Grandi ambizioni Hyundai nel Mondiale Rally 2018

Hyundai pronta a giocare ruolo da protagonista nella sua quinta stagione del FIA World Rally Championship che si aprirà con il Rally di Monte Carlo. Dopo le ottime performance ottenute nella stagione 2017, la Hyundai i20 Coupe WRC punta a confermare la sua competitività anche nelle 13 tappe del Mondiale 2018. Quattro equipaggi Hyundai al via: le auto numero 4 e 5 di Mikkelsen e Neuville parteciperanno a tutte le gare del campionato

ALZENAU (Germania), 11 gennaio 2018 – Hyundai è pronta a riaffermare la propria competitività nel Mondiale WRC 2018, che si aprirà con il Rally di Monte Carlo, in programma dal 25 al 28 gennaio.

Hyundai Motorsport ha fatto segnare il proprio record nel campionato WRC 2017, in cui il team ha conquistato il secondo posto sia nella Classifica Piloti generale sia in quella Costruttori, grazie anche alle quattro vittorie di Thierry Neuville. I risultati ottenuti hanno dimostrato le grandi potenzialità e la versatilità della Hyundai i20 Coupe WRC in tutte le condizioni e in diversi percorsi. Con il regolamento quasi invariato rispetto alla precedente stagione, garantendo la continuità del progetto 2017, Hyundai ha aggiornato la vettura alla versione 2018 e si appresta ad affrontare un Mondiale che promette di essere molto combattuto.

“Ci avviciniamo alla nostra quinta stagione nel campionato WRC a testa alta e con ambizioni importanti. Siamo arrivati vicini al titolo nel 2017, ma sappiamo di non aver avuto la giusta continuità di prestazioni. L’intento è quello di correggere questi aspetti nella stagione 2018, che vedrà tutti i team lavorare a miglioramenti delle vetture. Abbiamo molto rispetto dei nostri avversari: le loro performance ci spingono a migliorarci gara dopo gara, guidandoci verso i nostri obiettivi”. Michel Nandan Team Principal di Hyundai Motorsport

Sotto la bandiera dello Hyundai Shell Mobis World Rally Team, anche nel 2018 tre Hyundai i20 Coupe WRC prenderanno parte ai 13 eventi in calendario con quattro equipaggi che daranno il massimo per contribuire ai risultati della squadra: Andreas Mikkelsen-Anders Jæger, Thierry Neuville-Nicolas Gilsoul, Dani Sordo-Carlos del Barrio e Hayden Paddon-Seb Marshall. Le vetture numero 4 e 5 verranno guidate rispettivamente da Mikkelsen e Neuville in tutte le tappe del campionato 2018, mentre Sordo e Paddon si alterneranno al volante della Hyundai i20 Coupe WRC numero 6.

Thierry Neuville, che si è reso indiscutibilmente uno dei protagonisti della stagione passata come pilota più vincente del 2017 e conquistando più speciali di tutti gli avversari, ha commentato: Non abbiamo vinto il titolo l’anno scorso, ma c’è tanto di cui essere soddisfatti: volevamo essere protagonisti e lo abbiamo fatto in molte tappe. Conquistare quattro vittorie e riuscire a essere altamente competitivi è la giusta motivazione per fare ancora meglio nel 2018. Come team siamo cresciuti anno dopo anno e sento che la nostra quinta stagione sarà la nostra occasione per splendere. Sappiamo che i nostri avversari saranno difficili da battere, ma questo ci motiva ancor più: la Hyundai i20 Coupe WRC è una macchina competitiva e il team ha lavorato sodo durante l’inverno per aumentarne ulteriormente il potenziale.

Rispetto al 2017, il calendario di quest’anno vedrà il Rally di Turchia rimpiazzare quello in Polonia, così da mantenere invariato il numero di tappe complessivo.

Il Mondiale FIA World Rally Championship 2018 è stato lanciato ufficialmente oggi, 11 gennaio, con uno speciale evento all’Autosport International di Birmingham (Regno Unito), dove le squadre saranno presenti con tutti i protagonisti della nuova stagione. Nel corso della manifestazione, Hyundai mostrerà inoltre la Hyundai NG i20 R5 – vestita di una nuova livrea – che prenderà parte al campionato WRC2 con il 23enne Jari Huttunen e il navigatore Antti Linnaketo. La partecipazione della coppia finlandese è parte del Hyundai Motorsport Driver development Program (HMDP), introdotto nel corso del 2017 con l’obbiettivo di individuare e far crescere la futura stella della scena rally mondiale.

Due Peugeot 3008DKR Maxi in testa alla Dakar 2018 nella giornata di riposo

LA PAZ (Bolivia), 12 gennaio, giornata di riposo – Dopo 6 tappe molto impegnative, disputate principalmente in Perù, il Team PEUGEOT Total ha raggiunto La Paz (Bolivia), teatro della giornata di riposo della Dakar. A questo punto della gara, le 2 PEUGEOT 3008DKR Maxi di Stéphane Peterhansel-Jean-Paul Cottret e Carlos Sainz-Lucas Cruz occupano i primi due posti della classifica generale e hanno un vantaggio di 1h20 sui loro diretti inseguitori, quando rimangono ancora da coprire i 2/3 di un percorso molto selettivo.

Un risultato impressionante. Nelle prime 6 giornate del rally, le PEUGEOT 3008DKR Maxi hanno dimostrato tutto il loro potenziale, conquistando 4 vittorie di tappa (SS2 per Despres-Castera, SS4 per Loeb-Elena, SS5 per Peterhansel-Cottret, SS6 per Sainz-Cruz) e mettendo a segno 3 doppiette (SS2, 4 e 6) di cui 2 triplette (SS2 e 4). Il Dream Team è in testa alla classifica generale sin dalla SS2.

Fedeli alla posizione. La coppia Stéphane Peterhansel-Jean-Paul Cottret, che ha corso sempre con regolarità, ha gestito intelligentemente la prima parte del rally. Arrivata nella Top 3, in cinque delle sei speciali, si è posizionata al comando della classifica generale sin dalla tappa 3 e da allora non lo ha più lasciato. Conduce la gara con 27 minuti di vantaggio sui suoi compagni di squadra.

Step by step. L’equipaggio Carlos Sainz-Lucas Cruz, che aveva accusato un ritardo il primo giorno, ha effettuato una bella rimonta tutta la settimana per concludere in bellezza, vincendo la tappa 6. A bordo di una PEUGEOT 3008DKR Maxi che non ha avuto nessun problema tecnico, la coppia spagnola occupa ora saldamente il 2° posto della classifica generale, con 53 minuti di vantaggio sui suoi diretti inseguitori.

Slancio bloccato. Primo equipaggio del Team PEUGEOT Total ad avere preso il comando della classifica generale (alla fine della tappa 2), la coppia Cyril Despres-David Castera ha disputato un rally fantastico finché una grossa pietra emersa dal terreno non ha strappato la metà destra del retrotreno della loro PEUGEOT 3008DKR Maxi al Km 180 della tappa 4. Quest’incidente di percorso ha fatto perdere molto tempo all’equipaggio nella speciale e gli sono state comminate molte ore di penalità, che hanno messo fine alle sue ambizioni di vittoria. Nonostante ciò, i due ex motociclisti continuano la loro corsa, pronti a fornire assistenza ai loro compagni di squadra.

 

Grosso colpo di sfortuna. La coppia Sébastien Loeb-Daniel Elena è stata costretta al ritiro durante la tappa 5, tra San Juan de Marcona e Arequipa. La loro PEUGEOT 3008DKR Maxi è caduta in una grossa buca in mezzo a una duna e, per effetto del colpo ricevuto, Daniel Elena ha subìto un’incrinatura del coccige. Per lui era impossibile continuare. Alla partenza di quella speciale, i 2 uomini occupavano il 2° posto in classifica generale. Il giorno prima avevano vinto brillantemente la tappa 4, una delle più difficili con dune e fuoripista previste nella Dakar in Sud America.

Una giornata erroneamente definita “di riposo”. Definito “giornata di riposo”, è ricca di attività per il Team PEUGEOT Total. I meccanici hanno approfittato di questa giornata per riesaminare completamente le tre PEUGEOT 3008DKR Maxi ancora in gara. Questo lavoro scrupoloso è davvero cruciale, perché oggi e domani si svolgerà la tappa maratona, durante la quale i concorrenti saranno privati della loro squadra di assistenza.

La strada è ancora lunga. In via eccezionale, la giornata di riposo non si tiene a metà gara, ma solo dopo 6 delle 14 tappe previste per questa Dakar 2018. Dopo i 1.463 km di speciali già percorsi, rimangono ancora 2.826 km cronometrati da affrontare, ossia il 66 % del percorso selettivo.

 

Le cifre della settimana

Velocità massima:

  • 195,9 km/h (Despres-Castera, tappa 3)
  • 195,7 km/h (Sainz-Cruz, tappa 3)
  • 195,3 km/h (Peterhansel-Cottret, tappa3)
  • 194 ,7 km/h (Loeb-Elena, tappa 3)
  • Velocità media massima: 108 km/h (tappa 6, Sainz/Cruz)
  • Temperatura massima: 32°C (tappa 3)
  • Temperatura minima: 6°C (tappa 6)
  • Altitudine massima: 4.732 metri (tappa 6)

Classifica generale provvisoria dopo la tappa 6

  1. Stéphane Peterhansel (FRA) / Jean-Paul Cottret (FRA), PEUGEOT 3008DKR Maxi, 16 h 25 min2s
  2. Carlos Sainz (ESP) / Lucas Cruz (ESP), PEUGEOT 3008 DKR Maxi, +27min10s
  3. Bernhard Ten Brinke (NLD) / Michel Perin (FRA), Toyota 4WD, + 1 h 20min41s
  4. Nasser Al Attiyah (QAT) / Matthieu Baumel (FRA), Toyota 4WD, + 1 h 24min20s
  5. Giniel de Villiers (ZAF) / Dirk von Zitzewitz (ZAF), Toyota 4WD, + 1h35min59s
  6. Jakub Przygonski (POL) / Tom Colsoul (BEL), Mini 4WD, + 2h 25min16s
  7. Martin Prokop (CZE) / Jan Tomanek (CZE), Ford 4WD, + 2 h 25 min52s
  8. Khalid Al Qassimi (ARE) / Xavier Panseri (FRA), PEUGEOT 3008DKR Maxi, +2 h 29min6s
  9. Eugenio Amos (ITA) / Sébastien Delaunay (FRA), Ford 2WD, + 2 h 30min58s
  10. Patrick Sireyjol (FRA) / François-Xavier Béguin (BEL), Buggy 2WD, +3 h 25min35s
  11. Cyril Despres (FRA) / David Castera (FRA), PEUGEOT 3008DKR Maxi, + 41 h 32min41s

In diretta dal bivacco…

Bruno Famin, Direttore di PEUGEOT SPORT, Team Manager PEUGEOT Total. “Il bilancio di questa prima parte del rally è positivo, anche se è quasi l’opposto di quello che ci saremmo immaginati prima della partenza. Pensavamo di dovere inseguire Nasser Al Attiyah con le nostre 4 vetture. Di fatto, ci ritroviamo con 2 PEUGEOT 3008DKR Maxi saldamente in testa e tre concorrenti che ci inseguono da vicino. Certo, è sempre meglio essere in testa, ma con solo due vetture in lizza per la vittoria e due terzi del percorso ancora da disputare, non possiamo stare tranquilli. Gli imprevisti non mancano nei rally raid, e soprattutto in questa Dakar 2018!”

Stéphane Peterhansel (PEUGEOT 3008DKR Maxi n°300) 1° della classifica generale. “Il bilancio di queste prime sei tappe è positivo. In questa settimana è andato tutto bene. La nostra giornata migliore è stata mercoledì, quando abbiamo vinto la tappa 5. Ovviamente siamo contenti. Detto questo, siamo solo a un terzo del chilometraggio del rally in termini di percorso cronometrato. Sappiamo che Belen o Fiambala sono tappe molto complicate. Possono succedere ancora molte cose, anche perché questo rally presenta delle prove speciali estremamente varie. Finora abbiamo avuto un percorso con molte dune, che sinceramente si addiceva a noi. In Bolivia, affrontiamo un altro tipo di piste.”

Carlos Sainz (PEUGEOT 3008DKR Maxi n°303) 2° della classifica generale. “Questa prima settimana è stata abbastanza difficile. Forse un po’ troppo, soprattutto per i piloti amatoriali, che hanno fatto davvero molta fatica. Comunque, sono soddisfatto del secondo posto e di avere ottenuto una vittoria di tappa. La vittoria è ancora possibile. La PEUGEOT 3008DKR Maxi è molto prestazionale. Con la tappa maratona di oggi e Belen e Fiambala ancora in programma, può succedere di tutto. Il mio principale obiettivo è riportare la vettura al bivacco tutte le sere.”

Cyril Despres (PEUGEOT 3008DKR Maxi n°308) 45° della classifica generale. “Abbiamo avuto un buon inizio di settimana. Abbiamo conquistato la prima vittoria di tappa della PEUGEOT 3008DKR Maxi in questa Dakar ed eravamo al comando della classifica generale. Eravamo entusiasti all’idea di disputare una Dakar dura, lunga, con molti percorsi in fuoripista. Sfortunatamente, siamo stati interrotti nel nostro slancio. In 17 anni di rally raid di moto, non sono mai andato a sbattere contro una pietra. So quali danni può provocare. Li ho sempre evitati. Ma quella pietra non si vedeva, e siamo andati a sbatterci in un punto in cui non dovevamo. La mia gara personale è finita in quel momento. PEUGEOT mi ha dato molto da quando ho iniziato a correre in auto e quindi abbiamo fatto uno sforzo davvero enorme per riportare la vettura al bivacco. E’ stato il momento più duro che abbia mai vissuto nei rally raid. Io e David abbiamo consumato molte energie. Siamo sempre in corsa e questo è ciò che conta. Rimangono solo due PEUGEOT su quattro in lizza per la vittoria e siamo pronti a essere fedeli scudieri per aiutare i nostri compagni di squadra.”

Lo sapevi? Groupe PSA ha previsto di lanciare 16 modelli nuovi sui mercati dell’America Latina entro il 2021, tra i quali numerosi veicoli commerciali.

Michelin partner di Jaguar Racing nell’I-Pace eTrophy

Jaguar Racing ha annunciato che sarà Michelin l’Official Tyre Supplier del Jaguar I-PACE eTROPHY. L’I-PACE eTROPHY farà parte della lunga serie di competizioni motoristiche supportate da Michelin come la FIA Formula E, la FIM MotoGP e la FIA WEC. James Barclay, Team Director di Jaguar Racing, annuncia la nuova partnership all’Autosport International. Jaguar ha creato il primo campionato internazionale riservato alle auto elettriche di serie, basato sulla I-PACE, il suo primo veicolo interamente elettrico

BIRMINGHAM (Inghilterra), 12 gennaio 2018 Jaguar Racing ha presentato il primo partner ufficiale del Jaguar I-PACE eTROPHY. Michelin infatti, sarà l’Official Tyre Supplier del nuovo campionato che debutterà nel corso dell’anno. Durante una visita all’Autosport International Show, James Barclay, Team Director di Jaguar Racing, ha annunciato che Michelin sarà il fornitore ufficiale dei pneumatici di tutte le 20 Jaguar I-PACE da gara, che parteciperanno al primo campionato internazionale riservato ad auto elettriche di serie. Michelin fornisce pneumatici per alcuni dei maggiori campionati mondiali come il FIA Formula E, il FIM MotoGP, il FIM Moto-e World Cup, il FIA World Rally Championship e il FIA World Endurance Championship. Il Jaguar I-PACE eTROPHY si aggiungerà presto a questa prestigiosa lista di eventi motoristici internazionali. Il Rahal Letterman Lanigan Racing (RLL) è stato il primo team a far parte del trofeo ed ora, con l’annuncio dell’arrivo di Michelin, la competizione guadagnerà ancora più consensi a livello mondiale, soprattutto in vista della prima gara prevista a fine 2018.

Il Jaguar I-PACE eTROPHY è una competizione che affiancherà il Campionato FIA Formula E. Sarà il primo costituito da veicoli elettrici di serie alimentati a batteria. Le gare si svolgeranno nello stesso weekend e sui medesimi circuiti cittadini della Formula E, per tutta la stagione 2018 – 2019. Il trofeo sarà riservato esclusivamente a 20 Jaguar I-PACE eTROPHY da corsa e consentirà ai team di mostrare il proprio talento e le proprie performance di guida, gareggiando a livello mondiale in competizioni a zero emissioni.

James Barclay, Team Director Jaguar Racing, ha dichiarato: “Il team Jaguar Racing è davvero entusiasta di avere un partner così prestigioso come Michelin per l’I-PACE eTROPHY e siamo fiduciosi che il suo supporto contribuirà in modo determinante al successo del trofeo. Dopo il lancio di settembre e la presentazione del Rahal Letterman Lanigan Racing, come primo team del campionato a novembre, c’è stato molto interesse attorno a questa competizione e non vediamo l’ora di annunciare nuovi partner e nuovi team nei prossimi mesi.”

Pascal Couasnon, Michelin Motorsport Director, ha detto: “Siamo partner della Formula E sin dall’inizio e, grazie al Jaguar I-PACE eTROPHY, siamo entusiasti di estendere la nostra presenza nelle competizioni con le auto elettriche. Il trofeo è nelle sue fasi iniziali e non vediamo l’ora di lavorare al fianco del team Jaguar Racing nel lancio del primo campionato internazionale riservato alle auto elettriche di serie.”

Nella contea di Warwickshire (Regno Unito), la divisione Jaguar Land Rover Special Vehicle Operations sta costruendo le vetture che parteciperanno alla competizione. A partire dalla stagione 2018 – 2019 della Formula E, Jaguar Racing offrirà, ad un massimo di 20 piloti, la possibilità di gareggiare in modalità “Arrive and Drive”. Le auto da corsa sono basate ovviamente sulla Jaguar I-PACE, la prima vettura stradale elettrica del marchio, che sarà commercializzata quest’anno. L’impegno dell’azienda nelle competizioni con le auto elettriche si allinea alla scelta di inserire, a partire dal 2020, una versione elettrica nella gamma di ogni modello Jaguar Land Rover.

JAGUAR I-PACE eTROPHY. Il pacchetto completo “Arrive and Drive” per l’I-PACE eTROPHY comprende:

  • Ingresso alle 10 gare del campionato mondiale a supporto del FIA Formula E
  • Supporto tecnico professionale, dalla preparazione della vettura allo studio dei dati tecnici
  • Logistica completa per vetture, parti di ricambio ed equipaggiamenti
  • Pneumatici e materiali di consumo
  • Rimessaggio per i weekend di gara
  • Presenza sui mezzi di promozione e marketing Jaguar Racing e Formula E
  • Ospitalità per i concorrenti con possibilità di acquistare ulteriori posti per sponsor e ospiti
  • Abbigliamento da gara per ogni pilota
  • Copertura televisiva dedicata al Campionato
  • Un tipico weekend di gara comprenderà prove libere e qualifiche, seguite da una gara di 30 minuti.

Location e calendario saranno soggetti ad approvazione FIA.

PANASONIC JAGUAR RACING. Jaguar è ​​tornata alle competizioni nell’ottobre del 2016, diventando il primo Premium brand a partecipare alle gare stradali del Campionato FIA Formula E riservato a vetture completamente elettriche. Il programma di Jaguar nella Formula E creerà vantaggi tangibili nel settore Ricerca & Sviluppo per l’elettrificazione delle future auto di serie Jaguar Land Rover ed è stato ideato sulla base della campagna “Race to Innovate”. I costruttori possono progettare il proprio gruppo motopropulsore, che comprende il motore, la trasmissione, l’inverter e la sospensione posteriore. I componenti comuni a tutte le squadre sono il telaio in fibra di carbonio e la batteria. L’attenzione si è concentrata sullo sviluppo di propulsori per veicoli elettrici. Oltre al fatto di essere riservata a Concept completamente elettriche, la Formula E è unica nel mondo delle competizioni motoristiche anche per la scelta delle sue location. Ad eccezione dell’ePrix del Messico, ogni gara del campionato si svolge su circuiti temporanei che coinvolgono le strade centrali delle principali città del mondo. Tutte le fasi sul tracciato, incluse le prove, le qualificazioni e la corsa si svolgono in un unico giorno. Con inizio il prossimo 2 dicembre, il calendario 2017/18 comprenderà 14 gare in 11 città, fra cui quella di Roma il 14 aprile e le doppie competizioni di Hong Kong e New York.

ABOUT MICHELIN. Michelin, azienda leader nel settore dei pneumatici, si impegna costantemente nel migliorare in modo sostenibile la mobilità, ideando servizi e soluzioni per soddisfare le esigenze dei propri clienti, offrendo servizi digitali, mappe e guide che rendono i viaggi delle esperienze uniche, oltre a sviluppare materiali di elevata tecnologia per l’industria automobilistica. Con sede a Clermont-Ferrand, in Francia, Michelin è presente il 171 paesi, ha 111.700 dipendenti e gestisce 68 impianti produttivi in 17 paesi, che nel 2016 hanno prodotto un totale di 187 milioni di pneumatici.

Aci Rally Italia Talent targato Abarth: via all’edizione record

Novità assoluta di questa edizione: Abarth 124 spider. Dal 12 al 14 gennaio la prima tappa della selezione del format sportivo al Cremona Circuit. La quinta edizione sta già superando il record di presenze dello scorso anno: già 7.000 adesioni e iscrizioni ancora aperte: www.rallyitaliatalent.it. In palio la partecipazione con vetture Abarth al Rally d’Italia Sardegna, gara valida per il Campionato del Mondo Rally, e ad alcune gare del Campionato Italiano Rally. La collaborazione tra Abarth e Aci Rally Italia Talent è in perfetta sintonia con l’essenza dello Scorpione, che ha nel suo DNA lo sport e la competizione.

 TORINO – Con la prima selezione regionale, che si è svolta al Cremona Circuit nello scorso fine settimana, è partita la quinta edizione di Aci Rally Italia Talent 2018, che sta polverizzando ogni record di partecipazione con già circa 7.000 iscritti. Il marchio Abarth metterà a disposizione le proprie vetture per tutte le selezioni regionali, la semifinale, la finale per offrire a tutti i partecipanti momenti di adrenalina pura e forti emozioni, con il massimo delle prestazioni anche in termini di sicurezza.

In questa edizione, per la prima volta protagoniste, oltre alle Abarth 595 Competizione, anche alcuni esemplari del nuovo Abarth 124 spider, novità questa che ha già suscitato il grandissimo interesse di partecipanti e appassionati durante la presentazione test di Aci Rally Italia Talent al recente Motor Show di Bologna. L’edizione 2018 ha ancora il patrocinio di “FIA Action for Road Safety”, nella persona del suo presidente, Jean Todt, anche perché uno degli obiettivi di Aci Rally Italia Talent è quella di coniugare lo sport automobilistico con la sicurezza stradale, con particolare attenzione verso i giovani, infatti anche i minorenni potranno partecipare, naturalmente con il consenso dei genitori. Gli esaminatori che valuteranno gli iscritti dedicheranno infatti spazio anche ai consigli per la guida di tutti i giorni nonché alle principali nozioni per l’educazione alla sicurezza stradale.

Sempre protagonista, comunque, il talento: Rally Italia Talent è un format competitivo che ricerca l’attitudine alla guida sportiva, ed è pensato per offrire a tutti, anche a chi non ha mai corso, l’opportunità di realizzare un sogno: partecipare almeno una volta da pilota o da navigatore ufficiale a un rally. Gli iscritti saranno valutati da un vero e proprio “dream team” di campioni di rally: Basso, Granai, Scandola, D’Amore, Longhi, Pirollo, Travaglia, Chiarcossi, Dallavilla, Bettega, Scattolin, Sottile e Nicola. L’obiettivo è individuare nuovi talenti da introdurre nel mondo dell’automobilismo sportivo, per poi accompagnarli nel loro percorso di crescita perché il “sogno” per essere davvero realizzato completamente, dopo il premio iniziale, deve prevedere anche l’opportunità di proseguire con un programma di livello in Italia, ma anche e soprattutto all’estero, perché solo così si darà la possibilità a chi merita di dimostrare il proprio talento.

Straordinari i premi finali per i vincitori assoluti e di categoria (Under 18, Under 23, Under 35, Over 35, Femminile, non licenziati e licenziati): la partecipazione completamente gratuita con vetture Abarth ufficiali al Rally d’Italia Sardegna, gara valida per il Campionato del Mondo Rally, e ad alcune gare del Campionato Italiano Rally. L’unico requisito richiesto è avere compiuto 16 anni, quindi con o senza esperienza di gare e naturalmente con classifiche separate. Sono in programma nove selezioni regionali in tutta Italia tra gennaio e marzo, una semifinale a marzo e una finale ad aprile, iscrizioni online per le prossime Selezioni regionali sul sito www.rallyitaliatalent.it

  • Calendario Selezioni ACI Rally Italia Talent 2018
  • 12/13/14 gennaio – Cremona Circuit (CR)
  • 19/20/21 gennaio – Pista del Corallo Alghero (SS)
  • 26/27/28 gennaio – Circuito di Siena (SI)
  • 2/3/4 febbraio – Circuito Internazionale Viterbo (VT)
  • 9/10/11 febbraio – Circuito Internazionale (CH)
  • 16/17/18 febbraio – Circuito La Conca (LE)
  • 23/24/25 febbraio – Autodromo di Adria (RO)
  • 2/3/4 marzo – Circuito Vincenza Ispica (RG)
  • 9/10/11 marzo – Pista Winner (AT)

La Seat Leon Cupra R arriva in Italia

In arrivo 30 esclusivi esemplari in Italia. Propulsore 2.0 TSI 300 CV DSG, colore Nero Midnight e dettagli in rame e fibra di carbonio. Un’interpretazione distintiva della sportività in chiave dinamica e tecnologica

 

VERONA – A pochi mesi dalla sua presentazione ufficiale, in occasione del Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte, la SEAT Leon CUPRA R si appresta a fare il suo debutto in Italia. Un’edizione esclusiva che arriverà nel nostro Paese in 30 esemplari (799 le vetture prodotte in totale), votata a esaudire le richieste di un Cliente che interpreta la sportività come stile di vita dinamico e si rispecchia in valori quali la tecnologia e lo stile, l’esclusività e la distinzione. Valori che risaltano su un’auto tecnicamente raffinata e ambiziosa nelle caratterizzazioni estetiche: proposta in un’unica tonalità di colore, l’intrigante Nero Midnight, con inserti in fibra di carbonio e finiture in color rame che risaltano sulla carrozzeria e impreziosiscono gli interni.

In Italia, la SEAT Leon CUPRA R arriverà con un’unica variante di motore, il 2.0 TSI 300 CV con cambio DSG: top di gamma della famiglia Leon, è un propulsore in grado di coniugare una potenza e una dinamica impressionanti (concretizzate da una coppia massima di 380Nm tra i 1.800 e 5.500 giri, con un’accelerazione 0-100 km/h in 5,7 secondi) a un comfort di marcia che rende il nuovo modello capace di superare ogni aspettativa anche sulle lunghe percorrenze. L’introduzione delle più avanzate innovazioni in termini di sistemi di sicurezza, assistenza alla guida e connettività, full optional di serie, sono l’espressione del know-how ingegneristico della SEAT Sport. Il prezzo della SEAT Leon CUPRA R, che è già ordinabile, è di 46.200€. La produzione delle 799 unità avrà inizio da gennaio 2018.

Spazio e comfort per la Alhambra FR Line

Per i clienti che prediligono spazio e comfort, senza rinunciare a un’estetica più sportiva. Dotazioni aggiuntive per il nuovo top di gamma del monovolume spagnolo. Prezzi da 38.500 euro, con un salto prezzo da 1.200 euro rispetto alla versione Advance

 VERONA, 11 gennaio – Con l’inizio dell’anno nuovo, la SEAT ha introdotto nella propria gamma modelli una nuova versione, dal look ancora più dinamico e sportiveggiante, del monovolume Alhambra: la FR Line. La nuova versione diventa il top di gamma con cui il Marchio di Barcellona intende rispondere alle esigenze di una clientela che predilige spaziosità e comfort, senza dover rinunciare nel contempo alla dimensione estetica e a un’immagine più dinamica di monovolume, con nuove e interessanti dotazioni aggiuntive a disposizione.

Tra i principali elementi estetici esterni che contraddistinguono la nuova versione vi sono i cerchi in lega da 18” Akira Grey, la profilatura laterale nera, gli specchietti esterni Atom Grey e il logo FR Line sulla griglia frontale; gli elementi di design che caratterizzano l’interno della nuova versione sono i sedili in Alcantara® di colore nero con cuciture rosse, il volante e il pomello del cambio in pelle con le cuciture rosse e il logo FR, il battitacco in alluminio e il guscio per la chiave personalizzato con il logo FR Line.

La gamma motori disponibili comprende la versione 2.0 TDI CR 115 CV abbinata al cambio manuale, il 2.0 TDI CR 150CV abbinata alla trazione 4Drive o al cambio DSG, così come il 2.0 TDI CR 184 CV con DSG e, a scelta, la trazione anteriore o 4Drive. In termini di dotazioni di serie, la Alhambra FR Line offre i cerchi in lega da 18”, le sospensioni sportive, il navigatore satellitare, il park assist, il sistema Kessy, le porte posteriori e il portellone ad apertura elettrica, i sedili sportivi rivestiti in Alcantara®, il Climatronic a tre zone e la luce nel vano piedi.

Tra gli equipaggiamenti disponibili su richiesta, oltre alla vernice della carrozzeria spiccano il sistema SEAT Full Link, il DAB, il dispositivo di traino orientabile meccanicamente ed estraibile elettricamente, il tetto panoramico apribile elettricamente, gli airbag laterali per i sedili esterni della seconda fila, l’antifurto volumetrico con sensore d’inclinazione, i sedili per bambini integrati nella seconda fila, i fari anteriori Bi-xeno, Adaptive Front-Lighting System e i lavafari, il Cargo Pack (sistema per la gestione bagagli che comprende rete divisoria e rete vano bagagli), il Chromo Pack (che comprende i mancorrenti al tetto cromati e le rifiniture cromate ai finestrini), il portellone elettrico con sistema “handsfree”, il Safety Pack con telecamera multifunzione (che include il sistema per il mantenimento della corsia “Lane Assist”, il sistema di lettura e riconoscimento dei segnali stradali “Traffic Sign Recognition” e il sistema di monitoraggio dell’angolo cieco “Blind spot detection”), il Techno Pack (che include presa elettrica da 230V e specchietto lato passeggero con funzione cordolo), il Winter Pack (con sistema di riscaldamento sedili anteriori con regolazione separata, ugelli lavavetro anteriori riscaldabili e lavafari) e, infine, il dispositivo di assistenza abbaglianti, per rendere la vettura ancora più completa.

Le nuove versioni sono già ordinabili, con prezzi a partire da 38.500 € (2.0 TDI CR 115 CV), fino ai 45.500 € della versione 2.0 TDI CR 184 CV DSG e trazione 4Drive. La nuova versione FR Line presenta un salto prezzo da 1.200 € rispetto alla versione Advance, includendo dotazioni aggiuntive del valore di 1.850 €, quindi con un vantaggio cliente pari a 650 €.

La Scuderia del Portello al “Drive Experience Track Day”

All’autodromo di Modena, domenica 28 Gennaio 2018

La Scuderia del Portello sarà ospite di Davide Cironi al “Drive Experience Track Day” il 28 gennaio presso l’Autodromo di Modena. Il Portello esporrà in versione statica la F1 Alfa Romeo 183T che fu guidata prima da Baldi e De Cesaris e successivamente da Cheever e Patrese.  Porterà invece in pista l’Alfa Romeo GTV 2000 ex Autodelta che nel 1974 prese parte alla 24 Ore di Spa-Francorchamps con Zeccoli-Donà e al Giro d’Italia con De Adamich-Avenoso, guidata da Marco Cajani e da Gian Luigi Picchi. Alessandro Morteo piloterà invece un’Alfetta GTV 2000 ex Gruppo A che, usata per svariati rally negli anni Ottanta, fu in seguito trasformata per correre nelle gare del Campionato italiano velocità su ghiaccio.

La manifestazione ospiterà la presentazione del libro Non ti guiderò mai di Antonio Tomaini, edito da Drive Experience con la prefazione di Nicola Larini, che presenzierà alla conferenza. Tomaini, 13 anni di Scuderia Ferrari a capo della Gestione Sportiva, già braccio destro nelle corse di Carlo Abarth ed Enzo Osella, ha condiviso con Larini la gloriosa vittoria del DTM 1993, e molte altre nel Turismo.

Saranno ospiti inoltre molti esponenti della Squadra Alfa Corse, della Lamborghini Automobili, della Scuderia Ferrari, Bugatti, e presenzieranno all’evento Loris Bicocchi ed Enzo Osella. Alle ore 16:00 Nicola Materazzi sarà protagonista di una conferenza su: Ferrari F40, 288 GTO, Stratos, Edonis e GTO Evoluzione.

Saranno esposte vetture di interesse storico e sportivo che hanno fatto parte della carriera degli ospiti, più molte altre.

La decima tappa è fatta per l’ Eurocargo Rally Raid Team

Un’altra tappa in rimonta nella classifica Camion all’Africa Eco race 2018

AKJOUJT Mautitania venerdì 12 gennaio ore 19.30 locali. Al momento la classifica è ancora ufficiosa. I piloti stanno ancora arrivando al bivacco in una tappa complessa e molto variegata con tanta sabbia e mille dune. Per noi, un bel settimo posto di tappa nella categoria Camion, ma bisogna ancora inserire le penalità si salto dei CP “ Per ora il nostro team ha fatto un percorso netto senza penalità, tranne un eccesso di velocità che ci ha dato 4 minuti” ci ha comunicato il nostro navigatore Marco Arnoletti.

I nostri ragazzi, per quasi tutta la tappa, hanno avuto un problema sul sistema di gonfiaggio e sgonfiaggio degli pneumatici, dovendo fermarsi a fare il gonfiaggio per un numero altissimo di volte, Beppe ci ha detto 44 volte, perdendo così molto tempo. “Oggi abbiamo guidato sia io sia Corrado; domani guiderò solo io. Il Lago Rosa è all’orizzonte. Domani una tappa corta, diciamo, che ci porterà finalmente in Senegal: l’arrivo è alle porte.”

Cambia sede il Winter Test 2018

Il corso si terrà a Cesana Torinese, sulla pista Mirage Academy di Sauze di Cesana Confermata la data, venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 gennaio 2018

CESANA TORINESE (TO) – A tre settimane dall’evento, cambia la sede (ma non la data) del Winter Test 2018. “Sono sorti dei problemi fra il gestore e la Provincia di Trento, concessionaria del precedente impianto” spiegano gli organizzatori “e quindi abbiamo di comune accordo deciso di optare per un’altra soluzione … visto che era praticamente pronta e persino migliore!”.

In pratica, anziché a Ponte di Legno (BS) e sulla pista Val di Sole (TN), il corso si terrà a Cesana Torinese (TO), sulla pista Mirage Academy di Sauze di Cesana (TO). “Un impianto più facile da raggiungere, più vicino alla sede di partenza di tutti i partecipanti e maggiormente sfruttabile dal punto di vista logistico”.

La pista ghiaccio Mirage Academy, infatti, si trova in Piemonte, nell’alta Val di Susa, lungo la strada provinciale che da Cesana Torinese sale a Grangesises e quindi al Sestriere. Il tracciato è lungo circa 1.300 metri ed è ampio, articolato e frazionabile a seconda delle esigenze. “E’ la sede ideale di corsi di guida “di livello”, poiché vi si può assaporare al meglio il fascino della guida briosa e in condizioni estreme” aggiungono gli organizzatori. “Inoltre a circa 50 metri dalla pista (quindi poco oltre l’accogliente “area hospitality” dell’impianto), ha sede il ristorante Il Cardo, che è convenzionato con il Winter Test 2018 e che sarà la sede logistica di pranzo e apericena del corso”.

Buone notizie anche per quanto riguarda la soluzione alberghiera individuata, che è l’Hotel Chaberton di Cesana Torinese. “Ci siamo subito trovati bene” spiegano ancora gli organizzatori: “L’albergo è intimo, raccolto e ospitale, e, pur avendo più di cent’anni di storia alle spalle (è stato per anni la scelta prediletta del Principe Umberto di Savoia) è moderno e in grado di seguire al meglio la nostra clientela. E’ stato infatti recentemente ristrutturato, avendo cura di conservare alcuni particolari della prima struttura, come le ringhiere dei balconi, la scalinata interna e il bar con la sua atmosfera anni ’30. Si trova a pochi passi dal suggestivo centro storico della cittadina e dalla partenza degli impianti di risalita della Via Lattea”.

Immutato, invece, il programma dell’evento. I corsisti arriveranno a Cesana la sera di venerdì, così da poter utilizzare la giornata di sabato nella sua interezza. Sabato verranno suddivisi in due gruppi, per dare a ciascuno, dopo la parte teorica, la possibilità di pilotare la vettura assegnata. Domenica, invece, ci saranno i “test drive” delle vetture, effettuati su di un percorso esterno all’impianto, e l’esame delle telemetrie personalizzate e dei filmati (realizzati con l’utilizzo di immagini “on board” e “off board” nonché di riprese dall’elicottero) di ogni singolo partecipante. Al termine il test finale e la consegna degli attestati di partecipazione.

Va ricordato il premio che sarà attribuito al miglior allievo del corso sulla base dei risultati del test: un set di quattro pneumatici invernali marchiati Pirelli, ovviamente della misura giusta per la propria vettura”.

I posti sono limitati ma per il momento è ancora possibile iscriversi al corso. Per farlo occorre seguire le modalità illustrate nel sito Internet www.wintertest.it. Ulteriori informazioni sono anche disponibili su Facebook, nella pagina dedicata all’evento Winter Test 2018.