Giorgio Bernardi, la vista dell’Arena passa per il Rubinetto

Gara test sul Lago d’Orta, in vista dell’impegno tricolore a Verona, per il pilota della Valle Po, conclusa con il terzo posto di Classe R2B e 18° assoluto al volante della Peugeot 208 R2B di Gliese Engineering, gommata Michelin per i colori della Meteco Corse. Foto ActionRace

MARTINIANA PO (CN), 2 ottobre – Ci sono situazioni nella vita che rimangono sospese come un groppo in gola. Per me, nell’ambito dei rally, il conto in sospeso ce l’ho con il Rally Due Valli, gara finale del Campionato Italiano Rally in programma a Verona a metà ottobre”. Giorgio Bernardi scorre il suo curriculum rallistico e la gara scaligera non gli va proprio giù.

Il Rally Due Valli è una bellissima gara e due anni fa, con la Peugeot 208 R2B, affiancato da Andrea Casalini stavo andando proprio forte. C’era una grandissima battaglia in classe, perché si decideva il titolo Junior e la Coppa Michelin di categoria, in cui avevo ancora delle possibilità di successo. Io ero fuori dai giochi per il titolo tricolore, ma potevo essere l’arbitro della situazione. E lo stavo facendo, in modo imparziale, stando davanti a tutti”.

L’annata 2016 è stata una stagione in cui il pilota della Valle Po ha dimostrato tutto il suo talento, cui ha fatto da contraltare la sfortuna di ritiri per cedimenti meccanici o addirittura la non partenza al Sanremo. La gara veronese doveva chiudere in bellezza una stagione difficile ed essere il trampolino di lancio per quella successiva. E Giorgio Bernardi ha interpretato nel migliore dei modi il suo ruolo, partendo subito all’attacco fin dal venerdì sera sotto il diluvio in cui chiude nono assoluto e primo fra le Due Ruote Motrici. Sabato grande attacco e prestazioni siderali fino a quando sulla prova Santissima Trinità trova un masso in traiettoria che gli fa esplodere cerchio e pneumatico costringendo l’equipaggio portacolori della Meteco Corse a percorrere parecchi chilometri su un cerchio, pagando 1’20” sul più diretto avversario. Nella ripetizione delle prove speciali, sistemata la Peugeot 208, Bernardi-Casalini ripetono le prestazioni della prima tornata e sembrano poter ritornare al comando delle operazioni della Michelin Rally Cup e della Classe R2B, ma nel ripassaggio sulla Santissima Trinità, l’equipaggio esce rovinosamente di strada e mette fine ai suoi sogni.

Per affrontare convenientemente il futuro Rally Due Valli del prossimo 11-13 ottobre, Giorgio Bernardi, affiancato dal ligure di Albenga Bruno Banaudi, si è presentato al via sabato e domenica scorsa del 25° Rally del Rubinetto, che si è svolto sulle montagne che si specchiano nel Lago d’Orta.

Questa è stata una gara test che ho affrontato con uno spirito assolutamente diverso dal Rally di Alba del giugno scorso. Il rally della Langa rappresentava il mio rientro dopo 18 mesi di inattività a causa dei miei pressanti impegni lavorativi. Avevo un’unica motivazione: andare forte e divertirmi, senza guardare la classifica e ne è venuto fuori un risultato esaltante. Al Rubinetto, invece, siamo andati per fare dei test con la Peugeot 208 R2B della Gliese Engineering di Giorgio Marazzato, equipaggiata con penumatici Michelin, per i colori della Meteco Corse, sicché abbiamo lavorato per tutta la gara sulla vettura per presentarci nelle migliori condizioni al prossimo Due Valli” sottolinea ancora il pilota di Martiniana Po. “Ciò non significa che non abbiamo spinto. Abbiamo chiuso terzi della Classe R2B che vedeva dodici concorrenti scatenati al via che si giocavano la Coppa Italia di Zona, oltre ai locali per cui il Rubinetto rappresenta la gara della vita. Abbiamo quasi sempre fatto segnare il terzo tempo di categoria, senza prendere rischi, staccando un paio di volte anche il secondo tempo di Classe, come è accaduto sulla Valduggia finale, dove abbiamo chiuso con il 18° tempo assoluto che ci è valso il 21° posto finale nella classifica generale. Ora siamo pronti per affrontare il Due Valli con buone possibilità di ben figurare”, conclude fiducioso Giorgio Bernardi.

 

Enrico Brazzoli e Winners Rally Team in Galles per il Mondiale Rally

TORINO – Mancano solo tre appuntamenti (Wales Rally, Rally RACC Catalunya e Rally Australia) al termine del World Rally Championship 2018 ed il finale di stagione si preannuncia entusiasmante non solo per la vittoria assoluta ma anche per quella del WRC3, il Campionato FIA riservato alle vetture a due ruote motrici. La classifica generale vede l’equipaggio composto da Enrico Brazzoli e da Luca Beltrame, schierato al via da Winners Rally Team a bordo della Peugeot 208 R2 del Team Vieffecorse, in quinta posizione assoluta ma con un ampio margine di crescita se verranno confermati i valori sportivi in campo.

Enrico Brazzoli, alla sua quarta stagione sulla scena mondiale (la terza nel WRC3 con la vettura gestita da Vieffecorse), viene da tre prestigiosi piazzamenti nelle gare fino ad ora disputate (primo a Montecarlo, quarto in Sardegna e secondo in Germania) e non vede l’ora di tornare ad affrontare gli sterrati gallesi che l’anno visto brillante secondo di categoria nel 2017: come in Germania lo scorso agosto, sarà nuovamente battaglia vera con il finlandese Taisko Lario, che precede il pilota italiano di soli nove punti, per spiccare il volo verso il podio della classifica assoluta.

Ho tantissima voglia di tornare a guidare sulle magnifiche strade sterrate delle foreste gallesi: per affrontare al meglio la gara, abbiamo programmato una sessione di test lungo le strade della “The Forest Rally School” a Carno, nel Galles del sud. Non vogliamo lasciare nulla di intentato e sono certo che, lavorando con cura nel corso del Monday Test, potremo affrontare la gara con tutti i presupposti per ben figurare” ha dichiarato Enrico Brazzoli in partenza per la Gran Bretagna “Lo scorso anno, per la prima volta su queste strade, sono arrivato secondo tra i piloti iscritti al WRC3 e conto di ripetere la bella prestazione del 2017, provando a conquistare il primo gradino del podio. Lo devo ai tanti tifosi che mi seguono, alle Aziende che mi stanno supportando dall’inizio della stagione, a Winners Rally Team che appoggia da anni le mie campagne nel WRC ed al Team Vieffecorse che mi ha sempre messo a disposizione una vettura perfetta. Abbiamo un pacchetto (auto, pneumatici, organizzazione) perfetto e sappiamo di essere in corsa per il titolo: è nostro dovere provarci e portare a casa un buon risultato”.

Il programma della gara prevede le verifiche tecniche a Deeside nel pomeriggio di mercoledì 3 ottobre e lo shake down a Clocaenog nella mattinata di giovedì 4 ottobre, a cui seguirà, in serata, la Prova Spettacolo a Tir Prince. Da venerdì 5 si inizierà a fare sul serio con la disputa delle prime otto Prove Speciali (quattro differenti da ripetere in due occasioni, per 110 km. totali). La gara proseguirà sabato 6 (con ulteriori nove P.S., per ulteriori 150 km.) mentre domenica 7 si disputerà l’ultima tappa, composta da cinque Prove (55 km. in totale), che si concluderà a Llandudno dopo 318 km. di impegni cronometrati.

La premiata ditta Miele&Miele sbanca il Rally del Rubinetto

Capolavoro dei Miele: vittoria assoluta di Simone su Ford Fiesta e terza posizione di Mauro su Citroën alla venticinquesima edizione del Rally del Rubinetto. Mauro si aggiudica il Trofeo Pirelli di Prima Zona. Immagini Alquati e Foto Jeger

OLGIATE OLONA (VA) – “Potevamo stupirvi con effetti speciali” diceva un noto spot degli anni ’80 e proprio così ha fatto la Miele’s Family alla venticinquesima edizione del Rally del Rubinetto, gara di Coppa Italia di Prima Zona valevole anche per il Trofeo Pirelli. Vittoria assoluta del 30enne Simone Miele, affiancato da Roberto Mometti su Ford Fiesta WRC e terza posizione di papà Mauro, con Luca Beltrame nell’abitacolo della Citroën DS3 WRC entrambe curate dalla Dream One Racing. Ma c’è di più: con questo podio assoluto Mauro si aggiudica il Trofeo Pirelli di Prima Zona al quale era abbinato un ricco montepremi (8000€ al primo assoluto) e come se non bastasse, a sigillare un fine settimana da ricordare, addirittura due “parimerito” di padre e figlio che hanno reso ancora più suggestiva loro personalissima gara.

“Sono al settimo cielo perché si avvera un sogno che avevo sin da bambino – racconta Simone- perché in queste zone venivamo a trascorrere dei fine settimana in famiglia e porterci tornare da vincitore fa un bell’effetto; rispetto al successo di un anno fa, però, c’è questo terzo posto di papà che è incredibile anche perché condito da due scratch ex aequo: già trovarne uno in un rally è difficile… due, sa davvero di evento raro”. Dodicesima vittoria in carriera per Simone Miele che con questa colleziona il terzo successo con tre navigatori differenti in questa stagione: dopo Val Merula con Beltrame e Milano Rally Show con la Spinetta, è il turno del Rubinetto con Mometti.

“Anche per me si tratta di una grande gioia –afferma il 62enne Mauro, poliedrico pilota capace di trionfare con le due e le quattro ruote a livelli importanti- perché essere insieme a mio figlio su un podio di un rally combattutissimo, difficile e con ben 123 iscritti è una sensazione che era quasi impossibile da provare ed invece… eccoci qua. Posso solo recriminare per delle noie all’elettronica che ci hanno rallentati nella giornata di sabato ma con questo esito tutto passa in secondo piano”.

Festa grande sul palco d’arrivo di San Maurizio d’Opaglio. Mentre i flash impazzano, gli applausi sono tutti per Simone&Mauro Miele, che con i loro navigatori hanno scritto sicuramente una pagina sensazionale del rallismo moderno.

Erreffe Rally Team: al Rally Rubinetto Gualtiero Pastore ricorda Frank Pozzi

Gara positiva per il driver di Borgomanero che con Massimo Tarrano chiude al 30° posto assoluto. Foto Luca Roncari

SAN MAURIZIO D’OPAGLIO (NO)- Gualtiero Pastore e Massimo Tarrano hanno completato il Rally del Rubinetto in 30° posizione assoluta. A bordo della Renault Clio S1600 dell’Erreffe Rally Team, il pilota borgomanerese ed il naviga gallaratese hanno disputato una gara in costante crescendo che li ha visti terminare in 4° piazza di classe.

Il gentleman locale però, non ha voluto dimenticare, sul palco d’arrivo, l’amico Francesco Pozzi, compianto pilota che questa gara aveva vinto nel 1999. “ il rally è molto bello ma mi ha fatto male tornare su queste strade che erano quelle di Francesco; passare da Pogno, fare il Mottarone… i ricordi che mi ha evocato questo rally mi hanno trasmesso molta malinconia per un caro amico che non c’è più!”

Efferremotorsport – Biggi e Melioli al Rubinetto hanno terminato la stagione di Coppa Italia

SAN MAURIZIO D’OPAGLIO (NO)- Con il Rally del Rubinetto è andata in archivio la stagione di Coppa Italia di prima zona ed il relativo trofeo Pirelli. Sono stati due gli equipaggi che hanno affrontato tutte le 4 gare di questo interessante trofeo, che aveva in dote un montepremi di 60.000 Euro.

Alberto Biggi e Marco Nari, che debuttavano su Škoda Fabia R5, hanno concluso in 13° posizione assoluta e ricca di errori.

“Purtroppo, soprattutto nella prima giornata, mi sono girato parecchie volte ed in qualche occasione si è anche spenta la macchina. Uno scotto da pagare su questa vettura davvero bella da guidare. Non siamo venuti in questa gara per fare risultato ma per poter completare la gara “ dice Alberto Biggi.

La stagione di Alberto Biggi proseguirà, il pilota di Genova sarà infatti presente al Rally Day Golfo dei Poeti, nei prossimi giorni verrà comunicato l’equipaggio e la vettura con la quale affronteranno la gara.

Positiva anche la gara di Davide Melioli e Davide Morando, al debutto su queste strade, sulla Peugeot 106 N2. Per loro, alla prima annata completa, un 54° assoluto, e 7° dell’ affollata N2 e soprattutto ha confermato il 4° posto assoluto nel 5° raggruppamento del trofeo Pirelli dietro ai fortissimi: Tosini, Iraldi e Gobbin mentre in Coppa Italia è salito sul terzo gradino del podio dietro ai soli Tosini e Iraldi.

“E’ stata una gara veramente bella con prove difficili ed una concorrenza molto agguerrita. Siamo soddisfatti del risultato. Alla nostra prima stagione rallistica il podio in Coppa Italia ci ripaga degli sforzi d’aver affrontato tutto il trofeo”.

A Rallylegend 2018 (11-14 ottobre) i campioni del mondo della storia dei rally

Ma anche tanti bei nomi del rallismo di tutta Europa. Foto Massimo Bettiol

REPUBBLICA DI SAN MARINO. Mikko Hirvonen e Craig Breen in gara, Kris Meeke tra le Legend Stars, Miki Biasion, Juha Kankkunen, Markku Alen, Andrea Aghini, Franco Cunico, Riccardo Patrese ed Emanuele Pirro nella Martini Racing Celebration sono grandi campioni che rappresentano la irresistibile attrattiva di Rallylegend.

Ma nel corposo e prestigioso elenco iscritti dell’evento sammarinese – centocinquanta macchine da sogno e altrettanti, appassionati equipaggi di tutta Europa e anche da altri Continenti – sono tanti i piloti e i navigatori che vantano palmares prestigiosi, spesso nell’ambito della propria Nazione, per i quali Rallylegend è l’appuntamento per tornare a stringere il volante, per divertirsi e far divertire.

Le Historic vere regine di Rallylegend. Sono le regine di Rallylegend, le vetture storiche. Spiccano le più “anziane”, la Steyr Puch dell’austriaco Moessler e la Ford Lotus Cortina di Nothdurfter, entrambe del 1965. Come la Renault 4GTL, con cui il portoghese Pinto Dos Santos ha frequentato il Mondiale Rally anni fa. I sammarinesi Davide Cesarini (Ford Escort RS) e Stefano Rosati (Talbot Lotus) sono tra i favoriti per la vittoria. Da ammirare anche la Lancia 037 di Claudio Covini, la Audi Quattro del lettone Ivars Velme, protagonista di vertice assoluto nei rally storici del suo Paese, e le Fiat 124 Abarth di Bazzocchi e Bertelli, le insolite Lada e le sempre affascinanti Ford Escort RS.

Trelles-Bedini duello d’altri tempi tra le “Myth”. A Rallylegend torna la sfida tra l’uruguaiano Gustavo Trelles (Toyota Celica St 205), più volte campione del mondo, e il modenese Piergiorgio Bedini, che in realtà le soddisfazioni più grandi se le è tolte nel Campionato Europeo e in Italia. Anche lui su Toyota Celica, avrà a fianco Faustino Mucci. Trelles e Bedini, in realtà, si sono incrociati raramente sulle speciali mondiali, ma entrambi le hanno frequentate con diverse fortune. Tra i pretendenti alla vittoria a Rallylegend, sicuramente da tenere d’occhio Salvatore Riolo (Subaru Legacy), più volte vincitore a San Marino, Marcello Colombini, pilota locale sempre protagonista di vertice con la BMW M3, Simone Romagna (Lancia Delta 16V), qui vincitore di categoria lo scorso anno. Ci sarà Marco De Marco (Subaru Legacy), al via di tutte le edizioni di Rallylegend, e immancabile anche Flaviano Polato, con la piccola e grintosa Fiat 126.  

“WRC-Kit Car” con tanti big a Rallylegend. Con Mikko Hirvonen e Craig Breen al via, la categoria “World Rally Car-Kit Car” catturerà molta attenzione. Anche perché, tra i piloti nostrani, Luca Pedersoli (Citroën C4 WRC) e “Dedo” De Domicis (Subaru Impreza WRC) cercheranno di inserirsi nella lotta al vertice tra questi “big”. Sono più di una quindicina le WRC al via, e si va dalle prime Peugeot 206 WRC e Toyota Corolla di fine anni novanta, fino alle Ford Focus WRC e Citroën C4 del 2008. Spiccano i nomi del danese Kristian Poulsen (Toyota Corolla WRC), che vanta ottimi risultati nel campionato tedesco dal 2004 al 2006, del ceco Jiri Jirovec (Toyota Corolla WRC), pilota di lungo corso, protagonista nelle gare nazionali del suo Paese e che adesso raccoglie risultati di valore nelle gare storiche europee, di Enrico Tortone (Ford Focus WRC), che vanta buoni risultati in gare evento aperte alle WRC, e del belga Philippe Olczyk (Peugeot 206 WRC), grande affezionato di Rallylegend.

Legend Stars tutto spettacolo. Questa è la categoria senza rilevamento tempi, dove si preparano a dare grande spettacolo macchine da sogno e piloti provenienti da tutta Europa, con Kris Meeke “super star” del gruppo. Piloti che non risparmiano numeri di alta scuola al volante della storia dei rally: Lancia Delta S4, Audi Quattro, Lancia 037, Porsche, Mitsubishi, Opel Ascona 400, Subaru Impreza, Toyota Celica, Lancia Delta Integrale, anche una rara Hyundai Accent WRC, quella del greco Putsakis, e tante altre. Tra i più applauditi ci saranno l’inglese Frank Kelly, funambolico con la Ford Escort MK2. E con la sua Lancia Delta S4 sarà, come consuetudine, della partita anche Paolo Valli, uno degli ideatori di Rallylegend, nonché  Presidente della FAMS, la Federazione Automotoristica Sammarinese. Dagli Stati Uniti arriva Ramana Lagemann (Subaru S7 WRC), che è stato pilota ufficiale Subaru negli Usa, nei primi anni 2000, con molti successi nell’X Games Rally e nella SCCA Pro Rally in Gruppo N, mentre dall’Irlanda, dove è stato protagonista in vari campionati nazionali proviene Thomas Fitzmaurice (Subaru Impreza WRC). Chantal Galli, dalla Svizzera, campionessa italiana rally femminile nel 1986 e 1988, si presenta a Rallylegend con la Lancia Delta Integrale. Ancora una volta al via il giornalista Michael Gerber (Toyota Corolla WRC), tedesco come Manfred Pommer (Audi Quattro), vice campione europeo di rallycross a metà anni novanta. Saranno della partita anche Franco Corradin (VW Golf), pilota di lungo corso, dai buoni trascorsi in gare nazionali e internazionali, e Edoardo Bresolin (lancia Rally 037), che vanta esperienze positive nel Mondiale Rally di pochi anni fa. Tra gli apripista, invece, immancabile la presenza di Graziano Rossi (BMW M3), centauro di valore qualche anno fa e papà di Valentino Rossi, mentre spettacolo è atteso dal funambolico Paolo Diana.

Bibendum Award eletto Icon of the Millenium

L’Omino Michelin, Bibendum, è stato eletto “Icon of the Millennium” (Icona del Millennio) dall’Advertising Week, leader globale USA nel campo degli eventi per i professionisti di marketing, marchi, advertising e technology. Il riconoscimento è stato conferito all’Omino Michelin il 1° ottobre a Times Square, a New York, nell’anno in cui Bibendum compie 120 anni.

Adeline Challon-Kemoun, Direttore Marche, Sviluppo Sostenibile, Comunicazione e Affari Pubblici del Gruppo Michelin, ha commentato: “Dalla sua nascita, nel 1898, grazie alla matita di O’Galop, Bibendum è più di un simbolo pubblicitario. Impersona tutto il Gruppo Michelin, i suoi valori, il suo impegno e la sua missione. È lui il portavoce del Gruppo nel campo del progresso della mobilità, comunica i messaggi, consiglia tutti gli utenti della strada e li accompagna in ogni viaggio.”

Uno dei marchi più antichi, personaggio noto mondialmente per simpatia, l’Omino Michelin ha contribuito significativamente al raggiungimento dell’11° posto di Michelin nella graduatoria mondiale del Reputation Institute.

Da 120 anni, Bibendum è un attore protagonista del successo di Michelin, leader mondiale nel campo della mobilità, per cui il Gruppo sviluppa pneumatici e realizza carte, guide, siti web, servizi e soluzioni digitali e app. Dalla nascita, l’Omino Michelin ispira simpatia e affidabilità, ed è il simbolo dello stretto legame tra Michelin e i suoi clienti.

Fin dalla sua fondazione, nel 1889, la missione di Michelin è quella di contribuire al progresso della mobilità di beni e persone attraverso la produzione e la commercializzazione di pneumatici per tutti i tipi di veicoli, dalle due ruote alle macchine movimento terra. Inoltre, Michelin accompagna il viaggiatore con un’ampia gamma di carte e atlanti stradali, guide turistiche, guide alberghi-ristoranti, il sito Internet viamichelin.it e app e sviluppa materiali ad alta tecnologia per l’industria della mobilità. Il Gruppo, la cui sede si trova a Clermont-Ferrand (Francia), è presente in 171 Paesi e ha 70 siti produttivi in 17 paesi diversi, che hanno prodotto 190 milioni di pneumatici (2017). Vi lavorano oltre 114.000 persone. Il suo Centro di Tecnologia, cuore del settore di Ricerca e Sviluppo, ha sedi in Europa, America del Nord e Asia. Michelin investe circa 700 milioni di euro l’anno in Ricerca e Sviluppo, strategia alla base di tutte le sue innovazioni.

Remember Frank Pozzi. Al via la sesta prova del Trofeo Nord Ovest

La sesta prova del Trofeo Nord Ovest auto storiche è To remember Frank Pozzi, una manifestazione fortemente voluta Paolo Azzi, presidente dell’ASD Correre per un sorriso. Un memorial, un omaggio, allo sfortunato pilota residente a Pogno in provincia di Novara, scomparso nel corso del Rally della Valle d’Aosta del 2005. Pozzi, che aveva 35 anni, stava effettuando la quinta prova speciale Saint Denis – Verrayer quando la sua Fiat Punto S1600 è uscita di strada e si è schiantata contro un garage. Con lui aveva perso la vita anche il suo navigatore Emanuele Curto.

La gara è in programma domenica 7 ottobre con partenza da Casale Corte Cerro, in provincia di Verbania e prevede prove a media ed a pressostati. Un percorso molto tortuoso sulle strade del Cusio. Da Casale Corte Cerro si punta a Fondotoce, Cambiasca, Aurano per salire poi ad Alpe Segletta e ridiscendere a Verbania. Si prosegue per Feriolo, Gravellona Toce, Alpe Colla, Omegna e si ritorna a Casale Corte Cerro dopo  80 km, 4 controlli orari e 12 prove cronometrate.

Il Trofeo Nord Ovest dopo le prove dell’Oltrepò pavese, della Nizza – Cuneo, della Trofeo Renati Boppio -Penice, i Castelli Lomellini, la Coppa della Valle d’Aosta per la penultima prova torna nel Cusio Ossola con la classifica ancora aperta. Dopo cinque prove Luciano Cacioli è primo tra i piloti con Mauro Bonfante, secondo per 7 punti.  Tra i navigatori guida Cinzia Bruno davanti a Francesco Giammarino.

Aprono le iscrizioni a “La Grande Corsa 2018”

Entra nella fase decisiva la seconda edizione del rally storico di Chieri organizzato dall’associazione Amici di Nino. Sulle nove prove speciali gran finale per i protagonisti del TRZ, del Memory Fornaca e della Michelin Historic Rally Cup. Foto G&P

CHIERI (TO), 2 ottobre 2018  – Dopo un gran mole di lavoro per definire programma e percorso, l’Associazione “Amici di Nino” e finalmente pronta per svelare tutte le novità de “La Grande Corsa 2018” che a seguito del buon riscontro dello scorso anno quando fece il grande passo diventando un rally storico, si ripropone forte delle validità acquisite per l’imminente edizione in programma sabato 3 e domenica 4 novembre 2018.

Oltre alla validità per il Memory Fornaca che avrà coefficiente 2, a Chieri si giocheranno anche le sorti del Trofeo Rally della prima Zona oltre che della prestigiosa Michelin Historic Rally Cup; ma sulle prove tracciate tra le province di Asti e di Torino saranno presenti anche altri equipaggi locali che vorranno ben figurare sulle strade di casa; altrettanto vale per gli sfidanti della regolarità sport giunta alla terza edizione.

Dalle 8.30 di giovedì 4 ottobre inizierà il periodo per l’invio delle iscrizioni il cui termine è fissato alle 18 di lunedì 29 ottobre prossimo. Il radar del percorso sarà distribuito domenica 28 ottobre dalle 10 alle presso l’Enoteca alla Stazione di Chieri e sempre nella stessa giornata sarà possibile effettuare le ricognizioni, fino alle 18.30; le medesime saranno effettuabili anche venerdì 2 novembre con lo stesso orario.

Cambia la sede delle verifiche sportive che saranno ospitate presso il Park Hotel di Chieri, dalle 9 alle 13.30 di sabato 3 novembre mentre le tecniche si terranno dalle 9.30 alle 14 in Piazza Quarini.

Alle 15.30 dal centro città la partenza del prologo che prevede lo svolgimento della prova speciale “Rivalba” terminata la quale le vetture faranno ingresso nel parco chiuso in zona industriale a Chieri; alle 8 di domenica 4 novembre la ripartenza per andare a disputare le quatto prove che nell’ordine saranno: “Moncucco”, “Montafia”, “Cinaglio” e “Monale”. Dopo la ripetizione dei tratti cronometrati, l’arrivo previsto per le 16.45 dopo aver percorso 310,17 chilometri 68,06 dei quali di prove speciali.

Sempre in centro città, subito dopo l’arrivo, si terrà la cerimonia delle premiazioni.

Oltre al rally storico, a seguire si svolgeranno su medesimo percorso la regolarità sport e la non competitiva “All stars” per le vetture in configurazione gara.

Le novità Q8 in anteprima al Porsche Festival di Imola

Due giorni di festa tra gli amanti dei motori Porsche e Q8.

 IMOLA (BO) – Sabato 6 e domenica 7 Ottobre sul circuito di Imola si terrà il Porsche Festival in occasione dell’ultima gara del Campionato Porsche Carrera Cup Italia. I due marchi premium, Kuwait Petroleum Italia S.p.A. (Q8) e Porsche, uniti dagli stessi obiettivi e valori, sono stati partner ufficiali per tutta la stagione 2018 nel campionato monomarca organizzato dalla prestigiosa casa automobilistica, dove Q8 ha avuto modo di sottolineare le alte prestazioni dei propri prodotti, nonché l’attenzione verso innovazione e ricerca continua.

In occasione del Porsche Festival, Q8 sarà presente con uno stand nel circuito di Imola dove verranno presentate le tante novità attraverso experience indimenticabili. Protagonisti quindi il nuovo programma fedeltà StarQ8 e l’innovativa offerta dedicata alle aziende e ai professionisti con CartissimaQ8 e RecardQ8. Per rendere la giornata in pista, così come il viaggio, più leggera all’interno dello stand Q8 tanti gadget a disposizione e la possibilità di iscriversi a un’esclusiva salita in mongolfiera, nuova icona del marchi, per godersi lo spettacolo del Porsche Festival da un’insolita prospettiva.

“Q8 è alla continua ricerca di innovazione per offrire un servizio sempre migliore ai propri clienti” – aggiunge Gherardo Bisi, direttore marketing di Kuwait Petroleum Italia – “e la partnership, con un marchi innovativo e di prestigio come Porsche, permette di sottolineare i  nostri valori di marca tra cui passione e tecnologia. Stiamo inoltre ampliando ulteriormente l’offerta di servizi digitali poiché, ad oggi, il 10% dei clienti  usa la nostra app, ma vogliamo crescere in tal senso e il Porsche Festival sarà un’ottima occasione in cui promuovere tutte le nostre iniziative”.

Il programma fedeltà StarQ8. Primo tra tutti il nuovo programma StarQ8, attivo dal 1° Ottobre 2018, al quale sarà semplicissimo aderire, approfittando del desk nello stand o, come di consueto, presso i punti vendita Q8 o attraverso il sito StarQ8. Raccogliere i Punti Stella sarà molto semplice: al primo login da APP si ricevono sin da subito 50 punti; si accumula 1 punto ogni litro di carburante self; ogni 1000 litri altri 50; 20 punti per il compleanno; 50 punti ogni litro di lubrificante auto e moto minerale in confezione da 1 e 4 litri e 100 punti per quello sintetico. Ma la vera novità di quest’anno è che con il rifornimento effettuato in modalità servito e rifornendosi di prodotti Q8 Hi Perform (100 Ottani e Diesel) i punti si moltiplicano. Quest’anno l’offerta a catalogo si amplia con i premi firmati Porsche come cappellino, tazza e chiavetta USB.

Le carte carburante CartissimaQ8 e la prepagata RecardQ8. Altre offerte interessanti per aziende e professionisti, sono CartissimaQ8 e RecadQ8, utilizzabili su tutto il territorio nazionale e utili per semplificare la gestione amministrativa dei rifornimenti. In vista della nuova normativa riguardante l’abolizione della scheda carburante, Q8 ha voluto rispondere con una soluzione che permettesse, in modo pratico e veloce, di vagliare la tracciabilità elettronica dei pagamenti ai fini della deduzione fiscale:

CartisimaQ8 che permette di gestire interattivamente la flotta aziendale, ricevere fatture facilmente scaricabili, usufruire di condizioni commerciali personalizzate nonché di pagare direttamente tramite SDD con dilazione di pagamento.

RecardQ8 è invece una carta prepagata ricaricabile dedicata ai titolari di partita IVA. Una soluzione di facile utilizzo, personalizzabile, sicura e ricaricabile con PayPal, MyBank o in contanti, direttamente presso il gestore di fiducia. Inoltre, prevede l’emissione di fatture riepilogative elettroniche per il recupero dell’imposta agevolando i professionisti indipendenti in maniera smart e senza l’onere di una carta di credito comune.

In chiusura le iscrizioni al Rally della Val d’Orcia

Prima gara del Raceday Rally Terra 2018-2019. L’edizione del decennale conferma il format delle ultime edizioni con il consueto ed importante apporto dei comuni di Radicofani e di San Casciano dei Bagni.

 RADICOFANI (SI), 1 ottobre 2018 – Tutto pronto per decima edizione del Rally della val d’Orcia in programma il 13 e 14 ottobre prossimi, manifestazione che vede la scuderia Radicofani Motorsport nel ruolo di organizzatore e che aprirà le sfide per il Raceday Rally Terra 2018-2019 confermandosi così un importante punto di riferimento nazionale degli appassionati del motorsport. Per la prima volta la Radicofani Motorsport affronterà il timone della gara dopo anni di affiancamento riuscendo così a proseguire il lungo percorso necessario per far fronte nel migliore dei modi alla organizzazione di una manifestazione complessa ed articolata come un rally che coinvolge non solo gli appassionati, ma gli enti locali, amministrazioni e promozione delle attività del territorio.

Una manifestazione che è cresciuta anno dopo anno e che vede al via equipaggi provenienti non solo da tutta la penisola ma anche dall’estero. Infatti tra i primi iscritti di questa edizione il campione boliviano Roberto Saba che sarà sicuramente un grande motivo d’interesse e di confronto con i nostri piloti, visto che lo scorso anno il giovanissimo boliviano Bulacia colse con autorità il podio. Due i punti di riferimento per gli appassionati: il borgo di Radicofani e quello di San Casciano dei Bagni, vicini e protesi ad ospitare la manifestazione fin dalle prime battute.

Il percorso inoltre seguirà la collaudata struttura dello scorso anno che ha entusiasmato sia i conduttori, che gli addetti ai lavori ma anche gli appassionati. Confermate quindi le prove di Radicofani lunga Km. 12,61 e di San Casciano dei Bagni di Km. 6,48 che saranno ripetute tre volte, per un totale di tratti cronometrati di Km. 57,27 su un percorso globale di Km. 179,81 e quindi un percorso compatto e concentrato che ad ogni giro di prove speciali prevede il Riordino a San Casciano dei Bagni e il classico Parco Assistenza nella ampia e comoda Zona Industriale Val di Paglia.

Le iscrizioni alla gara organizzata dalla Radicofani Motorsport chiuderanno venerdì 5 ottobre, mentre venerdì 12 ottobre dalle ore 21.00 alle ore 23.00 saranno previste le verifiche pre gara per i conduttori che parteciperanno allo shake down in programma invece sabato 13 ottobre dalle ore 09.00 alle ore 12.00 . Le verifiche pre gara proseguiranno sabato 13 dalle ore 08.00 alle ore 13.30, mentre le ricognizioni del percorso saranno in programma nella stessa giornata dalle ore 12.30 alle ore 17.30.

Sempre sabato 13 ottobre prevista la partenza ufficiale della gara dalla consueta e suggestiva Piazza San Pietro di Radicofani con inizio alle ore 19.01 e riordino notturno previsto nella Zona Industriale della Val di Paglia. Domenica 14 ottobre inizierà la gara vera e propria con l’uscita dal Riordino notturno a cui seguirà il primo parco Assistenza e alle ore 9.00 partirà la prima prova speciale di Radicofani.  Seguirà quella di San Casciano dei Bagni che saranno ripetute tre volte intervallate sempre da un riordino e da un parco Assistenza. L’arrivo è previsto sempre a Radicofani alle ore 16.20 con premiazione sul Palco d’arrivo a cui seguirà il  Parco Chiuso presso gli Impianti Sportivi. La base logistica della gara sarà il Palazzo Comunale di Radicofani che ospiterà la Direzione Gara, Segreteria, Sala Classifiche e Sala Stampa.

Lo scorso anno vinse, per la sesta volta, il trentino Alessandro Taddei che affiancato da Gaspari aveva a disposizione una Škoda Fabia R5, seconda piazza per il duo Hoelbling-Grassi su analoga vettura,  mentre terzo un giovanissimo Bulacia, astro nascente  boliviano invece su Ford Fiesta R5.

Al Rally Due Valli anche Luca Rossetti ed Elwis Chentre

Nell’appuntamento di Verona, che deciderà il Campionato Italiano Rally 2018, al via anche il vincitore del 2017 Rossetti e il pilota aostano Chentre, ad impreziosire un elenco iscritti che si preannuncia decisamente interessante.

VERONA – Sarà un Rally Due Valli decisamente interessante. Mentre le iscrizioni sono ancora in corso per tutte le manifestazioni in programma, chiusura fissata per martedì 3 ottobre alle ore 12:00, spuntano i primi nomi importanti tra gli equipaggi che parteciperanno al prossimo 36° Rally Due Valli, appuntamento di chiusura del Campionato Italiano Rally 2018 in programma dall’11 al 13 ottobre a Verona.

Grande attesa per le sfide ancora aperte, in primis quella per il titolo piloti aperto a quattro possibili soluzioni. Umberto Scandola affronterà la gara di casa da leader della graduatoria con 57.5 punti al volante della Škoda Fabia R5 di Škoda Italia Motorsport. Ad inseguire Paolo Andreucci, sulla Peugeot 208 T16 R5 di Peugeot Sport Italia, che arriverà al Due Valli a quota 57 punti. Ancora aperti i giochi anche per Simone Campedelli, a 52 punti, al via con la Ford Fiesta R5 della Orange1 Racing preparata da Vieffecorse e per l’alfiere Ford Racing Italia Andrea Crugnola, che con 45 punti è quello più distante dall’obiettivo, al termine di una stagione dove è stato però la sorpresa del campionato.

Ma se la lotta per il Campionato sarà sicuramente fra questi quattro piloti, spuntano nomi interessanti che potrebbero inserirsi nella lotta alla vittoria. Attenzione allora a Luca Rossetti, che ha confermato la partecipazione al Rally Due Valli con la Hyundai i20 R5 della Friulmotor con la quale ha chiuso al quarto posto il recente Rally Alpi Orientali. Il pilota pordenonese ha già vinto l’edizione 2017 del Due Valli e sicuramente viene a Verona per cercare il bis, libero da alchimie di classifica. Altrettanto può dirsi di Elwis Chentre, già vincitore nel 2013 quando il Due Valli fu Coppa Italia, al via in questa edizione con la Škoda Fabia R5 che lo ha visto vincente al Rally del Moscato lo scorso luglio. Tra i piloti di casa tante le sorprese di un gruppo nutrito ed agguerrito guidato sicuramente da Luca Hoelbling, il gentleman veronese che tornerà al Due Valli con la  Škoda Fabia R5 di S.A. Motorsport Italia.

Aperta ed entusiasmante anche la battaglia per il Campionato Italiano Rally Asfalto, con la presenza confermata, oltre al leader Andrea Crugnola, anche di Giacomo Scattolon e Rudy Michelini, entrambi su  Škoda Fabia R5. Fra i top driver al via anche Marco Pollara (Peugeot 208 T16 R5), Andrea Dalmazzini (Ford Fiesta R5) e Antonio Rusce (Ford Fiesta R5), ma tutte le novità in merito all’elenco iscritti saranno aggiornate e divulgate nei prossimi giorni.

 

5^ Maggiora 4×4 Experience, tre giorni dedicati al fuoristrada

Motori ed enogastronomia protagonisti a Maggiora Offroad Arena il 5/6/7 ottobre

MAGGIORA (NO) – Weekend da non perdere per gli amanti del fuoristrada: il 5/6/7 ottobre si terrà a Maggiora Offroad Arena la quinta edizione di Maggiora 4×4 Experience, raduno multimarche che vedrà coinvolti centinaia di fuoristrada provenienti da tutta Italia. Maggiora 4×4 Experience sarà caratterizzato da un percorso, lungo circa 5 chilometri, che comprende itinerari di tre livelli contrassegnati da diversi colori, secondo la più nota classificazione delle piste da sci, distinguendone così il crescente livello di difficoltà.
Il tracciato Blu è adatto a vetture 4×4 in tipico assetto stradale, mente quello Rosso richiede alcuni elementi di preparazione (quali roll-bar, sedile e cinture da competizione); il percorso più estremo, contrassegnato dal colore Nero, sarà invece destinato esclusivamente a prototipi ad alto tasso di elaborazione. Il percorso sarà completamente naturale, immerso nel verde su strade che normalmente sono chiuse al traffico veicolare e che si inerpicano sulle pendici delle colline attorno a Maggiora Offroad Arena, alternate a dossi e guadi nel torrente Sizzone; sarà poi approntata un’area twist, con buche ed elementi di difficoltà creati artificialmente per l’evento, sempre nuovi, per mettere alla prova la tenuta delle vetture e l’abilità dei piloti. Gli spettatori potranno assistere gratuitamente alle evoluzioni dei partecipanti al Raduno.
Sapori & Fuoristrada. Maggiora 4×4 Experience sarà caratterizzata da una serie di eventi collaterali: venerdì sera Show Time con Dj Set dalle 20.00; sabato 6 ottobre sarà la volta della prima edizione di Sapori & Fuoristrada, una serata evento in programma presso la Piazza del Gusto di Maggiora Offroad Arena.
Sarò possibile gustare le eccellenze del territorio grazie alla presenza di sette produttori di vino, un produttore di birra, un produttore di cioccolato; i prodotti potranno essere gustati in abbinamento ai piatti della tradizione locale novarese. A rendere ancor più gradevole la serata sarà la musica del Vocalduo Portofranco. Le serate sono aperte a tutti.

Team Bassano trionfa al Rally Storico Città di Bassano

Splendido uno – due di Tolfo-Bordin e Iccolti-Zambiasi al rally conclusivo del Trofeo di  Seconda Zona e nuova vittoria tra le scuderie. Foto Marco Pittarel

 Romano d’Ezzelino (VI), 2 ottobre 2018 – Ancora un fine settimana denso di soddisfazioni per il Team Bassano che piazza una doppietta di equipaggi ai primi posti del 13° Rally Storico Città di Bassano, svoltosi nello scorso fine settimana e valevole quale ultimo dei quattro appuntamenti del Trofeo Rally della seconda Zona.

Con una condotta di gara perfetta, Dino Tolfo e Alberto Bordin hanno preso il comando fin dalla prima prova ben assecondati dalla Lancia Rally 037 e, aumentandolo speciale dopo speciale, hanno sbaragliato la concorrenza conseguendo la quarta vittoria in sei partecipazioni al rally di casa.  Festeggiano anche Agostino Iccolti e Lucia Zambiasi che, con una prestazione di alto livello portano la Porsche 911 RSR sul secondo gradino del podio assoluto aggiudicandosi anche la classifica del 2° Raggruppamento e con un’altra coupé di Stoccarda, la SC in versione Gruppo B, Jacopo Rocchetto ed Elia De Guio sono autori di un’ottima gara: con una vettura utilizzata per la prima volta, occupano a lungo il terzo gradino del podio cedendolo solo a due prove dalla fine; chiudono quarti assoluti e secondi di classe.

Scorrendo la classifica assoluta, in settima posizione si piazza la Lancia Stratos di Giorgio Costenaro e Sergio Marchi che conseguono anche il secondo posto di classe “oltre 2000” dove sul terzo gradino sale la Porsche 911 RSR di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro, undicesimi nella globale e subito dietro concludono Nereo Bonollo e Thomas Ceron con la BMW M3 con la quale hanno dato gran spettacolo lungo le prove speciali. Positivo anche il risultato ottenuto da Gianluigi Baghin ed Elena Rossi, terzi di classe e sedicesimi assoluti con l’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2. All’arrivo anche l’altra BMW M3 di Alberto Moronato e Michele Orietti, ventunesimi, e sul gradino successivo dell’assoluta salgono Lorenzo Scaffidi e Daniele Cazzador che portano la Fiat Uno Turbo Gruppo A in seconda posizione di classe, piazzamento che conseguono anche Gianluca Testi e Marco Benvegnù con la loro BMW 318 IS Gruppo A, precedendo i compagni di scuderia Angelo Porcellato e Paola Travaglia su Peugeot 309 GTI.

Gara sfortunata per Giampaolo Basso ed Enrico Gastaldello che si fermano per la rottura di un bilanciere della Porsche 911 RSR dopo aver recuperato tre posizioni nell’assoluta; altri problemi meccanici, hanno costretto al ritiro le Alfa Romeo Alfetta GT di Gianfranco Pianezzola e Mirko Tinazzo e la GTV di Matteo Cegalin e Gilberto Scalco. Ferme anzitempo anche la Citroën AX di Giorgio Santagiuliana e Matteo Zoso, la Porsche 911 S di Roberto Bordignon e Beatrice Croda oltre alla Renault Alpine di Luigi Capsoni e Denis Masin. E’ stata invece un’uscita di strada a metter fuori gioco l’Opel Ascona SR di Stefano Chiminelli ed Enrico Strapazzon. Infine, nella classifica dedicata alle scuderie, una nuova vittoria per il Team Bassano.

Un ulteriore equipaggio era in gara nel rally moderno: quello formato da Matteo Armellini e Marco Comunello che hanno portato in terza posizione di classe la Renault Clio Williams.

Altri due conduttori portacolori dell’ovale azzurro hanno sono scesi in gara domenica scorsa: Stefano Cracco allo Slalom di Bolca dove si è piazzato in ventiquattresima posizione con la Peugeot 208 T16 e Stefano Carminati che ha partecipato alla Coppa del Chianti Classico alla guida di una BWA F3 con la quale si è piazzato in sessantasettesima posizione assoluta e terza di classe.

Nel prossimo fine settimana si correrà in Sicilia il Rally Storico della Valle del Sosio al quale sono iscritti Marco Savioli ed Alessandro Failla con la BMW 2002 Tii.

X Race Sport a podio in Molise con Casadei-Isidori

 

Grande performance del driver romagnolo, al debutto con la Škoda Fabia R5 e per la prima volta anche in questa gara. Vittoria anche nella classifica per scuderie. Foto Leonardo D’Angelo

CAMPOBASSO, 1 ottobre 2018 – XRACE SPORT ha tratto ampia soddisfazione dal 23° Rally del Molise, a Campobasso, gara nazionale dal passato glorioso, disputata nel fine settimana passato, dove è stato conquistato un altro podio assoluto e la vittoria nella classifica riservata alle scuderie.

La X Rossa è salita sul terzo gradino del podio grazie alla cristallina performance di Gianluca Casadei – Cristian Isidori al debutto con la Škoda Fabia R5 ed anche alla loro prima esperienza alla gara. Una gara tutta in progressione, per il duo romagnolo, che sulle prime prove ha cercato di “prendere le misure” alla vettura boema ed anche alle difficili e selettive strade molisane. La seconda parte di gara è stata quella che ha poi assicurato un risultato di prestigio, degno riscatto della delusione del Rally RAAB dello scorso luglio.

La prestazione di Casadei-Isodori non è stata isolata, X Race Sport aveva in tutto cinque partecipanti, a Campobasso, e non é certo passata inosservata la performance di Giuseppe Simone e Venanzio Aiezza, anche per loro una Škoda Fabia R5. Contavano di inserirsi ai vertici della classifica assoluta e ce l’hanno fatta, incamerando un considerevole quanto anche meritato sesto posto assoluto, con una gara decisamente maiuscola, punteggiata anche da ottimi riscontri cronometrici.

Con una Renault Clio Williams, anche per Simone Biase – Massimo Sansone il Rally del Molise ha detto bene, con un ottimo secondo posto di classe A7, a 22”2 dal vertice.

I tre portacolori, con le loro prestazioni hanno consentito a X Race Sport di aggiungere un altro trofeo, riservato alle scuderie, nel proprio carniere, conferma delle ottime scelte operate sul piano sportivo.