Chi è il più spettacolare del 42° Rally Coppa d’Oro
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Il sondaggio pilota Kaleidosweb va alla caccia del Coppa d’Oro
Foto ActionRace
ALESSANDRIA – Ed anche quest’anno si conferma come una gara tosta, fatta per piloti di grande cuore e grande piede. La 42esima edizione del Rally Coppa d’Oro che si è svolto a fine aprile e che ha portato sugli scudi la magnifica coppia formata da Marco Strata ed Ylenia Garbero alla settima vittoria lui, quarta di coppia, con bis del successo ottenuto nel 2014. Una vittoria meritatissima per l’equipaggio, che ha preso in mano la gara fin dalla prima prova speciale della domenica mattina dopo un avvio prudente nell’insidiosa Coinor di sabato sera. E subito il miglior tempo nel primo passaggio sulle prove speciali mattutine, tanto per chiarire chi fosse l’equipaggio che pretendeva di brindare nella Coppa d’Oro, continuando a vincere una prova dopo l’altra senza lasciare il minimo spazio agli avversari.
E così, anche quest’anno, Marco Strata (affiancato dalla sua compagna Ylenia Garbero) salta la prima fase del sondaggio pilota Kaleidosweb per occupare un posto nelle semifinali di dicembre, affiancandosi (per ora) a Fabrizio Bianchi, primo assoluto al Rally del Tartufo, e Monica Caramellino, la più votata nella gara astigiana, preparandosi alla grande sfida che porterà i migliori a festeggiare sul palco torinese di Lingotto Fiere sabato 4 febbraio in occasione della Grande Festa della Velocità di Automotoracing. Nel frattempo, con il contributo fotografico di ActionRace, la redazione di Kaleidosweb ha selezionato i magnifici dodici che si sfideranno a colpi di voto nella selezione dedicata al Rally Coppa d’Oro. E vinca il migliore.
- Rally Coppa d’Oro: vincitore Marco Strata
- (inizio giovedì 26 maggio ore 7.00 – termine giovedì 2 giugno, ore 19.00)
- I magnifici dodici: Andrea Castagna; Nicolaj Ciofolo; Paolo Comendulli; Cosimo De Tommaso; Laura Galliano (F); Alberto Gianoglio; Giovanni Manfrinetti; Massimo Marasso; Nico Raguso; Federico Tesio; Manuel Villa; Andrea Zucconi.
La galleria fotografica del sondaggio pilota Kaleidosweb al Rally Coppa d’Oro
Sondaggio Pilota Kaleidosweb: Carlo Fiorito in finale fra gli storici
Foto ActionRace
SANREMO (IM) – È bastato un solo voto a Carlo Fiorito per prevalere nella prima selezione del sondaggio pilota Kaleidosweb riservata ai protagonisti del Sanremo Rally Storico, che prossimamente proporrà i magnifici 12 del Memorial Conrero, quindi a seguire gli altrettanti piloti spettacolo del Rally Lana Storico che andranno a formare il pacchetto dei 12 finalisti che si giocheranno un posto sul palco alle premiazioni in programma sabato 4 febbraio 2017 durante la “Grande Festa della Velocità” che svolgerà nei padiglioni torinesi di Lingotto Fiere in occasione di Automotoracing.
Se per Fiorito c’è la certezza di essere fra i “selezionati” della finale che si svolgerà a gennaio del prossimo anno, per tutti gli altri c’è l’opportunità di fare spettacolo e vincere le prossime due selezioni, o sperare nel ripescaggio grazie alla buona messe di voti raccolta nella Città dei Fiori. Ha buone speranze di essere ripescato Valter Anziliero, secondo ad appena un voto da Fiorito, mentre per tutti gli altri la situazione si fa più difficile, mano a mano che si scende nella classifica dei voti. Umberto Parisi e Paolo Treves possono ancora nutrire sogni di gloria, sicuramente le possibilità di passare al turno precedente con un ripescaggio diventano esigue per Max Girardo e Nello Parisi. Ma ci sono ancora due appuntamenti con il sondaggio storico, e tutti possono ancora sperare di prenotare un posto alle premiazioni di Automotoracing.
La classifica finale del sondaggio pilota Kaleidosweb al Rally Storico di Sanremo alle ore 16 di mercoledì 25 maggio: 1. Carlo Fiorito, voti 8 (27,6%); Valter Anziliero, 7 (24,1); 3. Umberto Parisi, 4 (13,8); 4. Paolo Treves, 3 (10,3); 4. Max Girardo, Antonio “Nello” Parisi 2 (6,9%); 7. Fulvio Calvetti, Erik Comas, Simone Giombini, 1 (3,4%); Bruno Graglia, Roberto Rimoldi, Dino Vicario, 0 voti (29).
Un altro successo per Marco Gianesini: al Città di Varallo vince il Gruppo N
Secondo successo in altrettante gare stagionali a bordo della Renault Clio RS Light di classe N3. La vittoria –di classe e di gruppo- questa volta matura sugli asfalti piemontesi della provincia di Vercelli in occasione del 9° Rally Città di Varallo e Borgosesia; a gioire con lui il ligure Claudio Gaggia. Foto Alquati
VARALLO SESIA (VC) – Ai piedi del Sacro Monte di Varallo, la folla lo applaude: Marco Gianesini ha vinto per l’ennesima volta la categoria di appartenenza che, nel weekend appena trascorso, è stata la Classe N3. C’è di più: perché il pilota di Sondrio, affiancato dal ligure Claudio Gaggia, si è aggiudicato anche il Gruppo N ossia, più in generale, il raggruppamento che include tutte le vetture derivate dalla Produzione.
Su Renault Clio RS Light gestita dalla Top Rally, il pilota valtellinese è partito veloce mettendosi in testa al gruppo delle 2000 N già sulla speciale di sabato sera, la PS Parone. Nella tappa domenicale Gianesini ha continuato a marciare su ritmi elevati inanellando ottimi tempi sulle prove di Agarla e Rozzo nonostante un feeling non proprio particolare con gli 8,350 chilometri della PS Colma che si ripeteva due volte. Dopo aver regolato la vettura rendendola più reattiva, nel corso del Parco Assistenza di metà gara, Gianesini e Gaggia sono riusciti ad incrementare sugli avversari arrivando al traguardo di Varallo con 2’12”5 di vantaggio sull’equipaggio secondo classificato.
“Mi sono cimentato per la prima volta in questo rally” ha detto Marco Gianesini, “e prova dopo prova ho imparato a gustarlo ed apprezzarlo; le prove erano variegate e molto impegnative e l’alto numero di ritirati lo sta a dimostrare; noi non abbiamo mai preso rischi eccessivi ma abbiamo voluto mantenere un’andatura veloce e costante e grazie anche a questo è arrivato un bel successo di gruppo e di classe.”
Škoda Italia Motorsport al Campionato del Mondo Rally con Scandola-D’Amore
La squadra italiana si è iscritta ufficialmente al Rally Italia Sardegna 2016; l’equipaggio affronterà la sfida nel WRC2 dall’8 al 12 giugno. Al via nella sesta gara del Mondiale anche le Fabia R5 di Škoda Motorsport
ALGHERO (SS) – Il team ufficiale di Škoda Italia amplia il programma agonistico della stagione sportiva in corso: assieme al Campionato Italiano Rally parteciperà al Rally Italia Sardegna, gara valevole per il Mondiale, nella categoria WRC2. Umberto Scandola e Guido D’Amore avranno l’opportunità di misurarsi con i protagonisti della specialità. L’appuntamento è fissato nel secondo week-end di giugno ad Alghero (SS), sulle strade sterrate al nord della Sardegna.
Una gara che può valere una stagione. La possibilità di confrontarsi con i migliori team internazionali. Una sfida con i piloti più veloci della specialità. Sono questi alcuni dei grandi stimoli che scaldano la vigilia di un rally mondiale. Škoda Italia Motorsport ha deciso di non lasciarsi scappare l’opportunità di essere al via della gara mondiale di casa e ha confermato l’iscrizione al Rally Italia Sardegna, partecipando nella categoria WRC2. “Sono parecchi mesi che stiamo lavorando a questo progetto”, ricorda Umberto Scandola “ e ora possiamo dire che ci saremo anche noi. Voglio ringraziare per questa opportunità Škoda Italia e tutta la squadra. Non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura, consapevole delle difficoltà della sfida ma anche dell’ottimo team che mi segue ormai da anni. Sarà una fase calda della stagione che ci vedrà impegnati al Rally dell’Adriatico, al Mondiale e poi ancora a San Marino, tutto in un mese. Tante prove speciali su terra con l’opportunità di fare bene e di alzare ulteriormente il livello mio, di Guido e di tutto il gruppo”.
Assieme a Škoda Italia Motorsport ritroveremo in Sardegna le Škoda Fabia R5 ufficiali della Casa madre con Jan Kopecký-Pavel Dresler e Esapekka Lappi-Janne Ferm e a una Fabia Super 2000 di SA Motorsport con Luca Hoelbling-Mauro Grassi.
ERTS-Hankook Competition sulla terra “tricolore” del Rally Adriatico
Simone Tempestini e Stefano Baccega cercheranno nuovi stimoli nella prima delle due gare su terra della stagione. Manuel Lugano, Marchetti e Beatrice Calvi, prima nella classifica “femminile”, pronti a dare conferma dell’interessante avvio stagionale su asfalto. Foto Davide Bonaventuri
LIVORNO – ERTS Hankook Competition si getta nuovamente nella mischia del Campionato Italiano Rally, questo fine settimana, al 23° Rally Adriatico, nelle Marche, prima delle due gare su fondo sterrato che compongono la corsa tricolore. Occhi di nuovo puntati sul 21enne trevigiano Simone Tempestini, affiancato da Giovanni Bernacchini, con il quale durante il fine settimana appena trascorso si è piazzato al primo posto nella categoria WRC-3 all’appuntamento iridato del Portogallo. Il portacolori della Scuderia Winners Team, con la Ford Fiesta R5 del Team Bernini Rally, dopo la bella prova fornita in chiave “tricolore” alla Targa Florio (ove era al debutto), con la quale si è assicurato la seconda posizione nel Trofeo Rally Asfalto e la quinta nell’assoluta piloti, ha poi corso e vinto in Romania al Rally Arad. Da inizio mese ha accumulato, insieme al Rally Portogallo, circa 500 chilometri di esperienza su fondo sterrato e la gara di Cingoli, che ha già corso, avrà certamente meno segreti per lui che non le altre su asfalto (tutte viste sinora per la prima volta), avrà un target importante: quello di avvicinarsi al podio tricolore.
Stefano Baccega, Marco Menchini (Ford Fiesta R5 #9, Giesse Promotion)
Da seguire anche lo svizzero 25enne Stefano Baccega, assecondato da Marco Menchini, pure lui su una Ford Fiesta R5 ma del Team Erreffe. Il giovane ha delineato la forte crescita tecnica anche alla Targa Florio e nella gara marchigiana punta soprattutto a fare esperienza su un fondo che conosce poco. Il programma tricolore di ERTS Hankook Competition a Cingoli schiererà anche Beatrice Calvi-Cristina Caldart (Peugeot 208 R2), le quali sono al debutto su fondo sterrato, dove avranno il difficile compito di difendere la leadership nella classifica femminile. Vi saranno poi Manuel Lugano-Luca Beltrame (Peugeot 208 R2) e Sergio Marchetti-Lorena Boero (Renault Clio R3).
Le sfide sul fronte degli pneumatici. Con il numero di pneumatici contingentato per regolamento, i piloti e le rispettive squadre dovranno studiare con precisione le proprie mosse sul piano strategico su una strada molto scorrevole e compatta, nella sua interezza non molto accidentata ma che in caso di pioggia può rivelarsi estremamente scivolosa. Ai piloti toccherà saper gestire al meglio gli pneumatici con queste caratteristiche di fondo, sarà un compito difficile. Da parte di chi avrà a disposizione vetture integrali, ma anche per chi avrà a disposizione trazioni anteriori, si tratterà di prendere il giusto ritmo per sfruttare al meglio la scorrevolezza delle gomme e della strada, soprattutto nelle zone dove servirà trazione. Zone nelle quali, comunque, occorrerà molta attenzione nel non stressarle in modo eccessivo.
Stefano Martinelli in cerca di riscatto al Rally Adriatico
Il pilota barghigiano, “ambasciatore” di Barga nell’Italia delle corse su strada, dopo le due recenti sfortunate esperienze di Sanremo e Targa Florio cercherà il rilancio in classifica di Trofeo Suzuki e nel tricolore R1. Al suo fianco una nuova copilota, Chiara Corso. Foto Leonardo d’Angelo
BARGA (LU) – Questo fine settimana Stefano Martinelli sarà al via della quarta prova del tricolore rally, il 23° Rally Adriatico, nelle Marche. Per il pilota, “ambasciatore” di Barga nell’Italia da rally, sarà un momento importante per il proprio cammino tricolore: sarà la prima delle due gare su fondo sterrato (l’altra sarà il “San Marino” a luglio prossimo), dovrà riprendere il ritmo e soprattutto la via dei piazzamenti di vertice, per migliorare l’attuale quarto posto provvisorio nella classifica del Campionato Italiano R1 ed anche nel Trofeo Suzuki.
Al via con la consueta Suzuki Swift della Europea Service per i colori della GR Motorsport, Martinelli affronterà questa nuova avventura con al fianco una nuova copilota, l’esperta Chiara Corso, con la quale cercherà quindi un vero e proprio riscatto da due gare dove la Dea Bendata ha fatto sentire i suoi tradimenti. Infatti, dopo la bella vittoria del Ciocco sono seguiti i ritiri di Sanremo ed una gara a fasi alterne alla Targa Florio, per cui confida adesso sulle strade bianche marchigiane per rimettere in sesto una posizione di classifica “scomoda”, ai piedi del podio, cercando di nuovo di salirvi sopra.
Stefano Martinelli: “Vediamo questa prima gara su terra cosa produrrà. Dopo il flop di Sanremo e dopo le fasi alterne della gara in Sicilia, abbiamo bisogno di una prestazione vibrante per rimettere in sesto la prima parte di stagione. Perlomeno cercheremo di tornare sul podio, visto che siamo quarti nella provvisoria di entrambe le classifiche e comunque tutti moto vicini. Avrò al mio fianco una nuova copilota, cercheremo di trovare il miglior feeling subito per portare a termine questa missione importante e non impossibile nel migliore dei modi”.
Oltre allo sport, l’altra mission propria del programma di Stefano Martinelli nel Campionato Italiano Rally è quella di onorare al massimo possibile il patrocinio a titolo non oneroso concessogli dal Comune di Barga. Al pilota ed al suo programma sportivo tricolore è stata infatti riconosciuta la grande valenza della comunicazione itinerante in favore del territorio barghigiano in Italia.
Dopo il podio di Gessa la Giesse Promotion vede…Terra con Baccega
Marino Gessa ha centrato un superlativo terzo posto assoluto con una Peugeot 106 A6 sulle strade del Casciana Terme. Nel weekend, primo appuntamento stagionale su terra per gli elvetici Baccega e Menchini che dopo i primi appuntamenti asfaltati del CIR sono attesi dalle strade bianche dell’Adriatico.
SELVINO (BG) – La scuderia Giesse Promotion continua a vivere una stagione esaltante: nel fine settimana appena lasciato alle spalle, l’equipaggio composto da Marino Gessa e Salvatore Pusceddu (Foto Zini) ha incantato il pubblico a bordo di una piccola quanto grintosa Peugeot 106 A6 della SMD. Il duo sardo ha confermato tutte le sue qualità nella gara toscana in cui erano presenti vetture ben più potenti. A lungo in lotta per entrare nella Top tre, Gessa e Pusceddu sono riusciti a tenere testa nel finale aggiudicandosi il podio per un soffio. “Mancavo dalle corse da circa un anno e non immaginavo di poter arrivare subito così in alto: è stato un rally tosto con l’asfalto scivoloso e sconnesso però la 106 è stata perfetta così come noi non abbiamo sbagliato nulla. Siamo davvero felici” ha detto Gessa.
Stefano Baccega, Marco Menchini (Ford Fiesta R R5 #8, Giesse Promotion)
Dagli asfalti della Targa Florio agli sterrati dell’Adriatico. Stefano Baccega e Marco Menchini (Foto Aci Sport) proseguono la loro stagione tricolore con il debutto sulla terra, fondo poco abituale all’equipaggio svizzero della scuderia Giesse Promotion. Dopo aver ben figurato nei primi appuntamenti del Campionato Italiano Rally, districatisi tra gli asfalti del Ciocco prima, del Sanremo poi e del Targa Florio in ultimo, Baccega e Menchini sono chiamati ad un appuntamento molto importante perché la terra è un banco di prova non indifferente per chi, come i due elvetici, punta a crescere qualitativamente. A bordo della Ford Fiesta Evo R5 dell’Erreffe Rally Team, l’equipaggio rossocrociato “colorato” da Hankook e Ford Racing punta più a mettere chilometri nel proprio curriculum che non ad un risultato eclatante: “Sappiamo di avere scarsa esperienza sugli sterrati e quindi è ovvio che non cercheremo di esagerare ma di concludere la gara per poter affinare così il nostro stile di guida sul fondo sdrucciolevole che ritroveremo anche al San Marino” ha detto Baccega. Insieme al conterraneo Marco Menchini, Baccega partirà con la vettura numero 15, la stessa che un anno fa concluse a podio proprio il rally marchigiano con Chardonnet.
Stefano Baccega, Marco Menchini (Ford Fiesta R R5 #8, Giesse Promotion)
Green Hybrid Cup: a Fasano doppia vittoria per Gonnella
FASANO (BR) – Si è svolto a Fasano domenica 15 maggio il primo dei sei appuntamenti del Green Hybrid Cup 2016 il monomarca riservato alle Kia Venga 1.6 con alimentazione ibrida a GPL. La serie, da quest’anno inserita nel Campionato Italiano Velocità Montagna, è valida come Campionato Italiano Energie Alternative. Il weekend, che vedeva fra tutte le categorie oltre 260 auto al via, è stato particolarmente intenso sia per i piloti sia per gli organizzatori. Le avverse condizioni meteo, con un’alternanza continua fra sole e pioggia, hanno causato alcune interruzioni influendo sia sulle prove del sabato sia sulla gara della domenica, costringendo i protagonisti ad adattarsi repentinamente al tracciato, per molti sconosciuto.
La prima gara, seguita da un pubblico numeroso ed appassionato, ha registrato la vittoria di Nicola Gonnella che ha fermato il cronometro a 3’22”08. Il pilota di Noci (BA) ha preceduto di 1”30 Jimmy Ghione. In considerazione della poca conoscenza del tracciato, per l’inviato di Striscia è stato un ottimo debutto. Jimmy non ha potuto prendere parte alla seconda gara ed ha dovuto anticipatamente alzare bandiera bianca per la classifica finale. Terzo in gara 1, con il tempo di 3’26”560 si è piazzato il salernitano Marcello Pazzanese.
Anche il secondo appuntamento è stato ad appannaggio di Gonnella, abile a sfruttare la propria conoscenza del tracciato di casa. Il barese ha preceduto Marcello Pazzanese e il driver ascolano Pasqualino Amodeo. Da segnalare infine l’ottimo debutto del giornalista Cesare Cappa che, con Jimmy Ghione, era l’unico pilota a conoscere la vettura. Anche per Domenico Gentile e Vincenzo Locorotondo è stata una prova utile a fare esperienza. Entrambi hanno infatti progressivamente migliorato i propri tempi sul veloce tracciato pugliese e potuto apprezzare le qualità e le prestazioni della Kia Venga a GPL Green Hybrid Cup.
Risparmiati dagli italiani 2,4 miliardi di € nell’acquisto di benzina e gasolio auto
A cura del Centro Studi Promotor
BOLOGNA – Nel primo quadrimestre di quest’anno gli italiani hanno risparmiato per l’acquisto di benzina e gasolio auto 2,4 miliardi € rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Questo dato emerge dalle elaborazioni del Centro Studi Promotor sulla sua banca dati sui consumi e la spesa per carburanti. Il merito del significativo risparmio che gli italiani hanno realizzato è di un lieve calo dei consumi (-0,6%) e di significative riduzioni del prezzo medio della benzina (-8,6%) e di quello del gasolio (-14,6%). Un risparmio di 2,4 miliardi è un risultato sicuramente importante per i consumatori italiani anche se va segnalato che i prezzi di benzina e gasolio auto hanno ripreso a crescere dall’ultima decade di febbraio. In particolare, secondo i più recenti dati ufficiali, il 16 maggio il prezzo medio della benzina, che il 29 febbraio era di 1,361 €, è arrivato a 1,445 €, mentre il gasolio, tra il 29 febbraio e il 16 maggio, è passato da 1,199 € a 1,274 €.
È interessante constatare, segnala il Centro Studi Promotor, che il calo dello 0,6% nel primo quadrimestre dei consumi di benzina e gasolio auto in Italia può apparire anomalo per diversi motivi. Innanzitutto perché l’economia è in ripresa (sia pure moderata), poi perché l’Osservatorio ANAS segnala che il traffico sulla rete stradale è in aumento ed infine perché i prezzi alla pompa, nonostante a partire da fine febbraio siano in crescita, sono, come si è visto, ancora sensibilmente più bassi di quelli dello scorso anno. La spiegazione del fenomeno va ricercata nel fatto che con la ripresa del mercato dell’auto aumenta nel parco circolante la quota di veicoli di nuova generazione che hanno consumi (e quindi anche emissioni) decisamente più bassi di quelli del passato. Nel bilancio gennaio-aprile dell’impiego di benzina e gasolio auto al risparmio nella spesa alla pompa va quindi anche aggiunto un risparmio in termini di emissioni di CO2.
