Monza Rally Show. Il settimo sigillo di Vale 

“The Doctor” conquista per la settima volta il Monza Rally Show. Vittoria nel Masters’ Show per Antonio Cairoli. Un numeroso pubblico ha affollato il Monza Eni Circuit: nel weekend 58.000 presenze. Foto Enrico Ghidini

Valentino Rossi ha vinto la 38esima edizione del Monza Rally Show al termine di una tre giorni dominata. Il dottore ha infatti conquistato la vetta della classifica generale fin dalla prima giornata incrementando di speciale in speciale il suo vantaggio sulla concorrenza. Merito della velocissima Ford Fiesta WRC Plus, ma anche del talento del campione italiano, che aggiunge il trionfo di questo 2018, a quelli già conquistati sempre insieme a Carlo Cassina nel 2006, 2007, 2012, 2015, 2016 e 2017.

L’ultima tappa è iniziata subito con la speciale più lunga di 44.830 metri: una maratona che ha permesso a Rossi di allungare di altri 11’9 su Teemu Suninen, che arrivato dal Mondiale rally, anche lui a bordo della Fiesta WRC Plus, probabilmente non si aspettava di trovare il nove volte iridato del motomondiale così in forma. Il finlandese è riuscito parzialmente a dire la sua solo nel corso dell’ottava speciale, terminata però in testa a pari merito con Rossi, che non ha concesso nulla nell’ultima sprint, concludendo dunque con un margine di 1’07’’2 su Suninen e di 2’03’’0 su Roberto Brivio, terzo dopo una bella lotta per il più basso gradino del podio con Alessio Salucci finito quarto.

Quattro WRC Plus quindi nelle prime quattro posizioni come da pronostico, mentre il primo tra i “normali” (le WRC 1600) è stato Antonio Cairoli che ha portato la sua Hyundai i20 in quinta piazza. Il siciliano si è però rifatto nel Masters’ Show, la spettacolare sfida intitolata a Marco Simoncelli che ha infiammato la folla sul rettilineo di partenza. Cairoli è riuscito a sbarazzarsi della concorrenza nelle fasi eliminatorie e in finale si è scontrato con Valentino Rossi ottenendo il successo al termine di quattro giri estremamente combattuti.
Tornando al Rally, molto tirata ed equilibrata la sfida tra le R5, risolta in favore della Hyundai i20 di Luca Rossetti che ha preceduto la VW Polo di Alessandro Re e la Škoda Fabia di Andrea Crugnola. Quarta l’altra Fabia di Giandomenico Basso.

Vittorie di classe per Damiano De Tommaso su Peugeot 208 nella R2B e per Alex Vittalini su Citroën DS3 Maxi nella R3C+R3T.

In pista al fianco dei bolidi attuali, anche un nutrito numero di vetture storiche. I numerosissimi appassionati (58.000 presenze nei tre giorni di gara) hanno potuto ammirare le protagoniste del passato che si sono sfidate in una classifica separata. Vittoria per Salvatore Riolo a bordo della Subaru Legacy Sedan che ha preceduto la Porsche 911 di Matteo Musti e la Lancia Rally 037 di Marco Bianchini.

Gran finale con la premiazione del Masters’ Show, che chiude la stagione agonistica 2018 del Tempio della Velocità come sempre ricca di emozioni e adrenalina.

Dominio di Riolo-Rappa su Subaru al Monza Rally Historic Show

Hanno vinto 5 prove e Master Show i siciliani portacolori CST Sport sulla vettura 4×4 giapponese curata dal Team Balletti nella gara al Monza ENI Circuit.  “Una prestigiosa vittoria che ci mancava”. Ciuffi – Gonella su Peugeot 208 secondi in R2B.

Monza 9 dicembre 2018. Totò Riolo e Gianfranco Rappa su Subaru Legacy hanno portato i colori CST Sport sul gradino più alto del podio del Monza Rally Historic Show, grazie allo scratch in 5 delle 9 prove speciali ed al successo nel Master Show finale.

L’asso cerdese ed il co-driver palermitano sulla 4×4 giapponese curata dal Team Balletti sono stati protagonisti assoluti al Monza ENI Circuit. Il duo CST Sport ha preso il comando della competizione sin dal primo crono e con una pronta rimonta già dopo la 3^ PS, non più mollato la leadership mantenuta fino al traguardo finale. Riolo e Rappa hanno vinto anche l’impegnativa prova d’apertura della conclusiva giornata di domenica la lunga “Grand Prix” con i suoi 27,190 Km e poi hanno sapientemente amministrato il vantaggio accumulato, andando a tagliare il traguardo da vincitori, accompagnati dagli applausi delle migliaia di spettatori che hanno potuto assistere alle spettacolari evoluzioni dell’imprendibile equipaggio.

Ottima prestazione per Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella che sulla Peugeot 208 curata dalla Autotecnica Rally2 hanno conquistato il 2° posto in R2B. Per il 25enne fiorentino ed il 23enne piemontese una gratificante gara di fine stagione a cui è mancato qualche elemento all’attacco decisivo nelle fasi iniziali. L’equipaggio ACI Team Italia, supportato da CST Sport, contraddistinto dal Giglio Fiorentino sulla vettura e testimonial dell’AIDO Firenze, dopo la gara show di fine stagione, ha già il pensiero rivolto alla serie tricolore 2019.

Grande soddisfazione per questa affermazione, la prima qui a Monza per una vettura a 4 ruote motrici – dichiara un emozionato Riolouna gara che ci mancava e che abbiamo conquistato quest’anno con CST Sport. Questo successo arriva dopo quelle all’Elba ed al Legend. Finalmente dopo 6 anni siamo riusciti a conquistare questa prestigiosa vittoria. Avevamo vinto il master Show in passato, ma adesso c’è anche la vittoria in gara sul nostro palmarés. Grazie al Team Balletti tutto ha funzionato al meglio, siamo riusciti a trovare le giuste proporzioni per ogni cosa sulla vettura, velocità finale compresa. E’ venuto fuori un gran risultato, soprattutto contro avversari con auto di grande potenza e prestigio, che talvolta sono più avvantaggiate. Condividiamo questa gioia con tutti inostri partner, che hanno voluto vivere direttamente con noi questa esaltante esperienza”.

Classifica Monza Rally Historic Show: 1 Riolo – Rappa (Subaru Legacy) in 1h04’27”7; 2 Musti – Fraschetta (Porsche 911) a 49”; 3 Bianchini – Darderi (Lancia Rally 037) a 52”3.

Francesco Paolini vince un Fettunta incerto fino al termine

Con Nesti e la Clio R3 della SMD mette il sigillo sull’edizione 40.  Secondo posto per i fiorentini Ancillotti-Sanesi sulla 208. I locali Matteuzzi e La Ferla terzi sul podio con la Clio turbo. D’Arcio vola fino alla rottura del semiasse poi tenta la rimonta. Foto Altero Lazzerini

 Tavarnelle Val di Pesa – Barberino Val d’Elsa (Firenze), 9 dicembre 2018. Il volo di Luciano D’Arcio per la tripletta si interrompe a causa della rottura di un semiasse e il grossetano Francesco Paolini, con Marco Nesti alle note, sulla Renault Clio R3 della SMD emerge dalla bagarre che si profilava per il podio e arpiona il primo posto assoluto mettendo il sigillo sull’edizione numero 40 del Rally della Fettunta corso nel Chianti fiorentino questo fine settimana e organizzato dalla Valdelsa Corse con il sostegno dei Comuni di Tavarnelle, Barberino Val d’Elsa, San Casciano Val di Pesa e Castellina in Chianti insieme ad Aci Firenze. “E’ la gara più difficile che ho fatto – ha detto il pilota di Montieri con gli occhi lucidi, emozionato mentre si avvia a salire sul palco di arrivo a Barberino Val d’Elsa – Certamente il problema di D’Arcio ci ha agevolato ma è stato complicato tenere testa a tutti gli altri, che hanno dato il massimo su un percorso tecnico reso più insidioso dalla pioggia”.

Al secondo posto, a 7’’, si è piazzato l’equipaggio fiorentino formato da Lorenzo Ancillotti e Sandro Sanesi, su Peugeot 208 R2B, che hanno firmato anche uno scratch sull’ultima prova dopo aver esaltato sul viscido le caratteristiche della loro vettura. Terzi i sancascianesi Giacomo Matteuzzi e Alessandro La Ferla, sull’indomita Renault Clio turbo a 8’’3. Matteuzzi ha vinto una prova speciale ma ha commesso un paio di errori senza i quali poteva avere una classifica migliore.

A inizio gara D’Arcio ha fatto il vuoto sulle prime due prove speciali, scavando una notevole distanza dagli inseguitori, e al riordino di Tavarnelle era convinto di firmare la tripletta. Ma poi sulla PS3 Campoli ha rotto un semiasse: anche se ha potuto proseguire ha perso tutto il vantaggio accumulato ed è retrocesso in classifica. Paolini è andato in testa alla classifica e non ha mollato più il primo posto, mentre D’Arcio tentava la rimonta, vincendo il secondo passaggio su Campoli. Alla PS finale dietro a Paolini al comando c’erano tre piloti in quattro decimi di secondo: Matteuzzi,  poi Ancillotti e D’Arcio a pari merito. Il pilota emiliano però è stato tradito dal motore che si è spento mentre sotto Cortine stava affrontando una staccata in sesta marcia ed è uscito di strada, rientrando poi grazie anche a degli spettatori.

Quarto posto per il regolare Fabio Bolognesi su Mitsubishi Lancer Evo IX, nonostante una foratura lenta sulla PS 5, primo di gruppo N,  che chiude la stagione delle vetture N4 nei rallyday per il cambio di regolamenti del 2019. Quinto posto per un’eccellente prestazione del romano Roberto Di Giulio, sulla Clio Rs N3, autore di ottimi tempi, e come vincitore della sua classe ha avuto la tuta Sparco messa in palio da Piazzini Ricambi. Nel Femminile hanno vinto Luciana Bandini con Rita Ferrari, alla prima volta con una Peugeot 208 R2B. In A7 vittoria di Massimiliano Boldrini su Clio Williams (sesto assoluto) della  Valdelsa Corse. Tra le Super 1600 ha primeggiato il locale Andrea Mazzocchi all’esordio con una Clio S1600. Tra le altre vittorie di classe, nella R1B Matteo Corti ha primeggiato nella sfida tra amici di Tavarnelle con le piccole Suzuki Swift, seguito da Andrea Bossini e Lorenzo Anichini. In N2 vittoria del fiesolano Alessandro Losi a cui è andata la targa in memoria di Davide Tulipani.(Ufficio Stampa).

Il Rally della Fettunta è sostenuto dagli enti:

ACI Firenze – Comune  di Barberino Val d’Elsa – Comune di Tavarnelle Val di Pesa – Comune di San Casciano Val di Pesa; 

e dai main sponsor: Bacci Trasmissioni, CoMeta, Benini Algida, ChiantiBanca, Bartalesi Motori, Icet, Piazzini Ricambi (rivenditore Sparco).

L’Aci Cuneo premia i piloti e i navigatori del campionato provinciale 2017

Appuntamento mercoledì 19 dicembre alle 19 a Cuneo presso la sede dell’ATL del Cuneese

Mercoledì 19 dicembre alle ore 19, presso la sede dell’ATL del Cuneese (via Pascal, 7 – piazza Ex Foro Boario) a Cuneo, si terrà la premiazione dei piloti e navigatori che hanno preso parte al campionato provinciale sport automobilistico 2017 organizzato dall’Automobile Club Cuneo. Campione provinciale assoluto si è laureato Patrick Gagliasso. Scuderia campione provinciale si è confermata la Provincia Granda Rally Club. Nel corso della serata saranno premiati, in particolare, i piloti e i navigatori che hanno gareggiato e ottenuto risultati a livello nazionale nelle gare del settore ‘rally’, ‘rally autostoriche’, ‘velocità in circuito’, ‘velocità in salita’ e ‘formula challenge – slalom’. A premiare i piloti interverranno i vertici dell’Automobile Club Cuneo con il fiduciario sportivo Simone Meneghetti.

  • LE CLASSIFICHE
  • Disciplina ‘Rally’ (Categoria Pilota)
  • Gruppo A: 1° classificato Alessandro Gino, 2° Armando Defilippi, 3° Luca Arione
  • Gruppo N: 1° classificato Paolo Iraldi, 2° Alain Cittadino, 3° Sergio Patetta
  • Gruppo R: 1° classificato Patrick Gagliasso, 2° Danilo Baravalle, 3° Matteo Giordano
  • Disciplina ‘Rally’ (Categoria Navigatore)
  • Gruppo A: 1° Marco Ravera, 2° Luca Culasso, 3° Claudia Dondarini
  • Gruppo N: 1° classificato Marco Amerio, 2° Riccardo Bruno, 3° Gabriele Allio
  • Gruppo R: 1° classificato Dario Beltramo, 2° Roberto Barbero, 3° Marco Ravera
  • Disciplina ‘Rally autostoriche’
  • 1° classificato pari merito: Roberto Amerio e Enrico Piovano
  • Disciplina ‘Velocità in circuito’
  • 1° classificato Matteo Greco, 2° Alberto Biraghi
  • Disciplina ‘Velocità in salita’
  • 1° classificato Alfredo Calì, 2° Michele Secci
  • Disciplina ‘Formula Challenge – slalom’
  • 1° classificato Luca Vinai, 2° Alfredo Calì
  • Campione provinciale assoluto: Patrick Gagliasso
  • Scuderia campione provinciale: Provincia Granda Rally Club*

All’Automobile Club Cuneo un corso gratuito per ottenere la prima licenza

Appuntamento nella sede dell’Aci giovedì 13 dicembre alle ore 20.30

Presso l’Automobile Club Cuneo (Piazza Europa 5 – Cuneo) si stanno raccogliendo le prenotazioni per prendere parte al corso di “prima licenza sportiva”, ovvero per chi desidera avvicinarsi al mondo dello sport automobilistico in veste di concorrente/conduttore. Le prenotazioni si chiudono mercoledì 12 dicembre. Il corso è completamente gratuito ed è in programma per giovedì 13 dicembre alle ore 20,30 presso la sede dell’Automobile Club Cuneo. Per maggiori informazioni è possibile telefonare al numero 334/3281104 o scrivere all’indirizzo email ufficiosportivo@acicuneo.it.

Sparco® presenta l’evento “back to the future”

E svela in anteprima la collezione 2019 al Monza Rally Show. Accanto ai primi prodotti e alle auto che hanno fatto la storia del rally, la multinazionale italiana racconta l’evoluzione del motorsport equipment fino alle nuove gamme di tute “Competition”, il nuovo progetto di personalizzazione “Infinity”, i sedili QRT, le cinture “Prime” e il sistema di telemetria “Trackmate”

MONZA, 7 dicembre 2018 – Dalla nuova gamma di tute di ultima generazione “Competition” al nuovo progetto di customizzazione “Infinity” per tutti i prodotti di abbigliamento racing, dai sedili QRT realizzati con la tecnologia aerospaziale fino alle cinture ultraleggere “Prime” e al sistema di telemetria “Trackmate”, SPARCO® presenta la collezione di prodotti 2019. Nata da oltre 40 anni di esperienza al fianco dei campioni del motorsport, sarà svelata in anteprima al Monza Rally Show nella cornice dell’evento Back to the future. Dal 7 al 9 dicembre la Sala della Regione del Monza Eni Circuit si trasformerà in una vera e propria macchina del tempo che permetterà al pubblico di ammirare un’esposizione unica nel suo genere, in cui la multinazionale italiana avrà modo di esibire ciò che la contraddistingue da sempre: l’innovazione ed il progresso tecnologico nell’equipaggiamento di sicurezza racing.

In mostra, accanto alle foto storiche e ai primi sistemi di protezione e ai sedili firmati SPARCO®, anche una rassegna di 35 tute indossate dagli Anni Ottanta ad oggi da piloti che hanno fatto la Storia del Campionato del mondo di Rally come Juha Kankkunen, Carlos Sainz, Sébastien Loeb e Sébastien Ogier, in un percorso che parte dal passato, si snoda nel presente e sfreccia verso il futuro fino ad arrivare alle più recenti produzioni.
Per l’occasione saranno anche esposte la Lancia Delta Integrale Martini Racing di Miki Biasion, trionfatrice nel mondiale WRC 1988, una Delta S4 e – a sottolineare ancora una volta il filo conduttore dell’evento – non mancherà la Citroën C3 WRC con cui Sébastien Loeb ha dominato l’ultimo Rally di Catalunya ad ottobre.
Durante l’inaugurazione di Back to the future, Miki Biasion festeggerà insieme a SPARCO® il trentennale della vittoria del campionato del mondo Rally, mostrando personalmente al pubblico la tuta “Miki 30 e lode”, edizione celebrativa dell’originale tuta con livrea Martini Racing, che verrà prodotta in soli 30 esemplari numerati ed autografati. Sarà Harri Toivonen, invece, a svelare nuovamente agli appassionati la celeberrima tuta SPARCO® indossata dal fratello Henri nel Rally di Monte Carlo vinto nel 1986, pochi mesi prima della sua scomparsa.
Nello spazio SPARCO® dedicato ai prodotti della nuova collezione 2019 ci sarà anche una moderna Sim Racing zone, dove i visitatori avranno l’opportunità di calarsi nei panni di un vero pilota vivendo l’esperienza di guida su un simulatore all’avanguardia.

Le smart EQ fortwo e-cup a energia alternativa saranno protagoniste dell’Italiano RX 2019

Alto tasso spettacolare e soluzioni tecnologiche avanzate: questi sono i tratti distintivi della nuova categoria che nel 2019 si aggiungerà a Supercar, Super1600 e Kartcross nel Campionato Italiano Rallycross: la smart EQ fortwo e-cup, alimentata a energia alternativa. Si tratterà di una categoria monomarca, a zero emissioni, che vedrà come protagonista la regina delle citycar firmata Mercedes.
La visione rivolta al futuro è principio basilare di un campionato che vuole rivolgersi a un’ampia platea di piloti, in particolare quelli più giovani, e valorizzare il piacere della guida elettrica a partire dai 16 anni di età: le vetture, opportunamente preparate secondo gli standard omologativi ACI Sport/FIA, garantiscono nel contempo i più elevati livelli di sicurezza, la massima sostenibilità ambientale e grande divertimento per i partecipanti.
Tra l’altro, durante i test effettuati proprio a Maggiora in questi mesi, le smart EQ fortwo e-cup si sono rivelate, oltre che molto divertenti, anche estremamente resistenti.
Nel paddock, durante tutte le tappe del Campionato, sarà allestita un’area dedicata a smart EQ fortwo e-cup in cui i piloti partecipanti alla categoria potranno trovare un punto di ritrovo e assistenza. Tutti i piloti, ovviamente, avranno a disposizione macchine identiche tra di loro, e sarà proprio la loro abilità a fare la differenza, a tutto vantaggio della spettacolarità delle gare.
Le piccole di casa Mercedes saranno gommate Pirelli, pneumatici con i quali sono stati svolti molti test per trovare la miglior soluzione adatta ad un fondo stradale misto, formato per il 60% da asfalto e 40 % in terra.
“Siamo molto soddisfatti di questa novità – afferma Riccardo Fasola, presidente di Sport Club Maggiora, che coordina il Tricolore RX – che conferma come il grande lavoro svolto in tutti questi anni stia dando i suoi frutti; grazie all’ingresso di questa nuova categoria il Campionato si arricchirà di nuovi piloti e sicuramente darà una grossa spinta all’intero movimento; ringraziamo Massimo Arduini, patron di LPD Italia, promoter di smart EQ fortwo e-cup, per aver creduto nel nostro progetto”.

La Catania Corse nell’olimpo delle cronoscalate e degli slalom in Sicilia

E’ quota 100 tra le vittorie di classe al culmine della stagione automobilistica appena conclusa, che ha posto una volta di più in risalto le qualità tecniche dei piloti in forza al sodalizio rossazzurro coordinato da Max Lo Verde, a sua volta campione siciliano tra le Scuderie nella Velocità in salita per il settimo anno consecutivo. Sotto l’albero di Natale brillano doni preziosi, tra cui dieci titoli regionali nelle crono, due tra gli slalom, uno tra le Bicilindriche

  Catania, 07 dicembre – Nessun accenno di vertigine, pur avendo raggiunto quota 100. La Scuderia Catania Corse rinchiude in soffitta a pochi giorni dal 2019 una memorabile stagione automobilistica, capace di consacrare una volta di più il talento e le qualità tecniche dei piloti in forza al sodalizio rossazzurro presieduto da Max Lo Verde e di riporre in bacheca, nel solo anno solare che sta per concludersi, ben 100 vittorie di classe, colte nel novero del Campionato siciliano, sia nel campo della Velocità in Salita, sia tra gli Slalom. A cui vanno sommate sette affermazioni assolute ed altri quattro allori speciali riservati alle Scuderie, in questo caso tre nelle Cronoscalate ed uno tra gli Slalom. Senza dimenticare come la Scuderia Catania Corse si sia pure laureata sodalizio campione siciliano Velocità in salita per il settimo anno consecutivo, dal 2012 ininterrottamente sino ad oggi, un record difficilmente eguagliabile in futuro.

Insomma, ancora un’annata ai vertici nell’Olimpo dei motori in Sicilia (ma non solo, considerati i successi colti anche in campo nazionale, di cui ci occuperemo più avanti) per la Catania Corse, sodalizio sostenuto, oltre che dal citato presidente Max Lo Verde, anche dall’impegno a 360° sui campi di gara del vice presidente Antonio Leonardi e del segretario Angelo Basile.

Tredici, complessivamente, i titoli siciliani portati alle falde dell’Etna dagli alfieri in livrea rossazzurra, dieci nella Velocità in Salita, due tra gli Slalom ed uno nel ‘Sicily Challenge’ riservato alle Bicilindriche, le vetturette 126 e 500 di Casa Fiat. L’ennesimo riconoscimento ad una carriera straordinaria non poteva prescindere dal “veterano” comisano Gianni Cassibba, ancora una volta campione regionale Velocità in salita nella classe E2SC 3000 e autore di prestazioni sportive in netto crescendo, prima al volante della “ritrovata” Osella PA 20S BMW, nel finale di stagione con la più possente Osella PA 30 motorizzata Mugen finalmente testata in maniera proficua da Cassibba senior, dopo una serie di problematiche che ne avevano ritardato non poco la messa a punto.

In casa Cassibba, a Comiso, si festeggia comunque anche l’altro alloro siciliano conquistato con pieno merito dal più giovane Samuele Cassibba, nella classe E2SS 2000 (vetture Sport con telaio monoposto), peraltro protagonista di un’altra annata “top” anche nel Campionato italiano velocità montagna e nel Trofeo italiano velocità montagna Sud, con la fedele Tatuus F. Master Honda. Tra le altre vetture Sport schierate in salita dalla Catania Corse, in evidenza la Gloria C8P Suzuki condotta dal giovane ragusano (di Vittoria) Agostino Bonforte, “figlio d’arte”, il quale ha colto vari primati nelle gare del CIVM e del TIVM Sud 2018 a cui ha partecipato (oltre che in quelle valevoli per il Regionale della specialità) laureandosi il migliore in classe E2SS 1600. Ad imitarlo anche l’esperto catanese (originario di Belpasso) Matteo D’Urso, particolarmente incisivo quest’anno nelle sfide tra i birilli negli Slalom e soprattutto nelle diverse cronoscalate in cui si è schierato, ottenendo il titolo di campione siciliano nella classe E2SC 1600 (Biposto), con la sua Radical SR4 Suzuki “ex” Domenico Cubeda.

Numerosi i riscontri anche tra le vetture Turismo, dove uno tra i piloti più determinati è apparso il siracusano (di Lentini) Adriano Scammacca, neo campione regionale nella classe Racing Start Plus 2000 e sempre più a suo agio al volante della Renault Clio RS Cup con la quale ha cercato di contrastare auto più moderne e prestazionali, peraltro riuscendovi in pieno. Bene anche l’altro catanese “figlio d’arte” (di Trecastagni) Angelo Roberto Faro, il quale, da parte sua, è riuscito a coronare il sogno di cingersi con l’alloro siciliano nella classe E1 Italia 1600 Turbo, portando in gara la fedele Fiat Uno Turbo i.e. Evo da circa 400 cv, con la quale si è confrontato anche nel CIVM e nel TIVM Sud 2018.

Un altro “driver” catanese apparso particolarmente veloce quest’anno è Salvo Monzone, abile a conquistare con la sua Citroën Saxo VTS il titolo siciliano nella Racing Start Plus 1600, classe tra le più “toste”, mentre il siracusano (di Sortino) Massimiliano “Max” Di Pietro ha capitalizzato gli sforzi profusi per rendere ulteriormente competitiva in salita la Renault 5 GT Turbo da egli stesso preparata, con la quale ha vinto quest’anno il campionato siciliano per la classe 2000 del gruppo Produzione Evo. Gli ultimi due titoli regionali nella Velocità in Salita portano la firma, tra le Autostoriche, del comisano Franco Corallo e dell’altro sortinese Giuseppe Barbagallo. Il primo, pilota esperto quanto eclettico, ha saputo raccogliere quanto seminato in precedenza, ottenendo applausi al volante della sua ammirata Alfa Romeo Giulia GTA e soprattutto l’alloro siciliano nella classe I/Silhouette 2000 incastonata nel 3° Raggruppamento. Anche Giuseppe Barbagallo, da par suo, ha mandato in archivio una stagione agonistica assai appagante, alla guida della sua Renault 5 GT Turbo, ottenendo a sua volta il titolo siciliano nella classe J1 per il gruppo A 2000, nel 4° Raggruppamento Autostoriche.

Catania Corse sugli scudi anche tra gli Slalom, dove il veloce catanese Alfio Laudani ha portato a casa il sospirato alloro regionale nella classe S3 del gruppo Speciale, con la funambolica Fiat Panda preparata da Coppola Motori mentre il messinese Silvestro Fucile si è rivelato, al culmine di una stagione particolarmente intensa, il migliore nella classe S4, sempre per il gruppo Speciale, su Peugeot 205 Rallye. L’altro catanese Pippo Marino ha infine conquistato per la Catania Corse il tredicesimo titolo individuale di campione siciliano, questa volta nel trofeo “Sicily Challenge”, riservato alle Bicilindriche, con la piccola ma “pepata” Fiat 500, in una classe di appartenenza anch’essa particolarmente tosta ed agguerrita.

A Pergusa il 22 dicembre si parlerà anche di premiazione regionale

Non solo Auguri natalizi ma anche anticipazioni sulla Cerimonia annuale dedicata ai migliori protagonisti delle 4 ruote nell’incontro organizzato dalla Delegazione Regionale ACI Sport Sicilia presso l’Autodromo ennese

Torregrotta (ME), 8 dicembre 2018. Sarà occasione per lo scambio degli auguri in vista delle festività natalizie, ma anche di anticipazioni sulla Premiazione dei Campionati Siciliani, l’incontro organizzato a Pergusa dalla Delegazione Regionale ACI Sport Sicilia il prossimo sabato 22 dicembre.

Un incontro aperto a tutti gli sportivi dove saranno presenti i componenti della Delegazione Regionale, i dirigenti siciliani della Federazione, Presidenti di AC, Ufficiali di gara, piloti, team, organizzatori e saranno benvenuti quanti vorranno unirsi a trascorrere qualche ora insieme parlando di sport.

Sarà ufficializzata la data della premiazione dei Campionati Regionali ACI Sport, ma sarà anche occasione per un costruttivo scambio di opinioni magari gustando qualche dolce tipico delle festività natalizie.

Ancora un grazie all’Autodromo di Pergusa ed al Presidente Mario Sgrò che continua a mostrare entusiasmo verso l’iniziativa – afferma Armando Battaglia, Delegato Regionale ACI Sport – tutti saranno benvenuti, parleremo certamente di premiazione regionale, cerimonia alla quale stiamo lavorando già da tempo, ma vedremo insieme le novità di Pergusa, in attesa che le competizioni tornino ad essere protagoniste assolute già nel 2019”-.