Eccomi, sono il Rally del Piemonte

locandina-rally-del-piemonte-customVenerdì prossimo, 21 ottobre, alle ore 19.00 presso la “Trattoria Vecchio Mulino” di Niella Tanaro la gara dell’Alta Langa scoprirà le sue carte. Fin d’ora viene annunciato il Primo Rally del Piemonte Storico, sconto dell’undicesima iscrizione per le scuderie numerose e la presenza dei Memorial Giuseppe Fissore e Memorial Giovanni Vezza che andranno all’equipaggio vincitore del Rally Storico. Un premio speciale in ricordo di Ippolito Lo Iacono per chi otterrà il miglior tempo nella “Pascamonti-Mondovì”.

DOGLIANI (CN) – Mentre continuano ad arrivare le iscrizioni dei concorrenti il 2° Rally del Piemonte si appresta a mostrare il suo volto e a svelare tutti i suoi segreti. Lo farà con una serata aperta alle autorità, alla stampa, ai piloti e agli appassionati venerdì 21 ottobre alle ore 19.00 presso la “Trattoria Vecchio Mulino” in località Castellaro a Niella Tanaro (Via Fondovalle, tel. 0174 226.414) dove i presenti alla serata saranno accolti da Michele Tassone, che smessa la tuta del pilota vestita nello scorso fine settimana a Verona, indosserà il cappello dello chef.

rally-del-piemonte_2015_podio-customIn quell’occasione gli organizzatori facenti capo all’Aeffe Sport e Comunicazione sveleranno i segreti della gara giunta alla sua seconda edizione. Le novità più importanti riguardano l’iscrizione a calendario di un vero e proprio rally storico, il primo Rally del Piemonte Storico, che seguirà sulle stesse strade il rally moderno. In questo modo sarà possibile accettare tutti gli equipaggi con le vetture d’antan che si iscriveranno all’evento, senza limitazione di numero. Inoltre gli organizzatori hanno previsto una promozione per le scuderie numerose: l’undicesima iscrizione sarà gratuita (verrà omaggiata l’iscrizione meno costosa) per invogliare i team a presentarsi in forze alla gara dell’Alta Langa. Infine, ma queste sono solo le novità rese pubbliche finora, saranno assegnati i trofei del Memorial Giuseppe Fissore e del Memorial Giovanni Vezza all’equipaggio vincitore.

rally-del-piemonte_2015_0_gaspari_ferrigno-customI cronometri scatteranno domenica 30 ottobre alle ore 9.31 quando il primo concorrente del 2° Rally del Piemonte lascerà il palco partenza da via Luigi Chabat a Dogliani. Le prove speciali saranno tre da ripetere due volte: la “Cigliè” di 6,55 km (ore 10.08 e 13.44), “Pascomonti-Mondovì” di 7,00 km (ore 10.27 e 13.44) e infine “Gat Ross-Farigliano” di 5,60 km (ore 12.48 e 15.48), l’unica rimasta invariata rispetto alla scorsa edizione. Il percorso di 150,62 km, di cui 38,30 cronometrati è punteggiato da tre riordini il primo a Mondovì (a partire dalle ore 10.47), il secondo a Farigliano (dalle ore 14.17) e il terzo a Dogliani (dalle ore 16.03) da due parchi assistenza in Via Luigi Chabat a Dogliani (ore 12.02 e 15.02). L’arrivo è previsto in Piazza Umberto I a Dogliani alle ore 16.30 quando sulla pedana si festeggeranno i vincitori della seconda edizione del Rally del Piemonte. Immediatamente dietro ai protagonisti del rally moderno, sullo stesso percorso e con la stessa cadenza delle vetture moderne scatterà il 1° Rally del Piemonte Storico.

rally-del-piemonte_2015_7_bianchi-customIl 2° Rally del Piemonte gode del patrocinio della Regione Piemonte, dei comuni di Dogliani, Mondovì, Farigliano, Briaglia, Ciglié, Somano, Niella Tanaro.

Così lo scorso anno: successo di Fabrizio Bianchi ed Enrico Ghietti (Mitsubishi Lancer EVO IX) che prendono il comando nel corso della terza prova speciale, dopo l’iniziale sfuriata dei toscani Federico Gasperetti e Federico Ferrari (Renault Clio R3T), che precedono sul traguardo Matteo Giordano-Manuela Siragusa. Dei 77 partenti fra le moderne hanno visto il traguardo in 61 equipaggi. Le vetture storiche erano otto e il successo è andato agli scaligeri Franco Beccherle-Emanuele Dal Bosco A112 Abarth che hanno bruciato per soli 8/10 Fulvio Astesana-Claudio Santini, Ford Escort RS. Terza piazza per l’Alpine Renault di Emanuele Paganelli-Luca Culasso.

logo-rally-del-piemonte-dogliani-customMaggiori informazioni sul Sito : www.rallydelpiemonte.it

  • 2° Rally del 2° Rally del Piemonte – 1° Rally Storico del Piemonte
  • Programma
  • Tipologia: Rally Day / Rally Nazionale Autostoriche
  • Apertura iscrizioni: 29 Settembre 2016
  • Chiusura iscrizioni: 24 Ottobre 2016
  • Vetture ammesse: Sono ammesse tutte le vetture previste per i Rally Nazionali, nel numero massimo di 120, ad esclusione di quelle delle Classi: Super 2000, R4, R5, A8, WRC, K11, RGT, FGT. Le vetture N4 sono ammesse nella configurazione FIA con flangia da 33 mm.
  • Per il rally Autostoriche sono ammesse le vetture come da RDS Autostoriche
  • Distribuzione Road-Book: Dogliani – Via Luigi  Chabat – Centro Sportivo sabato 29 ottobre dalle 9 alle 12.30
  • Verifiche sportive: Dogliani – Via Luigi Chabat – Centro Sportivo sabato 29 ottobre dalle 9 alle 12.30
  • Nelle prime ore per i partecipanti allo shakedown
  • Verifiche tecniche: Dogliani – Via Luigi Chabat – Centro Sportivo sabato 29 ottobre dalle 9.30 alle 13
  • Ricognizioni: Sabato 29 ottobre dalle 14.30 alle 18.30
  • Shakedown: Somano sabato 29 ottobre dalle 10.30 alle 14.30
  • Partenza: Dogliani – Via Luigi Chabat domenica 30 ottobre alle 9.31
  • Parco Assistenza: Dogliani – Via Luigi Chabat – Ingresso mezzi consentito dalle 9 di sabato 29 ottobre
  • Arrivo: Dogliani – Piazza Umberto I sabato 29 ottobre alle 16.30
  • Premiazioni: Sul palco d’arrivo
  • Pubblicazione classifica finale: domenica 30 ottobre alle 18.30
  • Caratteristiche del percorso
  • Lunghezza totale del percorso: Km 150.62
  • Lunghezza delle Prove Speciali: Km 38.30
  • Numero delle Prove Speciali: 6 (3×2) tutte su asfalto

 

Volkswagen Motorsport. Vittoria e quarto titolo WRC consecutivo per Ogier-Ingrassia

spagna_ogier_3-customCampioni con due gare di anticipo grazie alla vittoria al Rally di Spagna. Ogier raggiunge Kankkunen e Mäkinen a quota quattro titoli mondiali. Al Rally di Gran Bretagna, la Volkswagen può vincere il Titolo Costruttori

SALOU (Spagna) – Con il successo al Rally di Spagna, Sébastien Ogier e Julien Ingrassia hanno ottenuto per la quarta volta consecutiva il Titolo di Campioni del Mondo Rally. I due francesi hanno portato la loro Polo R WRC alla quinta vittoria stagionale su undici gare fin qui disputate (nono piazzamento sul podio), precedendo le Hyundai di Sordo e Neuville.

spagna_ogier_5-customCon 222 punti in classifica generale, Ogier e il suo copilota hanno vinto il titolo matematicamente con due gare ancora da disputare. All’inizio del Rally di Spagna i compagni di team Mikkelsen-Jæger erano i rivali per la corsa al successo finale più vicini in classifica. Sabato, però, quando occupavano la terza posizione in graduatoria, affrontando la 12esima speciale, i norvegesi sono stati costretti al ritiro da un’uscita di strada.

spagna_latvala_5-customAl contrario Latvala, pur essendosi dovuto ritirare venerdì per una sospensione danneggiata, è riuscito a rientrare in gara sabato e, dopo avere vinto cinque prove speciali, è risalito fino al 14esimo posto finale. Inoltre, ha vinto la Power Stage precedendo Ogier e Sordo, conquistando i tre punti in palio. A due gare dalla fine della stagione, resta quindi da assegnare il Titolo Costruttori. La Volkswagen comanda la classifica e già dal prossimo appuntamento (Rally di Gran Bretagna, 27-30 ottobre) potrebbe conquistare il quarto alloro consecutivo. Ora il vantaggio rispetto alla Hyundai è di 62 punti, al termine del prossimo rally basterebbero 43 punti per la vittoria matematica.

La galleria fotografica di Volkswagen Motorsport al Rally di Spagna

spagna_mikkelsen_4-customCampioni con due gare di anticipo grazie alla vittoria al Rally di Spagna. Ogier raggiunge Kankkunen e Mäkinen a quota quattro titoli mondiali. Al Rally di Gran Bretagna, la Volkswagen può vincere il Titolo Costruttori

Salou (Spagna) – Con il successo al Rally di Spagna, Sébastien Ogier e Julien Ingrassia hanno ottenuto per la quarta volta consecutiva il Titolo di Campioni del Mondo Rally. I due francesi hanno portato la loro Polo R WRC alla quinta vittoria stagionale su undici gare fin qui disputate (nono piazzamento sul podio), precedendo le Hyundai di Sordo e Neuville.

La galleria fotografica di Volkswagen Motorsport al Rally di Spagna

Trofeo Clio R3C Nazionale, Giordano-Siragusa di nuovo campioni

giordano_siragusa-rubinetto16-selfie-customSAN MAURIZIO D’OPAGLIO (NO) – È arrivato il bis. Matteo Giordano e Manuela Siragusa (foto apertura Elio Magnano) si sono confermati vincitori assoluti del Trofeo Clio R3C Nazionale dopo un “Rally del Rubinetto” ricco di insidie e concluso al secondo posto di Classe R3C, 5° di Gruppo R e 10° assoluto.

L’inedita trasferta in provincia di Novara si è conclusa nel migliore dei modi…ma che fatica arrivare al traguardo. Il pessimo clima perdurato fino a venerdì 14 ha regalato ai 115 equipaggi in gara un fondo stradale viscido e tradimentoso in più punti. Prudenza massima e, soprattutto, visibilità ai limiti nella serata di sabato, soprattutto nelle prove speciali “Motta Rossa” e “Gianni Poli – Armeno” in notturna, con nebbia e vettura che scodava a ogni curva. Guida in punta di dita, nessun errore e 10° posto assoluto con cui Matteo Giordano e Manuela Siragusa hanno chiuso la prima tappa. Nella decisiva giornata di domenica non è bastato un bel sole ad asciugare l’asfalto, confermatosi una trappola soprattutto nei settori all’ombra e reso sporchissimo dai tagli e dalle uscite di pista di numerose vetture (in totale si conteranno oltre 40 ritiri). La Clio R3C della FR New Motors, con la partnership di WRT, ha fatto registrare i migliori tempi di Classe nelle PS 6 e 10. Solo al traguardo della “Valduggia” è arrivata la certezza di aver confermato il prestigioso titolo già vinto nel 2015.

Matteo Giordano soddisfatto e visibilmente stanco dopo la premiazione: “Siamo al massimo della felicità! Non conoscevamo questo rally, davvero difficile e molto sentito da un pubblico caloroso e numeroso su tutte le prove. L’asfalto è stato sempre un avversario terribile da sconfiggere, ben pochi i tratti di gara pienamente asciutti e puliti: sbagliare era un attimo ed i tanti ritiri lo dimostrano. Abbiamo scelto una strategia di gara basata sulla continuità e con pochi rischi, nonostante ciò un paio di spaventi ci sono stati.
Anche a nome di Manuela, ringrazio di cuore Ivano Rosso della FR New Motors e Winners Rally Team, senza di loro non saremmo andati da nessuna parte e ci hanno fornito un’assistenza seria e professionale in ogni istante. Grazie anche a tutti i tifosi che, di persona, via telefono e via internet si sono fatti sentire e ci hanno incitati fino all’ultimo. Se arrivare in alto è difficile, mantenersi lo è ancora di più!
“.

Giandomenico Basso e Lorenzo Granai sono Campioni d’Italia Rally 2016

1016_verona_basso-customLa BRC trionfa nella più importante competizione rallistica nazionale

VERONA (16 ottobre 2016) – È finalmente arrivato in casa BRC il primo titolo tricolore. Dopo una stagione da protagonisti Giandomenico Basso e Lorenzo Granai coronano il sogno iniziato nel 2014 con la splendida vittoria nella gara d’esordio al Ciocco. Al terzo assalto al tricolore Basso e BRC dimostrano tutta la loro supremazia e si collocano nell’élite del motorsport nazionale. Il suggello al progetto, fortemente voluto dal presidente di BRC Mariano Costamagna, dal Direttore Generale Massimiliano Fissore e coordinato dall’ingegner Gabriele Rizzo, dal Direttore Sportivo Gabriele Palmitesta, supportati dai un team di tecnici di primo livello, si è concretizzato al 34° Rally Due Valli di Verona.

2016_rally_due_valli_basso_59-customUna gara iniziata con un tempo inclemente e condizioni difficilissime che Giandomenico Basso è riuscito a interpretare meglio dei suoi avversari, aggiudicandosi la prima tappa e mettendo così una seria ipoteca sul trionfo finale. Poi nella gara della domenica, nonostante un piccolo errore nella prima speciale che ha regalato ulteriore suspense, il team di BRC ha sfoderato una prova di maturità ed esperienza, utile per poter conquistare il prestigioso traguardo.

1016_verona_campedelli-customBRC sorride anche per la strepitosa prova di Simone Campedelli e Danilo Fappani, terzi nella prima tappa e sul secondo gradino del podio nella seconda giornata, a soli 2” dal successo assoluto della gara nella città scaligera.

Commenta un raggiante Giandomenico Basso, che bissa il trionfo del 2007 nella serie tricolore: “La chiave di questa vittoria, dopo una stagione bella ed entusiasmante, è stata senz’altro la prima tappa. La volevamo con tutte le nostre forze per poi poter amministrare nella seconda giornata. E cosi è stato. Inutile descrivere la mia felicità in questo momento, ma posso dire di essere particolarmente soddisfatto per aver vinto sia con la vettura a GPL che con quella a benzina, dimostrando che per vincere non conta il tipo di alimentazione, ma avere una grande squadra ed una grande 1016_verona_basso_jump-custompreparazione”. Lorenzo Granai, navigatore e fido scudiero del pilota trevigiano, si sofferma sulla gara di domenica: “Nella seconda tappa non siamo partiti nel migliore dei modi ed abbiamo iniziato a spingere con la preoccupazione di non potercela fare. Poi, visti i tempi degli altri, abbiamo iniziato a controllare e ci siamo resi conto che il successo era lì alla nostra portata. Una vittoria sofferta ma meritata e per questo ancora più bella”.

Simone Campedelli (Ford Fiesta GPL R R5 #4, Orange 1 Racing)

Simone Campedelli (Ford Fiesta GPL R R5 #4, Orange 1 Racing)

Simone Campedelli, portacolori di Orange 1 Racing commenta: ”Un bel risultato non c’è che dire. Abbiamo cercato di dare il massimo per fare nostra la gara, poi purtroppo nell’ultima prova non siamo riusciti a stare al passo con i nostri avversari. È stato comunque un bel rally, e la vittoria sarebbe stata la ciliegina sulla torta per questo mio bel finale di stagione”. Aggiunge Danilo Fappani: “Nonostante la mia lunga esperienza non avevo mai corso a Verona. Una bella gara, con delle prove veramente impegnative e spettacolari. Abbiamo fatto il possibile per vincere, e non abbiamo nulla da recriminarci. Siamo contenti di poter completare il trionfo di BRC”.

 

  • Classifica Assoluta 34° Rally Due Valli
  • Tappa 1: 1. Basso-Granai (Ford Fiesta R5) in 1:00:02.1; 2. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 12.3; 3.Campedelli-Fappani (Ford Fiesta LDI) a 18.4; 4. Scandola – D’Amore (Škoda Fabia R5) A 37.5; 5.Costenaro-BArdini (Peugeot 208 T16 R5) a 2’14.9; 6.Perico-Turati (Peugeot 208 T16 R5) a 2’47.3; 7.Holebling-Grassi (Škoda Fabia R5) a 3’00.0 ; 8.Tassone-De Marco (Peugeot 208 T16 R5) a 4’33.2; 9.Tacchella-Zullo (Peugeot 207 S2000) a 4’42.8 ; 10.Panzani-Baldacci (Renault Clio 1600) a 5’20.4.
  • Tappa 2: 1. Scandola – D’Amore (Škoda Fabia R5) in 45:10.3; 2. Campedelli-Fappani (Ford Fiesta R5 LDI) a 13.6; 3. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 17.5 a; 4. Basso-Granai (Ford Fiesta R5) a 32.8; 5.Perico-Turati (Peugeot 208 T16 R5) a 1’06.2; 6.Holebling-Grassi (Škoda Fabia R5) a 2’42.9; 7.Ferrarotti-Bizzocchi (Renault Clio R3C) a 2’52.3; 8.Panzani-Baldacci (Renault Clio S1600) a 3’08.3; 9.Tacchella-Zullo (Peugeot 207 S2000) a 3’28.7; 10.Pollara-Princiotto (Peugeot 208 R2) a 4’05.9.
  • Finale: 1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) in 01:45:42.2; 2. Campedelli-Fappani (Ford Fiesta R5 LDI) a 2.2; 3. Basso-Granai (Ford Fiesta R5) 3.0; 4. Scandola – D’Amore (Škoda Fabia R5) a 7.7; 5. Perico-Turati (Peugeot 208 T16 R5) a 3’23.7 ; 6.Hoelbling-Grassi (Škoda Fabia R5) a 5’13.1; 7.Tacchella-Zullo (Peugeot 207 S2000) a 7’41.7; 8. Panzani-Baldacci (Renault Clio S1600) a 7’58.9; Ferrarotti – Bizzocchi (Renault Clio R3C) a 8’34.0; 10.Pollara-Princiotto (Peugeot 208 R2) a 9’57.3.
  • Classifica Piloti CIR: 1. Basso 95,5 punti (98); 2. Andreucci 93,5 (96,50); 3. Scandola 91,75; 4. Campedelli 62; 5. Perico 35,2

A Ford il Campionato Italiano Rally Costruttori 2016

Giandomenico Basso (Ford Fiesta R R5 #1, Movisport)

Giandomenico Basso (Ford Fiesta)

Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, a bordo della Ford Fiesta R5 della BRC Racing, si sono laureati Campioni Italiani Rally 2016. Con il 3° posto al 34° Rally Due Valli, organizzato dall’Automobile Club di Verona, il pilota trevigiano ha concluso in testa nella classifica assoluta del Campionato Italiano con 95,50 punti validi, seguito da Paolo Andreucci (Peugeot 208 T16 R5) con 93,50 e Umberto Scandola (Škoda Fabia R5) con 91,75. Ford con 122,50 punti, davanti a Peugeot con 111,00 e Škoda con 93,25, ha centrato anche il 5° Titolo Costruttori nella storia dopo quelli del 1994,1995,1996 e 2001

Baccega Rally Ciocco 2016

Baccega Rally Ciocco 2016

ROMA (17 ottobre 2016) – Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, a bordo della Ford Fiesta R5 della BRC Racing, si sono laureati Campioni Italiani Rally 2016.

Con il terzo posto al 34° Rally Due Valli, organizzato dall’Automobile Club di Verona, il pilota trevigiano ha concluso in testa nella classifica assoluta del Campionato Italiano Rally con 95,50 punti validi, seguito da Paolo Andreucci (Peugeot 208 T16 R5) con 93,50 e Umberto Scandola (Škoda Fabia R5) con 91,75.

Alla chiusura delle verifiche di rito dopo l’ultima tappa del Campionato Italiano Rally 2016, Ford con 122,50 punti, davanti a Peugeot con 111,00 e Škoda con 93,25, ha centrato anche il quinto Titolo Costruttori nella storia dopo quelli del 1994,1995,1996 e 2001. Ford Italia esprime gratitudine e riconoscenza a tutti i team e tutti i piloti che in questa fantastica stagione hanno partecipato al volante di una Fiesta R5, contribuendo all’impresa di riportare l’Ovale Blu alla vittoria dopo 15 anni. In particolare, oltre che alla struttura operativa di Ford Racing, i ringraziamenti vanno ai team che maggiormente si sono distinti, BRC Racing e Bernini Rally.

Testa-Mangiarotti Campioni Italiani Junior

1014_verona_testa02-customAndreucci secondo in tappa 1

VERONA (15 ottobre 2016) – Giuseppe Testa – Daniele Mangiarotti con Peugeot 208 R2 sono i nuovi Campioni Italiani Rally Junior. Grazie alla vittoria odierna, in Tappa 1, conquistano i punti decisivi per il Tricolore. Paolo Andreucci, in una gara molto tirata ed equilibrata, chiude in seconda posizione assoluta. Domani, ultimo e decisivo appuntamento per l’assegnazione del titolo piloti.

1014_verona_testa06-customGiuseppe Testa: “ Una gioia incredibile, non ho veramente parole per esprimere il mio stato d’animo. È dalla chiamata di Peugeot a inizio anno che penso a questo momento. È stata una stagione difficile, cominciata subito male nel primo appuntamento a Il Ciocco. Siamo stati bravi a resettare e ripartire, recuperando le posizioni gara dopo gara. Oggi poi è stato un rally complicatissimo, in condizioni molto particolari che non ci hanno fatto stare tranquilli fino all’ultimo. Una tappa 1 sul filo dei decimi di secondo come è stato tutto il campionato. Un grazie particolare a Daniele che mi ha navigato in maniera impeccabile tutto l’anno, al team Peugeot Sport Italia, a Pirelli e Total che mi hanno permesso di capire come si lavora all’interno di una squadra ufficiale, è stato un grande percorso di crescita personale e professionale”.

1014_verona_andreucci-04-customPaolo Andreucci: “ Non siamo certo soddisfatti del risultato di oggi, siamo riusciti a essere competitivi solo in alcune speciali. La variabilità del meteo ha condizionato sicuramente le scelte di tutti, le prove erano molto scivolose e sporche, uscendo dai binari e andando sullo sporco si rischiava di commettere errori. E’ stata una tappa 1 molto tirata ma lo sapevamo. Domani cambia completamente il percorso, per cui si riparte all’attacco. Sarà dura perché abbiamo perso qualche punto in classifica”.

  • Classifica tappa 1 – Rally Due Valli: 1. Basso-Granai (Ford Fiesta) in 1:00:02.1; 2.Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16) a 12.3; 3.Campedelli-Fappani (BRC Fiesta LDI) a 18.4; 4. Scandola – D’Amore (Škoda Fabia) a 37.5; 5.Costenaro-Bardini (Peugeot 208 T16) a 2’14.9; 6.Perico-Turati (Peugeot 208 T16) a 2’47.3; 7.Holebling-Grassi (Škoda Fabia) a 3’00.0 ; 8.Tassone-De Marco (Peugeot 208 T16) a 4’33.2; 9.Tacchella-Zullo (Peugeot 207 S2000) a 4’42.8 ; 10.Panzani-Baldacci (Renault Clio 1600) a 5’20.4.
  • Classifica Piloti Campionato Italiano Rally: 1 Basso 92 punti; Andreucci 89; Scandola 80,50; Campedelli 53; Perico 30,75.
  • Classifica Piloti Campionato Italiano Rally Junior: Testa 93,50 punti; Pollara 81,25; Calvi 42,5; Bernardi 33; Mazzocchi 35,50

Paolo Andreucci vince il 34° Rally Due Valli

1015_verona_andreucci-20-customGiuseppe Testa si laurea Campione Italiano Rally Junior

VERONA (16 ottobre 2016) – Paolo Andreucci su Peugeot 208 T16 vince il 34° Rally Due Valli. Il pilota del Leone vince così ben 4 degli 8 rally in calendario ma, con il nuovo regolamento in vigore, non bastano per ripetere il successo dell’anno precedente, in cui vinse lo stesso numero di gare e ottenne il titolo piloti del campionato italiano rally. Complimenti a Giandomenico Basso e Lorenzo Granai che si laureano campioni italiani rally 2016.

1015_verona_testa-21-customL’equipaggio Junior di Peugeot Giuseppe Testa e Daniele Mangiarotti vincono il titolo di Campioni Italiani Rally Junior, coronando una stagione in crescendo in cui, gara dopo gara, hanno dimostrato una grande bravura e professionalità. Numerosi sono stati i successi del marchio del Leone a chiusura della stagione rally 2016: Giuseppe Testa e Daniele Mangiarotti con la Peugeot 208 R2, oltre al Campionato Italiano Junior, vincono anche la Coppa ACI Sport Junior Due Ruote Motrici.

Alessandro Perico, Mauro Turati (Peugeot 208 T16 R5 #5, Asd Team Autoservice Sport)

Alessandro Perico, Mauro Turati (Peugeot 208 T16 R5 #5, Asd Team Autoservice Sport)

Alessandro Perico su Peugeot 208 T16 grazie ai risultati fatti registrare durante la stagione vince il Trofeo Rally Asfalto all’interno del campionato italiano rally.

Paolo Andreucci: “Abbiamo vinto lo stesso numero di gare dell’anno scorso ma quest’anno il regolamento prema secondo altre logiche. Noi forse avremmo dovuto interpretarlo meglio. Ce l’abbiamo messa tutta ma non è bastato. Faccio i complimenti a Giandomenico e Lorenzo per la vittoria. È stato un Tricolore molto equilibrato e combattuto sul filo dei secondi, lo sarebbe stato comunque anche con le regole vecchie, quindi fatico a capire la necessità del cambio. Un bravo anche a Giuseppe e Daniele, li abbiamo visti crescere nel corso della stagione e la vittoria finale nel Campionato Junior è il giusto premio”

1015_verona_testa-16-customGiuseppe Testa: “Abbiamo chiuso la stagione con l’obiettivo prefissato. Volevamo vincere assolutamente il titolo Junior per ripagare della fiducia che Peugeot ci ha dato a inizio anno. Ringrazio tutti, dal team dei meccanici alla Pirelli, a tutti gli sponsor che ci hanno supportato. È una gioia indescrivibile!”

Eugenio Franzetti – Direttore Relazioni Esterne e Competizioni di Peugeot: “Chiudiamo una stagione che ci ha visto vincere 4 delle 8 gare, con anche 2 secondi posti. Quindi una stagione brillante… ma non abbastanza. Forse non abbiamo interpretato al meglio le nuove e confuse regole. Certamente avremmo dovuto fare meglio le due gare su terra. Rimane l’immensa gioia di aver vinto la 100 Targa Florio e il titolo di Campioni d’Italia Junior con Giuseppe e Daniele. Ringrazio Paolo e Anna per il loro enorme impegno e il meraviglioso talento messo su strada anche quest’anno”.

Classifica Generale 34° Rally Due Valli: 1. Andreucci Paolo-Andreussi Anna (Peugeot 208 T16) 01:45:42.2; 2. Campedelli Simone-Fappani Danilo (Ford Fiesta R5) 00:02.2; 3. Basso Giandomenico-Granai Lorenzo (Ford Fiesta R5) 00:03.0; 4. Scandola Umberto-D’Amore Guido (Škoda Fabia) 00:07.7; 5. Perico Alessandro-Turati Mauro (Peugeot 208 T16)03:23.7;

Classifica Campionato Italiano Rally; 1. Giandomenico Basso – Lorenzo Granai su Ford Fiesta R5 (95.50) ; 2. Paolo Andreucci – Anna Andreussi su Peugeot 208 T16 (93.50); 3. Scandola – Guido D’Amore su Škoda Fabia R5 (91.75)

Classifica Campionato Italiano Rally Junior: 1. Giuseppe Testa-Daniele Mangiarotti (Peugeot 208 R2) 97,5; 2. Marco Pollara-Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 R2) 90,5; 3. Andrea Mazzocchi-Silvia Gallotti (Peugeot 208 R2) 50,5;

Scandola-D’Amore vincono Gara 2 al Rally Due Valli e chiudono terzi in Campionato

1016_verona_scandola-damore-skoda-verona-ok-customVittoria della Škoda Fabia R5 con Scandola-D’Amore nell’ultima sfida del CIR. Oggi tre vittorie parziali su quattro prove speciali in programma. Il Campionato Italiano Rally 2016 si conclude con un terzo posto finale.

VERONA (16 ottobre 2016) – Dopo il quarto posto di ieri, condizionato pesantemente da una foratura, il pilota veronese affronta Gara 2 del Rally Due Valli (VR) con determinazione, comandando la corsa fin dai primi km. I punti di oggi permettono di concludere il Campionato in terza posizione a 3,75 punti dal titolo.

1016_verona_scandola-damore-skoda-verona-2-customLa vittoria di oggi al Rally Due Valli (VR) riesce solo in parte a stemperare l’amarezza della giornata di ieri. Umberto Scandola e Guido D’Amore hanno dimostrato con tre vittorie parziali nelle quattro prove della Gara 2 di domenica che l’ambizione di poter concludere positivamente il Campionato Italiano Rally era fondata. Però le gare sono fatte anche di piccoli inconvenienti come una foratura che già nella prima giornata di ieri ha reso vana ogni possibilità di recupero nella classifica generale. Il campionato per Umberto, Guido e il team Škoda Italia Motorsport si conclude al terzo posto con una classifica tiratissima che rende bene l’idea di come è stata la stagione 2016: alla fine tre equipaggi divisi solamente da 3,75 punti. Per la Fabia “tricolore” cinque vittorie parziali conquistate tra asfalto e terra e nessun ritiro per problemi meccanici.

Umberto Scandola (Skoda Fabia R R5 #3, Car Racing)

Umberto Scandola (Skoda Fabia R R5 #3, Car Racing)

Oggi è andato tutto per il meglio e abbiamo dimostrato il valore della vettura e della squadra” dichiara Umberto Scandola. “Ci tenevo a chiudere il campionato nella maniera migliore, dopo la grande delusione di ieri. È stata una stagione tiratissima, dove nessuno si è risparmiato e mai come quest’anno tutti ci meritavano di essere protagonisti. Peccato non essere riusciti a fare la nostra parte dopo la foratura di ieri e questo è l’unico rammarico. Ci tengo a ringraziare ufficialmente Škoda, i ragazzi del team, sponsor e fornitori tecnici e tutti quelli che hanno lavorato con la squadra garantendo sempre il 100%”.

Con il Rally Due Valli, l’ottavo round della stagione, si è concluso il Campionato Italiano Rally 2016. Ricordiamo la stagione da protagonisti di Škoda Italia Motorsport che ha conquistato cinque vittorie, un secondo e tre terzi posti.

Rally Due Valli quarto posto nella prima tappa per Scandola-D’Amore attardati da una foratura

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R R5 #3, Car Racing)

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R R5 #3)

Fuori dal podio in Gara 1 nell’ultimo round del Campionato Italiano Rally. L’equipaggio ufficiale di Škoda Italia Motorsport paga 40 secondi nella prima PS di sabato a causa di una foratura. Domani, Gara 2 la possibilità di chiudere con una vittoria in casa

 VERONA (15 ottobre 2016) – Un rally di per sé difficile, a causa delle condizioni meteo variabili, si è presto trasformato in una lunga rincorsa al podio. Nel primo tratto cronometrato, una foratura ha fatto perdere circa 40” a Scandola-D’Amore che, nonostante una vittoria in prova speciale, hanno chiuso Gara 1 al quarto posto.

 

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R R5 #3, Car Racing)

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R R5 #3, Car Racing)

Un terzo tempo nella prova spettacolo delle Torricelle venerdì sera. Un antipasto di soli 2,6 km alle porte di Verona, sotto una pioggia battente che è proseguita durante la notte. Umberto Scandola e Guido D’Amore partono decisi sabato mattina per affrontare le restanti 6 prove speciali della prima Gara. Sul primo tratto cronometrato Roncà, dopo circa 6 km dallo start, in una curva particolarmente scivolosa “pizzicano” una pietra, che fora la ruota anteriore destra. La Škoda Fabia R5 del pilota veronese arriva a fine prova a circa 40” dal miglior tempo. Da quel momento il Rally Due Valli diventa una gara in salita.

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R R5 #3, Car Racing)

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R R5 #3, Car Racing)

Scandola cerca di rimanere vicino ai rivali attaccando con determinazione, ma il fondo molto scivoloso non permette di prendere troppi rischi. Il rally prosegue con un’alternanza di piloti che firmano il miglior tempo sulle rimanenti prove, tra questi anche Scandola con un successo e un paio di secondi tempi. Nonostante l’impegno e la determinazione, l’importante distacco accumulato a inizio mattina, a fine giornata lo colloca solamente al quarto posto. I punti conquistati dal pilota di Škoda Italia Motorsport nella Gara di oggi non bastano a tenere aperta la lotta per il titolo di Campione Italiano 2016.

Umberto Scandola (Skoda Fabia R R5 #3, Car Racing)

Umberto Scandola (Skoda Fabia R R5 #3, Car Racing)

Non è sicuramente la giornata che ci saremmo aspettati” sottolinea Umberto Scandola. “Nell’affrontare una curva veloce nella prima prova ho trovato un sasso che non ho potuto evitare, e nell’urto ho forato. Oggi era facile commettere un errore su un fondo reso viscido dal fango e dalle foglie, ma una foratura in questo modo non ci voleva proprio. L’auto ha dimostrato ancora una volta di essere veloce, e domani vorrei chiudere la stagione dando una soddisfazione a tutto il mio Team”.

Domenica 16 la partenza di Gara 2 è prevista alle ore 08.01 per poi affrontare due prove da ripetersi due volte per un totale di 79 km cronometrati, prima di rientrare all’arrivo in piazza Bra, nel cuore di Verona. Solo allora si saprà chi è il vincitore del titolo 2016.

Riccardo Canzian è il primo campione del Trofeo Twingo R1

1016_verona_trofeo-twingo-r1jpg-customRenault festeggia la conquista del Campionato Italiano Costruttori 2 Ruote Motrici 

VERONA (16 ottobre 2016) – È stato necessario attendere l’ultima prova dell’ultimo rally della stagione per assegnare il titolo del Trofeo Twingo R1: il duello andato in scena fra Riccardo Canzian, affiancato da Matteo Nobili, ed Emanuele Rosso, navigato da Maurizio Torlasco, è stato davvero serrato. Ad avere la meglio è stato Canzian, che diventa così il primo campione della Twingo R1 che ha debuttato questa stagione.

Riccardo Canzian, Matteo Nobili (Renault Twingo R R1A #54, Winners Rally Team)

Riccardo Canzian, Matteo Nobili (Renault Twingo R R1A #54, Winners Rally Team)

A Canzian, che si presentava al 34° Rally Due Valli da leader della graduatoria assoluta, anche se con appena due lunghezze su Rosso, non è bastato conquistare la prima tappa e quattro prove speciali: al termine della prima gara gli è mancato un solo punto per conquistare il titolo. Il responso è stato così rimandato alla seconda tappa. Rosso, sapendo di dover rischiare perché avrebbe avuto bisogno di raccogliere tutti i punti a disposizione, ha centrato la vittoria conquistando tutte le prove della giornata, ma a Canzian è bastato arrivare al traguardo per far suo il titolo. I due piloti infatti al termine della stagione hanno portato a casa entrambi 113 punti, ma dovendo considerare solo sei risultati utili su otto gare il titolo è andato a Canzian che, non avendo preso alla prima gara dell’anno, aveva solo sei risultati mentre Rosso ha dovuto togliere 11 punti dal conteggio finale. Terzo gradino del podio, sia in gara sia nella classifica finale del trofeo, per Deborah Sartori che ha diviso la Twingo R1 con Giancarla Guzzi.

1016_verona_clio-r3t-gilardonijpg-customKevin Gilardoni, affiancato da Corrado Bonato, dopo aver già conquistato al Rally di Roma Capitale il secondo posto assoluto nel Trofeo Clio R3T Top alle spalle di Luca Panzani, al Due Valli è riuscito a vincere il Girone B del trofeo.

Grande soddisfazione per due tricolori conquistati da Renault: il Campionato Italiano Costruttori 2 Ruote Motrici e il titolo Piloti 2RM di Ivan Ferrarotti, su Clio R3C.

Trofeo Clio R3T Top: 1. Panzani 164,4 punti; 2. Gilardoni 134,4 ; 3. Gasperetti 30; 4. Humar 29; 5. Andolfi Jr. 27; 6. Aragno 25.
Trofeo Twingo R1: 1. Canzian 113 punti; 2. Rosso 102; 3. Sartori D. 64; 4. Sartori M. 26.

Luca Panzani “argento” tricolore

Luca Panzani, Sara Baldacci (Renault Clio S1.6 R R3C #12, Art Motorsport)

Luca Panzani, Sara Baldacci (Renault Clio S1.6, Art Motorsport)

Il pilota lucchese, affiancato da Sara Baldacci, dopo aver vinto con una gara di anticipo il Trofeo Renault Clio, al debutto con la Renault Clio S1600 della MM Motorsport, ha chiuso la stagione tricolore “due ruote motrici” al posto d’onore, con un finale condizionato dalla sfortuna. (foto apertura di Davide Bonaventuri).

VERONA (16 ottobre 2016) – – Luca Panzani e Sara Baldacci, hanno concluso il campionato Italiano Rally al secondo posto della classifica riservata alle “due ruote motrici”. Il verdetto è arrivato nel pomeriggio odierno al 34° Rally 2Valli di Verona, ultima prova stagionale, alla quale hanno partecipato salendo per la prima volta a bordo di una Renault Clio S1600 della MM Motorsport.

Luca Panzani, Sara Baldacci (Renault Clio S1.6 R R3C #12, Art Motorsport)

Luca Panzani, Sara Baldacci (Renault Clio S1.6 R R3C #12, Art Motorsport)

La coppia lucchese, portacolori della scuderia ART Motorsport, già vincitori con una gara di anticipo del Trofeo Renault Clio, che gli ha assicurato il poter correre con Renault il Rallye Montecarlo mondiale a gennaio 2017, ha dunque infilato un nuovo alloro di prestigio al termine di una stagione in cui si è sempre distinta per prestazioni velocistiche, arrivando infatti a giocarsi il titolo con il reggiano Ivan Ferrarotti.

Panzani e Baldacci hanno vinto ieri la prima tappa nonostante dovessero prendere le misure con la per loro nuova vettura su un percorso estremamente difficile e nella seconda giornata di oggi hanno lottato a denti stretti contro il rivale in Campionato finendo secondi. Il finale di gara è stato sofferto, con problemi di natura elettrica e di freni che non hanno consentito di tentare un attacco deciso verso la vittoria.

Luca Panzani, Sara Baldacci (Renault Clio S1.6 R R3C #12, Art Motorsport)

Luca Panzani, Sara Baldacci (Renault Clio S1.6, Art Motorsport)

Dichiarazione di Luca Panzani: “Una gara molto bella, degna conclusione di una bella stagione. Ma anche una gara anche difficile, che abbiamo credo interpretato nella maniera giusta in quanto non conoscevamo la macchina, che per ovvii motivi non ho sfruttato al meglio. Eravamo al debutto, con la Clio S1600, una grande vettura, ma le condizioni della strada non ci hanno permesso di esprimerci come volevamo e verso la fine siamo stati rallentati da problemi elettrici e di freni. E per contro avevamo da duellare contro un avversario di grande valore come Ferrarotti, al quale vanno i miei più sinceri complimenti. Non abbiamo nulla da recriminare, ci siamo impegnati al massimo sotto tutti gli aspetti, abbiamo portato la lotta per il titolo sino all’ultima gara, credo che questo voglia dire qualcosa. Ringrazio la Scuderia ART Motorsport per il sostegno che ci ha dato per le ultime due gare, grazie anche a tutti coloro, amici e sostenitori, che ci hanno seguiti tutto l’anno, grazie alla mia famiglia e a tutti i partner che ci hanno supportato in quest’annata magica. È stato un anno certamente non facile sotto molti aspetti, al quale abbiamo saputo fronteggiare con i fatti. E ora concentriamoci a gettare le basi per il 2017”.

Corinne Federighi vince il Campionato Italiano Rally Femminile 2016

federighi_verona_ml7_9495-customLa pilota massese si laurea per il secondo anno consecutivo campionessa italiana. Un traguardo festeggiato sulla pedana di partenza del Rally “Due Valli”, contesto che le ha assegnato matematicamente il titolo ma che si è rivelato decisivo nell’assegnarle la vittoria di categoria nel Trofeo Rally Asfalto.

VERONA (16 ottobre 2016) – Corinne Federighi si è laureata campionessa italiana rally 2016 nel confronto femminile della massima espressione nazionale. Un obiettivo concretizzato sull’asfalto del Rally “Due Valli”, a Verona, appuntamento finale del Campionato Italiano Rally. La pilota massese – ventidue anni di età – centra così per la seconda volta consecutiva lo “scudetto” riservato agli equipaggi femminili, confermandosi protagonista nella massima espressione rallistica nazionale al volante di una vettura professionale come la Renault Clio R3C, vettura condivisa per l’intera stagione con la copilota Jasmine Manfredi e messa a disposizione dal team SMD Racing.

Corinne Federighi, Jasmine Manfredi (Renault New Clio R3 R3C #16, Island Motorsport)

Corinne Federighi, Jasmine Manfredi (Renault New Clio R3 R3C #16, Island Motorsport)

Alla driver apuana è bastata la pedana di partenza del confronto scaligero per confermarsi campionessa, un particolare che le ha permesso di affrontare le due restanti sessioni di campionato con il titolo già assegnato ma che comunque le ha consegnato il massimo punteggio di categoria in Gara 1. Due gare che, tuttavia, si sono invece rivelate decisive ai fini della vittoria nel Trofeo Rally Asfalto equipaggi femminili, serie che ha visto Corinne Federighi trionfare grazie al punteggio conquistato sul fondo veronese, nonostante un ritiro occorso in Gara 2 a causa di una rottura meccanica. Una stagione trionfale per la portacolori della scuderia Island Motorsport, la prima al volante della Renault Clio R3C. Una continuità di risultati dopo la vittoria conquistata nel 2015 sul sedile della Renault Twingo, che ha visto Corinne Federighi sopperire a una prima metà di stagione caratterizzata da problematiche con un “rush” finale che le ha garantito vittorie e punteggio, elementi decisivi nel raggiungimento di quello che era l’obiettivo dichiarato a inizio stagione: vincere per la seconda volta consecutiva il Campionato Italiano Rally.

Corinne Federighi, Jasmine Manfredi (Renault New Clio R3 R3C #16, Island Motorsport)

Corinne Federighi, Jasmine Manfredi (Renault New Clio R3 R3C #16, Island Motorsport)

Confermarsi è sempre più difficile, quindi sono doppiamente felice per questo grande risultato – ha commentato, entusiasta, Corinne Federighi a fine gara – una vittoria che dedico con tutta me stessa a chi ha creduto in me anche quando le cose sembravano volgere al peggio, ovvero Santero 958, Island Motorsport, SMD Racing, CDM Consulting, G.B. Nautica, senza dimenticare la mia copilota Jasmine Manfredi che si è confermata sempre all’altezza della situazione. È stata dura, anche a causa dei problemi fisici che mi hanno limitato in alcune fasi decisive della stagione. La Renault Clio R3 è una vettura altamente performante ma molto impegnativa, vincere con lei mi gratifica. Oggi è arrivata anche la vittoria nel Trofeo Rally Asfalto, quindi di più non avrei potuto chiedere”.

Lucio Da Zanche è Campione Italiano Rally Storici per la terza volta

due-valli_dazanche-porsche911-night-action-rallyduevalli2016-customAl Rally Due Valli il pilota di Bormio sigilla il titolo tricolore del 2° Raggruppamento e conquista anche il Trofeo Conduttori assoluto alla luce di una stagione fantastica vissuta sempre ai vertici insieme al navigatore valtellinese De Luis sulla Porsche 911 RSR del team Pentacar

VERONA (16 ottobre 2016) – Grazie a una condotta di gara totalmente pianificata in chiave Tricolore, al Rally Due Valli Lucio Da Zanche si è laureato Campione Italiano Rally Auto Storiche per la terza volta in carriera. Il quarto posto assoluto e la piazza d’onore di categoria colti domenica nell’ultimo round di campionato insieme al navigatore Daniele De Luis sulla Porsche 911 RSR gommata Pirelli del team Pentacar sigillano per il pilota di Bormio il titolo tricolore del 2° Raggruppamento e la conquista del Trofeo Nazionale Conduttori assoluto.

due-valli_dazanche-porsche911-action-rallyduevalli2016-customDa Zanche ha inseguito l’obiettivo rendendosi protagonista di una stagione d’autore: dopo i due splendidi successi assoluti al Rally Campagnolo e al Lana Storico e i tre podi al Sanremo, 100th Targa Florio e Alpi Orientali, l’annata si è conclusa con una nuova prova da campione quando le circostanze e le insidiose condizioni del Rally Due Valli, con pioggia e umido a caratterizzare il fine settimana veneto, hanno messo di nuovo in mostra il talento, le capacità strategiche e la freddezza del driver valtellinese, doti già pienamente mostrate in occasione della conquista del Campionato Europeo nel 2014: spingere al massimo e vincere quando fondamentale, gestire auto, pneumatici, gara e agonismo quando più redditizio.

Il Tricolore arrivato sul traguardo della gara conclusa nel magnifico scenario dell’Arena di Verona fa dunque seguito proprio al titolo europeo di due anni fa e ai due campionati italiani del 2011 e 2012, coronando una carriera finora eccezionale e un 2016 da incorniciare e fin da subito ai massimi livelli nonostante l’esordio assoluto al fianco di Daniele De Luis, navigatore anche lui valtellinese che ha fatto valere tutta la sua esperienza all’interno dell’equipaggio lombardo della Piacenza Corse. Fondamentali anche l’apporto dei colori Sanremo Games, costantemente al fianco del bormino, e il lavoro del team Pentacar, con la realtà di Colico (SO) capace di mettere a disposizione di Da Zanche una Porsche sempre competitiva e “preziosa” più che mai in sfavillante livrea argento.

Così commenta Da Zanche nel post-gara: “Siamo ovviamente su di giri per un risultato importantissimo che arriva proprio sul traguardo finale di un 2016 sempre intenso e vissuto al massimo. Davvero in abitacolo con De Luis abbiamo dato tutto quest’anno. È davvero una bella sensazione tornare ai vertici del campionato e cogliere il terzo Tricolore personale al rientro in pianta stabile nella serie. In questi momenti non posso che ringraziare davvero tutti coloro che hanno messo anche un solo bullone o soltanto una pacca sulla spalla per questo ennesimo titolo che ripaga gli sforzi di una grandissima squadra, nessuno escluso”.

Torino Motor Show : un grande week-end di sport e spettacolo

1022_locandina_torino-motor-show-customSabato 22 e Domenica 23 Ottobre al CNH Industrial Village. Il Campionato Italiano Formula Challenge fa tappa a Torino. Domenica grandi personaggi dello spettacolo per “Village in festa”. Grande iniziativa con il Taxi Driver e la raccolta fondi per il comune di Amatrice

TORINO – Una due giorni dove sport e spettacolo trovano il giusto compromesso. Tutto è ormai pronto per la 4° edizione del Torino Motor Show che si svolgerà sabato 22 e domenica 23 ottobre sul tracciato ricavato nell’ampia superficie esterna del CNH Industrial Village di Torino. Un appuntamento divenuto ormai un classico e che conferma le consolidate sinergie che legano ormai da anni HRX al moderno centro dedicato ai veicoli commerciali.

1022_torino-motor-show_2015_img_5755-customLa 4° edizione del Torino Motor Show sarà articolato in due giorni ma il menù proposto dall’appuntamento torinese è stato pensato per esaudire anche i palati più fini. Si inizia il sabato che sarà dedicato alle competizioni. Sul tracciato leggermente modificato rispetto allo scorso anno è in programma il Formula Challenge, gara valida per il tricolore della specialità dove hanno già assicurato la loro presenza alcuni fra i migliori protagonisti del settore. La prima giornata con le verifiche e le prove libere al mattino e le fasi finali nel pomeriggio si concluderà intorno alle 18.30 con le premiazioni. Domenica invece, l’atmosfera agonistica lascerà il posto al puro spettacolo con una iniziativa che coinvolgerà il pubblico e che ha uno spiccato carattere benefico. Si chiama “Rally Taxi” ed è un idea che ha incontrato la collaborazione di molti piloti professionisti con i quali sarà possibile salire a bordo delle vetture per alcuni giri di pista. Ovviamente per farlo è necessario aderire all’iniziativa che intende raccogliere fondi destinati alle popolazioni terremotate. In occasione della manifestazione sarà inoltre possibile acquistare la maglietta commemorativa dell’evento.

La giornata vivrà inoltre sulle spettacolari esibizioni dei funamboli del Drifting fra i quali Davide Bannò e Graziano Rossi mentre nel moderni spazi del CNH Industrial Village si svolge “Village in festa” una sorta di attraente “Porte Aperte” dove grandi e piccini troveranno sicuramente occasione di grande divertimento con giochi, simulatori e la possibilità di effettuare alcuni test drive al volante delle ultime proposte Iveco. La giornata, che vedrà la partecipazioni di alcuni comici, si concluderà con il suggestivo spettacolo di magia. L’ingresso è gratuito e all’interno della struttura saranno allestiti vari punti ristoro.

Aria di casa mia. Aria di vittoria per Antonio Marchio e l’AM Sport

marchio_montecondro2016_1-customSERRASTRETTA (CZ, 9 ottobre) – Fa bene l’aria di casa ad Antonio Marchio, il pilota e preparatore calabrese da anni in Piemonte per rincorrere una passione per le auto diventata lavoro di tutti i giorni, che la scorsa domenica, da quelle parti una bella e calda giornata di quasi metà ottobre, si è “regalato” la partecipazione alla quindicesima edizione dello Slalom Monte Condrò. Un regalo, perché correre sulle strade dove da ragazzini si è fatto il tifo per i “grandi”, davanti a parenti e amici di una vita, regala l’illusione che il nastro del tempo possa tornare indietro di qualche giro e una bella dose di entusiasmo per guardare avanti con rinnovata passione.

E se poi si può correre su una vettura speciale perché propria su cui brillano con orgoglio le insegne dell’azienda che nel frattempo si è riusciti a mettere in piedi e vincere divertendosi, il regalo vale doppio, se non, addirittura, triplo. Partito con il numero 81 appiccicato sulle portiere della sua rossa Fiat Seicento Kit, un numero che da solo è sufficiente a dare la misura della concorrenza al via, Antonio Marchio è stato autore di una gara in crescendo che lo ha visto strappare applausi dal numeroso pubblico lungo i 2520 metri a cronometro del percorso di gara immerso tra la fitta vegetazione di faggi e castagni che circonda il comune di Serrastretta e vincere la sua classe.

“Sono davvero soddisfattissimo”, dichiara a fine giornata il titolare della AM Sport con indosso la tuta da pilota. “Questa è la terza gara che faccio con la Seicento e me la sento cucita addosso alla perfezione. L’unico rammarico è non essere riuscito abbassare il tempo sotto il muro dei 2′ e 35 secondi. Manche dopo manche ho tolto qualcosa, alla fine ci sono arrivato vicinissimo, ma non è bastato. Ecco, questo potrebbe essere un bell’obiettivo per il prossimo anno”. Nell’attesa, il 30 ottobre, Antonio Marchio e la sua Fiat Seicento Kit “made” in AM Sport saranno al via della Luzzi-Sanbucina, oltre sei chilometri di cronoscalata, ancora una volta sulle strade calabresi a difendere i colori del Team Mediterrano guidato con passione da Domenico Catanzariti . Ancora una volta a casa. Prima di rimettersi la tuta da pilota, il preparatore di Canale d’Alba metterà la sua AM Sport al servizio della Fiat Uno Turbo di Giuseppe Scozzafava impegnato, il prossimo 23 ottobre, nel Torino Motor Show 2016, gara valida per Campionato Italiano Formula Challenge.

Grande attesa per l’edizione autunnale di Mongrando Motor Festival

mongrando_locandina-mms-ii-2016-01m-customL’evento, esibizione senza alcun aspetto competitivo, si terrà nell’area industriale di Mongrando domenica 23 ottobre 2016

MONGRANDO (BI) – C’è come sempre grande attesa, nell’ambiente non solo biellese dei motori, per l’edizione autunnale dell’evento Mongrando Motor Festival, che si terrà domenica 23 ottobre 2016 sul consueto tracciato dell’Area Industriale di Mongrando. Una manifestazione come sempre non competitiva, dedicata ad auto storiche e moderne, stradali e non (in particolare vetture da drift e da rally), che si esibiranno sul tracciato senza alcuna finalità agonistica. Come già in occasione delle precedenti edizioni, per l’esibizione verrà utilizzata la parte centrale della via Mombarone, dal parcheggio che si trova a nord (davanti alla sede di Apicella Gomme) fino all’incrocio con la già citata via Monte Mucrone. Millequattrocento metri in tutto, che verranno percorsi dalle vetture presenti un paio di volte a turno, così da permettere a tutti i partecipanti di esibirsi con tempi di attesa contenuti e sempre senza alcun rilievo cronometrico né finalità agonistica. Un percorso bello, guidato, utilizzabile anche da preparatori e piloti che desiderano mettere a punto la propria vettura in vista dei prossimi appuntamenti rallistici.

Molti gli eventi collaterali. Sabato 22 ottobre, durante le operazione di allestimento del percorso, si terrà una nuova edizione dei tre corsi di guida (Corso Introduttivo di Guida Auto, Corso Introduttivo di Guida Moto e Corso introduttivo di Guida Drift) organizzati da Alea Eventi. “Sono corsi organizzati di concerto con l’Amministrazione Comunale di Mongrando e proposti a un costo simbolico proprio per permettere a chiunque di partecipare” spiegano gli organizzatori. “Anche per dare una risposta al problema della sicurezza stradale che nel biellese ha assunto aspetti preoccupanti”.

Domenica, invece, all’evento parteciperanno anche gli esperti e quanto mai spettacolari motociclisti del J Team Racing, guidati da Gabriele Gianola. Infine va ricordata la presenza del consueto raduno di vetture “Tuning”, che stazioneranno, esposte al pubblico, nella prima parte di via Mombarone. “Come sempre” aggiunge l’organizzatore “particolare attenzione sarà dedicata al tema della sicurezza, non solo del percorso oggetto dell’esibizione. Nell’area ci saranno infatti zone riservate al pubblico e altre “off limits”, dove non sarà consentito nemmeno il transito degli spettatori; permesso invece sui percorsi appositamente individuati e segnalati“. L’esibizione inizierà alle 9 del mattino e proseguirà, senza soluzione di continuità, fino alle 17 circa. Maggiori informazioni (moduli di iscrizione, programma, video e percorso) sono disponibili in Internet, all’indirizzo di rete www.aleaeventi.it, raggiungibile anche dalla pagina Facebook dedicata all’evento. Le iscrizioni, che per motivi organizzativi e assicurativi dovranno essere fatte preventivamente, resteranno aperte fino a giovedì 20 ottobre 2016.

Trofeo dei Comuni: una ventina concorrono per la vittoria 2016

2015_img_CIWRC_Trofeo_ACI_Como_villa_deste_cernobbio1_l (Custom)COMO – Anche nell’edizione 2016 si è inteso valorizzare l’apporto degli enti locali che accolgono la manifestazione sportiva, istituendo il Trofeo dei Comuni. Ciascuna Comunità solcata dall’evento motoristico viene abbinata – per sorteggio – ad un equipaggio tra i migliori dell’assoluta. Ecco i comuni che hanno aderito all’iniziativa dell’ ACI Como per valorizzare gli enti locali e lo sport che li esalta. Val Cavargna: Cusino, Cavargna, Grandola, Carlazzo, San Bartolomeo, Val Rezzo, San Nazzaro, Corrido.Alpe Grande: Castiglione Intelvi, Cerano Intelvi, Casasco Intelvi, San Fedele Intelvi. Nesso: Nesso, Veleso-Zelbio; Ghisallo: Bellagio, Magreglio. Shakedown: Como.

FotoAlquati_RallyACIComo_Baccega2 (Custom)Testata con successo nel quadriennio 2012-2015, viene riproposta la possibilità di scaricare gratis un’App ” RallydiComo”, applicazione per smartphone e tablet (sia Apple sia Android) che permette di seguire in diretta, da ogni luogo del mondo, ogni fase saliente dell’evento: dalle verifiche di Como ai tempi nelle prove speciali, ecc. Tutto ciò grazie allo staff dei tecnici Eipon.it, coordinati da Rudy Crapella e Francesca Moretti. Si segnala che è attivo il sito web ufficiale e pagina facebook dedicata, con la possibilità di interagire dal campo gara alla sala stampa. INFO:   www.rallydicomo.com – facebook/rallydicomo

 

  • Sintesi dei momenti salienti del Rally ACI Como 2016.
  • Chiusura Iscrizioni: lunedì 17 ottobre, ore 11, presso ACI Como.
  • Road Book – mercoledi 19 ottobre, ore 17-20.30 al Driver Indoor Park e giov. 20 ottobre ore 8.30-12 presso Aci Como.
  • Ricognizioni con vetture di serie, giovedì 20 ottobre, dalle 9 alle 19.
  • Sala Stampa presso Aci Como, giovedì 20/10 (ore 15-18.30), venerdì 21/10 e sabato 22/10, ore 8-21.
  • Verifiche Sportive giovedì 20/10 dalle 19.30 alle 22 e venerdì 21/10 dalle 7.30 alle 9.30 Hotel Terminus – Como.
  • Verifiche Tecniche giovedì 20 ottobre, dalle 19.45 alle 22 e venerdì 21/10 dalle 7.30 alle 10 Piazza Cavour – Como.
  • Shakedown: venerdì 21 ottobre, via XXVII Maggio a Como, dalle ore 9.30 alle 13.30 (facoltativo).
  • Partenza venerdì 21 ottobre, ore 15.01 da Piazza Cavour – Como.
  • Arrivo e Premiazioni sabato 22 ottobre, ore 17, Piazza Cavour – Como.
  • Conferenza stampa finale: sabato 22 ottobre, ore 17.40 circa, Hotel Palace Como-lungolago.

 

Marco Signor (Ford Fiesta WRC #2, Sama Racing A.S.D.)

Marco Signor (Ford Fiesta WRC #2, Sama Racing A.S.D.)

Michelin Rally Cup 2016: incertezza tra assoluto e classi. La Michelin Rally Cup si prepara al gran finale di Como con la maggior parte delle categorie ancora da definire. Vincendo a San Martino, Marco Signor ha compiuto un doppio sorpasso e rivoluziona la classifica assoluta. Grazie alla terza vittoria assoluta consecutiva nel WRC il determinato pilota di Caerano San Marco (TV) sorpassa Luca Pedersoli e Paolo Porro che lo precedevano, seppur di poco, prima della gara trentina. Il Rally di Como decreterà il successo finale della coppa, con Signor e Pedersoli che debbono assolutamente vincere per evitare confusi giochi di alchimia matematica. Più difficile la situazione di Porro, cui non basta la vittoria nella gara di casa per sperare in un successo, ma deve sperare in un pessimo risultato dei suoi due avversari.

Michelin Rally Cup 2016 – Classifica assoluta: 1. Marco Signor punti 107; 2. Luca Pedersoli 101; 3. Paolo Porro 83; 4. Efrem Bianco 69; 5. Alberto Rossi 43; 6. Massimo Lombardi e Matteo Daprà 36; 8. Emanuele Zecchin e Antonio Forato 32; 10. Paolo Oriella 30; 11. Francesco Bettini, 23; 12. Luca Balbo, 22; 13. Lorenzo Grani e Alex Bruschetta, 20; 15. Paolo Benvenuti, 18; 16. Paolo Nodari,17; 16. Walter Lamonato, 13; 17. Marco Oldani, 11; 18. Roberto Vescovi e Alex Pagnan, 9; 20. Gianluca Saresera, 7; 21. Matteo Novaglio, 6.

Michelin Rally Cup – Raggruppamento WRC: 1. Marco Signor, punti 113; 2. Luca Pedersoli, 101; 3. Paolo Porro, 83; 4. Alessandro Bruschetta, 20; 5. Felice Re, 5.

Michelin Rally Cup – Raggruppamento S2000, R5, R4, N4, RGT, A8. K11: 1. Efrem Bianco, punti 106; 2. Paolo Oriella, 67; 3. Antonio Forato, 5: 4. Emanuele Zecchin, 50; 5. Sergio Terrini, 40; 6. Tiziano Panato, 31; 7. Francesco Bettini, 30; 8. Walter Lamonato, 20; 9. Andrea Biasiotto, 13; 10. Bernd Zanon e Felice Re, 5.

Michelin Rally Cup – Raggruppamento S1600, A7, K11: 1. Alberto Rossi, punti 106; 2. Massimo Lombardi, 98; 3. Matteo Daprà, 95; 4. Paolo Nodari, 71; 5. Luca Balbo, 61; 6. Peter Giacomin, 58; 7. Giampiero Rocchi e Nicola Pizzolato, 31; 9. Manuel Mettifogo, 18; 10. David Giacomelli e Manuel Orler, 15; 12. Antonio Forato, 13; 12. Andrea Mazzocchi e Matteo Merzari, 11; 15. Mauro Grezzini, 5.

Michelin Rally Cup – Raggruppamento R3C, R3D, R3T: 1. Paolo Benvenuti punti 90; 2. Claudio Conforto Galli e Luca Ghegin 30; 4. Roberto Vescovi Ugo Zanini e Roberto Scopel 23; 7. Luca Sartori 5.

Michelin Rally Cup – Raggruppamento R2B, R2C, N3, A6, R1 Nazionale: 1.Lorenzo Grani punti 113; 2.Alex Pagnan 74; 3.Marco Oldani, 71; 4. Gianluca Saresera, 68; 5.Moreno Cambiaghi, 48; 6.Graziano Nember, 40; 7. Nicola Novaglio 33; 8. Mauro Galizioli 30; 9. Andrea Piva 28; 10. Edoardo Nolasco e Nicola Bennati 26; 12. Giacomo Fanetti e Ivan Stival 23; 14. Paolo Reccagni 13; 15. Cristian Toscana 16; 16. Michele Bigon e Gianni Bardin 15; 17.Flavio Pozzi 10; 18. Paolo Reccagni e Michele Griso 10; 20. Diego Zantedeschi 9; 21 Andrea Michieletto 7; 22. Andrea Nastasi Riccardo Rigo, Federico Busseni, Cesare Rainer, Riccardo Casarini, Maurizio Pionier, Marco Bonfandini, Zeno Falubba Davide Barozzi, William Zanotto e Andrea Zaupa 5

Michelin Rally Cup – Raggruppamento R1B, N2, RS1, N1, N0: Corrado Peloso punti 108;2.Paolo Amorisco 95; 2. 3. Simone Rivia, 89; 5. Andrea Pollarolo, 65; 5. Giorgio Cogni, 49; 6. Marco Soliani, 40; 7. “Cerutti Gino”, 17; 8. Paolo Tomasi, 15.