Paolo Andreucci, Anna Andreussi e la Peugeot 208 T16 R5 si aggiudicano la prima prova della gara veronese

Paolo Andreucci, Anna Andreussi e la Peugeot 208 T16 R5 si aggiudicano la prima prova della gara veronese

Protagonista assoluto il maltempo con la pioggia che ha costretto i piloti a gestire in maniera intelligente i 2.62 km della speciale di apertura

VERONA (Venerdì 14 ottobre 2016) – Tensione palpabile al via del 34°Rally Due Valli, gara di chiusura del Campionato Italiano Rally, con ancora tre piloti che possono ancora puntare a successo nel tricolore 2016 ed altri in battaglia per traguardi importanti come il CIR Junior, il Costruttori ed il Due Ruote Motrici. In condizioni climatiche al limite e con questa enorme carica addosso i 52 piloti in gara hanno affrontato questa sera i 2.62 km della “Torricelle” Super Prova Spettacolo, su una collina a pochi passi dal centro di Verona.

A realizzare il miglior tempo sono stati il toscano Paolo Andreucci con la friulana Anna Andreussi su Peugeot 208 T16 R5, davanti al pilota bergamasco Alessandro Perico navigato da Mauro Turati su altra Peugeot 208 T16 R5 con un distacco di 2.6 e al veronese Umberto Scandola navigato da Guido D’Amore su Škoda Fabia R5 dietro di 3” netti. Quarto tempo per il romagnolo Simone Campedelli insieme al bresciano Danilo Fappani, su Ford Fiesta R5 alimentata a GPL. Alle spalle Basso Granai con Ford Fiesta R5 sempre BRC.

Domani, sabato 15 ottobre, la gara ripartirà alle 8.01 con l’uscita del riordino notturno che precederà la disputa di sei prove speciali per un totale di 82,56 km. Seconda tappa con altre quattro prove e arrivo finale poi, domenica 16 ottobre, dalle ore 17.00, nel magnifico scenario offerto dalla celebre Arena di Verona.

Classifica assoluta 34° Rally Due Valli dopo PS 1: 1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) in 1’49.6; 2. Perico-Turati (Peugeot 208 T16 R5) a 2.6 a; 3. Scandola-D’Amore (Škoda Fabia R5) a 3.0; 4.Campedelli-Fappani (Ford Fiesta R5 Ldi) a 3.3; 5. Basso-Granai (Ford Fiesta R5) a 3.6.

Pura passione offroad per la Stella Mercedes al 4×4 Fest

g_4x4fest-customIl weekend della Stella si apre all’insegna della passione offroad con la sedicesima edizione del 4x4FEST di Carrara. Sotto i riflettori del principale appuntamento italiano dedicato alla guida in fuoristrada, Classe G 500 4×42, vera e propria icona off-road, che sarà l’ospite d’onore del Mercedes G Club Italia, nell’area espositiva di Desartica Adventures. La nuova G 500 4×42, che raccoglie l’eredità della leggendaria AMG G 63 6×6, può contare su carrozzeria e telaio a longheroni e traverse che riescono a gestire una potenza di ben 422 CV senza la necessità di aggiungere alcun tipo di rinforzo. Il modello eredita da AMG G 63 6×6 la catena cinematica per le vetture a trazione integrale permanente con assi a portale.

classe_g_5-customCARRARA – Il mondo offroad si è dato nuovamente appuntamento a Carrara per la sedicesima edizione del 4×4 FEST, annuale evento dedicato al mondo del fuoristrada. Tra i protagonisti dell’edizione 2016 la G 500 4×42, sogno di ogni appassionato di offroad. La nuova icona della famiglia G sarà l’ospite d’onore del G Club Italia, nello stand di Desartica Adventures. La ricetta di questo inarrestabile fuoristrada è semplice: prendere la straordinaria catena cinematica con trazione integrale inclusi gli assi a portale della 6×6, togliere un asse e abbinare il tutto a un assetto variabile di nuovo sviluppo e alla carrozzeria di serie di Classe G. La potenza di un V8 da 310 kW (422 CV), cerchi da 22 pollici con pneumatici 325/55, applicazioni in fibra di carbonio e, per finire, la firma Exclusive designo per l’abitacolo: il menu a cinque stelle per tutti gli appassionati dell’off-road è servito.

classe_g_3-customLa trazione integrale permanente è concepita per garantire la massima spinta propulsiva con una ripartizione della coppia 50:50 sull’asse anteriore e posteriore. Il sistema di gestione elettronica della trazione integrale 4ETS trasferisce la forza motrice alle ruote che presentano la trazione migliore. In questo modo è molto più facile mantenere il controllo della vettura su fondi stradali innevati e ghiacciati oltre che nei percorsi in fuoristrada più impegnativi. I tre bloccaggi al 100% dei differenziali convogliano la forza motrice sulle ruote che presentano la migliore trazione e possono essere attivati separatamente durante la marcia. È sufficiente che una sola ruota abbia aderenza per disporre della necessaria spinta di avanzamento. Il rapporto fuoristrada assicura la massima trazione su terreni particolarmente impegnativi, ad esempio nel fango o sulla sabbia.

Rally del Rubinetto, Giordano-Siragusa alla caccia del risultato grosso

Giordano-Siragusa Taro16 #1 (Custom)SAN MAURIZIO D’OPAGLIO (NO) – Una gara inedita per un risultato importante.  Matteo Giordano e Manuela Siragusa saranno impegnati sabato 15 e domenica 16 ottobre, a bordo di una Renault Clio R3C della FR New Motors con WRT, al “23° Rally del Rubinetto“, che si svolge in provincia di Novara con arrivo e partenza a San Maurizio d’Opaglio, sulle rive del Lago d’Orta.

La gara novarese è molto sentita nella zona nord del Piemonte ed in Lombardia, vedasi i 115 equipaggi iscritti per la soddisfazione degli organizzatori della Pentathlon Motor Team e New Turbomark. Il “Rubinetto” rappresenta l’ultima tappa del Trofeo Clio Nazionale R3C, che vede i coniugi del Passatore in corsa per poter aggiudicarsi la classifica assoluta.

L’obiettivo di Matteo Giordano è semplice: “Io e Manuela puntiamo ad arrivare al traguardo ed evitare inutili rischi. Sia ad Alba sia al Moscato abbiamo ottenuti ottimi risultati e qui, con un piazzamento, possiamo vincere il Trofeo R3C di Zona 1 a cui teniamo molto. Detto questo il “Rubinetto” non sarà di certo una passeggiata, ci saranno molti piloti locali agguerriti, mentre per noi è la prima assoluta in questa gara in riva al Lago d’Orta“.

Pollara-Princiotto e CST Sport pronti all’assalto del Tricolore Rally Junior

POLLARA_primo pianoL’equipaggio CST Sport sulla Peugeot 208 R2 gommata Michelin al via del XXXIV Rally Due Valli a Verona ultimo round del campionato Italiano Rally Junior. Oggi lo start da Piazza Bra e la “Superprova”, domani la 1^ tappa ed il traguardo domenica 16 ottobre.

VERONA (14 ottobre 2016) – I portacolori CST Sport Marco Pollara e Giuseppe Princiotto su Peugeot 208 R2 curata dal Team Munaretto e dotata di gomme Michelin sono pronti per l’assalto finale al Campionato Italiano Rally Junior, impegnati al XXXIV Rally Due Valli a Verona, ottava ed ultima prova del tricolore. Dopo la brillante affermazione al Rally Roma Capitale e sempre ai vertici della classifica Junior della massima serie Tricolore ACI Sport, il 19enne palermitano di Prizzi e l’esperto copilota messinese di Librizzi hanno mantenuto la partita aperta fino all’ultimo appuntamento di campionato. Anche il Rally 2 Valli è tutto da scoprire per il giovane pilota al suo primo campionato italiano, dove ha mietuto successi ad ogni gara in cui ha esordito.

Marco Pollara, Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 R R2B #42, Cst Sport Srl)

Marco Pollara, Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 R R2B, Cst Sport)

“Stiamo ancora provando diversi set up per la vettura – ha spiegato Pollara durante lo shakedown – Sarà molto dura soprattutto se le condizioni meteo rimarranno difficili come oggi che piove molto. Stiamo valutando i dati raccolto per prepararci alle situazioni di gara. Dobbiamo dare il massimo anche in questo rally, come tutte gli altri per me nuovi – ha continuato Pollara – cercheremo di puntare in alto, anche se l’obiettivo di questa stagione continua ad essere il proficuo apprendistato. Partiamo molto sereni poiché come sempre possiamo contare sulla professionalità del team Munaretto e sui tecnici Michelin, entrambi al nostro fianco, come la CST Sport con la quale abbiamo pianificato ogni particolare anche di questa gara”.

CLASSIFICA PILOTI CIR JUNIOR: Testa 82,25 punti; Pollara 72,25; Calvi 42,5; Bernardi 33; Mazzocchi 35,50.

Kevin Gilardoni all’atto finale del CIR 2016, il Rally 2 Valli

gilardoni_bonato_dsc_2934-customUltima gara della serie tricolore per Kevin Gilardoni e Corrado Bonato che completano il loro programma nel massimo campionato nazionale con la Renault Clio R3T della Gima Autosport.

VERONA – Da marzo ad ottobre molta acqua è passata sotto i ponti; dal Rally del Ciocco, in Toscana, si è arrivati dopo numerose sfide, sugli asfalti veronesi del Rally 2Valli dove il CIR, il Campionato Italiano Rally, si troverà di fronte all’atto conclusivo. Con lo stesso navigatore, Corrado Bonato, con la stessa vettura, la Clio R3T della Gima, e con la stesa scuderia, la Movisport, Kevin Gilardoni si appresta a vivere con intensità la corsa veneta che lo potrà vedere nel podio del 2Ruote Motrici oltre che nelle zone di testa del Trofeo Renault. La maturazione del driver italo-elvetico è evidente specie se si raffrontano i tempi di inizio stagione a quelli, notevoli, fatti segnare al recente Roma Capitale.

Kevin Gilardoni, Corrado Bonato (Renault Clio R R3T #12, Movisport)

Kevin Gilardoni, Corrado Bonato (Renault Clio R R3T, Movisport)

Il cammino che mi ero prefissato ad inizio anno è quello che siamo riusciti a fare. Progressione nei tempi, miglioramento della conoscenza della vettura, incremento dell’affiatamento con il navigatore, riferimenti importanti con piloti di spessore e maggiore consapevolezza delle capacitàracconta Gilardoni. “Abbiamo lavorato molto come equipaggio affinando alcune tecniche di stesura note e di approccio alla gara così come nello sviluppo della vettura, la Clio Turbo che ha un grande potenziale. Siamo felici della strada intrapresa e l’obiettivo è quello di fare sempre meglio”.

ACI Team Italia in ricordo di Pucci Grossi

grossiSulle due Peugeot 208 R2 di Andolfi-Fenoli e De Tommaso-Rocca un omaggio a Pucci Grossi.

ROMA (Venerdì 14 Ottobre 2016) – Un ricordo, ma soprattutto un dovuto omaggio per chi negli ultimi anni ha svolto un ruolo determinante per la scoperta e la valorizzazione dei giovani talenti del rallismo tricolore. Un lavoro oscuro che Pucci Grossi ha portato avanti con grande entusiasmo, con grande passione e con grande professionalità.

Per questo, come prima di una serie di iniziative che verranno in onore del campione scomparso, Aci Team Italia ha voluto che sulle vetture di Fabio Andolfi e Damiano De Tommaso, impegnati nel RACC, spiccasse una scritta di ringraziamento per quanto fatto dal riminese per il Progetto Giovani.

 

 

Al Mugello si designa il campione 2016 del Trofeo Abarth Selenia

160724_abarth_redbullring_barberini (Custom)L’italiano Barberini ha un vantaggio di 41 punti sullo svedese Darbom. Lotta anche per la piazza d’onore tra Darbom e Campani. Nella categoria delle Abarth 595 OT il portoghese Fernandes vicino al titolo. Le prove ufficiali sabato e le due gare domenica alle 9,55 e 15,30

BARBERINO DEL MUGELLO (FI) – Si decide questo fine settimana sul circuito del Mugello il vincitore dell’edizione 2016 del Trofeo Abarth Selenia. Al comando della classifica generale si trova il toscano Cosimo Barberini, su Abarth 695 Assetto Corse Evoluzione, con un vantaggio di 41 punti sullo svedese Joakim Darbom. Quest’ultimo ha a sua volta 13 lunghezze in più di Alex Campani. Si preannuncia dunque una bella lotta per la designazione dei tre gradini del podio finale. Tutte le 12 gare finora disputate sono state altamente spettacolari e hanno visto primeggiare per 6 volte Barberini, 4 volte Alex Campani, una volta Darbom e il turco Ygit Timur.

160610_barberini (Custom)Nella categoria riservata alle Abarth 595 OT, il portoghese Manuel Fernandes è vicinissimo al titolo, avendo 49 punti di vantaggio sull’italiano Biagio Caruso. L’hospitality Abarth in autodromo sarà nuovamente al centro dell’attenzione dei fans di “The Scorpionship”, e delle loro Abarth. Gli iscritti avranno modo di vivere le fasi dell’evento da protagonisti, visitando i paddock del Trofeo Abarth Selenia e assistendo alle fasi di preparazione del via dalla pit lane.

Il programma dell’evento prevede sabato 15 ottobre le prove ufficiali alle ore 13,05; domenica le due corse, con partenza alle ore 9,55 e 15,30. Le due gare saranno trasmesse in differita alle ore 22,30 di lunedì 17 su Sky Sport 2HD.

Classifica Trofeo Abarth Selenia: 1. Cosimo Barberini 216; 2. Joakim Drabom 175; 3. Alex Campani 162; 4.  Juuso Pajuranta 125; 5. Ygit Timur 87.

Inaugurata la sedicesima 4x4Fest

carrara-fest_2016_suzuki-4x4-fest-20media-res-custom“Questa manifestazione è e deve restare unica in Italia!” chiosa il Sindaco Angelo Zubbani. Taglio del nastro all’insegna delle novità proposte dalle Case, due anteprime nazionali e molte novità nei padiglioni di CarraraFiere. Grande interesse per gare e spettacoli.

CARRARA (14 ottobre 2016) – L’edizione 16 del 2016 di 4x4Fest si presenta all’insegna delle novità con una prima giornata che ha svelato tante proposte inedite delle Case presenti che hanno portato a Carrara i prodotti di punta mentre sulle piste ha preso il via il programma di gare, esibizioni e spettacoli motoristici che trovano negli spazi di CarraraFiere il palcoscenico ideale.  Dopo il tradizionale taglio del nastro affidato all’assessore al sociale e alla sanità della Regione Toscana Stefania Saccardi accanto al Sindaco di Carrara Angelo Zubbani, il corteo delle autorità con il Consigliere Regionale Toscana Giacomo Bugliani ha compiuto un lungo giro in fiera sotto la guida di Fabio Felici e Luca Figari presidente e direttore di CarraraFiere, che hanno illustrato nei dettagli le caratteristiche della manifestazione e dei mezzi presentati nei padiglioni da circa 200 marchi presenti (contro i 175 della precedente edizione) su una superficie totale salita a 52.000 mq, nel settore delle auto, moto, quad, accessori e servizi con un imponente programma di eventi all’interno e all’esterno del quartiere fieristico.

carrara-fest_2016_asxlow-res-customLe autorità hanno ammirato in esposizione novità e modelli di marchi come Can-Am, Yokohama, Jeep, KTM, Land Rover, M.M.Automobili Italia, con la nuova ASX in anteprima nazionale, Overgom, Polaris, SsangYong e Suzuki Italia con JIMNY SHIN-SEI in anteprima nazionale e una tappa prolungata nel meraviglioso bosco italiano creato all’interno dello stand per un’esperienza sensoriale unica a contatto con la natura, circondati da suoni, piante e colori fino al passaggio nella grotta sempreverde con esposta la nuova S-CROSS di Suzuki. Toyota Motor Italia è per la prima volta presente alla 4x4Fest, come ci ha spiegato l’Amministratore Delegato di Toyota Motor Italia Andrea CarlucciToyota detiene, da sempre, una presenza importante e fortemente consolidata nel segmento dei 4X4. RAV4 rappresenta un prodotto fondamentale per il marchio Toyota, è la vettura che ha creato a tutti gli effetti il segmento dei SUV ed è stato in grado di rinnovarsi generazione dopo generazione, rimanendo sempre un punto di riferimento nella categoria; il nostro Land Cruiser, poi, rappresenta la testimonianza più evidente di come un’auto possa trasformarsi in leggenda. Con il nuovo Toyota Hilux, giunto alla sua ottava generazione, siamo invece riusciti a trasformare un Pick up da lavoro in una vettura innovativa e di design. Quest’anno siamo presenti a 4X4Fest dando la possibilità al pubblico di conoscere dal vivo la nostra offerta 4×4 non solo in esposizione ma di viverne soprattutto l’esperienza di guida attraverso test drive dedicati.”

Al termine della lunga visita si è tenuto il consueto incontro con la stampa, mai affollato prima come in questa sedicesima edizione, per valutazioni a più voci moderato da Roberto Bruciamonti, giornalista collaboratore di Corriere della Sera, La mia Auto4x4 e Quattroruote. “Un lavoro di squadra sempre più ampio e impegnativo: forte di un’edizione, la quindicesima, da record con 30.000 visitatori, CarraraFiere ha lavorato alla sedicesima edizione per allargare i settori merceologici presenti in fiera, per attivare un dialogo sempre più stretto con le case madri, per aumentare l’offerta espositiva (quest’anno allargata anche alla bike) la convegnistica e la visitazione internazionale. – ha detto il presidente di CarraraFiere Fabio FeliciFra le caratteristiche assolutamente uniche di 4x4Fest ci sono raduni con escursioni che portano i partecipanti con i loro mezzi sui sentieri delle Alpi Apuane, nei boschi e nei percorsi selezionati appositamente all’interno delle cave di marmo bianco, con il supporto dello staff tecnico di grande esperienza della FIF. Questo punto è estremamente importante perché ci fa comprendere le potenzialità turistiche di questo territorio. Parlo di ben 500 equipaggi che l’anno scorso hanno usufruito di questa opportunità. Le Fiere sono utili quando svolgono anche un’attività di marketing territoriale, producendo una ricaduta sul territorio. 4x4Fest svolge questo ruolo perfettamente, lo dimostrano i numeri, e il lavoro portato avanti con impegno da CarraraFiere è sempre più indirizzato verso questo obiettivo”- ha concluso.

Luca Figari, Direttore Generale CarraraFiere, nel dettagliare la crescita delle presenze, dei metri quadri espositivi e dell’offerta ha puntualizzato: “Questi numeri sono la dimostrazione che le Fiere funzionano se sono al servizio delle necessità delle aziende e se si svolge un buon lavoro per garantire visitatori di qualità. È un meccanismo virtuoso che consente di anno in anno di vedere rinnovata la fiducia degli espositori che scelgono la nostra manifestazione per il lancio delle loro nuove vetture e che investono sempre più nei loro stand. È importante aprire al mercato anche ad un pubblico trasversale, non a caso abbiamo proposto l’apertura serale del sabato sera ed ampliato l’offerta alla bici: il Bike Italy Expo con 12.000 mq di esposizione del mondo della bicicletta nel Padiglione E ed il Road Test nell’Area esterna”. Marco Pacini, Presidente Federazione Italiana Fuoristrada, ha illustrato il ricco programma di attività realizzate dalla Federazione in questa sedicesima edizione investendo nella Fiera e nel territorio: “Federazione quest’anno raddoppia: fuori dalla Fiera proponendo sia il tour tradizionale delle Cave di marmo di Carrara che il Tour delle Cave del Corchia; all’interno della Fiera con il Village F.I.F che ospita 14 Delegazioni Regionali e offre tradizione e folclore ed infine anche l’organizzazione dell’Area esterna è stata ampliata.”

Rino Drogo, Direttore Motorshow Bologna, in tema di sinergie, ha ribadito che CarraraFiere e BolognaFiere si sono trovate concordi nel valorizzare il concetto del network fieristico sugellando un “matrimonio” , grazie a quale 4x4FEST diventa ExtraLarge: CarraraFiere realizzerà un percorso off road all’interno del Motorshow dedicato ai test drive dove il pubblico tradizionale del Motor Show potrà avvicinarsi al mondo dell’off road e, contemporaneamente, gli appassionati di fuoristrada, quad, SUV etc, avranno la possibilità di godere del doppio spettacolo offerto prima da 4x4FEST e dopo soli due mesi dal Motor Show.

Il Sindaco Angelo Zubbani, che partecipa alla sua ultima edizione in qualità di Sindaco (scadendo il suo mandato la prossima primavera) ha espresso gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a far crescere anno dopo anno, questa manifestazione unica nel suo genere” dichiarando: – “Durante la mia visita odierna ho percepito sapore di innovazione, di tecnologia, di design e di gusto e auspico a questa manifestazione di proseguire in questo cammino di innovazione e di crescita progressiva: questa manifestazione è e deve restare unica in Italia!” Edo Mossi, ambasciatore della Dakar in Italia, ha raccontato che la Dakar è tornata in Italia, grazie al contributo di Aso: “Al momento 20 equipaggi italiani sono già iscritti all’edizione 2017, ma stiamo lavorando per aumentarli già nella prossima edizione”. Alle 17.30 allo stand RTeam ci sarà la conferenza stampa di presentazione dei programmi.

Nei padiglioni e sui piazzali 4x4Fest si svolge il ricco programma di iniziative ed eventi.

La vigilia della Mitteleuropean Race

mercedes-350sl-customTRIESTE (14 ottobre) – Portopiccolo ha ospitato le verifiche tecniche e sportive della gara di regolarità classica per auto d’epoca. La bella cornice che ha ospitato i concorrenti si è rivelata perfettamente in sintonia con lo stile e lo charme rappresentato dall’ambiente che si respira attorno alle quattro ruote che nel secolo scorso hanno contribuito a scrivere la storia dell’automobilismo nel mondo

“Frastornati dalla bellezza del luogo…”. Ecco uno dei tanti commenti raccolti ieri a Portopiccolo a Sistiana. Nonostante la giornata fosse prettamente autunnale, al loro arrivo gli iscritti hanno espresso sinceri sentimenti di ammirazione per la bellezza del luogo che nella giornata di venerdì 14 ottobre ha ospitato le verifiche sportive e tecniche della prima edizione della Mitteleuropean Race, la gara di regolarità classica la cui prima tappa partirà sabato 15 ottobre alle 10.30 da Piazza Unità d’Italia a Trieste per terminare alle 18.00. Insomma, inizio migliore non poteva esserci per un evento che l’associazione Adrenalinika di Trieste ha voluto mettere a calendario con l’obiettivo dichiarato di ridare al capoluogo regionale un appuntamento di prestigio.

chevrolet-corvette-customLa seconda tappa scatterà domenica 16 ottobre alle 8.30 per concludersi, sempre in Piazza Unità d’Italia, alle 13.45. Alla fine saranno redatte le classifiche sulla base dei risultati fatti segnare dalle 86 prove di precisione alle quali se ne aggiungono 3 di media. Nella prima tappa di sabato è prevista una sosta presso le Cantine Jermann e, sempre sabato, il percorso prevede pure uno sconfinamento in Slovenia. La domenica si resterà in Friuli, con un percorso che arriverà fino a Cormons. La manifestazione vedrà al via nel ruolo di apripista alcuni nomi noti della storia del rallismo in Italia: tra questi, il triestino Fulvio Bacchelli che nel 1977 in coppia con Francesco Rossetti e su una Fiat 131 Abarth ha vinto il Rally di Nuova Zelanda, prova valida per il Mondiale Rally. Sono solo 8 gli italiani che nel corso della loro carriera hanno vinto almeno una prova iridata. Sempre tra gli apripista, ci sarà la coppia formata da Tonino Tognana e Max De Antoni. I due sono al via con una Renault Alpine A110. Tutto molto bello e spettacolare. L’auto più “anziana” al via è una Amilcar CGS del 1926. È soltanto uno dei tanti gioielli del passato che la città di Trieste si appresta ad ospitare.

37° Rally Appennino Reggiano – X Race Sport presente

Rusce (Custom)REGGIO EMILIA Dopo la mancata vittoria assoluta al Rally Città di Modena per uno sfortunato episodio, Antonio Rusce e Barbara Battelli ci riprovano con la stessa Ford Fiesta di Classe R5 della GB Motors.

Ricordiamo ancora le tutti immagini di quella Fiesta che all’improvviso si apre il cofano anteriore inducendo il driver reggiano a percorrere tutta una speciale in condizioni precarie di visibilità che gli hanno di fatto impedito la vittoria assoluta e quindi ecco la ghiotta opportunità di riprovarci con la gara che nelle giornate di venerdì 14 e sabato 15 ottobre andrà in scena nella cittadina di San Polo D’Enza in occasione della trentasettesima edizione del Rally dell’Appennino Reggiano rimesso in piedi dallo staff del Grassano Rally Team sulle scie del Rally Day delle Colline Matildiche.

La Ford Fiesta di classe R5 sarà sempre la medesima, quella della GB Motors che partirà con il numero 2 sulle portiere e… un “sicuro lucchetto” sui ganci del cofano anteriore.

 

Collecchio Corse al Rally Appennino Reggiano del fine settimana

Razzini-Marcomini Casentino (Custom)REGGIO EMILIA – Archiviata l’esperienza fieristica della scuderia, dove non si è corso ma si è esposto alcune vetture per portare tra la gente la passione per le gare in macchina, il weekend prossimo la scuderia sarà impegnata in massa, sulle colline di San Polo, per la 37° edizione del Rally Appennino Reggiano.

Al via, Collecchio Corse si presenterà con 6 equipaggi: Massimo Minardi con Erika Badinelli su Peugeot 106 N2, Marcello Razzini e Gianmaria Marcomini su Peugeot 208 R2, Milko Pini con Daniele Pellegrini su Mitsubishi Lancer EVO IX R4 e addirittura tre Renault Clio RS N3 con a bordo le coppie Marco Leonardi – Laurent Spagnoli, Mauro Arati – Elisa Corradi e Gabriele Frazzani – Diego Altomonte.

Novità dell’evento sarà l’orario di gara: il rally partirà nel primo pomeriggio di sabato e le prove decisive del rally andranno in scena in notturna. Dopo il successo nella gara ridotta del 2015, il Rally Day delle Colline Matildiche, chiuso con un terzo posto nella classifica delle scuderie, quest’anno si punta a bissare il successo e, perché no, magari a fare anche meglio.

Scatta una super Giarre-Montesalice-Milo

giarre_monselice_ciro-barbaccia-stengher-customUna 18^ edizione dall’aria Tricolore moderna e storica entra nella fase clou con le verifiche. Per la competizione organizzata dall’Automobile Club Acireale in collaborazione con la Giarre Corse che conta due Campioni Italiani e vari vincitori di Coppa di Classe nella massima serie, sabato 15 le ricognizioni e domenica 16 ottobre le due gare dalle 9.

Giarre (CT, 14 ottobre 2016). Entra nel vivo la 18^ Giarre – Montesalice – Milo, la gara organizzata dall’Automobile Club Acireale valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna e per il Campionato Siciliano Salita auto moderne e storiche, di cui è 4^ prova.

Le operazioni di verifica oggi dalle 14.30 alle 21.30 a Santa Venerina. Domani, Sabato 15 ottobre le due salite di ricognizione a partire dalle 9.30, in cui i concorrenti saggeranno i 6,4 Km di tracciato che da Giarre conduce a Milo passando attraverso Montesalice, con una pendenza media del 7,31% e 473 metri di dislivello tra partenza ed arrivo. Domenica 16 ottobre alle ore 9.00 i Direttori di Gara Graziano Basile e Lucio Bonasera daranno lo start di gara 1, a cui seguirà la seconda salita e poi la Cerimonia di premiazione nella Piazza antistante il Comune di Milo. Confermato il “tutto esaurito” nelle strutture ricettive della zona. Una 18^ edizione particolarmente esilarante e dall’aria di Massimo Campionato, visto il livello registrato tra i 180 iscritti in arrivo dall’intero sud Italia, con ben 22 le auto delle categorie regine monoposto e biposto.

Due i Campioni Italiani al via: Domenico Scola il 22enne calabrese di Rende che sulla prototipo monoposto Osella FA 30 Zytek portacolori della Jonia Corse ha conquistato il titolo di Campione Italiano Velocità Montagna gruppo E2SS proprio in Sicilia alla Coppa Nissena, confermandosi Vice Campione Italiano assoluto. Il catanese Salvatore D’Amico, alfiere Scuderia Etna, neo vincitore della Coppa di classe 2000 del gruppo A nella massima serie al volante della Renault New Clio, è Campione di gruppo nel 2015. Domenico Cubeda recordman della gara con l’Osella PA 2000 Honda, neo vincitore della Coppa di classe 2000 tra le biposto nel massimo tricolore. Il lucano Rocco Errichetti vincitore della Coppa di classe 1600 del gruppo N e vice Campione Italiano di categoria con la Peugeot 106. Il pilota di casa e Presidente della Giarre Corse Orazio Maccarrone su Gloria CP7 con motore Suzuki, il trapanese della Festina Lente su Spead RM08, il palermitano Antonino Rotolo portacolori della SGB Rally su Gloria, sono tra i protagonisti della vigilia tra le monoposto. Tra le sport car svettano certamente i nomi dell’esperto ragusano di Comiso Giovanni Cassibba sulla Wolf CLW con motore Mugen da 3000 cc, portacolori Catania Corse; il giovane trapanese Giuseppe Gullotta sulla Radical SR4/Suzuki, il pilota di casa Luca Caruso, anche lui su Radical, come il compagno di squadra Giuseppe Spoto o il messinese della TM Racing Emanuele Schillace. Sulla Elia Avrio di classe 1400 torna in Sicilia il catanzarese Francesco Ferragina. Tutti in cerca di punti anche per il Trofeo Italiano Velocità Montagna sud, oltre che per il Campionato Siciliano. Tra le autostoriche spiccano il palermitano della Scuderia ASPAS Ciro Barbaccia sulla Stengher BMW, il driver di casa Sebastiano Fisichella su Lucchini Sport Nazionale di classe 3000, entrambi di 4° Raggruppamento; il trapanese Vincenzo Serse su Fiat 127, protagonista del 3° Raggruppamento nel massimo campionato autostoriche come il ragusano Francesco Corallo in fase di sviluppo dell’Alfa Romeo GTAM 2000 in versione silhouette. Nella stessa categoria il preparatore messinese del Team Phoenix Salvatore Carsiti su Fiat 128. Per il 2° Raggruppamento Gianfabio Varsallona con la Porsche 911S, Eugenio Guglielmino con la Lancia Fulvia Zagato, l’inossidabile nisseno Michele Guarino su Lancia Fulvia Coupé o il trapanese Alberto Santoro con l’Alfa Romeo GTA. In classe TC 1150 presente il vincitore della Coppa Tricolore Giacomo Barone su Fiat 128 Giannini, come papà Vincenzo. In 1° Raggruppamento certamente sotto i riflettori Bruno Varsallona su Alfa GT e Antonio Piazza si BMW 2002 in classe 2000.

A Cuneo, nell’area MIAC, un corso di guida sicura per tutti gli automobilisti

Sabato 29 ottobre dalle 9 alle 17.30 con il campione rally Mauro Pregliasco. Sconti per i soci Aci

CUNEO – Sabato 29 ottobre, dalle 9 alle 17.30 presso l’area MIAC, in frazione Ronchi a Cuneo, è in programma una lezione di guida sicura rivolta a tutti gli automobilisti della provincia di Cuneo, anche neopatentati. La lezione rientra nel progetto “La Sicurezza ti Guida”, pensato e voluto dal noto campione di rally Mauro Pregliasco. La giornata, patrocinata dall’Automobile Club di Cuneo, ha come finalità quella di educare a una guida sicura tramite una lezione di teoria e pratica su un’area attrezzata. All’atto di iscrizione sono previsti particolari sconti per chi è o diventa socio Aci. Per informazioni e costi rivolgersi presso la sede dell’Automobile Club Cuneo (piazza Europa, 5) telefonando ai numeri 0171/44.00.20-21 e 348/3105209 oppure scrivere agli indirizzi e-mail segreteria@acicuneo.it e mrivetti@astraracing.com

 “L’Aci Cuneo – afferma il presidente dell’Automobile Club Cuneo, Brunello Olivero – da molti anni cerca di sensibilizzare le istituzioni e gli enti privati e pubblici sulla grande importanza che proprio questi corsi rappresentano ai fini dell’acquisizione di idonee capacità di guida, non solo per i giovani patentati o neo-patentati, mentre al tempo stesso possono essere complementari alle indispensabili nozioni svolte dalle autoscuole. I partecipanti avranno a disposizione un istruttore qualificato che, a basse velocità e senza rischi, indicherà le manovre che devono essere compiute in presenza di eventuale pericolo”. Ogni lezione sarà composta da un’introduzione teorica e una sessione pratica: “La prima – spiega Mauro Pregliascoha l’obiettivo di responsabilizzare l’allievo a una conduzione sicura del veicolo; fornire informazioni statistiche sugli incidenti della strada ed i motivi per cui accadono; allenare l’allievo a mantenere una corretta posizione di guida; informare dei vari comportamenti dinamici di un veicolo; insegnare che una guida economica ed ecologica riduce notevolmente l’impatto ambientale. La parte pratica, infine, consiste nello svolgere gli esercizi di guida specifici al fine di allenare l’allievo a controllare un veicolo quando perde la stabilità di marcia”.

Verranno effettuati a rotazione cinque esercizi diversi nell’arco della giornata. Nello specifico: assetto al volante, slalom con cambio di velocità e trasferimento del carico, sovrasterzo con utilizzo dello skid car (lo strumento che consente di simulare sbandate e perdite di aderenza), sottosterzo, superficie di resina con acqua, aggiramento di un ostacolo in carreggiata e controllo del veicolo in sbandata dopo una frenata di emergenza.

La XXX Camucia Cortona decisiva per il tricolore salita storiche  

 

Andrea Pezzani  - Valdelsa Classic  Lucchini SN  - 5

Andrea Pezzani – Valdelsa Classic Lucchini SN 

Il round conclusivo del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche si correrà dal 14 al 16 ottobre in provincia di Arezzo. Numerosi gli iscritti a caccia di verdetti. 

CAMUCIA (AR, 14 ottobre 2016) – Scatta la XXX Camucia – Cortona che sarà il decimo e conclusivo round del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, che si svolgerà in provincia di Arezzo dal 14 al 16 ottobre, sul tracciato aretino, autentica sintesi di forti emozioni per piloti e pubblico. Il programma entrerà nella fase clou a partire da oggi, venerdì 14  ottobre, quando per i 197 iscritti alla competizione organizzata dal Circolo Autostoriche “Paolo Piantini” inizieranno le operazioni di verifica dalle 15 alle 18.30 a Camucia, dove ci sarà una seconda sessione dalle 8 alle 11.30 di sabato 15. Sempre nella giornata di sabato alle 15, scatterà la prima delle due manche di prove ufficiali, che serviranno ai piloti per decidere le regolazioni delle vetture in vista delle due salite di gara. Alle 10 di domenica 16 ottobre prenderà il via la prima delle due manche della XXX Camucia – Cortona. La Cerimonia di Premiazione è prevista per le 15.30 presso la Sala Comunale di Cortona in Piazza della Repubblica.

Molte le sfide attese tra i tanti accreditati protagonisti dei 5 raggruppamenti. In 4° raggruppamento, occasione  tricolore decisiva tra il senese Uberto Bonucci al volante della Osella PA 9/90 BMW, con cui l’alfiere del Team Italia è a un passo dal titolo italiano. Ma a contendere il primato ed il titolo ci sarà innanzi tutto il milanese Andrea Pezzani, reduce da una gara della massima serie nazionale su un’Osella PA 21 moderna e che ora torna sulla Lucchini Sport Nazionale di classe 3000, la gloriosa biposto appartenuta a Fabio Danti, con cui il portacolori della Valdelsa Classic, insieme agli altri piloti Lucchini come Ranieri Fumi, Walter Marelli, Sandro Zucchi ed Angelo Bologna, avranno occasione di onorare la memoria dell’apprezzato ed indimenticato costruttore recentemente scomparso. Sul fronte Osella sono pronti al confronto per il successo anche il pisano Piero Lottini con l’Osella PA 9/90 di classe regina ed il giovane abruzzese Simone Di Fulvio su Osella PA 9/90 da 2000 cc, il portacolori Bologna Squadra Corse che ha già allungato le mani sulla classe. Come in classe 2500 della Sport Nazionale spicca il nome del piemontese Paolo Cantarella sulla Osella PA 10.

Tra le monoposto del 5° Raggruppamento il marchigiano Antonio Angiolani vorrà mettere il suo sigillo sul tricolore al volante della March 783 F.3, mentre cercherà di chiudere in bellezza il suo anno di apprendistato sulla Dallara 386 il bravo milanese dei Piloti Senesi, Alessandro Trentini. Torna in gara nella sua Toscana anche Ferruccio Torre con la Reynard 893 con cui ha ben esordito nel tricolore alla Limabetone. Ma a completare una stagione costante ci saranno anche l’umbro Aldo Panfili sulla Formula Italia e la lady ligure Gina Colotto sulla  Abarth SE033. In 3° raggruppamento spicca il nome del fiorentino Stefano Peroni sulla sempre incisiva Osella PA 8 BMW, ma anche di Luigi Moreschi su March 79S, il rientrante appassionato calabrese Aldo Pezzullo sulla Lola Dallara 590T, il laziale Gianluca De Camillis sulla Lola Ford T590 o Enrico Ghini su AMS.

Per il 2° Raggruppamento tra le sport car c’è la AMS Sport da 1000 cc di Marco Buffoni, per le GT due le De Tomaso Pantera annunciate al via, per Giuliano Palmieri e Ivo Cresci, direttamente contro, le Porsche di Idelbrando Motti su Carrera RS e Alessandro Maraldi sulla versione 914. Per la classe turismo TC 2000 riflettori sul bolognese di Trapani Salvatore Asta sulla sempre prestante BMW 2002. In 1° Raggruppamento gara di onore al Campionato per il fiorentino Tiberio Nocentini sulla biposto Chevron B19. Nella stessa categoria ci sarà la bella Porsche 906 del piemontese Mario Sala, reduce da un’ottima ma difficile Pedavena – Croce D’Aune, poi la Lancia Fulvia Barchetta di Giancarlo Chianucci che gioca senz’altro in casa. Tra le Grant Turismo e turismo sarà una cavalcata trionfale quella del bolognese Vittorio Mandelli sulla Jaguar E Type, come per  la lady toscana Penelope Pit-Stop su Triumph TR6, ma in gara cercherà l’affondo Sergio Davoli anche lui sulla Jaguar E Type. Come in classe GT 2000 il patron della Scuderia Bologna Francesco Amante sulla Alfa Romeo 1900 ed il siciliano Giovanni Pagliarello sulla sempre ammirata Abarth Bialbero in classe 1000.

Calendario del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche: 1-3 aprile Lago Montefiascone (VT); 29/04-1 maggio Trofeo Scarfiotti (MC); 13-15 maggio Cronoscalata Storica dello Spino (AR); 27–29 maggio Coppa della Consuma (FI); 10-12 giugno Scarperia – Giogo (FI); 24-26 giugno Cefalù – Gibilmanna (PA); 8-10 luglio Cesana – Sestriere; 26-28 agosto Limabetone Storica (PT); 23-25 settembre Chianti Classico (SI); 14-16 ottobre 30^ Camucia – Cortona (AR).

Il Mugello attende il primo Gran Finale degli Aci Racing Weekend

Partenza gara 1

I titoli tricolori del Campionato Italiano Gran Turismo e Sport Prototipi in palio al Mugello. Grande attesa per il ritorno in pista di Alex Zanardi.    

 SCARPERIA (FI) 13 ottobre 2016. Cresce l’attesa per il penultimo appuntamento stagionale con gli Aci Racing Weekend. Al Mugello Circuit ultimo atto per il tricolore Gran Turismo e per quello Sport Prototipi con i titoli italiani ancora da assegnare. Sfide stellari in pista con tanti campioni pronti a darsi battaglia e un grande ritorno alle corse di Alex Zanardi, il più atteso al Mugello. Ma non solo, perché sulle colline toscane, si chiuderanno anche MINI Challenge, Porsche Carrera Cup Italia, F.2 Italian Trophy e Trofeo Abarth Selenia. Accesso libero a tribune e prato con la possibilità di ottenere il 2 x 1 per l’accesso al paddock attraverso il sito acisportitalia.it.

Walter Margelli (Nannini Racing, Norma-M20F-CN2 #5)

Walter Margelli (Nannini Racing, Norma-M20F-CN2 #5)

Il 7° ed ultimo round del Campionato Italiano Gran Turismo assegnerà i quattro titoli piloti della 14^ edizione del Campionato Italiano Gran Turismo. Con quattro equipaggi racchiusi in appena 21 punti il duello nella classe Super GT3 sarà il leit motive delle ultime due gare stagionali. A contendersi il titolo italiano saranno Venturi-Gai (Ferrari 488), leader della classifica a quota 128, Marco Mapelli (Audi R8 LMS), che insegue ad appena 2 lunghezze e le due Lamborghini Huracán di Agostini-Di Folco e Bortolotti-Mul, staccati, rispettivamente, di 20 e 21 punti. L’appuntamento sarà impreziosito dalla presenza di Alex Zanardi, il campione bolognese reduce dalle recenti Paralimpiadi   di Rio de Janeiro,  che dopo oltre un anno di assenza dalle competizioni automobilistiche sarà al via delle due gare delle classi Super GT3 e GT3 con la BMW M6 GT3 di BMW Team Italia-ROAL Motorsport.

Quello di scena sulla pista toscana sarà un weekend da fiato sospeso anche per il Campionato Italiano Sport Prototipi. Il sesto ed ultimo round della serie tricolore assegna anche il prestigioso titolo riservato alle Sportscar dove è testa a testa tra Davide Uboldi, con la Ligier JS53 EVO 2E di Eurointernational e Walter Margelli, con la Norma M20 FC della Nannini Racing, divisi da sole 12 lunghezze in testa alla classifica di campionato e con 44 punti ancora in palio. Al Mugello tornano in pista anche Filippo Vita e Gianfranco Giorgio, sulla Osella PA21 della Progetto Corsa ed Eugenio Pisani sulla Norma M20F di Siliprandi Racing. Grande attesa anche per il pilota di casa, il mugellano Sandro Bettini, alla seconda uscita di categoria sulla Norma M20F della Parretta Corse.

Anche la Porsche Carrera Cup Italia scenderà sul tracciato toscano per l’ultimo atto stagionale con il francese Come Ledogar favorito per la vittoria finale. Il pilota dello Tsunami RT, infatti, vanta ben 39 lunghezze di vantaggio nei confronti di Alessio Rovera, quest’ultimo reduce dall’affermazione in gara-3 nell’ultimo appuntamento di Imola che gli ha consentito di scavalcare in classifica Mattia Drudi, conquistando il secondo posto nella graduatoria generale. Ancora più accesa sarà la lotta nella Michelin Cup, in cui è attesa una volata tra Alex De Giacomi, leader con 7 punti di vantaggio nei confronti di Cassarà e 24 su Zanini.

 

Dopo la doppia vittoria di Monza, durante in Next 100 Festival, Ivan Tramontozzi si presenta al comando del MINI Challenge prima dell’ultimo round del Mugello. Ma il driver di Priverno dovrà guardarsi le spalle dall’agguerrito equipaggio de l’Automobile by Progetto E20 formato da Gianluca Calcagni e Filippo Maria Zanin. Tra le MINI Cooper S, Rachele Somaschini proverà a sferrare l’attacco vincente al campionato.

 

Ultima stagionale anche per il Trofeo Abarth Selenia. Il monomarca della Casa dello Scorpione ha sempre regalato grandi colpi di scene e gare senza esclusione di colpi e non farà mancare il suo spettacolo nemmeno nell’ultimo appuntamento stagionale al Mugello. Cosimo Barberini è saldamente al comando, ma dovrà resistere agli attacchi di JoaKim Darbom e Alex Campani che non hanno gettato la spugna.

 

Testa a testa sino all’ultima bandiera a scacchi nell’F.2 Italian Trophy con Alex Fontana e Alessandro Bracalente che proveranno a mettere le mani sul titolo, mentre Papaleo e Zanasi lotteranno per il bronzo.

 

Programma gare sabato 15 ottobre: Porsche Carrera Cup Italia 10.55 (R1); MINI Challenge 11.45 (R1); Campionato Italiano Gran Turismo – GT Cup 13.50 (R1); F.2 Italian Trophy 15.00 (R1); Campionato Italiano Gran Turismo – GT3 15.50 (R1); Porsche Carrera Cup Italia 17.00 (R2); MINI Challenge 17.50 (R2).

Emanuele Zonzini, si gioca tutto in un weekend

Zonzini_red bull post2 (Custom)Il pilota sammarinese con l’Audi R8 LMS si gioca il titolo Gt3 sulla pista del Mugello nel round conclusivo del Campionato Italiano Gran Turismo.

SAN MARINO (14 ottobre 2016) – “Sono abbastanza tranquillo, anche se mi gioco il campionato”. Concentrato e determinato, Emanuele Zonzini è partito alla volta del Mugello con la piena consapevolezza dei suoi mezzi. “Audi Sport Italia ha fatto un gran lavoro sulla vettura – spiega il pilota sammarinese – In più il peso delle Ferrari è tornato a essere quello standard. Vediamo…”. È grande l’attesa per l’ultimo round del Campionato Italiano Gran Turismo che in Toscana manderà in scena il week end dei verdetti. Zonzini e il suo compagno di squadra Mathias Russo con l’Audi R8 LMS debbono recuperare un distacco di quattro punti dalla coppia leader della categoria Cheever-Leo su Ferrari 458 Italia. “Il Mugello è una delle mie piste preferite e ce la metteremo davvero tutta per conquistare il titolo Gt3 anche se la concorrenza non manca di certo…”. Per contrastare il passo dell’accoppiata di Audi Sport Italia, sono schierate in pista ben quattro Ferrari: non ci sono dubbi sarà una supersfida.

Dopo le prove libere della giornata di venerdì, nella mattinata del sabato 15 ottobre andranno in scena le qualifiche seguite da gara-1 in programma a iniziare dalle 15.50. Gran finale alla domenica con gara-2 prevista alle 16.50.