Power Car weekend in chiaro-scuro al Tuscan Rewind

Archiviato un “Tuscan” caratterizzato da ottimi riscontri cronometrici da parte dei propri piloti, nel quale la squadra non è però riuscita a raccogliere i risultati sperati a causa di un insieme di sfortunati eventi. Mozione particolare per Paolo Andreucci, completamente a suo agio sulla 208 R5 targata Power Car Team e solidamente in testa fino al momento del ritiro. Foto Massimo Bettiol

Schio (Vicenza) – 28 novembre 2018. Power Car Team chiude il 9° Tuscan Rewind, ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra, portando con sé un insieme di sensazioni contrastanti.

Un tempo da lupi e il numero uno sulla fiancata, più un onere che un onore sulla terra, non hanno impedito all’equipaggio, composto da Paolo Andreucci e Anna Andreussi (nella foto di Massimo Bettiol), di attestarsi in vetta alla classifica generale dopo essersi aggiudicati le prime tre PS della domenica, grazie ad un passo gara “devastante” e alla Peugeot 208 T16 R5 in grande forma! Purtroppo, nel corso del secondo giro di prove, un banale problema all’impianto franante, causato da un sasso interpostosi tra la pinza e il disco, ha costretto l’equipaggio a dover alzare bandiera bianca, lasciando sul campo quella che si prospettava come una più che meritata vittoria.

Sorte amara anche per Alessandro Bettega, per l’occasione in coppia con Simone Scattolin, a bordo di una Peugeot 208 T16 R5. Il pilota trentino, dopo aver sistemato il set-up che nella fase iniziale di gara non restituiva il giusto feeling, iniziava la seconda giornata con il piede giusto, staccando un ottimo sesto tempo nella PS 3 che faceva ben sperare per il prosieguo. Purtroppo, la rottura del parabrezza causato dall’aver raggiunto un avversario in prova, oltre al danneggiamento dell’interfono, hanno portato l’equipaggio a decidere per il ritiro.

Errore veniale per Luca Franci, costretto a dare forfait mentre percorreva i km della PS 5, a causa di una “toccata” che ha messo ko il posteriore della sua Peugeot 207 S2000.

 

Team Bassano: Tuscan e Magione in archivio

Tre su sei gli equipaggi al traguardo nel difficile rally toscano mentre in pista sono tutte all’arrivo le tre vetture in gara. Foto di Filippo Fiora

 ROMANO D’EZZELINO (VI), 29 novembre 2018 – E’ andato in archivio anche l’ultimo rally storico della stagione 2018 per il Team Bassano, che al Tuscan Rewind corso in provincia di Siena, era presente con sei equipaggi, quattro dei quali impegnati nella “Coppa A112 Abarth Terra”.

Peter ed Elke Goeckel sono autori di una gara attenta e chiudono in tredicesima posizione assoluta con la piccola Opel Kadett SR Gruppo 2; ritirato invece l’equipaggio formato da Corrado Lazzaretto e Diego Pontin a causa di una banale uscita di strada della Ford Escort RS Gruppo 2 nel corso della penultima prova speciale.

Tra le A112 Abarth impegnate nella Coppa a loro dedicata, successo per Raffaele Scalabrin e Nicolò Marin che chiudono addirittura ottavi assoluti; buoni terzi di classe si piazzano Marco Gentile e Giovanni Brunaporto che agguantano la quattordicesima posizione assoluta. Mancano all’appello le vetture di Enrico Canetti e Marcello Senestraro per la rottura del differenziale e quella di Amerigo Salomoni e Nicolò De Rosa appiedata dal cedimento di un semiasse. Nella classifica delle scuderie, il Team Bassano si piazza al secondo posto.

Passando alla pista, Mario Massaglia non ce l’ha fatta a coronare il sogno di aggiudicarsi il Campionato Italiano Velocità nella gara svoltasi a Magione: la rottura di un componente del valore di pochi centesimi, ha costretto la Porsche 935 Turbo Gruppo 5 del pilota torinese ad una sosta ai box e il conseguente arretramento nella classifica; resta comunque la soddisfazione di una buona stagione e un ulteriore passo avanti nell’affiatamento con l’impegnativo mezzo. Notizie positive per Roberto Piatto e Luca Zanella, primi di classe con la Fiat Ritmo 75 Gruppo 2 e per stesso risultato l’hanno colto “Toby” e Graziano Grazzini con l’Opel Kadett GT/E Gruppo 1.

 

Susanna Mazzetti Campionessa toscana rally 2018

Con l’ultima prova del “Tuscan Rewind” dello scorso fine settimana, la rallista pratese ha avuta la certezza della conquista del titolo. Sua anche la seconda posizione regionale in classe A7/S1600 su ben 32 piloti andati a punti. Le soddisfazioni arrivate anche nel ruolo di copilota, con due importanti podii assoluti. Foto T. Simonelli

MONTALCINO (SI), 29 novembre 2018 – Susanna Mazzetti si è laureata campionessa regionale di rally per la stagione 2018. Con la disputa, lo scorso week end del Rally “Tuscan Rewind” di Montalcino (Siena), anche ultima prova del tricolore rally terra, la rallista pratese ha avuto la certezza di aver fatto suo il titolo.

La stagione di Susanna Mazzetti, organizzata insieme al partner Luilor ed al Team Katori ha previsto tre rallies, il “Valdinievole”, “Alta Valdicecina” e “Abeti”, con i cui risultati è riuscita a conquistare il comando della classifica per non abbandonarla più, di fronte ad una concorrenza come al solito qualificata. L’esordio stagionale del Rally Valdinievole (maggio) è coinciso con la vittoria di categoria, per poi riprendere punteggio pieno al “Valdicecina” (giugno) dove era l’unica esponente “rosa” al via, ma conquistando un notevole secondo posto di classe A7, mentre dopo l’estate, al Rally Abeti,  ottenne un terzo posto dopo una prestazione sofferta soprattutto con la pioggia e con i “tempi imposti”.

Inoltre, il computo finale del Campionato Regionale Toscano Aci Sport vede Mazzetti in seconda posizione nel raggruppamento delle classi A7 (2000 cc.) e S1600, dove si contano ben 32 piloti andati a punti, definendo maggiormente una stagione di ampie soddisfazioni sia sportive che anche sotto l’aspetto tecnico, impiegando vetture importanti e certamente difficili da gestire. Ampie soddisfazioni arrivate insieme alle navigatrici che l’hanno affiancata, vale a dire Chiara Lombardi e Sara Baldacci, eccezionali compagne in abitacolo, avendo dato un apporto importante nella conquista del titolo e comunque delle prestazioni fornite in questo duemiladiciotto.

L’annata che va a concludersi, per Mazzetti, ha voluto dire anche tornare sul sedile di destra. Al ruolo di copilota, con il quale prosegue a sentirsi a proprio agio e certamente è motivo di grande scuola a tutto tondo per l’attività di motorsport. Ha affiancato Alessio Santini nelle sue due uscite con una Škoda Fabia R5, vincendo la gara “nazionale” in Casentino a luglio, proseguendo con la seconda posizione al “Trofeo Maremma” di fine ottobre, per poi chiudere sesti assoluti al Rally della Provincia di Frosinone lo scorso fine settimana, a bordo di una Renault Clio Williams. Sempre come copilota ha poi affiancato l’amica ( e spesso rivale in gara) Giulia Serafini in occasione dei rallies “Colline Metallifere” e “Isola d’Elba”, quest’ultima valida per il Campionato Italiano, altre due esperienze di spessore.

 

Non solo poi mancate altre partecipazioni al di fuori del Campionato Regionale, interpretate soprattutto per proseguire a fare esperienza, come i rallies di Casciana Terme, dove è stata affiancata da Alessio Santini ed il Rally Day di Pomarance, dove al suo fianco è salito l’esperto copilota fiorentino Sandro Sanesi.

“E’ stata una stagione decisamente di soddisfazioni  – commenta Mazzetti – soprattutto anche di grande formazione tecnica  e sportiva. Sia come pilota che come copilota ho avuto modo di acquisire sempre maggiore esperienza e tutti coloro che ho avuto al fianco, sia a destra che a sinistra in macchina, mi hanno dato tanto e non finirò mai di ringraziarli. Come ringrazio le squadre che mi hanno fornito la vettura ed i tecnici che ci hanno dato sostegno. Il campionato femminile, anche se non ha mai troppe “attrici” è sempre e comunque molto tirato, le avversarie incontrate sono davvero molto brave. Sarebbe bello sempre incontrarci a parità di vettura, per rendere ancora più appassionanti le sfide, ma quello che più conta è il fatto che abbiamo un ottimo rapporto tra noi al di fuori dell’abitacolo!”.

Presentata stamane la 10^ Ronde di Sperlonga®

L’evento, il 15 e 16 dicembre, è nel pieno del periodo delle iscrizioni aperte (chiusura il 7 dicembre) e stamane  è stato presentato alle Autorità ed ai media. Ribadito il ruolo che l’evento, giunto al decimo anno di vita, ha nel promuovere oltre allo sport il territorio pontino, con l’organizzazione che lavoro in sintonia con le istituzioni. Le sfide, quattro passaggi sulla celebre prova speciale della “Magliana”, avvieranno al sabato pomeriggio.

SPERLONGA (Latina), 29 novembre 2018 – E’ stata presentata nella mattina odierna, la 10^ edizione della Ronde di Sperlonga®, in programma per il 15 e 16 dicembre, come al solito una delle ultime competizioni della stagione.

Sarà l’edizione della prima stella, quella appunto dei dieci anni di sport e passione iniziati nel 2009 per questa manifestazione concepita anche per dare immagine al territorio pontino, del quale è ideale ambasciatore nel motorsport. La gara è nel pieno fermento del periodo delle iscrizioni, che si allungherà sino a sabato 7 dicembre e stamane è stata presentata alle Autorità ed ai media con la conferenza stampa convocata alle 10,30 alla Torre Truglia di Sperlonga, a picco sul mare, vero e proprio simbolo di Sperlonga.

 “Sono felicissimo di annunciare proprio in occasione della 10^ edizione, la conferma di un forte interesse e sostegno da parte delle istituzioni – ha detto Leone La Rocca, l’anima dell’evento – inoltre,  il presidente della Federazione  Internazionale dell’Automobile (FIA) Jean Todt sarà vicino alla gara ed ai suoi partecipanti con un messaggio di saluto che invierà tramite video”.

L’annuncio è arrivato nella mattinata alla presenza del sindaco di Sperlonga, Amando Cusani, l’assessore ai lavori pubblici del comune di Itri, Serena Ceccarelli, il presidente della Sperlonga Racing, l’organizzatore, Quirino Rotunno, l’assessore all’ambiente del comune di Sperlonga, Stefano D’Arcangelo, e il comandante della Polizia Municipale di Fondi, dott. Giuseppe Acquaro.

Proprio da quest’ultimo arriva la sorpresa: un impegno non solo per la sicurezza ma soprattutto per il suo ruolo di partecipante alla gara: il comandante, infatti, sarà il “navigatore” di un concorrente che si è iscritto al Rally. Dice: “E’ sempre stata una mia passione e quest’anno, dopo molto tempo a seguire la manifestazione dal punto di vista della sicurezza, sarò parte integrante della gara”.

Grande collaborazione da parte del comune di Itri, territorio nel quale si dipana una buona fetta di gara e che anche quest’anno ospiterà il “riordino” delle auto tra una prova speciale e l’altra. “Per noi è un’ottima opportunità di visibilità  – ha detto l’assessore Ceccarelli – e di promozione del territorio. Credo che manifestazioni di questo genere aiutino molto a stringere sinergie positive tra enti e associazioni per far conoscere meglio il nostro territorio e le nostre tradizioni enogastronomiche.”

Positivo il commento del sindaco di Sperlonga Cusani che, oltre ad elogiare l’organizzazione per la precisione nelle misure di sicurezza e la gestione di tutte le problematiche connesse a tale genere di manifestazioni, ha voluto lanciare un’idea apparentemente provocatoria. “Sogno una strada come quella della “Magliana” a traffico limitato, per essere utilizzata dai turisti, come un’area protetta di un parco naturale, e naturalmente valorizzata da manifestazioni come il Rally di Sperlonga.”

Un augurio speciale ed un in bocca al lupo è arrivato dall’assessore all’ambiente di Sperlonga, Stefano D’Arcangelo, che ha elogiato il lavoro degli organizzatori e di Sperlonga Turismo, nella preparazione del Borgo ad uno scenario di visibilità internazionale.

La gara, una delle poche Ronde rimaste in calendario in Italia, proprio per l’edizione “della prima stella” ha modificato il proprio format, Sperlonga Racing, l’organizzatore, propone infatti l’importante novità di far svolgere la sfida su due giorni, con una “piesse” al sabato e le restanti tre alla domenica. Una scelta operata soprattutto sulla scorta del grande dialogo con chi corre, andando ad accogliere le richieste dei molti che volevano appunto le sfide di questa entusiasmante gara in due giorni, per dare modo anche a chi magari possa avere difficoltà nella prima prova, di ripartire per la seconda parte delle sfide alla domenica.

 

Bandiera a scacchi per il 15° Supercorso Federale ACI Sport – Italian Shoot-Out 2018

Si è concluso oggi a Tempio Pausania il 15° Supercorso Federale ACI Sport settore rally, Italian Shoot-Out 2018 organizzato dalla Scuola Federale ACI Sport con la partnership della Pirelli. La vittoria del Supercorso è stata appannaggio di Enrico Oldrati e Elia De Guio, mentre Andrea Mazzocchi e Silvia Gallotti si sono aggiudicati la prima edizione dell’Italian Shoot-Out, che permetterà all’equipaggio vincitore di avere in premio pagate tutte le tasse d’iscrizione alle gare del Campionato Italiano Rally Junior 2019, un premio che però avrà validità solo in caso di partecipazione a tutte le sei gare previste nella prossima stagione.

La giornata di oggi. I due equipaggi partecipanti selezionati per il Super Corso Federale Oldrati-Di Guio e Di Pietro-Pirollo, e i sei equipaggi iscritti all’Italian Shoot Out Cogni-Zanni, Lucchesi-Pollicino, Mabellini-Lenzi, Mazzocchi-Gallotti, Nerobutto-Ometto e Pederzani-Brovelli, al volante di una vettura stradale hanno preso questa mattina le note sulla celebre prova speciale sterrata di La Prugnola lunga 3,3 km. Poi sia al mattino che nel pomeriggio sotto la guida del direttore della Scuola Federale Raffaele Giammaria e degli istruttori Paolo Andreucci, Alessandro Bettega, Piero Longhi, Anna Andreussi, Lorenzo Granai e Massimiliano Bosi, tutti gli equipaggi hanno iniziato l’ultima prova pratica percorrendo sei giri a testa, durante i quali il giovanissimo Gabriel Di Pietro è stato protagonista di un fuori programma con un’uscita di strada.

Le premiazioni. “Siamo tutti contenti – ha commentato a fine corso il direttore della Scuola Federale Raffaele Giammaria – perché grazie al grande lavoro di MSport e di Pirelli siamo riusciti a raccogliere tutte le informazioni utili per valutare i vari partecipanti. Inoltre grazie ai dati raccolti con il sistema RCST Human System Telemetry siamo riusciti a monitorare i ragazzi nelle varie prove speciali, e a fornire loro indicazioni sulle loro reazioni emotive durante i vari test di guida. Vorrei infine ricordare che ieri ci ha fatto visita Luca Bottarelli, pilota di ACI Team Italia, che navigato da Lorenzo Granai ha partecipato alla sessione di prove su asfalto”. Interessante anche il parere di Terenzio Testoni. “Ogni anno si vedono facce nuove e ragazzi giovani – ha dichiarato il “Rally Activity Manager” della Pirelli – segno evidente che in Italia il movimento rallistico è sempre presente e vivace. Lo spirito dello Shoot Out è quello di aiutare i giovani e contribuire a migliorarli, da qui a un anno vedremo in quanti tra i partecipanti al corso avranno fatto dei progressi importanti”.

I vincitori. “Innanzitutto – ha commentato soddisfatto il 23enne pilota bergamasco Enrico Oldrati – è stato un piacere essere qua con la Scuola Federale e la Pirelli che mi hanno invitato, visti i progressi che ho fatto durante la stagione. Sono contento di aver vinto con il mio navigatore Elia De Guio, ho avuto modo di avere degli importanti spunti da parte degli istruttori sui quali dovrò lavorare per migliorare la mia guida e il mio modo di correre in vista della mia prossima partecipazione al Mondiale Junior nel 2019”. Anche il suo navigatore, il 22enne di Thiene Elia De Guio era su di giri. “Sono contento – ha detto – e mi sono divertito, è decisamente aumentato il feeling con Enrico e poi abbiamo migliorato la nostra intesa sull’asfalto. C’era una bella atmosfera che mi è servita per affinare il mio lavoro ed un ottimo rapporto con gli istruttori, sempre prodighi di consigli. Ho poi avuto modo anche di conoscere gli altri partecipanti che non conoscevo”. Il vincitore dello Shoot Out Andrea Mazzocchi era anche lui molto contento. “Una bella esperienza – ha commentato il 24enne driver piacentino – perché gli istruttori sono stati molto bravi a farci capire quali fossero le nostre aree di miglioramento sia sulle note che nella guida”. “E’ stato tutto molto bello – ha evidenziato la sua navigatrice, la pavese  Silvia Gallotti – in particolare gli istruttori sono stati prodighi di utili consigli”.

Fabrizio Giovanardi al Trofeo Nappi 2018

“Piedone” si esibirà al volante della Ford KA+ che nel 2019 animerà il nascente Trofeo Plus. Raggiunta quota 175 iscritti alla gara  organizzata dalla Scuderia Vesuvio l’1 e 2 dicembre sul Circuito del Sele a Battipaglia. Tanti Campioni Italiani al via

Al 12° Trofeo Natale Nappi ci sarà anche Fabrizio Giovanardi. Il pluri campione emiliano torna all’appuntamento di fine stagione organizzato dalla Scuderia Vesuvio e dedicato alla memoria di un grande e lungimirante imprenditore partenopeo per volontà dei figli Piero e Ciro.

“Piedone”, appropriato soprannome che Giovanardi si è guadagnato in pista, sarà protagonista di una anteprima, si esibirà infatti, al volante della Ford KA+ che nella stagione 2019 animerà il nascente Trofeo Plus, monomarca che si svilupperà nelle gare in pista ed in salita, di cui saranno protagoniste 12 vetture del marchio dell’ovale blu preparate dalla Four Project Italia. “Il Trofeo Plus è un progetto che mi è piaciuto fin da subito – ha commentato Giovanardi – In un momento in cui la mancanza di budget spesso ferma la carriera di tanti piloti promettenti, mancava una palestra per talenti nelle turismo. Sono molto contento di portare al debutto la Ford KA+ di Four Project Italia, specie in un contesto come quello del Trofeo Nappi, che lo scorso anno mi ha fatto sentire fortissimo il calore dei miei tifosi”

Nuovo OE per gli pneumatici Yokohama in primo equipaggiamento sul modello sportivo BMW X3M

CARPENEDOLO, 29 novembre 2018 – Yokohama ha annunciato di aver  iniziato a fornire il modello ADVAN Sport V105 alla casa costruttrice tedesca BMW per l’uso come equipaggiamento originale sulla versione M Performance del modello di auto X3.

La X3 nella versione M Performance è equipaggiato con pneumatici anteriori 245/45R20 103Y e pneumatici posteriori 275/40R20 106Y. Il modello X3 M Performance è stato lanciato nei mercati di tutto il mondo a settembre 2018.

ADVAN Sport V105 è uno pneumatico ad alte prestazioni sviluppato da Yokohama Rubber principalmente per l’uso su automobili premium molto potenti. Lo pneumatico offre eccellenti prestazioni di guida combinate a comfort e sicurezza di altissimo livello. Gli pneumatici forniti per il nuovo modello X3 M Performance sono stati sviluppati insieme a BMW e recano il marchio di fabbrica relativo all’omologazione del marchio tedesco sul fianco.

In riferimento al suo piano di gestione triennale a medio termine, il GD2020 lanciato a febbraio 2018, Yokohama Rubber ha indicato l’espansione della sua presenza nei mercati dei pneumatici premium come uno degli obiettivi principali del suo business. Una delle strategie specifiche per raggiungere questo risultato è quella relativa allo sviluppo e alla diffusione degli pneumatici per auto premium che mira ad aumentare l’uso dei modelli  Yokohama come OE sulle auto di alta gamma in Giappone e all’estero.

L’obiettivo di questa strategia è far diventare Yokohama Rubber un produttore di pneumatici scelto dalle case automobilistiche di tutto il mondo in riconoscimento alle sue tecnologie e qualità.

 

“Zippo” e Fabio Ceschino vincono il 2° Rally Day di Castiglione dei record

Il pilota valenzano torna al successo dopo tre anni, con una gara veloce e tattica, priva di errori, che condizionano le prove dei suoi avversari a cominciare da Emanuele Franco, per proseguire con Mattia Pizio e finire con Patrik Gagliasso. Gare stellari di Giorgio Bernardi e Antonio Rotella. Testo di Tommaso M. Valinotti, foto di Action Race

CASTIGLIONE TORINESE (TO), 25 novembre – Normalmente i rally vengono annullati per carenza di iscritti. Gli organizzatori del secondo Rally Day di Castiglione si sono ritrovati a dover affrontare il problema opposto, ovvero chiedere una deroga (fortunatamente concessa senza barricarsi dietro sterili cavilli regolamentari) per aprire la partecipazione a tutti i 124 iscritti che dimostrano una straordinaria affezione alla gara presentandosi tutti al via.

Rally dal doppio volto, forse anche triplo, che ha consacrato innanzitutto “Zippo” e Fabio Ceschino, che hanno vinto una sola delle sei prove speciali in programma, ma sono stati chirurgici nella loro condotta di gara, gestendo la situazione come i grandi generali napoleonici nelle loro campagne militari.

Al Rally del Timorasso del luglio scorso volevamo festeggiare i vent’anni di gara insieme, iniziata con il Valli Genovesi del 1998. Lì abbiamo capottato dopo quattro chilometri. Oggi Andrea ha guidato con il giudizio e la maturità del pilota esperto, senza commettere errori” analizza il suo navigatore Fabio Ceschinotenendo ovviamente un gran bel passo”. Ovviamente.

All’equipaggio di Winners Rally Team è bastato imporsi nella seconda prova speciale, Casalborgone-1, quella che è risultata fondamentale per l’economia della gara, siglando il secondo tempo nella prima e terza prova, assumendo poi un atteggiamento fortemente conservativo nella seconda parte della gara quando i giochi erano fatti (sesto tempo a Lauriano, terzo a Casalborgone, quinto a Cordova); ma orami i giochi erano fatti, il vantaggio consolidato e lo si poteva solo perdere per un errore. Che non c’è stato.

Ed è proprio questo il secondo volto della gara che ha offerto tre protagonisti di primissimo piano. Ad iniziare da Emanuele Franco, affiancato da Luca Pieri, che dallo shake down del sabato alla prima prova di domenica ha fatto vedere che i conti dovevano essere fatti con lui e con la sua Mitsubishi. Ed infatti l’astigiano ha vinto la prova speciale con 9/10 su Zippo e 2”1 su Patrik Gagliasso-Dario Beltramo e via via tutti gli altri. Ma è caduto nel tranello dell’uscita di strada nella successiva Casalborgone, fatto che conferma la generosità di un pilota che ha all’attivo solo una dozzina di gara, ma due vittorie assolute e quattro ritiri. Il suo modo di correre è quello ed è sicuramente meglio prendersi qualche rischio in più puntando al gradino più alto del podio, che una grigia gara nelle retrovie passeggiando nelle prove speciali.

Altro grande protagonista Mattia Pizio, affiancato da Paolo Tozzini (suo partner fisso al Rally di Castiglione) che ha iniziato con un 11° tempo assoluto nella prima prova speciale, ha perso per un decimo da Zippo la seconda, poi ha messo in striscia una serie di successi che lo hanno portato a chiudere… quarto assoluto, pagando caro l’errore nella seconda prova che gli è costato 30” di penalità. Alla fine ha chiuso con un ritardo di 20”4 (a 5”9) dal podio, ma è troppo semplicistico dire che senza la penalità avrebbe vinto lui. Con i distacchi più contenuti Zippo avrebbe tenuto un passo estremamente diverso.

Da segnalare l’ottima prestazione di Patrik Gagliasso e Dario Beltramo, che tornavano insieme sulla Clio S1600 dopo quattro anni, che hanno preso le misure sabato allo Shake Down, poi hanno fatto faville nella giornata di domenica proponendosi come i più seri rivali di Zippo-Ceschino scivolando (a bassissima velocità all’uscita della chicane di Lauriano) sulla proverbiale buccia di banana che li ha tolti da una gara in cui stavano viaggiando a ritmo sostenuto e cominciavano a pensare un attacco al vertice. Tant’è vero che lo stesso Zivian ha commentato: “Quando ho visto Gagliasso fuoristrada, ho alzato il piede gestendo maggiormente la situazione”.

Il podio è così andato a Corrado Pinzano-Mario Cerutti, estremamente accorti nella prima speciale (dodicesimo tempo) per progressivamente accelerare e chiudere con il secondo tempo assoluto nell’ultima prova.  Il terzo gradino del podio a Oscar Fioroni-Silvia Rocchi che hanno battagliato nella Classe R3C con Elwis Chentre ed Elena Giovenale, vincitori di quattro prove di categoria, ma troppo lenti nel primo passaggio a Casalborgone, costato loro 11”5 di ritardo dal valtellinese, non più recuperati nella successiva rimonta.

La quinta piazza va al folletto di Martiniana Po Giorgio Bernardi che per la seconda volta in stagione coopta nell’abitacolo la cugina Elena e per la seconda volta fa sua indiscutibilmente la classe, concedendo agli avversari (e per appena 5/10) solo il secondo passaggio sulla Lauriano, per ottenere un risultato che dimostra ancora una volta la stoffa dell’Under 25 della Meteco Corse. E proprio la Classe R2B si è dimostrata una delle più accese e combattute, con Alain Cittadino e Luca Bassignana che chiudono alle spalle del saluzzese e noni assoluti, alla seconda esperienza con la Peugeot 208 VTI, condotta nel migliore dei modi su un fondo difficile, battagliando in prova con Alberto Gianoglio, che si è concesso un giorno da pilota prima di rituffarsi nell’organizzazione di Automotoracing, positivo e soddisfatto della sua gara vissuta a fianco di Vilma Grosso, che in pedana ha sintetizzato con un lapidario: “Sono molto soddisfatto per essere riuscito in gran parte delle prove ad essere vicino a Giorgio Bernardi”.

Con la sesta piazza Alessandro Cresto e Valentina Grassone dimostrano che la Clio Williams, oltre a consentire loro di vincere la Classe A7, può ancora finire nelle parti alte della classifica davanti a Fabio Becuti-Luca Verzino, che vincono la Classe N4 e proseguono il loro apprendistato con la Mitsubishi Lancer EVO IX, siglando il miglior tempo di categoria in quattro delle sei prove speciali, concedendo la prima al velocissimo Emanuele Franco e l’ultima a Mauro Beltramo-Simone Doria.

Gara da oscar per Antonio Rotella ed Alessandro Rappoldi che chiudono decimi assoluti una posizione che ha del fantastico con la Peugeot 106 Rallye, bruciando sul filo dei decimi la Clio R3T di Gianluca Tavelli-Nicolò Cottellero.

Rally: da Castiglione Torinese segnali positivi per Davide Craviotto

CASTIGLIONE TORINESE (TO), 28 novembre – Un segnale positivo per ripartire bene il prossimo anno. Davide Craviotto interpreta in questa maniera l’esito del suo ultimo impegno stagionale, il 2° Rally di Castiglione Torinese a cui il portacolori della scuderia Project Team ha partecipato in coppia con il suo “naviga” storico Fabrizio Piccinini ed al volante della Peugeot 208 R2B della By Bianchi conseguendo il quarto posto in classe R2B oltre al venticinquesimo assoluto,

“Viste le condizioni dell’asfalto – sottolinea il pilota genovese – siamo riusciti ad arrivare al traguardo senza aver fatto nessun graffio, e questo è già un successo. In classe, a parte i primi tre piloti classificati, sono riuscito a stare sempre in gioco, cercando di fare dei tempi discreti e senza prendere rischi per noi e per la vettura. Chiudiamo, ad ogni modo, in maniera positiva questo 2018, stagione per me molto particolare oltre che difficile, sperando che questo epilogo sia un segnale positivo in chiave 2019”.

2 Ore di Magione amara per Balletti Motorsport

Un inconveniente imprevisto rallenta la corsa della Porsche 935 di Massaglia, facendo sfumare la rincorsa al titolo. Prossimamente l’ultimo impegno stagionale con due vetture al Monza Rally Show

 NIZZA MONFERRATO (AT), 28 novembre 2018E’ stato un particolare da pochi centesimi a porre fine al sogno di Mario Massaglia e della Balletti Motorsport, di conquistare il Campionato Italiano Velocità Auto Storiche nella decisiva “2 Ore di Magione” svoltasi domenica scorsa nel circuito umbro; la rottura di un piccolo componente che ha richiesto l’intervento ai box e il conseguente – incolmabile – ritardo che ha penalizzato la Porsche 935 Gruppo 5 del pilota torinese.

Quello appena passato, è stato un fine settimana difficile condizionato da una pioggia battente e continua, elemento col quale Massaglia si era trovato quasi mai a correre e che ne ha richiesto un ovvio e adeguato adattamento, al fine di poter gestire l’esuberanza della biturbo tedesca preparata nell’officina di Nizza Monferrato.

Nonostante il mancato conseguimento dell’obbiettivo stagionale, resta negli annali una stagione decisamente positiva nella quale Massaglia ha affinato gara dopo gara l’affiatamento col mezzo, esibendosi in prestazioni che lo hanno visto sempre a lottare per la vittoria, con la soddisfazione del gradino più alto del podio alla “300 chilometri di Vallelunga” dello scorso giugno, gara che per la sua durata e la stagione in cui si è svolta, si può senza dubbio definire la più impegnativa. Onore al merito agli avversari che hanno vinto sul campo e con i quali si preannunciano nuove avvincenti sfide nella stagione a venire.

Ora l’attenzione della Balletti Motorsport si rivolge all’ultimo impegno stagionale che vedrà due vetture nell’oramai tradizionale sfida del Monza Historic Rally Show in programma dal 7 al 9 dicembre prossimi nel tempio della velocità brianzolo. Totò Riolo tornerà al volante della Subaru Legacy 4×4 Gruppo A ritrovando Gianfranco Rappa alle note, mentre Maurizio Rossi e Giorgio Genovese, dopo la gara test della scorsa settimana, si schiereranno al via con la Porsche 911 RSR Gruppo 4.

Si accende lo spettacolo del Biella Motor Show

BIELLA, 28 novembre – È arrivata alla conclusione la stagione motoristica biellese. Come è ormai tradizione a calare idealmente il sipario ci pensa il Biella Motor Show, il festival dei motori organizzato dalla scuderia Biella Motor Team che andrà in scena il prossimo week end, sabato 1 e domenica 2 dicembre nel consueto spazio del piazzale di Città Studi in via Ivrea a Biella.

Saranno due giornate intense dove i motori, a due e quattro ruote, reciteranno un ruolo da protagonista regalando al pubblico – in piena sicurezza – uno spettacolo tutto da gustare. Si comincia al sabato già di prima mattina e si andrà avanti fino al calar del sole, stesso programma per la giornata di domenica.

Come detto si inizia sabato mattina quando, in collaborazione con la VFG Motori Drift Event, si terrà, dalle 9 alle 12, una scuola di pilotaggio drifting. Per maggiori informazioni su questa iniziativa si può contattare Felice al numero telefonico 342.5055666.

Nel frattempo, dalle 8 alle 13, ci saranno le verifiche sportive dei piloti e delle vetture che si sono iscritti al Biella Motor Show che dalle 14 alle 18 si esibiranno su uno spettacolare tracciato senza rilevamento dei tempi. Chiusura della giornata in allegria con la cena alle ore 20 e poi la festa con la musica di DJ Seven Pat e DJ Roe. Ancora più intenso il programma della domenica: dalle 8 alle 9 verifiche sportive e subito dopo esibizione, fino alle 18, di auto e super motard sul tracciato.

Durante tutta la manifestazione sarà attivo il servizio taxi per chi vuole provare l’emozione di salire a fianco di un pilota su vetture da rally o da drifting. Parte del ricavato verrà devoluto alle associazioni ANGSA Biella Onlus e La Casa per l’Autismo.

“Tuscan Rewind” in chiaro-scuro per X Race Sport

Soltanto Casadei e Fedolfi, all’arrivo, sfortunati sia Andrea Aghini che Luca Franci. Foto di Fotosport

 MONTALCINO (SI), 28 novembre 2018 – XRACE SPORT non ha avuta la fortuna auspicata, lo scorso fine settimana al Rally Tuscan Rewind, nona edizione della gara che aveva come base Montalcino, ultima prova del Campionato Italiano Rally Terra.

Quella della X rossa era una presenza da grandi firme, alla gara senese, in primis con l’aver riportato alle gare, dopo anni uno dei grandi del rallismo italiano ed internazionale, Andrea Aghini.

Il Campione toscano era al via della gara debuttando su una Ford Fiesta R5 della HK Racing gommata DMACK, affiancato dal suo storico copilota, il ligure Dario D’Esposito e per “Ago” era il ritorno alle gare dopo l’esperienza al Rallylegend “Myth” del 2017, mentre non partecipava ad un campionato in modo regolare dal 2011, quando giunse sesto in classifica generale del Trofeo Rally Terra. Quello del “Tuscan Rewind” era un ritorno, per Aghini, avendovi già partecipato in un’occasione, nell’edizione del 2010, al volante di una Lancia Delta integrale, affiancato da Lorenzo Granai, giungendo secondo assoluto nella parte “historic” stavolta non è andata meglio, dovendosi fermare a metà gara per la rottura di un semiasse quando stava ritrovando gli equilibri e le sensazioni giuste, peraltro in una gara non facile da interpretare per via della pioggia. Notevole il “calore” percepito intorno alla partecipazione di “Ago”, dal forte interesse degli addetti ai lavori alla curiosità del tanto pubblico presente, per il quale il driver livornese è sempre un riferimento unico.

Immancabile ed anche infallibile (visto il risultato finale), la presenza di un altro driver locale, seguitissimo sulle strade amiche: Nicolò Fedolfi. In coppia con Francesco Cardinali, era al via della gara “historic” con una Lancia Delta integrale, della quale è uno dei più grandi cultori in Italia, finendo la sfida in una spettacolare quarta piazza assoluta ed a podio nel quarto raggruppamento, con la medaglia “di bronzo” dietro a “Lucky” e Bianchini.

Oltre ad “Ago” la X Rossa, nel contesto delle vetture “moderne”, era portata in gara da Gianluca Casadei, rimessosi in discussione sugli sterrati da sogno della campagna senese, in coppia con Graffieti, su una Ford Fiesta R5. Per lui un debutto su sterrato con la supercar “dell’ovale blu”, concluso con una onorevole 15^ posizione di classe.

Poi, dopo due anni di pausa, la sua ultima gara fu proprio il “Tuscan” del 2016, ha fatto il suo ritorno alle gare il senese Luca Franci, con al fianco Andrea Segir, su una Peugeot 207 S2000. Per loro era la seconda esperienza con tale tipo di vettura, avendoci corso nel 2015, finendo decimi assoluti al Rally “Val d’Orcia”. Il “Tuscan” non gli ha portato di nuovo bene: volevano riscatto dalla delusione per il ritiro di due anni fa ed anche quest’anno si sono fermati anzitempo, durante la quinta prova, a causa di una “toccata” che ha danneggiato il serbatoio di sicurezza. Sino ad allora occupavano la diciottesima posizione assoluta.

 

Trofeo A112 Abarth Yokohama: Scalabrin si aggiudica la “Coppa Terra” al Tuscan Rewind

Il vincitore del Trofeo 2018 in coppia con Marin, ribadisce la sua superiorità primeggiando anche nel rally toscano corso su sterrato. Foto di Enzo Della Rosa

 ROMANO D’EZZELINO (VI), 27 novembre 2018 – Pioggia, nebbia, fango: no, non è la cronaca del R.A.C. bensì la situazione che si sono trovati i partecipanti al recente Tuscan Rewind che si è svolto nello scorso fine settimana a Montalcino (SI). Il meteo favorevole del sabato, lasciava ben sperare anche per la seconda giornata di gara, ma un’improvvisa variazione ha portato tanta pioggia e nebbia, rendendo le strade sterrate molto viscide.

Alla sua prima esperienza sulla terra, Raffaele Scalabrin dimostra di trovarsi perfettamente a proprio agio anche su questo fondo; ben navigato da Nicolò Marin, che ritrova al suo fianco dopo l’esperienza dell’Elba, prende il comando sin dalla prima speciale e lo mantiene fino all’arrivo aggiungendo al proprio palmarès anche la Coppa A112 Abarth Terra, giunta alla quarta edizione.

In seconda posizione, anch’essi al debutto sullo sterrato, i veronesi Mauro Castagna e Davide Marcolini che tra le varie insidie hanno superato anche quella della rottura della crociera del semiasse, prontamente sostituita dall’efficace assistenza del Team Bassano; il podio viene completato da un altro nome nuovo della Coppa, quel Marco Gentile che assieme a Giovanni Brunaporto è stato autore di una buona prestazione. Quarto ed ultimo equipaggio classificato, quello degli aretini Ivo Droandi e Mario Gostinelli, rientrati nella seconda tappa dopo che nella prima si erano dovuti fermare per problemi elettrici.

Ritiro lampo per Enrico Canetti e Marcello Senestraro appiedati dalla rottura del differenziale durante lo shakedown, per Amerigo Salomoni e Nicolò De Rosa per la rottura di un semiasse, stesso problema che ha fermato Francesco Mearini e Massimo Acciai.

Movisport di nuovo “tricolore”: a Mauro Trentin e Alice De Marco il titolo “terra”

All’ultima prova in programma, al “Tuscan Rewind”, la coppia trevigiana ha vinto gara e campionato. Cristallina prestazione anche per Melegari, vincitore del Gruppo N.

REGGIO EMILIA, 27 novembre 2018 – Parla trevigiano, il “tricolore” terra. Grazie al successo di Mauro Trentin ed Alice De Marco, che nel fine settimana appena trascorso si sono aggiudicati sia l’ultima prova disponibile del Campionato Italiano Rally Terra, che anche il titolo di Campioni. Parla quindi anche reggiano, il titolo, una nuova grande soddisfazione che i portacolori di Movisport hanno accostato al Campionato “scuderie” rivinto quest’anno nel Campionato Italiano Rally.

E’ accaduto a Montalcino, nel senese, dove la coppia veneta, sempre a bordo della Skoda Fabia R5 della Step Five gommata Pirelli ha vinto il 9° Tuscan Rewind, andando così a vincere il loro quarto titolo “terra” della loro carriera.

Alla loro seconda vittoria stagionale dopo quella del mese scorso al “Nido dell’Aquila” in Umbria, Trentin e De Marco sono passati al comando dalla sesta prova speciale, avendo rilevato i sino ad allora leader Paolo Andreucci/Anna Andreussi e la loro Peugeot 208 T16 R5. I pluridecorati ufficiali Peugeot, erano a loro volta passati al comando con le prime battute della giornata odierna a seguito dell’incidente del sammarinese Daniele Ceccoli, uno dei tre “indiziati” per la corsa al titolo (il terzo era il padovano Nicolò Marchioro, anche lui con una Skoda Fabia, assecondato da Marchetti, finiti poi terzi).

Andreucci poi a sua volta ha dovuto arrendersi: la rottura di un tubo freni durante la sesta prova ed il danno impossibile da riparare per proseguire, lo hanno costretto al ritiro, spianando così la strada al futuro vincitore, che ha potuto così cucirsi lo scudetto sulla tuta.  Trentin e De Marco hanno il merito di essere sempre gravitati nelle posizioni da podio, dando prova di forza e voglia di mettere le mani sul titolo, aggiungendolo a quelli del Trofeo Terra incasellati nel 2008, 2012 e 2015.

Occhi puntati, al “Tuscan” anche sul rientro di Zelindo Melegari, il vice Campione Europeo del Gruppo N del 2017. Affiancato da Carlo Vezzaro, il driver reggiano, al volante di una Subaru Impreza gruppo N, non ha tradito le attese costruendo un cristallino successo in Gruppo N, oltre ad arrivare a ridosso della top ten assoluta in undicesima posizione assoluta. Una gara di spessore, dunque, che ha confermato Melegari specialista delle vetture derivate dalla serie, una caratteristica che alla luce della bella prestazione nel senese in molti vorrebbero rivedere sulle strade italiane, visto che sono due anni che il driver reggiano “batte” le strade delle sfide continentali.

 

Rally Sport Evolution: Bottarelli regala la prima vittoria di classe alla Ford Fiesta R2T

Risultato prestigioso per la squadra orobica che per la prima volta in Italia porta al successo di categoria grazie a Bottarelli al Tuscan Rewind. Festa completata da Oldrati, terzo. Bella gara anche per il greco Pavlidis.

 RANICA (BG) –E’ arrivato il primo successo di classe per una Ford Fiesta R2T in Italia e la firma è ad opera della Rally Sport Evolution di Ranica, in provincia di Bergamo. La squadra corse guidata da Claudio Albini ha centrato questo importante sigillo in occasione del Tuscan Rewind, gara del Tricolore Terra corsa nel fine settimana lasciato alle spalle.

Luca Bottarelli e Sofia D’Ambrosio, portacolori di Aci Team Italia, hanno vinto la classe R2 con la piccola Fiesta di 1000cc. con una gara da antologia primeggiando in tutte le otto prove speciali in programma.

Buonissimo podio per il giovane Enrico Oldrati in coppia con Elia De Guio su Peugeot 208 R2B che ha pagato circa 1’40” nel corso del primo giorno di gara per un problema al radiatore salvo poi recuperare con una seconda parte davvero strepitosa con tempi di rilievo farciti di sei podi.

Anche il settimo posto di classe R2 è griffato dalla RSE: è il greco Pavlidis-Mc Auley, al debutto con il team RSE, ha condotto la Peugeot con cui probabilmente disputerà il Campionato Italiano Rally Terra 2019.

“Siamo davvero soddisfatti di questi risultati – racconta patron Claudio Albini- perché rappresentano non solo il successo di piloti di talento ma anche il fatto che i nostri prodotti e le scelte fatte negli ultimi anni, sono vincenti.”

 

Iniziato il Supercorso Rally e Italian Shoot Out

Una tre giorni full immersion in Sardegna a Tempio Pausania organizzati dalla Scuola Federale ACI Sport con la partnership di Pirelli per otto equipaggi.

E’ iniziato ieri a Tempio Pausania il 15° Supercorso Federale ACI Sport settore rally, Italian Shoot-Out 2018 organizzato dalla Scuola Federale ACI Sport con la partnership della Pirelli. Un corso innovativo rispetto ai precedenti, perché per la prima volta grazie allo “shoot-out” l’ACI ha deciso di mettere in palio un montepremi a favore del vincitore, a cui saranno pagate tutte le tasse d’iscrizione a tutte le gare del Campionato Italiano Rally Junior 2019, un premio che avrà validità solo in caso di partecipazione a tutte le sei gare della prossima stagione.

A Pergusa per gli Auguri di Natale il 22 dicembre

La Delegazione Regionale ACI Sport Sicilia ha organizzato un incontro presso l’Autodromo ennese con tutti gli sportivi della regione prima delle prossime festività

TORREGROTTA (ME), 27 novembre 2018. La Delegazione Regionale ACI Sport Sicilia ha organizzato un incontro con tutte le realtà dell’automobilismo sportivo e del karting per il prossimo sabato 22 dicembre alle ore 10 a Pergusa.

L’incontro sarà innanzi tutto occasione per lo scambio di auguri natalizi in vista delle prossime festività e sarà aperto a tutti gli sportivi. Prevista la presenza di dirigenti della Federazione, Presidenti degli Automobile Club, Ufficiali di Gara di ogni grado, piloti, scuderie e Team.

Come Delegazione abbiamo voluto creare un momento di ritrovo anche prima delle festività per poterci scambiare gli auguri personalmente ed avere occasione di parlare del nostro sport con tutte le componenti – spiega Armando Battaglia, Delegato Regionale ACI Sport – abbiamo scelto l’Autodromo di Pergusa come luogo centrale per agevolare l’arrivo da tutte le parti dell’isola ed anche per celebrare insieme il rinnovamento dell’impianto sportivo dalla lunga e blasonata storia”.

 

Verso il Natale con Abarth Club Basso Polesine

La neonata delegazione, presieduta dall’ex rallista Ferruccio Lippa Giordani, apre alle festività natalizie, Venerdì 7 Dicembre, con una cena aperta a tutti.

PAPOZZE (RO), 28 Novembre 2018 – Venerdì 7 Dicembre, dalle ore venti, nell’incantevole cornice dell’Ostello Amolara, ad Adria, la neonata delegazione Basso Polesine dell’Abarth Club si prepara al tradizionale scambio di auguri, in vista delle festività natalizie, sotto l’insegna dello scorpione.

Un importante occasione, la prima dalla nascita, per far toccare con mano una realtà che punta ad essere un riferimento nel panorama motoristico polesano.

Capitanato dall’ex rallista Ferruccio Lippa Giordani il sodalizio, con base a Papozze, è pronto ad aprire i battenti, in occasione di questo incontro conviviale, per allargare la propria famiglia.

“Siamo appena nati, è vero, ma abbiamo tante iniziative in programma” – racconta Lippa Giordani (presidente Abarth Club, delegazione Basso Polesine) – “e quale migliore occasione se non quella di riunirsi, ad una buona tavola come quella dell’Ostello Amolara ad Adria, per consolidare un gruppo che speriamo possa crescere sempre più? Da qui è nata l’idea di mettere a calendario questo evento, per rafforzare il legame con i nostri tesserati e, al tempo stesso, per dare il benvenuto a tutti coloro vorranno aderire alla nostra realtà, condividendo con noi la sana passione per l’automobilismo in Polesine.”

Un invito, quello del patron di Abarth Club delegazione Basso Polesine, che è rivolto soprattutto a tutti i simpatizzanti, non solo del prestigioso marchio, con i quali poter condividere una prossima stagione caratterizzata da importanti ed ambiziosi progetti.

“Il nostro obiettivo è quello di canalizzare la passione per i motori” – sottolinea Lippa Giordani – “all’interno di un gruppo che permetta di valorizzare il nostro territorio, attraverso iniziative che portino in alto il nostro Polesine. È chiaro, sono lontani ricordi quelli del Ferrari Club Basso Polesine ed il contesto attuale è profondamente diverso, rispetto a quasi quarant’anni fa, ma il solco che ha lasciato il suo operato è un punto di partenza dal quale vogliamo rilanciare.”

La serata di Venerdì 7 Dicembre si rivelerà quindi oltremodo gustosa, grazie alle anticipazioni che il club andrà a presentare, per l’imminente stagione 2019.

Il giusto connubio tra la nostalgia per i tempi passati combinata ad una visione futura, dalle alte prospettive, nel quale Abarth Club delegazione Basso Polesine punta in alto.

“Ci auguriamo una risposta positiva dal territorio” – conclude Lippa Giordani – “perché, dal canto nostro, ci stiamo mettendo il massimo dell’impegno e della passione.”

Ricordiamo che, par partecipare alla serata, è richiesta la prenotazione, entro e non oltre Martedì 4 Dicembre, ai seguenti recapiti telefonici: +39 392.5258368 / +39 349.8077498.

Grandi numeri al Trofeo Nappi 2018

Già superata quota 150 iscritti con 25 sportscar all’appuntamento organizzato dalla Scuderia Vesuvio l’1 e 2 dicembre sul Circuito del Sele a Battipaglia. Annunciata una grande anteprima sorpresa.

AGEROLA (NA), 26 novembre 2018. Il lavoro della Scuderia Vesuvio sta producendo risultati concreti e di spessore in vista del 12° Trofeo Natale Nappi, l’evento sportivo agonistico intitolato alla memoria del lungimirante imprenditore partenopeo e che sabato 1 e domenica 2  dicembre vedrà molti nomi altisonanti dell’automobilismo dare spettacolo sul circuito salernitano del Sele a  Battipaglia. L’appuntamento di fine stagione organizzato dallo storico sodalizio presieduto da Valentino Acampora ha il patrocinio degli Automobile Club Salerno e Napoli e quello del CONI.

Già pervenute oltre 150 adesioni, tra cui spicca la presenza di ben 25 sportscar e di tanti nomi e campioni dell’automobilismo e della velocità in salita in particolare. Certa la partecipazione dello stesso Piero Nappi, figlio del celebrato imprenditore Natale, oltre a quella di Giovanni Nappi, il pistard figlio d’arte, altro pistard il lucano pluri campione Vito Postiglione, altri nomi plurititolati come Luigi Sambuco, Antonino Lavecchia, Marco Gramenzi, Marco Iacoangeli, Maurizio Pitorri Cosimo Rea e Ciro Riccio, tante altre presenze altisonanti che assicurano elevato agonismo ed appassionante spettacolo sui 1600 metri della pista salernitana.

Al centro della giornata di domenica una sorpresa per pubblico ed appassionati con una esibizione in assoluta anteprima.

Sabato 1 dicembre giornata dedicata ai giri di qualifica che stabiliranno l’ordine di partenza delle gare di domenica 2, quando sin dalle prime ore della mattina i motori del Trofeo Natale Nappi saranno accesi sul Circuito del Sele.

Siamo onorati e gratificati dai numeri che continuano a crescere – spiega Valentino Acamporaper noi è un grande onore accogliere tanti piloti per un tradizionale appuntamento intitolato ad un apprezzato e mai dimenticato imprenditore a cui siamo tutti legati. Siamo certi che sarà un fine settimana molto intenso dove lo sport sarà protagonista assoluto

Giorgio ed Elena Bernardi, cugini vincenti al Rally di Castiglione

Ritorno in gara dopo cinque mesi per la studentessa della Valle Po che conquista il secondo successo di classe e di Under 25 in due gare, a fianco del cugino Giorgio. Sulla collina torinese l’equipaggio portacolori della Meteco chiude quinto assoluto e primo di Classe R2B con la Peugeot 208 VTI gommata Michelin, appena terminata di assemblare da Gliese Engineering.

CASTIGLIONE TORINESE (TO), 25 novembre – Forse devo correre solo con Elena, mia cugina”. Giorgio Bernardi è meditabondo al termine del secondo Rally Day di Castiglione Torinese. “Quest’anno ho disputato quattro rally con la Peugeot 208 VTI di Gliese Engineering gommata Michelin. Ho vinto due volte la classe e due volte sono arrivato terzo. Quando ho vinto avevo Elena come navigatrice. Che porti bene oltre ad essere molto brava?”

Questa è l’unica domanda che l’equipaggio della Valle Po con i colori della Meteco Corse si pone al termine di una gara fantastica che li ha visti concludere quinti assoluti, dominando la Classe R2B, siglando il miglior tempo di categoria in cinque delle sei prove speciali. “Paradossalmente la prova dove siamo andati peggio ed infanti abbiamo staccato ‘solo’ il secondo tempo di categoria nel secondo passaggio e non siamo mai entrati fra i migliori dieci dell’assoluta, è stata la Lauriano, la speciale che mi piaceva di più. Nelle altre siamo filati via lisci come l’olio, viaggiando sicuri e decisi con quello che era il nostro passo. Anche sulla Lauriano non abbiamo fatto errori e la 208 ha viaggiato senza alcun problema. Ma nei due passaggi nella prima speciale del rally, il risultato non è stato pari a quello delle altre prove” sottolinea all’arrivo Giorgio Bernardi che, come tutti i campioni, prima analizza quello che non è andato perfettamente come si aspettava, poi festeggia.

Per il resto tutto è andato bene. Alla vigilia avevamo qualche preoccupazione. La Peugeot 208 VTI che abbiamo usato era alla sua prima gara e Giorgio Marazzato ed i suoi meccanici avevano finito di montarla il venerdì precedente la gara. In questi casi, anche se fai tutto alla perfezione, ci possono essere piccoli particolari che non vanno come dovrebbero. Speravamo di rifinirla allo Shake Down, ma purtroppo non è stato possibile per un intoppo in sede di verifica. E siamo partiti sulla prima prova senza riferimenti. La vettura ha risposto come ci aspettavamo, e da quel momento in avanti abbiamo corso con la massima tranquillità”, racconta Giorgio Bernardi.

Certo, la parola tranquillità è un eufemismo visti i tempi realizzati dai cugini della Valle Po, ma in abitacolo l’atmosfera è sempre stata serena e rilassata. “Giorgio è bravissimo e mi sono divertita un mondo” commenta Elena, alla sua seconda gara e alla seconda vittoria dopo il successo estivo al Rally di Alba, dove avevano conquistato la classe e la graduatoria Under 25. “Si è svolto tutto così velocemente che ci siamo ritrovati al traguardo in un battito di ciglia. Il brivido maggiore? Sicuramente in pedana, quando hanno consegnato a me e a Giorgio il trofeo in vetro per il successo fra gli Under 25, con grave rischio di farlo cadere, visto che già avevamo fra le braccia le coppe di classe, gruppo e classifica assoluta. Un vero brivido, specie per mio cugino” racconta a fine manifestazione la sorridente 22enne studentessa universitaria.