Winners Rally Team, che gara in Galles con Enrico Brazzoli

LLANDUDNO (Galles), 7 ottobre – Gara da incorniciare per Enrico Brazzoli Luca Beltrame, che hanno portato la Peugeot 208 R2 curata dai tecnici del Team Vieffecorse sul secondo gradino del podio WRC3 guadagnando punti importantissimi in ottica Campionato. A due sole gare dal termine, l’equipaggio piemontese si avvicina alla testa della classifica ed attende di conoscere quali saranno gli avversari al via del Rally RACC Catalunya che si disputerà a fine ottobre.

Ho ripetuto il risultato dello scorso anno, migliorando di molto le mie prestazioni sulle Prove Speciali identiche a quelle del 2017 e facendo segnare tempi di vertice in molte occasioni. Voglio ringraziare Vieffecorse per avermi messo a disposizione una vettura davvero perfetta e lo staff Pirelli per i preziosi consigli sullo stato delle PS e sulle mescole da utilizzare: sono stati tre giorni durissimi… ma ne è davvero valsa la pena!” ha dichiarato un raggiante Enrico Brazzoli sulla pedana di arrivo a Llandudno.

“Abbiamo guadagnato qualche punto in classifica sul finlandese Taisko Lario, che è il nostro rivale più accreditato per la corsa al titolo WRC3 perché sarà sicuramente al via in Spagna, mentre non sappiamo se gli svedesi Emil Bergkvist e Denis Rådström – che attualmente ci precedono nella graduatoria WRC3 – saranno della partita: il finale di stagione si preannuncia affascinante e faremo di tutto per raggiungere l’obbiettivo che si siamo prefissati all’inizio dell’anno”. Il Rally RACC Catalunya prenderà il via giovedì 25 ottobre da Barcellona per concludersi a Salou domenica 28: la gara spagnola è l’unica del Campionato del Mondo a svolgersi su terra e asfalto e l’alternanza di fondo renderà ancora più avvincente la lotta per la vittoria.

FIA WRC3 2018 – Classifica generale (a due gare dal termine)

  1. Emil Bergkvist (SWE) 86 punti
  2. Denis Rådström (SWE) 80 punti
  3. Taisko Lario (FIN) 80 punti
  4. Jean-Baptiste Franceschi (FRA) 79 punti
  5. Enrico Brazzoli (ITA) 73 punti

457 Stupinigi Experience”: l’appuntamento del 18 ottobre 1955, in cui nacque a Stupinigi la Fiat 500, ritorna come evento pubblico.

Il prossimo 14 Ottobre verrà riproposta esattamente la storica riunione, oggi fondamento delle “457 Stupinigi Experience”, le kermesse dedicate alla vera sede natia del Cinquino.

STUPINIGI (TO), 7 ottobre – In una società diversa da quella attuale, FIAT era solita presentare all’aria aperta i modelli delle future produzioni e fu proprio a Stupinigi che Giovanni Agnelli, Vittorio Valletta e Dante Giacosa esposero ad approvarono alla produzione il prototipo della futura auto italiana più famosa: questa storica riunione dei vertici FIAT è stata ripensata a evento pubblico, targato Ruzza Torino.

Quel 18 Ottobre del 1955 venne decisa la nascita della FIAT 500 ma anche di tante altre auto iconiche di ingegnerizzazione torinese, quali la 600, la 600 Multipla, la 1100 e la Autobianchi Bianchina, di cui vennero presentati i modelli a Stupinigi. Lo storico incontro dei vertici FIAT dell’autunno del 1955 verrà riproposto, ma con due grandi differenze: l’incontro privato diventerà un evento pubblico e quelli che un tempo erano modelli statici torneranno come automobili marcianti. Nel giardino reale di Stupinigi si potranno ammirare una 500, una 600, una 1100, una Multipla ed una Bianchina, grazie anche alla collaborazione con “La Manovella”, società specializzata in autonoleggi di veicoli, e con il “Bianchina Club”.

Il primo modello della futura FIAT 500 venne presentato a Stupinigi nel 1955 come progetto 400, quindi re-ingegnerizzato come 450 per la primavera del 1957: andò in vendita a partire dal 4 Luglio dello stesso anno, battezzato in ultimo come “Nuova 500”, cercando di cavalcare la popolarità della precedente “Topolino”, che fu la prima FIAT a portare il nome “500”, al di là del nomignolo affibbiatole sull’onda del successo di Mickey Mouse. La sequenza dei nomi progetto, culminata nel lancio sul mercato del 1957 è riassunta nell’acronimo 457, che a Stupinigi è il riferimento della sede natia dell’utilitaria italiana.

Quell’estate del 1957 l’auto fu immessa sul mercato, accompagnata da una campagna pubblicitaria per cui venne scelta a riferimento Mirella Rovatti, una ragazza di origine calabrese da poco trasferitasi con la famiglia a Torino. 61 anni dopo la Rovatti è tornata ad affiancare la nascita della FIAT 500, avendo accompagnato in questo 2018 con il proprio volto il debutto della “457 Stupinigi Experience”: il prossimo 14 Ottobre, la Città di Nichelino premierà Mirella per essersi rimessa in gioco, consegnandole il Trofeo solenne della Città (Il Trofeo Città di Nichelino sarà presentato in anteprima dalla redazione di Autoappassionati.it).

Un ponte fra passato e futuro dell’automobilismo torinese che prenderà ulteriormente forma grazie al test drive dalla nuova FIAT 500X motorizzata con il FireFly Turbo 1.0, messa a disposizione dal dealer FIAT Laterza. L’ultima nata della gamma 500 è ottimamente coordinata per fare da ponte temporale, ricordando che il suo lancio pubblicitario ha avuto come testimonial niente meno che Christopher Lloyd, il mitico “Doc” della leggendaria pellicola “Ritorno al Futuro”.

Il prossimo 14 Ottobre l’appuntamento “Sweet Home” della stagione di eventi “457 Stupinigi Experience” sarà inoltre ricco di molti altri temi. Al centro delle attenzioni troveremo sicuramente Abarth Club Torino, che anticiperà uno dei grandi temi automobilistici del 2019 con l’evento “Aspettando i 70 anni di Abarth”: una grande rappresentanza di veicoli terrà alto il nome dello Scorpione. Al via anche l’attivazione a Stupinigi di un ulteriore staff automobilistico, con la presenza ufficiale del “Club Scuderie Reali”, la cui peculiarità è nell’essere un solido riferimento per il motorismo storico nel territorio di Stupinigi e dintorni.

Si farà altresì richiamo all’appuntamento del 18 Ottobre 1955 ricordando come la FIAT 500 nacque insieme a tante altre auto torinesi divenute iconiche, e questo concetto verrà innalzato a trofeo del motorismo di origine torinese, interpretato come evento dinamico dispiegato fra i comuni che fanno parte del Protocollo di valorizzazione di Stupinigi (Nichelino, Vinovo, Candiolo, Beinasco, None, Orbassano): questo evento dinamico nascerà il prossimo 14 Ottobre come passerella di ricognizione del tracciato che dal 2019 diverrà competitivo e porterà nome “Gran Gala Ceirano”, quale omaggio a quei fratelli Ceirano da cui partì tutto l’indotto automobilistico della Mole, FIAT, 500 e Lancia comprese.

La 457 Stupinigi Sweet Home Experience 2018 farà inoltre sinergia con “La pizza delle due Regge”, un evento dedicato alla Pizza Gourmet intesa come trait d’union tra Stupinigi e il suo parco e la Reggia di Caserta: un gemellaggio finalizzato alla valorizzazione dei prodotti tipici dei territori che ospitano due tra i più famosi gioielli barocchi del patrimonio architettonico italiano.

La Pizza delle due Regge, organizzata e ideata da “Stupinigi è…” e promossa dai comuni di Nichelino, Candiolo, Orbassano, None, Vinovo, Beinasco, si terrà a Stupinigi il 12,13 e 14 Ottobre 2018. Si tratta di un evento unico e inedito, un’occasione di incontro e confronto tra due regioni inteso come opportunità di promozione dell’identità Italiana e di tutela di quei prodotti che sono frutto delle tradizioni agricole dei territori coinvolti.

La stagione di eventi 457 Stupinigi Experience è sostenuta da Laterza (Rivenditore ufficiale FIAT-Lancia), Pulp (Agenzia di marketing), Marando Service (Specialista macchinari industriali settore plastico), Autoservizi Stupinigi (Carrozzeria e autolavaggio a Orbassano), Saturno Torino (Specialista di trasporti speciali) ed EnnePi (Produzione e restauro targhe per veicoli).

 

Rally Golfo dei Poeti, grandi nomi in attesa dell’elenco iscritti

Una sfida al vertice tra tre regioni, la sfida spezzina si anima

Mancano ormai pochi giorni alla dodicesima edizione del Rally Golfo dei Poeti ed iniziano a circolare i primi nomi dei protagonisti della sfida spezzina, in programma il 13 e 14 ottobre. La competizione avrà il format del Rallyday, ovvero la tipologia di ingresso al mondo del rally, particolarmente favorevole ai giovani equipaggi grazie ai costi contenuti ed al programma condensato in soli due giorni.

La locale BB Competition e la genovese Lanternarally, dopo mesi di lavoro, vedono vicino il traguardo e si stanno concentrando al massimo per offrire ai piloti, al pubblico ed agli addetti ai lavori una manifestazione di altissimo livello. A La Spezia, nel frattempo, fervono i preparativi e tutte le location sono pronte per ospitare le fasi salienti del Rally Golfo dei Poeti. Un particolare ringraziamento va alla Fondazione FS, che metterà a disposizione i locali CAMS (Circolo Auto e Moto Storiche La Spezia) e del museo ferroviario, in cui troveranno spazio la direzione gara, le verifiche ed il riordino della domenica, ma soprattutto la partenza e l’arrivo della gara. Le auto da corsa moderne transiteranno dunque dentro ad uno dei luoghi simbolo per la storia dei motori e dei mezzi di trasporto in genere.

Sul fronte sportivo si sta completando la folta schiera di pretendenti alla vittoria e si sta delineando una sfida davvero interessante fra rappresentanti di tre regioni. Nei Rallyday le vetture Super 1.6 rappresentano la classe regina ed al via ci saranno diversi nomi di spicco. I toscani Catanzano, Sgadò e Forieri se la vedranno con i liguri Guastavino, Caserza, Biggi e Iacomini. Tutti dovranno però fare i conti con lo specialista Luciano D’Arcio, che vanta un palmares invidiabile e che si presenta come uno dei favoriti per salire sul gradino più alto del podio. Nomi interessanti anche in classe R3 con i toscani Volpi, Gaddini, Simonetti, Bindi e Fannucchi che sfideranno il velocissimo ligure Benvenuti. L’Emilia Romagna, regione sempre molto rappresentata nella gara spezzina, avrà molti protagonisti in classe N4, con Sangermani e Pessina che si sfideranno con le due vetture più rappresentative della categoria: Mitsubishi Lancer e Subaru Impreza. Da non sottovalutare i possibili outsider della classe A7, che vedrà il ritorno alle competizioni del pilota locale Roberto Barbieri e che tra i partenti annovera il sempre veloce Albino Condrò. Riflettori puntati anche sulle classi “piccole”, con il locale Bancalari in A6 ed i veloci Raspini e Sarti in R2B che potrebbero trovarsi a proprio agio sulle tortuose strade spezzine.

Il 12° Rally Golfo dei Poeti scatterà ufficialmente dalle 8 di sabato 13 ottobre con la consegna dei road book, poi i motori si accenderanno domenica 14 dalle 10.01, orario di partenza della prima vettura.

 

Tutto pronto per la seconda edizione del Rally di Castiglione Torinese

La gara è in programma il 24 e 25 Novembre

Il format rimane identico a quello della scorsa stagione. Il Rally di Castiglione conserva quasi intatte le caratteristiche che hanno contribuito al successo della prima edizione. Sarà anche quest’anno un Rally Day con tre prove da ripetere. Non dovrebbero esserci grandi stravolgimenti nemmeno nel percorso ricavato fra le colline del torinese. Castiglione rimane ovviamente il punto nevralgico con la pedana di partenza e arrivo e le verifiche sportive mentre le tecniche saranno organizzate a Settimo Torinese in Piazzale Freidano. Le iscrizioni apriranno il 25 Ottobre per chiudersi il 16 Novembre. Lo shake down verrà disputato nei pressi di Monteu Roero. La gara scatterà ufficialmente Sabato 24 Novembre con le verifiche tecniche alle quale verrà data la precedenza ai partecipanti allo shake Down. Il via della gara la Domenica alle 9.01 da Via Don Brovero a Castiglione. Riordini e Parchi assistenza a Settimo Torinese rispettivamente in Piazza Vittorio Veneto e Piazzale Freidano. L’arrivo e la premiazione sempre a Castiglione alle 15.21. Lo scorso anno il Rally di Castiglione fu vinto da Kim Daldini e Daniele Rocca a bordo di una Renault Clio. In secondo posizione conclusero Damiano Chiesa e Camilla Gallese su una Clio Super 1.6 mentre terzi furono Andrea Spataro e Pietro D’Agostino anche loro su una Renault R3C.

 

Il 10° Rally dell’Ossola rinviato al 17-18 novembre

A seguito delle disposizioni dettate da Questura e Prefettura del VCO in data Venerdì 5 Ottobre, si comunica che, per non inficiare l’andamento e l’affluenza alle urne del referendum provinciale sull’annessione alla Lombardia, il 10° Rally Day dell’Ossola originariamente in programma per il 20/21 Ottobre, verrà rinviato al 17/18 Novembre.

La decisione arriva nonostante il consenso ed i permessi già rilasciati da tutti i comuni interessati dalla gara (Piedimulera, Pieve Vergonte e Stresa), sin da subito mostratisi favorevoli nonostante il referendum indetto il 9 Agosto 2018 a rally già definito.

In aggiunta a ciò anche la Provincia aveva già fornito il suo beneplacito, programmando il collaudo del percorso in data Giovedì 11 Ottobre; collaudo che verrà comunque effettuato in tale data.

Il format della gara rimarrà invariato con consegna roadbook, ricognizioni autorizzate, verifiche e cerimonia di presentazione Sabato 17 Novembre mentre Domenica 18 Novembre si entrerà nel vivo della gara con le 6 Prove Speciali.

39° Rally Città di Pistoia: è Michelini-tris

La gara di chiusura della Coppa Italia di terza zona e penultimo appuntamento del Campionato Regionale oltre ad aver registrato un alto valore di adesioni ha prodotto due giorni di grande sport con importanti contenuti tecnici. Il pilota di Lucca, con la Škoda Fabia R5,  ha preso in mano la classifica dai primi chilometri di gara, riuscendo a prendere il largo con una progressione costante  e decisa, con la quale ha saputo arginare gli attacchi di agguerriti avversari. Cavallini (Škoda) ha còlto, all’ultima occasione disponibile, il secondo posto assoluta piegando la resistenza del coriaceo Moricci (Hyundai). Pubblico delle grandi occasioni per l’essere tornati di nuovo a partire ed arrivare in centro a Pistoia. Foto AmicoRally

Pistoia, 7 ottobre 2018Il lucchese Rudy Michelini, in coppia con Michele Perna, su una Škoda Fabia R5, ha vinto oggi il 39° Rally Città di Pistoia, atto conclusivo della terza zona di Coppa Italia Rally e penultimo appuntamento del sempre più avvincente Campionato Regionale Aci Sport Toscana-Umbria a coefficiente 1,5.

La gara organizzata da Pistoia Corse, in collaborazione con l’Automobile Club Pistoia, oltre ad aver conosciuto un importante input di adesioni rispetto alla passata edizione, per due giorni ha offerto momenti di grande sport e spettacolo, oltre che importanti spunti tecnici, sfruttando un percorso disegnato ed allestito come consuetudine con la cura della massima sicurezza per pubblico e concorrenti e capace di ispirare al meglio le sfide sulla strada.

Sfide dalle quali è emerso vincitore con ampio merito il driver lucchese, in una gara già vinta due volte, 2014 e 2015, individuata come irrinunciabile training per andare ad affrontare, nel prossimo fine settimana, l’ultimo atto del “tricolore” rally asfalto di Verona, per difendere a spada tratta la terza posizione in classifica. Subito all’attacco e passato al comando, Michelini ha cercato a piccoli passi l’allungo, certamente anche pensando a ritrovare i giusti equilibri dopo un’assenza dalle gare che durava da due mesi e mezzo circa, firmando oltre che il tris di allori a Pistoia anche il tris stagionale, dopo le vittorie del “Ville Lucchesi” con una Porsche “storica” ed il “Città di Lucca”, del quale detiene il record di successi.

Ha trovato validi avversari, il pilota lucchese, che gli hanno imposto, a suo dire, il tenere un ritmo molto alto ed una soglia di attenzione decisamente da categoria superiore. Notevole la seconda posizione finale di  Tobia Cavallini, con al fianco Sauro Farnocchia. Ritornato al volante della Škoda Fabia R5 dopo il successo al “Valdinievole” dello scorso maggio, il pilota di Cerreto Guidi ha onorato al meglio la gara da lui definita “del cuore”, quella cioè che lo vide debuttare come rally driver nel 1993. Reduce da un’annata povera di partecipazioni, quindi in debito di ritmo, Cavallini (qui vincitore nel 2010), ha corso con determinazione, sempre a testa alta, avendo da recriminare alcuni errori iniziali, quelli che certamente gli hanno inibito qualcosa di più, come il provare ad insidiare più da vicino Michelini. Ha saputo reagire in concreto, agguantando la “medaglia d’argento” con l’impegno di chiusura di Casore, il secondo passaggio della “piesse” più lunga della gara (oltre 20 Km.), con la quale ha avuto ragione del coriaceo valdinievolino Paolo Moricci, in coppia con Garavaldi su una Hyundai i20R5.

Già vincitore anche lui per due volte a Pistoia (2003 e 2012) Moricci ha fornito una prestazione altisonante, sfruttando al meglio la sua vettura sudcoreana sulle difficili strade dell’hinterland pistoiese, che oltre ad una conformazione “ostica” sono state rese a tratti indecifrabili dalla pioggia caduta per tutto l’arco del pomeriggio di ieri. Moricci ha il merito di aver còlto un risultato comunque di vertice avvalorato ancor di più dal fatto che rispetto a molti degli avversari incontrati corre con molta meno assiduità, per cui ha lamentato la mancanza di ritmo di gara.

Quarta piazza di grande valore per lo svizzero Federico Della Casa, esperto pilota di gare sterrate, arrivato a Pistoia in preparazione del rally internazionale “del Vallese”, oltr’alpe, prossimo alla disputa (18-20 ottobre). In coppia con Pozzi, dopo un avvio sofferto e condizionato da qualche errore dovuto soprattutto al non conoscere il percorso, Della Casa ha compiuto una notevole progressione durante la giornata odierna, che lo ha portato anche a riscontri cronometrici di alto livello, tra i consensi generali.

Top five centrata da un altro debuttante a Pistoia, il reggiano Roberto Vellani, affiancato per la seconda volta dal blasonato lucchese David Castiglioni, sulla Peugeot 208 T16 R5. Un avvio sofferto, per il veloce pilota di Quattro Castella, protagonista nel recente passato di grandi performance nelle gare tricolori, dovuto soprattutto ad un set-up mai trovato sulle strade bagnate incontrate nella prima giornata. Oggi si è resettato ed ha trovato la miglior soluzione, potendo terminare anche lui con il sorriso.

Sesta piazza finale per il gentleman driver lucchese Pierluigi Della Maggiora, con Titti Ghilardi alle note, anche loro su una Škoda Fabia R5. Un risultato che ripaga delle recenti delusioni e battute a vuoto, con un ritmo tenuto sempre alto, la miglior soddisfazione per uno che corre da soli due anni. Settima assoluta ha finito il trentino Daniele Tabarelli, anche lui al suo primo “Pistoia”, con una Mitsubishi Lancer Evo IX Gruppo R, condivisa con il lucchese Vellini. Gara grintosa e sempre di vertice, per loro, opposti ad una concorrenza fatta di vetture di categoria superiore, contro le quali non hanno certo sfigurato. Come non ha certo sfigurato l’ottava piazza finale dell’acclamatissimo Federico Gasperetti con la sua Renault Clio R3T. Affiancato dal fedele Federico Ferrari, il pilota di Abetone, non nuovo a prestazioni altisonanti, ha primeggiato ovviamente tra le due “ruote motrici”, non potendo però salire nei quartieri alti dell’assoluta pagando soprattutto il gap con le trazioni integrali su un percorso estremamente viscido. Ciò non ha comunque tolto valore ad una nuova performance di spessore, avvalorata anche dal fatto di aver corso soltanto con pneumatici usati.

Nona posizione sotto la bandiera a scacchi per la Mitsubishi Space Star R5 dei fratelli Davide ed Andrea Giordano, i quali hanno potuto proseguire al meglio il loro impegnativo – ma anche soddisfacente – lavoro di sviluppo della vettura “dei tre diamanti”, unico esemplare per adesso in Italia. Top ten completata da un altro gentleman driver, il fiorentino Marco Cavalieri, presenza costante e piacevole al “Pistoia”, di nuovo sulla Citroën DS3 R5, come al solito affiancato da Bazzani. Di poco fuori dall’attico della classifica, è stato Alessandro Ciardi (anche lui vincitore della gara nel passato), alla sua prima gara con una Peugeot 208 R2, undicesimo assoluto. Una prestazione cristallina, al termine di una rimonta grintosa e spettacolare sul giovane Thomas Paperini, a lungo in testa alla categoria.

Dai riflettori sono mancati due grandi protagonisti della Toscana da rally, l’ex Campione di Zona Luca Artino (Škoda Fabia R5), mai entrato in sintonia con le viscide strade incontrate nella prima giornata di sfide, poi fermatosi stamane volontariamente, ed anche Fabio Pinelli, in corsa per il titolo regionale, Anche per lui un avvio di gara sofferto, con la Škoda Fabia R5 che guidava per la seconda occasione, prima di alzare bandiera bianca a metà giornata di oggi per una “toccata” che ha danneggiato una sospensione. In tema di campionati, con la Coppa Italia do terza zona già assegnata prima di questa gara al sardo Diomedi (qui assente), la pratica del Campionato Regionale passa adesso al Trofeo Maremma di fine mese, dove in diversi possono aspirare all’alloro stagionale, dal qui assente Senigagliesi, a Pinelli, come anche Michelini e Cavallini, inseritisi nel contesto proprio con le prestazioni offerte a Pistoia. Anche i trofei Renault hanno offerto notevoli argomenti: per il “Corri con Clio di N3” hanno primeggiato Zilocchi-Della Torre, tra le Twingo R1 hanno vinto Matteuzzi-Piazzini.

Luca Tosini vince ancora il Rally del Sebino

Luca Tosini si aggiudica per la quarta volta il Rally del Sebino a bordo della Renault Clio R3C battendo una folta concorrenza. Secondo, proprio come un anno fa, il comasco Vittalini su Citroën DS3 R3T mentre terzo è il locale Bendotti su Renault Clio S1600. Foto Alquati e DB Foto

 Lovere (BG) –  Tosini, ancora lui, sempre più lui! Per il quarto anno consecutivo il pilota camuno di Ceto vince il Rally del Sebino sulla Renault Clio R3C autopreparata; in abitacolo con lui l’amico bresciano Roberto Peroglio, insieme nella gloria nelle ultime tre edizioni (nel 2015 Tosini vinse con Polonioli).

Il successo del 38enne Tosini è meritato e frutto di cinque vittorie parziali su sei totali, praticamente l’opposto del 2017 quando i due vinsero senza neppure aggiudicarsi uno stage. Troppo alto il ritmo rispetto agli avversari, troppo precise le traiettorie rispetto agli altri così come impeccabile lo stile di guida mai spettacolare ma assolutamente efficace e redditizio. Tosini ha prevalso con 7”4 sul duo comasco formato da Alex Vittalini e Sara Tavecchio su DS3 R3T: come un anno fa i portacolori del Wita Team non sono riusciti ad affondare totalmente i loro attacchi andando a segno solo una volta nel corso della prova Rogno/2. A podio Gianpietro Bendotti e Armando Bettoni su Renault Clio S1600 by Top Rally: il pilota di Solto Collina gareggia ormai con il contagocce ma sempre in maniera efficace; lui e Bettoni, acclamati dal numeroso pubblico amico, sono primi tra gli equipaggi locali e portacolori della migliore scuderia, la 3B Racing Club. Quarta piazza per gli stupefacenti lecchesi Pasquini-Melesi, coniugi che hanno sempre più cucita addosso la Renault Clio S1600 (PR2 Sport). Quinti sono i bresciani Bondioni e Reboldi partiti a rilento ma bravi a risalire la china su Clio S1600 (Top Rally). Rivaldi-Zambetti, Casano-Orio, Orsignola-Ruggeri, Spatti Milani e Della Maddalena-Bottinelli sono gli altri equipaggi che completano la top ten assoluta con quest’ultimo, duo valtellinese, che si aggiudica il premio in quanto migliore Under 25 al traguardo.

Tra le grandi prestazioni di giornata degna di menzione è la prova maiuscola del camuno Giulio Panteghini con il conterraneo Giovanni Maifredini (Mini Cooper) che con la Mini Racing Start ha concluso in 12° posizione assoluta. Gli albinesi Zanga-Pellicioli, al solito, sono stati mattatori della R2B sulla Peugeot 208 della Autotecnica2: 13° assoluti. Gianni Serioli e Paolo Reccagni si aggiudicano al A6 a bordo della Citroën Saxo. I bresciani Zanotti-Bonometti primeggiano in A7 Su Renault Clio Williams mentre i loveresi Alberto Marini e Giuseppe Morina sono leader della N3: l’equipaggio della Renault Clio RS ha dominato la scena del produzione arrivando anche primo del gruppo N: per lui tripudio davanti al pubblico amico. Bonfadini-Gentilini vincono la K10 (Peugeot 106), i bresciani Valerio e Amalia De Cecco trionfano in N2 (id.), Martinelli-Toniolo, a furia di “derapate” conquistano la coppa di N4 mentre un bravo Casalini, con la Laffranchi, si porta a casa la classe Racing Start (Citroën Saxo). Gnali-Pasini (Suzuki Swift), in gara test prima del Rally di Como, prevalgono in R1B mentre Rosina-Pedersoli in A5 (Peugeot 106) e Ambrosio-Amato in A0.

Le valtellinesi Sara Micheletti e Silvia Rocchi si sono classificate prime tra gli equipaggi femminili.

Dei 104 partiti solo 85 sono i concorrenti che hanno visto il traguardo.

 

La prima edizione del Rally Castelli Piacentini va al piacentino Mazzocchi

Che con la Gallotti è stato il vincitore di tre delle sei prove in programma con la sua Peugeot 208. Ad appena 1”3 lo svizzero Daldini che con Rocca alle note ha colto la seconda piazza su Renault Clio R3. Terzo gradino del podio per il rimontante Tavelli navigato da Cottellero su analoga vettura.

Pianello Val Tidone (PC), 7 ottobre 2018 – Una gara dall’alto contenuto agonistico la prima edizione del Rally Castelli Piacentini che ha riportato in una zona ricca di tradizione sportive motoristiche una manifestazione ben accolta dagli enti e soprattutto dai conduttori che si sono presentati per la gara della Prosevent. Ci si aspettava bagarre e bagarre è stata con ben quattro equipaggi costantemente in un fazzoletto di una decina di secondi e con sorpresa finale per l’assegnazione di un tempo imposto nella prima prova della gara che ha cambiato la classifica finale. A vincere è  alla fine il piacentino Mazzocchi in coppa con  la Gallotti che ha colto tre vittorie parziali in questa gara con la Peugeot 208. Gara effettuata dal conduttore della Leonessa Corse come allenamento in vista dell’ultimo e decisivo appuntamento del Campionato Italiano Rally della prossima settimana che lo vede in lizza sia per il Titolo Italiano Junior sia per l’ambito Trofeo Peugeot.

Daldini, ritornato alla Clio R3T dopo la parentesi nella sua terra svizzera con la Skoda Fabia R5 delle settimane scorse, ha sempre mantenuto un passo di alto livello tanto che alla fine ha colto la piazza d’onore con un po’ di amarezza per aver appreso solo alla fine della gara dell’assegnazione di un tempo diverso di quello al suo avversario nella prova d’apertura. Del resto Mazzocchi aveva oggettivamente rallentato nella prova d’apertura per una segnalazione di un concorrente fermo e quindi perso secondi preziosi che sono stati, alla fine,  riconosciuti. Terzo gradino del podio per Tavelli che dopo un inizio in salita recupera con fermezza e riesce anche ad aggiudicarsi l’ultima Prova Speciale. Poco sotto il podio gli esordienti, con la professionale Renault Clio R3, cugini Alessandro e Luca Guglielmetti che hanno ben impressionato e preceduto Roberto e Ruggero Tedeschi con la Renault Clio S1600.

Gara spot e sesta piazza assoluta per Simone e Roberto Fugazza che hanno migliorato prova dopo prova il loro feeling con la nuova Peugeot 208 ed hanno preceduto gli scatenati Fabio e Gian Marcomini che hanno ben impressionato con la “piccola” Citroen Saxo VTS aggiudicandosi addirittura il gruppo N.  Recupero nella seconda parte di gara per Galeazzi-Pellegrini con la Citroen DS3 dopo un paio di testa coda di troppo ed alla fine ottavi assoluti.  e Ferrari-Desole invece con la sempre verde Renault Clio Williams riescono a rientrare nei  top ten approfittando delle disavventure tecniche di Verbilli e dell’esordiente Lusoli subito a suo agio con la Renault Clio Williams.  Chiudono i top ten Bracchi e Aramini con la Peugeot 106. I protagonisti delle altre classi sono stati Busetti-La Rizza con la Subaru Impreza in classe N4 e  Melloni-Manghera con la piccola Suzuki Swift che si sono aggiudicati il gruppo Racing Start oltre che cogliere una ottima diciassettesima posizione assoluta guadagnando punti pesanti per il Piston Cup, mentre Bigogna-Cavicchi fanno loro la classe A0 con la loro Fiat Seicento.

Nel Trofeo Rallye BMW e classe RS  2.0 le inusuali BMW 318 IS hanno visto vincere il duo Rocca-Forni nei confronti di Toscani-Guidotti sempre vicinissimi per tutta la gara mentre in A5 ha la meglio Paganini-Razza su MG ZR 105. In classe  RS TB 1.6 gara di apprendistato e vittoria per Morcia-Piccoli con la nuova Mini Cooper S.  Infine la N1 è stata appannaggio di Perolio-Farinella con la piccola Peugeot 106. Alla fine hanno concluso la gara 44 dei 61 equipaggi che hanno preso la partenza, grande soddisfazione per la Prosevent per questa prima edizione del Rally Castelli Piacentini con il Presidente Gabriele Casadei che ha affermato: “Una gara che è partita con un grande palco macchine e grandi ambizioni. Siamo contenti dell’accoglienza avuta dalle amministrazioni che con gli esercenti hanno apprezzato il nostro lavoro e che ha apportato un impulso economico e promozionale in questo periodo. Ringraziamo quindi sia le amministrazione che le Forze dell’Ordine che ci hanno coadiuvato per l’organizzazione della gara, gli Ufficiali di Gara, ed anche tutto il mio staff che ha lavorato sodo in questo periodo. Un ringraziamento particolare chiaramente anche a tutti i partecipanti. Vi aspettiamo al prossimo anno e per gli appassionati di rally i prossimi 23-24 novembre a Montalcino in provincia di Siena per la nona edizione del Tuscan Rewind gara di chiusura del Campionato Italiano Rally Terra, a cui si uniscono le storiche e la regolarità sport.”

Quindi periodo impegnativo per la Prosevent che, come sempre, copre le esigenze di tutti gli appassionati delle quattro ruote.

Project Team fa suo il rally Valle Del Sosio

Il portacolori Totò Parisi (Škoda Fabia R5), in coppia con la nipote Eleonora Cascio, conquista per la sesta volta la gara di casa numerose vittorie di categoria e ottimi piazzamenti anche per gli altri alfieri della scuderia siciliana

CHIUSA SCLAFANI (PA), 7 ottobre 2018 – In virtù di una performance pulita e regolare, l’alfiere della scuderia Project Team, Totò Parisi, ha conquistato l’11° Rally Valle del Sosio, valido per il Trofeo Rally Sicilia (TRS) e andato in scena sugli asfalti del Palermitano e, in parte, dell’Agrigentino. Al veloce driver chiusese, al debutto con la Škoda Fabia R5 della Colombi Racing e in coppia con la nipote Eleonora Cascio, è bastato svettare in due delle sette prove speciali effettivamente disputate (annullate due delle nove in programma) per iscrivere per la sesta volta il proprio nome nell’albo d’oro della gara di casa. Scorrendo la classifica assoluta, da registrare la sesta piazza conseguita dallo stesso “patron” del sodalizio Luigi Bruccoleri che ha ritrovato alla sua destra la giovane e talentuosa Ilaria Rapisarda, su Škoda Fabia R5 della Step Five, ricostituendo, in tal modo, il medesimo binomio equipaggio-vettura già in luce al Rally Alto Appennino Bolognese (RAAB).

Tutto sommato, mi ritengo soddisfatto – ha commentato Bruccoleri al traguardo – Ha vinto il ‘nostro’ Totò, pur giocandosela fino all’ultimo con Pollara sul filo dei decimi di secondo. E tanto mio padre Luigi, a dir poco entusiasta della ‘S2000’, quanto mio fratello Alessio, al suo secondo rally in ‘carriera’ dopo lo sfortunato e unico precedente dell’’Himera’, sono giunti all’arrivo chiudendo egregiamente. Per quel che mi riguarda, dopo un avvio prudente, a 300 metri dallo start della seconda frazione cronometrata ho toccato un muretto, storcendo il braccetto anteriore destro e perdendo oltre 15 secondi. Una volta sostituito il pezzo in assistenza, ho proseguito pur conscio di non poter più recuperare il tempo perso ma sfruttando l’occasione per maturare ulteriore esperienza al volante della Škoda, condotta su fondi stradali inediti”.

Alle sue spalle, in quest’ordine, si sono inseriti i compagni di squadra Ivan Brusca (Peugeot 106 Rally), affiancato da Ignazio Midulla, leader in classe A6, e il giovane locale nonché figlio d’arte Giuseppe Di Giorgio (Renault Clio R3 della LB Tecnorally) che, coadiuvato alle note da Giovanni Barbaro, ha fatto sua la “R3”. Parentesi agonistica degna di nota anche per l’appassionato Francesco Di Giorgio, tra i componenti del comitato organizzatore. Il sindaco “sprint” di Chiusa Sclafani (fulcro della competizione), smessa temporaneamente la fascia tricolore e tornato a indossare casco e tuta su Renault Clio RS della LB Tecnorally, con Giacomo Vercelli nell’abitacolo, ha svettato in Gruppo N. A ridosso della top ten e al rientro nella specialità (dopo 20 anni di stop), invece, ha concluso Giacomo Bruccoleri, chiamato all’esordio con la Peugeot 207 S2000 del Colombi Racing e navigato, per la prima volta, da Ivan Rosato. Seguito da Ignazio Loddo (Peugeot 106 Rally) con Giuseppe Guercio, e dal pilota-preparatore Giuseppe Cacciatore (Renault Clio Williams) con Jessica Miuccio, vincitore della “A7”.

Tra i “volti nuovi” arruolati tra le file della Project, Salvatore Festosi (Citroen Saxo), con Stefano Cimino, ha centrato la vetta del Gruppo Racing Start Plus. In evidenza anche Salvatore Buscemi (Citroen C2 dell’Alba Motorsport) e Rosario Di Bella, primi nella “R2B”, Alessio Bruccoleri, su Citroën Saxo della Faical Corse, con l’esperto Max Alduina alla sua destra, in vetta alla “K10”, ed Enzo Callari (Peugeot 106 Rally) con Salvatore Principato, mattatore della “A5”. Nella “N3” podio per i locali Emanuele Buscarino e Antonio Miceli, su Opel Astra Gsi, e primato nella “N1” per Salvatore Castro (Renault Clio), con Andrea Di Caro, tallonato da Salvatore D’Angelo (Peugeot 205 Rally) e Nino Blanda. In una competitiva “N2” piazzamenti per Bongiovanni-Chinnici (Peugeot 106 Rally), Bellavista-Grizzaffi (Peugeot 106 Rally), Di Puma-Portera (Peugeot 106 Rally), Russello-Cusimano (Peugeot 106 Rally), le new entry Bellavista-Coco (Peugeot 106 Rally), Bellavista-Castelli (Ciitroen Saxo) e Canalella-Calderone (Peugeot 106 Rally).

Al termine del 2° Historic Rally Valle del Sosio, infine, terzo gradino del podio per l’affiatato binomio corleonese formato da Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella, su Porsche 911 Sc seguita dalla Barbaccia Motorsport, impegnati nel 3° Raggruppamento. Nella medesima categoria, sesta e settima posizione, rispettivamente, per Francesco Ospedale (Volkswagen Golf Gti) e Antonio Mancuso, e “Red Devil (Fiat X1/9), col fido Giuseppe Spirio.

Marco Gianesini costretto al ritiro al Rally del Sebino

Un guasto meccanico mette fuori gioco il pilota valtellinese dopo due prove speciali.

 SONDRIO – “Evidentemente questa mia stagione con il S1600 non è fortunata”. Commenta così il ritiro patito al Rally del Sebino il pilota Marco Gianesini, driver valtellinese in forza alla Top Rally. Partito con il numero 9 insieme a Fabrizio Cattaneo, Gianesini non è riuscito ad essere incisivo nelle due prove disputate sui tratti di Rogno e Val di Scalve e il suo sentore è stato confermato in Parco Assistenza. Un guasto al motore rilevato dai meccanici era all’origine delle non brillanti performance delle prime due speciali. Irrisolvibile, il problema ha costretto al ritiro l’equipaggio.

“Purtroppo quest’anno nelle gare con la Clio S1600 le cose non vanno per il verso giusto: spero di rifarmi quanto prima” ha detto Gianesini

A “Il Nido dell’Aquila 2018 Baja” si attendono i protagonisti del “tricolore” Cross Country

NOCERA UMBRA (PG), 6 ottobre – Il 27 e 28 ottobre, sarà la volta della quinta edizione della rinascita di questa popolare gara che proporrà di nuovo ben due validità “tricolori”, tra cui quella del Cross Country Rally.

Nocera Umbra (PG), 4 ottobre 2018 –  Non solo rally, a “ il Nido dell’Aquila 2018”, ma anche “Off Road, con la quinta e penultima prova del Campionato Italiano Cross Country, il 27 e 28 ottobre. La specialità dell’automobilismo sportivo che si ispira decisamente all’avventura torna dunque in Umbria per uno dei momenti “caldi” della stagione, nel quale si decideranno molte dinamiche di classifica.

Nel pieno del periodo delle iscrizioni (sino al 19 ottobre), la gara organizzata a Nocera Umbra (Perugia) da PRS Group, insieme al Comune di Nocera Umbra ed a Radio Subasio è pronta a vivere le sfide dell’affascinante modo dei fuoristrada, nel quale si evidenziano le abilità di guida dei conduttori e l’affidabilità dei mezzi, con la particolarità della lettura del road-book durante tutta la gara e la navigazione detta “a vista”, in quanto il percorso è sconosciuto agli equipaggi e sono vietate le ricognizioni ante-gara. Il percorso si compone di settori selettivi in cui viene cronometrata la velocità e settori di trasferimento in cui vige la regolarità.

Sino ad ora le vicende della stagione sono state condizionate dall’egemonia del marchio Suzuki.  All’ultima gara disputata, il Baja Terra del Sole in Sicilia, la Casa di Hamamatsu ha centrato la quarta vittoria consecutiva con Lorenzo Codecà e Matteo Lorenzi, alla loro terza affermazione stagionale. L’equipaggio schierato ufficialmente da Suzuki, ha quindi rafforzato la leadership in campionato e sarà tra gli attori più attesi, al “Nido, e con loro atteso anche il torinese Amerigo Ventura che alla precedente gara si è aggiudicato il quarto round stagionale della spettacolare gara “Side by Side”, piazzando davanti a tutti il suo Yamaha Quaddy YXZ 1000R TM1.

La gara farà due tappe, partendo il sabato alle ore 14,00, per affrontare 436 chilometri totali, dei quali 125 di Settori Selettivi (5 da ripetere) di “navigazione” ed avventura decisamente stimolanti ed avvincenti nell’affascinante natura dell’Umbria.

Colferai e Nicoletti leader di classe al Bassano, Zanon si aggiudica l’Alpe Adria Rally Cup!

Power Car Team chiude un fine settimana impegnativo tra Italia e Austria con risultati di rilievo. Su tutti spiccano: Zanon vincitore dell’Alpe Adria Rally Cup, Colferai e Nicoletti dominatori della propria categoria al Bassano.

Schio (Vicenza) – 3 ottobre 2018 Archiviati i 100 km di prove-speciale del 35° Rally Città di Bassano si tirano le somme, e il risultato è più che positivo. Conferma il pronostico Carlo Colferai (nella foto Fabrizio Buraglio) il quale, per la prima volta in auto con Massimo Moriconi, in “sella” alla Peugeot 207 S2000, dopo essersi posizionato in testa alla classe nella PS “Valstagna 1”, non ha mollato la posizione fino al termine della manifestazione, assicurandosi la vittoria di categoria e chiudendo con un buon diciottesimo assoluto. Primo approccio, per la coppia Tiziano Panato/Michele Zandonà, con la Peugeot 208 T16 R5, dopo svariate gare affrontate con la sorella “minore”, la 207 S2000. Panato, dopo aver utilizzato i primi chilometri per prendere confidenza con il mezzo, ha iniziato ad apprezzarlo e a sfruttarlo nella seconda metà di gara, riuscendo a chiudere la propria performance in ottava posizione di classe.

Termina con il sorriso anche il fine di settimana di Alessandro Nicoletti, in coppia con Luca Zanrosso, vincitore della classe grazie ad una prestazione chirurgica con la Renault Clio 1600, costruita andando ad occupare il gradino più alto in tutte le 8 prove-speciali. Sfortunata invece la coppia Stefano Baggio/Francesco Berdin, al via con la seconda Renault Clio 1600, costretta allo stop nel corso della PS 2 a causa di un’uscita di strada. Abbandono della gara anzitempo anche da parte di Thomas e Niccolò Andreola, ai nastri di partenza su Peugeot 208 R2, causato dallo sforamento del tempo massimo consentito nel corso di un trasferimento.

Zanon campione Alpe Adria Rally Cup 2018. Si è svolta in Austria la quinta e penultima tappa della serie Alpe Adria Rally Cup, sugli asfalti del Niederösterreich Rallye 2018.

La coppia di ferro, composta dall’Altoatesino Bernd Zanon e dal suo fedele navigatore Denis Piceno, rallentata nella prima parte di gara della rottura dell’idroguida, poi prontamente sostituita in assistenza, e dalla difficoltà nel trovare l’assetto giusto nella seconda, si è attestata sul finale in decima posizione assoluta, assicurandosi la vittoria della classifica “Alpe Adria”. I punti accumulati hanno permesso alla coppia di raggiungere l’obbiettivo prefissato e aggiudicarsi il titolo di Campioni 2018 con una gara di anticipo, grazie ad un percorso stagionale preparato nei particolari e al binomio performance/affidabilità assicurato dalla Peugeot 208 T16 R5.

Il Supercorso Federale ACI Sport “Velocità” si svolgerà a novembre

La quindicesima edizione dello stage formativo per i giovani piloti in pista si terrà a Vallelunga dal 5 all’8 novembre prossimi. Sei i partecipanti tra i kartisti Caglioni, Coluccio, Ferrari e Rosso oltre ai giovani driver di F4 Caldwell e Petecof selezionati per i quattro giorni organizzati dalla Scuola Federale ACI Sport “Michele Alboreto”

ROMA, giovedì 4 ottobre 2018 – Tutto pronto per il 15° Supercorso Federale Velocità in programma dal 5 all’8 novembre presso l’Autodromo Vallelunga “Piero Taruffi” in provincia di Roma. Come ogni anno infatti si rinnoverà anche per la stagione 2018 il corso ad opera della Scuola Federale “Michele Alboreto” firmata ACI SPORT in collaborazione con il CONI. Il campus è offerto ai giovani piloti che si sono messi in evidenza durante la stagione agonistica e quindi selezionati della Federazione Italiana.
Sono 6 i nomi scelti per i quattro giorni di Scuola per il settore “Velocità”, valutati anche durante le due sessioni del FDA – ACI Sport Camp svolte in estate a Fiorano. Quattro i ragazzi provenienti dal Karting ovvero il bergamasco classe 2003 Leonardo Caglioni (cat. IAME x30 senior), il leccese classe 2003 Luigi Coluccio (dalla categoria OK – IAME x30 senior), il piacentino classe 2002 Lorenzo Ferrari (cat. OK) e il torinese classe 2003 Andrea Rosso (lo scorso anno in OK Junior). Atri due profili scelti arrivano invece dall’Italian F4 Championship powered by Abarth, entrambi classe 2002, ovvero il britannico Olli Caldwell e il brasiliano Gianluca Petecof proveniente dalla Ferrari Driver Academy.
Il Supercorso Federale Velocità è organizzato su quattro giornate tra studio teorico e molta pratica. Si partirà lunedì 5 novembre con le valutazioni psico-fisiche monitorate grazie al programma Formula Medicine. Le giornate intermedie di martedì e mercoledì saranno incentrate sulle sessioni in pista, quando i piloti karting sperimenteranno la guida della monoposto Tatuus F4 e i due ragazzi di F4 invece gireranno su Formula 3. La parte finale di Scuola vedrà i giovani impegnati nelle sessioni su Prototipo Wolf GB08 per i kartisti mentre Gran Turismo e vetture GT, nello specifico Ferrari 488 Challenge e Lamborghini Huracàn Super Trofeo, per i driver più grandi. In chiusura giovedì si svolgeranno i colloqui finali e le premiazioni del Supercorso.
Le partnership per l’edizione 2018 vedono le conferme di Pirelli come fornitore ufficiale di pneumatici, con la novità di Yokohama che si occuperà delle gomme destinate al Prototipo Wolf. Inoltre il nuovo accordo con la OMP per la fornitura dell’abbigliamento sportivo consegnato in apertura ai sei selezionati. Fondamentale anche la confermata partnership con Ferrari Corse Clienti e Lamborghini Squadra Corse che contribuiscono ormai da due anni mettendo a disposizione le vetture per le diverse giornate del corso.