30° Rally del Tartufo multinazionale per 64 iscritti

T anti saranno al via, sabato prossimo da Mombercelli, i concorrenti della gara astigiana che vede in elenco anche concorrenti svizzeri e tedeschi, due equipaggi femminili e ben dodici al volante di vetture 4×4, sei delle quali R5. Verifiche sabato mattino presso la concessionaria Errebi di Asti, arrivo alle ore 17.10 di domenica in Piazza San Secondo ad Asti

 ASTI, 10 ottobre – Sono 64 gli equipaggi che hanno inviato la loro iscrizione alla trentesima edizione del Rally del Tartufo in programma nel prossimo fine settimana fra Asti e colline limitrofe. La gara astigiana ha raccolto concorrenti di tre nazioni, oltre ad equipaggi italiani vi sono due equipaggi svizzeri ed uno interamente tedesco; la sfida al femminile sarà fra due equipaggi rosa, formati da Monica Caramellino-Giulia Patrone che con la loro Peugeot 208 R2B dovranno vedersela con Laura Galliano-Elisa Servetti, Suzuki Swift N2.

I concorrenti. Ad aprire le sfide con il cronometro saranno ben dodici equipaggi al volante di muscolose vetture a quattro ruote motrici, sei dei quali su auto di Classe R5 le top car dei rally attuali. I primi ascendere la pedana di Mombercelli saranno i vincitori della scorsa edizione, Patrik Gagliasso-Dario Beltramo, che dovranno vedersela con i due equipaggi svizzeri di Sébastien Carron-Vincent Landais e di Olivier Burri-Jacques Ferrero, oltre al locale Jacopo Araldo affiancato da Lorena Boero, recenti vincitori del Rally Città di Torino ed al pilota di Moncalvo Fredrik Fassio con Andrea Rossello, tutti su Škoda Fabia R5 che dovranno vedersela con l’unica Ford Fiesta R5 di Gianluca Verna, con Fabio Ceschino sulla destra, che ha esordito il mese scorso al Torino sull’inglesina di Balbosca.

Unici protagonisti in Classe R4 saranno gli acquesi Bobo Benazzo-Giampaolo Francalanci con la Mitsubishi che punteranno ad un posto di rilevo nella classifica finale e precederanno le altre cinque Mitsubishi Lancer di Classe N4 guidate da Luca Roggero-Gianluca “Pupo” Saglietti. Paolo Curone-Matteo Raggi sono gli unici iscritti in Classe S1600 con la Renault Clio, mentre particolarmente combattuta si presenta la Classe R3C con tre equipaggi tutti su Renault New Clio guidati da Giancarlo Morra-Stefano Bruzzese che dovranno vedersela con gli astigiani DOC Mario Viotti-Enzo Colombaro e Mauro Beltramo-Simone Doria.

Come sempre numerosa la Classe R2B con otto equipaggi iscritti (sette su Peugeot 208 ed uno su Suzuki Swift) con una sfida all’ultimo metro fra l’astigiano Loris Ronzano affiancato da Gloria Andreis, che dovranno vedersela con il sandamianese Augusto Franco cui detterà il ritmo Maurizio Bodda, quindi il monregalese Danilo Baravalle con alle note Enrico Ghietti e la Pink lady canavesana Monica Caramellino che disputerà la gara affiancata dalla genovese Giulia Patrone. Tre le vetture in Classe A7 aperta dalla Clio Williams di Marco Luison e Debora Guglieri, ed altrettanti saranno in Classe N3, tutti su Renault Clio, guidati da Fabio Giaj Gianetto-Giampiero Gamba. Particolarmente interessante la Classe K10, tre al via, con il velocissimo astigiano Giulio Caruso insieme a Stefano Mazzetto (Citroën C2) ad aprire la fila e difendersi dagli assalti dei coniugi valsusini Adelmo Tessa-Rosanna Bramante (Peugeot 106) e dei tedeschi Jürgen Hohlheimer-Stephan Schwerdt con la loro Punto Kit.

I concorrenti di Classe A6 (quattro) puntano non solo a sbancare la categoria ma essere molto in alto nella classifica assoluta, a cominciare dal locale Vincenzo Torchio (recente vincitore della Coppa Italia di categoria) affiancato da Mauro Carlevero. Quattro concorrenti iscritti fra le Racing Start (in classi diverse) e ben nove in Classe A5 guidata dalla Fiat Panda di Giovanni Delprino e Alessio Capra che precederà sulle speciali i canavesani Fabrizio Faletto-Francesca Rapisardi e Mirko Garbero-Beatrice Bodrito, vincitori di N2 al Vesime e l’enfant prodige astigiano Erwin Amerio con Raffaele Pizzato a dargli il ritmo. Combattutissima la Classe N2 con otto equipaggi iscritti e Mauro Allais-Rita Dovo a condurre le danze, seguiti dalla Suzuki Swift R1B di Francesco Scalia-Claudio De Giorgis.

A chiudere le partenze piccole Peugeot 106 di Classe N1 con tre concorrenti guidati da Gianni Bruno-Vilma Grosso, vincitori di classe al Grappolo e per finire la Mitsubishi Colt RSD di Stefano Ciotto-Viviana Previato che affronterà le speciali un minuto prima della Seicento Sporting N0 di Massimiliano Vogogna-Michela Ramella.

Il programma – Il 30° Rally del Tartufo avrà i primi momenti dinamici con i concorrenti che potranno svolgere le ricognizioni autorizzate, venerdì 12 ottobre dalle ore 9.00 alle 18.00.

Sabato 13 ottobre si comincia con le verifiche sportive e tecniche che si svolgeranno ad Asti dalle 8.30 alle 13.30 presso la concessionaria ErreBi di Asti; a seguire a i concorrenti potranno testare la loro vettura da gara con lo Shake down in programma fra Mombercelli e Castelnuovo Calcea dalle 9.30 alle 13.30 con una breve interruzione di mezz’ora all’ora di pranzo. Nel frattempo i concorrenti potranno fare base presso la Balbi Zuccheri di Agliano Terme, dove fin dal mattino sabato sarà allestito il parco assistenza. Alle 14.31 il primo concorrente scatterà da Mombercelli per andare ad affrontare il doppio passaggio sulla prova di Castelnuovo Belbo ed un riordino a Incisa Scapaccino. La prima giornata si concluderà con un trasferimento verso Asti, dove i concorrenti faranno passerella in Piazza Alfieri, prima di fermarsi per la notte nel Riordino Notturno di Piazza Campo del Palio.

Domenica 14 partenza alle ore 8.31 da Piazza Campo del Palio per affrontare il triplo passaggio sulle prove di Castelnuovo Calcea e Mombercelli inframmezzate dal riordino di Nizza Monferrato e il Parco Assistenza presso Balbi Zuccheri di Agliano Terme. Quindi fare ritorno ad Asti dove in Piazza San Secondo, salotto buono della città dell’Alfieri, alle 17.10 inizierà la cerimonia di premiazione.

Il 30° rally del Tartufo avrà uno sviluppo di 246,31 km, 67,80 dei quali saranno cronometrati. La 30° edizione del Rally del Tartufo si sviluppa su un percorso totale di 246,31 km, suddiviso in 8 prove speciali pari a 67,80 km di tratti cronometrati. Oltre alla città di Asti saranno coinvolti i comuni di Castelnuovo Belbo, Castelnuovo Calcea, Incisa Scapaccino, Mombercelli e Montegrosso d’Asti.  La scorsa edizione vide il successo di Patrik Gagliasso-Dario Beltramo (Škoda Fabia R5) in 52’11”0; 2° Marco Gianesini-Marco Bergonzi (Ford Fiesta R5) a 12”5; 3° Alessandro Pettenuzzo-Daniele Araspi (Ford Fiesta R5) a 49”9.

36° Rally Due Valli: Paolo Andreucci e la sua Peugeot 208 T16 devono puntare in alto per portare a casa il campionato 2018

VERONA, 11 ottobre – Ultima gara di un campionato italiano rally 2018 mai monotono, con numerosi colpi di scena che hanno rimescolato le carte nella classifica assoluta piloti. Il 10 volte campione italiano rally Paolo Andreucci, infatti, deve puntare in alto con la sua Peugeot 208 T16 per portare a casa quello che potrebbe essere l’11° titolo in carriera. Un appuntamento non facile ma che ha il sapore della sfida finale contro una concorrenza assai agguerrita, che non vuole mollare. Se, da un lato, il giovane Damiano De Tommaso e la sua 208 R2B hanno già vinto il titolo di Campione Italiano Rally Junior 2018 con una gara d’anticipo, il primo posto nell’assoluto è ancora da assegnare. Il pilota toscano della Casa del Leone dovrà fare affidamento sulla squadra ma, ancor più, sulla 208 T16 e sul supporto della fidata navigatrice, Anna Andreussi. Verona attende a breve il team Peugeot Sport Italia che si presenterà con tre equipaggi, perché tornerà a correre anche il siciliano Marco Pollara con la seconda 208 T16, dopo la pausa dell’Adriatico.

Gli equipaggi. Paolo Andreucci (208 T16): “Ci attende un week end di gara davvero intenso e con una grande responsabilità sulle spalle. Devo necessariamente puntare in alto per conquistare il primo posto nel campionato assoluto, perché la posizione di classifica non mi garantisce alcuna tranquillità. So che posso continuare a contare sul supporto di tutta la squadra, un team che sta lavorando alacremente in queste ore per considerare ogni singolo aspetto che può essere determinante per la vittoria a Verona. Il supporto degli sponsor tecnici, penso a Pirelli e Total in primis, non è mai mancato e so che avrò anche in questa occasione il migliore setup possibile a disposizione. La gara non sarà facile, lo so già, anche se il tempo dovrebbe essere tendenzialmente stabile e bello, quindi con una variabile in meno da considerare. Non sarà facile stare davanti perché la concorrenza non starà di certo a guardare, deve giocarsi il tutto per tutto in una gara che si preannuncia davvero impegnativa. Noi, come sempre, siamo determinati a fare un ottimo lavoro e l’aspettativa è alta. Voglio il titolo!”

La storia di Peugeot in questo rally. Anche se si corre in casa dell’avversario numero 1, Paolo Andreucci e la Peugeot hanno una certa familiarità con gli asfalti del Rally Due Valli. Il dieci volte Campione d’Italia a Verona ha spesso festeggiato la conquista del titolo ed ha vinto due volte, sempre navigato da Anna Andreussi. Nel 2013, vigilia della “promozione” del Due Valli tra le gare al top della specialità, “Ucci” ha però corso in coppia con Valentino Gaspari, un giovane navigatore in cerca di notorietà, che poi ha trovato. Inserito nel calendario delle prove valide per il CIR dal 2014, il Due Valli ha spesso visto protagonisti i Clienti Peugeot. Nel 2012 Luca Cantamessa con la Peugeot 207 S2000 ha vinto la finale di Coppa, l’anno prima aveva fatto centro un’altra 207 S2000 con Emanuele Arbetti. Nell’albo d’oro della gara veronese non manca nemmeno la Peugeot 206 WRC portata al successo da Giorgio De Tisi nel 2005-2006. Come è noto, il Due Valli si conclude davanti all’Arena di Verona, l’anfiteatro romano risalente al primo secolo dopo Cristo, uno dei siti del passato più affascinanti e meglio conservati, tanto da poter ospitare concerti di lirica o di pop-stars. Un luogo ideale per festeggiare da parte di tutti la conclusione della stagione, qualunque sia il risultato.

Winners Rally Team. Un fine settimana dalla “Leggenda” del “Tartufo” alla “poesia” del “Due Valli”

TORINO, 9 ottobre – Fine settimana piuttosto impegnativo per Winners Rally Team che vedrà impegnati i suoi magnifici sette equipaggi nelle quattro gare che caratterizzano il week end, fra “RallyLegend” a San Marino, “Due Valli” a Verona, “Tartufo” ad Asti e “Golfo dei Poeti” a La Spezia.

Gara simbolo per eccellenza “RallyLegend” vedrà al via la Ford Focus WRC di Enrico Tortone e Cristiano Giovo che si regalano un’esperienza già vissuta insieme nel lontano 2013 quando furono poco fortunati dovendosi ritirare con la Mitsubishi Lancer. Miglior sorte ebbe il pilota torinese l’anno dopo quando giunse ottavo assoluto con la Peugeot 206 WRC affiancato da Marco Tamagnone. Il lungo fine settimana nella Repubblica del Titano inizierà giovedì 11 ottobre con le verifiche sportive e tecniche (ore 11.00-18.45); proseguirà venerdì 12 ottobre con lo Shake Down (ore 10.00-14.00) cui farà seguito l’ingresso delle vetture in parco partenza dalle ore 14.30. La gara entrerà nel vivo alle ore 19.00 con il primo degli equipaggi che lascerà la pedana di Rally Village ed affronterà alla suggestiva luce dei fari le prime quattro prove speciali. Sabato 13 ottobre il programma prevede altre sei prove speciali, mentre domenica 14 ottobre gran finale con il doppio passaggio sulla speciale “The Legend” prima di godere della pedana finale alle ore 14.30. In totale RallyLegend misura 200,85 km di cui 73,86 suddivisi in dodici prove speciali.

Fine settimana all’insegna del Campionato Italiano Rally per l’equipaggio valdostano Simone Goldoni-Flavio Garella, che si schiererà al via del “Rally Due Valli” di Verona con la Suzuki Swift Racing Start con cui hanno vinto la classe al recente Rally del Rubinetto.  Il Rally Due Valli richiamerà i concorrenti per le verifiche sportive e tecniche giovedì 11 ottobre (ore 16.00-18.00) e venerdì 12 ottobre (ore 8.00-12.30) cui farà seguito lo Shake Down dalle 8.00 alle 12.00; i cronometri scatteranno alle ore 14.01 quando il primo concorrente lascerà la pedana di Verona e fermeranno la loro corsa alle ore 19.00 del giorno successivo quando inizieranno gli arrivi in Piazza Bra, davanti all’Arena, dopo che i concorrenti avranno percorso 499,73 km di cui 157,74 suddivisi in 11 prove speciali.

Venendo in Piemonte saranno tre gli equipaggi portacolori di Winners Rally Team alla 30° edizione del Rally del Tartufo che si snoderà fra Asti e le colline circostanti. Equipaggio di punta della formazione torinese saranno i coniugi valsusini Adelmo Tessa e Rosanna Bramante che disporranno della Peugeot 106 K10 che non ha dato loro molte soddisfazioni nella loro ultima uscita al Rally Valleversa del giugno scorso; ma ha muscoli ed agilità per permettere a Tessa e Bramante di puntare ad un risultato significativo anche nella classifica assoluta. Prima gara stagionale di Alfredo Formosa che ritrova al suo fianco Simona Gazzo con cui non condivideva l’abitacolo dal Rally del Grappolo 2016, usando per la sesta volta quella Renault Clio RS di Classe N3 che lo ha sempre portato al traguardo, spesso sul podio di categoria. Una Peugeot 308 GTI di Classe Racing Start sarà a disposizione di Alain Cittadino e Matteo Biasi che tornano insieme dopo aver disputato il Rally Valmerula di inizio stagione. Appuntamento ad Asti sabato 13 ottobre dalle ore 8.30 alle 13.00 per le verifiche sportive e tecniche, prima di trasferirsi a Mombercelli per lo Shake Down (dalle ore 9.30 alle 13.30) e subito dopo vivere la cerimonia di partenza alle ore 14.30. Il 30° Rally del Tartufo si concluderà nella storica Piazza San Secondo di Asti domenica 14 ottobre alle ore 17.10 dopo aver affrontato 246,31 km di percorso, di cui 67,80 di prove speciali.

In contemporanea con il Tartufo, La Spezia ospiterà la 12° edizione del Rally del Golfo dei Poeti, gara nella quale Winners Rally Team schiererà due equipaggi: Fabio Ferrando-Veronica Marrè con la Peugeot 208 R2B, vettura con la quale il pilota ligure ha disputato quattro gare nella scorsa stagione, iniziata al Rally del Moscato proprio con Veronica; il secondo equipaggio WRT sulla pedana di partenza sarà formato da Marco Porcella e Martina Balducchi, per la prima volta insieme sulla Peugeot 106 Prod. S2. La 12° edizione del Rally del Golfo dei Poeti comincerà con le verifiche sportive e tecniche a La Spezia sabato 13 ottobre dalle ore 14.00 alle 18.00 cui seguirà lo Shake Down dalle 16.30 alle 19.30. La parte agonistica della gara si svolgerà tutta domenica 14 ottobre con partenza alle 10.01 e arrivo alle 18.05 dopo aver percorso 187,50 km di cui 38,10 suddivisi in due prove speciali da affrontare tre volte.

Sport Forever  al  Rally  del Tartufo con due Suzuki

ASTI – La 30°edizione della classica gara astigiana,quindi rally di casa, per A.s.d. Sport Forever è alle porte,ed il sodalizio astigiano è pronto ad affrontarla nei migliore dei modi schierando ai nastri di partenza di Mombercelli le due Suzuki Swift del Team Gianuzzi Motorsport.

In classe R2B prenderanno il via Lorenzo Castelli Villa con Ismaele Barra alle note in cerca di un prontissimo riscatto dopo la sfortunata partecipazione al rally del Rubinetto finita con un ritiro alla quarta Prova speciale causa una noia al cambio della Suzuki , mentre con la Swift in versione N2 l’equipaggio in rosa formato da Laura Galliano ed Elisa Servetti cercherà il tris di vittorie stagionali nella classifica femminile dopo quelle ottenute al rally Valli Vesimesi e al rally del Moscato,oltre alla grande prestazione fornita dalla pilotessa di Revello al rally Rose’n Bowl quattordicesima assoluta e prima di classe N2

53 equipaggi sono pronti per il 12° Rally Golfo dei Poeti

Sono diversi i piloti in grado di poter vincere: difficile stilare un pronostico

LA SPEZIA – Il 12° Rally Golfo dei Poeti è in rampa di lancio; mancano ormai pochissimi giorni alla gara organizzata dalla BB Competition in collaborazione con Lanternarally, che il 13 e 14 Ottobre farà tornare a rombare i motori sul territorio spezzino.

Alla chiusura delle iscrizioni sono 53 gli equipaggi che si sfideranno in riva al Golfo dei Poeti e, come anticipato, saranno diversi i pretendenti alla vittoria finale. Un elenco iscritti di qualità, che comprende molti ottimi interpreti delle vetture a trazione anteriore, categoria ormai padrona dei Rallyday. Sono ben nove le auto della classe Super 1.6 ed i nomi dei partenti promettono grande spettacolo. Sgadò, Biggi, Forieri, Guastavino, Gaddini, D’Arcio, Catanzano, Caserza su Renault Clio e Iacomini su Peugeot 206 sono i piloti che porteranno in gara le piccole e potenti “tuttoavanti”, che dovranno guardarsi le spalle dalle due vetture della classe N4, guidate da Pessina e Sangermani.
Sei i partenti in classe R3C, tutti su Renault Clio, che potrebbero certamente inserirsi tra le zone alte della classifica, con i riflettori che saranno certamente puntati sul genovese Benvenuti, specialista delle strade liguri ed attualmente uno dei migliori interpreti della vettura francese.
L’elenco proseguirà con cinque vetture della classe A7, tre R2B, otto N3, una K10, una Racing Start Plus, tre A5, otto N2, tre A0 e due N1.

Il 12° Rally Golfo dei Poeti entrerà nel vivo già a partire dalle 8 di sabato 13 ottobre, con la consegna dei road book e le ricognizioni del percorso, mentre alle 14 scatteranno le verifiche sportive e tecniche. Lo shakedown, il test con le auto da gara, si terrà dalle 16.30 alle 19.30 e chiuderà la giornata. Domenica 14 ottobre, per i concorrenti che lo richiederanno, sarà possibile effettuare le verifiche su prenotazione tra le 6.30 e le 8, mentre la gara scatterà alle ore 10.01. Gli equipaggi percorreranno sei prove speciali, per un totale di trentotto chilometri cronometrati e faranno ritorno a La Spezia a partire dalle 18.05 per l’arrivo, presso il Museo delle Ferrovie.

 

Il VM Motor Team schiera quattro vetture al Rally del Tartufo 

Cecchini – Rossello noni in classe R3 al Rally del Sebino

VALENZA (AL) – Appena terminato il Rally del Sebino, che ha visto i protacolori Mario Cecchini ed Andrea Rossello chiudere al nono posto in classe R3C a bordo di una Renault Clio, per il VM Motor Team è già tempo di pensare alla prossima trasferta.
Molti meno questa volta i chilometri da percorrere per raggiungere la sede della gara, dato che si tratta del Rally del Tartufo, una classica del rallismo piemontese, che andrà in scena ad Asti il prossimo weekend del 13-14 Ottobre.
La scuderia guidata da Moreno Voltan schiererà quattro vetture, capitanate dalla Ford Fiesta R5 di Gianluca Verna e Fabio Ceschino, che non nascondono le loro ambizioni per la classifica assoluta.
Fabio Becuti, dopo la sfortunata apparizione di Torino, ci riproverà al volante della Mitsubishi Lancer N4, questa volta affiancato alle note da Luca Verzino.
In classe A6 un altro Becuti, Marco, condividerà l’abitacolo di una Peugeot 106 con Stefano Bosco, mentre in classe N1 Paolo Caretti ed Andrea Spalla saranno al via della gara astigiana con una Peugeot 106.

 

21° Ronde Colli del Monferrato e del Moscato, aperte le iscrizioni 

Il Rally torna nel cuore di Moncalvo, tante novità tra percorso e logistica

MONCALVO – Sta per tornare la Ronde Colli del Monferrato e del Moscato, giunta quest’anno alla ventunesima edizione. La classica del rallismo piemontese, come di consueto, è in programma a Moncalvo per il weekend del 3-4 novembre, con un leggero anticipo rispetto alla canonica data delle ultime stagioni.
La squadra organizzativa del VM Motor Team, agli ordini di Moreno Voltan, ha in serbo diverse novità per la gara che chiuderà la stagione organizzativa 2018 del sodalizio alessandrino, iniziata a Canelli con il Rally Vigneti Monferrini e proseguita poi a San Sebastiano Curone con il Rally Race.
“Finalmente possiamo tornare ad organizzare una gara completa, alla quale possono partecipare tutte le tipologie di vetture, per la gioia del pubblico. Abbiamo rivisitato alcuni aspetti della manifestazione e siamo certi di poter offrire ai nostri partecipanti un Ronde notevolmente migliorata. Desidero ringraziare la Provincia di Alessandria ed i comuni interessati dal Rally, che si sono sempre dimostrati disponibili e collaborativi”. A parlare, dalla cabina di comando, è Moreno Voltan, che sta definendo gli ultimi dettagli e che venerdì 12 Ottobre presenterà ufficialmente la gara al disco pub “Deniro” di Mombello Monferrato.

 

Le iscrizioni sono aperte dal 4 ottobre e potranno essere inviate fino a venerdì 26, mentre il resto del programma sarà concentrato tra sabato 3 e domenica 4 novembre.
Tra le principali novità della Ronde, oltre ad una prova speciale completamente rivista che verrà presentata nei prossimi giorni, c’è una logistica inedita. I team troveranno spazio nell’inedita location della zona industriale di Serralunga di Crea, dove verrà allestito il parco assistenza e dove si svolgeranno le verifiche tecniche. Anche lo Shakedown sarà disputato nelle vicinanze, in modo da non dover far spostare le assistenze; la zona è facilmente raggiungibile anche dai mezzi pesanti e sarà una base unica durante tutta la durata della manifestazione.
La partenza ed arrivo del Rally troveranno nuovamente spazio nel cuore di Moncalvo, in Piazza Garibaldi; un contesto scenico che darà un ulteriore tocco di particolarità all’immagine della gara e che permetterà al pubblico di abbracciare letteralmente le vetture nelle due fasi più importanti della competizione.

Nel 2017 la Ronde andò all’italo-svizzero Gilardoni che dominò su Ford Fiesta WRC, seguito da Bosca e dal francese Puppo

 

Lanterna Corse R.T, podio a Pistoia con Verardo-Rinaldis

Cinque vetture pronte per il Rally Golfo dei Poeti

GENOVA – Bilancio più che positivo per la Lanterna Corse Rally Team, che torna dal Rally Città di Pistoia con un importantissimo secondo posto conquistato da Alberto Verardo e Cristina Rinaldis in una difficile ed affollata classe N3, a bordo di una Renault Clio. La coppia genovese, che per la prima volta partecipava alla gara toscana, ha condotto una gara tutta all’attacco ma senza alcuna sbavatura, ottenendo un risultato molto importante ai fini del Trofeo Corri Con Clio, serie che ha portato Verardo in questo 2018 a misurarsi su prove speciali totalmente sconosciute.

La Lanterna Corse Rally Team, archiviato dunque un ottimo Rally Città di Pistoia, si sposterà di pochi chilometri per il prossimo impegno, il 12° Rally Golfo Dei Poeti, in programma a La Spezia per il 13-14 Ottobre.
Cinque saranno le vetture al via, capitanate dalla Renault Clio Super 1.6 di Gianluca Caserza ed Erika Badinelli. Per il pilota genovese si tratta dell’esordio sulla potente vettura francese, testata per qualche chilometro nei giorni scorsi: “Il test è andato molto bene, ma tengo i piedi ben saldi per terra e non mi aspetto alcun risultato da questa gara. L’obiettivo è quello di fare dei chilometri per conoscere la vettura e di raggiungere il traguardo senza intoppi. La concorrenza sarà agguerrita e ci sarà sicuramente da divertirsi” – ha dichiarato Caserza poco dopo la prima presa di contatto con la Clio.
Maurizio Pessina ed Ettore di Tullio saranno invece al via a bordo di una Subaru Impreza in classe N4, mentre Paolo Saredi e Giuliano Baixin, su honda Integra, partiranno in classe A7.
Mario Tabacco, affiancato da Alessandro Cervi, darà l’assalto alla classe N3 con una Renault Clio, mentre Francesco Bigotti ed Edoardo Crocco saranno della partita a bordo di una Peugeot 106 A5.

Movisport centra il tris a Pistoia: Rudy Michelini in gran forma prima della sfida del “Due Valli”

Adesso occhi puntati sull’ultima gara europea di Gryazin-Fedorov, in odore di podio. Prima di affrontare l’ultima fatica tricolore questo fine settimana, il pilota lucchese ha corso svolgendo un importante test in vista del finale tricolore. Questo fine settimana attese grandi performance e nuove soddisfazioni.

Reggio Emilia, 9 ottobre 2018. Movisport ha conquistato Pistoia per la terza volta in quattro anni. Grazie a Rudy Michelini e Michele Perna, che a bordo della fida Skoda Fabia R5 della PA Racing, hanno vinto il 39° Rally Città di Pistoia, lo scorso fine settimana, ultima prova della Coppa Italia terza zona e penultima del Campionato Regionale.

Il pilota toscano, navigato da Michele Perna, ha condotto al gradino più alto del podio la Skoda Fabia R5 di PA Racing gommata Pirelli con una prestazione solida, senza incertezze ma senza eccessi, tenendo conto delle condizioni meteo molto variabili e insidiose, soprattutto nella prima parte di gara. Così l’alfiere Movisport, autore di quattro scratch alternati a quattro seconde posizioni nelle otto prove speciali in programmanon ha mai ceduto la leadership della gara distanziando con buon margine di sicurezza i tentativi di rimonta degli avversari più veloci. Un successo tanto più importante quello di Pistoia considerata l’assenza di Michelini dalle competizioni da oltre due mesi, dopo la vittoria nel Coppa di Città di Lucca a fine luglio e quella immediatamente precedente al Coppa Ville Lucchesi Storico, e che segna quindi il suo terzo alloro stagionale 2018.
Di nuovo impegni di grande effetto: europeo, “tricolore” e “Legend” con grandi aspettative. Il fine settimana che sta arrivando, per Movisport sarà articolato e di grande effetto, e sicuramente si apre con grandi aspettative. Come quelle al Rally Liepaja (Lettonia), ultima prova del Campionato Europeo Rally, dove saranno in gara Gryazin-Fedorov sulla Skoda Fabia R5. L’equipaggio russo, vincitore al precedente impegno in Polonia si presenterà pronto a lottare per il titolo ERC Under 28, difendendo la propria leadership contro l’inglese Ingram, oltre che cercare di cosolidare il terzo posto nell’assoluta.

Grandi premesse anche al 36° Rally 2 Valli, atto finale del Campionato Italiano, a Verona. Con Michelini-Perna sulla Skoda Fabia R5 si punta in alto, a consolidare il terzo posto nella corsa tricolore “asfalto” e con il ritorno nel tricolore di Tosi-Del Barba su Ford Fiesta R5 si catalizzerà certamente l’attenzione su un equipaggio che potrà dire la sua in un contesto competitivo.

Nella stessa gara, ma nella parte riservata al Campionato Regionale, saranno al via Casarotto-Savegnago con la novità del salire su una Peugeot 208 R2.

Due gli equipaggi al via a San Marino, al Rallylegend: gli spettacolari e concreti Tonelli-Debbi sulla loro Ford Escort RS, e Bedini- Mucci su una Toyota Celica.

 

 

 

Daniele Tabarelli lascia il segno al Città di Pistoia

Il portacolori di Pintarally Motorsport, nonostante il lungo periodo di forzata inattività, porta la sempreverde Mitsubishi Lancer Evo IX R4 al settimo posto assoluto. Foto Fotosport

Nave San Rocco (Tn), 9 Ottobre 2018 – Rientro in grande stile, con lo smalto dei tempi migliori, per Daniele Tabarelli, il quale chiude il suo esordio al Rally Città di Pistoia con una settima posizione assoluta che ha il sapore di una vittoria.

Era oltre un anno che il pilota trentino non si calava nell’abitacolo della Mitsubishi Lancer Evo IX, in versione R4, che tante gioie ha saputo regalargli nel corso degli ultimi anni.

Un periodo di inattività lungo che, combinato alla difficoltà del contesto di gara ed all’indubbio gap tecnico con le vetture di ultima generazione, sembrava alzare l’asticella ad un livello difficilmente oltrepassabile.

Invece il portacolori di Pintarally Motorsport ha siglato un’altra prestazione spettacolare, chiudendo al settimo posto assoluto, primo in solitaria nella classe R4, regalando tanto spettacolo al numeroso pubblico presente a bordo strada.

Affiancato, per la prima volta, dal locale Simone Vellini il pilota della trazione integrale, curata da G. Car Sport, affrontava i primi chilometri cauto, per tornare ad oliare tutti i meccanismi.

La ripetizione delle speciali di “Sarripoli” e “San Baronto”, disputate alla luce delle fanalerie supplementari, vedeva Tabarelli attestarsi ai margini della top ten, con un passo accorto.

“Il Sabato è stato un po’ un laboratorio” – racconta Tabarelli – “perché abbiamo utilizzato, per la prima volta, le nuove coperture della Pirelli, le Cinturato. Tra il fango della prima ed il diluvio della seconda non possiamo dire di aver avuto un avvio agevole. Nella ripetizione la prova di apertura era praticamente diventata sterrata. Abbiamo chiuso la giornata di Sabato undicesimi assoluti, molto soddisfatti del passo perché sapevamo di avere molto margine da sfruttare.”

Si riparte la Domenica, in tarda mattinata, e sulla prova più lunga, quella di “Casore”, Tabarelli torna prepotentemente nei piani alti della classifica generale: sua la settima prestazione assoluta, preceduto e seguito unicamente da vetture di classe R5.

Con due prove speciali ancora da disputare il trentino, ritrovato il feeling con l’intramontabile Lancer, stacca il sesto tempo a “Montevettolini” e sulla ripetizione della lunga “Casore”, chiudendo sulla pedana di arrivo con una settima piazza assoluta che non può che essere considerata una vittoria, dato che il termine di paragone oggi sono le regine della R5.

“Dopo aver ripreso le misure e tolto un po’ di ruggine” – aggiunge Tabarelli – “abbiamo iniziato a spingere ed il cronometro ci dava ampiamente ragione. Abbiamo migliorato notevolmente, dal primo al secondo passaggio della Domenica, nonostante le condizioni fossero molto insidiose, per via dell’umido. Per essere stata la prima volta in questa gara, che era a coefficiente 1,5, in mezzo a tanti locali, tutti con il coltello tra i denti, non possiamo che essere felici e soddisfatti. Abbiamo dato tanto spettacolo e ricevere i complimenti da tanti appassionati ci ha gratificato molto. Grazie di cuore a G. Car Sport per l’ottimo lavoro svolto e a Pintarally Motorsport, sempre presente. Un grazie di cuore a Simone, il quale si è comportato egregiamente alla nostra prima uscita in gara. Emozioni fortissime quelle vissute, rimarranno sempre con me.”

Città di Pistoia: uno due, Andrea Giovacchini è all’angolo

Una foratura sulla prima prova speciale ed il diluvio sulla seconda chiudono la partita del toscano, all’esordio sulla Peugeot 208 R2 griffata Baldon Rally. Foto Eric Corsini

Castelgomberto (Vi), 9 Ottobre 2018 – Sono bastati meno di venti chilometri di gara per decretare la vittoria della dea bendata nei confronti di Baldon Rally, al rientro dalla trentanovesima edizione del Rally Città di Pistoia con un bagaglio di esperienza comunque positiva.

Al via dell’appuntamento valido per la Coppa Italia Rally, terza zona, con coefficiente maggiorato, a 1,5, il team di Castelgomberto si presentava ai nastri di partenza con un pilota locale, seppur patavino d’adozione: Andrea Giovacchini.

Il toscano, al suo debutto al volante di una delle vetture del team vicentino, scendeva dalla pedana di partenza, Sabato pomeriggio, desideroso di confrontarsi con il cronometro dopo le ottime sensazioni avute durante lo shakedown.

Nessuno poteva immaginare il quadro che la sorte aveva già delineato per il pilota della Peugeot 208 R2, affiancato da Emanuele Dinelli alle note.

Il primo colpo gobbo si verificava dopo soli cinquecento metri dallo start della “Sarripoli”, prova di apertura del Città di Pistoia targato 2018: una foratura all’anteriore si traduceva in un ritardo di oltre sei minuti dal miglior parziale.

Come se non bastasse, una volta effettuata la sostituzione, sul successivo impegno di giornata, quello di “San Baronto”, si scatenava un diluvio nel quale Giovacchini, con due gomme da asciutto, non poteva far altro che cercare di raggiungere il fine prova, evitando ogni possibile rischio.

Dopo due crono il pilota della Peugeot 208 R2 vedeva il divario dalla vetta allargarsi ulteriormente, superando quota sette minuti.

Una trasferta, sulla carta, ormai compromessa ma che, di fatto, si è trasformata nel contesto ideale per fare chilometri ed esperienza, svincolato da ogni tipo di pressione dettata dalla classifica.

Con l’arrivo della notte, data la situazione, si puntava ad archiviare la giornata in tranquillità, seguendo il medesimo trend per le ultime quattro prove speciali domenicali.

“Dopo la sfortuna patita sulle prime due prove” – racconta Giovacchini – “non potevamo fare altro che accettare quanto regalato dalla sorte e reinterpretare il tutto nella più giusta prospettiva. Abbiamo quindi affrontato il resto della gara senza esagerare inutilmente. Ha piovuto davvero tanto, il fondo era molto scivoloso e la selettività è confermata dalla lunghezza della lista dei ritirati. Dal canto nostro siamo molto soddisfatti della vettura, perfetta, e del team. Abbiamo trovato, da subito, un ottimo feeling con Alessandro e con la squadra. Siamo certi che potranno crescere ed attestarsi presto tra i top team nazionali. Speriamo di poter avere presto nuove esperienze con Baldon Rally. Ci siamo trovati davvero molto bene. Peccato.”

“Ci spiace per Andrea” – gli fa eco Baldon (titolare Baldon Rally) – “perché è stato davvero sfortunato. La nostra 208 non ha dato alcun problema ed abbiamo cercato di dare il massimo.”

 

Al Sebino un quarto che non soddisfa Luca Longhin

Il pilota di Cavarzere, affiancato dal bottrighese Tiziano Baldan, chiude ai piedi del podio, sulle rive del Lago d’Iseo, consapevole di non aver dato il massimo. Foto FotoZeta

Cavarzere (Ve), 9 Ottobre 2018 – È un Luca Longhin opaco al ritorno dalla settima edizione del Rally del Sebino, andato in scena nel recente weekend in terra bergamasca.

Il pilota di Cavarzere, in gara per i colori di Destra 4 sulla consueta Peugeot 106 Rallye di gruppo A, arrivava al porto turistico di Lovere forte di uno score che contava due podi ed un solo neo, su altrettante partecipazioni targate 2018.

Il secondo posto siglato su queste speciali, lo scorso anno, lasciava presagire una gara tutta all’attacco ma, in realtà, ad inserirsi nella lotta tra il veneziano ed il cronometro, nella prima tornata, ci ha pensato il futuro.

“Siamo partiti molto contratti sulle prime due prove del mattino” – racconta Longhin – “principalmente perché, tra i miei obiettivi, c’è quello di vendere la 106. Vista la pioggia caduta la notte e dato che il viscido non è il mio pane quotidiano abbiamo affrontato il primo passaggio, in sostanza, sonnecchiando. A dire il vero anche la scelta delle gomme non era ottimale.”

All’entrata del primo riordino, al porto turistico di Lovere, il portacolori della scuderia trentina, che per l’occasione condivideva l’abitacolo con il bottrighese Tiziano Baldan, si attestava al settimo posto di classe A6, incassando un passivo di oltre quaranta secondi dal leader.

Con il progressivo asciugarsi del fondo Longhin aumentava sensibilmente il ritmo, recuperando di forza due posizioni ed archiviando la seconda tornata al quinto.

Un colpo di reni sul finale di giornata consentiva al cavarzerano di raggiungere i piedi del podio, in classe A6, al culmine di una tenace rimonta.

“Quando l’asfalto ha iniziato ad asciugarsi” – aggiunge Longhin – “siamo tornati a trovarci a nostro agio ed abbiamo iniziato a spingere di più. Le condizioni miste, data la conformazione del percorso che alternava tratti di sottobosco ad altri più aperti, rendevano molto insidiosa la guida. Era facile commettere degli errori e, detto quanto sopra, sarebbe stato un peccato combinare dei malanni. Certo che vedendo il distacco finale e quanto abbiamo dormito sul primo giro posso dire, onestamente, che il podio era alla nostra portata anche quest’anno. Peccato sia andata così ma, pazienza. Va bene lo stesso. La vettura è stata perfetta. Grazie di cuore a tutto il team Galiazzo, impeccabile in campo gara, ed a Destra 4. Grazie ai partners che ci hanno permesso di essere al via di questo bel evento. L’amaro però resta in bocca.”

Un epilogo che, di fatto, potrebbe rimandare la chiusura della stagione 2018, rispetto a quanto era nelle previsioni prima del Rally del Sebino.

“Ci sarebbe piaciuto chiudere in bellezza il 2018” – conclude Longhin – “ma quanto abbiamo raccolto al Sebino ci rode un pochettino. Ecco perché stiamo valutando, in questi giorni, se prendere il via della prossima Ronde del Palladio. Decideremo in questi giorni se partecipare.”

 

Al 42° Trofeo Maremma si decide il Campionato Toscano di rally

Dopo la disputa del “Città di Pistoia”, classifica provvisoria rivoluzionata e corta, che farà arrivare in alto l’interesse alla gara. Partenza e arrivo ritornano in Via Amorotti, nel centro di Follonica, e  torna la prova “Capanne” insieme ad altre varianti sul percorso. Spazio alle autostoriche con il 3° Trofeo Maremma Storico” ed alle “All Stars”.

Follonica (Grosseto), 9 ottobre 2018Da segnare in agenda: il 20 e 21 ottobre, per il 42° Trofeo Maremma, la gara che chiuderà la stagione del Campionato Regionale Aci Sport di rally. Se l’attesa per ammirare le sfide di una delle gare più apprezzate in Toscana e non solo, era già tanta, dopo il recente Rally Città di Pistoia l’interesse sarà ancora più alto, dato che la classifica si è rivoluzionata ed accorciata.

Le classifiche assoluta e di classe siglate al termine del recente Rally di Pistoia, con il successo di rudy Michelini e la Skoda Fabia R5, hanno visto rimescolate le carte e consegnano dunque al Trofeo Maremma, il compito di assegnare il titolo assoluto di Campione Toscano e vincitore del Campionato Regionale Toscana ACISport 2018.

Dopo la vittoria pistoiese di Michelini, i piloti coinvolti nella sfida finale per il titolo toscano 2018 sono adesso quattro: in testa Fabio Pinelli con 31 punti, seguito da Luca Pierotti con 24 e da Carlo Alberto Senigagliesi ed appunto Michelini con 22,5 punti.

La conquista del Trofeo Maremma da parte di Pierotti, Senigagliesi o Michelini (dei tre è l’unico ad averlo vinto già due volte, l’ultima lo scorso anno) consentirebbe il superamento della posizione di attuale di capoclassifica di Fabio Pinelli, che, a causa del meccanismo degli scarti, per potersi difendere ha dalla sua parte solamente la possibilità di conquistare il secondo gradino del podio a Follonica.

Un’altra sfida di interesse assoluto si potrebbe presentare nella lotta per la conquista del titolo di Campione Toscano Under 25 e di classe R2B fra il detentore del primo posto delle due classifiche Thomas Paperini, seguito in entrambe a pochi punti da Lorenzo Nesti.

Percorso e logistica con alcune modifiche. L’organizzatore MaremmaCorse 2.0 ha messo mano al format di gara, proponendo alcune varianti anche delle prove speciali, facendo comunque rimanere il carattere forte di come è conosciuto il Trofeo Maremma in ambito nazionale. Alcuni ritocchi alla logistica ed appunto anche al programma di gara rispetto alle precedenti edizioni renderanno il confronto sul campo sempre più avvincente, ma soprattutto “a misura di pilota”.

Tutte le prove speciali si disputeranno domenica 21 ottobre ad eccezione della “piesse” spettacolo (Km.2,500), prevista nella serata di sabato 20 (ore 20,19), al palagolfo di Follonica.

E’ stata reinserita la prova di “Capanne” (Km. 7,400), percorsa l’ultima volta nel 2015. La prova di “Tatti” (Km. 11,700) sarà percorsa esattamente al contrario dello scorso anno, la “Montieri” (Km. 11,500) si percorrerà nello stesso senso, ma è più lunga di un chilometro dalla parte iniziale.

Follonica sarà di nuovo il fulcro della gara, con partenza e arrivo che tornano in centro, in Via Amorotti, mentre verifiche, parco assistenza, riordino notturno ed il primo riordino alla domenica sono confermati alla Marina di Scarlino in collaborazione con il Ristorante Zero Distanze.

La partenza della gara sarà alle ore 18,45 si sabato 20 ottobre, dopo la disputa della prova spettacolo i concorrenti entreranno al riordinamento notturno dalle ore 20,35. Ne usciranno l’indomani, domenica 21 ottobre dalle ore 07,31, per terminare la gara alle 17,43. Nove, in totale, gli impegni cronometrati, per un complessivo di sfide di 82,800 chilometri a fronte dei 402,900 dell’intero tracciato.

Al via anche le “storiche”. Particolare interesse verrà dato al 3° Trofeo Maremma Storico, che partirà in testa al rally e che percorrerà tutte le prove speciali, ma non effettuerà il parco assistenza, avendo assistenza libera. Si aggiungono poi le All Star, iniziativa che permetterà di sfilare alle vetture da rally prodotte dal 1958 al 1990.

Agevolazioni per il soggiorno di piloti e squadre. L’organizzazione ha previsto un’importante convenzione per gli appartamenti della Marina di Scarlino, con prezzi particolari riservati ai partecipanti, tramite un codice sconto che verrà fornito al momento dell’iscrizione.