Il rally delle Valli Cuneesi vola in Europa

La gara piemontese nel 2019 approda nella serie europea TER -Tour European Rally

 DRONERO (CN), 3 dicembre 2018 – Per Sport Rally Team, “storico” promoter di gare automobilistiche guidato da Piero Capello, è la principale novità della stagione organizzativa 2019. Il rally delle Valli Cuneesi, che l’anno prossimo giunge alla 25esima edizione, approda, infatti, nella serie europea TER -Tour European Rally, un circuito di blasonate gare (www.terseries.com) di cui nel 2019 aprirà il calendario, il 25-26-27 aprile, primo di 6 appuntamenti. Grandi classici: il Rallye Antibes Cote d’Azur in Francia, il Rallye de Ferrol in Spagna, il Transilvania Rally in Romania, il Rally du Valais in Svizzera, confermate ad oggi.

“Dopo 38 anni di ininterrotta organizzazione, siamo pronti ad affrontare questa nuova sfida che ci vede accomunati a gare di altissimo livello. Ci auguriamo di far bene e meritarci la fiducia degli organizzatori del TER” , queste le parole rivolte dal patron di Srt Piero Capello al coordinatore della serie, Luca Grilli, definita recentemente la partnership, della durata di un anno.

Il Valli Cuneesi si correrà come sempre nelle zone occitane della “Provincia Granda”, di nuovo con quartier generale a Dronero. Quasi 150 km di prove cronometrate, articolate su 5 percorsi che abbracceranno tutte le vallate, da quelle pinerolesi intorno a Bagnolo Piemonte e Bibiana, fino alla Valle Gesso: apre la prova speciale di Montoso di 25 km, a seguire Brondello (7 km), Valmala (20 km), la nuova Montemale (11,5 km), la Madonna del Colletto (15 km), tutte ripetute una volta. Potranno partecipare anche le spettacolari Word Rally Car.

La definizione dei calendari federali di specialità, sabato 1° dicembre a Roma, ha chiarito lo scenario delle gare 2019 a livello italiano.

Il 25° Valli Cuneesi sarà anche il primo appuntamento, a coefficiente 1,5, della nuova Coppa Rally di Zona istituita da AciSport e suddivisa in 9 zone su tutto il territorio nazionale. I vincitori delle varie zone, classe per classe, potranno partecipare alla finale nazionale che si disputerà a fine ottobre al Rally di Como. Gli equipaggi in questo caso avranno 85 km da percorrere in prova speciale (il massimo consentito), lungo 3 tratti cronometrati ripetuti due volte; la Valmala (km 10+6), la Montemale (11,5) e la Madonna del Colletto (15 km). Ammessa la presenza delle vetture WRC

Non solo. Contestualmente l’evento ospiterà la 12a edizione del Rally Storico del Cuneese. In competizione, le più belle vetture da rally ante anni ’90. La gara si svilupperà sulle stesse prove speciali del nazionale e con lo stesso chilometraggio.

Nel 2019 l’organizzazione piemontese riproporrà inoltre il rally di Carmagnola, rivisitazione in versione storica di una gara indimenticata, che aveva debuttato l’anno scorso: è in calendario per il 20-21 luglio e sarà valida per il Trofeo Rally di Zona TRZ.

Lo staff di SRT è intanto già focalizzato sulla messa a punto della nuova dimensione europea. Il TER è un progetto nato nel 2014 per accorpare una scelta di qualificate gare del Vecchio Continente e creare una vera e propria serie con una sua identità e immagine, valorizzata da una promozione globale. Le gare sono selezionate sulla base di specifici criteri: numeri uno nel loro contesto; situate in zone a forte vocazione turistica; dotate di un background storico-culturale di interesse allargato; ognuna ha qualche peculiarità che la distingue, la rende a suo modo speciale.

A vincere il TER sia nel 2017 che nel 2018, un equipaggio italiano, formato da Giandomenico Basso e Lorenzo Granai. Le nazionalità in gara sfiorano in genere la ventina.

Partito il conto alla rovescia per The Ice Challenge 2019

Per il terzo anno consecutivo BMG Motor Events organizza l’adrenalinica serie bianca sulle più spettacolari piste dell’arco alpino: con due grosse novità: The Ice Challenge 2019 sarà valido come Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio ed è in arrivo la monogomma Yokohama. Sei le gare in programma: oltre agli appuntamenti di Pragelato (TO) e la conferma di Livigno (SO) entrano a far parte della serie Riva Valdobbia (VC), Cervinia (AO) e la pista francese di Serre Chevalier. Già on line il sito www.icechallenge.it con tutte le informazioni sulla prossima stagione.

 MONFORTE D’ALBA (CN) – Il tre è il numero perfetto. Lo sanno in BMG Motor Events, e lo sa anche la federazione che al terzo anno di attività ha affidato alla struttura dell’Alta Langa il compito di organizzare il Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio per le stagioni 2019 e 2020. “Abbiamo preso la licenza da Promoter e partecipato alla gara di appalto per la gestione del CIVSG per i prossimi due anni ed abbiamo vinto” afferma Luca Meneghetti che con il fratello Simone guida la struttura di Monforte d’Alba. “Un fatto che ci riempie di soddisfazione perché è un riconoscimento al lavoro svolto nelle due passate stagioni, alla nostra professionalità e ci permette di lavorare con serenità per i prossimi due anni con massima tranquillità”.

Confermata la volontà di effettuare la serie bianca, i fratelli Meneghetti dall’estate scorsa hanno intessuto la tela per rendere The Ice Challenge 2019 ancora più interessante ed accattivante. “Abbiamo lavorato su due fronti. Il primo è stato quello di coinvolgere nuove piste, per aumentare le gare e rendere la sfida più elettrizzante. La seconda è trovare un partner fra i gommisti per avere uniformità di prestazioni negli pneumatici, e lo abbiamo trovato in Yokohama. Per quanto riguarda gli appuntamenti saranno sei su cinque differenti piste” conferma Simone Meneghetti.

Le gare saranno concentrate tutte nel periodo di gennaio-febbraio senza soluzione di continuità, con la sola sospensione del primo fine settimana di febbraio, coincidente con la rassegna Automotoretrò di Torino. Si comincerà con Riva Valdobbia, la tortuosa pista della Val Sesia, mai toccata dal Challenge, per trasferirsi quindi a Livigno, che già nelle passate edizioni è stata sede di sfide particolarmente infuocate; quindi Cervinia, in Valle D’Aosta, che torna dopo parecchi anni nel circus del ghiaccio, per proseguire con i tradizionali appuntamenti in Val Chisone a Pragelato e chiudere con la trasferta sul versante francese delle Alpi a Serre Chevalier.

La struttura delle gare è pressoché immutata rispetto alle scorse stagioni con verifiche sportive e tecniche il sabato nel tardo pomeriggio, mentre la domenica si svolgerà il Warm-Up, la batteria di qualificazione e le tre manche di gara, cui farà seguito nell’immediato pomeriggio il Master King, la spettacolare sfida ruota contro ruota riservata ai piloti più veloci della giornata. Come sempre saranno le vetture protagoniste delle gare, siano esse a quattro ruote motrici (Prototipi, Gruppi  ed N), due ruote motrici, i velocissimi Kart Cross che hanno entusiasmato piloti e pubblico nella passata edizione, ed altre ancora, come previsto dal regolamento della serie, pubblicato sul sito www.icechellenge.it in cui sono pubblicate tutte le informazioni sulla serie ghiacciata.

  • Il calendario
  • 5-6 gennaio: Riva Valdobbia (VC), coefficiente 1
  • 12-13 gennaio: Livigno (SO) , coefficiente 1
  • 19-20 gennaio: Cervinia (AO) , coefficiente 1
  • 26-27 gennaio: Pragelato (TO) , coefficiente 1
  • 9-10 febbraio: Pragelato (TO) , coefficiente 1,5
  • 16-17 febbraio: Serre Chevalier (Francia), coefficiente 2

Coppa di Zona, fra Valli Cuneesi e Rubinetto

ROMA, 1 dicembre – Saranno sei le gare valide per la Coppa di Zona. La Prima Zona comincerà con una classica, il Rally Valli Cuneesi a Dronero, per proseguire con il Grappolo di San Damiano d’Asti e arrivare al giro di boa con il Rally di Alba che ha raggiunto il palcoscenico tricolore entrando nel CIR-WRC.

I mesi di agosto e settembre coaguleranno le tre gare della seconda parte della Coppa di Zona a cominciare dal Rally Lana di Biella, quindi il Città di Torino, che torna ad avere l’importanza che il suo palmares richiede per finire come nell’ormai passata stagione con il Rubinetto al Lago d’Orta.

Per poi giocarsi il tutto per tutto con la finale di Como, dove i migliori piloti che corrono in Piemonte si confronteranno con quelli delle altre regioni

 Calendario Coppa di Zona 1

  • 26-28 aprile: 25° Rally Valli Cuneesi (CN – Coppa di Zona 1)
  • 1-2 giugno: 4° Rally Il Grappolo (AT – CN Coppa di Zona 1)
  • 27-28 luglio: Rally di Alba 2019 (CN) (CIR-WRC – Coppa di Zona 1)
  • 24-25 agosto: 32° Rally Lana (BI) (Coppa di Zona 1)
  • 14-15 settembre: 34° Rally Città di Torino e delle Valli di Lanzo (TO – Coppa di Zona 1)
  • 28-29 settembre: 26° Rally del Rubinetto (NO – Coppa di Zona 1)
  • 26-27 ottobre: 38° Rally Trofeo ACI Como (CO – Finale Coppa Italia)

 

Slalom e Formula Challenge, entra Automotoracing e rimangono le classiche

Un solo Formula Challenge, che promette scintille al Lingotto e otto kermesse fra i birilli tengono vive due specialità complementari, che potrebbero avere un buon rilancio grazie ad una specifica promozione

ROMA, 1 settembre – Nella riunione per la definizione degli appuntamenti 2019 delle gare ACI Sport, sono stati stilati anche i calendari di Slalom e Formula Challenge. Per quanto riguarda quest’ultima specialità è rimasto un solo evento che, però, dovrebbe fare scalpore. Si tratta della Grande Sfida, che andrà in scena nei piazzali di Lingotto Fiere nelle giornate di Automotoracing, ereditando lo spettacolo di drifting e derapate offerto nelle scorse annate. Gli organizzatori stanno lavorando e anche per questa edizione lo spettacolo è assicurato con in più l’adrenalina del cronometro.

Per quanto riguarda gli slalom fra Liguria e Piemonte sono otto gli appuntamenti in programma e comprendono sette classiche, con l’inserimento di una nuova gara a Voltaggio, piccolo comune in provincia di Alessandria. La crisi degli slalom (ne sono spariti diversi e alcuni lo scorso anno sono abortiti alla vigilia) richiederebbe forse un’azione corale fra gli organizzatori per promuovere una specialità che, non dimentichiamolo, è nata proprio sulle nostre colline.

Calendario Slalom e Formula Challenge in Liguria e Piemonte

  • 2-3 febbraio – La Grande Sfida (TO – Formula Challenge ad Automotoracing)
  • 4-5 maggio – 37° Slalom Mignanego-Giovi (GE)
  • 8-9 giugno – 52° Susa-Moncenisio (TO – TRCN)
  • 29-30 giugno – 1° Minislalom di Voltaggio (AL)
  • 6-7 luglio – 3° Slalom Pamparato-San Giacomo di Roburent (CN)
  • 14 luglio – 6° Slalom Bubbio-Cassinasco (AL – Riserva TRCN)
  • 20-21 luglio – 12° Slalom Favale-Castello (GE – TRCN)
  • 1 settembre – 8° Slalom Chiavari-Leivi (GE)
  • 7-8 settembre – 47° Slalom Garessio-San Bernardo (CN – TRCN)

 

 

La pagina Facebook di Kaleidosweb ad ottobre premia Corrado Peloso

CARMAGNOLA (TO), 3 dicembre – La vittoria nella Suzuki Rally Cup proietta Corrado Peloso e il suo navigatore Massimo Iguera ai vertici delle notizie che hanno raggiunto più persone nelle pagine Facebook di Kaleidosweb, precedendo Giorgio Bernardi, reduce dal Rubinetto ed in preparazione del Rally Due Valli, seguiti dalla scuderia Erreffemotorsport che si preparava schierare un equipaggio rosa al Rally del Piemonte.

La Scuderia Erreffemotorsport è anche la più seguita nella speciale classifica mensile riservata ai team, precedendo Winners Rally Team e Vieffe Corse. Fra i piloti, dietro al saluzzese Giorgio Bernardi, sono quattro fuori zona a farla da padrone con Marco Gianesini che si consola della delusione del Sebino precedendo la regina del femminile Corinne Federighi e la famiglia Miele, piglia tutto al Rubinetto. Infine per quanto riguarda le notizie dal mondo dell’industria è ancora lo sport a farla da padrone con la Suzuki Rally Cup che primeggia con Peloso-Iguera, davanti alla notizia dei risultati rallistici della Michelin Rally Cup e a quella di un marchio prestigioso come Aston Martin che entra nella galassia delle concessionarie Gino

Le notizie più lette del mese di ottobre

  1. Suzuki Rally Cup. Corrado Peloso e Massimo Iguera vincono l’11esima edizione (25 ottobre) 2723/181/160
  2. Giorgio Bernardi-La vista dell’Arena passa per il Rubinetto (3 ottobre) 1619/107/101
  3. Debutto rosa in Piemonte per la scuderia Erreffe (23 ottobre) 1860/60/159
  4. Marco Gianesini costretto al ritiro al Sebino (8 ottobre) 327/10/17
  5. Corinne Federighi tris al Rally Due Valli vince il titolo italiano femminile nel CIR (16 ottobre) 280/7/13
  6. Winners Rally Team un fine settimana da leggenda (11 ottobre) 262/3/13

Notizie scuderie più visualizzate (ottobre)

  1. Debutto rosa in Piemonte per la scuderia Erreffe (23 ottobre) 1860/60/159
  2. Winners Rally Team un fine settimana da leggenda (11 ottobre) 262/3/13
  3. Vieffe Corse con Brazzoli-Beltrame campioni del mondo WRC-3 (31 ottobre) 250/2/6

Notizie Piloti più visualizzate (ottobre)

  1. Giorgio Bernardi-La vista dell’Arena passa per il Rubinetto (3 ottobre) 1619/107/101
  2. Marco Gianesini costretto al ritiro al Sebino (8 ottobre) 327/10/17
  3. Corinne Federighi tris al Rally Due Valli vince il titolo italiano femminile nel CIR (16 ottobre) 280/7/13
  4. La premiata ditta Miele&Miele sbanca il Rubinetto (3 ottobre) 237/1/7

Notizie autoweb più visualizzate (ottobre)

  1. Suzuki Rally Cup. Corrado Peloso e Massimo Iguera vincono l’11esima edizione (25 ottobre) 2723/181/160
  2. Michelin Rally Cup: anche a Como tutti i rally finiscono in gloria (26 ottobre) 162/1/3
  3. Aston Martin Milano entra a far parte del Gruppo Gino (23 ottobre) 158/2/3
  4. Hyundai Motor Sport punta a conquistare la prima vittoria al Rally del Galles (6 ottobre) 150/0/3
  5. Maserati in gran spolvero al Salone Auto e Moto d’Epoca di Padova (26 ottobre) 106/0/1

 

Il prossimo International Rally Cup sarà un fiore a cinque petali

Non solo un appuntamento in più nella prossima edizione della fortunata serie che dal 2002 distribuisce primi importanti: al Rally del Taro e al Casentino si aggiungeranno l’Appennino Reggiano, Il Piancavallo e il Bassano    

AREZZO, 4 dicembre – “Devo dire di essere soddisfatto”. Archiviata la riunione-fiume per attribuire una data a ciascun rally che si svolgerà lungo lo Stivale nel corso della prossima stagione, il calendario dell’edizione 2019 dell’International Rally Cup può essere ufficializzato e Loriano Norcini tira finalmente il fiato. La serie che porta avanti da ormai quasi un ventennio e di cui è coordinatore si appresta a passare da quattro a cinque atti proprio come erano in molti ad auspicare. E dei cinque appuntamenti in programma, quelli nuovi rispetto al recente passato sono ben tre: nell’ordine, l’Appennino Reggiano che aprirà le danze seguito dal Piancavallo e il Bassano che tornerà a chiuderle a fine settembre. Una mezza rivoluzione che non ha ovviamente coinvolto il Taro e il Casentino, i due rally-monumento della serie che sarà ancora sponsorizzata dalla Pirelli.

“Era arrivato il momento di cambiare e di allargare i nostri orizzonti coinvolgendo un’area importante per tutta la specialità come da sempre è il nord-est”, osserva l’organizzatore bibbienese. Che aggiunge: “Purtroppo ogni medaglia ha il suo rovescio e si è dovuto rinunciare a continuare la collaborazione con il Rally Lirenas e la Coppa Valtellina, due gare che in questi ultimi due anni hanno dato un apporto considerevole all’IRCup. Grazie soprattutto a Emiliano Cardillo e a Danilo Colombini ai quali va il ringraziamento di tutti noi”.

  • International Rally Cup Pirelli il calendaio 2019
  • 6-7 aprile               Appennino Reggiano
  • 11-12 maggio            Piancavallo
  • 8-9 giugno             Taro
  • 5-6 luglio               Casentino
  • 29-30 settembre        Bassano

“Jack” Ogliari al Monza Rally Show su Citroën C3 R5 insieme a Lorenzo Granai

Dopo il positivo debutto con la C3 R5, il pilota milanese torna sul nuovo gioiellino di casa Citroën insieme al navigatore toscano. Il Monza Rally Show si corre il 7,l’8 ed il 9 dicembre. Foto Alquati

MONZA (MB), 3 dicembre – Giacomo Ogliari… rilancia! Dopo aver portato al debutto nazionale la Citroën C3 R5 allo Special Rally Circuit, il driver portacolori della WRT è nuovamente pronto a rientrare nell’abitacolo della millesei francese in occasione del Monza Rally Show che tra venerdì 7 e domenica 9 dicembre animerà il mondo motoristico nel tempio delle corse, l’autodromo di Monza.

La C3 R5 sarà l’esemplare che Citroen Racing ha da poche ore consegnato direttamente alla GCar Sport Racing, prima struttura italiana a credere nel nuovo modello di R5 prodotto dalla casa parigina, il secondo di categoria concepito dalla “Doppia Spiga” dopo la DS3.

Insieme a “Jack”, per la prima volta, ci sarà l’esperto nonché talentuoso toscano Lorenzo Granai con cui Ogliari ha condiviso parecchi momenti formativi presso la scuola federale per i corsi di abilitazione: “sono particolarmente contento di gareggiare insieme a Lorenzo – ha detto Ogliari – perché in svariati anni di reciproca amicizia non eravamo mai riusciti a trovare il momento buono per farlo; il suo curriculum parla per lui e sono fiero di poter avere al mio fianco il duo volte campione europeo del TER (Trofeo Europa Rally).”

Il Monza Rally Show è un appuntamento ibrido dal grande fascino e dall’incredibile richiamo mediatico e di pubblico. Ogni anno decine di migliaia di spettatori affollano le tribune dell’autodromo brianzolo per assistere alle evoluzioni di svariati campioni provenienti da molteplici discipline: non solo mattatori delle quattro ruote come i protagonisti del mondiale rally o della pista ma anche piloti come Valentino Rossi, Tony Cairoli o anche personaggi della TV. La gara si svolgerà da venerdì 7 dicembre fino a domenica 9, giorno nel quale si terrà anche il celebre Master Show.

Ogliari e Granai correranno con il numero 36.

Scuderia New Turbomark: continua la tradizione “Monza” per Giuseppe Zagami

Il patron della scuderia New Turbomark conferma la sua partecipazione al Monza Rally Show come ormai avviene da tre anni a questa parte. Sarà sulla Škoda Fabia R5 in veste di navigatore del siciliano Rizzo.

 MONZA (MB) – Non è solo la gara di casa per Giuseppe Zagami; organizzatore a capo della scuderia New Turbomark, il 39enne siciliano trapiantato a Milano vede l’appuntamento del Monza Rally Show come evento nel quale divertirsi dopo una stagione intensa e ricca di soddisfazioni. La sua scuderia nel 2018 si è fatta promotrice di varie gare di successo come il Rally Day 2 Laghi, il Rally del Rubinetto, il Rally della Lana ed il Camunia Rally (alcune di queste in supporto ad un altro comitato); ora il Monza sa proprio di evento liberatorio dove dare sfogo alla propria passione e alla voglia di adrenalina. Zagami leggerà le note a Marcello Rizzo, messinese classe 1984 dalle ottime doti di guida; i due condivideranno l’abitacolo di una Škoda Fabia R5 per la prima volta; l’esemplare, curato dalla Step Five, avrà il numero 66.

“Sono contento di poter essere nuovamente al via di questa gara che trovo accattivante e che dà la possibilità di correre anche a chi come me, non gareggia mai. Marcello è un amico e sarà sicuramente un’esperienza positiva!”

Sarà il terzo Monza Rally Show per “Peppe” Zagami che dopo l’esperienza con Margaroli nel 2016 (terzo di classe R3C), lo scorso anno dovette ritirarsi per un problema tecnico, sempre su Clio, insieme a Luca Bottarelli.

Alpine A110 eletta sportiva dell’anno dalla rivista BBC Top Gear

Alpine A110 è la sportiva dell’anno della rivista BBC Top Gear. Secondo riconoscimento assegnato dalla rivista BBC Top Gear ad Alpine A110. Alpine A110 Pure e A110 Légende sono disponibili per la vendita

 Alpine A110 ha vinto l’ambito titolo di sportiva dell’anno (“Sports car of the year”) alla cerimonia annuale di premiazione della rivista BBC TopGear. Questo successo segue il titolo di “Performance car of the year” che Alpine A110 ha conquistato durante la Speed Week della stessa rivista nel mese di ottobre. Alpine A110 è presente nel numero di gennaio della rivista BBC TopGear. Attualmente in vendita, la rivista seleziona i suoi trofei annuali tra le migliori auto nuove del 2018.

Parlando di Alpine A110, Charlie Turner, caporedattore della rivista BBC TopGear, ha dichiarato: «Dal look alla guida, l’A110 ci trova tutti unanimi, come poche auto quest’anno. Siamo colpiti dal suo assetto e dal suo equilibrio, ne ammiriamo la precisione e la finezza, oltre al design e alle caratteristiche progettuali. È il trionfo del piacere sulla velocità, dell’ingegneria sulla forza bruta.»

Sébastien Erphelin, Direttore Generale di Alpine, ha dichiarato: «È fantastico vincere il premio della sportiva dell’anno assegnato dalla rivista BBC TopGear. È gratificante per noi di Alpine renderci conto dell’entusiasmo della redazione della rivista per l’A110. Questo dimostra che l’auto che abbiamo prodotto, molto apprezzata dai nostri clienti, soddisfa precisamente i requisiti definiti quando abbiamo iniziato a progettarla.»

Il marchio Alpine è stato rilanciato con l’obiettivo di realizzare un’auto sportiva a due posti incentrata sulle prestazioni, capace inoltre di creare un parallelo stilistico con la celebre Alpine degli anni Sessanta e Settanta. Il risultato è l’A110 e la sua versione di lancio, chiamata Première Edition, limitata a 1.955 unità, tutte prenotate in cinque giorni dall’apertura delle vendite. Alpine A110 è ora disponibile in due versioni: A110 Pure e A110 Légende.

Il numero di gennaio 2019 della rivista TopGear è attualmente in vendita.

Alpine apre la commercializzazione delle A110 Pure e Legende

A110 Pure, una versione destinata ai puristi, a partire da 56.100 euro.  A110 Légende, una versione più raffinata e sofisticata, da 60.000 euro

Presentate al Salone dell’Auto di Ginevra 2018, le A110 Pure e Légende arricchiscono la gamma di Alpine. Queste due nuove versioni restano fedeli ai principi intramontabili di Alpine, coniugando compattezza, leggerezza e agilità. Pure e Légende condividono le caratteristiche tecniche dell’A110 Première Edition: telaio e struttura in alluminio, motore 1,8l turbo con una potenza di 252 cv in posizione centrale posteriore e sospensioni anteriore e posteriore a doppio triangolo.

Con l’arrivo delle due nuove versioni, Alpine annuncia tre nuove tinte di carrozzeria in opzione: Blanc Irisé (Bianco Iridato), Bleu Abysse (Blu Abisso) e Gris Tonnerre (Grigio Tuono). La gamma è completata dal Bleu Alpine (Blu Alpine) e dal Noir Profond (Nero Profondo), già proposti sulla Première Édition.  Tutte le versioni dell’A110 sono coperte dalla garanzia costruttore 3 anni/100.000 km, estendibile fino a cinque anni. I nuovi clienti e i clienti che hanno già prenotato la Pure o la Légende tramite l’app Alpine potranno da oggi procedere all’ordine effettivo dell’auto, recandosi presso una delle due sedi di Alpine Italia, a Roma e a Milano.

A110 Pure da 56.100 euro. Maggiormente centrata sulla guida, l’A110 Pure privilegia la connessione diretta tra pilota e macchina e un approccio minimalista. Leggera, è equipaggiata con sedili monoscocca Sabelt da 13,1 kg e cerchi in lega da 17 pollici. Risultato: il peso dell’A110 Pure scende sotto la soglia di 1.100 kg. Nell’abitacolo, le sellerie in pelle-microfibra e il rivestimento in fibra di carbonio opaco ne sottolineano la personalità sportiva. L’A110 Pure è equipaggiata con un selettore di guida che propone tre modalità: Normal, Sport e Race. L’equipaggiamento comprende, inoltre, il climatizzatore, un sistema di navigazione satellitare, la funzione smartphone replication di Alpine mySPIN e fari anteriori e posteriori a LED. In opzione sono proposti un sistema di frenata ad alta performance Brembo, uno scarico sportivo attivo e cerchi da 18” di due diverse tipologie. Infine, nella prospettiva di un utilizzo quotidiano è possibile scegliere sedili Comfort a 6 regolazioni – caratterizzati da un ottimo supporto, ma sempre leggeri –, due sistemi audio Focal e sensori di parcheggio anteriori e posteriori con parking camera.

A110 Légende da 60.000 euro. Con la personalità di una GT, l’A110 Légende è la versione più sofisticata e raffinata dell’A110. Si distingue per sedili Comfort a 6 regolazioni, sellerie in pelle nera o marrone e un sistema audio Focal. L’abitacolo in fibra di carbonio satinato e i cerchi in lega da 18 pollici sottolineano la personalità raffinata della versione Légende. I sensori di parcheggio con parking camera procurano all’A110 Légende maneggevolezza e semplicità nell’utilizzo quotidiano. Cerchi bicolori «Légende» specifici rendono omaggio al motivo originale dell’A110 Berlinette 1600S. Sono disponibili in opzione altri due cerchi 18”.

Al pari dell’A110 Pure, l’A110 Légende è equipaggiata con tre modalità di guida, climatizzatore, un sistema di navigazione satellitare, la funzione smartphone replication di Alpine mySPIN e fari anteriori e posteriori a LED.  L’equipaggiamento dell’A110 Légende può essere completato da un sistema audio Focal Premium – che aggiunge un subwoofer ai due altoparlanti e ai due tweeter – da uno scarico sportivo attivo e da sedili riscaldabili.

Alpine è stata fondata nel 1955 da Jean Rédélé, un giovane appassionato di corse automobilistiche. Il nome Alpine entra nella leggenda con le vittorie dell’A110 “Berlinette” al rally di Montecarlo nel 1971 e 1973. Alpine è ritornata con la nuova A110, un’auto sportiva fedele ai principi intramontabili che hanno portato Alpine al successo – compattezza, leggerezza e agilità – con una promessa: il piacere di guida

L’auto avverte la frenata dell’economia: novembre -6,3%

Nuovi incentivi auto a costo zero per contrastare l’incombente recessione. A cura del Centro Studi Promotor

BOLOGNA, 4 dicembre – In novembre sono state immatricolate in Italia 146.991 autovetture con una calo del 6,31% sullo stesso mese del 2017. Su un mercato sostanzialmente stagnante ha pesato nel mese scorso la frenata di alcune case sui chilometri zero, ma anche la crescente consapevolezza da parte del pubblico dell’esaurirsi della ripresa economica. Questa consapevolezza emerge con chiarezza dall’indice Istat sul clima di fiducia dei consumatori che in novembre è sceso a 114,8 da 116,6 di ottobre. Il calo di fiducia dei consumatori riflette, non solo componenti psicologiche, ma anche il reale andamento dell’economia con il prodotto interno lordo che nel terzo trimestre di quest’anno dopo quattordici trimestri positivi ha fatto registrare per la prima volta un calo e, secondo il  Centro Studi Confindustria, con cali della produzione industriale sia in ottobre che in novembre. Tra l’altro dall’ultima inchiesta congiunturale mensile del Centro Studi Promotor emerge che  il quadro economico generale viene considerato oggi il maggior fattore di freno delle vendite di auto.
E’ quindi comprensibile, anche in vista del sempre più probabile inizio di una nuova recessione, che i potenziali acquirenti di automobili tendano a tirare i remi in barca. A questo proposito molto opportuna sarebbe l’adozione da parte del Governo dei nuovi incentivi alla rottamazione a costo zero proposti recentemente dal Centro Studi Promotor. La proposta è stata fatta per fornire un sostegno agli automobilisti che vedono le loro vetture fermate dall’adozione di misure anti inquinamento, ma dato il deteriorarsi del quadro congiunturale nuovi incentivi sarebbero molto opportuni per contrastare la recessione che si profila. La proposta del Centro Studi Promotor è infatti costruita sulla falsariga dei primi incentivi alla rottamazione che furono in vigore nel 1997 e ottennero ottimi risultati senza oneri per lo Stato, dato che l’aumento del gettito Iva e delle tasse di immatricolazioni sulle auto vendute in più coprì completamente il costo dell’erogazione del bonus e lasciò all’Erario un maggior gettito netto di 1.400 miliardi di lire (723 milioni di euro). E oltre a ciò vi fu un importante contributo alla crescita del Pil certificato dalla Banca d’Italia che sul suo Bollettino Economico N.30 del Febbraio 1998 scrisse che il contributo degli incentivi auto 1997 all’aumento del Pil “può essere stimato intorno a 0,4% punti percentuali.”

Anche gli incentivi proposti oggi dal Centro Studi Promotor sarebbero a costo zero e anzi darebbero un contributo netto alle entrate erariali. Se la proposta del Centro Studi Promotor per il 2019 venisse accolta il recupero del bonus a carico dello Stato (2.000 euro) sarebbe ampiamente garantito, dato che oggi, secondo l’Unrae, il prezzo medio per l’acquisizione di un’autovettura è di 21.020 euro di cui 3.790 di Iva.