Il Test Day per vetture da rally vola sulle montagne russe del Roero

TEST DAY 2017Un anello di circa dieci chilometri, cinque dei quali chiusi al traffico, sono il terreno di prova del test in programma domenica 19 febbraio a Monteu Roero. Un percorso molto tecnico, su strada asfaltata in buone condizioni, con caratteristiche così diverse da rendere molto probante il test. Salite, discese, curvoni ampi e strette svolte in cui attaccarsi al freno a mano fanno di questo percorso un paradiso per piloti e preparatori. Ciliegina sulla torta la possibilità di recuperare i soldi dell’iscrizione, grazie allo sconto di 250 € offerto da Michelin a tutti coloro che acquisteranno un treno di penumatici racing

MRC_5353 (Custom)MONTEU ROERO (CN) – Cinque chilometri, neanche un metro in piano. Questa è la definizione del percorso chiuso al traffico del Test Day per vetture da rally che si svolgerà domenica 19 febbraio a Monteu Roero, in collaborazione con Michelin, che presenterà la gamma Pilot Sport R, con particolare attenzione alle novità dedicate alle vetture di piccola cilindrata.

MRC_5264 (Custom)Fulcro della giornata sarà il centro di Monteu Roero, in Piazza Roma, dove si svolgeranno le operazioni di registrazioni presso il municipio e saranno posizionati i van dell’assistenza. Dalla piazza principale le vetture si tufferanno verso la valle, rispettando rigorosamente il Codice della Strada, essendo questo trasferimento aperto al traffico, fino a giungere alla rotonda di località Tre Rivi, dopo aver affrontato una serie di tornanti in discesa, un vero balcone che illustra la cruda bellezza delle “Rocche del Roero”. Percorsi 2.5 km di trasferimento sulla Strada Provinciale 29 in direzione Canale d’Alba, meno di cinque minuti di tempo rispettando la segnaletica, si svolta a destra seguendo le indicazioni per Vezza d’Alba per imboccare la Strada Provinciale 257: altri trecento metri e scatta il Test Day su strada chiusa al traffico.

MRC_5427 (Custom)Si parte da frazione Rossino con un rettilineo di circa seicento metri prima in leggera salita, poi la strada si fa più ripida resa nervosa da larghi curvoni in appoggio in borgata San Vicenzo per arrivare al primo scollinamento in frazione Occhetti al km 1,1 del test. Dopo appena cento metri di discesa, costeggiando sulla destra la splendida chiesetta romanica di San Lorenzo, costruita nel IV Secolo dopo Cristo, si arriva a una curva a sinistra in contropendenza, impegnativa e spettacolare che immette su una stretta stradina abbandonando la provinciale 257. Da quel punto si va in salita verso Canton Sandri con un alternarsi di sali-scendi e falsipiani fino a raggiungere Località Liri, al km 1.4 del percorso, e imboccare al km 1,7 una discesa mozzafiato fra le vigne che cambia verso risalendo dopo appena centro metri per passare davanti all’Agriturismo del Borgo (uno dei posti più comodi dove prenotare pranzo), con le sue case a ringhiera sulla sinistra, per iniziare una discesa da rally mondiale di circa duecento metri con veloci curvoni in appoggio per raggiungere località Sant’Anna (km 2,0)

LU3_0042 (Custom)Al km 2,6, al termine della discesa stretta e tormentata da curve di vario raggio, si tocca una spettacolare svolta a destra (facilmente raggiungibile dall’inizio del percorso chiuso al traffico) per cominciare una salita veloce su strada larga che richiede tutta la perizia da parte dei piloti e promette immagini fantastiche per fotografi e spettatori. Sono circa 600 metri prima in falso piano prima, poi in leggera salita con allunghi violenti (3,2 km) per arrivare a una spettacolare doppia curva stretta in salita a sinistra poi subito a destra di grande impegno per equipaggi, pneumatici e assetti. Questo è un altro dei punti consigliati dal pubblico che nella pausa pranzo può raggiungere l’agriturismo Cascina Vrona distante un centinaio di metri.

LU3_0060 (Custom)Il passaggio al km 3.6 presenta il punto di maggior difficoltà tecnica per i piloti che al termine di un breve tratto misto in leggera discesa, debbono affrontare una secca sinistra in forte discesa, molto stretta con cambio di pendenza, costeggiata all’esterno da un muro di una casa. La strada viaggia per un breve tratto fra le case poi torna a respirare fra le vigne e porta verso borgata Bergadani, quindi al km 3,9 si arriva al cartello Bricco Porro. Poche case che si stringono alla strada in salita e nuovo scollinamento per una discesa paesaggisticamente bellissima con ampia visione della valle e delle sue colline da affrontare con il cuore che salta in gola per arrivare in località Portinale (Km 4,1). Non c’è tempo per respirare e riflettere; subito dopo bisogna seguire attentamente la traiettoria (Km 4,3) per la strettoia fra le case e il percorso che digrada in sinistra su strada particolarmente stretta. Gli ultimi 800 metri sono su una strada stretta ma veloce con ampi curvoni da affrontare con coraggio e tenendo giù il piede sull’acceleratore per chiudere davanti alla casa vinicola Negro, al km 5.0, e avere un paio di centinaia di metri chiusi al traffico di decelerazione.

Il giro sul percorso del Test Day è terminato. Si ritorna sulla Strada Provinciale 29 e in poco più di un chilometro si arriva nuovamente alla partenza del tratto chiuso al traffico del Test Day. Gli equipaggi che non necessitano di particolare assistenza possono riprendere la partenza da frazione Rossino, gli altri invece risalire fino al parco assistenza di Monteu Roero distante 3.5 km dal punto di fine percorso chiuso al traffico. Un percorso tecnico, altamente spettacolare e facilmente accessibile per il pubblico che può raggiungere i punti più interessanti dalle numerose stradine che intersecano il tracciato di test giungendo da Canale d’Alba, Monteu Roero e Vezza d’Alba.

Svolgimento del test: Il test si svolgerà su un percorso ad anello che verrà percorso in un unico senso di marcia. Le partenze delle vetture verranno date a un minuto l’una dall’altra domenica 19 febbraio a iniziare dalle ore 9,00 del mattino per proseguire fino alle ore 12.30, riprendere quindi alle 14.00 e chiudere 18,00, ultimi momenti di luce della giornata. Essendo il percorso ad anello gli equipaggi avranno a disposizione un numero di passaggi illimitato. Al test saranno ammesse tutte le vetture previste dall’annuario CSAI dalle WRC, alle Gruppo A, dalle Gruppo N alle spettacolari GT, alle Gruppo R di qualsiasi cilindrata. “Sicuramente avremo allo start alcune vetture di prestigio, ma ciò non toglie che tutti i piloti avranno la possibilità di sviluppare a fondo il loro mezzo” commenta Capello, che conferma l’esclusione solo delle vetture storiche. Per partecipare è necessario per gli equipaggi presentarsi allo start con le misure di sicurezza sulle vetture e l’abbigliamento ignifugo previsto dalla normativa ACI, oltre ad essere in possesso di licenza 2017.

Iscrizioni e benefici: Il costo dell’iscrizione è 250 € netti più IVA. Ogni equipaggio avrà diritto al pranzo per pilota e navigatore in un ristorante vicino allo svolgimento del test oltre ad una targa ricordo della giornata. Le iscrizioni sono aperte da venerdì 20 gennaio e chiuderanno (salvo esaurimento posti) giovedì 19  febbraio 2017. La quota iscrizione potrà essere recuperata acquistando presso il motorhome Michelin quattro pneumatici da competizione. In quel caso la Casa di Clermont Ferrand applicherà uno sconto esattamente pari alla tassa di iscrizione. Meglio di così….

The Ice Challenge Pragelato. Chi fermerà Alessandro Pettenuzzo?

pragelato_0108_Ferrero_pettenuzzo_A_I54A0358 (Custom)Terzo appuntamento del trofeo su ghiaccio nelle montagne olimpiche e tutti a caccia del portacolori della Meteco Corse vincitore delle prime due gare. A dargli filo da torcere ci proveranno i suoi avversari di sempre, il trentino Luciano Cobbe, il genovese Sergio Durante e l’altoatesino Aldo Pistono. Ma il pilota di Borgaro dovrà guardarsi anche dal rientrante cuneese Luca Betti e dai nuovi arrivati Andrea Chiavenuto, Manuel Villa e Luca Maspoli. Foto archivio Alberto Caldani e Marco Ferrero

Ice Challenge_0801_Cobbe_AD3_8829 (Custom)PRAGELATO (TO) – Terzo appuntamento con le gare su ghiaccio di The Ice Challenge sulla pista Ice di Pragelato. Sabato prossimo, 11 febbraio e domenica 12 sarà l’occasione per dare la caccia ad Alessandro Pettenuzzo e alla sua Mitsubishi Lancer EVO VI Proto, indiscussi mattatori delle prime due gare che si sono svolte sulle Montagne Olimpiche.

Ice Challenge_0129_Caldani_Durante_AD3_9234 (Large) (Custom)Se il 25enne figlio d’arte continua a godere dei favori del pronostico, vista la facilità con cui domina i 400 cavalli della sua “Mitsu” e l’affidabilità dimostrata dalla “berlinona” giapponese, che finora non ha sofferto nemmeno di un piccolo colpo di tosse, la concorrenza si fa sempre più agguerrita e numerosa. A tentare di spodestare dal trono re Alex ci proverà il trentino di Rovereto Luciano Cobbe, fin qui seconda forza indiscussa delle gare su ghiaccio con la sua Ford Focus WRC e sempre molto vicino a Pettenuzzo Jr e il genovese Sergio Durante, velocissimo con la sua Citroën DS3 Proto e vincitore del Master King, la gara in bagarre fra tutti i migliori concorrenti della domenica pomeriggio, il 29 gennaio scorso.

pragelato_0108_Ferrero_pistono_pregnolato_I54A0281 (Custom)Se questi tre concorrenti hanno ottenuto finora grosse soddisfazioni, grande voglia di riscatto la prova il bolzanino Aldo Pistono, che per ora ha raccolto pochissimo con la sua Opel Astra Proto ex Trofeo Andros. Pistono, a dimostrazione delle sue potenzialità, ha siglato il miglior tempo sul giro nella prima giornata, vincendo il Master King dell’epifania, senza però esprimersi al massimo per problemi di affidabilità della sua vettura. Ice Challenge_0701_Betti_AD4_0125 (Custom)A fine gennaio, dopo aver sofferto nuovamente di problemi di natura meccanica per tutta la durata è stato costretto al ritiro per rottura del semiasse al via del Master King pomeridiano, gara nella quale puntava a una sonante vittoria che avrebbe riscattato le delusioni del fine settimana. Ritorno in gara anche per il cuneese Luca Betti, autore di una rapida quanto convincente apparizione nelle gare dell’epifania, quando ha Ice Challenge_0801_Pregnolato_AD3_8460 (Custom)dimostrato tutta la sua velocità prima di rompere il cambio. Betti è stato costretto a saltare lo scorso appuntamento per terminare la riparazione della sua Mitsubishi Lancer EVO VI Proto e ora si candida come uno dei grandi protagonisti di questa terza gara. Conferme di buone prestazioni si attendono da Luca Oldini, Peugeot 306 Maxi, e Alex Pregnolato, Subaru Impreza STI, solidi protagonisti delle due precedenti gare e da Mirko Pettenuzzo, fratello maggiore di Alessandro, appiedato nelle qualifiche dell’epifania e ottimo combattente nella seconda gara con la sua Peugeot 206 Proto.

Ice Challenge_0129_Caldani_Ceriali_AD3_9748 (Custom)Da segnalare l’arrivo di cinque nuovi concorrenti che calcheranno per la prima volta in questa stagione la pista Ice di Pragelato, amorevolmente curata da Adriano Priotti. Sicuramente punta ai vertici della classifica il pilota preparatore Andrea Chiavenuto con la Punto Proto da lui stesso realizzata, mentre da osservare con attenzione le prestazioni del ligure Manuel Villa, con la Peugeot 208 R5 e di Luca Maspoli, con la Ford pragelato_0108_Ferrero_riva_I54A0307 (Custom)Fiesta R5, due vetture di ultima generazione in grado di dare filo da torcere alle WRC e ai prototipi. Da seguire le cavalcate del pilota della collina torinese Alessandro Cadei, che disporrà della sua Citroën DS R3T che usa normalmente nei rally e di Mattia Cota con la Volkswagen Golf GTI. Infine da sottolineare la presenza di due piloti che hanno già dato spettacolo a Pragelato in questa stagione. Con la Punto Proto locandina-eventi-invernali-bmg-customritroveremo il torinese Fabrizio Ceriali, grande, ma purtroppo unico, protagonista della scorsa gara fra le Due Ruote Motrici, mentre torna dopo aver saltato un appuntamento il saluzzese Piergiacomo Riva, che aveva dimostrato di saper viaggiare forte la sua Panda Proto 4×4, pur pagando una pesante differenza di cavalli rispetto alle vetture più potenti. Riva ha dovuto saltare lo scorso appuntamento in quanto attendeva la sostituzione del cambio, rotto al termine del fine settimana dell’epifania. Ora la sua Panda è nuovamente in forma e lui è pronto a dare battaglia.

La struttura della manifestazione è molto lineare ma promette spettacolo e divertimento sia per i piloti sia per il pubblico. Sabato mattina 11 febbraio si svolgeranno le verifiche tecniche e sportive. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16,30 i piloti avranno a disposizione la pista per le prove libere. Domenica 12 febbraio alle ore 8.30 scatterà la gara, mentre immediatamente dopo pranzo si svolgerà lo spettacolare Master King, che metterà a confronto tutti insieme i piloti in una sfida al calor bianco.

Automotoracing: Renault premia i campioni, Kaleidosweb li fotografa

Premiazioni_Renault_2016_0179 (Custom)Al Salone Automotoracing di Torino, lo staff di ActionRace in azione per immortalare i protagonisti della stagione scorsa della Casa della Losanga

TORINO (4 febbraio) – Nella giornata di oggi i Trofei Rally della Losanga chiudono definitivamente il capitolo della stagione 2016 in occasione del Salone Automotoracing di Torino. Ad alternarsi sul palco dedicato alla premiazione Renault sono stati i protagonisti di un’ottima “annata”.

Grazie a Elisa Penna di ActionRace le mille facce della premiazione rallistica della Casa francese finiscono nelle schegge di Kaleidosweb

Renault premia i campioni 2016 e svela i programmi 2017 dei Trofei Rally

Premiazioni_2017_Twingo R1 (Custom)Al Salone Automotoracing di Torino

TORINO (4 febbraio) – Nella giornata di oggi i Trofei Rally della Losanga chiudono definitivamente il capitolo della stagione 2016 in occasione del Salone Automotoracing di Torino. Ad alternarsi sul palco dedicato alla premiazione Renault sono stati i protagonisti di un’ottima “annata”.

Premiazioni_Renault_2016_0175 (Custom)Tanti i piloti e i navigatori presenti all’evento torinese, tra cui non poteva mancare Luca Panzani (vincitore del Clio R3T Top), reduce dall’ottima performance di Monte Carlo in cui ha conquistato la vittoria di classe RC3. Presenti anche Riccardo Canzian e Matteo Nobili (Winners Rally Team), vincitori della prima edizione del Trofeo Twingo R1, premiati anche Michele Rovatti e Valentina Catone (DPD Group) primi nel Clio R3 dell’International Rally Cup, contenitore anche del Twingo R2, vinto da Alessio Beneventi e Susanna Mazzetti (Team Katori). A ritirare il primo premio dedicato ai concorrenti del “Corri Con Clio N3”, sono stati i campioni Mirco Straffi e Jari Cavaciocchi (DPD Group). Successivamente i festeggiamenti sono andati avanti con la premiazione del trofeo Twingo R2 Terra, vinto da Giacomo Matteuzzi e Marco Piazzini, oltre a tutti i vincitori dei trofei di zona.

Premiazioni_Renault_2016_0156 (Custom)Contestualmente alla premiazione, Renault, ha svelato i programmi rallistici del 2017: confermato il Twingo R1 Top nel CIR con cinque appuntamenti. Sempre nella cornice del Campionato Italiano Rally sarà presente il Clio R3T Top, suddiviso come consuetudine in due gironi da tre gare ciascuno. Fitta l’offerta proposta nell’ambito degli IRC, in cui sbarca per la prima volta i Trofeo Twingo R1 IRC, oltre ai confermati R3 IRC (cui potranno gareggiare sia la Clio R3T, sia la R3C) e il Twingo R2, sempre spalmato sulle quattro gare in programma per questa edizione, in cui è presente anche il Corri Con Clio N3. Previsto anche un Challenge 2WD Terra per la R3C e la Twingo R2B, mentre le vetture sopraelencate saranno impegnate anche nei Trofei di Zona.

Da menzionare è anche la “Finale del Decennale” (che per Renault coincide con i dieci anni di trofei rally organizzati dal promoter Sport Team Equipment), una gara che si terrà in occasione del 26°Rally il Ciocchetto aperta a tutti i trofeisti del 2017. Infine va ricordato che anche per questa stagione è stata confermata l’iniziativa “Lady Renault”, ovvero una classifica dedicata a tutti gli equipaggi femminili che prenderanno parte ai trofei della casa della Losanga.

 

Premiati a Caserta i campioni ACI 2016

Giovinazzi e Presidente Sticchi (Custom)Nella splendida cornice della Cappella Palatina della Reggia di Caserta hanno sfilato i migliori protagonisti della stagione 2016. Volante d’Oro ad Antonio Giovinazzi, driver ACI Team Italia e terzo pilota della Scuderia Ferrari.

CASERTA (3 febbraio 2017)Un palcoscenico d’eccezione, ricavato all’interno di uno dei gioielli d’Italia, la Cappella Palatina della Reggia di Caserta. Non poteva esserci miglior scenario per la Premiazione dei Campioni Italiani di Automobilismo 2016. Sul palco del palazzo reale, inserito nel Patrimonio mondiale Unesco, hanno sfilato tutti i campioni tricolori della stagione 2016. A fare gli onori di casa il Presidente dell’Automobile Club D’Italia Angelo Sticchi Damiani che ha consegnato la massima onorificenza, il Volante d’Oro, ad Antonio Giovinazzi, fresco di test sulla Ferrari di Formula 1 e pilota seguito dalla Federazione attraverso ACI Team Italia, con il quale ha sfiorato la vittoria in GP2 Series. Volante d’Argento a Fabio Andolfi, pilota del mondiale rally anche lui protagonista con i colori di ACI Team Italia. Volante di Bronzo, invece, per il Campione Italiano Rally Giandomenico Basso.

In apertura di serata il video saluto del presidente FIA, Jean Todt che si è complimentato con il Presidente dell’Automobile Club d’Italia per l’organizzazione della FIA Sport Conference Week, svoltasi a Torino lo scorso giugno e per la 100° edizione della Targa Florio, premiata con la FIA Founding Members’ Club Heritage Cup e per la conferma del Gran Premio d’Italia di F.1 a Monza. Emozionante il ricordo di tre figure della storia dell’automobilismo tricolore: Francesco Solimena, Claudio Bacchetta e Pucci Grossi. Premi speciali consegnati in memoria di Gino Macaluso e Michele Alboreto rispettivamente a Damiano De Tommaso, protagonista nel WRC con la vettura di Aci Team Italia e Leonardo Pulcini, vincitore nell’Euro Formula Open con la Dallara di F.3. Premio “Uno di Noi” consegnato a Remo Cattini, personaggio di rilievo nella storia del motorsport tricolore.

Diverse le case ufficiali presenti e premiate durante la cerimonia che l’ACI ha dedicato a tutti i suoi campioni: Abarth, BMW, Ford, Lamborghini, Renault, Seat, Suzuki, e la Scuderia Ferrari, presente con Massimo Rivola e il neo pilota della “Rossa” Antonio Giovinazzi che ha dichiarato: “Ringrazio la Federazione e il Presidente ACI per il supporto ricevuto in ACI Team Italia e questo prestigioso Volante D’Oro. La mia prima giornata sulla Ferrari di Formula 1 mi ripaga di tutti gli sforzi, compresi quelli dei miei genitori. Ed è una giornata che difficilmente dimenticherò”. Riconoscimenti anche alle case di pneumatici Pirelli e Michelin.

Sparco® e Ford – Chip Ganassi. Connubio vincente a Daytona

Dopo la vittoria dello scorso anno alla 24 ore di Le Mans, la Ford GTs del Team Ford Chip Ganassi conquista anche la 24 ore di Daytona.     

DAYTONA (Florida, USA, 29 gennaio)Un connubio vincente, quello che lega Sparco® a Ford Chip Ganassi Racing. Al secondo anno di partnership con la casa dell’ovale blu e con uno dei team più vittoriosi nella storia del motorsport “made in USA” è arrivata la vittoria nella Rolex 24 Daytona. Dopo il successo ottenuto nella 24 ore di Le Mans e la quarta posizione nella classifica generale del mondiale Endurance, anche per il 2017, il legame tra SPARCO® e il team anglo-americano, inizia nel migliore dei modi grazie alla vittoria in una delle gare più affascinanti che, come di consueto, apre la stagione delle ruote coperte.

Come a Le Mans, la Ford GTs numero 66, con l’equipaggio formato da Joey Hand, Dirk Müller e Sébastien Bourdais, ha centrato la vittoria anche a Daytona in una giornata storica per il team Ford Chip Ganassi che ha portato al traguardo tutte e quattro le proprie vetture, classificate prima, quinta, settima e decima. Oltre alla vittoria in classe GTLM, per il marchio di Volpiano, è arrivato anche il podio nella stessa categoria grazie alla Ferrari 488 GTE di Risi Competizione con il collaudato equipaggio Fisichella, Calado, Vilander. Podio centrato anche tra i prototipi con il team Visit Florida – Spirit of Daytona che ha portato la Multimatic Riley sul gradino più basso davanti alla Nissan del team Tequila Patron. Podio sfiorato da Sparco® anche in classe GTD con la Audi R8 LMS GT3 del team Stevenson Motorsports.

Claudio Pastoris – CEO Sparco “Siamo orgogliosi di affiancare, anche nella stagione 2017 il team Ford Chip Ganassi che, già nello scorso anno ci ha regalato la gioia di portare Sparco® sul gradino più alto del podio della 24 ore di Le Mans. I complimenti vanno anche a tutti quei team che hanno dato vita ad una delle 24ore di Daytona più avvincenti degli ultimi anni. Una gara che ha trovato il proprio vincitore solamente nel finale. Daytona per Sparco è uno degli appuntamenti più importanti della stagione, anche perché, proprio il mercato americano, è uno dei punti di forza della nostra azienda. Assieme ai colleghi americani siamo diventati leader anche oltreoceano e questa vittoria alla Rolex 24h ci gratifica e ci rende ancora più orgogliosi”.

“Autoexpò 2017”: 35 espositori, oltre 7000 presenze in tre giorni

autoexpo 2017_IMG_4337 (Custom)Il fine settimana appena passato ha rivisto sempre più “in grande” la kermesse espositiva organizzata da Pistoia Corse con la collaborazione dell’Automobile Club Provinciale e della Fondazione Cassa di Risparmio Pistoia e Pescia. I tre giorni dell’evento, che ha aperto l’annata di “Pistoia Capitale italiana della Cultura 2017, hanno registrato un grande successo di pubblico, di gran lunga maggiore dell’edizione dello scorso anno, che ha potuto ammirare i due padiglioni espositivi dove hanno fatto presenza ben 35 espositori di varii settori. Grande interesse per le iniziative sulla sicurezza stradale ed anche per le mostre organizzate in città.

PISTOIA (31 gennaio 2017) – Autoexpò 2017, ovvero oltre 7000 presenze in tre giorni di evento. Parla con i numeri, la prima manifestazione di “Pistoia Capitale italiana della Cultura 2017” organizzata lo scorso fine settimana dalla Scuderia Pistoia Corse nell’area espositiva “La Cattedrale – Area ex Breda”. Un evento promosso con la forte collaborazione dell’Automobile Club Pistoia, oltre che con il patrocinio del Comune di Pistoia, della Fondazione Cassa di Risparmio Pistoia e Pescia e con il contributo anche degli operatori economici.

Pistoia è stata dunque il centro nazionale della mobilità, della sicurezza stradale e del motorsport, un modo di fare cultura su argomenti che toccano spesso la routine quotidiana di ognuno. I visitatori si sono trovati davanti un plateau di 35 espositori ed oltre 120 tra auto da competizione e non, moto e biciclette del presente e del passato, “pezzi” anche rari, ricchi di storia industriale oltre che sportiva, oggetti di numerose argomentazioni e discussioni fra appassionati dei varii settori. Autoexpò non è stata soltanto una rassegna espositiva, ma molto di più: il calendario di impegni nei tre giorni in programma è stato ampio ed articolato, ma soprattutto ha cercato di coinvolgere la città ed il territorio, per la quale l’evento si vuole porre come un importante appuntamento nel gennaio di ogni anno.  “Siamo estremamente soddisfatti del bilancio di Autoexpò – commenta Alessandro Giannini, presidente di Pistoia Corseperché oltre alla notevole partecipazione di pubblico che è andata ben oltre le nostre aspettative, abbiamo percepito un forte interesse a tutto quanto proposto e soprattutto la città ed il territorio hanno risposto in modo appassionato ed interessato. Siamo anche felici per come l’evento sia stato accolto e promosso dal Comune di Pistoia-Assessorato allo Sviluppo Economico, per come l’ACI ci ha dato sostegno, e orgogliosi dell’appassionato contributo della Fondazione Cassa di Risparmio. Sicuramente questa sinergia sarà il motore per il futuro e potrà solamente che far crescere Autoexpò, che vogliamo sia una delle identità di Pistoia, la nostra bella città. Un grazie a tutti gli operatori economici che hanno esposto ed anche a coloro che hanno portato in esposizione le loro auto, moto e biciclette, il successo di questa edizione è arrivato molto anche per mano di loro. Auspico che si possa iniziare a lavorare per il 2018 a breve tempo, per crescere ancora tutti insieme!”.

Oltre al successo della parte espositiva si è registrato quello delle varie iniziative sulla sicurezza stradale, sia per le scuole sia per tutti coloro che hanno voluto partecipare: iniziative promosse dall’Automobile Club provinciale, insieme all’appassionato contributo della Polizia Stradale e della Polizia Municipale di Pistoia.  Di notevole impatto è stata anche l’attività svolta nell’area esterna, con esibizioni di Kart, Pit Bike e Drifting, seguitissime da un folto pubblico. Poi, i “palati più fini” hanno potuto visitare il Deposito Rotabili Storici FS, un patrimonio culturale unico che nei tre giorni della rassegna è stato visitato con grande interesse da molti appassionati di treni ma anche da molti che hanno visto riaffiorare ricordi importanti.

C’è stata anche ampia risposta per le mostre organizzate in città: in Galleria Nazionale, uno dei luoghi-simbolo di Pistoia, è stata ospitata una mostra di moto, Lambrette e Vespe storiche oltre all’esposizione delle Fiat 500, grazie alla collaborazione con il Fiat 500 Club Italia, coordinamento di Pistoia e di notevole impatto è stata anche l’esposizione dei trattori d’epoca allestita dal Club Trattori d’Epoca di Quarrata al Giardino di San Giovanni.  La Biblioteca San Giorgio, ha offerto il ricordo di Carlo Chiti, figura di spicco dell’automobilismo sportivo mondiale, la cui storia è partita proprio da Pistoia ed ha proposto anche una retrospettiva di Franco Scaglione, genio del design, il papà della celeberrima Alfa Romeo 33 Stradale e delle avveniristiche BAT. Entrambe le sedute sono state assai seguite da molti estimatori dell’automobile intesa come costume oltre che come evidenza di patrimonio industriale.

Rally Safety Tourorganizzata, prima volta in Italia e rivolta a coloro, piloti e copiloti, che corrono nei rallies a tutti i livelli è stata anch’essa un successo a tutto tondo.  Si è trattato di corso pratico di formazione organizzato dalla Vittorio Caneva Rally School, volto a far conoscere le tecniche di primo soccorso necessarie a salvare la vita al pilota e copilota feriti a seguito di uscita di strada durante lo svolgimento di una Prova Speciale di rally, nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi. Gli istruttori sono stati professionisti del 118, dottore e rianimatore.