Monica Caramellino: ci vuole un fisico bestiale per il Rally di Alba

Caramellino_Rally Alba_2017_026 (Custom)La pilotessa canavesana chiude il rally della Langa in 52esima posizione assoluta conquistando il primato nella classifica femminile. Caldo e prove molto sporche mettono a dura prova l’equipaggio portacolori della Turismotor’s e la Peugeot 208 R2B della FriulMotors gommata Michelin. Ma più del risultato, conta la grande soddisfazione dell’arrivo sul palco in Piazza Ferrero gremita di tifosi e il gran divertimento vissuto nelle Caramellino_Rally Alba_2017_001 (Custom)interminabili prove speciali

 ALBA (CN) 18 giugno – Monica Caramellino arriva al termine del Rally di Alba 2017 canticchiando un successo di Luca Carboni di un quarto di secolo fa. “Per arrivare alla fine del Rally di Alba ci vuole veramente un fisico bestiale. Anzi eccezionale. Fra caldo sahariano e prove speciali Caramellino_Rally Alba_2017_023 (Custom)toste toste, vedere la pedana di Piazza Ferrero è una grande vittoria” commenta la pilotessa canavesana festeggiando la vittoria nella classifica femminile insieme alla navigatrice savonese Camilla Gallese.

Per la portacolori della Turismotor’s al termine di 96,79 km cronometrati arriva la 52esima posizione assoluta (su 126 partenti) e 11esima di Classe R2B oltre al successo nel femminile. “La mia gara è stata caratterizzata dalle solite difficoltà nella prova spettacolo, per la mia assoluta incompatibilità con il freno a mano con cui litigo in continuazione faticando a girare nei tornanti stretti. E la prova spettacolo di sabato sera era un freno a mano continuo” commenta la pilotessa di Nole Canavese che sabato mattina dà il meglio di sé nella prima prova a Roddino di 14, 36 km. “Alle nove del mattino il sole non picchiava ancora sodo come ha fatto nel resto della giornata e l’aria era fresca. Specie fra le colline dell’Alta Langa. Più la temperatura si alzava più soffrivo il caldo faticando ad esprimermi. Ed infatti nella seconda parte del rally sono tornata a spingere al massimo sull’acceleratore, migliorando il mio tempo sulla Murazzano, la prova finale della sera, nonostante il fondo fosse decisamente sporco quando anche i migliori hanno peggiorato le loro performance”.

Il Rally di Alba, però, ha un fascino particolare su Monica Caramellino. “Mi piace moltissimo questa gara e mi piace anche correre in Classe R2B con la Peugeot 208 della FriulMotors con pneumatici Michelin. La ‘leoncina’ non ha mai manifestato la minima incertezza nonostante il caldo che ha messo fuori gioco moltissime vetture. Lei è stata perfetta e imperterrita in tutte le fasi della gara, scalpitando per essere costantemente più veloce. La Classe R2B è la più competitiva dell’elenco iscritti alla gara, con ben 16 equipaggi al via, molti dei quali capaci di inserirsi nelle zone alte della classifica assoluta. La sfida è ad altissimi livelli, e questo è elettrizzante. Infine le prove speciali dal Rally di Alba sono bellissime, per le difficoltà che presentano ad ogni metro di strada. Ci sono punti in cui si viaggia a limitatore, dossi che sembrano lanciarti verso il cielo, fondo sporco, con ghiaia e terra che mettono in difficoltà l’assetto delle vetture e la capacità di controllo dei piloti. Insomma, se si amano i rally si ama il Rally di Alba. E poi in tre edizioni della gara sono sempre arrivata al traguardo, lottando dal primo all’ultimo metro di gara e divertendomi dallo shake down alla pedana di Piazza Ferrero gremita di pubblico. Ora aspetto la prossima edizione. Sperando faccia meno caldo. Perché in queste condizioni, per correre, ci vuole un fisico bestiale”.

Rally di Alba: Cristina Carena prosegue la sua strada verso il Valli Cuneesi

TMV_Rally Alba_2017_Vorraso-Carena_DSCN0890 (Custom)La navigatrice carmagnolese, che passerà al volante a Dronero, era impegnata al Rally di Alba con Christian Vorrasi, praticamente esordiente su Peugeot 106 N2

ALBA (CN), 18 giugno – Continua la marcia di avvicinamento dell’equipaggio femminile del Mercoledì Racing Team formato dalla carmagnolese Cristina Carena e dalla moncalieriese Grazia Ponzano verso il Rally Valli Cuneesi di venerdì 15 e sabato 16 settembre. Mentre Grazia Ponzano è impegnata nella sessione estiva di esami al Politecnico di Torino, Cristina Carena ha dettato le note al Rally di Alba di sabato 17 e domenica 18 giugno al carmagnolese Christian Vorrasi su Peugeot 106 di Classe N2.

Christian era praticamente all’esordio nei rally, dopo il Città di Torino in cui ha disputato solo la prova spettacolo e il Lys per i noti fatti. La gara, nonostante le temperature africane è andata nel migliore dei modi ed abbiamo concluso 68esimi assoluti, su 126 partenti e con una buona progressione di tempi migliorandosi costantemente nei ripassaggi sulle prove. Il fondo era sporchissimo e Christian è stato molto bravo a contenere l’irruenza dei neofiti su un terreno che ha tradito molti altri concorrenti”. Per Cristina Carena e Grazia Ponzano ora inizia la preparazione verso l’impegno di Dronero di metà settembre.

L’undicesimo Rally di Alba dice Alessandro Gino!

Gino_Alba_2017_004 (Custom)Foto Elio Magnano ed Action Race

ALBA (CN), 18 giugno – Tocca ad Alessandro Gino e Marco Ravera con la Ford Fiesta WRC scrivere il loro nome nell’albo d’oro del Rally di Alba, giunto all’undicesima edizione. Per il pilota  trentacinquenne di Cuneo è la prima vittoria assoluta ad Alba e conferma una tendenza Magnano_Rally Alba 2017_Cantamessa-Bollito (Custom)curiosa: dal 2015 a oggi, da quanto è rinato il Rally di Alba, a vincere la gara abbinata al Trofeo Silvio Stroppiana è sempre stata la vettura con il numero quattro sulle portiere. Cabala a parte, l’edizione 2017 è stata tutt’altro che scontata. Tanti gli iscritti, 127, record per la gara albese; tanti, almeno una quindicina tra WRC, R5 e Super 2000, i pretendenti al podio.
Magnano_Rally Alba 2017_Colombi-Rivoir (Custom)Si inizia nel circuito allestito nella zona industriale e che per tre giorni ha ospitato le evoluzioni dell’RA Show con auto, moto e quad. Nella serata di sabato è la Škoda Fabia condotta dal bergamasco Marco Colombi, navigato da Angelica Rivoir, a far segnare il miglior tempo, davanti a Luca Cantamessa-Lisa Bollito (Hyunday i20) e Davide Riccio-Marco Menchini (Ford Fiesta). Gino è solo settimo ma a lui, come conferma al Magnano_Rally Alba 2017_De Micheli-Cicognini (Custom)traguardo, le prove speciali “spettacolo” non sono mai piaciute e lo dimostra domenica mattina sulle strade di Langa, infilando una serie di quattro successi parziali consecutivi e portando il suo vantaggio a 21 secondi su Colombi e a 28”7 su Cantamessa. Il resto del gruppone a metà gara è già lontano dalle posizioni più prestigiose con Mauro Miele (padre del vincitore dell’Alba 2016) e Luca Beltrame sulla Fiesta WRC Magnano_Rally Alba 2017_Giordano-Scarzello (Custom)attardati di 52”. Sull’ultimo giro di prove speciali si affaccia anche la strategia che, assieme al numero di pneumatici contingentato a 10 per tutta la gara, porta Gino a correre in difesa lasciano ai suoi inseguitori gli allori parziali nelle ultime tre prove speciali. Colombi vince la ripetizione della prova spettacolo di Alba e l’ultimo tratto cronometrato, quello di Murazzano; Cantamessa si impone nella prova più lunga, quella di Igliano.

La classifica finale, come detto vede Gino, Colombi e Cantamessa salire sul podio con Miele che chiude quarto davanti alle Ford  Fiesta di Patrick Gagliasso e Dario Beltramo e di Loris Ronzano e Gloria Andreis, Luca Arione e Luca Culasso, in gara con la Peugeot 207, sono settimi nell’assoluta e primi tra i piloti di casa. Completano la top-ten Augustino Pettenuzzo ed Elio Tirone sulla Ford Focus, Manuel De Micheli e Monica Cicognini sulla Renault Clio, noni assoluti e primi tra le due ruote motrici e l’ukraino Oleksii Tamrazov, navigato da Nicola Arena e in gara con la Ford Fiesta. Molta emozione sul palco di Alba per la consegna del Trofeo Gianni Biglino andato a Marco Gianesini e Marco Bergonzi, vincitori con la Renault Clio della classe N3, classe in cui Gianni, scomparso prematuramente dieci anni fa, era solito gareggiare.

Con il Rally di Alba si apre anche la Coppa Italia di prima zona e il trofeo ad essa abbinata che mette in palio un corposo montepremi raccolto dagli organizzatori di Alba, Lanterna, Valli Cuneesi e Rubinetto, con il supporto di Michelin che ha visto la vittoria di Gino nella sezione globale e dell’equipaggio composto da Simone Giordano e Renata Scarzello (su Peugeot 208) nella sezione riservata a chi gareggia con le gomme Michelin.
Il Rally di Alba 2017 si è rivelato particolarmente duro per vetture ed equipaggi dei 127 iscritti soltanto in 77 hanno portato a termine la corsa organizzata dal Cinzano Rally Team.

Alessandro Gino fa “Fiesta” al Rally di Alba

Gino_Alba_2017_006 (Custom)ALBA (CN), 18 giugnoL’undicesima edizione del Rally di Alba porta il nome di Alessandro Gino e Marco Ravera che, a bordo della Ford Fiesta WRC, impongono il loro ritmo agli avversari vincendo gran parte delle prove speciali della seconda giornata di gara. Un rally, quello di Alba, dove a vincere negli ultimi tre anni è stato l’equipaggio partito con il numero 4. E anche questa volta il pronostico non è stato smentito Gino_Alba_2017_024 (Custom)portando il duo portacolori del Gino WRC Team, fra gli sbandieratori e la folla di tifosi in piazza Michele Ferrero nel centro della cittadina cuneese, sul gradino più alto del podio.

La gara parte un po’ in sordina con la prova Speciale Spettacolo notturna studiata appositamente per far divertire gli spettatori, dove gli errori possono costare molto cari. Un ritmo contenuto per poi scatenarsi nella giornata di domenica a partire dal primo tratto cronometrato di Roddino sul quale, con un ottimo tempo, Gino – Ravera passano al comando della classifica assoluta provvisoria.

Da qui un dilagare di speciali vinte, sempre all’attacco, con un ritmo che lascia poco spazio agli avversari.

Nella prova spettacolo di sabato siamo partiti cauti: non amo particolarmente questi tracciati dove è molto facile commettere errori che possono pregiudicare il prosieguo della gara. Domenica ho voluto fin da subito attaccare per cercare di portarmi in testa. Avevamo un buon ritmo e con Marco abbiamo deciso di mantenere questo passo fin quasi verso la fine, dove, abbiamo alzato il piede per non compromettere il risultato visto anche lo sporco venuto fuori dopo i primi passaggi”.

Dopo la PS 6, di Alba, la strategia impone un rallentamento sul passo gara, per controllare gli avversari vista la classifica sempre più delineata a favore dell’equipaggio cuneese. Cantamessa e Colombi si scambiano in vetta alla classifica di speciale ma Gino rimane saldamente in testa nell’assoluta. Il caldo, l’afa, la stanchezza e le sole 10 gomme a disposizione per ogni equipaggio, hanno reso la gara particolarmente dura.

Un’ulteriore prova di forza di GinoRavera che consolidano le loro performance alla guida della Ford Fiesta WRC gestita da Tam-Auto, semmai ce ne fosse stato bisogno. Una vittoria condivisa con i numerosi tifosi sempre presenti a bordo strada e con tutti gli uomini dietro le quinte che fanno muovere il Gino WRC Team. Un ringraziamento doveroso a tutti i nostri partner che ci accompagnano in questa stagione ricca di soddisfazioni.

Rivedremo Alessandro Gino al via del Rally della Lanterna dopo la pausa estiva

Buone sensazioni per Emanuele Fiore al Rally di Alba

Foto McRispy

ALBA, 18 giugno – Riscatto doveva essere e riscatto è stato. Al Rally di Alba Emanuele Fiore ha cancellato la sfortunata partecipazione al Rallye Sanremo Leggenda mettendo a segno una prestazione soddisfacente da cui possono derivare interessanti sviluppi per il prosieguo della sua stagione. Il portacolori della scuderia La Superba, in lizza nella gara piemontese insieme alla chiavarese Erika Badinelli ed al volante della Peugeot 208 di classe R2B messagli a disposizione dalla Vsport competition, ha difatti conseguito la nona posizione finale di classe, piazzamento a cui ha abbinato la dodicesima nella graduatoria di Coppa Italia e la nona in quella del trofeo Michelin.

Il piazzamento finale poteva essere migliore” rileva con sincerità Emanuele Fiorema c’è da considerare che, gran caldo e difficoltà della gara a parte, ho corso con una vettura che, in pratica, non conoscevo: un ottimo mezzo, decisamente performante, che però, per farti emergere, necessita di starci al volante a lungo. Come prima volta, pertanto, ho preferito non rischiare. La gara mi è piaciuta molto” aggiunge il pilota genovese “ sin dalla prova spettacolo di apertura, dove mi sono divertito come un bambino. Con l’andare dei km, ho avuto modo di apprezzare sia il percorso sia la vettura, che mi ha riservato parecchie buone sensazioni al punto che ho deciso di correrci ancora sia al Lanterna sia al Valli Cuneesi e, forse, anche al Moscato” .

Ad Alessandro Gino e Marco Ravera il primo appuntamento del Montepremi Organizzatori

Gino_Alba_2017_005 (Custom)A Simone Giordano e Renata Scarzello il secondo posto e il successo fra gli iscritti Michelin. Prossimo appuntamento il 3 Settembre con il Rally della Lanterna

ALBA (CN), 18 giugnoDiciotto iscritti fra i partecipanti alla Coppa Italia. Altrettanti quelli che hanno scelto di aderire correndo con Magnano_Rally Alba 2017_Giordano-Scarzello (Custom)pneumatici Michelin. Inizia con il passo giusto il “Montepremi Organizzato” nato dalla joint venture fra gli organizzatori di Alba, Lanterna, Valli Cuneesi e Rubinetto. Una iniziativa che per ora ha coinvolto il Piemonte e la Liguria ma che nel 2018, se le cose andranno come si spera, ha intenzione di essere allargata anche alle altre zone. Si è iniziato da Alba dove come detto sono stati diciotto i concorrenti, che con un programma rivolto alla Coppa Italia, hanno intravvisto l’opportunità di partecipare a questa interessante iniziativa che vede una importante azienda come Michelin aderire in qualità di main sponsor e portare il montepremi finale a trentacinquemila euro. L’appuntamento cuneese che ha avuto il compito di tagliare il nastro di questa iniziativa è stato vinto da Alessandro Gino e Marco Ravera che si sono aggiudicati anche la vittoria assoluta a bordo della Ford Fiesta WRC. In seconda posizione hanno concluso Simone Giordano e Renata Scarzello i quali a bordo della Peugeot 208 sono giunti in  undicesima posizione assoluta conquistando il successo nella classe R2B. Giordano ha inoltre vinto l’appuntamento riservato alla classifica Michelin. In terza posizione, secondo classificato nel Michelin troviamo Davide Riccio e Marco Menchini a bordo di una Ford Fiesta R5. Nella classifica della Coppa Italia, in 4° posizione si istalla il ligure Andrea Pulvirenti insieme a Marco Rosso vincitori della classe R3C a bordo di una Renault Clio. Alberto Biggi e Marco Nari non iscritti al Michelin concludono 5° sulla Fiesta R5.  I liguri Davide Craviotto e Federico  Capilli occupano la sesta posizione finale nella classifica della Coppa Italia ma salgono sul terzo gradino del podio nel Michelin a bordo della Peugeot 208. Settimi Vincenzo Torchio e Marco Piteo vincitori della classe A6 e appena giù dal podio nella serie Michelin. Il prossimo appuntamento valido per il Montepremi Organizzatori il 3 Settembre sugli asfalti liguri del Rally della Lanterna.

Qualcosa si era mosso già alla stesura dei calendari a fine Novembre. L’idea doveva inizialmente coinvolgere tutte le gare dello stivale inserire nel calendario valevole per la Coppa Italia di zona. L’intenzione era ovviamente quella di dare maggior spessore attrattivo ad una serie che grazie alle ultime modifiche regolamentari era diventata appetibile ad un maggior numero di utenti.  Una voce che purtroppo non ha trovato il riscontro sperato. A dare entusiasmo a questa iniziativa ci ha pensato il Piemonte, un territorio da sempre molto attento alla cura dell’immagine. Grazie ad una Joint Venture fra gli organizzatori degli appuntamenti inseriti nel calendario di 1° Zona, è nata una iniziativa denominata “Montepremi Organizzatori” destinata a raccogliere il favore di chi nel 2017 ha pianificato la partecipazione alla serie tricolore divisa in zone. Il Rally di Alba, il Lanterna, il Valli Cuneesi e il Rubinetto saranno infatti l’occasione per partecipare ad una sorta di campionato che mette in palio un  montepremi di 18.000 euro. Una iniziativa che ha subito riscosso il gradimento di grande aziende tanto che la Michelin ha intravisto la possibilità di promuovere il proprio marchio grazie ad una collaborazione collaterale  indirizzata a chi corre affidandosi al proprio prodotto, aggiungendo in una classifica speciale  un montepremi di 12.000 euro. Per partecipare a questa serie è necessaria una tassa di iscrizione da versare contestualmente all’atto dell’iscrizione alla singola gara e comunque   entro  il secondo appuntamento di zona in calendario mentre il montepremi Michelin è riservato a chi, partecipando alla serie, gareggia esclusivamente con pneumatici del marchio e non necessita di iscrizione. Alba sarà il primo appuntamento valido per questa che è una iniziativa destinata nel 2018 ad allargarsi a tutto il campionato che raccoglie le gare valevoli per il prestigioso campionato tricolore diviso in zone. A questa iniziativa possono partecipare tutti i concorrenti iscritti con vetture ammesse alla serie di zona.  La classifica terra conto dei vari raggruppamenti:

  • Raggruppamento 1 : WRC
  • Raggruppamento 2: Classe S.2000- R5-R4- RGT- A8- K11- N4
  • Raggruppamento 3: Classe Tutte le R3- R2- S.1.600- A7- K10
  • Raggruppamento 4: R2- N3- A6
  • Raggruppamento 5: N2- R1c- naz- R1t naz- Tutte le Racing Start – Tutte le A5
  • Il calendario:
  • Rally di Alba: 17-18 Giugno
  • Rally della Lanterna : 2-3 Settembre
  • Rally Valli Cuneesi : 15-16 Settembre
  • Rally del Rubinetto: 14-15 Ottobre

Prossimamente verrà realizzato un sito internet dedicato nel quale saranno pubblicati oltre ai regolamenti anche le classifiche e tutte le news riservate a questo nuovo progetto. Per ogni info è sufficiente contattare gli organizzatori che aderiscono all’iniziativa.

Al rally di Alba punti difficili per Odin–Gulmini

Alba_Odin_003-2 (Custom)ALBA (CN), 18 giugnoAlla 11° edizione del Rally di Alba, su un palco partenti di oltre 120 vetture, Erik Odin navigato da Fabio Gulmini ha fatto rombare il motore della sua Citroën Saxo VTS, arrivando 3° di classe e 45° assoluto.

Questo rally “rovente” in tutti i sensi è partito sabato sera con la prova Alba_Odin_001-2 (Custom)spettacolo allestita nella zona industriale in Corso Asti, dove l’equipaggio della scuderia Due Gi Sport, nella combattutissima classe N2, con il doppio passaggio tra i jersey, era già sul terzo gradino del podio.

Domenica mattina in programma tre prove speciali da ripetere due volte e nuovamente un passaggio nel circuito albese.

Una gara molto impegnativa, accompagnata da un caldo soffocante, ha messo a dura prova vettura ed equipaggio.

Sulla PS Igliano, il fondo particolarmente sporco, ha obbligato Odin ad una guida prudente, perché il minimo errore avrebbe comportato un’uscita di strada. Moltissimi infatti i ritiri.

Il commento del pilota “una gara molto impegnativa, i miei due avversari Castagna e Breglia erano imprendibili. Sono contento di essere arrivato in fondo ed aver portato a casa la macchina senza danni, salendo comunque sul terzo gradino del podio di classe. Le speciali si sono sporcate moltissimo ed è stata una gara davvero dura”.

Salvo imprevisti rivedremo Odin al rally Valli Cuneesi a settembre.

Presentato il 7° Rally Lana Storico

logo_lana storico 2017 (Large) (Custom)Presso il Comune di Biella si è svolta, nella tarda mattinata di lunedì 19 giugno, la tradizionale conferenza di presentazione alla stampa del quinto appuntamento del CIR Autostoriche. Foto apertura Fabrizio Corbetta

BIELLA, 19 giugno2017 – Si è tenuta nella mattinata odierna, la conferenza di presentazione alla stampa della settima edizione del Rally lana_storico 01 (Large) (Custom)Lana Storico, quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche, che si svolgerà dal 23 al 25 giugno prossimi a Biella.

L’evento è stato ospitato presso il Comune di Biella e oltre agli organizzatori Mauro Bocchio e Gabriele Bodo erano presenti la Direttrice del locale Automobile Club, Dottoressa Elena Caterina Forte, e l’Assessore allo sport Sergio Leone, oltre a diversi giornalisti in rappresentanza della stampa locale.

Di particolare interesse è stato l’intervento di Bocchio, il quale ha illustrato la parte tecnica della manifestazione, evidenziando soprattutto le misure che verranno applicate lungo le prove speciali al fine di garantire al meglio la sicurezza di spettatori ed equipaggi; lo stesso Bocchio ha anche svelato che per l’edizione del 2018 si prevede di svolgere alcune prove in notturna.

Sempre nella giornata odierna si sono chiuse le iscrizioni e in attesa del conteggio delle effettive adesioni, sono stati anticipati dei numeri provvisori che parlano di oltre novanta equipaggi nel rally, compresi i quindici in gara nel Trofeo A112 Abarth Yokohama, una quarantina nella regolarità sport, ai quali vanno sommarsi una mezza dozzina della “all-stars”.

Terminata l’operazione di protocollo si provvederà alla stesura degli elenchi che presumibilmente saranno pubblicati nella giornata di mercoledì 21 giugno.

Andrea Grammatico vince la Susa-Moncenisio

Susa-Moncenisio_2017_Tessore (Custom)Il giovane pilota torinese si aggiudica la cinquantesima edizione della corsa più antica del modo davanti a Piotti e Campagna. Giorgio Tessore trionfa tra le storiche in gara per ricordare Giorgio Pianta nel Trofeo ANCAI a lui dedicato.

 

SUSA (TO), 18 giugno – In una calda giornata di quasi estate, sotto un tipico cielo variabile di montagna, Andrea Grammatico, al volante di una monoposto Kalikart, vince la Susa-Moncenisio. Il giovanissimo pilota torinese scrive il proprio nome sul “Libro d’Oro” della corsa più antica del mondo, inaugurato nel 1902 da Vincenzo Lancia, al termine di una gara in crescendo che lo ha visto abbassare, manche dopo manche, abbassare il tempo fatto segnare al termine di ogni salita lungo i quattro chilometri che da Susa portano verso il Moncenisio per fissarlo sui 3’01” e 79 centesimi, pari a 181,79 punti. Alle sue spalle, staccato di soli 79 centesimi, Davide Piotti. Il vincitore della passata edizione non prende il via nelle prime due manche per alcuni problemi alla sua Osella PA 8/9 e si gioca tutto nella salita finale che chiude con 182,58 punti: pochi ma non sufficienti a salire, per la sesta volta, sul gradino più alto del podio. Podio sul cui gradino più basso va ad accomodarsi Erik Campagna, a Susa al volante di una Formula Arcobaleno. Stefano Repetto, quarto assoluto, conquista la vittoria in Gruppo E2SH su Fiat 500 motorizzata Kawasaki davanti a Daniele Patete e la sua Fiat X 1/9. Giuseppe Torrente, sesto assoluto su Radical Prosport e Luca Veldorale, il vincitore dell’edizione 2015, quest’anno settimo su A112 Kawasaki, precedono in classifica Denis Esposito che conclude la sua Susa-Moncenisio con un primo di gruppo tra i prototipi su Fiat 500 Honda. Cristian Briatore e la sua Renault 5 GT Turbo sono noni, primi di Gruppo E1 Italia; chiude la top ten della classifica assoluta Pasquale Patete su Fiat X 1/9. Paolo Bordo, in gara al volante di una Renault Clio RS, fa suo il Gruppo Speciale così come Mauro Tessa, su Peugeot 106, il Gruppo A, Davide Pelissero il Gruppo N e Corrado Manara, su Opel Astra OPC, il Gruppo RS.

Tra le auto storiche in gara alla conquista dei primi punti validi per il trofeo “Hill Climb Classic”, la serie patrocinata dall’Associazione Nazionale Corridori Automobilisti Italiani per promuove i valori di solidarietà tra piloti e ricordare la figura di Giorgio Pianta, uno degli ultimi veri signori dell’automobilismo che dell’ANCAI è stato Presidente, vittoria per Giorgio Tessore al volante di una splendida Porsche 911. A lui la vittoria che vale, per un anno, la corona di re su “la regina della montagna” – così Enzo Ferrari definiva la Susa-Moncenisio – e a tutti gli altri gli applausi del pubblico accorso, come sempre, ad ammirare lo spettacolo dei motori che dal 1902 non smette di far sognare.

Rally di Alba amaro per Matteo Giordano-Giò Agnese

Giordano_Agnese 2 @rallyalba17 (Custom)Erano alte le aspettative per Matteo Giordano e Giò Agnese alla vigilia del “11° Rally di Alba” ma, complice un feeling mai trovato con la Renault Clio R3T della Gima Autosport, il risultato finale è stato un deludente 18° assoluto.

ALBA (CN), 18 maggio – Matteo Giordano è contrariato dopo il termine della prova speciale di Murazzano, ultima in programma: “Purtroppo c’è poco da dire… non ho completamente trovato feeling e ritmo con la vettura, non ho potuto spingere mai ed anzi certe prove speciali sono state interminabili.
Non mi pare la vettura avesse dei guasti ma l’impressione mia è che mancasse qualcosa. Conosco bene questo rally, che si è confermato essere uno dei migliori sia per location sia per organizzazione e risposta del pubblico, ma nonostante l’ottima collaborazione di Giò Agnese la gara è stata un calvario. Aver incassato 17 secondi abbondanti di ritardo nella prima prova speciale Unicar lunga solo 2.6 km…è un dato che si commenta da solo
“.

Anonima è anche la descrizione della gara dell’equipaggio a bordo della vettura numero 31, che è rimasto inchiodato tra il 18° ed il 20° senza riuscire a far girare il vento nonostante gli sforzi. Unica magra consolazione i 30 punti acquisiti nel Trofeo Renault R3 di zona1 che vale il momentaneo terzo posto nella classifica assoluta alle spalle di Gianluca Tosini ed Alessandro Marchetti.

Lanterna Corse al Rally di Alba, tutti al traguardo e con buoni risultati

Caldo e livello tecnico alto, gara difficile ma portata a termine con successo

ALBA 18 giugno – Il Lanterna Corse Rally Team archivia un Rally di Alba positivo, nonostante un weekend reso molto complicato dal caldo anomalo che sta colpendo il Nord Italia. Il bilancio è certamente roseo per il team genovese, che ha piazzato tutte e tre le vetture al traguardo, con buoni risultati, al primo appuntamento della Coppa Italia Zona 1.

Alberto Verardo e Cristina Rinaldis, su Renault Clio RS, hanno chiuso in quarta posizione di classe N3, una delle più affollate e competitive della gara, dimostrando ancora una volta di poter competere ad altissimi livelli. Ottima anche la gara di Giuseppe Garziano ed Alessandro Cervi, che con la sempreverde Renault Clio Williams hanno raggiunto il podio della classe A7, concludendo secondi dopo una gara in crescendo.
Risultato positivo anche Stefano Comando e Simona Camera, che con la loro Citroën Saxo N2 hanno terminato ottavi nella classe più numerosa della gara.

Al Rally di Alba erano in gara anche due navigatori della Lanterna Corse Rally Team, Giorgia Lecca e Federico Capilli. Sfortunata la prima, costretta al ritiro con Matteo Granelli, mentre Capilli ha chiuso al quinto posto in classe R2b al fianco del genovese Davide Craviotto su una Peugeot 208.

Iscrizioni aperte al Rally 111 Minuti e al 999 Storico

NOVARA. Tra meno di un mese, i motori faranno sentire la loro voce nel novarese con il 36° Rally 111 Minuti – Rally Nazionale 1^ zona e il Rally 999 Minuti – Rally Storico 1^ zona, in programma sabato 8 e domenica 9 luglio 2017.

Il conteggio alla rovescia è iniziato e si sono già aperte le iscrizioni, come da regolamento un mese prima della gara e saranno aperte fino al 27 giugno.

La manifestazione organizzata dalla PSA di Paolo Fortunati in la collaborazione dell’Automobil Club di Novara, vedrà al via quindi due gare: il Rally 111 Minuti che vedrà gareggiare le vetture moderne ed il Rally 999 Minuti Storico con le gloriose vetture del passato, una sfilata a seguito dell’altra.

Le vetture da rally torneranno quindi nel capoluogo novarese dove nel cuore della città avverranno partenza e arrivo.

La gara si articolerà in due giorni con la prima tappa sabato pomeriggio di un paio di prove e altre sei domenica. Il percorso di circa 300 km complessivi si snoderà tra lago d’Orta Cusio e Valsesia per concludersi a Novara.