Il 12° Rally “Città di Arezzo–Valtiberina” attende le grandi sfide “Raceday”

Ultima settimana di iscrizioni aperte per la quarta prova del Challenge Raceday Rally Terra , pronta ad accogliere i protagonisti della serie con un percorso rinnovato. Quartier generale della competizione confermato ad Arezzo, Pieve Santo Stefano e Anghiari saranno parte attiva al fianco dell’organizzazione.

 AREZZO, 19 febbraio – Settimana finale per accogliere le domande di adesione, al 12° Rally “Città di Arezzo – Valtiberina”. La gara, infatti chiuderà il periodo sabato prossimo 24 febbraio, per poi passare alla parte più emozionante, quella delle sfide su strada, per questo evento programma per il 2, 3 e 4 marzo.

Organizzato da Valtiberina Motorsport, sarà il quarto appuntamento del Campionato Raceday Rally Terra, e per questo 2018 si presenta sulla scena nazionale con stimoli rinnovati, grazie al cambiamento radicale del format di gara, con il quale si andranno a coinvolgere nuove zone della provincia aretina, come Pieve Santo Stefano ed Anghiari.

Dalle quattro “piesse” proprie del sistema “Ronde”, il Rally passerà a ben otto prove speciali divise tra sabato pomeriggio/sera di sabato 3 marzo e la giornata di domenica 4 marzo, in un programma comunque concentrato, pensato a “misura di pilota” oltre che ottima occasione di test ad inizio stagione per team e piloti ufficiali italiani ed internazionali.

Una nuova pelle, quella del “Valtiberina”, che conta adesso tre diverse le prove speciali: saranno la “Cerbaiolo” (Km. 7,240 – i cui due passaggi sono previsti sabato 3 marzo), la celebre “Alpe di Poti” (Km. 11.440 – da correre 3 volte) e “La battaglia di Anghiari” (Km. 6,150 – da correre 3 volte). La distanza competitiva della gara è di 67,250 chilometri di prove speciali a fronte di un percorso totale che ne misura 399,980.

Si attendono i grandi attori del “Raceday”

Il campionato Raceday ha preso avvio lo scorso ottobre con il Rally della Val d’Orcia ad ottobre con ben 110 partenti dei quali 36 iscritti a Raceday. Una gara estremamente combattuta, vinta per la quinta volta consecutiva da Alessandro Taddei, questa volta su Škoda Fabia R5, dopo un’accesa lotta con Hoelbling-Grassi con medesima vettura e a sorpresa terzo finì il 17enne boliviano Marco Bulacia. Primo tra i piloti iscritti a Raceday (ed ottavo assoluto) fu Luciano Cobbe, in coppia con Turco alla prima gara con la Škoda, vale a dire i vincitori al “Valtiberina” dello scorso anno. I toscani Pierangioli-Neri (Mitsubishi Lancer EVO IX) finirono secondi ed in gruppo N la vittoria fu di Bentivogli-Cecchi sulla loro fida Subaru Impreza. Dopo la terra di Siena è stata la volta Rally Balcone delle Marche. È stata una gara con risultato incerto, vinta da Ricci-Pfister su una Ford Fiesta R5. Secondo gradino del podio per Marchioro Marchetti su stessa vettura e terzi Trentin-De Marco anche loro con Fiesta R5. Quarti assoluti e primi tra i piloti Raceday finirono Fanari-Bizzocchi su Ford Fiesta WRC. Il terzo appuntamento del Prealpi Master Show, nel trevigiano, vinse Mauro Trentin, alla quinta vittoria in questa gara, la terza consecutiva (e da cinque edizioni sempre sul podio). Secondo finì Giacomo Scattolon e terzo il vicentino di Bassano Michele Piccolotto, anche primo tra i piloti Raceday.

Con queste “grandi manovre”, la classifica provvisoria è dunque in mano al senese Valter Pierangioli, con la sua Mitsu, che ha fatto della regolarità di piazzamenti la sua arma, per ora, vincente. Il driver di Montalcino comanda la classifica su un altro “evergreen”, il forlivese Bruno Bentivogli, che lo segue a nove lunghezze. “Benti”, con la sua vecchia ma efficace Subaru Impreza riesce sempre ad essere nelle posizioni alte della classifica. Terzo nella provvisoria, ad un solo punto da Bantivogli, è il trentino Cobbe, che sicuramente al “Valtiberina” cercherà lo spunto vincente ricordandosi dell’alloro del 2017. Ma dietro, ai piedi del podio, premono in diversi, tutti molto pericolosi: dallo sloveno Peljhan, fermo a 27 punti, a Tullio Versace dietro a lui di una sola lunghezza. Classifiche quindi corte, che certamente avranno il risultato di produrre tanto agonismo e spettacolo nel rinnovato percorso aretino, abbracciato da luoghi anche carichi di storia.

 

La top ten della Classifica Assoluta Raceday dopo 3 gare:

  1. Pierangioli Valter 40
  2. Bentivogli Bruno 31
  3. Cobbe Luciano 30
  4. Peljhan Darko            27
  5. Versace Tullio Luigi 26
  6. Piccolotto Michele 23
  7. Vintaloro Matteo 22
  8. Rigo Riccardo 19
  9. Fanari Francesco 16
  10. Vagnini Jader 16

 

Un occhio alle “storiche”. Un percorso “mondiale”, quindi che si rifà anche alla storia delle corse su strada, non poteva non prevedere al via le vetture storiche. Sarà un piacere, per l’evento avere al via le vetture del passato, quei modelli che proprio sulle strade dell’edizione duemiladiciotto vi passarono anni ed anni fa, un ritorno al passato che certamente non mancherà di entusiasmare. Valtiberina Motorsport ha dunque fatto la chiamata, si aspettano le risposte “degli storici”, che non mancheranno di accettare la sfida, una sfida entusiasmante e di forte carica emotiva, delle tre “piesse” in programma.

 La logistica. Arezzo è confermata quartier generale dell’evento, in quanto sarà sede del Parco Assistenza, Direzione Gara, Sala Stampa, Verifiche Amministrative e Tecniche, Arrivo di Tappa e Arrivo Finale, ma il fattore importante è che la Valtiberina torna protagonista di primo piano con molte fasi di gara, oltre che, come già accennato, con Anghiari e Pieve Santo Stefano.