13° Rally Ronde del Canavese, gara rinviata al 10-11 marzo

RIVAROLO (TO) – Le avverse condizioni metereologiche previste per l’intero weekend hanno causato il rinvio del 13° Rally Ronde del Canavese, che si sarebbe dovuto disputare domenica 25 marzo. Motivi di sicurezza legati essenzialmente alla difficoltà di circolazione dei mezzi di soccorso hanno portato alla decisione di spostare la gara al 10 e 11 marzo.
Il programma della manifestazione non subirà cambiamenti: orari e percorso rimarranno quelli già predisposti. Centri nevralgici del rally, quindi, saranno Rivarolo Canavese (sede di verifiche, direzione gara, partenza e arrivo), Cuorgnè (riordini e parchi assistenza) e Pratiglione (con i passaggi della prova speciale da ripetere quattro volte).
Confermati, infine, anche gli oltre 70 equipaggi iscritti, ai quali, proprio nelle ultime ore, se ne erano aggiunti alcuni di fama internazionale, come quello composto dagli svizzeri Olivier Burri con Fabrice Gordon (reduci da un ottimo 12° posto assoluto al recente Rallye di Montecarlo) e quello degli italiani Fabrizio Margaroli con Andrea Dresti (entrambi su Škoda Fabia R5).

Marco Ferrero ritrae le più belle sportive di Automotoretrò

TORINO – Se automobile è femmina, come disse D’Annunzio (concetto assolutamente ignoto ai vertici della Formula 1 che hanno cacciato dal tempio le ombrelline), automobile è soprattutto emozione, velocità e passione. È per questo motivo che le auto da corsa hanno spopolato nei padiglioni di Automotoretrò, soprattutto in quello centrale dove da sempre si concentrano le vetture più belle spettacolari e preziose della rassegna.

Essendo Torino la città della Lancia e di Carlo Abarth sono state le sportive della casa di Chivasso ad essere le più numerose, le più ammirate, le più coccolate, con addirittura uno stand dedicato alla Lancia Rally, con tanto di Miki Biasion a fare da padrino all’ultima berlinetta due ruote motrici capace di imporsi nel campionato del mondo. Lancia Rally nelle sue infinite declinazioni, ma tutte rigorosamente DOC, con l’ultima interpretazione della bellissima coupé nata dalla matita di Pininfarina e dal genio di Sergio Limone evoluta in chiave terzo millennio dai ragazzi del Politecnico di Torino. Ovviamente non potevano mancare la divina Fulvia HF nei colori Marlboro e la Delta HF che dopo trent’anni è ancora capace di suscitare ammirazione e nostalgia non soltanto nei tifosi che l’hanno vista correre ma anche nei ragazzi nati ben dopo la conclusione della sua storia agonistica.

Ovviamente Abarth, con uno stand dedicato alla Casa dello Scorpione che ha rituffato i visitatori nei mitici anni Sessanta, con una splendida biposto corsa e con quella Formula Fiat Abarth che mise in luce piloti del calibro di Emanuele Pirro e Alessandro Nannini, tanto per citare i due vincitori che hanno avuto la carriera più interessante. L’Alfa Romeo era presente con una splendida 8C, la vettura imbattibile nelle corse su strada di inizio anni Trenta, tanto da conquistare vittorie su vittorie alla Targa Florio, Mille Miglia e a Le Mans.

Insieme a tante regine delle corse italiane non potevano mancare le vetture provenienti da Francia e Germania, come le Alpine A110 e Renault 5 Maxi, le Porsche 356 e 924, una recentissima Hyundai che affronterà le curve del campionato TCR 2018 nei colori della BRC ed anche una simpatica (e italianissima) Wainer di formula Junior. E per non farci mancare nulla era esposto anche un bel bus a due piani. Non serviva per correre, ma perché non concludere la gita nella soleggiata Torino con un bel giro turistico della città?

Master King chiude The Ice Challenge e le schegge di Kaleidosweb

In attesa del rombo dei motori di domenica prossima, il sito principe del Nord Ovest presenta una splendida selezione di immagini di Marco Boccardi dedicata al gran finale della gara di fine gennaio. Testo di Tommaso M. Valinotti

PRAGELATO (TO) – Il gran finale di giornata si accende con il Master King. I piloti più veloci di The Ice Challenge si mettono in gioco in un confronto al calor bianco, sportello contro sportello, in una sfida mozzafiato che ha tenuto gli spettatori incollati alle reti a bordo pista.

Kaleidosweb conclude il lungo flash back sulla gara di fine gennaio in collaborazione con il reporter Marco Boccardi, chiudendo proprio la sua striscia di Schegge con un emozionante servizio dedicato al Master King di domenica 28 gennaio che ha visto Luca Betti, Sergio Durante, Aldo Pistono, Giovanni Saracco, Adriano Zanatta confrontarsi in costante controsterzo sulla pista Ice Pragelato emozionando chi guardava e facendo trattenere il fiato ai tifosi, mentire Mattia Cola e Andrea Morandini seguivano le gesta dei magnifici cinque dentro la vettura

Anche domenica prossima, 25 febbraio, per la quarta giornata di The Ice Challenge promette grandi emozioni con le gare a partire dalle 8 del mattino, per chiudere la stagione di Pragelato (il gran finale sarà però domenica 3 marzo a Serre Chevalier) con il ghiaccio bollente di The Ice Challenge. Ancora una volta sulle Montagne Olimpiche sarà spettacolo che i reporter di Kaleidosweb coglieranno in ogni particolare, a cominciare dalla sfida in pista, alle emozioni dipinte sui volti nei paddock o sul podio delle premiazioni, senza dimenticare un tocco di femminilità, come ha fatto Marco Boccardi immortalando la splendida Laura Torrisi in veste di interessata tifosa.

1° Rally Vigneti Monferrini, Canelli e VM Motor Team ancora insieme 

Il  24-25 marzo torna il Rally Day nel cuore della città astigiana

CANELLI (AT) – Sta per iniziare ufficialmente il 2018 del VM Motor Team sotto l’aspetto organizzativo, che vedrà gli uomini della scuderia di Moreno Voltan impegnati in ben tre eventi, uno in più dello scorso anno. La novità sarà il ritorno di una competizione rallistica in provincia di Alessandria, con il Rally Race del 7 luglio, che andrà ad inserirsi tra le due “classiche” targate VM Motor Team di Canelli e Moncalvo.

Si stanno per aprire le iscrizioni alla prima edizione del Rally Vigneti Monferrini, nuova denominazione della sfida che ruoterà attorno a Canelli il 24 e 25 marzo. Confermato il format del Rally Day, ovvero una gara compatta, con tutto il programma concentrato in due giorni. I concorrenti potranno inviare le domande di iscrizione da venerdì 23 febbraio a lunedì 20 marzo; come nelle passate edizioni, si attendono numerosi equipaggi, che animeranno il weekend canellese. Sabato 24 marzo sarà la volta della distribuzione del road book, presso il Bar da Lina, che ospiterà anche le verifiche, sia sportive  sia tecniche. I concorrenti avranno modo di testare le vetture in configurazione da gara durante lo shake down, in programma dalle 14.30 alle 17, che chiuderà la prima giornata.

Alle ore 10:01 di domenica 25 marzo la gara scatterà ufficialmente da Piazza Unione Europea, mentre l’arrivo del primo concorrente è previsto per le 17:02. A presentare l’edizione 2018 è direttamente Moreno Voltan: “In Canelli abbiamo un punto di riferimento ben saldo, è sempre un piacere portare un rally qui. Lo scorso anno abbiamo avuto più di cento partenti ed abbiamo voluto mantenere la manifestazione pressoché uguale: formula che vince non si cambia! C’è solo un po’ di rammarico per non poter  vedere al via le WRC, ma purtroppo il format del Rally Day non prevede la partecipazione delle classi top e delle auto storiche. Siamo certi che il pubblico si divertirà lo stesso”.

Tra le conferme del Rally Vigneti Monferrini ci sarà il Trofeo 600 Per un Sorriso, iniziativa benefica che ogni anno, a Canelli, riunisce un gran numero di equipaggi che si fidano sulla piccola vettura di casa Fiat e che raccolgono una somma importante destinata ad opere benefiche. Il VM Motor Team potrà nuovamente contare sul fondamentale contributo logistico-organizzativo della Pro Loco di Canelli, guidata dall’instancabile Giancarlo Benedetti, oltre che sull’appoggio del Comune e del Sindaco Marco Gabusi. Un bell’esempio di collaborazione e di accoglienza da parte dell’amministrazione locale, che vede nel Rally un’ottima opportunità per la promozione del proprio territorio.
Nel 2017 la gara fu vinta dai laziali Minchella-Moro su Mitsubishi Lancer, davanti alle Clio R3 di Matteo Giordano e Claudio Vallino.

Ad Asimotoshow Yamaha Historic Racing Team con Giacomo Agostini, Steve Baker e Hubert Rigal

VARANO DE’ MELEGARI (PR) – Ad Asimotoshow, l’evento organizzato da Asi ed in programma sul circuito di Varano de Melegari dall’11 al 13 maggio, sarà presente anche il team ufficiale Yamaha Historic Racing con Giacomo Agostini (15 volte campione del mondo), Steve Baker, statunitense campione iridato 750 nel 1977, ed il monegasco, prima centauro (negli anni ’70-80) poi pilota di successo nelle quattro ruote ed oggi apprezzato team manager, Hubert Rigal. All’Autodromo di Varano presso il Mobilhome Yamaha,  in bella mostra per la gioia degli appassionati, saranno esposti numerosi e prestigiosi modelli Yamaha che hanno fatto la storia del moto mondiale.

Biella 4 Racing, inizia un febbraio impegnativo

Dopo corso e Neve-Ghiaccio ora tocca al Canavese.

BIELLA – È un febbraio decisamente impegnativo quello in casa Biella 4 Racing, con gli appuntamenti che si susseguono incessanti uno dietro l’altro. Si è conclusa con la prova pratica di domenica 18 febbraio la seconda edizione del corso navigatori – corso regolarità organizzato dalla Scuderia Biellese e valido per l’ottenimento dell’attestato necessario al rilascio della cosiddetta prima licenza rallistica.

“Siamo decisamente soddisfatti”, è il commento dei portacolori B4R, “dopo il successo della passata edizione con venti corsisti, siamo riusciti a ripeterci con diciotto partecipanti, un numero di tutto rispetto e che sicuramente non ci aspettavamo. Domenica scorsa poi, quindici di loro hanno affrontato la prova pratica, dove hanno potuto mettere su strada gli insegnamenti che gli erano stati impartiti, con risultati molto soddisfacenti. Ora la nostra speranza è quella che molti di loro restino a frequentare e ad animare la vita sociale della Scuderia, come accaduto in occasione della prima edizione”.

Sabato 17, invece, si è svolta la terza edizione del Trofeo Neve e Ghiaccio Storico, gara di regolarità turistica a cui si aggiunge anche la regolarità sugli sci in slalom gigante, per un genere di manifestazione molto particolare ed avvincente.

Con i colori Biella 4 Racing era presente l’equipaggio formato da Federico Buratti ed Alberto Caligaris, dove, il direttore sportivo nonché vice presidente, ha disputato anche la prova fra le porte colorate.

Per loro un ventunesimo posto finale, terzi di 9° raggruppamento, con la loro ammiratissima Lancia Delta 4WD ex ufficiale in livrea Martini Racing.

“È andata bene”, commenta il DS, “con una gara bella e divertente nel format. La neve non è mancata, ma neanche il brutto tempo, con condizioni davvero proibitive specie nella prova sugli sci. Da parte nostra ci siamo molto divertiti ed il nostro è stato sicuramente uno fra i mezzi più ammirati. Un ringraziamento a Federico per avermi voluto al suo fianco”.

Sabato 24 e domenica 25 si svolgerà la tredicesima edizione del Rally Ronde del Canavese, tradizionale gara di apertura della stagione rallistica piemontese, dove la Scuderia Laniera sarà presente con due equipaggi interamente griffati B4R.

I primi a prendere il via nella giornata di domenica da Rivarolo per spostarsi in direzione Cuorgnè per l’assistenza mattutina e poi verso Pratiglione per il primo dei quattro passaggi previsti sulla prova speciale, saranno Luca Colongo e Mara Zublena, che tornano alla guida della loro Renault Clio Williams di classe Prod S3 con il numero 40 sulle fiancate.

“Siamo contenti di tornare al via della gara Canavesana”, commenta la coppia da corsa, “dove cercheremo di mettere a frutto i progressi e l’esperienza maturata durante il nostro primo anno di gare. L’obiettivo resta sempre quello di arrivare in fondo e di divertirci, gli avversari in classe non mancano, ma noi ce la metteremo tutta per ben figurare”.

Con il numero 51, invece, prenderà il via l’inedito equipaggio formato da Ilvo Rosso, per la prima volta sul sedile di sinistra, e Ornella Blanco Malerba, a bordo di una Peugeot 105 di classe Prod E5.

“Per noi sarà la prima gara assieme, con un feeling tutto da scoprire ed affinare”, commentano i due portacolori Biella 4 Racing. “L’obiettivo sarà sicuramente quello di portare all’arrivo la nostra vettura e di divertici, tempo permettendo, visto quanto preannunciano le previsioni in questi giorni. Cercheremo di dare il meglio di noi e tutto quello che ne verrà fuori sarà ben accetto”.

Un in bocca al lupo a tutti dunque, e visto l’annunciato meteo, forse non ci può essere augurio più azzeccato!

Linari-Arena concludono soddisfatti il Rally di Svezia

Riuscendo a fare un’ottima esperienza con la Ford Fiesta R5 della GB Motors con cui debuttava.

TORSBY (Svezia) 22 febbraio 2018 – Il gentleman driver fiorentino Gianluca Linari è rientrato alle corse dopo una lunga assenza che durava dalla vittoria nel Campionato Mondiale Produzione Rally nel 2015. Il rientro è stata una sfida duplice, il debutto alla guida con la nuova Ford Fiesta R5 della GB Motors e in una gara di alto livello come il secondo appuntamento del Campionato del Mondo Rally, il Rally di Svezia.  Quindi un debutto con la nuova vettura sulle strade innevate svedesi con una concorrenza agguerrita ma che aveva principalmente lo scopo di prendere confidenza e macinare chilometri in ottica di campionato WRC2.

Nella prima giornata di gara Linari, come sempre coadiuvato dall’esperto Nicola Arena ha pagato lo scotto del noviziato nel secondo tratto cronometrato per una innocua uscita di strada innevandosi. Questo lo ha costretto, dopo essere ripartito, a fermarsi per togliere la neve che aveva otturato il radiatore e fatto salire la temperatura mandando in protezione il motore. Dopo la nuova partenza  è stato raggiunto da un concorrente che mentre lo stava sorpassando ha sbandato e centrandolo lo ha buttato fuori strada in una zona dove non era presente alcun spettatore che poteva rimetterlo in strada costringendolo al ritiro. Ripartito nella seconda giornata, pur con una pesante penalità, il pilota fiorentino non si è perso d’animo e ha continuato la sua fase di apprendistato con la Ford Fiesta R5. Oltretutto il  suo team, la GB Motors, ha effettuato un grande lavoro all’assistenza sostituendo, nei 45 minuti consentiti, la frizione che si era surriscaldata durante il  tentativo di ritornare in strada dopo l’uscita di strada della prima tappa. Ma le insidie della gara svedese non sono finite e quando il duo Linari-Arena stava recuperando posizioni e migliorando passaggio dopo passaggio in una curva molto stretta è di nuovo uscito di strada. Fortunatamente senza danni e con l’aiuto di alcuni spettatori che lo hanno rimesso in strada Linari ha potuto proseguire e concludere la gara pur avendo perso numerose posizioni. “E’ stata una gara difficile “ha detto il pilota fiorentino ed ha proseguito “ho dovuto fare i conti con la mancanza di allenamento e un po’ di ruggine. Inoltre con la neve è tutto più complicato, ci siamo però divertiti e abbiamo dei riferimenti con la nuova vettura che la GB Motors ci ha fornito. L’assistenza è stata eccezionale a metterci nelle condizioni ottimali per correre, ora attendiamo il Rally d’Italia Sardegna dove puntiamo a guadagnare i primi punti del mondiale WRC2.”

La consapevolezza di aver fatto un buon lavoro e soprattutto per aver preso confidenza su un fondo affascinante, ma complicato, come quello innevato sono una buona base per Gianluca Linari e Nicola Arena per affrontare questa nuova stagione di sfide che li vedrà protagonisti nelle principali gare del Campionato Mondiale Rally.

L’8°Historic Rally Delle Vallate Aretine (9/10 Marzo) importante appuntamento sportivo e per il territorio

AREZZO. Toccherà ancora all’Historic Rally Vallate Aretine, in programma il 9 e 10 marzo prossimo, l’onore di inaugurare il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, la serie riservata alle regine dei rally “d’antan”, e frequentata da campioni celebrati e forti piloti, con la passione per le macchine e i rombi di motore di qualche anno fa. Giunto all’ottavo anno di vita, il “Vallate Aretine” ha conquistato un posto fisso tra le gare “top” della categoria, richiamando ogni anno un numero consistente, vicino al centinaio, di vetture e equipaggi. Confermandosi anche importante motore economico e di promozione del territorio. “Un valore – spiega Loriano Norcini, “anima” del rally, con lo staff della scuderia Etruria – che spero venga sempre più apprezzato dalle Autorità locali e dalle Associazioni economiche. Eventi come il rally significano per Arezzo e provincia grande visibilità, portando inoltre varie centinaia di persone a soggiornare in città per almeno tre/quattro giorni, con indubbi benefici di ricaduta economica. Non solo un evento sportivo, quindi, ma una vera risorsa a 360°”.

L’ 8° Historic Rally Vallate Aretine andrà in scena il 9 e 10 marzo prossimi, e si articolerà su otto prove speciali, quattro da ripetere due volte, “Ponte alla Piera”, La Verna”, “Portole” e Rassinata, con due riordinamenti a Bibbiena e Castiglion Fiorentino. Arezzo sarà il cuore dell’evento, con le verifiche presso l’Hotel Etrusco e la Direzione Gara presso l’Hotel Continentale. La splendida Piazza Grande di Arezzo sarà la sede di partenza e arrivo del rally.

Le validità del “Vallate Aretine”. L’ 8° Historic Rally Vallate Aretine sarà valido, oltreché per il CIR Autostoriche, anche per il Trofeo Rally di Zona, per la Michelin Historic Rally Cup e per il 7° Memory Nino Fornaca. Al “Vallate Aretine” anche il compito e l’onore di aprire l’agguerrito Trofeo A112 Abarth – Yokohama, organizzato dal Team Bassano.

L’Historic Rally delle Vallate Aretine ricorda, come ogni anno, Andrea Ulivi, medico sportivo, navigatore di spessore, nonché preziosa risorsa del rallismo aretino. Un Trofeo in sua memoria andrà, come ogni anno, a premiare il navigatore primo classificato.

“Lucky” Battistolli: “Ho un forte legame con il Vallate Aretine e con Arezzo”

AREZZO – Campione nello sport e nella vita professionale. Con un legame speciale con l’Historic Rally Vallate Aretine, che ha vinto due volte, l’ultima lo scorso anno, e sarà al via, tra i favoriti anche nella edizione 2018. Legame forte anche con la città di Arezzo e la sua provincia. Così potremmo sintetizzare il profilo di “Lucky”, pseudonimo da rally di Luigi Battistolli. Grande campione di rally sia in gioventù, quando negli anni settanta e ottanta era uno dei più veloci driver in Italia e in Europa, già pilota ufficiale Opel Italia, sia ai giorni nostri, quasi imbattibile con due titoli Europei e due Italiani nei campionati per Auto Storiche. Anche nella vita professionale Battistolli è un numero uno, con la presidenza del gruppo Battistolli Main Company, che raggruppa le società più importanti nei settori del trasporto valori, della sicurezza e della vigilanza privata, ma anche dell’Automobile Club Vicenza, del Panathlon cittadino e con la vice presidenza del Rangers Rugby Vicenza.

Del suo legame con la città di Arezzo ci parla lui stesso. “Ho conosciuto Arezzo per motivi di lavoro a metà degli anni settanta – spiega “Lucky”, nome “di battaglia” preso da Lucky Luke, il personaggio dei fumetti, famoso per la mira infallibile – per la sua importanza nel settore orafo. Nel tempo ho trovato molti amici nella città toscana ed ho imparato ad apprezzare le qualità di questa bella città storica e d’arte. Da otto anni a questa parte, poi, l’Historic Rally Vallate Aretine è per me appuntamento a cui cerco di non mancare: l’ho disputato cinque volte e l’ho vinto due volte, nel 2013 con la Ferrari 308 GTB e lo scorso anno con la Lancia Delta Integrale, e Fabrizia Pons alle note. Andando a podio un altro paio di volte. Aldilà dei risultati, la ritengo una della gare più belle d’Italia, con un percorso di altissimo livello, facile da provare, inserito in scenari suggestivi e ottimamente organizzato dai ragazzi della scuderia Etruria”. Arezzo, per Luigi Battistolli, significa anche non poter dimenticare due grandi personaggi e amici.

Piero Comanducci e Andrea Ulivi sono due amici che mi mancano, due persone stupende e due grandi nel loro settore. Bellissimi i filmati di Piero, apprezzati in tutto il mondo, mentre Andrea è stato anche medico sportivo del team Opel, dove io ero pilota ufficiale”. La stagione tricolore di “Lucky” inizierà dunque al “Vallate Aretine”, e sarà al via, poi, anche del rally Costa Brava, in Spagna, che aprirà la stagione europea. “Compatibilmente con i miei pressanti impegni di lavoro – conferma – cercherò di dare la caccia ai due titoli, con Lancia Delta, mentre altre apparizioni vorrei farle con la Lancia 037 e la Ferrari 308 GTB. Inoltre voglio seguire anche mio figlio Alberto, che ha fatto vedere cose buone, nel 2017, nei rally storici, con la Fiat 131 Abarth, sulla quale il team K-Sport, che segue anche le mie macchine, ha fatto un profondo lavoro, alla ricerca di maggiore competitività. E ovviamente anche Alberto, con l’esperto Lugi Cazzaro alle note, sarà al via del prossimo Vallate Aretine”.

Automobili Lamborghini rinnova due certificazioni del TÜV

Sant’Agata Bolognese, 22 Febbraio 2018 – Automobili Lamborghini ha rinnovato la certificazione dall’ente TÜV per il servizio di riparazione delle vetture in fibra di carbonio sull’intera gamma prodotto e esteso la certificazione ISO 9001 di Lamborghini Squadra Corse. Il servizio “Flying Doctor” è una particolarità del customer care di Lamborghini ed è costituito da un team di figure professionali specializzate e dedicate all’attività di repair sul carbonio. I “Flying Doctors” possono raggiungere il cliente per eseguire direttamente on-site le ispezioni o effettuare attività di repair su scocche in carbonio.

Nel 2014 lo standard di riparazione di vetture in fibra di carbonio è stato definito per la prima volta da Automobili Lamborghini in collaborazione con il TÜV. In seguito Lamborghini ha ottenuto la certificazione come prima azienda Automotive al mondo. L’altra consegna riguarda il certificato per l’estensione del campo di applicazione della certificazione ISO 9001 di Lamborghini Squadra Corse alla progettazione e all’erogazione del programma di selezione, formazione e sviluppo per piloti di competizioni sportive Motorsport.

Lamborghini Squadra Corse nasce nel 2013 all’interno del dipartimento Ricerca e Sviluppo di Automobili Lamborghini, con l’obiettivo di fornire un approccio integrato alle esperienze di guida, partendo da quelle di base fino ad arrivare a quelle che permettono l’ingresso nel mondo delle competizioni sportive.

BRC Racing Team al via del TCR Italia 2018

CHERASCO (CN) – Il BRC Racing Team è pronto a tornare nuovamente in pista nel TCR Italia, la spettacolare serie tricolore riservata alle vetture Turismo fino a due litri turbo. Sulla griglia di partenza dei più affascinanti circuiti nazionali scenderanno in campo, con due Hyundai i30 N TCR, i piloti Federico Paolino ed Eric Scalvini. I giovani driver potranno sfruttare l’importante lavoro di BRC Racing Team che ha testato, per la parte ingegneristica e logistica, la i30 N TCR, a supporto di Hyundai Motorsport Customer Racing. La competenza acquisita in fase di sviluppo, culminata nei tre weekend di gare alla fine del 2017, pone BRC Racing Team in prima fila nell’imminente stagione del TCR Italia.

“Non vedo l’ora di iniziare questa stagione nel TCR, che sarà sicuramente di apprendimento per me, al primo anno alla guida di una TCR” commenta Federico Paolino “Anche per questo motivo ho voluto puntare sul BRC Racing Team di Cherasco che vanta una grande esperienza ed un’elevata professionalità.  Ho avuto modo di provare la i30 N TCR lo scorso autunno e le impressioni sono state positive sin da subito. Ad Alzenau ho potuto confrontarmi con Gabriele Tarquini e spero che la stagione mi porti ad imparare molto da lui nei test che faremo assieme. Aspetto con trepidazione di poter salire in macchina nella gara di esordio ad Imola”.

Commenta Eric Scalvini; “Questa nuova sfida mi attira e sono entusiasta sia per la nuova vettura sia per il nuovo ambiente in cui lavorerò. Collaborare con BRC Racing Team, che conosco ed ammiro da tanto tempo, è per me motivo di orgoglio. Profonderò il massimo impegno per ripetere i risultati dello scorso anno e per lottare per il titolo. La i30 N TCR mi ha colpito in maniera positiva ed ho intenzione di provarla il più possibile per approfondire le mie conoscenze. Spero di aver l’opportunità di confrontarmi con Tarquini e Michelisz che, con lo stesso team, saranno impegnati nel WTCR”.

La i30 N TCR è la prima vettura prodotta da Hyundai Motorsport Customer Racing, progettata per le gare su circuito. Basata sulla i30 N stradale, ha fatto il suo debutto competitivo nel TCR International Series con il BRC Racing Team in Cina, conquistando la vittoria alla prima apparizione. Su un totale di sei gare con l’i30 N TCR, il Team ha ottenuto due vittorie, tre podi, una pole position e tre giri veloci. Il TCR Italia 2018 si articolerà lungo una stagione di sette tappe, tutte su doppia gara da 25 minuti + 1 giro, con prove libere e ufficiali in turno unico rispettivamente da 40 e 20 minuti. Diversi i titoli tricolore in palio. Accanto a quello di Campione Italiano riservato ai Piloti, al Trofeo Nazionale TCR Italy Under 25 ed al Trofeo Nazionale TCR Italy Team/Costruttore sono ora indetti da questa stagione il Trofeo Nazionale TCR Italy DSG, ed il Trofeo Nazionale TCR Italy Conduttori AM, riservato ai conduttori non prioritari.

Commenta il direttore generale di BRC, Massimiliano Fissore. “Sarà un anno molto intenso che avremo modo di presentare al pubblico in un’apposita diretta streaming che andrà on line sui nostri canali social il prossimo 10 marzo. Dopo aver annunciato il nostro impegno nella nuova serie WTCR 2018 aggiungo che, anche se le sorprese non sono finite, siamo pronti a raccogliere questa nuova sfida tricolore”.

 

Calendario 2018

  1. 29 aprile 2018 Imola Autodromo Enzo e Dino Ferrari
  2. 13 maggio 2018 Le Castellet (F) Circuit Paul Ricard
  3. 17 giugno 2018  Misano World Circuit Marco Simoncelli
  4. 15 luglio 2018 Autodromo Internazionale del Mugello
  5. 29 luglio 2018 Imola Autodromo Enzo e Dino Ferrari
  6. 16 settembre 2018  Vallelunga Autodromo Piero Taruffi
  7. 7 ottobre 2018 Monza Eni Circuit

Team Bassano protagonista alle premiazioni Acisport a Roma

Ricco bottino di Coppe e Trofei per la scuderia dall’ovale azzurro alla cerimonia delle premiazioni della stagione 2017

Roma, 22 febbraio 2018 – E’ stata la sede centrale dell’Automobile Club d’Italia a Roma ad ospitare, lo scorso 18 febbraio, la cerimonia delle premiazioni dei Campionati e Trofei dell’automobilismo della stagione 2017. Nel settore dei rally auto storiche, incetta di premi per il Team Bassano che ha lasciato il segno soprattutto nella prima edizione del Trofeo Rally acquisendo titoli in tre delle quattro Zone.

Sugli scudi, innanzitutto, il vicentino Pierluigi Zanetti che oltre al Trofeo assoluto conduttori della Seconda, si è aggiudicato con l’Opel Ascona SR quello di classe 2-2000 del 3° Raggruppamento e la Coppa “Over 60”. Soddisfazione anche per Giorgio Costenaro e Sergio Marchi che si sono aggiudicati il titolo del 2° Raggruppamento oltre a quello della “4 oltre 2000” con la Lancia Stratos; coppe di classe anche per Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro con la Porsche 911 SC, primi nella “4 oltre 2000” del 3° Raggruppamento. Altri tre titoli tra le “due litri” per Gianfranco Pianezzola e Mirko Tinazzo con l’Alfa Romeo Alfetta GTV del 2° Raggruppamento, per Lorenzo Scaffidi in Gruppo J1A Classe 2000 con la Fiat Uno Turbo e per Filippo Baron bravo ad aggiudicarsi la Gruppo J2A Classe 2000 e l’Under 30 alla guida della Peugeot 205 GTI. La prima zona, quella geograficamente posta a nord-ovest vede il successo nel 2° Raggruppamento e in classe “4-1600” per Fabrizio Vaccani e Andrea Fegatelli con la Lancia Fulvia HF 1.6, mentre il sigillo del Team Bassano è presente anche nella terza grazie a Graziano Muccioli il quale, con la Porsche 911 RS, fa sua la Coppa di 2° Raggruppamento e quella della corrispondente classe.

Due, infine, le Coppe Scuderie: nella seconda zona, quella del Triveneto e nella terza che comprende le regioni del centro Italia.

A questi titoli si aggiunge anche la Coppa del Gruppo 2-2000 del 2° Raggruppamento vinta nel Campionato Italiano 2017 da Rino Righi e Mauro Iacolutti con la Ford Escort RS.

Il Duca e la Duchessa di Cambridge a bordo della nuova Nissan LEAF

SUNDERLAND, Regno Unito – Il Duca e la Duchessa di Cambridge hanno attraversato il nuovo ponte Northern Spire sul fiume Wear a Sunderland a bordo della Nuova Nissan LEAF a zero emissioni fabbricata localmente. Il nuovo modello del veicolo 100% elettrico più venduto al mondo che ha trasportato i Reali è stato infatti realizzato presso lo stabilimento di Nissan a Sunderland, che ha aperto nel 1986 e produce anche Nissan Qashqai e Nissan Juke.

Durante la visita il Duca e la Duchessa hanno conosciuto da vicino i dipendenti dell’impianto produttivo di Nissan che oggi supera 9 milioni di unità prodotte, con l’80% dei veicoli esportati in oltre 100 mercati mondiali. Il nuovo ponte Northern Spire contribuirà ad accrescere i benefici economici e sociali di Sunderland.

Nissan nel Regno Unito. Nello stabilimento Nissan di Sunderland si producono le vetture Nissan Qashqai, Juke, Infiniti Q30 e il veicolo 100% elettrico Nissan LEAF. La produzione delle batterie agli ioni di litio per i veicoli elettrici ha avuto inizio nel 2012. Gli investimenti totali annunciati e realizzati in questa sede superano i 4 miliardi di sterline. Le unità costruite nel 2016 presso lo stabilimento di Sunderland ammontavano a 507.436. Nissan occupa nel Regno Unito 8.000 persone che lavorano direttamente per l’azienda e che sono distribuite fra il centro di design (Paddington, Londra), il centro tecnico (Cranfield, Bedfordshire), l’impianto produttivo (Sunderland, Tyne and Wear) e le attività di vendita e marketing (Maple Cross, Hertfordshire). Con i 28.000 posti di lavoro nell’indotto e altri 4.000 nella rete di concessionarie, l’organico totale di Nissan in Gran Bretagna supera oggi le 40.000 persone.

Nuova Nissan LEAF premiata con 5 stelle per la sicurezza

L’icona della Nissan Intelligent Mobility riceve il punteggio più alto dal Japan New Car Assessment Program

YOKOHAMA, Giappone – La Nuova Nissan LEAF ha ottenuto un punteggio di 5 stelle per la sicurezza, il più alto possibile, dal JNCAP (Japan New Car Assessment Program). In particolare la nuova LEAF 100% elettrica con tecnologie di guida autonoma ProPILOT ha accumulato 94,8 punti sui 100 totali previsti per la sicurezza degli occupanti in caso di incidente.

Il programma è gestito dal Ministero del Territorio, delle Infrastrutture, dei Trasporti e del Turismo giapponese in collaborazione con la National Agency for Automotive Safety and Victims’ Aid. Icona della filosofia Nissan Intelligent Mobility, la nuova Nissan LEAF è provvista di numerose funzioni di sicurezza avanzate. L’auto a zero emissioni è stata lanciata in Giappone nell’ottobre del 2017 e sarà commercializzata nel 2018 in oltre 60 mercati in tutto il mondo tra cui l’Italia dove arriverà presso le concessionarie a partire da Aprile 2018.

Tra le dotazioni di sicurezza che hanno contribuito alla valutazione positiva di Nissan LEAF rientrano la struttura della scocca altamente rigida, i sei airbag SRS, i sedili con poggiatesta e schienali rinforzati e le cinture di sicurezza con pretensionatori e limitatori di carico per i sedili anteriori e posteriori esterni.

 

 

 

Inoltre, la Nuova LEAF ha superato anche la prova del Japan New Car Assessment Program riservata alla protezione anti-shock, che stabilisce fino a che punto i veicoli elettrici sono in grado di salvaguardare gli occupanti dal rischio di folgorazione in caso di incidente. In virtù del solido alloggiamento della batteria, alla configurazione e alla struttura del telaio, l’auto impedisce qualsiasi contatto tra gli occupanti e le parti in alta tensione. Se si verifica una collisione, inoltre, la corrente viene interrotta da un dispositivo dedicato.

Lanciata nel 2010, Nissan LEAF è l’auto 100% elettrica più venduta al mondo. La nuova versione offre numerose tecnologie all’avanguardia, tra cui ProPILOT, il sistema di guida autonoma pensato per l’utilizzo in autostrada all’interno della singola corsia, e ProPILOT Park, il sistema di parcheggio autonomo. A questi si aggiunge e-Pedal, che permette al conducente di accelerare e frenare solo con il pedale dell’acceleratore.

Nissan è costantemente impegnata nello sviluppo di veicoli elettrici e tecnologie di guida autonoma destinati a migliorare la sicurezza e il comfort degli automobilisti. Un obiettivo pienamente in linea con la roadmap strategica Nissan Intelligent Mobility, che si propone di ridefinire il modo in cui i veicoli vengono guidati, alimentati e integrati nella società.