Il “ramarro Clio” arriva in prova speciale

Pronta corse la Clio Williams Gruppo Prod.E7 di Garage8

MOASCA (AT) – Dopo la presentazione statica in occasione di Automotoracing a Lingotto Fiere (1-4 febbraio) la Clio Williams verde acido di Garage8 è pronta a prendere il via nei prossimi rally. Durante i mesi invernali la vettura è stata completamente smontata e rivista in ogni particolare telaistico e meccanico, è stato montato il cambio Zanghellini 5 marce ad H, rimappata la centralina per l’uso della benzina 110 ottani ed è arrivato il Passaporto Nazionale. La Clio sarà direttamente assistita sui campi di gara da Fabio, Gabriele e Luca di Garage8 ed è disponibile per i rally su asfalto, iscritta nella Classe Prod.E7 che ha raccolto le gloriose vetture di Classe A7.

Per informazioni 347 57.65.487 Gabriele – 366 24.12.031 Luca (ore ufficio) – Visibile a Moasca (AT)

Nel segno della Lancia Astura il manifesto di Automotoretrò

La rivisitazione della kermesse del Lingotto da parte di Kaleidosweb si sposta dall’Oval al Padiglione centrale prendendo in considerazione la regina della mostra. E altre bellezze di grande valore storico, collezionistico ed…. economico. Testo e foto di Tommaso M. Valinotti

TORINO – È stata una Lancia Astura “Ministeriale del 1938 la regina di Automotoretrò 2018. Una vettura scelta per la sua imponenza ed unicità carrozzata dagli Stabilimenti Farina. “Abbiamo voluto come regina di questa edizione una vettura unica, di grande eleganza che regalasse prestigio all’edizione di quest’anno della manifestazione” commenta a posteriori Beppe Gianoglio, l’organizzatore dell’evento.

La vettura appartiene alla quarta e ultima serie del modello di prestigio della Casa di Borgo San Paolo, ed è stata carrozzata dagli Stabilimenti Farina, con passo lungo ben 3475 millimetri che la portano a diventare l’ammiraglia di Casa Lancia al posto della Dilambda uscita nel frattempo di produzione. “Viene definita ‘Ministeriale’ proprio per la sua imponenza che la fece scegliere come vettura di rappresentanza dal Regime, anche se ne furono costruite parecchie ad uso privato” prosegue a raccontare Gianoglio. La Quarta Serie, costruita fra il 1937 e il 1939 in 423 esemplari (si parla anche di due vetture costruite nel 1942 in pieno conflitto mondiale) presenta un telaio abbassato rispetto alle serie precedenti e monta un motore 8 cilindri a V stretto di tre litri capace di 82 CV a 4000 giri che spingono la vettura, secondo quanto dichiarato dalla casa a 128 km/h. Una vera regina che per quattro giorni ha fatto bella mostra nella hall di entrata del Salone.

Ma non è stata solo l’Astura ha destare meraviglia nei visitatori di Automotoretrò 2018. Ad esempio lo stand dell’Automobil Club Torino, che proprio quest’anno festeggia i 120 anni dalla nascita, ha proposto due vetture che circolavano per le strade proprio nell’epoca in cui il club torinese venne fondato: una De Dion Bouton del 1898 e una Fiat 3½ HP del 1899 costruita in appena 8 esemplari nel XIX secolo e 18 nel 1900 (di cui appena 4 sopravvissuti) è la prima automobile costruita dalla casa torinese, derivata dalla Welleyes di cui la Fiat aveva acquistato i diritti. La terza auto proposta sullo stand dal Club torinese è un’Alba AR1 di Formula 3 del 1981, che probabilmente rivedremo alla Cesana-Sestriere del luglio prossimo.

I fratelli Ceirano, cuneesi di nascita e torinesi di adozione, furono i grandi protagonisti dell’industria torinese di fine XIX Secolo. Fra le tante aziende fondate dai fratelli cuneesi, in particolare Gianbattista, la più famosa è sicuramente la Welleyes da cui nacque la Fiat. Ad Automotoretrò era presente nello stand del CLAMS di Alba una Ceirano degli anni Venti, una delle ultime visto che l’azienda chiuse nel 1923, in splendide condizioni.

Una presenza costante ad Automotoretrò è il Circolo Nino Farina di Torino che grazie alla raffinatezza delle vetture dei suoi soci riesce sempre a stupire i visitatori. Per questa edizione il club dedicato al primo vincitore del mondiale F1 ha portato due pezzi di grande fascino. Ad iniziare dall’imponente Plymouth Fury, un’imponente cabriolet del 1960 lunga oltre 5 metri, spinta da un motore 8V 6,5 litri da 350 cavalli, decorata ancora con la sua targa Roma originale. Splendida e anche un po’inquietante (ma come si può parcheggiare una macchina simile?), al punto da essere protagonista del film “Christine, la macchina infermale” di John Carpenter basato sul romanzo di Stephen King. All’opulenza americana i soci del Circolo Nino Farina hanno opposto la bellezza formale della Lancia Flavia Cabriolet Vignale, uno dei grandi capolavori usciti dalla matita magistrale di Giovanni Michelotti. La vettura apparteneva alle prime serie motorizzata con il motore 1500 che spinse la vettura torinese dal 1960 al 1967.

Un piccolo stand per una vettura di grande valore storico. Uno spazio era dedicato alla Cisitalia-204 Spyder Sport Abarth con la quale Tazio Nuvolari conquistò la vittoria nella salita Palermo-Monte Pellegrino, il suo ultimo successo, per illustrare “Quando corre Nuvolari” il film realizzato nel 2016 sulla vita del “Mantovano Volante”.

BMG Motor Events, sciolto il ghiaccio c’è lo slalom di Varallo

Tocca alla struttura di Monforte d’Alba dare il semaforo verde alla stagione dei birilli. Alla gara, in programma sabato 17 e domenica 18 marzo saranno ammessi, oltre a tutte le vetture che solitamente concorrono in questa disciplina, anche i kart cross che potranno allenare i muscoli e togliere la ruggine invernale in vista della stagione su terra. Il percorso si sviluppa per 2900 metri sulla SP 78 fra Varallo e Civiasco. Verifiche sabato pomeriggio (alla presenza di un Commissario Tecnico Nazionale), gara a partire dalle 11.30 di domenica mattina

VARALLO SESIA (VC) – Terminata con successo la stagione dell’Ice Challenge, BMG Motor Events si tuffa nell’organizzazione del 1° Slalom “Im Land-Memorial Gianluca Gerla” in calendario a Varallo Sesia sabato 17 e domenica 18 marzo prossimi. “Con questa gara possiamo proprio dire di sciogliere il ghiaccio” commentano Paola Bocchino e Luca Meneghetti di BMG Motor Eventsvisto che questo è il primo slalom che organizziamo nella nostra carriera”. Nessuna preoccupazione però nell’entourage del team dell’Alta Langa, visto che i meccanismi organizzativi sono stati ampiamenti collaudati in due anni di organizzazione di gare su ghiaccio e rally.

Il programma del 1° Slalom “Im Land-Memorial Gianluca Gerla” prevede per il pomeriggio di sabato 17 marzo le verifiche sportive e soprattutto quelle tecniche dalle 16.00 alle 19.00 in Piazza Vittorio Emanuele II a Varallo Sesia, cuore della città del Sacro Monte. “Essendo il primo slalom della stagione, ed essendo presente un Commissario Tecnico Nazionale, queste verifiche valgono per la vidimazione del Passaporto Tecnico della vettura da esibire poi in tutte le gare della stagione” sottolineano gli organizzatori. Il programma prevede poi una seconda sessione di verifiche tecniche e sportive per domenica mattina dalle ore 8.00 alle ore 10.00, momento in cui scatterà la salita di prove libere per permettere la conoscenza del percorso ai concorrenti. Alle ore 11.30 scatterà la prima manche cui farà seguito una breve pausa pranzo prima di rivedere le vetture affrontare nuovamente i birilli per le due manche pomeridiane, seguite dalle premiazioni alle ore 17.00.

Il percorso di gara misura 2900 metri, inframmezzato da 13 birillate e si sviluppa sulla Strada Provinciale 78 con partenza 600 metri al di fuori dell’abitato di Varallo in direzione di Civiasco. Allo slalom, oltre alle classiche vetture che partecipano a questo tipo di competizione, saranno ammessi anche i kart cross, che di recente hanno dato spettacolo sulle piste ghiacciate dell’Ice Challenge e che faranno il loro esordio sull’asfalto, prima di confrontarsi con la terra del Campionato Italiano Velocità su Terra. “Siamo molto soddisfatti del rapporto iniziato con le amministrazioni di Varallo e Civiasco che hanno dato il patrocinio alla gara. Non solo; il comune di Varallo ci ha concesso per le verifiche, riordino e parco assistenza Piazza Vittorio Emanuele II, proprio davanti al Teatro Civico, il salotto buono della cittadina”.

Le iscrizioni sono già aperte e lo resteranno fino a lunedì 12 marzo.

Per informazioni e iscrizioni

a.s.d. BMG Motor Events – Località Bussia San Pietro 9, 12065, Monforte d’Alba (CN)
Luca +39 3396994025; Paola +39 3493998641; Fax: +39 0173380711; eMail: info@bmgmotorevents.it

Bruno Graglia e Bruno Perrone aprono le danze per la Dolly Motorsport

ROSTA (TO) – Saranno gli equipaggi formati da Bruno Graglia e Roberto Barbero su Fiat 124 Abarth e Bruno Perrone con Marina Bertonasco su Fiat 127 ad aprire la stagione agonistica 2018 della Dolly Motorsport. I due equipaggi saranno al via dell’8° Historic Rally Vallate Aretine che andrà in scena il 9 e 10 marzo, con base operativa ad Arezzo e che rappresenta anche la tappa iniziale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.

Per quel che riguarda l’equipaggio Graglia – Barbero sarà l’ennesima stagione di riconferma delle loro doti velocistiche che li ha sempre portati a ben figurare in ogni competizione a cui hanno preso parte e che sicuramente anche in questa nuova non verranno smentite. Dopo un anno di “praticantato” per l’equipaggio Perrone – Bertonasco questa è la stagione di conferma dei già ottimi risultati collezionati durante la scorsa.

Entrambe le vetture prenderanno il via venerdì 9 dalla Piazza Grande di Arezzo per la cerimonia di partenza anche se la gara vera e propria partirà sabato 10, che si disputerà su otto prove speciali di cui due inedite. La gara oltre ad avere valenza per il Campionato Italiano Rally Auto Sporiche è valevole anche per la Michelin Historic Rally Cup e per il 7° Trofeo Memory Nino Fornaca.

13° Rally Ronde del Canavese confermata la nuova data: sabato 17 e domenica 18 marzo

RIVAROLO (TO) – Dopo il rinvio causato dalle avverse condizioni meteo che non avrebbero permesso lo svolgimento in sicurezza della gara, è stata confermata la nuova data del 13° Rally Ronde del Canavese: l’automobilismo sportivo piemontese accenderà i motori sabato 17 e domenica 18 marzo. Il programma della manifestazione non ha subìto cambiamenti: orari e percorso sono rimasti quelli già predisposti. Centri nevralgici del rally, quindi, saranno Rivarolo Canavese (sede di verifiche, direzione gara, partenza e arrivo), Cuorgnè (riordini e parchi assistenza) e Pratiglione (con i passaggi della prova speciale da ripetere quattro volte).

La competizione organizzata da Rally Team Eventi prevede, sabato 17 marzo, le verifiche sportive e tecniche presso l’Hotel Rivarolo e l’Urban Center di Rivarolo (dalle ore 8.30 alle 12.30); la prova delle vetture da gara sul percorso della prova speciale (dalle 10 alle 14); le ricognizioni dei concorrenti (dalle 15 alle 18). La gara scatterà alle 8.01 di domenica 18 marzo, sempre dall’Urban Center, dove i concorrenti faranno ritorno alle 17.09 per la passerella finale e le premiazioni.

Questi, invece, gli orari di partenza dei quattro passaggi sulla prova speciale di Pratiglione: 8.56, 11.25, 13.54 e 16.23. Al termine di ogni passaggio, le vetture faranno sosta nel centro di Cuorgnè per i riordini e i parchi assistenza. La prova speciale di Pratiglione è lunga quasi 11 chilometri e, grazie alle sue caratteristiche, viene definita “l’università dei rally”: un tracciato impegnativo, molto tortuoso, completo di salita e discesa, sequenze serrate di tornanti e curve veloci da completare tutte d’un fiato. Il 13° Rally Ronde Canavese prevede, infine, l’assegnazione del Memorial Livio Bausano, del Memorial Gino Bellan e del Trofeo TCA Trasporti.

All’Automobile Club Cuneo un corso gratuito per ottenere la prima licenza

Appuntamento nella sede Aci martedì 13 marzo. Le iscrizioni scadono lunedì 12 marzo

Presso l’Automobile Club Cuneo (Piazza Europa 5 – Cuneo) si stanno raccogliendo le prenotazioni per prendere parte al corso di “prima licenza”, ovvero per chi desidera avvicinarsi al mondo dello sport automobilistico in veste di concorrente/conduttore. Le prenotazioni si chiudono lunedì 12 marzo. Il corso è completamente gratuito ed è in programma per martedì 13 marzo alle ore 20,30 presso la sede dell’Automobile Club Cuneo. Per maggiori informazioni è possibile telefonare al numero 334/3281104 o scrivere all’indirizzo email ufficiosportivo@acicuneo.it.

 

Rally dei Laghi: scelta la miss, si aspetta la presentazione ufficiale

La corsa varesina ha eletto Lara Marchi quale madrina 2018. Venerdì 2 marzo c’è stata la tradizionale cena pregara mentre giovedì mattina si terrà la conferenza stampa. Indetto il Trofeo ViviVararo per il passaggio più spettacolare sul Cuvignone1. La Coppa Italia è al via e le WRC sono pronte a scaldare i motori! Iscrizioni aperte fino al 6 marzo.

VARESE – Gli eventi preliminari del Rally dei Laghi 2018 si susseguono e negli scorsi giorni si sono tenuti due importanti appuntamenti che, come da tradizione riscuotono sempre un ottimo seguito. Se molti sono già proiettati verso la conferenza stampa di giovedì mattina, 8 marzo, presso l’ippodromo Le Bettole-Magugliani Arena, in parecchi non hanno voluto mancare alla sfilata delle Miss così come alla cena conviviale dello scorso fine settimana.

Miss Rally– Si chiama Lara Marchi, ha diciassette anni, vive a Malnate e di professione fa la barista. Questo è il profilo di Miss Rally dei Laghi 2018. Nella serata di gala tenutasi sabato 3 marzo presso Villa Porro Pirelli ad Induno Olona con l’organizzazione affidata come sempre allo Studio Fotografico Eugenio Barbaresco, numerose ragazze hanno sfilato davanti ad una giuria composta da sponsor, piloti e rappresentanti istituzionali; con la brillante conduzione del cabarettista Max Pieriboni e della Miss 2015 Micol Antioco, la serata ha visto anche la premiazione di Melissa Mascetti (Premio Colombo Gioielli), Corinne Fontolan (Targa Magugliani Busto) e Irene Parise (Nissan Top Cars). Lara Marchi succede così ad Alexia Cunico (Miss 2013), Erika Ambesi (2014), Micol Antioco (2015), Martina Piazzo e Giulia Massara (2017).

Cena– Venerdì 2 marzo si è tenuto l’ormai tradizionale saluto pregara da parte degli organizzatori, una cena informale che ogni anno è per molti piloti motivo di incontro per “lanciare” nuove goliardiche sfide e per sentire le voci dei protagonisti: presso il Ristorante Gigliola di Casere, l’Asd Rally dei Laghi ha chiamato a raccolta numerosi concorrenti, lo staff operativo, gli sponsor e i tanti che hanno voluto iniziare ad entrare in clima gara ascoltando le parole di Andrea Sabella, patron della corsa, che ha spiegato in merito alla rinnovata logistica e al cambio di data. Con l’occasione il team leader della Asd Rally dei Laghi ha snocciolato alcuni positivi numeri relativi ai concorrenti che saranno presenti; tali dati si vogliono ulteriormente incrementare giacché, come comunicato dallo stesso Sabella, le iscrizioni rimarranno aperte ancora fino al 6 marzo: “un particolare ringraziamento lo voglio fare all’Automobile Club di Varese che è un Ente che dà un apporto fondamentale alla nostra manifestazione; ci piace pensare che quest’anno la gara avrà il suo quartier generale proprio laddove, nel 1979, partiva la prima edizione del Rally Aci Varese, capostipite della nostra gara”.

Trofeo Vivi Vararo– La partecipazione attiva di gruppi ed enti è sfociata anche con l’istituzione di uno speciale premio indetto dai cittadini di Vararo: il trofeo ViviVararo verrà assegnato all’equipaggio che nel corso della PS2 Cuvignone Lungo effettuerà l’inversione più spettacolare nel punto in cui verrà posizionata la chicane nei pressi del cimitero di Vararo. “Siamo felici di questo premio -ha detto Sabella- perché Vararo è un piccolo paese ma fondamentale per la configurazione di una prova speciale unica ed indispensabile per la nostra corsa: il Cuvignone è celebre in tutta Italia ed è bello che Vararo voglia essere protagonista al passaggio delle vetture.”

Coppa Italia al via– Il Rally dei Laghi sarà il primo appuntamento della Coppa Italia Rally 2018; la serie prevede la partecipazione di tutte le categorie di vetture possibili ed in particolare delle World Rally Car, le potenti “regine” dei rally che attraverso la loro trazione integrale ed il turbo, riescono ad erogare tra i trecento ed i trecentotrenta cavalli. Considerando le quattro zone totali, la gara varesina sarà la prima a disputarsi e per questo permetterà di avere gli occhi addosso di tutti gli appassionati del motorsport tricolore.

Lamborghini Huracán Performante da record

La più veloce su otto circuiti internazionali

SANT’AGATA BOLOGNESE (BO), 1 Marzo 2018 – La Lamborghini Huracán Performante, a un anno dalla sua presentazione ufficiale al Salone dell’Auto di Ginevra 2017, ha battuto i tempi record sul giro di ben otto circuiti internazionali. I tempi sono stati realizzati durante le prove stampa eseguiti da prestigiose testate giornalistiche sui loro circuiti di riferimento:

  • 03/07/2017         Vairano (Quattroruote) –  1’09”,43
  • 03/08/2017          Balocco (Auto) –  2’38”,07
  • 29/08/2017          Contidrom (Auto Zeitung) –  1’29”,6
  • 25/09/2017          Mira (Autocar) –  1’05”,03
  • 28/09/2017          Wroughton (The Grand Tour) –  1’16”,8
  • 09/10/2017          Boxberg (Auto Motor und Sport) –  42“,3
  • 06/11/2017          Le Mans Bugatti (Sport Auto) –  1‘42“,49
  • 14/11/2017          Anneau du Rhin (Sport Auto) – 57“,5

I nuovi primati, che accreditano la Performante tra le supersportive di serie più veloci al mondo, danno evidenza di prestazioni eccezionali, grazie anche a un’aerodinamica attiva, il sistema ALA (Aerodinamica Lamborghini Attiva), che si è aggiudicato lo scorso anno l’Innovation Award di Autocar. Questo sistema, reso possibile tramite l’uso dei materiali innovativi ultraleggeri come il Forged Composites, aero vectoring, un set-up dedicato dello chassis, il sistema a trazione integrale e un gruppo motopropulsore ulteriormente ottimizzato fornisce altissime prestazioni e i migliori risultati su pista. Allo stesso tempo mantiene la guida su strada ancora più coinvolgente e dinamica.

La Performante è dotata di motore aspirato V10 da 5,2 litri con una coppia maggiorata di 600 Nm a 6.500 giri e una potenza di 640 CV a 8.000 giri. Accelera da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi e raggiunge una velocità massima superiore a 325 km/h.

Edizione Nerissimo per le Maserati al Salone di Ginevra

In occasione dell’88a edizione del Salone di Ginevra, Maserati presenta, in prima europea, Ghibli, Quattroporte e Levante nell’Edizione Nerissimo. L’Edizione Nerissimo, disponibile per Ghibli, Quattroporte e Levante, caratterizza in maniera decisa lo stand del Tridente. In esposizione l’intera Gamma 2018, nelle diverse versioni, completamente rinnovata. Ghibli e Quattroporte dispongono del sistema di controllo integrato del veicolo IVC (Integrated Vehicle Control): non si limita a correggere, ma previene l’instabilità della vettura garantendo una maggior sicurezza attiva, una miglior dinamica di guida e prestazioni più emozionanti. Nasce “Officine Maserati” – il marchio dedicato al programma Certified Pre-Owned

MODENA, 5 marzo 2018 – Si presentano nell’accattivante livrea “total blackGhibli, Quattroporte e Levante sul palcoscenico dell’88a edizione del Salone di Ginevra. Infatti il colore nero è sinonimo di eleganza, ma anche di sportività estrema, ed entrambe le caratteristiche fanno parte del DNA di Maserati e ne rappresentano la duplice personalità. Da queste premesse, nasce Nerissimo, che enfatizza soprattutto il lato sportivo, il forte temperamento e i contenuti prestazionali delle vetture del Tridente.

Questa edizione speciale pensata per Ghibli, Quattroporte e Levante nella versione GranSport, vede infatti come protagonista assoluto il colore nero. Nel dettaglio, gli esterni delle tre vetture si contraddistinguono per l’esclusivo abbinamento tra l’ammaliante vernice nera della carrozzeria, che dà un’idea di profondità e le finiture Black Chrome a contrasto per diversi particolari: la fascia superiore della calandra con le stecche verticali nere e il Tridente al centro, i profili del bagagliaio, il lettering sul portellone, il logo sui montanti e le prese d’aria laterali. Si aggiungono le maniglie porta, i terminali di scarico e le cornici dei cristalli in un’esclusiva finitura nera.

Per quanto riguarda Ghibli e Quattroporte, l’Edizione Nerissimo si completa con le finiture nere dei fari a LED e dei cerchi da 20” Urano e da 21” Titano. Per Levante sono presenti contenuti aggiuntivi come: le protezioni sottoscocca anteriore e posteriore e la cornice dei fendinebbia anteriori neri. La scelta tra i cerchi comprende quelli da 20” Nereo o Efesto o da 21” Anteo, tutti con finiture scure.

Gli interni dell’Edizione Nerissimo per la berlina sportiva Ghibli presentano i sedili anteriori e posteriori riscaldati, il volante riscaldato, la finitura degli interni in Dark Mirror (disponibili anche le opzioni Black Piano e Carbonio), vetri oscurati e tendina parasole posteriore elettrica; per l’ammiraglia di lusso Quattroporte la configurazione prevede finitura dell’abitacolo Black Piano (Carbonio in alternativa), vetri oscurati, telecamera posteriore con linee guida dinamiche, portellone elettrico automatico, sistema HomeLink e funzione Keyless Entry estesa alle porte posteriori.

Per il SUV Levante sono previsti sedili anteriori e posteriori riscaldati, climatizzatore automatico quadrizona, pedaliera elettrica e sistema Easy Entry.

Le altre versioni esposte a Ginevra. Sullo stand del Salone di Ginevra la Casa del Tridente mostra anche gli altri modelli della gamma, in versioni e colori differenti. La Ghibli S Q4 GranLusso è in livrea Bianco Alpi, con cerchi da 20” Urano Diamond e pinze freno alluminio lucidato, gli interni griffati Ermenegildo Zegna sono molto eleganti e grintosi, in pelle rossa con inserti 100% in fibra naturale di seta Mulberry e pregiate finiture Ebano. La Quattroporte S Q4 GranLusso si presenta nella tonalità Blu Passione con cerchi da 21” Titano e pinze freno nere; i raffinatissimi interni in pelle beige con inserti in radica, si sposano perfettamente con gli esterni e i due sedili posteriori assicurano il massimo della comodità per un utilizzo executive. La linea di prodotto sportiva è rappresentata dalla GranCabrio MC rigorosamente Bianco Birdcage con cerchi da 20” e pinze freno di colore nero, come gli interni in pelle e Alcantara con cuciture a contrasto bianche che impreziosiscono l’abitacolo; i particolari in carbonio rafforzano il marcato “look” racing della vettura.

La Gamma. La gamma Maserati 2018 è stata profondamente rinnovata. Tutti e cinque i modelli, inclusi GranTurismo e GranCabrio, sono stati oggetto di un profondo restyling e dell’aggiunta di nuovi contenuti. Con la nuova strategia di gamma, su Ghibli e Levante MY18, l’aggiornamento più significativo ha riguardato l’introduzione degli allestimenti GranLusso e GranSport, proposti inizialmente sulla gamma Quattroporte. Il primo, espressione di esclusività e raffinatezza declinato nell’abitacolo con interni in seta Ermenegildo Zegna o finissima pelle estesa; il secondo, pensato per rispondere all’esigenza di una maggiore sportività.

La Ghibli è la vettura più venduta nella storia di Maserati con oltre 84.200 esemplari consegnati a partire dal 2013. Il MY18 dispone di proiettori Full LED adattivi con abbaglianti “Glare Free” a tecnologia Matrix sviluppati in collaborazione con Magneti Marelli Automotive Lighting. Anche la Quattroporte MY18 ha introdotto i proiettori Full LED adattivi con abbaglianti “Glare Free” a tecnologia L-shape standard su tutte le versioni, che rispetto ai Bi-Xeno danno una visibilità notevolmente migliore, una luce più vicina a quella naturale e una durata maggiore. Sempre in tema di contenuti tecnici, tra le altre importanti novità di cui Maserati dispone, spicca lo sterzo elettro assistito (EPS) che abilita le funzioni attive dei nuovi sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS). L’EPS ha sostituito lo sterzo idraulico sulle due berline Maserati e sul Levante, migliorando l’handling e il comfort della vettura e mantenendo l’eccellente manovrabilità tipica di ogni Maserati.

Il successo della Quattroporte non accenna a esaurirsi e oggi vede protagonista il MY18, che si riconferma al vertice del segmento delle berline top di gamma. Nel 2016 il lancio del Levante, il primo SUV prodotto da Maserati nei suoi oltre 100 anni di storia, ha rappresentato una svolta per la Casa del Tridente, che si è così affacciata al segmento più ampio del mercato mondiale del lusso. A Ginevra Maserati mostra il Levante MY18, che adotta lo sterzo elettro assistito (EPS), per un’esperienza di guida ancora più esaltante sia su strada che fuoristrada. Anche in questo caso l’EPS abilita le funzioni attive di un nuovo pacchetto di sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS), che include Highway Assist (HA), Lane Keeping Assist (LKA), Active Blind Spot Assist (ABSA) e Traffic Sign Recognition (TSR).

Grazie all’utilizzo diffuso di materiali leggeri, all’ideale distribuzione 50:50 del peso e al baricentro più basso del segmento, “The Maserati of SUVs” è stato pensato per entusiasmare gli appassionati delle auto sportive, offrendo un’agilità impareggiabile nella categoria dei SUV di alta gamma, oltre a un comfort straordinario sui percorsi accidentati e a un’ottima tenuta di strada sulle superfici a bassa aderenza. Tra le dotazioni, spiccano anche su Levante i proiettori Full LED adattivi. Sempre a proposito del Levante, al fine di offrire la massima personalizzazione ed esclusività, la gamma Accessori Originali Maserati propone per la prima volta il cerchio da 21” Eracle, disponibile a partire da marzo nella versione grigio opaco con finitura diamantata che ne arricchisce il design accattivante.

GranTurismo e GranCabrio MY18, sono stati oggetto di un elegante restyling che ne ha migliorato l’aerodinamica, mentre l’upgrade degli interni ha comportato l’introduzione di una nuovissima interfaccia guidatore e di un sistema di infotainment all’avanguardia. La GranCabrio presente sullo stand monta Pirelli P Zero sia nella versione tradizionale sia in quella Color Edition, ovvero con il fianco personalizzabile in diversi colori (quelli base sono rosso, bianco, argento, giallo). Al pari degli altri modelli forniti da Pirelli, i P Zero della Gran Cabrio sono stati sviluppati su misura, ovvero sulla base delle specifiche caratteristiche della vettura, in modo da ottimizzarne prestazioni e sicurezza. Al livello globale, il 2017 si è chiuso con 51.500 vetture consegnate. Maserati è presente in 77 mercati, primo dei quali la Cina seguito dal Nord America.

Il sistema di controllo integrato del veicolo IVC (Integrated Vehicle Control). Restando in tema gamma 2018, Ghibli e Quattroporte montano un motore V6 3.0 più potente rispetto alle versioni precedenti e si avvalgono del nuovo sistema di controllo integrato del veicolo IVC (Integrated Vehicle Control) sviluppato da Bosch in collaborazione con Maserati. E’ un contenuto tecnico molto importante: non si limita a correggere l’instabilità dell’auto, ma addirittura la previene, garantendo una maggior sicurezza attiva, una migliore dinamica di guida e prestazioni più esaltanti.

L’IVC è una nuova funzione di controllo del veicolo che integra nel software dell’Electronic Stability Program (ESP) per portare su strada la tecnologia aerospaziale. Infatti utilizza un efficace sistema di controllo di tipo “feed-forward”, che prevede le condizioni di guida e adegua preventivamente l’impianto frenante e il motore. Il sistema interviene in modo più regolare e morbido rispetto all’ESP tradizionale, assicura un miglior bilanciamento della vettura e una miglior trazione in condizioni dinamiche estreme e utilizza il torque vectoring intelligente per ottimizzare in modo naturale la dinamica laterale, anche quando l’ESP è disattivato.

Officine Maserati – il marchio dedicato al programma Certified Pre-Owned. Entro il 2018 in tutto il mondo sarà attivo il marchio “Officine Maserati”. Il nuovo programma Certified Pre-Owned della Casa del Tridente è volto a garantire la massima sicurezza a chi acquista una Maserati già immatricolata.  Il programma prevede una garanzia di 2 anni con kilometraggio illimitato , assistenza stradale e una verifica di idoneità che prevede 121 controlli. Un programma che aumenta i servizi al cliente finale e che coinvolge ancora di più la rete nelle attività Maserati, offrendo ai rivenditori autorizzati l’opportunità di valorizzare il parco circolante della Casa del Tridente e aumentare la fidelizzazione della propria clientela.

Octo Maserati GranLusso e GranSport by Bulgari. La prestigiosa collaborazione avviata da Maserati con Bulgari continua con i modelli di orologi Octo Maserati. Gli Octo Maserati GranLusso e GranSport by Bulgari sono orologi esclusivi espressamente pensati per chi possiede una Maserati: il quadrante spettacolare (con minuti retrogradi e ore saltanti) evoca il contagiri di una vera Maserati, mentre il cinturino in pelle impunturata richiama la selleria Maserati.

Maserati Capsule Collection by Ermenegildo Zegna. Presso lo stand Maserati è esposta la Maserati Capsule Collection firmata Ermenegildo Zegna, ispirata agli interni dell’allestimento GranLusso ora disponibile per i modelli Ghibli, Levante e Quattroporte. Questa sofisticata collezione di capi da viaggio in micro-tessuto con dettagli in micro-nabuk, uniti alla pelletteria e agli accessori di lusso, è una concreta espressione dell’artigianalità e dell’eleganza che contraddistingue questi due marchi del made in Italy e conferma la validità e il prestigio di una partnership che dura ormai dal 2013.

I servizi finanziari. Per soddisfare ogni esigenza di mobilità dei clienti Maserati, è disponibile FCA BANK, banca che opera principalmente nel settore dei finanziamenti auto. La società è attiva nella maggior parte dei mercati europei, con la mission di gestire le attività finanziarie finalizzate a supportare le vendite di prestigiosi marchi automobilistici in Europa; attraverso programmi di finanziamento e leasing innovative, completi di servizi ad alto valore aggiunto appositamente concepiti per le reti di vendita, per i clienti privati e per le flotte aziendali.

Maserati S.p.A. produce una linea completa di auto uniche, immediatamente riconoscibili per la loro straordinaria personalità. Grazie allo stile, alla tecnologia e a una innata esclusività soddisfano i gusti più esigenti e raffinati, costituendo da sempre un punto di riferimento nell’industria automobilistica. Ne sono ambasciatrici l’ammiraglia Quattroporte, la berlina sportiva Ghibli, il Levante, primo SUV della Casa del Tridente, e le sportive GranTurismo e GranCabrio. Una gamma mai stata così completa, con motori benzina e diesel, trazione posteriore o integrale, ricercatezza nei materiali e soluzioni tecniche d’eccellenza. Una tradizione di automobili di successo, che hanno di volta in volta ridefinito il concetto di auto sportiva italiana per design, prestazioni, comfort, eleganza e sicurezza.

Le auto storiche del VCC Ligure al Circuito Marina Genova

GENOVA – Una cinquantina di auto storiche provenienti dalle regioni limitrofe sono pronte a regalare emozioni sabato prossimo presso la Marina Genova, la spettacolare area ricavata tra la pista di rullaggio dell’Aeroporto Cristoforo Colombo e le banchine per maxi yatch. L’occasione è data dalla tradizionale manifestazione di regolarità organizzata con sapienza e passione dal Veteran Car Club Ligure. Novità di quest’anno sarà l’allestimento di due percorsi differenti, delimitati dalle balle di paglia, che dovranno essere affrontati tre volte. Il programma prevede l’arrivo delle old cars in mattinata. A partire dalle 10.30 sono previste le iscrizioni e le verifiche, con le vetture parcheggiate sulle banchine, accanto alle imbarcazioni, per la gioia degli appassionati che avranno quindi l’opportunità di ammirarle e fotografarle da vicino; nel primo pomeriggio inizierà lo spettacolo motoristico a quattro ruote. Le auto storiche dovranno percorrere tratti di strada in un tempo imposto con penalità sia in anticipo sia in ritardo con rilevamenti di passaggio al centesimo di secondo. La giornata si concluderà con la cena e la premiazione.

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Specialista in trazione: Opel Insignia Country Tourer con trazione integrale hi-tech

Pura sicurezza: la trazione integrale intelligente garantisce stabilità esemplare e trazione eccezionale. Pura reazione: il torque vectoring con la perfetta distribuzione della coppia a ogni ruota posteriore. Puro piacere di guida: l’ammiraglia Opel con tecnologia 4×4 sul ghiaccio delle Alpi

THOMATAL (Austria) – Il terreno è ghiacciato e il fiato condensa. Neve ovunque. Condizioni perfette per mettersi al volante e percorrere alcuni giri particolarmente veloci nel gelo delle montagne austriache. Chi vuole divertirsi sulla neve e sul ghiaccio deve solo prendere una Opel Insignia Country Tourer con trazione integrale Twinster e torque vectoring. Si tratta della combinazione ideale per guidare sulla neve e sul ghiaccio di Thomatal, a 1200 metri di altezza, dove si svolgono i Winter Training di Opel. Il corso prevede test di frenata e accelerazione, guida ai limiti di aderenza e come gestire in tutta sicurezza condizioni estreme, ma è soprattutto un grandissimo divertimento. Tutto ciò grazie all’ammiraglia Opel e alla versione top di gamma Insignia Country Tourer, che permette di viaggiare nel massimo comfort.

Grazie a una maggiore distanza dal terreno di 25 millimetri e ai rivestimenti protettivi, Opel Insignia Country Tourer risveglia il desiderio di abbandonare le lisce strade asfaltate per avventurarsi su superfici più impegnative. Il segreto per godere di un illimitato piacere di guida è nascosto dentro il telaio: si tratta della trazione integrale Twinster con torque vectoring. “L’eccellente stabilità della vettura e la tenuta di strada in curva, anche su superfici estreme, caratterizzano la trazione integrale più all’avanguardia di Opel”, ha dichiarato Andreas Holl, Director Controls and All Wheel Drive Development di Opel.

Una trazione integrale altamente tecnologica che assicura piacere di guida e sicurezza. Questa innovativa trazione integrale si basa su una tecnologia all’avanguardia: nella trazione Twinster con torque vectoring, una doppia frizione sostituisce il tradizionale differenziale posteriore. “Di conseguenza, il sistema è in grado di ripartire la coppia in modo indipendente su ciascuna ruota posteriore in una frazione di secondo”, ha spiegato Holl. Ciò si traduce in una trasmissione ottimale della potenza in qualsiasi momento. “La trazione Twinster consente di distribuire la coppia con un range estremamente elevato, che va da 0 Nm su un lato a 1.500 Nm sul lato opposto. Inoltre, la distribuzione della coppia può essere impostata indipendentemente dallo slittamento e dalla velocità delle ruote. A ciò si aggiunge una struttura particolarmente compatta: vista la presenza delle due frizioni davanti ai semiassi, il differenziale posteriore è assente, una soluzione che permette di risparmiare spazio e peso”, ha continuato.

Questa tecnologia permette inoltre a Insignia Country Tourer di essere più agile e precisa in curva. Assicura un eccellente controllo direzionale per la massima stabilità e si distingue per una trazione esemplare su qualsiasi superficie, perfino su ghiaccio e neve. In generale, il sistema aumenta la quantità di coppia inviata alla ruota posteriore esterna, stabilizzando così il veicolo. Insignia affronta la curva con maggior precisione, reagendo in modo più spontaneo ai comandi del guidatore. Il torque vectoring si traduce così in un aumento della sicurezza attiva.

I partecipanti al Winter Training di Opel possono avvertire chiaramente la differenza. Tutto quello che devono fare è escludere temporaneamente il torque vectoring, collegato al sistema ESP. “Il confronto tra prima e dopo è incredibile. Se fino a quel momento tutto era sotto controllo, senza l’ausilio della tecnica la prova finisce già al secondo pilone”, scherza Holl. Si tratta di un’esperienza al limite, che normalmente nessuno intende provare.

Per chi ama viaggiare nel comfort e per i piloti sportivi più esperti. Il telaio meccatronico FlexRide rappresenta la base di un comportamento di guida ottimale e adatto a qualsiasi situazione. Il sistema adatta gli ammortizzatori, la taratura del pedale dell’acceleratore e i punti di cambiata (sulle vetture con cambio automatico) in modo indipendente o in base alla modalità Tour o Sport che il guidatore ha la possibilità di selezionare. In funzione della modalità scelta, volante e risposta dell’acceleratore sono più morbidi o diretti e il sistema ESP interviene più rapidamente o con un leggero ritardo.

Chi è alla ricerca di una guida in qualche modo più sportiva con l’ESP e la trazione integrale dovrebbe selezionare la modalità “Sport”. In questa modalità, il sistema ammette un movimento marcato intorno all’asse verticale (riducendo l’imbardata) e rende ancora più agile Insignia Country Tourer. Chi preferisce viaggiare nella massima comodità dovrebbe invece premere il pulsante “Tour”. Il software ‘Drive Mode Control’ è il cuore e l’anima del telaio attivo. Analizza continuamente le informazioni trasmesse dai sensori e dalle impostazioni e riconosce lo stile di guida individuale.

Lamborghini Super Trofeo Middle East: a Jefferies e Schreiner il titolo Pro-Am

DUBAI AUTODROME, 3 marzo – Con i campioni 2018 delle categorie Pro (Jack Bartholomew) e AM (Taylor Proto) già incoronati in Gara 1, la seconda e ultima prova del Lamborghini Super Trofeo Middle East a Dubai ha assegnato i due titoli ancora incerti: nella classe Lamborghini Cup, soltanto la matematica separava dal titolo Mark Proto, vincitore di quattro gare su sei e quindi leader della categoria con ampio margine. Nella Pro-Am, invece, la lotta è rimasta aperta fino all’ultimo con ben tre equipaggi in lizza per la vittoria: Glauco Solieri, Giacomo Altoé e l’equipaggio formato da Carrie Schreiner e Axcil Jefferies. Questi ultimi hanno messo a segno il colpo vincente proprio nelle ultimissime fasi di gara, conquistando sia la vittoria di classe, sia quella di campionato. Per la cronaca, la vittoria assoluta di Gara 2 è andata nuovamente, e per la quarta volta consecutiva, a Jack Bartholomew e James Pull del team FFF Racing by ACM.

Gara 2 a Dubai, che segna il termine della stagione 2018 del Lamborghini Super Trofeo Middle East, ha tenuto tutti in tensione fino all’ultimo giro, con una seconda parte di gara che ha deciso proprio negli ultimi minuti i campioni della categoria Pro-Am. Ma partiamo dal via, con Daniel Zampieri (in coppia con Glauco Solieri, #76 Antonelli Motorsport) che partiva dalla pole position con Taylor Proto (#55 FFF Racing Team) al suo fianco. Luce verde senza alcun problema, con le posizioni di testa occupate dai suddetti più il neo-campione 2018 Jack Bartholomew (#5 FFF Racing Team). Il primo colpo di scena arriva però al secondo giro, quando Marco Antonelli (#78 Antonelli Motorsport) finisce in testacoda rendendo più difficile la rincorsa al titolo di classe Pro-Am al giovane compagno di squadra Giacomo Altoé.

Arriva il momento del cambio pilota e Daniel Zampieri (#76 Antonelli Motorsport) consegna la vettura al compagno Glauco Solieri, in quel momento in testa al campionato Pro-Am, in prima posizione assoluta. Una volta effettuati i cambi, la testa della gara la prende James Pull (che rileva la #5 FFF Racing Team dal compagno Jack Bartholomew) e conduce indisturbato fino alla bandiera a scacchi.

La gara è invece aperta in Pro-Am: Solieri, ancora in testa alla sua classe, vede risalire i diretti avversari per la lotta al titolo e inizia a perdere posizioni, in particolare a favore di Axcil Jefferies (#11 Konrad Motorsport) che è subentrato a Carrie Schreiner e ha messo in atto una strepitosa rimonta. A questo si aggiunge la safety car, entrata in pista a pochi minuti dalla fine per una vettura in testacoda, che ha ricompattato il gruppo e ha fatto sì che Axcil Jefferies potesse vincere la classe Pro-Am nonché il titolo 2018 di categoria, assieme alla giovane tedesca Carrie Schreiner.

In classe AM, Taylor Proto (#55 FFF Racing Team) agguanta un secondo posto assoluto e l’ennesima prima posizione di classe, oltre al titolo già conquistato il giorno precedente.

Nella categoria Lamborghini Cup, la vittoria di Gara 2 va a Gerald Van Der Horst (#98 Van Der Horst Motorsport), ma il campionato viene vinto da Mark Proto (#15 FFF Racing Team), papà di Taylor vincitore della classe AM.

Lamborghini Super Trofeo Middle East: Jack Bartholomew della FFF Racing Team campione 2018 con una gara d’anticipo

DUBAI AUTODROME, 2 marzo – Gara 1 del Lamborghini Super Trofeo Middle East a Dubai ha laureato i primi campioni dell’edizione 2018. Con la terza vittoria consecutiva assieme al compagno James Pull, il giovane inglese Jack Bartholomew del team FFF Racing by ACM vince matematicamente il titolo della classe Pro con Gara 2 ancora da disputarsi. Stesso scenario nella classe AM, dove l’americano Taylor Proto, grazie a un secondo posto assoluto, si laurea campione della sua categoria. Restano ancora aperti i titoli delle categorie Pro-Am, con i team Konrad Motorsport e Antonelli Motorsport ancora in gara, e Lamborghini Cup, con Mark Proto in testa alla classifica ma non ancora matematicamente vincitore. Si deciderà tutto con Gara 2 di Sabato 3 marzo.

Il terzo e ultimo round del Lamborghini Super Trofeo Middle East, disputatosi sui 5,3 km del tracciato lungo del Dubai Autodrome, è iniziato all’insegna dell’incertezza, con una debole pioggia che ha imposto l’avvio della gara in modalità Wet Race dietro alla safety car. Una volta partita ufficialmente la gara, le posizioni di testa sono occupate da due fra i più veloci piloti in pista: Rik Breukers (#66 GDL Racing), autore della pole position, e Axcil Jefferies (#11 Konrad Motorsport). Dopo appena due giri dall’avvio della gara, il primo colpo di scena: Breukers, tradito dalla pista umida, esce di pista e lascia via libera ad Axcil Jefferies, che inizia ad allungare il passo (unico a scendere sotto il minuto e 59”, suo il best lap di 1’58”740) e a guadagnare secondi preziosi sui diretti inseguitori Oliver James Webb (#26 Leipert Motorsport) e Taylor Proto (#5 FFF Racing Team by ACM). Queste posizioni restano congelate fino all’apertura della finestra per il cambio pilota, ma nella seconda parte di gara le carte si rimescolano in fretta. La vettura #11 di Konrad Motorsport, con Carrie Schreiner subentrata ad Axcil Jefferies, deve cedere il passo prima al leader di classe Pro Jack Bartholomew (#5 FFF Racing Team) e poi a Taylor Proto (#55 FFF Racing Team). Dietro di loro, nel frattempo, inizia a risalire la china la vettura #76 di Antonelli Motorsport, con l’inedita coppia formata da Glauco Solieri e da Daniel Zampieri. Quest’ultimo, grazie a un’ottima seconda parte di gara, riesce quindi a portare la vettura al terzo posto assoluto e al primo di classe Pro-Am, tenendo quindi aperta la classifica di categoria in attesa di Gara 2.

Sotto alla bandiera a scacchi transitano quindi Jack Bartholomew, che si laurea matematicamente campione di classe Pro, e Taylor Proto (campione 2018 della categoria AM), seguiti appunto da Solieri/Zampieri.

La categoria Pro-Am, detto della vittoria di Solieri e Zampieri, vede al secondo posto Carrie Schreiner e Axcil Jefferies e in terza posizione la Huracán #78 di Antonelli Motorsport, con Giacomo Altoé e Marco Antonelli quale inedita accoppiata.

In classe AM, oltre alla vittoria di Taylor Proto, si segnalano il secondo posto di Hans Fabri e Kim Hauschild (#74 Antonelli Motorsport) e la terza piazza di Andrzej Lewandowski (#67 GT3 Poland). Infine la categoria Lamborghini Cup, con il rientrante Gerald Van Der Horst vincente seguito da Van Deyzen/Iossifidis (#71 GDL Racing) e Gabriele Murroni (#88 GDL Racing).

La prima Opel/Vauxhall Corsa completamente elettrica sarà prodotta a Saragozza

La prossima generazione di Opel/Vauxhall Corsa sarà prodotta esclusivamente a Saragozza a partire dal 2019. Dal 2020 si aggiungerà la versione elettrica. Un futuro sostenibile per il sito di Saragozza grazie anche all’accordo quadro

SARAGOZZA (Spagna) – Michael Lohscheller, CEO di Opel, ha annunciato oggi che la prossima generazione di Opel/Vauxhall Corsa sarà prodotta esclusivamente a Saragozza a partire dal 2019. Dal 2020, dalle linee di produzione di Saragozza uscirà anche la versione elettrica di questa compatta di grandissimo successo. Lo stabilimento spagnolo sarà quindi il primo stabilimento di Groupe PSA a produrre in Europa un modello Opel/Vauxhall totalmente elettrico.

Si tratta di un importante passo avanti per lo stabilimento di Saragozza e segna l’inizio di una nuova epoca”, ha dichiarato Michael Lohscheller, CEO di Opel. Un fattore fondamentale per gli investimenti futuri è l’accordo quadro stipulato con i sindacati alla fine di gennaio, che consente allo stabilimento di aumentare significativamente la propria competitività, permettendo così di investire ulteriormente in questo sito produttivo. “Si tratta di un risultato significativo che dimostra la fiducia reciproca di tutti gli stakeholder. Saragozza continuerà a svolgere un ruolo importante nelle attività industriali di Groupe PSA”, ha aggiunto Lohscheller.

Corsa sarà uno dei quattro modelli elettrici presenti nella gamma Opel/Vauxhall nel 2020. Secondo il piano strategico PACE!, entro il 2024 tutte le vetture europee di Opel/Vauxhall avranno una versione elettrica.

Lo stabilimento di Saragozza ha iniziato a costruire Opel Corsa nel 1982. Da allora dallo stabilimento sono uscite quasi tredici milioni di unità, di cui più di dieci milioni di Corsa, un modello che ha riscosso un successo fenomenale. Attualmente Groupe PSA produce in questo sito Opel Mokka X, Opel Crossland X e Citroën C3 Aircross. Con questo ulteriore investimento di Groupe PSA in Spagna, la Casa conferma il proprio impegno e rafforza la posizione di leader con una produzione totale di 876.672 veicoli nel 2017.

Il Rally del Parco Geominerario della Sardegna rinviato al 23 e 24 giugno

inizialmente in programma dal prossimo 9 all’11 marzo

NUORO 6 marzo 2018 – La manifestazione organizzata da Mediterranean Team e Ogliastra Racing è rinviata per motivi tecnico amministrativi e si disputerà in data 23 e 24 giugno 2018 con lo stesso programma di quello presentato a fine febbraio, alla conferenza stampa di Arbus.

Sarà un rally che toccherà gli asfalti delle miniere del Medio Campidano, con un percorso che andrà ad attraversare le aree turistiche, della storia industriale e del Parco Geominerario della Sardegna.

Si partirà con lo stesso format di gara.