Buon venerdì

Carmagnola Rally Storico, vecchie vetture, nuove emozioni

Progetto grafico di Beppino Tallone

CARMAGNOLA (TO), 31 agosto – Le grandi emozioni di 27 edizioni di gare non possono certo essere cancellate da dieci anni di riposo. Il Rally di Carmagnola ha lasciato una traccia così profonda nelle emozioni degli appassionati di rally che appena si è tornato a parlare della gara, il circus dei rally piemontesi è tornato a sorridere come un tempo.

Un Carmagnola che si ripropone in formato storico, proprio per offrire alle vetture che fecero grande la gara degli anni Ottanta e Novanta l’opportunità di ricalcare le speciali di un tempo: da Ceresole a San Grato, da Monteu Roero alla mitica Poirino, dove si decisero le sorti delle edizioni storiche. Dove riesploderà la passione di questa prima edizione storica.

Asta record: 48,4 milioni di dollari per una Ferrari 250 GTO del 1962

Nuovo record mondiale per la vendita di una vettura all’asta. Testo originale Classic Driver; Foto: Stephan Bauer per Classic Driver © 2018

MONTEREY (California, USA), 26 agosto – Come ampiamente previsto prima dell’incanto, una Ferrari 250 GTO del 1962 – offerta da RM Sotheby’s nella sua vendita di domenica scorsa a Monterey – è diventata l’auto più costosa mai venduta all’asta, raggiungendo un valore di 48,405 milioni di dollari (incluso i diritti d’asta per la Casa), pari a 41,513 milioni di Euro.

Incaricato di guidare la Ferrari 250 GTO – che è stata di proprietà per gli ultimi 18 anni dell’ex manager di Microsoft Greg Whitten – sul palco di fronte al salottino pieno zeppo era nientemeno che il cinque volte vincitore di Le Mans Derek Bell. Immediatamente dopo Maarten ten Holder, il banditore di RM Sotheby, aprisse le offerte a 30 milioni di dollari. È seguito un incalzante periodo di 10 minuti di rialzi a tamburo battente, il martello alla fine fissasse a 44 milioni di dollari (48.405 milioni incluso il premio di asta) salutato da un applauso generale.

Questa Ferrari GTO è il terzo esemplare costruito, il telaio n. 3143GT, indubbiamente uno dei migliori. Ha alle spalle una nitida storia nelle competizioni forte (anche se limitate alle gare italiane) con due vittorie di classe alla Targa Florio e conserva la sua carrozzeria originale, cambio, assale posteriore e carrozzeria della Serie II, quest’ultima montata da Scaglietti nel 1964. Nonostante abbia superato il precedente record detenuto da un’altra 250 GTO, telaio n. 3851GT che è stata venduta da Bonhams per 38 milioni di dollari nel 2014, la vendita non ha superato il recente scambio privato di 70 milioni di dollari per la vettura ex-Pierre Dumay e Léon Dernie.

 

Neonato Rally storico di Carmagnola, 64 iscritti che faranno sognare nel weekend

CARMAGNOLA (TO), 30 agosto 2018 A dieci anni dall’ultimo rally di Carmagnola, nell’imminente weekend la gara automobilistica torna nella città dei peperoni, ma in versione storica. Ha 64 iscritti provenienti da tutto il Nord Italia, nelle tre discipline previste per questa prima edizione del Rally storico di Carmagnola, riproposto per la gioia degli appassionati dalla medesima organizzazione, lo Sport Rally Team guidato da Piero Capello, che l’aveva messa in scena per 27 anni, a partire dal 1982, fino al 2008.

Ad affrontarsi sulle stesse strade di un tempo, 46 equipaggi in gara nella specialità “rally storico”, 4 nella “All star”, altri 14 nella “regolarità sport” che si daranno battaglia sugli 82 chilometri del percorso, articolato su 4 prove speciali tutte da ripetere una volta. Coinvolti direttamente i Comuni di Ceresole, Monteu Roero, Montà, Cellarengo, Pralormo e Poirino, sede dei 4 tratti cronometrati, a cavallo fra le province di Torino e di Cuneo.

Partenza e arrivo in piazza Italia, come sempre successo al “Carmagnola”, alle ore 9 di sabato 1° settembre, arrivo della prima vettura in pedana poco dopo le 17, con premiazione a seguire e una grande, coloratissima festa di piazza, all’arrivo. Naturalmente, in compagnia di Re Peperone e della Bela Povronera. Previsti tre riordini: due a Monteu Roero ed uno a Poirino.

Le preliminari verifiche tecniche e sportive si svolgeranno in piazza Italia a Carmagnola alla vigilia, fra le 17 e le 20,30 di venerdì 31 agosto. Sempre domani sono in programma anche le ultime ricognizioni (ore 9-14).

In azione a Carmagnola tante vetture rimaste nel cuore dei tifosi, come d’altronde questa manifestazione. A scendere per prime dalla pedana, due Porsche 911, quindi due Lancia 037, poi ben tre Toyota Celica. E ancora, fra le prime dieci partenti, una BMW M3, una Talbot Sunbeam Lotus, una Opel Ascona 400.

Sul sito dell’organizzazione (www.sportrallyteam.it) è possibile scaricare molto materiale informativo, come cartine, elenco iscritti, oltre alle migliori postazioni per assistere e fotografare in sicurezza. A tal proposito SRT invita il pubblico “a partecipare numeroso, ma sempre presente a sé stesso – dice il patron, Piero Capello – con responsabilità e prudenza, come è giusto che sia negli sport motoristici, seguendo le indicazioni dei commissari di percorso”. Le strade chiuderanno al normale traffico veicolare un’ora e mezza prima del via di ogni prova speciale, e riapriranno mezzora dopo l’ultimo concorrente.

Contemporaneamente domani ha inizio a Carmagnola, promossa dal Comune, la 69esima Fiera nazionale del Peperone, una kermesse di dieci giorni (dal 31 fino al 9 settembre) dedicata al saporito ortaggio.

Winners Rally Team, saranno due gli alfieri al 54° “Rally del Friuli”

Dopo la gara di Brazzoli in Germania anche Claudio e Simona Ferron al Carmagnola

TORINO – Si alza il sipario sul 54° Rally del Friuli Venezia Giulia; in programma da venerdì 31 agosto a domenica 1 settembre, la gara riporterà il territorio friulano alla ribalta internazionale per quella che sarà la sesta prova del FIA European Historic Sporting Rally Championship, oltre al quarto dei sei round che compongono il Campionato Italiano WRC (CIWRC) ed anche al sesto round della serie Tricolore Nazionale sempre per auto storiche (CIRAS).Altre validità della gara saranno quelle per F.I.A. CEZ (Central Europe Zone), Campionato Regionale (coefficiente 1,5), Campionato Friuli Venezia Giulia, Michelin Rally Cup, Suzuki Rallye Trophy, Trofeo Peugeot club e Trofei Renault. Organizzato e gestito dalla Scuderia Friuli ACU il rally torna in provincia di Udine, a Martignacco, ospitata nelle ampie e funzionali strutture di Città Fiera dove saranno allestite la direzione gara, la segreteria e sala stampa, oltre ovviamente alla partenza ed all’area assistenza. A questa grande novità si associa il precorso di gara disegnato, come di consueto, con occhio, cuore e mente alla tradizione; otto prove speciali per la gara tricolore del CIWRC (117,640 km di prove, il 29,3% dei 400,950 del percorso totale), nove per quella “historic”, che avrà un percorso dallo sviluppo complessivo pari a 375,940 chilometri, dei quali il 35% è costituito dagli oltre 132 chilometri di tratti cronometrati.

La scuderia piemontese Winners Rally Team, reduce dalla splendida avventura mondiale regalatale in Germania da Enrico Brazzoli e Luca Beltrame, torna a calcare la scena nazionale schierando ai nastri di partenza due equipaggi; Nicholas Parolaro e Jasmine Manfredi avranno il compito di ben figurare sugli asfalti del nord est a bordo della Suzuki Swift R1B con la quale daranno battaglia, tra gli altri, ai compagni di scuderia Schileo e Furnari che avranno a propria disposizione una vettura identica alla loro. Contemporaneamente, in provincia di Torino,  Claudio e Simona Ferron saranno tra i sicuri protagonisti del “Rally Storico di Carmagnola” condividendo l’abitacolo dell’ormai consueta Opel Kadett GT/E Gruppo 2.

Biella Motor Team. Davanti a tutti al Carmagnola

Da dieci anni, nel 2008 si svolse la sua ultima edizione, gli appassionati aspettavano il ritorno del Rally di Carmagnola, una delle classiche del panorama piemontese. Quest’anno, finalmente, gli organizzatori lo hanno riproposto aperto, però, solo alle auto storiche. Partenza alle 9,01 di sabato 1 settembre ed arrivo finale, sempre nella cittadina torinese, alle 17,16 dopo otto prove speciali per un totale di 82 chilometri cronometrati.

Ad un appuntamento così importante non poteva mancare la scuderia Biella Motor Team che schiera i suoi migliori equipaggi con la fondata speranza di raccogliere qualche soddisfazione. Luca Valle e Cristiana Bertoglio con la loro Porsche 911 SC avranno l’onore di scendere dalla pedana di piazza Italia con il numero 1 sulle fiancate, dietro di loro i compagni di colori Franco Vasino e  Renzo Melani con una 911 RS. Con il numero 7 li seguono Claudio Bergo e Luca Pieri che dispongono di una Toyota Celica ST165. Il 16 invece è il numero che è stato assegnato alla Ford Escort RS di Margherita Ferraris Potino che farà coppia con il pilota Pier Luigi Porta. Con il numero 48 sarà della partita un altro navigatore: è Eraldo Botto che leggerà le note a Maurizio Ribaldone su una piccola ma grintosa Autobianchi A112 Abarth.

 

Nella gara di Regolarità sport al seguito del rally il sodalizio biellese schiera la Ford Escort XR3 (numero di gara 307) di Michele Pavan  e Cristian Coggiola.

Biella 4 Racing, adesso tocca al Carmagnola

Archiviato un buon Rally Lana.

Biella: È ormai da consegnare agli archivi la 31^ edizione del Rally Lana, la storica corsa Biellese che è tornata protagonista dopo alcuni anni di assenza dal panorama rallistico nazionale.

Un’edizione, quella del rilancio, promossa a pieni voti, sia dal punto di vista organizzativo, sia dal punto di vista di risposta del pubblico e della popolazione coinvolta in questa due giorni di vero evento motoristico a tutto tondo.

Naturalmente nella gara di casa non potevano mancare gli esponenti Biella 4 Racing, ed il primo a comparire nella classifica finale è Ilvo Rosso, che dettava le note a Nicola Barone sulla loro Citroën Saxo di classe Prod S2 targata Destra4, che hanno terminato la loro gara al quarantanovesimo posto dell’assoluta, settimi di classe. “È stata una bella gara”, commenta il navigatore B4R, “io e Nicola ci siamo divertiti tutto il giorno, andare a battagliare per la classe era cosa ardua, ma abbiam tenuto un bel passo lungo tutte le speciali, siamo soddisfatti”.

Sessantesimi assoluti e settimi di classe hanno invece concluso Luca Colongo e Mara Zublena, al via sulla loro Renault Clio Williams di classe Prod S3. “Siamo contenti, il nostro obiettivo era quello di portare a termine la gara senza fare danni o commettere errori e l’abbiamo centrato in pieno. La gara è stata impegnativa, soprattutto per le caratteristiche del tracciato, ma aver corso su queste strade è un sogno che si realizza!”.

Sabato 1° settembre, invece, si disputerà il Rally Carmagnola Storico, altra gara piemontese dalla lunga tradizione, scomparsa per alcuni anni, ed ora riproposta in veste storica.

Al via nella Regolarità Sport, per i colori Biella 4 Racing, ci saranno Luca Maielli e Giovanni Gambino, che puntano a riscattare la sfortuna che gli ha visti protagonisti nelle prime due gare della stagione, contraddistinte da altrettanti prematuri ritiri a bordo della loro Peugeot 205. “Proviamo a sconfiggere la malasorte che ci attanaglia in questo 2018”, commenta Luca Maielli, “ripresentandoci al via di una gara dal grande passato. La voglia di riscattarci è tanta e proveremo a tramutarla in un bel risultato sulla pedana d’arrivo”.

Sempre per i colori B4R, e sempre nella categoria Regolarità Sport, saranno al via le new entry fra le fila della Scuderia Laniera, Alberto Bonamini e Marianna Ambrogi, sulla loro Fiat 124 Abarth Gruppo 4. “Siamo al via di questo Carmagnola per provare le migliorie tecniche apportate alla nostra vettura, sicuri di poterla testare su strade difficili ed impegnative, strade che nel passato hanno portato molto bene al nostro nome. Sicuramente ce la metteremo tutta per ottenere un bel risultato, con sempre l’obiettivo di divertirsi”.

Nella categoria Rally, infine, sarà presente la navigatrice B4R Ornella Blanco Malerba, che darà le note a Paola Travaglia sulla Peugeot 309 GTi.

EfferreMotorsport – Madama e Saviotti al Carmagnola storico, bene Bossuto al Rally Lana

Dopo il Rally 4 Regioni, torna in azione la versione “Amarcord” del team oltrepadano EfferreMotorsport, saranno infatti due gli equipaggi impegnati alla 1° edizione del Rally Carmagnola storico. Su Opel Kadett GT/E Gruppo 2 troveremo il pilota di Casteggio Antonio Madama con Nicola Crevani mentre su Peugeot 205 ci sarà Giorgio Saviotti navigato da Susanna Ghisoni, per la prima volta a leggere le note su una “storica”.

Questo primo rally storico di Carmagnola tornerà sulle stesse strade di un tempo. Gli equipaggi potranno concorrere, a seconda del tipo di vettura e delle aspirazioni agonistiche, in una delle tre specialità in cui è articolata la gara, “rally storico”, “All star”, oppure “regolarità sport”.
Sarà questo anche l’ordine con il quale il pubblico li vedrà sfilare sulle strade del “Carmagnola” che fu. La gara coinvolgerà direttamente i comuni di Ceresole, Monteu Roero, Montà, Cellarengo, Pralormo e Poirino, teatro delle 4 prove speciali: “Sarà un rally molto compatto. Infatti – prefigura l’organizzatore Piero Capello – in circa 170 chilometri di percorso sono racchiuse le quattro prove, ciascuna da ripetere due volte, per un totale di 80 chilometri cronometrati”.
Partenza e arrivo in piazza Italia, come sempre successo al “Carmagnola”. Via alle ore 9 di sabato 1° settembre, arrivo della prima vettura in pedana poco dopo le 17, con premiazione a seguire e una grande, coloratissima festa di piazza, all’arrivo. Naturalmente, in compagnia di Re Peperone e della Bela Povronera. Previsti tre riordini: due a Monteu Roero ed uno a Poirino.
Si è svolto lo scorso fine settimana il gradito ritorno del Rally Lana, erano presenti i torinesi Stefano Bossuto e Nancy Bondì, che, a bordo della Peugeot 106 N1, hanno raccolto la 52° posizione assoluta e 2° di classe N1. Una buona gara la loro, unico neo la PS 1, di grande prestigio, dopo sono stati fermati e gli è stato assegnato il tempo imposto.

 

 

Svizzera e Austria terre di conquista per l’Abarth 124 rally. In Friuli in gara anche l’Abarth 500 R3T

Nel prossimo fine settimana due Abarth 124 nel Rally del Ticino, in Svizzera, e una nel Wechsellang Rallye, in Austria. In gara anche i vincitori dell’Aci Rally Italia Talent che in settimana parteciperanno al 54° Rally Friuli Venezia Giulia gara valida per il Campionato Italiano WRC con l’Abarth 500 R3T.

MARTIGNACCO (UD) – Continua l’intensa e appassionante stagione dei piloti dell’Abarth 124 rally Selenia International Challenge, che vede le spider dello Scorpione impegnate in 11 campionati nazionali, oltre che nel Campionato Europeo e nel mondiale Coppa FIA R-GT. E proprio in quest’ultimo campionato vincendo la categoria in Repubblica Ceca, nel Barum Czech Rally Zlìn, i francesi Raphaël Astier e Frédéric Vauclaire, sull’Abarth 124 rally del Team Milano Racing, si sono aggiudicati con una gara d’anticipo il campionato mondiale FIA R-GT.

Questo fine settimana due Abarth 124 rally sono impegnate nel Rally del Ticino, valido per il Campionato Svizzero. Al via l’elvetico Beat Wyssen, in coppia con la figlia Janine con l’auto del team Zeughaus Garage, e gli italiani Gianluca Luchi e Gianluca Marchioni, con la vettura del team Bernini Rally. Entrambi i piloti hanno ottenuto un successo nella categoria R-GT nell’ambito del campionato svizzero: Wyssen nel Criterium Jurassien, Luchi nel Rally di Alba. Il Rally del Ticino si disputa in un’unica  tappa che parte da Balerna sabato 1° settembre alle ore 8,30 e si conclude nella stessa giornata alle ore 18,30 a Chiasso, dopo la disputa di 6 prove speciali tutte su asfalto.

Un’altra Abarth 124 del team Bernini Rally è impegnata in Austria nel Wechsellang Rallye con gli italiani Andrea Maselli e Camilla Gallese, che in questo campionato hanno ottenuto il successo nella categoria R-GT nel Rally Weiz, disputato nel mese di luglio. Il Wechsellang Rallye si articola su due tappe: la prima parte da Friedberg alle ore 12,30 di venerdì 31 agosto e si conclude alle 21 dello stesso giorno; sabato 1° settembre la seconda frazione di gara con partenza alle ore 8,00 e arrivo alle 17,45. Sedici le prove speciali in programma per un totale di 163,52 km di velocità cronometrata, 10 dei quali su fondo sterrato.

Fine settimana impegnativo per Niccolò Cedrati, impiegato di Osimo (AN), mai corso, e Cristian Pollini, avvocato di Asciano (SI), vincitori della Categoria Over 35 della 5^ edizione di Aci Rally Italia Talent il cui sogno di partecipare come Pilota e Navigatore ufficiali ad un Rally di Campionato Italiano si sta per avverare. I due vincitori parteciperanno al 54° Rally Friuli Venezia Giulia, gara valida per il Campionato Italiano WRC, con l’Abarth 500 R3T ufficiale, a titolo completamente gratuito e avranno come Tutor prima e durante tutto lo svolgimento della gara un grande Campione, Renato Travaglia, pluri campione italiano ed europeo, uno degli Esaminatori di Aci Rally Italia Talent sin dalla sua prima edizione.

Saranno 8 le Prove Speciali su asfalto in programma tra venerdì e sabato per 120 km su un totale di 400 km.

Al via le iscrizioni del 25° Rally del Rubinetto

Da ieri, giovedì 30 agosto, si possono inviare le adesioni alla gara novarese valevole per il Trofeo Prima Zona Pirelli.

San Maurizio d’Opaglio (NO) – Tutti sull’attenti: da oggi è possibile inviare le iscrizioni per partecipare al 25° Rally del Rubinetto che animerà le strade novaresi tra il 29 ed il 30 settembre prossimi.

La corsa organizzata dalla Pentathlon Motor Team in collaborazione con la scuderia New Turbomark, che avrà San Maurizio d’Opaglio come sede principale, conterà circa novanta chilometri di speciali e avrà validità come Coppa Italia di Prima Zona, ambito nel quale Pirelli ha messo in palio un ricco montepremi : il Rubinetto sarà l’atto finale della serie regionale.

Per iscriversi è sufficiente scaricare il modulo presente sul sito www.rallydelrubinetto.com e compilarlo in ogni sua parte. Le iscrizioni si protrarranno fino al prossimo 24 settembre. La gara, date le validità, offrirà la possibilità di partecipazione anche alle potenti World Rally Car.

Power Car Team muove verso il Rally del Friuli

Pronta un’importante formazione per il quarto appuntamento del CIWRC, in quello che si preannuncia come un weekend ad alto tasso adrenalinico, dato l’elevato livello tecnico di tutti gli equipaggi al via.

Schio (Vicenza), 29 agosto 2018 – Prosegue il cammino della squadra scledense nel Campionato Italiano WRC, pronta ad affrontare al meglio, nei giorni 31 agosto e 1 settembre, il 54° Rally del Friuli Venezia Giulia.

Una Peugeot 208 T16 R5 è pronta per essere portata in gara da Andrea Carella, nuovamente in coppia con Enrico Bracchi. Il pilota piacentino, reduce dal passo falso del “Marca”, si presenta in Friuli consapevole di dover dare il massimo per rimanere agganciato alla parte alta della classifica, potendo sfruttare anche l’assenza momentanea dell’attuale leader Forato.

In campo ci sarà anche un terzetto di Peugeot 207 S2000, affidate agli equipaggi Bizzotto-Tommasini, Liburdi-Colapietro e Trentin-Coletti. Giampaolo Bizzotto (nella foto Bettiol), che si presenta da leader di classe, dopo essersi dimostrato veloce ed efficace in tutti i primi tre appuntamenti della serie CIWRC, sarà impegnato a difendere la vetta ed arginare i sicuri attacchi del diretto avversario che lo tallona in classifica. Sarano chiamati ad una prestazione di livello anche Stefano Liburdi e Mauro Trentin i quali, occupando al momento rispettivamente la terza e quarta posizione in classifica, restano di diritto i contendenti ad un posto sul podio finale, considerato che siamo appena a metà campionato e i giochi sono ampiamente aperti.

Completano la ricca partecipazione all’evento anche gli equipaggi formati da Paolo Menegatti-Matteo Gambasin e Cristian Marsic-Daniela Festa, entrambi su Renault Clio S1600. Menegatti, reduce da una prestazione super allo “Schio” e grande conoscitore della S1600 francese, parte come testa di classe e non è certamente intenzionato a perdere il primato; Marsic, che torna al volante dopo la bella avventura del Rally Montecarlo 2017, si presenta al via del rally di casa molto motivato, cercando di sfruttare al meglio la pluriennale esperienza acquisita.

L’evento, che si articola su otto prove speciali per un totale di 117,400 km di prove cronometrate, parte dei 424,470 del percorso totale, avrà inizio venerdì sera con lo svolgimento delle PS “Porzus” e “Città dello Sport e del Benstare”, per proseguire l’indomani con le restanti sei prove e l’arrivo in Piazza Libertà a Udine.

Al via il 36° Rally degli Abeti e dell’Abetone: un plateau di grandi interpreti promette agonismo e spettacolo

Questo fine settimana la gara, valida per il Campionato Regionale Aci Sport Toscana-Umbria, sarà un importante crocevia stagionale, ricco di grandi spunti tecnico-sportivi. Il leader del Campionato Pinelli in cerca del primo successo assoluto in carriera, Lucchesi cerca il tris di allori e Artino il riscatto dopo la delusione di due anni fa. Grande attesa per i locali, da Gasperetti a Giordano da Beneventi, Ceccarelli e Casipoli. Grande attesa per le vetture “storiche” con al via “vecchie glorie” già vincitori del rally molti anni fa: Alessandro Ancona e Giordano Braccini. Il sabato, dalle 19,00, spettacolo in piazza a San Marcello con il comico Gaetano Gennai.

San Marcello Pistoiese (Pistoia), 29 agosto 2018 – Poche ore, oramai, per sentire accendere i motori al 36° Rally degli Abeti e dell’Abetone, in programma questo fine settimana sulla montagna pistoiese. Valida per il Campionato Regionale Toscano Aci Sport, la gara organizzata dalla A.S. Abeti Racing, in collaborazione con ACI Pistoia ha invariato, rispetto all’anno scorso il format dell’evento, due giorni di gara e sette Prove Speciali in totale, con il sabato  1 settembre impegnato con la classica “SuperProva” di Gavinana, una “piesse” di spettacolo allo stato puro (uno dei primi esempi in Italia), che ha ben 21 anni, essendo stata proposta per la prima volta nel 1997, mentre il resto delle sfide sarà per domenica 2 settembre. Sono 75, gli iscritti alla gara, che presenta molte altre le validità, a partire dal prestigioso TRZ per il VI Rally Abeti Storico – Trofeo Rally di 3^ Zona, oltre al Trofeo Clio R3 “Open”, al Trofeo Twingo R2 “Open”, il Peugeot Competition “Club” ed il riconfermato anche il Premio Rally Aci Lucca.

Il Campionato Regionale pronto ad infiammare le sfide. Grandi “nomi” e grandi vetture, per puntare al successo del rally “più verde d’Italia”, che presenta iscritte ben 12 vetture di categoria R5 (cinque i marchi rappresentati), conferma del grande apprezzamento che la gara ha presso piloti e squadre. Con il numero 1 sulle fiancate partirà il vincitore del 2017, Gabriele Lucchesi, in coppia con la moglie Titti Ghilardi. Punta al tris di allori, il pilota di Bagni di Lucca, che sarà di nuovo al via con una Ford Fiesta R5, con l’incognita di non correre da oltre un anno, da quando infatti vinse questa gara l’anno scorso. Cecherà il suo primo successo assoluto il leader della classifica di campionato, il valdinievolino Fabio Pinelli (25 punti, nella foto) con la Škoda Fabia R5 che guiderà per la seconda volta dopo il “Lucca” cercando un allungo sul diretto inseguitore, il pisano Carlo Alberto Senigagliesi stavolta assente. Variabili per i giochi di campionato saranno certamente l’ex Campione di Zona Luca Artino (Skkoda Fabia R5), deciso di rifarsi dalla delusione patita con il ritiro del “Città di Lucca” a fine luglio, oltre che regolare il classico “conto in sospeso” con la gara dopo l’incidente di due anni fa. Da seguire con attenzione anche le prestazioni dell’altro lucchese Luca Pierotti, alla seconda gara con la Peugeot 208 T16 R5 dopo la bella performance a luglio nel “Lucca” e si rivede al via anche Paolo Moricci, ancora con la Hyundai i20 R5, con la quale vorrà certamente rifarsi dalla delusione del ritiro, all’esordio con la vettura sudcoreana lo scorso giugno a Reggello, quando era ai vertici della classifica. Torna alle gare di zona dopo parentesi tricolori il garfagnino Federico Santini, con una Škoda Fabia R5, altro pilota in grado di far bene sul tecnico tracciato montano, così come sono attesi ad una prova maiuscola i locali Davide Giordano, in gara per proseguire i test sulla Mitsubishi Space Star R5 e Marco Casipoli, con una Ford Fiesta R5. Sempre per le posizioni al sole della classifica si prenota Andrea Marcucci (Peugeot 208 T16 R5), il senatore innamorato die rallies e del Rally Abeti.

Si attendono prestazioni di spessore anche dalle vetture a due ruote motrici, con in testa l’attesissimo altro locale Federico Gasperetti, vincitore “in casa” per ben sei volte. Con la Renault Clio R3T cercherà un nuovo risultato di spessore ed oltre a lui anche un altro esponente della montagna pistoiese, Fabio Ceccarelli, con la stessa vettura culla propositi di ben figurare nelle strade amiche. Pensano “in grande” anche i vari Paolinelli, Catanzano, Pellegrini (tutti con una Renault Clio S1600) e si prevedono poi grandi spunti velocistici dal fiorentino Ancillotti, dal locale Beneventi e dal giovane pistoiese Paperini, tutti al volante di una Peugeot 208 R2.

Due le “dame” al via, l’esperta lucchese Luciana Bandini e la pratese Susanna Mazzetti, entrambe con una Renault Clio Williams, armi pari per una sfida certamente interessante da seguire.

Tra le vetture storiche, che da regolamento apriranno le partenze, è la Porsche 911 del pistoiese Gianluca Cecchini, a prenotare il successo ed a contrastarlo ci penserà l’eretino Marco Bertelli, con una Opel Ascona 400. Grande interesse per la presenza di due grandi piloti che hanno fatto grande il Rally Abeti nel passato, pronti a fare spettacolo ed a regalarsi una soddisfazione riassaporando “i vecchi tempi”: si parla di Alessandro Ancona, vincitore dell’edizione 1991 (quest’anno al via con una Opel Kadett GSi) e di Giordano Braccini, trionfatore nel 1988, che si ripresenta al via con la stessa vettura di allora, una Peugeot 205 GTI. Da ammirare certamente la Citroen Visa 1000 piste di Cristiano Matteucci e certamente vorrà fare bella figura “in casa” anche lui Adelchi Gasperetti, fratello di Federico, con la sua Renault 5 Alpine. Atteso poi ad una nuova prova di forza e di spettacolo il fiorentino Massimiliano Fognani, con la piccola A112 Abarth.

Il programma di gara. Sarà il via “tecnico” dal Parco Assistenza di Campo Tizzoro, alle 17,21 di sabato 1 settembre, a dare inizio alla gara “più verde d’Italia”: i concorrenti daranno poi vita allo spettacolo della “SuperProva” (ore 17,35 – Km.5,290) per poi indirizzarsi verso il riordinamento notturno di San Marcello Pistoiese. L’indomani, domenica 2 settembre, il resto della gara: uscita dal riordinamento alle ore 8,01 per andare ad affrontare la parte più ampia delle sfide, le altre sei “piesse”. Si inizierà con la ostica “Le Torri” (Km.13,260), poi si andrà sulla “Lizzano” (Km. 14,790), dopo le quali vi saranno il riordinamento a Maresca in Piazza della stazione ed il Service di Campo Tizzoro. Secondo giro di sfide con la prova “Il Melo” (Km. 10,450), con un fondo stradale ampiamente riasfaltato, poi di nuovo “Lizzano”, quindi “Le Torri” e di nuovo “Il Melo”, prima della bandiera a scacchi in Piazza Matteotti di San Marcello, dove sventolerà a partire dalle ore 17,15. Il Rally degli Abeti e dell’Abetone conta un totale di distanza competitiva di 82,290 chilometri sui 251,880 dell’intero percorso.

La festa in piazza del sabato sera. Come nelle edizioni precedenti, anche per quest’anno verrà organizzata una festa all’arrivo della prima giornata di gara del sabato 01 settembre. Nella centralissima Piazza Matteotti a San Marcello, in coincidenza con l’ingresso delle vetture nel riordinamento notturno (previsto da quest’anno proprio nella piazza), vi sarà la festa “Rally & note” con ospite il comico toscano Gaetano Gennai.

 

Luca Artino torna al Rally degli Abeti dopo due anni: obiettivo podio

Smaltita la delusione per il repentino ritiro alla Coppa Città di Lucca di fine luglio, il pilota di Lamporecchio torna a correre sulla montagna pistoiese, in una gara con la quale ha il classico “conto in sospeso”. Sempre affiancato da Andrea Gabelloni, avrà a disposizione la Škoda Fabia R5 di Race Art Technology – Škoda Swiss Motorsport .

 28 agosto 2018 – Luca Artino questo fine settimana torna a vestire i panni del pilota partecipando al 36. Rally degli Abeti e dell’Abetone, a San Marcello Pistoiese, valido per il Campionato Regionale Aci Sport. Una gara che il pilota di Lamporecchio non disputa da due anni e che proprio nel 2016 lo tradì con un incidente durante le prime battute del confronto. Deluso dal repentino ritiro alla recente 53^ Coppa Città di Lucca a causa di un problema di natura tecnica, Artino torna dunque in gara con tanta voglia di riscatto, a tre quarti di una stagione dove non ha potuto proseguire l’avventura iniziata nel Campionato Italiano per motivi soprattutto legati alla poca disponibilità di tempo per impegni lavorativi e dove comunque ha un conto in sospeso anche con la dea bendata.

 Artino, portacolori della ART Motorsport, sarà al via della gara con la Škoda Fabia R5, della squadra svizzera Race Art Technology-Skkoda Swiss Motorsport ed avrà al suo fianco Andrea Gabelloni, ponendosi di diritto tra i favoriti al successo e certamente anche suo malgrado “arbitro” per coloro che guardano alla classifica di campionato regionale.

Quest’anno, tra difficoltà di tempo dovute ad impegni di lavoro – commenta Artino – ed anche per qualche punta di sfortuna, non siamo riusciti a trovare il sorriso se non al “Valdinievole, dove abbiamo fatto un secondo posto.  Dopo la delusione di Lucca si presenta a questo “Abeti” carichi e motivati, c’è da regolare il classico conto “in sospeso” di due anni fa, non sarà facile per nulla, di sicuro dovrò confrontarmi con avversari di rango che peraltro conoscono anche il percorso molto bene. Ma siamo convinti che nella lotta per il successo ci saremo anche noi,  ho alle spalle tutto quanto possibile per far bene, la squadra, il copilota al mio fianco, la mia famiglia!”.

 Sarà il via “tecnico” dal Parco Assistenza di Campo Tizzoro, alle 17,21 di sabato 1 settembre, a dare inizio alla gara “più verde d’Italia”: i concorrenti daranno poi vita allo spettacolo della “SuperProva” (ore 17,35 – Km.5,290) per poi indirizzarsi verso il riordinamento notturno di San Marcello Pistoiese. L’indomani, domenica 2 settembre, il resto della gara: uscita dal riordinamento alle ore 8,01 per andare ad affrontare la parte più ampia delle sfide, le altre sei “piesse”. Si inizierà con la ostica “Le Torri” (Km.13,260), poi si andrà sulla “Lizzano” (Km. 14,790), dopo le quali vi saranno il riordinamento a Maresca in Piazza della stazione ed il Service di Campo Tizzoro.  Secondo giro di sfide con la prova “Il Melo” (Km. 10,450), con un fondo stradale ampiamente riasfaltato, poi di nuovo “Lizzano”, quindi “Le Torri” e di nuovo “Il Melo”, prima della bandiera a scacchi in Piazza Matteotti di San Marcello, dove sventolerà a partire dalle ore 17,15.

Il Rally degli Abeti e dell’Abetone conta un totale di distanza competitiva di 82,290 chilometri sui 251,880 dell’intero percorso.

Andrea Scalzotto in Friuli vuole tornare al top

Il pilota vicentino, sfumato il Suzuki Rallye Trophy 2018, torna alla guida della Swift R1 di Baldon Rally, in previsione di rientrare nella massima serie tricolore.

Castelgomberto (Vi), 29 Agosto 2018 – Le vacanze sono terminate e, con esse, è tempo di tornare a parlare di trofei monomarca e, più nello specifico, di Suzuki Rallye Trophy 2018. Il risultato del Rally di Roma Capitale si è rivelato fatale per le ambizioni di Andrea Scalzotto che, avendo partecipato solamente a due dei quattro eventi sin qui disputati, ha visto svanire ogni ambizione di ben figurare nella serie dedicata alle piccole della casa giapponese.

Dopo aver rimesso in sesto la Swift R1, in seguito alla toccata capitolina, Baldon Rally si presenterà, questo fine settimana, alla cinquantaquattresima edizione del Rally del Friuli Venezia Giulia, con al volante il giovane pilota vicentino, il quale tornerà ad essere affiancato da Daniele Cazzador. L’intento del team di Castelgomberto è quindi quello di ritornare a confrontarsi con i protagonisti del Suzuki Rallye Trophy 2018, nell’evento valido per il Campionato Italiano WRC, per valutare lo stato di forma di Scalzotto in vista dei prossimi impegni che, sulla carta, dovrebbero proiettarlo nella massima serie tricolore, già a partire dagli sterrati del Rally dell’Adriatico.

“Siamo consapevoli che il passo falso di Roma ha segato le nostre velleità” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “ma, al tempo stesso, abbiamo avuto la conferma della crescita di Andrea, il quale sia prima che dopo la toccata si è comportato molto bene, staccando ottimi tempi sulle singole prove speciali. Essere al via in Friuli, con tutti i protagonisti del trofeo, ci permetterà di avere ulteriori confronti diretti e di capire, costantemente, se stiamo continuando a crescere. Il nostro obiettivo non è più il trofeo ma cercare di lavorare bene e di prepararci al meglio per il rientro nel Campionato Italiano Rally.”

Il quarto atto del Campionato Italiano WRC aprirà i battenti Venerdì 31 Agosto, nel tardo pomeriggio, con un aperitivo decisamente succulento: sarà la “Porzus” (14,91 km) a dare il bentornato, dalla pausa estiva, ai protagonisti della serie, assieme alla spettacolo “Città dello Sport e del Benestare” (1,11 km).

Il giorno seguente si farà sul serio, con due tornate previste sulle speciali di “Trivio – San Leonardo” (14,26 km), “Drenchia” (14,83 km) e la più lunga “Mersino” (21,72 km), per un totale di quattrocento chilometri complessivi e quasi centoventi di tratti cronometrati.

Scorrendo l’elenco iscritti si incontrano ben quattordici Suzuki Swift, tra le quali Scalzotto cercherà di emergere e puntare, perché no, ad uno dei tre gradini del podio.

“La nostra vettura è tornata al massimo della forma” – sottolinea Baldon – “e siamo sicuri di poter mettere Andrea nelle migliori condizioni, per esprimersi al meglio qui in Friuli. Il risultato di Roma è stato negativo ma, avendo visto il passo, ci aspettiamo un pronto riscatto in questo appuntamento di campionato dove saranno presenti tutti i migliori della serie. Siamo pronti a dare battaglia e a lavorare a testa bassa. Vogliamo continuare a progredire, tutti assieme, e siamo consapevoli di avere le carte in regola per poter dire la nostra, ad ogni appuntamento.”

 

PETRONAS Lubricants International  nella Fan Zone al GP di F1 di Monza 

Prodotti, divertimento e opportunità di lavoro: la monoposto di F1 del Team Mercedes AMG PETRONAS in mostra. Un nuovo prodotto consumer, PETRONAS Syntium 5000 DM 5W-30 con CoolTech™, sviluppato con la tecnologia della Formula 1 per i veicoli stradali. Raccogliete la sfida virtuale all’ultima curva sul circuito di Monza. Il Museum of Champions per rivivere momenti salienti del passato. Opportunità unica per candidarsi a diventare il prossimo Trackside Fluid Engineer PETRONAS.

 

Santena, (Torino) 29 agosto 2018 – PETRONAS, partner principale e tecnico del team quattro volte Campione del Mondo di F1 Mercedes AMG PETRONAS promette grande coinvolgimento al Gran Premio d’Italia di Formula Uno in programma all’autodromo di Monza da venerdì 31 agosto a domenica 2 settembre 2018.

I visitatori del circuito avranno la possibilità di prendere parte nelle varie attività nella Fan Zone PETRONAS come ammirare da vicino la vettura di Formula 1 Mercedes AMG PETRONAS, cimentarsi in una gara di Formula Uno con i simulatori disponibili in loco o addirittura competere in un’entusiasmante sfida sul circuito virtuale del Gran Premio di Monza.

Un’area dedicata al Museum of Champions riproporrà poi alcune delle tappe salienti del motorsport e non mancherà la possibilità di conoscere meglio i prodotti PETRONAS, studiati in pista per essere resi disponibili su vetture stradali, e in particolare il nuovo PETRONAS Syntium 5000 DM 5W-30 con CoolTech™, l’ultima novità PETRONAS Fluid Technology Solutions™, un approccio unico allo sviluppo di prodotti personalizzati e servizi appositamente studiati per i clienti.

Solo durante questo round di F1 sarà presente anche un’area dedicata ai visitatori che consentirà di scoprire le varie posizioni lavorative aperte in PETRONAS. I responsabili sono a disposizione per dare tutte le informazioni utili. Per quanti dispongono delle caratteristiche necessarie, sarà anche possibile presentare la propria candidatura per diventare il prossimo Trackside Fluid Engineer PETRONAS. Un’opportunità unica nella vita, per chi alla passione unisce un’elevata preparazione, per diventare parte del team a supporto del servizio tecnico Motorsport al seguito della squadra Mercedes AMG PETRONAS.

 

Lo stand PETRONAS Lubricants International, posizionato nell’Area Fan Zone, nei pressi dell’ingresso dell’Autodromo di Monza, sarà aperto al pubblico a partire dalle ore 12.00 di giovedì 30 agosto e fino alle 17:00 e ancora dalle ore 08.30 alle ore 17.00 da venerdì 31 agosto a domenica 2 settembre 2018