Giorgio ed Elena Bernardi, cugini vincenti al Rally di Castiglione

Ritorno in gara dopo cinque mesi per la studentessa della Valle Po che conquista il secondo successo di classe e di Under 25 in due gare, a fianco del cugino Giorgio. Sulla collina torinese l’equipaggio portacolori della Meteco chiude quinto assoluto e primo di Classe R2B con la Peugeot 208 VTI gommata Michelin, appena terminata di assemblare da Gliese Engineering.

CASTIGLIONE TORINESE (TO), 25 novembre – Forse devo correre solo con Elena, mia cugina”. Giorgio Bernardi è meditabondo al termine del secondo Rally Day di Castiglione Torinese. “Quest’anno ho disputato quattro rally con la Peugeot 208 VTI di Gliese Engineering gommata Michelin. Ho vinto due volte la classe e due volte sono arrivato terzo. Quando ho vinto avevo Elena come navigatrice. Che porti bene oltre ad essere molto brava?”

Questa è l’unica domanda che l’equipaggio della Valle Po con i colori della Meteco Corse si pone al termine di una gara fantastica che li ha visti concludere quinti assoluti, dominando la Classe R2B, siglando il miglior tempo di categoria in cinque delle sei prove speciali. “Paradossalmente la prova dove siamo andati peggio ed infanti abbiamo staccato ‘solo’ il secondo tempo di categoria nel secondo passaggio e non siamo mai entrati fra i migliori dieci dell’assoluta, è stata la Lauriano, la speciale che mi piaceva di più. Nelle altre siamo filati via lisci come l’olio, viaggiando sicuri e decisi con quello che era il nostro passo. Anche sulla Lauriano non abbiamo fatto errori e la 208 ha viaggiato senza alcun problema. Ma nei due passaggi nella prima speciale del rally, il risultato non è stato pari a quello delle altre prove” sottolinea all’arrivo Giorgio Bernardi che, come tutti i campioni, prima analizza quello che non è andato perfettamente come si aspettava, poi festeggia.

Per il resto tutto è andato bene. Alla vigilia avevamo qualche preoccupazione. La Peugeot 208 VTI che abbiamo usato era alla sua prima gara e Giorgio Marazzato ed i suoi meccanici avevano finito di montarla il venerdì precedente la gara. In questi casi, anche se fai tutto alla perfezione, ci possono essere piccoli particolari che non vanno come dovrebbero. Speravamo di rifinirla allo Shake Down, ma purtroppo non è stato possibile per un intoppo in sede di verifica. E siamo partiti sulla prima prova senza riferimenti. La vettura ha risposto come ci aspettavamo, e da quel momento in avanti abbiamo corso con la massima tranquillità”, racconta Giorgio Bernardi.

Certo, la parola tranquillità è un eufemismo visti i tempi realizzati dai cugini della Valle Po, ma in abitacolo l’atmosfera è sempre stata serena e rilassata. “Giorgio è bravissimo e mi sono divertita un mondo” commenta Elena, alla sua seconda gara e alla seconda vittoria dopo il successo estivo al Rally di Alba, dove avevano conquistato la classe e la graduatoria Under 25. “Si è svolto tutto così velocemente che ci siamo ritrovati al traguardo in un battito di ciglia. Il brivido maggiore? Sicuramente in pedana, quando hanno consegnato a me e a Giorgio il trofeo in vetro per il successo fra gli Under 25, con grave rischio di farlo cadere, visto che già avevamo fra le braccia le coppe di classe, gruppo e classifica assoluta. Un vero brivido, specie per mio cugino” racconta a fine manifestazione la sorridente 22enne studentessa universitaria.

 

Fine stagione fra luci e ombre per i navigatori carmagnolesi al Rally Day di Castiglione

Nel rally della collina torinese che chiude la stagione, Dario Beltramo che affiancava il poirinese Patrick Gagliasso, esce di strada mentre è secondo assoluto. Cristina Carena termina una gara di pura soddisfazione a fianco del pilota di Giaveno Domenico Fogliati. Foto ActionRace

CASTIGLIONE TORINESE, 25 novembre – Gara dal doppio volto per i navigatori carmagnolesi impegnati nel secondo Rally Day di Castiglione Torinese, andato in scena domenica 25 novembre. Grandissima, ma sfortunata, prestazione per Dario Beltramo che affiancava il pilota di Poirino Patrik Gagliasso, sulla Clio S1600 di Roger Tuning.

Patrik non usava una Clio S1600 dal Rally Day del Grappolo del 2016, mentre era dal Rally Team dell’anno precedente che non usavamo questa vettura insieme. Insomma era necessario riprendere i meccanismi, soprattutto in una gara difficile come questa, con il fondo reso insidioso dal fango e fogliame portato in strada dalle piogge dei giorni precedenti”.

Lo Shake Down del sabato offriva buone indicazioni, anche se metteva in evidenza un pesante distacco nei confronti delle vetture a quattro ruote motrici. “Domenica, però, è cambiato tutto” racconta ancora il carmagnolese. “Abbiamo staccato il terzo tempo assoluto sulla prima prova della giornata, con un ritardo di appena 2”1 da chi ci precedeva. Un’inezia”. Nelle due prove successive Gagliasso-Beltramo confermano di viaggiare su tempi da podio assoluto, chiudendo la prima metà della gara secondi assoluti ad appena 5”1 dal leader della classifica.

A quel punto abbiamo preso fiducia. I nostri tempi stavano migliorando e potevamo puntare al risultato pieno”. Purtroppo il ripassaggio sulla prova di Lauriano è fatale all’equipaggio della Clio.

Eravamo decisamente sotto il nostro tempo precedente, quando all’uscita della chicane, ad una velocità molto bassa, la Clio ha avuto uno scarto e siamo finiti nel fosso a fianco della strada. Purtroppo non è stato possibile uscire e non c’era gente a sufficienza a tirarci fuori dalla difficile situazione e non c’è stata altra scelta che rimanere lì a guardare gli altri equipaggi passare”.

Gara tranquilla e di puro divertimento per la carmagnolese Cristina Carena sulla Peugeot 106 di Classe N2 del pilota di Giaveno Domenico Fogliati.

Abbiamo deciso la partecipazione al Castiglione solo la settimana scorsa. Nonostante ciò l’abbiamo preparata bene, ma Domenico ha scelto di disputarla con quanto avevamo a disposizione, non investendo in gomme nuove come sarebbe stato necessario per tentare di fare risultato. Volevamo solo divertirci e ci siamo divertiti parecchio, scegliendo di andare di freno a mano, anche quando non era necessario. Ma abbiamo dato spettacolo ed è stato bellissimo così. E siamo arrivati al traguardo senza problemi con la 106 che ha viaggiato come un orologio. Il 2018 è stata una stagione nella quale non credevo nemmeno di fare la licenza. A settembre, grazie a Domenico Fogliati ho disputato tre rally divertendomi moltissimo. E quello era il nostro obiettivo perfettamente centrato”.

Fabio Becuti, splendida vittoria per il VM Motor Team a Castiglione

Il pilota astigiano porta a  casa i trofei di Gruppo N e classe N4

CASTIGLIONE TORINESE (TO), 25 novembre – Prestazione da incorniciare per Fabio Becuti al Rally di Castiglione Torinese. Il pilota astigiano, navigato da Luca Verzino su una Mitsubishi Lancer Evo IX, ha regalato al VM Motor Team un risultato di grande spessore in questo finale di stagione 2018.
Il portacolori del team valenzano ha trionfato sia in Gruppo N che in classe N4, dimostrando di aver già raggiunto un ottimo feeling con la impegnativa berlina giapponese. Becuti, dopo essersi affermato al top alla guida delle auto aspirate a trazione anteriore ed aver utilizzato con grandi soddisfazioni la Peugeot 106 A6, ha impiegato solo un paio di gare per raggiungere il top in una categoria totalmente differente, quella delle auto turbo a trazione integrale. Dopo il bel secondo posto allo scorso Rally del Tartufo, ecco arrivare la vittoria dopo le sei prove speciali disputate nei dintorni di Castiglione Torinese, rese molto insidiose dalle piogge dei giorni precedenti, che hanno portato molto sporco sulla carreggiata. Un trionfo a tutto tondo dunque, che candida Becuti ad un posto tra i top driver piemontesi.
La gara ha visto anche la partecipazione di Paolo Caretti ed Andrea Spalla, su Peugeot 106 N1, purtroppo costretti al ritiro anticipato con la loro Peugeot 106.

 

 

Alberto Verardo sfiora la vittoria in N3 a Castiglione Torinese 

Gallo Jr, secondo in Under 25, completa la bella giornata per la Lanterna Corse R.T.

CASTIGLIONE TORINESE (TO), 25 novembre – E’ stato un Rally di Castiglione Torinese ricco di soddisfazioni quello appena archiviato dalla Lanterna Corse Rally Team. La scuderia genovese, che schierava due vetture al rally day piemontese, ha raggiunto il traguardo con entrambi gli equipaggi ed ha ottenuto ottimi risultati in quello che, molto probabilmente, è stato l’ultimo impegno di questa stagione 2018.
Alberto Verardo e Cristina Rinaldis hanno ottenuto un ottimo secondo posto in classe N3, a bordo della loro Renault Clio, sfiorando la vittoria, sfumata per soli cinque secondi.
Verardo si è confermato così uno dei migliori interpreti della categoria, in una giornata non certo facile e su strade poco conosciute. L’esperienza maturata nel Trofeo Corri con Clio, che ha portato la coppia genovese a diverse partecipazioni inusuali per i rallisti liguri, sta dando i propri frutti, tanto che Verardo ha battuto sul campo diversi piloti locali che godevano dei favori del pronostico. Il bilancio è dunque positivo, come ha sottolineato il pilota a fine gara: “Sulle prime tre prove abbiamo accumulato troppo distacco, siamo riusciti a recuperarne più di metà, ma va bene così, la gara è stata comunque ottima per noi”.

La gara ha sorriso anche a Riccardo Gallo e Marco Gallizia, nuovamente insieme dopo le precedenti esperienze positive. Per il giovane pilota genovese, che sta cercando di accumulare più chilometri possibili per aumentare il proprio bagaglio di esperienza, il Rally di Castiglione Torinese è stato più che positivo. Grazie ai preziosi consigli dell’esperto navigatore con cui ha condiviso l’abitacolo della Renault Clio, Gallo Jr. ha trasformato una gara temuta per le  difficili condizioni della strada in una giornata di grande divertimento, culminata con il secondo posto tra i piloti under 25.
“In questa gara c’era tanto da imparare, sinceramente ero un po’ spaventato dalle condizioni meteo, invece Marco mi ha tranquillizzato e ci siamo goduti insieme una bella gara. Altra esperienza importante da mettere nel curriculum!” – ha dichiarato un soddisfatto Riccardo Gallo dopo l’arrivo.

Ivan Ferrarotti e Federico Bottoni protagonisti tra le Clio R3T al 64° Rallye Du Var

I due portacolori della Gima Autosport hanno preso parte alla gara transalpina come premio per aver vinto il trofeo Clio R3 TOP (Ferrarotti) e il Clio R3 “OPEN” (Bottoni).

 I piloti dei Trofei Renault Rally hanno da poco spento i motori, ma alcuni di loro continuano a far parlare di sé anche al di fuori dei confini nazionali. Proprio come Ivan Ferrarotti, neo vincitore del Clio R3 TOP e Federico Bottoni campione del Clio R3 “OPEN”, che hanno preso parte lo scorso weekend al 64° Rallye Du Var come premio per l’aver centrato il primato nei due monomarca.

Ferrarotti, al volante di una R3T preparata dalla Gima Autosport, si è presentato ai nastri di partenza della finalissima francese dello scorso weekend nella quale sono accorse ben 19 vetture turbo della Losanga. Il pilota reggiano che puntava ad inizio gara a divertirsi senza prendere troppi rischi, non si è risparmiato ed ha ottenuto un ottimo terzo posto di classe con il navigatore Massimo Bizzocchi.

Nelle 14 prove speciali disputate a finire sotto i riflettori sono stati anche Federico Bottoni e Daiana Ramacciotti, che tra i trofeisti francesi hanno ottenuto un buon 14esimo piazzamento sempre al volante di una millesei turbo della Gima Autosport.

Mauro Trentin e Alice De Marco Campioni Italiani Terra

I trevigiani, grazie alla vittoria assoluta del Tuscan Rewind, conquistano il tricolore terra

TREVISO – Sono ancora una volta Mauro Trentin ed Alice De Marco a scrivere il proprio nome sull’albo d’oro del Campionato Italiano Rally Terra. Questo week end, sulle impegnative strade sterrate del Tuscan Rewind, l’affiatata coppia della MT Racing, grazie ad una condotta di gara perfetta, ha colto un’altra vittoria assoluta che gli ha permesso di conquistare l’ambito titolo tricolore. Dopo le vittorie del 2008, 2012, 2015 questa è ben la quarta volta che Trentin conquista l’alloro tricolore riservato alle gare su fondo sterrato.
Stagione da incorniciare per i trevigiani, che in cinque gare hanno centrato ben due vittorie assolute, un secondo posto e due terzi posti, portando in gara la sempre perfetta Škoda Fabia R5 della Step Five di Roma.

“Ci siamo presentati all’ultimo appuntamento, con il campionato apertissimo – commentano soddisfatti Mauro ed Alice – ed eravamo in tre equipaggi a poter ambire al titolo. Non abbiamo sbagliato nulla, e abbiamo mantenuto la concentrazione fino al palco d’arrivo, dove abbiamo potuto festeggiare uno dei tricolori più combattuti degli ultimi anni. Ad inizio stagione, siamo partiti quasi per scherzo, saltando la prima gara, e presentandoci al via con una vettura tutta nuova per noi. E’ andato tutto per il verso giusto e gara dopo gara abbiamo aumentato il feeling con la Škoda Fabia cogliendo due primi posti nelle ultime due gare disputate. Un ringraziamento particolare va sicuramente alla squadra che ci ha messo a disposizione una vettura perfetta, alla Pirelli che ci ha fornito delle gomme eccellenti per tutti i tipi di sterrato, a tutti i tifosi che ci seguono sempre anche in campo gara e a tutti gli sponsor, senza i quali non sarebbe possibile tutto ciò.”

 

Biella 4 Racing al Biella Motor Show

Pattono, Canova, Bellan e Longo in pista.

BIELLA – Si concluderanno questo fine settimana gli impegni agonistici della Scuderia Biella 4 Racing, con la partecipazione all’edizione 2018 del Biella Motor Show.

L’ormai tradizionale manifestazione di chiusura dell’annata motoristica Biellese, organizzata dalla Scuderia Biella Motor Team, andrà in scena sabato 1 e domenica 2 dicembre presso il piazzale di Città Studi, allestito per l’occasione. Le esibizioni inizieranno alle 14 di sabato, per concludersi alle ore 18.00, riprendendo alle ore 9.00 di domenica per definitivamente terminare alle ore 18.00.

Non potevano mancare naturalmente i portacolori Biella 4 Racing al via, prima fra tutti la specialista Cristina Pattono, che darà spettacolo lungo il sinuoso percorso con la sua Nissan SX 200 a suon di sbandate e ruote fumanti.

L’altro grande interprete di questo genere di manifestazioni, Paolo Canova, sarà della partita con la sua potente Subaru Impreza, rivitalizzata per l’occasione e pronta a dare sfoggio di tutta la sua cavalleria.

Un gradito ritorno in pista è quello di Davide Bellan e Moris Longo, che dopo la lunga pausa agonistica durata un anno, ritrovano la loro agile e scattante Peugeot 205 Rallye, pronti a divertirsi e a far divertire lungo il tracciato ricavato nel parco divertimenti di Corso Pella, alternandosi alla guida del piccolo bolide francese.

“Non potevamo mancare alla chiusura dell’annata agonistica Biellese”, affermano i responsabili della Biella 4 Racing, “con i nostri rappresentanti in pista ma non solo. Infatti, nell’ottica di una fattiva collaborazione fra tutte le entità rallistiche Biellesi, siamo ben lieti di dare un mano anche sotto l’aspetto organizzativo, con la presenza di nostri ragazzi lungo il tracciato a dar man forte agli esponenti Biella Motor Team e a tutti i volontari impegnati a presidio della sicurezza dell’evento. Inoltre, nell’area expo, sarà presente la nostra struttura adibita durante le gare a hospitality, dove, oltre all’esposizione di autovetture, saranno presenti i ragazzi e le ragazze B4R pronti a rispondere alle domande e alle curiosità di tutti coloro che volessero avvicinarsi al mondo Biella 4 Racing, e dove potrete trovare le prime indiscrezioni sulle attività 2019 della Scuderia, vi aspettiamo numerosi per una chiacchierata in compagnia”.

Buon divertimento a tutti!

Mercedes GLC 63 S 4MATIC+: il SUV più veloce del Nordschleife

ADENAU (Germania), 22 novembre – Con un tempo ufficiale di 7’.49’’.369, la Mercedes-AMG GLC 63 S 4MATIC+ (consumo combinato: 11.9 l/100 km, emissioni di CO2 combinate: 270 g/km) è il SUV di serie più veloce sul Nordschleife del Nürburgring. Il record è arrivato nonostante la pista fosse in condizioni tipicamente autunnali, facendo segnare il giro record al primo tentativo.

Alla base di questo incredibile risultato, ci stanno tutti gli accorgimenti tecnici a bordo del potente SUV high-performance: il motore V8 biturbo, le sospensioni ad aria completamente adattive, la trazione integrale AMG Performance 4MATIC+ con distribuzione intelligente della coppia, il differenziale autobloccante al posteriore e i freni ad alte prestazioni in carbo-ceramica, sono solo una parte dell’incredibile equipaggiamento della GLC 63 S 4MATIC+.

Non solo un SUV performante, ma anche adatto alle fatiche di tutti i giorni, con ampio spazio per i passeggeri e i bagagli, elevati standard di sicurezza e tanto confort anche per i viaggi più lunghi. Come di consueto per Mercedes-AMG, il record è stato misurato dagli esperti della “wige SOLUTIONS”. Un notaio indipendente ha, inoltre, confermato il tempo e le condizioni di partenza della vettura per certificare il record.

Mercedes Classe E 300 de EQ Power: al via gli ordini della plug-in diesel della Stella, il meglio dei due mondi, oggi

ROMA, 15 novembre – Classe E 300 de EQ Power, la prima diesel plug in hybrid della Stella, unisce il meglio delle motorizzazioni elettriche e il meglio dei propulsori diesel e, da oggi, ordinabile. Un salto tecnologico che conferma la strategia di Mercedes-Benz nello sviluppo di nuove soluzioni di mobilità, ma senza voltare le spalle a motori efficienti ed ecologici. Grazie all’omologazione ibrida, inoltre, Classe E 300 de EQ Power, può usufruire degli incentivi che in Italia, in misura diversa da città a città, promuovono soluzioni di mobilità sostenibile. Il nuovo powertrain, è disponibile su Classe E nelle versioni berlina e station wagon, con prezzi a partire da 65.656 e 67.381 (I.V.A. inclusa). Le prime consegne sono previste entro la fine dell’anno.

La tecnologia ibrida plug-in riveste un ruolo fondamentale nello sviluppo delle soluzioni a zero emissioni locali del futuro. In questa direzione va il nuovo powertrain diesel-ibrido disponibile su Classe E 300 de EQ-Power. Una soluzione che unisce, in un’unica offerta, il meglio di due offerte di mobilità: il motore elettrico, per la guida in città a zero emissioni, e l’unità OM 654, il 4 cilindri diesel di Mercedes-Benz, pulito e potente. La motorizzazione ibrida, inoltre, permette di usufruire di tutte le agevolazioni fiscali e di circolazione a livello locale, a seconda della città o della provincia, e comprende esenzione del bollo e superbollo fino a tre anni in molte Regioni, accesso ad aree ZTL, parcheggio gratuito su strisce blu e la possibilità di circolare nei giorni di blocco del traffico.

Una soluzione sostenibili e performante, grazie all’unione del motore termico e del motore elettri. Il modulo ibrido del cambio a 9 marce 9G-TRONIC offre per la 300 de un EQ Power di 90 kW ed eroga 440 Nm di coppia da fermo. Quando il quattro cilindri e il motore elettrico funzionano insieme, il cambio trasmette all’asse posteriore fino a 700 Nm di coppia limitati elettronicamente. Il nuovo powertrain della Classe E 300 de EQ-Power è già ordinabile in tutti i concessionari, e le prime consegne sono previste entro la fine dell’anno, con il listino che parte da 65.656 euro per la versione berlina e 67.381 per la versione station wagon (I.V.A. inclusa).

Mercedes Classe X con motore V6 a trazione integrale. Il pick-up high performance

ROMA, 26 novembre – Nel traffico cittadino o su strade extraurbane, su strade sterrate o nel fango. La Classe X con il potente V6, il cambio automatico 7G-TRONIC PLUS e la trazione integrale permanente 4MATIC, convince per la sua straordinaria dinamicità, la potenza e il look accattivante. Il nuovo modello X 350 d 4MATIC è la punta di diamante della gamma (valori provvisori: consumi nel ciclo combinato: 9,0 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a 237 g/km) sviluppa 190 kW (258 CV) di potenza ed una coppia massima di 550 Nm e con una accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,5 secondi. La trazione integrale permanente assicura stabilità e dinamicità, sia in fuoristrada che sulle strade asfaltate, sul bagnato o sulla neve. Grazie al DYNAMIC SELECT, con la semplice pressione di un tasto è possibile modificare i tempi di risposta del motore e del cambio, per avere maggiore comfort o maggiore sportività. La X 350 d 4MATIC offre così il mix perfetto di divertimento e funzionalità, per uno stile di vita dinamico e vivace. In Italia la X 350 d 4MATIC è disponibile con prezzi a partire da 42.983 euro (IVA esclusa) per la versione Progressive, e 45.233 euro (IVA esclusa) per la versione Power.

Il pick-up di Mercedes-Benz si caratterizza non solo per l’eccellente comportamento in fuoristrada, l’elevato carico utile e la grande trazione, ma anche per le straordinarie qualità in termini di comfort e dinamismo di marcia su strada. La base delle performance on-road è offerta dalla carreggiata larga, dal passo lungo e dall’assetto evoluto. Questo è la somma di telaio a longheroni e traverse, sospensioni a ruote indipendenti a doppi bracci trasversali sull’anteriore, asse a cinque bracci con parte rigida al posteriore e molle elicoidali su entrambi gli assi. Grazie al motore diesel a sei cilindri da 190 kW (258 CV) ed alla trazione integrale permanente, la nuova X 350 d 4MATIC assicura maggiore piacere di guida e dinamismo, sia su strada che in fuoristrada.

La smart più bella e sportiva di sempre

ROMA, 26 novembre – smart lancia superpassion e raccoglie in un’unica versione gli equipaggiamenti più desiderati dai clienti italiani. A partire dal mese di gennaio, la nuova line sostituirà, infatti, i tre allestimenti disponibili oggi sulla gamma benzina, offrendo un vantaggio cliente del 40% rispetto al valore degli equipaggiamenti. Immediatamente riconoscibile grazie ai paraurti anteriori e posteriori firmati BRABUS e cerchi in lega neri da 16 pollici a 8 razze con verniciatura nera a specchio, superpassion, sarà disponibile da gennaio a partire da 15.435 per fortwo coupé 70.

smart, che ha concentrato in 2 metri e 70 la ricetta del suo successo, riunisce in una sola versione la lunga esperienza acquisita sul mercato italiano. Dal prossimo mese di gennaio, la nuova line superpassion, realizzata sulla base dei desideri dei clienti italiani, sarà infatti, l’unica disponibile per la gamma benzina.

La versione superpassion aggiunge alla già ricca dotazione dell’allestimento passion un’ulteriore upgrade di equipaggiamenti, con un vantaggio cliente pari al 40%. Caratterizzata esteticamente da paraurti anteriori e posteriori firmati BRABUS e cerchi in lega neri da 16 pollici a 8 razze, superpassion offre di serie il pacchetto comfort e un nuovo pacchetto sportivo. Il pacchetto comfort comprende sedile lato guida e volante regolabili in altezza, retrovisori esterni regolabili e riscaldabili elettricamente. L’inedito pacchetto sportivo superpassion aggiunge grinta e dinamismo grazie al volante multifunzione a tre razze in pelle con paddles e pedaliera sportiva in acciaio legato spazzolato con inserti in gomma antisdrucciolo.

In linea con la filosofia tailor made che da sempre contraddistingue il marchio smart, è possibile personalizzare ulteriormente la versione superpassion con ulteriori equipaggiamenti e i nuovi pacchetti light e technology, offerti con un vantaggio cliente del 20%. Il pacchetto light comprende luci diurne a LED, luci ambient e bracciolo centrale anteriore, mentre il pacchetto technology offre il Cool & Media con schermo da 7” e telecamera posteriore.

 

Si è concluso con un buon riscontro per il Challenge Raceday Rally Terra, il 12° Rally delle Marche

Adesso si è proiettati verso il prossimo appuntamento in Veneto, il Prealpi Master Show

 Milano, 26 novembre 2018 – Il 12° Rally delle Marche organizzato da PRS Group insieme al Comune di Cingoli si è concluso con un risultato davvero positivo per il Challenge Raceday Rally Terra undicesima stagione.

Dei 72 partenti 51 sono stati i piloti iscritti alla serie terraiola.

Alla fine dei 46 km di strada competitivi (165 inclusi i trasferimenti) per i 72 concorrenti che hanno preso parte alla sfida, è stato il vicentino Andrea Smiderle, al volante della Ford Fiesta WRC e navigato da Alberto Bordin, ad aggiudicarsi la vittoria. Al secondo posto ha chiuso l’umbro Francesco Fanari, al via del “Marche” con la Škoda Fabia R5 con cui ha mancato di un soffio la vittoria al recente “Nido dell’Aquila”. Fanari, affiancato dall’esperto navigatore Silvio Stefanelli, anche in questa occasione ha chiuso a soli 9” dalla  vittoria, nella quale aveva creduto fino alla quarta prova speciale.

Terzo posto per il sorprendente ventiquattrenne bresciano Jacopo Trevisani, per la prima volta su una vettura come la Škoda Fabia R5, affiancato da Alessia Muffolini.

I tre vincitori sono tutti iscritti al Challenge Raceday Rally Terra 2018-19, che al “Marche” ha visto corrersi la prima di cinque avvincenti gare tutte su terra.

Ora il Challenge Raceday Rally Terra si sposta in Veneto per il consueto appuntamento con il Prealpi Master Show (15/16 dicembre), giunto alla 20^ edizione e che quest’anno propone una prova speciale rinnovata. Il Motoring Club ha preparato una prova speciale lunga 9.23 chilometri, con un tratto iniziale rinnovato nei primi 3000 metri con l’aggiunta di uno sterrato molto veloce che poi va a ricongiungersi alla prova classica.

Confermato il passaggio nella cava di Edilscavi e la fine a ridosso di Sernaglia della Battaglia.

Le iscrizioni rimarranno aperte sino al 5 novembre e, vista l’affluenza (già oltre 70 iscritti in questi primi giorni), i piloti Raceday avranno priorità d’iscrizione sino al 26 novembre, chi è già iscritto alla gara potrà ancora iscriversi a Raceday entro le verifiche sportive.

La gara Veneta è stata soprannominata il “Mondiale tra i campi” e raccoglie sempre il massimo di adesioni, che è stato fissato a 140.

Ecco come vede questa gara Alberto Pirelli, anima del Challenge per piloti terraioli:” ‘Il campionato del mondo nei campi’,  questo è il nome vero del Prealpi Master Show.

Una gara tra asfalto e terra, spesso con ghiaccio sulla prima PS e sempre con migliaia di spettatori entusiasti di vedere sino a centoquaranta vetture in gara. Primo anno in cui Gabriele Favero delega ai suoi ragazzi l’organizzazione, ma Gabriele pur delegando è il cuore del Prealpi. Se siete spettatori vi assicuriamo ottimo vino Brûlé, vista sui dossi e mega passione. Il Motoring Club e RACEDAY vi aspettano per una giornata bellissima”

A breve il programma completo della manifestazione e l’elenco dei premi che verranno assegnati.

 

 

Alfa Romeo partecipa alla Targa Florio Australian Tribute

Partirà il 28 novembre, nello Stato del Victoria, la gara di regolarità che celebra la leggendaria corsa automobilistica siciliana dove nacque il famoso simbolo del Quadrifoglio. L’evento segna il debutto in Australia della Stelvio Quadrifoglio, che guiderà le vetture in tutte e cinque le fasi dell’evento unendosi a oltre 50 auto storiche.

MELBOURNE (Australia), 26 novembre – Alfa Romeo Australia è orgogliosa di collaborare con il Targa Florio Australian Tribute per rendere omaggio alla leggendaria corsa automobilistica e al luogo di nascita del famoso simbolo del Quadrifoglio.  Il Targa Florio Australian Tribute è una gara di regolarità suddivisa in tre categorie: auto storiche realizzate dal 1906 al 1976, Ferrari costruite tra il 1977 e oggi, oltre a supercar costruite a partire dal 1990. Per la seconda volta l’evento lascerà l’Italia per percorrere le strade più avvincenti e pittoresche dello Stato del Victoria, tra il 28 novembre e il 2 dicembre 2018.

Alfa Romeo vanta una lunga storia di partecipazione alla Targa Florio storica, dove il suo primo successo risale al 1923, quando il famoso pilota Ugo Sivocci dipinse un quadrifoglio sulla calandra della sua Alfa Romeo RL Targa Florio nel tentativo di mettere fine a una serie di secondi posti.  Il pilota salernitano finì per conquistare la prima vittoria del marchio italiano all’evento, inaugurando una leggenda che continua a vivere a 95 anni di distanza e che ora adorna l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, berlina sportiva ad alte prestazioni, e il nuovo SUV Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio. E sarà proprio il Targa Florio Australian Tribute a segnare il debutto in Australia della Stelvio Quadrifoglio, che guiderà le vetture in tutte e cinque le fasi dell’evento unendosi a oltre 50 auto storiche.

Mercato auto: previste 1.930.000 immatricolazioni nel 2018 (-2,1%) e 1.900.000 nel 2019 (-1,6%)

In mancanza di nuovi incentivi alla rottamazione. A cura del Centro Studi Promotor

BOLOGNA (27 novembre) – Nel 2018 le immatricolazioni di autovetture in Italia dovrebbero attestarsi intorno a quota 1.930.000 con un lieve calo sull’anno precedente (-2,1%). Questa previsione è stata fatta dal Centro Studi Promotor che, nella conferenza stampa tenuta oggi a Milano, ha sostenuto che il risultato del 2018 viene dopo crescite del 16% sia nel 2015 che nel 2016 e dell’8% nel 2017. La mancata crescita del 2018 potrebbe quindi essere frutto di un fisiologico consolidamento della domanda al termine di uno sviluppo pluriennale sostenuto e prima di una nuova fase di crescita. Le immatricolazioni nel 2018 sono state tuttavia penalizzate anche dalla riduzione al ricorso ai chilometri zero, dall’introduzione del nuovo sistema di omologazione WLTP, dal rincaro dei carburanti (maggior spesa per benzina e gasolio per 4,6 miliardi) e dal rallentamento dell’economia che farà registrare una crescita dell’1% nel 2018 contro la crescita dell’1,6% nel 2017.
Nel 2019, sempre secondo il Centro Studi Promotor, le immatricolazioni potrebbero riguardare 1.900.000 auto (-1,6%). I fattori che hanno limitato la crescita nel 2018, secondo il Centro Studi Promotor, saranno in larga misura presenti anche nel 2019. Sui risultati del prossimo anno potrebbero gravare però anche altri elementi ed in particolare uno scenario economico a rischio di recessione, problemi derivanti dal conflitto con Bruxelles sulla manovra 2019 e la dinamica dello spred.
“Lo scenario del prossimo anno cambierebbe però radicalmente – ha affermato Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor – se venisse accolta la nostra proposta di incentivi alla rottamazione  a costo zero che comporterebbe, non solo maggiori vendite di auto, ma anche un benefico impulso alla crescita delle entrate fiscali e del prodotto interno lordo oltre che benefici per l’ambiente e la sicurezza stradale”.

Proposti incentivi a costo zero per gli automobilisti colpiti dalle limitazioni ambientali al traffico

Con vantaggi per Erario, sviluppo, ambiente e sicurezza. A cura del Centro Studi Promotor

BOLOGNA (27 novembre) – Un bonus di 2.000 € più uno sconto di altri 2.000 € a tutti coloro che nel 2019 compreranno una nuova auto e contestualmente rottameranno un usato di oltre 10 anni. Il tutto, non solo a costo zero, ma con un aumento del gettito per l’Erario e con un impatto positivo sulla crescita del PIL. E’ questa la proposta di nuovi incentivi alla rottamazione avanzata al Governo dal Centro Studi Promotor nella sua conferenza stampa tenuta oggi a Milano su “La situazione e le prospettive dell’economia e del mercato automobilistico italiano”. La proposta del Centro Studi Promotor è costruita sulla base dei primi incentivi alla rottamazione che furono in vigore nel 1997 e che ottennero ottimi risultati senza oneri per lo Stato, dato che l’aumento del gettito Iva e delle tasse di immatricolazioni sulle auto vendute in più coprì completamente il costo dell’erogazione del bonus e lasciò all’Erario un maggior gettito netto di 1.400 miliardi di lire (723 milioni di €). E oltre a ciò vi fu un importante contributo alla crescita del PIL certificato dalla Banca d’Italia che sul suo Bollettino Economico N.30 del Febbraio 1998 scrisse “la domanda di autoveicoli, sospinta dagli incentivi pubblici alla rottamazione, ha contribuito in modo significativo all’espansione dell’attività economica nel corso del 1997.” “Il contributo all’aumento del PIL può essere stimato intorno a 0,4% punti percentuali.”
Se la proposta del Centro Studi Promotor per il 2019 venisse accolta il recupero del bonus a carico dello Stato (2.000 €) sarebbe ampiamente garantito, dato che oggi, secondo l’Unrae, il prezzo medio per l’acquisizione di un’autovettura è di 21.020 € di cui 3.790 di Iva. “La nostra proposta – ha dichiarato Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor – non è motivata dall’esigenza di sostenere le vendite di autovetture perché il mercato dell’auto pur non avendo ancora raggiunto il livello fisiologico gode di discreta salute. La nostra proposta è motivata dall’esigenza di supportare gli automobilisti, spesso a basso reddito, che possiedono una vettura di oltre 10 anni di anzianità e che hanno necessità di sostituirla per evitare le limitazioni al traffico imposte per motivi ambientali”.