Fra MiTo e Rally di Montecarlo, Winners Rally Team re dell’Oval ad Automotoracing

Testo e foto di Tommaso M. Valinotti

TORINO – Con tutto quel passaggio di persone interessate al mondo delle corse Automotoracing è il palcoscenico ideale per presentare le iniziative della scuderia. Questa è la filosofia che spinge i vertici di Winners Rally Team a presenziare con uno stand molto articolato l’Oval di Lingotto Fiere in occasione di Automotoracing.

La formazione sportiva torinese, innanzitutto, ha voluto presentare la sua nuova iniziativa, ovvero MiTo, l’azienda che si occupa della realizzazione e commercializzazione di sedili da competizione, studiati dal re dei sedili Sergio Bianchini, che da sempre ha disegnato i sedili da competizione per tutte le categorie di corse, accogliendo i grandi campioni e i gentleman driver di tutto il mondo. MiTo ha presentato i suoi nuovi prodotti, già omologati FIA, che vedremo quanto prima sulle vetture che calcheranno piste e prove speciali di tutto il mondo.

Winners Rally Team, però, è soprattutto una scuderia che fa sport, che affianca piloti e preparatori ad affrontare le prove speciali; per questo motivo sullo stand faceva bella mostra di sé la Peugeot 208 R2B di Enrico Brazzoli-Luca Beltrame che ha conquistato la vittoria di categoria WRC3 al Rallye di Montecarlo che si era appena concluso, primo successo iridato nella giovane storia della compagine torinese, e la Mitsubishi Lancer EVO che ha rappresentato l’esordio al volante di una quattro ruote motrici e nei rally su terra di Alberto Gianoglio, affiancato da Vilma Grosso in occasione del Rally Ronde Prealpi Master Show del dicembre scorso.

Ovviamente lo stand è stato un punto di accoglienza e relax per tutti coloro che hanno fatto visita a Winners Rally Team, oltre che un punto di incontro per imbastire discorsi futuri con i vertici della scuderia, accolti, come sempre accade nelle occasioni importanti di WRT, da alcune hostess deliziose che hanno anche distribuito il volumetto dedicato a WRT e realizzato proprio per quest’occasione in collaborazione con Kaleidosweb.

Insomma, ancora una volta Winners Rally Team ha voluto dimostrare con la perfetta preparazione ed ospitalità che le gare non si vincono solo in prove speciale, ma si deve prepararle convenientemente fin dall’inverno precedente. Magari con un primo contatto proprio ad Automotoracing.

The Ice Challenge, ultime cartoline da Pragelato con Valter Ribet

PRAGELATO (TO) – La gara di domenica scorsa ha chiuso la stagione di The Ice Challenge 2018, una serie data per morta solo poco più di un anno fa, quando Paola Bocchino e Luca Meneghetti hanno preso in mano il circus ghiacciato per cercare di riportarlo agli antichi splendori di inizio secolo (che poi sono circa dieci anni appena).

Non è ben chiaro quali livelli di alchimia abbiano stuzzicato le due menti della BMG Motor Events, ma sicuramente hanno lavorato sodo, si sono sentiti con i titolari delle piste, con i preparatori e soprattutto con i piloti per confezionare una serie che fosse spettacolare, appetita e soprattutto fosse accessibile, senza strani cappi alla gola con gomme imposte a priori e ammennicoli vari.

Mentre tutti davano Paola e Luca soccombenti fin dalla prima occasione (ed era una facile previsione visto il livello di sconquasso in cui era precipitata la specialità, con un pugno di concorrenti alla prima gara del 2017) i ragazzi di Monforte d’Alba hanno subito dimostrato di essere fatti di pura pasta langarola ed aiutati da alcuni vicinissimi collaboratori (a cominciare da padri, fratelli e compagni di infanzia) lo scorso anno sono andati avanti contro tutti e contro tutto riuscendo in qualche modo a chiudere la stagione 2017, e preparandosi ad una stagione di conferma per il 2018.

L’annata appena conclusa di The Ice Challenge non solo è stata una conferma di quanto dimostrato nel 2017, ma è stato un grandissimo salto di crescita sia a livello numerico, sia a livello di interesse da parte di chi non è riuscito a schierarsi quest’anno, ma già pregusta i grandi traversi su ghiaccio (la guida più libidinosa del mondo) per la prossima stagione e nel paddock di Pragelato (e di Livigno) di trattive imbastite se ne sono viste tante.

L’omaggio di fine stagione 2018 da parte di Kaleidosweb a Paola Bocchino, Luca Meneghetti, allo staff di BMG Motor Events e a tutti quelli che hanno contribuito al successo della serie bianca 2018 è questa splendida galleria realizzata dal reporter di ghiaccio (anzi reporter a due ruote visto che è specializzato nel motocross) Valter Ribet che ci propone i protagonisti della gara di Pragelato di domenica scorsa in una serie di affascinanti cartoline che sono un saluto alla stagione passata ed un arrivederci alla prossima. Perché siamo sicuri che a Monforte quanto prima cominceranno a lavorare per The Ice Challenge 2019. Anzi, probabilmente hanno già cominciato.

Sport Rally Team vittima di un mostro burocratico, ma si correrà regolarmente

Lungo attimo di brivido per patron Capello, dovuto ad un cavillo che per un attimo ha cancellato le quattro gare organizzate dalla formazione carmagnolese. Tutto risolto, ora non resta altro che attendere l’accensione dei motori

 

CARMAGNOLA, 1 marzo 2018 – Vittima incolpevole di un mostro burocratico, lo Sport Rally Team si trova costretto a confermare che le quattro gare che ha in programma di organizzare nel 2018, si svolgeranno regolarmente nelle date programmate.

E quindi:

  • Rally Valli Cuneesi 27-28 aprile
  • Rally Storico del Cuneese 27-28 aprile
  • Rally del Moscato 21-22 luglio
  • Rally Storico di Carmagnola 1-2 settembre

Ieri 28 febbraio è stata pubblicata fra le News del sito Aci Sport la circolare ministeriale (n. 10 del 2 gennaio 2018), uscita sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 26 gennaio, con cui il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dà conto del calendario delle gare 2018 (secondo il Nuovo codice della strada – Art. 9 – Competizioni motoristiche su strada). Ebbene, le quattro gare SRT sono sorprendentemente assenti“La situazione – puntualizza il patron Piero Capello – è figlia di un recentissimo cambio di ragione sociale della nostra organizzazione, che evidentemente non è stato assimilato”.

Quest’anno infatti SRT ha cambiato ragione sociale: da Asd (associazione sportiva dilettantistica) si è trasformato in S.r.l. (Società a responsabilità limitata). Tale cambio di ragione sociale viene “interpretato” dal Ministero come se lo Sport Rally Team fosse un nuovo organizzatore e pertanto le gare, come di consueto messe da noi a calendario 2018, vengono considerate come nuove. Per rientrare nel calendario è necessario presentare tutta una serie di documenti che stiamo preparando.  “Ci preme rasserenare – aggiunge Capellotutto il mondo rallistico, piloti, noleggiatori, team manager, sponsor, giornalisti, pubblico e appassionati: le quattro gare si svolgeranno regolarmente nelle date previste. Nessun problema. Siamo in Italia. La burocrazia ci rovina. Tuttavia, stiamo lavorando per voi”.

Franciacorta Historic 2018, aperte le iscrizioni online

C’è tempo fino al 3 aprile

SAREZZO (BS) – Il classico appuntamento primaverile con le auto storiche torna sabato 7 aprile con una nuova location. Dopo aver archiviato positivamente la 30esima Winter Marathon, la Vecars è già al lavoro per organizzare l’11 a edizione del Franciacorta Historic, gara di regolarità classica per auto storiche a calendario ACI Sport in programma a Corte Franca (BS) sabato 7 aprile. Forte del successo di iscritti delle ultime 8 edizioni, con almeno 100 vetture sempre al via, la manifestazione patrocinata dalla Provincia di Brescia è riservata alle vetture costruite fino al 1971 oltre a una selezione di modelli di particolare interesse storico e collezionistico prodotti entro il 1976, scelti ad insindacabile giudizio del Comitato Organizzatore: tutte le vetture dovranno essere in possesso di almeno un documento sportivo in corso di validità (Fiche ACI, HTP FIA/CSAI, ASI, AAVS o FIVA). Confermato il calcolo dei coefficienti che permetterà alle vetture più datate di godere di un bonus legato all’anno di costruzione; ai fini della classifica generale saranno conteggiate le penalità acquisite in tutte le prove cronometrate effettuate – senza alcuno scarto – con l’applicazione del coefficiente (1,xx – ultime due cifre dell’anno).

La più importante novità è rappresentata dalla location scelta dagli organizzatori: l’Agriturismo Solive di Corte Franca, vero e proprio centro dell’Anfiteatro della Franciacorta, sarà il quartier generale della nuova edizione e accoglierà i partecipanti a partire dal pomeriggio di venerdì 6 aprile con la prima sessione di verifiche sportive e tecniche pensate soprattutto per gli equipaggi locali. La mattina di sabato 7 aprile, dopo una buona colazione e lo svolgimento della seconda sessione di verifiche con la consegna del Road Book a fasce orarie (come previsto dal regolamento), le vetture lasceranno l’Agriturismo dalle ore 11.00 per affrontare il percorso di gara, salvo poi farvi ritorno a metà pomeriggio per godere di un ricco buffet con assaggio del locale bollicine in attesa delle premiazioni previste alle ore 19.00.

Il rinnovato percorso di gara divertirà e impegnerà i concorrenti attraverso le più belle zone della Franciacorta lungo un tracciato di 130 km intervallato da 50 prove cronometrate in linea (non ripetute) predisposte per esaltare le doti dei migliori specialisti che solitamente non mancano all’appuntamento, grazie anche alla ricca e ampia dotazione di coppe e premi speciali offerti dalle aziende partner da sempre a fianco degli organizzatori. La gara sarà inoltre valida come prima prova del Criterium Bresciano Regolarità 2018, sodalizio che da 4 anni raccoglie 7 fra le più importanti manifestazioni di regolarità classica che si disputano nella Provincia di Brescia. Le iscrizioni chiuderanno martedì 3 aprile e andranno registrate attraverso il comodo modulo online presente sul sito internet franciacortahistoric.it alla sezione Franciacorta Historic 2018 > Iscrizione online e successivamente inoltrate al Comitato Organizzatore tramite e-mail o fax, unite alle copie di almeno un documento sportivo della vettura e della ricevuta di pagamento della tassa di iscrizione di € 370 comprensiva dell’ospitalità per l’intera giornata di sabato con colazione, pranzo e ricco buffet finale.

Speed Fire Racing: Stefano Cerri al via Campionato Italiano Rallycross 2018  

Luciano Calini ed Eraldo Botto tra i partenti del Rally dei Laghi

BORGOSESIA (NO) – Ricomincia la stagione agonistica per la Scuderia Borgosesiana Speed Fire Racing.
Sicura la presenza del Campione Italiano del 2016 Stefano Cerri a bordo della Citroën Saxo 1600 nel campionato italiano Rally Cross che prenderà il via il 31 marzo a Maggiora con la prima delle sei gare in programma. Con il consueto numero 301 sulle portiere Cerri sarà come sempre tra i sicuri protagonisti del Campionato che si svolgerà in tre gare a Maggiora, due nell’autodromo di Magione ed una a Fuglau in Austria; gare come sempre affollate da grandi piloti e vetture molto performanti, ma come consuetudine il portacolori della Speed Fire darà del filo da torcere a tutti per cercare di aggiudicarsi nuovamente il titolo italiano di categoria.
Le gare in programma sono:
• Round 1 – 31 marzo – 1-2 aprile – Maggiora
• Round 2 – 26-27 maggio – Maggiora
• Round 3 – 7-8 luglio – Fuglau (Austria)
• Round 4 – 4-5 agosto – Magione
• Round 5 – 20-21 ottobre – Maggiora
• Round 6 – 3-4 novembre – Magione

Prima gara con i colori Speed Fire per Luciano Calini ed Eraldo Botto che saranno al via alla prima gara della Coppa Italia 2^ Zona, il Rally dei Laghi. Al via  della gara di Varese con una Mini in classe Racing Start per Luciano sarà esordio assoluto, sia in Speed Fire sia in gara, ma affiancato da un navigatore di grandissima esperienza come Eraldo Botto ci si aspetta un buon piazzamento.

Il 12° Rally “Città di Arezzo–Valtiberina” allo start

Successo di iscritti e “profumo iridato” promettono due giorni di grande effetto. Ottantott’otto iscritti, per la quarta prova del Challenge Raceday Rally Terra , pronta alle sfide con un percorso rinnovato. Occhi puntati su Lorenzo Bertelli, che porterà in gara per la prima volta in una gara nazionale una vettura WRC “plus”. Al via tutti i grandi “nomi” del campionato, che assicurano spettacolo e prestazioni. Quartier generale della competizione confermato ad Arezzo, Pieve Santo Stefano e Anghiari saranno parte attiva al fianco dell’organizzazione.

AREZZO, 1 marzo 2018 – Dopo la presentazione alla stampa ed alle Autorità avvenuta nella mattina di ieri all’Hotel Continentale di Arezzo (congiuntamente al Rally storico tricolore “Vallate Aretine” della settimana prossima), il 12° Rally “Città di Arezzo – Valtiberina” è entrato nel classico rettifilo finale, quello che porterà allo sventolare della bandiera di partenza. La gara, organizzata da Valtiberina Motorsport, in programma per questo fine settimana, è pronta dunque ad accendere i motori e dare il via alle sfide di quello che sarà il quarto appuntamento del Campionato Raceday Rally Terra, presentandosi sulla scena nazionale con argomenti di grande effetto, che vanno dal format di gara totalmente rinnovato ai ben 88 iscritti (con 7 vetture “storiche”) che hanno aderito alla chiamata dell’organizzatore per farsi avvolgere dal fascino di un rally dal retrogusto forte. Stimoli rinnovati, grazie al cambiamento radicale del format di gara, con il quale si andrà a coinvolgere ampie porzioni del territorio della provincia aretina, come Pieve Santo Stefano ed Anghiari.

Dalle quattro “piesse” proprie del sistema “Ronde”, il Rally passerà a ben otto prove speciali divise tra sabato pomeriggio/sera di sabato 3 marzo e la giornata di domenica 4 marzo, in un programma comunque concentrato, pensato a “misura di pilota” oltre che ottima occasione di test ad inizio stagione per team e piloti ufficiali italiani ed internazionali. Una nuova pelle, quella del “Valtiberina”, che conta adesso tre diverse le prove speciali: saranno la “Cerbaiolo” (Km. 7,240 – i cui due passaggi sono previsti sabato 3 marzo), la celebre “Alpe di Poti” (Km. 11.440 – da correre 3 volte) e “La battaglia di Anghiari” (Km. 6,150 – da correre 3 volte). La distanza competitiva della gara è di 67,250 chilometri di prove speciali a fronte di un percorso totale che ne misura 399,980.

“Profumo mondiale” con al via Lorenzo Bertelli, osservato speciale con la sua Fiesta WRC “Plus”. Sarà un profumo mondiale forte, quello che si andrà a respirare al “Valtiberina” questo fine settimana. A partire dal percorso, che ha già “sentito” le ruote del mondiale rally, sino ad arrivare a chi avrà il compito di aprire le partenze, Lorenzo Bertelli, figlio di Patrizio e Miuccia Prada, con il numero uno sulle fiancate della Ford Fiesta WRC “plus”, prima volta di una vettura dell’ultima generazione delle supercar da rally che corre in una gara nazionale. Bertelli, che ha conquistato la sua prima vittoria assoluta lo scorso novembre al “Tuscan Rewind” di Montalcino, sarà ovviamente il classico osservato speciale per il primo gradino del podio, ma certamente non avrà vita facile, visto il valore dei competitor che si troverà di fronte. Il plateau di iscritti, che comprende ben sette vetture World Rally Car” e nove di categoria R5, vede al via pure il trentino Luciano Cobbe (Ford Focus WRC), il vincitore del 2017, l’umbro Francesco Fanari (Ford Fiesta WRC), a podio lo scorso anno e pronto a sfruttare al meglio una gara che lo ispira, ed il sammarinese Daniele Ceccoli (Škoda Fabia R5), ex campione su terra nel 2016. Al via anche lo svizzero Federico Della Casa (Ford Fiesta WRC), vincitore dell’edizione 2016, pronto a tentare il bis. Un tocco di internazionalità all’evento è poi dato dal francese Thibault Durbec, specialista delle gare su terra transalpine (terzo nel Campionato “La Terre” francese lo scorso anno), al via con una Citroën DS3 WRC con la quale sarà interessante vederlo all’opera e per le posizioni di vertice di prenotano altri specialisti, come il veneto Nicolò Marchioro (Škoda Fabia R5), Tullio Versace (Škoda Fabia R5), Michele Piccolotto (Škoda Fabia R5) ed anche Lorenzo Della Casa (fratello di Federico, su una Peugeot 208 T16 R5).

La classifica provvisoria del “Raceday” è corta, incerta e per adesso é in mano al senese Valter Pierangioli, con la sua Mitsubishi Evo IX, che ha fatto della regolarità di piazzamenti la sua arma, per ora, vincente. Il driver di Montalcino comanda la classifica su un altro “evergreen”, il forlivese Bruno Bentivogli, che lo segue a nove lunghezze. “Benti”, con la sua vecchia ma efficace Subaru Impreza riesce sempre ad essere nelle posizioni alte della classifica. Terzo nella provvisoria, ad un solo punto da Bentivogli, è il trentino Cobbe, che sicuramente al “Valtiberina” cercherà lo spunto vincente ricordandosi dell’alloro del 2017. Si prevedono dunque grandi spunti tecnici e tanto spettacolo.

Spettacolo assicurato certamente anche dalle vetture a due ruote motrici, con il sammarinese Jader Vagnini ed il romagnolo Filippo Baldinini (entrambi su Renault Clio R3) pronti di nuovo a duellare, certamente con l’inserimento di altri “nomi”, a partire dal giovane fiorentino Tommaso Ciuffi, ancora sulla Peugeot 208 R2, per proseguire con il lucchese Luca Panzani, in allenamento pre-Campionato Italiano, con la sua piccola MG Zr 105, con la quale promette spunti velocistici di alto livello.

In chiave locale, interesse particolare su Francesco Bidini, con la Peugeot 207 S2000, su Lugi Caneschi (Mitsubishi Lancer Evo IX), Marco Berrino (Renault Clio RS) e Orazio Droandi (Peugeot 106)

Un occhio alle “storiche”. Un percorso “mondiale”, quindi che si rifà anche alla storia delle corse su strada, non poteva non prevedere al via le vetture storiche, ve ne sono iscritte sette.  Un piacere, per l’evento avere al via le vetture del passato, quei modelli che proprio sulle strade di questa edizione duemiladiciotto vi passarono anni ed anni fa. Un ritorno al passato che certamente non mancherà di entusiasmare.

Il ricordo di Piero Comanducci e di “Pucci” Grossi. Non mancherà il ricordo di due grandi “nomi” del rallismo italiano ed internazionale, uno dietro le quinte ed uno per anni parte attiva con il volante in mano e poi in ambiti federali. Non a caso la conferenza stampa congiunta di ieri mattina è stata fatta all’Hotel Continentale di Arezzo, una sorta di “casa” dei rallies, che il compianto Piero Comanducci, film-maker di fama mondiale, aveva portato sulla ribalta internazionale. Comanducci è stato uno dei più convinti sostenitori del Rally Valtiberina e delle sue potenzialità, impossibile non ricordarlo per la sua forte spinta e per i suoi forti stimoli dati all’organizzazione. Verrà certamente ricordato anche un  grande delle gare su terra italiane, Giuseppe “Pucci” Grossi, scomparso prematuramente nell’estate di due anni fa. Era un grande estimatore della gara e grande amico di Valtiberina Motorsport, a lui certamente si ispireranno tutti coloro che prenderanno il via sabato e domenica, il migliore ricordo possibile per un grande sportivo che ha contribuito notevolmente alla crescita delle gare su terra in Italia ed a tutto il movimento rallistico nazionale.

La logistica. Arezzo è confermata quartier generale dell’evento, in quanto sarà sede del Parco Assistenza, Direzione Gara, Sala Stampa, Verifiche Amministrative e Tecniche, Arrivo di Tappa e Arrivo Finale, ma il fattore importante è che la Valtiberina  torna protagonista di primo piano con molte fasi di gara, oltre che, come già accennato, con Anghiari e Pieve Santo Stefano.

 

Acisport premia Paolo Andreucci con la stella dei dieci titoli

Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato dal presidente di ACI Angelo Sticchi Damiani nell’ambito della Manifestazione. “L’Aci, la Scuola, lo Sport: un Impegno per l’Educazione Stradale” , tenutasi presso la sede della A.C. di Massa.

MASSA, Giovedì 1 marzo 2018 – Si è svolto questa mattina presso la sede dell’Automobile Club di Massa, un incontro dal tema “L’Aci, la Scuola, lo Sport: un Impegno per l’Educazione Stradale”. La manifestazione incentrata sull’argomento della sicurezza stradale, è stato un momento di scambio di idee fra i giovani degli ultimi anni delle superiori, e gli esperti della materia. Durante la manifestazione il Campione Italiano Rally, Paolo Andreucci, insieme alla navigatrice plurititolata, Anna Andreussi, ha ricevuto un premio particolare per la sua carriera direttamente dal Presidente di ACI Angelo Sticchi Damiani: la stella per i dieci titoli italiani conquistati.

Alla cerimonia organizzata dal Presidente dell’A.C. Massa Avv. Romano Cordiano, hanno partecipato numerosi presidenti degli A.C. Toscani, il senatore Andrea Marcucci e il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri, sono state illustrate tutte le iniziative organizzate da ACI per un corretto approccio al tema della sicurezza stradale.

Si rafforza l’organico Abarth con l’arrivo di Giovanni Bernacchini

Affiancherà Fabio Migliavacca, responsabile Abarth Racing

TORINO – Abarth rinforza la sua organizzazione in ambito Racing con l’arrivo di Giovanni Bernacchini, nel ruolo di Direttore Sportivo. “L’esperienza di Giovanni Bernacchini – ha detto Luca Napolitano, capo Brand Fiat & Abarth – servirà a promuovere l’attività agonistica e non solo, con i vari team privati che corrono con le vetture Abarth sia in pista sia nei rally. Con l’arrivo di Bernacchini e con Fabio Migliavacca, responsabile del Racing, direi che ora il team è ben assortito. Infine vorrei sottolineare che per essere ancora più vicini ai nostri clienti sportivi abbiamo deciso quest’anno  di aumentare in modo considerevole i  montepremi dei nostri Trofei”.

Bernacchini ricoprirà un ruolo fondamentale all’interno del Abarth Racing, vista la connotazione internazionale di alto livello che assume quest’anno l’Abarth 124 rally Selenia International Challenge e la partecipazione alla Coppa FIA R-GT e ai campionati nazionali che si disputeranno in Europa con l’Abarth 124 rally grande protagonista non solo in Italia ma anche all’estero. Campionati che si aggiungono al Trofeo Abarth Selenia che in questa stagione vivrà la sua decima edizione con le Abarth 695 Assetto Corse Evoluzione e le Abarth 500 Assetto Corse. Tutti i trofei sono dotati di Montepremi molto consistenti. Particolare attenzione nei confronti dei giovani Under 18 nel Trofeo Abarth Selenia e nei campionati di F4 powered by Abarth di Italia e Germania.

Quarantacinque anni, navigatore di livello internazionale, Giovanni  Bernacchini in 23 anni di carriera come co-pilota, ha al suo attivo il record di 132 partecipazioni nel Mondiale Rally e la partecipazione a numerosi Rally internazionali; ha fatto il suo esordio come navigatore nel Trofeo Fiat 500 nel 1995 al fianco di Ussai campione italiano Under 23. Ha corso anche con Andreucci, Galli, Dallavilla, Pedersoli, Tempestini, Nasser:  ha vinto 2 volte il Trofeo Fiat 500 Europa,  1 Mondiale WRC-2  e 4 FIA MERC con Nasser Al-Attiyah e 1 Mondiale WRC-3 e un Mondiale  Junior con Tempestini.

Giovanni Bernacchini ha ereditato la passione dal padre Arnaldo, navigatore ufficiale della squadra Fiat  – nel 1974 ha vinto la sua prima gara Mondiale in coppia con Lele Pinto sulla Fiat 124 Abarth  – e Lancia negli anni Settanta e Ottanta ed ha corso con piloti come Munari, Bettega, Pinto, Vudafieri, Zanussi.

Fabio Migliavacca, trentanovenne, laureato in ingegneria meccanica e con un master alla LUISS ha collaborato in precedenza in Pininfarina, Audi Sport Italia e Lamborghini; dal 2011 è in FCA e ha ricoperto numerosi incarichi presso i brand Fiat e Alfa Romeo prima di approdare in Abarth nel 2017.

Tutto pronto per il debutto della nuova Jaguar I-Pace elettrica

“Mentre gli altri parlano di futuro, noi lo costruiamo. Per realizzare la Jaguar I-PACE elettrica, la new entry della famiglia PACE, abbiamo infranto tutte le regole. L’assenza di emissioni, di particolato e di CO2, ci consente di avvicinarci sensibilmente alla nostra visione di un futuro sicuro, pulito e sostenibile.”.      Dr Ralf Speth, CEO di Jaguar Land Rover

ROMA – La nuova I-PACE consente a Jaguar di essere all’avanguardia tra i veicoli ad alimentazione elettrica. Progettata sin dall’inizio come un vero EV (Electric Vehicle), la I-PACE offre un design audace dalla grande efficienza aerodinamica e uno spazio interno di livello superiore. I motori Jaguar abbinati alle prestazioni della trazione AWD consentono di erogare una potenza di 400 CV, una coppia di 696 Nm e di raggiungere i 100 km/h in 4,8 secondi. La batteria agli ioni di litio da 90 kWh offre un’autonomia di 480 km, grazie anche al sistema di ottimizzazione dei percorsi del navigatore. Un’architettura in alluminio specificatamente progettata consente di avere una struttura dall’elevata rigidità e una distribuzione 50:50 del peso. Grazie ad un caricatore rapido a corrente continua da 100 kW sarà possibile ricaricare la batteria, da 0 all’80%, in 40 minuti e con i primi 15 minuti che assicurano un’autonomia di 100 km. Gli Smart Settings utilizzano algoritmi di intelligenza artificiale per adattare il comportamento della I-PACE alle preferenze dei singoli guidatori. Aggiornamenti wireless assicurano ai clienti di poter disporre sempre del software più aggiornato. Garanzia di otto anni per la batteria e manutenzione dopo oltre 33.000 km/due anni. È possibile già da subito effettuare gli ordini. Prezzi a partire da 79.790 €.

La Jaguar I-PACE è il veicolo elettrico che tutti i guidatori stavano aspettando. Pulita, ecologica e sicura, la I-PACE offre prestazioni sportive sostenibili, un’intelligenza artificiale (AI) di prossima generazione e la tipica praticità dei SUV cinque posti, che consentono a Jaguar di essere all’avanguardia nell’universo degli EV (Electric Vehicles). “Per sfruttare al massimo la nuova tecnologia di alimentazione elettrica siamo partiti da un foglio bianco, lavorando sui vantaggi offerti da un’architettura progettata per ottimizzare le prestazioni, l’aerodinamica e lo spazio interno. Il risultato è la I-PACE, una vera Jaguar elettrica e un veicolo elettrico realmente focalizzato sul guidatore. Per i clienti di I-PACE, le stazioni di servizio saranno un ricordo del passato e dopo una ricarica notturna si sveglieranno ogni mattina con un “pieno di carburante!” Ian Hoban, Jaguar Vehicle Line Director

Alimentazione elettrica. Grazie ad una innovativa batteria agli ioni di litio da 90 kWh che impiega 432 celle “pouch” (a sacchetto), la I-PACE offre un’autonomia di 480 km (nel ciclo europeo WLTP). Utilizzando un dispositivo di ricarica rapida a corrente continua da 100 kW, i possessori saranno in grado di ricaricare la batteria, da 0 all’80% in appena 40 minuti. Attraverso un wall box domestico a corrente alternata da 7 kW, ideale per la ricarica notturna, sarà possibile raggiungere lo stesso livello di ricarica in poco più di 10 ore. La vettura dispone di una suite di tecnologie intelligenti per l’ottimizzazione dell’autonomia, come ad esempio il sistema di pre-condizionamento della batteria che, una volta collegata la I-PACE per la ricarica, aumenterà o diminuirà la temperatura della sua batteria per massimizzare l’autonomia prima di partire.

Prestazioni. La vettura dispone di due motori elettrici progettati da Jaguar, con alberi di trasmissione passanti tra i motori stessi per una maggiore compattezza. Posizionati su ciascun asse, consentono alla I-PACE di erogare 400 CV di potenza e 696 Nm di coppia che, abbinati alla trazione integrale, assicurano eccellenti prestazioni e grande trazione su ogni superficie stradale. L’elevata densità di coppia e la grande efficienza energetica dei motori garantiscono delle prestazioni da vettura sportiva, che le consentono di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 4,8 secondi. Alle performance immediate si aggiungono un eccellente comfort e coinvolgenti dinamiche di guida. L’architettura in alluminio, specificatamente progettata per questo veicolo elettrico, utilizza un’avanzata tecnologia per l’incollaggio e la rivettatura dei componenti per una maggiore leggerezza e rigidità della struttura. Insieme alla batteria, la rigidità torsionale raggiunge i 36 kNm/grado, la più elevata di qualsiasi altra Jaguar. La batteria è stata montata centralmente tra i due assi e nella posizione più ribassata possibile, chiusa tra l’alloggiamento e il sottopavimento, in modo da assicurare una perfetta distribuzione 50:50 del peso e un ridotto baricentro. Insieme al doppio braccio oscillante trasversale nell’anteriore e al sistema Integral Link nel posteriore, con sospensioni pneumatiche (opzionali) e Adaptive Dynamics, la I-PACE offre eccellenti livelli di maneggevolezza e comfort di guida.

Design. Sia per il suo design che per la sua guidabilità, sulle strade non ci sarà nulla di paragonabile alla I-PACE, che è stata disegnata e progettata per sfruttare al massimo tutto il potenziale del suo intelligente sistema di alimentazione elettrica. L’elegante silhouette d’ispirazione coupé, risente delle contaminazioni provenienti dalla supercar C-X75, grazie soprattutto al cofano corto e ribassato, al design aerodinamico del tetto e al lunotto posteriore ricurvo. Questo stile cab-forward contrasta con il posteriore squadrato, che contribuisce a ridurre il coefficiente di resistenza a soli 0,29 Cd. Per ottimizzare l’equilibrio tra raffreddamento e aerodinamicità, le Active Vanes (alette attive) posizionate nella griglia, si aprono in caso sia necessaria una diminuzione della temperatura, al fine di reindirizzare l’aria attraverso la presa integrata sul cofano, omogeneizzando il flusso. All’interno, lo spazio è stato ottimizzato per tutti i passeggeri, mentre i sofisticati materiali, come i rivestimenti premium Kvadrat e la maniacale attenzione al dettaglio, la identificano come una vera Jaguar. Nonostante sia un SUV compatto, il design cab forward della I-PACE e il suo sistema di alimentazione le consentono di avere un abitacolo paragonabile a quello delle vetture di grandi dimensioni. Nel posteriore, lo spazio per le gambe è di 890 mm e l’assenza di un convenzionale tunnel di trasmissione consente di avere un utile scomparto centrale da 10,5 litri. Sotto i sedili posteriori è stato posizionato un vano portaoggetti ideale per computer e tablet, mentre il bagagliaio offre una capacità di carico di 656 litri, che diventano 1.453 con i sedili abbattuti.

Connettività. La I-PACE adotta il sistema d’infotainment Jaguar Touch Pro Duo. Grazie ad un’innovativa combinazione di schermi, sensori capacitivi e comandi tattili, il Touch Pro Duo è molto intuitivo da utilizzare. Un nuovo sistema di navigazione analizza la topografia del percorso e i dati dei tragitti precedenti, come ad esempio lo stile di guida, per calcolare con eccezionale precisione l’autonomia e lo stato di carica della batteria. Questo sistema utilizza la tecnologia “Smart Settings”, basata su algoritmi AI, per individuare le preferenze del guidatore e adeguare sia le impostazioni che l’ambiente di guida della vettura. La I-PACE lancerà anche un Amazon Alexa Skill, con cui i proprietari potranno chiedere ad Alexa informazioni contenute nell’app Jaguar InControl Remote, come ad esempio: la mia auto è chiusa? Qual è il livello di carica? Ho abbastanza autonomia per andare al lavoro? La I-PACE sarà anche la prima Jaguar in grado di ricevere gli aggiornamenti software in modalità wireless, che garantirà al proprietario di avere sempre aggiornato il sistema d’infotainment, le unità telematiche e la capacità di ricarica della batteria.

Proprietà. Grazie ai suoi competitivi costi di proprietà e valori residui, la I-PACE sarà la scelta ideale per clienti privati, professionisti e aziende che vogliono ridurre l’impatto ambientale e i costi della propria flotta. La I-PACE sarà disponibile a partire dal 1° marzo nelle varianti S, SE e HSE insieme ad una versione First Edition, totalmente inspirata al design della concept originale. Come azienda responsabile, Jaguar Land Rover è impegnata costantemente nella realizzazione di un futuro più pulito e ha pianificato di prolungare la vita delle batterie del suo veicolo elettrico attraverso nuove partnership per il riciclaggio e test di rigenerazione dell’energia.

Aperte le iscrizioni al Gran Premio Nuvolari 2018

MANTOVA, 1 marzo – Aprono oggi le iscrizioni alla 28^ edizione moderna del Gran Premio Nuvolari, manifestazione internazionale di regolarità per auto storiche secondo le normative F.I.A., F.I.V.A. e A.C.I. Sport, in programma dal 13 al 16 settembre 2018. La formula della manifestazione, organizzata sin dalla prima edizione del 1991 dalla Scuderia Mantova Corse, darà ai partecipanti la possibilità di vivere l’evento dedicato al “Mantovano Volante”: prove cronometrate al centesimo di secondo, prove di media, turismo di altissimo livello, strade e paesaggi mozzafiato e l’abbraccio delle migliaia di appassionati nelle affascinanti e storiche piazze d’Italia. Con la confermata presenza di Banca GeneraliEberhard & Co. e Red Bull quali Official Partner, sarà uno degli appuntamenti più attesi della stagione. Convergerà a Mantova il mondo dell’automobilismo storico per celebrare la figura di Tazio Nuvolari: lo sportivo che più di ogni altro ha segnato la storia del XX secolo.

Il percorso 2018. L’edizione 2018 prenderà il via, dopo le verifiche sportive e tecniche, alle ore 11 di venerdì 14 settembre da Piazza Sordello sullo sfondo unico di Palazzo Ducale. Gli equipaggi affronteranno i primi chilometri dei 1050 totali, giungendo alla sfida di apertura con il cronometro sul Circuito del Te sempre in Mantova e poi alla Fiera di Gonzaga. Il pomeriggio, dopo il break a Villa Tagliata a Mirandola, vedrà le auto impegnate lungo le strade appenniniche dell’Emilia Romagna e nella discesa verso l’Adriatico, con il transito da Pianoro, Brisighella, Predappio, Meldola, per giungere infine a Cesenatico dove si svolgerà la prima serata nella prestigiosa location del Grand Hotel Leonardo da Vinci. Pernottamento in riviera, negli ospitali hotel di Rimini.

Sabato 15, la seconda tappa, la giornata più intensa del Gran Premio Nuvolari, un percorso completamente nuovo: dopo la partenza da Rimini, i concorrenti percorreranno la Marecchiese, dove a Sant’Agata Feltria sosterranno le prime prove cronometrate. Procederanno poi per il passo di Viamaggio e per Monte San Savino. In seguito, l’abbraccio con gli appassionati in Piazza del Campo a Siena: uno dei luoghi più celebrati d’Italia. Dopo il break tra i cipressi di Borgo Scopeto, i centri storici di Arezzo e di Città di Castello, il Valico di Bocca Serriola, l’affascinante Urbino. Sarà un viaggio carico di fascino, ma anche di severe prove cronometrate tra Romagna, Toscana e Marche, fino al traguardo, previsto per le 18.30, in Piazza Tre Martiri a Rimini. Ospitati nelle affascinanti sale del Grand Hotel di Rimini, i partecipanti potranno vivere le suggestioni di inizio Novecento e partecipare alla serata ufficiale in onore di Tazio Nuvolari.

La mattina seguente, domenica 16, gli equipaggi prenderanno la via del ritorno verso Mantova, ma prima, cronometro alla mano, dovranno affrontare le ultime sfide, forse le più decisive per stabilire il vincitore. Partenza da Rimini, poi transito da Cesena, Meldola, Forlì e Faenza, ospiti della Scuderia Toro Rosso. A seguire, un classico: le prove del Circuito Ariosteo di Ferrara. Infine, il rientro in terra mantovana, attraverso Borgofranco e Ostiglia, per giungere all’arrivo, dopo 1050 chilometri, salutati dal pubblico in festa nel cuore di Mantova, in Piazza Sordello.

Termini di iscrizione. Le richieste di registrazione, da effettuarsi esclusivamente sul sito www.gpnuvolari.it, rimarranno aperte fino al 31 luglio. Al Gran Premio Nuvolari sono ammesse unicamente vetture fabbricate dal 1919 al 1972 munite di passaporto F.I.V.A., o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I., o fiche ACI Sport /C.S.A.I., o appartenenti ad un Registro di Marca.

8° Rally Internazionale Lirenas: Sport ed imprenditoria per un sostegno al territorio.

Parla Davide Papa, del Gruppo Ecoliri SpA. Dal 6 all’8 aprile, è in programma la gara interazionale rinata lo scorso anno, raro esempio di unione tra sport ed imprenditoria per il bene del territorio

CASSINO (Frosinone), 01 marzo 2018 –  L’8° Rally Internazionale Lirenas di Cassino, in programma dal 6 all’8 aprile, primo appuntamento dell’avvincente Campionato IRCup, sta marciando verso il primo, importante appuntamento, quello dell’apertura delle iscrizioni, fissato per il 5 marzo. Nel “giro” rallistico c’è già fermento, per questa gara riaffacciatasi sulla scena nazionale ed internazionale dallo scorso anno dopo alcune stagioni di pausa, grazie alla passione di World Events Racing, che ha trovato nel Gruppo Ecoliri Spa  un partner importante per guardare al futuro, tant’è che pure per l’edizione duemiladiciotto, non si parlerà soltanto di motorsport ma si avrà un evento che andrà a coinvolgere Cassino ed il suo territorio anche con iniziative in grado di generare rilevanti indotti economico-finanziari per tutto il settore terziario della Provincia di Frosinone.

 

 

Dire Ecoliri, significa parlare di una delle realtà imprenditoriali più importanti del centro sud Italia e certamente una delle più apprezzate anche in ambito nazionale. Concessionarie FCA del Centro Sud, tra i gruppi di vendita di Auto e del relativo after market, più capaci ed importanti di tutto il territorio nazionale, sia in termini di qualità sia di entità numeriche. Davide Papa, già presidente Unindustria Frosinone e vice presidente Unindustria Lazio, “ha sposato”, come per tutte le edizioni organizzate, il Rally Lirenas. Sostenendolo e mettendo a disposizione dell’intero staff, le notevoli esperienze possedute, il suo know-how, le capacità imprenditoriali e le indubitabili doti di pianificazione e programmazione commerciale, rivolta sia alla gara, che all’evento nel senso più ampio e complessivo del termine. Oltre che a dare sostegno fattivo e tangibile, essendo il main sponsor e l’opinion leader dell’intera organizzazione.

Dunque, dire Rally Lirenas è sintomatico dire Gruppo Ecoliri: La partnership tra Rally Lirenas dice Davide Papa –   ed il Gruppo Eco Liri nasce diversi anni fa. Abbiamo condiviso tutte le edizioni della gara con grande entusiasmo ed energia. Ci siamo sempre impegnati nelle precedenti edizioni e lo faremo anche in futuro affinché il Rally Lirenas venga comunicato al numero maggiore di persone possibile. Informeremo e ascolteremo l’opinione pubblica, coinvolgeremo tutti i portatori di interessi per avere il loro feedback sul nostro lavoro e daremo risposta alle loro domande. Il legame tra il Gruppo Eco Liri e Rally Lirenas è uno dei più rappresentativi della commistione tra impresa e sport sul territorio che non solo continua a fare proseliti, ma in virtù dei successi delle precedenti edizioni, si è raffinato e ha assunto una propria identità. Il nostro Gruppo  condivide con Rally Lirenas l’attaccamento al nostro territorio, l’attenzione alla sport ed alle auto.  La partnership nasce dal cuore e siamo orgogliosi di poter affiancare e  far parte di questa bella realtà che si propone come una grande famiglia, esattamente come lo è la nostra azienda”.

 

Sport ed imprenditoria che si coniugano per il bene del territorio. Tanti valori aggiunti: “Lo sport si fonda su valori condivisi, sulla competizione, sulle sfide e sulle emozioni di chi lo vive e lo segue, catalizza l’interesse del mondo intero superando le tradizionali barriere culturali e linguistiche. Lo sport unisce, coinvolge e trasferisce al brand i suoi valori e con questi i successi degli atleti e di tutti i componenti dello sport in generale. L’impresa è fondata sugli stessi valori.

 Quando sport ed imprenditoria si alleano i benefici sul territorio sono molteplici: l’elevato numero di presenze inciderà su tutte le attività commerciali, sui ristoranti, sugli hotel, su tutto l’indotto produttivo del territorio con effetti positivi per tutti”

Un’edizione 2017 del Rally Lirenas in grande stile, che fu intesa come trampolino di lancio di questa che sta prendendo forma, per guardare al futuro: “Ritengo di poter dire che per l’edizione 2017 i riscontri siano stati più che positivi. Ha partecipato un vastissimo pubblico entusiasta e questo può far solo bene al nostro territorio. Intercettare tale entusiasmo significa aver colto un’opportunità. Attrattive naturalistiche e attività sportive sono un connubio incredibile, in grado di fare anche il bene delle nostre aziende. Grazie al Rally Lirenas c’è stata una forte ricaduta economica sull’intero territorio dando grandi soddisfazioni a tanti operatori. Le aspettative  per il 2018 sono alte; si tratta di un grande evento. Mi auguro che possa dare risultati ancora migliori rispetto al passato.

Quanto lontano – e con quali obiettivi – si guarda? “Questi eventi rappresentano momenti unici di promozione del territorio, vanno utilizzati quali catalizzatori d’interesse dei media, dei social network e della stampa in senso generale, tanto da generare interesse e seguito. Sul nostro territorio dovrebbero nascere sempre più iniziative di questo livello dove la partnership tra sport ed imprenditoria abbia più spessore e rilevanza con un occhio particolare ai progetti che guardino ai giovani e al sociale”.

Il sito internet dell’evento, all’indirizzo www.lirenasevent.com è in costante aggiornamento e contiene già molte informazioni per i concorrenti, gli addetti ai lavori e gli sportivi appassionati. Lo scorso anno la gara venne vinta da Rossetti-Mori, con una Škoda Fabia R5.

Auto: febbraio -1,42% per stop ai chilometri zero

Nel quadro di incertezza legato alle imminenti elezioni. A cura del Centro Studi Promotor

BOLOGNA – In febbraio sono state immatricolate in Italia 181.734 autovetture con un calo dell’1,42%  sullo stesso mese del 2017. Se si considera che nel febbraio scorso vi è stato un giorno lavorato in meno, che vale circa il 4,5%, il dato del mese scorso è in linea con il risultato di gennaio che si è chiuso con un incremento su gennaio 2017 del 3,36%.
Rispetto al tasso di crescita che ha caratterizzato il mercato dell’auto nel 2017, i primi due dati del 2018 mettono comunque in luce una tendenza al rallentamento che è dovuta essenzialmente a tre fattori. Il primo è la decisione di alcune case automobilistiche di non fare ricorso ai chilometri zero, cioè all’immatricolazione di vetture ai concessionari destinate ad essere vendute con forti sconti come “usato con chilometri zero”. Questa decisione è stata adottata a fine 2017 e probabilmente sarà operativa almeno per la prima parte del 2018. Il secondo fattore di freno è il fatto che, dopo una crescita del 16% sia nel 2015 che nel 2016 e dell’8% nel 2017, una leggera frenata è normale anche nel quadro di una prosecuzione del recupero delle vendite fino al livello fisiologico (quota 2.200.000 immatricolazioni) che secondo il Centro Studi Promotor verrà raggiunto nel 2019. A questi due fattori di freno se ne aggiunge un altro che ha però un impatto contingente. È “l’effetto elezioni” che, da sempre, nel nostro Paese frena l’acquisto di beni di consumo durevoli. Dall’inchiesta congiunturale condotta dal Centro Studi Promotor a fine febbraio emerge infatti che il principale ostacolo alle vendite percepito oggi dai concessionari è la situazione politica. Quest’ultima, tra l’altro, influenza anche la fiducia dei consumatori che, dopo una lunga fase di crescita, in gennaio e febbraio è in leggero ripiegamento. Va anche segnalato che non giovano alla domanda dichiarazioni estemporanee su possibili blocchi del traffico per determinati tipi di autovetture, anche se nel febbraio scorso la quota del diesel sulle immatricolazioni è ancora aumentata passando dal 55,2% di gennaio al 56,3%.
Per quanto riguarda le prospettive – ha dichiarato Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor – i risultati del primo bimestre del 2018 sono coerenti con la previsione di una crescita nell’intero anno del 4% che porterebbe le immatricolazioni a 2.050.000 e quindi ben oltre la soglia psicologica dei due milioni. Al momento l’unico elemento che potrebbe portare ad un ridimensionamento di questa previsione – ha affermato Quagliano – potrebbe essere un risultato elettorale che determinasse un quadro politico di incertezza tale da condizionare negativamente la ripresa dell’economia in atto dal 2014.

Marzo: arriva la primavera? No, è ancora inverno!

Qualche consiglio da Roberto Tebaldini del Gruppo Magri per affrontare in tutta sicurezza le nevicate in atto

CARPENEDOLO (BS), 1 marzo 2018 Si considera che con l’arrivo del mese di marzo si esca dall’inverno: “Che bello” – si pensa – “arriva la primavera, comincio a programmare il cambio degli armadi e guardo le vetrine con i vestiti primavera-estate 2018…”. E invece eccoci con la neve. Proprio per oggi e domani previste abbondanti nevicate in tutta Italia.

Quindi perché non rinfrescare la memoria su qualche piccolo consiglio di guida in inverno? “Innanzitutto” – afferma Roberto Tebaldini, Direttore Generale del Gruppo Magri  – “dotiamoci dei giusti componenti per guidare in tutta sicurezza con neve e ghiaccio a terra, ovvero gli pneumatici invernali. Avremmo dovuto farlo mesi fa, con le ordinanze in vigore da novembre ma in questi ultimi giorni, se siamo stati ritardatari (a rischio multa), a fronte delle ripetute comunicazioni meteo abbiamo avuto il tempo di dotarci degli pneumatici giusti.

Test e prove su strada da anni  dimostrano e confermano l’opportunità e la maggior sicurezza degli pneumatici invernali in confronto agli estivi in caso di neve, ma non solo: anche con ghiaccio, basse temperature e pioggia a terra, insomma in tutte le più comuni  condizioni del periodo in cui ancora siamo. Ne sono esempio i test condotti da varie fonti fra cui l’associazione di categoria dei produttori di pneumatici: i modelli invernali diminuiscono del 50% lo spazio di frenata su neve rispetto all’estivo e del 15% sulla pioggia, numeri che parlano da soli. Tutto ciò è reso possibile dalla speciale mescola del prodotti invernali, particolarmente ricca di silice e quindi più morbida e aderente a terra, e dei battistrada specialmente  studiati per aderire su neve e ghiaccio. In particolare le lamelle presenti numerosissime sui disegni invernali facilitano l’aderenza a terra attraverso il cosiddetto effetto ventosa e numerosi incavi e scanalature aumentano su fondi bagnati la resistenza al fenomeno dell’aquaplaning.

L’ultimo piccolo consiglio che sento di dare” – continua Roberto Tebaldini, “è quello di rivolgersi sempre al rivenditore specializzato vero Consulente Di Guida per consigli sul montaggio e la manutenzione degli pneumatici invernali.

Yokohama al salone dell’auto di Ginevra 2018

Grande attenzione per il primo modello all season by Yokohama

CARPENEDOLO (BS), 1 marzo 2018 Yokohama parteciperà all’88° edizione del Salone dell’Auto di Ginevra, appuntamento fondamentale per i produttori del settore automotive di tutto il mondo e per gli appassionati delle quattro ruote. Anche quest’anno il Salone, aperto al pubblico e visitabile da giovedì 8 marzo sino a domenica 18, rappresenta un momento importante per Yokohama Rubber che proprio in occasione della kermesse svizzera esporrà tutti i modelli di pneumatici high performance, dall’ADVAN Sport V105, primo equipaggiamento su numerosi modelli di marche premium ed oggi anche sulla BMW X3, al nuovissimo all-season dedicato al mercato passenger car in anteprima mondiale.

Oltre a questa importantissima novità, Yokohama lancerà in anteprima europea il nuovo Geolandar M/T G003, un pneumatico alte prestazioni per l’off road dei SUV e dei 4X4 più sportivi. L’obiettivo principale della casa madre quest’anno è quello di evidenziare i risultati Premium Original Equipment e la forza dei nuovi modelli di pneumatico nati dalle più recenti tecnologie BluEarth. Infine, sarà presentato anche il Grand Design 2020, ovvero il programma di gestione a medio termine di Yokohama dalla tecnologia alla ricerca, dalla produzione alla distribuzione, dalle materie prime al rispetto ambientale.

Per raccontare tutte queste importanti novità Yokohama Rubber ha indetto una conferenza stampa presso il proprio stand (n. 4231 nella Hall 4) per la giornata inaugurale della fiera, martedì 6 marzo alle 16:15.

Marzo, tornano le gare auto e moto all’Autodromo dell’Umbria

18 Marzo i prestigiosi Internazionali di Velocità con il Moto Club Spoleto, il 25 Marzo quattro ruote in pista con l’Individual Races Attack, aperta anche alle auto stradali e il C.I. Bicilindriche.

MAGIONE (MG) – Il mese di marzo appena iniziato vedrà il re-start della stagione agonistica all’Autodromo dell’Umbria, dove il 16, 17 e 18 Marzo si svolgerà la terza edizione degli Internazionali Velocità manifestazione promossa ed organizzata dal Moto Club Spoleto. Sarà come sempre una festa del motociclismo nazionale, che vedrà al via numerosissimi piloti suddivisi in ben nove classi: MiniGP, Ohvale 110, 160 e 190, PreMoto3, Moto3, 300 Supersport, 600 Supersport e 1000 Superbike, oltre ai piloti iscritti al National Trophy 1000 e 600/Moto2, che potranno svolgere le prove generali del Trofeo che si disputa in abbinamento con il CIV Campionati Italiani di Velocità (al via in Aprile).

Gli Internazionali Velocità apriranno proprio al Borzacchini la stagione motociclistica nazionale ed offriranno ai piloti la possibilità di prepararsi al meglio per la stagione agonistica 2018, confrontandosi sul tracciato umbro in gran parte riasfaltato lo scorso anno. Tra gli iscritti, oltre ad alcuni piloti stranieri, si conteranno nomi ben noti agli appassionati, tre cui il perugino Alessio Velini, il cinque volte campione italiano Massimo Roccoli e Michel Fabrizio, oltre ai vincitori del National Trophy dello scorso anno Remo Castellarin e Michele Magnoni.

Per maggiori info e il programma della manifestazione al seguente link: /www.motoclubspoleto.it/internazionali-velocita/

Sul versante quattro ruote non bisognerà attendere molto: dopo le gare moto, il 25 Marzo sarà la volta delle auto con il ritorno dell’Individual Races Attack e il Campionato Italiano Bicilindriche.

L’Individual Races Attack ricalca il regolamento sportivo delle gare di velocità in salita, con la partenza dei concorrenti one-by-one e la ricerca della migliore prestazione cronometrica come obiettivo di gara. Sono in molti i piloti che apprezzano questo tipo di competizione, aperta sia alle auto a ruote coperte di tutte le categorie, sia alle monoposto dall’elaborazione più spinta. Inoltre, il regolamento permette anche la partecipazione di auto stradali, con una speciale licenza sportiva “entry level” che permette a tutti di potersi avvicinare al mondo delle corse in auto.