Rally d’Estate, un podio che sprizza gioia e spumante

Rally Estate_2017_Graziella_A_podio_DSC_0337 (Custom)Foto di Graziella Scrignoli

CUORGNÈ (TO) – Si conclude con il tradizionale brindisi, sparato dalle bottiglie di spumante, questa prima edizione del Rally d’Estate che ha visto il successo di Elvis Chentre e Fulvio Florean, davanti a Giovanni Bausano-Andrea Scali e Andrea Castagna-Sara Farinella. Se per il furetto di Roisan le vittorie superano la ventina (sarebbe la ventiquattresima, ma le statistiche non sono precise), per Bausano e Castana è stata la gara capolavoro, quella cin cui hanno ottenuto il miglior risultato in carriera salendo per la prima volta sul podio assoluto.

Una vittoria per tutti e tre gli equipaggi, che va festeggiata nel migliore dei modi. E se per Chentre-Florean stappare brindare con lo spumante è ormai cosa abituale, anche gli altri due equipaggi hanno dimostrato di saperci fare anche con i magnum. E non solo con il volante.

Le schegge di Kaleidosweb applaudono i protagonisti del Rally d’Estate

Rally Estate_2017_Graziella_Vallino_Vitali_DSC_0465 (Custom)Foto di Graziella Scrignoli

CUORGNÈ (TO) – Ci sono mille tipi di vittoria. Ci sono i campioni, quelli che corrono esclusivamente per vincere, per i quali essere secondi è essere i primi degli ultimi. E chi, più decoubertinianamente, gareggia per partecipare, per migliorarsi gara dopo gara, salendo un gradino alla volta la scala impervia delle classifiche, concorrenti per i quali vedere il traguardo, conquistare una coppa, farsi la foto con figli, amici e tifosi è un successo da mettere in bacheca.

Al Rallye d’Estate Graziella Scrignoli ha fotografato tutti questi vincitori, regalando loro un attimo di gioia in più, che Kaleidosweb ha voluto sintetizzare in questa rubrica schegge.

Rally d’Estate, Classe S2000 – Dominio incontrastato di Elwis Chentre

Rally d'Estate_2017_Chentre_Florean_DSC_4238 (Custom)CUORGNÈ (TO) – La classe rispecchia i valori della classifica assoluta con Elwis Chentre e Fulvio Florean che staccano il miglior tempo con la loro Grande Punto nelle prime sette prove speciali, per poi accontentarsi prudenzialmente del quarto tempo sull’ultima Vialfrè quando hanno acquisito un vantaggio di oltre un minuto. Giovanni Bausano e Andrea Scali, alla loro seconda esperienza con la Peugeot 207 S2000 impiegano Rally d'Estate_2017_Bausano_Scali_DSC_4743 (Custom)appena una prova a prendere confidenza, siglando un prudente quarto tempo assoluto sulla micidiale Prascordsano-1, per poi prendere il ritmo giusto riuscendo a stare davanti in classifica assoluta anche al velocissimo Gianfranco Vedelago. Nel finale sono di nuovo molto attenti sulla Prascorsano-3, permettendo a Chentre, Andrea Castagna e Fabrizio Farinella di essere più veloci (tanto il loro secondo gradino del podio non è a rischio con oltre mezzo minuto di vantaggio), per poi scatenarsi nella finale Vialfré segnando così per la prima volta in carriera il miglior tempo assoluto.

*** Iscritti, 2; verificati, 2; partenti, 2; classificati, 2; ritirati 0.

 

Rally d’Estate, Classe S1600 – Fabrizio Caveglia lotta per il podio

Rally Estate_2017_Graziella_Caveglia_Mazzetto_DSC_0389 (Custom)CUORGNÈ (TO) – Gara solitaria in classe per Fabrizio Caveglia e Stefano Mazzetto che però trovano lo stimolo per battagliare nella lotta per il podio con la Peugeot 208 R2 di Andrea Castagna. Dopo una partenza prudente sulla Prascorsano e Vialfré con la Clio S1600 che usano per la seconda volta, aumentano decisamente il passo cercando di contenere il ritorno dello scatenato Castagna, ma soprattutto cercando di non commettere errori in una giornata in cui le prove molte selettive e il gran caldo hanno mietuto numerose vittime. Il grande merito dell’equipaggio della Clio sta nel mai esagerare, chiudendo alla fine in quarta piazza, che rappresenta il miglior risultato in carriera per il pilota.

*** Iscritti, 1 ; verificati, 1; partenti, 1; classificati, 1; ritirati 0.

Rally d’Estate, Classe A7 – Simone Negri ringrazia gli avversari assenti

Rally_Estate_2017_Negri_Negri_DSCN1136 (Custom)CUORGNÈ (TO) – Gara tranquilla e senza patemi per Simone e Gianfranco Negri (figlio e padre) che con la loro Clio Williams chiudono comunque ventesimi assoluti, senza il minimo patema d’animo tanto che alla fine, coppe alla mano, il giovane Simone, con un pizzico di ironia ringrazia “la mia famiglia che mi supporta, i miei meccanici che mi danno una vettura perfetta, i miei amici che fanno il tifo per me e gli avversari…. che essendosi iscritti in un’altra classe mi hanno permesso di vincere questa coppa” festeggiando la sua miglior prestazione assoluta in carriera e la prima vittoria di classe.

*** Iscritti, 1; verificati, 1; partenti, 1; classificati, 1; ritirati 0.

Rally d’Estate, Classe A6 – Pietro Teppa la spunta nella sfida con Rotella

Rally_Estate_2017_Classe A6_Rotella-Rappoldi_Teppa_Caberlon_DSCN1150 (Custom) (Custom)CUORGNÈ (TO) – Battaglia ai ferri corti in classe che proietta i due equipaggi protagonisti, quello formato da Pietro Giuseppe Teppa con Nicolas Caberlon che si misura con il pilota preparatore Antonio Rotella navigato come da tradizione da Alessandro Rappoldi. Che la situazione sia incandescente lo si capisce subito dalla prima speciale, con Teppa che stacca il sesto tempo assoluto, “bruciando” di 5”3 Rotella nella difficile Rally Estate_2017_Graziella_Teppa_Caberlon_DSC_0437 (Custom)Prascorsano-1. Nella prova successiva Teppa è addirittura quinto assoluto, sempre con Rotella in scia, siglando ancora il miglior tempo di Classe A6 a Boscochiesanuova, ottenendo un vantaggio assolutamente non tranquillizzante di 10”9. La svolta avviene nel secondo passaggio di Prascorsano con Teppa sesto assoluto e Rotella che commette un piccolo errore che gli fa mettere una ruota fuoristrada rimediando una Rally Estate_2017_Graziella_Rotella_Rappoldi_DSC_0435 (Custom)foratura che costa quattro minuti al pilota di Rivarolo. Da quel momento la gara cambia fisionomia. Teppa continua a spingere forte per mantenere la concentrazione e mantenere una quinta piazza assoluta assolutamente stellare, alzando il ritmo solo nelle ultime due prove speciali quando concede il successo di classe ad Antonio Rotella.

Estate_Monti-Azzinnari (Custom)Rotella e Rappoldi, nel frattempo precipitati in 36esima posizione assoluta e quinta di classe, si danno un obiettivo ben preciso: rientrare fra i primi venti, chiudendo secondi di categoria, in quella che è la loro naturale posizione. con una condotta attenta e senza errori, superano uno dopo l’altro tutti gli avversari, prendendosi la soddisfazione di siglare il miglior tempo di Classe A6, sesto assoluto, nelle ultime due prove speciali. Terza piazza per i costanti Ernestino Monti-Veronica Azzinnari, Opel Corsa GSI, che mantengono un buon passo, davanti alla Peugeot 106 di Danilo Bonavero, che ritrova dopo sei anni Sergio Togliatti, che dopo un buon inizio perdono la battaglia del podio nei confronti di Monti-Azzinnari.

Rally_Estate_2017_Chapellu_Chapellu_DSCN1155 (Custom)Fermi anzitempo gli altri equipaggi a cominciare dai tre ritirati sulla Prascorsano 1: Fabrizio Ugo-Ilario Pellegrino (Opel Corsa GSI) per rottura meccanica, mentre Roberto ed Eliana Chapellu (Honda Civic) e Luca Ferro-Riccardo Perono (Peugeot 106) sono protagonisti di due spettacolari uscite di strada. Filippo Sirro-Christian Cavalli fermano la loro Opel Corsa GSI nella ripetizione della Prascorsano. La rottura della pompa benzina sulla Prascorsano-2 costa quattro minuti a Fabio Rosso-Elena Savarino, fino a quel momento terza forza in classe. Potrebbero recuperare posizioni, ma dopo una buona Vialfré si arrendono definitivamente sulla successiva assistenza. Occasione mancata per l’Under Mathieu Junod, con Stefano Bosco alle note, che sono secondi di classe a due prove dalla fine quando la sua Peugeot 106 si ferma con il motore che più non spinge.

*** Iscritti, 10; verificati, 10; partenti,10 ; classificati, 4; ritirati 6.

Rally d’Estate, A5 – I muscoli di Alessio Sucato lo portano al successo

Rally Estate_2017_Graziella_Sucato_Manca_DSC_0449 (Custom)CUORGNÈ (TO) – Nonostante problemi di idroguida, dominio in sette delle otto prove speciali per Alessio Sucato-Serena Manca che alla quarta gara conquistano il primo successo insieme e un’ottima 15esima posizione assoluta. A far mancare l’en plein all’equipaggio della Cars For Fun provvedono Angelo Salvato-Erika Carbone, che staccano il miglior tempo di categoria nell’ultimo passaggio a Prascorsano. Giornata difficile Rally Estate_2017_Graziella_Salvato_Carbone_DSC_0459 (Custom)per “Bomberos”-“Leon”, terzi e vittime di problemi al cambio fin dalla prima speciale. Giornata speciale per il 43enne di Livorno Ferraris Antonello Vettorello, affiancato da Pietro Eraldo Botto, alla sua prima esperienza rallistica, che chiude quarto di Classe A5 e 33esimo assoluto con la Peugeot 106. Vera gioia essere in gara anche per Francesco Giai Via-Giampiero Gamba, cui basta la partecipazione alla gara per essere soddisfatti. Dopo un anno di assenza dal volante Stefano Bossuto porta al traguardo l’esordiente Nancy Bondì.

Rally_Estate_2017_Falletto_Rapisarda_DSCN1223 (Custom)Poca fortuna per gli altri equipaggi, a cominciare da Giorgio Romano-Marijanna Marinkovic, traditi sulla prima Prascorsano dalla loro Panda; sempre a Prascorsano-1 una rotoballa ferma la cavalcata di Fabrizia Faletto-Francesca Rapisarda, Peugeot 106. Si ferma nella seconda prova, Vialfrè, la gara della Suzuki Swift di Bernardo Morgani-Laura Cragnaz, mentre Mirko Mensone-Andrea Piano, Panda, debbono lasciare la seconda piazza di Classe A5, dopo una Prascorsano-3 percorsa a passo d’uomo con successivo ritiro.

** Iscritti, 10; verificati, 10; partenti, 10; classificati, 6; ritirati 4.

Rally d’Estate, A0 – Dalozzo-Bertotto, vittoria con brivido

Rally Estate_2017_Graziella_Dalozzo_Bertotto_DSC_0499 (Custom)CUORGNÈ (TO) – Vittoria sudata in classe per Andrea Dalozzo-Claudio Bertotto, che regolano comodamente in prova speciale la Seicento di Claudio Buffo, che si gode il passaggio sulla prova di Prascorsano su cui abita, e Giorgio Severino. Dalozzo-Bertotto rischiano però di fermarsi anzi tempo per un problema all’alternatore dopo PS6 che li costringe a spingere la loro Seicento in ingresso e uscita al parco assistenza. Rally_Estate_2017_Rollandin_Cuaz_DSCN1239 (Custom)Inizialmente Dalozzo-Bertotto devono misurarsi con Erik Rollandin-Francesco Cuaz, a caccia del quarto successo consecutivo all’Estate, che dopo aver lasciato la prova di prima mattina a Dalozzo, iniziano il recupero vincendo Vialfré e Borgiallo, prima di fermarsi sul ripassaggio a Prascorsano, per la rottura del motore. Prascorsano non porta fortuna a Fiorenzo Alice-Samantha Nastro, che si fermano nel primo passaggio, e alla Cinquecento di Paolo Terrando-Raffaele Corollo che sono costretti allo stop sulla Prascorsano-3

*** Iscritti 5; verificati, 5; partenti, 5; classificati, 2; ritirati 3.

Scalda i motori il rally delle Valli Cuneesi

Podio rally Valli Cuneesi 16 foto Magnano (Custom)Unica gara svizzera in terra italiana

DRONERO (CN) 17 agosto 17 – Con l’apertura iscrizioni, oggi 17 agosto, scatta ufficialmente il conto alla rovescia per il 23° rally delle Valli Cuneesi, in programma quest’anno un paio di settimane dopo il solito, il 15 e 16 settembre.  Il periodo per le iscrizioni, posticipato di un giorno rispetto giordano_siragusa-premiazione-dronero-vallicuneesi16-customalla data originaria, proseguirà fino a lunedì 11 settembre.

Lo staff dell’organizzazione, Sport Rally Team di Carmagnola (Torino), lavora adesso sui dettagli, in modo che l’evento di Dronero (Cuneo) si trasformi nella consueta grande kermesse cui sono abituati i fan. Migliaia di appassionati sono attesi nel cuore di settembre nell’area occitana al Piero Capello e sindaco Dronero Livio Acchiardi (Custom)confine con la Francia. Il presidente SRT Piero Capello prefigura “un’edizione 2017 con i fiocchi, dalle molte sorprese, capace ancora una volta di catalizzare l’attenzione degli appassionati, anche grazie al pieno appoggio dell’amministrazione comunale di Dronero, guidata dal sindaco Livio Acchiardi, unito alla disponibilità degli altri territori coinvolti”. Sono dodici i Comuni direttamente interessati in questa edizione.

La gara cambia pelle in questo 2017, si fa più internazionale. Due le validità principali, più una serie di altri profili competitivi. Da un lato, infatti, costituirà il terzo appuntamento del calendario locale della Coppa Italia Rally Aci Sport, campionato federale articolato su 16 gare in 4 distinte zone nazionali: farà parte della Prima Zona (insieme ad Alba, Lanterna, Rubinetto) dove, grazie a un’inedita collaborazione fra i quattro organizzatori cui si è associata la casa Michelin, è stato introdotto un montepremi in denaro (circa 35mila euro).

Dall’altro, unica gara del campionato elvetico di corse su strada a svolgersi in terra italiana, segnerà alla grande il ritorno degli svizzeri. Un prestigioso ritorno al passato: il “Valli Cuneesi”, di cui lo staff SRT tiene le fila dal 2003, era già stato valido per il Campionato Svizzero Rally fra il 2005 e il 2014, arrivando a ospitare in gara anche una trentina di equipaggi targati CH. Sarà quindi l’undicesima volta, per questa partnership, resa possibile dalla preziosa collaborazione degli organizzatori svizzeri Max Beltrami e Giorgio Moretti, co-organizzatori della manifestazione italiana per la quota elvetica. Quest’anno il Valli Cuneesi sarà la penultima tappa delle sei competizioni a calendario per il Championnat Suisse des Rallyes 2017.

Non solo. La storica corsa piemontese sostituirà l’annullato rally elvetico del Gottardo anche come quinto appuntamento del Campionato Svizzero Junior di Rally. Dronero sarà quindi passerella agonistica pure per la serie riservata ai talenti rallistici elvetici più verdi. Aperto agli equipaggi svizzeri anche il contestuale Rally Storico del Cuneese, alla sua decima edizione, valido sia per la Coppa Svizzera Vetture Storiche, sia per il neonato TRZ Trofeo Rally di Zona per Auto Storiche. Disputato sullo stesso tragitto delle moderne.

Il percorso di gara del Valli Cuneesi ricalcherà le edizioni passate, con l’esclusione quest’anno della prova speciale di Montoso. Sono così in programma i tratti cronometrati di Montemale (12 km), Madonna del Colletto (17 km) e Valmala (20 km), tutte da ripetere, per un totale di 96 km in 6 prove speciali. Fulcro logistico dell’evento sarà come sempre la cittadina di Dronero, sede di direzione gara e sala stampa.

Si partirà dal binomio donne e motori. Giovedì 14 settembre, dopo una giornata dedicata alle ultime ricognizioni del percorso, in serata festa e musica in piazza a Dronero, con “Le Mondine” in concerto, e l’esibizione della Scuola Danza Valle Maira. Venerdì 15 pomeriggio verifiche tecnico-sportive, test pre-gara a Roccabruna e passerella di presentazione degli equipaggi a partire dalle 20 in piazza Manuel. Sabato 16, gara con partenza verso le 8 e arrivo previsto verso le 19. Assistenza a Villar San Costanzo e riordini a Dronero e Rossana.

Marco Gianesini torna in gara al 25° Rally Valli Vesimesi

Dopo la pausa agostana il pilota di Sondrio sarà al via della gara piemontese con una Renault Clio S1600 della Top Rally. Foto archivio Alquati

SONDRIO – La 25° edizione del Rally delle Valli Vesimesi si disputerà sotto forma di Rallyday. Quale migliore occasione, per Marco Gianesini, di rimettere il casco dopo la pausa estiva? Il pilota di Sondrio si presenterà ai nastri di partenza su una Renault Clio S1600 della Top Rally insieme al varesino nonché fidato naviga Fulvio Solari. Già lo scorso anno i due affrontarono la gara astigiana mancando il podio per un soffio: ora, su identica vettura, cercheranno almeno di solcare il podio assoluto.

Nel 2016 abbiamo gareggiato per la prima volta a Vesime e la gara ci è piaciuta molto anche per la presenza di numerosi avversari di livello con i quali è sempre bello confrontarsi. Eravamo riusciti a vincere anche una speciale ma una partenza a rilento ci aveva impedito di lottare per il successo; speriamo di fare meglio quest’anno” ha commentato Gianesini.

Il programma di ara è il seguente: domenica 20 agosto le vetture partiranno da Vesime alle 8.30 di mattina per dirigersi prima al parco assistenza e poi alle due prove speciali individuate dagli organizzatori; la prima da percorrere sarà la Creviolo di 6,40 km mentre la seconda la Madonna della Neve, di mezzo chilometro più lunga. Altri due passaggi su queste speciali e altrettanti parchi assistenza faranno parte del menù di giornata prima dell’arrivo previsto per le ore 17.01 sul palco di Vesime.

Ford a Gamescom con la sfida Tame the Track: in palio un’experience al volante di Focus RS

Focus RS Track Edition (Custom)In occasione del Gamescom 2017, la kermesse dedicata all’universo videoludico, che si terrà a Colonia dal 22 al 26 agosto, Ford sfida i gamer in una gara ‘a colpi di controller’ con Forza Motorsport 6. I partecipanti saranno protagonisti di Tame the Track, l’adrenalinico game session che permetterà loro di vincere un’experience in pista a bordo della vera Focus RS. All’edizione di Gamescom 2017 sarà possibile, inoltre, ammirare Focus RS Forza 01 (Custom)alcune delle performance car dell’Ovale Blu: la supercar Ford GT e l’estrema Focus RS. Farà la sua apparizione la Nuova Fiesta ST-Line, la declinazione sportiva della compatta più tecnologicamente avanzata al mondo

COLONIA (Germania) – In occasione del Gamescom 2017, la kermesse dedicata all’universo videoludico, che si terrà a Colonia dal 22 al 26 agosto, Ford sfida i gamer in una gara ‘a colpi di controller’ con Forza Motorsport 6. Per vincere il game session Tame the Track, ideato da Ford, i giocatori dovranno cercare di eguagliare le reali performance, ottenute sul circuito di Spa-Francorchamps, in Belgio, da Harry Tincknell, il celebre pilota del team Ford Chip Ganassi Racing.

I vincitori delle singole giornate, verranno trasferiti, a bordo di un elicottero, direttamente in pista, dove potranno guidare la vera Focus R. Ad attenderli un coach d’eccezione: proprio il pilota Tincknell, già vincitore con il Chip Ganassi Racing Team a Le Mans, lo scorso giugno, e un paio di sedili Recaro con altri premi messi in palio da B&O PLAY. Anche i visitatori dello stand Ford (Hall 8, Kölnmesse) avranno l’opportunità di aggiudicarsi l’experience in pista al volante della Focus RS, condividendo un selfie con l’hashtag #tamethetrack presso la GIF station, dell’Ovale Blu. Anche i media accreditati potranno partecipare all’estrazione dei premi il 22 agosto. L’adrenalinica Focus RS è tra le performance car dell’Ovale Blu a disposizione dei gamer di Forza Motorsport 6 per Xbox One, insieme alla supercar Ford GT, scelta anche per la copertina del gioco, nelle sue due versioni, stradale e da gara, la stessa guidata da Tincknell nel FIA World Endurance Championship.

All’edizione di Gamescom 2017 sarà possibile, inoltre, ammirare dal vero alcune delle performance car dell’Ovale Blu: la supercar Ford GT e l’estrema Focus RS. Farà la sua apparizione anche la Nuova Fiesta ST-Line, la declinazione sportiva della compatta più tecnologicamente avanzata al mondo.

La Peugeot 308 Racing Cup debutta nel Campionato Italiano Velocità Montagna

AUTO - PRESS PRESENTATION PEUGEOT 308 RACING CUP - 2016Prima apparizione europea della 308 Racing Cup nella splendida cornice della gara eugubina.

GUBBIO (PG) Dopo le brillanti performance ottenute nelle gare del Campionato TCR Italy (Touring Car Championship), il team Arduini Corse e Peugeot Sport Italia hanno deciso di far debuttare la neonata 308 Racing Cup nella cornice del trofeo Luigi Fagioli, blasonata gara in salita denominata la “Montecarlo” delle cronoscalate nazionali, che si sviluppa nei 4.150 metri che dividono Gubbio da Madonna della Cima.

In occasione della 52° edizione del trofeo, in programma dal 18 al 20 agosto, la 308 subirà alcune trasformazioni tecniche per meglio adattarla alla conformazione del veloce tracciato. I tecnici del team Arduini Corse hanno infatti da poco deliberato un fondo piatto ed un nuovo estrattore dell’aria inferiore che ne aumenterà l’aerodinamicità.

Il set-up verrà totalmente rivisto, modificando e riducendo nettamente la campanatura e verranno adottate nuove pastiglie Brembo denominate “350” per migliorare il “bite” e la modularità.

Inoltre, l’assetto verrà modificato e migliorato grazie ai pneumatici Pirelli che, con una spalla più bassa, accorceranno i rapporti, unitamente ad una mescola “ultra-soft ” che durerà per i soli 4 km della competizione.

Sarà sicuramente un interessate banco di prova per saggiare le già apprezzate qualità della 308 anche al di fuori dei circuiti ove corre in tutto il mondo. Una prova ancor più interessante se si considera che la 308 Racing Cup deriva strettamente dalla 308 GTi by Peugeot Sport di serie. Il propulsore è l’apprezzatissimo THP da 1,6 litri della versione stradale ma con la turbina della 208 T16 che viene usata anche nel CIR. Eroga 38 Cv in più di quello di serie, arrivando così a 308 CV. Del resto cambia poco, i freni adottano dischi e pinze da competizione, così come gli ammortizzatori e l’aerodinamica è specifica.

Formula Student Germany 2017: la seconda gara stagionale per UniBo Motorsport

Unibo_Germany_DSC_6847 (Custom)BOLOGNA – Dopo l’ottima esperienza italiana il team di UniBo Motorsport si è spostato nelle lande teutoniche, più precisamente a Hockenheim dove si è svolta dall’8 al 13 agosto la Formula Student Germany. Dopo aver superato nel corso dei primi giorni di gara gli Scrutineering, verifica dove viene valutata la conformità al regolamento, e i vari eventi statici con buoni punteggi,  il team si è potuto concentrare sul Unibo_Germany_20170810_12-59-51_4122_klein (Custom)proseguimento della competizione con il passaggio alle prove dinamiche. Purtroppo a seguito del mancato superamento di una verifica post Endurance, l’ultima e più importante prova della competizione, UniBo Motorsport non ha potuto aggiudicarsi il punteggio meritato.

L’UBM17 Felsinea, era stata rodata nella gara all’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari (Parma) ed è quindi arrivata alla sfida tedesca già coscia delle sue potenzialità. Nonostante alcuni imprevisti è riuscita a raggiungere alcuni traguardi importanti come ad esempio  la finale nel premio speciale “Most Innovative Powertrain System” sponsorizzato dall’azienda MTU.

La squadra torna a casa consapevole di aver vissuto un’opportunità unica per crescere, che la stimola e le da lo slancio per puntare alla Formula Student Spain (circuito di Montmeló – 23 al 27 agosto), più determinata che mai

Donne al volante: intestate a loro il 46% delle auto italiane

Young woman in her carDonna al volante pericolo constante? Mai motto fu più falso, numeri alla mano gli incidenti causati da automobiliste sono molti meno di quelli con responsabilità maschile, ma nonostante questo e sebbene rappresentino quasi il 51,5% della popolazione residente in Italia, sono intestati a donne solo il 46,12% dei veicoli circolanti in Italia. A stabilirlo è una elaborazione svolta da Facile.it, il portale leader in Italia per il confronto delle assicurazioni autoche ha evidenziato anche come, in alcune regioni, la presenza di donne proprietarie di automobili sia decisamente maggiore.

Le regioni con maggiori percentuali di donne al volante. Fra le 20 regioni italiane il primato di quella con la maggiore percentuale di veicoli intestati a donne spetta alla Valle d’Aosta dove quasi 6 auto su 10 sono di proprietà femminile (58,10%). A seguire si trova l’Umbria (53,11%) che precede il Friuli Venezia Giulia (51,15%) ed il Lazio (51,06%). Situazione di pressoché assoluta parità fra uomini e donne, perlomeno in termini di proprietà dell’auto, nelle Marche(50,92% la percentuale dei veicoli intestati ad esponenti del gentil sesso), in Toscana (50,43%) e in Emilia Romagna (50,41%).

Le proporzioni si capovolgono e fanno diventare minoranza le donne a partire dal Veneto (48,32%) per arrivare addirittura sotto al 40% in Campania (39,55%) e in Puglia (36,09%).

Le differenze nell’ RC auto. Fino a non troppo tempo fa, tra i parametri considerati dalle compagnie per calcolare i premi dell’RC auto rientrava anche il sesso dell’intestatario della polizza, elemento che, contrariamente a quello che si potrebbe ritenere, favoriva le donne, almeno fino ad una certa età. Statistiche ufficiali, in uso fino quando nel dicembre del 2012 la Corte di Giustizia Europea dichiarò inapplicabile questo genere di differenziazione, dimostravano come le neopatentate fossero molto più prudenti dei loro colleghi uomini e, rispetto a loro, fino a che avevano 19 anni causassero il 25% di incidenti in meno. Con l’andare del tempo, però, questa differenza si riduceva, passando già al 9% fra i 30 ed i 33 anni della conducente e invertendo la proporzione una volta che la titolare di polizza aveva superato i 40 anni.

Dagli “anta” le donne denunciavano più incidenti dei loro coetanei di sesso maschile, ma spesso in realtà spettava a loro, titolari del contratto di assicurazione, denunciare il sinistro causato dal figlio che, come avviene in molte famiglie, faceva i suoi primi anni al volante guidando l’auto materna.

Eros Finotti a Scorzè per il rilancio

Il pilota di Taglio di Po, affiancato dal clodiense Nicola Doria, torna sulle veloci speciali veneziane per dimenticare lo sfortunato epilogo della gara di casa a Febbraio. Foto Fotosport

TAGLIO DI PO (RO) – Quasi sei mesi sono passati dalla, sfortunata, terza edizione del Rally Storico Città di Adria, dove Eros Finotti si trovò costretto a un’amara alzata di bandiera bianca, al termine di un weekend decisamente travagliato.

L’attesa è finalmente terminata e il prossimo weekend, a cavallo del 19 e 20 Agosto, il pilota di Taglio di Po ritroverà, al Rally Città di Scorzè, la fida Peugeot 106 gruppo N, messa a disposizione da Stefano Trevisiol, con la quale si rese protagonista, assieme al clodiense Nicola Doria, della trionfale cavalcata nell’Alpe Adria Rally Cup 2016.

“È stata davvero dura digerire la delusione patita ad Adria” – racconta Finotti – “perché, seppur non avevamo velleità di successo, ci tenevamo ad arrivare sino alla fine, per gratificare tutti i partner ed i tifosi che ci avevano seguito, al nostro esordio con la regina dei rally. Quel che è stato è stato e dobbiamo guardare avanti. Questo weekend saremo al via del Rally Città di Scorzè, una gara molto sentita per molteplici motivi. Il più significativo, probabilmente, risale a due anni fa perché, nell’edizione del 2015, fu la prima volta che Nicola condivideva un abitacolo con me. Fu la nostra prima vittoria assieme e, da quel momento, si è creato un bellissimo rapporto che ci ha visto conquistare, l’anno successivo, l’Alpe Adria Rally Cup in gruppo 4.”

Come ogni anno lo staff del Rally Città di Scorzè riesce ad accendere, nonostante sia la settimana di Ferragosto, i riflettori del panorama rallistico nazionale, con concorrenti che arrivano da tutte le parti d’Italia, in barba alle temperature torride che rendono la competizione veneziana tra le più dure in assoluto.

Un percorso snello, facile da provare, ed un’organizzazione degna di eventi dal blasone ben più alto si traducono in numeri di prim’ordine, sia nel parco partenti che di anno in anno lascia a bocca aperta sia nel pubblico che si assiepa, sotto il sole, lungo le varie prove speciali.

Due le giornate di gara previste con la prima frazione, Sabato 19 Agosto, che conterà un totale di quattro prove speciali, due da ripetere: “Fassinaro” di 6,70 chilometri e “Noale” di 3,10. Si ripartirà l’indomani con altri tre crono: “Trebaseleghe” di 5,12 e “Resana” di 4,00 con tre tornate previste mentre la “Zero Branco”, di 6,93, sarà percorsa per due volte.

Un cambio di rotta deciso, quello cercato da Finotti, che includerà altri eventi, da qui a fine stagione, con qualche capatina oltre confine.

“Dopo tanti mesi fuori dall’abitacolo della 106 dobbiamo togliere un po’ di ruggine” – sottolinea Finotti – “ma la gara è molto lunga e resa dura per le condizioni meteo, che mettono a dura prova la resistenza fisica. La concorrenza qui è molto agguerrita quindi dovremo, letteralmente, sudare le proverbiali sette camice per salire sul podio. Tornare a Scorzè è sempre un piacere. È una manifestazione nella quale credono tutti: organizzatore, amministrazioni comunali e sponsor e tutto questo si traduce in un successo assicurato e consolidato nel tempo. Questo fa soltanto bene al nostro amato sport. Abbiamo in programma di tornare oltre confine, vedremo.”

Luca Roccato a Scorzè nel ricordo del fratello

fioccosport_2017_08_10_B_Roccato (Custom)Il pilota di Villadose, alla classica estiva, in memoria di Rossano, per i colori di Fiocco Sport e La Superba, vuole riscattare la sfortunata, ma brillante, passata edizione. Photo Pettenello

VILLADOSE (RO), 10 Agosto 2017 – Il Rally Città di Scorzè non è e non sarà mai una gara come le altre per Luca Roccato che, dopo l’esordio assoluto alla guida nella passata stagione, tornerà a calcare le veloci pianure veneziane, i prossimi 19 e 20 Agosto, nella memoria del compianto fratello Rossano.

“Avevo detto basta con i rally” – racconta Roccato – “ed erano ben otto anni che ero distante dai campi di gara, dai tempi nei quali facevo assistenza assieme a Rossano per Delta Rally. Un giorno l’amico Luca Lazzarin ci chiese di fargli assistenza a Scorzè e decidemmo di dire di si. Due giorni dopo quella gara mio fratello Rossano ci lasciò e, solo grazie al sostegno di tanti amici, ho deciso lo scorso anno di tornare a Scorzè, in qualità di pilota, per ricordare nel migliore dei modi uno dei punti cardine di tutta la mia vita. Corro a Scorzè solo per lui.”

È facile capire come il Rally Città di Scorzè sia un evento molto particolare per il portacolori di Fiocco Sport, sodalizio di Villadose capitanato da Davide Fiocco, e della scuderia La Superba, con al comando il padovano Paolo Benvenuti.

Che il driver rodigino abbia dato il massimo, nel 2016, per onorare la memoria del fratello lo si è ben presto visto dai tempi, che lo attestavano sul gradino più basso del podio, sino al fuori programma dell’ottava prova speciale, che mandava in fumo i sogni di gloria.

Con le stesse, forti, motivazioni Luca Roccato sarà ai nastri di partenza anche quest’anno, alla guida di una Peugeot 106 gruppo A messa a disposizione dal team Galiazzo.

Dopo aver vissuto la gara di casa, il Rally Storico Città di Adria dello scorso Febbraio, nei panni di navigatore al fianco di Vanni Frigato, il polesano cambierà sedile e tornerà a stringere tra le proprie mani un volante carico di significati.

A legger le note, nell’abitacolo della trazione anteriore francese, troveremo David Granziera, di Susegana.

“Lo scorso anno, alla nostra prima uscita, eravamo terzi di classe” – sottolinea Roccato – “ma poi, per un errore su un taglio, ci siamo giocati la possibilità di concludere a podio. Siamo stati molto contenti perché abbiamo da subito dimostrato di poter dire la nostra. Quest’anno partiamo più carichi, avendo l’esperienza dell’anno passato, pertanto vogliamo cercare, prima di tutto, di tagliare il traguardo, e poi di farlo, magari, sul podio. Quando scatta il verde vorremmo tutti vincere e dedicare la vittoria a mio fratello Rossano sarebbe un sogno che diventa realtà. Stiamo con i piedi per terra e quel che arriva lo prendiamo per buono. Arrivare sulla stessa pedana dalla quale sei partito è già una grossa soddisfazione, nonché il nostro primo obiettivo. La gara è unica, nel suo genere, sia perché è organizzata ad altissimi livelli e sia perché si riescono a respirare valori di amicizia che si vivevano tanti anni fa. Un grazie di cuore lo voglio fare a Davide Fiocco, di Fiocco Sport, e a Paolo Benvenuti, di La Superba, perché, nei momenti più difficili, mi sono stati vicino. Se siamo qui molto del merito è loro.”