25° Rally Valli Vesimesi, Classe R3C – E alla fine rimase Costi

Vesime_2017_TMV_118_Costi_Lamecchi_DSCN1414 (Custom)Di Tommaso M. Valinotti. Foto di Valter Toso e Tommaso M. Valinotti

VESIME (AT) –  Quattro partenti e un solo arrivato. Questa è la storia della Classe R3C che ha avuto per protagoniste le Renault Clio. C’era grande attesa per le prestazioni del preparatore Riccardo Miele che da sette anni (Jolly  Ronde Valle d’Aosta 2010) non guidava una vettura da rally, se si Vesime_2017_TMV_116_Riccardo_Miele_DSCN1494 (Custom)esclude l’uscita alla gara in pista del Motors Rally Show di Pavia. Dopo il passaggio in trasferimento sulla Creviolo del mattino, il preparatore di Chiusa Pesio, affiancato da Gloria Andreis, dimostra tutta la sua stoffa, con un settimo tempo assoluto, nettamente il migliore della sua classe, alla Madonna della Neve. Tutto ciò nonostante un passaggio fuori dalla sede stradale con tutte e quattro le ruote che non ha di certo rallentato Miele-Vesime_2017_Toso_114_Beltramo_Sala_DSC_1773 (Custom)Andreis. Ed ha anche messo ko il radiatore della Clio R3 con cui Riccardo Miele non riesce ad arrivare all’assistenza dovendosi fermare anzitempo. Botta nella stessa prova di Madonna della Neve anche per Simone Vacchetto-Massimo Prato, che sono costretti a fermarsi senza nemmeno concludere una prova cronometrata. Va leggermente meglio al pinerolese Mauro Beltramo, con Piercarlo Sala sul sedile di destra, che riesce a concludere le prime tre prove speciali, prima di compiere un dritto sul secondo passaggio della Madonna della Neve. La divagazione non avrebbe gravi conseguenze se non che la marmitta incendia le sterpaglie attorno alla Clio R3 che rischia di andare completamente a fuoco. Fortunatamente la solidarietà degli equipaggi che seguono, Costi-Lamecchi e Gasperetti-Ferrari, fa sì che si fermino scaricando i loro estintori sulla vettura di Beltramo che viene così salvata dalle fiamme. Il successo va così a Lorenzo Costi-Matteo Lamecchi, che sono molto attenti al fondo sporco e pieno di ghiaia delle due prove speciali, un fondo sul quale non hanno mai corso.  L’equipaggio di Reggio Emilia ha però un gran bel passo e riesce così a chiudere in ventesima posizione assoluta, oltre a vincere la classe e ad avere una menzione speciale per il fair play.

*** Iscritti, 4; verificati, 4; partenti, 4; classificati, 1; ritirati, 3.

25° Rally Valli Vesimesi, Classe R3T – Gasperetti-Ferrari i marziani dell’Abetone

Vesime_2017_Toso_119_Gasperetti_Ferrari_DSC_1786 (Custom)Di Tommaso M. Valinotti. Foto di Valter Toso e Tommaso M. Valinotti

VESIME (AT) – Se non fossero così conosciuti ci sarebbe il sospetto che Federico Gasperetti e Federico Ferrari arrivino da un altro pianeta. Incuranti di essere al volante di una Clio R3T con meno cavalli e minor trazione di una Mitsubishi si buttano nella mischia con il chiaro intento di far Vesime_2017_TMV_119_Federico_Gasperetti_DSCN1498 (Custom)loro la 25esima edizione del Rally Valli Vesimesi. Pagano il fatto di percorrere in trasferimento il primo passaggio sulla Creviolo, per poi buttarsi all’inseguimento della Mitsubishi di Marco Strata e Ylenia Garbero. Ma non hanno solo la classifica in testa. Quando vedono la Clio R3C di Beltramo-Sala fumante non esitano un secondo a fermare la loro Clio R3T per prestare soccorso all’equipaggio pinerolese. Per riprendere poi Vesime_2017_TMV_120_Gianluca Luchi_DSCN1500 (Custom)immediatamente la loro cavalcata, vincendo le ultime due prove speciali in cui si giocano il tutto per tutto per conquistare uno dei pochi successi che manca ancora nella loro bacheca.

Alle spalle dei due toscani si classifica il 19enne figlio d’arte Gianluca Luchi, affiancato dall’esperto Bobo Mometti con la Citroën DS3, alla Vesime_2017_TMV_121_Antonietti_Beretta_DSCN1527 (Custom)tredicesima gara in carriera, iniziata da sedicenne nei rally Circuit. Il giovane comasco non si era mai trovato su un fondo simile, non ha ambizioni particolari di classifica, ma tanta voglia di fare esperienza. E impara bene la lezione, visto che da un passaggio all’altro toglie grosse manciate di secondi, nonostante il terreno sia più infido e impegnativo, chiudendo 18esimo assoluto.

Potevano essere la seconda forza in classe gli svizzeri Kim Antonietti-Eros Beretta, che partono di buona lena sulla Madonna della Neve, ma staccano il paraurti anteriore della loro Citroën DS3 in una violenta compressione, Nella ripetizione della Creviolo picchiano contro un palo, rompendo il radiatore, essendo così costretti al ritiro.

*** Iscritti, 3; verificati, 3; partenti, 3; classificati, 2; ritirati, 1.

25° Rally Valli Vesimesi, Classe R2B – Vince Nicelli. De Micheli domina, ma arriva ultimo

Vesime_2017_Toso_122_Demicheli_Belerio_DSC_1574 (Custom)Di Tommaso M. Valinotti. Foto di Valter Toso e Tommaso M. Valinotti

VESIME (AT) – Non è stato fortunato il ritorno in gara di Claudia Belerio a fianco del marito Manuel De Micheli, dopo una dozzina di anni di assenza dalle corse. I coniugi di Carcare si sono subito presentati bene staccando il sesto tempo assoluto con la loro Peugeot 208 B2B sulla Madonna della Vesime_2017_Toso_126_Nicelli_Imerito_DSC_1842 (Custom)Neve, prima prova percorsa sotto il giudizio dei cronometri. La loro gioia è durata poco perché nella successiva Creviolo, a poche centinaia di metri dal fine prova, una foratura con cerchio distrutto ha fatto precipitare De Micheli in 43esima posizione ovvero l’ultima. “Non mi sono fidato a fare quelle poche curve con la ruota a terra. Il cerchio se ne stava andando e poteva essere pericoloso”. Nella prova successiva De Micheli-Belerio Vesime_2017_Toso_126_Nicelli_Imerito_DSC_1594 (Custom)hanno tenuto un atteggiamento giudizioso, segnando il 18° tempo assoluto, terzo di classe, prima di far vedere cosa avrebbero potuto fare, siglando il settimo tempo nelle due prove finali, risultando ancora una volta i migliori di Classe R2B, pur non riuscendo però a scrollarsi dalla ultima posizione assoluta, cosa che non ha fatto perdere il sorriso all’equipaggio della XRT Scuderia.

Vesime_2017_TMV_123_Baravalle_Ghietti_DSCN1531 (Custom)Il successo è andato al 22enne di Stradella Fabrizio Nicelli, affiancato da Riccardo Imerito, che ha dimostrato di saper far correre la sua Peugeot 208 R2B specie nei due passaggi effettuati sulla Creviolo, prova dove Nicelli-Imerito si sono espressi al meglio riuscendo a conquistare la settima posizione assoluta. A 28”3 da Nicelli-Imerito chiude il monregalese Danilo Baravalle, affiancato per la prima volta dal saluzzese Enrico Ghietti. Un ritardo accumulato nella prima parte di gara, quando Baravalle ha guidato in modo estremamente guardingo la sua Peugeot 208 R2B sul fondo sporco che non gradisce. Nella seconda parte di gara, però, i portacolori del Provincia Granda Rally Team hanno cambiato passo, vincendo la classe nei due passaggi finali della Madonna della Neve, avendo anche la soddisfazione di chiudere noni assoluti. 46”9 dai vincitori finisce Stefano Dogliotti, affiancato da Fulvio Gangi, che paga la ruggine di un paio di anni di inattività e una toccatina con tanto di perdita di paraurti nel primo passaggio a Madonna della Neve.

Non terminano la gara Carmelo Vacchetto e Katia Sandri che hanno fatto scintille nelle prove inziali, ereditando il comando della classifica di Classe R2B da De Micheli, prima di essere appiedati dalla loro Peugeot 208 R2B nel secondo passaggio a Madonna della Neve. Fermi anche Andrea Gugole e Loretta Tedesco, vincitori del premio come miglior pilota e miglior navigatrice della FR Sport Driving, la scuola di pilotaggio di Fabrizio Ratiglia, che dopo aver migliorato nettamente ad ogni passaggio si fermano sulla Madonna della Neve finale.

*** Iscritti, 6; verificati, 6; partenti, 6; classificati, 4; ritirati, 2.

Rally Friuli Venezia Giulia: doppietta Michelin Rally Cup, poker Stefano Albertini

Cerimonia di Premiazione Rally del FriuliAlbertini davanti a Marco Signor. Come già accaduto al Marca Trevigiana sono i due protagonisti della coppa indetta dalla Casa francese a chiudere in vetta alla classifica assoluta. I concorrenti della Michelin Rally Cup si impongono anche in sette classi della gara, mentre Fabrizio Andolfi jr è primo del Trofeo Abarth 124 rally Selenia e conquista il titolo. Foto ACI Sport Italia

Stefano Albertini, Danilo Fappani (Ford Fiesta WRC #1, Mirabella Mille Miglia)CIVIDALE DEL FRIULI (UD), 26 agosto – Quarta gara stagionale, quarta vittoria per Stefano Albertini, affiancato da Danilo Fappani, che si dimostra inavvicinabile da tutti gli altri concorrenti nel Campionato Italiano Rally WRC e nella Michelin Rally Cup. Ancora una volta il bresciano della Fiesta WRC Tam-Auto ha lasciato sfogare gli avversari nel prologo del venerdì sera, siglando “solo” il terzo tempo assoluto, per scatenarsi il Stefano Albertini, Danilo Fappani (Ford Fiesta WRC #1, Mirabella Mille Miglia)sabato, centrando il miglior tempo in tutte le sei successive prove speciali. Con un simile passo, Albertini-Fappani hanno fatto gara a sé, festeggiando sul palco di Cividale del Friuli la vittoria con un vantaggio di 34”9 sul secondo equipaggio classificato, Marco Signor-Patrick Bernardi (Fiesta WRC). Fra i primi dieci della classifica assoluta della gara concludono altri due equipaggi partecipanti alla Michelin Rally Cup, Marco Signor, Patrick Bernardi (Ford Fiesta WRC #5, Sama Racing)ovvero l’Under Giuseppe Testa affiancato da Massimo Bizzocchi (Fiesta WRC) e Paolo Porro-Paolo Cargnelutti (Fiesta WRC). Si sono fatti onore altri iscritti alla Michelin Rally Cup: Bernd Zanon-Denis Piceno (Renault Clio) hanno vinto la Classe S1600; Federico Santini-Andrea Gabelloni (Grande Punto Abarth) si sono importi nella Classe S2000; Andrea Carella-Enrico Bracchi (Peugeot 208) sono i dominatori della Classe R2B, Domenico Erbetta, Matteo Magrin (Peugeot 207 S2000 #25, GDA Communication)così come Paolo Benvenuti-Sara Torrielli (Renault Clio) hanno fatto loro la Classe R3C. Nicola Angilletta-Dario Giacomelli (Peugeot 106 Rallye) hanno concluso in testa la Classe N2 e, infine, l’Under Giorgio Cogni con Gabrielle Zanni (Suzuki Swift) ha conquistato la Classe R1B oltre alla speciale classifica della Suzuki Rally Cup.

Il 53° Rally del Friuli Venezia Giulia, consegna a Stefano Albertini la vittoria nel Campionato Italiano Rally WRC e gli permette di allungare ulteriormente nella classifica assoluta della Michelin Rally Cup, anche se il gioco degli scarti tiene in corsa altri quattro piloti per il successo assoluto. Chi non demorde nell’inseguimento è il veneto Marco Signor, a caccia della prima vittoria stagionale dietro il fuggitivo Albertini; il campione uscente, dopo il passo falso al Mille Miglia ha centrato due secondi posti consecutivi al Marca Trevigiana e in Friuli. Ancora pienamente in lizza Paolo Porro, scavalcato in classifica da Signor, che a Cividale ha pagato lo scotto dell’uso per la prima volta di una Fiesta WRC. Ottima la stagione del giovassimo molisano Giuseppe Testa, che prosegue l’apprendistato della Fiesta WRC e sulle strade del campionato CIR-WRC che affronta per la prima volta. Quinto in classifica della Coppa e con ancora possibilità (solo) matematiche di successo Efrem Bianco, che guida la graduatoria fra le R5 con la sua Škoda Fabia. Sono venti i piloti che hanno conquistato punti nella classifica assoluta della Michelin Rally Cup 2017.

La classifica Under 25 della Michelin Rally Cup vede la partecipazione al 53° Rally del Friuli Venezia Giulia di sei giovani piloti, di cui cinque arrivati al traguardo di Cividale del Friuli. Quarto successo in quattro rally per Giuseppe Testa che sfrutta a meraviglia la competitività della sua Fiesta WRC. Non demorde, però, Lorenzo Grani, Peugeot 208 R2B, che si conferma seconda forza fra i “baby” piloti, davanti al protagonista della Suzuki Rally Cup, Giorgio Cogni. Il piacentino è raggiunto sul terzo grandino del podio da Michele Mondin (Citroën Saxo A6), mentre Massimo Cenedese (Suzuki Swift), scavalca Nicolas Parolaro, fermo anzi tempo in Friuli. Sono nove i piloti classificati fra gli Under della Michelin Rally Cup. La Coppa Abarth va definitivamente nell’abitacolo della Grande Punto S2000 di Federico Santini.

La classifica della Classe WRC della Michelin Rally Cup dopo il Rally del Friuli Venezia Giulia, vede Stefano Albertini aumentare il suo vantaggio sugli inseguitori protagonisti di una sfida particolarmente accesa per la seconda posizione, conquistata da Marco Signor che ha superato Paolo Porro, avvicinato da Giuseppe Testa. I tre sono divisi da soli sei punti ed è chiaro che sarà lotta fino all’ultimo metro dell’ultima gara. La classifica della Classe WRC vede otto piloti presenti. Nel Raggruppamento che ha per protagoniste le R5/R4/N4 il successo di Efrem Bianco mette la parola fine regalando la vittoria al pilota vicentino, che viene incoronato campione grazie anche al prematuro ritiro in gara dei suoi due principali avversari: Giuseppe Bergantino (Ford Fiesta R5) e Paolo Oriella (Citroën DS3), ora appaiati in seconda posizione di Coppa. Questa categoria conta sei concorrenti a punti. Particolarmente incandescente la classifica del Raggruppamento S2000/RGT/N4/K11 che vede un cambio di guardia al vertice con Federico Santini che vince il rally friulano e si porta al comando della graduatoria. Il pilota della Punto Abarth non può certo dormire sonni tranquilli, visto che ha un solo punto di vantaggio sul precedente capoclassifica Matteo Daprà (Škoda Fabia S2000) solo quinto a Cividale del Friuli e sei su Domenico Erbetta (Peugeot 207 S2000) che riscatta così il ritiro di Valdobbiadene. Ancora pienamente in gioco, anche se più distanziato Stefano Liberti (Peugeot 207 S2000), terzo in provincia di Udine, mentre vede per la prima volta il traguardo dopo due ritiri Fabrizio Paris. Nove i concorrenti in classifica in questa graduatoria.

Nel Raggruppamento riservato alle S1600/A7/K10 Paolo Menegatti (Clio S1600) può permettersi di accontentarsi della seconda posizione per assicurarsi quasi matematicamente il successo di categoria nella gara vinta da Bernd Zanon (Clio S1600), per la prima volta al via quest’anno nella Michelin Rally Cup. Smuove poco la classifica Nicola Pizzolato (Punto K10) che si ferma anzi tempo, mentre è quasi un segno di resa a Menegatti l’assenza di Matteo Merzari, che mantiene comunque la seconda posizione in classifica di categoria. In questo raggruppamento sono dieci i piloti che hanno preso parte ad almeno una gara. Nel Raggruppamento R3, che ha per principali protagoniste le Renault Clio R3C, riprende la marcia a rullo compressore Paolo Benvenuti, vittorioso in provincia di Udine dopo essersi fermato anzitempo a Valdobbiadene. Il pilota di Campodarsego (PD) ha però un margine di appena 14 punti su Federico Bottoni, secondo al Rally del Friuli Venezia Giulia, dopo aver vinto la categoria in Veneto. Buon terzo in gara e nella classifica Luca Ghegin, che mantiene residue speranze di successo in categoria. In Raggruppamento R3 sono nove i piloti che hanno ottenuto punti.

Sempre molto vivace il Raggruppamento che mette a confronto le vetture R2B/R1Naz/A6/N3. Ancora una volta a dettare legge è Andrea Carella (Peugeot 208 R2B), che non concede minimo spazio agli avversari, rimanendo in testa alla classe dall’inizio alla fine del rally. Nonostante ciò il piacentino non ha chiuso i giochi sul tenace Under Lorenzo Grani (Peugeot 208 R2B), secondo a Cividale del Friuli e in classifica che allunga sul terzo classificato Gianluca Saresera (Peugeot 208 R2B), terzo anche in Friuli. Nuova battuta di arresto per Tommaso Paleari (Mini Cooper R1Naz), che perde la quarta piazza a favore Citroën Saxo A6 di Michele Mondin, quarta forza al Rally del Friuli Venezia Giulia. Salto in avanti dal 13° al sesto posto in classifica per Ivan Stival (Clio N3), mentre prende solo i punti della partecipazione Nicola Bennati con la Peugeot 106 Rallye di Classe A6. Questa graduatoria presenta 24 piloti iscritti in classifica.

Il Raggruppamento R1B/N2/N1 si presenta come al solito molto competitivo. E per la terza volta Nicola Angilletta (Peugeot 106 N2) lascia alle sue spalle la pattuglia delle Suzuki Swift che partecipano all’omonimo trofeo guidate da Giorgio Cogni secondo anche in Friuli e maggior inseguitore del pilota lucchese. Piccolo passo falso di Simone Rivia, solo quinto al Rally del Friuli Venezia Giulia, preceduto sul traguardo ma non in classifica anche da Corrado Peloso e Massimo Cenedese. Battuta di arresto per Nicolas Parolaro che non riesce a vedere la pedana di arrivo. In classifica ci sono 14 piloti, con Angiletta che ha allungato su Cogni, ma non ha ancora messo la parola fine.

Al 53° Rally del Friuli Venezia Giulia hanno preso parte anche i protagonisti del Trofeo Abarth 124 rally Selenia con le loro spider calzate dai pneumatici Michelin. Successo del esperto Fabrizio Andolfi Jr con a fianco Davide Mangiarotti, che ha regolato il diciannovenne Andrea Modanesi con Marco Vozzo sul sedile di destra. Poca fortuna per il toscano Christofer Lucchesi cui dettava le note la mamma Titti Ghilardi, fermi alla seconda prova speciale.

Il quinto appuntamento della Michelin Rally Cup è per venerdì 8 e sabato 9 settembre a San Martino di Castrozza (TN) con il Rally San Martino 2017.

Winners Rally Team ne schiera otto, tra “Rally des Alpes” e “Lanterna”.

 

Ferron C. (Custom)TORINO – Novantuno iscritti fra le moderne, dodici rallisti storici e undici protagonisti della gara di regolarità formano il pacchetto degli iscritti alla gara del prossimo fine settimana nella bassa Valle d’Aosta. Un numero che soddisfa gli organizzatori e che promette spettacolo sulle prove speciali, le stesse speciali sulle quali sfrecceranno quattro portacolori di Winners Rally Team. La scuderia piemontese, attiva più che mai anche nel periodo ZT_Rally_Estate_2017_Storiche_Ferron Claudio_Sophie_Crepaldi_DSCN1178 (Custom)estivo, si presenterà ai nastri di partenza del prossimo “Rally des Alpes du Mont Blanc”, in programma tra venerdì e sabato, la Punto S1600 di Adelmo e Mauro Tessa, la Renault Clio A7 di Simone e Gianfranco Negri, la Peugeot 208 R2B di Simone Goldoni ed Erik Macori e l’Opel Kadett GT/E gr.2 di Daniele Ferron che, per l’occasione, sarà navigato da Sophie Crepaldi. La gara avrà la formula di Rally Nazionale, circa 80 km di prove speciali, e si svolgerà con partenza e arrivo a Verrès, all’imbocco della Val d’Ayas, località che già nel passato aveva ospitato alcune prove speciali. La bellezza dei luoghi, il supporto dell’ACI-Automobile Club Aosta, la disponibilità dell’Assessorato Turismo e Sport della Regione Valle d’Aosta e del Comune di Verrès, permetterà di trasformare l’evento in una grande festa che coinvolgerà tutti i partecipanti: piloti, navigatori, meccanici e tifosi. Già venerdì sera, grazie alla Pro-Loco di Verrès, si svolgerà una cena all’aperto nelle vie del centro della cittadina, in una suggestiva location di altri tempi.

Moscato Rally_2017_013_Gobbin (Large) (Custom)Saranno quattro le vetture portate in gara da Winners Rally Team in Liguria in occasione della 33a edizione del “Rally della Lanterna”; Roberto Gobbin e Renzo Fraschia su Fiat Panda A5, Alberto Gianoglio e Vilma Grosso su Peugeot 208 R2B, Roberto Berruti e Roberto Dani su Renault Twingo R1B formeranno, insieme alla Fiat Seicento N0 di Ezio Rubino ed Enrico Bogliaccino, la pattuglia del sodalizio torinese. Si prospetta un ritorno alle origini in tutto per il 33° Rally della Lanterna, che si prepara ad essere accolto dalla Val d’Aveto nel weekend del 2-3 settembre. Alla denominazione classica della gara genovese si aggiungerà infatti il 1° Rally della Val D’Aveto, che nasce dopo undici edizioni della omonima Ronde. Il 33° Rally della Lanterna, valido per la Coppa Italia Zona 1, è stato presentato ufficialmente lunedì 29 maggio a Terrazza Colombo, storica sede di Primocanale e da sempre legata alla manifestazione genovese.

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La Michelin Rally Cup: sei gare per un ricco montepremi

2017_Rally_Friuli_Venezia_Giulia_santini_gabelloni_1 (Custom)Foto ACI Sport Italia

Anche per la stagione 2017 l’iscrizione alla Michelin Rally Cup è gratuita. Ai concorrenti è fatto obbligo di utilizzare per tutta la durata della gara pneumatici Michelin, marcati con il logo BRS e acquistati presso Bellotto S.p.A e Lunigiana Gomme. La Michelin Rally Cup 2017 si sviluppa in 2017_Rally_Friuli_Venezia_Giulia_albertini_Fappani_4 (Custom)due Tour di tre gare ciascuno; per le classifiche saranno validi due risultati di ogni girone, per un totale di quattro risultati utili nella stagione. Le sei gare a calendario sono:

Tour 1: Rally dell’Isola d’Elba 2017 (5 maggio, Portoferraio, LI); Rally Mille Miglia (27 maggio, Brescia); 34° Rally della Marca (25 giugno, Valdobbiadene, TV)

Tour 2: 53° Rally del Friuli e Venezia Giulia (26 agosto, Udine); Rallye San Martino di Castrozza 2017 (10 settembre, San Martino di Castrozza, TN); 36° Rally Trofeo ACI Como (22 ottobre, Como)

Per ogni gara saranno stilate una classifica assoluta, una classifica Under 25 e una classifica che comprende sette raggruppamenti omogenei come riportato dal regolamento della Michelin Rally Cup.  Il montepremi della Michelin Rally Cup tocca quota 101.500 €, che andranno distribuiti fra il vincitore assoluto (10.000 €) e i vincitori dei sette Raggruppamenti in cui è suddivisa la Coppa, raggiungendo il vertice nel popoloso e competitivo Raggruppamento che vede al via le vetture di Classe R2B/N3/A6, che assegna ben 12.000 € al vincitore. Un premio speciale di 4.000 € sarà destinato ai vincitori della Classe S2000/RGT se al volante di una vettura Abarth. I primi tre di ogni Raggruppamento riceveranno inoltre in premio una tuta Sabelt Tipo TS3 (vincitore), un paio di scarpe Sabelt Tipo R2-100 (secondo), un paio di guanti Sabelt Tipo FG-100 (terzo). A questi premi si aggiungeranno altri premi in natura riservati ai concorrenti al volante di vetture Abarth: ai vincitori dei due gironi andrà una bicicletta Abarth, ai secondi classificati un orologio Abarth, ai terzi classificati un kit abbigliamento Abarth. Al miglior classificato Under 23 un premio in natura oltre a quattro pneumatici Michelin.

Tutte le informazioni, le classifiche e regolamenti sono reperibili su www.mcups.it

Settembre di fuoco per la Michelin R2 Rally Cup

Città di Lucca_2017_PIEROTTI MILLI PEUGEOT 208 VTI (Custom)Quattro gare in tre delle quattro zone in cui è divisa la Coppa Italia, per dare un aspetto quasi definitivo alle classifiche della Coppa indetta dalla Casa di pneumatici francese. Si comincia con il Lanterna del prossimo fine settimana per proseguire con la Porta del Gargano, quindi il Rally Valli Cuneesi, seguito dal Rally Città di Bassano che chiude i giochi di Zona 2

48 (1)_Rally Alba_2017_Giuliana_Craviotto (Custom)MILANO – Settembre intenso per la Michelin R2 Rally Cup dopo il mese di agosto che ha visto i motori spenti per la pausa estiva. L’ultimo appuntamento con la Michelin R2 Rally Cup è andato in scena a Lucca nella notte fra il 22 e 23 luglio. La gara toscana ha visto i tre iscritti alla Michelin R2 Rally Cup dominare il podio della classifica di categoria con il vincitore Luca Pierotti-Manuela Milli entrato di prepotenza fra i migliori Rally Alba_2017_Gianoglio (Custom)dieci della classifica generale (settimi assoluti). L’Under 25 Matteo Santucci affiancato da Federico Capilli ha conquistato la terza piazza di Classe R2B, secondo della Coppa Michelin lasciandosi alle spalle Iuri Vigilucci-Federico Riterini, terzi fra i partecipanti alla Michelin R2 Rally Cup che ha preceduto gli altri equipaggi di una classe che ha visto al via ben dieci concorrenti in R2B.

Il mese inizia sabato prossimo, 2 settembre, con il 33° Rally della Lanterna, secondo appuntamento valido per la Michelin R2 Rally Cup di Prima Zona che ha vissuto finora solo l’appuntamento di Alba dello scorso giugno. A Santo Stefano d’Aveto (GE) non ci sarà il capoclassifica Simone Giordano, ma sarà grande duello fra i tre inseguitori Davide Craviotto, Alberto Gianoglio ed Emanuele Fiore. Questi equipaggi avranno appena il tempo di tirare il fiato prima di ripresentarsi a Dronero (CN) due settimane dopo, il 15-16 settembre, per il 23° Rally Valli Cuneesi. Fra le due gare del Nord Ovest si inserisce il Rally della Porta del Gargano, in programma a Manfredonia (FG) che chiude le gare di Quarta Zona, challenge che vede al comando della Michelin R2 Rally Cup la Suzuki di Sante Radauno. Il mese di settembre termina con l’appuntamento del Rally Citta di Bassano (VI) del 29-30 settembre che porta al capolinea la classifica di Seconda Zona della Michelin R2 Rally Cup che vede al comando a pari punti Andrea Spataro e Stefano Paronuzzi, inseguiti a tre punti da Luca Tomatis.

Garessio-San Bernardo, si corre il 10 settembre

logo (Custom)Una settimana al via della Garessio-San Bernardo che, sabato 9 e domenica 10 settembre, attirerà nello splendido borgo 6del cuneese piloti e vetture – moderne e storiche – pronti a sfidarsi in una classica della montagna.

 

GSB2016_3 (Custom)GARESSIO (CN), 31 agosto 2017 – Anche quest’anno, il mese di settembre vedrà il via della Garessio-San Bernardo, una delle gare più importanti del panorama automobilistico della montagna, organizzata dalla Supergara. Diciassette edizioni di corsa in salita, ventisette di slalom: a vincere la prima fu nel 1956 Piero Campanella con l’Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce, l’ultima Davide Piotti su Osella Alfa Romeo. In mezzo piloti e GSB2016_2 (Custom)vetture che hanno scritto memorabili pagine della storia dell’automobilismo sportivo.

Oltre a Gigi Taramazzo, vero mattatore della Garessio-San Bernardo negli anni ’60/’70 e, dall’alto dei suoi otto successi, incontrastato “re del Colle”, tra i tanti nomi – anche stranieri come quelli di Klaus Steinmetz e Johansen GSB2016_1 (Custom)Orther entrambi vincitori su Abarth 2000 – uno spicca in particolare: quello di Ada Pace. La “corridrice” torinese meglio conosciuta nell’ambiente delle corse con lo pseudonimo di “Sayonara”, trionfò nel 1962 al volante di una Osca 1000 realizzata a Modena dai fratelli Maserati: e quell’anno il Colle, per una volta, si colorò di rosa.

Dopo aver saltato l’edizione del 1973 per la famosa crisi energetica, la Garessio-San Bernardo visse la sua ultima stagione nel 1974, quando ad imporsi fu il torinese Eris Tondelli con la Chevron Sport.

Passarono appena quattro anni e la gara venne riproposta per un paio di edizioni. Ma la vera rinascita e la continuità nel tempo venne offerta da Mauro Scanavino che nel 1992, alla guida della Supergara, ripropose la corsa, subito resa importante da uno dei piloti più forti dell’epoca, il vercellese Augusto Cesari con la Lancia Delta S4. Da allora ai giorni nostri la Garessio-San Bernardo ha portato sul gradino più alto del podio i grandi della specialità: oltre a Cesari, troviamo nell’albo d’oro nomi come Pasquale De Micheli, Lorenzo Saracco, il siciliano Totò Riolo, il campano Salvatore Langellotto, Franco Cremonesi e Fabio Emanuele che qui ha vinto cinque volte.

Tutto è pronto per la Garessio-San Bernardo 2017. Il via dell’edizione numero quarantacinque è fissato per domenica 10 settembre e, ancora una volta, la passione, di chi corre e di chi questa corsa con passione organizza, correrà veloce sullo spettacolare percorso disegnato tra il verde della montagna e l’azzurro del mare.

Programma di gara della Garessio-San Bernardo 2017

  • Sabato 9 dalle 16,30 alle 18,30, verifiche sportive presso Parco Fonti Garessio (CN) dalle 17,00 alle 19,00, verifiche tecniche presso piazzale Stabilimento S. Bernardo Garessio (CN)
  • Domenica 10 dalle 07,30 alle 09,30, verifiche sportive presso Parco Fonti Garessio (CN) dalle 07,30 alle 10,00, verifiche tecniche presso piazzale Stabilimento S. Bernardo Garessio (CN)
    Ore 11,30 ricognizione ufficiale del percorso di gara
    Ore 13,00 partenza prima vettura prima manche
  • Ore 19,00 premiazioni presso Parco Fonti Garessio (CN)

Il Rally del Rubinetto si prepara per la Coppa Italia

La 24° edizione del Rally del Rubinetto cambierà volto: dopo le pregevoli edizioni passate, il comitato organizzatore composto dalla Pentathlon Motor Team e dalla New Turbomark, ha ottenuto la validità per la Coppa Italia di Zona: WRC al via, premi in denaro e tanti altri particolari suggestivi aspettano gli appassionati sulle rive dell’Orta. Già annunciato al via Piero Longhi, al rientro nei rally su strada!

SAN MAURIZIO D’OPAGLIO (NO) – I prossimi 14 e 15 ottobre, sulle sponde del Lago d’Orta andrà in scena un Rally del Rubinetto rinnovato; la corsa piemontese è stata infatti ammessa alla Coppa Italia Rally 2017 e sebbene il chilometraggio delle recenti edizioni lasciava intuire ad un salto di qualità, ora è ufficiale che la corsa arricchirà ulteriormente lo scenario sportivo del novarese e non solo.

Percorso con novità– Il percorso 2017 del Rubinetto mostrerà gradite conferme ma anche una novità: le certezze si chiamano Mottarone, prova mitica ed imprescindibile per gli appassionati novaresi, “Gianni Piola” che nient’altri è che la Sovazza, Prelo e Valduggia. La new entry è la Orlonghetto, una prova di 6,700 km che partirà da Valduggia e terminerà a Breia. In totale Pentathlon Motor Team e New Turbomark spalmeranno il rally in due tappe costituite da ben 11 prove speciali di cui 5 differenti e 93 chilometri cronometrati.  Le iscrizioni apriranno il 14 settembre e si chiuderanno il 9 ottobre.  Aggiornamenti costanti vengono inseriti sul sito ufficiale della manifestazione che si apre cliccando su www.rallydelrubinetto.com .

Coppa Italia Rally 2017- La Coppa Italia è una categoria alla quale hanno avuto accesso le gare più meritevoli delle rispettive zone di appartenenza; con un chilometraggio che si aggira attorno ai 100 km di prove speciali, questa validità dà la possibilità di schierare vetture potenti ed affascinanti come le WRC, le World Rally Car turbo da 1600cc. o 2000cc., le Kit Car, le RGT (come Porsche 997 o 124 Abarth), e le R5.

Nella Prima Zona (Nord Ovest) sono state individuate quattro gare: il Rubinetto –che godrà del coefficiente più alto e cioè 1,5- chiuderà la serie dopo il Rally di Alba, il Lanterna ed il Valli Cuneesi. Nelle gare di Coppa Italia i concorrenti possono utilizzare massimo 10 pneumatici. Un’altra regola non darà la possibilità di vedere al via le vetture storiche al seguito della gara moderna.

Grazie ad un accordo tra gli organizzatori degli appuntamenti inseriti nel calendario di 1° Zona, è nato un progetto denominato “Montepremi Organizzatori” che mette in palio un montepremi, appunto, di 18.000 euro. L’iniziativa ha subito riscosso il gradimento di grandi aziende al punto che Michelin ha scelto di promuovere il proprio marchio grazie ad una collaborazione collaterale indirizzata a chi corre affidandosi al proprio prodotto, aggiungendo in una classifica speciale, un montepremi di ulteriori 12.000 euro ai quali vanno aggiunti oltre 3000 euro riservati esclusivamente alla classe R2 che porta il “saldo” totale ad oltre 35.000 euro. Per partecipare al montepremi organizzatori è necessaria una tassa di iscrizione da versare contestualmente all’atto dell’iscrizione alla singola gara e comunque entro il secondo appuntamento di zona. Il montepremi Michelin è riservato a chi, partecipando alla serie, gareggia esclusivamente con pneumatici del marchio e l’ iscrizione anche se obbligatoria, in questo caso è gratuita .

Il sito internet di riferimento  è www.coppaitaliazona1.it .

Altre validità – Oltre alla titolazione di Coppa Italia, il Rubinetto 2017 porta con sé altre importanti validità: detto dell’R2 Rally Cup promosso da Michelin e Sabelt, è da rimarcare la costante presenza del marchio Renault quale promotore dei suoi trofei attraverso il monomarca dedicato alle Twingo R1 e al pubblico “rosa” grazie al Trofeo Lady Renault.

Parola agli organizzatori – “Siamo orgogliosi della validità raggiunta – spiega Giuseppe Zagamiperché la vediamo come un premio per il lavoro svolto negli ultimi anni: la nostra fitta collaborazione con il gruppo locale della Pentathlon guidato da Silvano Faggio ha permesso a questa gara di risorgere dopo il buio del recente passato. Arrivare ad avere le WRC e dei montepremi non fa che riempire di motivi di interesse i concorrenti ed il pubblico che, come speriamo e crediamo, sosterrà piloti e organizzatori con la calda passione che lo contraddistingue. Un ulteriore motivo di orgoglio è l’annunciata presenza di Piero Longhi: sui suoi profili social il driver di Borgomanero ha comunicato che il suo rientro nei rally su strada avverrà proprio al Rubinetto!

10° Rally di Reggello-Città di Firenze: 90 iscritti pronti a sfide entusiasmanti

La gara della Reggello Motor Sport, in programma per questo fine settimana, propone un plateau di iscritti di alto livello, pronto a raccontare storie di alto profilo tecnico e sportivo.

Reggello (Firenze), 31agosto 2017 Siamo arrivati alla resa dei conti, per il 10° Rally di Reggello-Città di Firenze, in calendario per questo fine settimana, con il primo dato importante, quello delle adesioni, che in totale hanno toccato il considerevole tetto delle novanta unità.

Auto stoiche e moderne, gara di “regolarità sport” e raduno, caratterizzeranno i due giorni reggellesi con questo evento organizzato da Reggello Motor Sport, affiancata da ACI Firenze, valido per il Campionato Regionale ACI Sport Toscana/Umbria, mentre per la parte storica, quella propria del “Reggello Storico – Coppa Città dell’Olio” ha la validità del TRZ-3^ zona, che comprende le regioni di Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio ed Abruzzo. Ed a conferma che le “storiche” sono un punto fermo ed irrinunciabile, a Reggello, quest’anno verrà proposta la gara di “Regolarità Sport”, inserita nel Trofeo Tosco-Emiliano, iniziativa che va a soddisfare le esigenze dei praticanti della specialità in Emilia Romagna e Toscana, proponendosi anche a quelli delle regioni confinanti.

I MOTIVI SPORTIVI: TUTTI CONTRO SENIGAGLIESI, CHE CERCA IL TRIS DI ALLORI

Grandi “nomi” e grandi vetture, per una gara che avrà da dire molto. Il primo ed importante dato è quello che saranno al via tutte le vetture di categoria R5 omologate in Italia, un record certamente in Toscana, ma anche una particolarità non facile da individuare a livello nazionale. Il Campionato Regionale Toscano arriva nella sua fase “calda”, le auto storiche anche, con le classifiche dei varii raggruppamenti del TRZ assai corte ed incerte.

Argomenti che si sprecano, dunque a Reggello, dove certamente l’osservato speciale sarà il pisano Carlo Alberto Senigagliesi, uno dei piloti più redditizi della Toscana, il quale andrà alla ricerca del tris di allori dopo quelli del 2014 e 2016. Per farlo, affiancato dal fido Morganti si proporrà con la Peugeot 208 T16 R5, dovendosi confrontare con diversi che puntano in alto, a partire dal valtellinese Marco Gianesini (con Bergonzi), vincitore del 2015, stavolta al via con una Skoda Fabia R5, per proseguire con l’interessante debutto dello spezzino Claudio Arzà, affiancato da Castiglioni, su una Ford Fiesta R5. I posti al sole dell’assoluta sono poi prenotati dal gentleman emiliano William Marti, con Cecchi alle note, terzo lo scorso anno, il quale si ripropone anche lui con una Fiesta, ma anche dal fiorentino Marco Cavalieri (Citroen DS3 R5), dall’evergreen Brunero Guarducci, con la Hyundai i20 e sarà interessante poi seguire la prestazione della inedita Mitsubishi Space Star, il cui sviluppo in Italia è affidato ai fratelli Giordano, che l’hanno fatta debuttare la scorsa primavera.

Pensano in grande anche i varii Mauro Lenci (Peugeot 306 maxi), in corsa per il titolo regionale, per il quale è al comando della classifica provvisoria con 4,5 punti su Fabio Pinelli, qui in gara con una Renault Clio R3, ed attenzione anche alle due vetture di S2000 presenti, la Abarth Grande Punto di Fiore-Nannetti e la Peugeot 207 dei livornesi Tucci-Gabbricci.

Alla top ten assoluta ci pensa poi il locale Tiberio Bettini, di nuovo con una Renault Clio S1600, come ci pensano anche  il lucchese Andrea Simonetti ed il fiorentino Giacomo Matteuzzi, entrambi con la Renault Clio R3. Con le Peugeot 208 R2 sarà interessante vedere la sfida tra l’esperto ed anche velocissimo lucchese Luca Pierotti, tra l’altro vincitore della gara nel 2009 ed il giovane di belle speranze Tommaso Ciuffi.

Spumeggiante si annuncia anche la parte storica, anch’essa ricca di nomi, belle vetture e quindi di argomenti forti. Il sammarinese Graziano Muccioli e la sua Porsche Carrera RS cercano il secondo successo dell’anno in Toscana dopo quello al Rally Abeti, inseguendo quindi punti importanti per il secondo raggruppamento del TRZ, certamente non passerà inosservata la presenza di un altro sammarinese di blasone, Giuliano “lupo” Calzolari, pilota estremamente veloce e spettacolare, che certamente, con la sua Ford Escort farà rimanere tutti a bocca aperta per quello che farà vedere sulla strada. Atteso è anche il fiorentino Marco Nuti. Atteso ad una riconferma del successo del 2016, con la sua Renault 5 turbo e sicuramente il confronto a tre per il terzo raggruppamento del TRZ, tra il pistoiese Piergiorgio Barsanti (Ford Escort, al comando con 46 punti, ma obbligato da ora ad operare uno scarto), l’aretino Marco Bertelli (Opel Ascona 400, a 30 punti) ed il fiorentino, spettacolare e velocissimo, Max Fognani, con l’A112 Abarth.

Rilevante anche la presenza del senese Alberto Salvini, reduce da una grande prestazione la settimana passata in Friuli, stavolta in gara non con la sua Porsche ma con una Lancia Fulvia Hf. Alessandro Maraldi, anche lui con una Porsche Carrera RS punta al successo e sarà sicuramente interessante anche vedere gli elbani Galullo, con la loro Lancia Fulvia HF.

I palcoscenici delle sfide scelti dalla tradizione della gara. Una sfida, quella di Reggello, che sarà proposta sulla stessa linea dell’anno passato, ad iniziare dalla location di partenza ed arrivo, a Cascia di Reggello, adiacente alla Pieve dei Santi Pietro e Paolo, una tra le più interessanti e preziose pievi in Italia per la qualità delle opere d’arte (tra cui il trittico del Masaccio, del 1422) e per l’impianto architettonico romanico, riferibile al tardo XII secolo. In totale, il 10° Rally di Reggello-Città di Firenze, che avrà il proprio quartier generale alle Scuole Elementari di Cascia di Reggello, conta otto prove speciali, per una distanza competitiva di 83,800 chilometri a fronte del totale di 250,400. Sono strade ricavate dalla tradizione del rally, che negli anni hanno ricevuto ampi consensi da parte di chi corre ed anche da parte degli appassionati delle corse su strada oltre che dagli addetti ai lavori.

Programma di gara. La mattina di sabato 2 settembre sarà impegnata con le verifiche sportive e tecniche (ore 09,00-14,00), al pomeriggio  – ore 14,00-18,00 – avrà luogo lo shakedown (il test con le vetture da gara, sulla SP “Setteponti), poi sarà la volta della bandiera di partenza, che sventolerà a partire dalle ore 21,30, con le prime a partire che saranno le vetture storiche. I concorrenti si sfideranno con la prima prova speciale di “Pietrapiana” (Km. 9,600, che aprirà ed anche chiuderà la contesa), per poi portarsi al riordinamento notturno previsto in Piazza Aldo Moro a Reggello dalle ore 23,09.

L’indomani, domenica 3 settembre, la prima vettura uscirà alle ore 08,00 ed a seguire si potranno ammirare le restanti sette sfide: “Reggello” (su due passaggi – Km. 15,00), “Rignano” (su due passaggi – Km. 8,800) e la già menzionata “La Panca” (su due passaggi – Km. 8,500). 

La bandiera a scacchi inizierà a sventolare a partire dalle ore 17,24.

Al via il quinto appuntamento del Sicurmaxi Centro Rally Series con Il 10° Rally di Reggello.

CentroRallies Series_2017_0901_LENCI CELLI PEUGEOT 306 RALLY (Custom)Catalini e Rossi in testa nelle rispettive classifiche (piloti e navigatori) seguiti di stretta misura da Lenci E Nesti. Catalini in testa anche al Michelin Cup. Tutto incerto con sempre molti conduttori in lizza per i sostanziosi premi finali.

 

CentroRallies Series_2017_0901_PIEROTTI MILLI PEUGEOT 208 (Custom)PISA, 31 agosto 2017 L’imminente 10° Rally di Reggello – Città di Firenze sarà il quinto round degli otto in programma del Sicurmaxi Centro Rally Series.  La manifestazione che avrà come epicentro Cascia di Reggello presenterà un percorso con otto prove speciali con inizio della manifestazione sabato 2 settembre  con lo svolgimento delle verifiche pre gara dalle ore 09.00 alle ore 14.00 per poi proseguire con lo shake down.

La gara partirà sempre nella giornata di sabato 2 settembre alle 22.15 da Cascia e la disputa della prova speciale di “Pietropiano” di Km. 9,60 a cui seguirà il lungo riordino notturno a Reggello per ripartire alle 08.00 di domenica 3 settembre con la disputa delle prove di “Reggello”  (Km. 15.00 ore 09.17 e ore 13,37), “Rignano” (Km. 8,80 ore 10.28 e ore 14.48), “Ls Panca” (Km. 8,50 ore 11.06 e ore 15.26) e in chiusura di nuovo la “Pietropiano” (Km. 9,60 ore 17.02). Ad ogni giro di prove seguirà il Parco Assistenza nella Zona Industriale a Figline Val d’Arno. Arrivo con premiazione sul palco a Cascia a parte dalle 17.24 .

La  manifestazione organizzata dalla locale scuderia Reggello Motorsport sarà, come già detto, valevole come quinto appuntamento del Sicurmaxi Rally Centro Series che vede attualmente, tra i piloti, in testa il lucchese Gabriele Catalini che, nell’ultimo appuntamento del Centro Rally Series, Il Rally Internazionale della Ciociaria con l’ottava piazza assoluta finale ha guadagnato punti pesanti e conquistato la leadership della serie oltre che del Michelin Cup dove sono previsti sostanziosi premi per coloro che utilizzano gli pneumatici della casa francese.  Il pilota, che utilizza l’usuale Peugeot 106 Rally, precede così in classifica un altro lucchese l’esperto Mauro Lenci che con la Peugeot 306 Maxi ha colto numerosi piazzamenti a livello d’assoluta distinguendosi anche nel Campionato Regionale Acisport. La terza piazza del CRS vede in lizza Luca Pierotti (Peugeot 208 R2) ed Emanuele Danesi invece con la Peugeot 106 Rallye. Lotta serrata anche  per la quinta piazza tra Marco Casipoli forte della nona piazza assoluta al Rally Internazionale della Ciociaria con la sua Mitsubishi Lancer Evo IX, che gli ha fruttato una buona dose di punti, e Fabio Pinelli che per l’occasione avrà a suo fianco Cesaretti e ritornerà alla sua Renault Clio R3. Presenti anche Brunero Guarducci che sta sempre più conoscendo la sua Hyundai j20 R5, Riccardo Lombardi invece con l’usuale Opel Astra Gsi e la Giulia Serafini che sta mettendosi in evidenza non solo nel femminile, ma anche nell’assoluta generale. Tra i navigatori lotta serrata tra Maicol Rossi che comanda di stretta misura davanti all’eclettico Marco Nesti, mentre la Manuela Milli è terza ma con un vantaggio minimo su Ronny Celli (quest’ultimo non presente al Reggello) seguiti da Alessio Migliorati, Simone Marchi e Alessio Pellegrini oltre che il veterano Massimo Cesaretti.

Quindi un nutrito numero di iscritti al Securmaxi Rally Centro Series, presenti al Rally di Reggello, addirittura venticinque, che potranno indistintamente mettersi in evidenza e ambire ai sostanziosi premi finali e del Michelin Cup, visto il calendario che prevede oltre il Reggello, l’Appennino Reggiano, il Trofeo Maremma ed il Terre Ciociare, gare importanti e prestigiose oltre che impegnative e ben guidate.

“Drivers Parade” La Storia dell’Auto al Gran Premio Heineken d’Italia 2017

Milano Drivers Parade“, evento aperto al pubblico con l’occasione di incontrare i piloti Formula 1, in programma domani in Piazza Castello a Milano, “Drivers Parade” e la “Fan Zone” sono gli eventi ACI Storico previsti nel fine settimana in occasione del Gran Premio Heineken d’Italia di Formula 1 al Monza ENI Circuit.

MONZA – “Due parole incarnano agli occhi del mondo il binomio motorsport e Italia: Ferrari e Monza. Ritrovarle insieme in un Gran Premio di Formula 1 è uno spettacolo che non ha eguali … “ L’incipit del saluto del Presidente dell’Automobile Club Italia e di ACI Storico, Angelo Sticchi Damiani, all’apertura della presentazione del Gran Premio Heineken d’Italia 2017 sottolinea le eccellenze e le unicità che hanno costruito la Storia dell’Automobilismo sportivo italiano. “ … eccellenze che emozionano ed appassionano il pubblico e che incontra qui nel “Tempio della Velocità”: il circuito nel quale la Storia diventa mito”. Il Presidente dell’ACI, ha poi proseguito nell’esposizione evocando più volte il termine: “Storia”.

Nell’ottantottesima edizione del Gran Premio Heineken d’Italia, da venerdì al Monza Eni Circuit, la Storia dell’Automobilismo sportivo italiano avrà un ruolo principe e, da domani, ne darà ampia dimostrazione. Nel corso della presentazione di ieri, nella Sala Stampa “Tazio Nuvolari”, l’ha evidenziato anche il Presidente dell’Autodromo, Giuseppe Redaelli, presentando “Milano Drivers Parade“: “…quest’anno l’attenzione al territorio fa segnalare anche alcune novità relativamente alla programmazione degli eventi, infatti giovedì 31, dalle 18.30, a Milano in Piazza Castello alcuni piloti a bordo di auto storiche s’incontreranno con i tifosi e, venerdì 1 settembre, a Monza dalle ore 18, le stesse auto accompagneranno giornalisti di tutto il mondo a conoscere le bellezze artistiche e urbanistiche del nostro territorio”.

Il programma degli eventi organizzati da ACI Storico, il Club dell’Automobile Club d’Italia dedicato agli appassionati delle auto d’epoca, al F1 Gran Premio Heineken d’Italia s’articola in più appuntamenti e significative presenze anche nel “Paddock” del Monza Eni Circuit.

È un “lungo” fine settimana per gli appassionati della Storia dell’Auto, a cominciare da domani giovedì 31 agosto alle 18.30 con “Milano Drivers Parade” evento aperto al pubblico con l’occasione di incontrare i piloti Formula 1 in Piazza Castello a Milano, organizzato col patrocinio della Regione Lombardia, il Comune di Milano e il Comune di Monza: davanti a un’icona della città di Milano – il Castello Sforzesco – altrettante icone della Storia dell’Auto attenderanno tredici protagonisti del Gran Premio Heineken d’Italia e li condurranno in sfilata all’interno del Parco Sempione e infine nella discoteca Old Fashion, teatro di una festa di benvenuto a riservata ad invitati.

Milano Drivers Parade Alla concentrazione in Piazza Castello e, quindi, alla sfilata nel Parco Sempione preceduta dalle interviste di Davide Valsecchi, parteciperanno i ferraristi Raikkonen su Ferrari 750 Monza del 1956 e Giovinazzi su Lancia Aurelia B24 Spider del 1956; Bottas (Mercedes) su Mercedes 190 Roadster del 1957; Alonso (McLaren) su Lotus 11 del 1957 e Vandoorme (McLaren) su Lancia Lambda del 1927; Ricciardo (Red Bull) su Aston Martin Le Mans del 1933 e Verstappen (Red Bull) su Bentley 3 litre del 1923; Sainz (Toro Rosso) su Diatto Bugatti 23 GP del 1921 e Kvyat (Toro Rosso) su Rally NC del 1930; Stroll (Williams) su Maserati A6 GCS del 1954; Grosjean (Haas) su Ferrari 857 del 1955 e Magnussen (Haas) su Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1930; infine Palmer (Renault) su Renault 750 Sport del 1954.

Esposizione e parata a Monza da venerdì a domenica, il “Paddock” dell’Autodromo ospiterà la Fan Zone di ACI Storico, dove le  auto storiche ed anche l’Auto Avio Costruzioni 815 – prima automobile costruita da Enzo Ferrari nel 1940 – saranno in esposizione e da dove ne usciranno, venerdì 1 settembre ore 18, per accompagnare giornalisti di tutto il mondo a conoscere le bellezze artistiche e urbanistiche di Monza, seguendo il percorso che dall’autodromo li condurrà all’Arengario, in piazza Duomo, alla Villa Reale quindi effettueranno un giro del circuito dell’autodromo.

Domenica 3 settembre, giorno del Gran Premio, le stesse venti storiche usciranno nuovamente dall’area per condurre i piloti di Formula 1 nella tradizionale Drivers Parade che precede lo start della gara.

Oltre ai già citati abbinamenti, Vettel (Ferrari) salirà a bordo di una Alfa Romeo 8C 2300 Le Mans del 1931 del Museo Alfa Romeo di Arese condotta per l’occasione da Arturo Merzario, Hamilton (Mercedes) su una Mercedes 300 SL roadster del 1956, Perez (Force India) su Ballot 3/8 CL del 1920, l’auto vincitrice della prima edizione del Gran Premio d’Italia, e Ocon (Force India) su Roselli Stanguellini 1100 Sport del 1949; Massa (Williams) su OM 665 Superba del 1931; Hulkenberg (Renault) su una factory car della stessa Renault; Ericsonn e Wehrlein (Sauber) rispettivamente su Ferrari 250 MM Spider Vignale del 1953 e su F. L. 1100 Sport del 1952.

A Reggello un Bettini all’attacco

Il pilota locale, di nuovo con una Renault Clio S1600 è pronto a una nuova sfida sulle strade di casa, affiancato dal pistoiese Antonio Bugelli. L’obiettivo è migliorare l’ottavo posto assoluto della passata edizione.

REGGELLO (Firenze), 28 agosto 2017 – È un Tiberio Bettini carico e motivato, quello che si appresta ad affrontare la rinnovata sfida del 10° Rally di Reggello-Città di Firenze, in programma per questo fine settimana, valido per il Campionato Regionale Aci Sport Toscana-Umbria.

Ottavo assoluto lo scorso anno con una Renault Clio S1600, e costantemente tra i protagonisti della gara per lui di casa, Bettini quest’anno ci riprova con la stessa vettura, esemplare fornito ancora dalla Pool Racing, grazie all’impegno del Moto Club Sparks Reggello e al sostegno di diversi partner.

Al fianco di Bettini ci sarà Antonio Bugelli, pistoiese di valida esperienza, insieme cercheranno di migliorare il piazzamento che l’ex motocrossista ottenne nel 2016, cercando anche di sfruttare il classico “fattore campo”.

“Oramai le mie presenze rallistiche – commenta Bettini – si sono ridotte alla sola gara di casa, che cerco sempre di onorare al meglio. Il percorso è tecnicamente importante, molto selettivo, di quelli che ti guardano in faccia, cercherò di sfruttare al meglio il fatto che lo conosco e che comunque affronterò di nuovo con la Clio S1600, una vettura che ci può dare soddisfazioni, agile e performante. Avrò al mio fianco un copilota nuovo ma di esperienza, diciamo che ci sono diverse incognite, ma anche ottimi presupposti per fare bene, voglio migliorare l’ottava posizione dell’anno scorso”.

Power Car Team. Erbetta sfiora la vittoria in Friuli

Una trasferta più che soddisfacente quella all’Alpi orientali, con quattro delle cinque auto in gara arrivate sul podio delle rispettive classi; vittoria sfiorata da Domenico Erbetta nella S2000 del CIWRC.

Schio (Vicenza) – 31 agosto 2017- Power Car Team rientra dalla trasferta friulana con ottimi risultati, date le quattro vetture finite sul podio nelle relative categorie. Avvenuto solo in parte il riscatto di Domenico Erbetta con la Peugeot 207 S2000, il quale, impostosi mattatore della propria classe fino alla penultima speciale, è stato costretto ad alleggerire il proprio ritmo di gara nel tratto cronometrato finale, a causa del riacutizzarsi di un dolore fisico, costringendolo a cedere la ledership e finendo in seconda posizione. I punti conquistati gli permettono comunque di mantenere aperto il campionato, che lo vede attualmente secondo.

 

Prestazione di rilievo anche per Stefano Liburdi, anche lui sulla 207 S2000; per lui terza posizione di classe, guadagnata staccando ottimi tempi in prova, che lo tiene a galla nel campionato, senza dimenticare che il suo ingresso nel CIWRC è avvenuto con una gara di ritardo rispetto agli avversari. Accesa battaglia anche nella classe S1600 per i due portacolori bianco-verde Paolo Menegatti e Gabriele Beltrame. Protagonisti di un testa a testa fino al completamento del primo giro di prove-speciali, dove, anche a causa di un errore in prova dell’avversario, ha avuto la meglio Menegatti, andando a finire la propria prestazione con un ottimo secondo posto di classe, anticipando proprio Beltrame che ha proseguito senza forzare, salvaguardando la terza posizione conquistata. Chilometraggio completato senza intoppi anche da parte di Giacomo Frisiero, affiancato da Luigi Pirollo, alla guida di una Peugeot 208 R2.

Tommaso Ciuffi al Rally di Reggello. Si presenterà al via del 10° Rally di Reggello Tommaso Ciuffi coadiuvato da Nicolò Gonella, a caccia di una prestazione che faccia tornare il sorriso sul viso del bravo ventitreenne pilota toscano, a bordo della consueta Peugeot 208 R2. Il programma della gara prevede la partenza nella serata di sabato 2 settembre alle 22e15, e lo svolgimento della PS1 “Pietrasanta”. L’indomani, domenica 3, si assisterà allo svolgimento delle ulteriori 7 prove-speciali in programma, andando cosi a completare il chilometraggio totale pari a 83,800 km, per poi chiudere la manifestazione nel pomeriggio.

Il “Nido dell’Aquila 2017” attende i big delle strade bianche

silvestri-liburdi-racemotion-leonardo-dangelo-nido-dellaquila-16-customL’evento, previsto a Nocera Umbra per il 9 e 10 settembre, con le validità per il Campionato Italiano Rally Terra e del Campionato Italiano Cross Country Rally è pronto ad offrire una giornata di grandi sfide. Due le Prove Speciali previste per la parte rally, da ripetere per tre occasioni, tutte da correre alla domenica, mentre le vetture “off road” partiranno al sabato. Iscrizioni aperte sino al primo di settembre.

GUBBIO (PG) – Il Nido dell’Aquila 2017, in programma per il 9 e 10 settembre, è nel vivo della fase preliminare, quella delle iscrizioni, che chiuderanno venerdì 01 settembre. L’evento, organizzato a Nocera Umbra (Perugia), in sole tre edizioni è riuscito a potersi fregiare, quest’anno, di ben due vessilli tricolori: sarà infatti la quarta prova del Campionato Italiano Rally Terra, oltre che ugualmente il quarto atto dei sei che compongono il Campionato Italiano Cross Country Rally.

PRS Group, insieme al Comune di Nocera Umbra ed a Radio Subasio hanno predisposto tutto al meglio per accogliere i partecipanti di questa doppia sfida tricolore, che promette una giornata, quella di domenica 10 settembre, di grande sport e spettacolo.

Attese sfide di grande effetto, grazie alla classifica “corta”. Si aspetta di conoscere il plateau degli iscritti ed intanto, appassionati ed addetti ai lavori sono a prevedere le varie sfide attese, sono a pensare a chi sarà al via della gara rally, dopo avere ammirato le performance delle prime tre gare stagionali (Coppa Liburna, Adriatico e San Marino). C’è grande aspettativa per il giovane modenese Andrea Dalmazzini, passato al comando della classifica provvisoria dopo la gara di San Marino a luglio. Il pilota della X-Race, con la Ford Fiesta R5 comanda comunque un ranking molto, ma molto corto, con soli 0,75 punti sul trevigiano Giacomo Costenaro (Peugeot 208 R5), autore di una notevole prestazione a San Marino, rivalsa da un “Adriatico” condizionato da un ritiro. La terza piazza provvisoria è per il Campione in carica Daniele Ceccoli, attardato dal leader di 1,50 punti. Ceccoli ha annunciato pochi giorni fa di cambiare squadra ma non macchina, che rimarrà sempre una Ford Fiesta R5. Quarto è il veneto Niccolò Marchioro (Peugeot 208 R5), fermo a 26,25 punti, sul quale pesa il ritiro sammarinese. Classifica dunque estremamente corta per le posizioni di vertice, il che fa pensare una serie di duelli sul filo del rasoio sulla terra umbra, con anche possibilità di inserimenti nella mischia di altri che meditano riscossa da una prima parte di stagione sotto tono ed anche sfortunata. E’ il caso del veronese Luca Hoelbiling (Škoda Fabia R5) e del bresciano Luigi Ricci (Ford Fiesta R5), capaci di grandi prestazioni, così come l’evergreen Giovanni Manfrinato (Ford Fiesta R5), anche lui stoppato a San Marino e sicuramente in cerca di rivalsa al “Nido”.

Il percorso con due “piesse” Definito come lo scorso anno, il format dell’evento è previsto con due prove speciali da ripetere tre volte: verrà proposta la classica scalata al Monte Pennino, che verrà affiancata dall’altra prova di Lanciano. Insieme conferiranno anche quest’anno una notevole completezza alla gara, dove alla salita del Pennino farà da contraltare l’altra, con una conformazione decisamente diversa. La lunghezza totale del percorso sarà di 223 chilometri circa di cui 51 di Prove Speciali, mentre il Cross Country anticiperà le sfide partendo il sabato, per 125 chilometri di “navigazione” vera. Notevole l’interesse mediatico intorno all’evento di Nocera Umbra, dato dalla doppia titolarità tricolore, che porterà sul territorio il meglio del rallismo su terra nazionale ed anche il meglio dell’off road. Sarà un modo dinamico per comunicare i luoghi di svolgimento e le loro particolarità, in un periodo in cui il sole e la bella stagione faranno da cornice ad un verde bellissimo. L’edizione 2016 venne vinta dai trentini Cobbe-Turco, su una Ford Focus WRC. Siglarono il bis di allori in questa gara davanti a Dalmazzini-Ciucci (Peugeot 207 S2000) e terzi finirono Fanari-Stefanelli (Mitsubishi Lancer Evo IX).

Il 61° Rally Coppa Valtellina apre le iscrizioni il 22 agosto

E chiuderà l’International Rally Cup Pirelli il 22 e 23 settembre prossimi

SONDRIO. E’ una new entry nella serie International Rally Cup il rally Coppa Valtellina che, con le sue sessanta edizioni già in archivio, è una gara di lunga e prestigiosa tradizione. E sulle strade della provincia di Sondrio si deciderà il campionato IRC 2017, con il coefficiente maggiorato del Coppa Valtellina che mette in palio tanti punti nella lotta, ancora apertissima, in quasi tutte le Classi IRC.

Le iscrizioni al 61° rally Coppa Valtellina – Trofeo Colsam Energie sono aperte da martedì 22 agosto e si protrarranno fino al 18 settembre prossimo.

Il rally invece è in programma il 22 e 23 settembre e Promo Sport Racing e ACI Sondrio sono già in piena attività per offrire un evento di alto livello.

Insieme al rally in veste Internazionale, con ben 138 km di prove speciali, si correrà anche il “Coppa Valtellina” Nazionale, che comprende 83 km cronometrati. Per entrambe le gare sarà la città di Sondrio il cuore operativo dell’evento, con partenza ed arrivo in piazzale Bertacchi.

Luca Rossetti vincitore della edizione 2016 del “Coppa Valtellina”. Per Luca Rossetti, pordenonese di nascita e tiranese di adozione, il rally Coppa Valtellina è un po’ la gara di gara. La conosce bene e l’ha vinta due volte, l’ultima lo scorso anno, edizione del sessantesimo. Con la stessa Škoda Fabia R5 con cui sta dominando l’IRC Pirelli 2017. Motivo in più, per gli avversari in campionato, per tentare di fargli lo sgambetto e ultima chance, anche se piuttosto ridotta, per cercare di strappargli il titolo.

All’appuntamento finale anche i Trofei Renault che si articolano all’interno della serie IRC, con il Trofeo R3 (Clio R3C ed R3T), Twingo R2 ed R1 e Clio N3 Corri con Clio.

Anche il Trofeo Peugeot Competition Rally 208 vivrà un passaggio importante della serie monomarca, di cui le gare IRC costituiscono gran parte dell’ossatura di calendario.

Il rally Coppa Valtellina sarà valido anche per la serie Piston Cup.