Bochicchio-Baldi con la AM Sport e la Fiat Seicento Kit sotto il Rubinetto

Foto archivio Magnano

SAN MAURIZIO D’OPAGLIO (NO) – Tra i centoventitré iscritti al Rally del Rubinetto, gara che si correrà sabato e domenica e definirà i vincitori del Trofeo Pirelli Zona1, con il numero 152 sulle portiere della rossa Fiat Seicento Kit della AM Sport, Lorenzo Bochicchio e Gianluca Baldi cercheranno gloria e applausi lungo le strade attorno al Lago d’Orta. Per Lorenzo Bochicchio si tratta di chiudere un conto aperto con lo sorte che, a causa di una tanto banale quanto insolita e non prevedibile rottura di un tripode semiasse della loro Seicento, nella passata edizione lo aveva costretto al ritiro in vista del traguardo. Per Gianluca Baldi, invece, di una prima assoluta a dettare le note al ventottenne pilota di Gravellona Toce. Ad aiutare il primo e a tenere a battesimo il secondo ci penserà, come sempre, Antonio Marchio. Presente in assistenza con i suoi consigli, la sua passione e la sua professionalità al servizio di chi corre.

È l’ora del 7° slalom “Chiavari – Leivi”

Al via domenica con 65 vetture e l’organizzazione della scuderia Sport Favale 07. Foto archivio Valentina Fontana

CHIAVARI (GE), 28 settembre – Ultimi dettagli organizzativi per la 7^ edizione dello slalom in salita “Chiavari – Leivi” – Memorial “Graziano Borra”, una classica di questa specialità prevista domenica prossima, 30 settembre, con l’organizzazione della Sport Favale 07 in collaborazione con la locale Scuderia Auto Moto Retrò Leivi, che la sera prima della gara, con inizio alle ore 19, proporrà una grande festa, con gastronomia e musica, riservata a tutti i partecipanti e gli addetti ai lavori: un modo per stare insieme ed un preludio ad un evento che promette spettacolo. Domenica, dopo le verifiche tecnico – sportive dalle ore 8 alle 10:00, il briefing con il Direttore di gara, le prove libere alle 11:15 e, alle 13:00, il via alla prima delle previste tre manche di gara, con premiazione finale alle ore 18:30. Lo slalom si svolgerà su un tratto di 3 km della SP32 per il Bocco di Leivi, che domenica resterà chiusa al traffico dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle 13 alle 18.

Hanno dato la loro adesione alla gara 65 piloti. Tra i “big” al via, pronti a giocarsi il successo finale, l’emergente piemontese Erik Campagna (Formula Arcobaleno), Paolo Comelli (Formula Gloria), i liguri Andrea Drago (Erberth R3), Roberto Risso (L.R. 001), Marco Boggiano (Predator PC 08), Angelo Bonini (X1/9 Honda 2000) e Alessandro Polini (Polini 01 BMW). Tra gli outsider più quotati in lizza Gianluca Ticci (Fiat X1/9), portacolori della Sport Favale 07, gli agguerriti piemontesi Pasquale Patete e Gian Pasquale De Micheli, anche loro con le X1/9, Luca Veldorale (A 112 Kawasaki), il parmense Filippo Gennari (Renault Clio RS) e il genovese Danilo Mosca (Peugeot 205 GTI). Quattro i piloti Under 23 al via: Mattia Canepa (Citroën C2), Gianluca Ferretti e Alessandro Rozio con le Peugeot 106 e Mattia Delfino (Autobianchi A112 Abarth). In campo femminile sfida tra Sonia Castelli (Renault R5 GT Turbo) e la debuttante Laura Bottini (Peugeot 106).

 

La scuderia Sport Favale 07, organizzatrice della manifestazione, parteciperà alla gara con ben 23 vetture. Oltre che con i già citati Drago, Bonini, Mosca, Ticci, Delfino e Canepa, sarà in lizza con Vigo (R5 GT Turbo), Zaniboni (Lotus Exige), Bordo (Clio RS), Riitano (Fiat 127), Giovanni Accinelli (Citroën AX Sport), Graffigna (Autobianchi A112 Abarth), Ivan Pedrini (Fiat 126 prototipo), Gianluca Accinelli (Clio Williams), Belmessieri, Ratto e Tosi, tutti e tre su Peugeot 106, con le Clio di Motttola e dei due Solari, Michele e Luigi, Moscardini (Fiat Panda 100 HP) e con le bicilindriche storiche, le 500/650 Giannini NP di Vincenzo e Domenico Mascolo.

 

Nel 2017 vittoria di Pasquale Bentivoglio (Tatuus Kawasaki).Tutte le info sulla gara sul portale della scuderia, all’indirizzo http://www.sportfavale07.com, oppure su Facebook: Sport Favale 07 Scuderia e Organizzatore.

Rally del Rubinetto, passerella per l’equipaggio Giordano-Siragusa

SAN MAURIZIO D’OPAGLIO (NO) – Con il titolo di campioni della Classe R2B della Coppa Italia Zona1 già acquisito nel mese di luglio, l’equipaggio composto da Matteo Giordano e Manuela Siragusa sarà impegnato nel fine settimana al “25° Rally del Rubinetto“, ultima gara in calendario del trofeo.
Un percorso fin qui netto ed allo stesso tempo splendido per la coppia del Passatore che, a bordo di una Peugeot 206 R2B della FR New Motors, con la collaborazione di WRT, ha sbaragliato la concorrenza nelle prime tre uscite stagionali, “Valli Cuneesi”, “Rally Alba” e “Rally della Lanterna”.
Il “Rubinetto” si svolge in territorio novarese, con partenza ed arrivo in località San Maurizio d’Opaglio a pochi km dal Lago d’Orta. Tutto asfalto, composto da 10 prove speciali da percorrere tra sabato 29 e domenica 30 settembre, il “Rally del Rubinetto” è una gara tecnica e guidata, con tanti tratti veloci. Nel programma ufficiale comunicato dagli organizzatori del Pentathlon Motor Team, con l’ausilio di New Turbomark, sabato sono previsti due passaggi sulle prove “Giorgio Piola” e “Città di Borgosesia”, mentre domenica doppio giro sulle “Valduggia”, “Prelo” e “Mottarone”. In totale quasi 391 km complessivi di cui 80 di tratti cronometrati.

Matteo Giordano e Manuela Siragusa, a cui è stato assegnato il numero di gara 54, fanno parte di un agguerrito pacchetto di 123 vetture iscritte, per una delle gare più partecipate di tutto il 2018 nel nord Italia. Matteo prevede che “…sarà una gara bella e combattuta, che affronteremo con grande serenità ed altrettanta ambizione. Da una parte non abbiamo obblighi di classifica, dall’altra però vogliamo completare questa Coppa Italia finora perfetta per noi. L’umidità sarà un fattore così come diverse prove speciali che sono nuove per quasi tutti i partecipanti“.

Erreffe Rally Team al Rally del Rubinetto

Gualtiero Pastore sarà in gara su Renault Clio S1600 nella corsa novarese che si svolgerà nel weekend. Foto archivio VCO Rally/Andrea Soncin

CASTELNUOVO SCRIVIA (AL)- Erreffe Rally Team sarà presente con una vettura al prossimo 25° Rally del Rubinetto, gara che si disputerà tra sabato 29 e domenica 30 settembre.

Sugli asfalti novaresi attorno a San Maurizio d’Opaglio, capitale della rubinetteria, appunto, Gualtiero “Walter” Pastore si cimenterà su una Renault Clio S1600 dell’Erreffe Rally Team insieme all’inseparabile Massimo Tarrano. I due veterani del rallismo locale partiranno con il numero 39; la gara piemontese conta tantissimi iscritti –ben 123- e tra di essi anche sei vetture della classe S1600: Pastore se la dovrà contendere con Rolando, Pizio, Peruccio, Bruni e Zaccarelli, tutti concorrenti di pregio.

Il rally si svolgerà a cavallo di tre province (Verbania, Novara e Vercelli) e si snoderà su un tracciato che comprende dieci prove speciali e ottantotto chilometri cronometrati.

La Renault Clio di Pastore-Tarrano utilizzerà pneumatici Pirelli.

Sicurezza Stradale – Ad Alba con l’Aci Cuneo una tre giorni sulla sicurezza stradale dedicata a cittadini e studenti

Sabato 29 e domenica 30 settembre, in piazza San Paolo crash test gratuiti e dimostrazioni. Lunedì 1° ottobre coinvolti gli studenti delle scuole superiori di Alba. Organizzano Automobile Club Cuneo e Cinzano Rally Team

Sabato 29 settembre, dalle 12 alle 23, e domenica 30 dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 18.30, in piazza San Paolo ad Alba, si svolgerà la seconda edizione del week-end di sicurezza stradale dal titolo “Portiere aperte”. All’interno della piazza verrà allestito un laboratorio mobile con simulatori di impatto e di ribaltamento e verranno svolti dei crash test gratuiti per far provare al pubblico cosa significa trovarsi in particolari situazioni. Saranno inoltre forniti importanti consigli e informazioni. L’evento coinvolgerà lunedì 1° ottobre anche gli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole superiori di Alba, con una lezione di sicurezza stradale basata sul “Progetto Katedromos – il catechismo della sicurezza stradale” che si terrà dalle ore 10 presso il Palazzo mostre e congressi “G. Morra” (piazza Medford, 3). L’evento è organizzato dall’Automobile Club Cuneo e da Cinzano Rally Team con il patrocinio della Città di Alba, il contributo di Fondazione CRC, la collaborazione e l’aiuto della Concessionaria Gino, della Sara Assicurazioni e Santero958; quest’ultima sabato 29 settembre organizzerà all’interno dell’evento un’apericena gratuito ‘no alcol’, per sensibilizzare i giovani al divertimento e alla movida, ma senza eccessi. Per maggiori informazioni scrivere all’indirizzo email ufficiosportivo@acicuneo.it o contattare il numero 0171/440031.

“Secondo alcuni dati diffusi dalla Provincia a fine luglio – dichiarano i vertici dell’Automobile Club di Cuneo -, nei primi sei mesi del 2018 in provincia di Cuneo si è registrato un leggero calo dei morti sulle strade cuneesi. Ma si può solo parlare di un cauto ottimismo considerando che l’obiettivo di Aci, cioè dimezzare i morti entro il 2020, è ancora molto lontano dall’essere centrato. Non solo: se estendiamo il bilancio a livello nazionale, rispetto allo scorso anno registriamo, purtroppo, un aumento delle vittime sulle strade dopo la flessione del 2016. La rete viaria nazionale è davvero vasta, in molti casi obsoleta, non aggiornata nei sistemi di sicurezza passiva quali guard-rail, asfalto e aree di sosta. Difetti che riscontriamo anche lungo le arterie della nostra provincia. Sulla base di queste considerazioni, l’Automobile Club Cuneo torna dunque, per il secondo anno consecutivo, a sensibilizzare l’opinione pubblica e gli automobilisti in particolare, che percorrono le strade, sui comportamenti da tenere in caso di incidente in cui si è soggetti attivi o ‘vittime’. Lo faremo con una due giorni dedicata a tutti i cittadini e con una giornata esclusivamente pensata per gli studenti delle scuole superiori prossimi alla patente, con l’obiettivo di fornire loro rapidamente e in modo incisivo comportamenti più corretti sulla strada, al fine di prevenire e ridurre gli incidenti stradali facendo introiettare agli studenti, che sono poi giovani pedoni, ciclisti, ciclomotoristi e futuri automobilisti, stili e comportamenti corretti”. Sabato e domenica in piazza San Paolo sarà presente dunque un simulatore di crash test e di ribaltamento. Il pubblico potrà capire cosa si prova quando si è protagonisti di un incidente con annesso ribaltamento del mezzo. Grazie a megaschermi e presentazioni multimediali, i visitatori avranno occasione di apprendere facilmente il funzionamento di airbag e cinture di sicurezza, l’importanza dei seggiolini per i bambini e quanto sia fondamentale, per l’incolumità di chi guida, che i passeggeri seduti sui sedili posteriori usino le cinture di sicurezza. Nella giornata di lunedì 1° ottobre invece, sarà illustrato agli studenti il progetto Katedromos ideato da Leonardo Indiveri, che offre il meglio dell’incisività comunicativa proprio nella fascia di età in cui maggiormente è più difficile comunicare con i giovani i concetti legati alla sicurezza stradale. Gli argomenti trattati saranno l’uso del casco, gli effetti della velocità, l’importanza delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta. Un altro modulo didattico tratterà alcool e droghe ed effetti sulla guida dei veicoli. Gli alunni vivranno un crescendo di emozioni in cui si alterneranno spiegazioni scientifiche e momenti di particolare riflessione e commozione, il tutto condito con tanti supporti multimediali.

“Questa – concludono i vertici dell’Automobile Club Cuneo – è solo la prima parte del progetto di sicurezza stradale che vedrà nella primavera del 2019, la ripresa delle giornate di formazione con gli studenti delle scuole superiori di Saluzzo, Mondovì e Cuneo, ed un week end di sicurezza stradale che concluderà il progetto a Cuneo”.

Rally dell’Adriatico archiviato. Gara test a Tandalò per Rachele Somaschini

Dalle Marche alla Sardegna, continua l’esperienza sullo sterrato per Rachele Somaschini, che ha appena debuttato sulla Citroën DS3 R3T al Rally dell’Adriatico ed è già pronta per tornare a guidarla, questa volta nella cronoscalata di Tandalò in programma nel week-end.
In riva all’Adriatico la 24enne milanese ha colto un sofferto – ma importante ai fini del campionato – secondo posto nella classifica Femminile quando manca una sola gara al termine, il Rally 2 Valli in programma a metà ottobre. A Verona Rachele si presenterà con soli 3 punti di distacco dalla rivale in campionato e dunque con tutte le possibilità di lottare sino all’ultimo per aggiudicarsi il Tricolore di categoria.
“Una gara da archiviare quella sulla terra bianca dell’Adriatico. Mai avrei pensato di dover affrontare tutti i problemi che sono sopraggiunti nel week-end, preferisco voltare pagina e guardare avanti. Questo nuovo impegno in Sardegna – dice Rachele – è molto importante per me non solo perché posso proseguire il mio apprendistato al volante della Citroën Ds R3T ma soprattutto perché la gara è Charity partner della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica e sostiene il progetto #CorrerePerUnRespiro volto a raccogliere fondi per la lotta alla fibrosi cistica. A tal proposito vorrei ringraziare l’organizzazione per avermi ospitata in questa bellissima gara e per aver, da subito, sposato la causa sotto ogni aspetto”.
Una grave patologia, la fibrosi cistica, della quale anche Rachele Somaschini è affetta e che combatte fin dalla nascita. L’ambizioso progetto di sensibilizzazione da lei fortemente voluto e portato in ogni singola gara disputata, è ciò che maggiormente la gratifica. Sostenere la ricerca è l’unica strada per arrivare ad una cura risolutiva per sé e per tutti coloro che ne sono affetti.
A tal proposito, anche nell’ultimo appuntamento del Tricolore ci sarà una raccolta fondi direttamente sul campo di gara, a Verona, mentre sarà come sempre possibile attivarsi online tramite Facebook, sulla pagina ufficiale “Rachele Somaschini”, a favore del progetto di ricerca Task Force for Cystic Fibrosis. Ogni donazione, piccola o grande, consentirà un ulteriore passo avanti nella ricerca per il raggiungimento di una qualità e di una aspettativa di vita migliore.

Stefano Dall’Ò al via di un Città di Bassano stellare

Il portacolori di GDA Communication sarà della partita in un’edizione del “Mundialito Triveneto” da record, con quasi duecento iscritti tra auto moderne e storiche. Foto Fotosport

Modena, 26 Settembre 2018 – Era da tanto, forse troppo, tempo che non si restava così a bocca aperta, scorrendo l’elenco iscritti di un rally, ma i numeri, davvero impressionanti, ottenuti dall’organizzazione vicentina sono pronti a dare vita ad uno spettacolo di alta qualità.

Ecco riassunto, in poche parole, l’edizione numero trentacinque del Rally Città di Bassano, in programma per il prossimo weekend, con GDA Communication presente con una sola punta.

Toccherà al bellunese Stefano Dall’Ò difendere i colori della scuderia modenese, alla guida della consueta Peugeot 106 di gruppo N, con la quale si è reso protagonista, in questo 2018, di tante belle quanto sfortunate prestazioni. Archiviata la splendida rimonta al Dolomiti Rally, rallentata da problemi tecnici in avvio e culminata con il secondo posto a quattro decimi dalla vetta, il pilota della trazione anteriore della casa francese ha dominato letteralmente, con un vantaggio di oltre un minuto, nel successivo Piancavallo, firmando anche la generale nel produzione. Il terzo podio consecutivo, un secondo posto amaro che poteva essere tradotto in vittoria evitando due partenze anticipate, è arrivato in occasione dell’ultima trasferta, al Valli della Carnia. Un ruolino di marcia notevole per Dall’Ò, il quale sarà affiancato a destra dal compagno di mille avventure: Matteo Magrin.

 

“Quarta gara della stagione 2018” – racconta Dall’Ò – “alla quale ci presentiamo con una vittoria e due secondi posti. Senza qualche piccolo fuori programma potrebbero essere state tre vittorie filate. Siamo comunque contenti di quanto abbiamo dimostrato in questa stagione. Non torniamo a Bassano dall’edizione del 2015, della quale porto un bellissimo ricordo. Tre anni fa ottenemmo la prima vittoria di classe. Siamo davvero molto contenti di tornare qui.”

Per la trentacinquesima candelina da spegnere Bassano Rally ha deciso di riesumare prove speciali che hanno scritto pagine indelebili dell’evento vicentino.

Saranno quattro i tratti cronometrati sui quali i quasi duecento concorrenti si daranno battaglia Sabato prossimo: alla pluriconfermata “Valstagna” (12,45 km) si aggiungeranno le rispolverate “Marcesina” (14,42 km), “Laverda” (10,15 km) e “Monte Corno” (13,17 km), tutte da ripetere per due passaggi.

“Dalle ricognizioni svolte Sabato scorso” – sottolinea Dall’Ò – “possiamo dire che il percorso di questa edizione è davvero molto bello. Sono delle gran belle prove speciali. Delle quattro in programma conosciamo solamente la Cavalletto. Le altre tre sono tutte nuove per noi, rispetto all’edizione che abbiamo corso nel 2015. Il percorso è molto tecnico. La Valstagna in salita è la più tecnica delle quattro mentre sarà da tenere d’occhio la Marcesina, molto veloce e da pelo sullo stomaco. Sappiamo che la concorrenza locale sarà molto agguerrita. Ci aspettiamo sicuramente di fare bene e di continuare con il passo che abbiamo mantenuto sino ad oggi.”

 

Il quartetto Baldon Rally al Bassano dei record

Il team vicentino, al via del “Mundialito Triveneto”, schiererà Zanarella, Scalco, Spiller e Scalzotto, in un parco partenti di quasi centotrenta iscritti. Foto Fiorenzo Vaccari

Castelgomberto (Vi), 26 Settembre 2018 – Un Rally Città di Bassano da urlo, quello che si appresta ad aprire i battenti Venerdì prossimo, deciso a mettere in scena uno spettacolo degno di un rallismo di altri tempi, rimasto ormai nei cassetti dei ricordi nostalgici.

Quasi centotrenta i concorrenti che si sfideranno Sabato 29 Settembre, sui poco più di cento chilometri di prove speciali complessivi, e tra questi i colori di Baldon Rally saranno difesi da quattro portacolori, decisi a puntare alle posizioni che contano.

Tre francesine ed una giapponesina, tutto pepe, per il team di Castelgomberto che avrà in Antonio Zanarella il capo pattuglia.

Il pilota di Conco, già visto ad inizio anno al Rally del Grifo, sarà affiancato da Ilenia Ossato, sulla Peugeot 106 gruppo A, iscritta in classe A5.

Dopo il terzo gradino del podio firmato al Rally Città di Schio Leonardo Scalco tornerà alla guida della Citroën Saxo, gruppo N, di casa Baldon Rally.

Un appuntamento tanto atteso quanto delicato, trattandosi della gara di casa, nel quale punterà sicuramente, assieme a Marco Crestani, a replicare il valore già espresso nell’ultima uscita.

Dalla salita ai rally sarà invece il tema dominante della partecipazione di Federico Spiller, in gara con una Peugeot 106 di gruppo N assieme al compaesano Luca Ambrosini.

Per l’equipaggio di Roana si tratterà di un debutto a tutti gli effetti ma il passo dimostrato dal pilota vicentino, in occasione della Cronoscalata del Costo, lascia ben sperare per una gara non certo di apprendistato.

Dulcis in fundo, a completare il plotoncino targato Baldon Rally, con il numero centotrentadue sulle fiancate della Suzuki Swift R1, ritroveremo Andrea Scalzotto.

Il pilota di Cornedo, al rientro dopo il triste epilogo del Rally del Friuli di fine Agosto, tornerà a far coppia con l’esperto Christian Buccino, con il quale ha già condiviso, in questa stagione, la partecipazione al Rally di Roma Capitale.

Per Scalzotto il Rally Città di Bassano non sarà terreno sconosciuto infatti nella passata edizione, al volante della Peugeot 106 nel produzione, colse un brillante terzo posto di classe.

Un’occasione per allenarsi, fisicamente e mentalmente, ed arrivare al massimo della forma al prossimo Rally Due Valli, atto finale del Campionato Italiano Rally e del Suzuki Rallye Trophy 2018.

Quattro le prove speciali previste dal programma, da ripetere per due passaggi ciascuna: alla pluriconfermata “Valstagna” (12,45 km) si aggiungeranno le rispolverate “Marcesina” (14,42 km), “Laverda” (10,15 km) e “Monte Corno” (13,17 km).

 

“Un Città di Bassano da sogno” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “quello che ci apprestiamo a vivere il prossimo fine settimana. Se mettiamo assieme anche il rally storico si sfiora quota duecento. Numeri di altri tempi. Il percorso, con il rientro di tre prove che han fatto la storia di questa gara, è molto tecnico e selettivo. Sono tutte prove oltre i dieci chilometri. Sarà davvero una gara tosta ma, siamo certi, che i nostri portacolori sapranno dare il meglio.”

Valerio Scettri, al Bassano, nella carica dei 130

Il pilota di Este, portacolori di Irontech Motorsport, assieme al polesano Barison si prepara ad affrontare una delle edizioni più combattute del “Mundialito Triveneto”. Foto di Fotosport

Ospedaletto Euganeo (Pd), 26 Settembre 2018 – Il Rally Città di Bassano compie trentacinque anni e, per onorare al meglio questo importante traguardo, si prepara ad accogliere i quasi centotrenta iscritti che, nell’imminente weekend, metteranno in scena un’altra pagina importante della storia rallistica vicentina.

Numeri da capogiro per il “Mundialito Triveneto” che, grazie alla combinata con l’evento dedicato alle auto storiche, sfiorerà quota duecento concorrenti iscritti.

Ad un evento di così alta caratura Irontech Motorsport non poteva mancare ed ecco pronta, con il numero settantadue sulle fiancate, l’intramontabile Renault Clio Williams di gruppo A, condotta in gara da Valerio Scettri.

Sulla francesina da rally, sul sedile di destra, troveremo nuovamente il rodigino Michele Barison, punto fermo del team patavino da alcune trasferte.

“Questa edizione del Città di Bassano sarà sicuramente da ricordare” – racconta Scettri – “perché, scorrendo un elenco iscritti di questo peso, la mente torna ai fasti di un tempo passato, quando vedere quasi duecento equipaggi al via era una consuetudine. Purtroppo i tempi sono cambiati ed eventi in grado di attirare così tanta attenzione sono mosche bianche. Siamo felici di essere presenti su un palcoscenico così prestigioso, il quale racchiude una lunga tradizione nell’automobilismo nazionale. Non vediamo l’ora di prendere il via.”

 

Per la trentacinquesima edizione l’organizzazione dell’appuntamento bassanese ha voluto fare le cose in grande, rispolverando prove speciali che hanno scritto la storia.

Archiviata la passerella serale, prevista per Venerdì attorno alle ore venti, il fulcro dell’evento si sposterà sulla giornata di Sabato 29 Settembre, con quattro prove speciali, tutte di lunghezza superiore ai dieci chilometri.

Quattro classiche, da ripetere per due tornate ciascuna, con la “Valstagna” (12,45 km) ad aprire le danze, di buon mattino, seguita dalla rientrante “Marcesina” (14,42 km).

Un lungo trasferimento porterà i concorrenti verso le ritrovate “Laverda” (10,15 km) e “Monte Corno” (13,17 km).

Ad attendere Scettri al varco saranno altri nove, agguerriti, avversari, pronti a dare battaglia lungo gli oltre quattrocentoventi chilometri complessivi, dei quali oltre cento cronometrati.

 

“Il programma di questa edizione è bello, molto bello” – sottolinea Scettri – “perché sono state recuperate prove speciali storiche. Da tempo non si disputavano ed è molto emozionante calcare queste strade. Dal canto nostro abbiamo affrontato due volte il Bassano, nel passato, senza mai riuscire a terminarlo. Abbiamo sempre avuto problemi tecnici e, speriamo, di poter invertire il trend quest’anno. Dopo i bei risultati raccolti in questo 2018 vogliamo continuare a progredire. L’affiatamento con Michele cresce, il team è davvero ad altissimo livello di professionalità. Siamo pronti a dare il massimo a nostra disposizione per tagliare il traguardo.”

 

23° Rally del Molise: Giuseppe Testa tenta il bis

Questo fine settimana,  la gara si presenterà sulla scena nazionale con un plateau di iscritti di alto livello. Tra le 45 adesioni, ben 7 vetture di categoria R5 iscritte e molti “nomi”, tutti all’attacco del forte pilota locale  che punta ad un nuovo successo davanti al pubblico amico.

Campobasso, 26 settembre 2018 – Diffuso da poche ore l’elenco iscritti del 23. Rally del Molise,  in programma questo fine settimana, organizzato da Prosevent su mandato di Aci Campobasso.

C’è grande soddisfazione, nello staff organizzativo, per aver visto superato il plateau di adesioni dello scorso anno, peraltro con una notevole qualità, tra i 45 iscritti, di “nomi” e vetture. La grande passione ed il notevole lavoro “dietro le quinte” della manifestazione sono stati dunque premiati, andando a rafforzare l’obiettivo comune di tornare a vederla in palcoscenici importanti, come quando, agli inizi del millennio, era addirittura “tricolore”.

L’evento, oltre che ad una forte impronta sportiva è pensato in modo  convinto come importante traino per l’immagine del territorio e per la ricaduta economica nel comparto turistico, proprio derivante dai partecipanti e dagli appassionati ed addetti ai lavori al seguito. Infatti, il Rally del Molise è inserito in un Protocollo triennale siglato tra Aci e Regione Molise, iniziativa che prevede anche lo Slalom Città di Campobasso, un intervento finanziato con le risorse FSC 2014-2020 del Patto per lo Sviluppo della Regione Molise.

I motivi sportivi: Giuseppe Testa tenta il bis. Sette le vetture di categoria R5, le “regine” dei rallies nazionali, quattro le “Super 1600”, poi vetture Super 2000, di classe R4, che saranno tutte portate in gara da grandi interpreti. Grande attesa, ovviamente, per vedere di nuovo all’opera l’idolo locale, il giovane Giuseppe Testa, “figlio d’arte” nonché ex Campione Italiano Junior nel 2016. In coppia con il sammarinese Massimo Bizzocchi, su una Ford Fiesta R5, andrà alla ricerca del bis di allori dopo quello dello scorso anno, dopo una stagione non troppo fortunata nel tricolore rally. A contrastarne il passo ci sarà il forte laziale Andrea Minchella, con una Škoda Fabia R5 e con la stessa vettura si presenterà al via il romagnolo Gianluca Casadei, deciso a riscattarsi dopo la delusione per il ritiro dello scorso luglio al Rally Alto Appennino Bolognese.  Performance altisonanti si aspettano poi dal veloce siciliano Alfonso di Benedetto, con una più datata Peugeot 207 S200, con la quale promette comunque duelli sul filo dei decimi di secondo ponendosi ovviamente tra i favoriti al successo. Attenzione anche alle prestazioni di Fabrizio Luzzi e Jasmine Manfredi, anche loro con una Škoda Fabia R5,  e con loro anche Maurizio Mirabile (Škoda Fabia R5), Giuseppe Simone (Škoda Fabia R5) e Jacopo Civelli (Škoda Fabia R5). Nicola Pagnozzi proverà a stare in scia dei migliori con la sua Mitsubishi Lancer Evo IX preparata in gruppo R e certamente fa notizia il ritorno del napoletano Fabio Gianfico, grande protagonista dei rallies tricolori di poco tempo fa, al via con una Renault Clio S1600.

I portacolori della Squadra Corse Città di Pisa  bene al rally di Casciana Terme

Lorenzo Sardelli in grande evidenza con una eccezionale nona posizione assoluta, il primato di categoria e nell’Under 25. Foto Alessandro Zini

 PISA, 26 settembre 2018 – Buona trasferta per la Squadra Corse Città di Pisa al Rally di Casciana Terme che si è svolto lo scorso fine settimana.

In evidenza fin dalle prime battute il giovane portacolori della scuderia Lorenzo Sardelli che con Luigi Giovacchini divideva una Peugeot 208 R2 e che, con una gara perfetta, ha colto addirittura la nona piazza assoluta, la vittoria nell’Under 25 e quella della difficile classe R2B. Quinta piazza di classe per il navigatore Maurizio Ercoli che a fianco di Palmeri ha diviso la Citroën Saxo VTS lottando per il podio fino all’ultimo metro. Invece terza piazza di classe per un altro giovane portacolori del sodalizio pisano Daniele Pettinari che  a fianco del funambolico Berti con la Fiat Uno 70 ha guadagnato il terzo gradino del podio di classe. Buona gara di Fabrizio Orsini e Alessandro Moretti con la Peugeot 106 alla fine quarto della combattuta classe A5, analoga posizione ma in classe N1 per Alessandro Lurci che con Alessio Sandri divideva la sua Peugeot 106. Finalmente all’arrivo Giovanni Guerzoni e Massimo Salvucci con la rinnovata Peugeot 309 GTI 16V vettura in fase di sviluppo che finalmente ha trovato l’affidabilità, mentre continua la sua fase di apprendistato Fabio Fichi che con il figlio Matteo sta prendendo sempre più confidenza con  la sua Peugeot 106 Rallye.

Sfortuna per Filippo Nannetti ed il padre Franco che stavano effettuando una buona gara e rientrando nei top ten dell’assoluta quando sono stati costretti al ritiro per noie ai freni. Ritiro anche per Gaetano Notaro che è stato tradito dal motore della Peugeot 106 a disposizione e per Alessandro Acerbi invece che al suo esordio nei rally ha rotto invece un  semiasse della sua Peugeot 106.

Quindi una gara globalmente soddisfacente per la Squadra Corse Città di Pisa che alterna la parte agonistica a quella organizzativa con la conclusione del 2° Santa Croce Auto Classic raduno riservato alle vetture autostoriche che ha interessato una trentina di prestigiose vetture che hanno effettuato in due giorni circa trecento chilometri di percorso e che ha interessato le provincie di Pisa, Lucca e Pistoia.

Prossimi appuntamenti della Squadra Corse Città di Pisa saranno il Rally Città di Pistoia , il Rally della Val d’Orcia oltre che organizzare un corso per co-piloti evoluto, una full immersion di specializzazione per chi svolge questo delicato, ma basilare ruolo del navigatore.