La città di Sanremo ricorda Ernest Urdareanu, primo vincitore del Rallye nel 1928

La cerimonia in Corso Imperatrice, davanti al Casinò, per ricordare i novant’anni della prima edizione della gara della Città dei Fiori

SANREMO (IM), 13 aprile – Alle 12.10 di oggi, venerdì 13 aprile, pochi attimi prima della partenza ufficiale del 33° Sanremo Rally Storico, in Corso Imperatrice a Sanremo (proprio davanti al Casinò Municipale) è stata scoperta una targa in ricordo di Ernest Urdareanu, il vincitore della prima e seconda edizione del Rally di Sanremo, che si sono disputate nel 1928 e 1929. Alla cerimonia sono intervenuti Sergio Maiga, presidente dell’Automobil Club Ponente Ligure, l’Ente organizzatore della gara, l’assessore al Turismo e Manifestazioni del comune di Sanremo Marco Sarlo, il direttore generale del Casinò di Sanremo Giancarlo Prestinoni, il vice presidente dell’Associazione Nazionale Italia-Romania Marian Mocanu, il campione nazionale rally romeno Bogdan Mariska ed Edoardo Magnone, presidente del Registro Fiat Italiano. Sicure protagoniste dell’evento sono state la Fiat 520 del 1928 e la Fiat 521 del 1929 con le quali Ernest Urdareanu vinse le prime due edizioni del Rallye di Sanremo. Le due auto storiche erano guidate da Gabriel Balan (Fiat 520), proveniente dalla città balneare di Costanza perla del Mare Nero affrontando con i propri mezzi affrontando un percorso di oltre 2300 km e George Ravsan (Fiat 521), da Bucarest.

Dopo lo scambio di regali e targhe ricordo fra le autorità sanremesi e la delegazione rumena, tutti con al collo il fazzoletto giallo-rosso-blu dei colori della Romania è stata ricordata la figura di questo pilota, figura caratteristica dei suoi tempi. Nato nel 1897, ufficiale dell’esercito, Ernest Urdareanu venne introdotto dall’allora Ministro degli Esteri alla corte di Carol II di Romania di cui divenne in breve l’autista, ed in seguito chaperon della sua amante e futura seconda moglie Elena Lupescu. La frequentazione con il re gli procurò una stretta amicizia con il monarca di cui divenne confidente e consigliere al quale dedicò l’intera sua vita e la sua inossidabile fedeltà, seguendo in esilio il monarca nel 1940. Personaggio istrionico e giramondo morì in Portogallo nel 1985.

Questa targa festeggia tre situazioni importanti del mondo dell’automobile” ha commentato Gabriel Valan. “La città di Sanremo, che ospita questo bellissimo rally e che non si è dimenticata del nostro connazionale Ernest Urdareanu, il secondo festeggiato di oggi. E il Registro Fiat Italiano, che è profondamente impegnato nella conservazione e restauro dei veicoli e nella salvaguardia del patrimonio storico e culturale automobilistico. Fra dieci anni saremo ancora qui a festeggiare i cento anni del Sanremo Rallye”.

Il Rallye di Sanremo è la seconda gara per nascita della storia rallistica mondiale” ha ricordato Sergio Maiga, “e nei primi decenni del secolo scorso era l’occasione per il bel mondo dell’epoca di ritrovarsi tutti insieme, fare festa e venire a svernare in Riviera e vivere l’affascinante vita dei Casino per i fortunati dell’epoca”. “Urdareanu è un personaggio molto conosciuto nel nostro paese per i suoi trascorsi a fianco di re Carol II” ha detto Bogdan Mariska. “Purtroppo in Romania non si ricordano dello suo passato di pilota; perciò è bello che lo faccia la città di Sanremo”. “La comunità rumena in Italia conta 1.250.000 persone” ha sottolineato Marian Mocanudue nazioni accomunate da vicinanza di lingua e di interessi, unite da due millenni di secoli di storia”. Edoardo Magnone ha presentato le caratteristiche tecniche delle due vetture, che non erano auto di impostazione prettamente corsaiola, ma auto di prestigio, adatte a rapidi spostamenti in piena comodità. La Fiat 520 era una vettura di lusso prodotta in due serie a partire dal 1921, disponendo di un motore 6 cilindri di 2224 cm3, che erogava 46 CV che le consentivano di raggiungere i 100 km/h. Tecnicamente uguale la Fiat 521 prodotta dal 1928 al 1931 che si differenzia dalla versione precedente principalmente per il fatto che veniva offerta in un  maggior numero di versioni, fra le quali una coupé, proprio come quella usata nel 1929 da Urdareanu e portata a Sanremo da George Rasvan arrivando in moto da Bucarest.

 

 

Cars & Coffee Brescia 300 Hypercar e Supercar pronte per lo spettacolo

BRESCIA, 14 aprile – Diventato ormai un vero e proprio fenomeno mondiale, Cars & Coffee ritorna con l’evento più atteso del suo calendario, Cars & Coffee Brescia. “Dopo il grande successo dello scorso anno siamo felici che questo evento rappresenti sempre di più un fiore all’occhiello nel panorama del mondo automotive per l’Italia” afferma Francesco Canta, presidente di Cars & Coffee. “Cerchiamo sempre di innovarci, portare nuove idee e creare un’atmosfera magica intorno a quella che è la nostra passione”.  Quest’anno l’esperienza raddoppia, con due giornate di pura passione automobilistica dedicate a tutti gli appassionati di vetture da sogno. Saranno oltre 300 le dreamcar provenienti da tutta Italia e da tutta Europa a garantire lo spettacolo per il primo weekend all’insegna dell’emozione e della passione targato Cars & Coffee.

Sabato 14 Aprile, Cars & Coffee rende omaggio alla tradizione nautica, offrendo ai partecipanti l’occasione di vivere la fantastica “Riva Experience”. Un’immersione a 360 gradi nel mondo di uno dei più iconici brand del settore partendo dalla sua storia passando attraverso tutte le più innovative soluzioni tecnologiche fino ad arrivare all’esperienza a bordo del leggendario Riva Acquarama. Oltre a questo l’esclusiva esibizione in acqua di Luxury Water Toys, con i “lussuosi giocattoli acquatici” sempre più utilizzati da celebrities del calibro di Lewis Hamilton. I driver partiranno poi per un tour alla volta di Brescia per un’esclusiva cena di Gala.

Domenica 15 Aprile. La domenica, come ormai da tradizione, tutte le dreamcar si riuniranno per dar vita all’esposizione immersa nel verde, stile concorso di eleganza, che ha reso virale Cars & Coffee Brescia per le sue line up da sogno. Quest’anno per la prima volta a livello mondiale una delle Hypercar che ha riscosso più successo all’ultimo Salone di Ginevra, la Apollo Intensa Emozione, incontrerà la sua storica predecessora, la Gumpert Apollo. Tanti i modelli di Hypercar e Supercar presenti a rappresentare tutti i principali brand del settore, Pagani, Koenigsegg, Bugatti, Ferrari, Lamborghini, Porsche, McLaren, Mercedes, Rolls-Royce, Aston Martin, Bentley, BMW, Jaguar, Audi, Alfa Romeo, Ford, Dodge, Lotus. Tra le novità di quest’anno la possibilità di effettuare test drive su strada con i più recenti modelli della gamma AMG, per un’esperienza di guida affascinante sulle rive del lago di Garda. I partecipanti avranno inoltre la possibilità di sfidarsi in una gara di giro veloce al volante dei simulatori di guida di Ak Informatica, e di immortalare il loro ricordo della giornata con al fianco l’auto simbolo di Cars & Coffee nel mitico selfie box di Michelin. Come da tradizione poi la vettura più apprezzata verrà omaggiata con il C&C Best of Show Award.

Chiuse le iscrizioni della decima edizione del Liburna Terra

Primo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT)  e ultimo del Raceday.  Positivo il collaudo del nuovo percorso.

Volterra (PI), 14 aprile 2018 – Sta entrando  nel vivo la decima edizione del Liburna Terra, gara di apertura del Campionato Italiano Rally Terra 2018 che prenderà il via proprio a Volterra con la competizione organizzata dalla Scuderia Livorno Rally. La manifestazione interesserà l’entroterra pisano coinvolgendo oltre che Volterra anche Peccioli , i due epicentri principali della gara che la Scuderia Livorno Rally organizza in collaborazione con la Scuderia Livorno Corse e con Toscana Sport.).  Volterra sarà il centro della manifestazione ospitando le verifiche pre gara oltre che la partenza e l’arrivo, mentre Peccioli ospiterà il  fulcro con il Parco Assistenza posizionato nella struttura denominata Incubatore delle Imprese dove saranno previsti anche i Riordini e il Press Point.

Oltre alla versione classica della prova di Ulignano con i suoi 13,08 Km., la novità del decennale sarà la prova di Serraspina  di 5,29 Km ,  effettuata in modo inverso rispetto alla scorsa edizione. I tratti cronometrati saranno quindi in sequenza Ulignano e Serraspina , ripetuti tre volte intervallati dopo ogni giro da un Riordino e un Parco Assistenza a Peccioli. Ieri, venerdì 13 aprile si sono chiuse le iscrizioni alla gara e il programma vedrà l’inizio della manifestazione con  le verifiche sportive presso l’Oleificio Cooperativo Pian dei Gelsi –Volterra giovedì 19 aprile dalle ore 19.00 alle ore 23.00 per i partecipanti allo Shake down e dalle ore 08.00 alle ore 10.30 di venerdì 20 aprile per i non partecipanti allo Shake down. Invece le verifiche tecniche pre gara sono previste giovedì 19 aprile solo per i piloti prioritari dalle ore 19.30 alle ore 23.30 presso l’Officina Errepiemme Motorsport SR 439 Zona Artigianale San Quirico – Volterra, per i ploti non prioritari invece e partecipanti allo Shake down con gli stessi orari, ma presso l’Oleificio Cooperativo Pian dei Gelsi – Volterra, dove anche i non partecipanti allo Shake down venerdì mattina effettueranno le verifiche tecniche dalle ore 08.30 alle ore 11.00.

In tutto quindi i sei tratti cronometrati saranno ben 55,11Km su un percorso globale di 356,24Km.

La gara partirà formalmente da Peccioli venerdì 20 aprile alle ore 18.30 per proseguire con la cerimonia di partenza a Volterra nel fantastico contesto della Piazza dei Priori previsto alle 19.20 per poi chiudere la prima giornata con l’ingresso al Riordino notturno in località  Docciola. La gara vera e propria inizierà sabato 21 aprile, dove è prevista l’uscita dal lungo riordino notturno alle ore 08.30 cui seguirà il Parco Assistenza a Peccioli e la prima prova di Ulignano è prevista alle ore 10.29 cui seguirà Serraspina alle 11.08 che saranno ripetute rispettivamente alle 13.42 e 16.45 (Ulignano) e 14.21 e 17.24 (Serraspina). Arrivo previsto in Piazza dei Priori a Volterra della prima vettura alle ore 17.55.  Una giornata densa di emozioni quella di sabato 21 aprile che coinvolgerà Volterra, Peccioli e tutto il territorio , così valorizzato dalla manifestazione . Numerosi appassionati che scenderanno nella terra degli Etruschi, invaderanno pacificamente la zona per seguire i protagonisti della gara unendo sport e turismo.

Grande attesa perciò per questo primo dei sei appuntamenti stagionali del Campionato Italiano Rally Terra (C.I.R.T.) che inizierà al Liburna Terra per concludersi a novembre con il Tuscan Rewind e che lo scorso anno è stato appannaggio del giovane Andrea Dalmazzini in coppia con Giacomo Ciucci davanti a Ceccoli-Capolongo entrambi su Ford Fiesta R5 e terzo gradino per Costenaro-Bardin invece su Peugeot 208 T16 R5.

La gara sarà inoltre anche l’ultima e decisiva  del  RaceDay Rally Terra che vede il trentino Luciano Cobbe in evidenza nella classifica assoluta davanti a Walter Pierangioli e appaiati in terza posizione con lo stesso punteggio Bruno BentivogliTullio Versace tutti comunque racchiusi in pochi punti. Ma l’interesse sarà catalizzato anche nei vari raggruppamenti che vedono scenari aperti per l’assegnazione degli importanti premi finali previsti per questa serie ideata e voluta dall’appassionato Alberto Pirelli.

Lo scorso anno il Liburna Terra vide il dominio del duo Trentin-Di Marco all’esordio con la Ford Focus WRC che riuscì ad aggiudicarsi quattro delle sei prove in programma davanti al veloce Costenaro che con Bardini effettuò una gara veloce e costante con la Peugeot 208 T16 R5.Terzo gradino del podio per il sammarinese Ceccoli che con Capolongo prese le misure con la Ford Fiesta R5 con cui alla fine della stagione ha colto, come già scritto, la piazza d’onore nel neonato Campionato Italiano Rally Terra 2017.

7° Rally Terra Sarda-Rally d’Ogliastra, pronti al via

Foto Anna Maria Piroddi

ILBONO – Un elenco iscritti importante con al via il vincitore della Coppa Italia 2017 3^ zona Maurizio Diomedi navigato da Mauro Turati (Ford Fiesta WRC), il detentore del Campionato Regionale Sardo Vittorio Musselli con Claudio Mele (Ford Fiesta WRC),  Marco Depau (R5) in coppia con Fabio Salis (Ford Fiesta St) e Alberto BiggiMarco Nari (Ford Fiesta R5). Tanti equipaggi che potranno ben figurare con possibilità di raggiungere posizioni importanti in classifica: Giuseppe Roberto Bevacqua- Marco Murranca (Peugeot 207 Super 2000), Cristian Giacu- Francesca Carta (BMW 320 GT), Angelo Balzano-Fabrizio Musu (Renault Clio RS), Sebastiano Putzu-Roberto Cocco (Renault Clio Super 1600), Alessandro Brigaglia – Alessandro Frau (Renault Twingo), Sandro Locci-Sergio Deiana (Peugeot 208), Giuseppe Mannu – Angelo Medas (Renault Clio RS), Luigi Lai-Andrea Cerina (BMW mini Cooper).

Avvincenti le sfide nelle classi inferiori anche grazie ai premi messi in palio da OMP di Sergio Murru: la produzione E7 con Antonio Pilliu- Danilo Mereu (Peugeot 206), Piergiorgio Ladu- Tonino Mulas (Renault Clio), Mirko Pirredda – Cristiana Spanu (Renault Clio) e Giampietro Piras- Arianna Piras (Renault Clio). Nella produzione S3 oltre al favoritissimo Giuseppe Mannu, da ricordare Giacomo Spanu-Davide Spanu (Renault Clio), Gianmario Aisoni-Salvatore Mendola (Renault Clio), Gabriele Angius- Roberto Cocco (Renault Clio), Tonio Piroddi-Massimiliano Frau (Renault Clio), Maurizio Mocci-Carlo Varoni (Renault Clio). Nella E6: Andrea Gallu-Giuseppe Pirisinu (Peugeot 106), Alberto Contini-Andrea Zara (Citroën Saxo), Daniele Miranda-Francesco Marciosa (Citroën Saxo). In E5: Sergio Tegas-Fabio Rivaldi (Peugeot 106), Bernardo Morgani- Laura Cragnaz (Suzuki Swift), Mariano Pira- Gianpaolo Fancello (Peugeot 106), Antonio Tegas-Andrea Tegas (Peugeot 106), Mauro Dore- Marco Garrucciu (Peugeot 106). Produzione S2 Carletto Mulas- Emilio Pilia (Citroën Sax), Matteo Vargiu- Giovanni Figoni (Peugeot 106), Giorgio Bronzini- Raffaela Fantini (Citroën Saxo), Fosci Moreno Giampaolo- Pizzato Raffaele (Citroën Saxo), Antonio Cossu-Giuliano Tilocca (Peugeot 106).

 

Pronti a dire la loro nella propria classe anche Pasquale Manca- Roberto Scilef (Peugeot 206), Marco Puddu-Alessandra Cancellu (Renault Twingo), Alessandro Cascioni- Marco Demontis (Citroën Saxo), Ugo Valdarchi-Giorgio Aricò (Seat Ibiza Cupra), Carlo Canu-Alessio Atzeni (Peugeot 106).     

 

Tra gli esordienti attesissimo il debutto del padrone di casa Alessandro Murgia navigato da Simone Giuseppe Arba (Peugeot 208) che nella P.S Talana-Urzulei si contenderà con Mauro Dore e Antonio Cossu, il Trofeo Giuseppe Piras offerto dalla Pro Loco Urzulei.

Nella P.S. Ponte San Paolo- Lanusei competeranno invece per il “Trofeo Aido” offerto dalla Sezione Aido “Mario Fodde” Cuglieri, gli under 35, Alessandro Brigaglia, Piergiorgio Ladu, Mirko Piredda, Gianmario Aisoni, Alberto Contini, Mariano Pira, Mauro Dore, Matteo Vargiu, Giorgio Bronzini e Antonio Cossu.

Tutti gli equipaggi concorreranno alla conquista del Trofeo Cala Costruzioni riservato a chi regalerà maggiore spettacolo motoristico nella P.S. Arzana – Elini – Ilbono.

A Santa Maria Navarrese, nella Selvaggio Blu, a premiare il miglior tempo (sommatoria) nei due passaggi della prova, sarà il Trofeo Silverio Demurtas offerto da Gimar.

Il consueto premio alla sportività e alla voglia di arrivare a tutti i costi, sarà suggellato dal Trofeo Marcello Orecchioni offerto dalla Scuderia Porto Cervo Racing e dedicato all’ultimo dei navigatori.

Interessante il numero delle scuderie iscritte per questa edizione favorito anche dal ruolo dei trasporti da e per l’isola grazie al contributo di Grimaldi, Moby, Tirrenia e Sardinia Ferries. Allo start gli equipaggi di Porto Cervo Racing, Team Autoservice, Mrc Sport, Mistral Racing, M. Racing, Magliona Motorsport, Mediaprom Racing, Biella Corse, Pro Rally 2001, Efferre Motorsport, PT Racing e la new entry Ogliastra Racing.

Venerdì pomeriggio verifiche tecniche e sportive a Lanusei.  Sabato e domenica la gara con il quartier generale di fronte al mare di Porto Frailis. La direzione gara e la sala stampa nel Symposium, dove si troverà anche l’info point dedicato alla manifestazione.

“Con equipaggi di questo livello ci aspettiamo una gara spettacolare e coinvolgente!  – commentano all’unisono Mauro Atzei e Gianni Coda della Porto Cervo Racing – Siamo molto orgogliosi della presenza dei nostri piloti affezionati ma anche degli esordienti e dei giovani under 35 che rappresentano la promessa per il futuro di questo sport”

Il 7° Rally Terra Sarda – Rally d’Ogliastra avrà come eventi collaterali le visite guidate nei siti archeologici di Ilbono, Tortolì, Villagrande Strisaili, quelle nel Museo Memoria e Identidade di Urzulei che insieme ai percorsi muralistici del paese, potranno essere accompagnate dalla visita a Gorroppu, nel canyon più profondo d’Europa. Gli ospiti appassionati di motori potranno inoltre conoscere il sito archeologico del Bosco di Selene e godere dell’ospitalità ogliastrina nei punti di accoglienza organizzati durante i riordini.

Opel Fans Italy festeggia i 50 anni della  Opel GT

Al Verona LegendCars di sabato 5 maggio 2018

VERONA – “Solo volare è più bello!” Questo fu lo slogan della Opel GT, modello lanciato nel 1968  risalente al prototipo “ExperimentalConcept”, presentato nel 1965, una vettura creata su base della Kadett B e con un propulsore 1900cc da 90 CV, derivato da quello montato sulle contemporanee Rekord B. Si dovranno aspettare 3 anni prima della sua commercializzazione, avvenuta nel settembre del 1968 al Salone di Parigi. Pochi sapevano che Opel aveva così creato un precedente storico: per la prima volta in Europa, una concept car si era trasformata in automobile prodotta in serie. La “piccola Corvette”, come l’avevano soprannominata, venne prodotta dal 1968 al 1973 in  103.464 esemplari di cui più del 70% venne esportato negli USA, dove tuttora è considerata una piccola perla automobilistica. Pochi sanno invece che, di tutti gli esemplari, un limitato numero è stato prodotto con motorizzazione di 1100cc.

La Opel GT in 50 anni si è fatta notare in Italia non solo per le bellissime linee, ma anche per le innumerevoli gare vinte da bravissimi piloti,questo grazie anche al “Mago” Virgilio Conrero che era riuscito ad alzare la potenza del robusto 1900cc portandolo fino a 225 CV.

Per festeggiare i 50 anni dal lancio di questa storica vettura,in occasione di Verona Legend Cars,l’Opel Fans Italy sodalizio ufficiale riconosciuto da Opel Italia come Opel Partner, organizza Sabato 5 maggio 2018 un raduno statico espositivo, dedicato in particolare alle splendide GT; unitamente sono invitati anche gli appassionati proprietari di Opel Storiche. L’evento prevede un numero limitato di spazi disponibili per le vetture. Per richiedere informazioni e registrarsi all’evento, si invita a contattare l’Opel Fans Italy alla mail :      mantafans.it@tiscali.it

Progetto Maranello : Come avvicinare i giovani al mondo dell’automobile

MARANELLO (MO) – Da tempo ed a vari livelli si dice che bisogna avvicinare i giovani al mondo dell’automobile, dell’automobilsmo e delle vetture di interesse storico. Ecco che grazie ad un artista, qualcosa si muove. L’artista è la eclettica Luana Raina in questo contesto, come  Docente di Disegno e Storia dell’Arte dell’Istituto ‘Ivan Piana di Lovere (BG) che, in collaborazione con l’istituto Ipsia Alfredo Ferrari di Maranello (MO), ha creato un progetto di studio per i suoi allievi che potranno dal 26 al 28 aprile 2018, nella terra dei motori, approfondire tematiche di vario genere nell’ambito della storia dell’automobile italiana. Grazie all’entusiasmo di entrambi gli istituti, si potrà focalizzare l’attenzione su una realtà scolastica contemporanea che seppur condizionata da mutamenti tutti ancora in divenire, si riappropria di un magico passato che rievoca in occasione del 70° Ferrari, grandi imprese e successi della nostra Italia. In particolar modo ogni allievo potrà comprendere, quanto, solo grazie alla fiducia riposta nel mondo dell’istruzione, qualsiasi sogno potrebbe diventare una fantastica realtà, così come ha voluto dimostrare già in passato lo stesso Enzo Ferrari, fondando la scuola.

Ma anche la grande volontà dell’individuo, possa portare al raggiungimento di grandi obiettivi. Così, come accadde per il tenace Ferruccio Lamborghini, quando si presentò da Ferrari, con il coraggio di una grande intuizione. Ma veniamo al programma, coinvolgente, non solo per gli studenti ma che potrà essere apprezzato da ogni appassionato di automobili : il 26 Aprile nel pomeriggio vi sarà una visita ad un’importante carrozzeria Ferrari. Nella mattinata del 27 Aprile, ci si ritroverà invece alla scuola di Enzo Ferrari, mentre il pomeriggio dello stesso giorno sarà dedicato al Museo Ferruccio Lamborghini e ai restauratori del grande marchio.
Per finire sabato 28 Aprile sarà interamente dedicato prima al Museo Ferrari di Maranello in mattinata, a seguire pranzo con esposizione delle auto di interesse storico e sportive moderne degli appassionati, al Museo Enzo Ferrari di Modena, con conclusiva visita allo stesso .
Per info e prenotazioni a questo singolare evento, non esitate a contattare l’artista Luana Raia
https://www.facebook.com/events/2011539535785222/    Tel. 349/2335935

 

 

Power Car Team in forze al Rally del Grifo

Al Grifo quattro auto per ben figurare: Carella con la 208 R5, Menegatti e Nicoletti su Clio S1600 e Toffano a bordo di una 208 R2. Lo scorso weekend ottimo inizio nell’IRC per Ciuffi e Rovatti.

SCHIO (Vicenza),11 aprile 2018 – Power Car Team sarà presente questo fine settimana, nei giorni 14 e 15 aprile, sugli asfalti vicentini per il 9° Rally del Grifo. Andrà direttamente a caccia della posizione di vertice Andrea Carella affiancato da Enrico Bracchi, con la Peugeot 208 T16 R5, alla seconda uscita stagionale in preparazione all’inizio del CIWRC, reduce dalla felice trasferta al “Ciocco” che ha regalato il primo posto nella versione Regionale al pilota piacentino.

Due gli equipaggi pronti a vendere cara la pelle nella classe riservata alle S1600. Il primo composto da Paolo Menegatti e Matteo Gambasin, che torna a gareggiare dopo il “Colli Scaligeri” con la voglia di strappare un risultato importante in vista del primo atto del CIWRC previsto per fine mese, il secondo formato da Alessandro Nicoletti e Luca Zanrosso, al debutto in gara con una Renault Clio S1600 con la quale cercherà di sfruttare la pluriennale conoscenza della gara, per terminare con una prestazione di rilievo.

Sarà al via anche Giovanni Toffano con alle note Pietro Ometto, pronto a lottare tra le fila di una folta ed agguerrita classe R2, a bordo di una Peugeot 208.

 

Luci e ombre di rientro dal Lirenas. Nuova grande prestazione del toscano Tommaso Ciuffi su 208 R2, che ha dominato l’8° Rally Internazionale Lirenas, andando a vincere sei delle nove prove-speciali in programma, aggiungendo al proprio palmares il terzo alloro stagionale consecutivo. Grande soddisfazione anche per Michele Rovatti, a bordo della Clio S1600 con la quale ha chiuso in dodicesima posizione assoluta, levandosi più volte lo sfizio di completare singole prove davanti a vetture di classe superiore. Chiude invece con l’amaro in bocca la propria trasferta Pierre Campana, al suo primo approcio con la 208 R5, ritardato in prova dalla rottura dell’idroguida e poi ritiratosi nel corso della PS7 a causa di una banale uscita di strada, dopo aver staccato tempi da top-five nel corso della prima parte della kermesse.

Test al Rally del Grifo per Domenico Erbetta in previsione CI WRC

Il pilota di GDA Communication scenderà, questo fine settimana, in terra vicentina con l’intento di preparare al meglio la stagione tricolore, con la Fiesta R5 griffata PR2 Sport.

MODENA, 11 Aprile 2018 – Come un anno fa così anche per aprire la stagione 2018 Domenico Erbetta ha scelto il Rally del Grifo quale palestra di avvicinamento al programma che lo vedrà impegnato, a tempo pieno, nel Campionato Italiano WRC. Un’uscita test, non proprio un esordio, vedrà il portacolori di GDA Communication rompere il ghiaccio della pausa invernale tornando alla guida, dopo la Ronde Città del Palladio di fine 2017, della Ford Fiesta R5 del team PR2 Sport, compagna di avventura di quest’anno. In quell’occasione il primo approccio non fu dei più felici, causa condizioni meteo proibitive che non permisero al pilota di Manfredonia di trovare il giusto feeling con la trazione integrale dell’ovale blu.

“Anche quest’anno abbiamo scelto il Rally del Grifo come nostra prima uscita” – racconta Erbetta – “dove il compito primario sarà quello di toglierci la polvere e la ruggine accumulata in questi mesi lontani dall’abitacolo di una vettura da rally. Il nostro programma prevede la partecipazione all’intero Campionato Italiano WRC ed ecco che l’appuntamento vicentino sarà trasferta utile, sperando in un tempo clemente, per cominciare a lavorare sul setup della Fiesta con i ragazzi di PR2 Sport. Una prima presa di contatto la avevamo avuta lo scorso anno, alla Ronde del Palladio, ma con tutta quella pioggia e con i problemi di gomme non è stato possibile capire molto di questa vettura. Speriamo che questa volta il meteo si faccia da parte e ci lasci lavorare in santa pace. Quest’anno siamo passati in classe R5 e, nel CI WRC, il livello è davvero molto elevato. Non possiamo lasciare nulla al caso e dobbiamo essere pronti.”

Programma davvero interessante quello, della nona edizione del Rally del Grifo, con una prima frazione di gara, da affrontare Sabato 14 Aprile in notturna, con due tratti cronometrati in programma: “Altissimo” (13,30 km) e “Chiampo – Nogarole” (7,40 km) rappresenteranno sicuramente più di una passerella alla luce delle fanalerie supplementari. Si ripartirà l’indomani, di buon mattino, per affrontare altre sei prove speciali, tre da ripetere: “Valdagno” (9,20 km), “Quargnenta” (5,00 km) e “Biceghi” (5,50 km) andranno a comporre il mosaico del percorso di gara che conta oltre 260 chilometri, dei quali una sessantina cronometrati. Ad affiancare Erbetta in questa prima uscita stagionale troveremo Valerio Silvaggi, già confermato per il round di apertura della serie tricolore, previsto per il Rally Mille Miglia.

“Partiremo sicuramente per fare bene” – sottolinea Erbetta – “come sempre del resto. In questa occasione, così come al Mille Miglia, avrò al mio fianco Valerio Silvaggi. Rispetto all’edizione 2017 il Grifo si presenta davvero entusiasmante, vuoi per la qualità del parco partenti, che da sempre è di primo livello, vuoi per un percorso parzialmente rinnovato che nasconde sempre numerose insidie. Speriamo di trovare al via alcuni piloti di rango in classe R5 così da poter avere, nel corso del weekend, un confronto diretto per capire la nostra crescita.”

Peroni Race. Giornata di doppiette quella del Mugello

SCARPERIA (FI) – Il primo appuntamento 2018 dei campionati del Gruppo Peroni Race disputatosi al Mugello ha portato alla ribalta tre piloti capaci di imporsi in entrambe le gare dei rispettivi campionati. Ivan Bellarosa completa il suo weekend perfetto cogliendo una doppietta nel Master Tricolore Prototipi con la stessa Wolf Tornado con la quale aveva trionfato sabato nella prova della 3h Endurance Champions Cup. L’equipaggio della Duell Race composto da Michele Merendino e Giuseppe Guttadauro ha monopolizzato la Novecentoundici Race Cup a bordo della loro Porsche 991 GT3 Cup, mentre Federico Borrett (Bmw M3 E36) ha confermato di essere il più veloce nella Coppa Italia Turismo.

Ivan Bellarosa inaugura la stagione del Master Tricolore Prototipi comandando da bandiera a bandiera uno schieramento di ben diciotto vetture. Il pilota della Avelon capitalizza al meglio le prestazioni della sua vettura per mettersi dietro la Lucchini Bmw di Claudio Francisci e la Norma M20F di Alessandro Rosi. Con quest’ultimo sopravanzato da Francisci proprio nelle ultime batture. Neanche la Safety Car entrata dopo due giri per la rimozione della vettura di Randaccio, rimescola le carte col terzetto che presto allunga sugli inseguitori. Qui è Francesco Turatello a gioire cogliendo il quarto posto assoluto ma anche la supremazia in classe CN2 la più numerosa quest’oggi. Per lui dunque en plein di punti in ottica campionato.

Bellarosa concede il bis anche in Gara 2 questa volta con al suo fianco il duo della Progetto Corsa composto da Michele Liguori e Filippo Vita entrambi su Osella PA21. Se davanti è ancora un monologo, la Safety ricompatta il gruppo a sette minuti dalla conclusione per l’uscita di pista di Rosi. Dalla bagarre ne esce il duo della Progetto Corsa nonostante le ottime prestazioni anche di Turatello, nuovamente primatista in classe e dunque in campionato, e Liotti (Radical SR3) poi scivolato nelle retrovie.

La cavalcata trionfale di Riccardo De Bellis (Porsche 991 GT3 Cup) finisce a poche centinaia di metri dalla bandiera a scacchi. Il pilota della ZRS Motorsport vede sfumare la vittoria di Gara 1 dopo una prova condotta sempre in testa per la rottura di un semiasse. A gioire in Gara 1 è così Giuseppe Guttadauro sulla simile Porsche della Duell Race. Con lui sul podio uno scatenato Loris Ruggi (Porsche 997 GT3 Cup) capace anche di mettersi in scia di De Bellis nelle prime tornate, dopo una partenza davvero efficace, e Alessandro Mazzolini anche lui su una 997 trofeo. In una gara movimentata da molti duelli, nota di merito per Stefano Zonin (Porsche 997 GT3 Cup). Il pilota della Krypton Motorsport prende il via dai box per una incomprensione col muretto e riesce a riportarsi fino ai piedi del podio avendo la meglio su Gianfranco Bronzini (Porsche 991 GT3 Cup).

Servono poche curve ad Andrea Sapino (subentrato a Nicola Sarcinelli) e a Riccardo De Bellis per portarsi in seconda e terza posizione dietro a Michele Merendino che si è alternato al volante con Giuseppe Guttadauro ed è partito dalla pole. Merendino però è abile ad amministrare i pochi metri di vantaggio su Sapino che dalla sua non prova mai un vero affondo. Con De Bellis saldamente in terza piazza, molto bello anche il duello fra le simili vetture di Mazzolini e Zonin col primo a prevalere. A porre anticipatamente fine alla gara la rossa sventolata dopo due giri di Safety Car per l’uscita di pista, senza conseguenze per il pilota, di Hafner alla Biondetti 2. Doppietta di Panzacchi in classe GT E.

Federico Borrett riprende da dove aveva finito nel 2017. Il campione in carica si aggiudica Gara 1 della Coppa Italia Turismo grazie ad uno start fulmineo dove riesce a sorprendere il poleman Alberto Biraghi (Seat Leon Cup Racer). Lo stesso Biraghi cede poi il secondo posto assoluto ad uno scatenato Matteo Bergonzini (Seat Leon DSG) complice anche il ritiro al primo giro per la rottura del radiatore della Bmw M3 E92 di Alberto e Riccardo Fumagalli partiti dalla terza casella in griglia.

Il terzetto di testa riesce quasi subito ad allungare sugli inseguitori e per metà gara sono sempre raccolti in meno di un secondo. Con i primi doppiaggi Borrett riesce ad allungare mentre al sesto giro Bergonzini infila all’interno della Bucine Biraghi cauto a non compromettere l’ottima gara di debutto nella Coppa Italia. Completa la top five Filippo Vita (Seat Leon DSG) e Daniele Verrocchio (Seat Leon DSG).

Una Safety Car dopo pochi metri congela subito la classifica di Gara 2 dove è sempre Borrett a dettare il ritmo seguito da Biraghi e Verrocchio, con Fabio Fabiani (subentrato a Piccin sulla Honda Civic) a duellare con Edoardo Barbolini che ha dato il cambio a Bergonzini. Biraghi è decisamente più combattivo e riesce per ben due volte ad affiancare Borrett senza tuttavia passare. Dietro al duo di testa si consolida la posizione di Verrocchio con Barbolini alle sue spalle mentre Fabiani si deve difendere dagli attacchi di uno scatenato Massimiliano Milli (Bmw 320) e dal ritorno di Alberto Fumagalli partito dall’ultima casella in griglia per il ritiro in Gara 1. I primi dieci vedono poi in ottava piazza Riccardo Ruberti (Audi RS3 LMS) abile a recuperare da un errore nelle prime battute, Mariano Bellin (Seat Leon DSG) e Mariano Maglioccola anche lui su una Seat DSG. In Seconda divisione agevole doppietta per Raffaele Lissignoli (Renault Clio) davanti alla Honda Civic 2 litri di Camillo Piccin e Rino De Luca, e alla Bmw Gr. N 3.2 di Stefano Tassi.

Per tutti l’appuntamento è per il primo weekend di maggio quando, al Misano Marco Simoncelli World Circuit andranno in scena i round due e ci sarà l’apertura stagionale della Entry Cup.

 

Ivan Bellarosa e Guglielmo Belotti si aggiudicano la prima gara 2018 della 3h Ecc

SCARPERIA (FI) – Ivan Bellarosa e Guglielmo Belotti (Wolf GB08-Avelon Formula) si aggiudicano la prima prova 2018 della 3h Endurance Champions Cup svolta al Mugello. Dietro il duo vincitore le due Mercedes GT AMG della Krypton Motorsport con Stefano Pezzucchi, Marco Zanuttini e Mario Cordoni, e della MDC Sports di Manuel e Adrian Zumstein rispettivamente staccati di una e due tornate rispetto ai 74 compiuti dall’equipaggio vincitore. Vittoria fra le Turismo per la Seat Leon TCR della RS+A portata in pista da Roberto Oliva e Marco e Mariano Costamagna.

Primi minuti di gara e primi colpi di scena. Al via lo start del poleman Bellarosa è giudicato irregolare e la direzione gara sanziona la Wolf Tornado di testa con un Drive Through. Al suo inseguimento c’è la Noma M20F della LP Racing alla sua “prima” in configurazione E2SC con motore 1.6 Turbo, e la “debuttante” nel campionato Mercedes GT AMG della Krypton Motorsport. Poche tornate e nuovo avvicendamento in testa con il ritiro del trio della LP Racing (Filippo Cuneo, Luca Pirri, Niccolò Magnoni) costretta ai box da noie tecniche.

Due Safety Car azzerano il vantaggio che Bellarosa prova con ostinazione ad aprire. Ad alzare bandiera bianca sono la Ligier JS53 di Simone Patrinicola e Michele Esposito (Autosport Sorrento) e la Fiat Tipo 24hr Special di Kevin e Jonathan Giacon e Luca Rangoni (Tecnodom/Gruppo Piloti Forlivesi). Due ritiri dolorosi con Patrinicola davvero sorprendente per passo nonostante fosse anche lui al debutto nel campionato, e la Fiat Tipo al suo debutto agonistico assoluto e tradita sembra da un semiasse.

 

Dopo le prime soste in testa si porta la Mercedes della Krypton incalzata dalla Norma P3 della Bi&Bi di Vito Rinaldi e Mariano Bellin. Quest’ultimo segue (seppur distaccato di un giro) la Mercedes di testa senza tuttavia riuscire a sopravanzarla nonostante sembra avere un passo migliore. Va tuttavia segnalato che anche per la Norma P3 (quarta al traguardo e prima vettura di questo tipo a scendere in pista in Italia) si trattava della prima gara con solo alcuni test effettuati in precedenza ai quali peraltro non aveva preso parte Bellin sedutosi al volante solo al venerdì in occasione delle libere.

 

A premiare i futuri vincitori sono dunque passo e strategia essendo non solo i più veloci in pista, ma anche i primi ad effettuare le due soste imposte. Proprio Belotti riesce a chiudere progressivamente sulle due vetture davanti riuscendole anche a sfilarle in rapida successione. L’ultima ora è così avara di colpi di scena con i vincitori accompagnati sul podio dal trio della Krypton e dai campioni in carica Adrian e Manuel Zumstein sempre costanti.

Fra le vetture Turismo vittoria della Seat Leon della RS+A primi anche ad aggiudicarsi la prova della TCR Italy Endurance, con la 3h ECC da quest’anno campionato ufficiale italiano per l’endurance targato TCR. Seconda piazza per la nuovissima Honda Civic 2018 della MM Motorsport condotta da Luigi Bamonte e Emanuele Alborghetti.

Per tutti l’appuntamento è col primo weekend di Maggio quando a Misano andrà in scena, in notturna, la seconda priva 2018.