Rubinetto e Chiavari–Leivi nel fine settimana di Winners Rally Team

TORINO – Tornano le gare nel fine settimana di Winners Rally Team; il sodalizio piemontese sarà impegnata su due fronti con sei vetture. A pochi chilometri dal quartier generale, in occasione della 25esima edizione del “Rally del Rubinetto”, Matteo Giordano e Manuela Siragusa avranno il compito di puntare alle posizioni importanti della classifica a bordo, come di consueto, della Peugeot 208 R2B di FR New Motors mentre il valdostano Simone Goldoni condividerà l’abitacolo di una Suzuki Swift R1B con Flavio Garella. Completano la squadra di Winners Rally Team Fabrizio Faletto e Roberto Gobbin su Peugeot 106 Rallye prod.E5 e Fiat Panda A5 rispettivamente navigati da Francesca Rapisardi e Renzo Fraschia.

Il Rally del Rubinetto organizzato dalla Pentathlon Motor Team in collaborazione con la New Turbomark si conferma una delle gare più sentite a livello nazionale. La corsa novarese che animerà gli asfalti attorno al Lago d’Orta tra sabato 29 e domenica 30 settembre, ha infatti richiamato le attenzioni di moltissimi concorrenti che non hanno voluto perdersi l’ultimo round del trofeo indetto da Pirelli insieme con gli organizzatori della Prima Zona. Dopo le verifiche di venerdì e sabato (presso il centro +Sport di San Maurizio d’Opaglio), i concorrenti affronteranno lo shake down facoltativo sul tratto che unisce Pogno con Bugnate. La partenza avverrà alle 15.31 dalla ditta F.lli Pettinaroli mentre dalle 16.02 si inizierà a fare sul serio con la PS 1 Gianni Piola che verrà poi ripetuta alle 19:41. La new entry “Città di Borgosesia” (Rozzo-Caneto) partirà invece alle 17:04 e con il buio a rendere più intrigante la sfida, alle 20:43. Domenica spazio alla Valduggia (9:25 e 16:31) che aprirà e chiuderà la giornata, alla Prelo (ore 10:19 e 14:05) e al Mottarone (10:56 e 14:42). L’arrivo è programmato alle 16:59 a San Maurizio d’Opaglio nella piazza 1° maggio antistante il municipio.

Nella giornata di domenica 30 settembre Gianluca Ferretti – su Peugeot 106 N2 – e Fabio Ferrando – Peugeot 208 R2B – saranno tra i protagonisti del 7° Slalom Chiavari – Leivi; la manifestazione, organizzata dalla SportFavale07, nasce nel 2012 ricalcando lo stesso percorso del passato, oggetto di grandi sfide sia a due sia a quattro ruote. La prima spettacolare edizione evidenziò subito il passato glorioso della manifestazione, proponendo al numeroso pubblico, lo spettacolo del drift, auto storiche e ben 42 partenti alla gara. Nelle sue passate edizioni ha visto molti piloti a contendersi il podio nell’albo d’oro, sia con vetture prototipo, formula o sportive. Molto vicino all’uscita autostradale di Chiavari, lo slalom è sempre un successo, sia da parte dei piloti, con un percorso tortuoso e molto tecnico, sia da parte del pubblico e dei residenti, per il richiamo turistico e per lo spettacolo nel territorio limitrofo alla manifestazione.

Vincenzo Torchio e Stefano Bruzzese pronti per l’ultimo appuntamento del Coppa Italia

San Maurizio d’Opaglio – L’equipaggio sarà in gara con il numero 104 su Citroën Saxo per il rush finale di Coppa Italia Aci Sport 1° zona al Rally del Rubinetto di scena questo weekend nella bella cornice del Lago d’Orta.

Torchio e Bruzzese di nuovo insieme per affrontare l’ultima delle 4 gare in programma per il Coppa Italia. Dopo la seconda “parentesi” al volante di Stefano al Rally del Grappolo con esito positivo su Clio R3 e la super gara di Vincenzo con la sua Saxo A6 i due tornano insieme in macchina per cercare di vincere come per il 2017 il loro raggruppamento.

Non sarà quasi certamente un’impresa facile, considerata la classifica che si presenta, afferma Stefano, il successo riportato, dominando la gara del valli cuneesi sembrava riaprire la strada verso un risultato come per il 2017, considerata poi la non partecipazione al rally di Alba e il ritiro dopo la prima prova del Lanterna, dove si stava già prospettando un ottimo risultato di particolare importanza per vincere il raggruppamento”.

I “giochi” rimangono completamente aperti alla gara del Rubinetto dove l’equipaggio sicuramente partirà all’attacco per raggiungere il massimo punteggio possibile prestando particolare attenzione alla classifica dei rivali del raggruppamento.

La gara prevede dieci prove speciali, sabato 29 settembre l’equipaggio scalderà il motore alla Saxo con lo Shake down e prenderà il via alle 16.02 con la PS. 1 Gianni Piola – Armeno, a seguire la PS. 2 Città di Borgosesia da ripetersi due volte. Domenica 30 settembre “semaforo verde” per la seconda giornata del rally, con partenza da Valduggia alle ore 9.25 alla quale seguiranno le PS. Prelo e Mottarone, tutte le 3 prove saranno ripetute nel pomeriggio. Dopo 390,96 Km di percorso complessivo di gara e 88,20 Km contro il cronometro, il traguardo finale sarà alle 16.59 a San Maurizio d’Opaglio.

“Ci attendono due giorni di gara avvincenti e ricchi di adrenalina, conclude Stefano, vincere questa tappa potrebbe non essere sufficiente per bissare il successo dello scorso anno, come si dice quindi…. non ci resta che “tenere giù”.

Mancano ormai 48 ore al weekend che vedrà la chiusura della Coppa Italia Aci Sport 1° zona, Torchio e Bruzzese sono pronti per la trasferta novarese “ad alta tensione” e che ci auguriamo sia ricca di soddisfazioni e divertimento.

VM MOTOR TEAM, un weekend tra slalom e rally

VALENZA (AL), 27 settembre – Il VM Motor Team si prepara ad un altro weekend intenso, diviso tra rally e slalom. Al Rally del Rubinetto, ultimo appuntamento della Coppa Italia Prima Zona che si terrà il 29-30 settembre, si concluderà il programma nella serie di Carlo Camere, che dividerà l’abitacolo della Citroën C2 K10 con Paolo Carrucciu. Camere cercherà di proseguire l’ottima serie positiva, che durante la stagione della Coppa Italia lo ha sempre visto salire sul podio di classe al Valli Cuneesi, Alba e Lanterna. Il pilota valenzano cercherà inoltre di confermare la seconda posizione nella classifica di raggruppamento della Coppa Italia Prima Zona.
Impegno in vista anche per Erik Campagna, reduce da una ottima Garessio–San Bernardo, terminata in quinta posizione assoluta. Il giovane pilota monferrino, sempre al volante della Formula Arcobaleno, sarà al via dello Slalom Chiavari–Leivi e non nasconde grandi ambizioni per la classifica finale. La gara ligure è in programma domenica 30 settembre.

Michelin Historic Rally Cup all’Isola d’Elba: spettacolo e sentenze

Bella e affascinante come sempre, la gara elbana dispensa gioie e dolori ai concorrenti che affrontano le sue prove speciali. Sicuramente soddisfatto Luca Delle Coste, migliore della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand e gestita da Area Gomme, che conquista la vittoria di classe in gara e di raggruppamento nella coppa. Soddisfazioni anche per Massimo Giuliani, protagonista di un rientro vincente in classe e raggruppamento, Ermanno Caporale e Massimo Giudicelli. Foto Acisport e Roberto Gnudi

 CAPOLIVERI (LI), 22 settembre – Le isole sono come certe donne. Affascinanti, ammaliatrici e… crudeli. Non sfugge a questa legge l’Isola d’Elba e meno che mai contraddice questo assioma il suo rally: il Rallye Elba Storico.

Affascinante, con le sue prove cronometrate che hanno fatto la storia della specialità (vuoi mettere il Volterraio), ammaliatrice perché i concorrenti farebbero carte false pur di essere al via (meglio ancora anche all’arrivo) della gara dell’isola napoleonica. E crudele, perché se è capace di dispensare gioia e felicità a chi si arrampica sul palco arrivi di Capoliveri, la gara elbana sa essere tremenda con quei concorrenti che fa sudare per tutti i 417 chilometri di percorso e quando stanno per raccogliere il meritato frutto delle loro fatiche, li estromette dalla classifica. Ne sanno qualcosa, tanto per citare un paio di nomi, Bruno Graglia e Giampaolo Mantovani che hanno sì visto il traguardo, ma non sono stati classificati non avendo percorso la distanza minima di gara.

Chi torna dalla corsa tirrenica con il sorriso sulle labbra, coppe e premi della Michelin Historic Rally Cup, è sicuramente Luca Delle Coste, con a fianco la temeraria Franca Regis Milano, che come sempre ha fatto volare nel cielo stellato dell’isola toscana la sua Ritmo 75 chiudendo primo fra gli iscritti alla Michelin Historic Rally Cup e primo di Classe 3D2 in gara a conferma di un talento cristallino. Come sempre nella gara di casa (e non solo) Massimo Giudicelli, con Paola Ferrari al quaderno delle note) spinge al massimo la sua Volkswagen Golf GTI, chiudendo due posizioni dietro a Delle Coste nella classifica generale, secondo di Michelin Historic Rally Cup, dimostrandosi uno dei veri mattatori del rally elbano. Seconda gara stagionale e solita grande prestazione per Massimo Giuliani e Claudia Sora che portano la piccola, ma indistruttibile, Lancia Fulvia HF 1.3, al traguardo centrando la vittoria di Classe 1B2 in gara e il successo nel Primo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup.

Primo Raggruppamento. Duello a distanza fra le Lancia Fulvia HF 1.3 dei rientranti Massimo Giuliani-Claudia Sora che sfidavano i canavesani Fabrizio Pardi-Silvia Bianco. Con una gara perfetta e molto veloce Giuliani-Sora conquistavano un significativo 41° posto assoluto con una vettura datata e piccola di cilindrata, mentre Fabrizio Pardi bada ai punti di Primo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup nel quale gli manca veramente poco (tre punti appena) per conquistare matematicamente il successo.

Secondo Raggruppamento. È un po’ la vecchia storia della tartaruga che batte il Pelide Achille con la sua costanza e determinazione. Successo di Ermanno Caporale e Diego Pontarollo che sfruttano tutto quanto c’è da sfruttare della loro Lancia Fulvia Coupé Rallye 1.6, affidabilissima ma non velocissima. Non sono così fortunati invece Bruno Graglia e Roberto Barbero che dopo due prove percorse a buon ritmo si fermano sabato di prima mattina per noie all’alimentazione della loro Fiat 124 Abarth. Gran lavoro di cacciaviti e chiavi inglesi dei meccanici e la berlinetta dello scorpione è pronta a fare il suo lavoro, anche gagliardamente, la domenica, portando i due torinesi al traguardo. Ma quando i cronometristi fanno i conti, scoprono che Graglia-Barbero non hanno percorso la distanza minima per essere classificati, escludendoli, come da regolamento, dalla classifica finale. Stessa sorte per Giampaolo Mantovani e Luca Annoni costretti al ritiro addirittura nella speciale di Capoliveri del giovedì sera. La cavalcata di sabato con la loro Porsche 911 RS è sì veloce, ma non sufficiente lunga a farli entrare nella classifica ufficiale. Il Rallye Elba Storico 2018 riapre i giochi del Secondo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup con Ermanno Caporale che si avvicina a soli cinque punti dal leader Bruno Graglia con l’assente (all’Elba) Roberto Giovannelli che potrebbe rimettersi in gioco con un coupe de theatre (come direbbero a Clermont Ferrand) nella gara finale.

Terzo Raggruppamento. Come è tradizione la categoria delle vetture più giovani presenta una sfida particolarmente accesa ed elettrizzante. A primeggiare è Luca Delle Coste affiancato da Franca Regis Milano che con la sua Ritmo 75 attacca decisamente nelle fasi iniziali contenendo la decisa rimonta finale della Volkswagen Golf GTI di Massimo Giudicelli-Paola Ferrari che ha sofferto problemi di assetto nelle prime battute della gara. Grande prova in casa di Fausto Fantei-Michele Chiosini che portano in terza posizione la loro Alfasud TI con un passo veloce e senza sbavature. Quarta piazza dei passisti (veloci) Eraldo Righi-Gianleone Signorini cui bastano quattro pneumatici ed un solo passaggio di ricognizione sulle speciali per ottenere un risultato significativo con la loro Alfetta GTV6. Finalmente al traguardo dopo due ritiri nella Michelin Historic Rally Cup Stefano Segnana-Gabriele Feliciani che affrontavano per la prima volta le speciali dell’Elba percorse di buon passo con la loro Volkswagen Golf GTI. Bravi in prova speciale, ma anche in matematica, Ezio Rubino e Camilla Gallese che non si arrendono quando a fine della prima giornata rompono un cuscinetto della loro 127 Sport e percorrono i chilometri giusti per essere riammessi in gara e alla fine classificati davanti ai tenaci Bruno Perrone e Marina Bertonasco, Fiat 127 CL, che chiudono la striscia dei regolarmente classificati della Michelin Historic Rally Cup della gara elbana. Sfortunatissimi Michele Gianotti-Federico Grilli, che non riescono nemmeno a prendere il via con la loro Porsche 911 SC.

Il Rallye Elba Storico sancisce il definitivo successo di Terzo Raggruppamento di Luca Delle Coste che, grazie alla vittoria a Capoliveri diventa irraggiungibile per tutti gli altri avversari.

Le classi. Il Rallye Elba Storico risolve la classifica di tre delle cinque classi da cui è composta la Michelin Historic Rally Cup 2018. In Classe M1 la vittoria in gara regala ad Ezio Rubino i 25 punti necessari ad assicurarsi il matematico successo nei confronti dell’avversario di tutta la stagione: il tenace Bruno Perrone. La matematica dice che i giochi sono ancora aperti in Classe M2 con Luca Delle Coste che ha portato a venti punti (non sufficienti) il suo vantaggio su Massimo Giudicelli. In realtà il pilota toscano è sicuro vincitore di categoria poiché Luca Delle Coste, avendo già vinto il Terzo Raggruppamento ed essendo i premi non cumulabili, diventa trasparente in classe. Giudicelli ha un vantaggio di trenta punti su Fabrizio Pardi, risultando perciò irraggiungibile nell’ultima gara. Situazione ancora aperta in Classe M3 a causa del flop elbano di Bruno Graglia che non ha raccolto punti in questa gara. Il pilota della 124 Abarth gode però di un vantaggio cospicuo (ben 23 punti) sul terzetto formato da Tiziano Nerobutto, Marco Savioli e Stefano Villani che non gli dà la certezza matematica di vittoria, ma ottime possibilità di successo. In Classe M4 Ermanno Righi si era già incoronato al Lana dello scorso giugno. La vittoria di Capoliveri, quarta stagionale, rimarca, se ce ne fosse bisogno, la sua superiorità. Nessuna presenza in Classe M5 con Luca Guglielmi che vede avvicinarsi il successo di categoria, anche se la matematica concede ancora (esigue) speranze a Roberto Giovannelli.

Yokohama festeggia dopo il Rally Adriatico

Ottimo risultato per Marchioro sia nel CIR sia nel CIRT

Carpenedolo, 27 settembre  2018Il 25° Rally Adriatico vale la vittoria nella classifica del Campionato Italiano Rally Terra per Nicolò Marchioro su Škoda Fabia R5 di RBMotorsport gommata Yokohama. Primo nella classifica su terra, il pilota di Este è salito anche sul podio generale, agguantando il terzo posto. Ora Marchioro è il pilota da battere nelle due gare che mancano al termine del CIRT per agguantare il titolo sulle terre bianche: il Nido dell’Aquila in programma il 27-28 ottobre e il Tuscan Rewind a calendario per il 23-24 novembre. La classifica CIRT vede quindi ora Marchioro in testa con 53 punti, seguito da Ceccoli con 45 e Trentin con 43. L’appuntamento è quindi fra un mese sui suggestivi percorsi dell’Umbria per il Nido dell’Aquila.

Grande partecipazione alla Giornata del veicolo d’Epoca indetta dall’ASI

Torino 27 settembre 2018 – Da Pordenone ad Agrigento, da Cagliari a Ferrara, da Napoli ad Ancona, attraverso Imola e Bologna, come dire da nord a sud, da est a ovest, in tante Piazze della nostra penisola, domenica 23 settembre si è celebrata la Giornata del Veicolo d’epoca.

Oltre 100 club federati hanno raccolto con entusiasmo e spirito partecipativo l’idea lanciata dall’Asi per sensibilizzare l’opinione pubblica e avvicinare i giovani al movimento del motorismo storico. In quest’ottica sono stati organizzati dai vari club, incontri di piazza, convegni, presentazioni di libri, tavole rotonde, raduni e manifestazioni motoristiche; sono stati allestiti numerosi gazebo ed organizzate esposizioni statiche di auto, moto e camion storici. Insomma il motorismo storico Asi per un giorno è sceso compatto in piazza per catturare l’attenzione non solo degli appassionati ma di tutti i cittadini simpatizzanti o meno delle auto e moto d’epoca e raccontare loro la passione, presentare le numerose iniziative a carattere locale e nazionale ed illustrare gli interventi fatti e da fare a difesa dell’intero movimento.

È stato un vero successo.

Weekend su due fronti per il Project Team

Ennesima sfida in “carriera” per il recordman siciliano Alfonso “Fofò” Di Benedetto (Peugeot 207 S2000), in coppia con il corregionale Roberto Longo e chiamato al debutto al Rally del Molise. Rientro anche per il driver ligure Davide Craviotto (Peugeot 208 R2), Impegnato Al Rally del Rubinetto

Campobasso, 26 settembre 2018 – Un autunno a pieno regime per la scuderia Project Team che, reduce dai “fasti” sportivi alla recente titolata Coppa Nissena, si proietterà in un duplice fronte il prossimo fine settimana, tra nord e centro Italia.

Procedendo con ordine, da registrare il rientro dell’alfiere Alfonso “Fofò” Di Benedetto che, a oltre due mesi dal successo (l’ennesimo) conseguito al Rally dei Templi e dopo una parentesi “pistaiola” e altrettanto vincente ad agosto, presso l’autodromo Concordia, sarà chiamato al debutto assoluto al 23° Rally del Molise. Per l’occasione, il recordman siciliano, tornato in coppia col fido corregionale Roberto Longo, affronterà gli asfalti del Campobassano al volante della sempreverde Peugeot 207 S2000.

«Si tratterà della mia prima partecipazione alla gara molisana – ha precisato Di Benedetto alla vigilia – Ho sempre amato confrontarmi anche oltre i confini isolani dove, in ‘carriera’, ho raccolto parecchie soddisfazioni. Adoro le nuove sfide. Anche per questo motivo ho accettato, con immenso piacere e gratitudine, l’invito da parte degli organizzatori».

La competizione entrerà nel vivo sabato 29 settembre con la disputa della “Aci Molise Show”, prova spettacolo in notturna allestita presso Campobasso ma proposta, quest’anno, con l’inedita formula dell’”uno contro uno”. La domenica, un menù ancor più ricco con i rimanenti otto tratti cronometrati.

Nell’analogo weekend ma in Piemonte, teatro del 25° Rally del Rubinetto, valido per la Coppa Italia 1^ zona, sarà la volta di Davide Craviotto. Il driver ligure, sempre alla guida della Peugeot 208 R2 by Bianchi, dovrà, giocoforza, fare i conti con i propri “demoni”, dopo esser stato incolpevole protagonista di un brutto incidente (seppur senza gravi conseguenze), nella passata edizione.

«L’anno scorso e, tengo a precisare per la prima volta, ho capottato sul Mottarone. Un’esperienza orribile che, in qualche modo, ha condizionato l’intera stagione 2018 nel corso della quale, difatti, non sono mai riuscito ad esprimermi al meglio, vista la totale assenza di serenità e della giusta concentrazione  – ha raccontato Craviotto – Alla luce di quanto detto, torno a San Maurizio d’Opaglio (sede di partenza e arrivo dell’appuntamento agonistico ndr) con un unico obiettivo: portare la vettura al traguardo senza guardare a tempi e risultato, nella speranza di poter sconfiggere non tanto gli avversari quanto le mie paure». Saranno 10 le prove speciali in programma e 88,2 i chilometri interessati dal cronometro.

Tutto pronto per il 35° Rally Città di Bassano

Domani, venerdì 28 la prima fase del rally moderno e dell’annesso storico  con le verifiche, lo shake down e la cerimonia di partenza dalla Concessionaria Frattin Auto a Cassola. Foto Marostica Fotografica

Bassano del Grappa (VI), 27 settembre  2018 – Si conta oramai in ore il tempo che separa dall’inizio della 35^ edizione del Rally Città di Bassano e 13^ del Rally Storico. Dopo l’approvazione della deroga da parte di Aci Sport, sono stati pubblicati gli elenchi iscritti che una volta di più hanno confermato il notevole gradimento per la manifestazione organizzata da Bassano Rally Racing e a questi risultati si è aggiunta la soddisfazione di avere conferma che il Rally Città di Bassano è una delle manifestazioni di punta del progetto “Bassano città europea dello sport”, come è stato ribadito durante la recente presentazione in municipio dall’assessore allo sport Oscar Mazzocchin.

Grande attenzione è stata posta alla sicurezza sulle prove speciali e alle zone riservate al pubblico al quale si raccomanda di seguire scrupolosamente le indicazioni dei commissari di percorso.

Questi gli orari delle prove speciali e della chiusura delle strade interessate:

P.S. 1 VALSTAGNA Km. 12,450. 1° passaggio ore 7.57 – chiusura strada dalle ore 6.30 fino all’ultimo concorrente. 2° passaggio ore 14.26 – chiusura strada dalle ore 13.00 fino all’ultimo concorrente.

P.S. 2 MARCESINA Km. 14,420. 1° passaggio ore 8.27 – chiusura strada dalle ore 7.00 fino all’ultimo concorrente. 2° passaggio ore 14.56 – chiusura strada dalle 13.30 fino all’ultimo concorrente.

P.S. 3 LAVERDA km. 10.150. 1° passaggio ore 11.19 – chiusura strada dalle ore 9.50 fino all’ultimo concorrente. 2° passaggio 17.48 – chiusura strada dalle ore 16.20 fino all’ultimo concorrente.

P.S. 4 MONTE CORNO km. 13.170. 1° passaggio ore 12.03 – chiusura strada dalle ore 10.30 fino all’ultimo concorrente. 2° passaggio 18.32 – chiusura strada dalle ore 17.00 fino all’ultimo concorrente.

Inoltre, sono cinque i riordini previsti dalla tabella dei tempi: il primo, quello notturno situato presso la ditta Bassano Parquet vedrà entrare la vettura numero 1 alle 20.17 di venerdì 28 e l’uscita è programmata per le 7.01 di sabato 29.

I successivi: alle 9.55 presso “Frigo Risto & Shop” a Cassola, ripetuto alle 16.24 e due saranno invece localizzati a Marsan di Marostica alle 13 e alle 19.29, quest’ultimo della durata di 15′ a differenza degli altri tre che saranno di 20′.

Quattro i parchi assistenza per le vetture moderne, tutti in via Colombo con durata di 15′ il primo e 20′ gli altri tre; per le auto storiche, un solo parco assistenza  sempre nella stessa località, nel quale entreranno dopo aver disputato le prime due speciali “Valstagna” e “Marcesina”.

Lo shake down si svolgerà dalle 13 alle 17 di venerdì sul tradizionale percorso di Via Stroppari  e Via Marchetti sulla “Salita della Rosina” e il relativo parco assistenza sarà situato nel parcheggio della discoteca LIV in località San Michele.

La due giorni bassanese inizierà con le operazioni di verifica presso Frattin Auto in via dell’industria 1 a Cassola previste dalle 8.30 alle 14; sempre dalla concessionaria, la partenza del breve alle 20.01 e ingresso in riordino a partire dalle 20.17. Ripartenza alle 7 di sabato e arrivo in Piazza Libertà dalle 20, ora in cui avrà inizio anche la cerimonia delle premiazioni direttamente sul palco.

Claudio Cogo e Dario Scapin tra i favolosi 130 del Bassano

I due portacolori di Rally Team si presenteranno ai nastri di partenza del “Mundialito Triveneto”, alla guida delle Ford Fiesta R5 di casa Xmotors. Foto di Fotosport

Montebelluna (Tv), 26 Settembre 2018 – È il Città di Bassano delle grandi occasioni, quello atteso da tutti per il prossimo weekend, con Xmotors che non poteva mancare ad un appuntamento di tale prestigio, desiderosa di cancellare in fretta un Adriatico travagliato.

Un elenco iscritti da capogiro che conta, tra storiche e moderne, una cifra impressionante per i tempi attuali del rallysmo nostrano: quasi duecento al via.

Due le Ford Fiesta R5 che saranno schierate dal sodalizio di Montebelluna, nell’edizione numero trentacinque di quello che viene definito, dagli addetti ai lavori, come “Mundialito Triveneto”, con i numeri a dar loro ampiamente ragione.

Numero undici, sulle fiancate della prima trazione integrale dell’ovale blu, per un debuttante di lusso, Claudio Cogo, che ha deciso di regalarsi una prima molto succulenta, in un contesto decisamente selettivo.

Il pilota di Marostica, rinomato interprete delle anteriori, sarà affiancato nell’occasione da Carlo Guadagnin, per i colori della scuderia Rally Team.

“Debutto in classe R5” – racconta Cogo – “nonchè prima presa di contatto con una vettura a trazione integrale, in tutti i sensi, perchè nemmeno nella vita di tutti i giorni ho mai guidato una quattro per quattro. Sarà molto interessante e stimolante. È la nostra gara di casa e quale occasione migliore per regalarci la possibilità di provare una vettura di prima fascia? In realtà avevamo pensato ad un salto intermedio, magari passando per una Super 1600 o Super 2000, ma poi abbiamo dato sfogo a questa sana follia. Conosciamo molto bene il percorso e non ci aspettiamo di essere competitivi come lo eravamo nel due ruote motrici. Lo scorso anno, qui, abbiamo chiuso noni assoluti, con una Clio gruppo A. La musica è decisamente cambiata ora.”

Sulla seconda Ford Fiesta R5, targata Xmotors, troveremo un esordiente Dario Scapin, il quale sarà protagonista di una sorta di ritorno a casa, essendo un acquisito trevigiano ma nativo di Bassano del Grappa.

Il portacolori della scuderia Rally Team, affiancato da Rudy Tessaro alle note, tornerà a calcare l’asfalto vicentino dopo una lunga militanza sui fondi a scarsa aderenza.

“Da nativo di Bassano del Grappa ma emigrato nella Marca” – racconta Scapin – “colgo l’occasione, dopo oltre quindici anni, di tornare a correre in queste zone. Escludendo la sfortunata parentesi del Dolomiti Rally, di quest’anno, il Bassano del 2001 è stata l’ultima gara che ho affrontato su asfalto. Salire su una vettura performante, come la Fiesta di Xmotors, su prove speciali così toste non sarà di certo facile. Abbiamo scelto un debutto non dei più semplici. Il nostro obiettivo sarà quello di maturare esperienza, strada facendo, perchè non abbiamo alcuna velleità di classifica, visto anche il parco partenti. Grazie di cuore a Francesco Stefan, di Xmotors, ai nostri partners ed un saluto a mamma. Ovviamente non sa che corro.”

 

Power Car Team: in cinque per il “Citta’ di Bassano”

Il Team Scledense si prepara per una delle gare più rappresentative dello stivale e mette in campo cinque auto: una 208 R5 per Panato, una 207 S2000 per Colferai, due Clio S1600 per Nicoletti e Baggio, una 208 R2 per Andreola. Foto Bettiol

Schio (Vicenza) – 27 settembre 2018. Power Car Team prosegue il proprio lavoro senza sosta e si prepara a scendere in campo in una delle gare più spettacolari del panorama italiano, il 35° Rally Città di Bassano. Un’edizione record con ben 189 equipaggi iscritti tra moderne e storiche, tra i quali spiccano cinque equipaggi bianco-verdi, 100 km di prove cronometrate e quattro PS da ripetere due volte.

Si presenta al via su una Peugeot 208 T16 R5 la coppia composta da Tiziano Panato e Michele Zandonà (nella foto), al debutto sulla vettura di fascia alta della casa del leone, desiderosi di emergere in una classe che si preannuncia combattuta e molto selettiva.

Prosegue la stagione anche per Carlo Colferai, stavolta affiancato da Massimo Moricone, ai nastri di partenza con la tanto amata Peugeot 207 S2000, alla ricerca di una nuova convincente performance che consolidi ed incrementi la serie positiva di risultati fin qui intrapresa.

Saranno poi schierate due Renault Clio 1600: la prima assegnata ad Alessandro Nicoletti, in coppia con Luca Zanrosso, candidato di diritto all’oro dopo le due vittorie di classe allo “Schio” e al “Grifo”, e la seconda per Stefano Baggio, con alle note Francesco Berdin, che porterà in gara per la prima volta la “millesei” francese.

Completa lo schieramento la coppia formata da Thomas e Niccolò Andreola, pronti a vendere cara la pelle a bordo della piccola di casa Peugeot, la 208 R2.

Power Car Team: Michele Rovatti ancora vincente al Casciana

CASCIANA TERME (PI) – Nuova prova di forza di Michele Rovatti, lo scorso weekend, aggiudicatosi per la quarta volta il Rally Casciana Terme, giunto quest’anno alla sua 36° edizione. Grazie ad una progressione insostenibile per gli avversari, il pilota toscano, fresco del titolo di Campione IRCup, a bordo della Renault Clio S1600, si è concesso l’ennesima vittoria, portando il proprio palmares stagionale a segnare un magistrale “otto su otto”.

Rammarico invece per Stefano Strabello, presente al 25° Rally dell’Adriatico, a bordo della Peugeot 208 R2, ritiratosi nelle prime battute della gara dopo un’uscita di strada.

 

Grande attesa per il 23° Rally del Molise: prevista alta qualità di piloti e vetture

In programma per questo fine settimana,  la gara sta registrando un notevole interesse tra piloti e squadre,  tant’è che è stato superato il plateau dello scorso anno. Sono iscritte ben sei vetture di categoria R5, insieme ad altre “supercar”, che promettono spettacolo e adrenalina.

CAMPOBASSO, 25 SETTEMBRE 2018 – Ultimi giorni di attesa, poi si accenderanno i motori al 23. Rally del Molise,  in programma questo fine settimana, e per il quale Aci Campobasso ha delegato a Prosevent la parte organizzativa, con il preciso obiettivo comune di tornare a vederla in palcoscenici cui era collocata sino agli inizi del terzo millennio, quando era “tricolore”.

Sono questi, gli ultimi momenti di attesa prima dell’avvio delle sfide e la soddisfazione degli organizzatori è ampia, avendo visto superato il plateau di iscrizioni dello scorso anno. L’elenco iscritti non è ancora approntato, lo sarà nei prossimi giorni, ma già si può dire che sarà un successo anche qualitativo: tanti “nomi” e vetture di livello, che animeranno le sfide su un percorso di alto profilo tecnico.

Sei vetture di categoria R5, le “regine” dei rallies nazionali, diverse “Super 1600”, poi vetture Super 2000, di classe R4, tutte portate in gara da grandi interpreti, sapranno regalare certamente emozioni forti. Per i pronostici, si dovrà attendere di sapere chi saranno coloro che le porteranno in gara.

Tradizione e novita’  per la logistica ed il percorso. Rispetto all’anno scorso sono rimaste invariate la Prova Spettacolo del sabato sera in città a Campobasso (Km.1,990), quest’anno proposta con la formula del duello tra due concorrenti (come accade adesso nelle prove di Campionato Italiano), prevista nella serata (ore 20,38) di sabato 29 settembre e la celebre prova di “Busso” (Km. 6,200) da ripetere tre volte, mentre verranno sostituite le prove di Casalciprano e Civitanova del Sannio, entrambe per frane presenti sui percorsi.

Le altre prove saranno la “Bosco Macere” (Km. 10,150, per tre volte), nella Valle del Tammaro, e la “Castelpetroso” (Km. 7.450, per due volte), in provincia di Isernia, conferma dell’interesse ad abbracciare quanto più possibile il territorio molisano.

In totale, gli impegni competitivi saranno nove, per un totale di 65,940 chilometri sui 280,120 dell’intero tracciato.

La cerimonia di partenza avrà luogo alle 19,30 di sabato 29 settembre a Campobasso, in Corso Vittorio Emanuele II, poi i concorrenti andranno a sfidarsi sulla “piesse” spettacolo, prima di entrare nel riordinamento notturno. L’indomani, domenica 30 settembre, il primo concorrente uscirà dal riordinamento notturno alle 7,00 e da lì si assisterà al confronto vero e proprio su un percorso estremamente tecnico quanto esaltante, intervallato da tre riordinamenti ed altrettanti service area a Selvapiana. L’arrivo, sempre a Campobasso, in Corso Vittorio Emanuele II, sarà a partire dalle ore 18,30.

X Race Sport “batte cinque” in Molise

Cinque portacolori del sodalizio questo fine settimana promettono scintille in una gara dal passato illustre. Foto Corini

CAMPOBASSO, 26 settembre 2018 – XRACE SPORT sarà in trasferta nel centro Italia, questo fine settimana, per il 23° Rally del Molise, gara nazionale dal passato glorioso,

Saranno ben cinque, i portacolori del sodalizio che andranno a sfidare le spettacolari e tecniche prove speciali molisane di una gara che si annuncia partecipata di “nomi” e vetture di alto livello.

La X Rossa è pronta a sventolare in alto con Gianluca Casadei – Cristian Isidori alla loro prima esperienza con la Škoda Fabia R5. Gara nuova, per loro, oltre che vettura nuova, ma anche voglia di riscatto dalla recente delusione per il ritiro al Rally RAAB di fine luglio. Vettura importante anche per Giuseppe Simone e Venanzio Aiezza, anche per loro una Škoda Fabia R5, con la quale contano di inserirsi ai vertici della classifica assoluta.

Al via, tutti con una Renault Clio Williams, anche Simone Biase – Massimo Sansone, Riccardo Di Ivorio – Riccardo Del Brocco e Pasqualino Norelli – Fiore Iscaro. Per loro grande voglia di divertimento con una vettura intramontabile, capace di permettere ancora grandi performance.

 

 

L’Erreffe Rally Team ancora in trionfo: Eric Camilli vince in Corsica

Ad una settimana di distanza dal successo di Marrone, Camilli regala un’altra vittoria all’Erreffe grazie al prestigioso sigillo ottenuto in Corsica. Molto bene anche Gravante e Marcoccia rispettivamente 3° e 4° al Rally Ciociaria.

CASTELNUOVO SCRIVIA (AL)- Un altro prestigioso successo va ad arricchire la bacheca dell’Erreffe Rally Team: dopo quello ottenuto una settimana fa in Sardegna con Marrone, questa volta è toccato all’asso francese Eric Camilli che, su Ford Fiesta R5, ha vinto un altro rally isolano: “preda” è stata la Corsica con il rally Corte Centre Corse, ambito nel quale il pilota transalpino ha prevalso sui  rivale Pierre Campana. Camilli, che porterà al debutto la nuova Polo R5 al Rally RACC, ha trionfato insieme a Francois Xavier Bouresi approfittando della gara per provare nuovi set-up della Ford Fiesta made in Erreffe.

Ampie soddisfazioni anche dai rally nostrani ed in particolar modo al Rally di Ciociaria: Giovanni Gravante ha sciorinato tempi importanti vanificati da un testacoda dovuto da una partenza a “gomme fredde” a causa dei ritardi di una prova speciale e al poco allenamento- quest’anno- a bordo di vetture di categoria R5. Arresosi all’impossibilità di puntare alla vittoria, Gravante, affiancato da Gino Abatecola (scuderia Giesse Promotion), ha puntato allo spettacolo completando comunque la corsa in terza posizione assoluta.

Ottimo invece Daniele Marcoccia (Biella Corse) che insieme a Malizia ha lanciato in orbita la Renault Clio S1600 dell’Erreffe ottenendo un favoloso quarto posto assoluto e primo tra le vetture a due ruote motrici.

Il 7° Rally del Sebino entra nella fase calda

Ancora pochi giorni per potersi iscrivere alla gara loverese che quest’anno vedrà la sua settima edizione. Certi della presenza Bendotti, Inverici, Casano, Imbrò e altri piloti locali pronti a darsi battaglia sulle speciali bergamasche. La gara si svolgerà sabato 6 e domenica 7 ottobre.

LOVERE (BG) – Ancora qualche giorno e le iscrizioni del Rally del Sebino saranno virtualmente chiuse; i prossimi giorni saranno gli ultimi momenti – quelli più febbrili- utili a determinare la lista definitiva dei partecipanti; il trend- si sa- è quello di aspettare sempre sino all’ultimo momento prima di inviare le adesioni ma ad una settimana dalla corsa, alla Sebino Eventi iniziano ad abbozzare un elenco provvisorio.

Alcuni nomi – In attesa di formalizzare le conferme verbali del plurivincitore Tosini o di Bondioni, il Sebino conta già sicuramente qualche nome importante: al via è certa la presenza di Gianpietro Bendotti su Renault Clio S1600 dopo che lo scorso anno assaporò il successo per metà gara. Non può mancare sulle strade di casa anche Alessandro Casano, sempre in “millesei” o l’onnipresente Inverici, al debutto nella classe regina dei rallyday; sempre da Brescia arriverà Guerrato mentre dalla vicina Vallecamonica Ivan Orsignola. Trasferta importante per il siciliano Imbrò che torna a gareggiare nel Nord Italia dopo le positive esperienze degli anni passati. Primi nomi anche in R2 dove già annunciano bagarre i forti Zanga e Imberti, due giovani dal piede molto pesante che già in altre occasioni hanno avuto modo di mostrare il loro talento: entrambi utilizzeranno delle Peugeot 208.

Apripista d’eccezione- Per l’edizione 2018 il Sebino avrà due apripista d’eccezione: su una vettura 00 ci saranno infatti Andrea Monti e Martina Cambiaghi. Monti è Consigliere di Regione Lombardia e già noto agli appassionati di motori: figlio dell’ex senatore Cesarino Monti e pilota sovente presente nel mondo delle corse, sarà affiancato dal neo Assessore regionale Martina Cambiaghi, apripista al recente Milano Rally Show. “E’ sempre un piacere essere al via di una corsa automobilistica– spiega Monti- perché è un ambiente che, come la politica, frequento da molto tempo. Ho corso l’ultimo rally nel 2016 ma ora non ci saranno i cronometri bensì solo la voglia di prendere parte al Sebino che, tra le altre cose, mi vide già presente da concorrente un paio di anni fa.”

“Ho iniziato da poco a conoscere il mondo dei rally- racconta il neo assessore Cambiaghi- ma sono rimasta subito affascinata: è una di quelle discipline sportive in cui la Lombardia eccelle e primeggia!”

Programma – La gara si svilupperà come sempre attorno a Lovere: terminate le verifiche pre gara, nella giornata di sabato 6 ottobre si effettuerà lo shake down sul tratto cittadino di Costa Volpino mentre domenica 7 i cronometri interverranno a partire dalle prime ore del mattino: Rogno vedrà il semaforo verde alle ore 8:20 mentre la Val di Scalve alle ore 9:05. Inframezzate da due riordini e parchi assistenza, le due speciali verranno ripetute rispettivamente alle ore 11:58 e 15:36, la Rogno, mentre 12:43 e 16:21 la Val di Scalve. La conclusione avverrà con le celebrazioni finali al Porto Turistico di Lovere la sera di domenica 7 ottobre alle ore 17:31.