Slalom di Novara e Rally del Tirreno i prossimi eventi Top Competiton

Il sodalizio organizzatore di Torregrotta al lavoro sulle due gare con confermata titolarità in provincia di Messina, rispettivamente il 14-15 luglio e l’11-12 agosto.

TORREGROTTA (ME), 2 giugno 2018. Due appuntamenti sportivi organizzati da Top Competition sono sulla rampa di lancio in provincia di Messina: il 23° Slalom “Rocca Novara di Sicilia “del 14 e 15 luglio valido per il Trofeo Italia Centro Sud, per la Coppa ACI Sport 5^ Zona e per il Campionato Siciliano; poi il“15 Rally del Tirreno”- 2°Tirreno Historic del 11 e 12 agosto con validità per la Coppa Italia 4^ Zona, Trofeo Rally Sicilia e campionato siciliano anche per le autostoriche.

Gli organizzatori del sodalizio con sede a Torregrotta sono al lavoro su entrambe le gare titolate che si svolgeranno in provincia di Messina, alle quali mancano soltanto gli ultimi dettagli in attesa dell’apertura delle iscrizioni.

Lo Slalom Rocca Novara di Sicilia è giunto alla 23^ edizione, la terza con il rilancio di Top Competition, un appuntamento sportivo molto sentito nel caratteristico centro, annoverato tra i Borghi più belli d’Italia, che segna il confine tra i Monti Nebrodi e Peloritani, sempre più meta del turismo nazionale ed internazionale, dove il Sindaco Gino Bertolami, il vice sindaco Salvatore Buemi e l’intera Amministrazione hanno confermato la piena fiducia nella promozione attraverso lo sport, che sempre produce risultati concreti ed apprezzabili. Il week end inizierà sabato14 luglio con le operazioni di verifica nel centro del paese, mentre domenica15 le sfide tra i birilli sui 3,3 Km della strada all’ombra delle suggestive Rocche. Nel 2017 la vittoria è stata del messinese di Torregrotta Giovani Greco su Radical SR4.

Nel fine settimana dell’11 agosto torna il fascino della notte al 15° Rally del Tirreno – 2° Tirreno Historic, la competizione che come da tradizione avrà il suo quartier generale a Villafranca Tirrena e poi il tracciato si snoderà sulle strade dell’entroterra fino alle pendici dei Monti Peloritani. Un rally affasciante e spettacolare, appuntamento imperdibile per tanti equipaggi non soltanto in corsa per i punti delle serie siciliane, ma arriveranno anche i pretendenti alla Coppa Italia 4^ Zona, ancora una volta dunque ci saranno equipaggi d’oltre stretto a caccia di risultati proficui in una gara impegnativa e selettiva come poche. Nel 2017 vittoria per i palermitani e vincitori di Coppa Italia 4^ Zona Totò Riolo e Gianfranco Rappa su Škoda Fabia R5, tra le auto moderne, mentre i corleonesi Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella hanno vinto tra le autostoriche con la Porsche 911.

-“Siamo già intensamente al lavoro su quelle che saranno le prossime due gare in provincia di Messina per le quali abbiamo ricevuto la conferma di fiducia piena da parte dei nostri partner pubblici e privati– ha spiegato Maria Grazia Bisazza, Presidente Top Competition – motivo di gratificazione, ma anche di responsabilità per confermare tutti gli elementi che hanno determinato il successo delle edizioni passate, sempre con particolare attenzione alla sicurezza. La fiducia ricevuta ci permette di lavorare serenamente e rimanere continuamente a disposizione di quanti già stanno chiedendo informazioni ed esponendo delle esigenze logistiche che cerchiamo sempre di soddisfare”-.

A Monza si chiude nel segno dello spettacolo il terzo ACI Racing Weekend 2018

Alatalo e Lorandi mettono la propria firma nelle due gare dell’Italian F.4 Championship Powered by Abarth. Pegoraro fa doppietta nel tricolore Sport Prototipi, mentre nella Porsche Carrera Cup Italia la vittoria va a Quaresmini.

MONZA (MB) 3 giugno 2018. Non è certamente mancato lo spettacolo nel terzo ACI Racing Weekend stagionale al Monza Eni Circuit. Nel Tempio della Velocità è doppietta personale per Leonardo Lorandi, mentre il finlandese William Alatalo conquista la sua prima vittoria nel tricolore Formula 4. Doppietta anche per Lorenzo Pegoraro nell’esordio del Campionato Italiano Sport Prototipi con Gianmarco Quaresmini che mette la propria firma in gara 2 del monomarca di casa Porsche. Tanto pubblico sulle tribune del tracciato brianzolo che tornerà ad ospitare l’ACI Racing Weekend il 7 di ottobre. Le serie tricolori, invece, torneranno in pista già tra due settimane (15 – 17 giugno) al Misano World Circuit Marco Simoncelli con ben 18 gare in programma tra sabato e domenica e il “fascino della notturna” sul circuito romagnolo.

 

Nell’Italian F.4 Championship Powered by Abarth, dopo un leggero stop nella seconda tappa al Paul Ricard, fra qualifiche difficili e pioggia torrenziale, Leonardo Lonardi torna a ruggire e, nel Tempio della Velocità di Monza, detta legge con velocità, maturità e concretezza. Dopo la vittoria in gara 1, Lorandi è, poi, quarto in gara 2 e di nuovo vincitore in gara 3. Nella seconda gara monzese, primo acuto stagionale per William Alatalo (Mucke Motorsport) davanti a Caldwell e Rodriguez, mentre sul podio della terza il finlandese e il britannico si devono “accontentare” del secondo e terzo gradino. In difficoltà l’ex leader di campionato Enzo Fittipaldi (Prema Theodore Racing). La classifica vede Leonardo Lorandi primo a 143 punti, seguito da Olli Caldwell (Prema Theodore Racing) a 120 ed Enzo Fittipaldi a 103. Nei Rookie è primo Petr Ptacek (Bhai Tech Racing), che approfitta dell’assenza di Gianluca Petecof (Prema Theodore Racing) per via di un infortunio.

 

Al termine di una gara ancora una volta una gara piena di sorpassi e spettacolo si è corsa a Monza anche la tappa inaugurale del Campionato Italiano Sport Prototipi, per la prima volta nella sua storia riservata alle Wolf GB08 Thunder motorizzate Aprilia RSV4. E proprio come già al sabato è ancora una volta Lorenzo Pegoraro a mettere in riga tutta la concorrenza grazie innanzitutto ad una partenza che ha subito neutralizzato l’incognita della griglia invertita nelle prime sei posizioni di gara 1 e poi ad un sorpasso al primo giro su Davide Uboldi partito dalla pole position dopo il sesto posto di ieri. Da quel momento il passo del pilota ternano di Best Lap diventa subito inavvicinabile per la concorrenza che resta a distanza e tutta in bagarre. A spuntarla magistralmente per il secondo posto è Simone Riccitelli che, a soli 15 anni ed al primo weekend di gara in automobilismo, riesce a districarsi tra le scintille in pista e ad avere la meglio su avversari anche più esperti. Da incorniciare anche il terzo posto di Matteo Pollini che, dopo essere salito sulla vettura usata dal cugino Giacomo in gara 1, è subito protagonista del gruppo di testa nonostante i pochi km percorsi solo nelle prove libere.

 

E’ di Gianmarco Quaresmini la vittoria in gara-2 del terzo round della Porsche Carrera Cup Italia. Il portacolori del Dinamic Motorsport ha preso il comando al secondo giro e  non l’ha più abbandonato per tutti i 14 giri della gara, chiudendo davanti a Tommaso Mosca (Tsunami RT), nuovo leader del campionato, e Sergio Campana (Team Ghinzani). Assenti, dopo il contatto di gara 1, Alessio Rovera, Simone Iaquinta ed Enrico Fulgenzi. Il canadese Bashar Mardini (GDL Racing), settimo assoluto, si è aggiudicato la Michelin Cup precedendo Niccolò Mercatali e Luca Pastorelli, mentre nella Silver Cup Riccardo Cazzaniga (Team Ghinzani) ha bissato il successo di gara-1 confermandosi al vertice della classifica provvisoria.

 

Sandro Zeller vince gara 2 della F.2000 Italian Trophy davanti a Perego e Bohlen, fermando il predominio di Bracalente. Due su due nelle gare del Trophée Mitjet Series France per Nerses Isaakyan che si impone sia nella sprint race che nella gara lunga della domenica pomeriggio.

Tanto agonismo e tanto spettacolo a Vallelunga nel weekend targato Gruppo Peroni Race

ROMA, 2 giugno – Caldo e spettacolo. Questi i protagonisti indiscussi del quarto weekend 2018 del Gruppo Peroni Race. Tre le doppiette registrate. Claudio Francisci si è dimostrato il più bravo nel Master Tricolore Prototipi, Maurizio Fondi (Novecentoundici Race Cup) e Antonello Casillo (Entry Cup). Posta invece spartita sia nella Coppa Italia Turismo fra Alessio Caiola e Stefano D’Aste.

Ad aprire il weekend di Vallelunga è il Master Tricolore Prototipi con Gara 1 disputata al sabato. Lo spunto migliore è di Danny Molinaro (Osella PA21) che tiene dietro Ranieri Randaccio (Lucchini BMW) e uno scatenato Luigi Bruccoleri (Radical SR4). Subito dietro Claudio Francisci (Lucchini BMW) e Salvatore Liotti (Radical SR3) che passa Antonio Beltratti (Osella PA21). Questa manovra sarà poi giudicata non regolamentare dalla direzione gara comportando una penalità di 25” proprio come quella commessa a Gaetano Oliva nel sorpasso ai danni di Davide Pedetti poi ritiratosi.

La cavalcata di Molinaro si interrompe però a meno di tre minuti dalla bandiera a scacchi quando un cedimento meccanico ne comporta il ritiro. Ad approfittarne è Francisci che prende bandiera davanti ad uno scatenato Micheli Liguori (Osella PA21) risalito prepotentemente dalle retrovie e a Liotti (nonostante un problema al differenziale) poi però come abbiamo visto retrocesso. Terzo gradino dunque per Randaccio in crisi nelle ultime due tornate con le coperture.

In Gara 2 assenze pesanti in griglia con le caselle di Liotti e Molinaro lasciate vuote. Per entrambi le rotture meccaniche del giorno prima si sono rivelate irreparabili. Leit motiv molto simile a Gara 1 dove è ancora Francisci ad aggiudicarsi la gara, sempre davanti a Liguori nuovamente protagonista di una buona rimonta e che fa dunque bottino pieno nella combattuta classe CN2, e a Gaetano Oliva (Ligier JS53) che a due giri dalla conclusione sfila Randaccio nuovamente in crisi con gli pneumatici.

 

Anche questo fine settimana la Entry Cup non si smentisce con continui colpi di scena. In Gara 1 il primo leader è Paolo Silvestrini seguito da Mattia Vedù, Andrea Benini e Antonello Casillo partito dalla pole. Alla staccata dei Cimini a centro gruppo si verificano una serie di contatti con a pagarne le conseguenze Vittorio Zazza e Giuseppe Gulizia entrambi costretti subito al ritiro. Conseguenze anche per i primi tre che non si accorgono delle bandiere gialle per l’uscita della Safety Car e si sorpassano a vicenda venendo poi penalizzati a gara conclusa con dieci secondi di penalità. Ignari della sanzione, perché senza collegamento radio col muretto, i tre continuano a darsi battaglia per tutta la gara insieme a Casillo, Matteo Pala e Paolo Tartabini. Il primo a transitare sotto la bandiera a scacchi è Silvestrini con Benini in scia e Casillo che ignaro si aggiudica così la gara. Con lui sul podio Pala e Tartabini.

Casillo concede il bis in Gara 2 dove è prima abile a capitalizzare al meglio la bagarre dei primi giri dove risale nelle posizioni di vertice, e poi fortunato a trare giovamento dal contatto fra Tartabini e Mattia Vedù che, a due minuti dalla conclusione, concedono metri preziosi a Casillo e Silvestrini giunti poi nell’ordine sotto la bandiera. Terza piazza per Tartabini.

 

Dalla settima casella in griglia Fabrizio Montali (BMW 320) sorprende tutti e sfila prima al Curvone in Gara 1 della Coppa Italia Turismo. Dietro di lui Kevin Giacon che ha la meglio sul poleman Alessio Caiola attardato dal rapporto del cambio DSG sulla sua Seat Leon in configurazione Trofeo e passato anche da Matteo Bergonzini (Seat Leon). Alle loro spalle contatto proprio al Curvone fra Federico Borrett (BMW M3 E36) e Stefano D’Aste (Lotus Elise) con quest’ultimo in testa coda ma senza danni e decimo al primo passaggio.

La sfida è davvero intensa con i primi cinque raggruppati in meno di un secondo per quattro tornate fino a quando Giacon riesce a trovare un varco all’ingresso della Roma e a difendersi al Curvone dalla contromossa di Montali. I due vengono anche a contatto e ne approfitta Bergonzini che passa in testa con Giacon e Caiola alle spalle. Solo ottava piazza poi alla fine per Montali che paga l’assetto rovinato. Al quinto giro l’affondo di Giacon su Bergonzini con l’avvio della sua cavalcata trionfale. I colpi di scena però non sono finiti. Dietro D’Aste dà spettacolo e riesce a sopravanzare Borrett. I due raggiungono anche Bergonzini e Caiola proprio mentre iniziano i primi doppiaggi. Una incomprensione con Massimo Orlandini costa a Bergonzini la preziosa seconda piazza in ottica campionato con a gioirne Caiola abile negli ultimi metri a tenersi dietro D’Aste percorrendo la Esse e il Curvone fianco a fianco. Dopo trenta minuti ecco però la doccia fredda per Giacon penalizzato con 25” per il contatto con Montali. Terzo gradino del podio per Borrett.

Gara 2 impeccabile per Stefano D’Aste che al via mantiene i nervi saldi e riesce a sfilare primo, e alla ripartenza dopo la Safety Car necessaria per rimuovere la vettura di Orlandini all’uscita della Roma al giro 2. In particolare alla ripartenza è D’Aste mostra tutta la sua esperienza lanciandosi fin dalla uscita del Tornantino avendo fatto debitamente allontanare la Safety e transitando con un vantaggio di 2,5 secondi sul gruppetto composto da Montali, Caiola, Borrett, Barbolini (subentrato a Bergonzini) e Riccardo Fumagalli.

Gli ultimi due giri sono forieri di ulteriori colpi di scena con Caiola che viene toccato da Borrett al tornantino perdendo tre posizioni e con lui Fumagalli costretto praticamente a fermarsi. Caiola non ci sta e in una sola tornata si riesce a riportare alle spalle del rivale e a passarlo prima della Esse sfruttando al massimo la confusione creata dalla rottura del cambio di Montali e dal suo vistoso rallentamento. Seconda piazza dunque per Caiola con Barbolini terzo. Una vittoria ciascuno per Giancarlo Tanzi (Porsche Cayman) e Stefano Tassi (BMW M3 E36) in 2° Divisione.

 

Gara 1 a senso unico nella Novecentoundici Race Cup con Maurizio Fondi davanti da bandiera a bandiera con la sua Porsche 997 GT3 R. Con lui sul podio in seconda piazza Riccardo De Bellis che fa il pieno in classe GTB precedendo nell’ordine Giuseppe Guttadauro, Nicola Sarcinelli e Gabriele Murroni, tutti su Porsche 991 GT3 Cup. In Gara 2 Fondi concede la doppietta controllando agevolmente gli assalti degli inseguitori dove è sfida vera fra i subentrati Andrea Sapino (a Sarcinelli) e Michele Merendino (a Guttadauro), e Riccardo De Bellis. I tre arriveranno così sotto la bandiera. Leggermente più staccato Murroni.

Doppietta per l’altoatesino Armin Hafner in Classe GTC su Porsche 997 GT3 Cup.

Per il quinto weekend targato Gruppo Peroni Race si dovranno attendere tre settimane quando nelle giornate del 23 e 24 giugno sarà il circuito di Monza ad aprire le sue porte. Il 17 giugno invece appuntamento con la Entry Cup a Magione dove è inserita nel weekend agonistico del circuito.