Luca Rossetti ed Eleonora Mori, Hyundai I20 Ng R5, chiudono al comando la prima tappa del Due Valli

Nella battaglia per il tricolore, fermo Campedelli per problemi meccanici, Andrea Crugnola, Ford, Paolo Andreucci, Peugeot, e Umberto Scandola, Skoda, si giocheranno domani il titolo.

Verona, Venerdì 12 ottobre 2018 – Solamente tre prove, una delle quali la breve speciale spettacolo corsasi in zona stadio a Verona, ma la prima tappa del 36° Rally due Valli, gara organizzata dall’Automobile Club di Verona, ha già emesso i primi verdetti pesanti. Uno dei quattro contendenti al titolo, Simone Campedelli in coppia con Tania Canton su Ford Fiesta R5, si è fermato già dopo pochi chilometri di gara per problemi meccanici. Un ritiro, decisivo per le speranze tricolori del romagnolo, che ha lasciato ancora in lizza per la vittoria del tricolore Paolo Andreucci ed Anna Andreussi, Peugeot 208 T16, oggi terzo a fine tappa, il pilota locale Umberto Scandola, in coppia con il ligure Guido D’Amore, su una Fabia R5, e Andrea Crugnola finito oggi secondo in coppia con Danilo Fappani, Ford Fiesta R5 Ford Racing.

A chiudere al comando la prima tappa è stato il friulano Luca Rossetti, al volante di una Hyundai I20 NG R5, che sembra comunque destinato a fare gara a sé anche perché nessuno cercherà domani di rischiare niente per andarlo a prendere, fatta forse eccezione per il varesino Andrea Crugnola, che per vincere il tricolore dovrebbe sperare in un risultato completamente negativo di Andreucci e Scandola, che ha chiuso questa prima frazione a 2”8 dalla vetta.

Per quanto riguarda i maggiori indiziati per la vittoria nel tricolore le corse di Paolo Andreucci e di Umberto Scandola hanno rispettato quanto si pensava alla vigilia.  I due sono divisi da 3”2 con il toscano davanti al pilota di casa. Il distacco tra i due è limitato ma, sulle prove dove è nato e cresciuto, ci si aspettava da Scandola tempi di altro valore. Solamente domani capiremo se sarà stata tattica, o se prestazioni dei singoli, delle vetture e degli pneumatici già da oggi stavano veramente i dicando i valori in campo.
Per quanto riguarda le altre classifiche tra i partecipanti al Campionato Italiano Rally Asfalto, alle spalle di Crugnola, maggiore indiziato per questo titolo tricolore, si sono questa sera piazzati Rudy Michelini, Skoda Fabia, e Andrea Dalmazzini, Ford Fiesta R5. Ottima la prova anche del valdostano Elwis Chentre, Skoda Fabia R5, terminato sesto nell’assoluta. Per quanto riguarda il tricolore due Ruote Motrici, il già campione italiano Damiano De Tommaso, Peugeot 208 R2 ha chiuso questa sera davanti ad Ivan Ferrarotti, Renault Clio R3T. Il pilota di Varese è al comando anche alla classifica dei partecipanti al Campionato Rally Junior, anche questa serie da lui già vinta, davanti a Andrea Mazzocchi, e Alessandro Nerobutto, entrambi su Peugeot 208 R2. Tra le R1B i protagonisti sono stati il toscano Stefano Martinelli, e il già campione Giorgio Cogni entrambi su Suzuki Swift. Tra le R1A è in testa Alberto Paris, vincitore del Trofeo Renault Twingo R1 Top. Domani, Sabato 13 ottobre, il rally ripartirà con l’uscita dal riordino notturno alle 07.01 e con otto prove speciali, quattro da ripetere due volte: “Roncà” di 10.98 km, “Ca’ del Diaolo” di 21.33 km, “Santissima Trinità” di 10.71 km e “Tregnago” di 12.58 km. I festeggiamenti finali inizieranno ufficialmente alle 19:00 sulla pedana di arrivo di Piazza Bra.

CLASSIFICA ASSOLUTA 36° RALLY DUE VALLI | DAY 1 : 1. Rossetti-Mori (Hyundai I20 R5) in 30′.00.2; 2. Crugnola-Fappani (Ford Fiesta R5) a 3.7; 3.Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 8.3; 4. Scandola.-D’Amore (Skoda Fabia R5) a 11.3; 5.Michelini-Perna( Skoda Fabia R5) a 37.3.

Rallylegend 2018 entra nel vivo

Grande folla allo shakedown, primo atto con i motori accesi. Tanta gente agli incontri nella Rallylegend Arena. Scatta stasera venerdi’ 12 ottobre il rally, con la tappa in notturna. Domani sabato 13 la tappa alla luce del giorno e la parade 50° Martini Racing

Repubblica di San Marino. Si accendono i motori a Rallylegend 2018 ed è una grande folla in festa quella che ha assistito allo shakedown odierno, prima occasione per vedere lo splendido parco macchine dell’evento sammarinese a motori accesi.

Da stasera poi, venerdi 12 ottobre, alle ore 19.00, a partire dalla tarda serata quindi, si inizia a fare sul serio, con la partenza della prima tappa del rally, il momento più atteso, per la suggestiva frazione in notturna. La ripetizione delle prove “I Laghi” e “San Marino” sarà inframezzata dallo scenografico riordino nel centro storico di San Marino alle ore 20.26, cui parteciperanno anche i campioni del 50° Martini Racing Biasion, Alen, Kankkkunen.

Gli eventi nella Rallylegend Arena momenti di grandi incontri. Preceduti dalla affollata sessione autografi con Miki Biasion presso lo stand Eberhard&Co, hanno avuto inizio gli attesi incontri con i grandi campioni. Tanta gente alla Rallylegend Arena, situata all’interno del Village, per la presentazione del libro di Gigi Pirollo “Una curva lunga una vita”, cui hanno presenziato, oltre all’autore, Miki Biasion, Markku Alen e Franco Cunico. Prendendo spunto dal recente libro di uno dei navigatori italiani più importanti, si sono susseguiti racconti avvincenti, momenti di ilarità con le battute tra i grandi campioni sul palco, partecipazione attenta del pubblico, prima del festoso “assalto” finale per gli autografi. Quello che è successo, subito dopo, ancora nella Rallylegend Arena, per l’incontro “Legend Company”, con alcuni, grandi protagonisti di Rallylegend 2018 quali Kris Meeke, Mikko Hirvonen, Craig Breen, Gustavo Trelles, Miki Biasion.

Shannon Falcone- Mario Isola, equipaggio “Rallylegend”. Venerdì 12 ottobre, durante lo shakedown, a bordo di una splendida Lancia Delta Integrale “vestita” Martini Racing e gommata Pirelli, si è costituito, per qualche ora, un equipaggio insolito, composto dal pilota Shannon Falcone, team member di Luna Rossa nella prossima sfida di America’s Cup, e dall’estemporaneo navigatore Mario Isola, Pirelli Head of F1 and Car Racing. Un professionista del motorsport Pirelli e un professionista sailing con Luna Rossa, uniti dalla partnership tra le due realtà (Pirelli sarà co-title sponsor di Luna Rossa nella America’s Cup in Nuova Zelanda nel 2021, che si sono divertiti e hanno fatto divertire il folto pubblico che assiepava lo shakedown.

“Lucky” Battistolli nel “Legendary Moments”. Imprevisti impegni improrogabili hanno costretto Adartico Vudafieri a dare forfait per la sua partecipazione al “Legendary moments” di Rallylegend. “Vuda” verrà degnamente sostituito da un altro grande campione, “Lucky” Battistolli, che si esibirà con la Lancia 037, insieme a “Tony” Fassina (Lancia Stratos) e Tonino Tognana (Ferrari 308 GTB).

Marijan Griebel, giovane campione tedesco, al volante della “zero”. Sarà il pilota tedesco Marijan Griebel, al volante della vettura con il numero “zero” sugli sportelli, l’apripista di Rallylegend. Non ancora trentenne, il figlio d’arte (il padre Jurgen e il fratello Felix vantano entrambi trascorsi da piloti e navigatori) vanta già un palmares di tutto rispetto. Nel 2016 ha vinto il titolo Junior nel Campionato Europeo Rally con una Opel Adam R2, lo scorso anno si è aggiudicato la classifica Under 28 e il quinto posto assoluto finale nel Campionato Europeo Rally con una Skoda Fabia R5, mentre attualmente è in testa al Campionato Tedesco Rally, con tre vittorie, al volante di una Peugeot 208 T16.

 

La nuova gamma Abarth 595 debutta alla Targa Florio 2018

  • Si è da poco conclusa la rievocazione Classica della leggendaria “Targa Florio” giunta alla 102esima edizione, sponsorizzata dal marchio dello Scorpione e che ha visto il debutto della nuova gamma Abarth 595.
  • Emozionanti test drive sulle strade siciliane ed esposizione nel cuore pulsante di Palermo della nuova gamma dell’iconica Abarth 595 che evolve all’insegna della sua doppia anima: performance e stile.
  • Di serie sulle nuove 595 Competizione e 595 Pista una nuova versione del leggendario scarico Record Monza, che regala al motore un sound nuovo, ancora più coinvolgente, che ne accentua il lato “performance”.
  • La 595 Turismo, che incarna lo “stile”, è disponibile in un nuovo colore dedicato “Grigio Asfalto”, ha di serie i sedili in pelle e il pacchetto Urban, che esaltano l’anima più lifestyle del brand.
  • Disponibile in versione berlina o cabrio, la nuova gamma prevede cinque allestimenti: 595, 595 Pista, 595 Turismo, 595 Competizione e 695 Rivale con diversi livelli di potenza da 145 a 180 CV.
  • Alla “Targa Florio Classica”, la competizione di regolarità per auto storiche, hanno partecipato tre vetture della collezione di FCA Heritage: Abarth 2400 coupé (1964), Fiat 500 (1974) elaborata con la nuova “Cassetta di Trasformazione Abarth Classiche 595” e Autobianchi A112 Abarth 58 HP (1974).
  • Le competizioni sono un elemento essenziale nella storia e nell’attualità del marchio Abarth che vanta una lunga tradizione nel mondo del racing e del rally, dove vengono affinate le tecnologie più innovative per poi essere trasferite sulle vetture stradali dello Scorpione.

 

Si è da poco conclusa la rievocazione Classica della leggendaria “Targa Florio”, la corsa automobilistica più antica del mondo, quest’anno giunta alla 102esima edizione e sponsorizzata dal marchio dello Scorpione. Con la Targa Florio c’è un legame sportivo che affonda nella storia dei due marchi, per celebrare questo sodalizio Abarth ha fatto debuttare la nuova gamma Abarth 595 alla “cursa” in anteprima per il pubblico degli appassionati della Targa Florio.

Oltre a partecipare al prestigioso evento con tre esemplari d’epoca, appartenenti alla collezione di FCA Heritage, il brand Abarth ha organizzato un emozionante test drive alla guida della nuova gamma 595  sulle strade della corsa più vecchia del mondo, e la nuova gamma 595 è stata esposta per la prima volta  nel cuore di Palermo.

L’icona del marchio evolve all’insegna della sua doppia anima, performance e stile: sono questi infatti gli ingredienti che danno vita, oggi come ieri, a ogni Abarth, gli stessi ingredienti capaci di  trasformare l’ordinario in straordinario.

«Sin dal secondo dopoguerra Carlo Abarth lega la sua storia alla Targa Florio – spiega Luca Napolitano, Head of EMEA Fiat end Abarth brand  –. Le strade sinuose della Sicilia sembrano fatte apposta per esaltare le doti delle sue automobili da corsa. È quindi un legame indissolubile tra lo Scorpione e la “cursa”, costellato da successi sportivi e aneddoti memorabili. Del resto, ammirando queste vetture d’epoca che hanno creato la leggenda sportiva Abarth è possibile capire come si è formato, negli anni e sull’impegnativo banco di prova delle corse, quell’inestimabile patrimonio di stile e performance che ha portato alle auto di oggi. La nostra partecipazione all’edizione 2018 è un tributo al 110° anniversario dalla nascita del fondatore, oltre ad essere la migliore opportunità per far debuttare la nuova gamma Abarth 595 rafforzando il legame con la nostra storia e con la sportività che è parte dei valori del nostro brand».

 

Nuova gamma Abarth 595: performance e stile

«Evoluzione dell’icona del brand, la nuova gamma Abarth 595 ha riscosso grande entusiasmo dal suo lancio nelle scorse settimane – continua Luca Napolitano – . Infatti, attraverso interventi tecnici mirati, una meticolosa cura dei dettagli e la scelta di materiali pregiati riesce ad esprimere con forza le due anime del marchio, ovvero performance e stile, che vengono perfettamente rappresentate dalle due versioni iconiche Competizione e Turismo: per i nostri clienti due modi di entrare e vivere il mondo Abarth”

Al centro della nuova gamma 595 le versioni Competizione e Turismo che esprimono le due anime di Abarth. La 595 Competizione è più “radicale” e destinata agli amanti delle prestazioni e della sportività senza compromessi, la 595 Turismo è legata ai valori di stile e comfort tipici delle granturismo italiane, con grande cura dei dettagli, interni in pelle e Pacchetto Urban.

Sulla nuova 595 Competizione la principale novità è il nuovo scarico Record Monza, offerto di serie e  dotato di una valvola attiva controllata dal pulsante Sport. Alla sola pressione del tasto “Sport” la valvola di scarico viene aperta e il sound del motore si fa molto più profondo e gradevolmente più aggressivo. Il conducente può scegliere tra un sound da “gentleman driver” e un rombo più duro e sportivo, tradizionalmente Abarth. Per la 595 Competizione è stata studiata una nuova livrea “Verde Adrenalina” abbinata al tetto nero a sottolinearne l’ispirazione dal mondo racing.

Abarth 595 Turismo è pensata per chi non vuole rinunciare al comfort pur disponendo di una vettura altamente prestazionale. All’interno dell’abitacolo troviamo la selleria in pelle Abarth accuratamente rifinita che si abbina perfettamente allo stile elegante della Turismo. Il tutto arricchito dal nuovo Pacchetto Urban che comprende sensori di parcheggio, sensore pioggia e sensore crepuscolare: una dotazione pensata per rendere più facile e confortevole la guida quotidiana. La Turismo è disponibile anche con  un nuovo elegante  ed esclusivo colore opaco il “Grigio Asfalto”.

La gamma prosegue con la 595 che con i suoi 145 cavalli rappresenta il livello d’ingresso nel mondo Abarth e offre di serie tutte le dotazioni necessarie a garantire il divertimento e il piacere di guida tipico delle vetture dello Scorpione, tra i quali il volante a fondo piatto con mirino centrale e il tasto “Sport” che, in questo caso, agisce sull’erogazione di coppia massima, sulle tarature del servosterzo e del pedale dell’acceleratore.

L’offerta si completa con le versioni 595 Pista e 695 Rivale. La prima è orientata alla performance, come dimostra, tra le dotazioni, la presenza dell’Abarth Telemetry da 7”, che consente di tenere sempre sotto controllo le prestazioni, del nuovo scarico Record Monza e delle sospensioni posteriori Koni con tecnologia FSD (Frequency Selective Damping) che assicurano maggior tenuta di strada, maneggevolezza e stabilità, in totale sicurezza. Invece, la seconda serie speciale nasce dalla collaborazione tra Abarth e Riva, icona italiana della nautica mondiale, ed è la creazione Abarth più raffinata di sempre, perfetto connubio tra eleganza e performance.

La nuova gamma 595 è disponibile in versione berlina o cabrio, in cinque allestimenti (595, 595 Pista, 595 Turismo, 595 Competizione e 695 Rivale) con livelli di potenza da 145 a 180 CV, tutti Euro 6D-Temp, che permettono di soddisfare le esigenze di ogni cliente.

Al seguente link la cartella stampa completa della nuova gamma Abarth 595.

 

Dalle competizioni, nei rally e in pista, alle strade di tutti i giorni nel segno dello Scorpione

«Le competizioni sono un elemento essenziale nella storia e nell’attualità del marchio Abarth che vanta una lunga e gloriosa tradizione nel mondo del racing e del rally – spiega Luca Napolitano –. Proprio nel mondo delle corse il marchio ha voluto prima testare e affinare le sue innovazioni tecnologiche per poi trasferirle sulle vetture stradali, offrendo così il massimo in termini di prestazioni,  sicurezza e affidabilità: è una prerogativa che poche case automobilistiche possono vantare».

La tradizione racing e i successi sportivi affondano le loro radici nella storia, come dimostrano le tante vittorie di categoria ottenute alla Targa Florio, soprattutto con le Abarth 1000 SP, agili vetture Sport che si sono sempre trovate a proprio agio sulle strade delle Madonie, consentendo a numerosi piloti privati di ben figurare anche nella classifica assoluta. Di rilievo anche i primati di classe delle Abarth 124 Rally nelle ultime edizioni degli anni Settanta. Da quando poi nel 1978 la Targa Florio si è trasformata da gara di velocità a rally, Abarth ha ottenuto diversi successi assoluti: due con l’Abarth 131 Rally, nel 1979 con Adartico Vudafieri e nel 1980 con Mario Pasetti; due con la Fiat Punto Super 1600, nel 2003 e nel 2004 sempre condotta da Paolo Andreucci, che si è affermato anche nel 2006 con l’Abarth Grande Punto S2000. Nel 2009 lo stesso modello è stato portato alla vittoria da Luca Rossetti. Infine, va anche ricordato che nelle ultime due edizioni della Targa Florio si è ritrovata la suggestione di un tempo, grazie al ritorno alle competizioni dell’Abarth 124 rally, nata per riportare spettacolo in questa specialità.

“Oggi l’Abarth 124 rally è il punto di riferimento  della categoria R-GT, avendo conquistato con una gara d’anticipo il Campionato Mondiale FIA nella categoria R-GT con i francesi Raphael Astier e Frédéric Vauclaire, e monopolizzando le prime 5 posizioni della classifica dello stesso – conclude  Luca Napolitano -. In questa stagione ha totalizzato finora, nei 12 campionati nazionali e internazionali nei quali è impegnata, circa 40 successi di categoria. E lo stesso modello vincente viene proposto al grande pubblico nella sua versione stradale: l’Abarth 124 GT. Si tratta di una serie speciale adrenalinica su base Abarth 124 in cui convivono due anime: lo stile della coupé e il grintoso dinamismo e la gioia di guidare che solo una vera roadster con trazione posteriore può regalare. Abbiamo così deciso di regalare un sogno agli appassionati della Targa Florio 2018 che l’hanno potuta ammirare e provare apprezzandone l’accelerazione bruciante e la grande tenuta di strada, anche sui percorsi più tortuosi: è una vettura da veri intenditori».

Infine va ricordato che Abarth è anche protagonista in pista con le Abarth 695 Assetto Corse Evoluzione e Abarth 500 Assetto Corse impegnate quest’anno nella decima edizione del Trofeo Abarth Selenia e nei campionati F4 Italiano e tedesco in cui equipaggia le monoposto di Formula 4 con il performante motore Abarth 1.4 litri da 180 CV.

 

Alla “cursa” le tre vetture storiche Abarth della collezione di FCA Heritage

Per la “Targa Florio Classica”, la competizione di regolarità per auto storiche, sono state selezionate  tre esemplari Abarth della collezione di FCA Heritage, il dipartimento del Gruppo dedicato alla tutela e alla promozione del patrimonio storico dei marchi italiani di FCA: l’Abarth 2400 coupé (1964), l’Autobianchi A112 Abarth 58 HP (1974) e la Fiat 500 (1974) elaborata con la nuova “Cassetta di Trasformazione Abarth Classiche 595”. Ciascuna rappresenta una delle tre grandi “categorie” di produzione di vetture stradali da parte del marchio: infatti, la 2400 carrozzata da Allemano è l’esempio concreto dell’abilità di Abarth quale costruttore in proprio di vetture granturismo di fascia alta; così come la grintosa A112 ricorda l’ingresso di Abarth nel Reparto Corse Fiat, dopo l’acquisizione della Casa dello Scorpione nel 1971. Infine, la scattante Fiat 500, elaborata con la nuova cassetta di trasformazione 595 realizzata da FCA Heritage, rende omaggio a quel glorioso periodo in cui Abarth ha dato vita alle famose elaborazioni di vetture Fiat di piccola cilindrata. Inoltre, per celebrare il 110° anniversario dalla nascita di Carlo Abarth (Vienna,  15 novembre 1908 – 23 ottobre 1979), all’evento siciliano hanno partecipato due figure simboliche per il marchio: Anneliese Abarth, che ha fatto la passerella di partenza sulla 2400 Coupé appartenuta al marito, e Eris Tondelli, storico pilota e collaudatore Abarth, che si occupò dello sviluppo delle 595 negli anni Sessanta.

 

Produzione industriale: agosto +1,7%, ma è stagnazione

Quattro cali e quattro crescite nel 2018 per l’attività manifatturiera italiana. A cura del Centro Studi Promotor

BOLOGNA – Prosegue l’andamento a denti di sega dell’indice destagionalizzato della produzione industriale italiana. Dopo il calo sul mese precedente dell’1,6% di luglio si è registrata in agosto una crescita dell’1,7% su luglio. Nei primi otto mesi dell’anno si sono avuti quattro cali e quattro crescite. Il dato destagionalizzato di agosto è comunque lievemente superiore a quello di gennaio (107,3 contro 107), mentre rispetto ad agosto 2017 si registra un calo dello 0,8%.
L’indice della produzione industriale (che a fine agosto scorso è ancora al di sotto del 18,5% rispetto al livello ante-crisi) ha iniziato una lentissima risalita nel 2015. Secondo il Centro Studi Promotor questa ripresa si è però interrotta a metà 2017 per lasciare spazio ad una nuova fase di stagnazione che è coerente con il rallentamento della crescita del Pil trimestrale che emerge con chiarezza dagli indici Istat. La sequenza degli incrementi tendenziali del Pil mette in luce che, dopo un incremento massimo di periodo dell’1,7% nel secondo trimestre 2017, si è arrivati ad un +1,2% nel secondo trimestre 2018. La frenata è evidente e preoccupa dato il peso dell’attività manifatturiera sull’economia italiana.

Vi è dunque grande attesa per la pubblicazione il 30 ottobre della prima stima Istat sul Pil nel terzo trimestre del 2018. Se la tendenza al rallentamento della crescita venisse confermata – afferma Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor – sorgerebbero ulteriori dubbi sulla possibilità che la ripresa dell’economia italiana possa accelerare come previsto dal Governo e da tutti auspicato. E ciò nonostante che il contesto mondiale sia di generale espansione con un tasso di crescita che nell’Unione Europea è doppio rispetto a quello italiano e negli Stati Uniti è addirittura quadruplo.

Power Car, si accendono i riflettori sul 2Valli

Il prossimo fine settimana il team Scledense schiererà cinque auto sul fronte veronese al Rally Due Valli, tre nell’ultimo appuntamento del CIR e due nella versione Regionale. Foto Massimo Bettiol

Schio (Vicenza) – 10 ottobre 2018. Power Car Team prepara la trasferta veronese al 36° Rally Due Valli, ultimo importante appuntamento della massima competizione nazionale, il Campionato Italiano Rally.

Finale stagionale nello “Junior” per il giovane pilota veronese Stefano Strabello, su Peugeot 208 R2, reduce da uno sfortunato incidente al Rally Adriatico e fortemente desideroso di ben figurare nella gara di casa, per chiudere in bellezza la propria avventura di campionato. Ad arricchire e rendere ancora più interessante l’appuntamento sarà la partecipazione di papà Paolo Strabello, in auto con Giuseppe Ceschi, nella sua prima volta al volante della Peugeot 207 S2000. Completa il terzetto Mauro Mastella, in lizza per la parte alta della classifica di classe, su quella Renault Clio S1600 che nel recente Benacus Rally gli ha regalato una magnifica vittoria.

Saranno poi al via altri due equipaggi nella versione Regionale, caratterizzata da un percorso che ricalca le prove del CIR in versione limitata, entrambi al volante di Peugeot 208 T16 R5 e composti rispettivamente da: Tiziano Panato/Michele Zandonà e Davide Pighi/Thomas Serafini. Panato torna in auto a distanza di due settimane dal Bassano dove ha preso contatto per la prima volta con la 208 R5, ed è intenzionato a mettere a frutto le positive sensazioni acquisite; dopo un anno di stop si rimette in gioco anche Davide Pighi il quale, profondo conoscitore della kermesse veronese grazie alle nove partecipazioni complessive, che gli hanno regalato luci ed ombre, si configura come possibile protagonista assoluto.

Finale tricolore per X Race Sport: Dalmazzini e Rusce al “Due Valli” di Verona  

L’ultima prova tricolore della stagione ripropone i due piloti emiliani, pronti a farsi largo nei quartieri alti della classifica.

10 ottobre 2018. XRACE SPORT questo fine settimana avrà impegnati due suoi portacolori all’ultimo atto del tricolore rally, il 36. Rally “due Valli”, a Verona. Al via ci saranno Andrea Dalmazzini/Giacomo Ciucci, con la consueta Ford Fiesta R5 Evo2 di GB Motors e Antonio Rusce/Sauro Farnocchia, alla seconda uscita a bordo della Skoda Fabia R5 firmata HK Racing.

Le due coppie emiliano/toscane, reduci da un esaltante testa a testa al recente Rally Città di Modena a metà settembre, si ritrovano avversari e compagni di colori insieme, con Dalmazzini (assente dalle scene tricolori dallo scorso luglio, Rally RomaCapitale) che dovrà completare il suo percorso di crescita su asfalto grazie anche al contributo ed all’interesse di Aci Team Italia e con Rusce deciso a finire al meglio la sua terza annata tricolore, caratterizzata da una grande crescita tecnica. Il pilota reggiano punta alla quarta posizione finale della classifica “asfalto”.

Il 36° Rally Due Valli prenderà il via venerdì alle 14:01 dal Parco Assistenza di Veronafiere per disputare il doppio passaggio sulla “Erbezzo”, prova più lunga della manifestazione con i suoi 22.43 chilometri. A chiudere la prima giornata la speciale spettacolo “Città di Verona”, in programma alle 20:45 all’interno della Rally Due Valli Arena al Parcheggio C dello Stadio “Bentegodi”, dove i piloti si confronteranno in una sfida uno contro uno. Sabato 13 ottobre il tappone principale, con otto prove speciali (quattro da ripetere due volte) che racchiuderanno l’essenza del Rally Due Valli 2018: “Roncà” di 10.98km, “Ca’ del Diaolo” di 21.33km, “Santissima Trinità” di 10.71km e “Tregnago” di 12.58km. Arrivo dalle 19:00 a Piazza Bra.

Ampie soddisfazioni “piacentine”. Lo scorso fine settimana è stata la volta del primo rally “Castelli Piacentini”, che ha riportato le corse su strada dopo tre anni nella Val Tidone in provincia di Piacenza. La scuderia era rappresentata da cinque equipaggi, che anche in questo caso si sono fatti onore, pur con qualche punta di sfortuna.

Era da seguire con grande interesse l’esordio di Mirko Bigogna e Matteo Cavicchi su una  Fiat 600 gruppo A. Una prestazione altisonante, la loro, con la conquista della vittoria di classe A0, 25esimi assoluti.

Altro motivo di interesse era la presenza di Jacopo Volpini e Paolo Cassarini, seconda gara per il driver dopo lo sfortunato Rally RAAB di luglio, terminato anzitempo per un guasto meccanico. Ci hanno riprovato con una Fiat Seicento gruppo A. E’ arrivato il pronto e concreto riscatto conquistando la 28esima piazza assoluta e seconda di classe

Luca Rocca e Alessandro Forni, al via con una inusuale BMW 318 2.0 di categoria Racing Start, vettura praticamente di serie, hanno pure loro vonto la classe di appartenenza, trentunesimi assoluti.

Giuseppe Simone e Simone Biase con la Renault Clio S1600 si sono fermati anzitempo per un guasto e grnade delusione per quanto grande ed esaltante era stata la prestazione in gara per Matteo Lusoli – Fabio Cangini e la loro Renault Clio Williams. Avevano conquistato la sesta piazza assoluta, ma per una rottura non sono riusciti ad arrivare al palco di arrivo.

 

Due Valli: Rudy Andriolo, sulla Fiesta, ritrova Roberto Scopel

In occasione dell’evento scaligero, sulla vettura di casa Xmotors, si riformerà una coppia trevigiana che, negli anni, ha fatto sognare gli appassionati in Triveneto. Foto Fotosport

Montebelluna (Tv), 10 Ottobre 2018 – Il Rally Due Valli, l’appuntamento cardine della provincia di Verona nonché evento atteso da tutto il panorama rallystico nazionale, è pronto ad aprire il sipario della sua trentaseiesima edizione. L’evento scaligero, sotto i riflettori quale ultimo round del Campionato Italiano Rally e del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, si appresta a mettere in scena uno spettacolo di elevata qualità. Al seguito del CIR, quindi tra le vetture moderne, si affiancherà una versione ridotta con validità per il Campionato Regionale Rally, teatro di intense sfide tra tanti piloti locali e non, desiderosi di misurarsi su di un palcoscenico dall’alto blasone.

L’occasione ideale per una reunion attesa da tanto, forse troppo, tempo da numerosi appassionati in Triveneto: Rudy Andriolo e Roberto Scopel torneranno, questo fine settimana, a condividere un abitacolo, più precisamente quello della Ford Fiesta R5 targata Xmotors, decisi a tornare a fare la voce grossa come ai vecchi tempi. La coppia trevigiana, iscritta per i colori della scuderia patavina La Superba, si candida, di diritto, a recitare un ruolo da protagonista assoluto, consapevoli che il feeling in abitacolo non tarderà a riemergere, nonostante il lungo periodo di separazione.

“Le promesse si mantengono” – racconta Andriolo – “e con Roby abbiamo passato, sportivamente, una vita assieme, cogliendo numerosi successi. Arriviamo da un San Martino di Castrozza deludente ma, al tempo stesso, torniamo in provincia di Verona, dove abbiamo colto, assieme ad Andrea Saioni, la vittoria assoluta al Benacus Rally. Abbiamo a disposizione una vettura veramente fantastica e siamo certi che potremo dire la nostra, come ai bei tempi.”

Gli fa eco Roberto Scopel, ansioso di tornare a dettare note al fianco di Andriolo.

“Un’emozione unica” – aggiunge Scopel – “perchè sarà la prima volta che correremo assieme su una vettura così performante, in un contesto così prestigioso. Nonostante le tante battaglie vissute assieme sarà molto emozionante tornare nello stesso abitacolo. Sicuramente non sarà una passeggiata ma la tanta esperienza condivisa rende la nostra coppia super affiatata.”

Il Rally Due Valli, in veste CRR, scatterà nel tardo pomeriggio di Venerdì prossimo, con la super speciale spettacolo “Città di Verona” (1,78 km) prima di fare sul serio, solamente il giorno seguente. Quattro le prove speciali in programma: ad aprire e chiudere la frazione ci penseranno “Roncà” (10,98 km) e “Cà del Diaolo” (13,75 km), da ripetersi per due tornate, con l’inframezzo della “Santissima Trinità” (10,71 km) e “Tregnago” (12,58 km) a sancire il tradizionale giro di boa.

Andriolo e Scopel sono pronti, così come la Ford Fiesta R5 di Xmotors, a dare il massimo.

 

GDA Communication. Al Due Valli tre alfieri per tre eventi

GDA Communication sarà della partita, sulle speciali scaligere, con Griso nel CIR, Danese nel CRR e Bertazzo nel Due Valli Classic di regolarità sport. Foto Leonardo D’Angelo

Modena, 10 Ottobre 2018 – Il Rally Due Valli 2018, pronto ad aprire i battenti Venerdì prossimo, si presenta come uno degli eventi più importanti del panorama rallystico nazionale e, in un contesto così prestigioso, GDA Communication non poteva mancare. Ecco pronto quindi un tridente per essere protagonista in tre, dei quattro, appuntamenti previsti dal programma scaligero. In quello dalla maggiore caratura, l’ultimo atto del Campionato Italiano Rally, si presenterà ai nastri di partenza il locale Michele Griso, affiancato da Alessandro Lucato, il quale tornerà a calcare la massima serie tricolore alla guida della Peugeot 208 R2, con un importante cambio di casacca visto che il supporto tecnico, sul campo, sarà fornito dal team Munaretto.

“Prima volta che affronteremo il Due Valli in versione CIR” – racconta Griso – “ma, essendo di casa, possiamo dire che certi tratti del percorso li conosciamo bene, altri meno. L’ultima volta che abbiamo corso qui era il 2013, con la Citroen C2, ed era andata bene. Primi di classe e dodicesimi assoluti. Sono particolarmente emozionato perchè passeremo davanti a casa mia, in prova. Sono passati ben quarant’anni da quando ne avevo solamente cinque e sognavo di essere al volante. Speriamo non piova.”

Al culmine di una stagione travagliata, alla guida della Renault Clio R3, un altro pilota di casa, Luca Danese, è atteso ad un Due Valli in grado di cancellare la sfortuna patita in questo 2018.

Ad un promettente avvio, secondo al Benacus Rally, sono poi arrivati due ritiri consecutivi, al Marca ed al San Martino di Castrozza, entrambe validi per il Campionato Italiano WRC.

A distanza di due anni il pilota di Roncà, affiancato come di consueto da Christian Cracco alle note, tornerà su una vettura da assoluto, presentandosi al via dell’evento valido per il Campionato Regionale Rally, su una Skoda Fabia R5.

“Dopo l’edizione 2016 sulla Peugeot 208 R5” – racconta Danese – “abbiamo deciso di regalarci la gara di casa su una vettura prestigiosa, come la Skoda Fabia R5. Cercheremo di far valere  la conoscenza del percorso, specialmente sulla prova che passa per la mia Roncà.”

A chiudere la pattuglia della scuderia modenese troveremo il patavino Nico Bertazzo, affiancato da Cristiano Torreggiani sull’Opel Kadett GSI, gruppo A, al via dell’ottavo Due Valli Classic, ultimo round del Trofeo Tre Regioni 2018, dedicato agli amanti della regolarità sport.

“Sarà il nostro esordio al Due Valli” – racconta Bertazzo – “e, per la strutturazione degli eventi, affronteremo varie prove al buio e dopo tanti passaggi di chi ci precede nei tre rally. Il percorso è di quelli che ti fanno sudare, speriamo solo che non si sporchi eccessivamente. Per la seconda stagionale abbiamo scelto una gara tosta. Obiettivo? Fare pratica sulla nostra Kadett.”

Simone Bonini, al Due Valli, assaggia l’Italiano Storico

Il pilota bresciano, reduce dal podio al Città di Schio alla guida della Porsche 911 gruppo 4, al confronto con i protagonisti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Foto archivio FotoSport

Brescia, 10 Ottobre 2018 – Simone Bonini alza la posta in palio, per questo finale di stagione 2018, ed il prossimo weekend si presenterà al via dell’ultimo appuntamento valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche. L’edizione numero tredici del Rally Due Valli Historic, in programma tra Venerdì e Sabato, vedrà il portacolori della scuderia Rally Team tornare a far coppia, come da tradizione, con il locale Dario Seminara, nell’intento di bissare il terzo gradino del podio in classe oltre 2000 e nel 4° raggruppamento centrato, al rientro tra le storiche, in occasione del Rally Città di Schio.

Un palcoscenico prestigioso, quello scelto dal pilota bresciano per la seconda stagionale, che vedrà ai nastri di partenza tutti i più quotati protagonisti tricolori, trasformandosi in un banco di prova dal quale potrà solamente uscire utile esperienza per il futuro. Come sulle speciali vicentine, nel mese di Luglio, anche su quelle scaligere sarà la Porsche 911 gruppo 4 la compagna di avventura del duo bresciano veronese, curata da Roin Motorsport e seguita sul campo da Baldon Rally. Una prima parziale per Bonini infatti il Due Valli lo ha già visto protagonista, nella passata edizione, tra le vetture moderne dove, alla guida di una Citroën C2 di gruppo A, chiuse ai piedi del podio in classe A6.

“Siamo pronti per questa nuova ed entusiasmante avventura” – racconta Bonini – “perchè, per la prima volta, ci troveremo catapultati nella massima serie tricolore dedicata alle auto storiche. Ci saranno tutti i migliori dell’italiano e, di conseguenza, il livello di competitività sarà altissimo. Dal canto nostro, nonostante il bel podio al Città di Schio, siamo consapevoli di non poter ambire a posizioni di vertice. Non abbiamo l’esperienza necessaria per competere a questi livelli ma, di fatto, siamo proprio qui per maturarla. Sarà la gara di casa per il mio navigatore, Dario, e la voglia di dare il massimo, nei limiti della nostra poca esperienza, ci sta tutta.”

L’ultimo atto del CIRAS targato 2018 si aprirà nella mattinata di Venerdì, con un aperitivo decisamente consistente: oltre quaranta chilometri di prove speciali, suddivisi in due passaggi sulla temuta “Erbezzo” (22,38 km), contribuiranno già a delineare, con forza, i valori in campo.

Sei i tratti cronometrati previsti per il giorno seguente: una prima tornata su “Roncà” (10,98 km) e “Cà del Diaolo” (21,33 km), prima di trasferirsi su “Santissima Trinità” (10,71 km) e “Tregnago” (12,58 km). Nel pomeriggio i concorrenti rimasti ripeteranno la tornata mattutina prima di avviarsi verso l’incantevole cornice di Piazza Bra, il salotto buono della città di Verona.

“Un Due Valli che si presenta decisamente tosto” – sottolinea Bonini – “già a partire dalla prima frazione che, seppur conti solo due prove speciali, sarà molto selettiva. Il percorso è bello. Si adatta sia al mio stile di guida che alla vettura. Sarà molto insidioso, specialmente se piove. Speriamo vada tutto per il meglio. Grazie di cuore a Paolo Roin e ad Alessandro Baldon.”

Baldon Rally fa il pienone al Due Valli

Le molteplici validità dell’evento scaligero vedranno il team vicentino impegnato con ben sette equipaggi, suddivisi tra il CIR, il CRR ed il CIRAS. Foto Fiorenzo Vaccari

Castelgomberto (Vi), 10 Ottobre 2018 – Baldon Rally è pronta ad invadere il territorio scaligero, in occasione dell’imminente Rally Due Valli, con ben sette portacolori schierati al via di tre dei quattro eventi che si articoleranno sulle speciali attorno a Verona.

Un impegno notevole per la giovane realtà di Castelgomberto, decisa ad affrontare di petto un palcoscenico dal blasone prestigioso.

Ad aprire la nutrita pattuglia, nell’ultimo appuntamento valido per il Campionato Italiano Rally e per il Suzuki Rallye Trophy 2018, troveremo il giovane vicentino Andrea Scalzotto, affiancato da Fabio Andrian alle note, pronto ad un nuovo confronto nella massima serie tricolore, dopo il successo autoritario siglato nel recente Città di Bassano.

Debutto forzato, complice l’indisponibilità della consueta Citroen Saxo, per i locali Devis Vinco e Miriam Dalla Chiara, i quali apriranno nelle vesti di capofila la pattuglia Baldon Rally nel Campionato Regionale Rally, alla prima sulla Citroen C2 di gruppo A.

Il team vicentino punta ad essere protagonista anche tra le piccole del produzione, con due Peugeot 106 di gruppo N affidate al locale Mattia Zorzi, in coppia con Nicolò Tommasi, ed al trentino  Andrea Cristoforetti, affiancato da Enrico Tommasi alle note.

A completare la pattuglia delle vetture moderne ci penserà il vicentino Diego Pieropan, al proprio fianco Nicolò De Bernardini, su una piccola ma sempreverde Peugeot 106 di classe N1.

 

“Sarà un Due Valli particolarmente impegnativo per noi” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “perchè avremo tanti equipaggi in varie classi. Ci aspettiamo molto dal ritorno nel Campionato Italiano Rally da parte di Scalzotto. Quanto dimostrato al recente Bassano ci fa ben sperare per il fine settimana, per chiudere nel migliore dei modi la stagione. Scendendo di un gradino, nell’evento valido per il CRR, avremo ben quattro equipaggi pronti a dare battaglia. Ci spiace per il forzato cambio di categoria di Vinco ma non abbiamo avuto il tempo materiale per ripristinare la Saxo, dopo l’uscita di strada del Bassano. Siamo certi che Devis sarà in grado di difendersi senza problemi. Nel produzione abbiamo dei veterani al via, in grado di puntare in alto, quindi abbiamo tutte le carte in regola per raccogliere importanti soddisfazioni.”

 

Non da meno il programma offerto dalla tredicesima edizione del Rally Due Valli Historic, ultimo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.

A tuffarsi nella mischia, della massima serie tricolore dedicata alle regine del passato, Baldon Rally si presenterà con due equipaggi, in arrivo a Verona mossi da alterni sentimenti.

Alla guida di una Renault 5 Maxi Turbo, in tra le 1600 di 4° raggruppamento, il locale Guido Sterza, affiancato da “Gianka”, cercherà riscatto dopo il prematuro ritiro nel precedente Città di Schio, causato da una banale toccata.

Project Team al via del Rally Due Valli

Sulle selettive strade del veronese, teatro dell’ultimo atto stagionale del Campionato Italiano Rally, la portacolori Corinne Federighi (Renault Clio R3) si gioca il titolo femminile nel “regionale”, invece, impegno per l’esordiente Giuseppe Morgante (Renault Clio Rs), navigato dall’esperto Rosario Siragusano. Foto Bettiol

Verona, 10 ottobre 2018 – Protagonista di un avvincente finale di stagione, la talentuosa Corinne Federighi si giocherà il tutto per tutto al 36° Rally Due Valli, ultimo e decisivo appuntamento del Campionato Italiano Rally, in scena il prossimo fine settimana nel Veronese. La giovane portacolori della scuderia Project Team, infatti, riappropriatasi della leadership provvisoria del “Femminile” (già vinto, per inciso, nel 2015 e nel 2016) in virtù del primato di categoria conseguito sugli ostici sterrati dell’”Adriatico”, precedente round della serie tricolore, dovrà puntare al massimo risultato per portare a casa il terzo titolo “rosa” in carriera. Per l’occasione la driver apuana, ma siciliana d’adozione, sempre al volante dell’affidabile Renault Clio R3 della SMD Racing, ritroverà al suo fianco Silvia Rocchi, ricostituendo in tal modo l’analogo sodalizio già rivelatosi vincente nelle Marche.

«Impegno decisamente tosto ma atteso senza particolari patemi d’animo, nonostante l’alta posta in palio – ha commentato la Federighi alla vigilia – Farò il mio, come sempre, tenendo alto il livello di concentrazione. La mia ultima partecipazione al ‘Due Valli’? Risale al 2016. Pur avendo già il titolo in tasca, è stata un’edizione poco fortunata: difatti, sono stata costretta al ritiro per la rottura di un tirante dello sterzo, ma tant’è».

Nel “Regionale”, invece, sarà della partita e al debutto assoluto anche il siciliano Giuseppe Morgante, al volante della Renault Clio RS della Ferrara Motors, navigato per l’occasione dall’esperto corregionale Rosario Siragusano.

La manifestazione scatterà venerdì 12 ottobre con la disputa di tre delle 11 prove speciali in programma, compresa la spettacolare “Città di Verona – Alfa Romeo Girelli” allestita nella Rally Due Valli Arena, presso lo stadio Bentegodi e trasmessa in diretta (ore 20:45) da Rai Sport. Sabato, invece, il via alla seconda e conclusiva giornata di gara con i rimanenti otto tratti cronometrati.

 

Tobia Cavallini “argento vivo” al Rally Città di Pistoia

Il pilota di Cerreto Guidi tornato sulla Skoda R5, affiancato da Sauro Farnocchia ha conquistato un secondo posto di forza con un esaltante rush finale.

10 ottobre 2018 – Una gara difficile, ma anche una prestazione di alto profilo, il Rally Città di Pistoia per Tobia Cavallini.  Lo scorso fine settimana, al penultimo atto del Campionato Regionale Aci Sport, il pilota di Cerreto Guidi, tornato alla guida della Skoda Fabia R5, nello specifico l’esemplare della PA Racing gommato Pirelli, ha finito secondo assoluto.

Con al fianco Sauro Farnocchia, il portacolori della Jolly Racing Team, non aveva avviato bene la gara, complici soprattutto due errori effettuati sulla prima prova speciale, che alla luce dello scarto finale, si può dire hanno compromesso palesemente il risultato finale, in un rally dalle condizioni meteo veramente difficili. Terminata la prima giornata al terzo posto, la seconda è stata caratterizzata da un forte aumento di ritmo ma contestualmente da un altro errore sulla prova speciale di Casore al primo passaggio. Con un elettrizzante rush finale però Cavallini e Farnocchia sono riusciti a completare la rimonta proprio in coincidenza dell’ultima prova speciale, che ha assicurato il posto d’onore dietro al vincitore Michelini, con il quale si è spartito le vittorie parziali delle prove speciali, quattro a testa.

“Sono veramente felicissimo della prestazione e del ritmo – commenta Cavallini –  che siamo riusciti a tenere in una gara così difficile sia per il meteo che per gli avversari veramente ostici. Mi dispiace per gli errori commessi sulla Ps 1 e sulla PS 6, ma purtroppo le gare sono anche questo, soprattutto quando si corre poco.  Da parte nostra abbiamo sempre cercato di dare il massimo e ci siamo veramente divertiti in un rally al quale sono veramente molto affezionato. Ci tengo in modo particolare a ringraziare: la squadra PA Racing che ci ha messo nella condizione di esprimerci sempre al meglio, le Pirelli che sono state fantastiche su fondi veramente insidiosi ed i nostri ricognitori per lo splendido lavoro svolto”

MAC Racing al Due Valli a caccia di un finale positivo nel CIR

Il team pistoiese sarà presente all’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally con la Peugeot 208 R2 gommata Hankook condotta da Daniele Campanaro con l’alto obiettivo di fare bene puntando alla vittoria nella classe R2B.  Start della gara veronese alle 14.01 di venerdì 12 ottobre.

Pistoia, 10 ottobre 2018 – Dal 12 al 14 ottobre il team Mac Racing con la Peugeot 208 R2  guidata da Daniele Campanaro sarà impegnato nel 36^ Rally Due Valli, ottavo e ultimo appuntamento del  Campionato Italiano Rally, in cui la lotta per la vittoria in R2B è ancora del tutto aperta. La stagione 2018 è stata per il team e l’equipaggio, all’esordio nella massima serie tricolore, ricca di soddisfazioni e brillanti risultati che hanno portato alla ribalta in poco tempo il nome della Mac Racing.

In quest’ultimo appuntamento di stagione, dopo l’assenza al Rally dell’Adriatico, per Daniele Campanaro, navigato da Irene Porcu, è il momento di conquistare punti importanti per riprendere la leadership nella classifica R2B che aveva mantenuto fino al settimo appuntamento di CIR. Un traguardo arduo e complesso da mettere a segno vista l’alta competenza e degli avversari, ma che sarebbe un suggello importante per questo campionato.

Il lavoro di tutto il team Mac Racing sarà come di consueto, quello di garantire il massimo supporto all’equipaggio a bordo della performante Peugeot 208 R2 che grazie al costante supporto di Hankook nella stagione 2018 ha dimostrato di essere all’altezza e poter eccellere nel Campionato Italiano Rally.

Luca Cellai, Direttore Sportivo di MAC Racing: “Saremo presenti al Due Valli sempre con l’obiettivo di continuare a crescere in termini di esperienza e capacità, ma con la consapevolezza di aver raggiunto, durante questa stagione, standard qualitativi importanti sia a livello di team che di equipaggio soprattutto si considera che per Campanaro è la prima esperienza nel CIR. Ci teniamo molto a portare a termine la gara positivamente, siamo perfettamente coscienti che sarà molto impegnativa la riconquista della leadership dell’R2B visto il livello elevato dei concorrenti, ma l’impegno sarà al 100% su tutti i fronti per garantire all’equipaggio una vettura con prestazioni eccellenti come durante tutta la stagione.

Il  36^ Rally Due Valli prenderà avvio venerdì 12 ottobre  alle ore 14.01 da Veronafiere a cui seguiranno le prime due PPSS e la Prova Spettacolo “Città di Verona – Alfa Romeo Girelli” alle 20.45 presso lo stadio della città. Sabato 13 ottobre dalle ore 8.30 proseguirà con le restanti  8 prove cronometrate e l’arrivo previsto alle ore 19.00  in Piazza Bra. Un totale di oltre 499 km di cui oltre 157 chilometrati.

 

Patavium Racing. Il patron Primoli torna al Rallylegend

Il pilota di Montegrotto Terme, presidente di Patavium Racing, rispolvera la splendida Renault Clio Maxi, affiancato, dopo trent’anni, da Libero.

Montegrotto Terme (Pd), 10 Ottobre 2018 – Weekend dall’alto tasso di emozioni quello che si prepara ad affrontare Stefano Primoli, al via dell’edizione numero sedici del Rallylegend.

In programma per questo fine settimana, più precisamente da Venerdì a Domenica, l’evento sammarinese è pronto a mettere in scena l’ennesimo capitolo di una storia capace di dividere nettamente il pubblico.

Dai puristi che lo vedono con l’occhio storto, non considerandolo un rally a tutti gli effetti ma piuttosto uno show, ai tanti appassionati dell’automobilismo sportivo, i quali apprezzano la possibilità di vedere, in un solo fine settimana, piloti e vetture che hanno segnato la storia del rallysmo a livello planetario.

Con queste premesse il patron di Patavium Racing non poteva mancare all’appuntamento e, per l’occasione, tornerà a calarsi nell’abitacolo della splendida Renault Clio Maxi Kit Car, che riproduce la livrea ufficiale del compianto Bugalski.

Per il pilota di Montegrotto Terme si tratterà di un evento nell’evento: a distanza di trent’anni dall’ultima apparizione Primoli ritroverà al proprio fianco Valter Libero, compagno di mille avventure negli anni d’oro dei rally.

“Era il Rally del Santo del 1988” – racconta Primoli – “che non avevo al mio fianco Valter. Una scelta che è nata quasi per caso. Mio figlio, pressato da impegni di lavoro, non poteva essere presente. È nata così l’idea di ricreare un equipaggio storico, visto il contesto nel quale vivremo il prossimo weekend. Il modo nel quale vivo i rally è un qualcosa che, ormai, non esiste più. Con Valter abbiamo un rapporto di amicizia che ci lega profondamente, ben oltre l’abitacolo di una vettura da corsa. Mi è sempre stato vicino nei momenti difficili della mia vita e lo ringrazio di cuore. Questa sarà la terza volta che affronteremo il Rallylegend e lo faremo nella categoria Legend Star. Speriamo di invertire finalmente un trend negativo che ci ha purtroppo visto, sia nel 2014 che nel 2016, fermi per noie tecniche. Sarebbe bello completare la gara con Valter.”

Tre le giornate effettive di gara, a partire dal tardo pomeriggio di Venerdì 12 Ottobre: due prove speciali in programma “I Laghi” (3,90 km) e “San Marino” (8,42 km), da ripetere per tue passaggi e con il secondo che si affronterà nella luce delle fanalerie supplementari.

Il giorno seguente andranno in scena le due tornate su “La Casa” (9,60 km), “Piandavello” (6,33 km) e “The Legend” (4,34 km), quest’ultima teatro anche delle ultime due domenicali.

“Il percorso è stato pesantemente ridimensionato” – sottolinea Primoli – “rispetto alle edizioni precedenti ma, in ogni caso, lo spettacolo sarà assicurato. Il Rallylegend è sempre una grande festa, dedicata al mondo dei rally. Sarà molto emozionante scendere, Venerdì prossimo, da quella pedana di partenza assieme a Valter. Abbiamo obiettivi? A dire il vero uno soltanto ed è quello di riuscire ad arrivare a disputare la speciale spettacolo. Non ci siamo mai riusciti prima e ci teniamo a vivere da vicino tutto quel tifo da stadio. Speriamo di arrivarci, quest’anno.”