25° Rally Adriatico: la prima giornata è di Scandola-D’Amore (Škoda)

Prime avvincenti sfide alla penultima prova tricolore ed il pilota scaligero, con il copilota imperiese sulla Fabia ufficiale confermano il loro grande feeling con la gara che hanno già vinto quattro volte. Ai posti d’onore il finlandese Pietarinen (Peugeot 208) e Campedelli (Ford Fiesta). Domani giornata conclusiva, con altre nove prove speciali.

Cingoli (Macerata), 21 settembre 2018 – L’accoppiata ufficiale di Škoda Italia formata Umberto Scandola e Guido d’Amore, con la Fabia R5 è al comando del  25° Rally Adriatico, partito oggi da Cingoli (MC), settimo e penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally, ed anche quarta prova del Campionato Italiano Rally Terra.

L’evento, che vede confermato il “Balcone delle Marche” come centro nevralgico, insieme a Iesi, ha entusiasmato sin dal primo via, con la prima prova speciale della gara, la super prova spettacolo “Città di Cingoli”, che ha visto disputarsi due giri del percorso nelle strade sterrate adiacenti al celebre Crossodromo “Tittoni”. Intesa da molti come un “riscaldamento” per la corsa, ha visto prevalere l’equipaggio di Simone Campedelli e Tania Canton (Ford Fiesta R5), seguiti però a soli 8 decimi dal vincitore delle ultime quattro edizioni dell’Adriatico, Umberto Scandola. Solo quarto l’atteso leader della classifica generale provvisoria del CIR, Paolo Andreucci con la Peugeot 208 T16 R5 ufficiale.

Nella seconda prova speciale “Avenale”, è il ventiduenne finlandese Emil Lindholm insieme a Mikael Korhonen (Hyundai I20) ad imporsi su questo settore, davanti al leader della prima prova, Campedelli e all’altro nordico Eerik Mikael Pietrarinen su Peugeot 208 R5, ad appena un decimo di secondo dietro al romagnolo. Quarto tempo qui per Scandola-D’Amore con la Fabia R5. Giacomo Costenaro con un’altra Škoda è il primo del tricolore Terra. Decimo per Paolo Andreucci, con i segni sul paraurti posteriore di un “contatto ravvicinato” con una chicane.

La terza prova speciale, l’inedita di “Saltregna” (5,470 km), la prova più veloce del rally, vede ancora l’equipaggio finnico Lindholm-Korhonen a svettare su tutti, portando la Hyundai oltre un secondo più veloce di Scandola-D’Amore. Terzi ancora gli altri finlandesi Pietrarinen-Raitanen, mentre nel “Terra” è il sanmarinese Ceccoli (Škoda Fabia R5) il più veloce della classifica provvisoria.

Nella quarta speciale stavolta è la Ford Fiesta di Crugnola-Fappani a imprimere il passo più veloce, seguiti da Lindholm e Pietarinen. Scandola ha il quarto tempo, che gli consente di non perdere il terreno nella classifica generale dove ancora domina il enee finlandese della Hyundai.

Nella quinta piesse, l’ultima della giornata, ormai praticamente in notturna, è la Peugeot 208 di Pietarinen e Raitanen a dominare. Lindholm infatti si gira e impatta con una balla di paglia, perdendo venti preziosi secondi e con essi la testa della classifica generale. E’ Scandola così a passare in testa a fine della prima giornata del Rally dell’Adriatico, seguito da Pietarinen e da Simone Campedelli su Ford Fiesta. Quarta la vettura gemella di Crugnola e Fappani, e solo quinti in classifica provvisoria gli attesi Andreucci-Andreussi.

Nella classifica del C.I.R. Terra la Škoda Fabia di Nicolò Marchioro, esperto conoscitore di questi sterrati, capeggia il ranking, seguita da Ceccoli-Capolongo e Costenaro-Bardini.

La giornata di domani, sabato 22 settembre, sarà lunga e intensa con gli equipaggi rimasti in gara che copriranno le nove prove speciali previste, per un totale di 85,71 km cronometrati. Le speciali di domani saranno tre, ciascuna di esse verrà ripetuta tre volte nell’arco della giornata. La Cupramontana” (km 6,040), la Castel Sant’Angelo” (km 10,600) e la speciale “ Dei Laghi” (km 11,930) – unica prova rimasta invariata rispetto alla scorsa edizione – cattureranno l’attenzione dei tifosi a partire dalle ore 8.01 (uscita dal riordino notturno a Cingoli) e fino all’arrivo previsto per le ore 19 al centro di Cingoli.

Rallye Elba Storico a Riolo e Floris la prima tappa

A bordo della Subaru Legacy del 4. Raggruppamento, l’equipaggio della CST Sport chiude al comando la prima parte della gara. Dopo cinque prove speciali ed una continua alternanza, al secondo posto salgono posto Da Zanche e De Luis su Porsche 911 SCRS Gruppo B.

CAPOLIVERI (LI), 21 settembreTotò Riolo è a metà dell’opera. Il pilota siciliano, navigato dall’elbano Alessandro Floris chiude la prima tappa al comando della classifica generale del Rally Elba Storico. Con la Subaru Legacy del 4. Raggruppamento Balletti Motorsport, il pilota di Cerda, è andato in testa dopo aver segnato il miglior tempo nella prima prova speciale di ieri sera, riuscendo a contenere i ripetuti attacchi dei diversi avversari. Il primo forte tentativo è arrivato da “Lucky” nella seconda piesse, la spettacolo cittadina di Capoliveri dove è il più veloce e nonostante lamenti un problema al cambio della Lancia Delta Integrale Gruppo A Rally Club Team. Il vicentino navigato da Fabrizia Pons, però terzo della graduatoria, preceduto dai valtellinesi Lucia Da Zanche e Daniele De Luis, secondi con la Porsche 911 SCRS Gruppo B Pentacar.

Nel corso delle ultime tre prove speciali, disputate oggi sulle prove Due Colli e Due Mari, Riolo ha consolidato il vantaggio da leader, nonostante una foratura nell’ultimo crono, favorito anche dal fatto che alle sue spalle nessuno s’è dimostrato costante nelle prestazioni da vertice assoluto: Bossalini prova a scrollarsi l’apatia che lo ha contraddistinto nelle precedenti piesse serali, vince prova 4 e 5 si porta al secondo posto, a 26″5 da Riolo, ma inspiegabilmente perde improvvisamente terreno e chiude la tappa al quarto posto, preceduto da “Lucky” al quale la “durezza” del cambio gli causa piaghe alla mano destra ed è terzo, e da Da Zanche che torna al secondo posto a 10″ da Riolo leader.

Sarà quindi una gara ancora aperta, quella che si correrà domani sulle prove del Volterraio, Lacona, Nisportino e Buonconsiglio, e che vedrà Riolo difendere la leadership conquistata oggi, ed un Salvini che partirà dalla  quinta piazza assoluta, dietro a Bossalini, ma da primo piazzato del Secondo Raggruppamento che conduce a bordo della Porsche 911 RSR Gruppo 4 Balletti. Col navigatore toscano Davide Tagliaferri,, Salvini precede di 51”9 Bertinotti-Rondi (Porsche 911 RSR), rallentati da alcuni errori, con terzi – e con un distacco che supera ampiamente i tre minuti, gli scandinavi Johnsen-Johnsen, pure loro con una Porsche 911 Carrera RSR). Rallentato dalla difficoltà di superare il concorrente inglese che lo precede nelle partenze, il novarese Dino Vicario, affiancato alle note da Marina Frasson sulla Ford Escort MK2, è scivolato nelle retrovie del Raggruppamento dopo una toccata. Bene Corredig e Borghese in lotta con l’austriaco Mekler.

La rottura del cambio della Ford Sierra Cosworth, rallenta il senese Walter Pierangioli, durante l’ultima prova del giorno, quando occupava la quinta posizione sia assoluta sia di raggruppamento.

Il terzo raggruppamento vede al comando un trio di Porsche 911 SC. Più in alto di tutti c’é l’accoppiata austriaca Wagner-Wagner, con la loro gialla Porsche 911 Sc, secondi anche per la classifica continentale. Seconda piazza provvisoria per i palermitani Mannino-Giannone e terzi i toscani Marcori-Innocenti, rallentati nella prima parte di gara ieri sera da una scelta di gomme errata. Anche in questo caso, si registra una maiuscola prestazione di un altro equipaggio locale, Volpi-Maffoni, con la Volkswagen Golf GTI, quarti in classifica.

L’equipaggio Dall’Acqua-Galli vede avvicinarsi il titolo Tricolore del 1. Raggruppamento. Con la Porsche 911 del 1969 dominano la categoria con quasi tre minuti di vantaggio su Parisi-D’Angelo (Porsche 911), con terzi – ed ancora più staccati (oltre 3’30”) – Giuliani-Sora e la loro Lancia Fulvia HF.

Nel Trofeo A112 Abarth, gara 1, è andata a Scalabrin- Marin, con 16”1 su Fiora-Beretta e terzi i locali Galullo-Pellegrini a 46”2. Sfortunati Sisani-Pollini, fermati dalla frizione durante la quarta prova ed anche Battistel-Rech, traditi dallo spinterogeno.

La seconda e conclusiva tappa, domani sabato 22 settembre, ripartirà da Capoliveri alle ore 08,00, prevede altre quattro prove speciali, con l’arrivo finale in centro alle 15,00. Le prove in programma sono “Volterraio-Cavo” (Km. 26,650), “Lacona” (Km. 9,470), “Nisportino-Cavo” (Km. 11,340) e “Buonconsiglio-Accolta” (Km. 14,900).

Biella 4 Racing al Valli Biellesi

Nel fine settimana la gara di regolarità classica e turistica.

BIELLA, 21 dicembre – Non solo Rally, come da tradizione, in casa Biella 4 Racing, che questo fine settimana sarà impegnata alla 6^ edizione del “Valli Biellesi-Oasi Zegna”. La manifestazione, dedicata agli amanti della regolarità, abbina anche per questa edizione la prova classica, nuovamente valida come prova di campionato italiano, a quella turistica, per un’offerta a tutto tondo riservata agli amanti delle sfide al centesimo di secondo. Al via, per i colori B4R, ci sarà l’equipaggio formato da Luca Maielli e Giovanni Gambino, in gara sulla loro tradizionale Peugeot 205 Rallye, che tornano a sfidare il cronometro dopo la recente partecipazione al Rally di Carmagnola, terminata con un sesto posto assoluto fra le vetture partecipanti alla Regolarità Sport, nonché il terzo di 7^ divisione.

Ci tenevamo ad essere al via di questa gara”, affermano i due portacolori Biella 4 Racing, “per proseguire un’annata che ci vede alla nostra terza gara, e allo stesso tempo per provare questo genere di manifestazione, simile, ma allo stesso tempo differente, al genere a cui siamo abituati. L’obiettivo è sicuramente quello di imparare e di provare a fare bene, per vedere alla fine fino a dove possiamo spingerci in classifica finale e di raggruppamento”.

La gara, che avrà come centro nevralgico The Place Luxury Outlet per la giornata di venerdì, il Lanificio Ermenegildo Zegna per quella di sabato, e Piazza Martiri della Libertà a Biella per quella di domenica, si snoderà lungo tutto il territorio Biellese, attraversando

molti suoi comuni, per un percorso dal sicuro fascino, che metterà alla prova gli equipaggi e i loro mezzi, che cercheranno di raggiungere i vari controlli a tempo e “pestare” i pressostati con la migliore precisione possibile, così da scalare posizioni nella classifica generale e guadagnarsi i meritati riconoscimenti sul palco finale.

Ciuffi – Gonella su Peugeot 208 in testa alla R2B al Rally Adriatico

L’equipaggio ACI Team Italia, testimonial AIDO Firenze e supportato da CST Sport comanda nella classifica Junior e nella combattuta categoria a 2 ruote motrici sulla vettura francese del Leone curata dalla Autotecnica Rally2 alla fine della prima giornata  e dopo 5 crono. Domani altre 9 prove e traguardo alle 19. “Vettura perfetta e Pirelli eccellenti”

CINGOLI (MC), 20 settembre 2018. Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella su Peugeot 208 R2B preparata dalla Autotecnica Rally2 occupano la prima posizione nella classifica di Campionato Italiano Rally Junior ed in classe R2B dopo le prime 5 prove del 25° Rally Adriatico, settimo round del Campionato Italiano Rally e seconda prova su terra. L’equipaggio ACI Team Italia, testimonial AIDO Firenze e supportato dalla siciliana CST Sport, ha immediatamente attaccato sugli sterrati marchigiani ed ha imposto il proprio ritmo alla prima parte di gara, sul fondo che il 24enne fiorentino ed il 22enne piemontese prediligono e sul quale hanno finora vinto 3 prove su 5, tranne la 3 e la 6 “Saltregna”, per via di un testacoda nella PS 3 e poi molta polvere sull’ultima. Domani, sabato 22 settembre, altre nove le prove speciali previste prima del traguardo a Cingoli, che accoglierà i concorrenti a partire dalle 19. Si è rivelato efficace il lavoro della vigilia in particolare sull’assetto, che sta favorendo al massimo l’eccellente lavoro degli pneumatici Pirelli sui fondi sterrati delle Marche.

Abbiamo pianificato una strategia d’attacco sin dalle prime prove, purtroppo un errore ed un testacoda sulla PS 3 ‘Saltregna’ e nella ripetizione della stessa, la troppa polvere e il buio, ci hanno costretto alla difesa, ma siamo in testa – spiega Ciuffidel resto ci siamo resi subito conto che le regolazioni fatte durante le prove dell’auto sono efficaci ed hanno esaltato l’ottimo rendimento delle gomme Pirelli, autentico punto di forza, come il supporto della squadra che ci mette in condizioni di competere in serenità ed al massimo del potenziale. La gara è ancora lunga e difficile poiché gli avversari sono molto bravi, agguerriti e pronti all’attacco, pertanto è essenziale mantenere alta la concentrazione”.

Sabato 22, il primo concorrente uscirà dalle 8,01 e l’arrivo finale, sempre a Cingoli, a partire dalle ore 19,00. Come di consueto totale la copertura streaming messa a punto da Acisport sarà prevista durante le due giornate già dalla prova spettacolo di venerdì nel crossodromo di Cingoli e con altri tre collegamenti streaming da riordino e arrivo del rally, visibili sul sito www.acisport.it e, sulla pagina Facebook ufficiale del Campionato italiano Rally.

Il duo tosco piemontese ha il supporto di CST Sport dinamica realtà gestionale al servizio dello sport, come Jolly Racing e porto Cervo, con cui l’equipaggio pianifica gli impegni sportivi e gli obiettivi, gli stessi che condivide con i partner che unitamente a Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella formano una solida e motivata squadra.

Il motorismo storico, un valore economico che fa bene alla nazione

Un convegno organizzato dall’Automotoclub Storico Italiano puntualizza l’aspetto economico oltre che culturale

Roma 20 settembre – Il motorismo storico genera un valore economico annuo di 2 miliardi e 200 milioni di euro. Il consistente apporto economico è costituito prevalentemente da due voci: la spesa di manutenzione e restauro dei veicoli, che genera lavoro per migliaia di artigiani, e quella legata al turismo durante gli eventi e le manifestazioni.

Questo il dato più significativo emerso al convegno organizzato dall’Automotoclub Storico Italiano giovedì 20 settembre presso il Senato della Repubblica, Sala Koch, Palazzo Madama a Roma, intitolato “Il futuro del Motorismo Storico, un patrimonio culturale, turistico ed economico da salvaguardare e sviluppare”.

Non abbiamo petrolio e miniere, ma possiamo primeggiare nel mondo con la fantasia“: con le parole di Enzo Ferrari il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati ha aperto i lavori: “Un settore”, lo ha definito, “ancorato nel passato ma che continua ad ispirare le forme del domani. Le nostre auto e le moto d’epoca non sono semplicemente mezzi di trasporto, ma espressione di libertà, velocità, dinamismo, creatività. Evocano epoche e momenti storici ma anche i paesaggi, i colori, gli odori e perfino i sapori del made in Italy più autentico. Hanno in sé una componente artistica ed estetica che tutto il mondo ci invidia. Basti pensare al successo internazionale riscosso dai nostri grandi designer – Pininfarina tra tutti – e dalle loro auto, valutate all’estero come vere e proprie opere d’arte al pari di un Picasso o di un De Chirico, definite “sculture in movimento” e degne di essere esposte al Moma di New York, come nel caso della Cisitalia 202 ma anche della 500 F, altra icona del prodotto Italia. Le quattro e le due ruote incarnano la bellezza ma anche la cultura. Penso alle opere di Pavese, Luzi, Montale, ai dipinti di Boccioni, al connubio che le automobili e le moto italiane hanno avuto con il cinema, la musica, la cultura di massa del ‘900. Film come il “Sorpasso” o “Vacanze Romane” fanno ormai parte della memoria collettiva non solo italiana. È del tutto evidente quindi che il patrimonio culturale e artistico del motorismo storico italiano non ha pari al mondo. E anche per questo deve essere salvaguardato, tutelato, divulgato e sviluppato”.

L’Asi con questo appuntamento – ha sottolineato il Presidente dell’Asi  Maurizio Speziali –  ha inteso focalizzare ciò che rappresenta il veicolo storico in termini di crescita economica del nostro Paese attraverso diversi settori, da quello tecnico legato al restauro e alla manutenzione a quello turistico con migliaia di manifestazioni che interessano i comparti alberghieri e della ristorazione”. In questo senso, di assoluto interesse sono stati anche altri  dati emersi dalla ricerca dell’Istituto Piepoli: due italiani su tre manifestano interesse per il motorismo storico e hanno assistito a eventi ad esso dedicati. Di questi ben il 43% pensa o immagina di acquistare prima o poi un’automobile o una moto d’epoca. In questo quadro sono significativi altri dati che riguardano l’uso dei veicoli storici, oggi penalizzato in quasi tutte le grandi città per motivi di inquinamento.

L’Asi– ha detto Maurizio Speziali –  vuole dare il suo apporto alla crescita del Paese continuando con passione l’attività certificativa e ponendosi come interlocutore serio e qualificato con il mondo della politica e delle Amministrazioni locali”.

Ai lavori, ai quali ha portato il suo saluto anche il Ministro dell’Economia e delle Finanze , Giovanni Tria,  hanno partecipato anche  i Presidenti di FIVA Patrick Rollet e dell’Aci Angelo Sticchi Damiani. Il programma ha previsto inoltre gli interventi di Roberto Giolito, Responsabile FCA Heritage che  ha relazionato sul valore culturale del motorismo storico sottolineando come perdere il passato significhi perdere il futuro; Paolo Pininfarina, Presidente Gruppo Pininfarina,  ha sottolineato come la valorizzazione della storia dello stile italiani serva ancora oggi ad affermarsi sui mercati mondiali. Natasa Jerina Grom, Presidente Commissione Cultura FIVA,  ha  invece illustrato il panorama del motorismo storico a livello mondiale rimarcando l’intesa con l’UNESCO, che ha per obiettivo “Proteggere, preservare e promuovere il patrimonio motoristico  mondiale”. Emanuele Pirro, Vicepresidente Associazione Internazionale Piloti F1, si è poi soffermato su come il mondo del motorismo storico sia deposito di cultura nazionale mentre Antonio Ghini, Direttore testata The Key, ha illustrato il manifesto internazionale per la sensibilizzazione ai valori del patrimonio costituito dal collezionismo e ai seri rischi che potrebbe correre. Non ultimo Roberto Sarzani, Presidente Commissione veicoli utilitari Asi, ha fatto il punto sulla tutela dei veicoli di interesse storico e collezionistico in Italia.

Power Car Racing. Le emozioni del Rally San Martino: uniche!

Una performance collettiva di assoluto rilievo, quella svolta dai piloti in gara, lo scorso fine settimana, al Rally San Martin; unico rammarico l’uscita di strada di Carella. Pronte due auto per il weekend che incombe: una 208 R2 per Strabello all’”Adriatico” nel CIR Junior, la consueta Clio S1600 per Rovatti a Casciana Terme.

Schio (Vicenza), 19 settembre 2018 – Un bilancio più che positivo per Power Car Team, al termine del 38° Rally San Martino di Castrozza, che ha visto giungere al traguardo sette degli otto equipaggi in gara.

A bordo delle Peugeot 207 S2000, gli alfieri bianco-verdi iscritti al Campionato CIWRC, Bizzotto Liburdi e Trentin, hanno monopolizzato la classe, riempiendo le posizioni dalla seconda alla quarta, riuscendo così ad incrementare il proprio “monte-punti”. Per quanto riguarda la testa della classifica, Giampaolo Bizzotto, in perenne “scontro” con Daprà da inizio stagione, si trova ora ad inseguire a tre lunghezze, rimanendo comunque stabile al comando della Michelin Rally Cup; si prevede quindi un finale di stagione ad alto contenuto adrenalinico tutto da giocare sugli asfalti del Rally di Como, previsto per il prossimo ottobre. Bene anche per Piva, arrivato al termine della gara senza intoppi. Delusione per Andrea Carella il quale, dopo aver stazionato per tre/quarti di gara in seconda posizione di classe, è incappato in un’uscita di strada con la sua Peugeot 208 T16 R5, perdendo di conseguenza i punti che gli avrebbero permesso di porsi al comando della classifica R5 del Campionato Italiano WRC.

Magistrale la prestazione di Paolo Menegatti e Matteo Gambasin (nella foto Massimo Bettiol), dominatori assoluti della categoria a bordo della “sempreverde” Renault Clio S1600 e capaci addirittura di arrivare ad un soffio dalla top-ten. L’inossidabile coppia, al “San Martino”, si è concessa il lusso di aggiudicarsi, con una gara di anticipo, il titolo del Campionato Italiano WRC per il secondo anno consecutivo, oltre a quello della Michelin Rally Cup categoria S1600. Di rilievo anche la performance di Vittorio Ceccato, alla guida della seconda Clio S1600 in gara, giunto sul secondo gradino del podio di classe. In classe R2, difendeva i colori della squadra Stefano Baggio, capace di completare il chilometraggio con un tempo totale di 1:26’51.4, che gli ha permesso di raggiungere la quarta posizione di classe, sfiorando il podio.

Pronti per CIR Junior E Casciana Terme. Questo fine settimana, Stefano Strabello, a bordo della Peugeot 208 R2, torna a calcare le strade del Campionato Italiano Rally alla ricerca di un buon piazzamento nella quinta tappa dello “Junior”, stavolta sugli spettacolari sterrati del 25° Rally dell’Adriatico. Punta diretto all’assoluta Michele Rovatti, nuovamente in “sella” alla Renault Clio S1600, al 36° Rally Casciana Terme, determinato a continuare la lunga e incredibile serie di vittorie inanellate da inizio anno.

Movisport in grande spolvero a Modena: Tonelli-Debbi  al posto d’onore nella gara “historic”

Prestazione sopra le righe per l’equipaggio della Escort rossa, tanto funambolici quanto anche concreti nel trovare obiettivi importanti. Sfortuna per Tosi-Del Barba, rallentati da una gomma stallonata in avvio di gara. Questo fine settimana Polonia “europea” con Gryazin e “Adriatico” per Trentin, Ricci e Versace.

 

REGGIO EMILIA, 18 settembre 2018 – Movisport e Tonelli-Debbi. E la loro Ford Escort RS “storica”. Un marchio di garanzia per risultati di alto livello. Come quello che l’equipaggio reggiano ha ottenuto lo scorso fine settimana al 39° Rally Città di Modena, lo scoro fine settimana, secondi assoluti nella gara “historic”. Una prestazione tanto spettacolare quanto esaltante perché “l’argento” è arrivato con una progressione finale di alto profilo. Tonelli e Debbi hanno costantemente battagliato per le posizioni di vertice della classifica, per poi andare a vincere le ultime due prove speciali e dalla quarta posizione in cui si trovavano sono passati alla seconda, vincendo anche il secondo raggruppamento.

Non ha avuto l’esito auspicato, quello di un nuovo e grande risultato, per Gianluca Tosi. Insieme al fido copilota Alessandro Del Barba,  voleva ribadire il proprio status di alto livello, ma la sfortuna ha avuto il sopravvento, togliendogli sin da subito ogni possibilità di entrare nella lotta di vertice, facendolo finire undicesimo assoluto. Sono state le prime battute di gara del sabato, la prima prova speciale, quella che ha vincolato a Tosi l’intera gara: uno pneumatico sotto pressione, una foratura lenta ed il conseguente stallonamento dal cerchione, gli hanno fatto perdere oltre un minuto e tutte le possibilità di mettersi in gioco per un posto al sole nell’assoluta. La delusione si è attenuata con il successo sicuro nella classe R3C.

Ibatici-Rinaldi su una Citroën Saxo, Nicoli-Romei sulla Peugeot 208 R2 hanno ottenuto un notevole 12° posto assoluto e primo di classe sempre siglando ottimi tempi, Ferrarini-Baroni su Renault Clio RS hanno fatto il 34° assoluto e 5° classe, rallentati da un  guasto meccanico nelle prove notturne del sabato e Gazzetti-Bentivogli (Peugeot 208 R2) si sono fermati nelle prime battute di gara per un guasto.

A San Martino di Castrozza, penultima prova del tricolore WRC, Zanazio-Barone hanno finto 24esimi assoluti e quinti di classe con la Ford Fiesta R5 ed hanno terminato la gara trentina anche Andrea Piva-Alessandro Franco sulla Peugeot 208 S2000, direttamente dietro a loro.

Si apre un fine settimana di grande effetto: Polonia e Adriatico per quattro. Di nuovo un “tocco” internazionale, per Movisport, questo fine settimana, con la partecipazione al 75° Rally di Polonia, settima e penultima prova del Campionato Europeo, su fondo sterrato, dove  si attende una nuova ed esaltante prestazione per i russi Gryazin-Fedorov sulla Škoda Fabia R5. Attualmente sono in quinta posizione provvisoria, c’è la possibilità concreta di attaccare il quarto e avvicinare il terzo, innescando così un rush finale da cardiopalma.

Riflettori poi puntati sulle vicende tricolori del 25° Rally dell’Adriatico, nelle Marche, provincia di Macerata (Cingoli), con tre portacolori: Trentin-De Marco e la loro Skkoda Fabia R5 cercheranno la vittoria nel tricolore “terra”, per salire dall’attuale quarta posizione sino a sopra il podio, i rientranti Ricci-Pfister, su Ford Fiesta R5, andranno pure loro sulla  in cerca di punti importanti, per risollevare una situazione di classifica non facile ed anche Versace-Caldart sulla Peugeot 207 S2000 aspirano a tirar sù punti importanti.

Susanna Mazzetti al via a Casciana Terme

Impegno “extra” per la rallista di Prato, che correrà la gara in provincia di Pisa con la solita Renault Clio Williams ma con la novità dell’avere al fianco come copilota Alessio Santini, il driver che abitualmente affianca quando è lei a leggere le note.

PRATO, 17 settembre 2018 – Sarà una partecipazione “extra”, organizzata all’ultimo, quella di Susanna Mazzetti al 36° Rally di Casciana Terme (Pisa), questo fine settimana, gara che disputerà con la Renault Clio Williams. La gara non fa parte delle gare programmate insieme al partner Luilor ed al Team Katori ed è stata organizzata comunque nell’ottica di proseguire al meglio il dialogo con la due litri francese, che già quest’anno ha dato ampie soddisfazioni e forti sensazioni alla rallista pratese.

La novità “che fa notizia” è quella che al suo fianco non avrà una esponente del rallismo femminile in qualità di copilota, ma un driver, tra quelli più di blasone in Toscana. A navigare Mazzetti ci sarà Alessio Santini, in un’avventura che vedrà i due a ruoli invertiti in quanto il pilota maremmano di Follonica da anni si trova a correre con le note lette appunto da lei. In coppia, hanno infatti firmato molti successi, l’ultimo dei quali è la vittoria al Rally del Casentino “nazionale” lo scorso luglio con una Škoda Fabia R5.

“Ha detto Santini  – commenta Susanna Mazzetti – che deve salire in macchina al mio fianco per vedere di farmi andare più forte! A parte le battute, ho accettato di buon grado di farmi navigare dal mio pilota abituale in quanto sicuramente avrò da cogliere da lui molte sfaccettature dell’essere pilota e molti consigli utili. Tra noi c’è feeling, corriamo insieme da anni con anche ottimi risultati, di sicuro sarà un’esperienza costruttiva che permetterà di migliorare alla guida della Clio. L’importante è che . . . mi legga però le note come si deve!”.

Invariato, rispetto all’edizione 2017, il percorso:  sono previste due prove speciali, da ripetere tre volte: saranno la “Chianni” di Km. 5,600 e la “Gulfi” di Km. 7,00. Saranno 152,510, i chilometri totali del percorso, con 37,800 di distanza competitiva.

Le modifiche maggiori riguardano la logistica, i riordini che saranno effettuati presso la nuova zona commerciale de La Rosa, coinvolgendo così anche il Comune di Terricciola e l’inserimento dello shake down, il test con le vetture da gara, in programma sabato 22 settembre dalle ore 16,00 alle 19,00 sulla prima parte della prova speciale di Chianni.

La partenza sarà alle 10,31 di domenica 23 settembre, l’arrivo alle 18,07.

 

Ciuffi-Gonella su Peugeot 208 R2B pronti per il Rally Adriatico

Impegno sulla terra marchigiana per l’equipaggio ACI Team Italia, testimonial AIDO Firenze e supportato da CST Sport che cerca riscatto nel Tricolore junior sulla vettura della Autotecnica Rally2. “Siamo fiduciosi, abbiamo lavorato sull’assetto  lo sterrato ci piace molto”

Firenze 20 settembre 2018. Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella su Peugeot 208 R2b sono pronti per il 25° Rally Adriatico, settimo round del Campionato Italiano Rally e seconda prova su terra. L’equipaggio ACI Team Italia, testimonial AIDO Firenze e supportato dalla siciliana CST Sport, arriva sul fondo che gli è più congeniale con la vettura curata da Autotecnica Rally2, squadra con la quale il feeling è stato immediato e si è affinato con il successo di classe al recente Rally della Valtellina.

Il 24 enne fiorentino ed il 22enne piemontese da sempre sono molto a loro agio sulla terra e durante i test hanno lavorato sull’assetto della Peugeot 208 per rendere l’energica vettura francese quanto più possibile precisa sul fondo sterrato. Adesso si tratterà di riscattarsi dalla sfortuna che nei due precedenti appuntamenti ha costretto i due giovani ad alzare bandiera bianca mentre erano sempre in lotta per il successo.

Sarà un rally difficile ma esaltante, poiché corriamo sul fondo che ci piace – ha dichiarato Ciuffidurante i test abbiamo lavorato sull’assetto e le risposte della vettura sono migliorate costantemente e le regolazioni favoriscono l’ottimo lavoro degli pneumatici Pirelli che useremo per gli sterrati marchigiani. L’affiatamento con il team prosegue e questo facilita molto la rapidità delle decisioni da prendere e delle strategie da adottare. Speriamo di poterci riscattare dagli inconvenienti avuti nelle ultime due gare di campionato che ci hanno privato di ripagare la fiducia di ACI Team Italia, di CST e di tutti i partner con cui abbiamo pianificato il nostro programma”. 

Sono 14 i tratti cronometrati in programma. La distanza completa del percorso è di 440,92 chilometri, dei quali 109 di distanza competitiva, mentre la gara riservata al Campionato Regionale (Coeff.2) si presenta più corta, con 70 chilometri di prove speciali, sui 305 totali. Si parte da Cingoli venerdì alle ore 13,31 da Viale Valentini a Cingoli e la prima giornata chiuderà alle 19,10, con l’ingresso nel riordino notturno. Il giorno seguente, sabato 22, il primo concorrente ne uscirà dalle 8,01 e l’arrivo finale, sempre a Cingoli, a partire dalle ore 19,00.

Il duo tosco piemontese ha il supporto di CST Sport dinamica realtà gestionale al servizio dello sport, come Jolly Racing e porto Cervo, con cui l’equipaggio pianifica gli impegni sportivi e gli obiettivi, gli stessi che condivide con i partner che unitamente a Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella formano una solida e motivata squadra.

L’equipaggio Liceri.Mendola, Porto Cervo Racing, al Rally dell’Adriatico

Valido per CIR e Campionato Italiano Rally Terra, terza gara in calendario per il Trofeo Yokohama a bordo della Peugeot 208: “Impegno massimo in un campionato con i piloti più forti d’Italia”.

Porto Cervo 19 settembre – Michele Liceri e Salvatore Mendola ritornano su terra al Rally dell’Adriatico nel prossimo fine settimana. I portacolori della scuderia Porto Cervo Racing, secondi nella classifica della Coppa ACI Under 25 del Campionato Italiano Terra a bordo della Peugeot 208 R2B, si schiereranno al via della 25^ edizione, quarta tappa del Campionato Italiano e la terza del Trofeo Yokohama. Proiettato verso una carriera sportiva che predilige la terra, l’equipaggio sardo ambisce a consolidare le gerarchie di categoria e a punti importanti anche nell’ottica della classifica assoluta, in una sfida che vede impegnati i più forti terraioli nazionali.

Il tracciato prevede 14 prove speciali in totale, la partenza sarà venerdì 21 settembre alle ore 13,30. In totale, la distanza del percorso è di 450 chilometri, dei quali 110 di distanza competitiva.

Michele Liceri in partenza per la gara guarda alle difficoltà e alla buona occasione per conoscere meglio questo sport: “il Rally dell’Adriatico sarà molto importante, opportunità per noi di correre insieme a piloti fortissimi e fare tanta esperienza. Spero sia anche un momento buono per recuperare i punti mancati a San Marino, a cui non abbiamo potuto partecipare”.

Il giovane 25enne driver di Baja Sardinia corre con il suo oramai fidatissimo navigatore Salvatore Mendola, il sostegno di tutta la scuderia Porto Cervo Racing e degli sponsor Aronà, Luxuri Corporation e La Kustera. “Senza Tore Mendola – dice – tutto questo non sarebbe possibile, ho completa fiducia in lui. Affronto una gara per la quale ricevo consigli e collaborazione totale dal mio navigatore che è anche un grande amico. Senza di lui non andrei a correre da nessuna parte”.

Nuovo acquisto in casa Porto Cervo Racing Team: Francesco Tali pronto per il Rally dell’Adriatico.

Porto Cervo 19 settembre – Insieme alla Porto Cervo Racing, da giovanissimo in sella alle moto da cross e ora dentro l’abitacolo di una R5. Il pilota arzachenese, Francesco Tali, 55 anni, a bordo della sua Fiesta R5, partecipa al Campionato Italiano Rally Terra dove risulta uno dei protagonisti nel Trofeo Yokohama (secondo nella classifica assoluta). Una grande voglia e passione per i motori che si porta appresso da sempre: il campionato sardo vinto con le moto negli anni ’80, oggi subito in seconda posizione nel Trofeo Yokohama che premia i migliori terraioli d’Italia.

“Finalmente torno a correre – dice Francesco Tali in partenza per la prossima sfida al Rally dell’Adriatico – dei rally amo tutto, l’organizzazione e lo spirito delle gare. Avere poi una macchina di mia proprietà mi aiuta a fare meglio. La Fiesta R5 alternata alla Subaru usata come muletto, mi dà tranquillità”.

Il suo abitacolo è solitamente completato da Eneo Giatti, direttore della scuderia RB Motorsports di Udine, con lui tanti anni di conoscenza. L’ottima posizione nel Trofeo Yokohama non mette in dubbio il feeling e l’ottimo sostegno degli sponsor: Telepass, Yokohama e Hotel Pulicinu. Vetta della classifica del Trofeo Yokohama da riconquistare al prossimo Rally dell’Adriatico: “E’ una gara molto difficile e molto veloce per cui non sarà semplice riconquistare la prima posizione persa al Vermentino. Per ora sono comunque contento dei miei tempi”.

Massiccia presenza della Squadra Corse Città di Pisa al Rally di Casciana Terme

Ben otto equipaggi al Rally di Casciana Terme. Filippo Nannetti e il padre Franco guidano il nutrito gruppo del sodalizio pisano

Pisa, 20 settembre 2018 – Massiccia presenza della Squadra Corse Città di Pisa al Rally di Casciana, gara in programma questo week end che avrà come epicentro la cittadina termale dell’entroterra pisano. Ben otto gli equipaggi presenti portacolori della scuderia pisana che quindi si ripresenta seriamente intenzionata a ben figurare visto anche la vittoria tra le scuderia al recente Rally Alta Val di Cecina.

Partirà con il numero 18 l’equipaggio composto da Filippo Nannetti e dal padre Franco alle note con una impegnativa e competitiva Renault Clio R3, macchina di elevato potenziale che il duo ha già utilizzato con successo gli anni scorsi e che potrà dare grosse soddisfazioni. Con il numero 30 il duo composta da Giovanni Guerzoni e Massimo Salvucci con la Peugeot 309 GTI 16V che avrà il solo compito di concludere la gara e quindi rifarsi dei ritiri per noie meccaniche subiti nelle ultime gare. Grande attesa invece per il giovane Lorenzo Sardelli che con Giovacchini divide una Peugeot 208 R2 con cui si è messo in grande evidenza al Rally della Val di Cecina ben adattandosi alla vettura con cui ha colto una sesta piazza assoluta da incorniciare. Si rimette alla guida dopo il ritiro d’esordio con la sua nuova Peugeot 106 Fabrizio Orsini con a fianco Alessandro Moretti che potrà così testare le nuove soluzioni tecniche adottate per l’occasione ed avrà il numero 50. Altro equipaggio in famiglia con Fabio Fichi ed il figlio Matteo alle note con la loro Peugeot 106 e che avranno il numero 78 per aumentare l’esperienza nel nuovo ruolo dell’appassionato Fabio.  Infine gara nella gara con le piccole Peugeot 106 per il numero 99 Gaetano Notaro che con Marchi comanda il plotone delle vetture francesi targate Squadra Corse Città di Pisa e che sarà seguito con il numero 100 da Alessandro Lurci navigato Alessio Sandri e con il numero 101 dal debuttante, nei rally, Alessandro Acerbi navigato invece da Sassoli.

Saranno inoltre della partita due navigatori appartenenti alla scuderia: Daniele Pettinari (n. 55) a fianco del funambolico Berti con la Fiat Uno 70 e l’esperto Maurizio Ercoli (n. 72) invece a dettare le note a Palmieri su Citroën Saxo VTS.

Quindi motivi di interesse per questa manifestazione che inizierà sabato 22 settembre con le ricognizioni del percorso nella mattina per poi proseguire con le verifiche pregara nel pomeriggio e nella serata ma che catalizzerà l’attenzione a partire dalle 10.31 di domenica 23 settembre con la partenza della prima vettura dalla Capannina di Cevoli presso la Conad. Sei le prove speciali in programma che saranno due da ripetersi tre volte: la prova di Chianni di Km. 5,6 e quella dei Gulfi invece di km. 7 per un totale di Km. 37,80 di tratti cronometrati su un percorso globale di Km. 150,31 . Arrivo previsto per le ore 18.07 in Piazza Garibaldi a Casciana Terme.

Per presentare i suoi equipaggi il duo locale del sodalizio della Squadra Corse Città di Pisa composto da Filippo e Franco Nannetti ha organizzato un apericena nei pressi del Palco d’Arrivo a Casciana Terme per sabato 22 settembre alle ore 19.00. Un momento così per conoscere le aspettative e avvicinarsi ai protagonisti a poche ore dalla partenza.

Sarà interessante seguire così la gara dei numerosi conduttori presenti con la speranza di poter conseguire ottimi risultati singoli, ma anche a livello di scuderia avendo le carte in regola per ambire in zone molte alte della classifica.

In 183 al via della 64^ Coppa Nissena

Caltanissetta 22 Settembre 2018 – Sono 183 i concorrenti che hanno portato a termine le operazioni di verifica della 64^ Coppa Nissena. Tutti presenti i maggiori pretendenti alle decisive sfide tricolori ed i maggiori protagonisti del Trofeo Italiano Velocità Montagna, la serie cadetta per cui la gara dell’Automobile Club Trapani e valida per il girone sud.

Alle 9.30 di domani, sabato 22 il via della prima delle due salite di ricognizione, che serviranno ai piloti per scegliere le migliori regolazioni sulle vetture in vista delle due gare in programma dalle 9 di domenica 23 settembre.

La 64^ Coppa Nissena è pronta allo start. Sono in corso le operazioni di verifica presso l’Automobile Club Caltanissetta che si concluderanno alle 20.30 dopo si conoscerà il numero dei concorrenti che dalle 9.30 di domani, sabato 22, effettueranno le due salite di ricognizione dei 5.450 metri di impegnativo e tecnico tracciato che domenica 23 sarà teatro delle due gare dell’undicesimo round di Campionato Italiano Velocità Montagna con validità per il Trofeo Italiano Velocità Montagna sud ed il Campionato Siciliano Salita per auto moderne e autostoriche. Il week end motoristico nisseno è iniziato questa mattina con la tavola rotonda “La Sicurezza Stradale e i giovani”, incontro a cui ha fatto gli onori di casa lo stesso presidente dell’AC nisseno Avv. Carlo Alessi.

Accesa l’atmosfera della vigilia dove si respira l’alto agonismo presente tra i concorrenti che si contenderanno i decisivi punti tricolori. Sabato la SS 122 sarà chiusa da Capodarso al Villaggio Santa Barbara dalle ore 8, mentre dalle 7.30 domenica 23.

Le impressioni di alcuni protagonisti del CIVM alla vigilia della Coppa Nissena:

Christian Merli (Osella FA 30 EVO Zytek), Campione Europeo 2018 e leader tricolore: “Siamo molto motivati dopo il successo ad Erice – ha spiegato il trentino driver ufficiale Osella – come detto altre volte nelle gare scorrevoli la nostra prototipo monoposto può difendersi bene. Occorre una precisa scelta aerodinamica su questo percorso molto tecnico, che esige una interpretazione perfetta

Omar Magliona (Norma M20 FC Zytek) 2° in CIVM e neo Campione gruppo E2SC: “Sono curioso di vedere come il prototipo e gli pneumatici si adatteranno al tracciato nisseno, soprattutto al fondo, molto diverso da quello di Erice, e ai tratti più scorrevoli, per i quali dovremo mettere bene a punto la vettura per soffrire meno beccheggio possibile – spiega il pilota sardo – La gara di Caltanissetta è molto emozionante ed è una di quelle che prediligo. Sappiamo che cosa dobbiamo fare. Siamo motivati e con la squadra vogliamo continuare a battagliare lì davanti nell’assoluta, anche per esaltare un pubblico straordinario come quello siciliano, che ci fa sentire fortemente vicinanza e passione. Una vera e propria marcia in più”.

Domenico Cubeda (Osella FA 30 Zytek) 3° in CIVM: “Il percorso è veloce ed altamente tecnico, su alcuni punti abbiamo asfalto nuovo – le parole di Cubedaho un credito dallo scorso anno qui a Caltanissetta, poiché per un guasto ho subito una toccata, pertanto le prove saranno preziose per acquisire dei riferimenti necessari su questo tracciato altamente impegnativo

Rosario Iaquinta (Osella 21 EVO) : “Un tracciato solo apparentemente facile – spiega Iaquintama altamente tecnico e che non permette errori. Si pagano cari. Un ottimo manto stradale. Un gran percorso  e sarà una bella competizione. Miro al massimo del punteggio per arrivare a Luzzi che sarà per me un match Point tricolore”.

Achille Lombardi (Osella PA 21 JRB BMW) vincitore E2SC 1000: “La nostra biposto già ad Erice ha risposto bene e gli sviluppi hanno dato risultati tutti positivi – sono le parole del pilota lucano Lombardi – Con Osella ed il Team Puglia abbiamo ancora del lavoro da svolgere sulla vettura, stiamo provando varie soluzioni in chiave futura. Il tracciato è molto scorrevole, per cui conta molto l’aderenza e la percorrenza in curva, speriamo che il meteo non crei problemi”.

Francesco Conticelli (Osella PA 2000) vincitore Coppa E2SC 2000: “Abbiamo risolto il problema ai collettori del motore avuto ad Erice, anche se la risoluzione definitiva richiede più tempo – spiega il giovane trapanese – non amo i tracciati scorrevoli come quello della Nissena, ma cercherò di dare il massimo ed ottenere un buon risultato nella seconda gara siciliana del CIVM”.

 

Simone Faggioli vince a Buzet (Croazia) con la benzina MAGIGAS davanti a 30.000 spettatori

Quinta vittoria assoluta nel CEM per il pluricampione toscano.

BUZET (Croazia), 16 settembre – Circondato da una folla da grandi occasioni, come si addice ad una chiusura di campionato, Simone Faggioli spinto dalla benzina Magigas vince la 37esima edizione della Buzetski Danimost, in Croazia, davanti a Milos Benes su Osella FA 30 e Stefano Di Fulvio su Osella PA 21 EVO. Si tratta della quinta vittoria assoluta quest’anno in Europa per Faggioli, nonché terza consecutiva dopo il suo rientro dalla trasferta americana alla Pikes Peak.

Anche questo fine settimana Faggioli e la sua squadra hanno continuato i lavori si sviluppo e test sulla Norma M20 FC versione 2018 perché ancora non pienamente soddisfatti dei riscontri cronometrici. L’alfiere Best Lap è comunque contento del risultato: “Mi piace venire a Buzet! Il pubblico è caloroso e appassionato e la gara molto tecnica e difficile. È positivo per noi avere concluso il campionato con una vittoria. Come sempre ringrazio Pirelli per i pneumatici che mi mette a disposizione.”

Il prossimo appuntamento per Faggioli sarà la prestigiosa partecipazione alla gara francese denominata Montée des Legendes, che si terrà a Col de la Faucille, in Francia, il 23 settembre. Faggioli è stato invitato a questa competizione insieme a piloti quali Loeb, Dumas, Grosjean ed altri importanti nomi dell’automobilismo. Presenti con il team Faggioli anche Fabien Bouduban con la vettura Pikes Peak e Diego De Gasperi con Osella FA 30.

Accordo brumbrum-Findomestic: l’auto ora si sceglie, si finanzia e si acquista interamente online

I Il primo rivenditore diretto di auto online diventa ancora più immediato e veloce offrendo ai suoi clienti, per primo in Italia, la possibilità di effettuare l’intero processo di acquisto auto con finanziamento direttamente sul web

Milano, 18 settembre 2018 – Semplicità, immediatezza e velocità: sono queste le tre parole chiave della novità introdotta da brumbrum, il primo rivenditore diretto di auto online d’Italia. Da oggi, grazie all’accordo con Findomestic sarà possibile sottoscrivere interamente online un finanziamento per l’acquisto di un’auto usata tramite firma digitale, una soluzione sicura, rapida e gratuita per aderire alla proposta contrattuale. Findomestic è leader in Italia per l’erogazione di prestiti online che valgono oggi l’8% del totale dei prestiti personali a livello di mercato. In Findomestic il peso dei prestiti online è invece del 15% sul totale dei prestiti personali.

Facilità e immediatezza sono garantite da molteplici elementi, tutti a vantaggio del cliente: una volta scelta l’auto usata desiderata sul portale di brumbrum, sarà possibile calcolare il preventivo della rata di finanziamento, personalizzarla secondo le proprie esigenze e fare la sottoscrizione completamente online. Un servizio innovativo facile e gratuito che consente di ridurre i tempi dell’erogazione del finanziamento a poche ore dalla firma del contratto, offrendo così la possibilità di concludere in breve tempo l’intero processo d’acquisto.

Con questa novità brumbrum amplia ulteriormente il ventaglio di modalità di pagamento e servizi del primo rivenditore diretto di auto online d’Italia andando ad arricchire l’offerta dell’usato garantito Arval, con garanzia fino a tre anni.

“Siamo molto soddisfatti della partnership tra brumbrum e Findomestic – ha commentato Francesco Banfi, CEO di brumbrum -. Il lavoro fatto insieme ci permette oggi di lanciare un prodotto di finanziamento auto unico sul mercato, e che consentirà ai nostri clienti di acquistare e finanziare la loro prossima auto usata in modo totalmente digitale ed in pochi click, comodamente da casa!”

“L’accordo stretto con brumbrum –  ha affermato Alessandro Lazzeri, Automotive Market Director di Findomestic – non solo rappresenta una importante opportunità commerciale, ma ci consente di valorizzare alcuni temi che Findomestic ha molto a cuore. La digital transformation, che contraddistingue da tempo l’attività della nostra società, trova applicazione nel miglioramento della customer experience permettendo al cliente di scegliere il percorso di acquisto più congeniale e rendendolo sempre più gradevole, sicuro e semplice.”

About brumbrum: brumbrum è un rivenditore diretto di auto online, primo in Italia. Le auto acquistabili sul sito appartengono a brumbrum, così da garantire il miglior rapporto qualità prezzo e un servizio di assistenza a 360°. Sulla vetrina digitale è possibile visionare una vasta gamma di auto usate e a km 0 certificate e con fino a 3 anni di garanzia, acquistabili comodamente online. Oltre all’acquisto, brumbrum offre un’ampia scelta di modelli con formula noleggio a lungo termine per privati, anche con anticipo zero. Con brumbrum trovi, finanzi, compri o noleggi la tua nuova auto interamente online, comodamente da casa!