Flavio Aivano fa esperienza al Vallate Aretine

Vallate Aretine_Aivano_ (Large) (Custom)Traguardo raggiunto dal pilota astigiano e il suo navigatore Matteo Quaglia che conquistano punti preziosi nel CIRAS e nella Michelin Historic Rally Cup, nonostante affrontassero per la prima volta la difficile e impegnativa gara toscana. E ora lo sguardo è alla prossima avventura: il Memorial Conrero di inizio maggio

Aivano_Vallate Aretine_2017_DSCN4803 (Large) (Custom)AREZZO – Esordio positivo nel Campionato Italiano Rally Autostoriche per Flavio Aivano al 7° Rally Historic Vallate Aretine che si è corso sabato 11 marzo con partenza e arrivo ad Arezzo. Il pilota astigiano di San Martino Alfieri ha concluso 32° assoluto, decimo di Gruppo 2 e quarto di Classe 2000, affiancato dal quasi concittadino Matteo Quaglia al volante della Opel Kadett GT/E curata da Evo Motorsport per i colori Aivano-Quaglia_IMG-20151122-WA0018 (Large) (Custom)del Team Bassano. “Come prima esperienza nel CIRAS, il Campionato Italiano Autostoriche, sono più che soddisfatto. Innanzi tutto ho concluso la gara, ed è già un risultato, visto che in precedenza mi ero fermato per ben due volte senza nemmeno riuscire a compiere un metro di speciale. Inoltre ho fatto esperienza in un rally di campionato italiano, che sono assolutamente diversi da quelli di zona che ho affrontato finora, con prove più lunghe e impegnative, oltre a confrontarmi con avversari che vanno forte, ma veramente forte. Mi sono presentato al via con solo quattro passaggi di ricognizione sulle prove speciali, mentre quasi tutti i miei avversari avevano già disputato il Vallate Aretine più volte in passato”.  Flavio Aivano e Matteo Quaglia, infatti, hanno preso parte a una gara che ha visto scattare dalla pedana di Piazza Grande ad Arezzo, 65 equipaggi, ben dodici dei quali avversari in classe.

“Il Vallate Aretine era per me una gara assolutamente nuova, che non ho mai fatto nemmeno da navigatore, con prove lunghe e difficili come la ‘Talla’, una delle più difficili del panorama rallistico nazionale. In classe avevo alcuni piloti velocissimi e non dovevamo farci prendere dalla foga di buttarci al loro inseguimento con il rischio di commettere errori gravi. In tutta la gara ho fatto solo un ‘lungo’ sulla ‘Rassinata’ del pomeriggio, anche se piccoli errori e imperfezioni ci sono stati. Sono anche molto soddisfatto della vettura. La mia Opel Kadett GT/E si è comportata benissimo senza problemi importanti. Una vettura del 1976, sollecitata a fondo in prova speciale qualche ‘magagna’ ai freni la dimostra, ma per il resto tutto è stato perfetto. Ho perfezionato la sua conoscenza e sicuramente nella prossima gara la sfrutterò meglio”. La cavalcata di Flavio Aivano nel Campionato Italiano Rally Autostoriche e nella Michelin Historic Rally Cup è cominciata. Lavata la macchina, fatti i piccoli lavori di manutenzione, il pilota di San Martino Alfieri inizia il conto alla rovescia dei giorni che mancano al suo prossimo appuntamento: il Memorial Conrero di inizio maggio a Ivrea

Balletti Motorsport sul podio ad Arezzo

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_Salvini_podio_1982 (Custom)Gran gara di Salvini e Tagliaferri, secondi assoluti con la Porsche 911 RSR e vincitori di 2° Raggruppamento. Sul finale sfuma la bella prestazione di De Bellis. Dalla Corsica notizie positive per la Subaru Legacy.  Foto apertura Max Ponti

 

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_De Bellis_5575 (Custom)AREZZO (11 marzo 2017)È stato un buon fine settimana quello da poco trascorso per la Balletti Motorsport, che era impegnata in due rally: il 7° Vallate Aretine Historic e il Cap de Corse Historique.

Alla gara di apertura del Campionato Italiano Rally Autostoriche erano tre le Porsche 911 impegnate: solo quella di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, la RSR Gruppo 4, ha tagliato il traguardo portando una nuova bella soddisfazione a tutto il team. Il duo toscano è stato protagonista di una gara perfetta corsa senza risparmiarsi nemmeno quando un momentaneo problema ai freni ha fatto perder qualche secondo prezioso, ma contro la Delta di “Lucky” sabato scorso c’era ben poco da fare; Salvini e Tagliaferri concludono secondi assoluti conquistando la vittoria di 2° Raggruppamento e di classe coi conseguenti, primi, preziosi punti per il Campionato Italiano che cercheranno d’incrementare al prossimo Rally Sanremo.

Una gran gara la stavano disputando anche Riccardo De Bellis e Filippo Alicervi che hanno duellato lungo sette speciali per la supremazia in 3° Raggruppamento con la Porsche 911 SC/RS Gruppo 4 e quando mancava l’ultima prova da disputare con soli cinque decimi di secondo da recuperare su Ambrosoli arrivava la doccia gelata subito dopo lo start a causa di un semiasse che, sollecitato oltremodo, ha ceduto; resta comunque l’ottima prestazione per il pilota lucchese il quale nonostante partecipi solamente al rally aretino prima di iniziare l’attività in pista con le vetture moderne, ha corso una gara di alto livello. Manca all’appello anche la Porsche 911 RSR Gruppo 4 affidata a Ennio Bragagni e Alessandro Pigolotti stati fermati anzitempo dalla rottura del motore dovuta a una cambiata sbagliata che ha provocato il conseguente fuori giri proprio nel momento in cui il pilota locale, una tantum nei rally in attesa che riparta la stagione delle cronoscalate, stava prendendo confidenza col performante mezzo.

Buone notizie anche dalla Corsica dove nel fine settimana si è corsa l’edizione 2017 del Rally Cap de Corse Historique nel quale i locali Jose Micheli navigato dalla nipote Luna Stella Micheli hanno colto una soddisfacente ottava posizione assoluta, primeggiando nella classifica del periodo J2.

Trofeo A112 Abarth Yokohama: Maurizio Cochis apre ad Arezzo  

 

logo2017_trofeoa112 (Custom)In coppia con Milva Manganone, il detentore del Trofeo inizia col piede giusto il cammino nella Serie 2017. Battistel – Rech e Scalabrin – Fantinato completano il podio. Gallione fermo dopo esser stato al comando per metà gara

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_3918_Gallione_Cavagnetto (Custom)AREZZO (11 marzo 2017) Undici marzo 1977 scattava la prima gara del Campionato A112 Abarth dal Ciocco e quarant’anni più tardi il Trofeo organizzato dal Team Bassano inizia proprio nello stesso giorno e medesima regione: la settima edizione del Rally delle Vallate Aretine ha dato, infatti, il via all’ottava stagione del Trofeo riservato alle piccole Autobianchi.

La gara di apertura dell’edizione 2017 del Trofeo ha visto diciassette equipaggi al via con l’unica defezione di Giorgio Sisani e Cristian Pollini che non hanno verificato e per la prima volta nessuna vettura di Gruppo 1 era presente al via. La coppia, dentro e fuori l’abitacolo, formata da Maurizio Cochis e Milva Manganone, bissa la vittoria al “Vallate” dopo il successo del 2015 confermandosi una volta di più uno degli equipaggi favoriti per il successo finale e la stagione in corso propone subito una bella novità grazie a Luigi Battistel che alla prima gara con l’A112 divisa con Denis Rech, si prende il lusso di tallonare da vicino i futuri vincitori firmando anche un parziale: concludono staccati di una ventina di secondi dal duo campione 2016. Ottimi terzi i giovani Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato che hanno portato in gara la nuova vettura con la quale hanno corso una buona gara avendo la meglio per l’ultimo gradino del podio sui mai domi Francesco Mearini e Massimo Acciai, quarti sulle strade di casa dove precedono un veloce ma sfortunato Orazio Droandi in coppia con Fabio Matini: precipitati in ultima posizione dopo una foratura sulla lunga “Talla” si producono in una rimonta entusiasmante firmando anche due scratch e risalgono fino al quinto posto finale beffando il fratello Ivo, sesto assieme a Raffaele Gallorini. La settima posizione è appannaggio di Giacomo Domenighini e Jenny Maddalozzo e alle loro spalle si piazzano gli esordienti, non solo nel Trofeo, visto che entrambi erano alla prima gara, Pietro Baldo e Davide Marcolini, bravi a non cadere nei tanti tranelli della gara aretina. La nona posizione se l’aggiudicano Andrea Ballerini e David Mariotti e chiude la top ten un commosso Roberto Pellegrini che debutta nel monomarca  navigato da Giancarlo Nolfi e trova all’arrivo gli amici del Team Bassano a festeggiare il compleanno che cade proprio nel giorni del rally. Hanno concluso la gara dieci dei diciassette equipaggi partiti.

LA CRONACA – Parte deciso Gallione che si aggiudica le prime due prove con Cochis in scia e si mette subito in evidenza Battistel alla sua prima gara con l’A112 staccando per due volte il terzo tempo e posizionandosi subito sul provvisorio podio. La classifica si divide in più tronconi e infatti il quarto è Scalabrin staccato già di 1’10 con Mearini quinto a 1’20. La terza speciale, la ripetizione della “Ornina” viene annullata per il Trofeo a seguito precedente sospensione e sulla lunga “Talla 2Gallione si ripete e altrettanto fanno i diretti inseguitori; spunta ai vertici della classifica Orazio Droandi che tenta la rimonta dopo una foratura che lo ha spinto verso il fondo della classifica. Si passa alle due prove in programma nella Valdichiana: sulla “Portole” Battistel firma il suo primo scratch e insidia la piazza d’onore di Cochis che lo precede per meno di 3”. Il colpo di scena arriva sulla “Rassinata” con la vettura di Gallione che inizia a procedere a singhiozzo e il ritiro è invitabile dopo un ritardo di oltre 20′. Droandi firma il suo primo parziale e si ripete nel secondo passaggio della “Portole”: la gara si chiude con Cochis che si libera della pressione di Battistel vincendo la prova e arrivando primo sul palco di Piazza Grande ad Arezzo col giovane esordiente trevigiano sul secondo gradino del podio e un soddisfatto Scalabrin che si rifà della delusione del 2016 quando proprio sull’ultima prova vide sfumare la medaglia di bronzo.

All’appello mancano oltre al già citato Gallione in coppia con Cavagnetto, Quercioli e Severino fermi per un problema alla trasmissione, Canetti e Lucini ritirati per problema meccanico come anche Cheney–Piano e Drago–Parodi. Beffa per Pinzoni e Tedeschi fermi sull’ultima prova. Fermi anzitempo anche i debuttanti Pepe e Mularoni fuori dai giochi sin dalle prime battute di gara.

La provincia di Asti profuma già di “Tartufo” speciale

Foto archivio Elio Magnano

ASTI – È in fermento lo staff BMG per il suo primo “Tartufo” da servire sul piatto d’argento. E così Luca Meneghetti e Paola Bocchino col resto della squadra, dopo un “caldo” inverno che li ha visti impegnati nel “Ice Challenge” finalmente sono pronti per la maturità anche nel campo del Rally con la loro prima uscita del Rally del Tartufo alla sua ventinovesima edizione. Gli uscenti Marco Rondi e Manuela Carello della AS Motorsport di Moncalvo hanno lasciato tanta roba ai già talentuosi giovani della BMG che sono pronti a servire un mix di spettacolo e tanto tanto divertimento per chi partecipa come concorrente ma anche chi da spettatore.

E quindi non resta che dare il “la” per ultimare gli accordi di tutti gli strumenti e i loro orchestrali per il grande evento astigiano che andrà in scena nel week-end del 22 e 23 aprile prossimi. Dieci giorni all’apertura delle iscrizioni dove di sicuro tutti i big locali e non solo vorranno essere presenti per questa edizione rinnovata del “Tartufo”. Tantissime le novità correlate alla nuova gestione, location, prove speciali, parchi assistenza, riordinamenti e per non lasciarsi scappare nulla perfino una “Sala Stampa Itinerante” che seguirà la carovana dei concorrenti in ogni luogo di approdo.

Intanto, l’invito a partecipare alla serata di presentazione del 29° Rally del Tartufo  che si terrà giovedì 13 aprile 2017 presso la concessionaria Ford Unicar di Asti è aperto a tutti i curiosi e ai golosi

È Giulia Massara miss Rally dei Laghi 2017

Rally dei Laghi_2017_Miss_17240650_ (Custom)Il rally varesino sfiora i cento iscritti e vedrà al via anche una Porsche GT. Il trofeo Peugeot si aggiunge a quelli proposti da Renault e alla R2 Rally Cup. Sabato 11 marzo a Induno Olona è stata eletta la nuova reginetta che per un anno sarà la ragazza immagine  della corsa: è la 24enne fotomodella Giulia Massara. La gara, che si correrà il 25 e 26 marzo, ha visto un crescente numero di iscrizioni fino a sfiorare quota cento: 5 WRC, 5 R5, 2 S2000 e una RGT sono in fiore all’occhiello del rally che vede anche la validità per il monomarca legato a Peugeot

VARESE – Ha compiuto ventiquattro anni da pochi giorni la nuova Miss Rally dei Laghi: si tratta della varesina Giulia Massara che nella serata di sabato 11 marzo, a Villa Porro Pirelli di Induno Olona, ha sbaragliato la concorrenza in una serata di gala che, come ormai tradizione, apre alle due ultime settimane prima della gara. Alta un metro e settanta (1.70) e con misure pressoché perfette (90-59-90), Giulia ha un diploma in Perito aziendale in corrispondenza Lingue estere e un altro di truccatrice che è la professione che tutt’ora pratica alternata a quella di fotomodella. “Sono nata il 7 marzo 1993 e nonostante da sei anni frequenti set fotografici, è stata la prima volta che mi sono messa in gioco in un concorso su una passerella. E’ stata una bella esperienza anche se ammetto che non mi aspettavo di poter vincere; mi sono divertita ed ora sono fiera di rappresentare una competizione di rilievo come il Rally dei Laghi” ha detto Giulia. Alla domanda “conosci il mondo dei rally?” la nuova reginetta risponde che “da qualche mese ho iniziato ad approfondire il mondo dei motori per questioni professionali dato che ho lavorato a fiere di motociclismo e al Rally di Monza, una vetrina importante per ciò che concerne i rally”. Se però le si chiede che auto utilizza nella vita quotidiana la Massara spiazza tutti: “Non ho la patente e non conosco i modelli delle automobili: il Rally dei Laghi sarà una valida occasione per iniziare ad addentrarmi meglio nel mondo dei motori!Giulia Massara ha battuto la concorrenza di altre tredici Miss in concorso e si è inoltre aggiudicata anche la fascia di Miss Top Cars. L’iniziativa è stata organizzata e promossa dallo Studio Fotografico Eugenio Barbaresco. Nella giuria erano presenti anche i vincitori della passata  edizione del Rally dei Laghi, Simone Miele e Roberto Mometti.

Rally dei Laghi_2017_208R2_GW4R3155 (Custom)Trofeo Peugeot – Il Rally Internazionale dei Laghi si avvarrà della validità di un terzo trofeo monomarca: è infatti Peugeot la casa automobilistica che ha voluto legare il suo marchio alla gara varesina con il Peugeot Competition 208: basato sulle quattro gare dell’IRC Cup Pirelli, il trofeo prevede alcuni rally… extra per consentire di poter incamerare punti preziosi a chi dovrà mettere nel proprio carniere i quattro risultati utili della serie asfaltata privata.

Rally dei Laghi_2016_0221_Porsche_1168 (Custom)Novità sugli iscritti – Mancano solo poche ore alla pubblicazione della lista dei concorrenti che parteciperanno alla 26° edizione del Rally dei Laghi ma ormai molte carte sono state svelate. L’Asd Laghi rivela che sul filo di lana sono arrivate altre adesioni che hanno portato a quota 98 il già corposo elenco e tra i concorrenti aggiunti ci sono l’elvetico Mirko Puricelli su Citroën C4 WRC, il varesino Luca Potente su Ford Fiesta R5, il bustocco Dario Messori su Peugeot S2000 ed il cuassese  Aldo Calabrini su Porsche 997 RGT, vettura che già lo scorso anno fece entusiasmare la folla con passaggi mozzafiato. In dieci si contenderanno il Memorial Saredi (dedicato alle N3) mentre le classi più numerose saranno la N2 e la R2B.

Rally con La Prealpina – La Prealpina sarà il Media Partner ufficiale della gara. Oltre agli articoli sul quotidiano cartaceo pubblicati per tutto il mese di marzo, lo storico giornale varesino sta dando ampio spazio al rally su www.prealpina.it con una rubrica giornaliera dedicata e sulla sua parte social. È stato anche attivato il numero di WhatsApp 348.7431071 attraverso il quale il pubblico è invitato a partecipare al racconto dell’evento inviando  commenti,  video e foto del Rally di ieri e di oggi… I contenuti, previa moderazione della redazione, saranno pubblicati sul sito della testata. Inoltre, nei giorni della gara, sono in programma dirette Facebook (basta mettere like a la pagina FB de La Prealpina per rimanere aggiornati) e la cronaca live sul sito.

Conferenza stampa – Il Comune di Varese non aspetterà il fine settimana della gara per agghindarsi;  martedì 21 marzo, pochi giorni prima del via, presso la Sala Matrimoni del Palazzo Estense si terrà la conferenza stampa di presentazione dove verranno enunciate tutte le novità targate 2017, dove verrà presentata al pubblico la nuova miss e dove si potrà far partire il classico count-down dopo il benvenuto ufficiale da parte dell’amministrazione comunale. Il momento verrà trasmesso da Radio Village Network con una diretta Facebook. L’inizio è previsto per le ore 11.00 e tutti i concorrenti e gli interessati sono invitati.

Sponsor e patrocini – Il 26° Rally dei Laghi potrà vantare il patrocinio di prestigiosi enti quali Regione Lombardia, Provincia di Varese, Comunità Montana Valli del Verbano, Automobile Club Varese, Comune di Varese, Camera di Commercio di Varese e Varese Sport Commission. Prezioso il contributo degli sponsor che fino ad ora hanno deciso di affiancare l’Asd Laghi: Chiaravalli Group, Castiglioni Peugeot, Magugliani.it, Euroceramiche, Centro prealpino Autorevisioni, Subaru Erremotori, Autoscuola Unione, Banca Generali, ATI Gas, Marelli e Pozzi, Autoriparazioni GM Busto Arsizio, Caffè Chicco d’Oro, Autodemolizioni Borrelli, DEMA Infortunistica, Concessionaria Autolaghi, Centro Colore Comerio e Samar.

Inizia il CIR: Kevin Gilardoni è carico in vista del Rally del Ciocco

Gilardoni_Val Merula_017 (Custom)Con i colori della Gima Autosport il pilota italo-elvetico affronterà la sua seconda stagione nel Campionato Italiano Rally.

SOAZZA (CH)- Il fine settimana del Rally del Ciocco si avvicina a grandi falcate e dopo l’annuncio della partecipazione al Campionato Italiano Rally, è già tempo di preparare i bagagli per la Garfagnana dove si svolgerà tra una settimana il Rally del Ciocco e Valle del Serchio che aprirà la stagione tricolore. Kevin Gilardoni, al debutto assoluto un anno fa sulle strade toscane, è pronto per rivivere la sfida all’interno del Trofeo Renault Clio R3T dato che ha confermato la sua presenza con una millesei turbo della Règie preparata dall’alessandrina Gima.

Nuova sfida e nuovi stimoli”– dice Kevin Gilardoni che per affrontare il tricolore 2017 ha confermato il sodalizio con il navigatore Corrado Bonato e con la scuderia Movisport. “Un anno fa debuttavo sulle strade del CIR per fare apprendistato ed ora sono curioso di quantificare i nostri miglioramenti; il mio feeling con la Clio R3T è cresciuto durante la stagione e pure quello con Corrado. La nostra sinergia è importante per ottenere buoni risultati e per vivere insieme esperienze sportive di primo livello”. Dopo aver ripreso la vettura in occasione delle Ronde della Valmerula e del Canavese, Gilardoni si  è preparato bene tra esercizio fisico e mentale: “la concentrazione e la tenuta fisica sono aspetti da non trascurare nell’affrontare sfide importanti e per essere competitivi. Stiamo curando- come sempre- tutti i minimi dettagli che possono aiutare a fare la differenza: siamo fiduciosi!Gilardoni si sofferma poi sul Trofeo Renault: “Per noi è un piacere ed un onore cimentarci ancora una volta nel monomarca Renault proposto dalla Sport Team Equipment di Giacomello; tanti campioni sono usciti da questo contesto che è stimolante e aiuta a crescere. Essere al via è importante e di questo dobbiamo ringraziare le aziende che hanno scelto di affiancarci anche per il 2017: è gratificante vedere che gli sforzi fatti hanno portato alla riconferma degli storici partner e all’arrivo di nuovi.”

Kevin Gilardoni guarda dunque con il sorriso all’avvento del Ciocco anche perché proprio nel giorno delle ricognizioni, il 16 marzo, cadrà il suo 25° compleanno. Festeggiarlo in un appuntamento rallistico così importante per un appassionato come KG sarà emozionante! Il Rally del Ciocco e Valle del Serchio, giunto alla sua 40° edizione, si compone di due tappe: la prima, frammentata tra lo spettacolare prologo di Forte dei Marmi di venerdì 17 marzo (alle ore 18.34 partirà la prima speciale da 1,500 chilometri) e la giornata di sabato con ben dodici prove (Massa-Sassorosso , Renaio, Il Ciocco, Garganella, Renaio, Noi Tv da ripetersi due volte) sarà lunga e probante; più corta ma molto insidiosa la seconda che con altri quattro stage animerà la mattina di domenica 19 (Careggine e Coreglia ripetute due volte).

Asimotoshow prende forma. Ci sarà anche “Ago”

asimotoshow_2017_manifesto (Custom)VARANO DE’ MELGARI (PR) – Scorre febbrile il conto alla rovescia verso il 12 maggio giorno inaugurale sul circuito di  Varano de Melegari dell’attesa edizione 2017 di Asimotoshow, la grande kermesse a due ruote organizzata dall’Automoclub Storico Italiano.

Come sempre saranno numerosi i campioni del mondo degli anni addietro presenti in sella alle loro indimenticabili motociclette. È di queste ore la notizia che sarà presente anche il pluricampione Giacomo Agostini, 15 titoli mondiali tra 350cc e 500cc in sella alle MV Agusta e alla Yamaha. Ago sarà presente sabato e domenica presso il motorhome della Yamaha. Ma non sarà il solo iridato presente all’attesa kermesse. Hanno già dato la loro adesione  Carlo Ubbiali (9 volte campione del mondo), Eugenio Lazzarini (3 titoli mondiali), Pier Paolo Bianchi (3) e Carlo Lavado (2). Gli organizzatori confidano di arrivare a 40 titolo mondiali in pista….

In chiave storico collezionistico va pure rimarcata la presenza  della Bianchi 500 compressore  del 1938, un pezzo unico al mondo che sarà in bella mostra nella zona dei paddock. Il programma prevede l’accredito di moto e centauri venerdì mattina 12 maggio. Alle 14 inaugurazione ufficiale alla presenza delle autorità politiche locali e nazionali e del presidente dell’Asi Roberto Loi. All’imbrunire dopo un pomeriggio già ricco di iniziative e di giri in pista, sarà la volta dell’Aperitivo al Castello. Per la giornata di sabato sono previste serie di batterie con le moto in pista suddivise per cilindrata e anno di costruzione, quindi la novità, sempre in pista,  dei “100 e più” ciclomotori 50cc.  Gran finale domenica, dopo altre serie di batterie, con la sfilata dei Campioni.  Sia sabato sia domenica, lo spettacolo, curato da Hag, sarà anche in cielo con 5 aerei storici che sorvoleranno a bassa quota, e a più riprese, il circuito di Varano de Melegari.

Le iscrizioni chiuderanno il 30 marzo. L’ingresso al pubblico, per l’intera durata della manifestazione, sarà gratuito.

In gennaio battuta d’arresto per la produzione industriale (-2,3%)

Promotor_csp_logo_m (Custom)Nonostante il clima di fiducia in crescita nel comparto manifatturiero. A cura del Centro Studi Promotor 

BOLOGNA (13 marzo) – Doccia fredda sulle speranze di accelerazione della ripresa economica dalla produzione industriale di gennaio. L’indice destagionalizzato determinato dall’Istat accusa infatti un calo rispetto a dicembre del 2,3%. L’indice è in calo, anche se in misura più contenuta, pure rispetto a gennaio 2016. Infatti, al netto degli effetti di calendario, si registra una contrazione dello 0,5%.

L’ottimo risultato di dicembre aveva indotto a ritenere che l’attività industriale in Italia avesse definitivamente superato la fase di sostanziale stagnazione in cui era entrata all’inizio del 2013. Il dato di gennaio, secondo il Centro Studi Promotor, dovrebbe però rappresentare soltanto un “incidente di percorso” poiché il clima di fiducia delle imprese manifatturiere in gennaio è cresciuto di 1,8 punti rispetto a dicembre e in febbraio è ulteriormente cresciuto di 1,3 punti. Si può quindi ritenere – sostiene Gian Primo Quagliano, Presidente del Centro Studi Promotor – che la ripresa della produzione industriale continuerà nel 2017 ed è altamente auspicabile che vi sia anche una consistente accelerazione del recupero perché rispetto al massimo ante-crisi dell’aprile 2008, il livello del gennaio scorso è ancora inferiore di ben il 22,7%.

 

L’Università di Cassino e del Lazio Meridionale partner etico-culturale del 7° Rally Internazionale Lirenas di Cassino

Lirenas_2017_03_università-cassino sede (Custom)L’iniziativa è nata per sostenere il dialogo tra il motorsport e l’Università, per dare modo agli studenti di guardare a nuove opportunità di lavoro post-Laurea.

 

Lirenas_2017_03_RETTORE UNICAS PROF. GIOVANNI BETTA (Custom)CASSINO (Frosinone) 13 marzo 2017 – Quello del 7° Rally Internazionale Lirenas di Cassino, non sarà un “normale” evento sportivo, ma un importante ponte anche con il mondo della scuola. Due mondi tanto lontani quanto anche molto vicini, perché entrambi sono maestri di vita. Proprio sull’ispirazione di questo assunto, la gara cassinate, in programma per il 7-9 aprile, organizzata da World Events Racing con l’importante sostegno del Gruppo Ecoliri SpA ha stretto un’importante partnership etico-culturale con l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale.

L’iniziativa, che non ha precedenti nel mondo delle corse su strada, è stata ispirata e favorita dal professor Giuseppe Tomasso, docente dell’Ateneo, non nuovo a iniziative che legano la scuola con il Lirenas_2017_03_prof. Giuseppe Tomasso università di cassino (Custom)motorsport. Infatti, sfruttando per possibilità date da ACI-Sport e FIA Educational, il Laboratorio di Automazione Industriale dell’Università cassinate, sezione veicoli elettrici, ha organizzando un team di studenti per sviluppare veicoli elettrici da competizione e per partecipare a gare FIA. Sotto la guida del vulcanico professor Tomasso, gli allievi, nel recente passato hanno realizzato progetti importanti che hanno valorizzato le loro competenze acquisite, come i kart elettrici, che possono partecipare a competizioni ufficiali. Scuola e sport dunque insieme per la crescita degli ingegneri del domani i quali, perché no, potranno avere una possibilità di sbocco lavorativo nel motorsport.

 

Intervento del Magnifico Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale. “Il Rally Internazionale Lirenas, realtà ben consolidata nel panorama nazionale e internazionale, costituisce una validissima opportunità per la promozione del nostro territorio. Siamo ben lieti di supportarne la complessa fase organizzativa e logistica. Il Rettorato ospiterà il Quartier Generale dell’evento e il Campus nella sua totalità, spazi esterni e interni, sarà il palcoscenico ideale per i numerosi eventi in programma dal 5 al 9 di aprile. Essere partner di un evento così importante può rappresentare un valido stimolo per i nostri studenti verso una rinnovata etica dello sport. Il messaggio che vogliamo veicolare è che la passione sportiva deve tradursi in “tensione etica”, siamo infatti fermamente convinti che l’eccellenza nello sport si raggiunge solo attraverso le buone prassi”.

 Intervento del Professor Giuseppe Tomasso. “Grazie a Unicas, il rally di Cassino ha anche un’anima “green”. Un gruppo di oltre 50 studenti dei dipartimenti di Ingegneria e Scienze Motorie si cimenteranno in gare competitive e dimostrative con i kart elettrici, progettati e realizzati da loro stessi. Sarà l’occasione per dimostrare quanto il motorsport di tipo elettrico sia ormai competitivo rispetto a quello tradizionale. Alcune di queste gare, infatti, vedranno gli studenti sfidare sui kart Unicas i campioni nazionali che guideranno i kart da competizione con motori a combustione interna”.

Al Rally “Colline Metallifere” si corre sulle strade del mito

Grande interesse alle nuove proposte della gara, che con la terza edizione ha cambiato “pelle” trovando Prove Speciali che appartengono alla storia delle corse su strada. Vi sarà il Memorial Leo Tucci, pilota di grandi doti, prematuramente scomparso nel 2012, il cui ricordo è rimasto ancora molto forte. Previsto, per l’iniziativa, un montepremi. Si evidenzia il grande sostegno ricevuto dalle Amministrazioni locali, Piombino, Campiglia, Suvereto, Sassetta e San Vincenzo, che vedono la gara come un importante veicolo di promozione del territorio.

PIOMBINO (LI) – Sino al 27 marzo, il Rally Colline Metallifere e della Val di Cornia accetterà le iscrizioni. Il periodo, dunque, è di grande fermento, come lo è di grande interesse per le nuove proposte scaturite dalla grande passione dell’organizzazione, la Maremma Corse 2.0, la quale ha operato un vero e proprio cambio di identità per l’evento.

Trasferimento del quartier generale a Piombino e prove speciali in provincia di Livorno sono le grandi news dell’evento, che riproporrà il format del “RallyDay”, quindi due prove speciali da ripetere per tre occasioni in un percorso di forte impatto. L’interesse forte, da parte di praticanti, addetti ai lavori e appassionati, sono gli scenari delle sfide, le “Prove Speciali”, che per l’edizione duemiladiciassette sono da “palati fini”. Sono strade prese in dote della celebre “Coppa Liburna” degli anni ruggenti delle corse su strada: i concorrenti si affronteranno sulle prove di “Campiglia” (la ex “Volpaiola” di Km. 5,000) e sulla celeberrima “Sassetta” (Km. 7,000), meglio definita dagli addetti ai lavori come “l’università della curva”.

Eccole, descritte nei punti più interessanti:

PS 1-3-5 Campiglia (ex “Volpaiola”) – Km. 5,000. Si svolge tutta nel comune di Campiglia Marittima e è la prova che assegnerà il Memorial Leonardo Tucci. Sede stradale larga, asfalto in ottime condizioni, sarà in grado di “ispirare” tutti coloro che accetteranno la sfida. La prova parte in Località Cafaggio, con un tratto di un chilometro circa molto veloce, fino al primo tornante destro (prima del quale è fissato anche lo start dello shakedown). Da qui si sussegue una serie di curve medio/lente che girano su se stesse, fino ad arrivare al bivio del “cambio strada”, dove finisce la salita ed inizia la veloce discesa, spezzata da tre chicane di rallentamento, poste sui rettilinei. Chi la conosce l’ha definita “una prova da vero pelo  . . . sullo stomaco”. Avvantaggiate sicuramente le agili vetture Super 1600.

PS 2-4-6 Sassetta  – Km. 7,000. Si svolge nei comuni di Suvereto e Sassetta. E’ celebre per essere stata definita “l’università della curva”. Infatti, negli anni, la velocità media di percorrenza è sempre stata attorno agli 80 km/h. Sede stradale media, asfalto in buone condizioni, anche se reso un po’ scivoloso dalla vegetazione in cui è immersa. La prova parte subito prima dell’abitato di Prata, per cui il famoso “curvone” del paese verrà percorso in gara. Si snoda per sette interminabili chilometri in un susseguirsi di curve lente, tra le quali trovare un breve rettilineo è cosa rara. Qui è fondamentale la tecnica di guida ed il ritmo, che consentiranno di fare la differenza ed ovviamente il “tempo”. Potrebbero essere avvantaggiate le vetture R3C e le inossidabili quanto agili A7, tipo le Renault Clio Williams. Nei tratti di strada Suvereto/Start PS e Fine PS/Sassetta sarà attivo un servizio di Navetta gratuito per raggiungere la prova.

La gara sarà anche il “Primo Memorial Leonardo Tucci”, intitolato al driver originario della bassa provincia livornese, prematuramente scomparso nel 2012, uno sportivo di alto livello e carisma, il cui ricordo è ancor oggi molto forte. Il “Memorial Leonardo Tucci” premierà, con un trofeo d’onore, il miglior riscontro cronometrico assoluto sulla Prova Speciale di Campiglia, mentre il premio “L’A7 per Leo” premierà invece i primi tre della classe A7 (2000 cc.) con un rimborso della tassa di iscrizione a scalare da 250, 150, 100 Euro.

Particolarmente soddisfatta l’organizzazione, che ha trovato ampia disponibilità e sostegno dai Comuni di Piombino, Campiglia, Suvereto, Sassetta e San Vincenzo. Tutte le Amministrazioni locali sono convinte della forte valenza dell’evento per l’immagine e la comunicazione del territorio in un periodo destagionalizzato. Il “turismo emozionale”, indotto direttamente dalla gara con i suoi attori, addetti ai lavori e appassionati sportivi, è certamente forma di ospitalità di nicchia, ma affianca ed amplia l’offerta turistica classica per attirare nuovi visitatori nei luoghi stessi ove si svolge il rally.  Proprio a San Vincenzo, per il cui territorio è la prima volta di un rally, nella zona del porto si svolgeranno le operazioni di verifica tecnica e sportiva pre-gara. La gara partirà da Corso Italia a Piombino sabato 1°aprile con la cerimonia di partenza alle ore 20,01 per concludersi il giorno successivo alle ore 16,35, al termine di sei prove speciali complessive. La lunghezza totale della gara è di 216,550 chilometri, dei quali 36,000 di distanza competitiva. Lo scorso anno, la seconda edizione della gara venne vinta dalla Renault Clio S1600 dello spezzino Claudio Arzà, in coppia con Moriconi davanti a Simonetti-Demari (Renault Clio R3) e Santini-Pollini (Renault Clio Williams).

 

Si correrà il 9 aprile la 26^ Salita del Costo

Anticipata di due settimane rispetto alla data del 2016 torna la cronoscalata che ha  riportato le auto da competizione su uno dei percorsi più tecnici ed interessanti. Rally Club Team ed Aci Vicenza al lavoro per l’edizione numero 26 che  si è guadagnata la validità per il TIVM

COGOLLO DEL CENGIO (VI) – ‘ in piena attività la macchina organizzativa della ventiseiesima edizione della Salita del Costo, cronoscalata per auto moderne e storiche che è tornata a corrersi nel 2016 dopo una lunga pausa. La gara organizzata da Rally Club Team col patrocinio dell’Automobile Club Vicenza era stata in un  primo momento iscritta a calendario per il 22 e 23 aprile ma nei giorni scorsi è stato deciso di anticiparla di due settimane: è quindi confermato lo svolgimento nelle giornate dal 7 al 9 di aprile e sarà la prima cronoscalata del 2017 in Italia, per quanto riguarda le auto moderne. Dopo la positiva edizione dello scorso anno la gara delle vetture moderne si è guadagnata la validità per il TIVM Trofeo Italiano Velocità Montagna della Zona Nord ed è un primo importante passo che premia il buon lavoro svolto lo scorso anno quando vetture storiche e moderne sono tornate a sfidarsi sui 9.910 metri del percorso che sale dalla località Bramonte di Cogollo del Cengio, verso Treschè Conca sull’Altopiano di Asiago.

Il programma di gara prevede la chiusura delle iscrizioni, già aperte da qualche giorno, lunedì 3 aprile alle ore 24; venerdì 7 a partire dalle 13 l’inizio delle operazioni delle verifiche sportive seguite mezz’ora più tardi dalle tecniche che si protrarranno sino alle 19. La giornata di sabato 8 sarà interamente dedicata alle due manche di prova inizio della prima alle 10 e a seguire la seconda, mentre la gara partirà alle 11 di domenica con le vetture storiche a salire prima delle moderne; il parco chiuso di fine gara, come lo scorso anno verrà allestito nel Piazzale Baita Azzurra di Treschè Conca e la manifestazione si chiuderà alle 17.30 con la cerimonia delle premiazioni presso il Municipio di Cogollo del Cengio.