Hyundai Motorsport punta a conquistare la prima vittoria nel Rally del Galles

Il team Hyundai Motorsport è pronto a dare battaglia per conquistare per la prima volta il Rally del Galles. I tre equipaggi sulla Hyundai i20 Coupe WRC mireranno a riportare la squadra alla testa della classifica costruttori, sfumata dopo l’impegnativo Rally di Turchia. Il campione in carica Thierry Neuville si pone l’obiettivo di resistere all’attacco di Tanak e Ogier, e conservare così il primato del Mondiale Piloti

4 ottobre 2018Hyundai Motorsport è pronta ad affrontare il Rally del Galles, undicesima tappa del Mondiale WRC, con l’obiettivo di riscattarsi dalla performance del Rally di Turchia, e vincere per la prima volta la gara gallese.

Nonostante il terzo posto di Hayden Paddon, che ha conquistato il suo primo podio della stagione, in Turchia il team Hyundai Motorsport ha visto costretti al ritiro due dei suoi equipaggi scendendo in seconda posizione della classifica costruttori. La battaglia per la classifica costruttori si è quindi riaperta, con solo cinque punti che separano le prime due squadre a tre gare dalla fine del Mondiale.

La tappa in Galles offrirà scenari molto diversi da quelli della Turchia. L’inclemente clima autunnale può infatti spesso giocare un ruolo chiave sui veloci tracciati alberati nella foresta gallese, particolarmente insidiosa e fangosa in condizioni di bagnato. Rispetto alla scorsa stagione, la gara si svolge tre settimane in anticipo ed è caratterizzata da alcune modifiche del tracciato che comportano nuove sfide per gli equipaggi. La super speciale di Tir Prince in programma giovedì sera e i due passaggi a Slate Mountain di venerdì renderanno particolarmente emozionante il Rally del Galles per gli appassionati. Quest’anno, la chiusura delle strade pubbliche consente di collegare i tradizionali tracciati su ghiaia con brevi tratti su asfalto, creando così stage più lunghi, tra cui quello di 29,13 km di venerdì, che unisce Brenig e Alwen. Contrariamente al consueto programma di rally, la Power Stage si svolgerà domenica mattina per finire con i due passaggi sul celebre crono di Great Orme Llandudno, che concluderà il percorso.

Hyundai Motorsport schiererà gli stessi equipaggi che hanno gareggiato in Turchia: Andreas Mikkelsen / Anders Jæger, Thierry Neuville / Nicolas Gilsoul e Hayden Paddon / Seb Marshall.

Il Team Principal Michael Nandan ha commentato: “In Turchia abbiamo mancato l’occasione di mantenere la nostra leadership nella classifica costruttori. Oggi ci troviamo ad affrontare una dura battaglia con i team Toyota e Ford, a pochi punti di distanza. Dobbiamo affrontare la sfida del Galles con una mentalità forte e la massima determinazione, per dimostrare di cosa siamo capaci. In questo rally, stagione dopo stagione abbiamo guadagnato costantemente punti, con il quarto posto nel 2014 e nel 2015, il terzo nel 2016 e il secondo posto lo scorso anno. Il nostro obiettivo per il 2018 è chiaro: lottare per la vittoria. Solo con le parole non lo raggiungeremo; dobbiamo dimostrare le nostre abilità dando ai nostri equipaggi l’auto migliore per competere”.

L’equipaggio HMDP torna in Galles. La coppia Jari Huttunen e Antti Linnaketo del Hyundai Motorsport Driver Development Program (HMDP) affronterà il sesto evento dell’anno nella categoria WRC2. La coppia finlandese ha partecipato al Rally del Galles proprio un anno fa come warm-up per la campagna HMDP 2018 e cercherà di mettere a frutto l’esperienza maturata, oltre naturalmente a quella raccolta durante i cinque eventi WRC 2 del 2018, in cui spiccano il podio in Finlandia e due sesti posti in Svezia e Messico. La coppia si è anche piazzata seconda nel round FIA European Rally Championship (ERC) dello scorso weekend in Polonia.

Rally di Galles

  • La super speciale di giovedì al Tir Prince kick è la prima di 23 tappe, per un totale di 318,34 km
  • Nella giornata di venerdì sono previsti i passaggi a Slate Mountain
  • Con i suoi 150 km, il sabato è la giornata più lunga per i piloti, che affronteranno le famigerate tappe di Myherin, Sweet Lamb Hafren, Dyfi, Gartheiniog e Dyfnant
  • Tra le cinque tappe di domenica anche l’insolita Power Stage come seconda prova in mattinata
  • L’ultima speciale sull’asfalto di Great Orme Llandudno chiuderà in bellezza emozionante appuntamento

Galileo Partner del Trofeo Nord Ovest auto storiche

Oftalmica Galileo Italia è partner del Trofeo Nord Ovest Auto Storiche per sottolineare l’importanza della vista come fattore chiave della sicurezza stradale.
Galileo, leader italiano nel settore ottico oftalmico ed il Trofeo Nord Ovest auto storiche saranno fianco a fianco per sostenere la campagna internazionale “road safety starts with good vision – la sicurezza stradale inizia dalla vista”.
Galileo ed il Trofeo Nord Ovest, abbreviato anche in TNO,  hanno come obiettivo il sostegno della prevenzione alla guida grazie anche all’utilizzo di lenti con proprietà atte a rendere la guida più sicura e confortevole come le lenti EyeDrive Pro e Impronta Pilot, soluzioni dedicate per la guida.
Galileo ed il TNO, insieme, promuoveranno la cultura della sicurezza stradale attraverso un programma di iniziative congiunte legate agli eventi del Trofeo, per interessare i piloti ed il grande pubblico. Tra gli obiettivi quello di sensibilizzare chi guida sul fatto che la vista è il senso più importante per prendere corrette decisioni ed è un fattore imprescindibile per la sicurezza sulle nostre strade. L’obiettivo è quello di informare il pubblico sull’importanza di effettuare controlli periodici della vista per garantire la sicurezza sulle strade ed indossare lenti adeguate.
Secondo la WHO – World Health Organization – ogni anno in tutto il mondo 1,25 milioni di persone sono coinvolte in incidenti stradali mortali a cui si aggiungono più di 50 milioni di feriti su strada. La sicurezza stradale inizia con una buona visione. Galileo, principale società di ottica oftalmica italiana, progetta, produce e commercializza un’ampia gamma di lenti per migliorare la vista.
Il Trofeo Nord Ovest Regolarità Auto Storiche, è destinato a premiare tutti i piloti ed i navigatori che, nel corso del 2018, hanno partecipato ai sette eventi previsti per l’anno in corso. Il TNO 2018 contempla sia manifestazioni ludico-amatoriali regolaristiche classiche con rilevamenti a pressostati (o fotocellule), che manifestazioni ludico-amatoriali regolaristiche a media. Gli eventi possono essere di tipologia mista, classica ed a media.
Nel calendario 2018 figurano il Giro Notturno dell’Oltrepò Pavese, la Nissa-Coni, il Trofeo Antonio Renati, la Coppa della Valle d’Aosta, il Raduno dei Castelli Lomellini, To remember Franco Pozzi ed il GP Fiori e Motori.
EyeDrive Pro e Impronta Pilot di Galileo sono le soluzioni dedicate per la guida. EyeDrive è una vera rivoluzione, non è infatti  un trattamento abbinato ad un design attuale, ma di un nuovo traguardo tecnologico nelle lenti oftalmiche. Reflect Control è la tecnologia antiriflesso esclusiva che permette di ridurre il fattore di riflessione notturna fino al 90% rispetto ad una lente chiara e fino al 57% rispetto ad una lente trattata antiriflesso. Impronta Pilot presenta uno specifico design ottimizzato per garantire aree di visioni stabili e confortevoli durante la guida. L’ampio spazio visivo intermedio garantisce un’eccellente visione dei dispositivi di navigazione, del cruscotto e del quadro comandi.
Oftalmica Galileo Italia si occupa del benessere visivo delle persone da oltre 150 anni. Nata nel 1864 a Firenze con la realizzazione di strumenti ottici e meccanici di precisione, dagli anni Sessanta si concentra sulla produzione di lenti oftalmiche, affermandosi nel mercato dell’ottica italiano.
Marchio storico e tra i più riconosciuti in Italia, Galileo si distingue per la continua attenzione alla ricerca e sviluppo e per l’utilizzo di metodologie di realizzazione all’avanguardia. Design di ultima generazione e innovazioni di prodotto contribuiscono a fornire le migliori soluzioni visive e a soddisfare le esigenze dei portatori moderni.
Attraverso la produzione e distribuzione di soluzioni oftalmiche altamente tecnologiche, Galileo si pone come mission di migliorare la qualità della visione di ogni individuo. Ogni giorno si impegna a generare consapevolezza circa l’importanza di prendersi cura dei propri occhi e della propria vista per il miglioramento della vita quotidiana.

In 105 al Rally del Sebino

Grande successo di iscritti per il Rally Day bergamasco che sabato 6 e domenica 7 ottobre si svolgerà sulle strade attorno a Lovere, nell’Alto Lago d’Iseo. Soddisfazione in seno alla Sebino Eventi che superano i fortunati numeri dello scorso anno.

LOVERE (BG) – Lo scorso anno furono in 102, questa volta 105. I numeri dicono che il Rally del Sebino piace e di anno in anno premiano il lavoro della Sebino Eventi che, in totale autonomia operativa, ha organizzato la settima edizione della corsa.

Valevole come Rally Day, la gara orobica ha trovato il suo format e –numeri alla mano- il suo target potendo così superare per la seconda volta in sette anni la già ragguardevole tripla cifra dei “fatidici cento” .

Nomi al via– Non poteva mancare all’appello il pluricampione Luca Tosini, pilota camuno che a Lovere potrebbe avere la cittadinanza onoraria visti i ben tre successi consecutivi maturati dal 2015 ad oggi. Con la sua Renault Clio R3C, il driver di Ceto dovrà vedersela con parecchi avversari di livello a partire da due suoi conterranei dal piede piombato: Ilario Bondioni e Gianpietro Bendotti, già protagonisti sulle strade loveresi nelle passate edizioni: loro, così come il forte valtellinese Marco Gianesini, disporranno di Renault Clio S1600. Guai però, a trascurare le vetture turbo come le Citroën DS3 R3T del lariano Alex Vittalini (già a segno quest’anno al Rally di Salsomaggiore Terme) ed il bresciano Fabio Rivaldi, protagonista del CIWrc. Se questo pare essere il novero dei pretendenti al trono, parecchi outsider intendono rendersi protagonisti sulle Ps di Rogno e Val di Scalve: si va da Imbrò a Pasquini e Casano in S1600, a Pedretti in N4 o ancora a Spatti, Lozza, Della Maddalena, Fiorenti e Tomasoni in R3C.  Senza dimenticare la R2B che un paio di edizioni orsono accarezzò il podio con Zanga – presente quest’anno sempre su Peugeot 208- che troverà diretti avversari nei vari Lenzi, Fanetti, Salgaro o Carminati.

Tre gli equipaggi femminili che si contenderanno la graduatoria “rosa”: Sara Micheletti-Silvia Rocchi e Gabriella Trappa-Jessica Rosa saranno al via su Peugeot 208 R2B mentre Claudia Perego e Giulia Belfiore su Peugeot 106 N2.

Tra i 105 iscritti figura anche l’ex calciatore professionista Marco Ambrosio: portiere nelle file –tra gli altri- di Brescia, Atalanta, Sampdoria, Chievo e Chelsea, Ambrosio è da sempre appassionato di rally e non appena il lavoro glie lo consente, si presenta puntualmente con tuta e casco.

Le classi in numeri: 11 saranno le vetture S1600 presenti; 2 rispettivamente le N4, le R3T e le R1B, 13 le R3C, 4 le A7 e le RSTB 1.6, 17 saranno le R2B mentre 10 le N3. Se 2 saranno le K10, ben 11 equipaggi si presenteranno in gara per la A6; 14 invece in N2, come sempre molto affollata. Le RS1.6 e le N1 saranno 5 mentre 1 sola gareggerà tra le file della Racing Start 1.6 Plus come così nella A5 e nella A0.

Commento degli organizzatori – Inutile negare l’entusiasmo in seno alla Sebino Eventi che non si immaginava alla vigilia, di superare la già ragguardevole cifra di 102 iscrizioni maturata un anno fa: “Siamo felici – raccontano all’unisono Lorenzo Bellicini, Fabio Bertoncini, Davide De Nicola e Roberto Zanella- perché significa che nel nostro piccolo siamo riusciti a creare ancora un prodotto che aggrada il popolo delle corse. E’ però il caso di ringraziare fin da ora tutti gli altri membri del nostro staff che si sono fatti in quattro per poter arrivare a questa situazione visto che questo esito è frutto della farina del nostro sacco, di sudore e di tante ore di lavoro gratuito.”

Programma – La gara si svilupperà come sempre attorno a Lovere: terminate le verifiche pre gara, nella giornata di sabato 6 ottobre si effettuerà lo shake down sul tratto cittadino di Costa Volpino mentre domenica 7 i cronometri interverranno a partire dalle prime ore del mattino: Rogno vedrà il semaforo verde alle ore 8:20 mentre la Val di Scalve alle ore 9:05. Inframezzate da due riordini e parchi assistenza, le due speciali verranno ripetute rispettivamente alle ore 11:58 e 15:36, la Rogno, mentre 12:43 e 16:21 la Val di Scalve. La conclusione avverrà con le celebrazioni finali al Porto Turistico di Lovere la sera di domenica 7 ottobre alle ore 17:31.

La corsa sarà valida per il Campionato Regionale Lombardo, serie questa, che premia tutti coloro che, prendendo parte a qualsiasi gara, sono iscritti presso uno degli Automobil Club regionali.

 

Si accendono di nuovo i motori in Val Tidone: al via il 1° Rally “Castelli Piacentini”

Definito il plateau di iscritti alla gara che riporta i rallies in provincia di Piacenza. Hanno aderito alla sfida in 64 equipaggi, che promettono tanto agonismo. Confermate le validità per la “Rally Piston Cup” e per il “Rallye BMW”, e sarà istituito il “Memorial Mariolino Crevani”.

                                                                                                                                                                                Pianello Val Tidone (Piacenza), 4 ottobre 2018 – Il classico countdown sta per esaurirsi, questo fine settimana i rallies torneranno in provincia di Piacenza con il Rally Castelli Piacentini, a Pianello Val Tidone (Piacenza), la gara che riporta le corse su strada nella Val Tidone dopo tre anni di assenza. Dunque, questo fine settimana, a cura di ProsEvent, con la formula “RallyDay”, vale a dire due distinte prove speciali da correre tre occasioni, si torna a correre nel piacentino, una zona che mancava, ed il fatto che si ritorna in una zona ricca di grandi ricordi sportivi ha generato molto interesse, tant’é che si sono registrate 64 adesioni.

Sono confermate le validità per la Rally Piston Cup, per il “Rallye BMW”, iniziativa provata riservata alle vetture “Racing Start” della casa bavarese, un progetto dai forti caratteri, un argomento tecnico molto importante per la categoria.

I motivi sportivi. Aprirà le partenze Giuseppe Simone, con una Renault Clio S1600. Il pilota è reduce dalla notevole prestazione in Molise la settimana scorsa, dove ha finito sesto assoluto con una Ford Fiesta R5 ed in provincia di Piacenza cercherà dunque di dare continuità al momento positivo che sta attraversando. Andrea Galeazzi proverà ad inserirsi ai vertici con la sua Citroën DS3 R3, cosa che daranno certamente il modenese Pier Verbilli (Renault Clio), Kim Daldini (Renault Clio R3) ed anche Andrea Mazzocchi, con la Peugeot 208 R2, capace di grandi performance, essendo in allenamento prima del gran finale tricolore del “2Valli” a Verona della settimana successiva, dove andrà a giocarsi il titolo del Trofeo Peugeot “top”, che vale il volante ufficiale “del leone” per l’anno prossimo.

Il percorso ispirato alla storia. I concorrenti si troveranno di fronte a scenari carichi di storia sportiva, due prove speciali dall’alto contenuto storico ed anche tecnico, essendo state utilizzate sino agli ottanta dal celebre rally “Quattro Regioni”: sono la “Tassara-Stadera”  (Km. 4,610) e la “Pecorara” (Km. 7,000). La lunghezza totale del percorso è di 194,580 chilometri, dei quali 34,830 delle sei prove speciali previste.

Il ricordo di un amico dei rallies. 1° Trofeo Memorial “Mariolino Crevani”, in memoria di questo giovane di Romagnese scomparso prematuramente due anni fa. Un ragazzo appassionato di rally e meccanico, sempre presente nelle assistenze e conosciuto da tutti i rallisti della zona piacentina-pavese e non solo. Il premio sarà dato al vincitore della classe Super 1600 nella PS2 “Pecorara”. Al primo controllo a timbro a Romagnese verrà comunicato al vincitore, il quale all’arrivo riceverà il premio da un rappresentate della famiglia Crevani  e da un rappresentante del comune di Romagnese. È stata scelta la classe S1600 perché Mariolino ne era innamorato.

Giesse Promotion gioca il poker per il Rally del Sebino

La scuderia di Selvino porta quattro vettura al via della gara loverese. Gamba, Lozza, Colombo e Frongia pronti a dar battaglia domenica 7 ottobre.

 SELVINO (BG) –Il 7° Rally del Sebino è ai nastri di partenza e la Giesse Promotion risponde presente ad uno dei tre rally stagionali che si corrono in provincia di Bergamo.

Saranno quattro le vetture scudate dal gruppo di Selvino e tutte mirano a ben figurare nelle rispettive classi di appartenenza. Su una Renault Clio S1600 Marco Gamba e Marco Bergonzi avranno molte attenzioni dato che partiranno nelle posizioni di testa: per loro, numero 8!

Nella classe R3C non potevano certo mancare gli “sposi volanti”: Eugenio Lozza ed Antonella Fiorendi; assenti dalle competizioni da qualche mese, sono pronti ad indossare nuovamente tuta e casco ed entrare nella loro Renault Clio numero 20.

Tra le Racing Start Turbo 1.6 figurano anche Nicola Colombo e Francesca Cassera: i due fidanzati orobici proveranno a togliersi uno sfizio importante sulle strade amiche cercando di aggiudicarsi una classe comunque non facile. La loro Mini Cooper avrà il numero 55.

Quarta vettura al via con i colori della Giesse Promotion sarà la Suzuki Swift R1B (numero 105) dei giovani Giuseppe Frongia e Alberto Scanzi: loro obiettivo sarà mirare alla graduatoria riservata agli Under 25.

La corsa si svolgerà nella giornata di domenica 7 ottobre sugli stage di Rogno e Val di Scalve per un totale di sei prove speciali e poco meno di quaranta chilometri cronometrati.

 

Rally Valle del Sosio, Project Team a ranghi serrati

Quasi una trentina gli equipaggi portacolori schierati al via dalla scuderia siciliana con il “patron” Luigi Bruccoleri (Škoda Fabia R5) e l’idolo locale Totò Parisi (Škoda Fabia R5) a far da capifila allo schieramento

CHIUSA SCLAFANI (PA), 4 ottobre 2018 – Fervono i preparativi in casa Project Team, in vista dell’11° Rally Valle del Sosio, valido per il Trofeo Rally Sicilia (TRS) e in scena il prossimo fine settimana sugli asfalti del Palermitano e, in parte, dell’Agrigentino. Un appuntamento di rilievo per la scuderia isolana che, nella duplice veste di concorrente e di main sponsor della manifestazione, schiererà ai nastri di partenza quasi una trentina di portacolori. A guidare l’ingente schieramento, toccherà allo stesso “patron” del sodalizio Luigi Bruccoleri che ritroverà alla sua destra la giovane e talentuosa Ilaria Rapisarda, su Škoda Fabia R5 della Step Five, ricostituendo, in tal modo, il medesimo binomio equipaggio-vettura già ottimo quinto assoluto al Rally Alto Appennino Bolognese (RAAB).

 

«Insieme al Rally dei Templi, tra le gare di casa annoveriamo anche il ‘Sosio’. Crediamo molto nell’evento. Da qui la scelta di dare una mano agli organizzatori – ha sottolineato Bruccoleri alla vigilia – Detto questo, si tratterà della mia seconda esperienza al volante di una Škoda sempre ‘targata’ Step Five, team che è divenuto un mio punto di riferimento. Sono fiducioso. Ambisco a una buona performance, nonostante la presenza di molti tra i migliori specialisti siciliani. Mi auguro che facciano bene sia mio padre Giacomo che mio fratello Alessio. Per la prima volta, infatti, saremo tutti impegnati sullo stesso campo di gara. Sarà entusiasmante».

 

Al riguardo, infatti, da registrare il rientro nella specialità (dopo 20 anni di stop) di Giacomo Bruccoleri, chiamato all’esordio con la Peugeot 207 S2000 del Colombi Racing e navigato, per la prima volta da Ivan Rosato; il lotto di famiglia sarà completato dal più giovane dei Bruccoleri, Alessio, su Citroen Saxo della Faical Corse e coadiuvato alle note dal valido Max Alduina. Con i favori del pronostico e, giustamente, annoverato tra i big allo start, sarà della partita anche l’idolo locale Totò Parisi, alla prima uscita stagionale. Il veloce driver chiusese, già cinque volte vincitore del “Sosio”, affronterà le strade amiche debuttando alla guida della Škoda Fabia R5 della Colombi Racing e in coppia con la nipote Eleonora Cascio. Sarà della partita anche l’appassionato Francesco Di Giorgio, tra i componenti del comitato organizzatore. Il sindaco “sprint” di Chiusa Sclafani (fulcro della competizione), smessa temporaneamente la fascia tricolore e tornato a indossare casco e tuta, sarà su Renault Clio RS della LB Tecnorally, affiancato da Giacomo Vercelli; impegno anche per Giuseppe Di Giorgio (Renault Clio R3 – LB Tecnorally), figlio di Francesco, con Giovanni Barbaro nell’abitacolo. Andando al Gruppo A: dopo un anno di pausa, rentrée per Giovanni Cutrera (Renault Clio Williams della Pool Racing) con al fianco l’esperto Max Cambria; su analoga vettura, il pilota-preparatore Giuseppe Cacciatore e Jessica Miuccio; a caccia di un buon piazzamento anche Ivan Brusca (Peugeot 106 Rally) con Ignazio Midulla, e Ignazio Loddo (Peugeot 106 Rally) con Antonio Mancuso; per chiudere con Salvatore Palazzolo (Peugeot 205 Rally) con Nino Sortino, e Enzo Callari (Peugeot 106 Rally) con Salvatore Principato.

 

Da tenere d’occhio la “R2B” con Enzo Mistretta (Renault Twingo) e Salvatore Cancemi e con Salvatore Buscemi (Citroen C2 dell’Alba Motorsport) e Rosario Di Bella. Altrettanto “affollato” il Gruppo N: primi chilometri per la nuova fiammante Renault Clio RS dei madoniti Antonio Pizzo e Saro Ciolino; attesi anche i locali Emanuele Buscarino e Antonio Miceli, su Opel Astra GSI. Tra gli iscritti della classe “1600”, invece, da menzionare Girolamo Bongiovanni (Peugeot 106 Rally) e Francesco Chinnici, Salvatore Canalella (Peugeot 106 Rally) e Rino Calderone, Toti Russello (Peugeot 106 Rally), al suo primo rally in “carriera”, con Marco Cusimano, le new entry Maurizio Bellavista (Peugeot 106 Rally) e Matteo Coco, così come Angelo Bellavista (Citroen Saxo), con Sebastiano Castelli, proseguendo con Salvatore Bellavista (Peugeot 106 Rally) e Paolo Grizzaffi, Calogero Di Puma (Peugeot 106 Rally) e Salvatore Portera, e Salvatore D’Angelo (Peugeot 205 Rally N/1400) e Nino Blanda. Lo spiegamento di forze tra le “moderne” sarà completato da Salvatore Castro (Renault Clio), con Andrea Di Caro, e dal “volto nuovo” tra le file della Project Salvatore Festosi (Citroen Saxo) con Stefano Cimino.

 

Pronti per affrontare il 2° Historic Rally Valle del Sosio, invece, l’affiatato binomio corleonese formato da Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella, su Porsche 911 Sc seguita dalla Barbaccia Motorsport, già sul podio del 3° Raggruppamento nella passata edizione, Francesco Ospedale (Volkswagen Golf GTI) e Antonio Mancuso, reduci dal primato di categoria conseguito al “Gargano” un mese addietro, e “Red Devil (Fiat X1/9), col fido Giuseppe Spirio. Si entrerà nel vivo del confronto sportivo domenica 7 ottobre, con la disputa delle nove prove speciali in programma; partenza e palco d’arrivo saranno allestiti, rispettivamente, presso Bisacquino e Chiusa Sclafani.

X Race Sport cala una cinquina al “Castelli Piacentini”

Un altro impegno importante per la scuderia nel primo week-end di ottobre, con molti argomenti proposti. Foto Leonardo D’Angelo

 4 ottobre 2018 – XRACE SPORT non ha soste. Dopo la proficua trasferta in Molise sfociata con risultati da podio, questo fine settimana il sodalizio sarà impegnato in terra di Piacenza, per la prima edizione del Rally Castelli Piacentini, nella Valtidone, dove verranno schierati cinque equipaggi, tutti degli di attenzione, perché hanno argomenti importanti da proporre in gara.

Riflettori puntati su Simone Giuseppe (nella foto di Leonardo D’Angelo) e Simone Biase con la Renault Clio S1600. Tra l’altro, il pilota, si è esaltato lo scorso fine settimana in Molise conquistando un notevole sesto posto assoluto, per cui sarà motivato al massimo a voler dare continuità al momento positivo che sta attraversando. Come vorranno fare pure Matteo Lusoli – Fabio Cangini e la loro Renault Clio Williams, pronti a piazzarsi ai vertici anche dell’assoluta, oltre che in classe di appartenenza. Sarà poi da seguire con grande interesse l’esordio di Mirko Bigogna e Matteo Cavicchi, i quali saliranno su una  Fiat 600 gruppo A, così come motivo di interesse sarà la gara di Jacopo Volpini – Paolo Cassarini, seconda gara per il driver dopo lo sfortunato Rally RAAB di luglio, terminato anzitempo per un guasto meccanico. Ci riproveranno con una Fiat Seicento gruppo A.

Si accenderanno poi i riflettori su Luca Rocca e Alessandro Forni, i quali saranno della partita con una inusuale BMW 318 2.0 di categoria Racing Start, vettura praticamente di serie. In questo caso l’interesse sarà davvero tanto sia sotto l’aspetto tecnico che anche sportivo, essendo la vettura molto potente per quanto abbia la minima preparazione consentita.

Mazzocchi e De Cecco: gli artigli della leonessa sugli asfalti piacentini e del Sebino

Andrea Mazzocchi e Silvia Gallotti gareggeranno al “Castelli Piacentini” mentre Valerio ed Amalia De Cecco difenderanno i colori della Leonessa Corse in occasione della gara bergamasca.

BRESCIA –Duplice impegno per la Leonessa Corse durante il prossimo fine settimana.

Al 1° Rally Castelli Piacentini, Andrea Mazzocchi sarà in gara con una Peugeot 208 R2B della V-Sport onorando così l’impegno casalingo con un team locale. Scopo per il giovane driver in lizza per il Trofeo Peugeot, è quello di ben figurare “scaldando” il piede in vista del 2Valli della settimana successiva. Come sempre, al suo fianco siederà Silvia Gallotti, sua abituale navigatrice.

Numero di gara per i due giovani “leoni” sarà il 21; le prove speciali da percorrere saranno la Tassara-Stadera e la Pecorara per un chilometraggio finale che ammonterà a 34,83.

Valerio ed Amalia De Cecco saranno invece i rappresentanti della Leonessa Corse sulle strade lombarde del Rally del Sebino, gara che sulle sponde del Lago d’Iseo si disputerà per la settima volta, durante il prossimo fine settimana.

Saranno le prove di Rogno e Val di Scalve quelle che i concorrenti sono chiamati a percorrere per tre volte nell’arco della gara; i De Cecco, fratelli bresciani, hanno già corso il Sebino nel 2017 con la stessa Peugeot 106 di classe N2 che utilizzeranno anche quest’anno; l’obiettivo è quello di cercare di animare la bagarre di una classe composta da ben 14 elementi; il loro numero di partenza sarà il 94.

Baldon Rally torna in Toscana, al Città di Pistoia

Nell’appuntamento valido per la Coppa Italia Rally, a coefficiente maggiorato, il team vicentino fornirà una Peugeot 208 R2 al locale, padovano d’adozione, Giovacchini.

CASTELGOMBERTO (VI), 4 Ottobre 2018 – Baldon Rally torna a calcare gli asfalti della toscana e, questo fine settimana, sarà impegnata in uno degli appuntamenti più importanti dell’intero calendario regionale: il Rally Città di Pistoia. Giunto alla trentanovesima edizione, l’evento organizzato dalla locale Pistoia Corse si fregerà del coefficiente maggiorato, a 1,5, per la Coppa Italia Rally terza zona, a testimonianza dell’elevato livello tecnico e sportivo del palcoscenico.

Un ritorno molto atteso dal team di Castelgomberto che, in questa stagione 2018, ha brillato in Toscana, più precisamente alla Coppa Città di Lucca, con il giovane e talentuoso Tommaso Ciuffi, autentico mattatore della classe R2B, siglando cinque delle sette prove speciali disputate, e splendido ottavo assoluto. Sarà la stessa Peugeot 208 R2, vincente nelle mani del portacolori di ACI Team Italia, ad essere messa a disposizione di Andrea Giovacchini, il quale sarà alla sua quarta apparizione alla guida della grintosa trazione anteriore d’oltralpe. Ad affiancare il locale, patavino di adozione, sul sedile di destra, troveremo Emanuele Dinelli. Tanta la soddisfazione per Baldon Rally, pronta ad affrontare una nuova ed entusiasmante sfida.

“È sempre bello porsi nuovi obiettivi” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “e scontrarsi su terreni mai trovati prima. Siamo molto soddisfatti dell’accordo raggiunto con Andrea e siamo sicuri che, assieme, potremo lavorare bene. Quando le richieste arrivano oltre il nostro mercato tradizionale, principalmente il Triveneto, ci riempie di orgoglio. Ci piace pensare che lo splendido risultato ottenuto al Città di Lucca con Ciuffi possa essere stato un piccolo sassolino lanciato per farci conoscere anche oltre le nostre zone consuete. Il fatto che ci abbia contattato perché voleva essere al via del Città di Pistoia, con un’auto affidabile, ci gratifica molto e ci conferma che stiamo lavorando nella giusta direzione. Non vediamo l’ora che arrivi Sabato.”

Due le frazioni previste per la trentanovesima edizione del Rally Città di Pistoia, con partenza il Sabato, nel tardo pomeriggio, per disputare due tornate sulle prove speciali di “Sarripoli” (10,26 km) e “San Baronto” (6,86 km), con il secondo passaggio in notturna.

Stesso format per la Domenica seguente: saranno di scena i crono di “Montevettolini” (8,16 km) e la più lunga e temuta “Casore” (20,17 km) a completare un percorso di oltre novanta chilometri di speciale.

“Andrea ha già corso qualche gara con la 208 R2” – aggiunge Baldon – “pertanto avremo la possibilità di lavorare, partendo da una buona base di esperienza. Dalla sua vanta circa una trentina di gare affrontate quindi avremo la possibilità di gestire un approccio più tecnico. Chiaramente l’obiettivo sarà quello di trovare il giusto feeling con la vettura e con il team, puntare a salire sulla pedana di arrivo e, perché no, cercare di puntare più in alto possibile.”

 

L’Erreffe Rally Team tra Francia ed Italia

Doppio impegno per l’Erreffe che ormai parla sempre più il francese: Alerini e Zaina correranno al Pays du Vencois mentre Guerrato e Mignocchi al Sebino. Foto Archivio Michele Alquati

Castelnuovo Scrivia (Al)- Et voilà! L’Erreffe Rally Team è di nuovo in terra francese con le sue autovetture e la presenza è di quelle, ancora una volta, importanti: al 15° Rally Pays du Vencois che si svolgerà nel weekend, Paul Alerini e Julien Franchi, su la Ford Fiesta R5 punteranno alla vittoria nonostante la presenza di avversari molto forti e già vittoriosi in edizioni precedenti: il driver còrso sarà in gara con il numero 5 in una competizione che si svilupperà in circa quaranta chilometri.

Nello stesso rally saranno al via anche Jerome e Patrice Zaina che con il numero 52 utilizzeranno una Renault Clio S1600.

Sulle strade asfaltate del 7° Rally del Sebino invece, ci saranno due Renault Clio S1600 dell’Erreffe Rally Team.

I due piloti che le porteranno in gara, entrambi bresciani di Gussago, puntano a ben figurare; con il numero 6 Massimo Guerrato farà coppia come sempre con l’amico Massimo Baggi mentre con il 10 Cristian Mignocchi verrà affiancato da Piergiacomo Porta proprio come lo scorso anno. Il bergamasco conterà sei prove speciali e trentotto chilometri cronometrati.

Luca Longhin al Sebino vuole chiudere in bellezza

Il pilota di Cavarzere, che per l’occasione sarà navigato dal bottrighese Tiziano Baldan, sarà della partita, con la consueta Peugeot 106, sulle rive del Lago d’Iseo. Foto Fotosport

CAVARZERE (VE), 03 Ottobre 2018 – Mentre la stagione agonistica 2018 si avvicina alla calata del sipario Luca Longhin si prepara ad affrontare quella che, con molta probabilità, sarà l’ultima uscita dell’anno, alla guida della gialloverde Peugeot 106 Rallye gruppo A. Il pilota di Cavarzere, che avrà al proprio fianco il bottrighese Tiziano Baldan, si presenterà questo fine settimana ai nastri di partenza della settima edizione del Rally del Sebino, nell’intento di archiviare in bacheca l’ennesimo trofeo di un 2018 decisamente positivo. Escludendo l’unico passo falso del Dolomiti Rally il portacolori della scuderia Destra 4 si è reso autore di un terzo, in un Colli Scaligeri tormentato dal maltempo, e di un secondo, in quel Città di Scorzè che tanto ricorda il compianto Adria. Alla guida della trazione anteriore della casa del leone il veneziano punterà questo weekend, sulle speciali bergamasche, quantomeno a bissare e, perché no, migliorare il secondo gradino del podio firmato nella passata edizione. Sarà, come di consueto, il team Galiazzo a seguire la Peugeot 106 di Longhin, in campo gara.

“Siamo pronti ad affrontare la quarta trasferta stagionale” – racconta Longhin – “e siamo molto carichi. Guardandoci alle spalle non possiamo che essere soddisfatti del nostro passo, per il 2018, perché abbiamo colto due podi ed un solo ritiro. Non c’è due senza tre? Speriamo valga il detto. Ci piacerebbe poter ottenere una buona prestazione al Sebino. Lo scorso anno andò davvero molto bene ma siamo consapevoli di quanto sia agguerrita la concorrenza locale. Per la prima volta, sul sedile di destra, avrò Tiziano. Sono certo che non faremo fatica a trovare il giusto feeling in abitacolo. Salvo sorprese sarà l’ultima uscita dell’anno con la nostra 106 quindi daremo il massimo per chiudere il 2018 nel miglior modo possibile. Siamo fiduciosi.”

Percorso parzialmente rivisitato per la settima edizione del Rally del Sebino che, nel tradizionale format del rally day, proporrà due tratti cronometrati, da ripetere ciascuno per tre tornate.

Alla riconfermata “Rogno” (5,68 km) si affiancherà l’inedita “Val di Scalve” (7,00 km) mentre la logistica generale dell’evento rimarrà, sostanzialmente, invariata.

Alla splendida cornice del porto turistico di Lovere, sulle rive del Lago d’Iseo, il compito di accogliere i concorrenti per la partenza, l’arrivo ed il riordino mentre la service area rimarrà collocata a Rogno.

“Siamo fiduciosi di poter fare bene” – sottolinea Longhin – “perché avendo già corso qui, nel 2017, sappiamo che cosa aspettarci. Il percorso è ben bilanciato ed alterna tratti larghi e veloci ad alti stretti e più guidati. Sicuramente i piloti locali saranno con il coltello tra i denti ma anche noi, lo scorso anno, abbiamo dimostrato che sappiamo vendere cara la pelle. Una gara corta, di meno di quaranta chilometri di speciale, non consentirà di commettere errori. Ogni passo falso si pagherà davvero caro. Dovremo mantenere alta la concentrazione, ad ogni metro.”

 

A Monza in palio i primi titoli tricolori nell’ottavo ACI Racing Weekend 

Atto finale per il TCR Italy nel Tempio della Velocità che, inoltre, ospiterà il penultimo round del tricolore Gran Turismo. In pista anche i monomarca Abarth, MINI, Seat e la Supercup.

 MONZA (MB) 4 ottobre 2018. È tempo di assegnare i primi titoli tricolori per gli ACI Racing Weekend. Sul tracciato, teatro nel mese di settembre, del Gran Premio d’Italia di Formula 1, scendono in pista le serie tricolori con l’ultimo round stagionale del TCR Italy che vedrà il duello tra Tavano e Ferrara per la vittoria finale. Giochi apertissimi nel Campionato Italiano Gran Turismo che vivrà, nel Tempio della Velocità, il suo penultimo appuntamento prima del round finale in programma al Mugello a fine mese. Spettacolo garantito con l’ultimo atto del MINI Challenge e della Seat Leon ST Cup che assegneranno i trofei proprio sul tracciato brianzolo. In pista anche il Trofeo Abarth Selenia e la Supercup per un totale di 12 gare. Ingresso gratuito a tribune e paddock e parcheggio a pagamento (10 € auto – 5 € moto) nelle giornate di sabato e domenica.

È un ultimo appuntamento attesissimo quello di scena al Monza Eni Circuit per il TCR Italy. Il Campionato Italiano riservato alle turismo due litri turbo a trazione anteriore assegnerà infatti il titolo assoluto, con Salvatore Tavano, in testa sulla Cupra di Seat Motorsport Italia, che potrà giocare il suo match-point già nella gara del sabato e Luigi Ferrara che, con l’Alfa Romeo Giulietta di V-Action, ha invece nel mirino tutti quei punti ancora in palio ed in grado di capovolgere la classifica. Lotta ancora aperta anche per i Trofei Nazionali Under 25, dove è leader Eric Scalvini (Hyundai i3 N BRC Racing Team) ed AM dove è in testa Francesco Savoia (Cupra Gretaracing).

La sfida tra Ferrari, Lamborghini e Audi caratterizzerà il sesto e penultimo round del Campionato Italiano Gran Turismo con la corsa al titolo GT3 tra Stefano Gai, Zampieri-Altoè e Bar Baruch, racchiusi in 17 punti in classifica generale. Giochi quasi fatti nella GT3 “Light” con Luca Magnoni (Audi R8 LMS) ad un passo dal titolo e nella Super GT Cup con Pietro Perolini (Lamborghini Huracan) in netto vantaggio sul compagno di squadra Marco Cenedese, mentre nella GT Cup si profila un testa a testa tra il leader Davide Di Benedetto (Porsche 991) e Pisani-Sauto (Porsche 997), staccati di 13 punti. Le due gare lombarde ospiteranno anche diverse new entry, tra cui quelle dei britannici Froggatt, Sawbridge e Mann (AF Corse), oltre al cinese Xu e al serbo Pavlovic (Bonaldi Motorsport).

Nelle ultime due gare del MINI Challenge, Gustavo Sandrucci dovrà amministrare il suo vantaggio per conquistare il titolo 2018, difendendosi dagli attacchi di Gabriele Torelli, staccato, però, di 43 lunghezze. Manca solo la matematica, quindi, al pilota di Cascioli by Melatini Racing, ma non mancherà certamente lo spettacolo nella serie targata MINI che vedrà, al via, anche il nipote della “leggenda” John Cooper, Charlie Cooper, al via con la vettura di MINI Italia. Tra le JCW Challenge Lite ancora tutto da decidere con Bagnasco in lotta con Santamaria e Suerzi Stefanin.

Tutta da definire la classifica finale della Seat Leon ST Cup dove, dopo 5 round già disputati, ben 7 piloti sono ancora in lotta per il titolo finale. Sandro Pelatti comanda con 11 punti di vantaggio su Guido Sciaguato, ma dietro di loro sono ancora in corsa Franco Gnutti, Raffaele Gurrieri, Paolo Palanti, Nicola Sciaguato e Alberto Biraghi. Un finale incandescente per le potenti station wagon di Seat Motorsport Italia che non faranno certamente mancare lo spettacolo sul veloce tracciato brianzolo.

Protagoniste sul circuito di Monza anche le “piccole” di casa FCA. Nel Trofeo Abarth Selenia sarà ancora lotta aperta, nel penultimo appuntamento stagionale, con la sfida italo-scandinava che si riaccenderà dopo le entusiasmanti battaglie di Vallelunga. Da un lato gli italiani Cosimo Barberini e Andrea Mabellini, dall’altro il finlandese Juuso Pajuranta e lo svedese Robin Appelqvist. Ma sempre pronti anche gli altri protagonisti del monomarca dello “Scorpione” con la sfida tra le 500 di Aurora Coria e Stefano Lazzaroni.

Con una griglia di partenza sempre molto affollata, si presenta anche a Monza il Trofeo Super Cup, con quasi 50 vetture al via, sinonimo di grande spettacolo e sfide appassionanti tra i cordoli del velocissimo tracciato brianzolo. Dalle Porsche 997 fino alle “piccole” Renault Clio, passando dai V8 ex Superstars e dalle turismo, tutti in pista per due gare senza fiato.

 

Il Programma

  • Sabato 6 ottobre 2018 – MINI Challenge (R1) 11.35; Campionato Italiano Gran Turismo (R1) 13.20; TCR Italy Touring Car Championship (R1) 15.15; Supercup (R1) 16.05; Seat Leon ST Cup (R1) 16.55; MINI Challenge (R2) 17.45.
  • Domenica 7 ottobre 2018 – Trofeo Abarth Selenia (R1) 9.00; TCR Italy Touring Car Championship (R2) 10.00; Supercup (R2) 11.00; Seat Leon ST Cup (R2) 12.05; Campionato Italiano Gran Turismo (R2) 14.00; Trofeo Abarth Selenia (R2) 15.20.

 

 

 

L’Abarth Club Basso Polesine apre i battenti

La neonata delegazione, presieduta dall’ex rallista Ferruccio Lippa Giordani, ha mosso i primi passi in occasione dell’apertura della nuova sede rodigina di Autoteam 9.

PAPOZZE (RO), 4 Ottobre 2018 – Era dai tempi del compianto Ferrari Club Basso Polesine che, in provincia di Rovigo, non si vedeva un sodalizio in grado di rappresentare un marchio di tale caratura, a livello mondiale.

Grazie alla caparbietà ed alla tenacia del suo presidente, l’ex pilota di rally Ferruccio Lippa Giordani, da un piccolo comune della provincia di Rovigo, in quel di Papozze, ha iniziato a lasciare le proprie orme la neonata delegazione Basso Polesine dell’Abarth Club. Un importante riconoscimento, quello ricevuto da Lippa e dal suo staff, anche in seguito al consolidato successo organizzativo del recente raduno “Un Viaggio nel Delta”, il quale ha vissuto il 16 Settembre scorso la sua seconda edizione.

La prima uscita di rappresentanza ufficiale è coincisa, Sabato 29 Settembre, con l’inaugurazione, in quel di Rovigo, della nuova sede della concessionaria Autoteam 9, nella quale il marchio Abarth è parte integrante del progetto commerciale. Alla presenza delle autorità e della dirigenza si è tenuto il tradizionale taglio del nastro, con la splendida cornice dell’Abarth 1000, all’interno del corner dedicato alla delegazione presieduta da Lippa Giordani, messa gentilmente a disposizione da Beppe Sette.

“È stato per noi un onore essere presenti all’inaugurazione di Autoteam 9” – racconta Lippa Giordani (presidente Abarth Club, delegazione Basso Polesine) – “e di questo ringrazio di cuore il responsabile commerciale Guido Ruffo ed il marketing manager Pietro Calzavara. Già ci conoscevano ma, con l’occasione, abbiamo avuto modo di presentare la nostra neonata realtà a tutti i presenti. Ci auguriamo che possano diventare tutti nostri soci e sostenitori.”

Gli fanno eco il responsabile commerciale di Autoteam 9, Guido Ruffo, ed il marketing manager, Pietro Calzavara.

“La nascita dell’Abarth Club Basso Polesine” – sottolinea Ruffo – “costituisce un importante punto di riferimento per tutti gli appassionati del marchio nella provincia di Rovigo. La nostra concessionaria è lieta di poter collaborare, costruendo un’efficace sinergia al fine di dare ancor più visibilità al marchio Abarth.” “Per il tutto il Basso Polesine” – aggiunge Calzavara – “storicamente zona di grandi appassionati di motori, la nascita di un Abarth Club rappresenta un momento fondamentale che permette, a chi ama il marchio Abarth, di sentirsi sempre più parte del suo mondo e della sua storia.” Prossime iniziative, della delegazione polesana, riguarderanno l’Abarth Day, in programma a Vallelunga, e l’inedito progetto Abarth Young, dedicato ai più giovani.

Il 6° Torino Motor Show si sposta al “Tazio Nuvolari” di Cervesina

Si corre il 7 ottobre – il formula challenge e’ valido per il Campionato Italiano

Il “Torino Motor Show” cambia sede. Il classico appuntamento valido per il Campionato Italiano Formula Challenge si sposta sul circuito “Tazio Nuvolari” di Cervesina (Pv). Si corre Domenica 7 Ottobre. Il programma prevede nella giornata di sabato 6 le verifiche Tecniche e Sportive che si terranno all’interno dell’impianto. Motori accesi la Domenica con le prove di qualificazione dalle ore dalle 10 alle 11.45 sul tracciato che misura 1700 metri. A seguire le batterie che decideranno le sfide finali. La due giorni tricolore si concluderà alle  ore 18.00 con la premiazione. Lo scorso anno la vittoria andò a Giancarlo Maroni a bordo di una Formula Monoposto.

Efferremotorsport – Sette equipaggi al Rally Day Castelli Piacentini

Saranno ben 7 gli equipaggi del team EfferreMotorsport alla prima edizione del Rally Day Castelli piacentini.

Ben due saranno nella massima categoria S1600 con Roberto Tedeschi e Ruggero Tedeschi, sulla Renault Clio S1600 della Vsport e Andrea “Tigo” Saviotti con Riccardo Filippini sulla Fiat Punto S1600 della Speed Rally. Cercheranno entrambi di ben figurare consapevoli che saranno tra gli equipaggi “da tenere d’occhio” anche per la classifica della Top Ten.

In A7 ci sarà Gianni Castelli e Susy Ghisoni, sulla Renault Clio Williams. Gianni è uno dei piloti più conosciuti nella zona e su queste strade ha corso anche il più celebre Rally 4 Regioni, per la prima volta sarà navigato dalla Ghisoni.

In N3, EfferreMotorsport schiererà ben 2 equipaggi: Alessandro Ghia con Nicola Crevani, su Renault Clio RS, gestita dalla GranGarage e Antonio Madama con Massimo Calatroni, su Renault Clio 16 valvole, della Madama Autostoriche Per entrambi un gradito ritorno su vetture Renault dopo circa una decina d’anni d’assenza con la casa francese.

Ci saranno anche I locali Renato Paganini e Carmen Razza sulla loro MG Rover A5, in cerca del podio di classe infine Riccardo Chiapparoli porterà al debutto il giovane oltrepadano Albertazzi sulla Citroën Saxo N2.

Tra i navigatori anche Paolo Maggi impegnato sulla Citroën Saxo RS.

La gara si disputerà Domenica 7 Ottobre e per tre volte si disputeranno le prove di “Tassara-Stadera” e “Pecorara-Cicogni”. Partenza / arrivo e assistenza previsti a Pianello con doppio riordino a Nibbiano.

A Romagnese importante Controllo Timbro, infatti e su queste strade del trasferimento pavese che nasce e cresce la scuderia EfferreMotorsport ed infine il Trofeo Mariolino Crevani, in memoria del nostro Mario, indimenticato “motore” della scuderia, scomparso prematuramente.