Erreffe Motorsport, con Castagna-Bossuto la più gettonata delle pagine Facebook di Kaleidosweb

CARMAGNOLA (TO), 11 luglio – Sono Andrea Castagna e Stefano Bossuto a trascinare ai vertici della classifica delle pagine dedicate alle scuderie di Facebook di Kaleidosweb. Con la notizia “Erreffe Motorsport con Castagna-Bossuto al Valli Ossolane” del 29 giugno i due canavesani hanno ragione di un’altra coppia di piloti, impegnati questa volta in uno slalom: “Doppia coppia per AM Sport alla Susa-Moncenisio con Oldano-Scozzafava” del 13 giugno che hanno ragione sul filo di lana della notizia “VM Motorsport con Vilma Grosso al Valli Ossolane” pubblicata il 28 giugno.

Completano la magnifica sestina “Provincia Granda Rally Club. Piccole delusioni al Rally di Alba” del 22 giugno al quarto posto che supera “Le pagine Facebook di Kaleidosweb a maggio premiano la Meteco Corse e Jacopo Araldo” del 20 giugno e per chiudere le notizie dell’olimpo Facebook fra le scuderie “Vesime Historic positivo esordio di Bianco-Casazza su Porsche 911 Garage8” che racconta la gara al Vesime dell’equipaggio astigiano.

 

Le notizie scuderie più visualizzate a giugno nelle pagine Facebook di Kaleidosweb

  1. Erreffe Motorsport con Castagna-Bossuto al Valli Ossolane (29) 1337/34/45
  2. Doppia coppia per AM Sport alla Susa-Moncenisio con Oldano-Scozzafava (13) 869/72/68
  3. VM Motorsport con Vilma Grosso al Valli Ossolane (28) 834/26/29
  4. Provincia Granda Rally Club. Piccole delusioni al Rally di Alba (22) 800/11/47
  5. Le pagine Facebook di Kaleidosweb a maggio premiano la Meteco Corse e Jacopo Araldo (20) 683/10/48
  6. Vesime Historic positivo esordio di Bianco-Casazza su Porsche 911 Garage8 (5) 547/5/12
  7. Sport Forever: doppio impegno al Tao e al Valle Versa (7) 524/13/26
  8. Collecchio Corse con sette vetture al Rally del Taro (5) 479/16/15
  9. Provincia Granda Rally Club: Fontanone-Bruno la stagione 2018 (12) 338/2/4
  10. Erreffe Team Bardhal a forza sette: (30) 219/2/2
  11. Giesse Promotion in festa: Gessa vince il Rally Parco Geominerario (30) 209/1/0

 

Settantotto equipaggi pronti per il 34° Rally Della Lanterna

Sette vetture WRC e dieci R5 attese alla sfida in Val d’Aveto

SANTO STEFANO D’AVETO (GE) – Un elenco iscritti ricco e di qualità, come è consuetudine per il Rally della Lanterna, che è ormai pronto a celebrare l’edizione numero 34, affiancata dal secondo Rally Val d’Aveto. Sono settantotto gli equipaggi che dalla mattina di sabato 14 luglio animeranno Santo Stefano d’Aveto e dintorni, guidati da ben sette vetture WRC, appartenenti alla massima categoria delle auto da rally. Non vi erano certo dubbi sulla partecipazione di Alessandro Gino, favorito numero uno su Ford Fiesta e vincitore della passata edizione, che però se la dovrà vedere con una schiera di avversari molto veloci e dotati di vetture al top.
Ci saranno Mauro Miele (Citroën DS3), vincitore dell’edizione 2016, Andrea Mezzogori e Fabio Federici (Ford Fiesta), Paolo Vallivero e “Pedro” (Hyundai) ed Augustino Pettenuzzo (Ford Focus), pronti a regalare il solito grande spettacolo al pubblico e determinatissimi a provare ad impensierire il leader di classifica della Coppa Italia Prima Zona – Trofeo Pirelli. Molto interessante anche lo schieramento della classe R5, con ben cinque Škoda Fabia per Marasso (in coppia con la locale Veronica Marrè), Pinzano, Roveta, Raffo ed il francese Puppo, quattro Ford Fiesta per Biggi, Lombardi, Riccio e Zanazio, senza dimenticare la Hyundai del locale Giacobone. Le sorprese potrebbero anche arrivare dalle classi Super 2.0 e Super 1.6, dove si notano i nomi di Guastavino e Vescovi; da segnalare la presenza di una coppia storica del rallismo genovese, che tornerà insieme per festeggiare i 30 anni di attività: Enrico Pagano e Nicola Arena, in gara con una Honda Civic RSP.

Siamo molto soddisfatti per la qualità del parco partenti, purtroppo dobbiamo fare i conti con una mancanza cronica di auto nelle classi cosiddette minori, ma questo è un dato con cui devono confrontarsi quasi tutti gli organizzatori. Siamo lieti di accogliere equipaggi provenienti da tutta Italia ed un partecipante francese. Il pubblico si divertirà e siamo certi che anche quest’anno sarà una bellissima festa di sport e motori” – fanno sapere dal quartier generale della Lanternarally.

Giunto ormai al termine il lungo lavoro di allestimento e preparazione del percorso e della logistica, fra poco saranno gli oltre 350 tra professionisti e volontari a scendere in campo per garantire la perfetta riuscita della manifestazione. L’appuntamento è per la serata di venerdì 13 luglio, con la festa di benvenuto a partire dalle ore 19.

Rally della Lanterna, Giordano-Siragusa presenti alla terza tappa della Coppa Italia

CUNEO, 11 luglio – “È una sfida per noi inedita sotto ogni aspetto che arriva nel momento clou della stagione“. Non servono molti commenti per decifrare il messaggio di Matteo Giordano che, insieme alla moglie nonché navigatore Manuela Siragusa, sarà in gara i prossimi 14 e 15 luglio al “34° Rally della Lanterna – 2° Rally d’Aveto”. A bordo di una Peugeot 208 R2B, preparata e gestita da FR New Motors in collaborazione con WRT, la coppia cuneese affronta un rally, tutto su asfalto, che si divide tra le province di Genova e Piacenza.

Il “Rally della Lanterna” è spezzato in due sia come giorni di gara, 4 prove speciali sabato e 3 domenica, sia come geografia; si tratta di una gara dai percorsi tortuosi, con numerosi saliscendi e diversi passaggi nei boschi, con altissime probabilità di asfalto sporco e viscido. Al sabato due passaggi sulla “Ottone”, 15 km in provincia di Piacenza, con una parte iniziale stretta e lenta, poi in salita, infine con una ripida discesa, mentre altri due tornate sono previste sulla “Montebruno”, prova da poco più di 11 km con partenza presso il Santuario di Montebruno ed una serie di tornati ravvicinati nel tratto finale. Il programma dell’evento organizzato da Asd Lanternarally prevede un ritrovo di tutti i partecipanti e gli addetti ai lavori nella serata di sabato a Santo Stefano d’Aveto, quartier generale del rally, mentre domenica saranno decisivi i tre passaggi sulla p.s. “Monte Penna” di 13.38 km: si tratta di una prova molto guidata che, dopo lo scollinamento al Passo del Chiodo, prevede una rapida discesa verso l’abitato di Casoni di Amborzasco.

Matteo Giordano è leader della classifica della Coppa Italia Prima Zona Trofeo Pirelli nel raggruppamento R2B con 8 punti di vantaggio su Mattia Giordano Barberis. Sono in palio punti importanti e “l’obiettivo è quello di trovare un buon assetto per la vettura ed anche un buon ritmo di gara, possibilmente senza prendere grossi rischi per portare a casa quanti più punti possibili“.

Rally della Lanterna, Project Team in cerca di riscatto

Nell’entroterra ligure, il driver locale Davide Craviotto (Peugeot 208 R2) a caccia di punti nella gara valida per la Coppa Italia 1^ Zona

SANTO STEFANO D’AVETO (GE), 11 luglio 2018 – Sulle strade di casa, in cerca di riscatto. Il pilota ligure Davide Craviotto si presenterà ai nastri di partenza del 34° Rally della Lanterna – 2° Rally Val d’Aveto, doppiamente valido per la Coppa Italia 1^ zona e per il Trofeo Pirelli, in scena il prossimo fine settimana nell’entroterra genovese, per tentare di risollevare le sorti di una stagione sin qui avara di soddisfazioni. Il portacolori della scuderia Project Team, infatti, reduce da uno sfortunato Rally di Alba e assente al successivo “Casentino” per impegni di lavoro, farà il suo per conquistare punti pesanti in coppa sempre al volante dell’affidabile Peugeot 208 R2 by Bianchi e poter, così, pianificare al meglio il prosieguo dell’annata sportiva 2018.

Gara ostica, molto selettiva e che sento in particola modo – ha sottolineato Craviotto alla vigilia – Quest’anno la vedo ancora più dura e l’augurio è che, almeno in quest’occasione, la dea bendata mi assista, a differenza dei recenti trascorsi. La R2B, la mia classe d’appartenenza, inoltre, vedrà al via un gran numero di giovani conduttori tanto valenti quanto motivati. La mia ultima presenza su questi asfalti risale alla scorsa edizione, caratterizzata da un avvincente confronto intrapreso con un avversario del calibro di Gil Calleri. Non andrà sottovalutato anche il meteo. Il gran caldo ed eventuali temporali estivi, non rari a queste latitudini, potrebbero rimescolare le carte”.

La competizione santostefanese scatterà sabato 14 luglio con la disputa delle prime quattro di sette prove speciali in programma, per concludersi domenica con le tre frazioni rimanenti; saranno 92,52 i chilometri interessati dal cronometro, escludendo i trasferimenti.

Italdesign al Goodwood Festival of Speed con la Zerouno Duerta

Italdesign porterà l’ultima creazione al festival inglese, dal 12 al 15 luglio. Zerouno Duerta prenderà parte alle otto Run, durante i quattro giorni della manifestazione

MONCALIERI (TO), 11 luglio – Italdesign prenderà parte anche quest’anno al Goodwood Festival of Speed, che si terrà a Chichester, West Sussex, Inghilterra, dal 12 al 15 luglio prossimi.

Zerouno Duerta è il secondo progetto nato sotto il marchio Automobili Speciali, la divisione di Italdesign dedicata alle produzioni in serie ultra limitata. Presentata in anteprima mondiale durante l’ultimo Salone Internazionale dell’Auto di Ginevra, Duerta è la versione targa della Zerouno del 2017; è alimentata a un motore V10 aspirato da 5,2 litri da 610 cavalli in grado di spingere la vettura fino ai 320 km/h. Proprio come la versione coupé, anche la Duerta verrà prodotta in soli cinque esemplari.

Zerouno Duerta sarà esposta all’interno del box Italdesign, allestito all’interno della Michelin Supercar Paddock Area e prenderà parte alle otto “Supercar Run Demonstration Runs”.

 

33° Rally Città di Torino. Grandi novità per l’edizione 2018

Definita la data: la gara si svolgerà il 14–15 settembre. Partenza e arrivo dallo Stadio Grande Torino. Riordini e parchi assistenza a pianezza. Tre prove speciali: il Col del Lys in senso contrario. Nuovo tratto cronometrato a Mezzenile, resta invariata la Monastero di km. 14,500

TORINO, 10 luglio – Il Rally Città di Torino si rifà il trucco prima di presentarsi sul palcoscenico 2018 e vivere l’edizione numero 33. Per anni la competizione rallistica della città della Mole aveva conservato intatte le sue caratteristiche con il Col Del Lys e la Valle di Lanzo, icone indelebili di un programma che ormai era diventato quasi scontato. È venuto il momento di dare alla gara sabauda un profondo restyling. La R.T. Motorevent ha infatti pianificato diverse e importanti modifiche che garantiranno alla competizione torinese un rinnovato interesse e caratteristiche particolarmente inedite.

La gara si svolgerà venerdì 14 e sabato 15 settembre. Le novità iniziano dalla sede logistica che verrà allestita nei moderni e luminosi spazi della nuova sede dell’Automobil Club Torino di Piazzale San Gabriele da Gorizia dove sono state organizzate tutte le attività e i servizi dedicati agli automobilisti e dove, in occasione del Rally, troveranno collocazione la Direzione Gara, la Segreteria e la Sala Stampa. La seconda novità riguarda la pedana di partenza e arrivo che verranno allestite di fronte allo Stadio Comunale nel Piazzale Grande Torino. Cerimonia di partenza il venerdì sera durante la quale i concorrenti verranno presentati al pubblico per poi dirigersi a Pianezza, altra novità di questa edizione, per il riordino notturno che verrà allestito nell’elegante cornice di Villa Leumann sede del palazzo comunale. La sfida cronometrica si accenderà nella prima mattinata di sabato con due tratti cronometrati: il primo passaggio sull’inedita prova di Mezzenile la quale con i suoi dieci chilometri collega la valle di Ala con quella di Viù con uno spettacolare passaggio al colle della Dieta; il secondo, e qui arriva un’altra importante novità, il Col del Lys: legato a filo doppio nella storia e nella tradizione di questa gara, non mancherà nel programma della due giorni torinese, ma in questa occasione verrà percorso, per la prima volta, in senso inverso con partenza da Molar.

A Pianezza sono previsti i riordini e i parchi assistenza. Dopo i primi due parziali, la gara ripartirà con un trittico di prove che comprende la “Monastero” di km. 14,500 e, a seguire, la “Mezzenile” e il “Lys”. Dopo l’ultima assistenza, la sfida finale si disputerà sulle ultime due prove che saranno ancora la Monastero e la Mezzenile, prima del trasferimento a Torino per l’arrivo e la premiazione. Oltre al comune di Torino, che patrocina la manifestazione, anche l’amministrazione di Pianezza ha accolto con entusiasmo la manifestazione mettendo a disposizione il parco di Villa Leumann per il Riordino. Anche gli altri Comuni delle Valli di Lanzo coinvolti dal percorso hanno manifestato il proprio interesse tanto che, nella giornata di sabato 1° settembre alle ore 17,00, il Comune di Viù metterà a disposizione il Centro sportivo Vertical Blu per la presentazione della manifestazione al pubblico e agli addetti ai lavori. In quest’occasione ai concorrenti iscritti e agli invitati sarà offerto l’ingresso gratuito alla piscina. Per la serata il Vertical Blu proporrà un apericena seguito da intrattenimento musicale.

Le iscrizioni apriranno il 15 agosto e chiuderanno il 7 settembre 2018.

 

Nissan GT-R50 by Italdesign pronta per il debutto a Goodwood

Dalla collaborazione tra Nissan e Italdesign nasce un prototipo GT-R in edizione limitata, dal prezzo stimato di 900.000€

YOKOHAMA, Giappone e TORINO, Italia (9 luglio 2018) – Nissan GT-R50 by Italdesign farà il suo debutto mondiale il 12 luglio, in occasione del Goodwood Festival of Speed a Chichester (Inghilterra). Frutto della prima collaborazione in assoluto tra Nissan e Italdesign, il prototipo GT-R50 che sarà presentato a Goodwood potrebbe diventare il punto di partenza per una serie limitatissima di veicoli realizzati a mano. La vettura nasce per celebrare il 50° anniversario di GT-R, nel 2019, e di Italdesign, nel 2018.

Il Goodwood Festival of Speed è la cornice ideale per presentare Nissan GT-R50 by Italdesign, un’auto che unisce potenza ed estetica per festeggiare 50 anni di emozioni, per noi e per i nostri clienti” ha dichiarato Alfonso Albaisa, Senior Vice President Global Design di Nissan. “Proprio come questo prototipo, Goodwood è un inno al design e alle prestazioni, ma anche al divertimento e alla passione per la creatività automobilistica, con un occhio al passato e uno sguardo al futuro. È l’occasione perfetta per presentare un veicolo unico, destinato ad accendere l’immaginazione delle persone e farle sognare ancora più in grande”.

In attesa di ottenere il riscontro del pubblico a Goodwood, e in altri appuntamenti previsti per i prossimi mesi, potrebbe essere messa a punto una versione destinata ai clienti e ispirata al prototipo. Le unità realizzate da Italdesign saranno non più di 50 e ognuna verrà progettata su misura per il cliente, con un prezzo stimato a partire da circa 900.000 €.

Precisione + maestria artigianale + potenza esplosiva. Nissan GT-R50 by Italdesign si basa sull’ultima Nissan GT-R NISMO e la reinterpreta con una sensibilità in puro stile europeo, unendo potenza esplosiva e artigianalità italiana. Con lo speciale propulsore, che vanta fino a 120 CV in più rispetto al motore originario, e le migliorie apportate a livello di telaio e trasmissione, le prestazioni sono decisamente all’altezza del nuovo look. L’auto è stata sviluppata, progettata e costruita da Italdesign; mentre il design inconfondibile di interni ed esterni è stato realizzato dai team di Nissan Design Europe a Londra e Nissan Design America. Tra le caratteristiche estetiche principali spiccano la nervatura pronunciata sul cofano motore, i fari a LED dalla forma allungata, la linea del tetto ribassata e le notevoli prese d’aria “samurai blade” dietro alle ruote anteriori. L’ampio alettone regolabile, su due montanti verticali, completa il look posteriore. Gli esterni sono rifiniti con vernice Liquid Kinetic Gray, con rifiniture di colore Energetic Sigma Gold proprio per l’anniversario. All’interno, Nissan GT-R50 by Italdesign riflette il suo stile moderno ad alte prestazioni. Due diverse finiture in fibra di carbonio sono state impiegate nella consolle centrale, nel quadro strumenti e sui rivestimenti delle portiere, insieme all’Alcantara® nero e alla pelle pregiata italiana di colore nero dei sedili. In tutto l’abitacolo, gli accenti dorati richiamano il trattamento cromatico esterno.

Dietro la nuova forma, Nissan GT-R50 by Italdesign mantiene tutta la sua sostanza. Attingendo all’esperienza nelle auto da corsa GT3 di Nissan, NISMO ha migliorato il motore V6 VR38DETT da 3,8 litri assemblato manualmente per offrire una potenza stimata di 720 CV e 780 Nm di coppia. Le sospensioni a smorzamento continuo Bilstein, proposte in una veste rinnovata, e l’impianto frenante Brembo, ulteriormente ottimizzato, contribuiscono a tenere sotto controllo l’incremento di potenza.

Forte di una lunga tradizione, Italdesign è abituata a realizzare i sogni dei clienti. Collaborando con i partner di Nissan, abbiamo dato forma alle fantasie automobilistiche degli appassionati di GT-R” ha dichiarato Joerg Astalosch, CEO di Italdesign-Giugiaro S.p.A. “Insieme abbiamo creato un veicolo fenomenale, che senza dubbio cambierà la vita ai 50 fedelissimi clienti selezionati. L’attesa è quasi finita.”

Ricco bottino al Rally Race per il VM Motor Team

Una vittoria, quattro podi di classe e due arrivi nella top ten assoluta. Non ci si ferma: ora il Rally della Lanterna e lo Slalom Bubbio Cassinasco

SAN SEBASTIANO CURONE (AL), 11 luglio – Il Rally Race Terre del Timorasso Derthona, gara organizzata dal VM Motor Team, ha portato molte soddisfazioni agli equipaggi della scuderia guidata da Moreno Voltan. Il team valenzano ha portato a casa diversi risultati di prestigio, piazzando ben due vetture nella top ten assoluta e raccogliendo una vittoria di classe, due secondi e due terzi posti.
Diego Donato e Luca Culasso, su Renault Clio Super 1.6, hanno concluso in quarta posizione finale, a pochi secondi dal podio, chiudendo al terzo posto di classe, mentre Marco Petracca e Fabrizio Soncin, su una Peugeot 106 K10, hanno dominato la classe e si sono classificati settimi assoluti. Petracca si sta confermando uno dei migliori intrepreti delle piccole e potenti vetture a trazione anteriore ed anche al Rally Race ha ribadito la sua supremazia. Buon secondo posto in classe A6 per la Peugeot 106 di Alessio Lodigiani e Stefano De Martini, stesso risultato colto da Carlo Camere ed Ismaele Barra in classe K10 con una Citroen C2.

Silvio Poratto e Dario Barbin hanno invece conquistato il terzo gradino del podio in classe A7 a bordo di una Renault Clio, mentre Fabio Avogadri e Luigi Bariani hanno concluso quarti in classe N3, sempre su una Renault Clio. Gabriele Donato e Christian Trivellato hanno terminato al dodicesimo posto in classe N2 su Peugeot 106 ed hanno completato la lista delle vetture targate VM al traguardo. La giornata non ha purtroppo sorriso ad Andrea Zivian e Fabio Ceschino, usciti di strada sulla prima prova speciale con la loro Renault Clio Williams A7.

La bella stagione impone ritmi frenetici ed appena archiviato il bel weekend di San Sebastiano Curone, per il VM Motor Team è già tempo di pensare ai prossimi, imminenti, impegni. Carlo Camere è pronto per partecipare al Rally della Lanterna, terza tappa della Coppa Italia Prima Zona. Il pilota di Valenza sarà nuovamente a bordo della Citroen C2 K10, affiancato questa volta da Paolo Carrucciu. Un altro importante appuntamento per la scuderia guidata da Moreno Voltan sarà lo Slalom Bubbio–Cassinasco, al quale prenderà parte lo specialista Erik Campagna, che con la sua Formula Arcobaleno darà la caccia al podio assoluto, dopo la splendida prestazione della Susa–Moncenisio.

 

Nissan e Italdesign insieme per l’innovativa show car GT-R

La GT-R 50 by Italdesign celebra i 50 anni dell’azienda di Moncalieri e quelli dell’iconica sportscar. Italdesign ha seguito lo sviluppo ingegneristico e la costruzione del prototipo. Il motore V6 da 3,8 litri genera 720 HP

YOKOHAMA (Giappone) e TORINO (29 giugno 2018)– Nissan e Italdesign hanno creato un nuovo prototipo – la Nissan GTR-50 by Italdesign – frutto della primissima collaborazione. Basato sul modello di produzione Nissan GT-R Nismo del 2018, questa vettura unica celebra il cinquantenario sia di Italdesign, sia della GT-R e farà il proprio debutto in Europa il mese prossimo.

Quante volte ci siamo chiesti, “e se creassimo una GT-R senza limiti, e riuscissimo a costruirla davvero?”, ha dichiarato Alfonso Albaisa, Senior Vice President Global Design. Questo è uno di quei rari momenti in cui due grandi eventi si intrecciano: i cinquant’anni di Italdesign nel definire il mondo dell’automobile e i cinquant’anni di Nissan nel generare passione attraverso l’iconica GT-R. Per celebrare questa convergenza, Nissan e Italdesign hanno creato questa GT-R personalizzata per segnare cinquant’anni di leadership nell’ingegneria”.

Italdesign ha firmato il lavoro di progettazione, ingegnerizzazione e costruzione della vettura. L’originale e accattivante design degli interni e degli esterni è stato curato dai team di Nissan Design Europe di Londra e Nissan Design America.

Il meglio del design. Partendo dall’anteriore della vettura, la “GT-R50 by Italdesign” presenta al suo interno un inconfondibile particolare color oro che corre lungo quasi l’intera larghezza del veicolo. Il cofano opta per un rigonfiamento più pronunciato, mentre le luci LED anteriori si assottigliano, allungandosi dal passaruota alla bocchetta sopra la presa di raffreddamento esterna. In vista laterale spicca il peculiare profilo del tetto, ridisegnato e abbassato di 54 mm con una sezione centrale che scende rispetto le sezioni esterne leggermente rialzate, conferendo così a questo elemento un effetto muscolare. La griglia di raffreddamento con la tipica struttura GT-R a “lama di samurai”, posizionata dietro alle ruote anteriori, diventa ancora più visibile grazie all’intarsio color oro e si estende dalla parte inferiore della porta fino alla linea di spalla. Il posteriore evidenzia l’ampia carreggiata della vettura con passaruota tesi e muscolosi a incorniciare le ruote posteriori. La linea di spalla, in versione rivisitata, si affusola lungo la base del lunotto posteriore per raggiungere il centro del cofano del bagagliaio. Con un tocco di eccentricità, la linea del lunotto posteriore scende, risultando più lunga e profonda rispetto a quella della vettura di base, per poi arricchirsi di altri dettagli color oro tanto da sembrare un elemento modulare indipendente della struttura posteriore.
Anche l’emblematica coppia di luci posteriori rotonde della GT-R è stata trasformata in un elemento indipendente “flottante”, caratterizzato da sottili anelli luminosi concavi al centro, montati in modo da creare un collegamento con la parte più esterna della coda e la sezione centrale della struttura del bagagliaio. A completare il look, un ampio spoiler posteriore regolabile e fissato con due supporti verticali. Le ruote personalizzate, 21×10 le anteriori e 21×10,5 le posteriori, accentuano lo spirito audace della vettura. Gli esterni sono rifiniti in tinta “Liquid Kinetic Gray” con originali tocchi color “Energetic Sigma Gold” in onore del 50° anniversario.
Gli interni della Nissan GT-R50 by Italdesign rispecchiano un pedigree moderno altamente prestazionale, nel quale un ampio uso di dettagli in fibra di carbonio in due diverse declinazioni ricorre lungo la console centrale, il cruscotto e i pannelli delle porte, per accompagnarsi al nero della pregiata pelle italiana e dell’Alcantara dei sedili. La finitura esterna è richiamata dai tocchi color oro che impreziosiscono il cruscotto, le porte e il futuristico quadro di comando di derivazione racing. Il volante, realizzato su misura, è costituito da un piantone centrale e razze in fibra di carbonio, con corona a fondo piatto rivestita in Alcantara abbinata.

La quintessenza della performance: un vero plus. In questa nuova veste la Nissan GT-R50 by Italdesign è pronta a lasciare il segno. Facendo leva sulla profonda esperienza di Nissan nelle competizioni GT3, la divisione NISMO ha potenziato il motore V6 VR38DETT da 3,8 litri assemblato a mano che si stima possa generare una potenza di 720 HP e una coppia di 780 Nm.
Le modifiche apportate al powertrain includono: un motore biturbo con due turbocompressori di grosso diametro e ad alta portata, tipiche delle auto da corsa GT3, e intercooler maggiorati; albero a gomiti, pistoni, bielle e cuscinetti per motori Heavy Duty; getti d’olio ad alta portata per il raffreddamento dei pistoni; alberi a camme con profili ridisegnati; iniettori a portata maggiorata; ottimizzazione dei sistemi di accensione, raffreddamento e scarico. La trasmissione transaxle posteriore con cambio sequenziale a 6 rapporti e doppia frizione rafforzata, unita a differenziali e alberi di trasmissione potenziati, scarica la potenza sull’asfalto. Per la sospensione è stata sviluppata una nuova versione che monta ammortizzatori DampTronic®BILSTEIN, mentre l’impianto frenante si affida ai freni Brembo, a 6 pistoni all’anteriore e 4 pistoni al posteriore, dotati di pinze rosso fiammante ben visibili sulla ruota. Gli pneumatici Michelin Pilot Super Sport, nelle misure 255/35 R21 all’anteriore e 285/30 R21 al posteriore, assicurano il giusto grip necessario a governare la potenza del motore.
Nonostante questa non rappresenti la futura generazione delle GT-R, è la celebrazione di due anniversari in un modo creativo e provocatorio – combinando una delle migliori piattaforme ingegneristiche di Nissan, design giapponese con la capacità di costruzione italiana”, ha aggiunto Albaisa.

  • Nissan GT-R50 by Italdesign – Specifiche principali
  • Modello di base: Nissan GT-R NISMO
    Lunghezza totale: 4784 mm (standard NISMO: 4690 mm)
    Larghezza totale: 1992 mm (standard NISMO: 1895 mm)
    Altezza totale: 1316 mm (standard NISMO: 1370 mm)
    Passo: 2780 mm (invariato)
    Motore: VR38DETT da 3,8 litri di NISMO;
  • 720 HP (stimati) a 6800 giri/min
  • 780 Nm (stimati) a 3600-5600 giri/min
    Trazione: Motore frontale montato centralmente/ ATTESA E-TS posteriore con trasmissione transaxle a quattro ruote motrici
    Cambio: Doppia frizione rinforzata a 6 rapporti sequenziali e trasmissione transaxle posteriore
    Sospensioni: BilsteinDampTronic®
    Freni: Pinza anteriore monoblocco Brembo a 6 pistoni da 390×32,6 mm con disco flottante forato a due pezzi con caratteristiche racing; pinza posteriore monoblocco a 4 pistoni da 380×30 mm con disco flottante forato a due pezzi con caratteristiche racing.
    Ruote: anteriori: 21 x 10 J; posteriori: 21 x 10,5 J
    Pneumatici: Michelin Pilot Super Sport; anteriori: 255/35 R21; posteriori: 285/30 R21

Andrea Mazzocchi vince il Rally Race: Leonessa corse in trionfo

Capolavoro del giovane pilota piacentino Andrea Mazzocchi che insieme a Silvia Gallotti vince il Rally Race a bordo della piccola Peugeot 208 R2B by Vieffecorse: il primo successo del giovane driver coincide col primo alloro assoluto in un rally della scuderia bresciana. Foto DiessePhoto  e Lavagnini.

BRESCIA- Lacrime agli occhi, emozioni indescrivibili e molto altro ancora. È successo qualcosa di unico lo scorso fine settimana quando Andrea Mazzocchi e Silvia Gallotti hanno conquistato la vittoria assoluta al RallyRace-Terre del Timorasso Derthona, gara alessandrina che si svolgeva sotto forma di rallyday. Scelta come gara test in vista dei prossimi impegni tricolori, la corsa toccava anche il territorio vicino a quello di Andrea Mazzocchi, 23enne portacolori della Leonessa Corse e così, insieme alla pavese Silvia Gallotti, si è presentato al via con la Peugeot 208 R2B della Vieffecorse. Il driver emiliano ha sfidato le potenti S1600, R3C ed R3T ma non si è fatto intimorire e ha cercato di tenere il suo “passo da CIR” che lo ha proiettato presto nelle zone di testa della graduatoria.

Dopo aver preso confidenza con il tracciato in Ps1- stage nel quale è stato rallentato dall’uscita di strada della vettura che lo precedeva- sono arrivati gli scratch assoluti in Ps2, Ps3 e Ps5 che hanno dato la carica giusta a Mazzocchi che al via dell’ultima prova speciale doveva ancora recuperare 1”1 dal capoclassifica Tagliandi. L’ennesima prova maiuscola sull’ultimo crono di Dernice ha permesso di invertire le posizioni di testa portando così sullo scranno dei vincitori, per solo 0”9, Mazzocchi e la Gallotti.

“Non ho parole, sono emozionatissimo e felice”, ha detto il pilota della Leonessa Corse. E’ la prima vittoria assoluta che arriva su queste strade che videro il mio debutto assoluto nel 2014; sono al settimo cielo… ancora non me ne capacito… Voglio ringraziare tutti i nostri sponsor che ci sostengono e ci danno la possibilità di realizzare queste imprese.”

Mazzocchi è figlio d’arte: suo padre Moreno è uno dei cardini di quella “vecchia guardia” che non si è mai tirata indietro neppure con le vetture di piccola cilindrata: la vittoria di Andrea al “RallyRace” è il coronamento di un sogno che comincia un paio di generazioni prima.

Il primo alloro in carriera di Mazzocchi coincide anche con il primo successo assoluto in un rally per la Leonessa Corse: già trionfante in altre competizioni velocistiche con Sorretti, la squadra bresciana percorre un ulteriore stop portando il suo nome più in alto di tutti anche in un rally: è successo tra San Sebastiano Curone e Derthona in un weekend che rimarrà a lungo nella memoria di molti.

 

Podio griffato Erreffe Rally Team-Bardahl al Rallyrace Terre del Timorasso

Due Renault Clio S1600 della squadra alessandrina si piazzano a podio del RallyRace-Terre del Timorasso: Tagliani è secondo e Di Stefano terzo. Foto Lavagnini

CASTELNUOVO SCRIVIA (AL)– Due vetture dell’Erreffe Rally Team Bardahl hanno calcato il podio assoluto del Rally Race- Terre del Timorasso andato in scena in provincia di Alessandria lo scorso weekend. Sulle strade polverose di Dernice e Gremiasco, Michele Tagliani e Daniele Mangiarotti si sono classificati al secondo posto assoluto a bordo della Renault Clio S1600 mancando il successo per solo 9/10 ma vincendo due prove speciali. La gioia della squadra si è estesa con l’ottima performance di Ronny Di Stefano, valente pilota vogherese nonché meccanico del team che, sempre su Renault Clio S1600, ha completato la gara in terza posizione assoluta: a leggere le note c’era Gloria Santini, la sua fidanzata.

Nella stessa classe si sono piazzati al quinto e sesto posto rispettivamente Pierluigi Davico, in  coppia con Fabrizio Piccinini e  Paolo Curone con Matteo Raggi anch’essi su Clio S1600. Un problema di natura fisica ha costretto al ritiro l’equipaggio Potente-Lombardi al Rally del Casentino che i due stavano disputando con una Ford Fiesta R5. Le vetture dell’Erreffe Rally Team Bardahl sono equipaggiate con pneumatici di marca Pirelli.

 

 

Rally Città di Pistoia: l’edizione numero 39 di nuovo in “Coppa Italia”

È già definito nei dettagli, l’evento, in programma per il 6 e 7 ottobre. Il percorso e la logistica generale ricalcheranno l’edizione passata. (FotoSport)

Pistoia, 11 luglio 2018 – A poco meno di tre mesi dallo svolgimento, il 39° Rally Città di Pistoia è già definito nella sua interezza. Il lavoro preparatorio della Pistoia Corse, congiuntamente con l’Automobile Club Pistoia, è terminato, il progetto dell’edizione che precede quella dei quaranta anni di una delle gare più apprezzate in Toscana e molto seguita anche oltre i confini regionali, ha preso forma.

In programma per il 6 e 7 ottobre, il 39° Rally Città di Pistoia, per il terzo anno consecutivo fa parte della Coppa Italia Rally, in questo caso della terza zona, della quale sarà il quarto ed ultimo appuntamento, con confermata la presenza quindi delle vetture “World Rally Car”, le regine delle corse su strada. Vi sarà la validità per il Campionato Regionale Toscano Aci Sport a coefficiente 1,5 e diverse saranno le validità “promozionali”, quelle date dai Trofei indetti dalle case costruttrici. Il “Pistoia” sarà efficace per ben quattro serie marchiate Renault, il Trofeo Clio R3, il Trofeo Clio R3T, il Trofeo Twingo R1 ed il “Corri con Clio” ed insieme a loro vi sarà il Trofeo Peugeot Competition.

Dopo la fortunata edizione dello scorso anno, quella che segnò il ritorno della gara in centro a Pistoia, con partenza ed arrivo in Piazza Gavinana (il “globo”) e forte di un percorso consolidato grazie alla grande tradizione, l’organizzazione ha in ampia parte riconfermato il format di due giorni, con la stessa logistica e le stesse dinamiche di svolgimento.

Dalla conferma appunto della partenza/arrivo di nuovo in centro, ai riordinamenti previsti a Monsummano Terme, Pistoia e Quarrata, alla zona assistenza di nuovo concentrata a Ponte Stella (Via Redolone), si passa poi al percorso, con le sfide strutturate in due giorni, con quattro diverse prove speciali, due per il sabato ed altrettante per la domenica entrambe da correre due volte, per un totale quindi di otto sfide competitive per circa 100 chilometri totali. Sfide che saranno le stesse del 2017, con alcune lievi varianti previste per ovviare a limitazioni logistiche e/o difficoltà presenti nei luoghi attraversati.

Il quartier generale sarà di nuovo ubicato anch’esso in centro a Pistoia, alla sede dell’Automobile Club Pistoia (Via Ricciardetto), le operazioni di verifica amministrativa e tecnica saranno alla concessionaria Fiat Brandini nella zona industriale “Sant’Agostino”, lo Shakedown, il test con le vetture da gara, nella zona di Montemagno, anche in questo caso come fatto lo scorso anno.

Il 38° Rally Città di Pistoia beneficia del patrocinio e del sostegno delle Amministrazioni Locali, dalla Provincia di Pistoia al Comune di Pistoia, oltre ai Comuni di Lamporecchio, Larciano, Marliana, Monsummano Terme, Quarrata e Serravalle Pistoiese.

La scorsa edizione venne vinta dall’aretino di Bibbiena Roberto Cresci, in coppia con Ciabatti su una Ford Fiesta WRC. il resto del podio fu per Tognozzi-Pinelli (Škoda Fabia R5) e per Gasperetti-Ferrari (Renault New Clio R3T).

Stefano Dall’Ò regala il successo al Valli della Carnia

Il portacolori di GDA Communication, in terra friulana, manca il trionfo per due partenze anticipate che lo relegano al secondo posto di classe. Foto Fotosport

MODENA, 11 Luglio 2018 – Un epilogo quanto mai duro da digerire per Stefano Dall’Ò, al rientro dalla quinta edizione del Rally Valli della Carnia del recente weekend. Il pilota bellunese, in gara per i colori di GDA Communication, si è reso autore dell’ennesima prestazione di alto livello, mettendo in scena una lotta senza quartiere, in classe N2, con De Barba che purtroppo si è risolta, a favore di quest’ultimo, causa la doppia penalità incamerata per due partenze anticipate, sulla quarta e nona speciale in programma. Un secondo posto, quello dell’alfiere della scuderia di Modena, che va molto stretto scorrendo la classifica finale: 55”6 il distacco dalla vetta e 1’10” di penalità rendono chiara l’idea di come si sarebbe scritta la storia escludendo il duplice errore allo start.

“Ci tenevamo davvero tanto a fare bene qui” – racconta Dall’Ò – “e, dopo il bel risultato del Piancavallo, eravamo carichi a palla. Sapevamo sin dal via, scorrendo l’elenco partenti, che il nostro rivale numero uno sarebbe stato De Barba, al quale vanno i nostri complimenti perché è andato davvero molto forte. Non abbiamo mai vissuto una gara così tirata ed intensa, abbiamo staccato ottimi tempi in assoluta. Dietro di noi abbiamo fatto il vuoto, dando oltre tre minuti al terzo classificato. L’amaro in bocca però resta, vedendo che dalle prove saremmo usciti vincitori, senza le penalità.”

Affiancato da Matteo Magrin alle note il pilota della Peugeot 106 parte subito forte, sulla speciale di apertura, rifilando ben 15”3 a Fontanini e 18”8 a De Barba. Al termine del primo giro, del sabato, Dall’Ò è già mattatore, con 20”3 su De Barba. Cala la notte e, dopo una “Passo Pura” in controllo, arriva la prima doccia fredda: ultimo impegno di giornata e prima penalità per partenza anticipata ma, nonostante questo, il bellunese resta al comando delle operazioni, seppur con il margine ridotto a soli 6”3. La domenica Dall’Ò e De Barba si dividono, equamente, il percorso: il portacolori di GDA Communication è il migliore sulla “Feltrone” mentre l’avversario fa sua la “Verzegnis”, sempre con distacchi ridottissimi.

Quando al termine del Valli della Carnia 2018 mancano gli ultimi passaggi su “Feltrone” e “Verzegnis” il divario tra i due scende a 1”7, preannunciando un finale elettrizzante. Consapevole dei valori in campo Dall’Ò capisce che dovrà giocarsi il tutto per tutto sulla “Feltrone”, cercando di contenere il rientro di De Barba sulla “Verzegnis”, ma, nonostante il cronometro premi la Peugeot 106 del sodalizio modenese, arriva la seconda doccia, gelata: nuova partenza anticipata e lotta per il gradino più alto del podio definitivamente archiviata.

“Sono stato un doppio pirla” – sottolinea Dall’Ò – “perché abbiamo perso sul campo una gara, vinta sulle speciali, per due mie ingenuità. Un particolare complimento lo voglio fare a tutta l’organizzazione che ha allestito un’altra edizione indimenticabile. Ogni anno riescono sempre a stupirci e, per noi concorrenti, il Carnia è diventato un evento al quale non si può mancare.”

 

 

Sesto rally di Roma Capitale: si accendono i motori

Roma, 10 Luglio 2018 – Con la presentazione odierna alle Autorità, alla stampa ed agli appassionati ha ufficialmente inizio la sesta edizione del Rally di Roma Capitale in programma per il 20,21 e 22 Luglio, valevole per il Campionato Italiano, Europeo e Regionale.

La conferenza stampa si è svolta all’interno della sede centrale Aci di Roma nella sala “Giuseppe Spizzuoco” sono intervenuti:  Angelo Sticchi Damiani il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Giuseppina Fusco la Presidente dell’Automobile Club di Roma, Marco Rogano Direttore Generale Aci Sport Service, Pasquale Ciciarelli Consigliere della Regione Lazio (Presidente della Commissione Consigliare Permanente “cultura, spettacolo, sport e turismo”, Ornella Carnevale Sindaco di Pico e, naturalmente, l’ideatore dell’evento Max Rendina.

A seguire alcune dichiarazioni.

La dichiarazione di Angelo Sticchi Damiani: “La presentazione ufficiale del Rally di Roma non a caso si svolge quest’anno nella sede dell’Automobile Club d’ Italia come segno dell’importanza che la Federazione dà a questo evento, premiato dalla FIA con il suo inserimento tra le prove valide del Campionato Europeo. è un altro segno del valore che sta assumendo il nostro paese nel motorsport a livello internazionale, della grande collaborazione con FIA ci ha voluti premiare  con questo grande riconoscimento. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza la passione e  l’impegno di Max Rendina nell’organizzazione di questo evento, riuscendo a coinvolgere tutta Roma e  tutte le sue istituzioni, facendo sì che la gara passasse e si sviluppasse nei luoghi più importanti della nostra Capitale. Siamo convinti che anche quest’anno sarà un grande successo. ”

 

La dichiarazione di Max Rendina: “Ringrazio la Federazione senza la quale tutto questo non sarebbe potuto accadere. Mi prendo i complimenti, ma ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno lavorato e continuano a lavorare a questo grande progetto di cui sono solo un capogruppo,  senza i quali non sarebbe stato possibile dare vita d un evento che tocca ben 56 comuni. I miei ringraziamenti vanno poi ai miei sponsor e al Rally di Pico che ci ha affiancato. Un ruolo fondamentale va riconosciuto anche i municipi della zona EUR e di Ostia. Sarà una gara difficile, ma studiata in maniera che tutto si svolga nella massima sicurezza per i piloti e per il pubblico. ”

Partenza da  Castel Sant’Angelo e arrivo ad Ostia, con la Super Special “Sky Gate”Pronta ad accendere lo spettacolo. Se le precedenti edizioni furono entusiasmanti, caratterizzate da un’ampia risonanza, quest’anno si é voluto alzare l’asticella con la partenza da Castel Sant’Angelo.

Grande finale ad Ostia, dove é prevista la presenza di migliaia di persone tra turisti, curiosi ed appassionati di rally che assisteranno allo spettacolo, assicurato  soprattutto dalle adrenaliniche inversioni che i piloti affronteranno davanti il pubblico sul Lungomare Paolo Toscanelli.

La Prova Speciale al “Colosseo Quadrato”. La famosa prova spettacolo all’Eur, davanti la scalinata del Colosseo Quadrato denominata “Aci Roma Arena”, sono 1.800 metri di tratto cronometrato che le auto affronteranno due a due davanti una cornice di pubblico che nelle edizioni precedenti ha superato le 20mila unità.

Un quartiere generale esclusivo. Anche quest’anno una location esclusiva ed affascinante – oltre che funzionale – per la Direzione Gara, la Segreteria e Sala Stampa, presso l’Hotel della Fonte in Via dei Villini, 7 – 03015.  Fiuggi

Il programma di gara. La gara prenderà il via venerdì 20 Luglio alle ore 16:45 con la cerimonia di partenza. Subito dopo i concorrenti inizieranno le sfide all’Eur con la prova denominata “Aci Roma Arena” (dalle 18:30). Sabato 21 Luglio  per l’intera giornata le vetture si daranno battaglia sulle strade di  Pico, il campionato Regionale Rally terminerà proprio nella cittadina del Frusinate.

L’indomani  il Campionato Europeo ed Italiano continueranno la gara nella provincia di Roma e sui Monti Simbruini per poi giungere sul Lungomare di Ostia a partire dalle 19:18 per disputare l’ultima prova speciale: la Super Special “Sky Gate”, per concludere l’evento con la premiazione ed il gran finale sul podio al Pontile di Ostia.

Giulio Rubini mastica amaro sul podio di Este

Il pilota di casa, in gara per i colori della Monselice Corse, chiude al terzo posto, allo Slalom dei Colli Euganei, al termine di un weekend travagliato. Foto Davide Cesario

 ESTE (PD), 11 Luglio 2018 – Lo aveva preparato nei minimi dettagli, curato in ogni aspetto con la meticolosità di un professionista, ma la sesta edizione dello Slalom dei Colli Euganei, Città di Este, non ha portato in dote a Giulio Rubini i frutti sperati. Il terzo gradino del podio, siglato in A 2000, lascia parecchio amaro in bocca al portacolori della scuderia Monselice Corse che, sulle strade di casa, puntava a recitare un ruolo di protagonista, nella lotta diretta in classe così come nell’assoluta. La realtà dei fatti ha visto il pilota atestino accusare il primo intoppo già durante la giornata di Sabato, riservata alle verifiche sportive e tecniche: un problema al motorino di avviamento della Renault Clio Williams gruppo A targata Julli, prontamente risolto, accendeva il primo campanello d’allarme nel patavino, ignaro di quanto sarebbe poi accaduto in gara. Sostituito il componente capriccioso il tutto sembrava tornare nella norma ma alla Domenica mattina, durante la sessione di prova, Rubini iniziava a combattere con uno sterzo troppo duro, al punto tale da non riuscire ad affrontare le varie porte presenti sul percorso di gara.

“Dopo alcune edizioni, vissute togliendo dei sassolini dalla scarpa, quest’anno volevo fare bene” – racconta Rubini – “ed ero fermamente convinto che la scelta della Clio gruppo A sarebbe stata vincente. La vettura che mi è stata fornita da Julli aveva un gran bel motore ed un ottimo cambio. Eravamo certi, assieme, di poter raccogliere un bel risultato. Al Sabato, dopo aver patito con un motorino d’avviamento che non voleva saperne di andare siamo riusciti ad effettuare la sostituzione. Tutto sembrava a posto. Alla Domenica, invece, appena entrato nella prima porta mi sono reso conto che la vettura era inguidabile. Uno sterzo durissimo. Più andavo avanti nel percorso e più diventava duro. Sono arrivato in cima senza braccia.”

Alle ore 11 di Domenica scattava la gara vera e propria, con la prima manche, ma per Rubini la musica non cambiava: ampiamente fuori dalla lotta per il vertice il pilota di Este chiudeva al terzo posto, con un ritardo di 81,59 punti dal leader provvisorio Ciresola. Con il problema allo sterzo che non accennava a diminuire e senza la concreta possibilità di intervenire per cercare una soluzione il portacolori della Monselice Corse stringeva i denti e, con un colpo di reni, riusciva a staccare la seconda migliore prestazione, tra le A 2000, nella successiva tornata. Con il morale a terra, per un weekend andato ben sotto le aspettative della vigilia, la terza ed ultima manche diventava una pura passerella, per archiviare un’edizione da dimenticare.

“Confrontando i tempi del secondo anno” – sottolinea Rubini – “non siamo andati molto diversamente. Se calcoliamo però che in quell’occasione correvo con la mia 205 si può capire presto la mia delusione. Davvero un peccato perché puntavamo alla vittoria in questa edizione. Grazie a tutti i partner che mi han sostenuto e mi spiace per aver deluso le loro aspettative. Non potevo fare di meglio, obiettivamente. Spero di potermi riscattare quanto prima.”