Erreffe Rally Team-Bardahl a forza sette

Ben sette vetture della squadra alessandrina sono impegnate nei prossimi giorni: San Marino, Valli Ossolane e Trento Bondone sono le gare nelle quali si cimenteranno i bolidi del team.

CASTELNUOVO SCRIVIA (AL)- Quattro Ford Fiesta R5 e tre Renault Clio S1600, terra e asfalto: è un menù variegato quello che si propone alla Erreffe Rally Team Bardahl per il fine settimana entrante. Sui fondi sterrati del Rally di San Marino, l’equipaggio formato da Lucio Petrocco ed Antonio Savini utilizzerà la Ford Fiesta R5 che avrà il numero 21 e con la quale i due punteranno a raffrontarsi con i maggiori interpreti della specialità giacché la corsa è valida per il Campionato Italiano Rally e pure per il Terra assoluto.

Sugli asfalti del Rally delle Valli Ossolane, il milanese Alessandro Sabbadini e il “fido” Davide Dalla Chiusa (n.10) saranno compagni di team dei locali Andrea Giudici-Anna Fatichi (n.6), coniugi domesi e Guido Zanazio  con Maurizio Barone (n.11). Per questi tre equipaggi ci saranno altrettante Ford Fiesta R5. Nello stesso rally, in classe S1600 si sfideranno Gianluca Ricci, in coppia con l’amico Francesco “Cecco” Spazianelli e il veterano Gualtiero “Walter” Pastore che come consuetudine, verrà navigato da Massimo Tarrano. Loro avranno a disposizione una Renault Clio S1600.

Sulla salita Trento-Bondone invece, sarà di scena Giorgio Condini, su Renault Clio S1600 come già lo scorso anno.

L’Abarth 124 rally cerca nuovi successi in Europa

Tre equipaggi impegnati in Slovenia, Repubblica Ceca e Repubblica di San Marino. Andrea Nucita (ITA) e Marco Vozzo (ITA) cercano l’exploit assoluto nel Rally Zelezniki. Martin Rada (CZE) e Jaroslav Jugas (CZE) partecipano al Rally di Boemia.  L’equipaggio italiano  formato da Andrea Modanesi e Roberto Mometti impegnati sullo sterrato del Rally San Marino, valido per il Campionato Tricolore.

Slovenia, Repubblica Ceca e Repubblica di San Marino sono i tre Paesi che questo fine settimana vedono impegnate altrettante Abarth 124 rally nell’ambito dell’Abarth 124 rally Selenia International Challenge, che ha finora permesso ai suoi piloti di ottenere 15 successi nell’ambito della Coppa FIA R-GT e degli 8 campionati nazionali.

In Slovenia il team Bernini Rally schiera nel Rally Zelezniki l’equipaggio formato dagli italiani Andrea Nucita e Marco Vozzo; in Repubblica Ceca il Team Agrotec Czech Abarth partecipa al Rally di Boemia con Martin Rada (CZE) e Jaroslav Jugas (CZE); mentre nel Rally San Marino, valido per il Campionato tricolore, il giovanissimo Andrea Modanesi (ITA) con Roberto Mometti. Molta attesa per la partecipazione di Nucita nella gara valida per il campionato sloveno, dopo l’eclatante risultato ottenuto nel Rally Vipavska: terzo posto assoluto e il primato tra le due ruote motrici e nella categoria R-GT e il miglior tempo assoluto fatto registrare nell’ultima prova speciale. E questa volta cambia lo scenario  del percorso: infatti il Rally Zelezniki si svolge in una zona montana a nord di Lubiana, al confine con il Friuli Venezia Giulia, su strade tipicamente alpine. Due le giornate di gara: la prima venerdì 29 giugno, con partenza alle ore 18,30 per disputare due prove speciali-spettacolo, aperitivo all’impegnativa tappa del giorno successivo, quando i concorrenti affronteranno un percorso lungo 271 km, con 10 prove speciali per un totale di 97 km di velocità cronometrata: partenza alle ore 8,00 e arrivo alle 20,17.

Sempre le montagne protagoniste, ma questa volta saranno quelle della Boemia ad essere  lo scenario nel quale si misura l’Abarth 124 rally di Martin Rada (CZE) e Jaroslav Jugas (CZE), protagonisti del Campionato Rally della Repubblica Ceca. Due le tappe in programma: la prima si disputa sabato 30 giugno con partenza da Cechova alle ore 9,30 e si conclude alle 20,04 dello stesso giorno; la seconda prende il via domenica alle 8,15 di domenica 1° giugno e termina alle ore 14,50. Sono 15 le prove speciali da affrontare, per un totale di 159 km di velocità, su un tracciato lungo complessivamente 547 km. Queste due gare sono entrambe su asfalto, mentre il Rally San Marino, al quale prende parte Andrea Modanesi, ha un percorso sterrato, tipologia di fondo stradale che il giovane italiano affronta per la prima volta. L’Abarth 124 rally ha già dimostrato di essere competitiva anche su questo fondo a scarsa aderenza, con l’ottimo risultato ottenuto dai rumeni Florin Ticescu (ROM) e Alina Pop nel Rally Aradului, valido per il Campionato di Romania, caratterizzato da un percorso veloce. Il Rally San Marino presenta invece un percorso decisamente tortuoso, che mette a dura prova piloti e automobili. Il via venerdì 29 giugno alle 14,30 e la conclusione della prima tappa alle 22,45; sabato 30 giugno la frazione di gara conclusiva dalle ore 8,45 alle 19,30. Le prove speciali sono 13 (120 km in totale), su un percorso lungo 593 km.

CIVM: Roberto Malvasio scopre la “Trento–Bondone”

RONCO SCRIVIA (GE) – Dopo la positiva esperienza allo “Spino”, torna nel CIVM (Campionato Italiano Velocità Montagna) Roberto Malvasio che, da venerdì a domenica, sarà tra i protagonisti della 68^ edizione della “Trento–Bondone”, quinto appuntamento della serie tricolore. Il pilota di Ronco Scrivia la affronterà con la stessa Mini John Cooper Works di Gruppo Racing Start Plus della DP Racing de L’Aquila con cui ha corso in Toscana.

Ho deciso all’ultimo di partecipare a questa gara per me inedita – osserva il portacolori del Winners Rally Teamci pensavo da tempo a correrla, non era un sogno ma ci tenevo a farla. Solo che avrei preferito prepararla con la dovuta attenzione, perché è un impegno tosto e difficile. Ad ogni modo, ci vado molto volentieri, per imparare e per fare esperienza. Ed anche per affinare la conoscenza della Mini JCW, con cui mi sono trovato molto bene in Toscana”.

La “Trento–Bondone”, organizzata dalla Scuderia Trentina, è definita l’università delle salite, per i suoi 17,3 Km che dalla località Montevideo, alle porte del capoluogo, si arrampicano fino a Vason, 1.350 metri più in alto, lungo una pendenza media del 8,88%, con una interminabile sequenza di tornanti sulla S.P. 85. “Tutti dati questi – conclude Roberto Malvasiofanno capire quanto sarà dura la gara: sarà necessario restare concentratissimi perché il tracciato è lungo e selettivo”. Il programma: venerdì, le operazioni preliminari e verifiche sportive e tecniche; sabato, le due salite di ricognizione; domenica, alle 10, il via alla classica trentina dalla fama internazionale.

 

16^ Jeepers Meeting, si parte!

Ci siamo: oggi, 29 giugno, apriranno i battenti dell’appuntamento motoristico più divertente dell’estate, il Jeepers Meeting, in programma fino a domenica 1^ luglio a Maggiora Offroad Arena.

Erano oltre 200 i pre iscritti, molti di più dell’ultima edizione, quando fu poi stabilito il record di 679 jeep iscritte.
La speranza è di arrivare a quota 700, per confermare il Jeepers Meeting come il raduno di Jeep più grande d’Europa.

Il tema di quest’anno sarà rappresentato dalle mitiche Hot Wheels, i modellini di automobili che hanno fatto sognare generazioni di bimbi.
Uno dei punti forti del Jeepers sono i 4 percorsi, di diversa difficoltà: il Verde, con percorsi collinari attorno a Maggiora Offroad Arena che si spingeranno sino ai Piani della Luna, nel comune di Valduggia; questo percorso sarà disponibile solo al sabato e sarà contrassegnato, in pieno Spirito Jeepers Meeting, da tappe enogastronomiche (facoltative) presso alcuni agriturismo della zona; il percorso Blu, che permetterà di provare il proprio mezzo nei boschi dell’autodromo in tutta tranquillità e sicurezza.
I più spettacolari e difficili sono sicuramente il Rosso e il Nero, riservati ai mezzi “preparati” e sui quali i piloti più esperti potranno mettere in mostra la loro abilità.
Come sempre ci sarà un’ampia area espositiva, dominata dallo stand Jeep, e ricca di curiosità e stand a tema. È previsto poi un corso di guida fuoristrada con istruttori qualificati.

Il cuore pulsante dell’evento sarà la struttura coperta da 600 mq che ospiterà l’area ristorante e concerti: domani sera si esibiranno i Mister X, mentre sabato sarà la volta di Antani Project, sempre all’insegna del rock; ma non è finita perché ci saranno molte altre iniziative!

L’ingresso al Jeepers Meeting è gratuito per il pubblico e sarà possibile visitare l’area espositiva, vedere le evoluzioni dei partecipanti sui diversi percorsi, e ovviamente accedere all’area ristorante/concerti; soprattutto però si potrà vivere il grande clima di festa che solo il Jeepers Meeting sa offrire!

Plus Rally Academy sulla terra del 46° San Marino Rally

Primo appuntamento sullo sterrato per il Campionato Italiano Rally. Plus Rally Academy pronta a calare i suoi assi dopo due giorni di test con Hankook Competition.   

SAN MARINO (SM) – 29 Giugno 2018 – Entra nel vivo la stagione rallystica tricolore e Plus Rally Acdemy è pronta ad affrontare il primo appuntamento stagionale su terra al 46° San Marino Rally. Ancora una volta il “tridente” del team ufficiale ERTS – Hankook Competiton proverà a sorprendere anche grazie ai due giorni di test organizzati dal produttore di pneumatici coreano che hanno consentito a Luca Panzani, Rachele Somaschini e Daniele Campanaro di prendere confidenza con il fondo sterrato.

Tutto nuovo per Luca Panzani e Francesco Pinelli che, dopo aver affrontato l’asfalto dei primi quattro appuntamenti con la Ford Fiesta R5, passano a bordo della Skoda Fabia preparata da Race Art Technology – Škoda Swiss Motorsport. Prime sensazioni positive per il driver lucchese che, nonostante qualche imprevisto nei test, è riuscito a portare a termine un ottimo lavoro in vista della quinta prova del tricolore dove Panzani occupa la sesta posizione assoluta. Sarà un rally all’attacco con la vettura ceca per Panzani e Pinelli che vogliono continuare a confermare le ottime prestazioni della prima parte di stagione.

Novità anche per Daniele Campanaro che, sulla terra del San Marino avrà al suo fianco l’esperto navigatore imperiese Corrado Bonato. L’esordio di Campanaro sulla terra con la Peugeot 208 R2, preparata dai ragazzi di MAC Racing, sarà importante per vedere all’opera il giovane pilota toscano che ha impressionato nella prima metà di stagione. Dopo la vittoria di classe al Rallye Elba Campanaro è sempre più leader nella classifica di classe R2B e dovrà confermarsi anche sugli sterrati della repubblica sanmarinese. Anche per Campanaro dati importanti raccolti nella due giorni di test Hankook.

Sempre più protagoniste e agguerrite Rachele Somaschini e Gloria Andreis che, anche sulla terra del San Marino vogliono dimostrare la loro competitività. Per la giovane pilota milanese, testimonial della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus, dopo un periodo di stop forzato, sarà importante ritrovare subito il feeling con la Peugeot 208 R2, preparata da Miele Racing, per confermare l’ottima prestazione ottenuta all’Isola d’Elba. In lotta per il titolo femminile, l’equipaggio Somaschini – Andreis, andrà ancora una volta alla ricerca di punti importanti, anche nel Campionato Italiano Rally Junior dove la giovane pilota di Cusano Milanino si deve confrontare con i migliori esordienti della categoria. Sempre chiaro il messaggio di Rachele Somaschini che, anche a San Marino, porterà in alto i colori della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica grazie all’iniziativa #CorrerePerUnRespiro, a sostegno della ricerca.

Soddisfatto del lavoro svolto nei test e fiducioso per il San Marino il team manager Plus Rally Academy, Sergio Marchetti: “Grazie ad Hankook Competiton abbiamo potuto svolgere un lavoro molto buono in vista della prima gara su terra della stagione. Per Rachele e Daniele questo è un vero e proprio esordio sulla terra, ma nonostante ciò hanno dimostrato di saperci fare e di poter puntare, ancora una volta, in alto. Luca ha già esperienza, ma arriva a San Marino con una grande novità. Ha già preso confidenza con la Skoda e sono sicuro che, se nella prima parte della stagione ha dimostrato il suo valore al 70%, da adesso in poi sarà in grado di dare il massimo per ritornare a combattere tra i primi della classe. C’è veramente tanta fiducia ed entusiasmo all’interno del team e credo che con questo spirito potremo arrivare molto lontano. Il supporto di Hankook è certamente la nostra arma in più e vogliamo confermare quanto di buono fatto sinora, regalando altre soddisfazioni”.

Novanta equipaggi per il 5° Camunia Rally

È stato presentata a Breno mercoledì sera 27 giugni la quinta edizione del Camunia Rally, gara a validità nazionali che si svolgerà sabato 30 giugno e domenica 1 luglio. Tra i novanta iscritti figurano molte R5 tra cui quelle di Bondioni e Pogna, così come la S1600 di Luca Bottarelli. Sabato notte bianca a Breno. Entusiasti gli amministratori locali: “Il Camunia può far rinascere il Rally della Vallecamonica!”

CAPO DI PONTE (BS) – Il 5° Camunia Rally si conferma gara dall’alto interesse dato che la scuderia New Turbomark è riuscita a richiamare a Capo di Ponte, nell’alta provincia bresciana, ben novanta vetture. Presentata mercoledì sera a Breno, la corsa vedrà ancora una volta Capo di Ponte come quartier generale ossia centro nevralgico della manifestazione. Presso l’Hotel Graffiti sarà ubicata la direzione gara e la sala stampa nonché il centro classifiche, luogo questo, deputato con l’albo di gara, ad esporre le principali informazioni per i concorrenti.

Già, i concorrenti…

Novanta iscritti sono un numero ragguardevole specie in un fine settimana ricco di altre manifestazioni motoristiche. Numerose vetture di valore assoluto, specie di categoria R5, si sfideranno sugli asfalti di Astrio, Deria e Valsaviore. I pronostici puntano sui driver locali, favoriti dalla conoscenza del tracciato: Bondioni, Pogna, Spatti e Gotti sfideranno i forestieri Minchella, Loda, Guerra, Guizzetti e Scanzi. Da non sottovalutare le altre classi però perché nella S1600 ci sarà l’equipaggio tutto “New Turbomark” con il giovane talento bresciano Luca Bottarelli, per l’occasione navigato da sofia D’Ambrosio, pronto a guardare almeno verso la top five assoluta. Non di meno la R3C dove Luca Tosini – vincitore delle prime due edizioni- proverà a farsi largo dalle retrovie per cercare uno spiraglio là in alto. Maran (Punto S1600), Daldini (Clio R3T); Fiorenti e Quaderno (Clio R3C) potranno essere i possibili outsider. Da segnalare ben tre pilotesse: se Gabriella Trappa ha scelto di essere affiancata da Fabio Piardi (Peugeot 208 R2), Sara Micheletti (id.) e Sara Visconti (Renault Clio A7) hanno optato per l’intero equipaggio femminile facendosi navigare rispettivamente da Silvia Rocchi e Veronica Caglioni.

Parola agli organizzatori– Durante la serata di mercoledì a Breno gli organizzatori hanno presentato il rally a stampa locale e appassionati.

Giuseppe Zagami (organizzatore New Turbomark): “Abbiamo riscontrato che c’è una flessione di iscritti in tutte le gare d’Italia mentre noi siamo costanti; abbiamo una forza motore che ci spinge che è maggiorata dagli enti locali e da un territorio incredibile. Capo di Ponte e le altre amministrazioni locali ci supportano e si mettono a nostra completa disposizione; quest’anno si è aggiunto pure il comune di Bienno grazie alla Ps Astrio e anche le verifiche: presso la sala consigliare si terranno le sportive mentre le tecniche al parcheggio adiacente al municipio. Che dire di Breno scoperta per me un anno fa grazie all’amico Sergio Vielmi? Per non parlare della Pro Loco che organizza la Notte Bianca riuscendo a riempire ed animare gli spazi e i momenti non rallistici del weekend. Le sinergie cretesi quest’anno sono importanti. Mi auguro di riportare in valle un rally che possa essere vicino ai fasti del Vallecamonica. Questo però grazie ai piloti e alle loro aziende ci hanno sostenuto.”

Dichiarazioni degli ospiti:

Ottavio Bettoni (Vicesindaco Comune di Bieno): riteniamo che i motori siano un’attrazione e non solo una passione. Qui i rally sono nei ricordi di tutti così come mio cugino “Bacetto” Mazzoli e ci sembra scontato appoggiare il Camunia!”

Giulio Corbelli (Assessore Breno): Breno ha sempre appoggiato questi eventi dal Rally Vallecamonica alle successive Ronde e al Camunia. Si tratta di gare radicate nel territorio: sarebbe bello riportare in auge il Vallecamonica; questi eventi fanno conoscere i nostri luoghi portandoli fuori dalla provincia.”

Andrea Vielmi (Pro Loco Breno): Siamo entusiasti di entrare nel il binomio rally-notte bianca con auto che sfileranno per il paese, spettacoli e concerti tutta la notte.”

Sergio Vielmi: “Il rally dà adrenalina ed è passione, la stessa che ho trasmesso pure a mio figlio, ahimè. Sono quindi contento di tramandare ciò che Mazzoli mi aveva “attaccato” nel 1982.”

Ilario Bondioni (vincitore 2017) : “La New Turbomark ha riportato belle prove speciali ed altri eventi in valle; per noi è bello oltre ad essere un’ ottima opportunità per le aziende di crescere in immagine e al turismo in genere. Ho vinto un anno fa ed ora avrò il numero 1: sono emozionato”

Luca Bottarelli (pilota ufficiale Aci Team Italia nel WRC): “E’ onore essere qui e rappresentare la scuderia: insieme a Sofia D’Amborosio abbiamo 41 anni in due! Tra un mese sarò in Finlandia per il penultimo round mondiale. Devo dire e grazie a Aci Team, Pirelli e New Turbomark stiamo realizzando questo sogno. Ora però pensiamo a questo splendido Camunia!”

 

La corsa sarà valevole per il Trofeo Gian Maro Mazzoli. Francesco Mazzoli, figlio del compianto pilota locale: “ricordare tutti gli anni papà è bello specie qui a casa sua e con una prova a lui intitolata: io e la mia famiglia siamo emozionati di questo premio creato dall’ artigianato locale.

Il Memorial Tommaso Rocco, andrà invece al miglior navigatore Under 25 al traguardo, come spiega la moglie Sabrina Cola; si vincerà un I-Pad con l’istallazione I-Codriver e una targa. Il Memorial Tosini infine celebrerà Pietro, papà di Luca: sarà la quinta edizione!

Intervento finale anche di Alessandro Pedrocchi, pilota e preparatore valligiano che racconta così il tracciato: “Sono tre prove classiche della ValleCamonica: Astrio è una prova storica e molto cara ai locali in quanto era un must della nostra zona; è veloce e tosta. Partirà al cimitero di Breno e salirà fino al tratto allargato negli ultimi anni; le medie orarie saranno decisamente alte. Valsaviore era già presente nelle prime edizioni del Vallecamonica Rally; è la “piesse” più lunga e sarà certamente decisiva; stretta e tortuosa all’inizio, è difficile da memorizzare e quindi conterà molto il feeling con il navigatore. Deria è la più corta e non farà la differenza; il finale in salita ripida metterà ni risalto i motori. In generale parliamo di una gara ben strutturata con una logistica di ottimo livello: il numero di equipaggi lo testimonia.”

Al 5° Camunia Rally Marco Gianesini ripropone la Clio N3

Il pilota di Sondrio si presenterà al via del Camunia su una Renault RS Light di classe N3 in una corsa che lo ha già visto trionfare nel 2016. Con lui ci sarà Daniele Fomiatti.

CAPO DI PONTE (BS) – Il 5° Camunia Rally vedrà ai nastri di partenza anche Marco Gianesini, forte pilota valtellinese già vincitore assoluto della gara due anni fa. A differenza del recente passato però, Gianesini non affronterà la sfida con una vettura di vertice bensì la Renault Clio RS Light; insieme all’amico Daniele Fomiatti, “Gomma” non avrà l’assillo del successo bensì potrà cercare di lottare nella N3 pur senza troppe pressioni.

Abbiamo avuto l’idea di partecipare solo pochi giorni fa- spiega il pilota della Top Rally – e così abbiamo organizzato il tutto. Insieme a Daniele Fomiatti utilizzeremo la Clio che sono solito usare da un paio di anni a questa parte.”

Al via con il numero 74, il pilota valtellinese ritroverà la Renault Clio RS Light dopo il Rally del Sebino dello scorso ottobre quando arrivò, proprio ai confini con la Vallecamonica, un bel secondo posto di classe.

Il 5° Camunia Rally partirà da Capo di Ponte nella serata di sabato 30 giugno: nella stessa giornata si disputeranno due passaggi sulla prova speciale Astrio intitolata a Gianmario Mazzoli mentre domenica 1 luglio i tratti individuati dagli organizzatori sono la Deria e la Valsaviore. L’arrivo, sempre previsto a Capo di Ponte, è in programma per le 16:54 di domenica.

 

Team Bassano ancora protagonista con Giacoppo

Il driver vicentino bissa la vittoria alla “Leggenda di Bassano” con la Fiat Balilla. E nel prossimo fine settimana ancora rally, salita e pista. Foto Enzo Dalla Rosa

 ROMANO D’EZZELINO (VI), 28 giugno 2018 – Ancora una bella soddisfazione per il Team Bassano nel settore della regolarità grazie al nuovo successo conseguito da Andrea Giacoppo, vero stakanovista della specialità, che nello scorso fine settimana si è imposto nella “Leggenda di Bassano; in coppia con la compagna e navigatrice Daniela Grillone Tecioiu sulla Fiat Ballilla Sport Coppa d’Oro, ha bissato il successo del 2017 imponendosi nella singolare manifestazione organizzata dal Circolo Veneto Automoto d’Epoca Giannino Marzotto, che vedeva al via quasi un centinaio di vetture in configurazione “Sport-barchetta” costruite entro il 1960.

L’attività del Team Bassano prosegue con tre impegni nell’imminente fine settimana: in provincia di Lucca si svolgerà la prima edizione della Coppa delle Ville Lucchesi. Rally storico al quale sono iscritti Luigi Capsoni e Diego Pontin con la Renault Alpine A110 Gruppo 4 e Fausto Fantei con Franco Nannetti su Alfa Romeo Alfasud Ti Gruppo 2. A Trento è in programma la cronoscalata Trento – Bondone che vede otto piloti dall’ovale azzurro tra gli iscritti, e sono: Agostino Iccolti e Giampaolo Basso con le Porsche 911 RSR Gruppo 4, Roberto Bordignon anch’egli su 911 ma in versione 2.4 S Gruppo 4, Roberto Piatto con la Fiat Ritmo 75 Gruppo 2, Marco Stella su Alfa Romeo Giulia Sprint GT Gruppo 2, Guido Vettore con la BMW 2002 Ti Gruppo 2 e Manuel Oriella con l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2.

Domenica 30, infine, si correrà a Monza il quarto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Autostoriche, gara nella quale sarà al via Mario Massaglia con la Porsche 935 Gruppo 5.

 

 

Tutto pronto per “La Marca Classica”

Trentuno equipaggi iscritti alla gara organizzata da ACI Treviso sono pronti a sfidarsi sul filo dei centesimi di secondo, in un percorso tra le bellezze della Marca. Grande interesse anche per Ruote nella Storia, evento promosso da Aci Storico che ad Asolo vivrà il quarto appuntamento stagionale.

TREVISO, 29 giugno 2018  –  Sono stati da poco sveltati gli elenchi iscritti de “La Marca Classica”, gara di regolarità classica e turistica che scatterà nella mattinata di domenica 1 luglio dall’Asolo Golf Club; abbinata alla duplice gara di regolarità, la tappa trevigiana di “Ruote nella Storia” l’iniziativa promossa da Aci Storico che abbina le auto storiche alle località riconosciute tra i “Borghi più belli d’Italia”.

Sedici nella Classica e quindici nella Turistica le adesioni alla gara organizzata dall’Automobile Club Treviso che ha voluto proporre una manifestazione di alto livello, sia per la scelta del percorso, quanto per l’ospitalità; elenchi nei quali si leggono nomi ben noti – e tra questi diversi Driver “A” “B” e “TOP” – a chi frequenta il mondo della regolarità e del Campionato Italiano di specialità con una rosa ampia di pretendenti alla vittoria sia nella Classica che nella Turistica.

Altrettanto interessante è il parco vetture, con una presenza che va a coprire un vasto arco temporale dal 1937 della Fiat 508 C, al 1990 della Maserati 222; il 1990 è l’anno limite per l’ammissione delle auto storiche, ma come previsto dal regolamento, sono iscritti alcuni equipaggi con le auto moderne, ovvero quelle costruite dal primo gennaio 1991, ai giorni nostri.

Superate le operazioni di verifica dei documenti e delle vetture che si svolgeranno sabato 30 giugno con inizio alle 14, gli equipaggi si ritroveranno alle 20 per l’aperitivo e la cena di gala offerti presso la struttura del Golf Club. Domenica mattina alle 9.30 la partenza dell’equipaggio numero 1 che si avvierà ad affrontare le cinquantotto prove di precisione più due di media a controllo segreto; a seguire le partenze degli equipaggi della regolarità turistica per i quali, i rilevamenti al centesimo di secondo saranno 35, numero massimo ammesso dal regolamento federale. Dalle 11 la partenza degli equipaggi di “Ruote nella Storia” i quali affronteranno un percorso appositamente studiato per loro, finalizzato al piacere della guida e alla scoperta delle bellezze della zona che gravita attorno all’incantevole località di Asolo.

La prestigiosa ed elegante location di Villa Razzolini Loredan, ospiterà gli equipaggi che vi faranno sosta per il pranzo, terminata la quale riprenderanno per la seconda parte di gara che, alle 16.15 vedrà l’epilogo sempre all’Asolo Golf Club. L’esposizione delle classifiche e la successiva cerimonia di premiazione, indicativamente verso le 17.45, porteranno all’epilogo della manifestazione.

Il “doppio” Rally Alto Appennino Bolognese apre le iscrizioni

Due gare lo stesso giorno, una “moderna” e l’altra “storica”, in scena dal 27 al 29 luglio, pronte ad affascinare gli amanti delle corse su strada con percorsi di forte impatto, che appartengono alla tradizione. Per il rally storico il quartier generale sarà ancora “Castiglione dei Pepoli”, per la gara “moderna” il cuore pulsante sarà ancora Gaggio Montano.

CASTIGLIONE DEI PEPOLI (Bologna), 28 giugno 2018 – Da ieri, e con anche la giornata odierna, il Rally RAAB, che quest’anno si sdoppia nello stesso weekend del 27-28 luglio proponendo una competizione “storica” ed una “moderna” con percorsi separati, entra nel vivo. Entra nel vivo con l’apertura delle iscrizioni.

Il 42° RAAB Storico, ha aperto le adesioni da ieri, mentre il 30° Rally RAAB “Moderno” dalla giornata odierna e per entrambi gli eventi la chiusura sarà sabato 21 luglio.

Ci si prepara dunque a far diventare l’appennino bolognese come la vera e propria “capitale” delle corse su strada, con una doppia competizione di ampio respiro, sotto la regia di Prosevent, degna prosecuzione di una tradizione tra le più ammirate in Italia. La gara storica interesserà maggiormente le vallate che guardano la Val di Sambro, quella moderna quello di Porretta Terme.

IL RAAB “Historic”: uno spettacolo unico con le vetture del mito. L’edizione 2018 del RAAB Storico, venerdì 27 e sabato 28 luglio, non sarà l’unico evento previsto: ad affiancare la manifestazione principale, ci sarà la gara di regolarità turistica, sempre molto sentita dagli specialisti dei pressostati.

Due i giorni di gara, sugli stessi tre tratti cronometrati della passata edizione, vale a dire “Tavianella”, “Val Serena” e “Traserra” le classiche e più apprezzate del rally.

Dalle ore 18,00 del venerdì sera le vetture arriveranno in piazza a Castiglione dei Pepoli, per essere ammirate dal pubblico. Seguirà poi un gustoso buffet offerto dall’organizzazione, e dalle 20.30 prenderanno avvio le ostilità con la partenza del primo concorrente. Verranno affrontate, in sequenza, le prove speciali di Tavianella, Val Serena e Traserra, con il fascino della notte ad amplificare lo spettacolo del rally, per chiudere in bellezza con il fine tappa nella splendida location di Castiglione dei Pepoli, dove si svolgerà uno scenografico spettacolo pirotecnico, che saprà sicuramente attirare un buon pubblico e dare lustro alla manifestazione.

L’indomani sarà animato dalla doppia ripetizione dei tre tratti cronometrati, inframezzate da un riordino nell’artistica Piazza della Libertà di Castiglione dei Pepoli, borgo che sarà fulcro del rally in quanto sede di direzione gara, cerimonie di partenza/arrivo e di tutti i riordinamenti. Notevole il sostegno da parte dell’Amministrazione Comunale di Castiglion dei Pepoli, convinta della grande valenza mediatica della gara e lodevole sarà l’iniziativa della locale Pro Loco che, in occasione del riordino di metà giornata, al sabato, offrirà un ricco buffet ai concorrenti, come già avvenuto nelle passate edizioni. Prima dell’arrivo finale, con la cerimonia di premiazione degli equipaggi, sarà previsto un incolonnamento affinché il pubblico possa salutare con calore i propri beniamini, precedendo di fatto lo sventolare della bandiera a scacchi. Nove, in totale, le prove speciali, per una distanza competitiva di 79,550 chilometri, sui complessivi 254,300.

30° RAAB “Moderno”: largo alla notte! Grandi aspettative, per il 30° anniversario della gara “moderna”, che ha confermata la validità per il Campionato Regionale ACI Sport. La novità più rilevante di questa edizione del trentennale sarà il ritorno da protagonista della notte. Buona parte della gara si disputerà infatti nell’oscurità, una difficoltà in più per i piloti, all’interno di una manifestazione già di per sé impegnativa e difficile da interpretare. Il fascino delle fanaliere supplementari che squarciano la notte sarà il tocco emozionale in più, la classica “ciliegina sulla torta” ad una due giorni di gara serrata ed adrenalinica che avrà Gaggio Montano come centro nevralgico: nella cittadina dell’appennino bolognese vi saranno le cerimonie di partenza ed arrivo, nella splendida cornice di Piazza Brasa, mentre l’azienda Saeco Philips, grande sostenitrice dell’evento, ospiterà le verifiche sportive e tecniche (nella mattinata di sabato), l’assistenza ed il riordino notturno. La direzione gara, invece, sarà ubicata a Castiglione dei Pepoli.

La gara, che si dividerà tra le giornate di sabato e domenica, sarà caratterizzata da un percorso rivoluzionato rispetto al 2017. Dopo l’incolonnamento delle vetture, a partire dalle ore 17,00 di sabato 28 ed accompagnato da un piacevole aperitivo presso il “Caffè della piazza”, il primo concorrente scatterà da Piazza Brasa alle 18.30 per affrontare, ancora alla luce del giorno, due prove storiche della gara, “Castel di Casio” e “Baigno”, quest’ultima rivista rispetto al passato, con partenza dal lago di Suviana. Seguirà poi un controllo a timbro a Camugnano, luogo dove il rally ha sempre ricevuto una calorosa accoglienza, prima di far rientro al riordino ed al service park alla Saeco Philips. Si ripartirà poi in notturna, la ciliegina sulla torta di questa 30° edizione, affrontando il secondo passaggio su “Castel di Casio” e “Baigno”, seguite dall’impegno su “Traserra”. Non sarà ancora il momento di andare a dormire, però: dopo il riordino a Castiglione dei Pepoli, che sarà animato dallo spettacolo dei fuochi artificiali, i concorrenti dovranno vedersela con l’insidiosa prova di “Sparvo”, un tratto che sa esaltare le qualità velocistiche dei piloti, e soltanto dopo quest’ultimo impegno gli equipaggi raggiungeranno la Saeco Philips di Gaggio Montano per il riordino notturno.

Si ripartirà poi la domenica mattina, affrontando la corta “Gaggio Montano”, introdotta nel 2017, e la classicissima “Bombiana”, riproposta quest’anno nella sua versione più insidiosa, con la famosa inversione a scendere ed il tratto finale, sconnesso, in discesa, dove si vedrà davvero chi ha fegato: la vittoria assoluta potrebbe decidersi qui. Ancora un passaggio su questi due tratti e poi ci sarà la bandiera a scacchi, che sventolerà, come detto in precedenza, in Piazza Brasa a Gaggio Montano. Dieci, in questo caso, le prove speciali previste, per una distanza competitiva di 77,030 chilometri, sui complessivi 237,650.

Rally della Carnia affollato e contento. Coppie curiose si preparano alla sfida

Oggi la prima tornata di ricognizioni autorizzate sul percorso

AMPEZZO, 27 giugno – Si va verso il “sold out” per il 5° Rally Valli della Carnia (7/8 luglio). Non solo un pieno di concorrenti da allargare il cuore a Matteo Bearzi e il suo Carnia Pistons in un abbraccio fraterno a North East Ideas. Ma tutto esaurito negli alberghi da Forni di Sopra a Tolmezzo, B&B, albergo diffuso e affitta camere. La corsa che si prende tutti gli spazi per accogliere equipaggi e meccanici, personale di supporto e logistica, tifosi al seguito e turisti occasionali con vista sulle prove speciali di Voltois, Passo Pura, Feltrone e Verzegnis.

Ricognizioni autorizzate. Occhio che sabato si comincia con le ricognizioni sul percorso, dalle 9:30 alle 18:30. Poi si replicherà venerdì 6 luglio dalle 10:30 alle 23:30. Si possono usare solo vetture di serie e bisogna rispettare alla lettera il codice della strada. Ci sarà vigilanza e intolleranza di comportamenti anomali. Il rispetto che si deve ai residenti è massimo in situazioni di traffico aperto. Intanto curiose coppie si preparano alla sfida di Ampezzo.

Padre & figlia. Carlo Zinutti e la diletta pargola Arianna nell’abitacolo di una Peugeot 106 Gruppo A preparata in famiglia. “Non si potrebbe chiedere di più – sottolinea il driver di Sutrio – perché sono riuscito a trasmettere la mia passione e a condividerla con lei. Abbiamo già diverse gare all’attivo, ma il Carnia è la gara di casa e la si aspetta tutto l’anno. Insieme ci divertiremo a prescindere dal risultato”.

Vito & Alessia. D’Imperiale ha solo il cognome, Vito da Bovezzo (Brescia) navigato dalla concittadina Muffolini. “Perché il Carnia sarà la mia sesta gara, la terza con Alessia – precisa – e abbiamo già un buon feeling dopo Laghi e Appennino Reggiano (altre due gare di Coppa Italia, ndr). Mi sono comprato una Renault RS Prod S3 dal preparatore Garattini e siamo in lizza anche nel trofeo open “Corri con Clio”. Speriamo di far bene e capitalizzare una lunga trasferta”.

Lenny & Marika. Fa tutto da solo Lenny Zanier nel suo eremo a Paluzza per mettere a punto la Peugeot 106 Gruppo N. Poche parole in officina per chiarire che “Marika Craighero ha molta esperienza e non era impegnata. Al Piancavallo mi sono trovato bene e così replichiamo, cercando di imparare sempre assieme”.

Maurizio Mauri e l’Erreffe Rally Team-Bardahl a podio nella Classe S1600 del Rally della Marca

Obiettivo centrato per il pilota lecchese che sulla Renault Clio S1600 dell’Erreffe ottiene un terzo posto che fa morale e assegna punti importanti.

CASTELNUOVO SCRIVIA (AL)- Maurizio Mauri e Davide Bozzo hanno completato il Rally della Marca in terza posizione di classe S1600 a bordo di una Renault Clio della Erreffe Rally Team-Bardahl. I due lombardi hanno condotto la gara sempre all’interno del podio di categoria tenendo a bada l’obiettivo finale che era fissato nel podio; solo sul finire della corsa i due hanno pensato a “portare all’arrivo” la macchina visto il risultato ormai conseguito.

Con questo piazzamento Mauri sale al secondo posto in campionato grazie ai 10 punti conseguiti che si sommano agli altri dieci conquistati al 1000 Miglia della scorsa primavera; ora in totale il driver di Erba è a 20 punti, a sole 4 lunghezze dal leader Menegatti.

 

Giesse Promotion in festa: Gessa vince il Rally Parco Geominerario della Sardegna

Terza vittoria consecutiva per il pilota della Giesse Promotion che su Renault Clio trionfa sulle strade di casa dopo i successi al Colline Metallifere e all’Isola di Sardegna. Nel prossimo fine settimana gli scudieri della Giesse correranno al Camunia e al Valli Ossolane.

SELVINO (BG) –“Ho atteso quarant’anni per vincere una gara ed ora in pochi mesi ne ho vinte tre”. Con queste parole Marino Gessa riassume la sua gioia incredula al termine del Rallyday del Parco Geominerario della Sardegna, gara disputatasi nei pressi di Arbus, città dello stesso driver, lo scorso sabato. Sulla Renault Clio R3C della SMD, il pilota sardo ha messo tutti in fila alle sue spalle già dalla prima prova e vincendo, in generale, cinque speciali su sei in programma. Al termine della corsa, Gessa ed il navigatore Salvatore Pusceddu hanno vinto con un tempo totale di 25’16” è valso un meritato primato.

Questa vittoria completa il tris di successi cominciato con il Rally Isola di Sardegna dello scorso dicembre e con il Colline Metallifere della recente primavera; tutte e tre le volte è stata la Renault Clio R3C la sparring partner dell’impresa di Gessa. “Non c’erano molti avversari, è vero- sottolinea con consapevolezza il pilota classe 1977- ma è pur vero che i presenti erano tutti molto agguerriti e a mio avviso vi erano piloti che hanno un talento davvero incredibile. Al termine del rally il vantaggio di Gessa e Pusceddu è stato di 29” su Canalis-Fois e 1’13” su Mannu-Frau.

Nelle gare a calendario durante il prossimo fine settimana, altri equipaggi saranno al via con i colori della Giesse Promotion: al 5° Camunia Rally Danilo Scanzi farà coppia con Simone Stoppa su Škoda Fabia R5 della RB Motor. Eugenio Lozza ed Antonella Fiorendi come consueto schiereranno la loro Renault Clio R3C. In classe N3, su Clio della PRT gareggeranno Giuseppe Frongia e Valter Righi che durante il rally si alterneranno alla guida.

Al Rally delle Valli Ossolane invece, il milanese  Alessandro Sabbadini farà coppia con Davide Dalla Chiusa su Ford Fiesta R5 dell’Erreffe Rally Team.

L’ 11 e 12 agosto il 15° Rally del Tirreno e 2° Tirreno Historic

Edizione rinnovata per la classica estiva messinese in notturna con validità per la Coppa Italia 4^ Zona, Campionato Regionale, Trofeo Rally Sicilia e Campionato Siciliano Autostoriche organizzata da Top Competition. Start e traguardo tornano a Saponara, a Villafranca verifiche, riordini e assistenza. Iscrizioni dal 13 luglio.

TORREGROTTA (ME) 28 giugno 2018 – Si svolgerà l’11 e 12 agosto il 15° Rally del Tirreno e 2° Tirreno Historic Rally, la classica messinese in notturna organizzata dalla Top Competiton che anche nell’edizione 2018 conferma la validità di Coppa Italia 4^ Zona, Campionato Regionale 7^ Zona, Campionato Siciliano e Trofeo Rally Sicilia. Un’edizione che riserva delle novità per la gara che è considerata un efficace volano promozionale per l’intero territorio interessato, che vedrà il ritorno di partenza ed arrivo a Saponara, il caratteristico centro peloritano che ha rivoluto due momenti importanti della competizione per volontà dell’Amministrazione Comunale ed in particolare del Primo Cittadino Fabio Vinci. Sarà la Piazza Matrice del paese ad ospitare la Cerimonia di Partenza un minuto dopo la mezzanotte di domenica 12 agosto e poi alle 10.30 della stessa mattina ad accogliere i vincitori della selettiva gara, che conferma la peculiarità di un tracciato raccolto al fine di agevolare la logistica, la sicurezza e la sorveglianza durante ogni fase della competizione. Sarà la 2^ edizione del Tirreno Historic rally, visto il crescente gradimento riscosso dalle prestigiose vetture in arrivo dagli anni ruggenti del motorsport.

Il rally è raccolto e prevede 81 km di prove speciali e km 166,57 di trasferimenti per un totale di 247,57 Km. Saranno tre i tratti cronometrati da percorre altrettante volte. I parchi assistenza ed i riordinamenti sono confermati al Tirreno Rally Village, nell’area ex Pirelli di Villafranca Tirrena, dove avranno luogo le verifiche, il breefing pre gara e sarà predisposta un’area hospitality, il tutto per favorire i partecipanti con il minor numero di spostamenti possibile. Novità anche per lo Shakedown che quest’anno è previsto con partenza da San Pietro frazione di Saponara, si sviluppa per km 2,65 ed arriva nel comune di Rometta C/da Oliveto. “Colli 4 Strade” (Km 9,7); “Rometta” (Km 9,5) e “New Roccavaldina” (Km 7,8) sono le tre prove speciali previste.

La gara continua a riscuotere un alto gradimento da parte di pubblico e piloti e la conferma delle validità sottolinea la gratificazione all’impegno proferito negli anni – spiega Maria Grazia Bisazza, Presidente Top Competition – il rally è molto radicato nel suo territorio come conferma la vicinanza delle realtà locali che sempre più desiderano una dislocazione dell’evento su tutto il territorio. Naturalmente il livello della competizione pretende un lavoro articolato e preciso, sempre con massima attenzione a tutti gli aspetti legati alla sicurezza, al rispetto delle regole e della vigente normativa”-.

Nel 2017 la vittoria fu per Totò Riolo e Gianfranco Rappa con successo in tutte le prove speciali per l’equipaggio palermitano della CST Sport sulla R5 nella gara organizzata da Top Competition. Duello per la seconda posizione a favore di Marcello Rizzo e Antonio Pittella su Peugeot 208 davanti a Danilo Novelli e Maurizio Messina su Ford. Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella su Porsche brillavano nel Tirreno Historic Rally. Grande pubblico nella calda notte messinese.

Top Ten 14° Rally del Tirreno: 1 Riolo – Rappa (Škoda Fabia R5) in 47’04”2; 2 Rizzo – Pittella (Peugeot 208 T16) a 1’05”4; 3 Novelli – Messina (Ford Fiesta R5) a 1’05”9; 4 Mistretta – Scuderi (Renault New Clio) a 2’47”8; 5 Nastasi – Stassi (Renault New Clio) a 3’34”1; 6 Di Franco – Portera (Renault Clio Williams) a 3’54”6; 7 Bruno – Giacobbe (Peugeot 208 T16) a 4’05”6; 8 Alioto – Anastasi (Fiat Punto Super 1600) a 4’18”9; 9 Sofia – Pendolino (Peugeot 106) a 5’00”4; 10 Messina – Barbaro (Renault New Clio) a 5’04”2.

Palladio Historic: Trento-Bondone e Vernasca Silver Flag in arrivo

Nel prossimo fine settimana, tre vetture alla cronoscalata trentina e presenza tutta da seguire all’evento rievocativo in provincia di Piacenza

VICENZA, 27 giugno 2018 – Riparte dopo una lunga pausa l’attività agonistica della Scuderia Palladio Historic che si prepara ad affrontare sabato 30 giugno e domenica 1 luglio, la cronoscalata “Trento – Bondone” con tre vetture. Alla classica trentina valvole per il Campionato Europeo, saranno al via due BMW M3 Gruppo A e un’Alfa Romeo Alfasud Ti Gruppo 2; alla guida delle due bavaresi ci saranno Maurizio Visintainer che torna in gara dopo il Valsugana Historic Rally e Stefano Fortuna per il quale, invece, si tratta dell’esordio stagionale. A Trento, ritorno alle salite per Romeo De Rossi, che lasciata la Citroën Visa, ritrova la tradizionale Alfasud.

Di rilievo anche un appuntamento al quale la Scuderia Palladio Historic sarà presente per la prima volta: la Vernasca Silver Flag, evento non competitivo che rievoca la famosa cronoscalata piacentina, ammettendo un lotto selezionato di vetture da competizione dagli albori dell’automobilismo agli anni ’70. E tra queste, col numero 92 sarà al via l’Opel GT 1.9 di Mauro Argenti: un’auto da corsa che ha partecipato al Giro d’Italia automobilistico del 1973 e del 1974, oltre che ad altre gare in salita e in circuito dell’epoca. La vettura non è mai stata restaurata e conserva ancora tutte le caratteristiche di allora. Al posto di guida ci sarà il papà di Mauro, Luigi Argenti che vanta un passato di pilota trasmettendo la passione al figlio. E il numero assegnato non è casuale: il signor Luigi è infatti nel suo novantaduesimo anno di vita!

Nel frattempo è andata in archivio la partecipazione alla gara di regolarità classica “Coppa dei Castelli” svoltasi a Montecchio Maggiore il 17 giugno scorso; la classifica finale ha visto Maurizio Zaupa e Flavio Finato venticinquesimi con la Talbot Sunbeam TI, Armando e Giada Tadiello trentesimi su A112 Abarth, Guido Marchetto e Raffaele Gugole trentaduesimi su BMW M3, Giuliano Ongaro e Claudio Bertoldo trentaquattresimi con la Peugeot 205 Rallye, Giuseppe Ongaro e Viorica Buca, trentasettesimi con la Mercedes 190 E 2.3

La passione dei rally esalta le pagine Facebook di Kaleidosweb

CARMAGNOLA (TO) – Il mese di maggio ha visto le pagine di Kaleidosweb raccontare molte gare che hanno stuzzicato l’interesse dei lettori che si sono tuffati sulle pagine Facebook del sito. Fra Rally Vesimesi, Rallye Sanremo e Valli Cuneesi ha trovato spazio anche una fuga francese alla Rallye de l’Escarene.

Il post che ha ottenuto il maggior successo nel mese è stato “Rally Valli Vesimesi. Alessandro Re-Fulvio Florean, un test che profuma di vittoria” del 21 maggio che racconta il successo nella gara della Valle Bormida che ha bruciato le bellezze top della stessa gara descritta in “Triplice Miss Bacio di Langa sul podio di Vesime” del 31 maggio. La gara di Campionato Italiano Rally ha ancora avuto una coda di informazione nel mese e soprattutto la rubrica Schegge che si fa valere in “Rallye Sanremo 2018: si chiude la lunga parentesi con le immagini Kaleidosweb” dell’8 maggio. E che le Schegge piacciano lo dimostra la notizia quarta classificata “Valter Toso esalta la Valle Bormida con le Schegge Kaleidosweb del Vesime” del 25 maggio che esalta le doti fotografiche del reporter astigiano e permette addirittura ad una gara fuori zona di entrare fra le sei più apprezzate del mese: “Danilo Ninotto emigra all’Escarene” del 5 maggio. Chiude la sestina un’altra puntata di Schegge che fa un passo indietro guardano alla gara di Dronero con: “Kaleidosweb guarda in faccia il Valli Cuneesi (seconda parte)” del 16 maggio

Notizie di cronaca delle gare più cliccate sulla pagina Facebook di Kaleidosweb

  1. Rally Valli Vesimesi. Alessandro Re-Fulvio Florean, un test che profuma di vittoria (21) 2514/156/130
  2. Triplice Miss Bacio di Langa sul podio di Vesime (31) 2491/112/183
  3. Rallye Sanremo 2018: si chiude la lunga parentesi con le immagini Kaleidosweb (8) 1294/64/40
  4. Valter Toso esalta la Valle Bormida con le Schegge Kaleidosweb del Vesime (25) 1088/25/47
  5. Danilo Ninotto emigra all’Escarene (5) 1041/22/54
  6. Kaleidosweb guarda in faccia il Valli Cuneesi (seconda parte) (16) 731/27/55
  7. Danilo Ninotto esalta il Valli Cuneesi (2) 675/27/41
  8. Rally Historic Valli Vesimesi. Dominano Mano Barbera con la Toyota Celica (21) 568/8/14
  9. Rally Valli Cuneesi Classe A7: la storia finisce prima di cominciare (29) 577/78
  10. Rally storico del Cuneese: la storia dei grandi ritorni (11) 484/1/23
  11. Rally Valli Cuneesi: Torchio Bruzzese in volo siderale in Classe A6 (17) 482/8/4
  12. Rally Valli Cuneesi Classe S2000: il ritorno del guerriero Gianmaria Melifiori (29) 468/8/28

 

 

Michelin Historic Rally Cup: Bruno Migliara, una volta l’anno è d’obbligo vincere

Il pilota veronese di adozione offre un saggio delle sue doti di velocità e spettacolarità con l’Opel Ascona 400 che usa una sola volta l’anno, risultando il più veloce della Coppa indetta dalla Casa di pneumatici francese e gestita sui campi di gara da Mario Cravero di Area Gomme. Fabrizio Pardi e Bruno Graglia vincono i rispettivi Raggruppamenti. Sfortunate le prove di Luca Delle Coste e Franco Vasino fermi nelle fasi finali del rally. Escluso per non aver compiuto un chilometraggio sufficiente Simone Lanfranchini, buon protagonista delle prove della domenica. Sono sei i piloti della Michelin Historic Rally Cup che ottengono la vittoria della loro classe al Lana Storico

 BIELLA, 24 giugno – Se una volta l’anno è lecito fare pazzie, come dicevano i latini, una volta l’anno è lecito correre. E vincere. È questa la filosofia del “dottorBruno Migliara, che una volta l’anno (appunto), lascia i reparti dell’ospedale di Desenzano per andare a recuperare la sua Opel Ascona 400 che normalmente riposa tranquilla e serena fra i noccioleti dell’Alta Langa, per tuffarsi nelle prove speciali dell’8° Rally Lana Storico e vincere la Michelin Historic Rally Cup, conquistando una nona posizione assoluta nella classifica venerale che ha del magico.

Purtroppo faccio solo una gara l’anno che è il massimo che mi consentono i miei impegni di lavoro. Abituato a guidare il mio SUV nel traffico di Desenzano, quando ho provato l’Ascona giovedì scorso inizialmente mi sono trovato in difficoltà. Ma con il passare dei chilometri, metro dopo metro il feeling è tornato come vecchi amici, ed ogni tratto di asfalto delle prove speciali del Biella è stato fantastico” ha commentato alla fine Bruno Migliara sollevando assieme alla moglie Oriella Tobaldo le coppe del vincitore del Terzo Raggruppamento della Michelin Historic Cup, consegnate da Mario Cravero di Area Gomme.

Ottima gara per Stefano Villani-Lorenzo Lalomia, Opel Kadett GT/E secondi di Michelin Historic Rally Cup che sfatano la maledizione del Biella, mentre sono particolarmente sfortunati i brillanti Luca Delle Coste-Franca Regis Milano, velocissimi con la loro Ritmo 75 che si ammutolisce a due prove dal termine. Non classificati Simone Lanfranchini-Stefano Bertelletti che si fermano nel corso della prima speciale, riparano la loro Porsche 924 Carrera nella notte e ripartono domenica mattina registrando buone prestazioni cronometriche; alla fine vedono la pedana di arrivo, ma non completano il chilometraggio minimo per essere classificati.

Gli equipaggi partecipanti alla Michelin Historic Rally Cup hanno inoltre conquistato sei vittorie di classe con Fabrizio Pardi (1 Raggruppamento Fino a 1300, Lancia Fulvia HF), Bruno Graglia (2/4 Fino a 2000, Fiat 124 Abarth Rally), Fabrizio Nassani (2/2 Fino a 1600, Fiat 128 Coupé), Ermanno Caporale (2/4 Fino a 1600 Lancia Fulvia Coupé), Stefano Villani (3/2 Fino a 2000, Opel Kadett GT/E) e Daniele Ruggeri (3/2 Fino a 1150 Fiat 127 Sport),

Primo Raggruppamento. Solitario in partenza ed arrivo Fabrizio Pardi ha disputato una gara perfetta e senza errori affiancato da Silvia Bianco, sfruttando l’estrema affidabilità della sua Lancia Fulvia Rally. Senza avversari nella Michelin Historic Cup il canavesano non ha però effettuato una gara ragionieristica puntando solamente ad accumulare punti, ma ha spinto per quanto era possibile per una piccola Fulvia 1300, trovandosi anche in testa al Primo Raggruppamento della gara per buona parte del rally, cercando di contenere il ritorno di una ben più potente Porsche 2000. Alla fine il risultato (43° assoluto, secondo di Raggruppamento e primo di Classe Fino a 1300) premia l’equipaggio canavesano che sale anche al primo posto del Primo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup scavalcando, seppur di soli cinque punti, l’assente Luigi Capsoni.

Secondo Raggruppamento. Si conclude solo all’ultima speciale l’avvincente duello per il successo di Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup fra la Porsche 911 S di Franco Vasino-Renzo Melani che si è confrontata per tutte le dieci prove speciali con la Fiat 124 Abarth Rally di Bruno Graglia-Roberto Barbero. Quando mancano solo più i 15 chilometri della Campore finale Vasino vanta 20”4 di vantaggio su Graglia e nulla sembra far presagire un cambiamento di situazione. Ma nel corso della prova la Porsche 911 si ferma con il motore completamente ammutolito. A nulla valgono le consulenze telefoniche dei meccanici e per Vasino-Melani è il ritiro. La beffa scocca a fine gara quando il meccanico arriva a recuperare il mezzo e scopre che l’inconveniente è provocato da un fusibile che si è mosso dalla sua sede ed ha zittito il sei cilindri tedesco. Vittoria dunque di Graglia-Barbero, che dopo un paio di gare tormentate a Biella viaggiano serenamente con il vento in poppa andando a festeggiare meritatamente il loro successo nel Secondo Raggruppamento, risultato che li fa allungare nella classifica della Michelin Historic Rally Cup, per cominciare a mettere una seria ipoteca sulla vittoria di Classe M3.

Secondo posto di serenità per Mario Morando affiancato da Elio Baldi che tornava al Lana Storico dopo due anni ed è stato protagonista di una gara tranquilla e divertente, estremamente redditizia con la sua Porsche 911 S 2.4. L’equipaggio torinese ha ragione in classifica generale finale con una gran rimonta nelle prove della domenica, per appena 8/10 della Fiat 128 Coupé di Fabio Nassani-Matteo Labirinti che soffrono un po’ le prove notturne del sabato sera. Vicinissimi a Morando e a Nassani, con appena 4”6 di ritardo dalla Fiat 128 chiudono Roberto Giovannelli-Isabella Rovere, Porsche 911 Carrera, anche loro non a proprio agio nelle prove alla luce dei fari, che grazie a questo risultato consolidano la loro seconda posizione nella Michelin Rally Cup di Secondo Raggruppamento ed in Classe M5.

Quinta posizione di Raggruppamento per Ermanno Caporale a Biella affiancato da Veronica Azzinari, soddisfatti di aver conquistato il successo di classe nella gara di casa e punti preziosi nella Classe M2 della Michelin Cup. Sesta posizione per i fratelli eporediesi Alessandro e Alessio Meneghetti che portano per la prima volta in gara la loro “nuova” Opel Ascona SR con la quale prendono confidenza prova dopo prova e superano anche alcuni problemi di carburazione che costano loro 1’10” di penalità. Seguono ancora le due Fiat 128 Coupé dei liguri Claudio Tallone-Giordano Bruno che precedono di 30” la vettura gemella di Vittorio Tenivella-Marco Blua la cui gara è condizionata da pesanti problemi al leveraggio del cambio, inconveniente che è costato due minuti di penalità ai portacolori della Dolly Motorsport. Oltre a Vasino-Melani si fermano anzitempo Cesare Bianco-Stefano Casazza afflitti da problemi di alimentazione alla loro Fiat 124 Abarth.

Terzo Raggruppamento. Con 16 iscritti il Terzo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup è stato ancora una volta la categoria più frizzante e combattuta. A spuntarla, come detto, sono stati Bruno Migliara e Oriella Tobaldo con la loro Opel Ascona 400 con la quale non hanno lesinato spettacolo e divertimento sulle prove speciali. Poteva essere l’ennesima grande giornata di Luca Delle Coste nuovamente affiancato da Franca Regis Milano, che è stato la seconda forza in campo della Michelin Historic Rally Cup dietro a Migliara per gran parte della gara fino alla nona prova (Valdengo-2) quando si è spento il motore della sua Ritmo 75 Gruppo 2 per un probabile problema di alimentazione. Un gran peccato perché il giovane lariano avrebbe iniziato a mettere una seria ipoteca sul successo in Terzo Raggruppamento e sulla Classe M2 della Coppa. Seconda piazza di Raggruppamento per l’Opel Kadett GT/E di Stefano Villani e Lorenzo Lalomia che con questo risultato sfatano la negativa tradizione di quattro ritiri consecutivi nella gara biellese. I portacolori della Dolly Motorsport sono seguiti in classifica da Giulio Guglielmi, Porsche 911 SC, che a Biella era affiancato da Davide Rizzo al terzo podio consecutivo stagionale che avvicina moltissimo la leadership di Delle Coste in Terzo Raggruppamento e consolida il suo primato in Classe M6. Ottima prestazione dei toscani Massimo Giudicelli-Paola Ferrari, che nonostante una toccata “dalla parte della navigatrice” sulla prima prova di domenica mattina e montino un cambio di serie sulla loro Volkswagen Golf GTI hanno conquistato la loro classe della classifica del rally e ridotto drasticamente il ritardo in Classe M2 da Delle Coste. Puro divertimento in gara con l’Audi Quattro per Stefano Canova e Matteo Zanetti saliti sul podio del Centro Commerciale “Gli Orsi” senza alcun patema d’animo.

Sesta piazza per l’equipaggio dell’Oltrepo Pavese formato da Daniele Ruggeri e Martina Marzi, alla loro prima esperienza sulle strade biellesi che, emulando la canzone di Lucio Battisti hanno viaggiato “a fari spenti nella notte” con la loro Fiat 127 Sport, riuscendo comunque a centrare il successo di categoria sia in gara sia nella Michelin Historic Rally Cup. Settima piazza per i sammarinesi Eraldo Righi-Gian Leone Signorini, Alfetta GTV6, giunti a Biella nel pomeriggio tardo di venerdì prima della gara. “Certo che nel secondo passaggio sulle prove miglioriamo di parecchio. Il problema è che con un solo passaggio di ricognizione sulle prove abbiamo vaghe idee di come siano le strade. Ma gli impegni di lavoro ci impediscono di fare altrimenti”. Comunque grazie al successo in Classe M6 a Biella i portacolori della Scuderia Malatesta sono i primi matematici vincitori di categoria nella Michelin Historic Rally Cup. Ezio Rubino e Camilla Gallese, Fiat 127 Sport, chiudono ottavi di Raggruppamento e secondi di Classe M1 della Michelin Historic Rally Cup avvicinandosi parecchio alla vittoria finale di categoria, grazie anche al doppio ritiro di Bruno Perrone-Marina Bertonasco, Fiat 127 CL, vittime di problemi alla frizione sia il sabato sia la domenica. A seguire le altre due Fiat 127 CL di Riccardo Arrigo-Antonello Moncada e di Michele Di Marco-Francesco Zambelli.

Oltre a Luca Delle Coste e Bruno Perrone si sono fermati anzi tempo altri tre equipaggi di Terzo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup. Il primo a ritirarsi è stato Manuel Magistro con a destra Marco Ancillotti che ha tranciato le colonnette di una ruota della sua Talbot Lotus nella prima prova di sabato pomeriggio. Ancora un ritiro dopo il Campagnolo per i biellesi Luca Valle-Cristiana Bertoglio, fermi con la loro Porsche 911 per problemi al cambio nella prova notturna di Noveis. Claudio Ferron e Francesco Cuaz si fermano per rottura della pompa dell’olio della loro Opel Kadett GT/E nella prima prova di domenica mattina. Infine non risultano fra i classificati per non aver percorso la distanza minima di gara Simone Lanfranchini, in macchina con Stefano Bertelletti, che rompe un puntone della sospensione anteriore dalle sua Porsche 924 Carrera nella prima prova di sabato. Compie una riparazione nella notte e domenica si ripresenta al via con il Super Rally segnando tempi piuttosto interessanti che lo pongono alle spalle di Migliara. Alla fine chiuderebbe 38° assoluto, ma in sede di controllo chilometraggio viene escluso. Peccato.

 

Quarto Raggruppamento. Poca fortuna per l’equipaggio “Bruce”-Salvatore D’Agostino, che escono di strada con la loro Peugeot 205 Rallye nella prova di apertura della gara.

Come per le precedenti edizioni il sito di riferimento sarà https://www.mcups.it/michelin-historic-rally, sul quale è possibile trovare calendari, classifiche, regolamenti e comunicati stampa. Anche per la stagione 2018 l’iscrizione è gratuita, previo invio della scheda all’indirizzo info@areagomme.it; unici obblighi l’acquisto nel corso della stagione di quattro pneumatici Michelin presso Area Gomme, e l’apposizione degli adesivi Michelin, Sabelt, e Motul sulle vetture in gara. E, ovviamente, calzare pneumatici Michelin per tutto il corso del rally.

Winners Rally Team. Un fine settimana da San Marino al Valli Ossolane, passando per la “Trento–Bondone”

TORINO Dopo la positiva esperienza allo “Spino”, torna nel CIVM (Campionato italiano velocità montagna) Roberto Malvasio che, da venerdì a domenica, sarà tra i protagonisti della 68^ edizione della Trento–Bondone, quinto appuntamento della serie tricolore. Il pilota di Ronco Scrivia la affronterà con la Mini John Cooper Works Racing Start Plus della DP Racing con cui ha corso in Toscana. “Ho deciso all’ultimo di partecipare a questa gara per me inedita” – osserva il portacolori della Winners Rally Team – “ci pensavo da tempo a correrla, non era un sogno ma ci tenevo a farla. Solo che avrei preferito prepararla con la dovuta attenzione, perché è un impegno tosto e difficile. Ad ogni modo, ci vado molto volentieri, per imparare e per fare esperienza. Ed anche per affinare la conoscenza della Mini JCW, con cui mi sono trovato molto bene in Toscana”. La “Trento–Bondone”, organizzata dalla Scuderia Trentina, è definita l’università delle salite, per i suoi 17,3 Km che dalla località Montevideo, alle porte del capoluogo, si arrampicano fino a Vason, 1.350 metri più in alto, lungo una pendenza media dell’8,88%, con una interminabile sequenza di tornanti sulla S.P. 85.

“Tutti dati questi” – conclude Roberto Malvasio“fanno capire quanto sarà dura la gara: sarà necessario restare concentratissimi perché il tracciato è lungo e selettivo”. A dar battaglia al driver ligure ci sarà Luciano Scandella che prenderà il via su una vettura gemella.

Il programma prevede venerdì le operazioni preliminari, le verifiche sportive e tecniche; sabato, le due salite di ricognizione; domenica, alle 10, il via alla classica trentina dalla fama internazionale. Completano il gruppo di piloti griffati WRT Giorgio Pistoletti ed Enrico Tortone che saranno protagonisti del Valli Ossolane e del San Marino Show a bordo di una Renault Clio Prod. E7 e di una Ford Fiesta WRC rispettivamente navigati da Clarissa Derosa e Cristiano Giovo.

 

Peugeot Competition Top 208: A San Marino la sfida si sposta sulla terra

Sinora sono quattro le gare affrontate dal CIR e solo due sono valevoli anche per il Peugeot Competition TOP 208 (e per il Tricolore Junior a cui è abbinato). Ma d’ora in poi andranno a braccetto sino a fine stagione. Si comincia in questo weekend con il debutto stagionale sullo sterrato al Rally San Marino, da cui ci si aspetta una prima sostanziale verifica dei valori in campo.

Fino ad oggi è stato il ventiquattrenne fiorentino Tommaso Ciuffi il più efficace, vincendo ai fini del Peugeot Competition TOP 208 sia a “Il Ciocco” che al “Targa Florio”, contenendo in entrambe le occasioni lo stesso primato del Tricolore Junior alla Peugeot 208 R2B di Damiano De Tommaso, il vincitore del trofeo promozionale Peugeot nel 2017 e, in quanto tale, promosso come previsto dal regolamento nel team ufficiale di quest’anno. Una promozione a cui stavolta punta decisamente Tommaso Ciuffi che, oltre alle proprie qualità, ha sinora fatto anche leva sulla conoscenza della vettura acquisita l’anno passato.

Non a caso, il suo principale avversario sinora è stato un altro protagonista della scorsa edizione del Peugeot Competition TOP 208: Andrea Mazzocchi. Per il ventitreenne pilota piacentino all’attivo due posti d’onore e tutte le intenzioni di ridurre i 7 punti che alla vigilia del primo rally su sterrato lo separano in classifica dal toscano.

Ma la gara sammarinese sarà anche un passaggio determinante per gli altri piloti iscritti al rally ed alla serie Peugeot, che daranno vita tra le 2 ruote motrici alla classe più numerosa: sono infatti ben 13 le vetture R2B al via, tutte Peugeot 208 tranne una! In particolare, a puntare sul Rally di San Marino sono innanzitutto il trentino Alessandro Nerobutto ed il bresciano Jacopo Trevisani. Due piloti classe ’94 che sono cresciuti nelle gare su terra e che con le loro Peugeot 208 R2B si sono già classificati quest’anno ai primi due posti del Peugeot Competition Raceday Terra 2017-2018.

Altrettanto determinati e speranzosi sono due loro coetanei: il pavese Davide Nicelli ed il veronese Stefano Strabello che al loro primo anno al volante della competitiva 208 R2B hanno inizialmente pagato qualcosa all’inesperienza, ma hanno recentemente dimostrato di essere orma entrati in sintonia con la vettura. Fra i più attesi anche il feltrino Lorenzo Coppe, sempre veloce ma che sinora ha raccolto meno di quanto avrebbe potuto. Da segnalare anche il rientro in scena dopo una gara d’assenza del vicentino Michele Griso, ottimo nella gara d’apertura, conclusa al terzo posto fra i trofeisti. Ancora al palo in classifica, il parmense Fabio Battilani spera di interrompere qui la serie negativa.

Classifica Peugeot Competition TOP 208 dopo il Targa Florio: 1. Tommaso Ciuffi 33 punti, Andrea Mazzocchi 26, 3. Davide Nicelli e Michel Griso 6, 5. Jacopo Trevisani 5, 6. Alessandro Nerobutto 3, 7. Stefano Strabello 2, 8. Lorenzo Coppe e Nicola Fiorillo 1.

Rally della Lanterna, Alessandro Gino cerca il tris stagionale in Val d’Aveto

Gran lavoro per gli eventi collaterali e per l’ospitalità, due vallate a totale supporto del Rally

SANTO STEFANO D’AVETO (GE) – Il weekend del 14-15 luglio si avvicina a grandi passi e a Santo Stefano d’Aveto sale l’attesa per il 34° Rally della Lanterna – 2° Rally Val d’Aveto, che segnerà una tappa decisiva nel cammino della Coppa Italia Prima zona. La classifica, al momento, è saldamente comandata dal campione in carica Alessandro Gino, che dominò la gara genovese lo scorso anno e che pare determinato a replicare la sua trionfale stagione 2017. Due vittorie su due gare disputate (Valli Cuneesi ed Alba) non fanno che alzare le quotazioni del pilota cuneese e della sua Ford Fiesta WRC per un bis sulle strade delle valli Trebbia e Aveto. Gli avversari non mancheranno, ma è ancora presto per svelare i nomi dei protagonisti del Rally della Lanterna. Con certezza si può affermare che lo spettacolo non mancherà e che i tanti appassionati lungo le prove speciali potranno nuovamente contare sull’unica occasione per vedere in azione le vetture WRC sulle strade liguri.
A Santo Stefano d’Aveto, nel frattempo, fervono i preparativi, con il Gruppo Sportivo Allegrezze e l’amministrazione locale in prima linea per organizzare numerosi eventi collaterali e per garantire la solita calorosa accoglienza al popolo del Rally. Il weekend del “Lanterna” comincerà già dalla serata di venerdì 13 luglio, che sarà animata da una festa organizzata dall’Hosteria della Luna Piena, nel cuore del centro storico di Santo Stefano. Uno stand gastronomico all’aperto fornirà prelibatezze locali, accompagnato dall’immancabile intrattenimento musicale. La serata di sabato 14 luglio sarà interamente dedicata ai motori, grazie all’iniziativa organizzata dalla nuova Enoteca il Grifo: nel centro storico di Santo Stefano sarà proiettato, all’aperto, il film “Veloce come il vento”, una delle migliori pellicole di sempre riguardanti il motorsport, in cui si possono apprezzare scene girate su auto da Rally. Il film, inoltre, è liberamente ispirato alla vita di Carlo Capone, che nel 1980 vinse proprio la prima edizione del Rally della Lanterna.
C’è grande attesa per il Rally della Lanterna anche il Val Trebbia, una zona da sempre legata alla competizione genovese, che per questa edizione sarà ulteriormente coinvolta. Al termine della prova speciale di Ottone, proprio sulla piazza centrale, i concorrenti saranno impegnati, poco prima di tagliare il traguardo, in un breve tratto artificiale, con spettacolari inversioni appositamente studiate per intrattenere il pubblico.
Le iscrizioni, nel frattempo, continuano ad arrivare al quartier generale della Lanternarally, che per quest’anno ha fissato la quota massima di partecipanti a 110 vetture.