L’armata della Michelin Historic Rally Cup invade il Conrero

 Successo numerico per la Coppa indetta della casa francese che schiera al via metà degli equipaggi dei primi tre Raggruppamenti della gara eporediese. Ma è successo anche a livello agonistico, con la conquista di tutti e tre i Raggruppamenti con Fabrizio Pardi (Primo Raggruppamento), Nicholas Montini (Secondo Raggruppamento) e Marc Laboisse (Terzo Raggruppamento) oltre al successo in otto delle classi. In una gara resa difficile dall’inziale maltempo, i pneumatici Michelin TB15 si confermano al massimo livello per prestazioni, specie sotto la pioggia, ed anche per durata della gomma. Ed ora si volta pagina e si guarda al Campagnolo di fine mese. Foto Valter Toso

CONRERO logo

BUROLO (TO) – Ventotto partenti su 56 iscritti nei primi tre Raggruppamenti. Parte dagli aridi numeri il successo della Michelin Historic Rally Cup, seconda prova del challenge indetto dalla Casa francese e promosso sui campi di gara da Area Gomme, l’azienda che distribuisce i pneumatici Michelin nel mondo delle competizioni storiche italiane. “E qualcuno dei rimanenti 28 partecipanti alla gara eporediese calzava le gomme Michelin, ma non essendo iscritti alla Rally Cup non entrano nella statistica” commenta soddisfatto Mario Cravero di Area Gomme, essendo proprio lui il primo pilota a gareggiare con le Michelin senza essere iscritto alla Rally Cup per ovvie ragioni.

Cravero_Conrero_DSC_4403 (Custom)E la gara di Cravero è stata una prestazione con i fiocchi, visto che con piccola di cilindrata e relativamente poco potente Fiat 128 Coupé ha siglato tempi di assoluto rilievo, specie sotto la pioggia nelle prove di Lessolo e Canischio mattutine, nelle quali “baffo Cravero” ha registrato il quinto tempo assoluto lasciandosi dietro fior di concorrenti e vetture dalla potenza doppia se non tripla. “Però è sempre l’ultimo bicchiere a tradire l’ubriaco” commenta con un pizzico di ironia Mario Cravero. “Con l’asciugarsi della strada le vetture più potenti sono risalite in classifica ed io sono sceso in decima posizione, risultato più che soddisfacente considerando i cavalli a disposizione sotto il cofano della mia 128 Coupé”. Nella quinta prova, la Canischio-2, però la 128 comincia a manifestare problemi di motore e Cravero deve accontentarsi del 27° tempo. “A quel punto abbiamo deciso di ritirarci, non aveva più senso continuare. Ma volevamo toglierci lo sfizio di fare in pieno una delle curve più impegnative della successiva Vialfré, visto che sotto la pioggia del passaggio precedente avevo alzato leggermente il piede”. La famosa sinistra 5 Mario Cravero ed il suo navigatore Oddino Ricca l’hanno fatta in pieno, ma non sono più riusciti a rallentare prima del successivo dosso, arrampicandosi su un terrapieno che ha fatto da perno facendo capottare, anche se praticamente da fermo, la 128. “La lezione da imparare è questa: quando si dice basta, basta deve essere” conclude Mario Cravero, che da quel momento ha seguito le avventure dei magnifici 28 protagonisti della Michelin Historic Rally Cup, che oltre la secondo posto assoluto hanno portato a casa il successo nei primi tre Raggruppamenti con Fabrizio Pardi, Nicholas Montini e Marc Laboisse, oltre a otto vittorie di classe

Montini_Conrero_DSC_4263 (Custom)Il Memorial Conrero 2016 è stata una gara organizzata bene, eliminando alcune storture delle passate edizioni. Percorso spettacolare e divertente, ma molto raccolto e concentrato, senza lunghi trasferimenti e tempi morti, che avevano caratterizzato l’appuntamento piemontese negli anni passati. Ed il risultato si è visto con 70 concorrenti al via (di cui 14 nel Quarto Raggruppamento, non valido per la Michelin Historic Rally Cup). A questo successo ha indubbiamente contribuito con una bella iniezione di concorrenti la nostra Rally Cup, ma la struttura della gara meritava un simile successoanalizza Cravero che poi passa ad esaminare lo svolgimento agonistico della manifestazione. “Le prove speciali erano favorevoli a priori alle 4×4 del Quarto Raggruppamento, aiutate anche dalla pioggia del mattino. Ed infatti ha vinto Davide Negri, un signor pilota, al volante di una Lancia Delta 16V perfettamente preparata. Semmai stupiscono le prestazioni Nicholas Montini, bravo bravissimo a mettersi dietro con la sua Porsche 911 RS di Secondo Raggruppamento vetture sulla carta più potenti e performanti. La classifica di Montini, secondo assoluto e primo di Raggruppamento, non è casuale: secondo assoluto in sei delle otto prove speciali, si è preso il lusso di staccare il miglior tempo nei due passaggi sulla Vialfrè quando l’asfalto è asciugato. Montini rappresenta per noi la bandiera della Michelin Historic Rally Cup, per la sua fedeltà ai nostri pneumatici e per la costanza di risultati che conquista con una naturale velocità di base ed un’intelligenza tattica da pilota di consumata esperienza”.

Laboisse_Conrero_DSC_4345 (Custom)Fra i primi dieci della classifica del Memorial Conrero vi sono anche i biellesi Marc e Stephanie Laboisse, Porsche 911 SC, che hanno chiuso sesti assoluti e primi di terzo Raggruppamento. “Marc Laboisse ha iniziato con estrema cautela sull’asfalto bagnato e viscido del mattino, aumentando il ritmo nel corso della gara, staccando un significativo terzo tempo assoluto, dietro Montini e Negri nella prova finale, Vialfré-3. Laboisse, inoltre, è la perfetta dimostrazione della validità dei pneumatici Michelin TB15. Con un treno di gomme i biellesi hanno disputato l’intera gara e potranno ancora usare questi pneumatici in alcune prove della prossima. Se non è sinonimo di durata ed affidabilità questo”. Nono assoluto al Memorial Conrero, secondo di terzo Raggruppamento e terzo assoluto della Michelin Historic Rally Cup si classifica Simone Lanfranchini, affiancato da Alberto Galli con la Porsche 924. “Mi piace molto la sfida lanciata dal portacolori della Rally&Co. In un momento in cui tutti scelgono lo stesso modello di vettura è ammirevole lo sforzo di Lanfranchini di proporre un’alternativa alle solite 911. Con tutto ciò che comporta in termini di sacrifici per lo sviluppo della vettura. La gara del pilota novarese è stata perfetta e l’arrivo fra i migliori dieci premia i suoi notevoli sforzi”.

  • I protagonisti delle classi della Michelin Historic Rally Cup.
  • Forneris__Conrero_DSC_4519 (Custom)M1: Successo di Maurizio Forneris, inavvicinabile sulle strade di casa con la sua Fiat 127 Sport che guida magistralmente portandola in 11esima posizione assoluta e primo di classe, ottenendo fra l’altro la settima prestazione assoluta nel diluvio di Vialfré-1. Alle sue spalle Riccardo Arrigo, che non è riuscito ad esprimersi al massimo con la sua Fiat 127 CL afflitta da problemi elettrici, riuscendo comunque a precedere la 127 di Bruno Perrone, Fiat 127sempre presente all’appuntamento con il traguardo. La grande gara di Stefano Villani, all’esordio con la Fiat 127 Sport e con la trazione anteriore, si è chiusa troppo presto per problemi meccanici, dopo che il torinese ha registrato tempi di sicuro interesse.
  • Delle Coste_Conrero_DSC_4137 (Custom)M2: Luca Delle Coste vola con la Ritmo Abarth 125 che porta in 12 esima posizione assoluta, avendo ragione della Lancia Fulvia di Ermanno Caporale, ottimo fra i trofeisti con la “vecchia” Fulvia HF su cui monta pneumatici da 14” scelta alternativa alle coperture usate da tutti altri equipaggi. Riuscendo ad andare forte, dimostrando così che anche quella misura può essere presa in considerazione in determinate condizioni. Massimo Giudicelli, con notevole costanza, porta in terza posizione di categoria nella Michelin Historic Rally Cup la sua Volkswagen Golf GTI  davanti a Fabrizio Pardi, che con la Fulvia HF si prende pure la soddisfazione di vincere il Primo Raggruppamento del Memorial Conrero, precedendo Gino Vincenzi, che sta proseguendo il suo apprendistato con la non facile Fiat 128 Coupé. La grande prova di Gigi Capsoni si ferma al termine della quarta prova con il cofano aperto della sua Alpine A110, dopo che l’alessandrino aveva dominato il Primo Raggruppamento ed era 18esimo assoluto. Fermo sin dalle prime battute Franco Grassi, Golf GTI, sfortunato come ad Arezzo, e Roberto Mosso, affiancato dalla figlia Monica, con la Lancia Fulvia Coupé.
  • Aivano_Conrero_DSC_4183 (Custom)M3: Successo di Flavio Aivano, sedicesimo assoluto, esperto navigatore, ma solo alla sua terza gara come pilota, che gestisce nel migliore dei modi la sai Opel Kadett GT/E, mostrando un ottimo passo ed altrettanta grinta oltre ad una notevole voglia di imparare. Il cuneese sarà sicuramente uno dei protagonisti della categoria della Michelin Historic Rally Cup. Aivano ha ragione di Ermanno Cretier, per la prima volta al volante della Escort RS, vettura non facile, ma che porta al traguardo con buon ritmo in 17esima posizione, seguito da Bruno Graglia, afflitto da problemi tecnici alla sua Fiat 124 Abarth che hanno reso altalenanti le sue prestazioni. A seguire Massimo Barsanti, alle prese con la Escort RS che guidava per la prima volta con la quale deve trovare un soddisfacente feeling, quindi il costante toscano Giovanni Lorenzi, Opel Kadett GT/E, che grazie a questo risultato mantiene il comando della categoria assieme ad Aivano e Riccardo Canzian. Seguono Leo Argentieri, BMW 2002 Tii e Andrea Tassara, al volante di una Opel Manta SR, ancora bisognosa di sviluppi. Ritirato Manuel Magistro che disponeva della Opel Kadett GT/E ex Nicholas Montini.  Velocissimo nelle fasi iniziali, ottavo tempo assoluto nella Lessolo-1 sotto l’acqua, è stato protagonista di divagazioni che lo hanno prima rallentato e poi costretto al ritiro. La stoffa c’è, ora però bisogna confezionarla in modo conveniente. Ritirato nelle prime battute anche Adriano Salvi, Fiat 124 Abarth, scivolato in un punto estremamente infido della prima prova speciale, punto che aveva già tradito in precedenza altri concorrenti, mentre continua a non aver fortuna Luca Prina Mello, bloccato da noie tecniche alla sua BMW 2002 Tii allo start della prima speciale.
  • Astesana_Conrero_DSC_4122 (Custom)M4: Gara solitaria del funambolico Fulvio Astesana, Ford Escort RS, che punta maggiormente a fare velocità e dare spettacolo, che a ottenere una classifica di prestigio. Questa volta, però, il cuneese si è tolto anche la soddisfazione di vincere la classe.
  • M5: Vittoria senza problemi per Nicholas Montini, che non viene mai insidiato da Roberto Giovannelli, costretto al ritiro nel finale di gara per problemi meccanici alla sua Porsche 911 RS.
  • Lanfranchini_Conrero_DSC_4346 (Custom)M6: Lotta la vertice di categoria fra Marc Laboisse, che ha condotto costantemente le danze e Simone Lanfranchini, pronto nell’inseguirlo. Alle spalle dei due fuggitivi Carlo Fiorito, Porsche 911 SC, che ha condotto un lunghissimo test in vista dei prossimi impegni agonistici nel Campionato Europeo.
  • Raggruppamento 1: Al comando sono appaiati Massimo Giuliani e Fabrizio Pardi, ma entrambi debbono disputare ancora due gare affinché i loro risultati siano omologati. A quattro appuntamenti dalla fine c’è tutto il tempo per centrare la qualificazione.
  • Raggruppamento 2: Nicholas Montini ha preso il volo con due vittorie, lasciando decisamente staccati i suoi principali inseguitori, ovvero Riccardo Canzian e Bruno Graglia. Ma se il giovane lombardo vola, alle sue spalle la battaglia è aperta, con Rino Righi, Ermanno Caporale e Leo Argentieri che spingono per conquistare un posto sul podio.
  • Raggruppamento 3: Nicola Benetton e Marc Laboisse guardano tutti gli altri concorrenti dall’alto. Ma gli inseguitori sono vicini e cominciare da Lorenzi, Fantei e Lanfranchini. Ed essendo una categoria molto popolosa fin dal prossimo Rally Campagnolo le posizioni potrebbero subire notevoli mutazioni.
  • Le classifiche della Michelin Historic Rally Cup dopo la seconda gara (Memorial Conrero):
  • Classe M1: 1. Maurizio Forneris e Nicola Benetton *, punti 25; 3. Riccardo Arrigo, 18; 4. Bruno Perrone, 15; 5. Stefano Villani, 0.
  • Classe M2: 1. Massimo Giudicelli, punti 33; 2. Fausto Fantei e Luca Delle Coste, 25; 4. Ermanno Caporale, 18; 5. Massimo Giuliani, 15; 6. Patrizio Piscaglia e Fabrizio Pardi, 12; 8. Gino Vincenzi; 9. Mauro Fiorentini, Francesco Grassi, Luigi Capsoni, Roberto Mosso, 0.
  • Classe M3: 1. Riccardo Canzian, Giovanni Lorenzi e Flavio Aivano, punti 25; 4. Rino Righi e Germano Cretier, 18; 6. Bruno Graglia, 15; 7. Piergiorgio Barsanti, 12; 8. Leo Argentieri, 8; 9. Andrea Tassara, 6; 10. Cesare Bianco, Mario Pieropan, Marcello Rocchieri, Bruno Vicino, Manuel Magistro, Adriano Salvi, Luca Prina Mello, 0.
  • Classe M4: 1. Fulvio Astesana, punti 25.
  • Classe M5: 1. Nicholas Montini *, punti 50; 2. Roberto Giovannelli, 0.
  • Classe M6: 1. Marc Laboisse, punti 25: 2. Simone Lanfranchini, 18: 3. Carlo Fiorito, 15.
  • Raggruppamento 1: 1. Massimo Giuliani e Fabrizio Pardi, punti 25; 3. Mario Pieropan e Luigi Capsoni, 0.
  • Raggruppamento 2: 1. Nicholas Montini, punti50; 2. Riccardo Canzian e Bruno Graglia; 4. Rino Righi ed Ermanno Caporale, 15; 6. Leo Argentieri, 12; 7. Cesare Bianco, Mauro Fiorentini, Roberto Giovannelli, Adriano Salvi, Bruno Vicino, 0.
  • Raggruppamento 3: 1. Nicola Benetton e Marc Laboisse, punti 25; 3. Giovanni Lorenzi, 19; 4. Fausto Fantei e Simone Lanfranchini, 18; 6. Maurizio Forneris, 15; 7. Massimo Giudicelli, 14; 8. Luca Delle Coste, 12; 9. Patrizia Piscaglia e Flavio Aivano, 10; 11. Germano Cretier, 8; 12. Piergiorgio Barsanti, 6; 13. Carlo Fiorito, 1; 14. Riccardo Arrigo, Fulvio Astesana, Franco Grassi, Manuel Magistro, Bruno Perrone, Marcello Rocchieri, Andrea Tassara e Stefano Villani, 0.

 

La galleria fotografica dell’armata della Michelin Historic Rally Cup al Memorial Conrero

Successo numerico per la Coppa indetta della casa francese che schiera al via metà degli equipaggi dei primi tre Raggruppamenti della gara eporediese. Ma è successo anche a livello agonistico, con la conquista di tutti e tre i Raggruppamenti con Fabrizio Pardi (Primo Raggruppamento), Nicholas Montini (Secondo Raggruppamento) e Marc Laboisse (Terzo Raggruppamento) oltre al successo in otto delle classi. In una gara resa difficile dall’inziale maltempo, i pneumatici Michelin TB15 si confermano al massimo livello per prestazioni, specie sotto la pioggia, ed anche per durata della gomma. Ed ora si volta pagina e si guarda al Campagnolo di fine mese. Foto di Valter Toso

Pardi_Conrero_DSC_4525 (Custom)BUROLO (TO) – Ventotto partenti su 56 iscritti nei primi tre Raggruppamenti. Parte dagli aridi numeri il successo della Michelin Historic Rally Cup, seconda prova del challenge indetto dalla Casa francese e promosso sui campi di gara da Area Gomme, l’azienda che distribuisce i pneumatici Michelin nel mondo delle competizioni storiche italiane. “E qualcuno dei rimanenti 28 partecipanti alla gara eporediese calzava le gomme Michelin, ma non essendo iscritti alla Rally Cup non entrano nella statistica” commenta soddisfatto Mario Cravero di Area Gomme, essendo proprio lui il primo pilota a gareggiare con le Michelin senza essere iscritto alla Rally Cup per ovvie ragioni.

La galleria fotografica dell’armata della Michelin Historic Rally Cup al Memorial Conrero

Sondaggio Pilota Kaleidosweb. Nella sfida storica arrivo in volata Fiorito-Anziliero

CPVDAO_Anziliero_Berra_DSCN4950 (Custom)SANREMO (IM) – Mancano ormai poche ore alla bandiera a scacchi della selezione stagionale, prima storica, del sondaggio pilota Kaleidosweb e la sfida sembra ormai ristretta ai due piloti più attivi, ovvero Carlo Fiorito e Valter Anziliero, anche se il loro vantaggio sulla concorrenza non garantisce la loro posizione da ribaltamenti di classifica dell’ultima ora. Nel frattempo Umberto Parisi mantiene la terza piazza davanti a Paolo Treves che ha staccato la coppia formata da Max Girardo e Nello Parisi.

2015_img_STORICHE_Rally_Lana_Storico_Rimoldi_Mantovani_aci_sport-2662 (Custom)Questa prima selezione storica, che terminerà oggi, mercoledì 25 aprile alle ore 16.00, darà l’accesso diretto alla finale del sondaggio storico di gennaio che vedrà sfidarsi i dodici piloti più votati nelle tre gare storiche del Nord Ovest (Sanremo, Conrero e Lana) per premiare poi il vincitore in occasione della “Grande Festa della Velocità” in programma sabato 4 febbraio a Lingotto Fiere durante la tre giorni di Automotoracing 2017.

Treves (Custom)La classifica del sondaggio pilota Kaleidosweb al Rally Storico di Sanremo alle ore 21 di martedì 24 maggio: 1. Carlo Fiorito, voti 8; Valter Anziliero, 7 voti; 3. Umberto Parisi, 4; 4. Paolo Treves, 3; 5. Max Girardo, Antonio “Nello” Parisi 2; 7. Fulvio Calvetti, Erik Comas, Simone Giombini, 1 voto; Bruno Graglia, Roberto Rimoldi, Dino Vicario, 0 voti (29).

Enrico Brazzoli e Winners Rally Team; ottima gara in Portogallo!

Brazzoli_Portogallo_image1 (Custom)GUIMARÃES (Portogallo) – Si conclude con un undicesimo posto assoluto nel WRC 3 il “Rally of Portugal” di Enrico Brazzoli e Maurizio Barone a bordo della Peugeot 208 R2B di Vieffecorse e della scuderia piemontese Winners Rally Team. La gara portoghese, tra le più spettacolari e difficili del mondiale rally, è stata un buon banco di prova per l’equipaggio italiano al debutto con una vettura a due ruote motrici sulla terra, in vista dei prossimi impegni iridati.

Brazzoli_Portogallo_2016_IMG_0912 (Custom)“Sapevamo che non sarebbe stato facile, quest’anno abbiamo scelto di correre nel WRC 3, categoria in cui corrono ragazzi giovani e veloci che ambiscono a diventare professionisti. Il confronto è assolutamente di grande livello. Il nostro obiettivo era quello di terminare la gara indenni e ci siamo riusciti al meglio nonostante la difficoltà e la durezza dell’appuntamento che ha messo alla prova la meccanica della vettura; con l’ottimo supporto della Vieffecorse siamo riusciti nel nostro intento. Nonostante alcuni problemi, due forature e la fitta nebbia trovata in alcune prove, ci siamo divertiti molto, abbiamo accumulato esperienza cercando di migliorare il nostro feeling con la vettura.  Oltre a tutto il team,  ai miei sponsor, alla Winners Rally Team, voglio ringraziare la DMACK per il supporto e l’assistenza che ci ha fornito. Ora restiamo concentrati sul prossimo impegno che sarà il “Rally d’Italia – Sardegna” in programma dal 9 al 12 giugno prossimi; giocheremo in casa e lo affronteremo con grinta e grande determinazione.

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CIVM, Roberto Malvasio pronto ad una verifica in Friuli

 

Malvasio_Fasano (Custom)RONCO SCRIVIA (GE) – Terzo impegno stagionale in seno al CIVM (Campionato Italiano Velocità Montagna) per Roberto Malvasio che, nel prossimo fine settimana, parteciperà in Friuli alla 47^ edizione della cronoscalata “Verzegnis – Sella Chianzutan“. Come di consueto, il pilota di Ronco Scrivia sarà in gara con la Honda Civic 2000 di classe Racing Star Plus della DP Racing de L’Aquila (nella foto di apertura di Mondosalite/Massimo Clissa). Per il portacolori della Winners Rally Team si tratterà della terza partecipazione consecutiva alla gara carnica.

Malvasio_srnn_2 (Custom)“Il fatto di averla già disputata”  rileva Roberto Malvasio, “ sarà una sorta di importante verifica: mi offrirà, infatti, l’opportunità di confrontarmi con i miei avversari di raggruppamento in maniera più equilibrata. Ovviamente, dovrò sfruttare al massimo questa occasione per vedere di avvicinarmi di più ai tempi che faranno segnare i miei rivali e per valutare anche i progressi, in termini di conoscenza, alla guida della Honda Civic. Non mi aspetto di primeggiare” aggiunge il pilota di Ronco Scrivia, “ perché quella friulana, per qualità e quantità degli avversari, sarà una gara davvero difficile. Però mi farebbe piacere tornare a casa soddisfatto, dopo aver messo a segno una prestazione convincente,  sia dal punto di visto del riscontro cronometrico che da quello del feeling con la vettura, un mezzo molto competitivo a patto che se ne riesca ad assimilare rapidamente le caratteristiche“.

BRC all’Adriatico 2016 con Basso e Campedelli

0525_Basso_Granai (Custom)CHERASCO (CN) – Saranno due le vetture BRC al via del 23° Rally Adriatico, quarta prova del Campionato Italiano e prima su terra, che si svolgerà sulle strade marchigiane dal 27 al 29 maggio 2016. A Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, si affiancheranno infatti Simone Campedelli e Danilo Fappani. I portacolori della scuderia Orange1 Racing hanno recentemente siglato l’accordo con BRC, con l’obiettivo comune di compiere un altro passo in avanti per la vittoria.

0525_Campedelli_Fappani (Custom)Commenta la “pantera alata” Simone Campedelli: “Sono al settimo cielo e super gasato per questa possibilità. Non vedo l’ora di mettermi al volante della Fiesta R5 a GPL che, visti i risultati ottenuti da Giandomenico, si è già dimostrata molto competitiva. Ho l’occasione finalmente di essere in una grande squadra e farò il massimo per esprimere il mio potenziale a favore del team”. Gli fa eco Giandomenico Basso: “L’unione fa la forza e sono molto contento di questo accordo. Con Simone ho sempre avuto un ottimo rapporto e visto quello che ha dimostrato in passato, soprattutto sulla terra, sono certo che otterrà degli ottimi risultati. Da parte mia arrivo all’Adriatico con la solita concentrazione, certo che la squadra mi metterà nelle condizioni, come sempre, di poter puntare al gradino più alto del podio”.

Europea Service pronta all’assalto con le Suzuki del 23° Rally Adriatico

Butterfly Motorsport Martinelli Suzuki Swift Europea (Custom)CINGOLI – Tutto pronto in casa Europea Service per il 23° Rally Adriatico, la gara su terra valida per il Campionato Italiano Rally R1 ed il Suzuki Rally Trophy che vede il team parmense schierare ben 6 equipaggi al via. Jacopo Lucarelli in testa alla classifica cercherà di arginare gli attacchi del “veterano” Claudio Vallino, di Gianluca Saresera e dello “sfortunato” Stefano Martinelli. I giovani Stefano Strabello e Filippo Epis continuano a macinare chilometri ed esperienza.

Corinne Federighi in cerca di conferme al Rally Adriatico

La giovane pilota massese, reduce dalla vittoria di Gara 2 nel confronto “femminile” della Targa Florio, attesa sullo sterrato dell’impegno tricolore per conquistare punti e prendersi il vertice del campionato. Foto Actualfoto

2016_C02_Federighi001 (Custom)MASSA – Un obiettivo da concretizzare, per regalarsi il vertice della classifica di campionato. Corinne Federighi sarà della partita “tricolore” sul fondo sterrato del Rally Adriatico, in scena da venerdì 27 e per l’intero fine settimana a Cingoli, nelle Marche. L’occasione per azzerare il gap dalla leadership della Coppa Aci equipaggi femminili – ora a tre punti – e confermare le sensazioni positive espresse nella recente Targa Florio archiviata con la vittoria di Gara 2. Ad affiancare la pilota massese sulla Renault Clio R3C del team B.F. Rally sarà ancora Jasmine Manfredi, parte integrante della programmazione sportiva della portacolori della scuderia Rally Experience.

2016_C01_Federighi016 (Custom)Il Rally Adriatico, prima gara su terra del Campionato Italiano Rally, godrà della consueta copertura mediatica garantita dal blasone della massima espressione rallistica nazionale, confermandosi vetrina di primo livello.  “Non sarà facile, anche perché si tratta di un vero e proprio debutto per la mia Renault Clio R3 su terra – ha commentato Corinne Federighi proprio per questo abbiamo effettuato una sessione di test per prepararci al meglio. A questo punto della stagione spero di aver esaurito il debito con la sfortuna, visto che sono stata costretta al ritiro in tre gare su sei disponibili. Partiamo fiduciose di poter recuperare il terreno perduto”.

Lucio Da Zanche ci riprova al Rally Campagnolo

 

Con tre vittorie e tre podi il valtellinese già campione italiano ed europeo è il recordman della gara vicentina, quarto round del Tricolore auto storiche il 27-28 maggio. Per lui e il navigatore De Luis pronta la Porsche 911 RSR della Pentacar sulla quale ha esordito con il terzo posto alla Targa Florio

Da Zanche action Porsche controsterzo (Custom)BORMIO (SO) – Lucio Da Zanche arriva fiducioso all’appuntamento con il 12° Rally Storico Campagnolo, quarto round del Campionato Italiano in programma nella provincia di Vicenza venerdì 27 e sabato 28 maggio. Il pilota di Bormio già campione italiano ed europeo è reduce da due ottime prestazioni, con tanto di podio assoluto, al Sanremo e alla 100th Targa Florio e proprio come nella leggendaria competizione siciliana, anche se stavolta sotto le insegne del Rally Club Isola Vicentina, sarà alla guida della “nuova” Porsche 911 RSR di Secondo Raggruppamento preparata dalla Pentacar di Colico.

Da Zanche, a destra, con il navigatore Oberti sul podio del Sanremo nel 2014 (Custom)Al Rally Campagnolo sono ben tre i successi di Da Zanche (2009, 2011 e 2012), ai quali si aggiungono due secondi posti assoluti (2010 e 2015) e un terzo (2013). Risultati pesanti che certificano lo speciale feeling tra il campione valtellinese e l’evento motoristico veneto, che quest’anno Da Zanche disputerà per la prima volta con al fianco l’esperto navigatore Daniele De Luis, valtellinese anche lui e con il quale ha trovato un’ottima intesa fin dall’esordio al Rally di Sanremo. L’altra Porsche del team Pentacar al via che nell’occasione vestirà anche i colori della Sanremo Game del patron e gentleman driver Maurizio Pagella sarà quella del veloce Nicholas Montini. Venerdì 27 maggio il rally scatta alle 19.30 da viale Roma a Vicenza per disputare già alle 20.24 la serale PS1 “Torreselle”. Sabato, toccando diversi comuni del territorio, la competizione si articolerà su ulteriori 8 prove (doppio passaggio sulle “Gambugliano”, “Santa Caterina”, “Passo Xomo” e “Recoaro 1000”) con traguardo finale a Isola Vicentina previsto alle 19.00. In totale sono 395 i chilometri da percorrere, dei quali 110 contro il cronometro suddivisi nelle 9 prove speciali in programma.

San Marino Rally 2016. Una gara da urlo

Ph Roberto Piccinini

Ph Roberto Piccinini

SAN MARINO (RSM) – Pronta l’edizione numero 44 della classica sammarinese, quinta prova del campionato italiano rally in programma tra San Marino, Riccione e Gubbio da venerdì 8 a domenica 10 luglio. Ci sono diverse conferme e soprattutto tante novità per la 44esima edizione del San Marino Rally. E ci sono strade sterrate bellissime a fare da palcoscenico a questa gara che, come di consueto, propone un vero e proprio festival delle validità. Quinto atto del campionato italiano rally e terza prova del Trofeo Terra, la classica sammarinese ospiterà anche il tricolore Cross Country e vedrà impegnati anche i piloti del Tricolore Junior, Tricolore 2RM e R1, Trofeo Twingo R2 e R2 Cup Michelin.

San Marino_2015_Andreucci press (Custom)Il percorso è stato definitivo anche nei minimi dettagli. Il via avverrà venerdì 8 luglio a cominciare dalle 21 con la cerimonia di partenza da Riccione. Vetture e piloti faranno passerella tra viale Ceccarini e il palazzo del Turismo. Dopo il grande bagno di folla della passata edizione, FAMS torna a riproporre l’abbinamento riccionese come vetrina per l’apertura delle ostilità. Il giorno dopo la carovana della 44esima edizione ripartirà dal Multieventi di San Marino, base operativa della gara e anche sede del parco assistenza. Sarà una prima tappa all’insegna della tradizione con le speciali in terra di Sestino (vera università della specialità) e quella di Selva Nera (nel comune di Sant’Angelo in Vado) che verranno ripetute rispettivamente tre e due volte. A fine tappa si tornerà, poi, a San Marino per la disputa della spettacolare prova speciale sulla strada che conduce alla Porta della Città, l’unica speciale a corrersi su asfalto.

Ph Roberto Piccinini

Ph Roberto Piccinini

La seconda e conclusiva giornata è la grande novità del 2016. Una sorta di ritorno al passato del San Marino Rally nella zona di Gubbio dove a metà Anni 90 arrivava anche il Rally di Sanremo allora valido per il campionato del mondo. Con un fondo davvero unico, molto uniforme, le speciali di San Bartolomeo e Nerbisci (da ripetere due volte) animeranno la seconda tappa con tanto di riordino suggestivo a Gubbio in piazza 40 Martiri. L’arrivo della gara nel centro storico di San Marino è previsto a iniziare dalle ore 16 di domenica 10 luglio.

  • Come al solito nel grande contenitore San Marino Rally ci saranno anche altre sfide. Andiamo a scoprirle.
  • Campionato Regionale: La 44esima edizione del San Marino Rally sarà anche valida come prova del campionato regionale titolata con coefficiente 2,5 e si articolerà sulla disputa delle prove speciali in programma nella prima tappa.
  • Cross Country: Il Baja San Marino è la seconda prova del campionato italiano Tout Terrain e avrà un percorso identico a quello del rally CIR con tanto di cerimonia di partenza da Riccione. Quella del Cross Country in questa manifestazione è ormai divenuta bella consuetudine molto apprezzata dai piloti.
  • Historic San Marino Rally: Ci sarà spazio ancora una volta per le vetture storiche. E stavolta il percorso è di quelli tutti da gustare. La sfida dell’Historic San Marino Rally partirà sabato 9 luglio in coincidenza con la speciale di San Marino e si svilupperà nel corso della seconda tappa con le vetture impegnate nelle speciali in terra nella zona di Gubbio.
  • Rally Show: L’esperimento si ripete. Dopo i successi delle passate edizioni torna anche quest’anno il Rally Show, una vera sfida nella sfida che si svolge tutto in un giorno (sabato 9 luglio) e con tre spettacolari passaggi sulla speciale in asfalto di San Marino.

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34° Rally degli Abeti: iscrizioni in dirittura d’arrivo

Ci sarà tempo sino a lunedì 30 maggio, per inviare le adesioni alla gara, che quest’anno proporrà alcune novità riguardanti il percorso di gara oltre lo Show del sabato sera con la presenza del celebre comico Paolo Ruffini.

ABETI 2014_PH. ZINI_podio (Custom)SAN MARCELLO PISTOIESE (PT) – Iscrizioni aperte ancora per questa settimana, con scadenza fissata per lunedì 30 maggio, al 34° del Rally degli Abeti e dell’Abetone, in programma il 4-5 giugno. La gara, organizzata come consuetudine dalla A.S. Abeti Racing, in collaborazione con E20 Sport Racing e con ACI Pistoia sarà valida per il Campionato Regionale Toscano Aci Sport, per i trofei Renault Clio R3 “Italia” e Twingo R2 “Italia” e per il Trofeo Rally Aci Lucca.

Per quanto riguarda il format dell’evento, esso rimane invariato rispetto al recente passato, due giorni di gara con il sabato che sarà impegnato con la classica “SuperProva” di Gavinana, spettacolo allo stato puro (uno dei primi esempi in Italia), nata a fine anni novanta. Il fulcro della gara rimarrà ancora San Marcello Pistoiese, ma il percorso di gara subirà sostanziali modifiche, con uno sguardo alla tradizione della gara montana: prevista la reintroduzione della prova de “Il Melo”, in sostituzione di “Piteglio”. Variazione anche per il tratto della prova di “Lizzano”, allungato di circa un chilometro con previsto il passaggio nell’abitato di Gavinana.

In totale, il Rally degli Abeti e dell’Abetone conta sette prove speciali per un totale cronometrato di 82,130 chilometri sui 250,570 dell’intero percorso. La gara partirà come al solito con il via “tecnico” dal Parco Assistenza di Campo Tizzoro, alle 17,21 di sabato 4 giugno. I concorrenti daranno poi vita allo spettacolo della “SuperProva” (ore 17,35 – Km.5,290) per poi indirizzarsi verso il riordinamento notturno di San Marcello Pistoiese (Piazza Maestri del Lavoro). L’indomani, domenica 5 giugno, il resto della gara: uscita dal riordinamento alle ore 07,31 per andare ad affrontare la parte più ampia delle sfide, le altre sei “piesse”. Si inizierà con la ostica “Le Torri” (Km.13,240), poi si andrà sulla “Lizzano”(Km. 14,790), dopo le quali vi saranno il riordinamento a Maresca in Piazza della stazione ed il Service di Campo Tizzoro. Secondo giro di sfide con la reintrodotta “Il Melo” (Km. 10,390), poi di nuovo  “Lizzano”, quindi “Le Torri” e di nuovo “Il Melo”, prima della bandiera a scacchi in Piazza Matteotti di San Marcello, dove sventolerà a partire dalle ore 16,45.

Il Campionato Regionale Rally Toscana – Umbria 2016 è giunto ad un terzo del suo cammino, con la disputa di 6 gare su le 19 previste in calendario. Nella classifica provvisoria dopo il recente Rally della Valdinievole, si è segnalato il ritorno al primo posto da parte di Artino–Ghilardi, con la Škoda Fabia R5 (foto di apertura), superando gli elbani Bettini – Acri che primeggiavano in classifica prima della disputa del Valdinievole, grazie al notevole risultato del Rallye Elba. Le novità della competizione montanina non si esauriranno con quelle di carattere sportivo. Ve ne saranno infatti anche dal punto di vista mediatico: dopo il passaggio di tutti gli equipaggi per la presentazione sul palco di San Marcello Pistoiese, sabato sera, sulla stessa pedana vi sarà il “Rally Show”,  con la presenza dello showman livornese Paolo Ruffini, un modo originale di unire lo sport allo spettacolo, cercando di interessare un più ampio respiro di pubblico e far conoscere la vera realtà della disciplina delle corse su strada.

L’edizione dello scorso anno venne vinta dalla Citroën DS3 R5 dei lucchesi Michelini-Perna.

Il Nebrodi Rally ha aperto le iscrizioni

Formula del tutto innovativa dal pomeriggio alla notte per la gara messinese dell’11 e 12 giugno organizzata dalla Scuderia CST Sport, valida per il Trofeo Rally Sicilia e Campionato Siciliano. Quartier generale a Castell’Umberto. Possibile iscriversi fino a lunedì 6 giugno

Locandina Nebrodi Rally (Custom)GIOIOSA MAREA (ME) – Secondo impegno organizzativo della stagione per la Scuderia CST Sport quello del Nebrodi Rally in programma l’11 e 12 giugno prossimi in provincia di Messina con una formula di gara completamente nuova. Partenza nel pomeriggio di sabato 11 giugno e traguardo finale 30 minuti dopo la mezzanotte, entrambi i momenti da vivere nella centrale Piazza IV Novembre di Castell’Umberto, nel cui Palazzo Municipale sarà posizionato il centro servizi. Una formula immediatamente condivisa dai partner di CST e dalle Amministrazioni comunali di Castell’Umberto e Sinagra, che permette di vivere i bei luoghi sotto molteplici prospettive. Rimarranno aperte fino al lunedì 6 giugno le iscrizioni alla gara valida per il Campionato Siciliano Rally e Trofeo Rally Sicilia, la serie voluta dalla Delegazione ACI Spot Sicilia con ricco montepremi in palio a fine stagione.

Quartier generale della due giorni sportiva sui Monti Nebrodi sarà Castell’Umberto, dove sono previste le verifiche tecniche e sportive, la partenza e l’arrivo in notturna della corsa che riporterà sui Nebrodi il fascino delle prove speciali con l’ausilio dei fari supplementari e le spettacolari sfide al buio. La formula di gara completamente nuova è stata voluta da CST Sport per permettere lo svolgimento della competizione dal pomeriggio alla notte inoltrata del sabato e vivere l’intero evento lasciando la giornata di domenica alla scoperta delle tante bellezze che riserva il territorio nebriodeo, senza gli assilli del rientro in giornata. Saranno sei le prove speciali lungo le quali si articolerà la competizione, “Pietrazita” e “Raccuja”, da percorrere entrambe tre volte, due corno storici che sono stati teatro di grandi sfide internazionali e che torneranno a regalare grande spettacolo con i passaggi pomeridiani e notturni del Nebrodi  rally. Riordinamenti e parchi assistenza a Sinagra, altro caratteristico centro noto per le sue bellezze e le sue specialità. In totale saranno 39,90 i Km contro il cronometro sui 181,91 dell’intero percorso di gara. “I rally da sempre vivono in mezzo alla gente e noi questa volta portiamo la gara negli orari più vissuti del fine settimana – ha spiegato Luca Costantino Presidente CST Sport – la partenza al pomeriggio e l’arrivo in tarda serata favoriranno senz’altro l’attenzione verso la competizione a anche per coloro che ne hanno un interesse marginale. È una scelta che i nostri partner hanno immediatamente condiviso”-.