Enrico Brazzoli e Winners Rally Team ancora insieme nel WRC3

wrt-firma-2016-ok-customTORINO (TO) – A poche settimane dal termine della stagione agonistica 2016, in casa Winners Rally Team fervono i preparativi per la programmazione del nuovo anno che sarà ufficialmente inaugurato da Enrico Brazzoli sulle impegnative ed emozionanti strade monegasche. Il driver cuneese, reduce da un’ottima e vincente annata, sarà ancora una volta protagonista del mondiale rally sulla Peugeot 208 R2B allestita dalla factory bresciana Vieffecorse affiancato, come di consueto, dall’esperto copilota ligure Maurizio Barone e supportato dalla scuderia piemontese Winners Rally Team. L’equipaggio italiano, che ha ufficializzato il proprio programma in queste ore, parteciperà a sei appuntamenti europei del WRC3 a bordo della piccola vettura transalpina; il primo impegno in ordine cronologico sarà l’affascinante “85° Rallye Automobile Monte Carlo” che si svolgerà dal 16 al 22 gennaio 2017.

Brazzoli_MOntecarlo_DSCN7144 (Custom) “Sono molto contento di confermare il mio impegno nel mondiale rally, lo scorso anno abbiamo preso confidenza con le caratteristiche tecniche della vettura e siamo riusciti a raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati a inizio stagione.” – il commento di Enrico Brazzoli“Insieme ai partner commerciali che mi sostengono da ormai diverso tempo e a Winners Rally Team, abbiamo deciso senza esitazioni di ripetere l’esperienza e di alzare di un gradino l’asticella; la struttura di Vieffecorse garantisce un livello tecnico molto alto e offre le garanzie necessarie per puntare in alto. Partiremo con un classico del motorsport mondiale come il Rally di Monte Carlo, una gara difficilissima che cercheremo di affrontare con tutte le accortezze del caso. L’obiettivo è senza dubbio quello di migliorare la buona performance dello scorso anno.”

Oltre al Monte Carlo l’equipaggio portacolori di Winners Rally Team si presenterà ai nastri di partenza di altri cinque appuntamenti iridati quali “Tour de Corse”, Portogallo, Germania, Spagna e Galles.

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The Ice Challenge di Pragelato si colora di “nero”

schwarz-customAlla prima gara del challenge invernale sarà presente anche il tedesco Armin Schwarz (nero in tedesco) ex pilota del mondiale rally. Nell’intervallo delle gare si esibiranno i drifter Davide Bannò, Graziano Rossi e Rosy Maggiulli. Il programma prevede prove libere sabato pomeriggio, gare domenica mattina, e gran finale del Master King con la sfida in bagarre dei piloti per domenica pomeriggio

PRAGELATO (TO) – Colpo grosso degli organizzatori di The Ice Challenge 2017, in programma sulla pista Ice di Pragelato a partire dal prossimo fine settimana. Lo staff del BMG Motor Events guidato da Paola Bocchino e Luca Meneghetti ha infatti ottenuto l’adesione di Armin Schwarz, pilota tedesco ufficiale Toyota nel mondiale rally a inizio degli anni Novanta.

locandina-eventi-invernali-bmg-customSchwarz sarà al volante di una Citroën DS3 Proto e sarà il fiore all’occhiello della gara in programma sabato e domenica prossima sulla pista Ice di Pragelato” conferma Luca Meneghetti “ma non sarà il solo nome di prestigio a scendere in pista”.  Dalla sede degli organizzatori dell’Alta Langa trapelano anche altri nomi a cominciare dai fratelli Mirko e Alessandro Pettenuzzo, mentre papà Augustino, per ora, dovrebbe svolgere la funzione di team manager, anche se non ha escluso di indossare casco e tuta e scendere in pista anche lui, affascinato dalle sfide ghiacciate,

0112_pragelato_carmellino212-customNella categoria prototipi hanno già dato la loro adesione Luca Oldini, che avrà a disposizione uno dei proto curati da Chiavenuto e dovrà vedersela con Sergio Durante, che disporrà di una Citroën DS3 Proto, e del trentino Aldo Pistono, profondo conoscitore della pista delle Montagne Olimpiche. Non mancherà anche Piergiacomo Riva, che metterà in pista la sua Panda Proto. “Questi sono solo alcuni dei nomi che avremo al via” commenta Paola Bocchino. “L’evento non sarà solo caratterizzato dalle sfide contro cronometri e avversari, ma vi saranno anche spettacolari esibizioni di drifter di alta scuola come Davide Bannò, Graziano Rossi e Rosy Maggiulli che scalderanno gli spettatori con i loro traversi al volante delle loro potenti muscle car”.

La struttura della manifestazione è molto lineare ma promette spettacolo e divertimento sia per i piloti sia per il pubblico. Sabato mattina si svolgeranno le verifiche tecniche e sportive. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16,30 i piloti avranno a disposizione la pista per le prove libere. Domenica 8 gennaio alle ore 8.30 scatterà la gara, mentre immediatamente dopo pranzo si svolgerà lo spettacolare Master King, che metterà a confronto tutti insieme i piloti in una sfida al calor bianco. “Le condizione della pista sono ottimali” afferma Luca Meneghetti “e Adriano Priotti l’ha curata amorevolmente nei minimi particolari. Le condizioni meteo dovrebbero giocare a nostro favore. Nella notte le temperature scendono fino a 12° sottozero e, nonostante il sole di sabato e domenica prossima, non dovrebbe mai superare il paio di gradi sopra nelle ore più calde. Insomma, le condizioni ideali per lo svolgimento delle gare”.

  • Il programma della manifestazione
  • Sabato 7 gennaio:                                                     Domenica 8 gennaio
  • Ore 9-12          Verifiche tecniche e sportive              Ore 8.30          Inizio gare The Ice Challenge
  • Ore 16             Inizio prove libere                              Ore 14             Master King
  • Biglietto 8 € il sabato, 10€ domenica

Sondaggio Kaleidosweb. Nell’alternanza vince (per ora) Amerio

rally-del-piemonte_j_vigna-customContinuo scambio di posizioni in testa al sondaggio dedicato agli Under 25. Ma si lotta anche per il terzo posto che vale un invito alle premiazioni

CARMAGNOLA (TO) – Fra continui cambiamenti di classifica prosegue a ritmo sostenuto il duello fra Erwin Amerio e Cristian Vigna. In chiusura di giornata è il pilota della Twingo a prendersi il comando, anche se con solo un piccolo margine sul cuneese.

da-lozzo-andrea-da-lozzo-customSi lotta, anche se con velocità diverse per il terzo gradino del podio, che vale pur sempre la presenza sul palco premiazioni dell’Oval di Lingotto Fiere di Torino, in occasione di Automotoracing 2017 nel primo fine settimana di febbraio. Nella giornata di ieri, lunedì è salito in cattedra Andrea Da Lozzo che ha superato Giorgio Bernardi, agganciato anche da Marcel Porliod, tre Under per giocarsi un posto sulle premiazioni. Passo in avanti per Stefano Santero che ha allungato su Michele Tassone. Leggermente più staccati, ma pienamente in gioco Massimo Filippo Iguera e Alessandro Pettenuzzo, che hanno una lunghezza di vantaggio su Daniele Ferron e Davide Patritti raggiunti da Danilo Costantino. Chiudono i due Alessandro, ovvero Daniele Alessandro e Alessandro Fino, ancora al palo.

apertura_sondaggio-01_HRChi è il più spettacolare del sondaggio Kaleidosweb pilota Under: (inizio venerdì 30 dicembre ore 7.30 – termine: lunedì 9 gennaio 2017, ore 12.00. Dati raccolti alle ore 20,00 di lunedì 2 gennaio, ore 12.00 ). 1. Erwin Amerio, 207 voti; 2. Cristian Vigna, 195 voti; 3. Andrea Da Lozzo, 8 voti; 4. Giorgio Bernardi, e Marcel Porliod, 7 voti 7; 6. Stefano Santero, 5 voti; 7. Michele Tassone, 3 voti; 8. Massimo Filippo Iguera, Alessandro Pettenuzzo, 2 voti; 10. Danilo Costantino, Daniele Ferron, Davide Patritti, 1 voto; 12. Daniele Alessandro, Alessandro Fino, voti 0. (voti 439)

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Al via la nuova stagione di Max Rendina con il Rallye di Montecarlo

max-rendina-emanuele-inglesi-2016-customROMA – La nuova stagione del pilota romano Max Rendina inizierà con la partecipazione all’ 85° Rallye di Monte-Carlo in programma dal 19 al 22 gennaio 2017.  Il Rallye di Monte-Carlo sarà una gara impegnativa, insidiosa e rappresenta una delle tappe più prestigiose del FIA World Rally Championship con i suoi 382,65 km di prove cronometrate. La gara si svolge su un percorso rinnovato rispetto alla precedente edizione ma che conserva le storiche prove speciali di quest’importante appuntamento che verrà affrontato da Max Rendina con la Škoda Fabia R5 assieme al suo navigatore Emanuele Inglesi.

Dopo una stagione iniziata bene in Messico con un podio il 2016 è stato un anno costellato di infortuni ma il prossimo vuol essere l’anno del riscatto per il driver capitolino che lo vedrà impegnato in almeno cinque appuntamenti del Campionato Mondiale Rally nella combattutissima categoria del WRC2.  Si prospetta infatti una sfida agguerrita quella del WRC2 in questa edizione con molti nomi importanti e diverse vetture altamente competitive nei quali Max Rendina vorrà dimostrare il suo valore.  Il pilota romano assieme alla Motorsport Italia sta valutando anche la possibilità di fare qualche gara europea a dimostrazione che la voglia di correre di Max 33 è eccezionale.

La dichiarazione di Max Rendina prima della partenza: “È stato un anno veramente difficile il 2016 con diversi infortuni, il cambio di vettura e alcuni impegni come organizzatore che non mi hanno permesso di svolgere la stagione come avrei voluto. Comincio questa nuova stagione con tanta grinta e la determinazione nel voler dimostrare che i trofei vinti non appagano la mia voglia di correre. Affronterò le gare come fossero le prime della mia carriera sportiva ma orgoglioso di avere al mio fianco un team di professionisti sui quali ho potuto sempre contare in ogni situazione sportiva e non.”

Primo appuntamento di quest’avvincente stagione il prossimo 19 gennaio con la cerimonia di apertura dell’85° Rallye di Monte-Carlo che si svolgerà nella splendida cornice della piazza centrale del Principato di Monaco.

Le quattro Peugeot 3008DKR pronte per la partenza della Dakar 2017

parco-chiuso-customASUNCION (Paraguay, 1 gennaio) – A poche ore dalla partenza della Dakar 2017, ad Asunción (Paraguay) il Team Peugeot Total si prefigge l’obiettivo di ripetere il trionfo della corsa del 2016. Stéphane Peterhansel, Carlos Sainz, Cyril Despres, Sébastien Loeb e i loro rispettivi navigatori sono pronti a prendere il via sulle loro nuovissime Peugeot 3008DKR, che dovranno coprire una distanza totale di circa 9.000 km e affrontare potenzialmente una delle Dakar più dure mai disputate.

300 PETERHANSEL STEPHANE (fra) COTTRET JEAN PAUL (fra) PEUGEOT TEAM PEUGEOT TOTAL 3008 DKR action during the Dakar 2017 Paraguay Bolivia Argentina , Scrutineering / Vérifications from December  30 to 31 2016 at Asuncion, Paraguay - Photo Florent Gooden / DPPI

Questa è la terza partenza della Dakar in Sud America. I quattro equipaggi del “Dream Team” sono identici a quelli che hanno disputato la corsa dell’anno scorso, cioè i vincitori del 2016 Stéphane Peterhansel/Jean-Paul Cottret (N°300), Carlos Sainz/Lucas Cruz ( N°304), Cyril Despres /David Castera ( N°307) e Sébastien Loeb/Daniel Elena (N°309). Come la 2008DKR che l’ha preceduta, e a differenza delle altre auto 4×4 concorrenti, la Peugeot 3008DKR ha una trazione a due sole ruote motrici. Rispetto alla vettura vincente dell’anno scorso, la 3008DKR presenta numerose evoluzioni al motore, alle sospensioni e all’aerodinamica. Anche il sistema di climatizzazione a bordo della vettura è nuovo ed è progettato per offrire un abitacolo fresco agli equipaggi per migliorarne il confort e quindi il rendimento durante la gara. Le quattro Peugeot 3008DKR del Team Peugeot Total iscritte alla gara sono arrivate ad Asunción, in Paraguay, giovedì 29 dicembre. Tre sono state spedite via Argentina dalla sede di Peugeot Sport a Vélizy, vicino Parigi, mentre la vettura di Cyril Despres è arrivata dal Cile, dove all’inizio di dicembre era stata sottoposta a dei test al banco per la mappatura del motore ad alta quota.

cyril-despres-customIn attesa delle verifiche tecniche, il Team Peugeot Total ha organizzato uno shakedown, un test finale all’Autodromo Ruben Dumot, alla periferia di Asunción. Nel piccolo gruppo di spettatori c’erano anche l’ambasciatore francese in Paraguay e l ’ex star del tennis Victor Pecci, oggi Ministro dello Sport del Paraguay. Dopo le verifiche tecniche prima della partenza e la cerimonia ufficiale del 1° gennaio, in cui si prevede una forte affluenza di pubblico, le quattro Peugeot 3008DKR rimarranno nel parco chiuso fino al momento della partenza effettiva della gara, prevista lunedì 2 gennaio alle ore 9 locali.

peterhansel-sainz-customBruno FAMIN, Direttore di Peugeot Sport. Il nostro test finale ci ha permesso di mettere a punto gli ultimi dettagli e di completare la preparazione delle nostre vetture e di quelle di supporto. È stata anche una buona opportunità per i nostri piloti per trovare i loro punti di riferimento prima della partenza. Siamo riusciti a completare tutto il lavoro che ci eravamo prefissato, ma non si può mai dire di essere completamente pronti per la Dakar, semplicemente perché non sai cosa ti riserverà questa gara. Il meteo è sempre un fattore chiave, ovviamente, e sembra che sarà molto instabile nei primi giorni con un’alternanza di temporali e di caldo. Potrebbe avere un ruolo molto importante. Dobbiamo anche fare attenzione agli altri due team di costruttori ufficiali con cui ci confronteremo quest’anno, Mini e Toyota. Forse siamo un po’ più preoccupati di questi ultimi per i cambiamenti introdotti nei regolamenti sulle prestazioni che riguardano i motori benzina e turbodiesel. Ci sono anche altri equipaggi molto forti, quindi la concorrenza promette di essere più agguerrita che mai. La gara sarà molto complessa, anche per le modifiche al regolamento sulla navigazione.”

Stéphane Peterhansel (Peugeot 3008DKR #300) Penso che abbiamo lavorato bene tutto l’anno e abbiamo in mano molte carte a nostro favore, sia dal punto di vista umano che da quello tecnico. Ovviamente, questa corsa non è mai semplice, ma non mi sento particolarmente sotto pressione. Voglio solo prendere il via! Il mio obiettivo è divertirmi a guidare la nuova Peugeot 3008DKR, che è cambiata sotto molti aspetti rispetto alla 2008DKR. Questo è positivo perché la Dakar è diventata una vera e propria corsa sprint anziché una maratona nel deserto. Sono curioso di vedere che effetto farà passare molto tempo ad alta quota in Bolivia. Sarà un’esperienza nuova per tutti. L’aria condizionata, poi, sarà un vantaggio. Durante il nostro test di shakedown il clima era molto caldo e umido e il climatizzatore ha svolto il suo ruolo alla perfezione. È fantastico averlo, in termini di comfort e di prestazioni.

 Carlos Sainz (Peugeot 3008DKR #304) Siamo veloci. Dopo tutto il lavoro fatto quest’anno, non vedo l’ora di partire qui in Paraguay. Credo che abbiamo lavorato nella giusta direzione con la 3008DKR. Sembra più affidabile della vettura dell’anno scorso e forse anche ulteriormente un po’ più veloce della precedente, nonostante la strozzatura della flangia di aspirazione che abbiamo adottato per rispettare il regolamento. È difficile farsi un’idea del percorso perché, per ora, abbiamo solo un’idea generale. Dobbiamo essere pazienti perché non sai mai cosa può riservarti la Dakar. Tutti pensano che le tappe saranno dure e la mia esperienza mi suggerisce di essere cauto.”

 Cyril Despres (Peugeot 3008DKR #307) Sono molto contento di partecipare alla Dakar sulle quattro ruote per la terza volta e per la 17esima volta in totale. Mi sento po’ più rassicurato perché comincio ad avere davvero un buon feeling con la vettura. Vincere il Silk Way Rally l’estate scorsa ed essere davanti al gruppo al Rally del Marocco mi hanno dato la possibilità di esplorare meglio i limiti della vettura. Mi sento in gran forma, dal punto di vista fisico e mentale. Ho meno esperienza degli altri sulle quattro ruote e apprezzo moto il fatto che la 3008DKR sia diventata più stabile grazie al lavoro fatto sul telaio e le sospensioni. Forse è un fattore meno critico per i miei compagni di squadra, ma è importante per me, perché mi dà fiducia. Le tappe saranno una grossa sfida, con i percorsi ad alta quota della Bolivia, seguiti dalle dune di sabbia e la boscaglia dell’Argentina, la seconda settimana. Sembra che sarà una Dakar molto impegnativa anche per i nostri navigatori. I controlli ai waypoint sono un parametro nuovo che dovranno capire in fretta.”

 Sébastien Loeb (Peugeot 3008DKR #309) L’anno scorso, per me e Daniel, tutto era praticamente nuovo nella Dakar. Eravamo più forti sulle piste e sui trail, ma appena ci avventuravamo fuori strada c’era da migliorare. Pertanto, abbiamo lavorato sodo nel 2016, soprattutto nel Silk Way Rally in cui abbiamo fatto un’esperienza preziosissima, l’estate scorsa. Spero che questo ci permetterà di essere competitivi sia nelle tappe stile WRC che in quelle in fuoristrada. Rispetto alla 2008DKR, la Peugeot 3008DKR è complessivamente migliore su tutti i livelli. È stato fatto un grande lavoro sul motore e le sospensioni, e anche sul sistema elettronico della vettura, per risolvere i piccoli problemi che aveva avuto di tanto in tanto l’anno scorso. Il motore è stato migliorato, ma siamo stati penalizzati dalla strozzatura della flangia di aspirazione, introdotta dagli ultimi regolamenti tecnici. Detto questo, abbiamo una corsa elevata delle sospensioni che ci permette di affrontare i terreni duri e di percorrere ad alta velocità le piste accidentate. Sono rilassato, ma sono assolutamente consapevole che in due settimane di gara le sorprese non mancheranno. Pertanto, dobbiamo rimanere concentrati e affrontare ogni giorno le difficoltà che presenta. Faremo il massimo durante tutto il percorso e vedremo quale risultato avremo al traguardo…

 Le quattro 3008DKR sono riconoscibili dal loro numero di gara e dalla striscia colorata presente sulla presa d’aria sopra l’abitacolo:

  • Stéphane Peterhansel/Jean-Paul Cottret: N°300, striscia gialla
  • Carlos Sainz/Lucas Cruz: N°304, striscia blu
  • Cyril Despres/David Castera: N°307, striscia rossa
  • Sébastien Loeb/Daniel Elena: N°309, striscia bianca

 

Sparco® e il karting nel segno dell’innovazione

sparco-logo-custom-customSi rinnova totalmente la linea karting del marchio di Volpiano.     

Volpiano (TO) – Un rinnovamento dalla testa ai piedi. Così SPARCO® si presenta al 2017 nel mondo del kart. Una linea totalmente rifatta dai caschi fino alle scarpe, passando dalle tute e guanti. Tessuti sempre più performanti, specifiche tecniche nel segno della sicurezza e un design moderno che strizza l’occhio alla moda.

karting_air-kf-7w-customDue nuovi modelli di caschi: Air KF-7W e SKY KF-5W. Il primo, realizzato con calotta in carbonio rinforzata con strati in carbon/kevlar deriva direttamente dall’esperienza maturata in pista. Sviluppato in collaborazione con il pilota francese Pierre Ragues, protagonista nel WEC e 10 volte a Le Mans, è stata posta particolare attenzione al sistema di ventilazione come spiega anche Paolo Donadei, project manager caschi SPARCO®: “Abbiamo trasportato l’esperienza dei caschi racing anche su questo modello, migliorando notevolmente la vestibilità e soprattutto la ventilazione anche a basse velocità, con l’aria che arriva anche verso la visiera evitando l’appannamento della stessa. Inoltre abbiamo aumentato sensibilmente la dimensione della mentoniera che protegge sia dall’aria sia da eventuali impatti”.

karting_prime-ks-10-customNovità molto importanti anche per quanto riguarda le tute con la nuova Prime KS-10 che diventa il modello di punta per il brand di Volpiano. Angelo Bardascino, project manager delle tute SPARCO®, spiega così le innovazioni: “La tuta Prime KS-10 è la prosecuzione del progetto Infinity. In sostanza, essendo totalmente stampabile e non dovendo applicare personalizzazioni con ricami e tecniche costruttive, ha il vantaggio di essere ancora più leggera. La doppia omologazione CIK-FIA e CE è un ulteriore motivo di vanto”. Prodotta in Poliestere/Poliammide la Prime KS-10, grazie agli inserti traforati su schiena, sottomanica, interno gamba ed esterno polpaccio, è stata resa il più traspirante possibile, mentre gli inserti in cordura sulla schiena incrementano la protezione all’usura. Grandi novità anche per la X-Light KS-7 come conferma Bardascino: “anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una tuta completamente nuova sia per quel che riguarda i materiali che per quanto riguarda il design, anche se in questo caso abbiamo voluto mantenere un disegno simile a quello della Lunargrid che ha riscosso molto successo. Abbiamo coniugato l’utilizzo di materiali nuovi tra cui il poliammide per la parte principale del corpo e un materiale elastico che è molto presente rispetto alle altre tute. Questo consente di avere un maggior comfort e una maggiore possibilità di movimento”. La gamma di tute SPARCO® si completa con la Robur KS-5, Groove KS-3 e Track KS-1 oltre alla rinnovata linea underwear Seamless.

karting_superleggera-kb-10-customMa è nel piede di un pilota che spesso si trova tutta la sua abilità di guida e SPARCO® ha pensato al meglio per la sensibilità e per la resistenza del nuovo stivaletto Superleggera KB-10, una vera e propria novità in termini di innovazione e materiali. Ilaria Franzin, project manager SPARCO® ha ascoltato a lungo le richieste dei kartisti per arrivare alla soluzione ideale: “abbiamo utilizzato la stessa suola della scarpa racing, dovendo arrivare ad un certo livello di affidabilità, ma per aumentare la resistenza all’abrasione, particolarmente accentuata nel kart, abbiamo pensato ad una sovra iniezione in TPU direttamente sul tessuto, per evitare le cuciture. Questo prodotto è totalmente made in Italy ed è provvisto di un para malleolo in materiale 3D resistente all’abrasione oltre a un inserto elasticizzato posteriore a miglioramento della calzata e del fitting.” Superleggera KB-10 è il fiore all’occhiello della gamma scarpe karting che si rinnova anche grazie all’inserimento di Omega KB-6 e Gamma KB-4, due nuovi modelli che vanno incontro alle esigenze dei kartisti più esperti, ma anche a quelli che si approcciano alla specialità. Ma se la sensibilità del piede sui pedali è importante, è fondamentale avere ben saldo tra le mani il volante. La gamma dei guanti SPARCO® si completa con l’inserimento di due nuovi modelli: Motion KG-5, un guanto che grazie alla spalmatura siliconata sul palmo consente una maggiore traspirabilità e un ottimo grip sul volante e Track KG-3 il giusto compromesso tra prestazioni e qualità.

Ma il “motto” SPARCO®, “Safety First” trova la sua massima espressione nel nuovo corpetto Rib Pro K-5, realizzato con 5 strati di fibra di vetro laminata a mano. L’imbottitura in EPDM espanso consente di assorbire maggiormente gli urti e la bordatura in gomma evita le frizioni con la tuta, preservandone l’integrità.