Rally Golfo dei Poeti, pronto il programma dell’edizione numero 12

Sinergia tra BB Competition e Lanternarally per la manifestazione del 8-9 settembre

LA SPEZIA, 1 agosto – Archiviato con successo il 34° Rally della Lanterna, è già tempo di tornare al lavoro per la Lanternarally, che ha da poco stretto un nuovo sodalizio con la spezzina BB Competition, per collaborare all’organizzazione della dodicesima edizione del Rally Golfo dei Poeti, in programma a La Spezia nei giorni 8 e 9 settembre. La gara dell’estremo levante ligure prosegue quindi la propria storia, grazie alla sinergia tra le due compagini che si sono incontrate nella scorsa primavera per iniziare a lavorare al progetto, dopo l’uscita di scena del precedente organizzatore. Alla base di tutto una grande passione comune, quella per il motorsport, e la forte volontà di mantenere viva una manifestazione importantissima per il territorio. Il bacino di utenza del Rally Golfo dei Poeti non si limita infatti solo al levante ligure, ma si estende anche all’alta Toscana e all’Emilia Romagna, data la posizione geografica strategica.
Il format, confermato, è quello del Rally Day ed è da poco disponibile il programma ufficiale, che partirà con l’apertura delle iscrizioni prevista per il 7 agosto. I concorrenti potranno inviare le richieste di adesione fino al 31 agosto, mentre il resto del programma sarà concentrato nei due giorni del weekend di gara.
L’intera logistica ed il quartier generale del Golfo dei Poeti saranno ospitati dal Centro Commerciale Le Terrazze di La Spezia, che comincerà ad animarsi dalle ore 8 di sabato 8 settembre con la consegna dei road book. La prima parte della giornata sarà dedicata alle ricognizioni del percorso, poi alle 14 scatteranno le verifiche tecniche e sportive, mentre lo shake down, il test con le vetture da gara, sarà a disposizione degli equipaggi dalle 16.30 alle 19.30. Il via ufficiale del 12° Rally Golfo dei Poeti è fissato per le ore 10.01 di domenica 9 settembre; i concorrenti affronteranno un percorso con sei prove speciali (due da ripetere tre volte), per un totale di 38.10 chilometri cronometrati. L’arrivo della prima vettura è previsto a partire dalle 18.15, con premiazione sul palco.
La vittoria nel 2017 andò allo spezzino Claudio Arzà, a bordo di una Renault Clio Super 1.6.

 

Sport Forever si prepara al Rally Il Grappolo

Foto archivio Valter Toso

ASTI – Alla terza edizione del Rally il Grappolo in questo primo week-end del mese di agosto A.s.d. Sport Forever scenderà in campo per ben figurare. Sulle selettive strade che circondano San Damiano d’Asti sede di partenza, arrivo, riordino e parco assistenza della manifestazione il sodalizio astigiano gioca quasi in casa. Saranno ai nastri di partenza, gradito rientro, Claudio Nebiolo e Martina Morosino sempre velocissimi con la consueta Renault Clio RS di classe N3. anologa vettura per Giovanni Ferrando e Jlenia Olivo anche loro sempre molto veloci nelle gare di zona. Luca Bassignana esperto navigatore astigiano detterà per l’occasione le note a Jurgen Hohlheimer con una Fiat Punto Kit di classe K10

CIVM: Roberto Malvasio si ripropone al trofeo “Scarfiotti”

Foto Archivio Manuel Marino

RONCO SCRIVIA (GE), 1 agosto 2018 – Dopo il k.o. alla “Trento – Bondone”, prosegue al trofeo “Lodovico Scarfiotti” la partecipazione di Roberto Malvasio al CIVM (Campionato italiano velocità montagna) 2018. Il pilota di Ronco Scrivia prenderà parte al settimo round della serie tricolore, previsto da venerdì a domenica prossimi in provincia di Macerata sul percorso Sarnano – Sassotetto, con la Mini John Cooper Works di Gruppo Racing Start Plus della DP Racing de L’Aquila.

Dopo il passo falso in Trentino – osserva il portacolori della Winners Rally Teammi rituffo in una serie che, gara dopo gara, dimostra la propria severità. Conosco il percorso marchigiano, mi piace ma questo non deve portarmi a strafare quanto, piuttosto, a concentrarmi ed a farmi interpretare al meglio la Mini, che è una vettura davvero molto performante. Se il mio atteggiamento sarà quello giusto, ci sono tutte le premesse per fare bene e portare a casa un risultato soddisfacente”.

Il fine settimana tra i Monti Sibillini di Roberto Malvasio prevede venerdì pomeriggio a Sarnano le verifiche tecnico – sportive, sabato prove ufficiali e domenica, con inizio alle ore 12, la gara, un’unica salita – da Sarnano a Sassotetto – di 8,877 km.

Fulvia Classic Team e Paul Picot ancora insieme nel 2019

Rinnovato l’accordo di collaborazione con l’importante casa orologiera svizzera

TORINO – Una sinergia nata nel 2018 che ha portato il prestigioso marchio svizzero, da sempre presente nell’Off Shore, ad entrare nel mondo delle quattro ruote e in particolare sulle vetture del team torinese. I brillanti risultati ottenuti fin qui hanno convinto l’azienda elvetica a rinnovare la fiducia anche nella prossima stagione. “Un risultato che indubbiamente ci fa molto piacere” ha commentato Graziano Espen.Il frutto di una stagione particolarmente positiva iniziata con la partecipazione ad alcuni appuntamenti validi per il tricolore della specialità come Sanremo e Biella oltre ai quali siamo stati presenti a competizioni locali utili a veicolare il marchio svizzero anche in ambito regionale come ad esempio il Rally Valli Vesimesi concluso al 5° posto assoluto e la Cesana – Sestriere dove il volante è passato ad Anna Canale che ha conquistato la vittoria di classe. Oltre alle competizioni abbiamo partecipato al Gran Prix Città di Torino, un evento di grande impatto che abbiamo intenzione di ripetere” Anche Franco Boiocchi, amministratore delegato di Paul Picot commenta con soddisfazione il rinnovo della collaborazione con il team Lancia. “La nostra azienda da sempre coniuga la sua filosofia al mondo dello sport” commenta Boiocchi. “Paul Picot predilige un etichetta elegante come le sue creazioni e le auto storiche sono un connubio quanto mai azzeccato. La stagione sportiva 2018 ha confermato le aspettative e siamo lieti di collaborare con il Fulvia Classic Team anche nel prossimo anno”. La conferma della collaborazione con Paul Picot anche per la prossima stagione, pone le basi per ipotizzare gli impegni nel 2019. “Chiuderemo l’anno sportivo con la “Grande Corsa” a Chieri , ultimo appuntamento del Memory Fornaca dove peraltro siamo in lizza per il successo nel nostro raggruppamento.” Afferma Graziano Espen. “La nostra vettura verrà poi affidata a Facchini che anche nel 2018 ha curato la preparazione e ci ha seguiti in campo gara, il quale avrà il compito di eseguire il lifting invernale dando a noi il tempo per disegnare la nuova stagione. Abbiamo in progetto di ripetere l’esperienza tricolore con Sanremo, Biella e stiamo facendo un pensiero anche per l’ Elba. Non mancheranno poi le partecipazioni al Gran Prix Città di Torino e agli appuntamenti del Memory Fornaca.

 

Agosto bollente per Power Car Team fra Scorzè e Salsomagiore Terme

All’orizzonte uno Scorzè scoppiettante con Zecchin e Basso su 208 R5, assieme a Colferai con una 207 S2000. Ceccato su Clio S1600 scenderà in campo a Salsomaggiore Terme. Foto Massimo Bettiol

Schio (Vicenza) – 1 agosto 2018. Con il caldo agostano torna la “classica veneziana”: Power Car Team si prepara per il 15° Rally Città di Scorzè.

Due le Peugeot 208 T16 R5 ai nastri di partenza, portate in gara rispettivamente da Emanuele “Ema” Zecchin (nella foto) e Andrea Basso. Zecchin, affiancato da Nicola Vettoretti, si troverà ad affrontare la prima uscita della stagione e non potrà esimersi dal ricercare la testa dell’assoluta nella gara di casa, la quale lo ha visto più volte protagonista e vincitore; anche Basso, con alle note Matteo Gambasin, reduce da una prestazione maiuscola allo “Schio” in cui ha agguantato la terza posizione in classe R5, porta con sé grandi aspettative e voglia di firmare un altro risultato importante.

Pronta a salire a bordo della tanto amata Peugeot 207 S2000, la coppia Carlo Colferai/Alice Mosele, alla prima uscita ufficiale dopo il recente matrimonio. I novelli sposi, intenzionati a farsi un bel regalo, cercheranno di bissare la vittoria di classe ottenuta al Dolomiti Rally lo scorso aprile, facendosi largo anche tra la folta e agguerrita concorrenza della classe R5.

L’evento, previsto nei giorni 4 e 5 agosto, sarà caratterizzato dallo svolgimento di 12 prove-speciali completamente nuove, tra cui spicca la super-speciale di sabato da disputare nella ex base missilistica di Pesseggia; un totale di 208 km di cui 65 cronometrati.

Sarà poi predisposta una Renault Clio S1600 per il bassanese Vittorio Ceccato, coadiuvato da Rudy Tessaro, pronto a scendere in gara per il 1° Rally di Salsomaggiore Terme.

Rovatti show al RAAB. Michele Rovatti, affiancato da Valentina Catone, a bordo della Renault Clio S1600, auto con la quale appare ormai chiaro abbia trovato la “chiusura del cerchio”, firma una nuova entusiasmante prestazione al Rally Alto Appennino Bolognese. Il pilota toscano ha condotto una gara impeccabile con tempi in prova in linea con quelli staccati dagli equipaggi a bordo di auto classe R5, arrivando addirittura a chiudere in quarta posizione assoluta con un tempo totale di 53’03”.6, vincendo altresì la classe S1600 per la quinta volta consecutiva nella stagione in corso.

 

Una Ferrari F12TdF “Special Edition” all’asta per beneficenza

Protagonista dell’asta benefica a favore dell’Associazione “Centro Dino Ferrari”. Oltre alla mitica Ferrari F12TdF Special Edition, verranno battuti anche tantissimi memorabilia e pezzi dedicati al Cavallino Rampante. Il ricavato dell’asta sarà interamente devoluto alla ricerca scientifica per le malattie neuromuscolari e neurodegenerative.

MILANO, 1° agosto 2018 – Appuntamento da non perdere per il mondo dei collezionisti e degli appassionati del Cavallino Rampante: a breve l’Associazione “Centro Dino Ferrari” lancerà una speciale asta benefica dove verranno battuti una Ferrari F12TdF “Special Edition” e molti memorabilia e pezzi dedicati al Cavallino Rampante, come la tuta da corsa autografata da Sebastian Vettel o un intero motore Ferrari 051 F2002. Il ricavato sarà interamente devoluto alla ricerca scientifica per le malattie neuromuscolari e neurodegenerative del “Centro Dino Ferrari”.

Partecipare è davvero semplicissimo: i collezionisti di tutto il mondo potranno registrarsi al sito dell’Associazione “Centro Dino Ferrari”, dove sarà possibile visionare l’intero catalogo e fare una pre-offerta per uno o più pezzi fra quelli messi all’asta il 6 ottobre. L’asta sarà battuta da Sotheby’s il prossimo 6 ottobre per ricordare il 120° anniversario della nascita dell’Ingegner Enzo Ferrari, fondatore del “Centro Dino Ferrari”. I migliori offerenti, oltre ad avere la possibilità di aggiudicarsi uno dei pregiati pezzi all’asta, contribuiranno a una nobile causa: i fondi raccolti sosterranno la ricerca scientifica del “Centro Dino Ferrari” dell’Università degli Studi di Milano. Il “Centro Dino Ferrari”, fondato nel 1981 dall’Ing. Enzo Ferrari, da oltre trentacinque anni opera nel campo delle malattie neuromuscolari e neurodegenerative.

L’Associazione “Centro Dino Ferrari” da più di trent’anni si occupa di sostenere ed incrementare l’attività di ricerca scientifica del “Centro Dino Ferrari” dell’Università degli Studi di Milano-Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, fondato dall’Ing. Enzo Ferrari nel 1984 in ricordo del figlio Dino, nel campo delle malattie neuromuscolari (Distrofie Muscolari) e neurodegenerative (malattia di Alzheimer, morbo di Parkinson, Sclerosi Multipla, Sclerosi Laterale Amiotrofica, Atrofie Muscolari Spinali).

Sito Web: www.associazionecentrodinoferrari.com

Facebook: https://www.facebook.com/AssociazioneCentroDinoFerrari/

Twitter: https://twitter.com/CentDinoFerrari

Undici Prove Speciali al 36° Rally Due Valli

Partenza e arrivo a Verona con la conferma di Piazza Bra grazie alla collaborazione dell’amministrazione Comunale. Non mancherà la sfida nella prova spettacolo al Parcheggio C dello Stadio Bentegodi che chiuderà la giornata di venerdì 12 ottobre

VERONA, 01.08.2018 – Presentato martedì 31 luglio il Rally Due Valli edizione 2018. La 36^ edizione sarà ancora una volta valida per il Campionato Italiano Rally, in una stagione particolarmente emozionante ed incerta, ma ospiterà anche una tappa del Campionato Regionale Rally 2018. Le nuove normative ACI Sport del Campionato Italiano Rally, hanno obbligato il team tecnico a ridisegnare i contorni del 36° Rally Due Valli CIR, che si disputerà nelle giornate di venerdì 12 e sabato 13 ottobre. Prima novità la partenza nel primo pomeriggio di venerdì 12 ottobre, che avverrà direttamente dal Parco Assistenza di Veronafiere, il cui PalaExpo è stato confermato come location della Direzione Gara e della Sala Stampa. I concorrenti saliranno subito in Lessinia, per disputare due passaggi sulla lunga ed insidiosa “Erbezzo” che con i suoi 23.67km sarà la prova più lunga della gara, intervallati da un riordino e da una tyre fitting zone.

Al rientro a Verona i concorrenti torneranno anche quest’anno a sfidarsi nella Rally Due Valli Arena, la prova spettacolo ricavata all’interno del Parcheggio C dello Stadio “Bentegodi”. La sfida uno contro uno sarà seguita in diretta streaming dal sito ufficiale del campionato www.acisport.it/CIR e sulla pagina Facebook @CIRally, mentre non è escluso l’interesse che anche le televisioni, locali e nazionali, possano essere interessate alla messa in onda della speciale.

Dopo questo primo antipasto, la gara entrerà ancora più nel vivo sabato 13 ottobre, con ben otto prove speciali. Aprirà “Roncà” (10.98km) unica prova a sconfinare nella provincia di Vicenza nella stessa conformazione 2017, per poi proseguire con la storica e leggendaria “Ca’ del Diaolo” (21,33km) nella sua versione più lunga e con l’imperdibile passaggio in Località Collina, il Turini veronese. A chiudere il giro confermata anche l’apprezzata “Santissima Trinità” (10.71km) resa celebre dal jump di fine prova, e la “Tregnago” (12.02km) rivisitata e allungata che sfiorerà la “Ca’ del Diaolo” in Località Collina, dove gli spettatori potranno assistere a ben quattro passaggi senza spostarsi, e avrà partenza e arrivo in Località Croce del Vento, con uno sviluppo ad anello. Dopo il riordino e l’assistenza a Verona, i concorrenti torneranno nuovamente sulle quattro speciali per il secondo giro e festeggeranno a Verona nella prima serata il vincitore dell’edizione 2018 intorno alle ore 19:00.

«Il lavoro tecnico e logistico di quest’anno non è stato facile» ha specificato il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso a margine della presentazione. «La nostra volontà era di confermare tutte le validità della gara, e il Comitato Organizzatore ha fatto davvero un lavoro straordinario disegnando una gara con precisione millimetrica per consentire quello che sarà sicuramente un grande spettacolo. Il Campionato Italiano Rally affronterà un percorso tecnico, insidioso e mai banale, la prima giornata con la lunga “Erbezzo” è molto di più di un prologo, e la lunga giornata di sabato sarà in grado di regalare grandi sorprese. Vi aspettiamo tutti a Verona il 12 e 13 ottobre per un’altra grande pagina di sport dell’automobile».

Team Bassano: podio bis al R.A.A.B.

Due equipaggi dall’ovale azzurro ai posti d’onore nel rally bolognese dove il Team Bassano si è distinto una volta di più Cinque equipaggi pronti ad affrontare le insidiose strade del Città di Scorzè. Foto Roberto Gnudi

 ROMANO D’EZZELINO (VI), 1 agosto 2018 – Ricca di soddisfazioni la trasferta a Castiglione dei Pepoli per il Team Bassano che, al R.A.A.B. Historic, fa incetta di coppe a partire da quella delle Scuderie conquistata grazie ad un’ottima prestazione di squadra, che ha visto ben due equipaggi salire sul podio assoluto; quello formato da Agostino Iccolti e Giulia Zanchetta ha infatti chiuso al secondo posto assoluto con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 con la quale avrebbero potuto puntare alla vittoria se non vi fosse stato un avvio decisamente a rilento nella prima prova speciale, riscattato poi con la firma di tre speciali. A podio anche Graziano Muccioli e Luisa Zumelli, anch’essi con la Porsche 911 Gruppo 4 con la quale bissano il risultato del 2017 nell’assoluta grazie ad una buona seconda frazione di gara corsa alla luce del sole. Soddisfatti per la quinta posizione assoluta e seconda di 4° Raggruppamento, sono Giulio Pedretti e Stefano Cirillo ben assecondati dalla BMW M3 Gruppo A e grandi risultati sono arrivati anche dal Trofeo A112 Abarth Yokohama col podio tutto Team Bassano che ha visto sul gradino più alto Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato, seguiti da Filippo Fiora e Carola Beretta ed Enrico Canetti con Marcello Senestraro. Quinti di Trofeo si sono piazzati Marco Galullo e Roberto Pellegrini seguiti da Franco e Arnaldo Panato e da Fabio Vezzola con Roberto Francinelli; noni hanno chiuso Giuseppe Cazziolato e Daniele Pasqualetto. Unico ritiro da segnalare nel rally, per la Peugeot 205 Rallye di Alberto Gragnani ed Emanuele Mischi ferma per la rottura di un semiasse.

Un ritiro anche nella gara di regolarità sport, quello patito da Andrea Giacoppo e Nicola Randon usciti di strada, senza conseguenza, con la Lancia Fulvia HF nel corso della seconda prova cronometrata; hanno invece concluso in nona posizione assoluta con l’Opel Kadett GT/E, Pietro Iula e William Cocconcelli.

Il mese di agosto inizia col Rally Città di Scorzè, da quest’anno anche in versione rally storico, al quale sono iscritti: Gianluigi Baghin ed Elena Rossi con l’Alfa Romeo Alfetta GTV, Lorenzo Scaffidi e Daniele Cazzador su Peugeot 309 GTI, Nico Bortolato e Simone Scabello su Fiat Ritmo 130 TC e Cristiano De Rossi con Maurizio Palazzo su Autobianchi A112 Abarth. Una vettura dall’ovale azzurro anche nel “moderno” grazie a Giuseppe Cazziolato ed Emanuela Zago iscritti con la Lancia Delta Integrale.

Il weekend nero di Xmotors tra RAAB ed Imola

Fine settimana da dimenticare per il sodalizio di Montebelluna che, impegnato tra rally e pista, raccoglie unicamente delle cocenti delusioni. Foto Mario Leonelli Actulafoto

MONTEBELLUNA (TV), 1 Agosto 2018 – Weekend nero, più di così non si può, per Xmotors che chiude con un bilancio contraddistinto dal segno negativo il triplice impegno tra rally, pista e velocità in salita. Detto già della sfortuna patita da Mezzacasa, alla Cronoscalata Malegno – Borno, di certo non è andata in modo migliore per i due protagonisti al Rally Alto Appennino Bolognese. L’evento, meglio noto come RAAB, vedeva al via, tra le vetture moderne, le due Ford Fiesta R5 del team trevigiano, seguite sul campo da Assoclub Motorsport.

Ritiro forzato per il cesenate Gianluca Casadei, il quale ha abbandonato ogni sogno di gloria ancor prima di entrare in gioco. Per il portacolori di X Race Sport, affiancato da Christian Isidori, il cedimento del volano, prima di partire per la prova di apertura, lo ha costretto a parcheggiare anzitempo la trazione integrale dell’ovale blu. Sorte più triste è toccata Giuseppe Simone, iscritto sempre per i colori di X Race Sport con la seconda Fiesta targata Xmotors: durante le verifiche sportive e tecniche, del Sabato, un grave problema familiare ha colpito il navigatore del pilota di Campobasso, il sammarinese Marco Baldazzi, che ha dovuto abbandonare il campo gara per fare rientro a casa.

“Prima di tutto vogliamo esprimere tutto il sostegno possibile all’amico Marco” – racconta Stefan (presidente Xmotors) – “perché, di fronte a queste situazioni, tutto passa in secondo piano. Siamo vicini a Marco e gli auguriamo il meglio possibile. Dal canto prettamente sportivo il nostro RAAB con Casadei è stato totalmente da dimenticare. La rottura prima di entrare sulla prima speciale è stata una tegola pesante, caduta sulle nostre teste. Davvero un peccato.”

A concludere il fine settimana nero di Xmotors ci ha pensato lo stesso patron del sodalizio trevigiano, Francesco Stefan, il quale tornava in gara, assieme al bassanese Tobia Zarpellon, in pista.

All’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, ad Imola, andava in scena il Trofeo Supercup ed i due portacolori della scuderia di Montebelluna si presentavano ai nastri di partenza con una BMW M3 E36 di gruppo A, ex ufficiale. La trasferta, nata con il fondamentale supporto di C.Z. Bassano Racing Team, si è rivelata un autentico lampo: sulla trazione posteriore tedesca, durante la prima sessione di prove libere, cedeva il propulsore, costringendo l’equipaggio ad ingoiare un boccone alquanto amaro.

“Dire che la dea bendata aveva deciso di metterci nel mirino è scontato” – sottolinea Stefan – “e, se provo a fare mente locale, non credo sia mai successo di avere un fine settimana così denso di sfortuna. In pista ad Imola? Il tempo di iniziare a prendere un po’ di confidenza con ma BMW che, subito, il gioco si è interrotto. Non ci arrendiamo. Sicuramente ci riproveremo.”

 

A Scorzè il compleanno di Irontech Motorsport

Valerio Scettri, affiancato dal polesano Michele Barison, torna a calcare i torridi asfalti della campagna veneziana, ad un anno dalla nascita del sodalizio patavino. Foto Fotosport

 OSPEDALETTO EUGANEO (PD), 1 Agosto 2018 – Già un anno è passato da quel caldo mese di Agosto 2017, quando una nuova realtà si stava affacciando sul panorama automobilistico nazionale: Irontech Motorsport. La quindicesima edizione del Rally Città di Scorzè, che andrà in scena tra Sabato e Domenica prossimi, vedrà il sodalizio patavino spegnere la sua prima candelina, con la presenza dello stesso fondatore, Valerio Scettri, che sarà della partita con la consueta Renault Clio Williams di gruppo A.

Il gentlemen driver di Este, che farà coppia con il polesano Michele Barison, tornerà quindi ad affrontare le roventi speciali dell’entroterra veneziano, nell’intento di cancellare in fretta il ricordo della passata edizione, quando noie tecniche costrinsero la trazione anteriore d’oltralpe allo stop anticipato. In una classe che vedrà al via piedi pesanti, tra i quali figura anche il vincitore assoluto dell’edizione 2007 e 2008 Mirko Carraro, l’obiettivo dell’equipaggio griffato Irontech Motorsport sarà quello, visto il precedente, di salire sulla pedana di arrivo nel cuore di Scorzè.

“Arriviamo da uno Schio abbastanza deludente” – racconta Scettri – “ma vogliamo presentarci a Scorzè con il sorriso perché, assieme al nostro staff, avremo modo di festeggiare il primo compleanno di Irontech Motorsport. L’avventura è iniziata esattamente un anno fa, qui a Scorzè, ed è bellissimo poter tornare a questo splendido evento per questa ricorrenza. Tornando agli aspetti più tecnici abbiamo provveduto a sistemare quanto ci aveva creato problemi a Schio ma, in linea di massima, la vettura è rimasta invariata. Avremo in classe avversari molto impegnativi che, per noi, saranno ottimo termine di paragone per capire i progressi che potremo compiere durante questa lunga gara.”

Cambia pelle il Città di Scorzè targato 2018, con l’inedita prova spettacolo “Base” (1,98 km) pronta ad accogliere i quasi cento concorrenti iscritti, a partire dal pomeriggio di Sabato. Undici i crono previsti per la Domenica, con una sola pausa a metà giornata: la “Resana” (4,06 km) avrà l’onere di aprire le danze e di far calare il sipario, essendo la prima e l’ultima da disputare, con una terza tornata prevista nel primo pomeriggio. Il mosaico del percorso sarà completato dalla “Piombino” (2,90 km), “Fassinaro” (9,65 km), “Zero Branco” (9,55 km) e “Noale” (2,62 km), tutte da ripetere per due tornate.

“La gara si deciderà sicuramente sulle due prove più lunghe” – sottolinea Scettri – “ma, a dire il vero, dovremo fare i conti principalmente con le temperature, elevatissime come di consueto. Seppur gran parte delle speciali siano corte, il fatto di avere un solo parco assistenza alla Domenica alzerà il livello di difficoltà in quanto non sarà ammesso alcun passo falso. L’esperienza di Michele in questa tipologia di gara, arrivando dalla pianura, sarà determinante. Ci piacerebbe poter salire sul podio, per festeggiare al meglio il compleanno del nostro team.”

 

Marco Marangon attende con ansia il Città di Scorzè

Il pilota di Loreo, complice l’annullamento dell’Adria Rally Show, sarà della partita sulle roventi prove speciali dell’entroterra veneziano. Foto Fotosport

LOREO (RO), 1 Agosto 2018 – Ci siamo, si contano ormai sulle dita di una mano le giornate che separano Marco Marangon dal tornare a calarsi nell’abitacolo di una vettura da competizione. Questo fine settimana andrà in scena la quindicesima edizione del Rally Città di Scorzè, un evento molto caro a tanti polesani in virtù della somiglianza con le prove speciali del compianto Rally di Adria. Per il pilota di Loreo si tratterà quindi di una sorta di ritorno alle origini, dopo ben quattro anni di latitanza dal volante.

Correva infatti l’anno 2014 quando Marangon affrontava la prima edizione del Rally Storico Città di Adria, alla guida di una sempreverde Autobianchi A112 Abarth. L’annullamento dell’Adria Rally Show, previsto all’interno del rinomato autodromo in provincia di Rovigo, lo ha spinto quindi verso le campagne del veneziano dove potrà sentirsi quasi a casa. Sarà il team Baldon Rally ad affiancarlo, mettendogli a disposizione una piccola ma pepata Peugeot 106 Rallye di gruppo A, la quale sarà condivisa con Devid Granziera.

“È la prima volta che affrontiamo Scorzè” – racconta Marangon – “e l’emozione del ritorno in gara si fa sentire in questi giorni. Più ci si avvicina al weekend e più sale l’adrenalina. Per una serie di coincidenze abbiamo scelto di prendere parte a questa gara perché ci ricorda molto il nostro rally, quello che ci ha fatto innamorare di questo meraviglioso sport. Purtroppo le risorse economiche a nostra disposizione sono molto ridotte, motivo per il quale era da quattro anni che non tornavo al volante. Io e Devid siamo molto contenti di essere supportati da un team giovane, altamente professionale, come è Baldon Rally. Ringrazio tutti in anticipo.”

Il Città di Scorzè, per l’edizione 2018, presenta un programma molto gustoso e profondamente rivisitato, già a partire dalla prova spettacolo “Base” (1,98 km), che vedrà il primo concorrente scattare nel tardo pomeriggio di Sabato. Per il giorno seguente saranno previsti ben undici tratti cronometrati, suddivisi solamente in due sezioni: la “Resana” (4,06 km) avrà il compito di aprire le danze e di far calare il sipario, essendo la prima e l’ultima da disputare, con un terzo passaggio previsto nel primo pomeriggio.

L’ossatura dell’evento sarà completato dalla “Piombino” (2,90 km), “Fassinaro” (9,65 km), “Zero Branco” (9,55 km) e “Noale” (2,62 km), tutte da ripetere per due tornate.

“La gara è composta da ben dodici prove speciali” – sottolinea Marangon – “dove il primo avversario, prima di tutti i concorrenti, sarà il caldo torrido che caratterizza, da sempre, questo rally. Ci sarà tanta umidità ma, per noi polesani, non dovrebbe essere un grosso problema, dato che ci siamo abituati. Sarà fondamentale lo shake down, dove dovrò sfruttare tutta l’esperienza del team Baldon Rally e di Devid per prepararmi al meglio. Andiamo principalmente per divertirci, confidando di portare a casa la nostra macchinetta sana e salva.”

Yokohama e Stuntman Show. Che spettacolo a Mirabilandia

Rinnovata per il 2018 la collaborazione per lo show di stunt a Mirabilandia

CARPENEDOLO (BS), 1 agosto Si è aperta da tempo la stagione estiva e le vacanze sono ormai nel pieno, come l’attività dei parchi di divertimento e di tutte le località di vacanza. Anche quest’anno tantissime persone che andranno in ferie sulla costa romagnola potranno emozionarsi e divertirsi guardando le esilaranti evoluzioni degli stuntmen dello Stunt Show che va in scena quotidianamente a Mirabilandia, il parco giochi ravennate.

Dopo tante stagioni insieme, anche quest’estate Yokohama supporterà lo spettacolo ideato da Marco Giony, stuntman professionista da molti anni. Perché fare rocambolesche manovre, “due ruote”, drifting, testa-coda è divertente, ma deve essere eseguito con la massima precisione e sicurezza di guida, oltre che da piloti competenti.

È per questo che Yokohama ha deciso di continuare a collaborare con lo stunt show, per unire divertimento e sportività da un lato, e affidabilità dall’altro. Un accordo che conferma la passione di Yokohama per le emozioni della pista, e permette agli stuntmen professionisti della scuola di usufruire della tecnologia dei pneumatici della casa giapponese. Le vetture dello spettacolo sono quindi equipaggiate con diversi modelli di pneumatici e quella guidata da Marco Giony, leader dello show, è personalizzata con una livrea interamente dedicata a Yokohama. Yokohama è da sempre attiva sul fronte della sicurezza stradale e questa esperienza con gli stuntmen, professione rischiosa per antonomasia, sottolinea ancora di più l’importanza del tema.

Buon divertimento quindi con lo spettacolo offerto dallo stunt show di Mirabilandia!

 

 

 

Ultima settimana di iscrizioni Rally del Tirreno e Tirreno Historic

Il termine per inviare le iscrizioni scadrà lunedì 6 agosto. Arrivano da ogni parte le adesioni alla gara organizzata da Top Competition dell’11 e 12 agosto con validità per la Coppa Italia 4^ Zona, Campionato Regionale, Trofeo Rally Sicilia e Campionato Siciliano Autostoriche.

TORREGROTTA 1 agosto 2018. Ancora una settimana per inviare le iscrizioni al 15° Rally del Tirreno e 2° Tirreno Historic Rally, il termine ultimo è fissato lunedì 6 agosto. Motori e fari della competizione organizzata da Top Competition si accenderanno l’11 e 12 agosto, quando si vivranno le sfide per aggiudicarsi i punti di: Coppa Italia 4^ Zona, Campionato Regionale 7^ Zona, Campionato Siciliano, Trofeo Rally Sicilia e Campionato Siciliano Autostoriche.

La gara si arricchisce anche nell’edizione 2018 del fascino della notte che porterà equipaggi, addetti ai lavori ed il numeroso pubblico che notoriamente segue la competizione, a coprire anche nelle ore notturne un territorio da sempre legato alla  passione per il motorsport e per i rally in particolare, un territorio che in ogni modo fa sentire la propria fiducia alla funzionalità promozionale dell’appuntamento sportivo, supportandolo e iniettando reciproca fiducia.

Il Rally del Tirreno da sempre è stato molto radicato in tutto il comprensorio che coinvolge, come dimostra ancora una volta lo spostamento della sede di partenza ed arrivo nella piazza centrale di Saponara il caratteristico centro peloritano, ma il quartier generale ed il centro servizi rimangono nell’attrezzata area ex Pirelli di Villafranca. Un rally dalla logistica sempre più semplificata, anche per via della collaborazione tra centri vicini tutti uniti dallo spiccato interesse verso l’evento sportivo.

In prima linea, come consuetudine i Sindaci e Amministrazioni Comunali di Saponara e di Villafranca Tirrena, a cui seguono Roccavaldina e Rometta.

Hanno più volte ed in vari modi sottolineato il favore verso il Rally del Tirreno, in particolare Fabio Vinci, da oltre un anno Sindaco di Saponara e Matteo De Marco, Primo Cittadino di Villafranca, per entrambi la competizione, unita alla professionalità di Top Competition, è sinonimo del territorio e della data estiva dedicata alle sfide in notturna tra nomi altisonanti del rallismo.

Gli organizzatori e gli esponenti delle Amministrazioni del territorio, hanno ulteriormente sottolineato la piena collaborazione anche nel garantire il pieno rispetto di ogni regola ed hanno espresso sin d’ora gratitudine verso le forze dell’ordine che ne garantiscono l’osservanza.

Due gare in una con le sfide per le tre validità delle auto di ultima generazione, oltre alle sfide tra i protagonisti del Campionato Siciliano Rally Autostoriche, di cui sono protagoniste le vetture che hanno dato un congruo contributo alla storia dei rally.

Start un minuto dopo la mezzanotte di sabato 11 agosto dalla Piazza Matrice di Saponara, dove i concorrenti faranno ritorno alle 10.30.

L’Albo D’Oro del rally del Tirreno, nell’edizione d’esordio del 2004 si aprì con la vittoria del mai dimenticato giovane talento Antonino Stracuzzi su Renault Clio Williams di Gruppo A, affiancato da Nico Salvo. Proprio nella data del 31 luglio si è ricordata la scomparsa del grande pilota, anche lui legato alla gara tirrenica messinese.

Tommaso Ciuffi con Baldon Rally domina al Città di Lucca

Il giovane talento toscano regala al team vicentino la netta vittoria in classe R2B e l’ottava piazza assoluta, alla guida della Peugeot 208. Foto D6 Group

CASTELGOMBERTO (VI), 31 Luglio 2018 – Era una sfida, dove l’asticella non era stata mai così alta ma, per Baldon Rally, la cinquantatreesima Coppa Città di Lucca, tenutasi nel recente weekend, si è rivelata un autentico successo, un punto di partenza verso nuovi e quanto mai stimolanti orizzonti.

Il giovane team di Castelgomberto, capitanato dal vulcanico Alessandro Baldon, ha avuto il privilegio di vedere salire sul gradino più alto del podio, di classe R2B, la propria Peugeot 208, condotta in gara da uno dei più talentuosi piloti in ambito tricolore: Tommaso Ciuffi.

Il toscano, affiancato da Nicolò Gonella alle note, ha letteralmente dominato sulle strade di casa, cogliendo anche una brillante ottava posizione nella classifica assoluta.

Dopo la prima tornata sulle tre speciali di “Pizzorne”, “San Rocco” e “Cune” l’equipaggio di ACI Team Italia firmava la tripletta, con il solo Mori a contenere il divario in 8”8 mentre il terzo, Ancillotti, navigava già a 44”1.

Al calare della sera il portacolori di Jolly Racing Team, Porto Cervo Racing e CST Sport conteneva il parziale rientro di Mori, senza mai perdere il comando delle operazioni in classe.

Con un margine ridotto a meno di quattro secondi Ciuffi cambiava passo e, sulla ripetizione di “Cune”, segnava il miglior tempo ed infliggeva al diretto rivale un distacco di un secondo a chilometro, mettendo in cassaforte il successo. Mantenendo alta la concentrazione la conclusiva “Pizzorne” portava l’ultima firma di giornata per il pilota della Peugeot 208 targata Baldon Rally, il quale si avviava verso la pedana d’arrivo per dare il via ai festeggiamenti.

“È stato un piacere ed un onore lavorare con Tommaso” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “perché quando ti trovi ad avere un pilota così professionale, seppur molto giovane, ti sprona a dare di più di quello che umanamente riusciresti a fare. È stata una sfida nella sfida e crediamo, anzi speriamo, che anche lui sia rimasto soddisfatto del nostro lavoro. Abbiamo lavorato molto sull’affinamento del setup, grazie alle indicazioni precise che Tommaso ci forniva. Un’esperienza davvero stimolante. La nostra Peugeot 208 si è dimostrata performante ed affidabile e, crediamo, che sia il massimo raggiungibile per chi fa questo mestiere. Abbiamo imparato tanto sul lato tecnico e su quello umano. Il fatto che Tommaso ci abbia regalato la coppa dimostra tutta l’umiltà di un ragazzo che si farà sicuramente largo tra i grandi.”

Alla gioia di Baldon fa eco quella dello stesso Ciuffi.

“Ringrazio di cuore Alessandro e tutto il suo staff” – sottolinea Ciuffi – “perché abbiamo lavorato benissimo assieme. La gara è stata un continuo crescendo ed abbiamo concluso con un buon risultato finale. Baldon Rally è un team davvero competente, fatto di persone umili e disponibili. Grazie di cuore anche a Michele, ad ACI Team Italia, a Jolly Racing Team, Porto Cervo Racing e CST Sport. Ci siamo trovati molto bene e continueremo a lavorare partendo da questa base.”

 

Auto: luglio +4,4% e mercato in marcia verso quota due milioni

Nonostante la campagna contro il diesel e il rallentamento della ripresa economica. A cura del Centro Studi Promotor

BOLOGNA, 1 agosto – In luglio sono state immatricolate in Italia 152.393 vetture con una crescita del 4,42%. È un segnale indubbiamente positivo dopo il calo del 7,25% di giugno dovuto a fattori contingenti. Con il risultato di luglio il consuntivo delle immatricolazioni dei primi sette mesi si porta a quota 1.273.730 autovetture con un calo dello 0,74% sullo stesso periodo dello scorso anno. E ciò conferma che il 2018, per il mercato automobilistico italiano, è un anno di consolidamento intorno al livello raggiunto nel 2017 al termine di un triennio di crescita a due cifre. Si può dunque ipotizzare, afferma il Centro Studi Promotor, che anche il 2018, come il 2017, chiuderà con un volume di immatricolazioni lievemente inferiore a 2.000.000 di unità, un livello apprezzabile, ma ancora lontano dagli standard ante-crisi e dal volume che può essere ritenuto fisiologico per un Paese come l’Italia. Il nostro parco circolante, con 38 milioni e più di autovetture, genera infatti una forte domanda di sostituzione a cui si aggiunge anche una piccola, ma significativa, domanda per nuova o ulteriore motorizzazione, come risulta dal fatto che il parco circolante italiano continua ad aumentare.
Sul risultato del luglio scorso ha influito positivamente una consistente quota di chilometri zero, cioè di vetture immatricolate ai concessionari per essere vendute con forti sconti nelle settimane successive come “usate con chilometri zero”. Nel mese hanno però operato anche fattori di freno della domanda. In particolare dall’inchiesta congiunturale condotta dal Centro Studi Promotor a fine luglio emerge che i concessionari sono preoccupati per i sintomi di rallentamento della situazione economica generale che hanno trovato una conferma ieri nel dato sul prodotto interno lordo. A fronte di questa preoccupazione gli operatori manifestano però minori timori per la situazione politica (33% di indicazioni in luglio contro il 63% di febbraio) e indicano come maggior elemento di criticità la “demonizzazione del diesel” cioè la campagna contro questo tipo di motorizzazione che nel resto d’Europa ha prodotto una sensibile contrazione delle vendite di vetture a gasolio, ma che in Italia ha però effetti per ora contenuti. Nei primi sette mesi dell’anno il calo delle vendite di auto diesel nel nostro Paese è infatti soltanto del 6% e va segnalato che beneficiarie di questa situazione non sono certo le auto elettriche, ma soprattutto le vetture a metano, che vedono le loro immatricolazioni nei primi sette mesi dell’anno crescere del 68%, e quelle ibride in crescita del 47%.
In sintesi – secondo Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor – in un contesto economico in cui affiorano preoccupazioni per la prosecuzione del miglioramento della congiuntura, il mercato dell’auto si conferma in salute e pronto a riprendere nei prossimi anni la via della crescita verso il livello fisiologico compatibile con una forte domanda di sostituzione e con una residua quota di domanda per ulteriore motorizzazione. A ciò si aggiunge che gli italiani reagiscono molto più responsabilmente degli automobilisti del resto d’Europa alla campagna contro il diesel.