Michelin R2 Rally Cup: il “Due Valli” fa ricco Andrea Mazzocchi

Andrea Mazzocchi, Silvia Gallotti (Peugeot 208 R2B #22, Pc Motorsport)

Andrea Mazzocchi, Silvia Gallotti (Peugeot 208 R2B, Pc Motorsport)

Il piacentino conquista il premio di 5000 € in palio per il vincitore della kermesse veronese. Prestazione esaltante e sfortunata per Giorgio Bernardi, uscito di strada, e Marco Pollara, vittima di una foratura

VERONA – L’appuntamento veronese del Rally Due Valli dello scorso fine settimana non assegnava punti per la classifica della Michelin R2 Rally Cup, ma è stato un momento esaltante per la coppa indetta dalla Casa di pneumatici francese. Andrea Mazzocchi e Giorgio Bernardi davano l’assalto al ricco montepremi della Kermesse Michelin R2 Rally Cup, 7500 € da dividere fra i partecipanti alla gara scaligera. A raccogliere il bottino maggiore è stato il piacentino Andrea Mazzocchi, affiancato da Silvia Gallotti, che ha chiuso la prima tappa, quella di venerdì 14 e sabato 15 ottobre, al 14° posto assoluto e terzo di Classe R2B, terminando la gara in 12a posizione assoluta, terzo di classe, primo fra i partecipanti alla kermesse, dopo una gara affrontata con attenzione e buona velocità.

Andrea Mazzocchi, Silvia Gallotti (Peugeot 208 R2B #22, Pc Motorsport)

Andrea Mazzocchi, Silvia Gallotti (Peugeot 208 R2B, Pc Motorsport)

“Sono molto contento della mia annata nella Michelin R2 Rally Cup” racconta il pilota piacentino “e non solo per i ricchi premi che ha messo in palio. Questa è stata una stagione di grande crescita, che mi ha portato ad affrontare le prove speciali del panorama del Campionato Italiano e a confrontarmi con i migliori giovani piloti della specialità”.

Non è stato altrettanto fortunato il fine settimana di Giorgio Bernardi, affiancato dal genovese Andrea Casalini, rientrato nel circus della Michelin R2 Rally Cup, dopo il ritiro del Rally di San Marino nel luglio scorso. Partito immediatamente all’attacco, il pilota saluzzese si è subito messo in luce siglando il miglior tempo di Classe R2B nella corta speciale del venerdì sera, la “Torricelle”, affrontata sotto un biblico diluvio. Bernardi continuava a essere il più veloce della Classe R2B anche nelle prime due prove del sabato mattina, Rostà e Ca del Diaolo, acquisendo un significativo vantaggio sui diretti avversari. Il primo colpo del destino arriva sulla terza speciale di giornata, la Santissima Trinità, quando Bernardi-Casalini incocciavano dentro un sasso finito sulla loro traiettoria (e colpito anche da un altro concorrente che precedeva l’equipaggio della Peugeot 208 R2B curata dalla Gliese Engineering Motorsport) e percorrevano sei chilometri con la ruota anteriore destra sul cerchio perdendo oltre 1’20” dai migliori di categoria. Nella seconda tornata di prove Bernardi non perdeva l’ottimismo e si lanciava alla rincorsa di Mazzocchi per conquistare il successo nella 2016_rally_due_valli_bernardi_06-customkermesse Michelin R2 Rally Cup. Nuovamente velocissimo a Rostà e sulla lunga Cà del Diaolo, Bernardi usciva rovinosamente di strada nell’ultima curva della prova conclusiva della giornata, il secondo passaggio sulla Santissima Trinità, e doveva ritirarsi. I danni alla Peugeot 208 R2B non consentivano ai portacolori della Meteco Corse di prendere il via nella seconda giornata di gara.

Marco Pollara, Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 R R2B #21, Cst Sport)

Marco Pollara, Giuseppe Princiotto (Peugeot 208 R R2B, Cst Sport)

Marco Pollara e il suo navigatore Michele Princiotto sono stati incoronati vincitori della Michelin R2 Rally Cup già al Rally di Roma Capitale del settembre scorso. Come previsto dal regolamento della Coppa il diciannovenne siciliano era escluso dalla kermesse Michelin veronese, ma non ha voluto mancare all’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally per tentare la conquista del CIR-Junior con la sua Peugeot 208 R2B curata dal Munaretto-Power Car Team. Pollara è partito con la solita determinazione ed ha mantenuto vive le speranze di successo per metà della prima giornata, fino al secondo passaggio sulla Rostà, quando ha forato, perdendo la leadership del Campionato Junior. Senza recriminare, il pilota palermitano si è rimboccato le maniche ed ha colmato il ritardo chiudendo la giornata con lo stesso tempo del suo avversario, venendo però relegato in seconda posizione per la discriminante sulla prima prova della gara, la “Torricelle” di venerdì sera. Pollara e Princiotto hanno poi dimostrato tutta la loro classe nella seconda tappa del Rally Due Valli, vincendo per distacco la Classe R2B e chiudendo così al secondo posto nel Campionato Italiano Rally Junior, un gran risultato per un futuro campione alla sua prima stagione sulle speciali tricolori.

La Michelin R2 Rally Cup elargirà un montepremi di circa 60.000 € fra premi in denaro e buoni sconto per l’acquisto di pneumatici, oltre alla possibilità per il vincitore di disputare una gara con la Škoda Fabia S2000 con i galloni dell’ufficialità e l’assistenza professionale di Škoda Motorsport Italia e i consigli di Umberto Scandola, pilota ufficiale Škoda e Michelin, che anche quest’anno darà l’assalto al titolo tricolore assoluto dopo averlo conquistato nella stagione 2013.

La galleria fotografica della Michelin R2 Rally Cup al “Due Valli”

2016_rally_due_valli_bernardi_05-customIl piacentino conquista il premio di 5000 € in palio per il vincitore della kermesse veronese. Prestazione esaltante e sfortunata per Giorgio Bernardi, uscito di strada, e Marco Pollara, vittima di una foratura

VERONA – L’appuntamento veronese del Rally Due Valli dello scorso fine settimana non assegnava punti per la classifica della Michelin R2 Rally Cup, ma è stato un momento esaltante per la coppa indetta dalla Casa di pneumatici francese. Andrea Mazzocchi e Giorgio Bernardi davano l’assalto al ricco montepremi della Kermesse Michelin R2 Rally Cup, 7500 € da dividere fra i partecipanti alla gara scaligera. A raccogliere il bottino maggiore è stato il piacentino Andrea Mazzocchi, affiancato da Silvia Gallotti, che ha chiuso la prima tappa, quella di venerdì 14 e sabato 15 ottobre, al 14° posto assoluto e terzo di Classe R2B, terminando la gara in 12a posizione assoluta, terzo di classe, primo fra i partecipanti alla kermesse, dopo una gara affrontata con attenzione e buona velocità.

La galleria fotografica della Michelin R2 Rally Cup al “Due Valli

Cherasco conquista il tricolore rally con BRC Gas Equipment

1018_verona_parco-assistenza-customGrazie alla vittoria di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai nel Campionato Italiano Rally 2016, da oggi Cherasco può vantare anche un titolo tricolore

CHERASCO (CN) – Da sempre agli onori delle cronache sportive grazie alle innumerevoli gesta di diversi team di scena nei più svariati sport, dal calcio al volley, solo per citarne alcuni, la Città delle Paci è infatti da sempre sede della BRC Gas Equipment azienda leader nella costruzione di impianti GPL e Metano per autotrazione.

1018_verona_piazza-bra-customImpegnata da diversi anni nel motorsport, la società presieduta da Mariano Costamagna, ha iniziato nel 2014 l’ambizioso progetto di schierarsi al via della massima competizione rallistica nazionale. E i risultati sono subito arrivati. Vittoria alla gara di esordio al Rally del Ciocco 2014, e poi ancora il trionfo in Sardegna e il secondo posto finale nella classifica assoluta. Piazzamento bissato anche nel 2015. Quest’anno la ciliegina sulla torta, con la conquista del titolo nazionale 2016, grazie anche alle sei vittorie di tappa, e ai successi assoluti al Rally di San Marino e al Rally del Friuli.

1018_verona_basso_granai-podio-customUna vittoria nata e cresciuta a Cherasco, dove sono ubicati gli stabilimenti produttivi, commerciali e l’avveniristico centro di Ricerca e Sviluppo, dal quale escono le idee più evolute per permettere alla BRC di essere uno dei principali player mondiali nel settore dei carburanti alternativi, grazie anche a importanti collaborazioni con le principali case automobilistiche internazionali.

1018_verona_basso-1-customProprio da una costola del centro di Ricerca è nato diversi anni fa il BRC Racing Team: “Volevamo dimostrare che i prodotti da noi realizzati sono sicuri e affidabili” commenta Mariano Costamagna – “e lo abbiamo voluto fare nel settore nel quale operiamo, quello dell’automotive. Negli anni abbiamo gareggiato sia in pista sia nei rally e abbiamo dimostrato il valore dei nostri prodotti, dei nostri uomini e della nostra organizzazione. Quest’anno abbiamo raccolto i frutti di questo immenso lavoro. Oltre allo splendido successo di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai mi piace sottolineare anche il quarto posto assoluto conquistato da Simone Campedelli e Danilo Fappani . Oggi è presto per parlare dei progetti futuri, ci stiamo ancora godendo questo magnifico successo, ottenuto contro team ufficiali che vantano senz’altro una maggiore esperienza e che sono stati rivali leali e corretti, ma credo di poter affermare che il nostro nome farà ancora parlare di sé nel panorama motoristico.”

1018_verona_basso_gara-customAggiunge il direttore generale Massimiliano Fissore, vera anima del progetto: “Per il futuro stiamo vagliando diverse opportunità e c’è senza dubbio la volontà di proseguire. Voglio ringraziare tutte le persone che ci sono state vicine in questi anni e che hanno permesso di conquistare questo importante titolo. Oltre ad Aci CSAI, che ha creduto nelle nostre idee, un grazie particolare va però rivolto ai meccanici e agli ingegneri che hanno seguito in questi anni il progetto e a tutti i dipendenti della BRC che hanno lavorato in sede e che ci hanno fornito sempre il loro supporto”.


 

La galleria fotografica di Cherasco alla conquista del tricolore rally con BRC Gas Equipment

CIR RALLY DEL FRIULIGrazie alla vittoria di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai nel Campionato Italiano Rally 2016, da oggi Cherasco può vantare anche un titolo tricolore

CHERASCO (CN) – Da sempre agli onori delle cronache sportive grazie alle innumerevoli gesta di diversi team di scena nei più svariati sport, dal calcio al volley, solo per citarne alcuni, la Città delle Paci è infatti da sempre sede della BRC Gas Equipment azienda leader nella costruzione di impianti GPL e Metano per autotrazione.

La galleria fotografica di Cherasco alla conquista del tricolore rally con BRC Gas Equipment

Ultime ore per il sondaggio pilota Kaleidosweb del Bagnolo

bernardi-giuseppe_bagnolo_dsc7152-customSi concluderà questa sera alle 18 l’undicesima selezione del sondaggio pilota Kaleidosweb dedicata al Rally della Pietra di Bagnolo. Comanda Carlo Fontanone, ma il risultato può cambiare

 DRONERO (CN) – È ormai agli sgoccioli l’undicesima selezione del sondaggio pilota Kaleidosweb che vede al comando Carlo Fontanone, che ha però un vantaggio minimo sugli inseguitori. Alle spalle del pilota albese rimane a una lunghezza Giuseppe Bernardi, quindi l’Under Cristian Vigna che dopo un buon inizio è rimasto fermo sulle sue posizioni, seguito da Luigi Chiomio, quindi Bruno Godino, mentre tutti gli altri restano fermi sulle loro posizioni.

vigna_bagnolo_dsc8254-customA questo punto della selezione solo Cristian Vigna ha ottenuto un probabile passaggio al turno successivo, avendo acquisito un punteggio che lo pone fra i papabili finalisti della categoria Under, mentre tutti gli altri devono giocarsi il successo per ottenere il passaggio certo alle semifinali o raggiungere la soglia di otto voti che significa entrare nel novero dei ripescati. Per il momento.

Chi è il più spettacolare al 23° Rally della Pietra di Bagnolo: vincitore Loris Ronzano (inizio mercoledì 12 ottobre ore 7.30 – termine: mercoledì 19 ottobre, ore 18.00. risultati rilevati sabato 15 ottobre ore 24,00): 1. Carlo Fontanone, voti 5; 2. Giuseppe Bernardi, voti 4; 3. Cristian Vigna (U), 3; 4. Luigi Chiomio, 2; 5. Bruno Godino, 1; 6. Gabriele Bianchi, Mattia Bruno (U), Maurizio Bruno Franco (U), Alain Cittadino, Paolo Colombo, Pier Mario Cornaglia, Roberto Dani, Manuel Ippolito (U), Emanuele Perotto. (voti 15)

Al termine delle tornate di selezione si svolgeranno tre semifinali che porteranno alla finale di gennaio che porterà i tre migliori classificati alle premiazioni che si svolgeranno in occasione della “Grande Festa della Velocità” in programma a Lingotto Fiere sabato 4 febbraio in occasione di Automotoracing 2017. Il sondaggio pilota Kaleidosweb premierà anche le tre più votate della classifica femminile, Under, storiche e di chi ha corso fuori zona.

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Matteo Luise strabiliante anche al Due Valli Historic

2016_rally_due_valli_storico_luise_6874-customIl pilota adriese, al volante della Fiat Ritmo 130 gruppo A, è autore di una prestazione maiuscola: decimo assoluto e primo di classe nell’ultimo round del CIRAS. Foto acisportitalia.it

VERONA (17 Ottobre 2016)Matteo Luise c’è! Archiviato il riscatto contro la dea bendata, siglato con un’inarrestabile cavalcata nel recente Rally dell’Isola d’Elba, l’adriese è di nuovo protagonista di primo piano nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche.

2016_rally_due_valli_storico_luise_6155-customAl Rally Due Valli Historic, reso molto insidioso dalle avverse condizioni meteo, il portacolori della scuderia PR Group ha fatto ricorso a tutta la sua esperienza per mettere in campo una prestazione stellare: decimo assoluto, primo tra le vetture di 2.000 cm3, primo di classe J1 A/2.000 e quinto nel 4° Raggruppamento alla guida della Fiat Ritmo 130 Gruppo A, in coppia con la moglie Melissa Ferro.

2016_rally_due_valli_storico_luise_3333-custom“Siamo scesi qui a Verona consapevoli del nostro potenziale, visto il risultato dell’Elba” racconta Luise“e siamo al settimo cielo per aver ottenuto anche qui al Due Valli un risultato così prestigioso. Questa vittoria gratifica e consolida ulteriormente il lavoro che stiamo svolgendo assieme a Luca Vigna e ad altri amici. Abbiamo passato notti intere, me compreso, per mettere assieme la Ritmo e ottenere questi successi è il modo migliore per ripagare tutte quelle ore di sonno perso. Sono anche molto contento del rendimento della mia navigatrice perché, con poca esperienza, migliora sensibilmente gara dopo gara e molto merito in questi risultati è anche suo.”

L’ultimo atto del CIRAS 2016 si apre nel nubifragio della “Torricelle” con un Luise che parte, a sua detta, abbottonato staccando il dodicesimo tempo assoluto, già primo di classe, e quinto di 4° Raggruppamento. L’indomani si apre la gara vera e propria ed il pilota polesano agguanta la top ten sin dal primo impegno di giornata, quello di “Roncà”. A metà tappa la lotta di classe è già una questione chiusa con la Soave, seconda, lontanissima. La prima frazione di gara si conclude con un Luise particolarmente in palla, nonostante le insidie del percorso reso ostico dalla pioggia del giorno precedente e dal passaggio dei concorrenti del rally moderno, che stacca tempi costantemente all’interno della top ten assoluta. La domenica, ultima tappa in programma con tre prove speciali, esce il sole ma il tema principale non cambia: l’adriese è nono assoluto sulla speciale di “San Francesco” mentre sulla successiva “Erbezzo” si rende autore di una divagazione, per fortuna innocua, in un prato. Nonostante questo fuori programma, grazie anche ad un nuovo nono tempo sull’ultimo crono, Luise e Ferro possono avviarsi verso l’incantevole cornice di Piazza Bra, nel salotto buono di Verona, per dare inizio ai meritati festeggiamenti.

“È stato troppo bello– sottolinea Luise – “vedere all’inizio della seconda tappa la nostra piccola Ritmo in mezzo ai Porsche e alle 037. Ricordo con piacere il commento del navigatore di Bertinotti che è venuto a farci i complimenti dicendoci che siamo bravi ad andare così forte con un carretto come questo, avendolo guidato personalmente, quindi conoscendone tutti i limiti.”

Un gran “Due Valli” per la Squadra Corse Isola Vicentina

 

2016_rally_due_valli_storico_pedro_5520-customGli equipaggi isolani protagonisti assoluti con “Pedro” e Beltrame che si aggiudicano il rally veronese su Lancia 037 e “Lucky” e Cazzaro secondi con la Delta per 9 decimi. Nel “Classic” Senna e Zaffani mancano la vittoria per 1 centesimo

VERONA (17 Ottobre 2016) – Quella del 16 ottobre 2016 è una data che non verrà scordata dai soci della Squadra Corse Isola Vicentina che al termine di un avvincente Rally 2 Valli hanno festeggiato sia per i risultati in gara quanto nel Campionato Italiano.

2016_rally_due_valli_storico_lucky_2098-customL’avvincente epilogo della gara ha consegnato la vittoria a “Pedro” che firma il quarto successo stagionale nella Serie, affidandosi alla Lancia Rally 037 Gruppo B che ha condiviso per la prima volta con Luca Beltrame; una sfida col compagno di squadra “Lucky” giocata sul filo dei secondi con la rimonta nella seconda tappa e la zampata finale che ha visto prevalere il bresciano per soli nove decimi dopo dieci speciali tecniche, difficili ma molto divertenti. Al comando sin dalla speciale d’apertura, “Lucky” che ritrovava Luigi Cazzaro sul sedile di destra della Lancia Delta Integrale Gruppo A ha dapprima chiuso al comando la prima insidiosa tappa del sabato e poi, subita la rimonta del compagno di scuderia, ha attaccato a fondo ma per quei nove decimi di secondo non è riuscito ad entrare nell’albo d’oro della gara veronese; resta comunque la soddisfazione per la singola prestazione con la quale ha sancito la già acquisita vittoria del Campionato Italiano Rally Autostoriche del 4° Raggruppamento.

2016_rally_due_valli_storico_soave_5499-customGara positiva anche per l’equipaggio femminile Fiorenza Soave e Paola Ferrari, seconde di classe A2000 e diciannovesime assolute con la Fiat Ritmo 130 TC che le ha viste protagoniste nella massima serie nazionale dove hanno riconquistato il titolo. Missione compiuta anche per Stefano Maestri ed Alessandro Sponda che portano la Lancia Fulvia HF Gruppo 4 alla vittoria di classe dopo una gara di alto livello nella quale hanno avuto la meglio sulla vettura gemella dei compagni di scuderia Alessandro Ferrari e Piero Comellato, secondi all’arrivo.

All’appello manca solo la Porsche 911 SC/RS di Maurizio Rossi e Riccardo Imerito i quali non sono partiti dopo una toccata nel corso dello shakedown.

Buoni risultati sono arrivati anche dal 2 Valli Classic gara di regolarità sport che andava a chiudere il Trofeo Tre Regioni 2016: Maurizio Senna e Lorena Zaffani si classificano al secondo posto assoluto con un solo centesimo di distacco dai vincitori correndo per la prima volta con un’Autobianchi A112 Elegant e per soli due punti non riescono ad aggiudicarsi l’ambìto Trofeo nel quale concludono secondi assoluti. Appena fuori dal podio, quarti, si classificano Mauro Argenti e Roberta Amorosa che hanno rispolverato la BMW 106 e soddisfacente è anche il piazzamento di Diego e Fabio Coghi, buoni quinti assoluti con l’Opel Ascona 400 e nella top ten vi sono anche Enzo Scapin ed Ivan Morandi, noni con la Lancia Beta Montecarlo.

 

Team Bassano fra le storiche al Rally 2 Valli

2016_rally_due_valli_storico_patuzzo_4012-customBuona prestazione globale nella gara conclusiva del Campionato Italiano Rally Autostoriche mentre nel settore della regolarità sport si festeggia per la conquista del Trofeo Tre Regioni grazie a Giacoppo e Grillone.

VERONA, 18 ottobre 2016 – La lunga stagione del Campionato Italiano Rally Autostoriche si è conclusa anche per il Team Bassano con la disputa del Rally 2 Valli al quale erano impegnati cinque equipaggi. È un ottimo Nicola Patuzzo a conquistare la miglior posizione nella classifica finale: il veronese della Toyota Celica Gruppo A con Alberto Martini alle note, è stato protagonista di un’ottima gara iniziata con l’exploit del secondo tempo assoluto nella specialeteambassano_2valli_cattalino-custom d’apertura corsa in centro Verona; per il duo di casa la quinta posizione assoluta e la terza di 3° Raggruppamento, oltre alla seconda di classe. Altro equipaggio veronese che non poteva mancare la gara sulle strade amiche era quello formato da Luca Cattilino e Federico Migliorini che si ritrovano in coppia sull’Opel Kadett GT/E Gruppo 2 con la quale si aggiudicano la vittoria di classe siglando la tredicesima prestazione assoluta.

2016_rally_due_valli_storico_benetton_-customPiù difficile del previsto è stata la prestazione del terzo pilota veronese, Damiano Zandonà che ha corso in coppia con Simone Stoppa: la loro Renault 5 GT Turbo Gruppo A è stata costretta a ritiro nel corso della prima tappa in seguito alla rottura di un giunto; ripartiti col super rally alla domenica, sono riusciti a terminare la gara in seconda posizione di classe. Rally tribolato anche per Nicola e Davide Benetton che hanno sofferto per un problema al cambio della loro Fiat 127 Sport Gruppo 2; penalizzati anche da un ritardo a un controllo orario, sono comunque riusciti a concludere l’impegnativa gara con la vittoria di classe che vale loro altri punti preziosi per il Campionato. Infine, all’appello manca la Lancia Stratos di Giorgio Costenaro e Sergio Marchi ritirata per la rottura del cambio nella prima tappa.

3regioni_giacoppo_valsugana (Custom)Più che positivi gli esiti del 2 Valli Classic, gara di regolarità sport che andava a chiudere i giochi del Trofeo Tre Regioni: grazie al terzo posto assoluto conquistato alle spalle di Senna, Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu hanno conquistato con l’Autobianchi A112 Abarth la vittoria assoluta nella Serie dedicata alla regolarità sport nonostante la gara condizionata da problemi alla vettura che ne hanno in parte penalizzato la prestazione. Per il duo si tratta di un’importante affermazione corollata dalle quattro vittorie sulle sette gare disputate.  È stata invece una giornata da dimenticare quella di Pietro Iula e William Cocconcelli fermi anzitempo per la rottura del motore della Porsche 911 SC. Un altro equipaggio coi colori del Team Bassano è stato impegnato al Rally del Rubinetto, gara per auto moderne con le storiche al seguito: si tratta dei fratelli Marc e Stephanie Laboisse che hanno portato al debutto l’Autobianchi A112 Abarth dovendosi però fermare nelle prime battute di gara. Nel prossimo fine settimana torna in scena il Campionato Italiano Velocità Autostoriche che farà tappa all’Autodromo di Adria: al via ci sarà Mario Massaglia con la Porsche 935 Turbo Gruppo 5.

Il 34° “Rally Due Valli” non porta fortuna a MRC Sport

VERONA (17 Ottobre 2016) – La scuderia MRC Sport non poteva mancare, nel fine settimana del 14-16 ottobre, alla trentaquattresima edizione del “ Rally Due Valli ”, ultima gara del Campionato Italiano Rally. La manifestazione, organizzata dall’ACI di Verona, si snodava in tre giornate di gara, con la partenza e l’arrivo situate nella centralissima piazza Bra.

Per la scuderia liventina era presente l’equipaggio, formato da Gianmario Micheloni alla guida e da Stefano Sabaini alle note, a bordo di una Peugeot 106 di Classe A5. Per loro un week end sfortunato, dal momento che sono stati costretti al ritiro da un guasto meccanico. Queste le parole di Micheloni: “ Purtroppo la nostra gara non è andata bene; il venerdì sera durante la prima prova speciale mi si è spenta la macchina e non siamo riusciti a ripartire. In assistenza abbiamo scoperto che c’era un filo scoperto che ha causato un malfunzionamento dell’alternatore. Il sabato mattina siamo ripartiti, con una penalità di tempo, grazie al Superally; il primo giro sulle tre prove speciali è andato bene e, nonostante la pioggia che ha resto le strade viscide e sporche di fango, il feeling con l’auto stava crescendo. Nel secondo giro delle prove speciali, purtroppo, si è rotto il cavo della frizione e ci siamo dovuti ritirare definitivamente. ”

A-Style Team: Davide Medici secondo assoluto nella nebbia dell’Appennino Reggiano

Gara da protagonista dell’equipaggio Medici-Rocchi che sulla Ford Fiesta RRC sfiora la vittoria per solo 4”6. La gara si è chiusa anticipatamente per la forte nebbia che ne ha impedito la regolare prosecuzione.

SAN POLO D’ENZA (RE) – Davide Medici e Silvia Rocchi, su una Ford Fiesta Regional Rally Car dell’A-Style Team, si sono classificati in seconda posizione assoluta in occasione del 37° Rally dell’Appennino Reggiano, gara disputatasi nella giornata di sabato 15 ottobre.

Partiti con l’intento di vincere, il pilota reggiano e la navigatrice valtellinese hanno perseverato nel loro obiettivo iniziando con un secondo tempo assoluto sulla prova di apertura “San Polo”, passando a comandare la generale grazie alla vittoria in PS2 e allungando nella successiva. Da metà gara però, la nebbia si è impossessata della gara impedendo il regolare sviluppo. Medici è riuscito a contenere la risalita di Vellani per una prova poi il buonsenso l’ha fatta da padrone: “Abbiamo dovuto alzare il piede perché le condizioni erano pessime”- racconta il driver della scuderia Movisport. “In tutti gli anni di carriera non mi è mai capitato di trovare una situazione di visibilità così compromessa. Già nel corso della sesta prova la situazione è diventata insostenibile e portare fuori dalla speciale la macchina non è stato semplice. Ero secondo a 4”4 ma sono onesto: meglio aver fermato la gara annullando le ultime due prove che rischiare di percorrerle per provare a vincere; è questione di sicurezza! Se si fosse proseguito non si sarebbe potuto parlare di un vincitore vero: si sarebbe andati incontro a sicuri incidenti ed è stato saggio fermare la gara prima del tempo: non c’erano banchi singoli ma proprio tutta una coltre estesa che non permetteva di vedere davanti al proprio naso.”

Sportivo e saggio, Medici accetta con serenità il verdetto della gara “sebbene mi sarebbe piaciuto vincere sulle strade di casa ma ripeto che era più facile che qualcuno si facesse male che portare alla conclusione la gara. Ci rifaremo il prossimo anno.” Medici ha poi voluto spendere due parole sulla navigatrice Silvia Rocchi e sulla squadra: “Ho corso per la prima volta con Silvia e sono rimasto davvero colpito dalla sua professionalità e dalle sue capacità: oltre ad aver una infinita passione si è dimostrata molto competente e preparata. Sono felice di aver corso con lei. Il feeling con l’A-Style Team è davvero molto alto; la vettura è impeccabile ma i tecnici e tutto lo staff mi hanno assecondato alla perfezione: ringrazio Fabio e Filippo così come tutto il team!

All’italiano Barberini l’edizione 2016 del Trofeo Abarth Selenia

161016_barberini_darbom-customUna vittoria e un secondo posto al Mugello gli hanno permesso di fregiarsi del titolo assoluto. Nella lotta per il secondo posto è prevalso il giovane svedese Darbom. “Gioga” primo nella classifica Gentleman e il portoghese Fernandes nella categoria Abarth 595 OT

BARBERINO DEL MUGELLO (FI, 16 ottobre) – È l’italiano Cosimo Barberini il vincitore dell’edizione 2016 del Trofeo Abarth Selenia, che ha regalato spettacolo grazie alle prestazioni delle Abarth 695 Assetto Corse Evoluzione. Nell’ultimo appuntamento, sul circuito del Mugello, Barberini ha ottenuto il secondo posto nella prima gara, vinta dal compagno di squadra Alex Campani,  che gli ha permesso di aggiudicarsi il titolo con una manche d’anticipo. Libero da condizionamenti di classifica, Barberini ha suggellato il successo in campionato vincendo Gara2.

Cosimo Barberini ha 26 anni ed è di Montaione, in provincia di Firenze. Imprenditore, si è avvicinato al mondo dei motori correndo nel motocross; a 20 anni è passato a i kart e nel 2014 ha esordito nel Trofeo Abarth Selenia. Nel 2015 i primi successi, che gli sono valsi la piazza d’onore nel Trofeo Abarth Selenia Italia e il terzo posto nel Trofeo Abarth Selenia Europa. In questa stagione ha ottenuto sette successi, con due significative doppiette sul circuito austriaco Red Bull Ring e a Vallelunga.

Le gare del Mugello erano decisive per l’assegnazione dl secondo posto, che è andato al giovane svedese Joackim Darbom, grazie alla piazza d’onore in Gara2, proprio davanti all’italiano Campani, suo diretto avversario. Nella categoria “Gentleman”, riservata ai piloti over 40, il successo è andato al romano “Gioga”, che ha preceduto Maurizio Rampello. Vittoria straniera nella categoria riservata alle Abarth 595 OT, nella quale ha dominato il portoghese Manuel Fernandes. Spettacolari le due corse conclusive, che hanno visto al via una ventina di Abarth. Emozioni in Gara1 con un iniziale predominio del finlandese Juuso Pajuranta, superato poi da Campani e Barberini, che hanno concluso nell’ordine. In Gara2, con la griglia formata dall’inversione delle prime 8 posizioni di Gara1, Barberini ha compiuto una bella rimonta vincendo nettamente davanti a Darbom e Campani.

Ricco il contorno in pista, grazie alla presenza di numerosi fans di “The Scorpionship”, che hanno vissuto le fasi dell’evento da protagonisti, visitando i paddock del Trofeo Abarth Selenia e assistendo alle fasi di preparazione del via dalla pit lane. Per tutti gli appassionati l’appuntamento è fissato per il 29 ottobre in occasione dell’Abarth Day 2016 che si svolgerà presso il circuito “Tazio Nuvolari”(PV) e contemporaneamente in Europa sulle piste del Nürburgring in Germania, di Silverstone in Inghilterra e di Navarra in Spagna.

Classifica Gara1: 1. Alex Campani 12 giri in 29’11”565; 2. Cosimo Barberini a 0”314; 3. Juuso Pajuranta a 1”243; 4. Joackim Darbom a 1”473; 5. Ygit Timur a 18”386; 6. Matteo Arrigosi a 19”128; 7. Robin Appelqvist a 21”724; 8. “Gioga” a 34”465; 9. Michele Monetti a 42”498; 10. Fatih Kara a 43”904. Tutti su Abarth 695 Assetto Corse Evoluzione. Giro veloce Barberini in 2’08”814, media 146,583 km/h.

Classifica Gara2: 1.Cosimo  Barberini, 13 giri in 28’20”518; 2. Joackim Darbom a 6”164; 3. Alex Campani a 9”342; 4. Robin Appelqvist a 12”516; 5. Juuso Pajuranta a 27”409; 6. Fatih Kara a 29”219; 7. Kuzey Eroldu a 39”353; 8. Michele Monetti a 1’18”303; 9. Severino Nardozi a 1’38”325; 10. Manuel Fernandes (Abarth 595 OT) a 1’41”607; Tutti gli altri su Abarth 695 Assetto Corse Evoluzione. Giro veloce Barberini in 2’08”973, media 146,402 km/h.

Classifica Trofeo Abarth Selenia: 1. Cosimo Barberini 262; 2. Joakim Drabom 205; 3. Alex Campani 197; 4.  Juuso Pajuranta 152; 5. Ygit Timur 97.

 

Trofeo Abarth Selenia: sabato italiano in prima fila al Mugello

Il leader della classifica generale Barberini in pole affiancato da Campani. Seconda fila scandinava con il finlandese Pajuranta e lo svedese Darbom. Domani le due gare alle ore 9,55 e 15,30

BARBERINO DEL MUGELLO (FI, 15 ottobre) – Prima fila tutta italiana nell’ultimo appuntamento del Trofeo Abarth Selenia, in programma domani sul circuito del Mugello: Cosimo Barberini, su Abarth 695 Assetto Corso Evoluzione, ha ottenuto la pole position precedendo Alex Campani. I due italiani hanno fatto meglio di una nutrita schiera di piloti stranieri: il finlandese Juuso Pajuranta e lo svedese Joackim Darbom scattano dalla seconda fila, lo svedese Robin Appelqvist e il turco Fatih Kara dalla terza.

Le due gare del Mugello, in programma alle ore 9,55 e 15,30 sono decisive per l’assegnazione del Trofeo Abarth Selenia, nella cui classifica è al comando Barberini con un vantaggio di 42 punti su Darbom. Impressionanti le prestazioni delle Abarth 695 Assetto Corse Evoluzione che, sul tracciato umido per la pioggia della notte, hanno fatto registrare medie vicine ai 150 km orari.

Ricco il contorno in pista, grazie alla presenza di numerosi fans di “The Scorpionship”, e delle loro Abarth. Gli iscritti avranno modo di vivere le fasi dell’evento da protagonisti, visitando i paddock del Trofeo Abarth Selenia e assistendo alle fasi di preparazione del via dalla pit lane. Inoltre per tutti coloro che vorranno, sarà possibile acquistare i biglietti per partecipare all’Abarth Day 2016 che si svolgerà sabato 29 ottobre presso il circuito “Tazio Nuvolari”(PV).

Qualificazioni Circuito del Mugello: 1. Cosimo Barberini 2’08”847 media 146,545; 2. Alex Campani a 0”813; 3. Juuso Pajuranta a 1”134; 4. Joackim Darbom a 1”877; 5. Robin Appelqvist a 2”116; 6. Fatih Kara a 2”247; 7. Matteo Arrigosi a 3”067; 8. “Gioga” a 4”474; 9. Ygit Timur a 4”823; 10. Kuzey Eroldu a 4”956.

Torino, 15 ottobre 2015.

Terzo posto assoluto per Luca Artino al “37° Rally Città di Pistoia”    

artino_pistoia_3-customPISTOIA (10 ottobre) – Il “37° Rally Città di Pistoia svoltosi lo scorso weekend nel territorio attorno alla città di Pistoia, ha segnato il ritorno in campo di Luca Artino, dopo lo stop di quattro mesi a seguito del brutto incidente ad inizio giugno al Rally degli Abeti e Abetone. Il pilota di Lamporecchio è tornato di scena sempre a bordo della Škoda Fabia R5 del Team Race Art Technology / Škoda Swiss Motorsport, affiancato alle note dalla brava Titti Ghilardi, con l’obiettivo principale di consolidare la leadership del Campionato Regionale, riprendendo man mano confidenza con la vettura e ritrovando lo spirito proprio della competizione.

artino_pistoia_2-customUna gara che non è stata per nulla semplice; infatti dopo due giornate di test caratterizzate dal meteo caldo e asciutto, in gara l’equipaggio si è trovato di fronte a condizioni completamente incerte e avverse. Il sabato la pioggia e la nebbia sulle prove speciali e la domenica l’umidità hanno reso tutto molto più complicato. Partiti con un assetto da bagnato completamente differente da quello provato, e con pneumatici che non hanno performato come ci si aspettava, non volendo nel modo più assoluto rischiare nulla, Luca ha sollevato più volte il piede dall’acceleratore e gli avversari ne hanno subito approfittato guadagnando secondi preziosi. Così dopo una prima giornata conclusa al quarto posto assoluto, la domenica un altro episodio sfortunato ovvero l’uscita di strada della vettura davanti (con conseguente sospensione della prova) e il primo soccorso prestato proprio dall’equipaggio Artino-Ghilardi, ha reso ancora più tesa la situazione.

artino_pistoia_1-customA denti stretti verso il finale di gara che ha visto la Fabia R5 al terzo gradino assoluto del podio, preceduta dalla Renault Clio R3T di Gasperetti e dalla Mitsubishi Lancer Evo X di Lenzi che si sono contesi la vittoria fino all’ultima prova. Artino nonostante tutte le difficoltà incontrate ma superate, grazie anche al coefficiente di gara 1,5, ha guadagnato punti fondamentali per ipotecare la vittoria del Campionato.

“È stata una gara di rientro – commenta Luca Artinomolto complicata. Risalire sulla Škoda Fabia R5 a quattro mesi di distanza da quel brutto incidente degli Abeti, con condizioni meteo sfavorevoli, fondo indecifrabile, scelta dei pneumatici sotto le aspettative, episodi di gara e ricordi spiacevoli, mi hanno messo alla prova più di quanto avrei immaginato. Ho badato a chiudere nel migliore modo possibile, senza prendere nessun rischio e alla fine abbiamo ottenuto un risultato importantissimo in ottica Campionato”.

Giesse Promotion: Marino Gessa incanta al Sebino

fotoalquati_rallysebino_lozza-customIl pilota sardo della Giesse Promotion è secondo assoluto nel rally bergamasco corso domenica sulle sponde  del lago d’Iseo. Bene anche Lozza e Carrara mentre finisce per un guasto la gara di Colombo. Foto Alquati

SELVINO (BG, 9 ottobre) – La Giesse Promotion ha messo in mostra i suoi talenti al 5° Rally day del Sebino, gara lombarda disputatasi domenica 2 ottobre. Sugli asfalti della PS Parzanica e della Rogno, il duo sardo composto da Marino Gessa e Salvatore Pusceddu ha incantato il pubblico e gli avversari concludendo in seconda posizione assoluta nonostante fosse al debutto su di una Renault Clio R3C (by SMD). Incalzati da Zanga e preceduti da Ronchi, i due portacolori della Giesse Promotion hanno vinto l’ultima prova speciale agguantando la seconda posizione per 1”2.

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Bene anche Eugenio Lozza e la moglie Antonella Fiorendi che non se la sono sentita di prender eccessivi rischi  sulle strade inondate d’acqua nel primo mattino; al termine delle sei prove, la loro Renault Clio preparata da Ceriani ha concluso in quarta posizione di classe ad una manciata di secondi dal podio. Anche Sergio Carrara e Fabio Cortinovis sono riusciti a vedere il traguardo con la loro Peugeot 106 preparata da Galliazzo; l’equipaggio di casa ha faticato molto

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considerata anche la poca assiduità con cui frequentano il mondo delle corse. Peggio è però andata a Nicola Colombo, manager della scuderia che, insieme a Dentella, ha patito ogni sorta di problemi sulla sua Peugeot 106 (V Sport) di Classe N2. Dopo due prove speciali disputate, gli alfieri della Giesse Promotion hanno dovuto consegnare la tabella di marcia a seguito di un problema alla pompa di benzina della loro vettura.

Giesse Promotion in gara al Rally Trofeo Aci Como

FotoAlquati_RallyACIComo_Catterina1 (Custom)Sono tre gli equipaggi iscritti dalla Giesse Promotion al rally lariano valido per il CIWrc e che si disputerà il prossimo fine settimana: Rossi, Meli e Catterina.

SELVINO (BG) – La scuderia Giesse Promotion è pronta a onorare anche l’ultimo appuntamento del CIRWrc, la serie nazionale asfaltata che in provincia di Como vivrà il suo ultimo atto stagionale durante il fine settimana alle porte. Il sodalizio di Selvino può vantare tre equipaggi iscritti alla 35° edizione del Rally Trofeo Aci Como e rispettivamente Catterina-Michi in R5, Rossi-Gonella e Meli-Tiziani in S1600, tutti con vetture dell’Erreffe Rally Team di Castelnuovo Scrivia (Al)

Il bresciano Ettore Catterina, in coppia con il lucchese Daniele Michi, affronterà la sfida comasca con l’intento di centrare il podio di campionato per ciò che concerne il raggruppamento S1000/R5/R4. i due hanno accumulato punti al Rally 1000 Miglia ed al Salento ed ora contano in un buon piazzamento che li possa proiettare nella top tre. Numero di gara assegnato loro è il 18. Sarà invece un Como a due ruote motrici, come del resto tutte le gare della stagione, per l’alessandrino Alberto Rossi (n.25) cui basterà “timbrare la presenza” sulle strade attorno al Lario per laurearsi vincitore della Classe S1600. Nell’abitacolo della Clio con il driver di Sale (AL) siederà il giovane ma già esperto Nicolò Gonella.

Sempre nella stessa classe ci sarà il debutto con i colori della scuderia Giesse Promotion da parte del duo varesino composto da Pierangelo Meli e Paolo Tiziani: il 47enne driver di Bisuschio (VA), non nuovo alla gara comasca, si presenta al via motivato insieme a Paolo Tiziani, navigatore di Lonate Pozzolo su Renault Clio (n.28); non sarà facile imporre i propri ritmi in S1600 ma l’esperto Meli ha le carte in regola per ben figurare.

Il rally partirà venerdì 21 ottobre alle ore 15.01 da Piazza Cavour a Como per poi svilupparsi nel “triangolo lariano” nel corso della prima tappa; sabato 22 invece sarà l’Alto Ceresio e le valli a farla da padrone con Alpe Grande e Va Cavargna che sono i pezzi forti della tappa con prove tra le più difficili d’Italia. Il Rally si concluderà a Como alle ore 17.01 sempre di sabato 22 ottobre.

Tre equipaggi della Scuderia VTRally Al 35° Rally Trofeo ACI Como 2016

fiorenti_img_0898-customNella prestigiosa gara con Luca Fiorenti-Marcello Pozzi, Marco Bonfadini–Andrea Dell’Avanzo, Christian Tridella–Marcello Moroni

COMO – Si riaccendono i motori in casa VTRally per questo finale di stagione, con tre equipaggi al via del 35° Rally Trofeo ACI Como.

Nella versione “lunga”, quella valevole come ultima prova del Campionato Italiano WRC, saranno della partita Luca Fiorenti e Marcello Pozzi, a bordo di una Renault Clio R3C (n. 37). Sarà la quarta partecipazione consecutiva per il pilota di Grosotto, in un rally dove ha sempre ben figurato con prestazioni importanti: “Si, quello di Como è un rally che amo particolarmente e dove ho ricordi piacevoli. Nel 2014 e 2015, al termine di questa gara, mi sono laureato campione italiano WRC nella categoria R2B. Quest’anno ci ripresentiamo con la nuova vettura, ma l’obbiettivo rimane comunque quello di fare bene. Non vedo l’ora di affrontare la PS Val Cavargna: 29.72 Km dove c’è tutto quello che un pilota può desiderare. A mio parere è la prova più bella e difficile in Italia, non c’è mai un attimo di respiro. La considero come una sorta di esame di laurea rallistico. Ma sono anche molto curioso di percorrere le due speciali di venerdì (Nesso – Velesio – Zelbo e Ghisallo) completamente inedite per tutti. Speriamo in un tempo stabile, così da poter proseguire l’apprendistato e incrementare la confidenza con la Renault Clio. Dopo una stagione un po’ tribolata, c’è veramente tanta voglia di fare una bella prestazione”.

Nella versione “corta”, quella valida per il Campionato Regionale, si presenteranno ai nastri di partenza Marco Bonfadini e Andrea Dell’Avanzo, con l’inseparabile Citroën C2 R2B (n. 118). I due ragazzi di Tresivio, reduci dall’ottimo terzo posto nel 60° Rally Coppa Valtellina, sono all’esordio nella gara lariana: “Siamo molto contenti di partecipare a questo fantastico rally, perché pensavano di aver concluso la stagione con la gara di casa, ma fortunatamente siamo riusciti a reperire il budget necessario per essere al via. E per questo dobbiamo dire un grosso grazie ai nostri sponsor. L’obbiettivo è quello di fare esperienza, anche in ottica di una possibile futura partecipazione nell’ambito del Campionato Italiano WRC. Qua con i locali sarà dura, sono tutti davvero molto forti: noi partiremo con il nostro passo, per poi aumentare progressivamente il ritmo con il passare dei Km”. Sempre per il Campionato Regionale, al via anche Christian Tridella affiancato da Marcello Moroni sulla Peugeot 106 N2 di proprietà (n. 147). Il giovane driver di Piateda quest’anno è stato autore di prestazioni maiuscole, con le vittorie conseguite al 3° Camunia Rally Day e al 60° Rally Coppa Valtellina: “Anche qui ci piacerebbe essere tra i protagonisti, ma sarà sicuramente più dura perché è la nostra prima partecipazione. Sarà importantissimo fare un bel lavoro durante le ricognizioni, per cercare di capire il più velocemente possibile le difficili e selettive strade lariane. In più, come sempre tra le piccoline derivate dalla serie, la classe è bella numerosa. Ma questo non è un problema, anzi costituisce uno stimolo in più per fare bene. Dopo una stagione così positiva, la fiducia è alta”.

Michele Mancin impone la sua legge a Cividale

mmancin_2016_10_04_1_cividale-customIl pilota di Rivà, in gara per i colori Mach 3 Sport, centra la vittoria tra le vetture 1.600 del gruppo A con una prestazione maiuscola.

CIVIDALE (UD, 4 ottobre 2016) – La Cronoscalata Cividale Castelmonte 2016 è di Michele Mancin. Il driver rivarese firma infatti il successo tra le vetture di cilindrata 1.600 nel gruppo A al termine di un weekend vissuto ad alti livelli. Per il polesano e per la scuderia Mach 3 Sport una favolosa quarta piazza anche nella generale di gruppo, il podio sfuma solamente in gara 2, riuscendo a mantenere il passo di vetture ben più performanti, quali Mitsubishi Lancer e Subaru Impreza, dotate di una cavalleria maggiore rispetto alla Citroën Saxo. Un successo cercato con determinazione, quello ottenuto da Michele Mancin domenica in terra friulana, che pareggia il conto con la sorte che, sia nel 2014 sia nel 2015, gli tolse la gioia della vittoria in campionato. Un risultato che, classifiche alla mano, può sembrare semplice ma che in realtà è giunto al termine di una trasferta abbastanza travagliata.

“È stata una grande vittoria dal sapore molto speciale” – racconta Mancin – “infatti è da un anno che attendevamo questa rivincita nella quale speravamo molto e finalmente è arrivata. Il nostro weekend non è stato per nulla facile. Nel corso della sessione di prova del Sabato abbiamo lamentato nuovamente quel problema di pressione benzina che ci aveva rallentato alla salita del Nevegàl. A prove terminate abbiamo lavorato duro sull’impianto di alimentazione sostituendo tutti quei componenti che non ci davano garanzia di ottimo funzionamento.”

L’indomani, mentre si avvicinava la partenza di gara 1, sul tracciato inizia a cadere copiosamente la pioggia costringendo gli uomini di Mach 3 Sport ai lavori straordinari per rivedere totalmente il settaggio della Citroën Saxo. Montate le gomme rain Mancin si lancia all’attacco e, senza incertezze, sfodera un sorprendente, a detta dello stesso pilota, 4’18”27 che lo porta al comando delle operazioni in classe nonché al terzo posto nel gruppo A, staccato di poco più di 3” da Duda (Mitsubishi Lancer Evo X), secondo, e dal leader provvisorio Taus (Subaru Impreza). Nella migliore delle tradizioni, tra la conclusione della prima tornata e l’inizio della seconda, la pioggia cessa aumentando le difficoltà dei concorrenti che si trovano a dover scegliere un setup ideale per un asfalto in progressivo asciugamento. Michele Mancin opta per coperture da fondo asciutto e decide di amministrare il buon vantaggio maturato nella prima salita, a discapito della generale di gruppo, che lo vede scendere ad un comunque onorevole quarto posto.

Siamo molto soddisfatti di questa vittoria rigenerante” – aggiunge Mancin – “e anche se un po’ ci rode aver perso il terzo gradino del podio nel gruppo A non era il caso di rischiare di gettare al vento una vittoria di classe ampiamente in tasca. Abbiamo così deciso di gestire il vantaggio per poterci godere un riscatto qui a Cividale che aspettavamo da ben due stagioni.”

SGB Rallye sempre a proprio agio tra i birilli  

Ottima prestazione lo scorso weekend per i portacolori della scuderia nebroidea impegnati nello slalom Principe di Belmonte che portano a casa tre vittorie di classe ed altri 3 podi, confermandosi fortemente tra gli specialisti della specialità.

PALERMO (3 ottobre) – Ottimi riscontri come ormai da abitudine per i piloti griffati SGB Rallye che hanno preso parte alla 3^ edizione dello Slalom Principe di Belmonte, nel palermitano. Nella categoria nazionale, il preparatore Giuseppe Cacciatore a bordo della sua Renault Clio RS di Gruppo N Classe 2000 fa suo, dopo una gara perfetta e ragionata, il primo posto di classe ottenendo anche un ottimo secondo di gruppo, consolidando ancor di più la sua posizione nella classifica del campionato in corso. Altra strepitosa vittoria di classe per Fabio La Greca, specialista della categoria, a bordo della sua agile Fiat Cinquecento di gruppo A e Classe 1150. Ottima prestazione in Gruppo N Classe 1600 per Filippo Indovina a bordo della sua Peugeot 106 Rallye che con grinta e determinazione raggiunge il podio chiudendo la gara al terzo posto di classe. Secondo posto di Classe in A-1150 per Giuseppe Rotolo a bordo della sua bella ed agile A112 Abarth che continua a regalargli enormi soddisfazioni grazie anche all’elevato feeling raggiunto. Podio di classe per Gemi La Gattuga al volante di una Peugeot 106 Rallye Racing Start, che chiude al secondo posto in RS-1600. Ottima prestazione anche per Domenico Rotolo, che raggiunge i piedi del podio con una performante Peugeot 205 Rallye. In attività di base vittoria di Classe ADBN per Salvatore Bellanca a bordo di una Renault Clio Williams particolarmente a proprio agio in questo tipo di tracciati.