Eccomi, sono la Ronde d’Estate

Presentata ieri sera presso l’ex sala consigliare di Cuorgné la gara canavesana. A quattro giorni dalla chiusura delle iscrizioni sono oltre ottanta gli equipaggi che hanno dato la loro adesione, fra questi quattro WRC e quattro R5. Attesi protagonisti Augustino Pettenuzzo e Alessandro Gino, mentre i canavesani puntano su Gianluca Tavelli, Škoda Fabia S2000

Ronde_Estate_2016_Presentazione_DSCN8411 (Custom)CUORGNÈ (TO, 30 luglio) – “Attendiamo l’arrivo degli ultimi iscritti e poi mercoledì prossimo, 3 agosto, diffonderemo l’elenco iscritti ufficiale della terza edizione della Ronde d’Estate”. C’è soddisfazione nelle parole di Paolo Meneghetti, presidente dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Auto Sport Promotion che organizza la gara canavesana di agosto, presentata ieri, venerdì 29 luglio, presso l’ex Sala Consigliare di Cuorgné. “La Ronde d’Estate è una scommessa partita nel 2014 con la proposta di una gara senza sapere quali risultati si sarebbero raggiunti. È stata una scommessa vinta da noi dell’Auto Sport Promotion, che nelle due precedenti edizioni abbiamo raccolto più di cento iscrizioni, è una scommessa vinta dalla Città di Ciriè che per due giorni ha visto il suo centro ‘invaso’ da centinaia di piloti ed appassionati. Per questo devo dire grazie all’amministrazione comunale di Ciriè, alle forze dell’ordine ed a tutti quanti hanno lavorato per la riuscita della manifestazione, a cominciare dallo persone che compongono il mio staff che da mesi stanno lavorando affinché la Ronde sia un successo” ha ribadito Paolo Meneghetti.

Ronde_Estate_2016_Presentazione_DSCN8409 (Custom)A Paolo Meneghetti ha fatto eco l’assessore allo sport di Cuorgné Davide Pieruccini, che ha ribadito come il rally rappresenti una grande opportunità per la città e le zone del canavese, in quanto portano turismo e conoscenza del territorio. “Spero di poter ospitare questo rally per tutti gli anni in cui questa amministrazione resterà in carica” ha concluso Pieruccini. Sono poi intervenuti i consiglieri comunali Giovanni Crisapulli ed Elisabetta Dutto, particolarmente impegnati nel promuovere Cuorgné attraverso manifestazioni ed iniziative. Ad Alessandro Meneghetti è toccato il compito di illustrare lo svolgimento della gara e soprattutto dare informazioni sui partecipanti. “Premesso che gran parte dei concorrenti si iscrive nelle ultime 48 ore, il che significa lunedì e martedì prossimo, siamo piuttosto soddisfatti dell’andamento delle iscrizioni ricevute finora. Ottanta equipaggi hanno confermato ufficialmente la loro presenza e numerosi altri hanno anticipato telefonicamente la loro adesione, anche se per esserne certi attendiamo di ricevere la formale scheda di iscrizione” sottolinea Meneghetti Jr, che si occupa di tutti gli aspetti logistici della Ronde d’Estate.

Ronde_Estate_2015_PETTENUZZO TIRONE (Custom)I protagonisti – Hanno già dato ufficialmente la loro adesione quattro piloti al volante delle spettacolari WRC Augustino Pettenuzzo-Elio Tirone, Ford Focus WRC, già grandi protagonisti della scorsa edizione; già iscritto il chierese Enrico Tortone affiancato dall’astigiano Cristiano Giovo con la Fiesta WRC vettura che porterà in gara anche l’equipaggio cuneese formato da Alessandro Gino e Marco Ravera ed il torinese Roby Novara, con Max Barrera al quaderno delle note, che porterà nel canavese una “storicaToyota Corolla WRC che ha fatto parte della squadra ufficiale Toyota nel mondiale rally. A rendere la vita difficile alle WRC vi sono le vetture di Classe R5, modelli di ultimissima generazione anch’esse a quattro ruote motrici a cominciare dal giovane figlio d’arte Mirko Pettenuzzo affiancato da Daniele Araspi, Piergiacomo Riva affiancato da Andrea Besso, i pinerolesi Bruno Godino-Massimo Paire, spettacolari protagonisti della scorsa edizione, oltre al laziale “Robinhood” con il pavese Giorgio Altafin tutti a bordo di Ford Fiesta R5, senza dimenticare le S2000 che ancora possono inserirsi nella lotta per il successo finale. A cominciare dai locali Gianluca Tavelli-Nicolò Cottellero, che avranno a disposizione la Škoda Fabia e Fabio Gaudina-Marsica con la Subaru Impreza di Classe N4, senza dimenticare il pilota istruttore della scuola di Vittorio Caneva Mario Trolese, con Veronica Cottu che porterà sulla prova di Chiesanuova la velocissima Opel Adam R2.

Ronde_Estate_2015_Bausano-b (Custom)I canavesani – Sono 18 al momento attuale (alle ore 18 di venerdì 29 luglio) gli equipaggi canavesani ufficialmente iscritti alla Ronde d’Estate 2016. Abitano a poche centinaia di metri dalla partenza i fratelli Alessandro ed Erica Pogliano che disporranno di una Peugeot 106 di Classe N2, mentre Caterina Costanzo sarà alla guida della Mitsubishi Colt di categoria Racing Start, affiancata come l’anno scorso dal navigatore Fabio Farinella, formando l’unico equipaggio misto con donna al volante in gara. Di Cuorgné anche Alessio Bernardi con Alex Genisio su Peugeot 106 di Classe A5, mentre fra i canavesani sono particolarmente attesi Manuel Recrosio-Andrea Fegatilli, Giovanni Bausano-Andrea Scali (nella foto) che disporranno di una performante Clio S1600, Cristian Milano e Luca Pieri, con la consueta Clio R3C, il velocissimo Pietro Giuseppe Teppa che sulla sua Peugeot 106 di classe A6 ha il sindaco di Pessinetto Gianluca Togliatti, il pilota preparatore di Rivarolo Antonio Rotella con alla destra Alessandro Rappoldi, oltre a Andrea Castagna-Sara Farinella, e per l’occasione al via con una Peugeot 106 N1, che all’atto dell’iscrizione ha scambiato i ruoli mettendo la navigatrice di Pont Canavese nel ruolo di primo conduttore (e tutti sono ansiosi di vedere se il fatto si verificherà anche in gara), mentre da Ivrea arriva un equipaggio di giovanissimi formato da Daniele Ferron e Matteo Noro con una Peugeot 106 N2, e Gianluca Bizzini, affiancato da Angela Tufarelli, anche loro protagonisti della Classe N2 con la loro Peugeot 106.

La calata dei valdostani. Lo scorso anno la lor punta di diamante fu Elwis Chentre. Al momento non è ancora giunta l’iscrizione del furetto di Roisan, ma i valdostani sono ottimamente rappresentati con ben nove equipaggi cui fanno da contraltare quattro equipaggi biellesi, cinque cuneesi, due astigiani e ben venti torinesi che provengono al di fuori del Canavese. Ma non è finita qui. Si attende la conferma dalla Sardegna di un equipaggio guidato da Alessandro Canalis affiancato da Paolo Cottu, su Clio S1600 tanto per rendere più “internazionale” questa terza edizione della Ronde d’Estate che può già ora contare sulla presenza di piloti provenienti anche dalla Lombardia, Lazio e Abruzzo, regione dalla quale proviene la pilotessa dell’unico equipaggio interamente femminile formato da Franchini-Giovenale, su Peugeot di Classe N2.

“Ovviamente i dati ufficiali li avremo solo martedì sera alla chiusura ufficiale delle iscrizioni. Ma al momento sono soddisfatto dei numeri ottenuti. Forse non riusciremo a battere o eguagliare l’edizione record dello scorso anno, con 109 iscritti, ma non dimentichiamoci che quest’anno non abbiamo inserito le storiche, che nella passata edizione erano una dozzina” sottolinea soddisfatto Alessandro Meneghetti, che conclude “sono anche ansioso di scoprire il vincitore di questa edizione della Ronde d’Estate: dopo il successo del sardo Maurizio Diomedi nel 2014 e del bergamasco Marco Colombi lo scorso anno sarà la volta buona di un piemontese, addirittura di un canavesano?

Lo scorso anno il successo andò Marco Colombi-MauroTurati (Škoda Fabia WRC) davanti a Elwis Chentre-Walter Nicola (Grande Punto Abarth S2000) e Augustino Pettenuzzo-Elio Tirone (Ford Focus WRC).

 

 

Sondaggio pilota Kaleidosweb, Torchio comanda, Cadei in paradiso

 

La selezione si avvicina ai mille voti totali, torchio ai 500, e Cadei entra con Santero, Castagnotti e Patetta fra i quindici della classifica assoluta

1SR_8977_Torchio-Bruzzese_ (Custom)SANTO STEFANO BELBO (CN) – Prosegue di buon passo la marcia dei primi tre della sesta selezione del sondaggio pilota Kaleidosweb dedicata al Moscato Rally. Vincenzo Torchio, Stefano Santero e Francesco Castagnotti percorrono un’orbita siderale che li sta staccando sempre più da tutti gli altri piloti del sondaggio presenti nella classifica assoluta. Prosegue anche la marcia di Sergio Patetta, che consolida la sua posizione che lo vede ampiamente fra i primi quindici della classifica dei ripescati, mentre un deciso passo in avanti lo ha compiuto Alessandro Cadei, che entra fra quelli che potrebbero essere ripescati per le semifinali di novembre.

Grasso (Custom)Mentre la selezione si avvia a superare la quota di mille voti e Torchio quella dei 500, restano per ora esclusi Ezio Grasso, che ha un piccolo margine di vantaggio su Edoardo Giacosa, Massimo Marasso, Patrizia Perosino (F), a loro volta inseguiti da Andrea Da Lozzo (U), Maurizio Valfré, quindi Sergio Marchetti, Sergio Venturello, mentre rimangono inesorabilmente al palo Paolo Comendulli, Simone Rebella. Per tutti loro c’è ancora un fine settimana a disposizione per cercare di entrare fra i selezionati alle semifinali di dicembre, preludio alle finali ed alle premiazioni i che si svolgeranno sabato 4 febbraio a Lingotto Fiere di Torino, in occasione della “Grande Festa della Velocità”, momento clou di Automotoracing 2017.

apertura_sondaggio-01_HRMoscato Rally vincitore: Alessandro Bosca (inizio lunedì 25 luglio ore 7.30 – termine: lunedì 1 agosto, ore 18.00 – rilevamento venerdì 29 luglio, ore 24.00): 1. Vincenzo Torchio, voti, 491; 2. Stefano Santero (U) 215; 3. Francesco Castagnotti, 140; 4. Sergio Patetta, 25; 5. Alessandro Cadei, 11; 6. Ezio Grasso 4: 7. Edoardo Giacosa, Massimo Marasso, Patrizia Perosino (F), 3; 10. Andrea Da Lozzo (U), Maurizio Valfré, 2; 12. Sergio Marchetti, Sergio Venturello, 1; Paolo Comendulli, Simone Rebella, 0 (901).

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A Spa prima vittoria assoluta per Patrick Kujala e Adrian Amstutz nel Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa

 

50 Huracán al via sul circuito belga. Il binomio della Bonaldi Motorsport domina Gara 1. Dennis Lind rimane il leader tra i PRO

Spa_29_luglio_Schlegelmich (Custom)SPA FRANCORCHAMPS (Belgio, 29 luglio) – Con uno schieramento di 50 vetture, che segna un record storico per il Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa, la prima delle due gare di Spa-Francorchamps è stata segnata dal dominio di Adrian Amstutz e Patrick Kujala, quest’ultimo autore anche della pole al termine della Q1. Il binomio del team Bonaldi Motorsport, alla sua prima affermazione assoluta di questa stagione e alla quinta vittoria di classe, ha potuto così incrementare il proprio vantaggio nella classifica della PRO-AM, che alla vigilia di questo quarto dei sei doppi round lo vedeva di un solo punto davanti all’olandese Rik Breukers, ottavo assoluto e secondo nella stessa classe con i colori della GDL Racing, seguito a sua volta da Simone Pellegrinelli (Imperiale Racing).

Spa_29_luglio_Shahin Nuori (Custom)Kujala, autore del primo “stint” di guida in cui ha esteso il suo vantaggio ad oltre 20 secondi nei confronti del più diretto degli inseguitori, assieme al suo compagno di squadra ha dominato dal primo all’ultimo giro. Questo nonostante una safety car iniziale resasi necessaria per il contatto avuto nel corso del primo giro alla curva de La Source tra Marco Mapelli (Petri Corse) ed Amir Krenzia (Vincenzo Sospiri Racing), mentre Nicolas Armindo, in qualifica autore del secondo miglior tempo con la prima delle vettura della Konrad Motorsport, è scivolato dietro dopo essere finito in testacoda. Accorta, intanto, la condotta di Harald Schlegelmilch (Artline Team Georgia), che dopo avere lottato con l’altro binomio della Konrad Motorsport composto da Christopher Zöchling e Florian Spengler, ha conquistato il secondo posto assoluto, centrando la sua prima vittoria 2016 nella classe PRO. Per Vito Postiglione un quarto posto importante con la Imperiale Racing, che lo rilancia anche in ottica campionato nei confronti del leader Dennis Lind. Il danese della Raton Racing, solamente ventesimo al termine della sessione cronometrata di questa mattina, ha risalito ben 13 posizioni concludendo settimo e rimanendo leader della classifica con quattro punti di vantaggio sull’italiano. Quinto e sesto posto nell’ordine per Rolf Ineichen e Martin Kodric, entrambi sotto le insegne della Bonaldi Motorsport.

Spa_29_luglio_Van Der Horst (Custom)Prima affermazione di Nouri Shahin (Leipert Motorsport) nella classe AM, davanti a Philipp Schlegel (terzo podio consecutivo con la Sportec Motorsport) e Shota Abkhazava (Artline Team Georgia). Vittoria numero uno anche per Gerard Van der Horst (Van der Horst Motorsport) nella Lamborghini Cup, in cui ha preceduto il suo compagno di squadra William Van Deyzen e Songyang Fu (FFF Racing Team).

Il Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa infrange ogni record: 50 vetture al via di Spa Francorchamps

 

Nel weekend del 29-30 luglio il 4° round del monomarca sullo storico circuito belga. Debutta il tedesco Frank Biela, plurivincitore a Le Mans e campione DTM. Undici Lamborghini Huracán GT3 al via della concomitante 24 Ore della Blancpain Endurance Cup

Spa_1 (Custom)SPA FRANCORCHAMPS (Belgio, 28 luglio) – Il Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa sale a quota 50, tante quante saranno le Huracán LP 620-2 Super Trofeo al via del quarto appuntamento di Spa-Francorchamps in programma questo fine settimana. Giunto alla sua ottava edizione, il monomarca che vede protagoniste le vetture della Casa di Sant’Agata Bolognese stabilisce un nuovo primato proprio su uno dei circuiti in assoluto più ricchi di fascino e storia come quello belga, che nello stesso weekend ospiterà la prestigiosa 24 Ore della Blancpain GT Series Endurance Cup.

Spa_2 (Custom)Demolito ogni precedente record, il Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa si riconferma un format con elevato indice di gradimento e in assoluto il campionato monomarca con il maggior numero di iscritti al mondo, proponendo un continuo ricambio di protagonisti, giovani ed anche più esperti. Tra questi tanti nomi importanti, come quello del tedesco Frank Biela (cinque vittorie alla 24 Ore di Le Mans ed un titolo del DTM condiscono, assieme ad altri successi, il suo palmarès), che esordirà proprio sugli oltre sette chilometri del tracciato delle Ardenne con il team Dörr Motorsport, dandosi il cambio alla guida con il più giovane Arne Hoffmeister. Dalle “star” ai protagonisti veri e propri di una lotta più che mai aperta in tutte le quattro classi. Cominciando dalla PRO, che nel precedente round del Paul Ricard ha celebrato la doppietta di Dennis Lind (tre pole e quattro vittorie in totale per lui dall’inizio della stagione). Il ventitreenne danese del team Raton Racing, è così balzato al comando della classifica. Nei suoi confronti l’italiano Vito Postiglione (un’affermazione a Silverstone con la Imperiale Racing) paga solamente nove punti, precedendo a sua volta di quattro lunghezze il croato Martin Kodric, intenzionato a non interrompere la scia di podi che l’ha visto, con i colori della Bonaldi Motorsport, mettere a segno tre terzi posti ed un secondo nelle ultime quattro gare. Ma in agguato c’è anche il lettone Harald Schlegelmilch (Artline Team Georgia), una pole e poi autore di un secondo e due terzi piazzamenti, mentre il binomio formato da Nicola De Marco e Fabrizio Del Monte (Orange 1 Team Lazarus) punta a reinserirsi nelle posizioni di vertice come già fatto in occasione dell’esordio a Monza.

Nella PRO-AM un solo punto separa il neo-diciottenne olandese Rik Breukers (GDL Racing) dai leader Adrian Amstutz ed il campione in carica della PRO Patrick Kujala, sotto le insegne della Bonaldi Motorsport finora quattro volte a segno. Subito dietro il duo della Konrad Motorsport formato da Nicolas Armindo e Henry Hassid, ancora a Monza primi assoluti in Gara 2, e l’equipaggio tricolore del team Antonelli Motorsport composto dai due diciannovenni Andrea Fontana e Lorenzo Veglia. Nella medesima classe da segnalare, oltre che la presenza di Biela, anche il rientro di Marco Mapelli, che aveva fatto il proprio esordio in Inghilterra e il quale si alternerà al volante di una vettura della Petri Corse con la “new entry” Ferdinando Monfardini. Il campione del Blancpain Super Trofeo 2013 e GT3 Junior Driver Andrea Amici, reduce da una vittoria al Fuji nel GT Asia Series con la Huracán GT3 assieme ad Edoardo Liberati, farà nuovamente coppia con il greco Dimitri Deverikos su un’altra vettura della Raton Racing. Sulla sua pista di casa cercherà inoltre di ben figurare anche Sarah Bovy, unica “lady” dello Young Drivers Program di Lamborghini Squadra Corse, pronta a dividere l’abitacolo della vettura della Leipert Motorsport con l’australiano Ben Gersekowski.

A rappresentare il team Imperiale Racing nella classe AM, ci sarà ancora l’inglese Steve Tandy, che guida la classifica con 15 punti di vantaggio sull’israeliano del Vincenzo Sospiri Racing, Amir Krenzia. Nella Lamborghini Cup, dopo le due vittorie del Paul Ricard che hanno fatto seguito al successo conseguito a Silverstone, davanti a tutti c’è sempre Tim Richards (Toro Loco), che ha un vantaggio di 14 lunghezze sull’olandese Gerard Van der Horst (Van der Horst Motorsport).

Terza vittoria consecutiva per Alpine nel WEC

 

Dopo la 6 Ore del WEC di Spa-Francorchamps e la 24 Ore di Le Mans, il team Lapierre-Richelmi-Menezes conquista la sua terza vittoria LMP2 consecutiva nel campionato del mondo FIA WEC. A metà stagione questo nuovo successo permette alla Signatech-Alpine n°36 di avvicinarsi un po’ di più alla vittoria del Trofeo Endurance FIA LMP2. Il team di Baxi DC Racing Alpine n°35 (Panciatici-Tung-Cheng) si piazza al settimo posto.

NÜRBURG (Germania, 24 luglio) – Prima di salire sul podio di Nürburgring, il week-end di Nicolas Lapierre, Stéphane Richelmi e Gustavo Menezes è stato ricco di emozioni! Venerdì, fin dall’inizio della prima sessione di prove libere, Nicolas esordiva con una brutta partenza. I meccanici del team Signatech-Alpine entravano in azione per permettere ai loro piloti di cominciare il proprio programma di lavoro nella seconda sessione. Sabato mattina, le due Alpine A460 facevano sfoggio di ottima forma, visto che la Baxi DC Racing Alpine n°35 e la Signatech-Alpine n°36 segnavano il 3° e 4° tempo dell’ultima sessione di prove. Designati per le qualifiche, il duo Richelmi-Menezes posizionava la n°36 in seconda posizione, mentre la coppia Panciatici-Cheng realizzava il 10° tempo.

 

Domenica, la partenza della 6 Ore di Nürburgring era prevista alle 13, sotto un sole splendente. Nei primi giri, Richelmi manteneva la seconda posizione, mentre Panciatici rimontava. Velocemente, la n°35 realizzava la propria strategia, con David Cheng che rimpiazzava Nelson Panciatici. Una volta partito il gruppo, Nelson riprendeva il volante mentre Gustavo Menezes sostituiva Stéphane Richelmi sulla n°36.

In competizione con altri due concorrenti per i primi posti dell’LMP2, Gustavo passava in testa poco prima di metà gara. Nonostante le frequenti neutralizzazioni “Full Course Yellow”, il team Signatech-Alpine rispettava la sua tabella di marcia e l’americano passava la mano mantenendo sempre il comando. Poi Nicolas Lapierre saliva a bordo della n°36, quando restavano poco più di due ore e mezza di gara. Sempre attento allo scarto con Bruno Senna, ha varcato il traguardo nelle vesti di vincitore. Al volante della n°35 nelle ultime due ore, Ho-Pin Tung completava un fine gara solido, dal momento che il cinese rimontava fino alla settima posizione.

Grazie ai risultati del week-end, il team della Signatech-Alpine n°36 conta ormai 38 punti di vantaggio sui suoi concorrenti più prossimi. Il trio della Baxi DC Racing Alpine n°35 è decimo nella classifica generale.

La Scuderia del Portello si fa onore alla Coppa d’Oro delle Dolomiti

 

Coppa d'Oro delle Dolomiti, Alfa Romeo Giulietta Spider 750G -tipo Sebring- all'arrivo. (Custom)CORTINA D’AMPEZZO (BL, 24 luglio) – Un weekend tra le Dolomiti per cinque vetture della Scuderia del Portello. L’edizione 2016 della Coppa d’Oro delle Dolomiti (21/24 luglio), promossa da Alfa Romeo, ha visto la Giulietta Sprint Speciale dell’equipaggio olandese formato da Malcolm Harper e Nina Nikolic classificarsi seconda tra le vetture oltre il 1962, mentre gli svizzeri François e Pascale Sallin si sono piazzati settimi con la Giulietta TI.

Coppa d'Oro delle Dolomiti, equipaggio Scuderia del Portello con Giulietta Ti (Custom)Mario Cajani e Matteo Piotto hanno guidato la Giulietta Spider 750G “tipo Sebring fino al 23° posto assoluto, pur avendo saltato la prova in notturna a causa della pioggia. Jean-Luc Papaux e Lucie Sandoz, alla loro prima esperienza insieme in un grande evento di regolarità, hanno conquistato il 46° posto assoluto a bordo della Giulietta Sprint Veloce, mentre Antonio e Marie-Thérèse Carrisi si sono dovuti fermare lungo il percorso, per problemi elettrici occorsi alla loro Giulietta Sprint.

Coppa d'Oro delle Dolomiti, equipaggi Scuderia del Portello (Custom)

Certificazione di Autenticità RIAR, un passaporto per l’immortalità

 

Certificato di Autenticità (Custom)ARESE (MI) – Rosso, numerato, pregiato ed esclusivo : un volume di 50 pagine, finemente rilegato in pelle, dalla stampa ricercata ed accurata, con foto ad altissima risoluzione, è oggi il documento più ambito da ogni collezionista Alfa Romeo che si rispetti. È la famosa “Certificazione di Autenticità RIAR “, un vero e proprio “passaporto per l’immortalità” di un’auto storica che ne attesta la sua perfetta rispondenza alle specifiche di origine raccontandone la continuità storica nel tempo e descrivendone – fin nei minimi dettagli – eventuali fasi di restauro o interventi che si sono succeduti negli anni. È dal 2008 che il Registro Italiano Alfa Romeo, grazie alla sua Commissione Tecnica, ha messo a punto la “Certificazione di Autenticità RIAR “con il preciso scopo di assicurare al futuro e alla storia la perfetta rispondenza di ogni vettura di interesse storico Alfa Romeo a quelle che furono le specifiche tecniche originali previste all’epoca dalla Casa.

6C 2500 SS Villa d'Este - 1949 (Custom)Un traguardo ambizioso reso possibile dalla profonda conoscenza del parco auto di cessata produzione esistente nel mondo e dalle esperienze acquisite dal RIAR nei suoi 55 anni di impegno in Italia e all’estero grazie anche all’accesso e alla costante consultazione di Archivi Storici e documentazioni originali, sia privati sia pubblici. Il RIAR stesso, che possiede propri archivi, può accedere ad altre preziosissime fonti e documentazioni private di immenso valore, messe graziosamente a sua disposizione, che risalgono dal 1908 fino al 1940 purtroppo oggi non più esistenti in Alfa Romeo a causa dei bombardamenti del 1943 che distrussero molti edifici del Portello. D’altra parte non è un caso che i membri della Commissione Tecnica del RIAR sono tutti altamente qualificati e spesso formalmente ascoltati e consultati dalle più note Case d’Asta internazionali e come periti ufficiali dei Tribunali.

Giulia TZ (Custom)La Certificazione di Autenticità, rilasciata a seguito di specifica richiesta, assume valenza di una vera e propria expertise che sancisce la assoluta originalità (come pure può prevedere l’elencazione di eventuali lievi anomalie) e conferisce un elevato grado di credibilità della vettura storica raccontandone con descrizioni e immagini la sua storia ed esaltandone il suo valore. In senso assoluto. Non solo: essa offre al proprietario una documentazione affascinante della propria auto e costituisce un’importante credenziale ai fini di ogni valutazione da parte di terzi sia per fini assicurativi, in caso di furto o sinistro, sia per fini chiaramente di stima, elevando in ogni caso la qualifica storica ed economica della propria Alfa Romeo. E questo prezioso documento, che accompagnerà per sempre la vita della vettura divenendone parte integrante, è anche un oggetto di raffinata eleganza e rara bellezza a conferma di stile e manifattura tutti italiani elementi che, come si sa, contraddistinguono le grandi e vere Alfa Romeo.

Gianesini cerca gloria al Rally delle Valli Vesimesi

 

Navigato da Fulvio Solari, Marco Gianesini si ripresenta sulla Renault Clio S1600 della Top Rally in un rallyday astigiano, il Valli Vesimesi. Correrà con il numero 3.

SONDRIO – Nemmeno il tempo di tornare da una breve vacanza che Marco Gianesini è già pronto a disputare un altro rally. Il pilota della Top Rally, insieme a Fulvio Solari, prenderà infatti il via del XXIV° Rally Day delle Valli Vesimesi che si correrà domenica 31 luglio nelle strade dell’entroterra astigiano, poco lontano dai confini con la Liguria. Sulla Renault Clio S1600 verrà affisso il numero 3; avversari di rilievo per il duo lombardo saranno Lucchesi, Giordano, Gasperetti, Iemmola, l’esperto Benazzo o ancora Zivian o Villa.

“Non sarà certo una gara semplice ma come sempre, un elenco iscritti ben farcito è da ulteriore stimolo nel dare il massimo. Noi ci proveremo” ha detto Gianesini nel raccontare la corsa. Il RallyDay delle Valli Vesimesi si disputerà su tre prove speciali distribuite tra i tratti cronometrati di Le Barche e Madonna della Neve per un totale di 38,70 chilometri di “piesse”.

R.A.A.B. Historic: Brusori al comando

Quasi un centinaio le vetture che hanno animato la prima giornata della manifestazione organizzata da Prosevent. Splendida l’accoglienza da parte della cittadina di Castiglione dei Pepoli. Brusori e Carrugi su Porsche 911 chiudono al comando il prologo serale.

 

CASTIGLIONE DEI PEPOLI (BO) Trentaquattro nel rally storico, ventotto nella regolarità sport e altre trentatré a sfilare nella parata non competitiva: questi i numeri delle vetture che hanno superato le verifiche della prima attesa edizione del R.A.A.B. Historic, fortemente voluto per festeggiare nel migliore dei modi il quarantesimo anniversario della prima edizione che si corse a fine ottobre del 1976.

 

Alla famosa “Tavianella” l’onore di aprire le ostilità: la prima zampata viene dalla Lancia Rally 037 di “Pedro” e Fabio Fedele che staccano di 3”4 la Porsche 911 SC Simone Brusori e Fernando Carrugi e di 7”6 l’altra 037 di Marco Bianchini e Daiana Darderi. Ottimo il debutto in un rally storico per Riccardo Errani, quarto con la Lancia Delta Integrale ed Emanuela Folci alle note. Quinto tempo per Riccardo Andreis e Stefano Farina, migliori nel 2° Raggruppamento con la Porsche 911 RSR. Fermi Antonio Manfrinato e Simona Mantovani per un problema al cambio della Porsche 911 SC.

Ancora una 037, quella di Bianchini, la più veloce sulla “Valserena”, ma è Brusori a prendere il comando con 0”5 su “Pedro” che realizza il terzo tempo. Tutto invariato alle loro spalle. Terza prova e terzo vincitore diverso: Brusori la firma con 3/10 su Bianchini e chiude al comando la prima sezione di gara con 3”8 sul sanmarinese. Non entra in prova “Pedro” causa problemi meccanici che consigliano di non proseguire. Errani, soddisfatto dell’esordio con le storiche con la Lancia Delta, chiude in terza posizione precedendo di un soffio la Porsche 911 di Andreis. Quinta posizione per Biosa seguito da Pasetto entrambi su Porsche 911. Ottimo il settimo tempo di Tonelli e Debbi con la Ford Escort RS che precedono Giulio Pedretti e Stefano Cirillo, ottavi con la Fiat 131 e le due Opel Kadett di Simonetti–Simonetti e Cattilino–Sammcheli che chiudono la top-ten.

 

La gara ripartirà oggi alle 9.31 ed è prevista la disputa di sei prove speciali; arrivo alle 17.55.

Andrea Zonzini, weekend austrico da dimenticare

Il pilota sammarinese kappaò sulla pista di Spielberg nell’Adac GT Masters: “Mai vissuto un fine settimana così brutto da quando faccio il pilota”


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SPIELBERG (Austria, 24 luglio) – “Da quando corro non avevo mai vissuto un weekend così brutto. A Spielberg niente è andato per il verso giusto. Un appuntamento davvero da dimenticare”. Non usa giri di parole Emanuele Zonzini quando parla dell’ultimo round di Adac GT Masters andato in scena al Red Bull Ring. Il sammarinese e il suo compagno di squadra Florian Spengler sulla Huracán del team Bonaldi non hanno raccolto neanche le briciole accusando due ritiri che hanno lasciato tanto amaro in bocca.

Racconta Zonzini: “Dopo una qualifica abbastanza difficile in gara-1 stavo tenendo un buon passo nonostante tutto. Poi quando mancava un giro dal cambio pilota e io mi stavo accingendo a consegnare la vettura al mio compagno di squadra si è forata una gomma”. A quel punto la Huracán del pilota della Repubblica del Titano si è messa a piroettare in mezzo alla pista per poi fermarsi a dieci centimetri dalle barriere. Corsa finita. Nella seconda gara le cose non sono andate meglio. Dopo pochi giri Spengler ha urtato la vettura di Bonanomi: nell’impatto si è rotto il radiatore della Huracán e anche in questo caso è arrivato un altro ritiro. “Già, dopo l’esplosione della gomma in gara-1 nella seconda sfida non sono neanche salito in macchina – conclude Emanuele – Lo ripeto è stato un fine settimana davvero complicato quello in Austria. Ma ormai è passata. Guardo avanti e tengo duro. Tornerò a scendere in pista nel primo week end di agosto quando l’Adac GT Masters sarà di scena al Nürburgring: sarà un’ottima occasione per rifarsi”.

Assegnato allo stabilimento FCA di Melfi un prestigioso premio tedesco

 

Jeep Renegade

Jeep Renegade

MELFI (PZ) – È stato assegnato allo stabilimento FCA di Melfi il prestigioso riconoscimento internazionale “Special Award OEM: SMART Digital Operations”, dopo un processo di analisi e valutazione da parte di una commissione di esperti selezionati dal magazine tedesco “Automobil Produktion” e dalla società di consulenza Agamus Consult. Dal 2006, oltre 1000 impianti di produzione in oltre 17 paesi tra cui Germania, Francia, Spagna, Benelux e Italia hanno partecipato alla selezione per ottenere l’ambito trofeo, uno dei più importanti a livello europeo.

Fiat 500X crossover (Custom)Ogni anno, dopo una prima analisi dei questionari provenienti dagli stabilimenti di vari paesi, si opera una selezione dei candidati nelle diverse categorie. Il processo di selezione prevede inoltre verifiche in stabilimento, incontri specifici e colloqui, con cui vengono approfonditi e convalidati i dati raccolti attraverso i questionari. In particolare è analizzato il sistema di produzione e la sua applicazione nello stabilimento, verificando che i principi della Lean Production, soprattutto nell’ambito della qualità, della manutenzione, della logistica e dello sviluppo delle persone, siano effettivamente applicati con coerenza e costanza in modo da creare un ambiente di lavoro che supporti in modo strutturato ed efficace il processo di miglioramento continuo e l’eliminazione sistematica degli sprechi. Alla fine di questo rigoroso processo di valutazione una giuria specializzata di Agamus Consult seleziona i vincitori.

150203_Fiat_500X-Avogadro (Custom)Nelle motivazioni per l’Award assegnato a Melfi, la commissione di valutazione ha messo in evidenza l’applicazione sistematica e coerente delle metodologie World Class Manufacturing (WCM) quale prerequisito per la realizzazione della SMART Digital Factory. Gli esperti hanno inoltre sottolineato come l’alto livello di maturità nella Lean Production sia stato il requisito di base per lo sviluppo dell’ “Industry 4.0”, cioè la totale automazione ed interconnessione delle produzioni. Le soluzioni innovative in quasi tutti i pilastri del sistema di produzione WCM, nonché quelle organizzative con turnazione settimanale a 20 turni e la formazione delle persone attraverso l’Academy interna del WCM hanno fatto la differenza. FCA ha ottenuto negli ultimi anni molti premi prestigiosi nell’ambito dell’Automotive Lean Production Awards: in particolare, il riconoscimento è stato assegnato nel 2012 all’impianto di Pomigliano e nel 2015 a quello di Verrone. La base di questi risultati è l’aver pensato il WCM come insito nel sistema di produzione utilizzato per FCA.

“E’ un riconoscimento importante – commenta Alfredo Leggero, Head of Manufacturing EMEA Mass Market di FCA – che rende merito a tutte le donne e gli uomini che lavorano a Melfi e che in questi ultimi anni hanno contribuito a rifondare la fabbrica facendole fare un salto epocale, indispensabile per sostenere la nuova missione produttiva dello stabilimento che oggi produce Jeep Renegade, 500X e Punto. Attraverso il WCM sono stati adottati a Melfi i più moderni standard che, oggi, sono diventati un modello per gli altri impianti del Gruppo. Siamo orgogliosi – aggiunge – che i risultati raggiunti siano riconosciuti da esperti di caratura internazionale, che hanno per altro messo in evidenza l’organizzazione del plant unica in Europa con 20 turni, nonché l’eccellente formazione delle persone attraverso l’ Academy interna allo stabilimento”.

L’impianto di Melfi ha una superficie di oltre 1,9 milioni di metri quadrati. Dal 1994, anno di avvio della produzione, ad oggi, ha prodotto oltre 6,3 milioni di autovetture.  Il complesso impiega un totale di circa 7.700 lavoratori; 5 presse e 2 trance per la fase di stampaggio; 860 robot per la fase di lastratura; 54 robot per le operazioni di verniciatura e 278 stazioni automatiche di avvitatura. La cerimonia di premiazione si terrà in Germania nel mese di Novembre in occasione del congresso organizzato da “Automobil Produktion” e Agamus Consult.

Presentata la 18^ Cronoscalata del Reventino

Rivelati i particolari dell’edizione 2016 dagli organizzatori di Racing Team Lamezia e AC Catanzaro dell’ottavo round del Campionato Italiano Velocità Montagna. “Una risorsa per l’intero territorio. Un evento atteso da tutti, che porta migliaia di visitatori”

reventino_2016_Presentazione 3 (Custom)LAMEZIA TERME (CZ, 28 luglio 2016) – La 18^ Cronoscalata del Reventino è stata presentata a Lamezia Terme presso l’Hotel Savant. Gli organizzatori del Racing Team Lamezia che in affiancamento con Lamezia Motorsport e Automobile Club Catanzaro sono al lavoro sugli ultimi particolari per accogliere i tanti concorrenti e Team che già hanno confermato la presenza all’ottavo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna, Trofeo Italiano Velocità Montagna e prova del Campionato Italiano “Le Bicilindriche”, che si svolgerà proprio nel comune lametino dal 5 al 7 agosto. Il teatro delle sfide saranno come sempre i 6 Km di spettacolare tracciato che uniscono la località Magolà di Lamezia Terme con Platania, il caratteristico centro situato 351 metri più in alto e che si raggiunge coprendo un dislivello medio del 5,48%. Platania sarà sede, come di consueto, del centro servizi all’interno del Comune, del parco chiuso nelle sue vie del centro e della Cerimonia di Premiazione all’interno della villa comunale. La sede delle verifiche tecniche e sportive, segue la tradizione della competizione calabrese e sarà al Municipio di Lamezia Terme in località Maddama, mentre il paddock e la zona partenza saranno in località Magolà.

reventino_2016_da sx seduti Servidone - Iona - Foderaro - Bilotta - Rizzo (Custom)Tutta l’area metropolitana di Lamezia è interessata dalla Cronoscalata del Reventino, che oltre ad apprezzato appuntamento sportivo, si conferma un efficace ed insostituibile strumento di promozione di un territorio vasto e dalle molteplici ricchezze da scoprire, dove l’ospitalità è da sempre elevata a culto. Una imponente macchina è quella che fa capo al Racing Team Lamezia e AC Catanzaro, coordinata dal direttore di gara Roberto Bufalino e dall’aggiunto Paolo Roselli, con 90 Commissari di percorso, 26 postazioni radio, 4 mezzi di soccorso meccanico ed altrettanti mezzi di soccorso  sanitario di tipo “A”, il Team di decarcerazione dei Vigili del Fuoco del Comando di Catanzaro, il team di estricazione con 5 operatori specializzati ed il team di ripristino del tracciato ad alta operatività, in grado di intervenire su barriere di protezione, guard rail e muretti in caso di danneggiamento, per riportare sempre il percorso di gara ai massimi standard di sicurezza imposti dalla Federazione.

reventino_2015_Gramenzi su Alfa 155Ad illustrare i particolari tecnici ed operativi dell’organizzazione è stato Enzo Rizzo coordinatore del Racing Team Lamezia, che ha sottolineato il rilievo della competizione lametina nell’ambito del Campionato Italiano Velocità Montagna e dell’apprezzamento di piloti ed addetti ai lavori, oltre che del pubblico. Sergio Servidone, responsabile delle relazioni con i partner commerciali, ha sottolineato l’importanza ed il prestigio dei partner al fianco dell’evento sportivo, che hanno rafforzato la fiducia nell’efficacia comunicativa dello stesso. Tra gli ospiti anche Emanuele Ionà, l’imprenditore lametino, figlio dell’indimenticato Gino a cui è dedicato l’ambito Memorial, che ha evidenziato come la vicinanza alla competizione scaturisce dalla condivisione di obiettivi e valori e che la fiducia nell’efficacia promozionale è confermata grazie anche all’amore per il proprio territorio. Gradita presenza del commendatore Battista Foderaro già apprezzato pilota ed ideatore della gara negli anni ’60 quando iniziò con il nome di “Nicastro – Passo di Acquabona”.

Un appuntamento che è sentito da tutta la cittadinanza, un evento particolarmente atteso per la sua molteplice valenza che si esprime a massimo nella competizione tra grandi delle salite”- sono state le parole dell’assessore Angelo Bilotta. Le iscrizioni alla 18^ Cronoscalata del Reventino si chiuderanno mercoledì 3 agosto, anche se i big del CIVM hanno confermato la presenza. L’evento lametino entrerà nel vivo venerdì 5 agosto con le operazioni di verifica presso il Comune di Lamezia dalle 15 alle 19.30. Sabato 6 le due manche di ricognizione cronometrate, sul tracciato con le vetture da gara, a partire dalle 9.30. Gara 1 della 18^ Cronoscalata del Reventino scatterà alle 9.30 di domenica 7 agosto. La cerimonia di premiazione a Platania concluderà la tre giorni calabrese del CIVM.

Mondiale di Automodellismo, 23 nazioni rappresentate a Gubbio

 

Si delinea un elenco iscritti di alto prestigio con già oltre cento piloti da tutto il mondo pronti a sfidarsi per l’alloro iridato dal 4 al 14 agosto sul mini-autodromo umbro. Italiani a quota quaranta

Modellismo_Protagonisti al Warm Up del Mondiale Automodellismo tenuto a Gubbio a fine giugno (Custom)GUBBIO (PG) – Si i delinea un elenco iscritti di lusso con ben 23 nazioni rappresentate e già oltre cento conduttori per il Campionato del Mondo di Automodellismo in programma a Gubbio dal 4 al 14 agosto. Nella caratteristica cittadina umbra sono in arrivo i migliori interpreti della specialità, pronti a sfidarsi per la conquista dell’alloro iridato sul mini-autodromo Mario Rosati, gestito dagli organizzatori del Club Automodellistico 5 Colli, che hanno ottenuto la rassegna più importante dalla federazione internazionale, la IFMAR (International Federation Model Auto Racing). Le 23 bandiere che stanno “colorando” l’elenco iscritti rappresentano Italia, che presenterà il numero più elevato di piloti (una quarantina), Austria, Svizzera, Francia, Principato di Monaco, Spagna, Portogallo, Grecia, Slovacchia, Germania, Olanda, Gran Bretagna, Danimarca, Svezia e Finlandia per quanto riguarda le nazioni europee, mentre a livello mondiale ci sono Australia, Filippine, Thailandia, Singapore, Giappone, Brasile, Stati Uniti e Canada.

Oltre ai piloti, numerose anche le case costruttrici del settore che saranno presenti ufficialmente a Gubbio, dove nel frattempo continuano i preparativi affinché tutto sia pronto per ospitare al meglio il grande evento internazionale in uno degli impianti italiani più noti e rinomati, con strutture d’avanguardia e una pista di circa 300 metri molto apprezzata dai piloti più esperti, sulla quale i modelli di auto, curatissimi dai team, raggiungono i 110 chilometri orari di velocità massima. Le auto utilizzate per il Campionato Mondiale sono costruite appositamente per gare su pista/asfalto appunto da diverse Case internazionali del settore dell’automodellismo sportivo professionale, ciascuna specializzata nella realizzazione del proprio componente tra telaio, motore, carrozzeria, pneumatici o radiocomando appositi. La scala è 1/10 e le auto, con motore a scoppio e trazione integrale, sono alimentate con miscele di alcol, olio e nitrometano (necessarie le soste ai box per rifornimento) e radiocomandate a distanza dal pilota.

Per il Club 5 Colli è dunque iniziata la volata finale verso il Campionato del Mondo, che fino al 14 agosto farà di Gubbio la capitale mondiale dell’automodellismo. La settimana scorsa il mini-autodromo Mario Rosati ha ospitato l’ultimo evento competitivo prima della rassegna iridata in occasione della gara in notturna Trofeo M.T. 55, gara aperta a tutte le categorie di piloti, organizzata insieme all’omonimo team, che riunisce un agguerrito gruppo di modellisti laziali attivi nella promozione di manifestazioni legate all’automodellismo. Nella categoria 1/10, che ha visto impegnati diversi piloti italiani che si ritroveranno contro anche al Mondiale, la finale A è stata vinta dal pescarese Dante Piersante, seguito dagli umbri Alessio Agostinelli e Sandro Baliani; la finale B è andata a Gabriele De Angelis su Andrea Conti e Diego Ferrante. Nella finale A della categoria 1/8 vittoria del ternano Jonathan Marchetti, con l’aretino Enrico Gallorini e il marchigiano Matteo Nardi a completare il podio.

La XXII Limabetone storica nel pieno delle iscrizioni

La gara, in programma dal 26 al 28 agosto, è nella fase “calda”. Valida quale nono appuntamento del tricolore della velocità in salita per autostoriche, si presenterà ai concorrenti con la strada teatro delle sfide in ampia parte riasfaltata.

 

SAN MARCELLO PISTOIESE (PT) – Poco più di un mese dal via del Trofeo Fabio DantiXXII LimAbetone Storica Coppa Mauro Nesti.  Il classico periodo vacanziero non ferma la A.S. Abeti Racing, che in collaborazione con l’ACI Pistoia. Metterà in scena, dal 26 al 28 agosto, il nono e penultimo atto del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. Le iscrizioni sono aperte da tempo e chiuderanno il 22 agosto e dopo le quattro precedenti edizioni in cui la cronoscalata pistoiese ha riscosso un notevole successo nell’ambiente “storico” delle cronoscalate italiane sarà anche quest’anno l’evento motoristico più titolato della provincia di Pistoia ed uno dei più importanti della Toscana. Un evento che negli anni ha assicurato anche un notevole ritorno di immagine della Montagna Pistoiese sotto l’aspetto turistico, portandovi molte presenze al seguito dei partecipanti.

Quest’anno c’è molta attesa per la gara: ciò dopo l’annuncio dello scorso maggio che il tracciato di gara, i classici otto chilometri lungo la SS 12 “dell’Abetone e del Brennero”, si presenterà con il manto stradale riasfaltato nei punti che nel tempo erano diventati critici. Problemi, evidenziati non soltanto per la sicurezza della competizione ma anche per la normale circolazione stradale. Il nastro di asfalto, da percorrere in due manche per le prove ufficiali ed in manche unica per la gara, incastonato nel verde della valle del torrente “Sestaione”, tra i monti del “Libro Aperto” e “dell’Uccelliera”, negli anni è stata teatro di appassionanti duelli avendo anche scritto pagine di grande storia automobilistica, per l’edizione duemilasedici avrà dunque un motivo in più per essere percorso in gara.

Vittoria e podio con Magliona e Dondi per CST Sport alle Svolte di Popoli

Omar Magliona su Norma M20 FC Zytek terzo nella generale. Successo di Manuel Dondi in gruppo E1-E2SH con la silhouette Fiat X1/9

Popoli_Omar Magliona Norma M20 FC Zytek1 (Custom)POPOLI (PE 24 luglio 2016) – Ancora un evento vissuto da assoluta protagonista per la Scuderia messinese CST Sport. Il sodalizio di Gioiosa Marea alla 54^ Svolte di Popoli ha collezionato il podio assoluto di gara con il terzo posto del sardo Omar Magliona su Norma M20 FC Zytek e la vittoria di gruppo E1-E2SH con il bolognese Manuel Dondi sulla Fiat X1/9 in versione silhouette.

Omar Magliona è stato particolarmente aggressivo in gara 1 dove il sardo ha usato appieno il potenziale della biposto di gruppo E2-SC in perfetta sintonia con il set up ed il lavoro delle gomme Pirelli. Purtroppo un problema al cambio al volante in gara 2 non ha favorito la prestazione, comunque conclusa sul terzo gradino del podio di una gara selettiva ed impegnativa, con punti importanti che permettono al sassarese il rilancio nella rincorsa al tricolore.  “Sono contento della prestazione assoluta per cui ringrazio il teamha commentato Maglionauna gara bella ma un po’ controversa, condizionata prima dal meteo e poi da una
noia al cambio, che non mi ha permesso di attaccare a fondo
”.

Vittoria di Manuel Dondi su Fiat X1/9 in gruppo E1-E2SH. Il pilota e preparatore bolognese all’esordio sull’impegnativo tracciato abruzzese con il quale c’è stata una immediata intesa, tanto da centrare il successo nel difficile gruppo, in entrambe le salite di gara. “È come se avessi corso altre volte qui. Il feeling con la strada è stato immediatoha spiegato Dondiin gara 1 ho scelto all’ultimo istante delle gomme da asciutto e la mossa si è rivelata efficace in relazione al set da bagnato che avevo adottato sulla vettura. In gara 2 ho attaccato più a fondo avendo imparato meglio la strada”.

 

Prossimo impegno CST Sport in CIVM nel week end del 7 agosto alla 18^ Cronoscalata del Reventino. Nello stesso week end si correrà in Sicilia il Rally del Tirreno con un numero elevato di portacolori CST presenti, per cui un intenso doppio fronte.

Motociclismo: una rinascita con le nuove regole per il trial piemontese

 

Trial_DSC_0107 (Custom)TORINO – Nuovo impulso al trial piemontese. Con l’introduzione delle nuove regole si è avuto una nuova ondata di interesse per praticanti ed il pubblico. Dall’inizio dell’anno sono sensibilmente aumentati i partecipanti che hanno ritrovato nella disciplina il piacere di gareggiare divertendosi e si sono recuperati piloti che si erano persi a causa di una disciplina diventata troppo esasperata. L’introduzione di alcune modifiche al regolamento hanno portato anche ad una drastica riduzione dei problemi per gli Ufficiali di Zona ed ad una maggiore comprensione da parte del pubblico. Con questo nuovo regolamento è stato semplificato il lavoro del pilota che ora non dovrebbe più avere discussioni con i giudici che devono solo svolgere la funzione di osservatori senza dover interpretare il regolamento.

 

Sono stati depenalizzati il contatto dei piedi con l’ostacolo (a patto che i piedi restino sulle pedane), l’incrocio e l’arretramento nelle zone. Tutto ciò nell’ottica di incentivare una più semplice partecipazione alle manifestazioni per tutti gli appassionati come è avvenuto.

 

Un ritorno alle origini. Alle gare regionali ora, come tester fuori classifica, sono ammessi anche i semplici tesserati FMI. Anche questo ha riscontrato un grande successo. Il Piemonte, terra in cui è nato il trial italiano è all’avanguardia anche nella promozione. In regione sono infatti attive tre ampie aree riservate al trial. Una a Montoso, sede di prova del Campionato italiano, altre due a Rubiana e a Castellinaldo. Nelle Valli del Canavese ci sono poi 70 km di percorsi autorizzati ed altri sono in Val Sangone nel rispetto della legge regionale 32/82. Nuova linfa dunque per il trial regionale che conta piloti di vertice come Gian Luca Tournour, Daniele Maurino e Luca Cotone.

Motociclismo: Cristian Napoli vince indisturbato nella Coppa Italia di Velocità a Misano

MISANO (RN, 24 luglio) – Al Misano World Circuit Marco Simoncelli si è disputato il quarto round della Coppa Italia di velocità, imprescindibile vetrina per piloti di comprovata esperienza e per i cosiddetti ‘amatori’ di mettersi in mostra nel novero dei Trofei Approvati FMI: Le gare si sono  disputate prevalentemente in condizioni di scarsa aderenza.
Nella gara del Trofeo Italiano Amatori 600 Pro Christian Napoli vince indisturbato. Sempre in prima posizione controllando con ampio margine gli inseguitori conclude davanti a Cristian Redaelli che riesce a passare secondo all’ultimo giro. Ottima prestazione di entrambi i piloti che portano con orgoglio la bandiera del Moto Club TTN Racing Club sui primi due gradini del podio. Napoli conquista la leadership del Trofeo. Nella categoria 1000 base, Luca Tettoni, impeccabile sul bagnato, si guadagna con grinta il terzo posto assoluto ed il primo delle wild card. Nel Trofeo Italiano Amatori 1000 Pro, nonostante il suo ottimo potenziale, Federico, poleman, incappa in due sfortunatissime cadute che lo tolgono di gara.
Un improvviso scroscio di pioggia ha scombinato i piani di alcuni tra gli attesi protagonisti della Michelin Power GP, offrendo nel contempo duelli elettrizzanti che vedono tra i protagonisti William Venesia che, nella Michelin Power GP 1000, ha rimontato egregiamente fino alla sesta posizione, dopo una difficoltosa partenza in cui viene superato da tutto il gruppo. Venesia al penultimo giro fa segnare il “best lap” in 2’00”302. Nel 600 Avanzato/base nonostante le condizioni climatiche avverse, Marta Leoni ed Alex Sapia lottano sino all’ultimo giro rispettivamente per la 17ma e 16ma posizione.

Torna il rombo dello Slalom a Novara di Sicilia

 

Spettacolo e agonismo per un fine settimana a tutto motori con l’organizzazione di Top Competition e la collaborazione del Comune sull’esaltante tracciato all’ombra delle Rocche con tre manche più ricognizione sui 3,300 KM

 

NOVARA DI SICILIA (ME). Il 27 e 28 agosto si svolgerà il 21° Slalom Rocca Novara di Sicilia, prova del Campionato Siciliano della specialità, con l’organizzazione della dinamica Top Competition con il patrocinio del Comune del caratteristico centro, annoverato tra i Borghi più belli d’Italia. Il fine settimana motoristico inizierà sabato 27 agosto con le operazioni di verifica nel cuore del paese, dalle 15 alle 20. Identificazione dei concorrenti all’interno della ex Pretura, mentre in Piazza San Giorgio i controlli sulle vetture.

 

L’appuntamento sportivo, quindi, inizia in mezzo alla gente di Novara di Sicilia, centro da sempre molto legato al motorsport che con entusiasmo ha voluto il rilancio di un evento particolarmente radicato sul territorio. Domenica 28 agosto la parola passerà definitivamente al cronometro, ai motori ed alla tenacia dei piloti che si misureranno sui tradizionali 3,300 Km. Alle 8 partirà la manche di ricognizione, al fine di permettere ai driver di familiarizzare col tracciato al volante delle auto da gara. Dopo 45 minuti dalla conclusione della ricognizione partirà la prima delle tre manche cronometrate, la classifica generale sarà stilata sul miglior tempo di manche realizzato. La Cerimonia di Premiazione concluderà l’appuntamento sportivo nella Piazza Bertolami.

 

Il 21° Slalom La Rocca Novara di Sicilia sarà la tredicesima prova del Campionato Siciliano Slalom e si presenta nel format da gara di massima titolazione, con lo svolgimento su due giornate e con quattro passaggi sui 3,300 Km di percorso, che ricalca fedelmente il tracciato di gara dal prestigioso passato, quando fu teatro di sfide delle serie nazionali. Una gara molto sentita nell’intero territorio di cui è centro Novara di Sicilia con le sue meraviglie naturalistiche e paesaggistiche, oltre ai suoi tesori di arte, cultura e tradizione. Lo Slalom, con il fondamentale patrocinio e l’efficace e costruttiva collaborazione del primo cittadino Girolamo Bertolami e dell’intera Amministrazione Comunale, diventa ulteriore e centrale strumento di promozione ed occasione di scoperta di luoghi incantevoli.

 

 

Sondaggio Pilota Kaleidosweb. Vincenzo Torchio è record

 

55---Castagnotti-Pipino-MOscato_--2SR_6906 (Custom)SANTO STEFANO BELBO (CN) – Vincenzo Torchio è il pilota finora più votato del sondaggio pilota Kaleidosweb 2016. Il driver astigiano prosegue la sua cavalcata diventata solitaria con un ritmo che ha tagliato le gambe agli avversari. Nelle ultime 24 ore hanno rallentato la loro progressione sia Stefano Santero, sia Francesco Castagnotti (nella foto), che però hanno raggiunto un numero di preferenza tali da essere al sicuro di entrare fra i ripescati (anche se nel sondaggio non c’è certezza fino a quando il risultato non è omologato), perché hanno raggiunto il ragguardevole di risultato di essere il secondo ed il terzo pilota più votato della stagione.

 

20_Grasso_2SR_9146 (Custom)Prosegue il suo iter Sergio Patetta, che entra (per ora) fra i migliori quindici del sondaggio e può sperare nel ripescaggio, cosa che non sta ancora accadendo per Alessandro Cadei, che non rientra per pochi voti fra i magnifici quindici. Alle spalle di Cadei ci sono Ezio Grasso (nella foto), quindi appaiati. Edoardo Giacosa e Patrizia Perosino, che precedono Andrea Da Lozzo (U), Massimo Marasso, Maurizio Valfré ed ancora Sergio Marchetti, Sergio Venturello, mentre Paolo Comendulli, Simone Rebella sono per il momento rimasti al palo.

77---Santero-Santi-MOscato_--N30_9684 (Custom)Quando mancano ancora quattro giorni alla chiusura del sondaggio Vincenzo Torchio è a caccia di nuovi record personali (raggiungere i mille voti?), mentre Stefano Santero (nella foto) e Francesco Castagnotti si godono la loro posizione di relativa tranquillità, mentre per tutti gli altri è necessario un colpo di reni che li porti fra i magnifici 15 che, insieme ai vincitori assoluti dei rally e delle selezioni del sondaggio, li porti alle semifinali di dicembre, trampolino di lancio verso la finale di fine gennaio per scoprire chi saranno i magnifici tre che sabato 4 febbraio saliranno sul palco torinese di Lingotto Fiere, in occasione della “Grande Festa della Velocità” che sarà uno dei momenti topici di Automotoracing 2017.

apertura_sondaggio-01_HRMoscato Rally vincitore: Alessandro Bosca (inizio lunedì 25 luglio ore 7.30 – termine: lunedì 1 agosto, ore 18.00 – rilevamento giovedì 28 luglio, ore 18.00): 1. Vincenzo Torchio, voti, 433; 2. Stefano Santero (U) 172; 3. Francesco Castagnotti, 140; 4. Sergio Patetta, 24; 5. Alessandro Cadei, 7; 6. Ezio Grasso 4: 7. Edoardo Giacosa, Patrizia Perosino (F), 3; 9. Andrea Da Lozzo (U), Massimo Marasso, Maurizio Valfré, 2; 12. Sergio Marchetti, Sergio Venturello, 1; Paolo Comendulli, Simone Rebella, 0 (794).

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“Ferraristi per Sempre” in mostra a Maranello

 

Sebastian Vettel e Maurizio Arrivabene inaugurano la nuova esposizione

Museo Ferrari Mostra ''Ferraristi per sempre''

Museo Ferrari Mostra ”Ferraristi per sempre”

MARANELLO (MO) – Sono stati il pilota della Scuderia Ferrari, Sebastian Vettel, il Team Principal Maurizio Arrivabene e Luca Fuso, Chief Brand Officer di Ferrari, gli ospiti d’onore per l’inaugurazione della nuova mostra del Museo Ferrari di Maranello intitolata “Ferraristi per Sempre”. Sebastian ha tagliato il nastro davanti alla 125 S, la prima Ferrari da competizione mai costruita, e ha poi visitato l’esposizione che rende omaggio a tutti i piloti che hanno contribuito alla leggenda del marchio del Cavallino Rampante.

Museo Ferrari Mostra ''Ferraristi per sempre''

Museo Ferrari Mostra ”Ferraristi per sempre”

Il tedesco, che ha posato con la sua vettura 2015, la SF15-T, e ha autografato il pannello a lui dedicato, ha passato in rassegna le cinque sale su cui è disposta l’esibizione, a cominciare da quella dedicata ai campioni del mondo della Scuderia Ferrari. Qui si trovano esposte due vetture di Michael Schumacher, una 500 di Alberto Ascari, la 312 T4 del 1979 e la F2007 con cui divenne iridato il suo attuale compagno di squadra Kimi Raikkonen. “Correre per la Ferrari è stato il mio sogno fin da quando ero bambinoha detto Sebastiane sto vivendo un’avventura stupenda a Maranello. Quando si è piloti della Ferrari c’è sempre enorme pressione, ma la mia passione per questo marchio supera di gran lunga la pressione, quindi sono felicissimo di gareggiare per questo team”.

 

Salito al primo piano, Vettel ha anche osservato i totem interattivi pensati per offrire ai visitatori una percezione ancora più completa delle sfide che ogni pilota automobilistico deve fronteggiare ogni volta che scende in pista. La mostra resterà aperta per un anno, con periodici avvicendamenti nelle vetture esposte. Insieme a Vettel, Maurizio Arrivabene ha posato per una foto accanto alla 126 CK di Gilles Villeneuve, vettura a cui è legato uno dei suoi primi ricordi di Formula 1: “Ero con la famiglia alla comunione di mia cugina, e mio padre mi portò in una sala del ristorante in cui c’era una tv: guardammo insieme il GP di Monaco che Gilles vinse da dominatore. La passione per la Ferrari nasce da bambini e per lavorare qui questo sentimento deve continuare a crescere sempre”. In concomitanza è stata anche presentata l’altra nuova mostra che si trova al piano terra: “Esclusività e Tecnologia, le Serie Speciali Limitate”, dedicata ai modelli costruiti in pochissimi esemplari e che hanno segnato la storia del settore automobilistico per le innovazioni e la tecnologia che hanno introdotto. In mostra dalla 288 GTO del 1984 a vetture simbolo come F40 ed Enzo, fino alle ultime serie limitate costruite, come LaFerrari, F12tdf ed FXX K, fresca della vittoria nel premio Compasso d’Oro.