“Lucky”-Pons (Lancia Delta Integrale) dominano il 7° Historic Rally Vallate Aretine

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_0_RSB_8327 (Custom)Prima prova del CIR Auto Storiche. Foto Acisport 

AREZZO – Il vicentino “Lucky”, in coppia con Fabrizia Pons, a bordo della Lancia Delta Integrale 16V “made” in K-Sport, hanno dominato, vincendo tutte le otto prove speciali in programma, il 7° Historic Rally Vallate Aretine, gara inaugurale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. “È una vittoria importante, su strade che amo e in un rally che la scuderia Etruria organizza con grande bravura e passione. Il nostro campionato inizia nel miglior modo possibile, ma soprattutto abbiamo visto che il lavoro fatto nei mesi scorsi sulla macchina dal team è ottimo”. Con la vittoria assoluta, “Lucky” porta a casa anche il primato nel 4° Raggruppamento.

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_Salvini_podio_1982 (Custom)Alberto Salvini, senese che sulle strade del Vallate Aretine ha sempre fatto bene con la Porsche 911 RSR curata dai Balletti, ha cercato di fare il possibile, con Tagliaferri alle note, per arginare il passo del vincitore, ma le prime prove sono bastate a capire che la Delta Integrale di “Lucky” oggi era imprendibile, così come nessuno ha impensierito lui per una seconda piazza mai in discussione. Che per Salvini significa anche la vittoria nel 2° Raggruppamento. La prima gara con la Lancia Delta Integrale allestita dalla Jolly Autosport ha portato al genovese Maurizio Rossi, con Riccardo Imerito, una terza piazza assoluta e seconda nel 4° Raggruppamento che lo soddisfa pienamente. Lasciata la Porsche 911 con cui ha vinto nel 2016 il 3° Raggruppamento, ritrova quella Delta con cui aveva vinto nei primi anni ’90.

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_De Bellis_0106 (Custom)La lotta serrata nel 3° Raggruppamento si è risolta nelle ultime due prove. A spuntarla, alla fine è stato il comasco Luca Ambrosoli, con Corrado Viviani e la Porsche 911 SC, anche quarto assoluto alla fine, nonostante qualche problema alla pompa di benzina, mentre peggio è andata ai suoi diretti avversari. L’ultimo crono infatti ha deciso la sfida sul filo del decimo di secondo con il lucchese Riccardo De Bellis, con Filippo Alicervi alle note e la Porsche 911 SC by Balletti, fermato dalla rottura di un semiasse. L’altro comasco Enrico Volpato, con Sordelli, e la Ford Escort Mk2 RS, penalizzato da scelte di gomme non azzeccate, è stato attardato poi dalla sostituzione di una gomma afflosciata, sulla penultima speciale.

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Savioli_5401 (Custom)Dominio del palermitano Marco Savioli, con Failla e la BMW 2002 Ti nel 1° Raggruppamento, dove ha vinto tutte le speciali in programma. Da registrare un incidente stradale, a Rassina, lungo il trasferimento della gara, in cui è stata coinvolta la vettura n. 18 di Bucci-“Micky” e una vettura del normale traffico, che transitava, in cui sono rimasti feriti in modo non preoccupante i due dell’equipaggio e  la conducente che guidava una Fiat Punto.

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_Gallione_Cavagnetto-0851 (Custom)Cochis difende il titolo tra le A 112 Abarth. Inizia bene la stagione 2017 per Maurizio Cochis, campione in carica del Trofeo A112 Abarth, che al Vallate Aretine, sempre in coppia con Milva Manganone, centra la vittoria, precedendo la “new entry” del campionato Luigi Battistel, con Rech alle note. Sfortuna nera per Massimo Gallione, con Cavagnetto, in testa tra le A112 Abarth, prima di essere fermato da problemi tecnici, a due prove dalla fine.

Regolarità In gara al Vallate Aretine anche sette vetture della Regolarità Sport, tra le quali ha primeggiato l’equipaggio Biasci-Galletti (Lancia Fulvia 1.3)

Le schegge di Kaleidosweb fanno tappa al Vallate Aretine

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_Lucky_Pons_1992 (Custom)Foto Aci Sport

AREZZO – Delta, sempre Delta, solo Delta. E solo Lucky-Pons. Questo è stato il tema della gara di apertura del CIRAS (acronimo del Campionato Italiano Rally Autostoriche) che ha visto la mitica (è proprio il caso di dirlo) conquistare la vittoria assoluta nelle mani dell’equipaggio veneto-torinese. Una vittoria assoluta bissata dal risultato di Maurizio Rossi-Riccardo Imerito, terzi, che hanno preferito abbandonare la Porsche 911 con la quale avevano conquistato il successo di 3° Raggruppamento lo scorso anno per passare alla Delta, Niente da dire. Lucky-Pons hanno vinto tutte le otto prove speciali regolarmente disputate e non si vede che potrà contrastare la loro cavalcata nella prossima data di Sanremo se non arriveranno altri concorrenti rigorosamente al volante della berlinetta torinese. Troppo acerbe le altre vetture del Quarto Raggruppamento presenti e la Porsche di Alberto Salvini, pur facendo miracoli, non è riuscita a tenere il passo del vicentino.

Detto questo del vertice della gara, lo spettacolo c’è stato ed è stato di quelli importanti, con tantissime vetture impegnate a conquistare il proprio spazio di gloria e di celebrità. Una gara affascinante, con prove che sono entrate di diritto nel mito del rallismo del terzo millennio, come la “Talla”, che fanno sì che il Vallate Aretine meriti un doveroso spazio nelle schegge di Kaleidosweb.

Winners Rally Team al “Ciocco”; Mattonen a caccia del CIR in Gruppo N

TORINO (TO) – Con il prossimo “Rally del Ciocco” e con l’inizio ufficiale del Campionato Italiano Rally 2017 la scuderia piemontese Winners Rally Team si presenta ai nastri di partenza della gara toscana con la grinta e la fame di sempre; saranno tre gli equipaggi impegnati sui temibili e impegnativi asfalti garfagnini. “Mattonen” avrà a disposizione una Mitsubishi Lancer Evo IX N4 con la quale cercherà, nel corso della stagione, di conquistare la vittoria di classe e di gruppo N; il driver frusinate, portacolori da diverse stagioni del sodalizio piemontese, condividerà l’abitacolo della vettura nipponica con la navigatrice Giulia Taglienti. Tra le vetture a due ruote motrici Riccardo Canzian e Roberto Antonucci avranno il compito di raccogliere i primi punti in vista dei due trofei ai quali risultano iscritti; il giovane pilota oltrepadano percorrerà le crono del 40° “Rally del Ciocco e della Valle del Serchio” a bordo della Renault Clio R3T di Gima Autosport e ritroverà alle note il conterraneo Matteo Nobili, insieme al quale lotterà per conquistare l’ambito “Trofeo Clio R3T” patrocinato dalla casa francese. Il milanese Roberto Antonucci, navigato dal fratello Herbert, cercherà dal canto suo di prendere confidenza con le caratteristiche tecniche della piccola Suzuki Swift R1B con l’unico obiettivo di macinare il maggior numero di chilometri in vista del lungo e difficile cammino previsto da Suzuki Motorsport per l’ennesima riuscitissima edizione del “Suzuki Rally Trophy 2017”.

Tagliando il traguardo delle 40 “volte” il rally Il Ciocco e Valle del Serchio entra di diritto nel novero delle gare di più lunga tradizione nel panorama italiano e internazionale. La manifestazione, che come da consolidata tradizione aprirà il Campionato Italiano Rally 2017, la serie tricolore più importante e seguita, registra un boom di adesioni, confermando la risposta positiva degli addetti ai lavori per un rally unico nel suo genere. Anche per questa edizione sarà Forte dei Marmi il fulcro delle giornate di esordio, grazie al supporto convinto delle autorità locali. Lasciata Forte dei Marmi nella prima serata del venerdì, la carovana del rally raggiungerà, percorrendo il celebre lungomare versiliese, Viareggio, per arrivare, prima di risalire al Ciocco, a Lucca. La città ospiterà, in collaborazione con Aci Lucca, la sosta del rally sulla splendida cinta muraria cinquecentesca (venerdì 17 marzo); seguiranno le prove speciali impreziosite dalla cornice naturale della Garfagnana e Valle del Serchio (sabato 18 marzo) per concludere in grande stile sotto la storica Porta Ariostea di Castelnuovo di Garfagnana (domenica 19 marzo).
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Kalle Rovanperä e Simone Campedelli nel Campionato Italiano Rally 2017

rovanpera (Custom)Il primo sarà in gara con una Peugeot 208 T16 R5 ufficialmente supportata da Pirelli. Il secondo porterà in gara la Ford Fiesta R5 della BRC con i colori dell’Orange1 Racing

ROMA (11 marzo) – Quando ormai mancano poche ore alla chiusura della iscrizioni al Campionato Italiano Rally 2017, l’elenco della serie tricolore si arricchisce ulteriormente con altre due conferme importanti.  La prima è quella del talento finlandese Kalle Rovanperä. Figlio del noto Harri, classe 2000, Kalle parteciperà al CIR su Peugeot 208 T16 R5 ufficiale supportato da Peugeot Italia e Pirelli e diventando così compagno di squadra del nove volte campione italiano Paolo Andreucci.  Il programma italiano del giovane Rovanperä comincerà la prossima settimana con il 40° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio e al momento, prevede anche la partecipazione al Rally di Sanremo. Al suo fianco Risto Pietilainen, storico copilota di papà Harri.

Simone Campedelli (Ford Fiesta GPL R R5 #4, Orange 1 Racing)L’altra partecipazione nel CIR è quella di Simone Campedelli, che ha da poche ore firmato il contratto che lo legherà a BRC e Orange1 Racing. Il driver di Cesena, protagonista già nella passata stagione utilizzerà, insieme al navigatore Pietro Ometto, la Ford Fiesta R5 della BRC.

 

Vittoria di Beccaria-Mazzola su Renault Clio al 1° Rally Cefalù Corse

Rally Cefalù Corse_logo (Custom)Successo nella gara d’esordio per il pilota ennese del Team Phoenix sulla vettura di categoria R3C si è imposto nella gara indetta dalla Karting Triscina e organizzata dalla Cefalù Corse. Podio tutto Clio completato da Profeta – Alduina sulla S1600 e  Mazzola – Bertola anche loro sulla R3C. Tra le autostoriche successo per “Red Devil” su Fiat X1/9.

CEFALÙ (PA) 12 marzo 2017. Gli ennesi Michele Beccaria, al suo primo rally, e Michele Salvatore Castelli su Renault Clio R3C preparata dalla BR Sport, della scuderia Phoenix hanno vinto un imprevedibile ed emozionante 1° Rally Cefalù Corse. Seconda piazza in rimonta per il 21enne palermitano dell’Island Motorsport Alessio Profeta, navigato dall’esperto Massimiliano Alduina sulla Renault Clio Super 1600 della Twister Corse. Terza piazza per l’equipaggio, della Sunbeam Motorsport Rally Cefalù_2017_Beccaria - Castelli (Custom)palermitano di Castelbuono, formato da Giuseppe Mazzola e Francesco Bertola, anche loro sulla Renault New Clio R3C curata dalla LB Tecnorally. I vincitori del rally, sono stati pronti a balzare al comando quando sulla PS 2 “Ferla” l’equipaggio Runfola-Federighi su Renault Clio R3, leader in quel momento e vincitore delle prime due prove, è stato costretto al ritiro per uscita di strada.

Rally Cefalù_2017_A Profeta (Custom)Beccaria e Castelli hanno vinto le prove 4 e 6. -“Sono partito per fare esperienza è il mio primo rally – ha dichiarato il pilota al traguardo –  volevo arrivare ma vincere è stato meraviglioso!”-. Profeta e Alduina hanno iniziato la rimonta da metà gara sulla loro Clio dopo aver aggiustato alcune regolazioni non ottimali per le prime due prove. Anche per Mazzola e Bertola si è trattato di una rimonta nella seconda parte di Rally Cefalù_2017_Marco Runfola (Custom)gara fino al 4° posto, poi sull’ultima un nuovo colpo di scena ha spianato loro la strada verso il podio. Colpo di scena quando il giovanissimo kartista Salvatore Lo Cascio, dopo essersi imposto sulla PS 3 e 5, mentre difendeva una brillante seconda posizione con la Citroën Saxo è uscito di strada. A ridosso del podio assoluto ha chiuso la gara Luigi Bruccoleri l’agrigentino del Team Project navigato dal cefaludese Filippo Saja sulla Renault Clio Super 1600, che ha ben rimontato dalle retrovie dove era scivolato per una errata pressione di pneumatici. Brillante quinta piazza in casa e al rientro per Vittorio Cassata e Giuseppe Lusco che con la Peugeot 106 hanno vinto la classe A6 e si sono aggiudicati il “Memorial Angelo Castiglia” indimenticato sportivo cefaludese prematuramente scomparso 25 anni fa. Sesta piazza per gli agrigentini Giuseppe Fallea e Gaetano Perrera anche loro su Peugeot 106 che hanno lottato per la classe A6. Con la 7^ piazza assoluta il pilota di casa Salvatore Marino al suo rientro dopo 20 anni ha vinto la classe A7 con la Renault Clio Williams, navigato dall’esperto nisseno Marcello Certisi. Terzo tra gli Under 25 Claudio Martorana si è classificato all’8° posto al volante della Renault Clio R3, con Simone Sottile alle note. Nono posto e successo in classe Ak10 per Antonino Provenza e Massimiliano Glorioso con la Peugeot 106 in versione Kit. Top ten completata dai vincitori di classe R2B Alessandro Scalia e Giovani Barbaro sulla Peugeot 208. A ridosso dei primi 10 ottimo successo di Classe N2 per i locali Antonino Pizzo e Saro Ciolino su Citroën Saxo, con cui hanno preceduto il Campione siciliano in carica Salvatore Farina su Peugeot 106.

Rally Cefalù_locandina_historic_rally (Custom)Combattuto e selettivo anche  il 1° Historic Rally Cefalù Corse, con successo nel podio virtuale per i vincitori di 3° Raggruppamento “Red Devil” e Sergio Raccuja sulla Fiat X1/9, seguiti dai vincitori di 2° Raggruppamento Gianfilippo e Monia Quintino, papà e figlia sulla Alfa Romeo Alfetta GT. Terzo tempo in assoluto ai vincitori di 1° Raggruppamento Francesco Fontana e Anna Maria Pantorno sulla sempre energica Morris Mini Cooper S. Per il 4° Raggruppamento affermazione Francesco Rizzo e Davide Bellavia su Fiat Ritmo 130 TC. La gara è partita alle 8.30 di questa mattina e si è conclusa alle 16.30 sempre nella splendida cornice del Lungomare di Cefalù. la normanna “Perla del Tirreno”  con la sua Cattedrale patrimonio UNESCO. “Cefalù ancora al centro ella scena sportiva e sempre pronta ad accogliere numerosi spettatori al seguito del rally – ha detto il Sindaco Rosario Lapunzinal’organizzazione ha dato prova di efficienza e competenza e merita certamente un elogio per questa edizione d’esordio”.  Dopo l’uscita di strada dell’equipaggio Runfola-Federighi, la Direzione Gara ha accorciato di 1,1 Km il terzo passaggio sulla PS “Ferla” per motivi di sicurezza.

Classifica dei primi 10 equipaggi: 1. Beccaria – Castelli (Renault Clio R3C) in 23’53”0; 2 Profeta – Alduina (Renault Clio Super 1600) a 37”5; 3 Mazzola – Bertola (Renault Clio RS) a 57”3; 4 Bruccoleri – Saja (Renault Clio S1600) a 1’06”4; 5 Cassata – Lusco (Peugeot 106) a 1’11”5; 6 Fallea – Perrera (Peugeot 106) a 1’13”8; 7 Marino – Cerisi (Renault Clio Williams) a 1’15”1; 8 Martorana – Sottile (Renault Clio RS) a 1’23”8; 9 Provenza – Glorioso (Peugeot 106) a 1’42”4; 10 Scalia – Barbaro (Peugeot 208 VTI) a 1’54”2.

Secondo Rally Day Colli Scaligeri. Mille iniziative prima che sventoli la bandiera a scacchi delle iscrizioni

locandina_colli scaligeri_2017 (Custom)Iscrizioni in chiusura, attesa spasmodica per l’avvio della gara. Nel frattempo si conoscono i primi nomi dei protagonisti e vengono comunicate le iniziative prese dagli organizzatori

MONTORIO (VR) – È pronta nelle mani di Matteo Castellari e Antonio Ferrigno la bandiera a scacchi che sancirà la chiusura delle iscrizioni lunedì 13 marzo. “Siamo molto soddisfatti dell’andamento delle iscrizioni” commentavano prima del recente fine settimana gli organizzatori “anche se siamo consci che il boom degli iscritti arriverà proprio all’ultimo istante. A oggi abbiamo già parecchi nomi pesanti del panorama rallistico veneto e non solo. a cominciare dai lombardi Marco Asnaghi (Clio R3C) e Marco Gianesini (Clio S1600) per proseguire con il locale Daniele Fiocco (Clio Williams A7) e Rudy Andriolo (Peugeot 106 Rallye A6). Alcuni top driver locali hanno verbalmente assicurato la loro presenza ma, facendo pretattica, si iscriveranno all’ultimo. Per quanto riguarda le storiche per certi abbiamo la Porsche 911 del veronese Riccardo Andreis e l’A112 Abarth del vincitore della scorsa edizione Franco Beccherle. Per avere un’idea definitiva dobbiamo però attendere la conclusione del Vallate Aretine (in programma lo scorso fine settimana n.d.r.)”.

colli scaligeri_2016_Dal Ponte - a (Custom)Nel frattempo vengono rese note le mille iniziative poste in essere dagli organizzatori dell’AeffeSport e Comunicazione. A cominciare dal Trofeo “Prova Speciale San Cassiano” riservato agli equipaggi della Classe N2, quelli che con le loro staccate al fulmicotone realizzano tempi da sogno inavvicinabili anche da vetture importanti. Un premio nel nome di ABAL Onlus (Associazione Bambini Autistici Lessinia) con cui l’organizzazione ha una collaborazione fin dalla prima edizione. “Lo scorso anno avevamo scritto che si cercava di dare delle certezze dettate da un ‘progetto e un obiettivo importante’. Bene oggi possiamo affermare che grazie all’impegno e la costanza di ABAL Onlus e le donazioni ricevute, un obiettivo si sta concretizzando. ABAL Onlus con tutti voi può far diventare un sogno realtà”. https://m.facebook.com/AssociaziozioneBabiniAutisticiLessinia/

Numerosi sono gli altri premi predisposti dagli organizzatori. L’equipaggio che arriva da più lontano (considerando sia il rally storico, sia il rally moderno) avrà diritto all’iscrizione gratuita al prossimo Rally Day del Piemonte 2017 (in programma a Dogliani il 28-29 ottobre) oppure al Rally Day Colli Scaligere 2018. Un’iscrizione gratuita alla scuderia che fra storico e moderno metterà insieme la pattuglia più numerosa. Iscrizione gratuita anche all’equipaggio che si aggiudicherà il rally moderno e il rally storico. Gli iscritti al 2° Rally Day Colli Scaligeri 2017 avranno diritto a uno sconto del 10% sulla tassa di iscrizione al 6º Slalom Romagnano Azzago in programma il 4 giugno 2017. Sulla Prova Speciale “Magrano” sarà assegnato il 2º Trofeo Giorgio Gaspari riservato agli equipaggi di Classe Super 1600, mentre il 1º Rally Storico Dei Colli Scaligeri assegnerà al primo equipaggio assoluto il trofeo “Pit Onlus” per ricordare l’amico Pietro Casagrande. Infine sulla Prova Speciale “Bisano” si assegnerà il “Trofeo Lady Rally Verona” riservato all’equipaggio più giovane vincitore della prova speciale. Infine un premio solo morale, ma importantissimo è quello assegnato ai vincitori sia della gara moderna sia storica che vedranno la loro vettura spiccare in bella vista sulla locandina del 2° Rally Day del Piemonte, in programma a Dogliani (CN) a fine ottobre. Un grande incentivo a tenere giù.

Il programma della gara prevede la chiusura delle iscrizioni per lunedì 13 marzo. Sabato 18 si svolgeranno le verifiche sportive (Piazza delle Penne Nere a Montorio dalle 14.30 alle 18.00) e tecniche (Self Sponda Flash, via dei Peschi a Montorio dalle 15.00 alle 18.30) e ricognizioni del percorso con vetture stradali dalle ore 10.00 alle ore 14.00. Domenica 19 marzo la gara entrerà nel vivo con la partenza da Via dei Peschi alle ore 11.31 e arrivo dei concorrenti a partire dalle ore 17.35 con premiazioni sul palco di arrivo. Alla gara sono ammesse 120 vetture fra moderne e storiche, secondo quanto previsto dal regolamento nazionale. Lo scorso anno il successo andò alla Clio S1600 di Andrea Dal Ponte-Milena Danese, che superarono proprio nell’ultima prova speciale Michele Rovatti-Anna Catone, Clio R3C e Davide Pighi-Thomas Serafini, Clio S1600. Fra le storiche cavalcata dell’A112 Abarth di Franco Beccherle-Luca Beccherle, vincitori di cinque delle sei prove speciali in programma, davanti alla Fiat 127 di Manuel Negrente-Michele Masenelli e la Lancia Fulvia di Giorgio Zonta-Fabio Avesani.

Alla Marina Genova lo spettacolo delle auto storiche: vince Arturo Bottaro su Porsche

Marina Genova_2017_La Citroen DS di Carlo Giustini (Custom)GENOVA – Un piacevole sole primaverile ha accompagnato sabato 11 marzo i partecipanti alla nona edizione del Circuito della Marina Genova. Anche quest’anno il Veteran Car Club Ligure ha organizzato la sfida di regolarità nell’incantevole scenario della Marina Genova tra mega yatch e la pista d’atterraggio dell’aeroporto genovese Cristoforo Colombo. Vi hanno partecipato una cinquantina di auto storiche provenienti dalle regioni limitrofe. Sui pressostati di cronometraggio il più bravo ancora una volta è stato il genovese, e porta colori del club organizzatore, Arturo Bottaro al volante della sua Porsche 356 pre A del 1955. Ai posti d’onore, nettamente distaccati Luigi Guffanti su Innocenti Mini ed Enrico Scotto su Alfa Romeo Giulietta spider.

Il programma ha previsto l’arrivo dei partecipanti in mattinata; nel pomeriggio al cospetto di un numeroso pubblico di curiosi e appassionati si sono svolte tre manche di due giri di un percorso appositamente allestito. La cena e la successiva premiazione hanno concluso la giornata.

 

Il “Leone” Andreucci pronto a ruggire ancora nel Campionato Italiano Rally

Paolo Andreucci, Anna Andreussi (Peugeot 208 T16 R5 #1)

Paolo Andreucci, Anna Andreussi

Intervista a Paolo Andreucci, pronto insieme ad Anna Andreussi e Peugeot Italia per il primo round della serie tricolore, il 40°Rally Il Ciocco e Valle del Serchio. A cura di AciSport. Foto apertura Photo4

CASTELNUOVO GARFAGNANA (LU) – Sabato 11 marzo 2017 – Il Campionato Italiano Rally è ormai alle porte e ci sta arrivando nel miglior modo possibile. Tempi serrati e tanta frenesia, giustificata però dal voler essere presenti a tutti i costi nella serie nazionale più importante al mondo. Infatti si prospetta un mix di qualità, se non inatteso, quanto meno sperato, che ancora una volta regalerà spettacolo ad altissimo livello e magari tanta incertezza, per la gioia di un numero di appassionati sempre più presenti ed entusiasti.

Paolo Andreucci, Anna Andreussi (Peugeot 208 T16 R R5 #2)

Paolo Andreucci, Anna Andreussi

Naturalmente nella lotta non poteva mancare il lottatore per eccellenza. Colui che ha ridisegnato i confini rallistici, in quanto a longevità, resistenza, ma anche risultati. Sì, perché a oggi è il più titolato nella storia dei rally tricolori, visto che ha in bacheca qualcosa come nove scudetti assoluti, a parte tutti gli altri trofei vinti, così detti minori. Una sorta di cannibale che non baratterebbe le sue prede per nessuna ragione al mondo e del resto la sua classe è fuori discussione, così come la determinazione e la forza mentale, indispensabile per rincorrere grandi obiettivi alla… tenera età di 52 anni (meno 40 giorni). Così Paolo Andreucci, sempre fedelmente affiancato dalla sua inseparabile e bravissima Anna Andreussi, è pronto a rituffarsi nella mischia, proprio in virtù di una fame di vittorie che non lo lascia mai. In casa Peugeot è tutto pronto e sono impazienti di rimettersi in discussione; del resto gli avversari veri non mancheranno di certo: dalla Škoda, con Umberto Scandola, anche lui a riprovarci, a Simone Campedelli che lo scorso anno ha rappresentato la spina nel fianco dei big del tricolore. E ancora, l’ipotesi Kalle Rovanperä, tanto affascinante, quanto pericolosa, vista la straordinaria classe del sedicenne finlandese, figlio d’arte. Insomma, tanto per citare i primi esempi, la storia di questa stagione dei rally sembra partire davvero bene e dunque non vorrà mancare all’appello proprio lui, il leone, pronto a ruggire ancora.

Paolo Andreucci, Anna Andreussi (Peugeot 208 T16 R R5 #2)

Paolo Andreucci, Anna Andreussi

Paolo, riparte un’altra stagione con Peugeot. Ormai al posto del Leone possono metterci la tua foto!… Ah ah ah! (ride di gusto il toscano), no, no. Il leone sta bene al suo posto. Il leone è Peugeot, ci mancherebbe altro. Io semplicemente do da molto tempo il mio contributo e non posso che essere soddisfatto di tutto questo.

Alla tua quasi giovane età è sempre più importante la forza mentale, il tirare fuori le giuste energie che necessariamente cerchi nella tua testa. Quali sono le tue motivazioni, gli stimoli, magari anche a fronte di una sorta di routine? No, una routine non è mai perché i rally variano sempre, spesso mutano anche le condizioni ambientali, qualche volta i tracciati, anche se però è sempre il campionato italiano. Gli stimoli comunque li devi sempre avere, se penso poi a quanto ci ho messo e quanto ho sperato per arrivare a questo livello. Poi, a volte, sono gli avversari che ti tirano fuori gli stimoli giusti.  

Paolo Andreucci, Anna Andreussi (Peugeot 208 T16 R5 #1, F.P.F. Sport)

Paolo Andreucci, Anna Andreussi

Chiudiamo l’argomento con una curiosità: i tuoi risultati, la tua assoluta classe di grande pilota, in che percentuale viene messa in discussione da una risposta fisica che forse non può più essere quella di un ventenne? Che il tempo passa è chiaro. Per fortuna però ho cercato sempre di rimanere in forma, anche se non è facile. Molto hanno fatto i tanti allenamenti in gioventù che appunto mi hanno aiutato e mi aiutano ad avere un fisico resistente; molto dipende dalle giuste motivazioni, guarda Peterhansel che continua a vincere le Dakar (quasi 52enne, vincitore di 13 edizioni della Dakar, fra moto e auto), ma anche altri nel motorsport. Se andiamo a guardare nel nostro mondo, hanno smesso più per motivazioni mentali perché magari erano già appagati, non avevano più voglia, piuttosto che per grandi cali fisici. Certo li puoi pure avere, ma c’è da dire che le gare non sono più stressanti come una volta. Ricordo il rally mondiale in Sardegna di due anni fa, tra l’altro la gara più lunga del mondiale, dove ho retto fino alla fine senza particolari problemi, anzi intervenendo anche sulla macchina. Insomma basta tenersi in forma e anche a 50 anni possono arrivare i risultati in classifica. 

Si prospetta uno spettacolare abbinamento in casa Peugeot…consentimi, papà e figlio a duellare. Ovvero l’astro nascente finlandese, 16 anni, Kalle Rovanpera, che battaglierà contro tanti avversari, a cominciare da te. Ma, ti dirò: il fatto che la federazione abbia consentito di correre a 16 anni rappresenta un grosso passo in avanti. Fosse accaduto ai tempi nostri sarebbe stato ancora meglio, però questa è una vittoria. Chi ha la possibilità di farlo può sfruttare una opportunità senza precedenti. Il fatto di poter cominciare a 16 anni invece che a 18 è veramente una cosa eccezionale che spero anche altri  sfruttino.

Un CIR che si ripresenta molto interessante. Chi temi dei tuoi avversari? O piuttosto sono loro che devono temere te? Mah, direi tutte e due le cose. Io temo tutti come al solito perché si è visto che ci sono molti piloti forti. Al Ciocco quest’anno, secondo me, ci sono almeno dieci piloti che possono arrivare al podio, per cui sarà una gara assolutamente da seguire. Io credo che sarà una gara di alta competitività. C’è qualche new entry, qualche conferma, secondo me in generale sarà assolutamente un bel campionato.

Tu spesso sminuisci l’obiettivo, però io dico che puntare la stella dei dieci titoli rappresenterebbe un grande traguardo. Sì. Quello che mi interessa è continuare a essere competitivo. Se arriva il decimo titolo sì, va bene, però tra me e me io l’ho già vinto perché lo scorso anno abbiamo fatto un bel campionato, anche se qualcosa non è andata bene, ma io e Anna riteniamo anzi di aver fatto un ottimo campionato, con la perla della vittoria nel centenario della Targa Florio. Del resto al raggiungimento dell’obiettivo concorrono tanti fattori, dunque se arriverà, ben venga, l’importante è vincere gara per gara ed essere competitivi. Certo la stella sulla tuta mi può far piacere, ma più per gli altri che per me. 

Sempre di più intorno a te, ma anche ai tuoi avversari storici, cresce una passione, un tifo da stadio: cosa ti senti di dire a loro? Con gli anni è quello che abbiamo seminato io e Anna, la Peugeot e la Pirelli, perché siamo sempre stati disponibili, perché hanno capito che siamo degli sportivi e questo a noi fa tanto piacere. Mi ricordo quando ero io a tifare e seguire i rally ai bordi delle prove speciali e guardavo i piloti di allora, veramente con tanta ammirazione. Ma anche dopo, quando ho iniziato a correre: trovarmi davanti sei macchine, con Cunico al c.o. della prova speciale, come successo ancora prima nel vedere Dario Cerrato, Lucky e tanti altri, beh mi emoziona ancora oggi, perché io sono veramente un appassionato e dunque ci tengo tantissimo. Del resto c’è il mio club, quello di Anna e così ci si ritrova tutti insieme. Più che club siamo un gruppo di amici che si ritrova alle gare. Loro sono appassionati, ci seguono e tutto questo ci fa molto piacere. Guarda, questo è un fenomeno molto interessante e meriterebbe più attenzione, magari studiando qualcosa di specifico. In fondo sono loro che ti sostengono sempre e dimostrano che la specialità è molto seguita.

La lunga chiacchierata è terminata. Ancora una volta Andreucci ha voluto testimoniare la sua grande passione per un mondo che gli ha dato davvero enormi soddisfazioni. Il toscano però non è pago e insieme ad Anna Andreussi è di nuovo pronto a dare la carica. Sulle strade di casa attaccherà subito, ma i suoi avversari proveranno a dargli il primo dispiacere della stagione. Sì, i giochi sono aperti: in scena i protagonisti.

Rally Il Ciocco e Valle del Serchio presentato a Lucca

Ciocco_2017_conferenza1 (Custom)LUCCA (11 marzo) – “Tagliando il traguardo delle 40 edizioni il rally Il Ciocco e Valle del Serchio entra di diritto nel novero delle gare di più lunga tradizione, nel panorama italiano e internazionale”. A dirlo è Valerio Barsella (Organization Sport Events, organizzatore della competizione) in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’evento motoristico che si terrà dal 16 al 19 marzo sulle strade della Lucchesia, teatro di imprese memorabili fin dal lontano 1976.

andreucci - andreussi vincitori rally ciocco 2016 (Custom)La manifestazione, che come da consolidata tradizione aprirà il Campionato Italiano Rally 2017, la serie tricolore più importante e seguita, registra un boom di adesioni (a oggi 95 iscritti), confermando la risposta positiva degli addetti ai lavori per un rally unico nel suo genere. Anche per questa edizione sarà Forte dei Marmi il fulcro delle giornate di esordio, grazie al supporto convinto delle autorità locali. “La grande famiglia del rally è la benvenuta; da noi troverà come sempre calore e partecipazione”, dice Umberto Buratti, sindaco del Forte, dove si svolgeranno le verifiche tecnico-sportive di giovedì 16 marzo, ma soprattutto la prova spettacolo sui viali a mare di venerdì 17, che lo scorso anno raccolse un successo strepitoso. Lasciata Forte dei Marmi nella prima serata del venerdì, la carovana del rally raggiungerà, percorrendo il celebre lungomare versiliese, Viareggio, per arrivare, prima di risalire al Ciocco, a Lucca. La città ospiterà, in collaborazione con Aci Lucca, la sosta del rally sulla splendida cinta muraria cinquecentesca (venerdì 17 marzo); seguiranno le prove speciali impreziosite dalla cornice naturale della Garfagnana e Valle del Serchio (sabato 18 marzo) per concludere in grande stile sotto la storica Porta Ariostea di Castelnuovo di Garfagnana (domenica 19 marzo).

Ciocco_2017_conferenza2 (Custom)Siamo certi che la città di Lucca, con la bellezza delle sue Mura, saprà offrire un suggestivo scenario a una competizione sportiva in grado di portare ogni anno sul nostro territorio tanti team e moltissimi appassionati”, afferma il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini. Sottolineano il notevole traino promozionale e il richiamo turistico del rally il sindaco di Barga Marco Bonini, quello di Careggine Mario Puppa, presente nel duplice ruolo di primo cittadino e consigliere provinciale delegato, e il vicesindaco di Viareggio Valter Alberici. Non poteva infine mancare Aci Lucca tra le realtà che sostengono, promuovono e collaborano all’organizzazione del rally Il Ciocco. “Si tratta di una manifestazione strategica per il territorio, che come Aci valorizziamo in modo operativo, ribadendo così l’impegno e l’attenzione nei confronti dello sport: basti dire che alla prova spettacolo di venerdì sera parteciperà il nostro presidente nazionale, Angelo Sticchi Damiani”, commenta il presidente dell’Automobile Club di Lucca, Luca Gelli, prima di aggiungere che venerdì verrà spostato l’ufficio sportivo di Aci nella delegazione di Lido di Camaiore e lasciata aperta la sede per tutta la mattina, a disposizione di chiunque debba fare verifica della propria posizione associativa o licenza.

ciocco 2016 basso granai (Custom)Il percorso: una nuova prova speciale e più km di tratti “crono”Sarà un tracciato più probante e impegnativo, con un concreto aumento del chilometraggio dei tratti cronometrati rispetto allo scorso anno, quello del rally Il Ciocco 2017. La prova speciale in notturna “Forte dei Marmi” (km 1,500), sul lungomare versiliese, che aprirà le ostilità sportive, mantiene l’impianto generale del debutto di successo dello scorso anno, con un 0320_Ciocco_Podio (Custom)leggero allungamento e lo spettacolare 360° spostato nella più congeniale parte finale. La più importante delle novità è l’inserimento di una prova speciale interamente inedita “Gragnanella” di km 6,450, che verrà ripetuta due volte, nella tappa di sabato 18 marzo. Questa prova, che parte da Filicaia e arriva ad Antisciana, è stata fortemente voluta dall’amministrazione di Camporgiano. Sono invece alcune grandi classiche le “crono” che vanno a completare la tappa “lunga” di sabato 18 marzo, con le speciali di “Massa-Sassorosso” (km 6,290), “Renaio” (km 13,410), allungata rispetto al 2016, la breve ma spettacolare “Il Ciocco” (km 2,380), tutta all’interno della Tenuta Il Ciocco, “San Rocco” (km 13,200), “Noi Tv” (km 1,900), la seconda speciale con cuore nella Tenuta Il Ciocco. Anche queste prove speciali verranno ripetute due volte. La seconda tappa di domenica 19 marzo prevede due prove speciali, anch’esse da ripetere due volte, entrambe dal chilometraggio importante. Apre “Careggine”, con i suoi 19,800 km, per lasciare spazio poi a “Coreglia” che, con i suoi 23,470 tutti di un fiato, è il tratto cronometrato più lungo di tutto il rally.

Una madrina d’eccezione: Elisa di Francisca. Presenzierà alla kermesse la campionessa olimpica e mondiale di fioretto, ora in dolce attesa, Elisa Di Francisca. L’azzurra, nata a Jesi nel 1982, porterà la sua carica di simpatia: una grande atleta ma anche un personaggio trasversale, che l’ha vista passare con naturalezza dalle pedane della scherma alle passerelle di moda sino allo spettacolo, tanto da essersi aggiudicata l’edizione 2013 di “Ballando con le Stelle”. Ma Elisa Di Francisca è anche un’atleta che sa mettere a disposizione la sua popolarità per iniziative a sfondo sociale. Proprio la scorsa settimana ha aderito in qualità di testimonial alla campagna 2017 per la prevenzione dei fenomeni di bullismo, cyberbullismo e doping.

Radio Radio – le dirette dell’evento. Una nuova partnership arricchirà il numero delle testate che seguiranno il 40° rally Il Ciocco. L’emittente radiotelevisiva Radio Radio, in onda sulle frequenze 104.500 in FM e in video sui canali 826 di Sky e 218 del digitale terrestre, seguirà da vicino la corsa. Previste dirette da Forte dei  Marmi  giovedì 16 marzo  dalle ore 14 alle 18 e venerdì 17 durante l’intera giornata, con interviste direttamente dal circuito sul lungomare. Le dirette proseguiranno anche sabato e domenica, per una copertura totale dell’evento.

Aperte le iscrizioni alla nona edizione del Liburna Terra

Liburna_Terra_archivio_DELLA CASA.POZZI CITROEN C4WRC (Custom)Primo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT), Volterra sarà l’epicentro della manifestazione. Attesi i migliori specialisti della serie sterrata.

 

VOLTERRA (PI), 11 marzo 2017 – Sono da pochi giorni aperte le Liburna_Terra_archivio_DALMAZZINI.CIUCCI.PEUGEOT 207S2000 (Custom)iscrizioni al 9° Liburna Terra, gara di apertura del Campionato Italiano Rally Terra che prenderà il via con la gara organizzata dalla Scuderia Livorno e dopo ben sei appuntamenti sparsi in tutta la penisola si concluderà di nuovo in Toscana con il Rally della Val d’Orcia.

Liburna_Terra_archivio_BETTEGA CAGNELUTTI PEUGEOT 207S2000 (Custom)Il Liburna Terra conferma il format della scorsa edizione e la Scuderia Livorno Rally in collaborazione con Scuderia Livorno Corse e con Toscana Sport sta completando gli ultimi preparativi organizzativi per la gara che ha sempre riscosso notevole successo con un’ampia e qualificata partecipazione non solo di specialisti italiani ma anche stranieri. Le iscrizioni alla gara chiuderanno venerdì 31 marzo e giovedì 6 aprile inizierà la gara vera e propria con l’effettuazione delle verifiche pre gara, quelle sportive dalle ore 20.30 alle ore 22.30 presso l’Oleificio Cooperativo Pian dei Gelsi (Volterra) mentre dalle ore 21.00 alle ore 23.00 presso l’Officina Errepiemme Motorsport in località Spiacchiola Volterra sono previste quelle tecniche, entrambe riservate ai piloti prioritari e a coloro che s’iscriveranno allo shake down. Venerdì 7 aprile invece potranno verificare tutti gli altri conduttori dalle ore  08.00 alle ore 10.30 L’organizzazione e la direzione gara comunicherà tramite circolari pubblicate sul sito internet della manifestazione www.scuderialivornorally.it i turni delle verifiche per rendere più agevole lo svolgimento delle stesse. Gli equipaggi potranno quindi prendere confidenza con le vetture e con il fondo sterrato durante lo shake down, che è rimasto invariato rispetto alla scorsa edizione, e che si svolgerà venerdì dalle ore 08.30 alle ore 11.30 con un numero massimo di tre passaggi a equipaggio. Infatti la novità più evidente della manifestazione organizzata dalla Scuderia Livorno Rally è stata proprio quella di svolgersi con la disputa di due prove speciali da ripetersi tre volte portando a Km. 56,10 il chilometraggio dei tratti cronometrati su un percorso globale di Km. 313,45 .

Il Parco Assistenza sarà posto, vista l’efficacia mostrata,  nella comoda struttura denominata Incubatore delle Imprese di Peccioli che con i suoi 4500 metri quadrati di superficie darà ampi spazi sia per il Parco Assistenza, sia per il Riordino e  sia per il Press Point. Sempre venerdì in programma la suggestiva cerimonia di partenza dal magnifico palcoscenico di Piazza dei Priori di Volterra a partire dalle ore 19.10 dove saranno presentati tutti gli equipaggi che prenderanno parte alla manifestazione volterrana. Il riordino notturno delle vetture sarà ubicato, come nelle scorse stagioni, a Doccioli Volterra e sabato mattina 8 aprile previsto l’effettivo svolgimento della manifestazione con la disputa delle due prove speciali in programma che saranno ripetute tre volte seguite a ogni giro da un Riordino e da un Parco Assistenza a Peccioli. Arrivo finale sempre a Volterra nel contesto di Piazza dei Priori che vedrà salire sul palco finale la prima vettura alle ore 17.50 con  contestuale premiazione. Importante apporto delle Amministrazioni locali che hanno potuto constatare nelle edizioni precedenti il coinvolgimento di conduttori provenienti da tutta Italia e dall’estero dando così un importante impulso al turismo sportivo.

Lo scorso anno dominò con autorità lo svizzero Della Casa  che con Pozzi andò in testa dalla seconda prova speciale e mantenne la posizione fino alla fine con l’usuale Citroën C4 WRC. La seconda piazza fu appannaggio dell’ottimo rientrante Bettega che con Cargnelutti ha preceduto Dalmazzini e Ciucci entrambi con la Peugeot 207 S2000.