Team Bassano: di ritorno dal Rallye Elba

Buona la prestazione di squadra nonostante alcuni importanti ritiri nelle prime battute di gara e festeggiamenti per gli esiti del Trofeo A112 Abarth Yokohama. Foto Thomas Simonelli

 ROMANO D’EZZELINO (VI), 26 settembre 2017 – Luci e ombre sulla trasferta al Rallye Elba Storico che il Team Bassano ha affrontato con ben ventotto equipaggi, sedici dei quali in gara nel Trofeo A112 Abarth Yokohama. Dei dodici impegnati nel rally sono stati sette quelli riusciti a portare a termine l’impegnativa gara valevole per i Campionati Italiano ed Europeo, oltre che per la Michelin Historic Rally Cup e il Memory Fornaca. Le buone notizie sono arrivate, in primis, da Paolo Baggio e Flavio Zanella che hanno chiuso al nono posto assoluto con la Lancia Rally 037 Gruppo B, classificandosi anche secondi di classe. Positiva la prova di Massimo Giudicelli e Luca Muti, i quali, sulle strade amiche hanno spremuto a fondo la loro Volkswagen Golf GTI Gruppo 2 conquistando in volata la seconda posizione di classe grazie alla ventesima prestazione assoluta e punti preziosi sia per il Campionato Italiano quanto per la serie Michelin; nella medesima classe, la 2-1600 del 3° Raggruppamento, Fausto Fantei e Franco Nannetti hanno chiuso al quarto posto con l’Alfa Romeo Alfasud TI. E’ invece la sesta, la posizione di classe nella quale si piazzano Roberto Giovannelli e Isabella Rovere con la Porsche 911 RSR Gruppo 4, mentre per Enrico Gaspari e Martina Benetti arriva l’ottimo secondo di classe 2-1150 conquistato con la piccola Fiat 127-903 decisamente meno performante delle 1050 avversarie, ma grazie a una gara incisiva e convincente è arrivato un gran risultato per il duo vicentino. Rientrati nella seconda tappa dopo il ritiro nella seconda speciale, Carlo Falcone e Pietro Ometto hanno chiuso cinquantesimi con la Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A.

All’appello mancano, purtroppo, alcuni degli attesi protagonisti a partire da Matteo Luise e Melissa Ferro, i quali dopo un ottimo undicesimo assoluto nella prova d’apertura sono stati appiedati dalla rottura del motore; stessa sorte due prove dopo per l’Opel Kadett GT/E di Tiziano e Francesca Nerobutto e all’appello mancano anche la Peugeot 309 GTI di Italo Ferrara e Gabriele Bobbio e la Renault 5 GT Turbo di Gianfranco e Fabrizio Pierulivo entrambe fermate da problemi alla trasmissione. E’ stata invece una sospensione della Porsche 911 RSR a chiudere anzitempo la gara di Agostino Iccolti e Giuseppe Ferrarelli mentre si trovavano ad un passo dalla top ten.

Grande il successo ottenuto dal Trofeo A112 Abarth Yokohama promosso dal Team Bassano che all’Elba ha scritto una nuova pagina di sport e celebrato la vittoria assoluta della Serie da parte di Luigi Battistel e Denis Rech oltre alla grande gara di Giorgio Sisani e Cristian Pollini; con l’ovale azzurro erano inoltre in gara: Maurizio Cochis e Milva Manganone, Raffaele Scalabrin e Simone Minuzzo, Filippo Fiora e Carola Beretta, Enrico Canetti e Luca Lucini, Antonello Pinzoni e Roberto Spagnoli; e ancora Remo Castellan con Alessio Orzati, Thierry Cheney in coppia con Andrea Piano: e ancora Fabio Vezzola e “Lo Ciao”,  Roberto Pellegrini e Giancarlo Nolfi, Francesco Drago e Alessandro Parodi, Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto, Giancarlo Nardi e Paola Costa, Giuseppe Cazziolato con Giorgio Volpato, Giacomo Domenighini e Jenny Maddalozzo.

Lorenzo Veglia sul podio di Vallelunga

Veglia_Imola (Custom)Il pilota torinese centra il podio nella seconda manche dell’appuntamento valido per il Campionato Italiano Granturismo: terzo assoluto su Lamborghini Huracán e primo tra i “Pro-Am”. Foto Claudio Signori

 LEINI (TO), 26 settembre 2017- Si è conclusa tra i festeggiamenti del podio, la parentesi “griffata” Campionato Italiano Granturismo di Lorenzo Veglia. Il pilota di Leini – parte integrante della massima espressione nazionale su pista al volante della Lamborghini Huracán GT3 – si è reso protagonista sull’asfalto dell’Autodromo “Piero Taruffi” di Vallelunga, centrando la terza posizione in Gara 2.

Un risultato che ha assecondato a pieno le aspettative del pilota piemontese e del team Antonelli Motorsport, compartecipe di una preparazione di gara che ha sortito gli effetti sperati.

Una performance crescente, quella di Lorenzo Veglia sul tracciato laziale, resa convincente dopo l’effettuazione delle prove di qualificazione, archiviate con un nono miglior tempo in entrambe le sessioni ma che, già nei giri della gara inaugurale, si è tramutata in una quinta posizione all’arrivo e un primato di classe “Pro-Am”. Un ritmo gara che ha proiettato il portacolori di Antonelli Motorsport nella “top five” del weekend tricolore, rilanciando le aspettative in vista del finale di stagione grazie ad una condotta aggressiva in entrambe le manche a disposizione.

Lorenzo Veglia: “Sono soddisfatto, sia del ritmo gara sia del risultato. La nona piazza nelle qualifiche sembrava aver compromesso quanto fatto di buono nel pre-gara ma la storia delle due sessioni ha raccontato tutt’altro. Un ottimo risultato e una buona dose di convinzione in vista dell’ultima gara di campionato, al Mugello”.

La Giesse Promotion vince il 1° Coppa Valtellina Nazionale con Alerini-Boueri

FotoAlquati_RallyValtellina_Alerini2 (Custom)Successo nel rally nazionale abbinato alla gara dell’IRC per l’equipaggio francese della scuderia Giesse Promotion. La corsa test di Alerini diventa una vittoria di prestigio. Il prossimo fine settimana saranno invece due gli equipaggi impegnati al Costa Smeralda con i colori della squadra bergamasca.

SELVINO (BG) –Sul palco di partenza del 1° Rally Coppa Valtellina Nazionale Paul Alerini aveva spiegato il perché di questa lunga trasferta: dalla Corsica, lui e il suo navigatore Boueri avevano scelto le strade lombarde per testare la vettura in vista del prossimo impegno del Campionato Francese, il Rally Coeur de France. La gara però, è andata ben oltre le normali aspettative al punto che Alerini-Boueri sono risultati i vincitori assoluti!

A bordo della Ford Fiesta R5 della Erreffe Rally Team, il 43enne pilota di Bastia, coadiuvato dal 27enne navigatore monegasco, ha saputo interpretare al meglio le difficili strade sondriesi cercando dapprima di prendervi confidenza e poi di attaccare.

Ne è uscito un crescendo imponente che ha visto l’equipaggio della Giesse Promotion primeggiare in ben quattro prove speciali a partire dall’ultima del primo giorno di gara.

Sono felice– ha detto Alerini in un italiano fluente e deciso –perché ho trovato un luogo meraviglioso con panorami fantastici e soprattutto prove speciali davvero affascinanti. Alla vigilia non credevo di poter vincere, invece siamo riusciti a prendere in mano le redini della gara per poi condurla fino in fondo da leader.”

Grande soddisfazione anche in seno al team Erreffe e alla Scuderia Giesse Promotion che hanno brindato insieme a questo ennesimo successo assoluto.

Al traguardo, Alerini-Boueri hanno concluso con un vantaggio di 25”4 sul locale Colombera e 49”3 sul lariano Tenca.

Il prossimo fine settimana sarà invece di scena il Campionato Rally Terra e il sodalizio di Selvino sarà presente con due vetture. La prima sarà la Ford Fiesta R5 –sempre del team Erreffe- con cui il sanmarinese Ceccoli cercherà di cogliere una vittoria assoluta che potrebbe tenerlo in corsa per la lotta al titolo tricolore di specialità; Ceccoli correrà insieme a Piercarlo Capolongo. Il locale Francesco Fois invece, navigato dall’amico Nicola Tocco, cercherà di trarre il massimo divertimento dalla piccola ma pimpante Citroën Saxo VTS Racing Start. La corsa partirà da Arzachena venerdì 29 settembre alle ore 17:45 e si concluderà sabato 30 alle ore 17.25 dopo la disputa su undici prove speciali e ben 100 chilometri cronometrati.

Un raduno Abarth al 38° Rally Città di Pistoia

Giovanni Pagliarello (Team Italia  Fiat Abarth 1000 Bialbero  116)La chiamata a raccolta degli amanti ed estimatori del marchio “dello scorpione” sarà il fiore all’occhiello del rally. L’iniziativa è aperta alle vetture Abarth di qualsiasi periodo, purché di serie.

PISTOIA – Non solo sport, competizione, al 38° Rally Città di Pistoia, in programma per il 7/8 ottobre, ma anche passione ed amore per Salvatore Riolo, Gianfrancesco Rappa (Abarth 124 Rally #9, CST Sport)l’automobilismo. Come quella che ha ispirato l’organizzazione del Raduno Abarth, previsto in coda alla gara. Nato dalla voglia di Pistoia Corse e ACI Pistoia, insieme alla concessionaria Brandini (partner del Rally Città di Pistoia dall’edizione dello scorso anno) di condividere e avvicinare il pubblico a passioni “pulite e genuine”, come l’amore per i motori, la passione per le auto, l’iniziativa porterà certamente il classico valore aggiunto all’evento. In questo caso si parla di automobili esclusive, quelle del celebre marchio “dello scorpione”, che ha sempre contraddistinto le vetture sportive soprattutto del marchio Fiat.

Il raduno sarà aperto a tutte le vetture griffate Abarth vecchie e nuove, ovviamente di serie, prevede un programma di grande effetto, che seguirà in ampia parte il percorso del rally. Anche un programma che vuole coniugare la passione per l’automobile, per il motorsport e la cultura ad essi collegata con la promozione del territorio, un’azione quest’anno che si rafforza con l’essere, Pistoia, “Capitale italiana della cultura”.

Per questa importante iniziativa collaterale, l’organizzazione ha studiato i minimi dettagli per offrire ai agli ospiti “dello scorpione” un intrattenimento di qualità, e offrire loro una vacanza ricca di entusiasmo.

Il programma. I partecipanti, sabato 7 ottobre, dovranno osservare il controllo dei documenti e l’associazione all’Aci nel locali della Concessionaria Brandini dalle ore 11,00 alle ore 14,00, per poi partecipare al briefing con il direttore di gara. Alle 18,30 avrà luogo la partenza, anche in questo caso dal centro di Pistoia – Piazza Gavinana – dalla pedana di partenza della competizione, dopo la carovana dei rallisti. Gli “abarthisti” faranno l’intero primo giro del rally con controlli di passaggio, ovviamente nel pieno rispetto del Codice della Strada e delle medie orarie indicate. Seguirà poi la cena e successivamente, come sarà per i partecipanti al rally, entreranno nel riordinamento notturno in Piazza del Duomo in Pistoia. L’indomani, domenica 8 ottobre, l’uscita dal riordinamento notturno sarà dalle ore 10,00, di nuovo i partecipanti effettueranno il primo giro di prove speciali del rally, nelle quali stavolta saranno previsti otto controlli segreti, per rendere il raduno con un pizzico di sana competizione. Seguirà poi il pranzo e, dalle ore 15,00, quindi un’ora prima del rally, l’arrivo, sempre in Piazza Gavinana a Pistoia.

“Tuscan Rewind” ottava edizione: Montalcino sotto i riflettori internazionali

Dal 23 al 25 novembre l’atto conclusivo del Tour European Rally, gara che prevede anche le vetture storiche

MONTALCINO (SI) – Il classico cantiere ha ultimato i lavori, la gara è pronta. Si parla dell’8. Tuscan Rewind, una competizione che nel giro di poco tempo è arrivata a occupare un posto importante nel cuore degli sportivi, degli addetti ai lavori e degli appassionati. Quest’anno è in programma dal 23 al 25 novembre e avrà un argomento in più per far tornare tutti a Montalcino e sul territorio senese, avendo assunto un respiro internazionale, quello del “Tour European Rally Series”, sei gare scelte in alcune tra le più affascinanti location a grande vocazione turistica del vecchio continente, tra le quali figura anche Montalcino.

Il Tuscan Rewind sarà l’ultima gara della serie, catalizzando certamente l’interesse di molti piloti stranieri che andranno a sommarsi con gli italiani in un mix che annuncia decisamente entusiasmante, dato dal fatto che si correrà su percorso sterrato. Quelle prove speciali che un tempo, sino a metà anni novanta, conobbero le più entusiasmanti performance del mondiale rally. Inoltre, rimane la validità per accogliere le auto storiche, quelle che hanno dato un forte input di immagine alla gara sino allo scorso anno, quelle per cui l’evento è nato. Dunque, dopo anni di caratura nazionale, per l’ottava edizione la gara senese si propone in un respiro internazionale, grazie al notevole impegno profuso dall’organizzatore, Prosevent, che anche in questa edizione ha lavorato a braccetto con le Amministrazioni Comunali di Montalcino, Buonconvento e San Giovanni d’Asso, nell’intento di far coniugare lo sport con l’immagine dei luoghi che l’evento attraverserà, dando un importante contributo all’immagine del territorio. Oltre alla notevole collaborazione con i Comuni dei luoghi interessati, a conferma del forte interesse delle istituzioni per la gara vi è anche il patrocinio della Provincia di Siena.

Ben tredici le prove speciali in programma (una di meno per la gara storica), tutte sulle strade bianche delle terre del “Brunello” per 140,500 chilometri cronometrati sui 369,290 di gara complessiva. I luoghi delle prove speciali saranno quelli indimenticabili dei rallies svolti nel recente passato, abbracciati dalla spettacolare cornice di paesaggi unici al mondo. Il primo ed importante momento della gara sarà il prossimo 26 ottobre, con l’apertura delle iscrizioni, che dureranno sino al 16 novembre e dal 18 novembre si inizieranno a vedere piloti e vetture nei luoghi che poi saranno il teatro di gara.

La scorsa edizione venne vinta dalla Škoda Fabia R5 di Alessandro Taddei (nella foto di Fotosport)

Mancano due mesi all’8° Tuscan Rewind Historic

tuscanhistoric_2017_01 (Custom)Svelato il programma dell’atteso appuntamento toscano, l’unico rally storico su fondo sterrato in Italia. La Coppa A112 Abarth Terra e l’epilogo del Trofeo Tosco Emiliano di regolarità sport aggiungono ulteriore interesse all’evento in programma a fine novembre a Montalcino

 

tuscanhistoric_07-customMONTALCINO (SI) – E’ già in moto la macchina organizzativa dell’ottava edizione del Tuscan Rewind Historic, che si correrà dal 23 al 25 novembre 2017 a Montalcino, in abbinamento al rally moderno valevole per il T.E.R. Tour European Rally; l’evento organizzato da Prosevent in collaborazione con Deltamania Montalcino, prevede un tris di gare che coinvolgono sia le auto storiche quanto le moderne: le prime presenti nel rally e nella gara di regolarità sport, le altre nella gara che da quest’anno è entrata nel calendario della Serie che ha coinvolto diverse nazioni.

È proprio il rally storico quello che ha gettato le basi per il nuovo corso della gara toscana che dal 2015 viene organizzata dallo staff di Gabriele Casadei: a novembre di due anni or sono, le vetture ante 1990 furono le protagoniste assolute e anche per l’edizione 2017 saranno loro ad aprire le ostilità sui veloci sterrati toscani attorno a Montalcino, già teatro del Rally Sanremo quand’era una delle perle del Campionato del Mondo. Per l’ottava edizione, le vetture storiche torneranno, infatti, a correre assieme alle moderne con quelle del rally che partiranno per prime e dopo il rally moderno, toccherà a quelle della regolarità sport tra le quali vi saranno quelle in lizza per l’ultimo, decisivo, appuntamento del Trofeo Tosco Emiliano. A seguire, chiuderà la lunga sequenza, l’autoraduno “Old Style”: un evento non competitivo per quegli equipaggi che vorranno godersi il percorso senza l’assillo del cronometro. Il rally storico sarà inoltre arricchito dalla presenza delle Autobianchi A112 Abarth già iscritte all’omonimo Trofeo organizzato dal Team Bassano, che per il terzo anno consecutivo si sfideranno nella Coppa A112 Abarth Terra.

Il programma ufficiale prevede l’apertura delle iscrizioni giovedì 26 ottobre 2017 e la chiusura delle stesse per giovedì 16 novembre. Da sabato 18 novembre sarà possibile effettuare le ricognizioni del percorso, ammesse anche nelle giornate di martedì 21 e mercoledì 22, giorno nel quale i concorrenti che parteciperanno allo shake down il giorno dopo, dovranno presentarsi alle verifiche sportive e tecniche dalle 21 alle 23.30; per tutti gli altri, il controllo documenti e vetture si effettuerà giovedì nelle fasce orarie 9 – 12.30 e 14.30 – 16.30 e la giornata si chiuderà con la presentazione degli equipaggi in centro a Montalcino dopo l’aperitivo offerto presso il Castello Banfi.

La prima vettura lascerà la pedana di partenza alle 10 di venerdì 24 e vi farà ritorno alle 21 dopo aver corso nove prove speciali sulle dodici in programma; le restanti si svolgeranno sabato 25 con la partenza della seconda tappa alle 8 e l’arrivo previsto alle 13.10 con le premiazioni a seguire.

Il percorso misura 360 chilometri, dei quali 119,21 di prove speciali tutte su fondo sterrato.

Camaro e Corvette esposte in Autodromo a Monza per la GTCup 2017

Chevrolet Camaro CoupeMONZA – Sabato 23 settembre la bandiera statunitense è sventolata sui pennoni più alti nel paddock del circuito di Monza, grazie al Gruppo CAVAUTO. Infatti in occasione dell’evento GTCup 2017 – un sapiente mix di attività track-day, esposizione di auto sportive e forme d’intrattenimento per il pubblico organizzato da Top Gear e Michelin – il meglio della produzione americana è stato esposto presso l’area allestita dall’azienda CAVAUTOChevroletCamaroCabrio (Custom)lombarda. Una realtà consolidata da oltre 35 anni di storia, quella del Gruppo CAVAUTO, che importa e distribuisce ufficialmente i modelli Cadillac, Corvette e Chevrolet, oltre che i celebri pick-up con marchio RAM. Questi ultimi ora sono disponibili, anche in una versione “luxury” con omologazione dedicata, nella gamma prodotto del brand premium MILITEM, creato da Hermes Cavarzan, Presidente e fondatore del Gruppo RX_MILITEM_4640 (Custom)CAVAUTO. L’attenzione degli appassionati è stata catturata dalla gamma Camaro, con le ultime versioni dei modelli coupé e cabrio. Nello spazio CAVAUTO allestito lungo la pit-lane, il pubblico presente alla GTCup 2017 ha potuto ammirarle entrambe. Disponibili con motore 2.000 cc turbo a quattro cilindri da 275 CV oppure con il classico aspirato 6,2 litri V8 da 453 CV, lo stesso montato sulle Corvette C7 Stingray, ugualmente presente nel paddock.

Che la Camaro si trovi a proprio agio in un contesto racing, è un dato di fatto! Infatti il coupé ha stabilito un nuovo record sul circuito del Nürburgring; inoltre nel 2018 sarà protagonista del Campionato NASCAR. La cabrio viene esposta nella versione 50th Anniversary Edition, con livrea e contenuti particolari. La Camaro è un’icona dell’immaginario collettivo automotive nord americano, e oggi viene reputata come la “muscle car” più efficiente e tecnologica di sempre, grazie alle sue prestazioni, alle soluzioni tecniche adottate e al suo stile inconfondibile.

La Corvette C7 Stingray da 466 CV è la supersportiva per eccellenza, nata nel 1953 e con un palmares agonistico d’eccezione, arrivata alla sua settima generazione. Gli esterni sono realizzati in fibra di carbonio e altri materiali compositi leggeri, mentre il telaio è in alluminio. Gli ultimi interventi stilistici, hanno dato ulteriore appeal alla sua linea classica “evergreen”. Per il mercato italiano, il Gruppo CAVAUTO propone le Camaro e la Corvette C7 Stingray, nella versione da 250 CV, esente da superbollo (omologazione Europea in esclusiva del Gruppo CAVAUTO). Una scelta che permette di potersi godere pienamente una vettura di questo livello, senza comunque rinunciare alle prestazioni, ottenendo un risparmio economico importante.

Oltre alle automobili da leggenda “made in USA”,

viene mostrato in anteprima italiana nell’area CAVAUTO anche il pick-up MILITEM RAM 1500 RX, veicolo RAM riallestito e omologato MILITEM con contenuti esclusivi di altissimo pregio, da marchio premium.

La XIX Pontedecimo-Giovi è di Luigi Valtorta su Fiat 124 Sport Spider

 

Pontedecimo-Giovi_2017_La Lancia Artena del 1934 di Enrico Scotto (Custom)GENOVA – Emozionante tuffo nel passato tra eleganza a quattro ruote nel centro di Genova e rombi antichi che hanno riecheggiato sulla salita dei Giovi. Questa in sintesi la XIX edizione della rievocazione della Pontedecimo-Giovi, manifestazione automobilistica inserita a calendario nazionale Asi e organizzata dal Veteran Car Club Ligure il 23 e 24 settembre. Tutto è iniziato sabato mattina con l’arrivo dei partecipanti a Pontedecimo-Giovi_2017_La Lancia Appia Zagato di Giuseppe Fasciolo (Custom)bordo delle loro auto storiche alla Marina Genova; nel pomeriggio dopo un giro turistico sulle alture del capoluogo ligure le auto storiche hanno raggiunto il centro di Genova: al cospetto di un numeroso e incuriosito pubblico sono state presentate in Via Roma e poi si sono impegnate in una breve prova di precisione con il cronometro. Quindi sono state parcheggiate, per la gioia degli appassionati in Via XXV Aprile, in via Pontedecimo-Giovi_2017_Fiat 514 del 1930 di Giorgio Poli (Custom)Roma, in Largo San Giuseppe, e in Galleria Mazzini.  Tutte sono state ammirate e fotografate; in primis una Lancia Artena Cabriolet 1934, una Mercedes 300 SL “ali di gabbiano, una Riley del 1930, una Fiat 514 spider 1930 e poi MG TD, Porsche 356, Triumph TR3 e tante altre.  Spenti i motori i partecipanti, molti dei quali provenienti da fuori regione, sono stati accompagnati alla scoperta della storia e delle tradizioni genovesi attraverso una visita guidata del centro storico.

Domenica 24 settembre la manifestazione motoristica è entrata nel vivo. Alle 9 è stata data la partenza e le auto storiche hanno affrontato, con strada chiusa al traffico ordinario, la mitica salita che da Pontedecimo porta al Passo dei Giovi; quindi, dopo aver scollinato verso Busalla hanno raggiunto Ronco Scrivia e presso lo stabilimento OMP hanno affrontato altre prove di precisione. La giornata si è conclusa con il pranzo e la premiazione ospitate a Genova presso Villa Serra di Comago. Nel confronto con il cronometro ha prevalso l’equipaggio Valtorta-Colombo a bordo di una Fiat 124 spyder del 1967 davanti a Scotto su Lancia Artena e a Guffanti-Chiarati su Innocenti Mini. Quarto e quinto posto per Pellis su Alfa Romeo Giulietta sprint e Camilla-Damilano su Lancia Fulvia coupé. Completano la top ten Ceriani-Meraviglia su Mercedes 190 SL, Ferraro su Ryley Brookland, Cassera su Mercedes 300 SL Roadster, Ferro su Lancia Appia e Ligabue su Triumph TR4.

Il 24° Rally del Rubinetto si presenta

Rubinetto_2016_DSC_2454 (Custom)Giovedì sera la conferenza stampa della gara a San Maurizio d’Opaglio.

SAN MAURIZIO D’OPAGLIO (NO) – Giovedì sera 28 settembre 2017 alle ore 21.00, presso il Teatro degli Scalpellini di San Maurizio d’Opaglio, il comitato organizzatore del Rally del Rubinetto, formato dalla Pentathlon MotorTeam e dalla New Turbomark presenterà alla stampa la  prossima edizione della corsa che si terrà il 14 ed il 15 ottobre.

Il comitato organizzatore invita tutti coloro che fossero interessati al Rally che quest’anno è entrato a far parte della Coppa Italia Rally 2017 con coefficiente 1,5. La corsa sarà anche valevole per il Trofeo Michelin R2 che prevede un importante montepremi. Nel corso della serata sono previsti gli interventi degli organizzatori, delle autorità e di alcuni piloti che hanno già inviato la propria adesione.

Al termine della presentazione ci sarà il tradizionale taglio della torta.

“A Tutto Camper” invade i padiglioni di Lingotto Fiere

 

A Tutto Camper_VW (Custom)TORINO – Dal 20 al 23 Ottobre al Lingotto Fiere, al via la prima edizione di A Tutto Camper. La manifestazione nasce da un ambizioso progetto voluto e realizzato dai soci Assocamp del nord ovest e precisamente delle regioni Piemonte, Valle D’Aosta e Liguria. Il preludio è stata la manifestazione dello scorso anno a Moncalieri visitata da una vasta platea di appassionati del caravaning e del plen air. Il Consiglio Assocamp A Tutto Camper_Lake_HC1_Distance_02-2 (Custom)dell’area Nord Ovest ha quindi deciso di “riportare a casa” nella prestigiosa sede del Lingotto Fiere la storica manifestazione che da questa edizione 2017 sarà denominata “A tutto Camper “. La nuova location dell’iniziativa è quindi la cornice ideale per il lancio definitivo della manifestazione organizzata da Bea Srl con il patrocinio di Assocamp.

A Tutto Camper_1 (Custom)Con i 25.000 MQ del Padiglione 3 del Lingotto Fiere, la kermesse proporrà il meglio dei veicoli ricreazionali con i più importanti marchi e con le novità del 2018, presentati dai maggiori concessionari aderenti ad Assocamp delle regioni Piemonte, Valle D’Aosta e Liguria. Importante cornice del panorama “novità 2018” sarà la presenza alla fiera delle aziende specializzate che fanno parte direttamente o indirettamente del mondo del plein air (carrelli, tende, attrezzature, articoli per il campeggio, antenne satellitari e molto altro).

Non mancheranno inoltre le più importanti testate del settore , seguite da migliaia appassionati del caravaning. Le Federazioni dei Club di cui fanno parte migliaia di camperisti hanno già dato la segnale di un forte interesse per una manifestazione che dopo molti anni ritrova la sua giusta collocazione.

Per agevolare inoltre i visitatori del salone che arriveranno col camper, la fiera ha deciso di dare il via a una convenzione con la nuova area camper “Grinto, i cui ospiti avranno diritto a una sosta a prezzo agevolato e uno sconto sul biglietto d’ingresso: per informazioni e contatti, visitare il sito web http://grinto.it/

L’appuntamento avrà quindi inizio Venerdì 20 Ottobre 2017 presso il Lingotto Fiere di Torino, Via Nizza 294: gli orari di apertura al pubblico saranno da venerdì 20 a domenica 22 dalle ore 10,00 alle ore 22,00 e lunedì 23 dalle ore 10 alle ore 20.

  • Info biglietti:
  • Intero 7,00€
  • Ridotto 5,00€
  • I ragazzi fino a 15 anni entrano gratis.
  • Sono ammessi i cani solo se provvisti di guinzaglio.
  • Ridotto speciale per comitive minimo 15 persone previo registrazione via e-mail
  • Invalidi oltre 80% con accompagnatore: biglietto omaggio; invalidi inferiori all´80% senza accompagnatore: biglietto ridotto.

Lucio Da Zanche entusiasma sul podio del Rally dell’Elba

0925_DaZanche action Porsche RallyElba2017 (Custom)Ennesima prova da campione del pilota valtellinese, che nel round del Campionato Europeo e del Tricolore storiche vince 3 speciali e sulla Porsche 911 by Pentacar si issa sul terzo gradino assoluto

BORMIO (SO), 24 settembre 2017. Lucio Da Zanche si conferma spettacolare protagonista da podio assoluto al 29° Rally Elba Storico, 2017_Rally_Elba_Storico_da_zanche (Custom)secondo atto italiano consecutivo del Campionato Europeo Rally auto storiche dopo l’Alpi Orientali Historic. Nel suggestivo appuntamento valido anche per il Campionato Italiano e disputato sull’isola toscana fra giovedì e sabato, il campione di Bormio già titolato europeo del 2014 ha colto un entusiasmante terzo posto assoluto e secondo di Categoria 2 al volante della Porsche 911 RSR firmata dal team Pentacar e da Sanremo Games e gommata Pirelli, sulla quale è stato navigato da un altro valtellinese, Daniele De Luis. Sempre efficace l’intesa fra i due, che oltre ad aver lottato per tutta la gara ai vertici dell’assoluta sono riusciti a ‘staccare’ il miglior tempo in ben tre prove speciali delle dieci disputate: la PS1 “Due Colli” in notturna giovedì sera (12,29 km), la PS5 “Buonconsiglio – San Piero” venerdì pomeriggio (18,09 km) e la PS9 “Volterraio” sabato (5,79 km). Una competitiva progressione festeggiata a fine gara con l’ennesimo podio stagionale e condita dalla positiva riuscita del raduno del Porsche Club Brescia che nell’occasione ha visto Da Zanche anche nelle vesti di organizzatore di eventi per la prima volta con la sua nuova realtà Dazzainmotion. Nel Rally dell’Elba in mostra si sono messi pure gli altri equipaggi sulle Porsche del team di Colico: Maurizio Pagella continua la serie positiva riuscendo ad arpionare la top-5 della Categoria 3 con il co-pilota Roberto Brea, seguiti dal sanremese Mirko Acconciaioco con alle note Andrea Demonte, mentre Antonio “Nello” Parisi ha concluso secondo sul podio della Categoria 1 navigato da Giuseppe D’Angelo.

Da Zanche ha gioito così sul traguardo di Capoliveri: “Che bel podio! Devo dire che abbiamo davvero disputato un’altra grande gara e, chissà, magari la vittoria è soltanto rinviata al prossimo appuntamento in Ungheria! In realtà, naturalmente, è tutto da pianificare, perché in questo rush finale dell’Europeo dovremo capire bene la strategia migliore. Intanto ci godiamo questo splendido risultato. La squadra mi ha messo a disposizione una Porsche sempre competitiva e, salvo qualche piccolo contrattempo che forse ci è costato la vittoria in un’altra speciale, va benissimo quanto conquistato in uno dei rally più impegnativi della stagione. E poi ci siamo pienamente rifatti rispetto alla scorsa edizione, quando ci eravamo ritirati per noie tecniche. Insomma, missione pienamente compiuta!”.

Corinne Federighi fa tris: è suo il titolo femminile dell’International Rally Cup

Federighi_Valtellina_2017_ML1_5800 (Custom)La ventitreenne pilota massese si laurea ancora “primattrice” nel panorama rallistico nazionale centrando la vittoria finale nella lotta al titolo di categoria del campionato Ircup, nel suo ultimo atto alla Coppa Valtellina. Un prestigioso “tris di allori” dopo le vittorie nelle edizioni 2015 e 2016 del Campionato Italiano Rally. Foto Actualfoto

MASSA (MS), 25 settembre 2017 – È ancora sotto il segno della vittoria, il congedo di Corinne Federighi dalla programmazione agonistica 2017. La ventitreenne pilota massese – già vincitrice della Coppa Aci femminile nelle edizioni 2015 e 2016 del Campionato Italiano Rally – si è laureata campionessa nella categoria femminile dell’International Rally Cup. Un titolo, il terzo consecutivo, conquistato sull’asfalto della Coppa Valtellina andata in scena questo fine settimana nella provincia di Sondrio, al volante della Renault Clio R3C “di famiglia” con la quale si è imposta anche nella stagione precedente.

Una vittoria condivisa con Monica Cicognini, chiamata “alle note” della driver apuana, con il team SMD Racing – struttura che ha supportato tecnicamente la programmazione – e con la scuderia Island Motorsport, realtà di cui Corinne Federighi è da due anni esponente.

A garantire la vittoria nel confronto femminile sono stati risultati di assoluto rilievo: una seconda piazza conquistata al Rally del Taro e i due primi posti di categoria conseguiti al Rally Internazionale del Casentino e alla Coppa Valtellina.

Un confronto, quello andato in scena sui fondi lombardi, caratterizzato da una condotta crescente e che ha garantito a Corinne Federighi il raggiungimento di quello che era l’obiettivo prefissato a inizio stagione: riuscire a laurearsi ancora campionessa pur con l’handicap di aver affrontato il campionato Ircup con il ritardo di una gara, facendo partire la programmazione dal Rally del Taro, secondo appuntamento in calendario.

Corinne Federighi: “La soddisfazione è tanta. È stata dura, per portare a casa il titolo potevamo solo vincere e così è stato, pur avendo dovuto fare i conti con una toccata nel corso della prima giornata di gara. Non avevamo scelta, di conseguenza abbiamo dovuto attaccare fin da subito. Una gara molto selettiva, che non avevo mai affrontato prima d’ora e che mi ha regalato questo nuovo titolo. Ringrazio per il supporto la mia famiglia, la scuderia Island Motorsport e il team, veramente impeccabile”.

Obiettivo triplete per Casarotto al Bassano

ACasarotto_2017_07_05 (Custom)Il pilota vicentino, al via del “Mundialito Triveneto” per i colori Movisport, con la Renault Clio R3 di Gima Autosport, punta al terzo successo stagionale. Foto Fotosport

VILLAVERLA (VI), 25 Settembre 2017 – Inizialmente non previsto nel programma di Andrea Casarotto, in virtù dell’ottimo ruolino di marcia sin qui tenuto con 2 vittorie e un secondo posto, il trentaquattresimo Rally Città di Bassano è servito sul piatto del vicentino grazie agli sforzi della scuderia Movisport e del team Gima Autosport che hanno lavorato duramente per garantirgli la presenza nella gara di casa. Con una classifica parziale, nel Trofeo Rally Clio R3 Zona 2, che vede il pilota di Villaverla saldamente al comando con 71 punti di margine su Matteo Bearzi, 77 su Renzo Rampazzo e 84 su Michele Caliaro la trasferta al “Mundialito Triveneto” risulta essere, ormai, una formalità. Il sogno di Casarotto, di tornare a calcare le speciali di uno degli eventi più sentiti a livello nazionale e non, si è quindi tradotto in una splendida realtà: l’ultima apparizione in quel di Bassano risale alla stagione 2014, chiuso al quinto posto in classe A7 alla guida dell’intramontabile Renault Clio Williams gruppo A. Con il numero 37 sulle fiancate della sorella maggiore, la versione R3 griffata Gima Autosport, il portacolori di Movisport si troverà, affiancato da Luca Guglielmetti, a incrociare le strade sia con Rampazzo, secondo in campionato, che con Caliaro, quarto.

“Prima di tutto voglio ringraziare la scuderia Movisport e il team Gima Autosport” – racconta Casarotto – “perché se ho la possibilità di prendere il via al Bassano è tutto merito loro. Sono tre anni che manchiamo a questa gara, che posso considerare di casa. Purtroppo, causa motivi personali, non avrò al mio fianco Fabio Cangini ma, con piacere, ritrovo Luca Guglielmetti con il quale ho condiviso la prima uscita stagionale al Grifo. Il nostro intento è quello di chiudere con un successo nel trofeo ovvero di portare a tre le vittorie, essendo tre i risultati utili da regolamento. Sappiamo che non sarà una passeggiata ma faremo del nostro meglio.” 

Il Rally Città di Bassano, nella sua veste 2017, propone un misto tra storia e innovazione con alcuni cardini della storia rallistica vicentina unitamente a qualche rivisitazione. A farla da padrone le classiche “Valstagna” (12,45 km) e “Rubbio” (7,30 km) alle quali si aggiungeranno le speciali di “San Giovanni” (6,23 km) e di “Campo Croce” (16,06 km), quest’ultima da ripetere per tre passaggi mentre le altre ne conteranno due. Abbandonato dagli organizzatori il tradizionale aperitivo serale, i concorrenti partiranno, di buon mattino, Sabato 30 Settembre per affrontare il primo impegno di giornata alle ore 7:56, orario teorico del primo equipaggio. Una gara lunga, oltre quattrocento chilometri con poco più di un centinaio suddivisi sui nove tratti cronometrati in programma, con l’incognita meteo che al Bassano non va mai presa sotto gamba.

“Il Bassano è sempre una gara difficile da interpretare” – sottolinea Casarotto – “perché, oltre alla difficoltà tecnica delle prove speciali, il meteo gioca sempre un ruolo determinante nella scelta delle gomme. Secondo noi la speciale di Campo Croce, che affronteremo per tre volte e una al calare del sole, sarà quella decisiva. Cercheremo di sfruttare al meglio i passaggi sulla Valstagna, dove siamo sempre riusciti a esprimerci su ottimi livelli. Vogliamo puntare alla tripletta per gratificare nel migliore dei modi gli sforzi di partner, scuderia e del team.”

Il Trofeo Yokohama sbarca in Sardegna per il Campionato Italiano Rally Terra

Facca_trofeo Yokohama (Custom)Anche l’assistenza tecnica sarà presente per tutti i piloti iscritti al trofeo

CARPENEDOLO Yokohama Italia sarà presente in veste ufficiale al prossimo Rally Costa Smeralda (29/30 settembre) con i propri piloti in gara per il Campionato Italiano Rally Terra e con tutti gli iscritti al Trofeo Yokohama, la grande novità di questa stagione agonistica per quel che concerne le dure e impegnative terre bianche nazionali.

Yokohama Italia ha infatti deciso di promuovere quest’anno per la prima volta un proprio trofeo all’interno del Campionato per testimoniare il grande impegno, oltre che una storia ricca di successi, in questo settore.

Il Trofeo Rally Terra by Yokohama è valido in tutte le 6 gare del Campionato Italiano Rally Terra, quindi anche in Sardegna non mancherà la presenza dell’azienda che offrirà a tutti gli iscritti un’assistenza tecnica completa con il proprio truck service.

Sono contento di essere presente con la nostra assistenza tecnica. Potremo così assistere tutti i piloti iscritti al Trofeo Yokohama e tutti quelli che vorranno utilizzare i nostri prodotti, avendo la possibilità di scegliere tra le diverse mescole disponibili.” – afferma Giuseppe Pezzaioli, Responsabile Motorsport di Yokohama Italia“Si tratta infatti di uno degli appuntamenti più spettacolari e seguiti nel calendario del CIRT e tengo molto alla nostra presenza e all’immagine professionale e tecnica che Yokohama vuole sempre di più affermare attraverso un impegno costante nel Motorsport.”

Scuderia Palladio Historic con sei equipaggi a Bassano

palladiohistoric_campagnolo_F_Nodari (Custom)Dopo quasi due mesi di lontananza dalle gare, la scuderia vicentina si rimette in moto e si prepara ad affrontare al meglio la dodicesima edizione del Rally Storico Città di Bassano. Foto Davide Cesario

VICENZA, 25 settembre 2017 – Col Città di Bassano Storico alle porte, si ritorna a parlare di rally anche in casa Palladio Historic; saranno infatti sei gli equipaggi della compagine vicentina, a scendere il gara nell’appuntamento bassanese valevole per il Trofeo Rally di Zona e per la Mitropa Historic Rally Cup.

Occhi puntati sulla BMW M3 Gruppo A sulla quale risalgono Paolo e Giulio Nodari, quattro mesi dopo averci corso al Rally Campagnolo: per il duo di Gambugliano ci sono tutti i presupposti per ben figurare puntando al podio assoluto e acquisire punti importanti per il Trofeo della seconda Zona nella quale si trovano al comando del 4° Raggruppamento dopo le prime due gare disputate. Con l’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2, tornano a far coppia i fratelli Marco e Mattia Franchin pronti a riscattarsi con la vettura rivista recentemente e con la quale cercano le prime soddisfazioni della stagione, dopo due ritiri. E continua anche l’affiatamento con la nuova Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A per Daniele Danieli che ritroverà Roberta Barbieri sul sedile di destra a navigarlo; a Bassano sarà anche in gara, dopo una lunga pausa, la Lancia Fulvia HF 1.6 Gruppo 4 di Paolo Marcon e Paola Ferrari e termina la lontananza dalle prove speciali per Fabio Putti che torna alla guida dell’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2 nuovamente affiancato da Manuel Massalongo. Il sesto equipaggio al via sarà quello formato dal debuttante nei rally, Alberto Bressan navigato da Fabio Bertoli sulla Fiat 127 Gruppo 2.

Il programma del rally prevede le verifiche e la cerimonia di partenza venerdì 29 e la gara su sette prove speciali, sabato 20 settembre.

Il 41° Trofeo Maremma: novità e tradizione per proseguire la storia

Ultima gara del Campionato regionale, in programma per il 21 e 22 ottobre, si ripropone sulla scena nazionale con alcune novità affiancate alla tradizione, grazie ad un grande lavoro della Scuderia MaremmaCorse 2.0. Torna, per partenza ed arrivo Piazza XXV aprile, la prova di “Tirli” arriva in una versione inedita. Confermate le vetture storiche e debutta la “regolarità sport”. Iscrizioni aperte da domani sino al 16 ottobre. Notevole, anche quest’anno l’impegno insieme alle Amministrazioni locali

FOLLONICA (GROSSETO) – Sono aperte le iscrizioni, al 41° Trofeo Maremma, in programma nella sua classica collocazione temporale in autunno, il 21 e 22 ottobre. Infatti, il primo momento ufficiale dell’evento organizzato dalla Scuderia MaremmaCorse 2.0, sarà il periodo di apertura iscrizioni, che partito da giovedì scorso per allungarsi sino al 16 ottobre. C’è grande attesa, per la gara, dopo i “rumors” girati nell’ambiente che vogliono l’evento maremmano carico di novità. Un’attesa motivata, perché in tutta la sua storia il Trofeo Maremma ha sempre offerto il meglio possibile al motorsport e ai suoi attori, oltre che agli appassionati delle corse su strada. In riva al golfo c’è euforia, la MaremmaCorse 2.0 ha lavorato intensamente per preparare una manifestazione ad alto livello, tornando un poco all’antico per guardare al futuro, per tornare magari a una connotazione internazionale.

“Ci aspettiamo una grande risposta dai piloti, dalle squadre – commenta Paolo Santini, storico organizzatore della gara e ancora dietro le quinte con lo staff della MaremmaCorse 2.0 – ma anche da parte del territorio che ci deve supportare appunto nell’accogliere i piloti e il loro seguito oltre che gli appassionati e gli addetti ai lavori. Abbiamo lavorato con impegno e passione per proporre qualcosa di nuovo, speriamo vengano apprezzati i nostri sforzi, perché arrivano dalla passione”.

Partenza e arrivo torneranno in Piazza XXV aprile, da dove le vetture da competizione mancano da almeno quindici anni. Parlando di sfide, di Prove Speciali ripresenta una speciale che ha fatto la storia, la prova di “Tirli” (Km. 10,300) in una versione pressoché inedita, partendo da Pian d’Alma per terminare all’Ampio evitando l’attraversamento del paese di Tirli per non creare disagi agli abitanti ed anche il secondo passaggio della prova stessa sarà più corto (Km 5,100), sempre per questo motivo, per non essere troppo invasivi con i territori attraversati. Sono confermate poi le restanti prove speciali, dalla “spettacolo” al Pala Golfo di Follonica (Km. 2,500), alle due “chrono” di “Tatti” (Km. 11,500) e “Montieri” (km. 10,100).

UN OCCHIO PARTICOLARE ALLE “STORICHE”. Ci sarà anche quest’anno il Trofeo Maremma Storico. Sarà la seconda edizione, con la quale l’organizzazione cercherà di portare in Maremma gli esperti del settore per far veder loro le bellezze dei luoghi oltre che le caratteristiche del percorso di gara e la gestione dell’evento. Un’altra grande novità della manifestazione riguarda la prima edizione del Trofeo Maremma di regolarità sport, a conferma del forte interesse proprio per il settore delle vetture storiche.

Il 41° Trofeo Maremma conta 9 prove speciali per 82,700 km. di distanza competitiva, a fronte del percorso totale che ne misura 445,200.  Notevole, anche quest’anno l’impegno insieme alle Amministrazioni locali: il rally si snoderà nei territori di Follonica, Scarlino, Castiglione della Pescaia, Gavorrano, Massa Marittima e Montieri. Una grande sinergia che guarda all’immagine e alla comunicazione dei luoghi, partendo da quello che il motorsport e i suoi attori, il suo pubblico sono in grado di offrire

Ultima settimana di iscrizioni aperte al 38° Rally Città di Pistoia

artino_pistoia_1-customL’evento, in programma per il 7-8 ottobre, sta arrivando al momento finale del periodo di adesioni. Grande attesa per vedere nuovamente all’opera i concorrenti su un percorso ricavato dalla tradizione, sempre in grado di regalare forti emozioni

PISTOIA, 25 settembre 2017 – Ultima settimana di iscrizioni aperte per il 38° Rally Città di Pistoia. Chiuderà infatti lunedì prossimo 2 ottobre, il periodo in cui verranno accettate le adesioni alla gara, anche quest’anno valida per la Coppa Italia. Organizzata dalla Pistoia Corse, in collaborazione con l’Automobile Club Pistoia, è in programma per il 7/8 ottobre, ed è inserita tra gli eventi di Pistoia Capitale Italiana della cultura 2017, e proprio per dare valore a questo, l’evento quest’anno sarà davvero a stretto contatto con la città tornando nel centro storico di essa.

Il progetto di Pistoia Corse, proposto all’Amministrazione Comunale cittadina praticamente dopo l’edizione dello scorso anno, venne da essa immediatamente avallata ed anche con l’avvento della nuova Amministrazione dopo le consultazioni elettorali della scorsa primavera ha conosciuto stimoli rinnovati, tant’è che appunto la gara avrà modo di partire e arrivare in centro città, Piazza Gavinana (conosciuta come “il globo”), e il riordinamento notturno tra le due giornate di gara avrà luogo nientemeno che in Piazza Duomo, il salotto buono dei pistoiesi.

Il percorso arriva dalla tradizione. Due giorni di gara, otto prove speciali in totale, quattro diverse da ripetersi due volte. Ispirati dalla lunga tradizione del rallismo pistoiese con la novità, rispetto all’edizione del 2016, che la prova che interessa la zona di Gello, la prova “Sarripoli” (Km. 10,230), che sarà fatta correre in senso contrario, quindi con partenza da Momigno sino ad Arcigliano.  Sarà questa “piesse”, insieme alla “San Baronto” (Km. 6,830), entrambe percorse due volte, a comporre il poker di sfide del sabato, il 7 ottobre. La partenza, come già detto da Piazza Gavinana, sarà alle 17,00 poi quattro sfide intervallate da un riordinamento a Quarrata e fine giornata in Piazza Duomo a partire dalle ore 22,40.

Domenica 8 ottobre, l’uscita dal riordino è prevista dalle ore 9,30 con i concorrenti che andranno a sfidarsi due volte “Montevettolini” (Km. 8,230), con start, classico, a Pozzarello, nel territorio di Monsummano Terme e “Casore” (Km. 20,260, la più lunga della gara) con avvio da Castagno. Altro riordino sarà a Casalguidi (dopo le prime due prove domenicali), mentre il parco assistenza è previsto a Ponte Stella, nella zona industriale “il Redolone”, come accada da diverse edizioni. L’arrivo finale sarà alle 16,50, il parco chiuso di fine gara nella zona industriale “Sant’Agostino”, antistante la Löwengrube, l’originale ristorante birreria bavarese di via Quasimodo, di recente apertura.

Ecco i teatri delle sfide

P.S. 1-3 “SARRIPOLI” E’ è una delle prove storicamente più temute del “Pistoia”: quest’anno viene proposta invertita nel senso di percorrenza rispetto al 2016, tornando così alla tradizione, e si alternerà con la “San Baronto” nella giornata di sabato 7 ottobre. La partenza coincide con l’uscita dal piazzale che si trova alla fine dell’abitato di Momigno, dove un tratto misto molto stretto medio/veloce porta gli equipaggi alla prima inversione sinistra che si immette sulla celebre prova di Gello: da qui inizia il tratto veloce dove si susseguono l’inversione al bivio di Grati, lo scollinamento nel punto più alto della prova e la discesa verso il paese di Sarripoli, il tratto più insidioso dove si “stacca il tempo”. Sul finale la strada crea un mix medio/veloce pianeggiante alternato a discese brevi e insidiose.

P.S. 2-4 “SAN BARONTO” Solitamente veniva affrontata come prima prova del rally, per . . . “rompere il ghiaccio” e prendere confidenza con le vetture. Quest’anno verrà invece disputata con gli equipaggi già rodati dal primo passaggio sulla prova di Sarripoli. La prova viene ricollocata nel suo start abituale sul tratto iniziale della SP9 “del San Baronto”: fondo regolare, largo e veloce, dove si da sfogo alla cavalleria fino all’inversione che immette nella strada che porta a Mungherino. La parte finale presenta la sede stradale più contenuta e un tratto pianeggiante appena riasfaltato.

P.S. 5-7 “MONTEVETTOLINI”  Si potrebbe definirla la “colonna vertebrale” intorno alla quale si sviluppa il Rally Città di Pistoia: larga, veloce, con fondo regolare e al tempo stesso insidiosa per la sua forte pendenza in discesa. Anticamente la prova era denominata “Pozzarello” e correva fino all’ingresso della località Cantagrillo, ma nel tempo è stato necessario un accorciamento del tratto finale per limitarne le velocità di punta. Si parte dal versante Monsummanese della SP27 in località Pozzarello, affrontando una salita inizialmente leggera che diventa molto ripida dopo aver costeggiato il borgo medievale di Montevettolini; il muro in salita prosegue fino allo scollinamento che lancia gli equipaggi in un tratto di falsopiano iniziale, seguito dalla lunga e impegnativa discesa in gran parte sottobosco che richiede precisione nelle violente frenate ma anche decisione nell’affrontare curve in appoggio in cui “fidarsi” non è sempre facile. Infine, un ultimo tratto in falsopiano con fondo leggermente irregolare conduce verso la fine della prova.

P.S. 6-8 “CASORE” E’ la più lunga fra le quattro prove speciali (20,260 km.) ed è una delle prove più “antiche” del Rally Città di Pistoia (fu introdotta fin dagli inizi, nei primi anni ’80, in seguito le furono preferite altre prove, ma è sempre poi tornata a far parlare di sé): è un tracciato molto tecnico, attraversa due diversi crinali e presenta molti tipi di asfalto e di andature. La partenza della prova è appena fuori la frazione Castagno e si snoda per i primi 6 km lungo una salita stretta, prevalentemente sottobosco, con aderenza incerta e continui cambi di ritmo fino alla località Casore del Monte, dove inizia il tratto in discesa più largo e veloce che porta al cambio strada per “La Sassa”. La terza parte della prova inizia pianeggiante, con un tratto veloce di 1,5 km che introduce alla seconda salita, composta inizialmente da una prima serie di tornanti e allunghi seguiti da un misto stretto, e successivamente da una seconda serie di tornanti più ravvicinati che segnano la fine della prova. Lo scorso anno è stata la determinante ai fini delle classifiche.

In totale, il 38° Rally Città di Pistoia misura 328,320 chilometri, dei quali 91,100 di distanza competitiva, vale a dire il 27,7 della totalità.

Nuova location del quartier generale. Cambia anche la location del Quartier Generale della gara. Sarà ospitato alla sede dell’ACI Pistoia, in Via Ricciardetto, a due passi dalla celebre Piazza San Francesco (dove per anni il rally è partito e arrivato) ed anche a due passi dalla partenza/arrivo.  Invariati invece i luoghi delle verifiche amministrative e tecniche, che avranno luogo nella zona industriale “Sant’Agostino” alla concessionaria Fiat Brandini, dallo scorso anno partner dell’organizzazione e quest’anno parte integrante di un raduno Abarth previsto a contorno esclusivo della gara.

Molte le validità ufficiali. La titolazione più alta è quella della Coppa Italia, della quale sarà la quarta e ultima prova della zona 3. Poi vi sarà la validità ovviamente per il Campionato Regionale Aci Sport Toscana Umbria oltre ai Trofei Renault Clio, Renault Twingo, Corri con Clio, Peugeot e R2 Rally Cup.

L’edizione 2016 venne vinta dai portacolori della Pistoia Corse Gasperetti-Ferrari, su una Renault Clio R3T (nella foto allegata di A. Lazzerini), davanti a Lenzi-Cerone (Mitsubishi Lancer Evo X) a 6.7 e terzi Artino-Ghilardi (Škoda Fabia R5) a 1’42.8.

Il Rally in Costa Smeralda Sardegna 2017 ospita il 4 Mori Drift Show

drifting_oscar cappiello (Custom)I 4 mori del traverso campioni di stile e generosità a favore dell’Associazione Pollicino di Olbia

Il 4 Mori Drift Show è pronto. La guida di traverso conquisterà il pubblico del Rally in Costa Smeralda Sardegna 2017. L’evento sportivo vedrà protagonisti quattro nomi di spicco del mondo del drift : i quattro mori in drifting_matteo zuffi (Custom)questione saranno: Matteo Zuffi, Jimmy Cow, Oscar Cappiello e Giovanni Dalla Pozza.

Matteo Zuffi, romagnolo di nascita brilla nel Campionato Italiano Drifting 2016, conduce una fantastica Sierra Crosswort con un motore turbo, nera con ragnatela impressa sulla carrozzeria. Si tratta di una macchina drifting_jmmi cow (Custom)da collezione, uno fra i modelli più potenti della categoria, di gran moda qualche anno fa. Matteo Zuffi è attento e pignolo preparatore della macchina alla quale non permette nessuna sbavatura durante il drift.

Jimmy Cow , il suo vero nick name sarebbe Jimmy Cow Turbinator . Figlio d’arte, fin da bambino ha respirato l’aria della competizione, suo padre Gaetano Vacca è stato leader nel mondo del Rally Cross. Jimmy è un meccanico di macchine Racing,  che dopo avere frequentato il mondo della Dragster Car ( le auto da competizione utilizzate per gare di accelerazione),si lascia prendere dal mondo del Drifting. Jimmy si distingue per la sua guida pulita ed efficiente come la sua macchina la BMW compact con motore BMW diesel 3000,una caratteristica che permette il massimo della resa e dell’affidabilità.

Oggi Jimmy, insieme a Enrico Pierantonio e Giovanni Dalla Pozza, è titolare della Top Drift School.   Per il 4 Mori Drift Show, Jimmy Cow ha deciso di far indossare al suo bolide una nuova livrea.

Oscar Cappiello = grinta e stile. Oscar ha cura maniacale della meccanica e dei dettagli della sua auto , forse anche per questo ha iniziato a produrre componenti Drift. Oscar arriverà in con la sua BMW E 36 motore M3, per l’occasione preparata da Matteo Zuffi. Oscar ha fondato la Cosmo Drift Team , con questo nome ha già affrontato tanti eventi benefici Costa Smeralda, è il pilota più giovane del gruppo.

Sicuramente talentuoso e capace di grande spettacolo.
Giovanni Dalla Pozza vincitore della categoria Street nel Campionato Italiano Drifting 2016, oggi è il pilota italiano in cima al Campionato Francese Drifting a 14 punti di distanza dal secondo. Elegante nella guida, preciso nelle traiettorie, determinato nella ricerca dei risultati. Giovanni Dalla Pozza ha scoperto il piacere delle corse su pista a metà anni 2000, gareggiando con ottimi risultato in diversi Campionati e in Coppa Italia .  La necessità di avere una gestione totale del mezzo anche in situazioni estreme , ha scatenato il desiderio di approfondire , scoprendo così il piacere del drifting. Determinante l’incontro con Siegfried Stohr una vera eccellenza nel settore, pilota della nazionale italiana ai campionati europei e mondiali di kart negli anni 70. Recente il viaggio in Giappone durante il quale Giovanni ha frequentato il corso del campione Giapponese Yokoy Masahi. Dal corso, oltre che l’apprendimento di nuove tecniche di guida Drift, ha assimilato la convinzione che si può sempre osare di più e che la velocità è un’opinion. Giovanni Dalla Pozza piemontese ama gareggiare nella categoria Street che permette una migliore gestione della macchina.

Pistuleen , questo è il suo urlo di battaglia, gareggia solitamente con la famosa BMW 318 munita di telaio E 36, motore 3200 della serie E46, motore solitamente montato sulla M3 in casa BMW, sospensioni da corsa adattate al drifting, differenziale modificato ad alto potere autobloccante, per consentire alle ruote di muoversi in sincronia permettendo così l’effetto derapata. In Costa Smeralda Giovanni potrebbe arrivare con una seconda auto, una BMW M5 E39 400 cavalli, motore con coppia da 50 Kg, determinante anche situazioni più complicate, preparata da pista e trasformata per il drifting.

Il 4 Mori Drift Show, si correrà sul circuito della speciale di Cannigione su asfalto, dalle 15,00 alle 24,00 del 29  settembre offrirà al pubblico la possibilità di sperimentare la guida al fianco di questi campioni. una sorta di Taxi Drift, per sentire l’adrenalina fin dalla prima accelerata.

L’incasso del 4 Mori Drift Show sarà totalmente devoluto all’Associazione Pollicino, presieduta da Katiuscia Canu.

Si tratta di una onlus, dedita ai bambini ospedalizzati, oppure inseriti in famiglie con difficoltà non solo di tipo economico.  Il 4 Mori Drift Show offrirà spettacolo, regalerà adrenalina e aiuterà , speriamo , tanti bambini, attraverso l’associazione Pollicino.

Il Rally in Costa Smeralda Sardegna è un progetto di Marketing Territoriale , complesso e ricco di eventi collaterali. Oltre alla Gara inserita nel calendario del Campionato Italiano Rally Terra Aci Sport e Campionato regionale Aci Sport per la quale sono attesi i migliori specialisti della disciplina, nazionali e regionali, è in programma anche il Rally storico Costa Smeralda Sardegna, il 4° Baja in Costa Smeralda , il 4 Mori Drift Show e l’appuntamento Drink or Drive .

Le schegge di Kaleidosweb salgono in Valtellina con ActionRace

 

017_Valtellina_2017_ (Custom)SONDRIO – Poteva mancare ActionRace dal gran finale IRC-Pirelli in Valtellina, una gara rientrata quest’anno nel novero delle gare che contano per i titoli, giusto riconoscimento a una manifestazione giunta alla sua 61esima edizione, longevità che la pone di diritto fra le competizioni più solide e costanti del panorama rallistico non solo italiano.

Come è andata lo leggete in un’altra pagina di Kaleidosweb dedicata oggi all’evento, ma è doveroso salire nelle vallate che circondano Sondrio per ammirare le immagini scattate da Elisa e Massimo di ActionRace, che come sempre è andato alla ricerca dei palcoscenici più suggestivi e di quelle curve dove lo spettacolo garantito.

E fra tutte le immagini Kaleidosweb ha scelto per le sue Schegge questa selezione molto suggestiva che dà un’immagine di ciò che è stato in questa affascinante gara.

Rally Team ‘971: Presentata alla stampa la 44° edizione

Team 971_pre_006 (Custom)Fra grandi nomi e spettacolo eccelso, la gara si svolgerà nel week-end fra il 30 settembre e il 1° ottobre. 8 prove speciali – Al via anche il 1° Rally Team Storico. Foto apertura archivio ActionRace

Settimo Torinese si prepara a vivere un intenso week-end di motori con la 44° edizione del Rally Team 971. Presentata alla stampa e agli addetti ai Team 971_pre_007 (Custom)lavori sabato 23 presso il Centro di incontri Archimede, una delle competizioni più ricche di tradizione si svolgerà nel week-end fra il 30 Settembre e il 1° Ottobre. Settimo Torinese sarà ancora il fulcro di tutto l’evento con la partenza, l’arrivo e tutta la base logistica. A differenza dello scorso anno sono stati allestiti anche il Riordino e il Parco Assistenza. Unica nota dolente l’annullamento della Prova Spettacolo che avrebbe Team 971_pre_002 (Custom)dovuto svolgersi sabato e che non verrà disputata per motivi tecnici come ha spiegato durante l’incontro Mario Ghiotti patron della Rally Team Eventi. Alla conferenza stampa è intervenuto il sindaco di Settimo Fabrizio Puppo il quale ha espresso il proprio rammarico per l’imprevisto ma al tempo stesso la soddisfazione per aver portato in città l’intero apparato logistico della gara . Dello stesso avviso anche Antonello Team 971_pre_009 (Custom)Ghisaura, assessore allo sport che ha chiuso il suo intervento sottolineando che gli sportivi e gli appassionati troveranno tutti gli esercizi commerciali aperti e una città particolarmente viva.

Il programma prevede per Sabato 30 Settembre le Verifiche Tecniche e Sportive dalle 10 alle 11.30 per i concorrenti che partecipano allo Shake Down mentre per tutti gli altri l’orario sarà dalle  11.30  alle 15.30. La shake down sarà allestito nei pressi di Aramengo e si svolgerà dalle 13 alle 17. La cerimonia di partenza inizierà alle 18 da Piazza Vittorio Veneto da dove i concorrenti raggiungeranno il riordino notturno. Novità importanti nel percorso che rispetto allo scorso anno presenta alcune sostanziali variazioni. Diventano tre le prove speciali che verranno disputate la Domenica. Oltre alla Verrua Savoia già vista lo scorso anno, il 44° Rally Team 971 propone i tratti di Moransengo e Rivalba. Prove speciali che fanno parte della lunga storia di questa gara che proprio nel 1975 prese il via da Settimo Torinese. Vediamo nel dettaglio il tracciato. Il menù propone i nove chilometri e quattrocento metri della Verrua Savoia, tratto che verrà percorso tre volte (9.06- 12.49- 16.09). Così come la Moransengo che misura nove chilometri e cinquecento metri con i passaggi 9.42-13.25-16.45. Il terzetto di prove viene completato dal parziali di Rivalba(sette chilometri e cinquecento metri) che sarà invece percorso due volte (10.24-17.27). Riordini e Parchi Assistenza tutti a Settimo Torinese. L’arrivo e la cerimonia di premiazione alle 18.02 sempre in Piazza Vittorio Veneto.

Fra le novità più interessanti di questa edizione il “1° Rally Team Storico” occasione per ammirare le vetture che hanno corso e vinto nella storia di questa competizione. Iniziano intanto a trapelare le prime indiscrezioni sui protagonisti. Non mancheranno Iacopo Araldo e Lorena Boero vincitori lo scorso anno a bordo della Ford Fiesta R5. Con una vettura identica anche Claudio Marenco e Arianna Ravano e Patrick Gagliasso insieme a Dario Beltramo. Al via anche il carmagnolese Gianfranco Vedelago su una Mitsubishi Lancer R4. Contribuiscono a dare un tocco internazionale gli svizzeri Michael Burri e Jacques Ferrero al via su una Škoda Fabia. Da segnalare la presenza  di Andrea Sala e Stefano Mazzetto su una Clio Super 1.6. Fra i locali spiccano Riccardo Lopes e Iacopo Demaria su una Punto Abarth S.2000, Cosimo Mazzarà e Fulvio Ambrosino su una Peugeot 106 e di Alessandro Cadei e Claudio Bertotto su una Citroën DS3.