Rally Italia-Sardegna. Il blu di mare e cielo si mescolano alla terra delle prove speciali

Foto di Elio Magnano

ALGHERO (SS), 10 giugno – Da quindici anni la prova italiana del Campionato Mondiale Rally si è spostata sulle prove sterrate della Sardegna, rendendo forse più difficile l’accesso alle decine di migliaia di tifosi, ansiosi di vedere all’opera le vetture top del mondiale e i maggiori interpreti delle prove speciali. Ma ne ha sicuramente guadagnato in spettacolarità rendendo le prove sarde fra le più amate e apprezzate sia dai piloti sia da chi è arrivato fino alla parte nord occidentale dell’isola per godersi tre giorni di pura adrenalina

E sono prove che mettono a dura prova i concorrenti e non lasciano certo spazio al rilassamento, visto che quest’anno Thierry Neuville-Nicholas Gilsoul hanno conquistato la seconda vittoria in questa gara con la loro Hyundai i20 Coupe con appena 7/10 su Sébastien Ogier-Julien Ingrassia (quattro successi in palmares per i francesi), Ford Fiesta WRC, mentre tutti gli altri hanno accusato distacchi che si misurano in minuti. Alcuni minuti a cominciare dal finnico Esapekka Lappi, Toyota Yaris, il finlandese che sui dossi sardi deve essersi sentito un po’ come a casa sua che di minuti ne ha pagati quasi due.

Ed i primi ad apprezzare la scelta del terzo millennio sono i fotografi che hanno la possibilità di immortalare le vetture che si stagliano nel cielo azzurro della Sardegna o che hanno come fondale della loro esibizione teatrale il mare altrettanto blu dell’isola di centro Mediterraneo. Per non parlare delle immagini che arrivano dalla parte interna dell’isola in cui le vetture sembrano stelle comete con la loro lunghissima chioma di polvere che si disegna sulle colline percorse a tutta forza dalle WRC.

Come per tutte le precedenti edizioni Kaleidosweb ha affidato la caccia alle immagini al reporter saluzzese Elio Magnano, da un paio di edizioni affiancato dal figlio Patrik, che ormai in Sardegna è di casa e che conosce tutti i segreti delle prove speciali per andare a colpo sicuro e cogliere le immagini più suggestive e spettacolari. Elio Magnano conosce anche tutti i segreti della buona cucina e dell’ottima scelta di vini che l’aspara terra della Sardegna offre, ma quelli sono segreti che non condivide e che non riporta in redazione. Pazienza. Per il momento ci basta goderci le emozionanti immagini di questa edizione 2018 del Rally Italia-Sardegna.

Rally Valli Cuneesi, Classe R3C: Quaderno-Zanolo, dominio assoluto

Successo senza difficoltà per l’equipaggio valsesiano che trova grande motivo di conforto nella sfida per il primato fra le Due Ruote Motrici. Che fanno loro sfiorando la top ten. Di Tommaso M. Valinotti. Foto ActionRace e Marco Ferrero

DRONERO (CN), 28 aprile – Gara a senso unico nell’unica classe che perde un protagonista alle verifiche. Dei tre equipaggi iscritti non si presentano a Dronero (Luca Pulvirenti e Marco Rosso) lasciando Gianluca Quaderno-Lara Zanolo a sfidarsi con Paolo Comendulli-Clarissa Derosa.

E sono proprio i valsesiani a imporsi con una supremazia che non lascia dubbi nemmeno nei numeri con sette prove speciali vinte su sette disputate, dominio che li ha portati a vincere anche la speciale graduatoria delle Due Ruote Motrici, grazie a scelte di gomme sempre oculate e azzeccate anche se i portacolori della Speed Fire Racing sembravano essere i primi a essere dubbiosi sulle loro prestazioni velocistiche. Ma l’undicesimo posto assoluto, preceduti solo da 4×4 non lascia dubbi su quanto abbiano pedalato forte in prova Quaderno-Zanolo che nell’ultima prova si prendono pure la soddisfazione di staccare il nono tempo assoluto.

Ben diversa la situazione di Paolo Comendulli-Clarissa Derosa che pagano la minore esperienza al volante della Clio R3C incappando in scelte di gomme non sempre paganti che alla fine li mettono in difficoltà con penumatici troppo usurati, oppure difficili da gestire nel diluvio.  

  • Iscritti 3, verificati 2, classificati 2, ritirati 0.
  • Vincitori Prove speciali: 7 Gianluca Quaderno-Lara Zanolo (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7)
  • Leader di classifica: 1-7 Gianluca Quaderno-Lara Zanolo

Rally Valli Cuneesi, Classe R3T: Daldini-Rocca, avanti tutta

Il pilota rossocrociato ha buon gioco fin dall’inizio in classe, perciò concentra i suoi obiettivi nella classifica delle tutto avanti, mancando l’obietti (è comunque secondo) per una trentina di secondi. Di Tommaso M. Valinotti. Foto ActionRace e Marco Ferrero

DRONERO (CN), 28 aprile – Se la Classe R3C, gemella della R3C monopolizzata da Renault, perde l’unico dei suoi tre alfieri in sede di verifica, le Clio Turbo si riducono in occasione dello  Shake Down di venerdì mattina quando il giovane Filippo Serena, affiancato dall’esperto Luca Pieri, sbatte duramente dovendo lasciare cosi la sua vettura in parco assistenza.

La vittoria di classe  è un monologo per l’elvetico Kim Daldini con Daniele Rocca al suo fianco che vista la propria superiorità in categoria cerca soddisfazione andando a caccia del primato fra le tutto avanti, successo che sfugge al portacolori della Superba per 35”, conquistando comunque un’ottima dodicesima piazza finale assoluta, seconda di 2RM.

Gara meno veloce per Giorgio Romano-Marijana Marinkovic che partono con il piede giusto nella prima Montemale, ma incappano in un testacoda nella successiva Valmala che li fa retrocedere di una manciata di posizioni in classifica, che recuperano prontamente nella seconda parte di gara salendo sul podio di Dronero in 33esima posizione assoluta.  

  • Iscritti 3, verificati 3, classificati 2, ritirati 1.
  • Vincitori Prove speciali: 7 Kim Daldini-Daniele Rocca (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7)
  • Leader di classifica: 1-7 Kim Daldini-Daniele Rocca

Piero Longhi, affianca Gigi Pirollo per “Una curva lunga una vita”

PRASCORSANO (TO), 14 giugno – Ci sarà anche Piero Longhi, il popolare rallista di Borgomanero, due volte campione italiano, questa sera alla presentazione del libro del popolare navigatore Gigi Pirollo, intitolato “Una curva lunga una vita” (Giorgio Nada Editore, EAN: 978-88-7911-709-8, 240 pagine con 128 foto, prezzo 28€).

Longhi e Pirollo hanno condiviso l’abitacolo per una trentina di gare nel periodo che va dal 1995, con l’esordio (non proprio fortunato) al Rally del Ciocco del 1995 su Ford Escort Cosworth fino al 2012 (Città di Bassano) ottenendo fra l’altro quattro vittorie e numerosi podi.

Una ghiotta occasione per incontrare questa sera al Salone Comunale di Prascorsano (Piazza Enrietto, 1, per prenotazioni alessandroboldini@libero.it), due grandi campioni che hanno fatto la storia del rallismo che ancora non disdegnano di indossare casco e tuta; un’occasione per farsi autografare il libro e scattare un selfie insieme.

 

 

Sfilata di Maserati sullo strip di Las Vegas per la conclusione del Cash & Rocket Tour 2018

Raccolti oltre 500mila dollari per le tre ONG supportate dal tour

LAS VEGAS (Nevada, USA), 10 giugno – Quaranta equipaggi, dei quali cinque a bordo di Maserati e 80 donne di profilo internazionale che si sono alternate al volante in un tour che ha attraversato la costa Ovest degli USA, da San Francisco a Las Vegas, passando per Santa Barbara e Los Angeles. Questa la concretizzazione del progetto di Julie Brangstrup Watts, la fondatrice del Cash & Rocket Tour per l’edizione 2018. Le 80 driver hanno percorso 1.160 km a bordo di 40 supercar.

La Casa del Tridente, in occasione dell’evento benefico, ha schierato cinque vetture con 13 driver provenienti da 5 continenti (America, Asia, Africa, Oceania ed Europa): la top model Ashley Graham con la giornalista, attivista e influencer Noor Tagouri, l’influencer e icona della moda Lena Perminova con la sorella Alexandra Kirienko e la fashionista Leila Yavari, l’influencer Rachel Zeilic con la top model spagnola Nieves Alvarez e l’influencer, fashion designer e autrice Gala Gonzalez, la modella Arizona Muse con l’attrice Cody Horn e il team cinese formato da Yao Lu, Xiaomin Chu e Xiangnan Dong.

Il convoglio del Cash & Rocket Tour ha raccolto fondi per tre organizzazioni no-profit: Shine On in Sierra Leone, Sumbandila in Sud Africa e Art of Elysium. Grazie all’impegno delle partecipanti, degli sponsor e dell’asta benefica tenutasi al Petersen Automotive Museum di Los Angeles sono stati raccolti oltre 500.000 dollari.

Il Cash & Rocket Tour 2018 ha avuto inizio a San Francisco il 7 Giugno: l’impressionante car display a Union Square ha attratto l’attenzione di migliaia di persone durante la giornata, conclusasi con il C&R Golden Party nella terrazza dell’hotel Fairmont. La mattina seguente, con una spettacolare parata, le 80 donne pilota sono partite alla volta di Monterey e hanno poi proseguito per Santa Barbara. Il Tour è poi proseguito alla volta di Malibu dove le partecipanti hanno potuto mettersi alla prova sulla tavola da surf, per arrivare nel pomeriggio di Sabato 9 Giugno a Rodeo Drive. La giornata si è’ conclusa con una cena di gala con asta benefica presso il Petersen Automotive Museum, conclusasi con un’emozionante performance della cantante Michelle Williams (Destiny’s Childs) dedicata alle donne. Domenica 10 Giugno il tour si è concluso a Las Vegas con un emozionante arrivo delle 40 vetture in livrea rossa Cash & Rocket lungo la Strip.

Matteo Giordano e Manuela Siragusa pronti per il “Rally di Alba 2018”

PASSATORE (CN), 13 giugno – Manca poco per la seconda prova della Coppa Italia Trofeo Pirelli Prima Zona, che vivrà un fine settimana molto intenso con il “Rally di Alba 2018” sabato 16 e domenica 17 giugno. Dopo la vittoria di Classe R2B al “Valli Cuneesi” di fine aprile, Matteo Giordano e Manuela Siragusa sono pronti per l’attesa gara langarola organizzata da Cinzano Rally Team, che affronteranno su Peugeot 208 R2B della FR New Motors in collaborazione con Winners Rally Team.

Sarà un “Rally di Alba” affascinante e ricco di novità. I numeri del road-book parlano di 10 prove speciali per un totale di 386 km di cui quasi 97 cronometrati, il programma prevede una prova speciale di 2.60 km, da correre in notturna nella serata di sabato in un mini tracciato allestito in Corso Asti. Domenica la gara vera: di prima mattina le prove “Albaretto della Torre” di 8.07 km, la “Igliano” lunga poco più di 18 km e la “Bossolasco” di 7 km. Primo passaggio nel parco assistenza ad Alba in Piazza Medford, poi a cavallo di mezzogiorno le prove speciali “Albaretto della Torre”, “Bonvicino” di 13 km e “Bossolasco” per completare i primi due terzi di gara.
Dopo il secondo ed ultimo parco assistenza, il gran finale con la P.S. “Alba” di Corso Asti, la “Igliano” e la “Bonvicino” che definirà una volta per tutte la classifica, con podio e premiazioni in Piazza San Paolo ad Alba dalle ore 18.00.

Matteo Giordano è quanto mai concentrato sulla gara langarola: “Ad Alba sarà una sfida affascinante e difficile, gli organizzatori hanno apportato modifiche al percorso rispetto agli ultimi anni. Sicuramente sarà un fattore il meteo, perché un’eventuale temporale a sorpresa potrebbe creare non pochi problemi, mentre una giornata calda metterebbe alla frusta pneumatici e freni.
Con buona probabilità alcuni tratti d’asfalto saranno sporchi, quindi l’aderenza non è garantita.
Diciamo che ci sono tutti gli elementi per un fine settimana molto interessante!
“.

Sport Forever all’assalto del Rally di Alba

Dopo le brillanti prestazioni al rally del Taro a Bedonia con Sergio Patetta affiancato da Alessandro Alocco che su una Suzuki Swift hanno conquistato un 6° posto di classe S2, e al Rally Valleversa dove Ismaele Barra navigatore, in coppia con  Andrea Borgna, hanno conquistato un 16°posto assoluto in un elenco iscritti con grandi nomi, il sodalizio Astigiano si prepara a un fine settimana molto intenso partecipando al Rally di Alba con quattro equipaggi.

Saranno della partita Sergio Patetta in coppia sempre con Alessandro Alocco ma con la Clio di classe S3 usata al Valli Cuneesi e Carmelo Vacchetto navigato da Katia Sandri su una Peugeot 208 di classe R2. In classe S2 troviamo Danilo Costantino in coppia con Federica Scaglione a cercare di fare bene in una classe sempre molto numerosa. Ismaele Barra invece sarà al fianco di Carlo Camere con una Citroën C2 in classe K10

A giugno la pista Winner festeggia trent’anni di scuola karting

Dal 26 al 29 giugno ritorna il famoso “campo scuola della Winner”. Per ragazzini da 6 a 12 anni. Aperte le iscrizioni.

NIZZA MONFERRATO (AT). Ormai una realtà consolidata da 30 anni ritorna dal 26 al 29 giugno 2018 il “Campo Scuola Karting alla Pista Winner” aperta ai ragazzini dai 6 ai 12 anni.

L’iniziativa della Winner prevede una vera e propria “full immersion” per i giovanissimi partecipanti accompagnati dai genitori o familiari al seguito. Sono inoltre previste delle convenzioni dedicate a coloro i quali provengono da più lontano e quindi devono per necessità o virtu’ sistemarsi per qualche giorno nelle strutture ricettive agrituristiche della zona che da qualche anno è territorio Unesco.

Dicevamo di quattro giorni di corso con orari al mattino dalle 09,00 alle ore 12,00 e al pomeriggio dalle 14,00 alle 16,00 con parte in aula, meccanica, motoristica e guida sul tracciato di un chilometro della Winner. Venerdì 29 giornata conclusiva orari solo al mattino con la prova finale di abilitazione e consegna dei diplomi di partecipazione all’evento.

I genitori interessati possono contattare la Pista Winner allo 0141-726188 info@pista-winner.com per avere maggiori informazioni e delucidazioni in merito alla manifestazione. Il costo per partecipante è di 450,00 € e dovrà essere presentato dai genitori il foglio medico di sana e robusta costituzione per accedere al corso. Il numero dei partecipanti è ovviamente limitato per dare a ogni “allievo” il massimo dell’assistenza e l’appoggio che serve per creare uno spirito di squadra tra tutti.

 

Coppa Italia: Andrea Minchella per un Rally di Alba da…. anniversario

FROSINONE, 12 giugno – Siamo ufficialmente entrati nella settimana che porta al Rally di Alba, uno dei più attesi e blasonati dell’intero panorama italiano. Ovviamente non poteva mancare ad un appuntamento così importante la Loran, pronta a schierare ai nastri di partenza uno dei suoi piloti di punta. Tra le Langhe sfreccerà dunque il forte driver laziale Andrea Minchella, che ritroverà sul sedile di destra l’amico Daniele Renzetti. Per loro è pronta la performante Ford Fiesta WRC by PA Racing per tentare l’assalto alle zone nobili della classifica.

Per Andrea sarà certamente una valida occasione per macinare chilometri in attesa del prossimo impegno nella IrCup, ma anche un modo alternativo per festeggiare l’anniversario di nozze.

La sua presenza ad Alba sarà infatti un regalo speciale da parte della moglie Lorella,

 

Il Marca solletica le ambizioni dei big

Signor vs Albertini, Pedersoli ancora alla finestra. E forato prova la Škoda. Foto archivio Fotosport

MONTEBELLUNA (TV), 8 giugno 2018_ Due settimane esatte al 35° Rally della Marca, terza prova del Campionato Italiano WRC. La macchina organizzativa del Motor Group sta alzando il livello di attenzione per gli ultimi preparativi mentre si rincorrono le iscrizioni con termine di chiusura venerdì 15 giugno. Venerdì 22 l’ormai tradizionale prova speciale “Zadraring” (2,40 km), in zona industriale a Bigolino di Valdobbiadene, aprirà i giochi di una sfida che promette spettacolo e spera di rimescolare le carte della serie.

Albertini dominus. Sembra non conoscere ostacoli la marcia del campione in carica Stefano Albertini su Ford Fiesta WRC. Dopo aver vinto in casa sua il 1000 Miglia, ha replicato al Salento lo scorso weekend capitalizzando le forzate assenze e gli errori dei suoi principali avversari. “Ogni gara fa storia a sé – sussurra il driver bresciano – e al Marca mi aspetto una grande lotta, incerta fino all’ultimo metro”.

Signor a spot. Sulle strade trevigiane tornerà in pista Marco Signor, pure su Fiesta WRC, quest’anno limitando il suo impegno “a Marca e San Martino per motivi di lavoro”. Potrebbe fare un favore proprio ad Albertini mettendosi in mezzo e togliendo punti ai suoi rivali.

Pedersoli forse. È partita male la stagione di Luca Pedersoli, campione WRC 2014. Motore Ko al 1000 Miglia con la vecchia Citroën C4 e crash immediato al Salento che ha danneggiato parecchio la nuova Ds3. “Con due zeri in pagella per me il campionato è andato – sottolinea schietto come al solito il “Pede” –. Ma bisogna riconoscere che Albertini è il più forte. A breve deciderò se correre o meno al Marca”.

Forato cambia. “Basta Fiesta, proviamo una Škoda Fabia R5”. La mancanza di feeling con la vettura dell’ovale blu si abbina alla voglia di sperimentare la furia ceca. “Cambiare in corsa non è mai facile – avverte il principe di Castelfranco – però credo sia il momento giusto e un buon risultato in casa, magari battendo il mio amico Efrem Bianco, potrebbe consolidare il primato nella classifica della Coppa Aci Sport R5”.

Michael Marangoni: un Rally del Taro che fa esperienza

In gara con una Clio S1600 dell’Erreffe Rally Team-Bardahl, il driver novarese ha ripreso i giusti automatismi dopo un anno di assenza dalle corse. Alla fine arriva un buon secondo posto di classe. Foto Mario Leonelli

CASTELNUOVO SCRIVIA (AL)- L’Erreffe Rally Team- Bardahl chiude il Rally del Taro, la seconda gara di IRC Cup con un secondo posto di classe S1600 grazie a Michael Marangoni, al via su Renault Clio.

Il pilota di Novara, insieme al camuno Giovanni Maifredini, era reduce da un lungo periodo di assenza che perdurava dal Rally del Rubinetto 2017 e per questo motivo non si era prefissato particolari obblighi di classifica nonostante avesse già corso sulle strade parmensi: “E’ stata una corsa davvero difficile che mi ha messo a dura prova – racconta il pilota piemontese- perché la Clio S1600 è una vettura che va molto forte ma che bisogna anche conoscere e prima di potersi esprimere al meglio bisogna fare un po’ di chilometri: questo Taro è stato molto utile da questo punto di vista perché abbiamo provato varie regolazioni; sono felice di aver concluso senza problemi un rally così lungo ed impegnativo; è tutta esperienza che mi tornerà utile per le prossime gare.”

Team Bassano: primo, secondo e terzo! Il tutto in un fine settimana

Tre podi in altrettante manifestazioni: la vittoria di Giacoppo al Montegrappa Legend, la piazza d’onore di Girardo alla Modena 100 ore e il terzo assoluto di Muccioli a Reggello. Foto Fabrizio Dini

ROMANO D’EZZELINO (VI), 12 giugno 2018 – Va in archivio un altro fine settimana che ha portato ottimi risultati nella già ricca bacheca del Team Bassano, grazie ai riscontri ottenuti in tre diverse manifestazioni di velocità e regolarità; proprio da quest’ultima è arrivata una nuova vittoria per un equipaggio dall’ovale azzurro: nella sesta edizione del Montegrappa Legend, regolarità turistica svoltasi a Bassano del Grappa sabato 9 scorso, Andrea Giacoppo ha portato in vetta alla classifica la Lancia Fulvia HF 1.6 sulla quale ha ritrovato a navigarlo la compagna Daniela Grillone Tecioiu con la quale ha ben presto ritrovato l’affiatamento e realizzato un’ottima media nei passaggi sui pressostati. Nella stessa giornata è arrivata anche la notizia dell’ottimo risultato ottenuto da Massimiliano Girardo ed Elio Baldi alla Modena 100 Ore, manifestazione caratterizzata da prove di velocità su strada e in circuito: alla guida, per la prima volta, di una Lancia Stratos ex Jolly Club, il duo è salito sul secondo gradino del podio assoluto accusando un distacco di soli 38″ dai vincitori.

Il terzo podio lo hanno conquistato al Rally di Reggello Storico – Coppa Città dell’Olio, Graziano Muccioli e Luisa Zumelli, ottimi terzi assoluti e vincitori del 2° Raggruppamento con la Porsche 911 RSR Gruppo 4.

L’unica nota stonata giunge dal 1° Rally della Valpolicella, gara per auto moderne in provincia di Verona, alla quale hanno partecipato con una Peugeot 208 R5 Nicola Patuzzo e Alberto Martini, i quali però si sono dovuti ritirare anzitempo.

Nel prossimo fine settimana è di scena la Cronoscalata Pieve Santo Stefano – Passo dello Spino, in provincia di Arezzo, alla quale è iscritta la Fiat 128 Sport Gruppo 1 di Salvatore Fazio Tirrozzo; nelle stesse giornate, in provincia di Vicenza si svolgerà la Coppa dei Castelli regolarità turistica alla quale sarà al via nuovamente la coppia Giacoppo e Grillone, stavolta con un’Autobianchi A112 Abarth.

Scuderia Palladio reduce dall’esperienza al Rally Italia Sardegna

 

Nel rally valevole per il Campionato del Mondo WRC, Sofia Peruzzi ha corso a bordo di una Fiat 500 grazie alla vittoria nel Rally Italia Talent. Quattro giorni di gara al fianco di Andrea Nori conclusi con la vittoria di classe. Foto Andres Pardo

VICENZA, 11 giugno 2018 – Si è conclusa positivamente l’avventura del Rally Italia Sardegna per Sofia Peruzzi, che da vincitrice del Rally Italia Talent ha partecipato al rally valevole per il Campionato del Mondo al fianco di Andrea Nori; i due ventiduenni vicentini hanno affrontato le quattro giornate di gara a bordo di una Abarth 500 messa a disposizione ed assistita dall’Abarth.

Sofia ci racconta le emozioni vissute in gara e nelle fasi preliminari, già dalle quali era seguita dall’esperto Gigi Pirollo in veste di tutor, prodigo a darle suggerimenti e consigli per affrontare al meglio la difficile gara alla quale erano presenti tutti i “big” del Mondiale.

“Siamo partiti bene nella prima tappa e stavamo conducendo agevolmente la nostra classe prendendo sempre più confidenza con la 500, quando nella ripetizione della lunga prova speciale “Tula” abbiamo impattato contro una grossa pietra affiorata dopo i passaggi delle WRC: è stato impossibile evitarla e lentamente siamo riusciti a terminare la prova nonostante il danno al ponte posteriore; per precauzione è stato optato per il ritiro confidando sull’operato dell’assistenza che ci avrebbe ripristinato il mezzo per affrontare le successive tappe”. Prosegue poi la navigatrice: “Nella seconda tappa siamo incappati in un’uscita di strada dopo un lungo e purtroppo in quel punto non c’era nessuno spettatore che potesse darci un aiuto a rientrare in strada: la vettura non era danneggiata e si poteva proseguire ma ci siamo dovuti arrendere e riprendere il via alla domenica per affrontare l’ultima parte di gara ed arrivare all’agognato traguardo di Alghero festeggiando la vittoria della classe!”

Doverosi i ringraziamenti all’Aci Sport, a Renzo Magnani l’ideatore di Rally Italia Talent, alla Yokohama per gli pneumatici, ad Abarth e Giovanni Bernacchini per la vettura e la squadra dell’assistenza; e ancora, ad HRX per l’abbigliamento tecnico e Stilo per i caschi, ad Andres Pardo e Matteo Ottavianelli fotografo e operatore di Rally Italia Talent. Un ringraziamento particolare a Giandomenico Basso e a Gigi Pirollo, i nostri tutor che ci hanno seguito passo dopo passo in questa indimenticabile avventura.”

Movisport prosegue la “campagna continentale”

Melegari-Cecchi in cerca di nuovi stimoli a Cipro. Dopo la solare prestazione in Grecia due settimane fa, sfociata  con il terzo posto del Gruppo  e salita al quarto posto in campionato, la coppia cerca ora fortuna nel classico impegno sterrato del mediterraneo orientale. Al “Taro” nuova, grande performance di Tosi, al secondo centro nell’IRCup. Questo fine settimana nuovi ed importanti impegni in Piemonte e Lazio. 

REGGIO EMILIA, 11 giugno 2018 – Movisport andrà di nuovo in cerca di punti continentali, questo fine settimana. Lo farà ovviamente con Zelindo Melegari ed Andrea Cecchi al Rally di Cipro, quarto appuntamento del Campionato Europeo Rally. L’accoppiata reggiano-toscana riparte dalla confortante  terza posizione del Gruppo N (ERC-2), ottenuta al Rally Acropolis, con la quale sono potuti salire al quarto posto in classifica provvisoria.

Tornato al “vecchio amore” della Mitsubishi Lancer Evolution, Melegari guarda quindi con fiducia all’impegno di Cipro, gara già corsa lo scorso anno, per proseguire a voltare pagina dal negativo avvio di stagione caratterizzato da due ritiri di Azzorre e Canarie, cercando di mettere i  difficoltà i competitor che sono davanti in classifica.

Le prove speciali in programma sono 13, per un totale di 204,92 chilometri. Si comincerà venerdì 15 giugno sui percorsi a nord-est di Larnaca.

Non solo sfide continentali, il prossimo week-end per Movisport: al Rally di Alba i colori sociali saranno portati bene in vista da Zanazio-Barone con una Ford Fiesta R5, puntando all’attico della classifica assoluta di questa gara piemontese, seconda prova della Coppa Italia di prima zona, mentre al Rally Contea di Ceccano, nel frusinate, Montanari-Aguzzoli saranno della partita con una Renault Clio Williams.

Il bis di Tosi al “Taro”. Alla seconda prova dell‘IRCup, il 25° Rally del Taro, in provincia di Parma, ha concesso il bis, Gianluca Tosi, nel fine settimana appena trascorso. Affiancato da Alessandro Del Barba, sulla Renault Clio R3C della Gima Autosport, il driver reggiano portacolori Movisport ha rivinto la categoria finendo anche secondo tra le vetture a due ruote motrici, regolando di forza la concorrenza che aveva di fronte, tutta molto agguerrita e soprattutto qualificata. Tosi ripartiva dalla vittoria di categoria R3C ottenuta lo scorso aprile al Rally “Lirenas” di Cassino, ed anche in terra di Parma il leit motiv è stato lo stesso che nel Lazio meridionale, con una condotta di gara mai sopra le righe, cauta quando serviva ed all’attacco quando necessario e con questo secondo risultato utile inanellato, ha preso il volo in classifica di categoria davanti al siciliano Marco Runfola, giuntogli alle spalle, mentre un altro tra i pretendenti al successo, il lariano Asnaghi si è fermato per incidente.

Nel parmense c’erano anche Casarotto-Guglielmetti, anche loro con una Renault Clio R3C firmata Gima Autosport, finiti terzi di classe, quindi firmando quasi tutto un podio Movisport,  mentre Gualandi-Baranzoni, con il pilota alla sua prima esperienza alla guida di Peugeot 208 R2, hanno finito in nona posizione nell’agguerrita classe R2B, con una prestazione che ha guardato soprattutto a far fare strada al pilota.

Himera Rally: si alza il sipario sulla prima edizione, ma si pensa già in grande

Pioggia di iscrizioni e grandissimo entusiasmo tra gli addetti ai lavori per la neonata competizione in programma per il 7 ed 8 luglio prossimi a cura dell’Automobile Club Palermo, in sinergia con il Team Palikè Palermo, con la Scuderia Himera Corse e la Targa Racing Club di Cerda. La gara, che ha avuto concessa da AciSport la validità per il Trofeo Rally Sicilia 2018, gode inoltre del patrocinio dei Comuni di Termini Imerese, Caccamo, Sciara, Cerda, Caltavuturo e Scillato, nonché della Regione Sicilia. Impegno massimo sulle problematiche legate alla sicurezza. “La città ha nel sangue questa grande passione per i motori”, dice Francesco Giunta, sindaco di Termini Imerese

TERMINI IMERESE, 10 giugno – Primi vagiti per l’Himera Rally, la cui attesissima edizione del debutto, prevista nel weekend compreso tra sabato 7 e domenica 8 luglio prossimi, parla già la lingua degli adulti. Non soltanto per il fascinoso percorso (nove prove speciali, tutte ricavate sulle strade ‘storiche’ delle Madonie, le stesse sulle quali andò in scena la Targa Florio di Velocità e Rally dei tempi d’oro), ma anche per il ritrovato entusiasmo che sta contagiando in questi giorni davvero tutti, nel comprensorio destinato ad essere attraversato per due giorni da una rombante carovana automobilistica.

Lo testimonia anche il sempre crescente numero di iscritti (è in atto un’autentica “corsa” alle adesioni), con in testa il confermato pluridecorato asso cerdese Totò Riolo (Peugeot 208 T16 R5), però con numerosi altri nomi altisonanti (nel panorama nazionale e regionale della specialità) pronti alla sfida in Sicilia al volante di vetture di altissimo pregio e prossimi ad essere annunciati a breve.

Ad ulteriore conferma dell’interesse che vi ruota già intorno, al 1° Himera Rally è stata concessa nelle ultime ore da parte del Comitato regionale AciSport Sicilia retto da Armando Battaglia la validità per il Trofeo Rally Sicilia 2018, volto a valorizzare ulteriormente i talenti siciliani. Alla competizione sono inoltre abbinati il 1° Trofeo dei Quattro Castelli “Himera Historic Rally”, dedicato alle Autostoriche da competizione ed il 1° Historic Madonie, questa volta riservato alle auto d’epoca, secondo il nuovo regolamento AciSport con sfida di Regolarità a media. I due eventi, previsti sempre l’8 luglio, si disputeranno in coda al rally vero e proprio, con percorso leggermente modificato.

Il 1° Himera Rally porta la firma dell’Automobile Club Palermo presieduto da Angelo Pizzuto, ma è promosso su un territorio di incomparabile bellezza paesaggistica e storica dal Team Palikè di Palermo con al timone Anna Maria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito, dalla Scuderia Himera Corse con al timone il presidente Mario Rotolo ed il vice presidente Filippo Indovina e dalla Targa Racing Club Cerda (PA), capitanata da Vincenzo Russo ed animata dall’eclettico cerdese Totò Riolo, tre volte vincitore della Targa Florio, quest’anno in trionfo al Rally dei Nebrodi.

Fondamentale, al riguardo, il patrocinio assicurato, con entusiasmo, dai Comuni di Termini Imerese, Caccamo, Sciara, Cerda, Caltavuturo e Scillato, le cui rispettive amministrazioni hanno deciso di “puntare forte” anche su questo evento motoristico quale ulteriore occasione di rilancio turistico per le Madonie e le sue aree limitrofe. Indispensabile, inoltre, il sostegno della Regione Siciliana.

Avvolta da un contagioso alone di positività, è nel frattempo andata in scena la cerimonia di presentazione del 1° Himera Rally, ospite nello splendore della ‘Cammara Picta’ – Sala Vincenzo La Barbera, autorevole esempio di arte pittorica locale all’interno della sede “storica” del Palazzo di Città di Termini Imerese. Ad essa hanno preso parte le più importanti autorità politiche e sportive del luogo, siciliane e nazionali, con in testa Francesco Giunta (sindaco di Termini Imerese), Nicasio Di Cola (primo cittadino di Caccamo), Licia Fullone (vice sindaco, nonché assessore ai Lavori pubblici della Città di Termini Imerese), Salvatore Messineo (assessore agli Impianti ed alle Attività sportive della Città di Termini Imerese), Totò Riolo (presidente della Commissione sportiva di Automobil Club Palermo e consigliere di Targa Racing Club), Mario Rotolo (presidente Himera Corse), Filippo Indovina (vice presidente Himera Corse), Nicola Cirrito (presidente Team Palikè), Pino Pellerito (attuale presidente della Commissione Autostoriche dell’Automobil Club Palermo) e Vittorio Matassa (responsabile per la Commissione Sicurezza di AciSport e responsabile Sicurezza all’Himera Rally). In sala, inoltre, Rosa Lo Bianco (assessore alle Politiche sociali e Pari opportunità della Città di Termini Imerese) e Daniele Caldara (osservatore tecnico nazionale AciSport).

A Mario Rotolo il benvenuto ai presenti: “Abbiamo nel cuore il motorsport – ha detto il presidente dell’Himera Corse – e le ricchezze del nostro territorio. Ci siamo impegnati e ci impegneremo a fondo per la riuscita del rally, nonostante mille difficoltà”.

Gli fa eco Filippo Indovina: “Mi preme ringraziare Nicola Cirrito – ha svelato il vice presidente dell’Himera Corse – che prima non conoscevo a fondo. Ha il merito di avermi trasmesso la sua infinita passione, negli anni la sua ragione di vita. Siamo orgogliosi di aver riproposto la prova speciale ‘Caltavuturo’ da 15 km, che collega Cerda al paese madonita. Ma avremo anche la ‘Cangemi’ e la ‘Sciara’, tratti di eccezionale selettività, piaciuti subito ai piloti, che metteranno a dura prova il mezzo meccanico e gli stessi protagonisti. Ringrazio tutti coloro i quali si stanno spendendo per questa manifestazione”.

“Siamo qui grazie al coraggio dell’Himera Corse – ha aggiunto Nicola Cirrito, ‘mentore’ dello storico Team Palikè – ogni gara ha la propria fisionomia e l’Himera Rally sta meritando la fiducia di piloti ed addetti ai lavori. Una fiducia che deve però aumentare, grazie anche al meticoloso lavoro sulla sicurezza attiva e passiva che stiamo portando avanti. Mi preme sottolineare la grande sinergia con le Amministrazioni comunali, che ci consentirà di regalare un evento meraviglioso agli appassionati. Per non parlare poi della mitica prova spettacolo sui tornanti stretti della ‘Serpentina’ (la strada in forte pendenza, che collega Termini Imerese Bassa a Termini Imerese Alta, 1,15 km di adrenalina pura, ndr.), un tratto di particolare fascino”. “Secondo me – ha proseguito Nicola Cirrito – questo rally potrà e saprà guadagnarsi uno spazio importante nel panorama del Motorsport. Mi auguro di poter iniziare a lavorare alla seconda edizione già dalla sera dell’8 luglio…”.

“Mi ritengo quanto mai entusiasta – ha confessato Salvatore Messineo, assessore alle Attività sportive Comune di Termini Imerese – per l’interesse mostrato dall’Automobil Club nei confronti della nostra gara. Sono felice per il sostegno e l’interesse generali. Ce la stiamo mettendo tutta per far tornare presto Termini Imerese ‘Città dei motori’. Speriamo che il rally rappresenti un volàno per il nostro territorio e per la nostra economia. Invito tutti gli imprenditori del comprensorio a sostenere questo evento”.

Particolarmente caloroso l’intervento di Nicasio Di Cola: “Mi sento di ringraziare fortemente gli organizzatori – ha tenuto a sottolineare il sindaco di Caccamo – impegnati a fondo nel volerci regalare questo grande evento sportivo. Spero che esso riesca a trasferire la giusta importanza sociale ed economica a tutto il nostro territorio. Bisogna pensare a tutte le attività che trarranno giovamento da questa iniziativa, a cui dobbiamo assicurare un futuro anche per i prossimi anni, con tutte le nostre forze”.

“Per me il Motorsport è vita – ammette Totò Riolo, presidente della Commissione sportiva di Automobil Club Palermo e consigliere di Targa Racing Club, brillante quarto assoluto nella recente 102a Targa Florio – un plauso all’Automobil Club Palermo, che ha immediatamente sposato questo progetto ed a tutti gli altri organizzatori. Da parte mia, metterò a disposizione tutta la mia esperienza. Quando si è prospettata la possibilità di riportare un rally a Cerda, non ci ho pensato due volte. Abbiamo messo a punto tre splendide prove speciali ed avremo 15 km di adrenalina pura sulla ‘piesse’ Caltavuturo. La prova spettacolo sulla ‘Serpentina’ sarà la ciliegina sulla torta”. “Ottima la risposta delle Amministrazioni comunali – ha chiuso Totò Riolo – spero che il Motorsport sia volàno per il nostro territorio. Sto lavorando alacremente per portare qui in Sicilia nomi importanti di piloti, da Oltre stretto”.

Ma un aspetto fondamentale per il Motorsport in generale è quello legato alla sicurezza: “Stiamo lavorando per la sicurezza attiva e passiva dei piloti e degli spettatori -ha rivelato Vittorio Matassa, responsabile Commissione nazionale sicurezza AciSport e responsabile di settore al 1° Himera Rally – è infatti previsto un massiccio afflusso di spettatori, soprattutto in occasione della prova speciale cittadina, la ‘Serpentina’, ma anche per le rimanenti prove dell’indomani. Stiamo resettando ogni cosa, anche per quanto riguarda i recenti dispositivi in materia di antiterrorismo. Raccomando pertanto vivamente al pubblico di seguire alla lettera le indicazioni degli ufficiali di gara (un’ottantina solo sulla ‘Serpentina’, ndr.)”.

“Siamo orgogliosi di poter portare anche la Regolarità a questo evento – ha poi chiosato Pino Pellerito, presidente della Commissione Autostoriche in seno all’Automobil Club Palermo – per il quale sto collaborando volentieri. Ho trovato meraviglioso l’entusiasmo dei sindaci, i quali non vedono l’ora di far partire la gara”.

“Sono un grande appassionato di motori – ha voluto aggiungere Francesco Giunta, sindaco di Termini Imerese – sono contento che la nostra città stia tornando al centro del panorama motoristico regionale e nazionale. Già qualcosa si è mosso in occasione della recente Targa Florio, ma Termini Imerese ha nel sangue questa enorme passione e ne siamo orgogliosi. In un momento di crisi quale quello attuale, è importante questa rete che si è creata tra i sei Comuni patrocinatori del rally che permetterà a moltissime persone di essere ospitate nel nostro territorio. Ringrazio pertanto l’Automobil Club Palermo, il Team Palikè, la Scuderia Himera Corse e la Targa Racing Club per una scommessa così impegnativa”.

A margine della conferenza stampa è voluta intervenire pure Licia Fullone, vice sindaco di Termini Imerese (che in serata ha poi presenziato con l’assessore Rosa Lo Bianco al passaggio del XXVIII Giro di Sicilia Autostoriche da piazza Duomo, a Termini Imerese, a cura di Scuderia Himera Corse): “Grazie all’interessamento del capogruppo di Fratelli d’Italia, Giuseppe Di Blasi, in aggiunta al mio personale – ha quindi riferito Licia Fullone – l’assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, retto da Sandro Pappalardo, ha concesso il patrocinio oneroso al 1° Himera Rally”.

La sfida è destinata ad entrare nel vivo sabato 7 luglio con le verifiche tecniche e sportive per i concorrenti e le vetture iscritti, in programma dalle 8.30 alle 13.30 nel corso Umberto e Margherita, a Termini Imerese Bassa. Alle 17.00, l’apertura del parco partenza, in via Mazzini, nonché del parco assistenza, installato in zona Marina, sul Lungomare Cristoforo Colombo, a Termini Imerese Bassa. Il clou della giornata di sabato 7 luglio lo si avrà alle 19.40, con la cerimonia di partenza degli equipaggi ammessi al via dal palco allestito nella centralissima piazza Duomo, “cuore pulsante” di Termini Imerese Alta e pertanto alle 20.01, con il via alla prova spettacolo denominata “Serpentina” della lunghezza di 1,15 km, all’altezza del viale Paolo Balsamo, tra Termini Imerese Bassa e Termini Imerese Alta. Il successivo ingresso dei concorrenti rimasti in gara al parco assistenza e quindi al riordino, sempre previsto sul Lungomare Cristoforo Colombo, a Termini Imerese, chiuderà la prima giornata di gara.

Il 1° Himera Rally si deciderà ovviamente l’indomani, domenica 8 luglio, con la disputa delle rimanenti 8 prove speciali, tutte alquanto selettive, a partire dalle 8.44. Si tratta della “Caltavuturo”, della lunghezza di ben 15 km (che unisce, lungo la ripristinata strada statale 120 teatro della vecchia piesse “Targa” e della Targa Florio degli anni ‘ruggenti’, Cerda al comune di Caltavuturo, nel “cuore” delle Madonie), da ripetersi due volte, quindi delle prove speciali “Sciara” (che collega l’omonimo comune palermitano a quello di Caccamo), della lunghezza pari a 7 km netti e “Cangemi”, questa da 9 km (altra prova “storica”, utilizzata, lungo un tratto della strada provinciale 121, per il Rally Internazionale di Sicilia Targa Florio), entrambe da coprirsi per tre volte. Il rally si compone così complessivamente di nove tratti a cronometro, per un totale di 79,15 km di sezioni, a fronte di una percorrenza globale (compresi i trasferimenti) pari a quasi 321 km.

L’arrivo e la premiazione dei vincitori rimangono in programma domenica 8 luglio alle 18.00 a Caccamo, nella suggestiva cornice offerta dal palco allestito nella via Termitana, all’ombra del magnifico Castello Normanno di Caccamo, tra i meglio conservati in tutta Italia.

Nelle ultime ore, intanto, la Commissione di sicurezza nominata da AciSport e composta dal Supervisore AciSport, il noto copilota torinese Piercarlo Capolongo (ex “naviga” di Luca Cantamessa) e da Vittorio Matassa, responsabile Commissione sicurezza AciSport, ha dato il proprio benestare sulle prove speciali.