La disfida dei comuni passa per le prove speciali del Vesime

 Un vero palio con protagonisti i cavalli vapore delle vetture da rally coinvolge i quattordici comuni che hanno prestato la loro opera per la buona riuscita della gara. I concorrenti abbinati a sorte ai protagonisti della gara e il sindaco della città vincitrice è atteso in pedana per le premiazioni.

VESIME (AT), 18 maggio – “Sono quattordici i comuni che ci hanno fattivamente aiutato alla riuscita di questa 26esima edizione del Rally Valli Vesimesi e il suo gemello storico” affermano Paola Bocchino e Luca Meneghetti di BMG Motor Events che organizza l’evento “e a tutti loro, in segno di ringraziamento, abbiamo voluto abbinare le vetture della gara, in modo che vinca il Vesime anche uno dei comuni che ci aiutato. Un vincitore nelle storiche e uno nelle moderne”. Come accade al Palio di Siena per i cavalli in corsa, alla distribuzione dei radar i concorrenti estraevano il nome di un comune e a questo sono stati abbinati e ne avranno l’adesivo sulle portiere, come si legge chiaramente nell’elenco sia storico sia moderno.

Oltre ai quattro comuni direttamente coinvolti in partenza e prove speciali quali Vesime, Cortemilia, Loazzolo e Cessole, i cui sindaci erano presenti al “vernissage dell’evento” troviamo nell’elenco (in stretto ordine alfabetico) Bossolasco, Castelnovo Calcea, Diano D’Alba, Moasca, Mombaldone, Monastero Bormida, Monforte d’Alba, Roccaverano, San Giorgio Scarampi e Serravalle Langhe. Quindi sindaci pronti in fascia tricolore e gonfalone, a salire sul palco arrivi domenica pomeriggio per le premiazioni del loro “cavallo” vincente.

Winners Rally Team presente al Vesimesi, ma anche ad Antibes

TORINO – Fine settimana ricco come consuetudine per Winners Rally Team che porterà in gara sei equipaggi su due fronti; oltralpe toccherà a Dino Romano difendere i colori del sodalizio piemontese sulle impegnative speciali del “Rallye d’Antibes” in programma sabato 19 e domenica 20. Il driver torinese avrà a disposizione la Ford Fiesta R2T e sarà navigato da Renzo Fraschia.

Il 26° “Rally Valli Vesimesi” vedrà invece impegnati ben cinque equipaggi griffati WRT; Fabrizio Faletto–Francesca Rapisardi su Peugeot 106 Prod. E5, Antonio Tignola–Luca Scavino su Fiat Seicento Prod. E0, e Fabrizio Schenardi–Fabio Farinella su Volkswagen Polo Racing Start tra le vetture moderne, mentre Claudio Ferron e Sergio Cabella, entrambi su Opel Kadett GT/E Gruppo 2, condivideranno l’abitacolo rispettivamente con Francesco Cuaz e Claudio Rossi.

Sabato 19 maggio si comincerà la giornata con le verifiche sportive e tecniche che si svolgeranno a Vesime a partire dalle ore 8.00 del mattino per poter permettere ai concorrenti di effettuare lo Shake Down dalle ore 9.30 alle 13.30. Un pranzo leggero poi tutti in pedana per la cerimonia di partenza perché dalle ore 15.30 il rally diventerà realtà con le auto storiche a percorrere per prime il palco di partenza e il doppio passaggio sulla speciale di Creviolo. Questa prova è stata fortemente voluta dagli amici di Stefano Tamburello, grande appassionato scomparso nell’autunno scorso. Il doppio passaggio sarà inframmezzato dal riordino a Cortemilia. La giornata terminerà al calar del sole con la tradizionale cena nello spazio del campo sportivo. Dopo la notte di sonno si riparte domenica mattina 20 maggio, dal Campo Sportive di Vesime alle 8.00 per effettuare un primo Parco Assistenza a Monastero Bormida per dirigersi a Mombaldone da dove scatta la prova speciale di Roccaverano (7,5) rimasta nei ricordi degli appassionati perché percorsa dal Sanremo del 1997 (primo passaggio vinto da Colin Mc Rae, Subaru Impreza, secondo da Freddy Loix, Toyota Corolla) e dirigersi quindi verso San Giorgio Scarampi dove parte la speciale più lunga della gara con i suoi 13,35 km. Inframmezzati ai tre passaggi i riordini di Vesime, i parchi assistenza di Monastero Bormida, e i Controlli Timbro a Cessole che proprio quella domenica festeggia la Sagra della Frittella. Alle ore 17.00 è previsto l’arrivo a Vesime con premiazione in pedana.

Graziano Espen e Anna Canale al via del Rally Valli Vesimesi

Il portacolori del team Lancia Fulvia Club – Paul Picot  sarà al via sulla Lancia Fulvia Hf

TORINO – Archiviato con soddisfazione l’esordio stagionale sulle strade del Rally di Sanremo concluso con un brillante secondo posto di classe, per Graziano Espen e Anna Canale si profila un altro week-end particolarmente impegnativo. L’equipaggio del Lancia Fulvia Club- Paul Picot sarà infatti al via del Rally Valli Vesimesi come di consueto sulla Lancia Fulvia HF.

“La gara sulle strade della Valle Belbo non era nei programmi ad inizio stagione” racconta il driver torinese. “Abbiamo deciso di affrontare questo impegno per le caratteristiche di questa gara e poi ovviamente per non perdere il ritmo che abbiamo acquisito sulle speciali del Sanremo. Questa gara” continua Espen “serve inoltre per confermare l’affidabilità della nostra vettura in vista dei prossimi impegni primo fra i quali il Lana Storico”.

L’appuntamento sulle strade della Valle Belbo si svolgerà fra sabato 19 e domenica 20 maggio con partenza e arrivo da Vesime. La gara storica assegna il Memorial Piero Lavazza.

È il Bibendum, il più amato ad aprile fra le notizie Facebook della sezione Autoweb di Kaleidosweb

CARMAGNOLA (TO) – Successo “storico” della Michelin Historic Rally Cup che svetta nel mese di aprile fra le notizie della sezione Autoweb/Kaleidosweb pubblicate su Facebook. “Michelin Historic Rally Cup fa tappa in Valsugana” del 20 aprile con le immagini della gara trentina realizzate da Giovanni Scarpari di Fotosport è risultato il più amato, precedendo la Gallery di Marco Ferrero che ritraeva i visi di protagonisti e protagoniste del “Ferrari Challenge, bella gente al Mugello” pubblicato il 4 aprile, mentre in terza posizione si classifica la galleria fotografica realizzata da Gabriele Valinotti l’11 aprile dal titolo “Lo spettacolo della Collezione Bertone nei padiglioni di Volandia” .

A seguire la preoccupante notizia economica “Continuano a calare gli acquisti alla pompa di benzina e gasolio” che fotografa il cattivo andamento della nostra economia, seguita da “Rally di Sanremo, secondo appuntamento tricolore per Ford Racing”.

Notizie più lette ad aprile nella sezione Autoweb

  1. Michelin Historic Rally Cup fa tappa in Valsugana (20) 627/46/28
  2. Ferrari Challenge, bella gente al Mugello (4) 321/6/2
  3. Lo spettacolo della Collezione Bertone nei padiglioni di Volandia (11) 265/2/6
  4. Continuano a calare gli acquisti alla pompa di benzina e gasolio (30) 218/0/3
  5. Rally di Sanremo, secondo appuntamento tricolore per Ford Racing (11) 212/2/1

 

32° Rally Piancavallo, vigilia di ricognizioni 

Tutto è pronto a Maniago per due giorni con la regia di Knife Racing. Foto RallyCiack

MANIAGO, 18 maggio 2018 – Come già domenica scorsa, oggi i concorrenti iscritti al 32° Rally Piancavallo potranno fare delle ricognizioni autorizzate sul percorso, dalle 8 alle 18, con vetture di serie e rispetto del codice della strada. Così l’attesa della corsa di domani e domenica si stempera negli abitacoli correggendo le note, mettendo a fuoco i dettagli, sognando ad occhi aperti un risultato di prestigio.

La Storia Continua. Knife Racing è giustamente orgogliosa della sfida intrapresa e l’epopea del Rally Piancavallo continua verso nuovi traguardi. Lovisa & C. sono in fibrillazione per l’appuntamento, ma il buon risultato delle iscrizioni (83 concorrenti in totale) ha già premiato i preparativi. Più di qualcuno, per sciogliere la tensione, già favoleggia il tracciato futuro e immagina di tornare sul Monte Rest con un giro largo che abbracci anche il territorio udinese.

Non solo big. Dietro ai battistrada in Classe A7, “Zeta” (con vettura E7 non avendo optato per il serbatoio di nuova regolamentazione) e Zannier, accettano un confronto “alla pari” su Renault Clio Williams (le macchine, sulla carta, sono identiche), Stefano Miotto, Yuri Sartori, Valerio Scettri e Simone Biase, driver che arriva da Campobasso.

Impreza Tomasini. Reduce dalle Terre di Gallura nel cross country, il sacilese Andrea Tomasini firma una presenza importante al Piancavallo con una Subaru Impreza in N3 dove il resto della truppa è su Clio. Battistrada di Classe e di “peso” Marco Marchiol, portacolori Friuli 1956 Acu, sempre presente al Città di Maniago.

Zille & Peugeot. Batte da solo in K10 Enrico Zille su Peugeot 106 mentre tutti quelli che hanno risposto al suo appello per sfidarsi con la francesina da 1600 cc sono nel recinto di A6 (vetture turismo) e N2 (produzione). Si rivede all’opera Rudy Bulfon che torna in pedemontana dopo il Maniago 2017 e fanno specie Carlo e Arianna Zinutti, papà e figlia assieme.

Caldart & Chiesura. Come accade quasi sempre, è la Classe N2 la più numerosa con 15 equipaggi. Volendo azzardare un pronostico, primato in bilico tra il bellunese Claudio Caldart e Marco Chiesura che di solito corre sulla terra con Stefano Lovisa, ma il presidente Knife stavolta ha bel altro di cui occuparsi e qui cede il sedile di destra alla baby Sara Chiesura.

Donne & motori. Nemmeno una donna al volante, però sono 22 nel ruolo di navigatrici, brave a dettare il ritmo e a gestire la psiche dell’agitato alla guida. Si sfidano per il podio Marsha Zanet con Alessando Prosdocimo, Roberta Spinazzè compagna di Denis Babuin, Cinzia Bernardini al fianco di Adriano Lovisetto, Katia Artico assieme a Venicio Toffoli e Marika Marcuzzi inseparabile da Marco Zannier.

ACI storico & rally. Il Piancavallo è anche l’occasione di promuovere il club Aci Storico, legando competizione e passione per le auto d’epoca. “Operiamo per tutelare vetture cariche di valori affettivi e costruttivi – assicura il presidente dell’Aci Pordenone, Corrado Della Mattia – che escono su strada in rare occasioni e percorrono pochissimi chilometri”. E la direttrice Giusy Aronica sottolinea l’esigenza di “alimentare con continuità il fuoco di questa passione”.

Acrobati & Stoschek. Michael Stoschek si riporta in auto Philipp Spath al posto del sempiterno Dieter Hawranke, per fargli provare quanto scoda di sovrasterzo la Porsche 911 nei tornanti con la trazione posteriore. Ci si aspetta rumore e spettacolo anche dalla BMW M3 di Andrea Romano con Mauro Pontoni. Team Bassano che presenta Lorenzo Scaffidi su Fiat Uno Turbo e Nico Bortolato su Ritmo 130 Abarth. Invece sono su Ford Sierra Cosworth Massimo Albano, su Opel Kadett Danilo Lovisetto e su Triumph Dolomite Luigi Castelli. A chiudere la pattuglia acrobatica le Fiat 127 di Claudio Vigna (omonimo del “big naviga” di Fabrizio Martinis) e Alberto Bressan.

 

Continua senza sosta la stagione rallistica e di pista per i piloti Abarth

Nel prossimo weekend le Abarth 124 rally saranno impegnate in Francia e Repubblica Ceca. I giovanissimi piloti dell’ADAC F4 Championship powered by Abarth corrono in Germania sul circuito del Lausitzring

TORINO, 18 maggio – Non si ferma l’intensa stagione dell’Abarth 124 rally Selenia International Challenge che questo fine settimana vede impegnati due equipaggi privati in altrettante gare in Francia e Repubblica Ceca. Contemporaneamente in Germania, sul circuito del Lausitzring, è in programma la terza prova dell’ADAC F4 Championship powered by Abarth.

Il giovane pilota transalpino Nicolas Ciamin, con il suo navigatore Thilbaut De la Haye, sull’Abarth 124 rally del team Milano Racing, disputa il Rallye d’Antibes, terza prova del Campionato francese, che parte dalla località turistica della Costa Azzurra alle ore 8,15 di sabato 19 maggio.  Reduce dalla spettacolare e perentoria vittoria nella categoria R-GT ottenuta nel RallyLyon-Charbonnière, Ciamin e l’Abarth 124 rally giocano il ruolo di favoriti su un percorso molto suggestivo che ricalca in parte quello del Rallye di Montecarlo con le prove speciali del Col de Turini e del Col de Braus. Suggestivo e molto impegnativo, visto che sono ben 204 i km di velocità cronometrata, ripatita su 12 prove speciali, su un percorso che misura complessivamente 660 km. Due le tappe: la prima sabato 19 e la seconda domenica 20 maggio, con arrivo finale alle ore 16,25. Prima del via Ciamin è entusiasta: “Non vedo l’ora di correre su queste strade tortuose con l’Abarth 124 rally, che ha dimostrato in questa prima parte di stagione di essere molto competitiva anche a livello assoluto. Il Col de Turini è un po’ l’università del rally e il suo tracciato, con una lunga salita e la discesa vertiginosa, dovrebbe esaltare le doti di equilibrio e agilità dell’Abarth 124 rally”. Ciamin si è tenuto in allenamento partecipando lo scorso weekend alla terza prova del Trofeo Abarth Selenia sul circuito di Le Castellet conquistando un fantastico 3° posto, risultato di rilievo considerando che era la prima volta che portava in gara l’Abarth 695 Assetto Corse Evoluzione misurandosi con gli esperti campioni di questo spettacolare campionato.

Contemporaneamente in Repubblica Ceca si corre il Rally Krumlov, al quale prende parte l’Abarth 124 rally del team Agrotec Czech Abarth affidata a Martin Rada (CZE) e Jaroslav Jugas (CZE). Due le tappe in programma con 15 prove speciali (158 km di velocità) in un percorso lungo complessivamente 532 km. Rada spiega quanto sia combattuto il campionato della Repubblica Ceca: “Nel nostro campionato in ogni gara si contano oltre 100 iscritti, con una ventina di automobili delle categorie R5 e WRC oltre a 6 Gran Turismo tutte guidate da piloti molto veloci: questo fa si che il livello di competitività sia estremamente alto”.

In Germania si disputa la terza prova dell’ADAC Abarth F4 Championship powered by Abarth sul circuito del Lausitzring: al via una trentina di giovanissimi piloti sulle monoposto Tatuus motorizzate Abarth. Dopo i primi due appuntamenti il tedesco Lirim Zendeli guida la graduatoria assoluta, forte di 4 successi in 6 gare. Precede il danese Frederic Vesti e il brasiliano Enzo Fittipaldi, nipote del due volte campione del mondo, Emerson. Nella serie tedesca corre anche David Schumacher, figlio dell’ex-pilota di Formula 1, Ralf. Tre le gare in programma sullo spettacolare circuito tedesco: la prima alle ore 10,10 di sabato 19 maggio; la seconda alle 16,40 della stessa giornata, la terza alle ore 9,50 di domenica 20. Diretta streaming sul sito internet adac-motorsport.de.

 

 

X Race Sport in fermento: “storiche” e “moderne” per partecipazioni di alto livello

Questo fine settimana, alla “Bologna-San Luca” tre portacolori in grado di regalare emozioni. L’ultimo fine settimana di maggio, occhi puntati al Rallye Elba, con il debutto su asfalto di Andrea Dalmazzini e la ricerca di conferme di Antonio Rusce.

BOLOGNA, 18 maggio 2018 – Grande fermento, in casa XRACE SPORT, che nell’ultimo scorcio del mese di maggio si trova impegnata a seguire i propri piloti in diversi eventi di spessore.

Questo fine settimana la X rossa sventolerà con tre portacolori alla classica storica della salita “Bologna-San Luca”, una gara storica, il tratto in salita del portico fu iniziato nel 1706 e nel 1715 raggiunse la cima del colle. Oggi festeggia i 300 anni dalla conquista della vetta, e X Race Sport non ha voluto mancare a una ricorrenza così importante, proponendo Simone Brusori su una Ford Sierra Cosworth, Maurizio Mei su Lancia Delta Integrale e Salvatore Tridici con una Opel Kadett GT/E. Vi sarà poi l’impegno del Rally Piancavallo, in Friuli, dove il sodalizio avrà al via Simone Biase–Luca De Michiel, con una Renault Clio Williams.

Ma gli occhi di molti appassionati saranno puntai la settimana successiva, quella di fine maggio, verso l’Isola d’Elba, per l’edizione del ritorno del suo rally nel Campionato Italiano dopo 25 anni di assenza. X Race Sport farà notizia, in quanto proporrà il debutto su asfalto di Andrea Dalmazzini (Campione Italiano “Terra” 2017), affiancato da Giacomo Ciucci, al via con la Ford Fiesta R5 Evo 2 di GB Motors Racing. Sarà uno dei temi di grande interesse della gara isolana, la presenza di Dalmazzini, il quale ha in prima battuta l’obiettivo di fare esperienza in un fondo a lui nuovo. Grande interesse poi anche per rivedere all’opera il reggiano Antonio Rusce, in coppia con Sauro Farnocchia, dopo la bella performance offerta alla recente 102^ Targa Florio, terza tappa stagionale del Campionato Italiano, sempre con la Ford Fiesta R5 Evo 2 di GB Motors Racing. Dopo aver consolidato ottavo posto provvisorio nell’assoluta generale e la confortante quarta in quella del tricolore “Asfalto”, adesso guardano alla competizione dell’Elba per dare continuità e rimanere a contatto con i vertici della classifica.

Contemporaneamente ci sarà il Rally Bianco Azzurro, a San Marino, dove saranno presenti Matteo Lusoli-Fabio Cangini, anche loro su una Renault Clio Williams.

 

Modena Motor Gallery appuntamento il 22 e 23 settembre

Tributo speciale per Enzo Ferrari a 120 anni dalla nascita

MODENA – La sesta edizione di Modena Motor Gallery, salone internazionale dedicato al motorismo storico, si svolgerà sabato 22 e domenica 23 settembre 2018, come di consueto nei padiglioni di ModenaFiere.

Tematica principale sarà il tributo dedicato alla figura del grande Enzo Ferrari a 120 anni dalla sua nascita: modenese DOC, Ferrari ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’automobilismo mondiale, è il nome italiano divenuto uno dei marchi più conosciuti a livello globale, grazie alle imprese sportive, alle vittorie in Formula 1 e alle sue inimitabili automobili granturismo.

Per celebrare il “Drake” è stato ideato un progetto assolutamente originale, pensato innanzitutto per coinvolgere ed emozionare il pubblico con l’utilizzo della più avanzata tecnologia multimediale. Grazie a proiezioni 3D, immagini e video, i visitatori rivivranno la storia del personaggio nel suo contesto territoriale. Saranno esposte fotografie originali dell’Archivio Panini: immagini mai viste prima d’ora, che riguardano la vita di Enzo Ferrari. Su grandi monitor, poi, verranno diffuse le interviste ai personaggi che hanno avuto un ruolo importante nella storia dell’uomo Ferrari; contributi messi a disposizione dall’Archivio Fondazione Casa Enzo Ferrari. E ancora, sulle pareti dell’area tematica verrà proiettato un ologramma a grandezza naturale che raffigura Enzo Ferrari in una delle sue ultime interviste.
Cuore dell’esposizione, inoltre, saranno due vetture di straordinario interesse storico: la Auto Avio Costruzioni 815, prima “creatura” di Ferrari costruita nel 1940, e la Ferrari 195/212 Inter Vignale, esemplare unico al mondo del 1951. Per non deludere gli amanti e i collezionisti delle Ferrari, durante la manifestazione si terrà un importante raduno nell’area esterna di Modena Fiere che coinvolgerà più di 100 auto del Cavallino.

Modena Motor Gallery 2018 proporrà lo stesso format che da cinque anni a questa parte l’ha resa una kermesse apprezzata da un pubblico internazionale e sensibile alle attività che si svolgono nel cuore della Motor Valley. L’obiettivo è sempre quello di creare il giusto mix tra cultura, passione e business nell’ambito del collezionismo dei motori. Ecco, allora, quasi 400 espositori tra musei, club, dealer, ricambisti, specialisti di editoria e automobilia, e un’area dedicata ai più autorevoli artigiani della Regione. Tra questi, si segnalano i restauratori, i meccanici, i carrozzieri e i battilastra che saranno testimoni della presentazione di un nuovo corso di formazione per giovani carrozzai organizzato da UNIMORE (Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia) in collaborazione con le associazioni artigiane.

Novità dell’edizione 2018 sarà l’area intitolata “Le radici del Futuro”, dedicata all’auto elettrica e alla sua evoluzione tecnologica sin dal 1832 con l’invenzione della prima carrozza elettrica, con particolare attenzione alle realizzazioni italiane.
 

Boom di iscritti per la 49^ Verzegnis-Sella Chianzutan

A pochi giorni dalla chiusura delle adesioni è già “sold out” per la cronoscalata friulana del 25-27 maggio, sempre ai massimi livelli fra gli eventi validi per la Coppa Internazionale FIA e il Campionato Italiano Velocità Montagna: confermati tutti i protagonisti più attesi e la novità della campagna “Vince chi fa la differenza”

Udine, 18 maggio 2018. Successo di adesioni già oltre le aspettative alla 49^ Verzegnis-Sella Chianzutan. La “febbre” per la cronoscalata friulana del 25-27 maggio è altissima e nonostante manchino alcuni giorni alla chiusura delle iscrizioni per le validità nazionali (lunedì alle 18.00) la lista dei partecipanti è lunghissima e ha superato la fatidica quota di 250 piloti. Tra le iscrizioni, raccolte già le conferme di tutti i protagonisti più attesi e si segnalano diverse novità di elevato interesse tecnico e sportivo, con tutte le tipologie di auto da corsa presenti. Mercoledì scorso si è intanto chiusa la possibilità di iscrizioni per le validità internazionali, per le quali si prevede la presenza di un’ottantina di driver stranieri. Insomma, i numeri già raccolti dalla cronoscalata valida per la FIA International Hill Climb Cup e il Campionato Italiano Velocità Montagna testimoniano pienamente il successo degli organizzatori dell’Asd E4Run e confermano l’appeal che l’evento motoristico sulle Alpi Carniche vanta come una delle imperdibili cronoscalate del panorama europeo.

Una conferma che corre parallela all’intenso lavoro che la E4Run sta in questi giorni ultimando in vista del fine settimana clou dell’appuntamento friulano. Numerose e capaci di coinvolgere vari aspetti le migliorie approntate dagli organizzatori, che hanno anche predisposto delle importanti collaborazioni coinvolgendo le realtà e gli enti del territorio. Tra le iniziative che riguardano il fronte della sicurezza, con la collaborazione di FVG Strade sono stati installati dei nuovi guardrail, mentre anche la chicane artificiale prevista sul tracciato di gara sarà ulteriormente ottimizzata. Implementata poi la logistica anche grazie al rafforzamento delle linee di comunicazione, che permetteranno collegamenti più agevoli in zona partenza e per quanto riguarda la trasmissione dei rilievi cronometrici. Una novità assoluta per il mondo della velocità in salita sarà poi il perfezionamento del progetto “Vince chi fa la differenza”, ovvero la campagna attraverso la quale lungo il percorso sarà prevista la raccolta differenziata dei rifiuti, coinvolgendo pubblico e addetti ai lavori nel mantenere ma anche nel sensibilizzare a mantenere pulite le montagne.

Il programma dell’evento entra nel vivo venerdì 25 maggio con le verifiche sportive dalle 14.00 alle 18.30 e con quelle tecniche dalle 14.30 alle 19.00 all’Arena di Verzegnis. Sabato 26 maggio si accendono i motori per le due salite di prove ufficiali con partenza alle 9.30 per le ricognizioni lungo i tecnici 5640 metri che uniscono Ponte Landaia, alle porte di Verzegnis, con la Sella Chianzutan. Domenica 27 maggio è la giornata clou: alle 9.00 scatterà gara-1 della 49^ Verzegnis-Sella Chianzutan e gara-2 sarà a seguire dopo la ridiscesa delle auto in zona partenza, il tutto sotto la direzione di gara affidata a Flavio Candoni. La Cerimonia di Premiazione si terrà al termine in zona traguardo. Oltre che per la Coppa Internazionale FIA e il CIVM, la cronoscalata è valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna zona Nord, il Campionato Austriaco, quello Sloveno, quello regionale del Friuli Venezia Giulia e del Triveneto, per il nuovo Alpe Adria Hill Climb Trophy e per il FIA CEZ Historic, la serie centro-europea riservata alle sempre ammirate “classic car”.

 

 

Alla XXXIV Val D’Anapo-Sortino è tempo di ricognizioni

Sabato 19 maggio dalle 9.30 due salite per i 126 concorrenti verificati sulle auto da gara lungo i 5,7 Km della SP 28. Domenica 20 le due gare. Presenti tutti i big della vigilia ed Enrico Grimaldi apripista.

SORTINO (SR), 18 maggio 2018. Dopo le verifiche è tempo di ricognizioni alla 34^ Coppa Val D’Anapo Sortino. Sabato 19 maggio dalle 9.30 i 126 concorrenti ammessi al via, al volante delle auto da gara disputeranno due salite per testare le vetture lungo i 5,7 Km della SP 28 che son il tracciato della gara organizzata dall’Automobile Club di Siracusa, con la ASD Siracusa Promotor Sport e il determinante supporto del Comune di Sortino, prova inaugurale del Trofeo Italiano Velocità Montagna sud con validità per il Campionato Siciliano Velocità Montagna per auto moderne e per Autostoriche.

Domenica 20 maggio alle 9 il Direttore di Gara Marco Cascino darà il via alla prima delle due gare, alla fine delle quali si terrà la Cerimonia di Premiazione presso gli impianti sportivi Comunali in zona California a Sortino, dove si son oggi svolte le verifiche tecniche e sportive. Sarà l’inossidabile Enrico Grimaldi a precedere il transito dei concorrenti sul tracciato, il catanese pluri campione ancora una volta saluterà il pubblico e gli appassionati e arricchirà la competizione con la sua presenza.

Una gara difficile ma altamente affascinante e spettacolare quella che attende i protagonisti del TIVM e del campionato Siciliano, su un tracciato che alterna tratti molto guidati a tratti altamente tecnici, un percorso che esige una impeccabile interpretazione per ottenere la prestazione.

L’importanza promozionale dell’appuntamento sportivo per il territorio la ha sottolineata anche il Vice Sindaco di Sortino Vincenzo Bastante: -“La Coppa Val D’Anapo Sortino è uno strumento efficace di promozione. Ricordo personalmente la prima edizione di questa storica gara, si respira grande passione ed una atmosfera particolare di festa non solo sportiva ma dell’intero territorio”-.

-“Abbiamo ripreso questa gara dopo 4 anni di stop e già l’edizione 2017 ci ha incoraggiato a continuare ottenendo la titolazione TIVM ed un ottimo giudizio da parte di ACI Sport – spiega Sergio Imbrò Presidente della Commissione Sportiva dell’ACI Siracusa – i numeri del 2018 ci confortano. Le realtà che organizzano la gara stanno proferendo un grande impegno come la cittadinanza di Sortino che ci sta aiutando molto. Il risultato degli iscritti ha gratificato questi sforzi”-

Tutti presenti i big della vigilia con le novità e le conferme che si attendono dalla gara siracusana. Per il giovane Samuele Cassibba sarà la gara test dove finalmente potrà provare la nuova Osella PA 30 spinta da motore Mugen da 3000 cc, dopo le noie di gioventù che hanno ritardato l’esordio completo per la biposto tanto attesa dal bravo pilota di Comiso, che ha spiegato: -“Per me è la prima vola a Sortino, soltanto una volta sono riuscita a disputare una manche con la F Master. Sono ansioso di provare finalmente la nuova biposto sulla quale ora sembra essere tutto a posto. Il tracciato è davvero ‘tosto’ non regala nulla, forse non è proprio quello più indicato per le dimensioni della PA 30, ma è bellissimo e molto affascinante”-.

Come annunciato è decisamente levato il numero delle vetture sportscar delle classi regine. Spicca il nome del detentore del Trofeo Italiano velocità Montagna sud e serie siciliana Domenico Cubeda su Osella FA 30 Zytek, con cui è protagonista in CIVM. Problemi risolti all’ultimo momento sulla Osella PA 20 BMW dell’altro esperto portacolori Catania Corse Giovanni Cassibba, 2° nel 2017. Agostino e Angelo Bonforte, anche loro papà e figlio da corsa, il giovane Agostino sulla Gloria C8 e Angelo sulla Osella PA 20. Salvatore Giardina, driver e costruttore della GISA, sarà sulla versione monoposto da 1600 cc, il palermitano di CST Sport Antonino Rotolo su Gloria, il Nisseno Rino Giancani su Elia Avrio, il pilota di casa Antonio Lastrina su Radical Prosport. Esordio su Osella PA 20S BMW di classe 2500 per Manlio Munafò, mentre sulla Osella PA 27 BMW ci sarà Giovanni Di Marco. Molti anche i pretendenti alla gara di Campionato Siciliano Autostoriche con il palermitano vincitore del 2017 Ciro Barbaccia su Osella PA 9/90 BMW di 4° raggruppamento, in 3° raggruppamento Salvatore Caristi sulla Fiat 128, Francesco Avitabile sulla BMW 320 tra le Gran Turismo di categoria GTS il padron di casa Sergio Imbrò sulla Porsche 911 SC. In 2° Raggruppamento Alberto Imbrò su Porsche 911, mentre Eugenio Guglielmino è su Lancia Fulvia Sport Zagato e Casimiro Piazza sull’agile BMW 2002. In 1°Raggruppamento “Oiram” rilancia sulla Lancia Fulvia Zagato e Giuseppe Riccobono su BMW 2002.

Mitteleuropean Race: anche il M.I.T.E. al via

Tra le auto in gara ce ne sarà una guidata da un giornalista bresciano specializzato del settore che sarà navigato da una ragazza non vedente

TRIESTE – L’idea era venuta a Gilberto Pozza, un bresciano appassionato di motori alle prese con una malattia che lo ha fatto diventare ipovedente: navigare nelle gare di regolarità facendo uso degli strumenti di chi non vede. Poi la cosa si è strutturata ed oggi il M.I.T.E. è un progetto avviato. Quattro lettere per quattro parole dallo stesso significato: insieme, in tedesco (miteinander), italiano, inglese (together) e francese (ensemble). Ora il M.I.T.E. sbarca a Trieste nell’ambito della Mitteleruropean Race che si disputerà l’1 e 2 giugno. Assieme ad Angelo Seneci alla guida, un giornalista appassionato de Il Giornale di Brescia, ci sarà a leggere le note Daniela Fiordalisi, 35 anni, bresciana, centralinista all’università e consigliere dell’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti. Su invito dell’organizzazione i due saranno pertanto al via della classica manifestazione triestina giunta alla terza edizione. Daniela, già ipovedente, oggi è non vedente e pertanto leggerà il percorso al suo pilota attraverso l’alfabeto Braille. La Fiordalisi vanta già esperienze di navigazione, in quanto nel passato ha navigato lo scomparso Luciano Viaro, più volte vincitore della Mille Miglia. I due saranno in gara con una MG Midget MK1 del 1961.

Più di 90 gli iscritti alla 25^ Coppa Città di Partanna

Al via la 25^ edizione dello slalom Coppa Città di Partanna. La manifestazione, organizzata dallo Sporting Club Partanna, è valida per la Coppa Aci Sport quinta zona e per il Campionato Siciliano seconda zona. Più di 90 gli iscritti. Domani le verifiche, domenica il via della gara alle nove del mattino.

Tutto pronto per la 25^ edizione della Coppa Città di Partanna. Lo slalom, che lega il proprio nome all’omonima cittadina della valle del Belice, è organizzato dallo Sporting Club Partanna ed è valido per la Coppa Aci Sport quinta zona e per il Campionato Siciliano seconda zona. La gara, che si svolgerà domani e domenica, si preannuncia combattuta, con più di novanta piloti iscritti pronti a sfidarsi nelle tre manche cronometrate in programma.

Diversi i piloti che proveranno a far loro la vittoria nella edizione del quarto di secolo. Quattordici le barriere di rallentamento che metteranno a dura prova l’abilità dei partecipanti, posizionate lungo gli insidiosissimi 2 chilometri e 990 metri del tracciato, ricavato sulla SP 26 Salaparuta-Partanna.

Lo scorso anno vinse Giuseppe Virgilio su Radical SR 4, in questa edizione i favori del pronostico sono tutti per la Radical SR 4 di Giuseppe Castiglione Un poker di vetture gemelle condotte da Nicolò Incammisa, Giuseppe Virgilio, Vito Molinari e Vincenzo Pellegrino, proverà a rendere la vita difficile al favorito.

Avvincente si preannuncia la lotta anche nelle classi e nei gruppi. Tra le vetture derivate dalla serie sarà un duello tra Ignazio Bonavires, Nino Accardo e Giovanni Lanzalaco. In Gruppo A saranno Ivan Brusca e Giuseppe Cacciatore a giocarsi il successo. Pronostico incerto nell’E1 Italia dove Giuseppe Messina e Maurizio Anzalone proveranno a giocarsi le proprie chance per la vittoria.

Il programma prevede le verifiche tecnico sportive domani dalle 15:30 alle 19:30 sul corso Vittorio Emanuele presso l’ex Pretura e in piazza Falcone e Borsellino, la ricognizione del percorso, domenica 21 maggio alle ore 9,00 e a seguire le tre salite valide per la classifica. Le scuderie del Castello Grifeo di Partanna saranno invece sede della premiazione domenica pomeriggio alle 16.00. Direttore di gara sarà l’esperto Lucio Bonasera che potrà cordinare una equipe di sicurezza composta da un centinaio di ufficiali di gara.

 

Slalom di Partanna nel mirino della Project Team

Nel trapanese, la scuderia di Luigi Bruccoleri presente in forze alla gara valida per la coppa di zona e per la serie regionale

 Partanna (TP), 18 maggio 2018 – Altro fronte ed ennesima sfida per la scuderia Project Team, presente in forze alla 25ª Coppa Città di Partanna, valida per la Coppa Aci Sport 5^ zona nonché quinto round stagionale del Campionato Siciliano Slalom, in scena il prossimo fine settimana nel Trapanese.

Saranno, infatti, ben 11 i portacolori del sodalizio agrigentino che aspireranno a risultati di prestigio; tra questi, da registrare il rientro di Vincenzo Pellegrino (Radical SR4 motorizzata Suzuki) pronto a riscattarsi dopo essere stato costretto al ritiro anticipato al titolato Slalom di Torregrotta, lo scorso aprile. Dopo aver recitato il ruolo di indiscussi protagonisti al “Vallone”, Ivan Brusca (Peugeot 106 Rally) e Giuseppe Cacciatore (Renault Clio Williams) punteranno a riconfermarsi in un competitivo Gruppo A dove, anche Renato Di Miceli (Peugeot 106 Rally) vorrà dir la sua contando su un buon piazzamento in classe “1600”, così come Totò Parisi (Peugeot 205 Rally) nella “1300”.

In Gruppo N, grandi aspettative per Marco Segreto (Peugeot 106 Rally) a caccia del tris nella “1400”, così come per Nino Carpentieri (Peugeot 106 Rally), in corsa nella “1600”.

Tra le Racing Start, da registrare la prima uscita stagionale per Salvatore Giacalone (Peugeot 106 Rally); tra le “E1 Italia”, invece, un motivato Gabriele Giaimo (Fiat Cinquecento Sporting) proverà a ripetersi nella “1400”, reduce dal primato conseguito al “Roccella-San Cataldo” una settimana addietro. Per chiudere con Salvatore Francaviglia (Opel Corsa GSI), impegnato tra le “Attività di base”. Una parentesi a parte per il neo alfiere della Project e gentleman driver Pippo Vaccara, originario di Santa Ninfa, che, dopo una “pausa” quasi ventennale, celebrerà la propria rentrée nella gara di casa, presentandosi al volante della Fiat Uno Turbo “storica”.

Grande schieramento Alex Caffi Motorsports a Franciacorta

In gara anche il patron già driver F1 Alex Caffi al 2° round della NASCAR Whelen Euro Series sulla Ford Mustang in Elite 1 con Kenko Miura sulla Toyota Camry. In Elite 2 arriva il pluricampione Denny Zardo al fianco di Carmen Boix. Confermati in Elite Club Jerome Francois ed Andreas Kuchelbacher.

CASTREZZATO (BS), 16 maggio 2018 – Grande spiegamento di forze per Alex Caffi Motorsports nel secondo appuntamento stagionale della NASCAR Whelen Euro Series 2018 in programma da venerdì 19 a domenica 20 maggio all’Autodromo di Franciacorta. Alex Caffi, patron del team, sarà in tutti i sensi alla guida della squadra. Il Driver monegasco prenderà il volante della Ford Mustang iscritta in Elite 1, dove la Alex Caffi Motorsports, schiera anche la Toyota Camry del giapponese Kenko Miura (appoggiato dalla casa nipponica) già secondo nella classifica challenge in gara 1 nell’appuntamento inaugurale della stagione il mese scorso a Valencia. In Elite 2 la Ford Mustang sarà nuovamente affidata a Carmen Boix, vincitrice della classifica femminile a domicilio in gara 2, mentre sulla Toyota Camry salirà per la prima volta l’esperto pistard e scalatore trevigiano Denny Zardo, già Campione Italiano in Gran Turismo e Velocità in Salita, al suo esordio nel campionato nato negli Stati Uniti che schiera le muscolose vetture equipaggiate da motori Chevrolet 5,7 litri con potenza di 450 cavalli, peso totale di 1.200 Kg e trazione posteriore, offrendo agonismo e spettacolari duelli ruota a ruota. I sei week end di gara in tutta Europa sono trasmessi in diretta streaming sul sito della NASCAR Whelen Euro Series.

Alex Caffi ha dichiarato “Da parte mia sono felicissimo. Dopo l’avventura del Gran Premio Storico di Montecarlo, dove mi sono divertito ed ho capito di essere ancora in grado di guidare quelle macchine, sono contento di tornare alla guida di una vettura NASCAR, e di correre per la prima volta sul circuito di casa; pur essendo nato a 5 km dal tracciato di Franciacorta finora ci ho fatto solo dei test. Sarò alla guida del mio team, davanti al pubblico amico dei miei tifosi. Per me sarà una gara spot dove fare bene pur divertendomi, su auto da specialisti diverse dalle formula alle quali sono più abituato. Spero anche, come sempre, di essere di aiuto ai miei piloti, soprattutto a Carmen con la quale dividerò la macchina ed a Kenko con il quale sarò insieme in pista nelle gare. Denny è bravo, lavoreremo insieme per cercare di migliorare ulteriormente l’auto dal punto di vista tecnico, ed avremo anche le consuete due vetture in Elite Club. Speriamo sia un fine settimana entusiasmante e positivo per tutto il team”.

Il week end di Franciacorta entrerà nel vivo venerdì 18 maggio con le prove libere. Le qualifiche si disputeranno Sabato 19 maggio, con una sessione da 10 minuti seguita dai 5 minuti di Super Pole. Seguiranno gara 1 di Elite 1 ed Elite 2, entrambe sulla distanza di 25 giri. Domenica 20 maggio, gara 2 per Elite 1 ed Elite 2, sul tracciato recentemente modificato rispetto all’edizione 2017 e che alcuni dei piloti hanno già avuto modo di scoprire nei test.

2017: PIL pro capite italiano sotto la media UE del 4,7%

Prosegue inesorabile il declino economico dell’Italia. A cura del Centro Studi Promotor

BOLOGNA – Nel 2017 si è ulteriormente aggravato il divario tra il PIL pro capite italiano e quello medio dell’Unione Europea. In euro 2010 (e quindi al netto dell’inflazione) il PIL pro capite italiano nel 2017 è stato di 26.300 euro mentre quello medio dell’UE è stato di 27.600 euro. Il dato italiano è quindi più basso di quello UE del 4,71%. Nel 2016 lo scarto dalla media europea era invece del 4,07%. Questi dati emergono da una elaborazione originale del Centro Studi Promotor su dati Eurostat. Ovviamente la negativa situazione dell’Italia è legata a tassi di crescita più bassi rispetto a quelli della UE. In particolare, rispetto all’anno precedente, nel 2017 il nostro PIL pro capite è cresciuto dell’1,5% mentre quello dell’intera UE è cresciuto del 2,2%. E’ del tutto evidente che avere tassi di sviluppo più bassi di quelli medi della UE è un chiaro segnale di declino economico. E a ciò si aggiunge che questa situazione non è affatto nuova. Se consideriamo il rapporto tra PIL pro capite italiano e PIL pro capite della UE dall’inizio del secolo, vediamo che, come mostra il grafico, il PIL pro capite del nostro Paese è passato da un livello superiore del 18,8% a quello medio UE nel 2001 a un livello inferiore del 4,7% nel 2017. In punti percentuali il declino è stato di ben 23,51 punti.

 

La difficile situazione del nostro Paese rispetto ai partner dell’Unione Europea – sottolinea Gian Primo Quagliano presidente del Centro Studi Promotor – emerge con grande chiarezza anche dal confronto tra il dato sul PIL pro capite nel 2017 e quello del 2001 nei 28 paesi dell’Unione. Come mostra la tabella, le nazioni che hanno ottenuto i tassi di crescita più elevati sono quelle dell’est europeo che hanno beneficiato dell’accesso all’economia di mercato con la caduta del muro di Berlino e poi anche dell’entrata nell’Unione Europea e dei contributi che la stessa Unione ha dato al loro sviluppo.
Anche tutte le economie sviluppate comparabili con quella italiana hanno però ottenuto nel periodo crescite rilevanti. In Germania il PIL pro capite tra il 2001 e il 2017 è aumentato del 20,07%. Nel Regno Unito la crescita è stata del 17,15%, in Spagna del 10,86%, in Francia del 9,15%, mentre l’Italia ha subito un calo del 5,4%. E fa meglio del nostro Paese anche la Grecia, che insieme all’Italia è l’unico altro stato della UE che accusa un calo tra il 2001 e il 2017: la contrazione della Grecia è infatti del 4,4% contro il nostro calo del 5,4%.