The Ice Challenge. La cronaca delle spazzolate esalta Alessandro Pettenuzzo

ice-challenge_0801_pettenuzzo_a_ad3_8869-customIl giovane pilota torinese conquista il successo nella prima giornata del challenge sulla pista ghiacciata delle Montagne Olimpiche. Un successo perentorio ottenuto davanti al trentino Luciano Cobbe, e al tedesco Armin Schwarz, protagonista del mondiale rally negli anni Novanta. Di Tommaso M. Valinotti, foto di Alberto Caldani

 

ice-challenge_0801_ambiente_ad4_0193-customPRAGELATO (TO, 8 gennaio) – Uno splendido fine settimana di sole ha accompagnato il primo appuntamento di The Ice Challenge 2017 che si è svolto sulla pista Ice di Pragelato. Le basse temperature dei giorni precedenti e l’amorevole cura di Adriano Priotti hanno regalato a concorrenti e spettatori un fondo ghiacciato perfetto, che ha permesso di disputare senza problemi le prove di qualificazione del sabato e le gare di domenica, compreso il Master King in bagarre di domenica pomeriggio.

ice-challenge_0801_pettenuzzo_a_ad3_8351-customSuccesso perentorio del 25enne torinese Alessandro Pettenuzzo, che ha portato la sua Mitsubishi Lancer EVO VI sul gradino più alto del podio con tre manche perfette nelle quali ha sempre conquistato il podio fra i più veloci, suggellando il successo con la vittoria nella terza batteria. Il secondo successo in carriera per il più giovane della famiglia Pettenuzzo è arrivato nel momento in cui ha potuto usufruire degli pneumatici del fratello Mirko, appiedato nelle qualifiche del sabato da un problema al semiasse. Già nella prima batteria di domenica mattina Alessandro Pettenuzzo si è dimostrato velocissimo, migliorando di oltre 3” i tempi segnati il giorno precedente. “Nei mesi passati abbiamo lavorato sugli assetti e la vettura è decisamente migliorata rispetto allo scorso anno” ha detto Alessandro Pettenuzzo, “e per tutta la giornata abbiamo effettuato quei piccoli affinamenti che sono poi risultati determinanti per il successo finale”.

ice-challenge_0701_schwarz_ad3_8028-customProve libere (sabato 7 gennaio, ore 17.00). Tocca ad Armin Schwarz aprire la stagione 2017 di The Ice Challenge sulla pista Ice Pragelato con una serie di tre giri per deliberare la pista. Alle 17.00 si comincia con la parte ufficiale della manifestazione con gli undici protagonisti che scendono in pista in quattro sessioni separate per tre giri di prove libere. Il miglior tempo lo stabilisce Luciano Cobbe, con la sua Ford Focus WRC che va in progressione e sigla il tempo di 39”874 al terzo passaggio. Alle spalle del trentino si installa Armin Schwarz con la Citroën DS3 che stacca il suo miglior tempo già nel primo passaggio e poi si accontenta di pagare 716/1000 al trentino. A seguire Aldo Pistono, Opel Astra Proto, a 1”093, quindi Sergio Durante, Citroën DS3 che paga 2’885, seguito dall’esperto Alex Pregnolato con la Subaru Impreza. Grande prestazione di Piergiacomo Riva, che ottiene il sesto tempo con la piccola Panda 4×4, e mette dietro Luca Betti, Mitsubishi Lancer, il più giovane dei fratelli Pettenuzzo, Alessandro, con la Mitsubishi Lancer EVO VI. A seguire Alessandro Coti Zelati con la Ford Fiesta ST, Mirko Pettenuzzo, vittima di un problema a un semiasse della sua Peugeot 206 WRC e Luca Oldini, che deve prendere confidenza con la sua Peugeot 306 Maxi.

ice-challenge_0701_cobbe_ad4_0006-customProve di qualificazione (sabato 7 gennaio, ore 18.00). Il primo a scendere sul terreno di gara nelle prove di qualificazione, quando la luce della sera volge all’imbrunire, è Armin Schwarz che piazza subito una gran prestazione, 38”732, che migliora di oltre un secondo il tempo di Luciano Cobbe delle prove liberte. Il trentino non si fa intimidire e pur non riuscendo ad abbattere il muro dei 39” si piazza in seconda posizione a 456 millesimi, migliorando le sue prestazioni di oltre 7/10. Un grande Luca Betti piazza la sua Mitsubishi in terza posizione davanti ad un altalenante Aldo Pistono, che alterna alcuni giri velocissimi nella fase iniziale e finale ad altri mentre incisivi nella fase centrale. Sergio Durante è quinto con la DS3 che condivide con Schwarz, seguito da un determinato Alessandro Pregnolato, poi Alessandro Pettenuzzo, Andrea Coti Zelati, Piergiacomo Riva che spreme come un limone i cavalli della sua Panda e ancora Luca Oldini. Il semiasse rotto impedisce al più anziano dei fratelli Pettenuzzo di scendere in pista, ma, mentre i meccanici lavorano, promette battaglia per domani.

The Ice Challenge: pole position. 1. Armin Schwarz (Citroën DS3) in 38”732; 2. Luciano Cobbe (Ford Focus) a 0.427; 3. Luca Betti (Mitsubishi Lancer EVO VI), a 0.682; 4. Aldo Pistono (Opel Astra), a 1”063; 5. Sergio Durante (Citroën DS3), a 2”101; 6. Alessandro Pregnolato (Subaru Impreza), a 2”931; 7. Alessandro Pettenuzzo (Mitsubishi Lancer EVO VI), a 3”496; 8. Andrea Coti Zelati (Ford Fiesta ST), a 4”343; 9. Piergiacomo Riva (Fiat Panda 4×4), a 4”634; 10. Luca Oldini, (Peugeot 306 Maxi), a 5”064; 11. Mirko Pettenuzzo (Peugeot 206 WRC), ST.

ice-challenge_0701_pettenuzzo_a_ad3_8162-customDomenica. Si parte con la temperatura sotto lo zero per il warm-up di domenica mattina per dare ai piloti di controllare gli ultimi particolari delle loro vetture. In questa fase la sfortuna colpisce Luca Betti, uno dei protagonisti delle prove di sabato sera. Il cuneese rompe il cambio della sua Mitsubishi e deve uscire mestamente dal percorso, prima del tempo

 

ice-challenge_0701_pistono_ad4_0001-customPrima manche, batteria 1 (domenica 8 gennaio, ore 8.30). Si schierano in cinque nella prima batteria e fin dal semaforo verde si capisce che nella notte sono cambiate tante cose nella Mitsubishi Lancer di Alessandro Pettenuzzo. Il 25enne figlio d’arte di Borgaro affronta aggressivamente i nove giri della pista e toglie 3”1 dal miglior tempo di ieri. “Purtroppo mio fratello Mirko non può essere in gara oggi. Mi ha passato le sue gomme e i risultati si sono visti”. Pettenuzzo Jr sigla un tempo sul giro di 39”127 che avvicina di parecchio la pole position di Schwarz di ieri. Alle sue spalle si piazza il trentino Aldo Pistono, che toglie la ruggine alla sua guida dopo un anno di inattività, con Armin Schwarz terzo, che dopo una partenza da par suo deve alzare il piede a causa del progressivo cedimento del penumatico posteriore sinistro che dechappa prima della conclusione della batteria. Il campione tedesco riesce comunque a chiudere la batteria classificandosi terzo a 7”866 da Pettenuzzo. Quarta piazza per Luca Oldini che ha ragione sul filo di lana di Alessandro Pregnolato per appena 9”6.

ice-challenge_0801_betti_ad3_8861-customPrima manche, batteria 2 (domenica 8 gennaio, ore 9.00). Grande e incontrastato protagonista di batteria è Luciano Cobbe che ha subito nel mirino le prestazioni di Alessandro Pettenuzzo in prima batteria. In gara non ha problemi a regolare il genovese Sergio Durante, salito sulla DS3 usata nella prima batteria da Schwarz, che è infastidito da piccoli problemi di frizione. Terza piazza per il sorprendente Piergiacomo Riva, la cui Panda 4×4 viaggia che è una meraviglia, mentre Andrea Coti Zelati esce prima del tempo con problemi di natura elettrica al motore della sua Fiesta. Non si è schierato Luca Betti, che sta lavorando in prima persona con i tecnici di Marc-Auto per sostituire il cambio della sua Mitsubishi Lancer.

La prima Manche si conclude con Luciano Cobbe che fa bottino pieno davanti ad Alessandro Pettenuzzo e Sergio Durante, quindi Pistono e Armin Schwarz che paga il dechappaggio di un pneumatico.

The Ice Challenge: Manche 1. 1. Luciano Cobbe (Ford Focus), 9 giri in 5”52”741; 2. Alessandro Pettenuzzo (Mitsubishi Lancer EVO VI) a 2”819; 3. Sergio Durante (Citroën DS3), a 4”165; 4. Aldo Pistono (Opel Astra), a 7”623; 5. Armin Schwarz (Citroën DS3), a 10’685; 6. Luca Oldini, (Peugeot 306 Maxi), a 14”592; 7. Alessandro Pregnolato (Subaru Impreza), a 24”255; 8. Piergiacomo Riva (Fiat Panda 4×4), a 44”766; 9. Andrea Coti Zelati (Ford Fiesta ST), a tre giri. 10. Luca Betti (Mitsubishi Lancer EVO VI), Non Partito.

Miglior giro Luciano Cobbe in 38”585.

ice-challenge_0801_schwarz_ad3_8746-customSeconda manche, batteria 1 (domenica 8 gennaio, ore 9.30). Pronto riscatto di Armin Schwarz che fa capire le sue intenzioni siglando il miglior tempo fin dal primo giro, abbassando ulteriormente il tempo di Cobbe sulla tornata e chiudendo con un nuovo record di giornata sui nove giri di manche. Continua la giornata di grazia di Alessandro Pettenuzzo che è sempre molto vicino al pilota tedesco sia sui tempi sul giro sia in classifica. Subito fuori dai giochi Aldo Pistono, che perde un semiasse nella variante del ponte in discesa non riuscendo nemmeno a completare il primo giro. Riprende il duello Oldini-Pregnolato e questa volta è il pilota della Subaru a imporre la sua legge, con uno scarto di poco più di 8”.

ice-challenge_0801_durante_ad4_0358-customSeconda manche, batteria 2 (domenica 8 gennaio, ore 10.00). Nuova sfida per Luciano Cobbe che ha nel mirino il tempo di Schwarz. Il trentino spinge a fondo, ma non riesce a superare il tedesco per un battito di ciglia. Seconda piazza di batteria per il regolare Sergio Durante che migliora le sue prestazioni velocistiche rispetto alla manche precedente, quindi chiude il solto immarcescibile Piergiacomo Riva. Ancora sfortuna per Luca Betti, che riesce a compiere solo due giri, anche se ad andatura parecchio elevata, con ancora problemi di cambio, nonostante gli sia stato sostituito dai meccanici di Marc-Auto. Si schiera in griglia ma esce anzi tempo Andrea Coti Zelati, con un problema a un manicotto della turbina della sua Fiesta.

La seconda manche vede il predominio di Armin Schwarz su Luciano Cobbe, con Alessandro Pettenuzzo molto vicino ai due protagonisti della batteria. Sfortunati Betti, Pistono e Coti Zelati.

The Ice Challenge: Manche 2. 1. Armin Schwarz (Citroën DS3), 9 giri in 5’47”921; 2. Luciano Cobbe (Ford Focus), a 0”458; 3. Alessandro Pettenuzzo (Mitsubishi Lancer EVO VI) a 6”998; 4. Sergio Durante (Citroën DS3), a 7”247; 5. Alessandro Pregnolato (Subaru Impreza), a 18”784; 6. Luca Oldini, (Peugeot 306 Maxi), a 26”930; 7. Piergiacomo Riva (Fiat Panda 4×4), a 53”650; 8. Luca Betti (Mitsubishi Lancer EVO VI), a 7 giri; 9. Aldo Pistono (Opel Astra), a 9 giri; 10. Andrea Coti Zelati (Ford Fiesta ST), Non Partito.

Miglior giro Armin Schwarz in 38”209.

Tice-challenge_0801_pettenuzzo_a_ad4_0352-customerza manche, batteria 1(domenica 8 gennaio, ore 11.30). Si decide tutto nella manche finale che prende il via attorno a mezzogiorno con il termometro che si avvicina allo zero. Nonostante ciò la pista è in condizioni fantastiche e permette di premere a fondo l’acceleratore. Quando sventola la bandiera tricolore Armin Schwarz scatena i cavalli della Citroën DS3 e già al primo giro segna un tempo vicinissimo al muro dei 38”. Ma è il canto del cigno per il funambolico tedesco che è vittima di problemi ai freni che rallentano la sua cavalcata. Si scatena alle sue spalle Alessandro Pettenuzzo che al secondo giro supera, virtualmente, il tedesco, per soli 2/1000 e va via via ad allungare fino a chiudere i nove giri in programma con 1”308 su Armin Schwarz. Alle loro spalle si esalta Aldo Pistono, che dopo aver effettuato due sorpassi spettacolari al tornante Sestriere ai danni di Pregnolato e Oldini scatena i cavalli della sua Opel Astra, e mette a frutto la sua classe avvicinandosi sempre più ai due fuggitivi, riuscendo ad abbattere, primo in giornata, il muro dei 38” con il tempo di 37”749. Nuovo duello Pregnolato-Oldini, con il pilota di Oleggio che batte Oldini per meno di 7”.

ice-challenge_0801_cobbe_ad3_8710-customTerza manche, batteria 2 (domenica 8 gennaio, ore 12.00). Ancora una volta Cobbe è il dominatore incontrastato della batteria, precedendo senza problemi Sergio Durante. Cobbe sigla il suo miglior tempo di giornata, sia in batteria sia nei tempi sul giro. In terza posizione Coti Zelati riesce finalmente a chiudere la batteria, anche se decisamente staccato davanti a Riva, che deve rallentare il suo passo nel giro finale. Luca Betti, con solo tre marce, si difende per sette giri prima di doversi fermare.

ice-challenge_0801_pistono_ad3_8842-customLa terza manche si conferma la più veloce sia in termine di tempi totali sia di tempo sul giro con ben due concorrenti due piloti sotto il muro dei 38”. Alessandro Pettenuzzo vince la batteria, siglando il miglior tempo totale, davanti a Schwarz, con un soffio di vantaggio su Pistono quindi Cobbe che lascia oltre 1”5 al bolzanino. A giri pieni tutti gli altri piloti tramite Luca Betti, che ha lottato prima contro il cambio, poi contro gli avversari.

The Ice Challenge: Manche 3. Alessandro Pettenuzzo (Mitsubishi Lancer EVO VI), in 5’44”791; 2. Armin Schwarz (Citroën DS3), a 1”308; 3. Aldo Pistono (Opel Astra), a 1”422; 4. Luciano Cobbe (Ford Focus), a 2”975; 5. Sergio Durante (Citroën DS3), a 8”562; 6. Alessandro Pregnolato (Subaru Impreza), a 14”303; 7. Luca Oldini, (Peugeot 306 Maxi), a 21”207; 8. Andrea Coti Zelati (Ford Fiesta ST), a 1’05”146; 9. Piergiacomo Riva (Fiat Panda 4×4), a 1’23”687; 10. Luca Betti (Mitsubishi Lancer EVO VI), a 7 giri.

Miglior giro Aldo Pistono in 37”749.

Sondaggio femminile pilota Kaleidosweb. Il giorno della rivoluzione

 

Montrucchio (Custom)Testacoda di Gabriella Montrucchio che passa dall’ultima alla prima posizione e si prepara a difendersi dagli assalti di Gloria Andreis e Giuliana Pozzi

CARMAGNOLA (TO) – Chi era sul podio è scesa, chi era ultima è passata al comando. È questo il risultato della seconda giornata del sondaggio femminile Kaleidosweb che ha sconvolto tutti gli ordini di grandezze espresse dal primo giorno. Chi compie una vera e propria rivoluzione copernicana è l’astigiana Gabriella Montrucchio, ieri ultima ed anche poco reattiva nella fase eliminatoria, che con una grande adunata del fans club passa prepotentemente al comando con oltre un terzo dei voti espressi finora. Andreis - Mora (Custom)Ampiamente prevista la reazione di Gloria Andreis, la “rosa” che aveva ottenuto il maggior numero di voti nella fase eliminatoria, che dopo una prima giornata in cui aveva raccolto una sola preferenza, mette il turbo e sale al secondo posto. Mantiene la terza piazza la savonese Giuliana Pozzi, ma per mantenersi nella rosa virtuale delle premiate, anche lei ha dovuto accelerare sul contatore voti. Dalla seconda posizione scende in quarta Pozzi_Giuliana (Custom)(e fuori dal podio) Monica Caramellino, che a metà giornata sembrava potesse prendere il largo nel sondaggio, dopo aver iniziato un gran duello con Patrizia Perosino. La pilotessa biellese scende addirittura in sesta posizione, in una giornata in cui non si è espressa al massimo e viene superata anche da Marta Achino, protagonista al Rally del Piemonte di fine stagione.

Meno brillanti, ma ancora pienamente in gara le altre concorrenti, con Silvia Rocchi che guida il gruppetto di coda davanati a Sara Farinella, Cinzia Collo affiancata dalla fuori zona Silvia Franchini. Dopo due giorni la classifica femminile è diventata incandescente, ma mancano ancora otto giorni alla conclusione di questa selezione (giovedì 19 gennaio ore 18.00) e quindi tutte le candidate hanno la possibilità di conquistare un posto sul palco delle premiazioni del sondaggio pilota Kaleidosweb, che si svolgeranno sabato 4 febbraio all’Oval di Lingotto Fiere di Torino in occasione di Automotoracing 2017.

apertura_sondaggio-01_HRChi è il più spettacolare del sondaggio femminile Kaleidosweb: (inizio martedì 10 gennaio ore 7.30 – termine: giovedì 19 gennaio 2017, ore 18.00. Risultato rilevato mercoledì 11 gennaio ore 19.00). 1. Gabriella Montrucchio, 157 voti; 2. Gloria Andreis, 82 voti; 3. Giuliana Pozzi, 66 voti; 4. Monica Caramellino, 42 voti; 5. Marta Achino, 28 voti; 6. Patrizia Perosino, 21 voti; 7. Silvia Rocchi, 6 voti; 7. Sara Farinella, 3 voti; 9. Cinzia Collo, e Silvia Franchini, 2 voti. (409 voti totali)

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Arriva il nuovo concept Abarth Tributo XSR

161108_Abarth_695-Tributo-XSR_01 (Custom)TORINO – Per celebrare la presentazione della nuova Yamaha XSR 900 Abarth, la prima moto nata dalla collaborazione di due dei marchi più dinamici dell’intero panorama motoristico mondiale, Abarth ha svelato un nuovo prototipo dedicato alla XSR. La Tributo XSR è una concept car dalla livrea grigia e dalle finiture rosse, in puro stile Yamaha XSR, ed è dotata di svariati componenti in fibra di carbonio a testimoniare l’affinità con la carena anteriore, il paraurti anteriore e il coprisedile tipici delle due ruote.

161114_Abarth (Custom)La concept car e la Yamaha XSR 900 Abarth condividono inoltre un impianto di scarico Akrapovic ultraleggero, componente proveniente dal mondo delle corse e finalizzato a moltiplicare la personalità, la sonorità e le prestazioni dei due veicoli. Il logo XSR sul portellone posteriore è poi la firma apposta sulla concept car. Performance, craftsmanship e technical upgrade contraddistinguono da sempre il marchio Abarth. Il connubio con il team Movistar Yamaha MotoGP nel Campionato Mondiale FIM MotoGP si fonda sulla condivisione di questi valori, Abarth ha fornito al team motociclistico svariati veicoli speciali nell’ambito della partnership esistente fra i due marchi. Lo scorso anno, ad esempio, dalla collaborazione tra il marchio e il team ufficiale Yamaha è nata la serie speciale 695 biposto “Yamaha Factory Racing Edition”, con livrea specifica blu e bianca e motore da 190 CV. L’attitudine alla performance tipicamente Abarth non riguarda soltanto concept e serie speciali. Lo dimostrano le due grandi novità del 2016: il nuovo Abarth 124 spider e la nuova 595.

Abarth 124 spider. Il nuovo Abarth 124 spider garantisce tutta l’emozione e la gioia di guidare che solo una vera spider può offrire. Sviluppata grazie alla Squadra Corse Abarth, la vettura esemplifica perfettamente i valori portanti del brand: prestazioni, cura artigianale ed eccellenza tecnica. Questa è l’automobile che farà nuovamente sorridere chi avrà la fortuna di guidarla. Per un dinamismo eccezionale, l’Abarth 124 spider è dotato di differenziale autobloccante meccanico di serie. Si tratta di una dotazione tipica delle vetture sportive di alta gamma, che enfatizza il carattere dinamico del nuovo Abarth 124 spider.  Le masse sono concentrate all’interno del passo, anche grazie al motore installato dietro l’asse anteriore, per garantire un’agilità ottimale e un feeling di guida di livello superiore. La meccanica raffinata e l’impiego di materiali speciali hanno permesso di limitare il peso a soli 1060 kg, per un rapporto peso/potenza di 6,2 kg/cv, il migliore della sua categoria; inoltre, l’ottimale distribuzione dei pesi garantisce feedback e agilità eccellenti.

Abarth 124 Rally. Parallelamente al nuovo Abarth 124 spider, è stato sviluppata e presentata anche la 124 Rally: è un concentrato di pura tecnologia e prestazioni nato dall’esperienza della Squadra Corse Abarth per riportare lo Scorpione sui tracciati da rally più gloriosi e impegnativi. È equipaggiata con il motore 1800 cm3 bialbero turbo a iniezione diretta. Grazie alle diverse mappature selezionabili garantisce una potenza fino a 300 CV a 6500 giri e un’ottimale curva di coppia, Anche la trasmissione è stata sviluppata per esaltare le prestazioni: il motore è infatti accoppiato a un rapido cambio sequenziale a 6 marce con shift paddle e la motricità è garantita anche dal differenziale meccanico a slittamento controllato.

Abarth 595. La Nuova 595 Abarth rappresenta l’evoluzione dell’icona dal marchio dello Scorpione: motori più potenti, dotazioni di serie ancora più ricche e numerose novità di prodotto: alcune, a oggi, riservate solo a vetture di segmento superiore.  Disponibile in versione berlina o cabrio, la nuova gamma 595 si declina in tre allestimenti (595, 595 Turismo e 595 Competizione) con altrettanti livelli di potenza che permettono di soddisfare clienti sempre più esigenti e preparati. Molti degli upgrade apportati sono frutto dell’esperienza acquisita con lo sviluppo della 695 Biposto, la “più piccola delle supercar”, una vettura stradale con contenuti emozionali e tecnologia da vera auto da competizione. Distintiva ma accessibile, la versione 595 rappresenta il livello d’ingresso nel mondo Abarth e offre di serie tutte le dotazioni necessarie a garantire il divertimento e il piacere di guida tipico delle vetture dello Scorpione. 595 è la base ideale per chi vorrà elaborare nel tempo la propria vettura fino a renderla unica.  595 Competizione e 595 Turismo rappresentano altri due aspetti distintivi del carattere di Abarth: più “radicale” e destinata agli amanti delle prestazioni e della sportività senza compromessi la prima; legata ai valori tipici delle granturismo italiane in un formato compatto adatto all’uso cittadino, la seconda.

 

 

A-Style Team fa il bilancio della stagione 2016

Podio rally Valli Cuneesi 16 foto Magnano (Custom)PORLEZZA (CO) – Con le festività natalizie ormai alle spalle, A-Style Team guarda con ottimismo e positività alla nuova stagione sportiva che si sta affacciando sul panorama nazionale e internazionale. Una breve retrospettiva però viene utile per tirare un bilancio di ciò che è stato il 2016 in termini rallistici.

I numeri sono più che favorevoli per la squadra corse comasca perché su un totale di 53 partecipazioni sono arrivati ben otto successi assoluti ossia una media di una vittoria ogni sei/sette gare. A ciò vanno aggiunti i ben 15 podi conseguiti e le 27 volte in cui un equipaggio dell’A-Style Team ha chiuso nella top ten assoluta. Sono numeri importanti che rispecchiano l’alto valore di competitività delle Ford preparate a Porlezza anche se Chentre-Florean_Cuneesi_2016_DSC_3591 (Custom)a livello tecnico è pure un altro il fattore che interessa allo staff della squadra lariana: sono solo 6 i ritiri conseguiti per guasto meccanico, lo stesso numero di quelli maturati a seguito di uscite di strada. Nel bilancio di vittorie sopracitato non va dimenticato il primo vero campionato conquistato da un equipaggio dell’A-Style Team: nel 2016 Elwis Chentre e Fulvio Florean hanno vinto l’IRC Cup Pirelli a bordo della Ford Fiesta WRC “made in Porlezza”.

Siamo ovviamente soddisfatti– dichiarano all’unisono Fabio Butti e Filippo Prestinariperché la vittoria nell’IRC Cup è stata conquistata con sudore e forza di volontà oltre cha da indiscussi meriti tecnici e sportivi. Siamo convinti di avere una squadra di grande livello e di poter puntare molto in alto e questo è il motivo per cui non vogliamo adagiarci ma impostare il nuovo lavoro con la stessa professionalità nella speranza di fare sempre meglio. Il 2016 ormai è alle spalle: e il 2017 riserverà sicure novità che presto sveleremo. Ringraziamo tutti gli sponsor che ci hanno supportato e che  hanno creduto nel progetto sportivo della nostra squadra; speriamo che possano esser ancora al nostro fianco anche in questa nuova stagione”.

Il Veteran Car Club Ligure presenta il suo 2017

Veteran Car Ligure_Mauro Milano su Lancia Astura (Custom)GENOVA – Sarà un 2017 ricco di appuntamenti a due e quattro ruote per il Veteran Car Club Ligure.

Numerose le iniziative sempre in pieno spirito Asi previste dal sodalizio genovese. Per gli appassionati dell’automobilismo storico, dopo la tradizionale overture di fine gennaio nel quartiere di Albaro a Genova, la stagione del VCCLigure entrerà nel vivo con il Circuito della Marina Genova prevista per l’11 marzo.  Ad aprile sarà la volta, l’8 e 9, della Coppa Riviera di Ponente. Momento clou a quattro ruote, come vuole la tradizione, sarà a settembre, il 23 e 24, la 18° Rievocazione storica della Pontedecimo-Giovi.  Per tutti i soci il Pontedecimo_2015_NAC2100 (Custom)7 maggio si svolgerà la sempre toccante e significativa cerimonia della  benedizione dei veicoli in una Piazza del Capoluogo ligure.

Passando alle due ruote, ritorna quest’anno il raduno riservato agli scooter Asi. L’appuntamento è fissato per il primo maggio. In programma un tour per le strade panoramiche di Genova e delle riviere.

Per info VCCLigure tel 345 2120980   info@vccligure.com

La 9^ Mostra Scambio presso il Centro Fiera di Osnago (LC) si arricchisce del Concorso d’Eleganza

Osnago_2017_logo 9^ Mostra scambio di Osnago (Custom)OSNAGO (LC) – La Ricerca sulle Lesioni del Midollo Spinale continua con tenacia e perseveranza, ma ha bisogno di sostegno e di fondi, visto che attualmente i contributi da parte dello stato sono tendenzialmente uguali a zero! Ecco perché, sempre con il motto “Chi aiuta l’uomo aiuta se stesso”, si rinnova la 9^ Mostra Scambio di Osnago (LC) organizzata dall’”Associazione Amici della Paraplegia” con il patrocinio del Comune di Osnago e di Brivio (LC) , che con il sostegno di oltre 34 associazioni ruotanti intorno al tema delle auto e moto storiche si allestisce, per offrire al pubblico, sempre più attivo (nel 2016 oltre 7000 visitatori),  auto, moto, ricambi, automobilia ma non solo :  raduni d’auto d’epoca e quest’anno un Concorso d’Eleganza per 25 selezionate vetture di interesse storico. Il tutto per raccogliere fondi per la “Ricerca sulle Lesioni del Midollo Spinale“.

Osnago_2017_DSC05455 (Custom)Tra le Mostra Scambio in Italia, si distingue per avere l’ingresso gratuito e la passione e l’amicizia regnano sovrane tra Auto, Moto, Mezzi da lavoro, Ricambi e Accessori, Automobilia, Modellismo, Editoria, Club e Registri. La mostra-scambio è dedicata a Dino Cordaro, grande appassionato seicentista scomparso prematuramente, mentre promotore di questa e di altre manifestazioni di raccolta fondi è Angelo Colombo, primo volontario al mondo operato dal professor Giorgio Brunelli, a cui è intitolata la Fondazione per la Ricerca sulle Lesioni del Midollo Spinale.

Osnago_2017_Volantino facciata 10001 (Custom)Quest’anno la 9^ Mostra Scambio di Osnago vedrà celebrare alcuni importanti anniversari. Due sessantesimi: quello della Fiat Nuova 500 prodotta dal 1957 al 1975 e della sua cugina di “lusso”, l’Autobianchi Bianchina 1957 – 1969. Un settantesimo su due ruote, quello della Innocenti Lambretta. In Fiera sarà possibile vedere alcune esposizioni a tema. Sabato 8 e domenica 9 aprile, dalle ore 9 alle ore 19, sarà aperta al pubblico la Mostra-Scambio con numerosi stand. Come anticipato, la novità dell’edizione 2017 è un Concorso d’Eleganza per 25 selezionate vetture che saranno distinte in 4 categorie :

  • N° 5  Veteran             – costruite tra il   1905 – 1945         
  • N° 5 Vintage              – costruite  tra  il 1946 – 1955         
  • N° 5 Post Vintage      – costruite tra il 1956 – 1965           
  • N° 10 Classic              – costruite tra il  1966 – 1975

Osnago_2017_Programma Mostra scambio di Osnago 20170001 (Custom)Già nella mattinata di sabato la giuria comincerà l’esamina delle vetture iscritte e le vetture saranno esposte in Fiera fino alle ore 16.00.  Domenica mattina 9 aprile, si terrà il tradizionale grande raduno di auto e moto storiche denominata “ Passeggiata di Primavera”“, raduno per auto e motociclette di interesse storico e sportive di tutti i tempi, per ammirare i paesaggi e le curiosità della Brianza. Quest’anno il raduno sarà in particolar modo dedicato alle Fiat 500 e Autobianchi Bianchina.  Alle ore 11.00, lungo il fiume Adda nel Comune di Brivio (LC), ci sarà la passerella e presentazione delle vetture iscritte al Concorso di Eleganza, con votazione della giuria popolare che assegnerà anch’essa ben tre premi. Di seguito visita alla sede della Cooperativa Sociale l’Alveare con aperitivo. Infine rientro al Centro Fiera di Osnago per il pranzo. Previsto foto – ricordo di tutti i veicoli partecipanti e, gran finale, con la formazione del N° 60 composto dalle Fiat 500 e Autobianchi Bianchina. Nel pomeriggio di Domenica si terranno tutte le premiazioni del Concorso d’Eleganza e del Raduno.  Tutto l’utile della manifestazione andrà in beneficenza.

Per iscriversi all’evento o prenotare uno stand (4×4 mq) ed avere ulteriori informazioni:
info@comitatoparaplegia.com
www.comitatoparaplegia.com
Angelo Colombo cell. 328 9860757
Carlo Casari cell. 3408927229

Risultato di prestigio per il Casarano Rally Team al Prealpi Master Show

Emanuele Silvestri e Mirko Liburdi centrano il successo di classe e sono i nuovi leader di raggruppamento nel Raceday Rally Terra. Foto Race&motion Leonardo D’Angelo

CASARANO (LE), 12 dicembre 2016. Nuova soddisfazione sullo sterrato per la Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team. In Veneto, nella diciottesima edizione del Prealpi Master Show, gara valevole come quarta prova del Raceday Rally Terra, Emanuele Silvestri e Mirko Liburdi hanno dato continuità ai positivi risultati conseguiti nei precedenti appuntamenti terminando la gara in diciannovesima posizione assoluta, cogliendo il terzo gradino del podio in gruppo N e in classe N4, ma ciò che più conta è la vittoria di Raggruppamento e l’ottava piazza assoluta ottenuta tra gli iscritti alla serie privata che si corre sulle strade sterrate nazionali. Una prestazione che vale molto di più di ciò che dice la classifica con il driver romano che ha saputo ben interpretare la gara trevigiana, corsa su alti ritmi  sin dal via e terminata in crescendo, segno e conferma dei notevoli progressi compiuti su un fondo che conosce poco, viste le appena sei gare disputate e delle sue doti di adattamento a percorsi mai affrontati prima. Grazie a questo risultato il duo portabandiera del team casaranese comanda ora la graduatoria di raggruppamento C del Raceday ovvero la classifica riservata ai concorrenti in gara con vetture gruppo N a quattro ruote motrici, sopravanzando il pluricampione italiano Bruno Bentivogli. Nell’assoluta invece risale dalla tredicesima all’ottava posizione.

Silvestri e Liburdi hanno dunque nuovamente convinto con una performance di alto profilo e di costante intensità che li ha visti sempre nelle primissime posizioni della graduatoria di gruppo N. Rispetto alle precedenti gare sono stati ancora più incisivi cercando il successo sin dalla prima prova speciale. Assecondato da una competitiva e affidabile Mitsubishi Lancer Evo 9 preparata e seguita in gara dalla DGR Sport, l’equipaggio laziale ha saputo mettere alla corda i suoi diretti antagonisti nel Raceday realizzando tempi rilevanti. E nemmeno il grosso spavento preso nel corso del secondo crono con la macchina a lungo su due ruote e che ha rischiato di finire a testa in giù, ha rallentato la loro marcia, poi il crescente feeling con l’insidiosa prova ricavata nelle distese pianeggianti tra Sernaglia della Battaglia e Soligo è servito a respingere gli attacchi di quanti puntavano a spodestarli. Con il positivo risultato colto in provincia di Treviso va in archivio un annata ricca di soddisfazioni per il tenace rallista capitolino che si è rivelato una vera sorpresa delle gare su terra italiane e in particolare del Raceday.

“Sono molto contento” ha commentato Silvestri dopo l’arrivo “Abbiamo fatto un gara oltre le aspettative vincendo tra gli iscritti al Raceday e trovando il feeling ideale anche con queste strade molto difficili da interpretare.  Dopo un dritto e aver quasi rischiato il cappottamento sulla PS 2 abbiamo stretto il coltello tra i denti e lottato fino alla fine ottenendo questo bel risultato. Siamo sempre riusciti a mantenere un passo molto veloce, supportati da una vettura veramente al top, reattiva, affidabile, robusta e con un assetto perfetto. Ringrazio la DGR, la Casarano Rally Team per il supporto e il mio amico e compagno d’abitacolo Mirko Liburdi per l’impegno e la professionalità. Non mi aspettavo di terminare questo 2016 da leader di classifica anche perché ci eravamo presentati al via del campionato solo per partecipare e fare esperienza. Concludere la stagione con questo risultato significa chiuderla più che degnamente ed è di buon auspicio in vista del prossimo anno e delle restanti gare del Raceday”.

Sette prove nel 2017 per il Tricolore Autostoriche in pista

Tricolore Autostoriche (Custom)Roma – Anche per la stagione alle porte il Tricolore Autostoriche troverà la sua naturale collocazione all’interno dei weekend targati Gruppo Peroni Race. Come da tradizione ultratrentennale sarà dunque il Gruppo Peroni Race l’organizzatore e il promotore del Campionato Italiano Autostoriche nel 2017 con un calendario che sarà articolato su sette prove inclusa una trasferta oltreconfine, e con tante novità.

0614_Varano_resized_6015 (Custom)Il primo appuntamento è ad inizio aprile al Mugello (9 aprile) dove storicamente si registra una media di oltre cinquanta vetture al via. A fine mese, il 30, il Tricolore Autostoriche farà ritorno a Franciacorta dove cinque stagioni fa inaugurò il tracciato bresciano. A maggio sarà il turno di Adria (14 maggio) a cui seguirà a giugno un doppio appuntamento con la trasferta a Brno (CZ) il 11 giugno e la prova di Monza il 25 dello stesso mese. Il 16 luglio tappa a Misano a cui seguirà il finale a Imola dopo l’estate il 1 ottobre.  Il 10 settembre a Vallelunga poi si disputerà l’Historic Challenge, una prova riservata sempre alle storiche, senza validità di campionato ma con un montepremi per i vincitori di Raggruppamento.

0614_Varano_resized_6013 (Custom)Del tutto invariato il format del weekend di gara con minimo due sessioni di prove libere, una sessione di qualifica da 30 minuti e una prova mini endurance da 60 minuti continuativa. Anche per il 2017 tutto il Campionato Italiano Autostoriche sarà trasmesso in Live Streaming sia sul sito gruppoperonirace.it sia sulla pagina YouTube e Facebook del Gruppo Peroni Race. Tutte le immagini saranno così sempre a disposizione anche dopo la fine di ciascuna gara.

 

Cubeda Corse fa festa e rilancia per il 2017

Cubeda Corse al completo (Custom)La scuderia catanese diretta da Sebastiano Cubeda ha premiato protagonisti, collaboratori e autorità dopo una stagione trionfale e dà appuntamento a nuovi ambiziosi programmi sportivi in fase di definizione

CATANIA, 9 gennaio 2017. La trionfale stagione 2016 della Cubeda Corse è culminata in un’elegante serata di premiazioni voluta dal presidente Sebastiano Cubeda. Nella grande festa che ha salutato tutti i piloti della scuderia catanese alla tenuta Corte Riggio ad Aci Sant’Antonio è stata sottolineata la conquista delle coppe di classe tricolori di Domenico Cubeda (in E2SC-2000 su Osella Pa2000 Honda) e del calabrese Giuseppe Aragona (in E1-1600 su Peugeot 106), sempre assoluti protagonisti del Campionato Italiano Velocità Montagna. Forte anche della vittoria nel Trofeo Italiano e nel Campionato Siciliano, Cubeda ha inoltre dato appuntamento alla stagione che inizierà in primavera, quando tutta la Cubeda Corse rilancerà la sfida attraverso nuovi e ambiziosi Popoli_23_Cubeda su osellaHonda in azione a Popoli2016 FotoAcisport (Custom)programmi, attualmente in fase di definizione. Tra premiazioni e momenti conviviali il sodalizio etneo ha ospitato anche autorità nazionali e locali delle istituzioni e di AciSport, importanti nomi dell’automobilismo come il costruttore Enzo Osella e Tonino Esposito dell’Autosport Sorrento, tutte le professionali realtà con le quali Cubeda Corse collabora, a iniziare dal preparatore Paco74, le scuderie catanesi vicine, i partner commerciali e rappresentanti dei media.

Le tecnologie Yokohama nel settore pneumatici e nel multiple business

Hydrogen Gas Hose IBAR HG82 (Custom)CARPENEDOLO Yokohama Rubber annuncia tutte le più recenti novità in fatto di equipaggiamenti originali e di tecnologie e prodotti appartenenti al Multiple Business destinati al settore auto.

Il Multiple Business di Yokohama interessa la produzione di tutti quei prodotti generati dalla gomma e/o da tecnologie vicine alla realizzazione di pneumatici che possono essere utilizzati sia nel mercato automobilistico, sia in settori completamenti diversi. Nel mercato automotive sono un esempio di prodotti Multiple Business Yokohama i tubi in gomma utilizzati sulle auto per il trasporto dell’olio motore. Un componente apparentemente banale o scarsamente tecnologico, ma che richiede invece uno studio e uno sviluppo molto accurati per garantire la massima sicurezza. L’ultimo nato in questa famiglia di accessori Yokohama è caratterizzato da grande resistenza, unita a una particolare maneggevolezza e flessibilità, caratteristiche fondamentali per la sua durata e il suo montaggio.

Hydrogen Gas Hose IBAR HG82 - 2 (Custom)Nel Multiple Business Yokohama Rubber si sta specializzando nella produzione di altri tubi in gomma molto importanti e delicati per l’utilizzo nel mondo dell’auto, ovvero quelli che trasportano l’idrogeno per il rifornimento delle auto alimentate con celle a combustibile. Il prodotto sviluppato nel corso del 2016, capace di trasportare in tutta sicurezza idrogeno ad alta pressione (87.5 MPa) si chiama “Ibar HG82” e sarà utilizzato nello sviluppo della rete di distribuzione di questo combustibile ecologico pianificata dal governo giapponese.

Oltre queste importanti innovazioni nel settore MB, Yokohama Rubber ha potuto contare nel 2016 su nuovi importanti primi equipaggiamenti: Geolandar G091 su Mazda CX-4 per il mercato cinese, Geolandar G056 per Mazda CX-9 in America e ADVAN Sport V105 per Subaru Impreza in Giappone. Il 2016 ha segnato quindi per la casa madre traguardi molto importanti che porteranno Yokohama ad aumentare il proprio giro di affari, ulteriormente diversificato, in tutto il mondo, rendendo il brand un partner interessante per i produttori di auto non solo per quel che concerne gli pneumatici, ma anche per importanti parti meccaniche che contribuiscono alla sicurezza di una vettura.