Rally Valli Cuneesi: Torchio-Bruzzese in volo siderale nella Classe A6

L’obiettivo dell’equipaggio astigiano era ripetere la splendida prestazione della scorsa edizione centrando vittoria di classe e ventesimo posto assoluto. Obiettivo centrato, anzi migliorato. Di Tommaso M. Valinotti. Foto ActionRace e Marco Ferrero

DRONERO (CN), 28 aprile – Assoluta o classe? Vincenzo Torchio e Stefano Bruzzese non stanno a farsi troppe domande applicando l’unica strategia che conoscono. Tenere giù il chiodo dal primo all’ultimo metro degli 85 chilometri di speciale e poi vedere cosa capita. Irraggiungibili dagli altri equipaggi in classe (otte4ngono il miglior tempo di categoria in tutte l sette prove del rally) con la loro Citroën Saxo, salgono sul podio soddisfatti per aver centrato la vittoria di classe con buon margine e il ventesimo posto assoluto eguagliando il risultato dello scorso anno, risultato molto più difficile da conseguire viste le meteoropatiche condizioni del tempo e l’elenco iscritti impressionante che comprendeva 24 vetture a quattro ruote motrici.

Un obiettivo che è diventato ancora più interessante nel post-gara vista la squalifica di un concorrente che ha elevato Torchio-Bruzzese al 19essimo posto assoluto. Un risultato ampiamente legittimato dai passaggi al fulmicotone sulla terribile Montemale sia del mattino (20esimi assoluti) quando la maggior parte degli equipaggi si sono ritrovati in difficoltà per la scelta difficile dei pneumatici; sia di metà giornata (18esimi) quando un acquazzone ha reso impossibile la guida in un tratto di prova lasciando asciutto il resto della speciale, rendendo così errata qualsiasi scelta di gomme e sulla finale della sera (21 esimi) quando stanchezza e calo di tensione potevano giocare bruiti scherzi. Alla fine Torchio-Bruzzese hanno chiuso 19esimi assoluti, sesti di Gruppo A (preceduti esclusivamente da vetture Quattro Ruote Motrici), sesti Due Ruote Motrici e primi di classe.

Chapeau

La Scuderia Palladio, regina fra le scuderie nella pagina Facebook di aprile di Kaleidosweb

Primato netto della scuderia vicentina che sfrutta nel migliore dei modi la protagonista di Rally Italia Talent

CARMAGNOLA (TO) – È una sorpresa, ma solo fino a un certo punto. A svettare nella classifica delle preferenze fra le scuderie è la vicentina Palladio che comunicava il successo della sua iscritta Sofia Peruzzi nel Rally Italia Talent, contraddicendo l’interesse che solitamente ottengono i team del Nord Ovest. Che si rifanno con le altre posizioni in classifica che vedono il valenzano “VM Motor Team al Rallye Sanremo con Pierluigi Maurino” conquistare la seconda piazza con la sua notizia del 12 aprile davanti al “Biella4Racing al Valli Cuneesi” che raccontava il 27 aprile le prodezze dei suoi alfieri nelle Valli Occitane.

Appena fuori dal podio “Sport For Ever cala il poker” che il 12 aprile annunciava i suoi equipaggi al Valli Cuneesi. In quinta posizione la notizia della chiusura dei battenti della siciliana “Ciao SGB Rally” l’11 ottobre, precedendo di un soffio “Profumo Tricolore per Movisport” che con il suo articolo del 13 aprile chiude la sestina delle notizie più seguite sulla pagina di Facebook Kaleidosweb dedicate alle scuderie.

Notizie più lette di cronaca scuderie nel mese di aprile

  1. Scuderia Palladio trionfa a Rally Italia Talent con Sofia Peruzzi (24) 685/5/10
  2. VM Motor Team al Rallye Sanremo con Pierluigi Maurino (12) 442/2/10
  3. Biella4Racing al Valli Cuneesi (27) 408/2/11
  4. Sport For Ever cala il poker (12) 392/0/13
  5. Ciao SGB Rally (11) 387/0/13
  6. Profumo Tricolore per Movisport (13) 383/1/5
  7. Presentata a Torino la stagione Lancia Fulvia Classic (10) 337/1/9
  8. Plus Rally Academy in grande crescita al Sanremo (16) 309/0/5
  9. Motosport Italia sul podio del Tour de Corse (10) 295/2/8
  10. Erreffe Rally Team Bardhal al Mille Miglia e Valli Cuneesi (26) 290/0/5
  11. Le lune dell’AM Sport tra le colline del Monferrato (3) 287/7/2
  12. Speed Fire Racing prima del 2 Laghi (4) 275/1/4

 

 

Rally Valli Vesimesi a tre punte per il VM Motor Team

Strata, Becuti e Camere pronti alla classica piemontese

VALENZA (AL), 16 maggio – Riscatto. Questo è l’obiettivo primario di Marco Strata e Ylenia Garbero, pronti a dare l’assalto alla classifica assoluta al Rally Valli Vesimesi, gara nazionale in programma il 19 e 20 maggio nell’astigiano.
Dopo la sfortunata partecipazione del Rally Vigneti Monferrini, terminata con un ritiro per noie meccaniche, il pilota genovese e la compagna-navigatrice piemontese portacolori VM cercheranno un buon risultato, condividendo nuovamente l’abitacolo della Mitsubishi Lancer Evo IX R4. Strata però non sarà solo; a Vesime la scuderia di Moreno Voltan schiererà altre due vetture, per due equipaggi che hanno iniziato in maniera positiva la stagione 2018.
Fabio Becuti e Igino Diamanti, ormai affermati tra i migliori interpreti della classe E6, saranno al via della gara vesimese con la Peugeot 106, mentre Carlo Camere e Stefano Demartini, dopo il buon Rally Valli Cuneesi, saliranno nuovamente a bordo della Citroën C2 K10.

Il Rally Valli Vesimesi scatterà nel pomeriggio di sabato 19 maggio, per terminare poi alle 17 di domenica 20. Il programma prevede otto prove speciali, per un totale di 77.55 chilometri cronometrati.

 

Balletti Motorsport: soddisfacente “Scarperia-Giogo”

Ottima gara di Adragna con la Porsche 911 e Perotto vede in primo arrivo entrando nella top ten con la nuova BMW M3

NIZZA MONFERRATO (AT), 16 maggio 2018E’ stata più che soddisfacente la trasferta toscana nella zona del Mugello dove si è disputata la cronoscalata “Scarperia – Giogo” valevole per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, al via della quale la Balletti Motorsport era presente con due vetture entrambe classificate e con ottimi riscontri cronometrici. Decisamente positiva la prestazione di Matteo Adragna che trova il giusto feeling con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 e con la nuova gara fiorentina; grazie ad una perfetta manche di gara stacca il quindicesimo tempo assoluto che gli vale anche il terzo gradino del 2° Raggruppamento oltre al secondo posto di classe, risultati questi, che portano punti preziosi per la corsa al Campionato.

Molto soddisfatto al traguardo anche Massimo Perotto che dopo lo stop del Costo festeggia il primo arrivo con la nuova BMW M3 in configurazione DTM; l’esperto pilota astigiano stacca la decima prestazione a livello assoluto, la quarta di 4° Raggruppamento e la seconda di classe incamerando un risultato positivo, consapevole però di non aver ancora raggiunto il massimo del potenziale che la performante vettura potrà esprimere nelle prossime cronoscalate.

Al Rally 4 Regioni è durata lo spazio di una prova speciale la nuova esperienza di Edoardo Valente che si presentava al via della gara valevole per il T.R.Z. alla guida della Subaru Legacy Gruppo A: nel corso del prologo del venerdì sera, un’innocua uscita di strada ha fatto perder del tempo prezioso e al termine della stessa è stato sostituito un semiasse danneggiato; parcheggiata la vettura in parco chiuso con un comunque discreto nono tempo effettuato, il giorno successivo Valente era pronto per la rimonta, ma si è trovato costretto a rinunciare alla partenza della seconda parte di gara a causa di un problema personale della navigatrice Mara Gilardini.

L’attività della Balletti Motorsport prosegue con una nuova trasferta in Corsica, dove nel fine settimana, si svolgerà una manifestazione non competitiva: la Montée Historique Mathieu Martinetti al via della quale ci saranno due esemplari di Porsche 911 Gruppo 4 messe a disposizione di due equipaggi locali, dall’azienda di Nizza Monferrato.

Movisport al secondo round del Tour European Rally Series di Antibes: Giandomenico Basso al via con la Hyundai i20 “premio”

Il pilota trevigiano sarà al via, questo fine settimana, alla seconda prova del Tour European Rally Series, sfruttando il premio dato dagli organizzatori della serie per il suo successo nell’annata passata. Insieme a Lorenzo Granai tornerà al volante della Hyundai i20 R5, esemplare della HMI, caratterizzato da una livrea celebrativa.

REGGIO EMILIA, 16 maggio 2018 – Movisport e Giandomenico Basso all’attacco del 23. Rally d’Antibes-Cŏte d’Azur. Questo fine settimana la scuderia reggiana accompagnerà il blasonato pilota trevigiano in Francia, per la seconda prova del Tour European Rally Series. Affiancato da Lorenzo Granai, dopo la vittoria al recente Rally in Transilvania al suo debutto con la Škoda Fabia R5, Giandomenico Basso ritroverà la Hyundai i20 R5 “New Generation”, esemplare della HMI, il premio dell’organizzatore della serie per la sua vittoria nella stagione 2017.

Per l’occasione la vettura sudcoreana avrà una livrea “celebrativa” realizzata da Model 43 di Marco Bacigalupi, la stessa che venne proposta nel modellino in scala consegnato a Basso e Granai alle premiazioni del TER 2017 a Montalcino nel novembre scorso. Una livrea ritenuta la più idonea a griffare un premio così importante. L’obiettivo dell’accoppiata di Movisport è chiaramente il bis di successi in questo primo scorcio del loro impegno 2018, con le premesse del particolare feeling che Basso ha con il Rally in Costa: in due partecipazioni ha realizzato infatti una vittoria nel 2009 e un secondo posto nel 2005.

Dodici, le prove speciali in programma, per un totale di 150,220 chilometri di distanza cronometrata sul complessivo del tracciato che ne misura quasi 500. La cerimonia di partenza è prevista per le ore 19,00 di venerdì 18 maggio, la prima tappa – sabato 19 – partirà alle ore 8,15 e terminerà alle ore 20,00. Domenica 20, la seconda e conclusiva giornata di gara avvierà alle ore 7,00 per concludersi alle 17,00.

 

Due equipaggi di Motorsport Italia al via del rally mondiale del Portogallo

Il sesto appuntamento del Campionato del Mondo Rally scatta domani sera e si corre sulla terra lusitana. In gara gli italiani Fabrizio Andolfi e Simone Scattolin e la coppia mista messicano-spagnola formata da Benito Guerra e Borja Rozada

LOUSADA (Portogallo) – Con la prova speciale di Lousada, in programma domani sera, giovedì 17 maggio, alle 19.03, scatta ufficialmente l’edizione 2018 del Rally del Portogallo, sesto appuntamento del Mondiale Rally; al via due equipaggi di Motorsport Italia con altrettante Škoda Fabia R5 che saranno impegnate nella categoria del WRC2. Con il numero 36 quella della coppia ligure-veneta formata da Fabio Andolfi e Simone Scattolin, i quali vestono i colori di Aci Team Italia, la struttura che nel 2018 si è affidata a Motorsport Italia per il programma mondiale del giovane pilota savonese, che ha debuttato al Tour de Corse con un brillante terzo gradino del podio. Dopo la bella prestazione sugli asfalti dell’isola napoleonica è ora atteso alla nuova sfida, questa volta su terra. Assieme agli italiani, iscritti con i colori di Motorsport Italia, ci sono poi il messicano Benito Guerra e lo spagnolo Borja Rozada, in gara con il numero 47. I due hanno corso il Rally del Messico nel 2017 con una Škoda Fabia R5 sempre di Motorsport Italia, giungendo 12esimi al traguardo. Quello di Guerra è un rapporto consolidato con la struttura italiana guidata da Max Rendina. Il Rally del Portogallo terminerà domenica 20 maggio dopo 20 prove speciali, per un totale di oltre 358 chilometri di tratti cronometrati.

Girandola d’impegni per il Team Bassano

“MGM” sfiora il podio al 4 Regioni con la Porsche 911 e nei prossimi giorni occhi puntati su due rally nazionali, la 1000 Miglia Storica e la pista a Franciacorta. foto Roberto Lombi

ROMANO D’EZZELINO (VI), 15 maggio 2018 – Erano quattro gli equipaggi del Team Bassano iscritti al Rally 4 Regioni che si è svolto lo scorso fine settimana con la duplice versione internazionale su tre tappe e nazionale valevole per il T.R.Z. della prima zona. Poca fortuna per Maurizio Cochis e Milva Manganone che si sono presentati al via della gara lunga con l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2; purtroppo già al termine del prologo del mercoledì sera, il duo è stato costretto al ritiro per la rottura del motore durante la seconda prova speciale. Buone notizie dall’Oltrepo Pavese sono arrivate grazie al bel quarto posto assoluto nella gara valvole per il T.R.Z. conseguito da “MGM” in coppia con Marco Torlasco, bravi a superare le insidie del tecnico percorso con la loro Porsche 911 SC Gruppo 4 con la quale riescono a salire anche sul secondo gradino del podio di 3° Raggruppamento e di classe. A Salice Terme era entrato a far parte della compagine del Team Bassano anche il duo formato da Vittorio Bianchi e Maurizio Torlasco i quali, dopo aver corso la speciale di apertura con la Porsche 911 Sc Gruppo 4, al mattino dopo si sono ritrovati l’amara sorpresa di esser stati vittime del furto della vettura durante la sosta obbligatoria nel parco chiuso notturno. Ritiro anche per Edoardo Valente che debuttava sulla Subaru Legacy 4×4 Gruppo A: dopo una prima prova con un’escursione di troppo, ma senza conseguenze, staccava un convincente riscontro cronometrico, ma l’indomani, per un problema personale della navigatrice Mara Gilardini, si trovava costretto a rinunciare a proseguire la gara.

Nel prossimo fine settimana due gare nazionali vedranno tre equipaggi dall’ovale azzurro al via: al Valli Vesimesi in Piemonte, sono iscritti Italo Ferrara e Gabriele Bobbio con la Peugeot 309 GTI Gruppo A e Massimo Gallione con Luigi Cavagnetto sull’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2. In Friuli al Rally Piancavallo si schiera al via a Nico Bortolato con Simone Scabello sulla Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A.

 

Occhi puntati anche sulla rievocazione storica della 1000 Miglia, una delle manifestazioni più attese e sentite: nuovamente al via Andrea Giacoppo che affronterà la quattro giorni di gara con la Fiat Balilla Sport Coppa d’Oro del 1933 in coppia con Oliver Wickham.

Slittato di appena una settimana l’esordio di Daniele Cappellari in pista con la Golf GTI TCR, il pilota padovano ha scelto la Coppa Italia Turismo, Serie organizzata e promossa dal Gruppo Peroni Race, come gara inaugurale della nuova stagione. Sarà nel circuito di Franciacorta che il pilota padovano percorrerà i primi metri con la nuova Volkswagen Golf GTI TCR sviluppata, come le altre vetture, autonomamente con la propria struttura CRC.

 

 

 

Hyundai Motorsport schiera quattro i20 Coupe WRC al Rally di Portogallo

Hyundai Motorsport torna in Europa per il Rally di Portogallo, sesto appuntamento del FIA World Rally Championship 2018, per mantenere la leadership della Classifica Costruttori. Al via quattro Hyundai i20 Coupe WRC, con Hayden Paddon che gareggerà sullo sterrato lusitano insieme ai compagni di squadra Andreas Mikkelsen, Thierry Neuville e Dani Sordo. Jari Huttunen prenderà parte al terzo evento stagionale nella categoria WRC2 continuando il suo percorso nel Driver Development Program di Hyundai Motorsport

LOUSADA (Portogallo), 16 maggio 2018 Hyundai Motorsport schiererà quattro Hyundai i20 Coupe WRC al Rally di Portogallo, sesto appuntamento della stagione WRC 2018 e secondo consecutivo su sterrato. In testa alla Classifica Costruttori, e forte di un vantaggio di 15 punti sul team M-Sport, il team Hyundai ha l’obiettivo di continuare l’ottimo inizio di stagione puntando al podio. Dopo il quinto posto conquistato in Svezia a febbraio, Hayden Paddon – insieme al copilota Seb Marshall – tornerà al volante della Hyundai i20 Coupe WRC affiancando i compagni di squadra Andreas Mikkelsen, Thierry Neuville e Dani Sordo alla ricerca della massima prestazione. In conformità con il regolamento della competizione, solo tre auto del team potranno conquistare punti per il campionato: si tratta delle vetture di Neuville, Mikkelsen e Paddon.

Il Rally di Portogallo è suddiviso in 20 prove speciali per un totale di 358 chilometri da percorrere seguendo un itinerario molto simile a quello dell’edizione 2017, in cui Hyundai si è aggiudicata un doppio podio grazie al secondo posto di Neuville e al terzo di Paddon. Il programma del rally lusitano comprende anche l’entusiasmante Power Stage di domenica mattina e il celebre dosso di Fafe che contribuiscono a rendere l’atmosfera elettrizzante e il finale mozzafiato.

Il Rally di Portogallo si presenta per noi come l’appuntamento più impegnativo della stagione per quanto riguarda le operazioni di auto e team. Avere quattro vetture in gara richiederà la massima concentrazione e precisione per puntare a un altro ottimo risultato di squadra” – ha commentato il Team Principal Michel Nandan. “Diamo il bentornato a Hayden e Seb, che siamo sicuri faranno notare la loro presenza fin dall’inizio. Tutte e quattro le crew hanno inoltre avuto modo di effettuare dei test prima della tappa portoghese, così da prepararsi al massimo per una sfida che si preannuncia molto avvincente.”

Questo weekend sarà molto importante per noi – ha aggiunto Thierry Neuville. “Non solo saremo presenti con quattro vetture, ma punteremo a dimostrare il nostro stato di forma come fatto in Argentina. Il Rally di Portogallo è un evento grandioso, con tantissimi tifosi e speciali divertenti che offrono sfide uniche con diversi livelli di grip. Nello scorso rally abbiamo visto quanto siano competitivi i nostri avversari, e questo ci dà una motivazione ancor più forte per migliorarci ulteriormente.

Oltre ai quattro equipaggi in gara nel campionato WRC, la coppia Jari Huttunen/Antti Linnaketo continuerà il suo percorso nel Driver Development Program di Hyundai Motorsport: l’equipaggio finlandese prenderà parte al proprio terzo evento stagionale nella categoria WRC2, dopo le ottime performance mostrate in Svezia e Messico.

Il Rally Portogallo in pillole:

  • L’evento è diviso in 20 Prove Speciali per un totale di 358,19 km
  • L’inizio è fissato per giovedì 17 maggio con la super speciale d’apertura di 3,36 km a Lousada
  • Sabato è il giorno in cui si percorrerà la distanza più lunga: 154 km tra le speciali di Vieira di Minho, Cabeceiras de Basto e Amarante
  • Durante la giornata di domenica si correrà la storica speciale di Fafe, che include un salto spettacolare di fronte ai numerosi fan

 

 

La Hyundai i30 N TCR conquista il podio al debutto nella 24 Ore del Nürburgring

La coppia di vetture costruite dal team Hyundai Motorsport ha conquistato un impressionante secondo e quarto posto in una gara insidiosa, terminata in condizioni di bagnato. Sulla piazza d’onore è salita la Hyundai i30 N TCR #831 guidata dall’italiano Nicola Larini e dal trio tedesco composto da Manuel Lauck, Andreas Gülden e Peter Terting. Il grande weekend per le i30 N TCR è stato completato dal quarto posto dell’equipaggio #830, guidato da Jae Kyun Kim, membro del dipartimento Ricerca e Sviluppo di Hyundai, con sede a Namyang. Nella prima 24 Ore del Nürburgring, Hyundai Motorsport ha dimostrato tutte le performance e l’affidabilità della Hyundai i30 N TCR in una delle competizioni più dure

ADENAU (Germania), 14 maggio 2018 – Due esemplari di Hyundai i30 N TCR sono state protagoniste al debutto nella 24 Ore del Nürburgring. Sul leggendario circuito del Nordschleife, i due equipaggi Hyundai Motorsport N hanno portato a casa un risultato importante nella famosa ADAC Nürburgring 24 Hours Race cogliendo un secondo e quarto posto nella classe TCR.

Entrambe le vetture hanno messo in mostra le performance della Hyundai i30 N TCR e l’affidabilità del pacchetto endurance, che include soluzioni sviluppate specificatamente per le gare di lunga durata. Sin dall’inizio del weekend i due equipaggi Hyundai si sono dimostrati i più veloci della categoria TCR occupando le prime due posizioni nella categoria e replicando l’impresa compiuta nella Nürburgring 24 Hours Qualifying Race (14-15 aprile).

Sulla piazza d’onore è salita la Hyundai i30 N TCR #831 guidata dall’italiano Nicola Larini e dal trio tedesco composto da Manuel Lauck, Andreas Gülden e Peter Terting. Proprio quest’ultimo ha migliorato il suo record precedente abbassando il primato del giro di categoria per le gare endurance a 8:58.463, conquistando la pole position. Il grande weekend per le i30 N TCR è stato completato dal quarto posto dell’equipaggio #830, guidato dal coreano Jae Kyun Kim, membro del dipartimento Ricerca e Sviluppo di Hyundai, con sede a Namyang in Corea. Insieme a lui il connazionale Byung Hui Kang e la coppia tedesca formata da Moritz Oestreich e Guido Naumann.

“La Hyundai i30 N TCR è andata forte per tutto il weekend” – ha dichiarato Peter Terting. “Ovviamente siamo stati molto veloci nelle condizioni di asciutto in qualifica, ma abbiamo avuto anche ottime prestazioni e tenuta di strada per essere competitivi anche sul bagnato. Durante la gara le condizioni cambiano da un giro all’altro, con molta acqua in pista, e in quelle situazioni hai bisogno di molta affidabilità. Sono felice di aver concluso la gara con un risultato importante così da premiare tutto il duro lavoro svolto dal team sulla Hyundai i30 N TCR”.

“Nella nostra prima 24 Ore del Nürburgring, Hyundai Motorsport ha dimostrato tutta la performance e l’affidabilità della Hyundai i30 N TCR in una delle competizioni più dure in condizioni estremamente difficili” – ha commentato Andrea Adamo, Hyundai Motorsport Customer Racing Deputy General Manager. “Tutti i piloti hanno guidato in modo brillante e il fatto di essere riusciti a recuperare terreno in un momento di condizioni particolarmente difficili della gara denota la fiducia che il team ha nel bilanciamento della vettura. Il primo e secondo posto ottenuto nelle qualifiche mettono in evidenza il ritmo di tutto un pacchetto che possiamo offrire ai nostri clienti”.

 

Hyundai IONIQ Electric: l’auto più efficiente d’Europa

La prima elettrica firmata Hyundai guida la classifica dei 66.650 modelli analizzati da Sust-It, portale indipendente di efficienza energetica. Grazie a un’efficienza energetica di 47,38 g/km, IONIQ EV si è guadagnata il titolo di migliore auto per costi di gestione: la spesa media di percorrenza è di 0,02 €/Km. Inoltre, tra i 105 veicoli testati da ADAC, IONIQ Electric è risultata l’auto più ecologica, con efficienza energetica media di 14,7 kWh per 100 km. Unica auto che offre la scelta fra le alimentazioni Hybrid, Electric e Plug-in Hybrid, IONIQ ha già superato i 28 mila esemplari in Europa

RUSSELSHEIM (Germania), 7 maggio 2018 Hyundai IONIQ EV è l’auto più efficiente in termini di costi di gestione fra tutti i modelli attualmente disponibili in Europa. La prima elettrica di Hyundai, con autonomia di 280 km (ciclo NEDC), si è classificata in vetta alla lista dei 66.650 modelli presi in esame da Sust-It, portale indipendente che analizza l’efficienza energetica dei vari prodotti sul mercati, in basi ai costi e alle emissioni di CO2.

Grazie a un’efficienza energetica di 47,38 grammi di CO2 per kg, Hyundai IONIQ Electric si è guadagnata il titolo di migliore auto per costi di gestione con appena 0,02 euro al chilometro, per un totale di 385,49 euro in un anno.

Lo studio ha analizzato il costo di gestione delle auto in base alla quantità di energia utilizzata e di CO2 prodotta ipotizzando una percorrenza annuale di 12.000 miglia, oltre 19.000 chilometri. Per i veicoli elettrici come IONIQ, Sust-It ha preso in considerazione le emissioni di anidride carbonica prodotte per generare l’energia elettrica utilizzata durante un ciclo completo di ricarica.

Prima auto di serie al mondo che consente al cliente di scegliere fra le tre differenti alimentazioni Electric, Hybrid e Plug-in Hybrid, IONIQ vanta un design e un piacere di guida senza compromessi, e rappresenta una pietra miliare della strategia green di Hyundai. I risultati ottenuti nelle numerose comparative ne danno ulteriore dimostrazione. Il modello si è infatti distinto in più di un’occasione per l’elevato livello di efficienza. Ne è un esempio il recente EcoTest ADAC: nel corso del 2017, la più grande associazione automobilistica tedesca ha testato 105 veicoli con diverse motorizzazioni, valutandone l’eco-compatibilità. IONIQ Electric è stata una delle cinque vetture a ottenere la valutazione di cinque stelle, con un’efficienza energetica media di 14,7 kWh per 100 km: un risultato eccezionale nel segmento delle EV.

La ragione di un’efficienza particolarmente alta si ritrova soprattutto nella progettazione di powertrain e carrozzeria di IONIQ, che può vantare un Cx di 0,24: un coefficiente aerodinamico tanto elevato si deve alle linee in stile coupé che riescono a ridurre al minimo la resistenza dell’aria, e di conseguenza le emissioni.

Una gamma di successo. Dal debutto sul mercato, avvenuto a fine 2016, Hyundai ha commercializzato oltre 28 mila esemplari di IONIQ in Europa. Grazie alle 5 stelle ottenute nella valutazione di sicurezza EuroNCAP e ai tanti riconoscimenti europei per il design e le prestazioni, IONIQ è una delle auto ecologiche più premiate e di maggior valore sul mercato.

Maurizio De Salvia è la nuova punta GDA Communication nel CIWRC

GDA Communication raddoppia nel Campionato Italiano WRC e, dopo Erbetta con la Fiesta R5, aggiunge il pilota di Manfredonia su Clio Super 1600 di PR2 Sport. Foto Michele Guerra

Modena, 11 maggio 2018 – È una GDA Communication davvero ambiziosa quella che conta i giorni sul calendario che la separano dal prossimo impegno del Campionato Italiano WRC, nonché la gara di casa per molti dei suoi piloti: il Rally del Salento. Dopo un anno di rodaggio nella serie tricolore dedicata agli specialisti dell’asfalto, con un Erbetta a lunghi tratti protagonista, in questo 2018 la scuderia di Modena ha deciso di schierare, dal secondo evento del CIWRC, un altro pilota di Manfredonia che punta sicuramente a lasciare il segno: stiamo parlando di Maurizio De Salvia. Per il sipontino, al primo programma di così elevata caratura, un sogno che diventa realtà ovvero quello di condurre la Renault Clio Super 1600 targata PR2 Sport in gare dal blasone indiscutibile, proprio a partire dalle strade amiche pugliesi.

“Dopo tanti anni vissuti nelle gare di zona” – racconta De Salvia – “siamo finalmente al via di un campionato di rango, con gare di un certo peso. Non abbiamo mai affrontato programmi così importanti. Cercheremo di non deludere le aspettative che la scuderia e tutti i nostri partner ripongono in noi. Saremo al via con la Clio Super 1600 del team PR2 Sport, che attualmente fornisce la Fiesta R5 a Erbetta. La squadra è altamente professionale. Un particolare grazie, di cuore, lo voglio già dire alla famiglia Erbetta. Pino è un padre per me così come Domenico è un fratello. Da sempre mi seguono e mi han sostenuto, anche nei momenti difficili. Se siamo al via dell’italiano WRC il merito è tanto del loro impegno e dei partner che credono nel progetto.”

Tante le ambizioni ma altrettante le emozioni sul piatto per De Salvia che, per il programma nel Campionato Italiano WRC, sarà affiancato dall’ex compaesano, ormai torinese di adozione, Michele Trimigno.

“È un sogno che rincorrevamo da tanto tempo” – sottolinea De Salvia – “ed è bellissimo poterlo condividere con Michele, ottimo navigatore e amico da una vita. Ormai sono oltre vent’anni che vive a Torino, anche se sappiamo che il suo cuore è sempre qui a Manfredonia. Sarà emozionante condividere con lui questa partenza che, al tempo stesso, è il raggiungimento di un traguardo per la nostra piccola carriera sportiva, se così la possiamo chiamare.”

Già disputato il primo atto, nel precedente Mille Miglia, il cammino del portacolori della scuderia emiliana scatterà, ai primi di Giugno, con la già citata gara di casa e proseguirà con il Rally della Marca (23/24 Giugno), il Rally del Friuli (31 Agosto / 1 Settembre), il Rally San Martino di Castrozza (14/15 Settembre) e il Trofeo ACI Como (19/20 Ottobre).

“Il livello tecnico e sportivo è di un altro pianeta qui” – conclude De Salvia – “ed è davvero stimolante. Dovremo lavorare molto sui dettagli perché, nel CIWRC, fanno la differenza.”

 

 

 

Camunia Rally: un appuntamento imperdibile nell’estate bresciana

La quinta edizione della corsa organizzata dalla New Turbomark si svolgerà i prossimi 30 giugno e 1 luglio sulle strade della Vallecamonica. Confermata la location di Capo di Ponte e la validità nazionale; la Astrio si correrà in versione lunga

CAPO DI PONTE (BS) – Il Camunia Rally è pronto ad animare l’estate bresciana con la sua quinta edizione che si preannuncia davvero interessante. La scuderia New Turbomark infatti, ha già steso il programma dell’evento che si svolgerà dunque tra sabato 30 giugno e domenica 1 luglio nei pressi di Capo di Ponte, cittadina ormai divenuta fulcro della manifestazione automobilistica in oggetto.

Con le iscrizioni che si apriranno il giorno 31 maggio e che si protrarranno fino al 25 giugno, la gara bresciana può vantare ancora la possibilità di avere al via vetture potenti come le R5 giacché è stata confermata la validità a rally nazionale; il percorso cronometrato sarà di 67 chilometri mentre le speciali da percorrere saranno otto.

 

Astrio in versione lunga– La tanto amata prova speciale di Astrio è pronta a tornare appieno nel panorama motoristico camuno. Stage acclamato a gran voce dai concorrenti e dallo stesso pubblico, la prova di Astrio era già stata disputata lo scorso anno ma questa volta sarà protagonista assoluta della giornata di apertura, quella di sabato 30 giugno, grazie a due passaggi di cui uno in notturna.  La prova sarà lunga ben dieci chilometri e andrà così a sostituire la Berzo-Cevo, stage d’apertura del 2017.

“Grazie alla fattiva collaborazione con le amministrazioni comunali di Breno e Bienno, il senso di marcia sarà a salire da Pescarzo per poi discendere verso Prestine e la speciale sarà intitolata a Gianmario Mazzoli” spiega Giuseppe Zagami, a capo dell’organizzazione.

Per le restanti prove sono confermati i passaggi sulla Deria e sulla Valsaviore (tre volte ciascuno stage), veri e propri cavalli di battaglia del Camunia Rally.

È vittoria di Nicola Baldan (Hyundai) in gara 1 per il secondo round stagionale del TCR ITALY

Il Campione Italiano in carica di Pit Lane Competizioni si impone al termine di un duello appassionante con Eric Scalvini, anche lui sulla i30 N, ma nei colori di BRC Racing Team.  Sul podio anche Salvatore Tavano sulla Cupra TCR di Seat Motorsport Italia. Per il Trofeo Nazionale DSG terza vittoria per il capoclassifica Giovanni Altoè (Audi RS3 LMS Pit Lane).

LE CASTELLET (FRANCIA), 12 maggio 2018 – È stato un duello appassionante a regolare le sorti della prima gara valevole per il secondo round stagionale del TCR Italy di scena al Paul Ricard. Dopo una prima esitazione al via e un corpo a corpo concluso solo al sesto giro, è infatti Nicola Baldan a conquistare la prima vittoria in palio in terra francese riuscendo ad avere la meglio sul suo sempre più fedele rivale Eric Scalvini.

Partito dalla seconda posizione in griglia con uno spunto migliore del poleman di Pit Lane Competizioni, nelle fasi iniziali l’alfiere del BRC Racing Team riesce infatti a guidare tutto il gruppo contenendo generosamente gli attacchi del Campione Italiano in carica, mattatore delle sessioni cronometrate. Il sorpasso vincente però arriva alla metà gara e il successivo ingresso della Safey Car per gli interventi di ripristino dopo i tanti episodi di bagarre nel gruppo, mette in sicurezza anche la posizione di Baldan che così sul traguardo guadagna la prima vittoria stagionale.

Alle spalle delle due Hyundai i30 N è invece Salvatore Tavano, sulla Cupra TCR di Seat Motorsport Italia divisa con Matteo Greco, resta incollato ai duellanti che lo precedono, ma non riesce poi a ritrovare lo spunto per un’incursione alla seconda posizione di Scalvini.

Anche il quarto posto di Marco Pellegrini arriva alla fine di una bagarre appassionante vissuta per l’intera gara con i compagni di squadra Jürgen Schmarl José Rodrigues, tutti sulle Civic FK2 di Target Competition. Il pilota milanese, partito dalla settima posizione, dapprima riesce ad avere la meglio sul portoghese, per poi sferrare l’attacco vincente sul pilota austriaco all’ottavo passaggio.

Alle loro spalle è invece Federico Paolino a tagliare il traguardo in settima posizione sulla seconda i30 N di BRC e dopo un bel sorpasso su Andrea Larini, al volante della Cupra TCR di Pit Lane.

Si conclude solo nel finale anche il duello per il primato del Trofeo Nazionale DSG, con Giovanni Altoè che, al volante della Audi RS3 LMS di Pit Lane, riesce ad avere ragione di Max Gagliano, ma solo dopo l’ingresso della Safety Car che neutralizza il vantaggio guadagnato fino a quel momento dal pilota della Cupra di Seat Motorsport Italia.

Terzo di categoria, Ermanno Dionisio chiude 11esimo assoluto sulla seconda Audi di Pit Lane e davanti agli austriaci Peter GrossGünter  Benninger, sulle Leon di Wimmer Werk Motorsport.

Tanti come sempre gli episodi incandescenti. Come al primo giro quando Enrico Bettera, sull’Audi TCR di Pit Lane, finisce fuori dopo il contatto subito da Max Mugelli, mentre Lorenzo Nicoli si scompone nelle vie di fuga con la Honda Civic FKT di MM Motorsport. Poche curve dopo, il toscano subisce sorte analoga, finendo in testacoda per il contatto rimediato da Gagliano e chiudendo così la gara. Al quinto giro è invece la volta di Nicoli che subisce l’incursione del turco Çağlayan Çelik, sulla Seat Leon TCR nei colori della Toksport WRT, per poi venire centrato da Alessandro Thellung. Quando era in piena lotta per le posizioni da podio di DSG, il romano della Leon di BF Motorsport non infatti può far nulla per evitare Civic FK2 di MM Motorsport costringendo entrambi al ritiro.

TCR Italy | le classifiche di campionato

Campionato Italiano Conduttori. 1) L. Ferrara (Alfa Romeo Giulietta – V-Action), 41; 2) Tavano (Cupra TCR – Seat Motorsport Italia), 35; 2) Greco (Cupra TCR – Seat Motorsport Italia), 35; 4) Baldan (Hyundai i30 N V-Action), 29; 5) Bettera (Audi RS3 LMS Pit Lane Competizioni), 27. Trofeo Nazionale DSG Conduttori. 1) G. Altoè (Audi RS3 LMS Pit Lane Competizioni), 60; 2) Dionisio (Audi Pit Lane), 32; 3) Savoia (Seat Leon – Greta racing), 30; 3) Gagliano (Cupra TCR Seat Motorsport Italia), 30; 5) Benninger (Seat Leon Wimmer Werk Motorsport), 16. Trofeo Nazionale Under 25. 1) G. Altoè (Audi RS3 LMS Pit Lane Competizioni), 50; 2) Scalvini (Hyundai i30 N BRC Racing Team), 40; 2) Greco (Cupra TCR – Seat Motorsport Italia), 20; 4) Papi (Seat Leon BD Racing), 15. Trofeo Nazionale AM. 1) Dionisio (Audi Pit Lane), 50; 2) Savoia (Seat Leon – Greta racing), 40; 3) Benninger (Seat Leon Wimmer Werk Motorsport), 26.

 

 

 

 

In un Paul Ricard allagato la vittoria di Andrea Larini è dietro la safety car in gara 2 del secondo round stagionale di TCR Italy. 

Con i 5.821 metri della pista francese completamente invasi dalla pioggia, la gara viene percorsa in regime di sicurezza e solo per il 30%. La classifica viene perciò definita dallo stesso schieramento di partenza corrispondente all’ordine di arrivo di gara 1 con le prime otto posizioni invertite. La vittoria è perciò del toscano sulla Cupra di Pit Lane Competizioni davanti a Federico Paolino, su Hyundai e al portoghese José Rodrigues, su Honda. I risultati valgono anche bis nel Trofeo Nazionale DSG per Giovanni Altoè (Audi RS3 LMS Pit Lane). Prossimo appuntamento con la serie tricolore al weekend del 17 giugno nell’autodromo di Misano.

LE CASTELLET (Francia), 13 maggio 2018 – Sono le condizioni metereologiche a decretare le sorti del secondo round stagionale del TCR Italy, corsosi sul circuito del Paul Ricard. Dopo le prime ore del mattino, la pista del Gran Premio di Francia di Formula Uno, viene infatti completamente invasa dalla pioggia che, anche se permette lo start di gara 2 in regime di Safety Car, ne impone poi l’interruzione. L’aggravarsi delle precipitazioni accertate dal Direttore di Prova dopo aver condotto anche un’ispezione alla presenza di Direttore di Gara, Direttore della Scuola Federale oltre che del management dell’autodromo, impedisce la ripresa. La gara viene perciò considerata valida essendo stata effettuata il 40% della durata totale prevista, mentre i punteggi di campionati sono attribuiti al 50% della scala regolamentare.

La classifica finale viene perciò definita dallo stesso schieramento di partenza corrispondente all’ordine di arrivo di gara 1 con le prime otto posizioni invertite.

Vittoria perciò per Andrea Larini, sulla Cupra TCR di Pit Lane Competizioni, davanti a Federico Paolino, sulla Hyundai i30 N di BRC Racing Team e Josè RodriguesJürgen SchmarlMarco Pellegrini, sulle tre Honda Civic FK2 di Target Competition.

Matteo Greco, sulla Cupra TCR di Seat Motorsport Italia guidata in gara 1 da Salvatore Tavano, è sesto davanti alle Hyundai di Eric Scalvini(BRC Racing Team) e Nicola Baldan (Pit Lane Competizioni), mentre come nello stesso ordine di arrivo di gara 1, Giovanni Altoè è nono assoluto al volante della Audi RS3 LMS di Pit Lane Competizioni e primo per il Trofeo Nazionale DSG davanti al compagno di squadra Ermanno Dionisio e agli austriaci Peter GrossGünter Benninger, sulle Leon di Wimmer Werk Motorsport.

A seguire il turco Çağlayan Çelik, sulla Seat Leon TCR nei colori della Toksport WRT, Alessandro Thellung, così sesto di DSG sulla Cupra di BF Motorsport, Luigi Ferrara, sull’Alfa Romeo Giulietta di V-Action, le Honda Civic di MM Motorsport con Lorenzo Nicol sulla versione FK2 e Max Mugelli sulla FK7 e infine Enrico Bettera, sull’Audi RS3 LMS di Pit Lane Competizioni.

Con i risultati della trasferta estera del TCR Italy, secondo round stagionale, la classifica di Campionato Italiano vede sempre in testa Luigi Ferrara, ma ora inseguito a 1,5 lunghezze da Salvatore Tavano e Matteo Greco. Terzo è ora Larini (-8) davanti a Baldan (-10,5), Bettera (-13) e Rodrigues (-15). Per il Trofeo Nazionale DSG Giovanni Altoè conserva il primato davanti ad Ermanno Dionisio e Max Gagliano.

TCR ITALY | LE CLASSIFICHE DI CAMPIONATO

Campionato Italiano Conduttori. 1) Luigi Ferrara (Alfa Romeo Giulietta TCR V-Action Racing Team), 40,0; 2) Salvatore Tavano (Cupra TCR Seat Motorsport Italia), 38,5;  3) Matteo Greco (Cupra TCR Seat Motorsport Italia), 38,5;  4) Andrea Larini (Cupra TCR Pit Lane Competizioni), 32,0;  5) Nicola Baldan (Hyundai i30 N TCR Pit Lane Competizioni), 29,5;  6) Enrico Bettera (Audi RS3 LMS TCR Pit Lane Competizioni), 27,0;  7) José Rodrigues (Honda Civic TCR Target Competition), 25,0; 8) Eric Scalvini (Hyundai i30 N TCR BRC Racing Team), 17,0;  9) Jürgen Schmarl (Honda Civic TCR Target Competition), 17,0;  10) Marco Pellegrini (Honda Civic TCR Target Competition), 14,5. Trofeo Nazionale DSG Conduttori. 1) G. Altoè (Audi RS3 LMS Pit Lane Competizioni), 70; 2) Dionisio (Audi Pit Lane), 38; 3) Gagliano (Cupra TCR Seat Motorsport Italia), 37,5; 4) Savoia (Seat Leon – Greta racing), 30; 5) Benninger (Seat Leon Wimmer Werk Motorsport), 19,5. Trofeo Nazionale Under 25. 1) G. Altoè (Audi RS3 LMS Pit Lane Competizioni), 56; 2) Scalvini (Hyundai i30 N BRC Racing Team), 47,5; 2) Greco (Cupra TCR – Seat Motorsport Italia), 30; 4) Papi (Seat Leon BD Racing), 15. Trofeo Nazionale AM. 1) Dionisio (Audi Pit Lane), 60; 2) Savoia (Seat Leon – Greta racing), 40; 3) Benninger (Seat Leon Wimmer Werk Motorsport), 32.

Ottima prova di BRC Racing Team nel TCR Italy

Al Paul Ricard punti importanti per Scalvini e Paolino

LE CASTELLET (Francia), Sono state pienamente rispettate le aspettative che gravavano su BRC Racing Team e sui suoi driver, alla vigilia del secondo appuntamento del TCR Italia, disputato sul circuito Paul Ricard a Le Castellet (Francia).

Dopo il mezzo passo falso di Imola nella gara di debutto, Eric Scalvini è stato autore in terra francese, di un ottima prova che lo ha riportato di prepotenza nelle posizioni di vertice della classifica generale. Bene anche Federico Paolino che si è costantemente migliorato nel corso del week end.

Scalvini è andato ad un passo dalla conquista della pole position, stoppato solamente dal traffico sull’ultimo giro veloce di qualifica, mentre Paolino ha fatto registrare il nono tempo.

In Gara 1 si assiste a una sfida di alto livello, con Scalvini che ha un ottimo avvio e conquista subito il comando. Il giovane bresciano resiste con esperienza ai costanti attacchi degli avversari ma deve capitolare a causa anche dell’usura delle sue coperture. Scalvini chiude secondo, e conquista i primi importanti punti in generale. Paolino, dopo un bel recupero e un ottima gara, è settimo.

Grazie all’ottima strategia, per effetto dell’ordine di partenza invertito, BRC Racing Team è così in grado di schierare in gara 2 l’ennesima Hyundai i30 N in prima fila. Purtroppo la sfida parte sotto un diluvio incredibile, e viene percorsa in regime di safety car, fino all’esposizione della bandiera rossa, dopo circa 11 minuti. I commissari decidono per ‘interruzione e per l’assegnazione di punteggi dimezzati.

“E’ stato un week end positivo” commenta Federico Paolino “Nonostante non conoscessi il circuito sono subito riuscito a far segnare dei tempi buoni e in qualifica sono stato stoppato solo dal traffico nel mio giro veloce. Sono felice per il settimo posto di gara 1. Ho dato il massimo per mettere a frutto il buon lavoro del team”.

Commenta Eric Scalvini: Sono soddisfatto del week end al Paul Ricard, in quanto abbiamo iniziato a portare a casa i primi punti pesanti in ottica campionato. In gara 1 sono andato un po’ in crisi per l’usura delle gomme ma sono comunque contento. Sono un po’ dispiaciuto per le decisioni di gara 2 ma effettivamente le condizioni meteo erano proibitive ed è giusto che abbiano prevalso le ragioni di sicurezza”.

Il TCR Italia tornerà di scena dal 15 al 17 giugno con le sfide sul circuito Marco Simoncelli di Misano.