Grande attesa per Asimotoshow 2018, attese 450 moto e Giacomo Agostini

  Tra I Campioni presenti anche Freddie Spencer e Steve Baker

VARANO DE’ MELGARI (PR), 4 aprile – C’è grande attesa per l’edizione 2018 di Asimotoshow, la grande kermesse organizzata dall’Automotoclub Storico Italiano dall’11 al 13 maggio sul circuito di Varano de Melegari. In pista suddivise nelle tradizionali batterie gireranno oltre 450 motociclette fedeli testimoni della storia internazionale a due ruote. Numerosi I Campioni presenti a Varano. Tra questi anche il 15 volte iridato Giacomo Agostini insieme al team ufficiale Yamaha Classic Team. Con loro anche Steve Baker, statunitense campione del mondo 750 nel 1977, ed il monegasco, prima centauro (negli anni ’70-80) poi pilota di successo nelle quattro ruote ed oggi apprezzato team manager, Hubert Rigal.  In tema Yamaha è annunciate fin d’ora la presenza ad Asimotoshow di Eric de Seynes, president di Yamaha Europe. All’Autodromo di Varano presso il Mobilhome Yamaha, in bella mostra per la gioia degli appassionati, saranno esposti numerosi e prestigiosi modelli Yamaha che hanno fatto la storia del moto mondiale.

In tema di Campioni hanno dato conferma della loro presenza anche l’americano tre volte campione mondiale Freddie Spencer, il venezuelano due volte iridato Carlos Lavado, lo spagnolo Benjamin Grau  e gli italiani Eugenio Lazzarini (3 titoli mondiali) e Pier Paolo Bianchi (3 titoli mondiali) e Manuel Poggiali (2 titoli mondiali). Sarà presente anche il campione francese Jean Francois Baldè. E poi Remo Venturi, classe 1927, che ha garantito la sua presenza in pista.

Ad Asimotoshow ci sarà ovviamente anche il presidente dell’Asi Maurizio Speziali il quale parteciperà con una moto Morini Tresette 175cc di suo papà Fernando. Variegate le partecipazioni di club e team che presenteranno iniziative legate al mondo delle due ruote.  Segnaliamo ad esempio la 50×200, ovvero la partecipazione in pista, a grande richiesta, di duecento Cinquantini degli anni 70-80. Anche quest’anno sarà presente ad Asimotoshow il Gruppo Laverda Corse. Parteciperà con alcune moto  da corsa della collezione con particolare attenzione ai modelli più rappresentativi: regaleranno emozioni una Laverda 1000 V6  1977, una Laverda 500 Endurance  del 1979, una 1000 RGS TT1 del 1981,  una Laverda 1000  3C  Endurance del 1974, una Formula 500 cc del 1979 ed una Laverda 600 TT del 1981.

Anche il Rudge Enthusiasts Club England sarà presente con un nutrito gruppo di piloti che porteranno in pista le rarissime  Rudge da GP ufficiali con le quali Graham Wolker, Tyrell Smith, Ernie Nott dominarono la scena internazionale delle corse nei primi anni ‘30. Sarà presente ad Asimotoshow anche il campione inglese Mervyn Stratford con la sua velocissima 250cc. Per quanto riguarda la mostra statica, oltre ad una collezione di moto in rappresentanza della  produzione Rudge, alle derivate Python e alle ufficiali da corsa della Casa, verrà presentata anche una Rudge  D5: si tratta di una TTR che corse negli anni d’oro della Rudge, dal 1933 al 1938, sulla quale venne montato uno dei pochissimi motori speciali prodotti dalla Rudge per gare di accelerazione e speedway, con 4 valvole semi radiali, testa in bronzo, carters rinforzati e tiranti che ancoravano la testa avvitati direttamente sui carters per evitare la rottura a taglio del cilindro.

E poi le Moto DEMM ,dai Cinquantini di qualità alle corse, le Harley  da corsa portate a Varano da alcuni collezionisti; senza dimenticare le moto col compressore della Collezione Righini, e ancora il Registro storico Benelli  con la storia del Leoncino e la presentazione del nuovo Leoncino, la Suzuki con moto GP e altre, e i 40 anni dell’elefantino con una parata in pista delle moto Cagiva. Tante le ambientazioni che verranno realizzate dai club partecipanti. Il CMEF ad esempio, allestirà tre differenti ambientazioni catapultando il visitatore negli anni ’60. La prima, si riferisce a quanto accaduto all’inizio del ’60 in Inghilterra, quando si avvertì un conflitto sociale che diede vita ai due movimenti culturali dei Mods e dei Rockers, i primi abituati a vestirsi elegantemente, e gli altri, invece caratterizzati da un abbigliamento in pelle con capelli e basette lunghe. I Mods erano soliti usare la Vespa e la Lambretta, mentre i Rockers utilizzavano moto di grossa cilindrata risalente agli anni ’30 e ’40. La seconda ambientazione proposta dal CMEF, farà riferimento al fenomeno tutto italiano dei “cinquantini”. I visitatori dello stand del CMEF, potranno così rivedere svariati modelli di 50tini. La terza ambientazione sarà invece dedicata al mondo Hippy con in bella mostra le moto e le maxi moto giapponesi che invasero il mondo, decretando la fine della supremazia di molti marchi europei divenuti, improvvisamente, obsoleti.

In tema di editoria dedicata al movimento motociclistico a Varano verranno presentati un paio di libri e sempre restando  in tema, il CAMEA allestirà una mostra dedicata alle copertine dei periodici dove protagoniste furono le motociclette. Confermata anche la partecipazione degli aerei storici sul cielo di Varano con passaggi a bassa quota che di certo emozioneranno il pubblico di appassionati.  Il sorvolo sarà  a cura dall’Hag Italy.

Il programma ufficiale prevede l’arrivo e i primi giri in pista venerdì 11 maggio; alle 14 l’inaugurazione ufficiale alla quale sarà presente la nuova auto stradale Dallara con l’ingegnere Dallara che girerà in pista insieme  al Presidente dell’Asi Maurizio Speziali e le Autorità locali su alcuni sidecar. Nel pomeriggio le prime batterie e poi in serata aperitivo al Castello di Varano; sabato iniziative varie e nuove serie di batterie. Sempre sabato le signore saranno accompagnate  in gita al Castello degli Scipioni mentre gli  accompagnatori potranno fare visita all’Azienda Dallara.  Alla sera Cena degli Appassionati con le premiazioni. Domenica altre batterie e iniziative al paddock.   L’ormai tradizionale Parata dei Campioni, il momento forse più atteso da sempre, sia per i partecipanti sia per il pubblico che anche quest’anno potrà godere dello spettacolo gratuitamente, comodamente seduto sulle tribune del circuito, concluderà Asimotoshow 2018.

Due o quattro ruote, ma per Valter Ribet sempre terra è

MAGGIORA (NO) – Non importa che a gareggiare sportello contro sportello siano le auto del Campionato Italiano Rallycross o che si tratti dei centauri che lottano (in questo caso spalla a spalla) sulle piste sterrate di tutta Europa. L’importante che ci sia la terra che si libra nell’aria trasformandosi in polvere che ammanta le carrozzerie di auto e moto. Al massimo, se proprio piove, ci accontentiamo di fango che trasforma auto e motociclisti in statue scolpite nella terra.

Per questo motivo non è stata una sorpresa scoprire appostato nei punti più spettacolari del Pragiarolo il nostro reporter Valter Ribet, che dopo aver dimostrato la sua maestria con i suoi scatti “bianchi” al recente The Ice Challenge di Pragelato, ha abbandonato per un fine settimana le sue amatissime moto (da cross, ovviamente) per dedicarsi alla spettacolare gara di Maggiora che ha visto un serrato confronto in tutte le categorie piloti che si giocavano i primi punti del Campionato Italiano e del Campionato Svizzero.

Ne esce cosi una lunga striscia di immagini che il reporter pinerolese ha voluto regalarci, immortalando i vari concorrenti mentre affrontano la pista del Pragiarolo con la grinta e la determinazione di chi gareggia con vetture che spesso superano i 300 CV su fondi difficili e infidi come sono gli sterrati delle piste di RallyCross. Veri e propri ritratti delle vetture sullo sfondo più amato da Valter Ribet: la terra.

Vilma Grosso e Chiara Lavagno, pronte per il “Rally 2 Laghi”

La coppia rosa del VM Motor Team pronta per la sfida di Domodossola

Il VM Motor Team, dopo le numerose soddisfazioni del Rally Vigneti Monferrini, si prepara per una nuova trasferta, questa volta a Domodossola. La scuderia guidata da Moreno Voltan sarà rappresentata al Rally 2 Laghi del 7-8 aprile dalla coppia femminile composta da Vilma Grosso e Chiara Lavagno, che parteciperanno al Rally Day ossolano a bordo di una Renault Clio appartenente alla classe S3 e preparata dalla FR New Motors. Vilma Grosso è alla prima partecipazione al Rally 2 Laghi, che affronterà con la consueta determinazione e con l’obiettivo di primeggiare nella classifica femminile, pensando anche alla graduatoria di classe.

Affronto questa gara per la prima volta, conosco solo in parte la prova di Montecrestese, le altre due, Lusentino e Calasca, per me sono nuove. Con Chiara formiamo una bella coppia e sicuramente ci divertiremo, ovviamente con l’occhio al cronometro. Le prove speciali sono tecniche e veloci, non vediamo l’ora di indossare il casco!” – ha dichiarato Vilma Grosso poco prima della trasferta.

Il Rally 2 Laghi sarà articolato su sei prove speciali ed avrà il suo centro nevralgico a Domodossola. La partenza è prevista per le 8.01 di domenica 8 aprile, mentre le vetture faranno ritorno nella cittadina ossolana per l’arrivo a partire dalle ore 17.11.

Un lungo giro di pista al Mugello con il Ferrari Challenge Europa

SCARPERIA DEL MUGELLO (FI) – Si conclude oggi il lungo servizio basato sulle immagini che Marco Ferrero ha realizzato al Mugello in occasione della gara del Ferrari Challenge Europa svoltasi da venerdì 23 a domenica 25 marzo. Dopo esserci dedicati alla spettacolare sequenza dell’uscita di strada della 488 Competizione del pilota austriaco Alexander Nussbaumer, e alla carrellata dei volti più significativi e fotogenici presenti nei box della pista toscana ci dedichiamo oggi alle vetture colte nella loro massima espressività, ovvero mentre affrontano i saliscendi del Mugello.

Nemmeno in questa occasione mancano piroette ed ammaccature che i meccanici debbono miracolosamente riparare con le loro mani magiche nei box, ma soprattutto ci siamo concentrati sugli aspetti cromatici delle carrozzerie delle Ferrari 488 Competizione; anche se c’è un netto prevalere del colore rosso corsa che da sempre distingue le vetture del “cavallino” fin dai tempi in cui era adagiato sulle carrozzerie delle Alfa Romeo della Scuderia Ferrari (ed ancora prima). Se ora i colori della nazione non sono più obbligatori per distinguere le nazioni delle scuderie (rosso per l’Italia, azzurro per la Francia, bianco per la Germania, verde per l’Inghilterra, giallo per il Belgio e bianco con fascia blu per gli Stati Uniti) c’è sempre chi si diletta in colorazioni molto caratterizzanti, che hanno ottenuto ulteriore impulso grazie ai computer e al wrapping che permette di riprodurre sulla carrozzeria qualsiasi disegno.

Una compilation di immagini che quindi chiude in modo spettacolare un fine settimana che è stato decisamente avvincente per l’agonismo mostrato in pista dai piloti, che non si sono risparmiati in staccate da brivido, sorpassi coraggiosi (e non sempre fortunati). Ora il Ferrari Challenge Europa lascia l’Italia per fare tappa a Silverstone (Inghilterra, 27-29 aprile), Spa-Francorchamps (Belgio, 11-13 maggio) tornare in Italia a Misano (7-9 giugno), andare a Brno (Repubblica Ceca, 20-22 luglio) e concludere la sua avventura continentale a Barcellona (Spagna, 14-16 settembre) per prepararsi al gran finale di Monza con le finali mondiali dell’1-4 novembre. Marco Ferrero è già pronto. Le sue macchine fotografiche pure.

Winners Rally Team su più fronti nel fine settimana motoristico

TORINO (TO) – Quando gli impegni agonistici si moltiplicano, Winners Rally Team risponde “presente” e schiera un esercito di vetture su più fronti; potrebbe riassumersi così il prossimo fine settimana del sodalizio piemontese che si presenterà ai nastri di partenza di ben cinque appuntamenti. Saranno tre gli equipaggi che percorreranno le speciali dell’8° “Rally Internazionale Lirenas – Eco Liri”, primo atto dell’International Rally Cup 2018; Jordan Brocchi avrà il compito di ben figurare in classe R4 a bordo della Mitsubishi Lancer Evo IX by Bianchi che condividerà, come di consueto, con Filippo AlicerviLuca Santoro e Carmen Grandi avranno a disposizione una Mitsubishi Lancer Evo X N4, mentre Ferdinandi–Maini daranno battaglia ai propri avversari su una Peugeot 106 di classe A5.

In Lombardia Ivo Muzio e Vasco Laffranchi saranno tra i protagonisti della33a edizione del “Rally Prealpi Orobiche “su Mitsubishi Lancer Evo X R4, Faletto–Rapisardi e Pistoletti – Derosa calcheranno invece gli asfalti del 5° “Rally 2 Laghi – Città di Domodossola” a bordo rispettivamente di una Peugeot 106 A5 e di una Renault Clio Prod. E7.

Lorenzo Iezzi, in coppia con Giuseppe Billi su Peugeot 208 R2B, sarà al via del 12° “Rally della Romagna “negli stessi giorni in cui il ligure Roberto Percivale sfrutterà la propria Triumph Dolomite Gruppo 2 sulla salita della 32a “Cronoscalata Camucia–Cortona”, gara valevole per il Campionato Italiano Montagna.

Hyundai Motorsport al Tour de Corse per consolidare la leadership tra i Costruttori

Il FIA World Rally Championship (WRC) si sposta sull’asfalto della Corsica per il quarto appuntamento della stagione 2018. Hyundai Motorsport conferma gli equipaggi in gara al Rally del Messico, con Andreas Mikkelsen, Thierry Neuville e Dani Sordo alla guida delle Hyundai i20 Coupe WRC. L’obiettivo è consolidare la leadership tra i Costruttori dopo aver incrementato il proprio vantaggio grazie al miglior piazzamento di sempre sullo sterrato messicano

4 aprile 2018 Hyundai Motorsport punta a consolidare la leadership nella Classifica Costruttori al Tour de Corse, quarto appuntamento della stagione 2018. Il prossimo fine settimana, infatti, il FIA World Rally Championship (WRC) fa tappa in Corsica, un tracciato su cui Hyundai Motorsport ha conquistato una delle sue vittorie più convincenti lo scorso anno.

Il Tour de Corse mette i team e gli equipaggi di fronte alla prima vera sfida su asfalto dell’anno, dopo le condizioni invernali affrontate a Monte Carlo e in Svezia, e le calde speciali sterrate del Messico. Il cosiddetto “Rally delle 10.000 curve” presenta infatti caratteristiche tecniche completamente diverse, con curve strette e tortuose che richiedono estrema precisione, concentrazione e affidabilità.

Territorio familiare. Un anno fa Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul hanno conquistato in Corsica la prima vittoria stagionale di Hyundai Motorsport, arrivando al traguardo con un vantaggio di 55 secondi. Anche Dani Sordo era salito sul podio, piazzandosi al terzo posto. Il team auspica quindi di ripetere gli ottimi risultati dello scorso anno e consolidare il primato nel Campionato Costruttori.

Per l’imminente Rally di Corsica, Hyundai Motorsport confermerà gli stessi equipaggi in gara al Rally del Messico: Andreas Mikkelsen guiderà la Hyundai i20 Coupe WRC #4 al fianco del co-pilota Anders Jæger mentre Neuville e Gilsoul punteranno alla loro seconda vittoria in stagione; Sordo e Carlos del Barrio ripartono, invece, dall’ottimo podio conquistato sullo sterrato messicano.

Tutti gli equipaggi si sono preparati al Tour de Corse sostenendo, la scorsa settimana, tre giorni di test sull’isola francese alla ricerca del miglior setting per le vetture. Il rally si snoda su 12 tappe per una distanza complessiva di 333.48 km e prenderà il via con lo shake down di giovedì.

“Attualmente abbiamo un vantaggio di soli 12 punti e non ci facciamo illusioni: il Tour de Corse sarà un’altra battaglia dura e serrata” – ha commentato il Team Principal, Michel Nandan. “La lotta per il campionato è più agguerrita che mai quest’anno e abbiamo visto quanto gli equilibri possano cambiare rapidamente. Abbiamo dei buoni trascorsi in Corsica, con la nostra vittoria e il doppio podio dell’anno scorso, e sarebbe bello ripetere questo risultato. L’obiettivo è consolidare il nostro vantaggio in classifica, ma sappiamo che i nostri avversari non saranno d’accordo”.

“A livello personale, il Tour de Corse è un evento speciale della stagione” ha dichiarato Thierry Neuville. “Abbiamo bei ricordi di questo Rally: nel corso degli anni abbiamo vinto due volte, compresa la vittoria nel WRC dello scorso anno. Per questo spero in un altro fine settimana competitivo, con l’obiettivo di rafforzare la nostra posizione in entrambe le classifiche”.

Giuseppe Dipalma pronto a tuffarsi nell’IRC CUP

Il pilota varesino si presenta al Lirenas su Škoda Fabia R5 della PA Racing, la stessa con cui ha recentemente vinto il Rally Internazionale dei Laghi. Foto Mattia Ozbot

Varese– La serie IRC Cup partirà tra pochi giorni e tra i protagonisti assoluti una candidatura di prestigio è certamente quella del giovane varesino Giuseppe Dipalma. Dopo due gare strepitose in cui sono arrivati un primo e un secondo posto assoluto rispettivamente al Laghi e al Val Merula, il 28enne Dipalma è carico per il Rally del Lirenas, primo appuntamento della serie asfaltata promossa da Pirelli. Già in passato Dipalma-ex campione italiano di motocross – ha preso parte alla serie IRC e lo scorso anno le sue sporadiche apparizioni lo hanno posto in luce nelle graduatorie di classe e persino nell’assoluta. Ora, “Giò” ed il suo navigatore “Cobra” potranno mirare in alto grazie alla Škoda Fabia R5 dell’orobica PA Racing.

Dipalma: “Sono riuscito per miracolo ad iscrivermi per la prima di IRC Cup: ormai non ci speravo più. Per questo devo ringraziare il team PA Racing e la scuderia Etruria che hanno voluto aiutarmi per questa presenza. Il mio obiettivo è quello di ben figurare per dimostrare la riconoscenza e ricambiare la fiducia assegnatami. Oltre agli amici sponsor che mi supportano, voglio ringraziare in modo particolare il grande Giacomo Ogliari che ha creduto in me e mi ha guidato nei primi passi sulle quattro ruote e che ancora mi tiene sotto la sua ala.”

Il Rally Lirenas, organizzato dall’Aci Frosinone, avrà come splendida location la città di Cassino; i centoventiquattro chilometri di prove speciali saranno spalmati nelle due giornate di sabato 7 e domenica 8 aprile sulle prove speciali di Belmonte-Castello, Terelle, Viticuso, Vallerotonda e la finale Super Sector Selective.

MILITEM RAM 1500 RX MY18, prima novità dell’anno

MONZA, 20 marzo 2018 MILITEM rinnova la sua gamma e presenta il MILITEM RAM 1500 RX MY18, la prima delle novità che il marchio introdurrà nel corso dell’anno. MILITEM è un marchio registrato italiano, che realizza vetture uniche in ambito “premium luxury automotive”. Lavora esclusivamente su veicoli americani, con la visione, la passione, l’eleganza e la cura per il dettaglio tipicamente italiani. Doti che hanno decretato il successo del nostro Paese nella moda, nel design, nell’arte e in molti altri settori.

Con MILITEM avviene un processo completo di definizione prodotto ed engineering, che porta a modificare diverse caratteristiche del veicolo standard per arrivare a creare il modello MILITEM finale da inserire in gamma. Ovvero, partendo da una piattaforma esistente, MILITEM interviene modificando profondamente l’assetto e altre soluzioni tecniche, adottando per le modifiche unicamente componentistica Made in USA. Inoltre ridefinisce completamente gli interni, avvalendosi di materiali pregiati, pelli e tessuti Made in Italy. Ne deriva che le sensazioni di guida, il piacere alla vista, l’originalità del prodotto, sono gli elementi che contraddistinguono una vettura MILITEM, destinata a un pubblico di fascia alta che vuole distinguersi.

Due esemplari di MILITEM RAM 1500 RX MY18 sono già disponibili in show room, e si presentano con allestimenti differenti. Il primo veicolo ha una livrea Delmonico Red Pearl Coat in abbinamento a interni in pelle Black con Alcantara e ricami MILITEM rosso amaranto. È dotato di sospensioni pneumatiche ad aria con ammortizzatori Fox Performance, Ram Box con sistema di divisione carico cassone e sistema Bed Extender, copertura cassone rigida a liste BakFlip, gancio traino 3.500 Kg. Il secondo pick-up presenta invece la classica veste aggressiva Brilliant Black Crystal Pearl Coat, con abitacolo tono su tono in pelle Black con Alcantara e ricami MILITEM verde scuro. Dispone di ammortizzatori Bilstein, copertura cassone rigida a liste BakFlip e gancio traino da 3.500 Kg.

Questa diversa configurazione permette di enfatizzare una delle nuove soluzioni adottate per il MILITEM RAM 1500 RX MY18 per quanto riguarda le sospensioni. Il prodotto Ram, infatti, normalmente dispone già di un sistema di assetto con molle e ammortizzatori che è un plus rispetto a tanti altri pick-up in commercio, equipaggiati ancora con un sistema a balestre molto più rigido e di vecchia concezione. Nel modello MILITEM, lo schema rimane il medesimo, ma con sospensioni più performanti di marca Bilstein che forniscono ulteriore sicurezza e comfort al veicolo, supportando adeguatamente le ruote maggiorate. Il team R&D di MILITEM, ha previsto un assetto rialzato di 4”, studiato per far lavorare la meccanica in maniera sempre efficace. La versione con sospensioni pneumatiche ad aria, si differenzia perché può viaggiare sempre col medesimo assetto su tutte e quattro le sospensioni, indipendentemente dal carico. Inoltre, in base alla velocità, può variare il livello di altezza. Infine, in caso di fuoristrada estremo, avendo quattro livelli di regolazione da terra, può superare qualunque tipo di ostacolo. In tema di praticità, per entrare in edifici con problematiche di altezza al soffitto, può essere semplicemente abbassato di qualche centimetro.

Un particolare estetico comune a entrambi, riguarda la copertura aerodinamica in alluminio di colore nero opaco del cassone, con apertura a libro (optional a richiesta). Un capitolo a parte lo merita il Ram Box, che non è solo un grande vano per riporre gli attrezzi. Ram Box infatti è uno spazio di carico illuminato, sicuro, durevole e drenante, incorporato nelle guide laterali del pianale. Ram Box offre la possibilità di riporre oggetti più disparati e assecondare le necessità di commercianti, artigiani, sportivi e amanti dell’aria aperta. Dotato di serratura con chiusura centralizzata e di appositi divisori, mantiene gli oggetti in posizione durante il viaggio. Nella maggior parte dei pick-up, lo spazio del passaruota interno del cassone normalmente va sprecato, grazie al Ram Box è possibile sfruttare tutto lo spazio disponibile. Infine con il sistema Ram Box viene fornito anche il Bed Extender/Bed Divider che ha la doppia funzione di divisione del carico interno del cassone e, inoltre, fornisce la possibilità di sfruttare lo spazio della sponda aperta per far guadagnare 50 cm di lunghezza carico utile.

Completano l’estetica e l’unicità di MILITEM RAM 1500 RX MY18 una griglia anteriore nera con finitura a nido d’ape per aumentare la sportività, le prese d’aria sul cofano motore, lo scarico nero anodizzato in grado di esaltare il sound e le performance del V8, e il trattamento antiriflesso su cofano, fiancate e coda, pensato per mettere in risalto forme e linee del veicolo. Per quanto concerne la personalizzazione degli interni, la parte centrale dei sedili in pelle è in Alcantara traforato traspirante; stesso tessuto utilizzato anche per i pannelli delle portiere. I sedili sono riscaldabili e climatizzati. Anche il volante ha la corona riscaldabile. Risalta la personalizzazione degli interni con logo MILITEM ricamato, su sedili, bracciolo e tappetini. I particolari inserti della consolle centrale e delle portiere con finiture carbon, sottolineano l’anima sportiva di questo pick-up.

I veicoli dispongono del nuovo infotainment Uconnect 4.0 con schermo 8.4.’’ I gruppi ottici anteriori di serie sono stati sostituiti, al fine di garantire maggiore visibilità, con nuovi dispositivi allo Bi-Xenon con luci diurne (DRL) a LED di ultima generazione. I parafanghi maggiorati, in nero opaco come le pedane, permettono di alloggiare gli pneumatici all terrain da 35” x 12,50 montati su cerchi in lega da 20”.

Questo pick-up è spinto dal motore 5.7 V8 “Hemi portato a 401 CV e 555 Nm di coppia, con sistema MDS che consente di passare dalla modalità 8 cilindri a quella 4, permettendo economicità sui consumi e abbattimento di CO2. Dotato di trazione integrale inseribile elettronicamente, MILITEM RAM 1500 RX MY18 è disponibile nelle versioni a benzina e BiFuel (benzina e GPL). Inoltre è possibile utilizzare il carburante bioetanolo E85, che è molto più ecologico rispetto alla normale benzina. Per quanto riguarda il prezzo di listino, la versione a benzina costa 76.250 € chiavi in mano, mentre la versione BiFuel 79.910 €.

MILITEM realizza i suoi modelli in piccola serie con un allestimento base. Il cliente può arricchire ulteriormente il suo esemplare con i numerosi optional.

Garanzia. Ogni proprietario MILITEM si aspetta solo il meglio. Ecco perché ogni MILITEM è coperta da una garanzia europea completa di 24 mesi o 100.000 km (in base all’evenienza che si verifica prima) estendibile a 48 mesi o 150.000 km.

Assistenza stradale. Yes We Help è l’innovativo sistema di assistenza remota che permette di viaggiare in tutta sicurezza in tutta Europa. Il sistema di assistenza remota è gratuito per i primi 12 mesi.  MILITEM ha il suo show room a Monza con corner dedicato, e la sua factory a Erba (CO).  I veicoli sono omologati come MILITEM. MILITEM viene distribuito per l’Italia da CAVAUTO American Division, la branca aziendale di Gruppo CAVAUTO che commercializza automobili prodotte negli Stati Uniti. È in fase di definizione lo sviluppo di un network di dealer specializzati in Italia e successivamente in Europa.

Appello “internazionale” per Corinne Federighi: alle note al Rally Lirenas

La pilota massese torna a vestire i panni di copilota dopo l’ottima prima piazza “femminile” all’avvio del Campionato Italiano Rally. Lo farà in occasione del Rally Lirenas, alle note di Marco Runfola sulla Renault Clio R3C. Foto Actualfoto

Massa (MS), 4 aprile 2018 – È pronta a rituffarsi nel ruolo che l’ha vista segnare il debutto nel mondo dei rally, Corinne Federighi. La pilota massese, al centro di un avvio stagionale impreziosito dal successo “femminile” sulle prove speciali del Rally Il Ciocco – appuntamento inaugurale di Campionato Italiano Rally – sarà al via del Rally Lirenas – Eco Liri nella veste di “navigatrice” del pilota siculo Marco Runfola. Un impegno che vedrà Corinne Federighi ancora parte integrante di un progetto incentrato nell’utilizzo della Renault Clio R3C messa a disposizione dal team SMD Racing, struttura che accompagnerà anche in questa stagione la variegata programmazione della driver di Massa.

Il Rally Lirenas si disputerà a Cassino, in provincia di Frosinone, sabato 7 e domenica 8 aprile. Un vero e proprio evento che segnerà l’inizio dell’International Rally Cup, serie contraddistinta da quattro appuntamenti che – nella passata edizione – incoronò proprio Corinne Federighi come vincitrice della classifica femminile. Per la portacolori della scuderia Project Team la possibilità di rifarsi dopo la sfortunata parentesi, sempre vissuta dal sedile destro, del Rally Cefalù Corse, dove un amaro ritiro nelle fasi iniziali compromise quelle che erano ambizioni di vittoria assoluta. Il Rally Lirenas – Eco Liri vedrà i protagonisti confrontarsi sull’asfalto di nove prove speciali per un totale di 125 chilometri di agonismo e spettacolarità.

Al Rally Lirenas attacco a cinque punte per il Project Team

Sugli asfalti ciociari, Runfola-Federighi (Renault Clio R3), Bruccoleri-Barbaro (Mitsubishi Evo IX R4), Belli-Costi (Mitsubishi Evo X R4), Craviotto (Peugeot 208 R2) e Taglienti-Falasca (Renault Twingo R2) al via del primo round dell’International Rally Cup

 

CASSINO (FR), 4 aprile 2018 – Un nuovo fronte per la scuderia siciliana Project Team che, in occasione dell’8° Rally Internazionale Lirenas – Eco Liri, primo di quattro appuntamenti della prestigiosa International Rally Cup Pirelli, in scena il prossimo fine settimana nel Frusinate, schiererà cinque equipaggi al via. Uno spiegamento di forze d’eccezione che vedrà tra i capofila Marco Runfola. Impegno pieno per il talentuoso pilota cefaludese che, al debutto sugli asfalti della Ciociaria, affronterà l’intera serie al volante della Renault Clio R3 della SMD Racing, in coppia con la compagna massese Corinne Federighi nell’insolito ruolo di navigatrice, nonché già vincitrice della categoria femminile IRCup 2017. «Il mio programma sportivo prevede la partecipazione a tutta l’IRC – ha precisato Runfola alla vigilia – Non prendevo parte a interi campionati dal 2013 (anno suggellato con un ‘triplete’ conseguito nel Challenge e nel Trofeo Clio R3 di zona e nel ‘Siciliano’ di specialità ndr). Competerò con la consapevolezza di confrontarmi con avversari di una certa caratura, nonché profondi conoscitori tanto di questa quanto delle altre gare in calendario, per me invece del tutto inedite. Quel che mi auguro è di essere all’altezza del compito».

Atteso all’esordio sulle strade del basso Lazio anche l’agrigentino Luigi Bruccoleri. Il “patron” della Project, affiancato dal messinese, ma pattese d’adozione Giovanni Barbaro, si affiderà nuovamente alla Mitsubishi Lancer Evo IX R4 curata dalla DGR Sport, ricostituendo in tal modo l’analogo binomio-vettura già messosi in luce al Rally Valtiberina, nel marzo scorso. «Nonostante mi dedichi alla disciplina, già da un anno e mezzo, confesso di nutrire ancora una certa emozione nei giorni che precedono una competizione per me del tutto nuova – ha sottolineato Bruccoleri – Ringrazio gli sponsor che mi garantiranno la presenza in tutti e quattro i round della serie, dando così continuità alla mia programmazione. Sono fiducioso, forte anche di un feeling già consolidato con Giovanni (Barbaro ndr)».

Sarà della partita anche l’esperto Marco Belli, vero e proprio habitué dell’IRCup (già 15 edizioni alle spalle e più vittorie conseguite nelle classi R4 ed N4) e alla prima uscita stagionale. Il driver reggiano punterà all’ennesimo successo in carriera, alla guida della Mitsubishi Lancer Evo X R4 della LB Tecnorally, coadiuvato alle note dall’altro emiliano Stefano Costi Magre.

Vetrina d’eccezione quanto inedita, invece, per il neo portacolori Davide Craviotto. Per il conduttore genovese una certezza: il ritorno nell’abitacolo della performante Peugeot 208 R2 by Bianchi; ancora da definire, invece, il suo navigatore nell’impegno che verrà.Lo schieramento sarà completato da altre due new entry, ovvero, i giovani e veloci ciociari Simone Taglienti e Alessandro Falasca, su Renault Twingo R2 gestita dalla D’Avelli Racing. Il duo locale terrà a far bene sulle strade di casa, con un occhio rivolto al trofeo monomarca promosso dalla Casa francese.

La manifestazione scatterà sabato 7 aprile per concludersi il giorno seguente; saranno nove le prove speciali, allestite su 124,1 chilometri di tratti cronometrati, trasferimenti esclusi. Previste a Cassino le sedi di partenza e arrivo.

La Rally Sport Evolution tra il Tour de Corse e il Prealpi Orobiche

Prestigiosa presenza nella tappa di mondiale da parte della struttura bergamasca che sarà impegnata anche nella gara di casa, il Rally delle Prealpi Orobiche.

NEMBRO (BG) – Il Rally Tour de Corse valido come quarto appuntamento del Campionato Mondiale Rally, avrà anche al via una vettura della Rally Sport Evolution, struttura bergamasca che fa capo a Claudio Albini. Sulle strade dell’isola che diede i natali a Napoleone, la Peugeot 208 R2B numero 112 sarà quella di un equipaggio di Taiwan che proverà a farsi valere con talento e soprattutto esperienza: non sarà la prima volta che la RSE prenderà parte ad un rally di spessore internazionale; un anno fa infatti, una Peugeot della squadra della Valseriana prese parte al Rally Acropolis in Grecia.

Il Rally delle Prealpi Orobiche non avrà il blasone del Tour de Corse ma è pur sempre una vetrina di grande richiamo per una squadra come la Rally Sport Evolution che ha sede a Nembro, a pochi chilometri dalla partenza e dall’arrivo della corsa bergamasca. Ben sei le vetture in gara tra le quali quattro R2, una R3 ed una A6. Su Peugeot 208 si cimenteranno i locali Luca Gualdi e Fabio Cortinovis (foto apertura), il giovane figlio d’arte Matteo Brignoli con Michael Camozzi alle note, i veloci Imberti e Di Lallo, già affermatisi nelle gare in circuito di Franciacorta e Pavia e il valtellinese Danilo Colombini con Mirko Franzi, organizzatori del Rally Coppa Valtellina e di altre gare lombarde.

Una Renault Clio R3 C sarà affidata invece a Pedrini e Tarzia, freschi protagonisti del Motors Rally Show di Pavia in R5 mentre Mattia Merelli ritroverà la sua Peugeot 106 di classe A6 con cui già in passato si è distinto con prestazioni interessanti; al suo fianco ci sarà Alessandro Cervi.

“Siamo orgogliosi di poter essere al via di uno dei rally più importanti del mondo come il Tour de Corse” spiega Albini “e allo stesso modo di avere rappresentanti di buon livello nella corsa per noi di casa, il Prealpi Orobiche.”

Paul Alerini: un nome nuovo per l’IRC Cup

La Giesse Promotion porta un altro nome straniero sulle strade italiane: è il còrso Paul Alerini che gareggerà in pianta stabile nell’IRC Cup su Fiesta R5: si comincia sabato 7 e domenica 8 aprile col Rally Lirenas. Nella stessa data Gessa sarà al via del Colline Metallifere su Clio R3C.

SELVINO (BG) – Ormai è una piacevole consuetudine: la Giesse Promotion ci ha abituato a sdoganare talenti esteri; tre anni fa toccò a “Seb” Chardonnet cimentarsi sulle strade del CIR; lo scorso anno su la volta del boliviano “Marquito” Bulacia Wilkinson ed ora sarà il turno del transalpino Paul Alerini, pilota proveniente dalla Corsica che sugli asfalti del Belpaese ha già gareggiato sporadicamente ma mai con un programma completo.

Alerini sarà tra i pretendenti della serie IRC Cup Pirelli che a partire da questo fine settimana, animerà il motorsport nazionale grazie al Rally Lirenas che si disputerà in Ciociaria, nel Lazio.

Su una Ford Fiesta R5 della Erreffe Rally Team, il 43enne pilota di Bastia verrà affiancato da navigatore di Ajaccio Tony Barichela. Alerini lo scorso anno vinse il Rally Coppa Valtellina nazionale, gara abbinata proprio all’ultimo dell’IRC Cup.

Gli impegni della scuderia Giesse Promotion non finiranno in terra laziale; al Rally Colline Metallifere che si terrà in Toscana sempre nel fine settimana alle porte, la squadra bergamasca porterà in gara il pilota sardo Marino Gessa; il driver di Arbus si cimenterà su una Renault Clio R3C della varesina SMD Racing; il Colline Metallifere è giunto alla quarta edizione e di svolgerà sotto forma di Rally Day: sarà una ghiotta occasione per replicare al primo successo assoluto arrivato lo scorso dicembre al Rally Isola di Sardegna. Gessa gareggerà insieme a Salvatore Pusceddu.

Asnaghi e Castelli ripartono dall’IRC CUP

Dopo l’incredibile finale della scorsa stagione, il duo comasco della Valsenagra Corse vuole riscattarsi riproponendosi al via dell’International Rally Cup targato Pirelli.

GRANDOLA ED UNITI (CO) – Un riscatto, un sassolino dalla scarpa o più semplicemente il tentativo di completare un’opera che pochi mesi fa sembrava ormai compiuta. Sono molte le motivazioni che hanno spinto Marco Asnaghi e Maurizio Castelli a riconfermarsi al via della serie IRC Cup siglata Pirelli. A bordo della collaudata Renault Clio R3C del team Pini Racing, il duo lombardo è pronto a rituffarsi in una mischia che sebbene orfana del Trofeo Renault, avrà comunque un buon seguito per via dei montepremi di classe messi in palio dagli organizzatori.

Corriamo da dieci anni con questa vettura che oramai conosciamo molto bene e che pensiamo possa farci togliere altre soddisfazioni. Le motivazioni e gli stimoli nell’IRC Cup non mancano mai – spiega Asnaghi- perché i montepremi attirano molti equipaggi di livello e cimentarsi contro tutti questi ottimi interpreti è per noi una sfida accattivante.”

Già negli anni passati la coppia della Valsenagra corse ha mirato al titolo di classe R3 (allora legato anche al Trofeo Renault) ma lo scorso anno, il secondo posto finale per soli tre secondi è parso una specie di beffa. Ancora Asnaghi: “L’annullamento dell’ultima prova della stagione ha congelato la classifica e ciò ci ha impedito di poter sferrare l’attacco decisivo su chi ci precedeva. Non sappiamo come sarebbe andata a finire ma proprio questo dubbio ci dà la convinzione di poter puntare con la stessa grinta al titolo 2018”.

 

La serie IRC Cup si aprirà sugli asfalti frusinati del Rally Lirenas dove i concorrenti si sfideranno già a partire da sabato 7 aprile; le quattro prove speciali del primo giorno (due passaggi su Belmonte Castello e Terelle) lasceranno spazio alle cinque domenicali costituite da due passaggi su Viticuso e Vallerotonda e uno sul lungo Super Sector Selective.

2018 FIA WRC 2 Championship for drivers prima giornata di test per Fabio Andolfi

Motorsport Italia ha scelto la provincia di Lecco per la prima uscita del pilota savonese con la vettura con la quale sarà al via del Tour de Corse

Una giornata intera in provincia di Lecco, precisamente in Valsassina, dove la struttura di Motorsport Italia di Max Rendina ha sostenuto una intensa sessione di test con la Škoda Fabia R5 evoluzione 2018 in vista del Tour de Corse, quarta gara del Mondiale Rally 2018. La squadra, sotto la guida dell’ingegner Bruno De Pianto, martedì 27 marzo ha scelto un tratto d’asfalto di circa 3 chilometri lungo i quali Fabio Andolfi, con accanto il copilota Simone Scattolin, ha apportato una serie di regolazioni. Da ricordare che se Simone Scattolin non rappresenta una novità per Andolfi, con il quale ha già corso nel 2014, tutto il resto per il pilota di Aci Team Italia è inedito: nuova la squadra Motorsport Italia, nuova la macchina e nuove le gomme, dato che nel 2018 passa alla Pirelli, in coincidenza con il rientro nel Mondiale Rally da parte della Casa italiana, oggi di proprietà cinese.

Il bilancio della giornata è decisamente positivo in base al lavoro che è stato effettuato nel corso di circa 140 chilometri di test. Andolfi ha subito raggiunto un buon feeling con la Škoda Fabia, della quale ha apprezzato, tra gli altri, la buona erogazione della potenza, mentre ha pure “ritrovato”, come già anticipato, dopo un anno con un costruttore concorrente, i pneumatici Pirelli dei quali potrà disporre in gara nelle tre versioni di mescola, vale a dire una morbida, una dura e una da pioggia.

Fabio Andolfi affronterà 6 gare del Mondiale Rally 2018 nella categoria WRC 2, che assegna un titolo di campione del mondo. Valgono i 6 migliori risultati sulle 7 gare che a inizio stagione un pilota dichiara di avere scelto per tentare la scalata al titolo iridato. Ricordiamo che il Tour de Corse scatterà venerdì 6 aprile 2018 alle 8.00 da Bastia per terminare domenica 8 aprile, sempre a Bastia, dove l’arrivo del primo concorrente è previsto per le 13.33. Sono in programma 12 prove speciali per un totale di 333,48 chilometri. Domenica 1 aprile in Corsica c’è stato il “Sunday test”, ovvero un’altra giornata destinata alla messa a punto delle vetture in vista della gara, su un tratto di strada allestito dall’organizzazione dell’evento iridato.

Team Bassano su tre fronti nel fine settimana

A Lessinia Sport e Salita del Costo, si aggiunge la prima gara in pista, al Mugello: venti le vetture dall’ovale azzurro impegnate nei prossimi giorni. Foto apertura fotovideomax

ROMANO D’EZZELINO (VI), 4 aprile 2018 – Un calendario decisamente affollato, in particolar modo nel Veneto, propone nel primo fine settimana di aprile un importante numero di manifestazioni nelle quali saranno impegnate le auto storiche: quasi una ventina quelle del Team Bassano presenti al Lessinia Sport, alla Salita del Costo e all’autodromo del Mugello.

Sei gli equipaggi iscritti al Lessinia Sport, prima gara di regolarità sport della stagione che darà anche il via al Trofeo Tre Regioni, serie alla quale tenterà sicuramente la scalata Andrea Giacoppo (foto in alto) che si affida nuovamente alla Lancia Fulvia HF 1.6 sulla quale avrà Nicolò Marin a navigarlo. Nuova stagione nella quale puntare alle parti alte delle classifiche anche per Pietro Iula che porterà al debutto la nuova Opel Kadett GT/E, dividendola con l’oramai storico navigatore William Cocconcelli; oltre ai già vincitori del Tre Regioni – Giacoppo nel 2016, Iula nel 2014, il Team Bassano schiera altri quattro equipaggi, uno dei quali debutterà con l’ovale azzurro su una prestigiosa Lancia Rally 037 alla quale è stato assegnato il numero 1 e saranno proprio “Febis” e Roberto Virton ad aprire le danze a Bosco Chiesanuova; della partita saranno anche Corrado e Leonardo Sulsente con una seconda Opel Kadett GT/E, stessa vettura che utilizzeranno anche Dario Casonato e Paolo Guaraldo, mentre per Filippo Cattilino, il figlio del più noto Luca, ci sarà l’esordio alla guida dell’Opel Manta GT/E con Lorenzo Bergamaschi sul sedile di destra.

Sono il doppio, rispetto al Lessinia, gli iscritti alla Salita del Costo che si correrà domenica 8 aprile i provincia di Vicenza, dopo le due sessioni di prova il giorno precedente. Ad affrontare la veloce cronoscalata che sale verso l’Altopiano di Asiago, si stanno preparando: Silvio Andrighetti con la Lancia Stratos, Giampaolo Basso ed Edoardo Valente con le Porsche 911 RSR Gruppo 4, mentre Ermanno Sordi si affiderò alla versione SC del 3° Raggruppamento. Due nomi nuovi nella compagine bassanese, con altrettante BMW: con una 325i Gruppo A prenderà il via Marco Dal Fitto, mentre per Alberto Moronato sarà una M3 Gruppo A la bavarese da domare. Al Costo termina il digiuno dalle gare per Manuel Oriella pronto a risalire sull’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2, mentre per Roberto Piatto parte una nuova stagione con la Fiat Ritmo 75 Gruppo 2 spesso brillante protagonista delle cronoscalate; altra Fiat, Uno Turbo Gruppo A, per Gianguido Rossi. Confermato anche il veloce Marco Stella, pronto a rimetter in moto l’Alfa Romeo Giulia GT 1.6 Gruppo 2 mentre con l’Opel Ascona SR 1.9 salirà Ugo Tonello (foto in apertura); infine, a gareggiare in Gruppo 1 ci sarà Guido Vettore con la BMW 2002 Ti. Alle dodici vetture storiche, se ne aggiunge una tredicesima iscritta tra le moderne: la BMW M3 Gruppo A, versione E36, di Leonardo Scalco.

Sempre nella giornata di domenica, l’attenzione si rivolgerà anche all’Autodromo del Mugello nel quale scatterà l’edizione 2018 del Campionato Italiano Velocità Autostoriche: al via della prima gara della Serie, il torinese Mario Massaglia con la Porsche 935 Gruppo 5 (foto a fianco).