Sondaggio pilota Kaleidosweb al Rally della Lana. Mosso e Chentre in paradiso

 

0_Negri_002 (Custom) (Custom)BIELLA – Roberto Mosso vince strapazzando la concorrenza, Elwis Chentre si qualifica per le finali conquistando l’ultimo posto utile fra i ripescati. Questo il risultato della selezione nel sondaggio al Rally della Lana Storico, che chiude la fase eliminatoria dei sondaggi pilota Kaleidosweb dedicati alle storiche. Solo due, quindi, i protagonisti di questa selezione che accedono alle finali che si svolgeranno a gennaio 2017 e che vedranno impegnati anche i vincitori degli altri due sondaggi, ovvero Flavio Aivano (Memorial Conrero) e Carlo Fiorito (Sanremo Rally Storico) oltre a Davide Negri, entrato di diritto in finale grazie al successo nelle prove speciali del Memorial Conrero.

Aivano-Musso_Tartufo_2016_Elio_Magnano (Custom) (Custom)A questo poker di vincenti si aggiungono Valter Anziliero, Mario Cravero, Umberto Parisi, Paolo Treves, Max Girardo, Antonio “Nello” Parisi, Isabella Bignardi, Manuel Magistro ed Elwis Chentre appunto, che andranno a formare i magnifici tredici che andranno a giocarsi la finale del sondaggio pilota Kaleidosweb che porterà i migliori tre classificati alla “Grande Festa della Velocità” che si svolgerà sabato 4 febbraio 2017 sul palco di Lingotto Fiere in occasione di Automotoracing 2017. Ora la palla passa alle prossime selezioni del sondaggio pilota Kaleidosweb per le vetture moderne, nel frattempo gli storici possono iniziare a scaldare il loro fans club

Fiorito (Custom) (Custom)La classifica finale del sondaggio pilota Kaleidosweb al Rally Lana storico (Inizio giovedì 14 luglio, ore 7.00, fine giovedì 21 luglio ore 16.00 – rilevamento finale ore 18 giovedì 21 luglio): 1. Roberto Mosso, voti 22, 2. Elwis Chentre, 2; 3. Graziano Boetto, Luca Delle Coste, Manuel Magistro, Mario Morando, Luca Prina Mello, Silvio Ubertino,voti 1; 9. Corrado Cristofaro, Ivan Fioravanti, Simone Lanfranchini, Chantal Galli (F), 0 (totale 30)

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La galleria fotografica dei finalisti storici del sondaggio pilota Kaleidosweb

 

CARMAGNOLA  (TO) – E’ Roberto Mosso il vincitore del sondaggio pilota Kaleidosweb del Rally della Lana Storico ad andare in finale del sondaggio pilota Kaleidosweb dedicato alle storiche che si svolgerà a gennaio 2017 e che vedranno impegnati anche i vincitori degli altri due sondaggi, ovvero Flavio Aivano (Memorial Conrero) e Carlo Fiorito (Sanremo Rally Storico) oltre a Davide Negri, entrato di diritto in finale grazie al successo nelle prove speciali del Memorial Conrero.

A questo poker di vincenti si aggiungono Valter Anziliero, Mario Cravero, Umberto Parisi, Paolo Treves, Max Girardo, Antonio “Nello” Parisi, Isabella Bignardi, Manuel Magistro ed Elwis Chentre, che andranno a formare i magnifici tredici che andranno a giocarsi la finale del sondaggio pilota Kaleidosweb che porterà i migliori tre classificati alla “Grande Festa della Velocità” che si svolgerà sabato 4 febbraio 2017 sul palco di Lingotto Fiere in occasione di Automotoracing 2017. Ora la palla passa alle prossime selezioni del sondaggio pilota Kaleidosweb per le vetture moderne, nel frattempo gli storici possono iniziare a scaldare il loro fans club.

ERTS-Hankook Competition al via in Transilvania: Tempestini-Banca in cerca dell’allungo concreto in classifica

Con la Ford Fiesta R5 del Team Bernini Rally, la coppia disputerà la gara “di casa” a Cluj-Napoca, cercando  di aumentare il vantaggio sugli inseguitori. Foto RallyZoom.ro

Tempestini_SIBIU RALLY 2016 (Custom)CLUJ-NAPOCA (Romania) – Nuova sfida in Romania, questo fine settimana, per ERTS Hankook Competition per la sesta prova (su otto) del Campionato Nazionale Romeno. L’occasione sarà il Rally di Transilvania a Cluj-Napoca, dove saranno al via Simone Tempestini e Marc Banca, con la Ford Fiesta R5 del Team Bernini Rally. La gara, che Tempestini ha già vinto nel 2015, è in programma per venerdì e sabato e conta 10 prove speciali su fondo asfaltato, delle quali due sono impegni “spettacolo”, per un totale competitivo di 106,940 chilometri contro il totale che ne misura 378,580. Obiettivo della coppia Tempestini-Banca è il rafforzare la leadership in classifica di Campionato, adesso da loro guidata con 139 punti contro i 122 di Girtofan ed i 116 di Keleti.

Per ERTS-Hankook Competition sarà una nuova ed importante occasione per verificare i propri pneumatici da asfalto su un fondo molto particolare come quello rumeno. Saranno importanti i settaggi  impostati sulla vettura al fine di avere maggiore reattività e direzionalità. Funzioni che dovranno far lavorare gli pneumatici al meglio delle loro possibilità e trasmettere indicazioni importanti per il prosieguo del lavoro di sviluppo.

Lo spettacolo del Casentino visto da Action Race per le schegge di Kaleidosweb

 

Tavelli_Casentino_005 (Custom)BIBBIENA (AR) – Ci sono posti in cui il rally è soprattutto festa. Sicuramente uno di questi è nel Casentino, terra notte per le sue splendide colline ed i suoi borghi, ma anche per un grande rally, da anni spina dorsale dell’International Rally Cup. Per due giorni e forse più, tutto il mondo intorno a Bibbiena si ferma e volge lo sguardo al passaggio delle vetture in prove speciale e si assiepa nei riordini e parchi assistenza per salutare, ammirare e incoraggiare i protagonisti della gara toscana.

Guglielmini_Casentino (Custom)Per chi corre è gara vera e maschia. Il prologo cronometrato del venerdì sera è un gustoso aperitivo di quanto avverrà il sabato con le sue combattute prove speciali che non terminano con il calar del sole, ma si protraggono sull’eterna Talla che ha il potere di stravolgere la classifica. Ed anche quest’anno, questa prova che incute timore e riverenza nei concorrenti al solo pronunciarla, è stata giudicve in appellabile della gara, con Luca Rossetti che comoie un capolavoro ed arriva quasi a scavalcare Stefano Albertini da cui era staccato, prima della prova finale, da un ritardo che sembrava incolmabile. Con Manuel Sossella che meditava il grande attacco e Rudy Michelini che già si vedeva sul podio finale di Bibbiena. Invece la mattatrice Talla ha cambiato tutto o quasi, esaltando Rossetti, premiando Albertini, deludendo Sossella e Michelini.

Albertini-C_Casentino (Custom)Tutto questo ed alktro ancora ci raccontano Elisa e Massimo di Action Race che per due giorni hanno cercato gli angoli più belli e spettacolari della Toscana aretina per estrarre una rubrica schegge dal forte impatto emotivo che Kaleidosweb proprone nella sua sezione schegge. Tutto ciò in attesa che venga settembre, portandoci coin la fine dell’estate il Rally delle Valli Cuneesi, atto di chiusura dell’International Rally Cup 2016

Trofei Renault in evidenza al Casentino

 

Asnaghi tra le Clio e Cesa tra le Twingo dominano nelle Serie IRC

Trofeo_Renault_Rally_Taro_asnaghi-castellijpgBIBBIENA (AR) – Il fine settimana scorso ha visto correre non solo le vetture ma anche le emozioni al 36° Rally Internazionale del Casentino, secondo round dell’International Rally Cup nei quali i Trofei Renault orbitano ormai per tradizione. Nel Clio R3C IRC a dominare è stato il binomio della VS Corse formato da Marco Asnaghi e Maurizio Castelli, che si sono riscattati dopo il primo appuntamento del Taro in cui avevano accusato problemi di elettronica sulla loro vettura per l’intero corso del rally. I due, legati indissolubilmente ai trofei della Casa della Losanga da anni, hanno preceduto una delle coppie date inizialmente per favorite ossia quella composta da Michele Rovatti e Valentina Catone (DPD Group), attardata però nelle fasi iniziali della gara a causa di una foratura. Ritirati gli altri equipaggi durante lo scorrere delle nove “piesse” previste dalla manifestazione (Tosi Del Barba, Caneschi–Ferrari e Bergo– Brusati).

0717_Cesa Menegon Rally del Casentino 20162616 (Custom)Discorso diverso nel Twingo R2 IRC, con Massimo Cesa e Manuel Menegon a dettare il ritmo nella categoria riservata alle piccole e frizzanti vetture francesi. I due alfieri della BL Racing, grazie ad una serie di successi negli speciali nei pressi di Bibbiena, hanno riportato il loro primo successo stagionale del trofeo Renault. Dietro di loro hanno chiuso sul piazzamento d’onore Alessio Beneventi e Susanna Mazzetti (Team Katori), mentre a completare il podio è stato il duo della Meteco Corse composto da David Ciocca e Valentina Carmignano. Quarto posto per Andreoli-Parazzi. Weekend da dimenticare per il Corri Con Clio N3, in cui nessuno dei cinque equipaggio iscritti è riuscito a terminare la gara.

I Trofei Renault Rally riaccenderanno i motori il prossimo 27-28 agosto in occasione del Rally del Friuli Venezia Giulia.

Suzuki Rally Trophy e Suzuki Rally Cup al rally Circuito di Cremona

Le due serie monomarca delle Swift Sport 1600 si incontrano al rally valido per la Coppa Italia dando vita al quinto round dei rispettivi calendari. L’evento in programma questo fine settimana nel capoluogo lombardo. Due le gare, due le classifiche finali a stralcio, in una sfida notturna tra i trofeisti

Claudio Vallino, Giorgio Genovese (Suzuki Swift R R1B #107, Meteco Corse Srl)

Claudio Vallino, Giorgio Genovese (Suzuki Swift R R1B #107, Meteco Corse Srl)

CREMONA – Notte insonne, notte di sfide su strade illuminate dai fasci di luce dei fari supplementari, notte di confronti incrociati per due classifiche in un’unica gara. Il Circuito Cremona è uno dei pochissimi rally in notturna in Italia. Competizione unica nel suo genere, dal programma che riporta indietro nel tempo, quando correre di notte era di prassi, e proprio per questa caratteristica il rally lombardo è diventato una costante a caratterizzare il calendario dei trofei monomarca rally Suzuki. La quinta tappa della Suzuki Rally Trophy, ma anche della Rally Cup, scatterà sabato sera dalla centralissima piazza del Comune della città di Stradivari, ma svilupperà i confronti su tracciati emiliani dove le due serie monomarca delle Swift Sport 1600 si incroceranno e daranno origine ad una sorta di gara – nella – gara. Per la Suzuki Rally Trophy e solo per gli iscritti alla serie che solitamente si corre in abbinamento alle gare del Campionato Italiano Rally, con un maggior chilometraggio, il “Cremona” assegnerà punteggi moltiplicati per il coefficiente aggiuntivo di 1,5 diventando così l’appuntamento che potrà cambiare gli esiti della stagione per molti concorrenti.

2016_salento_peloso-carrucciu (Custom)Sono dodici gli iscritti al rally Circuito di Cremona, tutti i protagonisti dei trofei rally sono schierati a cominciare dai due leader: il toscano Jacopo Lucarelli della Rally Trophy e l’aostano Corrado Peloso della Rally Cup. Quattro gli equipaggi in gara per le classifiche della Rally Cup: (34) Cogni Giorgio e Rappoldi Alessandro (Meteco Corse); (37) Rivia Simone e Bertonasco Marina (Essei Rally Team); (38) Pollarolo Andrea e Rizzotto Nicola (Easy Races); (39) Peloso Corrado e Carrucciu Paolo (La Superba); otto invece in lizza per la Rally Trophy: (33) Koenig Veit e Zappe Hans-Helmut; (35) Coppe Lorenzo e Poloni Giacomo (Millenium Sport); (36) Strabello Stefano e Scaraoni Paolo (Destra 4); (41) Lucarelli Jacopo e Ferrari Alessio (Scuderia Etruria); 42 Martinelli Stefano e Corso Chiara (G.R. Motorsport); (43) Saresera Gianluca e Taufer Daniel (Leonessa Corse); (44) Parolaro Nicolas e Marchioni Gianluca (Leonessa Corse); (45) Vallino Claudio e Desole Tiziana (Meteco Corse).

Il rally Circuito di Cremona prevede per sabato 23 luglio, ore 10, le Verifiche sportive e tecniche antegara a Cremona Fiere; alle 22 la cerimonia di partenza in Piazza Stradivari; la gara si svolgerà nella notte sulle otto Prove Speciali per 90,58 chilometri cronometrati, in un percorso di gara da 311 chilometri e sino alle 10 di domenica 24 per la Cerimonia di premiazione sulla pedana – Piazza del Comune.

 

  • Classifica Suzuki Rally Cup, Conduttori: 1. Peloso Corrado Punti 64; 2. Rivia Simone    50; 3. Pollarolo Andrea 29; 4; Cogni Giorgio 28; 5. Soliani Marco 25; 6. “Cerutti Gino” 8
  • Navigatori: 1. Bertonasco Marina Punti 43; 2. Rappoldi Alessandro 20; 3. Spagnoli Roberto 18; 4. Tumaini 8 Vincitori Round 2016: Rallye Elba, Simone Rivia; Rally 1000 Miglia, Simone Rivia; Rally Del Salento, Corrado Peloso; Rally Della Marca, Corrado Peloso.
  • Calendario Suzuki Rally Cup 2016: 24 aprile 40° Rally Isola d’Elba; 15 maggio 40° Rally 1000 Miglia; 5 giugno 49° Rally del Salento; 19 giugno 33° Rally della Marca; 24 luglio Rally Circuito di Cremona; 10. settembre 36° Rally Internazionale San Martino di Castrozza e Primiero; 23 ottobre 35° Rally Trofeo ACI Como.

 

  • Classifica Suzuki Rally Trophy, Conduttori: 1. Lucarelli Jacopo Punti 109; 2. Coppe Lorenzo 74; 3. Vallino Claudio 73; 4. Saresera Gianluca 52; 5. Martinelli Stefano 50; 6. Rao Gianluca 44; 7. Denaro Sergio Ed Epis Filippo 25; 9. Koenig Veit 22; 10. Peloso Corrado 18; 11. Moriconi Simone 13; 12. Strabello Paolo 11; 13 Strabello Stefano 9; 14. Meggiarin Lisa E Chiaudrero Daniele 5; 15. Parolaro Nicolas 4. Under 25: 1. Coppe Lorenzo 74; 2. Saresera Gianluca 52; 3. Rao Gianluca 43; 4. Epis Filippo 25; 5. Strabello Stefano 9; 6. Parolaro Nicolas 4. Navigatori: 1. Ferrari Alessio 109; 2. Tumaini Andrea 52; 3. Zeppegno Christian 43; 4. Ramacciotti Dayana 13; 5. Wichura Henry 11
  • Vincitori Round 2016: Rally Il Ciocco, Martinelli Stefano; Rallye Sanremo, Jacopo Lucarelli; Rally 100 Targa Florio, Jacopo Lucarelli, Claudio Vallino; Rally Adriatico, Lorenzo Coppe.
  • Il Calendario Suzuki Rally Trophy 2016: 20 Marzo 39° Rally Il Ciocco E Valle Del Serchio (2 Gare); 10 Aprile 58° Rally Sanremo (2 Gare); 8 Maggio 100° Targa Florio (2 Gare); 29 Maggio 23° Rally Adriatico – Terra (2 Gare);  24 Luglio 17° Rally Circuito Di Cremona Coefficiente 1,5; 27 Agosto 52° Rally Del Friuli Venezia Giulia (2 Gare); 25 Settembre 25° Rally Di Roma Capitale (2 Gare)
  • Albo d’Oro Suzuki Rally Trophy: 2014 Michele Tassone; 2015 Alessandro Uliana. Suzuki Rally Cup: 2008 Roberto Sordi; 2009 Andrea Crugnola; 2010 Milko Pini; 2011 Claudio Gubertini; 2012 Damiano Defilippi; 2013 Paolo Amorisco; 2014 Alessandro Uliana; 2015 Marco Cappello. Suzuki Winter Cup:  2013 Alessandro Uliana

IRC 2016: Luca Rossetti (Škoda Fabia R5) primo anche al Rally del Casentino

È ancora un Luca Rossetti formato gigante, con la Škoda Fabia R5, a fare bottino pieno di punti IRC Pirelli in un Rally del Casentino avvincente. In un finale thrilling, Felice Re (Ford Focus WRC) conquista i punti del secondo posto IRC e Elwis Chentre (Ford Fiesta WRC) chiude il podio. Nuovo record di iscritti alla Serie IRC, che tocca quota novantadue. Foto ActionRace

Albertini-C_Casentino (Custom)BIBBIENA (AR) – Tre decimi di distacco tra Rossetti, primo, e Alessandro Re, secondo, al Rally del Taro. Un secondo ha diviso Stefano Albertini, vincitore “trasparente” al Rally del Casentino da Luca Rossetti, secondo. E tutto dopo oltre 140 km di prove speciali, tutte in una giornata di gara. Non si può certo dire che nella gare dell’International Rally Cup, gommato Pirelli, ci si annoia. E al Rally del Casentino, dopo nove prove speciali tiratissime, dove i distacchi, spesso, si sono misurati in decimi di secondo, per la lotta al vertice sono stati in lotta un pugno di piloti, che hanno entusiasmato il tanto pubblico presente, come sempre, al Rally Internazionale del Casentino. Intanto raggiunge la stratosferica quota novantadue il totale degli iscritti all’IRC Pirelli 2016, limite mai raggiunto dalla serie e neppure da altri campionati in terra italiana.

Rossetti_Casentino (Custom)Luca Rossetti primo nell’assoluta a punteggio pieno. Due gare, due centri, dunque per Luca Rossetti, sempre più a suo agio con la Škoda Fabia R5 DP Autosport, con la quale non si è fatto intimidire dalla muta di World Rally Car al via nella gara aretina. Avrebbe voluto la vittoria assoluta anche nel rally del Casentino, ma Stefano Albertini (Ford Fiesta WRC) gli ha tolto questa gioia per un solo secondo. Rossetti comunque fa il “Grande Slam” all’interno dell’IRC Pirelli, aggiudicandosi al Casentino, punteggio pieno, Power Stage e, pur se non serve per la classifica, ha siglato anche il record nella lunga prova speciale in notturna di Talla. E adesso conduce la classifica generale IRC Pirelli dopo due gare.

Re A_Casentino (Custom)Alle sue spalle, dopo Taro e Casentino, si conferma Alessandro Re, il giovane driver comasco sempre più una concreta realtà del rallismo italiano. Una foratura sulla sua Citroën DS3 WRC D-Max su “Dama 2” ha interrotto la cavalcata verso il podio, ma Re Junior non si è perso d’animo e, nel finale del Casentino, ha recuperato posizioni, fino al quarto posto nella serie IRC e secondo in campionato. A chiudere il podio della classifica IRC Pirelli, dopo due gare, va l’aostano Elwis Chentre, tenacemente in gara pur con una Ford Fiesta WRC A-Style con un set up che si è rivelato poco adatto al Casentino. Chentre non ha mollato e, con un finale più veloce, è risalito fino al terzo posto tra gli iscritti IRC, che gli consegna anche il terzo posto in campionato.

Michelin_Casentino (Custom)Con il terzo posto tra gli “ierrecì” al Rally del Casentino, un altro irriducibile come Felice Re si rilancia in campionato, dopo il ritiro al Rally del Taro, anche se la Ford Focus WRC D-Max che ha guidato, nelle speciali aretine, per tutta la gara, ed in particolare nella prima parte, lo ha rallentato con problemi alle temperature del motore. “Happy King” risale fino al sesto posto in campionato, preceduto, al quarto e quinto posto, dai due grandi delusi del rally del Casentino. Si tratta di Rudy Michelini, adesso quarto dopo due gare, che ha visto il suo brillante debutto con la Ford Fiesta WRC PA Racing rovinato da una foratura, con cambio della gomma in speciale, proprio nella prova conclusiva, mentre dava l’assalto alla vittoria, a portata di pochi secondi. Un po’ quello che è successo ad un altro protagonista di vertice del Casentino, Manuel Sossella, anche lui rallentato pesantemente da una foratura quando era molto vicino ad Albertini, con la Ford Fiesta WRC Tam-Auto, con la quale, adesso, è quinto nella serie IRC Pirelli. Un terzetto di “errecinque” occupa la classifica IRC, dopo le prime due gare, dal settimo al nono posto assoluto. Giuseppe Freguglia, con la Ford Fiesta R5 Erreffe, somma il decimo assoluto in Casentino (ma settimo ai fini IRC) ai punti presi al Taro ed è settimo nella generale, precedendo Riccardo Gatti (Ford Fiesta R5 Balbosca), sesto tra gli IRC al Casentino e ora ottavo in campionato e Tonino Di Cosimo (Škoda Fabia R5 Errepi), che dopo lo stop immediato al Taro, mette in cascina i punti del quinto posto IRC al Casentino, che significano il nono posto nella generale dopo due gare. Lungo l’elenco dei delusi al rally del Casentino, tra i piloti attesi a grandi prestazioni. In primis Corrado Fontana, uscito di strada anche in terra aretina, con la Hyundai i20 WRC Hmi, poi Roberto Cresci (Ford Fiesta WRC Delta Rally), anche lui fuori strada, dopo avere sofferto problemi di assetto, quindi Andrea Dal Ponte, che ha visto fermare la bella gara della sua Ford Fiesta WRC A-Style dalla rottura del motore, ed infine Luca Ambrosoli, fermatosi proprio sulla prova conclusiva con la Ford Fiesta R5 GCar.

Capelli_Casentino (Custom)Classe S2000/K11: Capelli vince in Casentino e passa in testa. Vincendo la classe tra gli iscritti IRC Pirelli al rally del Casentino, il bergamasco Stefano Capelli, pur con una Peugeot 207 Roger Tuning che nel finale di gara lamentava meno potente, balza in testa alla classifica di campionato dopo due gare. Dove al secondo posto sale Alberto Marchetti, anche lui su Peugeot 207 S2000, mentre hanno destato stupore le assenze sia di Fabio Federici, vincitore al rally del Taro, che di Marco Gianesini, terzo allo stesso Taro.

Lombardi_Casentino (Custom)Classe Super 1600: Lombardi, autorevole in Casentino, è il nuovo leader. È stata grande battaglia nella affollata classe Super 1600, dove il biellese Massimo Lombardi, con la Renault Clio della Twister Corse, ha preso il comando fin dall’inizio, per non lasciarlo più fino al traguardo. E con la vittoria al Casentino, Lombardi passa in testa alla classifica di campionato. Durissima la selezione alle sue spalle, con i ritiri per rotture meccaniche di Davide Pighi e Matteo Giordano e il podio al Casentino completato da Federico Zelko, adesso terzo in campionato dopo due gare, e Gianluca Crippa, terzo al Casentino e ora secondo nella serie IRC di classe. Da evidenziare il quarto posto di Patrizia Perosino, fisico esile ma volontà di ferro nel portare al traguardo una macchina impegnativa come la Clio Super 1600 in una gara tosta come il rally del Casentino.

Soppa_Casentino (Custom)Classe N4/R4/R3d: al Casentino è La giornata di Soppa. Pini resta leader nella serie. È stata la giornata del trentino di Rovereto Ezio Soppa al rally del Casentino, con la Mitsubishi Lancer Evo IX N4 by Bianchi, dominatore della classe dall’inizio alla fine. Milko Pini, secondo al Casentino e primo al Taro, conserva la testa della classifica di classe IRC dopo due gare. Un problema al motore ha invece fermato Marco Belli, con una Lancer Evo X R4, con Pier Domenico Fiorese, terzo al Casentino, che adesso è terzo in campionato e primo tra gli equipaggi dello Challenge delle Forze di Polizia.

Asnaghi_Casentino (Custom)Classe R3C/R3T e Trofeo Renault Clio R3C: vince Asnaghi, ma Rovatti è sempre primo, Al rally del Casentino è andato in testa alla terza prova speciale e non l’ha più lasciata fino al traguardo finale. Il comasco Marco Asnaghi è tornato alla vittoria con la Clio Vs Corse e, dopo il ritiro del Taro, risale al secondo posto sia nella classifica di classe IRC che del Trofeo Renault Clio R3C. Dove rimane leader Michele Rovatti, penalizzato da una foratura nelle primissime battute di gara al Casentino, ma che ha concluso comunque secondo, grazie anche ai ritiri di tre pretendenti di rango come Omar Bergo, Gian Luca Tosi e Luigi Caneschi, tutti e tre per uscita di strada.

Giordano Simone_Casentino (Custom)Classe R2B e Trofeo Bardahl-IRC a Simone Giordano, a Cesa il Trofeo Twingo R2B. Sempre molto frequentata a classe R2B, all’interno della quale si articolano anche il Trofeo Twingo R2B e il nuovo Trofeo Bardahl-IRC. Nella classe, al rally del Casentino, affermazione per il 28enne piemontese Simone Giordano, con la Peugeot 208 by Miele, che diventa secondo in campionato IRC Pirelli, e che ha preceduto le altre “duecentootto” di Iuri Vigilucci, di Marcello Razzini, rallentato in un paio di prove da problemi alla vettura, che comunque rimane leader in campionato dopo due prove, e di Gian Luca Tavelli. Tra le Renault Twingo R2b del Trofeo netta vittoria del bellunese, Massimo Cesa, per i colori AutoCar, davanti ad Alessio Beneventi, che rimane in testa alla serie della Casa della losanga. Assente al Casentino il vincitore del Taro Daniele Pellegrineschi.

Straffi_Casentino (Custom)Classe N3/R2C e il Trofeo Corri Con Clio: nessuno al traguardo al Casentino. Il giovane Mirco Straffi, con la Renault Clio RS, rimane in testa alla classe e al Trofeo Corri con Clio, tenendo a buona distanza in classifica Leonardo Magonara, che supera di solo mezzo punto Stefano Marangon, solo grazie ai punti della Power Stage. Sì perché al Casentino nessun equipaggio di questa classe ha visto il traguardo finale, con Magonara che andava addirittura ad impattare sulla vettura ferma di Straffi, nell’ultima prova speciale.

Paolini_Casentino (Custom)Classe K10/A6/R1T/A5/A0: al Casentino vince Paolini, Ferro comanda in campionato. Pronto riscatto al rally del Casentino, dopo il ritiro al Taro, per il grossetano Francesco Paolini, con la Peugeot 106 K10 SMD Racing, con la quale si è aggiudicato questa classe “mista” IRC. Alessandro Ferro, al volante della Peugeot 106 1.4, secondo al Casentino, rimane comunque in testa alla classe, dopo due gare, grazie al secondo posto in terra aretina.

Guglielmini_Casentino (Custom)Classe N2/N1/N0/R1A/R1C: due gare e due vittorie per Guglielmini. Con le due vittorie al rally del Taro e al Casentino, Giacomo Guglielmini, al volante di una Peugeot 106 N2, guida a punteggio pieno la classifica di questa “pluriclasse” IRC. Cambiano le posizioni del podio di campionato dietro al leader, con Paolo Amorisco (Suzuki Swift N2) che sale in seconda posizione, grazie al terzo posto al Casentino, mentre Matteo Santucci (Peugeot 106 N2) chiude il podio con i punti del secondo posto nella gara aretina.

Polli_Casentino (Custom)Classe R1B: Polli in solitaria. Dopo il ritiro al rally del Taro, con l’arrivo al traguardo del rally del Casentino Alessandro Polli (Citroën Ds3) viaggia in solitario in testa alla classifica di questa classe.

Classe Racing Start: Mazzotti tutto solo. Gli assenti hanno sempre torto e quindi Stefano Mazzotti, con la sua Mini Cooper, segna una altro arrivo, ovviamente vincente, anche al rally del Casentino, affermazione che somma a quella del rally del Taro.Mazzotti_Casentino (Custom)

Tre equipaggi della Leonessa Corse al via del Rally di Cremona

 

Becchetti in N3 e Saresera e Parolaro per il trofeo Suzuki: fine settimana incandescente per la scuderia bresciana

Saresera_Salento20160603130241_01©LDAngelo (Custom)BRESCIA- Il Rally Circuito di Cremona è alle porte e la Leonessa Corse guarda alla gara lombarda con estremo interesse: parte delle sorti stagionali passano anche dalla Piazza del Torrazzo. Snodo cruciale del Trofeo Suzuki, infatti, l’appuntamento del prossimo fine settimana vedrà impegnati Gianluca Saresera e Nicolas Parolaro nello Swift R1 Trophy. Saresera partirà con alcune certezze e una novità: a fronte di un buon ritmo ormai consolidato e della quarta posizione assoluta nella generale (e 2° di Junior), il pilota bresciano avrà al suo fianco per la prima volta l’esperto mantovano Davide Bianchi; problemi di lavoro hanno impedito a Taufer di affrontare la trasferta cremonese con Saresera.

Nicolas Parolaro torna invece a gareggiare dopo Ciocco e Sanremo. Importante, per il pilota valtellinese, sarà trovare la giusta armonia di gara dopo la brutta uscita di strada dello scorso aprile. In abitacolo con lui ci sarà Gianluca Marchioni. Terza vettura griffata Leonessa Corse sarà la Renault Clio RS Light N3 di Elio Becchetti e Maura Saetti: l’equipaggio della Valtrompia è particolarmente legato al Rally Circuito di Cremona e quest’anno si ripresenta al via con rinnovato spirito e con un’auto nuova; in passato Becchetti ha corso (e vinto la classe) a Cremona con Peugeot 106 N2, Clio N3 e Clio A7.

 

Al 35° rally “Valli del Bormida” è già… Fiesta!

 

Foto di apertura di Mattia La Placa. Foto McRispy

Bormida 2015_Podio finale (Custom)MILLESIMO (SV) – Tre Ford Fiesta in configurazione R5 pronte ad infiammare la 35^ edizione del rally “Valli del Bormida”, in programma domenica prossima, 24 luglio, a Millesimo con la regìa organizzativa del locale Rally club. Si tratta delle vetture di Elwis Chentre e Fulvio Florean (New Driver’s Team), già vincitori della gara nel 2013 e sfortunati protagonisti lo scorso anno, di Alessandro Pettenuzzo e Daniele Araspi (Meteco Corse) e di Carlo Berchio – Giancarla Guzzi, portacolori del Rally Club Millesimo.

Bormida_2014 (Custom)L’elenco degli iscritti – 60 vetture moderne oltre a 3 storiche ed ad una decina partecipanti alla parata “Bormida storia” – lascia intuire che saranno questi tre equipaggi a giocarsi il successo finale ed assegna a Chentre e al savonese Florean – desiderosi di riscattare il ritiro del 2015 e la non brillante recente prestazione al Rally del Casentino, dove hanno sacrificato il risultato a favore della ricerca di nuovi settaggi della vettura – i favori del pronostico. Il potenziale delle tre Fiesta lascia poche speranze agli outsider di salire sul podio ma sono pronti a raccogliere la sfida i locali Matteo Levratto e Luca Vignolo (Clio S1600), portacolori del sodalizio organizzatore, e gli esperti imperiesi Danilo Ameglio – Massimo Marinotto (Peugeot 106 1600 Gruppo A – Racing for Genova Team) e Albino Condrò – Ciro Lamura (Peugeot 205 GTI) e i locali Sandro Rossi – Bruno Banaudi con l’interessante Renault Clio R3T (Eurospeed).

In Gruppo N, riflettori puntati sulla sfida tra le tre Mitsubishi Lancer Evo IX di Cortese – Moncada e Tarantino – Campanella, entrambi con i colori dell’Eurospeed, e Bonifacino – Tesi (Rally club Millesimo) con la Subaru Impresa WRX Sti di Osvaldo e Alessandro Brodini (Meteco Corse). Grande interesse, inoltre, per il ritorno ai rally del locale Roberto Pellerino, in coppia con Valerio Varaldo ed alla guida di una Peugeot 208 di Classe R2 con i colori del Rally Club Millesimo, il sodalizio organizzatore che sarà al via con 9 equipaggi.

Come da programma, sabato verifiche e shake down a Roccavignale, domenica mattina partenza, da Millesimo, alle ore 10.01 e conclusione alle 17.00, dopo 178,60 km di percorso di cui 67 relative alle 6 prove speciali previste. Info sulla gara su www.millesimorally.it.

Il Team Bassano invade Cremona

La Scuderia quattro volte Campione d’Italia si presenta al sesto appuntamento del CIR Autostoriche con diciannove equipaggi nel rally storico ai quali si aggiungono i tre nella gara di regolarità sport

Fioravanti-Torricelli (Custom)ROMANO D’EZZELINO (VI) – Dodici nel Trofeo A112 Abarth – Yokohama e altri sette nel rally per un totale di diciannove, gli equipaggi che il Team Bassano schiera al Circuito di Cremona, sesto round del CIRAS e quinto del Trofeo A112 Abarth e della Michelin Historic Cup. La prima novità riguarda i veloci piemontesi Ivan Fioravanti e Vincenzo Torricelli che da questa gara vestiranno i colori del Team Bassano e gareggeranno con la Ford Escort RS Gruppo 4 e nella stessa classe saranno al via anche Giulio Pedretti e Davide Rossi con la Fiat 131 Abarth Gruppo 4. Dopo la convincente prestazione del Lana Storico tornano in gara con la Toyota Celica ST 165 Gruppo A Nicola Patuzzo ed Alberto Martini, mentre per i locali Marco Morandi ed Ernesto Ziglioli rispettivamente navigati da Giacomo Carminati e Moreno Guidotti, ci saranno due Lancia Fulvia HF 1.6 Gruppo 4. Al via anche Massimo Giudicelli con Nicolas Caberlon sulla Volkswagen Golf GTI Gruppo 2 e non mancano i fratelli Nicola e Davide Benetton con la Fiat 127 Sport Gruppo 2 con la quale si stanno egregiamente comportando sia nel CIR quanto nella Michelin Historic Cup; al via anche la Peugeot 205 Rallye Gruppo A di Franco Simoni e Mauro Alioni.

A questi, si aggiungono i dodici equipaggi in lizza per il Trofeo A112 Abarth Yokohama che nell’ordine sono: Matteo Armellini e Luca Mengon, Maurizio Cochis e Milva Manganone, Massimo Gallione con Luigi Cavagnetto, Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti, Enrico Canetti navigato da Luca Lucini, Antonello Pinzoni in coppia con Roberto Spagnoli, Giuseppe Cazziolato ed Emanuela Zago, Cristiano De Rossi e Maurizio Palazzo, Fabio Vezzola e Anna Ferro, Thierry Cheney e Andrea Piano, Marino e Matteo Labirinti, Giorgio Pesavento e Andrea Fiorin.

Tre gli equipaggi impegnati nella regolarità sport che partirà dopo il rally moderno e sarà valida per il Trofeo Tre Regioni: Pietro Iula con William Cocconcelli sulla Porsche 911 SC, Elia Scotti e Daniela Borella su Lancia Fulvia Coupé e Andrea Giacoppo con Daniela Grillone Tecioiu su Autobianchi A112 Abarth i quali due giorni prima del Circuito parteciperanno alla Coppa d’Oro delle Dolomiti con la Mercedes 190 SL; ma non è tutto, visto che anche pochi giorni fa sono stati impegnati, sempre con l’A112 Abarth con la quale si sono piazzati secondi assoluti alla Coppa del Piave Revival.

Stefano Martinelli al via a Cremona: una notte per cercare punti importanti

 Il pilota barghigiano, fermo dalla fine di maggio, torna in gara per la quinta sfida stagionale del Suzuki Rally Trophy. L’obiettivo è dare una svolta decisa alla classifica e cercare l’aggancio al podio provvisorio, in vista del rush finale del monomarca giapponese.

 STEFANO MARTINELLI DRIVER-001BARGA (LU) – Sarà un fine settimana di grandi sfide, quello che sta arrivando, per Stefano Martinelli, pronto a risalire in macchina da corsa per proseguire l’avventura del Suzuki Rally Trophy. Per il pilota, “ambasciatore” di Barga nell’Italia da rally, affiancato da Chiara Corso, ci sarà infatti da affrontare la sfida, in notturna, del 17° Rally “Circuito di Cremona”, valido per la Coppa Italia, quinto appuntamento del monomarca giapponese.

Martinelli, che occupa la quinta posizione provvisoria in classifica di Trofeo, sarà al via con la consueta Suzuki Swift della Europea Service per i colori della GR Motorsport, con il dichiarato intento di migliorare il proprio status. Ciò dopo la notevole dose di sfortuna sofferta a partire dal Rallye Sanremo di aprile sino al Rally Adriatico a fine maggio, un mese e passa in cui, con tre gare, Martinelli ha perso il podio conquistato con la vibrante vittoria al Ciocco ad inizio stagione.  La scossa alla classifica, per Martinelli e Corso, dovrà passare dunque dalla nottata di Cremona, gara ricca di un percorso altamente tecnico e selettivo che si correrà appunto in notturna partecipata, da tutti i migliori trofeisti Suzuki, tutti pronti a sfide di alto profilo.

Stefano Martinelli: “Oltre un mese di pausa ha rischiato di far affiorare . . . la ruggine! ”. A parte le battute, la gara di Cremona è un crocevia importante per la nostra stagione. Passato questo, nel Trofeo Suzuki vi saranno solo altri due rallies, Udine e Roma, per cui dobbiamo solo che pensare a prendere punti pesanti, quelli che devono farci tornare sopra il podio. Abbiamo avuto molta sfortuna, dopo la vittoria del Ciocco, pur avendo visto che siamo sui livelli degli attuali leader. Partiamo fiduciosi per far bene, la gara sarà lunga e sfiancante, gli avversari non ci concederanno nulla e noi ce la metteremo tutta, con la squadra, per rimetterci bene in corsa!”.

La prima vettura salirà sulla pedana di partenza, nell’area del centro Commerciale Cremona Po, alle 20,30 di sabato 23 luglio per giungere alle 21,00 in Piazza del Comune, dove gli equipaggi sfileranno, presentati nella medievale Piazza. Quindi la gara si sposterà sull’Appennino piacentino e parmense per disputare una serie di tre Prove Speciali da ripetere più volte per un totale di otto tratti cronometrati pari ad oltre 90 chilometri, su un percorso complessivo di circa 300. L’arrivo sarà domenica 24 a partire dalle ore 9,25. Oltre alla competizione, quindi, la mission propria di Stefano Martinelli durante la stagione sportiva è quella di onorare al massimo possibile il patrocinio, a titolo non oneroso, concessogli dal Comune di Barga. Al pilota ed alla sua programmazione sportiva 2016 è stata riconosciuta la grande valenza di comunicatori itineranti in favore del territorio barghigiano in Italia.

In Austria si prepara un weekend dello Scorpione

Con il Trofeo Abarth Selenia e l’ADAC-Abarth F4 Championship. Al Red Bull Ring il quinto appuntamento del Trofeo Abarth Selenia e la quinta manche dell’ADAC Abarth F4 Championship. Spettacolo con le Abarth 695 Assetto Corse, 595 OT e le monoposto Tatuus motorizzate Abarth. Con la F4 Mick Schumacher cerca il primato nella classifica generale. Nel Trofeo Abarth Selenia si rinnova la lotta tra i piloti italiani, scandinavi e turchi. La presenza dei fans di “The Scorpionship”.

160526_Campani (Custom)SPIELBERG (Austria) – Il prossimo weekend, da oggi venerdì 22 a domenica 24 luglio, il circuito austriaco del Red Bull Ring sarà invaso da piloti e automobili Abarth: si disputano infatti il quinto appuntamento del Trofeo Abarth Selenia e la quinta manche dell’ADAC-Abarth F4 Championship, con un totale di circa 50 piloti motorizzati Abarth. Un grande spettacolo viste le situazioni di incertezza delle due graduatorie. Nel Trofeo Abarth Selenia è in testa l’italiano Alex Campani, con un vantaggio di 9 punti sul giovane svedese Joakim Darbom , mentre nel campionato tedesco F4 l’australiano Joey Mawson precede di 20 punti il giovane tedesco Mick Schumacher, vera rivelazione della stagione, nella quale ha già al suo attivo 6 successi: tre nella serie tedesca e altrettanti in quella italiana.

150920_barberini (Custom)Nel Trofeo Abarth Selenia si prospetta una lotta aperta tra i piloti italiani Alex Campani e Cosimo Barberini, gli scandinavi Joakim Darbom e Juuso Pajuranta e i turchi Ygit Timur (vincitore dell’ultima gara disputata a Magione) Fatih Katra e Kuzey Eroldu. Fitto il programma delle competizioni con la giornata di venerdì dedicata alle prove libere di tutte le categorie e alle prove di qualificazione della F4 (ore 15.40 e 16.05); sabato alle ore 8.30 le qualifiche del Trofeo Abarth Selenia e alle 11 la gara di qualificazione della F4, necessaria visto il gran numero (circa 40) di giovanissimi piloti al via, provenienti da 20 nazioni diverse; alle 14.45 Gara1 della F4 e alle 17.20 prima manche del Trofeo Abarth Selenia; domenica le F4 Abarth sono impegnate alle 9.50 in Gara2 e alle 13.45 in Gara3, mentre la seconda manche del Trofeo Abarth Selenia si disputa alle ore 15.35.

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Anche in questo appuntamento sportivo va segnalato che i propulsori utilizzati dalle monoposto dell’ADAC-Abarth F4 Championship e dalle vetture del Trofeo Abarth Selenia sono gli stessi che equipaggiano la gamma Abarth 595. La gamma si declina in tre allestimenti (595, 595 Turismo e 595 Competizione) con altrettanti livelli di potenza, che permettono di soddisfare clienti sempre più esigenti e preparati. Molti degli upgrade apportati sono frutto dell’esperienza acquisita con lo sviluppo della 695 Biposto, la “più piccola delle supercar”, una vettura stradale con contenuti emozionali e tecnologia da vera auto da competizione. Altra grande novità l’Abarth 124 spider: pensato per appagare anche i gusti dei piloti più esigenti, il nuovo modello dello Scorpione è dotato di trazione posteriore, sospensioni raffinate e un motore turbo 1.4 MultiAir a quattro cilindri da 170 CV, abbinato al cambio manuale a 6 marce oppure al cambio automatico Sequenziale Sportivo Esseesse a 6 marce con selettori al volante.

Nell’ambito del weekend numerosi appassionati di “The Scorpionship”, la community che unisce i fan dello Scorpione, potranno assistere da vicino a tutte le fasi della giornata, accedendo ai paddock e in pit-lane.

  • Classifica Trofeo Abarth Selenia: 1. Alex Campani 133 punti; 2. Joakim Darbom 124; 3 Cosimo Barberini 111; 4.  Juuso Pajuranta 87; 5. Ygit Timur 73.
  • Classifica ADAC-Abarth F4 Championship: 1. Joey Mawson 202 punti; 2. Mick Schumacher 182; 3. Kim Schramm 125; 4. Mike Ortmann 123; 5. Jannes Fittje 104.

A-Style Team: al Casentino in chiaro scuro per Elwis Chentre

Al Rally Internazionale del Casentino la Fiesta WRC di Chentre-Florean è quinta, non punge a dovere ma ottiene il terzo posto di IRC Cup che corrisponde al podio generale prima dell’ultimo appuntamento del Valli Cuneesi. Foto Ivan Pegoraro

Chentre Casentino DSC_0943 (Custom)BIBBIENA (AR) – Il Rally Internazionale del Casentino ha avuto due differenti sfaccettature per Elwis Chentre, Fulvio Florean e l’A-Style Team. Partiti con l’intento di puntare al successo, l’equipaggio della scuderia New Driver’s Team e la squadra corse comasca hanno dovuto rivedere i loro piani a fronte di un ritmo gara non sugli standard usuali. Dopo il buon secondo tempo assoluto sulla prima prova speciale, la spettacolare “Bibbiena”, Chentre ha faticato a prendere le giuste velocità risultando attardato per la lotta al vertice. Al termine della corsa però, grazie ad una condotta tenace, l’equipaggio dell’A-Style Team ha completato la gara al 5° posto assoluto.

Chentre Casentino DSC_1240 (Custom)Non siamo ancora riusciti a capire i perché di questa prestazione sottotono– racconta un lucido Chentre- perché siamo partiti per vincere e non siamo mai riusciti a graffiare a dovere. Ora, insieme ai tecnici del team cercheremo di analizzare passo per passo la gara; ho sempre avuto sensazioni positive in merito alla vettura e alle regolazioni; scivolava un po’ il retrotreno ma questo è stato un fenomeno accusato anche dagli altri concorrenti. Fortunatamente siamo riusciti a capitalizzare al meglio questo rally tenendoci in piena corsa per il titolo assoluto e, ovviamente, anche per il titolo WRC. Non vedo l’ora del Valli Cuneesi perché ho voglia di rivalsa sia personale sia per il team: i tempi del Casentino non corrispondono a quelli a cui sono abituati Elwis Chentre e l’A-Style Team.”

La voglia di riscatto passerà dunque dalle strade del Valli Cuneesi dell’1,2 e 3 settembre dove Chentre e Florean si giocheranno il titolo assoluto dell’IRC Cup 2016.

Un ottimo Casentino per la Giesse Promotion

 

Stefano Capelli è secondo di classe S2000 e consolida la leadership in campionato mentre la positiva gara di Crippa vale il secondo posto di S1600

Casentino_Capelli_54_n (Custom)BIBBIENA (AR) – Il Rally Internazionale del Casentino si è concluso positivamente per la scuderia Giesse Promotion. In gara con due equipaggi, entrambi al traguardo, il sodalizio bergamasco ha visto due piazzamenti importanti in ottica di campionato IRC Cup, serie per la quale la corsa aretina era valida. Stefano Capelli, insieme ad Elio Tirone, ha disputato una gara rapida ma attenta visto che bisognava badare anche alla graduatoria di campionato. Sulla Peugeot 207 S2000 della Roger Tuning il pilota orobico ha iniziato con piglio deciso regalando spettacolo nella PS1 Bibbiena e segnando tempi rilevanti nelle successive. Sulla lunga Talla poi “ho visto un paio di vetture fuori strada ed un’altra l’abbiamo raggiunta per guasto” racconta il driver di Villa d’Almé “così ho pensato che era meglio non forzare oltremisura e portare a casa il secondo post.”. Che in ottica generale significa leadership di categoria quando alla fine manca un solo rally: ora con 154,5 punti comanda con ben 60 lunghezze sul secondo, Marchetti.

Buona gara anche per i coniugi Gianluca Crippa e Giada Pecis che sulla Renault Clio S1600 sempre by Roger Tuning, hanno inanellato una serie di buone prestazioni specie se considerata la loro scarsa esperienza con la vettura francese; quarti di classe, ora i due della Giesse Promotion occupano il podio di campionato in seconda posizione: 116,5 i punti nel loro bottino personale. Il Rally Internazionale del Casentino si è rivelato ancora una volta bello e difficile. Su 105 equipaggi iscritti, solo in 68 hanno visto il traguardo.

Collecchio Corse, gran rimonta al Casentino per Razzini-Marcomini

 BIBBIENA (AR) – Rally del Casentino, una gara cominciata bene e terminata in rimonta; dopo aver vinto la prova spettacolo di Bibbiena venerdì sera, la prima PS del sabato a Dama e aver dato un distacco al secondo di classe di 11”3 in poco più di 20 Km il rally ha, purtroppo, cambiato faccia per il duo Razzini–Marcomini.

Sulla seconda PS del sabato, un problema meccanico ha infatti costretto i nostri piloti a mollare il gas, anche perché il pedale del gas sembrava impazzito; così la gara è radicalmente cambiata. Due PS percorse al minimo per arrivare in assistenza ed evitare il ritiro: la gara sembrava però compromessa, scivolati in 6° posizione, con un distacco di 40” dal primo di classe e col dubbio che il problema fosse troppo grande per essere risolto nella mezz’ora a disposizione. All’ingresso della 208 in assistenza, il tempo si è come fermato, il lavoro è stato frenetico e la macchina è stata rimessa in sesto per continuare la gara; inutile sottolineare che i meccanici di Vieffecorse, i tecnici di Collecchio Corse e tutti gli addetti in assistenza hanno lavorato all’unisono; il feeling è tanto e si lavora in simbiosi ormai da più di un anno con ottimi risultati. Dato merito a chi si sporca le mani per risolvere i problemi meccanici e a chi si fonde il cervello per risolvere i problemi tecnici, la scena va poi lasciata tutta ai piloti, che ci mettono gli attributi e rischiano il tutto per tutto per battere gli avversari e, a volte, anche la sorte avversa.

È così che, secondo dopo secondo, posizione dopo posizione siamo arrivati a podio, conquistando un 3° posto di classe, la vetta della classifica del campionato IRC e il primato nel trofeo Bardahl. Il sogno continua, il 2-3 settembre saremo a Cuneo per la gara di chiusura del campionato IRC, decisiva anche per trofeo Bardahl e per la prima fase del trofeo Peugeot.

 

IRC Cup in bilico per Casarotto dopo il Casentino

Il secondo atto della rinomata serie nazionale è condizionato pesantemente da un anticipo pagato al primo controllo orario che pregiudica il cammino del vicentino. Foto Mario Leonell

BIBBIENA (AR)Il 36° Rally Internazionale del Casentino doveva essere un crocevia fondamentale per il proseguimento del programma di Andrea Casarotto nell’International Rally Cup Pirelli 2016 e le attese della vigilia non sono state tradite ma quel che il portacolori della scuderia Movisport si aspettava era ben diverso. Dopo un Taro particolarmente sofferto, per via di condizioni fisiche non perfette, il round che sanciva di fatto il giro di boa si presentava come una ghiotta occasione per rilanciarsi nella rincorsa al titolo tra piccole arrembanti della Classe R2B. Purtroppo una svista del navigatore del driver di Villaverla, Stefano Costi, che pagava un anticipo di due minuti al controllo orario della prima prova speciale, l’aperitivo serale del venerdì della “Bibbiena”, si è rivelata fatale ed ha condizionato l’intera trasferta.

“Abbiamo commesso un passo falso” – racconta Casarotto all’uscita della speciale – “in quanto il buon terzo tempo che abbiamo ottenuto in prova, a meno di quattro secondi dal primo e a un decimo dal secondo, è stato del tutto vanificato. Con la penalità ci troviamo ultimi in classifica con un ritardo di oltre due minuti. Ci vorrà un miracolo per poter risalire al vertice ma finché potremo ci proveremo. La gara è lunga e sino a domani sera può ancora succedere di tutto”. Con la grinta di chi non si arrende mai Casarotto partiva carico nella giornata seguente, pronto a dare il massimo per tentare una difficile rimonta, alla guida della Peugeot 208 curata da Munaretto. Dopo una “Dama” affrontata abbastanza abbottonato il driver di Villaverla aumentava sensibilmente il proprio passo, attestandosi stabilmente attorno alla sesta posizione nel risultato parziale, e dalla prova speciale numero cinque dava il via alla personale scalata nella generale. Risalito all’undicesimo posto, dopo la “Crocina”, sulla ripetizione di “Barbiano” il portacolori della Movisport agguantava la top ten prima della temuta “Talla”, con i suoi oltre trentasei chilometri di sviluppo, a chiudere le danze. Sull’ultimo tratto cronometrato il vicentino riusciva, con un colpo di reni, a staccare un ottimo quinto tempo che gli consentiva di scalare un altro gradino nella classifica di Classe R2B.

A conti fatti, senza la penalità inflitta, il risultato effettivo sarebbe stato un sesto posto che, in un evento altamente selettivo come è da sempre il Casentino, avrebbe fatto pendere la bilancia dal segno positivo. Con un solo appuntamento ancora a calendario, il Rally Internazionale delle Valli Cuneesi in programma per i primi di settembre, le speranze per Casarotto di puntare al successo sono ormai svanite. In questi giorni è infatti prevista una riunione tra lo stesso, la scuderia Movisport ed il team Munaretto, per valutare attentamente se completare il programma IRC Cup 2016 oppure se dirottare le proprie risorse verso altre destinazioni.

“Non possiamo negare che questo sia un risultato che mette in discussione la nostra permanenza nella serie” – aggiunge Casarotto – “in quanto eravamo partiti con l’obiettivo di ripetere la vittoria dello scorso anno, anche se sapevamo che sarebbe stata molto più dura. Ora faremo i nostri conti e decideremo a breve se andare al Valli Cuneesi oppure se fermarci”.

Al 51° Rally Coppa Città di Lucca lo slogan divertiti ma pensa alla tua sicurezza

 Una importante iniziativa ha coinvolto tutti coloro che in qualche modo sono coinvolti nella manifestazione organizzata dalla Scuderia Balestero.

Lucca_2016_kubica e ciucci campagna rally bello e sicuro (Custom)LUCCA – Un’importante iniziativa è stata presa a poche ore dalla partenza della 51° edizione del Rally Coppa Città di Lucca grazie all’interessamento della azienda SPRITZ SRL di Lucca. Infatti l’azienda lucchese ha ideato e prodotto t-shirt che saranno distribuite agli equipaggi e lungo il percorso aventi come obiettivo la sicurezza non degli equipaggi, ma anche del pubblico con lo slogan “divertiti, ma pensa alla tua sicurezza”.  Entusiasta dell’iniziativa è stato il pilota polacco Robert Kubica che rientra a correre nei rally dopo la disputa del mondiale rally proprio al Coppa Città di Lucca e che ha sposato l’importante iniziativa di Caldani e C. Subito Kubica ha indossato la maglietta che sarà un po’ il simbolo della gara e che, come già detto saranno distribuite lungo il percorso e durante le fasi salienti della manifestazione. Altra iniziativa è quella relativa all’assegnazione del Trofeo Silvio Gulianelli che sarà consegnato al primo equipaggio classificato in onore del giovane prematuramente scomparso.