Fine settimana da vedere. Marc Chagall incanta Asti di colore e magia

ASTI – Marc Chagall: dopo la tappa di Seoul dove la mostra sta ottenendo un grandissimo successo, arriva per la prima volta ad Asti un’eccezionale selezione di oltre 150 opere di uno degli artisti più amati del ‘900 grazie alla nuova collaborazione tra Arthemisia e il Comune di Asti Colore e magia: con oltre 150 opere tra dipinti, disegni, acquerelli e incisioni, dal 27 settembre 2018 al 3 febbraio 2019arriva ad Asti il mondo elegante e utopistico di Marc Chagall.
Con un percorso che indaga aspetti inediti della vita e della poetica di Chagall – attraverso una selezione di opere uniche presentate di rado al pubblico perché provenienti da importanti e inaccessibili tesori privati – la mostra giunge ad Asti dopo la tappa coreana al M Contemporary Museum di Seoul dove sta ottenendo un grandissimo successo di pubblico.
Un grande progetto che rappresenta il punto di partenza di un’importante collaborazione tra Arthemisia e il Comune di Asti che, a Palazzo Mazzetti, ospita opere di varie epoche della vita di Chagall: dai suoi primi lavori degli anni ’20 alla fuga traumatica dall’Europa durante la seconda guerra mondiale fino agli ultimi anni trascorsi dall’artista negli Stati Uniti.
Un mondo intriso di stupore e meraviglia; opere nelle quali coesistono ricordi d’infanzia, fiabe, poesia, religione e guerra; un universo di sogni dai colori vivaci, di sfumature intense che danno vita a paesaggi popolati da personaggi, reali o immaginari, che si affollano nella fantasia dell’artista.
Opere che riproducono un immaginario onirico in cui è difficile discernere il confine tra realtà e sogno, lo stesso mondo che Chagall raffigura nei suoi libri di incisioni.
Con oltre 150 opere, un percorso espositivo diviso in 7 sezioni e curata da Dolores Durán Úcar, Palazzo Mazzetti ospita Chagall. Colore e magia, una mostra organizzata dalla Fondazione Asti Musei, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e dal Comune di Asti, con il patrocinio di Regione Piemonte e Provincia di Asti, in collaborazione con Arthemisia.
Dal 27 settembre 2018 al 3 febbraio 2019

  • Luogo:Palazzo Mazzetti (Asti)
  • Curatori:Dolores Durán Úcar
  • Enti Promotori:
  • Fondazione Asti Musei
  • Fondazione Cassa di Risparmio di Asti
  • Comune di Asti
  • Con il patrocinio di Regione Piemonte e Provincia di Asti

 

 

Sarà una Ronde Città dei Mille per palati fini

Dopo le 165 richieste pervenute, il comitato organizzatore è riuscito a selezionare i 130 equipaggi che domani, sabato 15 dicembre, prenderanno il via da Alzano per la 14° edizione della Ronde Città dei Mille. In gara anche l’asso del mondiale rally Craig Breen.

 ALZANO (BG) – La Ronde Città dei Mille non è ancora partita ma già si parla di successo.

Numeri alla mano la quattordicesima edizione della gara orobica è entrata di diritto in quelle memorabili per via dell’incredibile quantitativo di richieste pervenute al comitato organizzatore e della qualità degli stessi partecipanti.

Numeri da record – Nei giorni scorsi, come precedentemente comunicato, gli staff dell’Ares Communication e della Giesse Promotion hanno dovuto setacciare tutte le domande di iscrizione pervenute per scremarle al fine di riuscire a raggiungere la quota massima prevista di 130 senza dover poi procedere con gli spiacevoli sorteggi. Solo terminate queste operazioni sono riusciti a stilare l’elenco iscritti definitivo. “Purtroppo abbiamo dovuto scontentare molte persone – spiega Nicola Colombo di Ares Communtication – “ma eravamo obbligati a tagliare; seguendo le norme abbiamo iniziato ad eliminare le richieste non conformi: inevitabilmente qualcuno è rimasto deluso ma non avevamo alternative”.

Iscritti di rilievo – I nomi dell’elenco sono da fare strabuzzare gli occhi. Su tutti spicca l’asso irlandese Craig Breen, protagonista del Campionato Mondiale Rally in seno a Citroën Racing e qui in gara con la fidanzata Tamara Molinaro sulla nuova C3 R5 appena giunta da Parigi. Non mancano anche i talenti locali: i plurivincitori Marco Paccagnella ed Alessandro Perico sfideranno gli avversari rispettivamente con una For Focus WRC 2000cc ed una Škoda Fabia R5: due tipologie differenti ma in grado, nelle loro mani, di puntare alla vetta della classifica. Nel gruppo di pretendenti al trono non possono rimanere esclusi Ilario Nodari (Fiesta WRC), Mauro Miele e Stefano Capelli (questi ultimi su Citroën DS3 WRC). Non è la prima volta che il fascino della “Nembro-Selvino” chiama piloti del mondiale rally; in molti ricordano ancora le edizioni 2009 e 2013 nelle quali prese il via il polacco Robert Kubica. Cinque WRC e sedici R5 sono dati che fanno impallidire molte gare ben più blasonate! Ma la qualità prosegue anche nelle altre classi: Spataro in S2000, Pasquali in K11, Vescovi e Roggiani in S1600, Gessa e Cugini in R3C, Cominalli, Oldrati, Gualdi e la giovane promessa Aurora Coria in R2, Bondioni in Racing Start, Marini in N3 fino ad arrivare alla battagliata N2 con Trinca Colonel, Fortunato, Branchi e Pennino.

Passerella ore 18.30 di sabato – Gli equipaggi potranno sfilare facoltativamente sulla passerella iniziale nella serata di sabato 15 dicembre a partire dalle ore 18.30, appena terminate le ricognizioni del percorso (previste dalle 14.30 alle 18.30). Un modo particolare per salutare il pubblico che sicuramente, dal mattino seguente, affollerà i lati della strada per tifare i propri beniamini.

Nella mattinata di sabato sono previste le verifiche tecniche e sportive così come lo Shake Down sul tratto di Altino come in occasione dello scorso Rally Prealpi Orobiche: sarà possibile testare le vetture dalle ore 11.00 alle 14.30.

Strada chiusa – La strada che conduce da Nembro a Selvino non verrà riaperta tra una prova e l’altra ma ai residenti sarà concesso di transitare da Nembro fino al bivio di Lonno.

Logistica – La nuova logistica di gara prevede che la base operativa comprendente direzione gara, sala stampa e centro classifiche sia ubicata presso la Protezione Civile di Alzano Lombardo (via D. Pesenti 26) mentre il parco assistenza sia disposto con ingresso da via Piave (con sede di partenza e arrivo gara) e anche da via IV Novembre.

Archiviato Monza la Rally Sport Evolution prepara la 14° Ronde  Dei Mille

Dopo il Rally Show la squadra di Claudio Albini focalizza le sue attenzioni al rally di casa, la Ronde Città dei Mille che si svolgerà sabato 15 e domenica 16 dicembre. Foto DiessePhoto

  RANICA (BG) –Il Monza Rally Show è ormai alle spalle e la Rally Sport Evolution guarda avanti perché nell’immediato, le sue vetture proveranno ad essere protagoniste già del prossimo fine settimana. All’interno del circuito brianzolo ha ben figurato Mirko Carigi che, in coppia con Chiara Corso, ha provato l’ebbrezza del debutto su una R5, la Ford Fiesta curata proprio in RSE: con 64 rivali in classe non era certo la classifica l’obiettivo principale del driver che voleva invece provare un nuova esperienza divertente sulla potente millesei turbo dell’ovale blu. Ritiro invece per Marco Melino e Harshana Ratnayake che hanno urtato l’anteriore della Renault Clio R3 terminando anzitempo la loro gara.

Sulle strade amiche si corre invece la Ronde Città dei Mille: tra Nembro e Selvino gareggeranno infatti sette equipaggi. Il giovane Matteo Brignoli e Davide Bozzo assaggeranno per la prima volta le bontà tecniche della Ford Fiesta R5 Evo2. Igor Cugini e Maurizio Della Torre sfideranno gli avversari a bordo di una Renault Clio R3C mentre Luca Gualdi e Fabio Cortinovis, dopo l’ottimo Sebino, si ripresentano in R2 ma su Ford Fiesta, vettura che il driver locale userà per la prima volta.

Emozionante sarà anche la corsa della giovane Aurora Coria che, dopo le esperienze in pista con le Fiat 500 Abarth, sarà in gara affiancata da papà Ezio su una Peugeot 208 R2: per lei sarà il primo rally vero. Strade amiche anche per il giovane Enrico Oldrati che in coppia con Elia De Guio cercherà di mettere ulteriore esperienza nel proprio curriculum dopo tutta quella accumulata nel corso del WRC 2018; i due si ripropongono su Peugeot 208 R2. Stessa vettura per Fabio Vitali e Ratnayake mentre un equipaggio tutto rosa è pronto a far urlare le folle di maschietti: le belle Francesca Cassera e Nancy Suardi utilizzeranno una Mini Cooper Racing Start: per la Cassera sarà la prima volta nella veste di pilotessa. Con i colori della Rally Sport Evolution ci saranno anche Mattia Merelli e Francesco Maggioni che sulla Mitsubishi Lancer R4 gestita dalla MFT proveranno a farsi valere su una 4×4.

La gara prenderà il via con la passerella di presentazione delle 18.30 di sabato 15 dicembre; le quattro speciali si disputeranno invece domenica 16.

Erreffe Rally Team: dopo le fatiche di Monza arrivano Sperlonga e il Città Dei Mille

Continuano senza sosta gli impegni della squadra corse piemontese che dopo gli ottimi riscontri del Monza Rally Show nello scorso fine settimana, si appresta a vivere il prossimo sotto i riflettori: si corre a Sperlonga e in provincia di Bergamo.

CASTELNUOVO SCRIVIA (AL) – Il Monza Rally Show ha lasciato parecchi sorrisi in casa Erreffe Rally Team perché alle ottime prestazioni dei propri piloti, la squadra ha aggiunto la piena affidabilità dei propri mezzi che, ad eccezion fatta per un incidente, hanno tutti visto il traguardo.

In ordine di classifica troviamo Cressoni-Zortea che su Citroën DS3 WRC hanno concluso sesti tra le World Rally Car; per ciò che concerne le R5, Tagliani-Musti si sono rivelati i migliori portacolori del team Erreffe: su Škoda Fabia, dopo un primo approccio difficoltoso, si sono riusciti a ritagliare un buono spazio nella generale finendo 26° I lombardi Sabbadini-Colombo hanno portato la prima Fiesta del team al traguardo in 39° piazza di classe davanti al varesino Potente che, insieme a Pannunzio, debuttava con questa vettura. Stefan-Agostinetto hanno completato in 51° posizione di categoria mentre una posizione più dietro è finito il duo Belumé-Filippini, entrambi su Ford Fiesta.

Unico a non vedere il traguardo è stato l’ossolano Zanazio-Ricci che a seguito di una toccata hanno dovuto fermarsi insieme alla loro Ford Fiesta WRC.

Sabato e domenica si corrono due gare molto sentite: in provincia di Bergamo si disputerà la 14° Ronde Città dei Mille con l’Erreffe pronta a schierare la vettura numero 1: sarà il locale Scanzi, affiancato dal figlio Alberto (Giesse Promotion) ad aprire le danze. In R5 correrà il bergamasco Filippo Ambrosini affiancato da Fabrizio Carrara, navigatore che figura già alcune volte nell’albo d’oro della corsa. In S1600 torna l’equipaggio composto da Roberto Vescovi e Giancarla Guzzi, a bordo della Renault Clio numero 35 (GR Motorsport); proveranno a contendergli lo scettro di classe gli albinesi Luca Roggiani ed Andrea Dentella, su identica vettura (Rally Club Grigis Selvino).

Sulle strade laziali invece ci sarà la Ronde di Sperlonga, altro appuntamento molto sentito e frequentato: al via con una Ford Fiesta R5 ci sarà il duo locale composto da Giovanni Gravante e Battista Giammasi: l’equipaggio concorrerà con i colori della scuderia Giesse Promotion.

Leonessa Corse chiude la stagione alla Ronde Città Dei Mille

Saranno Poli e Pezzoli a tenere alti i vessilli della squadra bresciana in uno degli ultimi rally stagionali. Si corre nel fine settimana in Val Seriana, alle porte di Bergamo. Foto archivio Alquati

BRESCIA – Fausto Poli e Manuel Pezzoli saranno i membri dell’equipaggio della Leonessa Corse che prenderanno il via alla 14° Ronde Città dei Mille, ultima gara lombarda dell’anno e tra le ultime a livello nazionale. Sul nastro d’asfalto che si sviluppa come un biscione nel tratto di otto chilometri che collega Nembro a Selvino, Poli e Pezzoli proveranno a realizzare tempi importanti all’interno di una categoria, la R2B, che si preannuncia affollata e battagliata. L’equipaggio di Gazzaniga sarà infatti sulla linea di partenza con una Peugeot 208 curata dalla bresciana Vieffecorse come già accaduto in occasione del Rally Prealpi Orobiche della scorsa primavera. La corsa avrà il suo via con la cerimonia di partenza di sabato 15 dicembre e si svilupperà nella sua parte agonistica, nella giornata successiva: quattro i passaggi in programma come da regolamento Ronde. Alle 8.04 partirà la prima vettura in PS1; 11.13, 14.22 e 17.16 gli orari degli altri tratti cronometrati.

L’inverno 18-19 al Grand Hotel Royal e Golf di Courmayeur

L’albergo icona della Valle d’Aosta sempre più smart&appealing. Un programma leisure, sport&benessere godibile e avvincente, una doppia brigata di eccezione in spazi moderni e rinnovati

COURMAYEUR (AO), dicembre 2018 Il Royal, Hotel cult nel cuore di Courmayeur da oltre 160 anni, si prepara alla stagione invernale 18/19 con proposte sempre più complete, avvincenti e raffinate: un nuovo Bistrot e una Terrazza accogliente, un’offerta spa&beauty inedita e raffinata, una Driving Experience adrenalinica, una gamma di servizi ancora più ampia e pensata per foodlover, sportivi, amanti del relax e famiglie italiani e stranieri. In cucina raddoppiano creatività e talento, i ristoranti si fanno in tre per offrire un percorso enogastronomico completo.

L’Hotel Royal è da quasi due secoli una vera e propria icona in tutta la Valle d’Aosta: nel cuore della città di Courmayeur, elegantemente accogliente, rinomato per la qualità dei servizi che offre alla propria clientela. Vip, famiglie, grandi sportivi e foodlover dall’Italia e dal mondo intero si danno appuntamento al Royal ogni inverno, sapendo di trovare anno per anno il meglio dell’accoglienza italiana.

Tante novità per uno dei più importanti hotel valdostani: il ristorante di alta cucina Petit Royal sta cambiando drasticamente, il ristorante Grand Royal raddoppia con l’aggiunta di una sala Bistrot dove provare piatti unici e sfiziosi; la Terrazza arricchisce le sue proposte con degustazioni di tipicità valdostane e alpine. Confermata la super brigata che ha debuttato a giugno. Paolo Griffa Executive Chef del Grand Hotel Royal e Chef del Ristorante Petit Royal è affiancato da Andrea Alfieri alla guida del ristorante Grand Royal e supportato da un altro ottimo ingresso, la sous-chef Roberta Zulian, finalista del Bocuse d’Or 2017. “Per questo progetto, ho intenzione di far confluire al “Grand” uno stile elegante, colto e generoso, prediligendo le materie prime dell’intero arco alpino unendole a grandi pièces di pesce e di carne. Mi ispirerò non solo alla grande cucina italiana, ma anche a quella internazionale” commenta Alfieri, noto chef lombardo con una importante esperienza nella cucina di montagna.

Il brivido del Test Drive e della Driving Experience su ghiaccio e neve: dedicato ai cacciatori di adrenalina. Due piste uniche nel loro genere, le sole in Valle d’Aosta che possano essere utilizzate durante tutto l’anno. A poca distanza dall’uscita dell’autostrada A5 Aosta-Courmayeur, in località Entrèves, si trova la Driving School del Grand Hotel Royal e Golf, dove gli appassionati della guida sportiva possono cimentarsi su un tracciato modificabile in base alle necessità. La pista principale è dotata infatti di un impianto d’innevamento artificiale e d’irrigazione, che consente di creare le condizioni ideali per testare la guida su asfalto bagnato, su ghiaccio, su neve e in notturna, grazie al versatile sistema di illuminazione. L’area si estende per 300 metri in lunghezza e 160 in larghezza, consentendo un ampio sviluppo polifunzionale: dai corsi legati a progetti scolastici, ministeriali o regionali, alle presentazioni di auto da corsa fino agli eventi sportivi.  I corsi di guida sportiva e quelli di guida sicura sono tenuti da uno staff di istruttori professionisti, che alla conoscenza delle tecniche uniscono la capacità di accompagnare chiunque, dai neofiti agli esperti, in un percorso di apprendimento personalizzato. E’ presente anche una seconda pista di Karting con venti Kart CRG per adulti e quattro per bambini, che possono essere chiodati per divertirsi sul ghiaccio e sulla neve. A completare quest’esperienza fuori dal comune c’è l’eleganza del Club House, uno chalet su tre livelli, ideale per organizzare eventi e meeting.

Per riscoprire la propria essenza: Spa e Centro Benessere. La Spa e Centro Benessere del Grand Hotel Royal e Golf ha fatto della filosofia olistica il suo punto di forza, integrando sapientemente estetica e salute.  Coccolati dai trattamenti e dalle metodiche studiate da un’equipe medica, l’area è composta da sauna, bagno turco, frigidarium, docce emozionali, zona relax, cabine massaggi, una tisaneria e una splendida piscina esterna riscaldata con affaccio sul Monte Bianco, a cui è possibile accedere comodamente dall’interno.  Tutti i prodotti utilizzati per i trattamenti, dai rituali del viso a quelli del corpo, sono provenienti da una selezione di marchi artigianali di altissimo livello. Seguendo il principio olistico di cura integrale del corpo e della mente, in un continuo scambio con la natura, questi prodotti vanno ben oltre la semplice cosmesi, attivando l’energia vitale e curativa già conosciute dagli antichi.

Focus sulle coppie: oltre ai trattamenti classici e Ayurvedici per single, l’equipe ha messo a punto dei percorsi su misura riservati alle coppie. Tra le novità si segnala una lezione studiata su misura nella quale una professionista dello staff insegnerà alla coppia come prendersi cura l’uno dell’altro con un dolce e rilassante massaggio. Fitness: è stata allestita anche un’area vetrata con bella vista sull’ampio giardino privato, dove utilizzare attrezzature Technogym di ultima generazione con personal coach.

Per trascorrere notti perfette arriva anche il pillow menù. Al Grand Hotel Royal e Golf le giornate trascorrono in modo intenso ed emozionante per questo ci sarà una nuova “coccola” dedicata agli ospiti, studiata per integrare il percorso di relax e rigenerazione anche durante la notte regalando un riposo a 5 stelle. Da questa estate è attivo il servizio di “pillow menù” grazie al quale si può scegliere il cuscino più adatto alle proprie esigenze e preferenze: anche le governanti sono esperte di cuscini!

Comfort food per i piccoli amici a quattro zampe. Non solo grandi piatti per gli “ospiti umani”, ma anche sfiziose portate per i migliori amici dell’uomo, sia cani che gatti. Il menù speciale ideato per loroprevede cinque piatti, che variano periodicamente in base agli ingredienti stagionali, studiati appositamente per venire incontro al loro gusto ed equilibrio fisico. Si comincia con il riso Artemide all’inglese, per passare al merluzzo al vapore con verdure, alla tartare di Fassona o alle polpettine di coniglio, per chiudere con dei golosi biscottini ricchi di fibra, sali minerali e vitamine. I pasti dei piccoli ospiti a quattro zampe possono essere consumati in camera o nel Lounge Bar. E’ disponibile un medico veterinario in caso di emergenza.

Il ristoro superlativo del Royal. Punto di forza da sempre, la ristorazione al Royal questo anno è ancora più diversificata e golosa. Il Royal è il paradiso dei gourmet, a caccia di tradizione valdostana o amanti della cucina creativa di avanguardia. Ce n’è per tutti i gusti, dalle colazioni golosissime alla Lounge Bar con cocktail e snack. Lo Chef Paolo Griffa dirige i ristoranti della struttura: il Grand Royal la cui sala è stata progettata da Gio Ponti con proposte smart e sfiziose di cucina italiana ed internazionale, il Petit Royal ristorante di alta cucina, questo inverno completamente ristrutturato in chiave moderna e il nuovissimo Bistrot dove provare la classica cucina valdostana.

Per il Petit Royal Paolo Griffa ha ideato la terza versione del menù Declinazioni, basato su un’idea insolita. Il menù è pensato come un regolo, un vero e proprio gioco per il commensale, che può comporre la propria portata scegliendo una o più materie prime o ispirazioni come il Cervo, Sottoterra, Foglie, Arancione, I love Aosta. Lo Chef comporrà numero e ingredienti dei piatti e delle diverse portate, in base alla scelta di ogni ospite. Il Grand Royal propone invece piatti legati al territorio di montagna e un menù degustazione che esalta i grandi ingredienti valdostani, interpretandoli in chiave moderna come i ravioli di seras, carciofi, maggiorana, brodo al cynar. Nel menù del Bistrot 20 piatti della tradizione valdostana, tra cui zuppa valtellinese, polenta, cardi al midollo con fontina, grandi piatti di carni, tradizionali primi e secondi di grande qualità; tutto il confort food valdostano in chiave elegantissima e piacevolissima, come deve essere la vacanza perfetta. Il venerdì sera, inoltre, al Bistrot si porta in tavola il gran carrello dei bolliti: una selezione di sette diversi tagli di carne – dal cappello del prete al biancostato, alla gallina e cotechino – accompagnati da una varietà di salse che ne esaltano i sapori e serviti su una scenografica carrelliera Sambonet, un pezzo unico dell’argenteria del Royal.

Oltre ai ristoranti, l’Hotel Royal propone una cantina con oltre 750 referenze – da semplici vini locali a Cru internazionali pregiatissimi, un oyster bar, una terrazza per aperitivi, degustazioni di piatti tradizionali valdostani, Grands Plateaux de Crudités. Presso il Lounge Bar, aperto dalle 8.00 del mattino a mezzanotte, è disponibile il servizio pranzo con gustosi snack, la merenda pomeridiana sia dolce che salata, oltre a sfiziosi finger food pre-dinner. À la carte è disponibile un’incredibile selezione di circa centocinquanta distillati tra cui cinquanta Whisky provenienti da tutto il mondo, come il pregiato Singleton Special Release 28 Years Old; sei Armagnac tra cui spicca il celeberrimo Château des Comtes d’Armagnac del 1995 e dieci Cognac, come l’imperdibile Delamain Vesper. Chi è alla ricerca di qualcosa di nuovo, potrà rimanere stupito dal trovare in lista anche il Polugar, l’antico antenato della vodka, recentemente riscoperto per il suo gusto complesso, che può essere assaporato in purezza o in miscelazione, per un’esperienza decisamente diversa dal solito. Tra le creative proposte “mixology” la lista comprende oltre cinquanta cocktail tra cui quelli vintage, ispirati agli inizi del Novecento, (Pink Lady in testa!), i pre-dinner come il classico Manhattan e quelli più inusuali per un goloso dopo pasto, come il Chocolate Martini, con Vodka, crema di cacao e topping di cioccolato. I drink, inoltre, possono essere preparati in base alle specifiche richieste degli ospiti, con diversi “twist” che prevedono rivisitazioni dei grandi classici, in perenne ricerca alchemica del cocktail perfetto. E’ presente anche un’ampia selezione di tè e infusi per tutti i gusti, come il Bombay Chai, dagli intensi e fragranti aromi o il White Ambrosia, dal gusto rotondo e delicato. Presso il Lounge Bar, infine, è attivo il room service durante tutta la giornata per gustare, nell’intimità della propria stanza, quanto proposto à la carte.

Pillole di unicità:

  • È la più antica struttura ricettiva della Valle d’Aosta.
  • Tra i nomi eccellenti che vi soggiornarono ci sono la Regina d’Italia Margherita di Savoia, in onore della quale fu dato il nome “Royal” all’albergo, e il Nobel per la letteratura Giosuè Carducci.
  • La luminosa sala da pranzo da cui si gode una vista meravigliosa durante tutto l’anno è stata progettata da Gio Ponti.
  • È possibile vivere l’emozione di bere Champagne in un Pardes, un vero e proprio salotto realizzato con la neve e coperto da pellicce, proprio ai piedi del Monte Bianco.
  • Ha da pochi anni realizzato le uniche due piste dell’arco alpino utilizzabili tutto l’anno.
  • L’area attigua alla pista è stata piantumata con 1250 alberi e arbusti del territorio.
  • Nell’ampia area Benessere e Spa sono presenti dei trattamenti e percorsi studiati per single e coppie.
  • Ha un ristorante con un unico esclusivo tavolo per due persone in una torre del Seicento.
  • Nella torre è presente anche la prima Maison Krug d’Italia.
  • È presente anche una Champagneria Ruinart per degli aperitivi con caviale e pesce.
  • Paolo Griffa, tra i più giovani e promettenti Chef italiani, è alla direzione di tutti i suoi tre ristoranti.
  • Nel ristorante Petit Royal lo Chef propone il menù Declinazioni, nel quale ogni commensale può comporre la propria portata scegliendo una o più materie prime tra cui il cervo, i tuberi e altre.
  • È stato creato un menù di cinque portate per i piccoli amici a quattro zampe. I pasti possono essere consumati in camera o nel Lounge Bar.
  • Il Lounge Bar ha a disposizione oltre centocinquanta distillati à la carte.
  • Ha una prestigiosa cantina con oltre 750 referenze italiane e internazionali.

 

Sperlonga, grandi emozioni in GDA Communication

Classico appuntamento di fine stagione con Domenico Erbetta e Valerio Silvaggi a festeggiare otto anni assieme. Al via anche Bondanese e Vitulano. Foto Leonardo D’Angelo

MODENA, 13 Dicembre 2018 – Il finale della stagione si fa sempre più vicino ed ecco che la decima edizione della Ronde di Sperlonga si prepara ad accogliere, Sabato e Domenica prossimi, oltre cento concorrenti, pronti a darsi battaglia in un incantevole scenario. Grossa novità, la quale contribuirà ad elevare indubbiamente il livello tecnico e sportivo della sfida, sarà il primo passaggio sulla prova speciale “La Magliana” (10,00 km) che verrà affrontato nel tardo pomeriggio del Sabato, alla luce delle fanalerie supplementari.

Tre le punte schierate da GDA Communication per l’occasione con il detentore del titolo di vice campione nel Campionato Italiano WRC, tra le vetture R5, Domenico Erbetta che festeggerà, assieme al fido Valerio Silvaggi, un’occasione molto speciale. Il sipontino sarà della partita con una Škoda Fabia R5, messa in campo dal team Colombi.

“Dove tutto iniziò” – racconta Erbetta – “perché otto anni fa, passa veloce il tempo, proprio su questa speciale io e Valerio affrontammo la nostra prima gara assieme. Otto anni di gare ed un legame molto forte che va ben oltre l’abitacolo di una vettura da competizione. Nel 2010 eravamo presenti con una Mitsubishi Lancer, nel produzione. Sono passate tante stagioni ma il feeling che abbiamo con il casco in testa è un qualcosa che è difficile da spiegare. Conosciamo bene questa gara, ci piace tantissimo, e la più grossa incognita sarà la prima prova in notturna. Edizione bella, molto tosta, con avversari di elevato livello. Sarà una sfida molto stimolante.”

Emozioni d’altri tempi quelle che vivrà Luigi Gabriele Bondanese, alle note Alfredo Tarquinio, il quale scenderà dalla pedana di partenza con un autentico gruppo N: stiamo parlando di una Renault Clio Williams 1.8 16V, una vera derivata dalla serie. Per il pilota di Foggia si tratterà di un debutto sul veloce e tecnico nastro d’asfalto laziale.

“Possiamo dire che corriamo con un’autentica reliquia” – racconta Tarquinio – “forse l’unica, autentica, vettura di gruppo N originale a livello nazionale. Il Rally di Sperlonga è caratterizzato dall’elevata velocità del percorso di gara, non adatto alla nostra Clio. Un particolare ringraziamento lo voglio fare allo zio Pino Erbetta che ci supporta con professionalità, senza mai trascurare il fattore umano. Per noi Sperlonga è un evento che sancisce, ogni anno, la chiusura dell’annata. Non è importante tanto il risultato. Quel che conta, davvero, è esserci.”

A completare il tridente griffato GDA Communication ci penserà, da Manfredonia, Giuseppe Vitulano, con Giovanni Guerra, alla guida di una Peugeot 106 Kit Car griffata Bluorange Team.

“Il percorso è molto bello nella parte iniziale, quella stretta” – racconta Vitulano – “ed abbiamo deciso di usare questa vettura per confrontarla con la precedente Saxo che abbiamo usato. Cercheremo di domare il nervosismo di questa piccola belva, anche in virtù dello sfortunato epilogo di due anni fa. Combatteremo, al massimo impegno. Grazie a GDA Communication.”

 

Prealpi Master Show: ballo di debuttanti per Baldon Rally

Il sodalizio di Castelgomberto porterà all’esordio Seminara, abituale navigatore di Bonini, e Bissoli, in recupero dopo l’annullamento del Bellunese.

CASTELGOMBERTO (VI), 14 Dicembre 2018 – Prealpi Master Show ovvero uno degli eventi più amati nel panorama rallistico del Triveneto è pronto a spegnere la sua ventesima candelina.

In programma per i prossimi 15 e 16 Dicembre l’appuntamento valido per il Challenge Raceday Rally Terra si prepara ad andare in scena con l’ennesima edizione da record. Saranno ben centoquarantacinque i concorrenti che si presenteranno ai nastri di partenza, in quel di Sernaglia della Battaglia, con Baldon Rally che schiererà due equipaggi inediti.

Numero centoventinove, sulle portiere della Citroën C2 gruppo A, per il bellunese Giuliano Bissoli, in coppia con Davide Perissinotto, che ha scelto gli sterrati trevigiani per il proprio debutto, in seguito all’annullamento della gara di casa. Scendendo in classe A5 incontreremo un altro binomio del tutto atipico: messo temporaneamente da parte il quaderno delle note il veronese Dario Seminara si siederà al volante della piccola Peugeot 106 gruppo A, affiancato da Mattia Benedet.

“Abbiamo due equipaggi esordienti qui al Prealpi Master Show” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “con Bissoli ad aprire la strada. Il suo debutto era previsto per il Rally Bellunese ma, come tutti sapete, l’annullamento per i disastri causati dal maltempo hanno rimandato il tutto. L’intento di Giuliano era quello di debuttare prima di fine anno ed eccoci pronti ad affrontare gli atipici sterrati trevigiani. Per quanto riguarda Seminara siamo abituati a vederlo sempre sul sedile di destra. In questa occasione ha deciso di togliersi lo sfizio di provare a guidare, scegliendo la nostra collaudatissima, sulla terra, Peugeot 106. Sarà interessante.”

Nel più canonico format ronde il ventesimo Prealpi Master Show si articolerà su un’unica giornata di gara, Domenica 16 Dicembre, e vedrà la nutrita pattuglia di concorrenti sfidarsi sulle quattro tornate sulla prova speciale “Master Show” (9,23 km). La sveglia suonerà decisamente presto e la prima vettura si presenterà sulla pedana di partenza alle ore 6:45. Nonostante l’atipicità del contesto, rispetto alle classiche gare su fondo sterrato, l’evento trevigiano si conferma, ancora una volta, appuntamento irrinunciabile nel calendario sportivo di tanti piloti. Lunghi rettifili che si snodano tra le vigne della campagna, spezzati da curve ad angolo retto che, spesso, immettono in tratti di asfalto alquanto insidiosi.

“Il Prealpi Master Show è diventato un appuntamento fisso anche per noi” – sottolinea Baldon – “e, ad ogni edizione, ci presentiamo sempre molto volentieri. Seppur atipico l’evento è molto bello, ben organizzato. Conosciamo molto bene le insidie di un tracciato facile solo all’apparenza. L’esperienza che abbiamo maturato in tanti anni, su queste speciali, ci permetterà di essere vicino ai nostri due piloti. Sono entrambe alla loro prima uscita ed avranno bisogno di tutto il nostro supporto per poter esprimersi al massimo delle loro potenzialità.”

Geox Dragon entra in nuova era con la Formula E al debutto a Riyadh

Riyadh,  14 Dicembre 2018 – GEOX DRAGON lancia la Penske EV-3 all’inizio di una nuova era a Riyadh.

Il team GEOX DRAGON Formula E inizierà questo fine settimana la quinta stagione del campionato ABB FIA Formula E a Riyadh, in Arabia Saudita, presso l’Ad Diriyah ePrix. La gara segna la prima tappa di Formula E nel Regno dell’Arabia Saudita. I concorrenti affronteranno l’ impegnativo circuito di 2,49 km che circonda l’antica città di Ad-Diriyah, a ovest della capitale saudita. Jose Maria Lopez, pilota di GEOX DRAGON, ha dichiarato: “Sono estremamente entusiasta di gareggiare sul circuito di Ad Diriyah. Ho scoperto il tracciato sul simulatore. Le curve veloci e strette e l’elevazione ondulata si adattano al mio stile di guida. ” Il suo compagno di squadra, Maximilian Gunther, ha aggiunto: “Credo che il nuovo propulsore Penske EV-3 sarà adatto a questo circuito. Avendo lavorato con il team per sviluppare il pacchetto Penske EV-3, sono estremamente entusiasta di vederlo in azione quando la squadra scenderà in pista questo fine settimana. ”

La quinta stagione è una nuova era per ogni squadra del campionato – con l’introduzione della vettura Gen2 e la sua maggiore capacità di accumulo di batterie che permetterà alle auto di complete la distanza della gara con una singola carica. Il Penske EV-3 avrà una potenza massima di 250kW, con 200kW disponibili durante le gare, e avrà una velocità massima di 280km / h (174 mph). La gara segnerà la prima uscita per la Penske EV-3, mostrata per la prima volta nella sua livrea da gara sviluppata in stretta collaborazione con il name partner GEOX. Lavorando con l’azienda italiana, il team ha sviluppato una livrea che unisce gli elementi del DNA racing di DRAGON, tra cui l’iconico rosso cromato, con l’identità del marchio GEOX. Questo si riflette nella scelta del  bianco perlato che accentua il design di impatto elegante esaltando  i valori fondamentali della sostenibilità e della tecnologia di entrambi i marchi , che lavorano insieme per raggiungere le massime prestazioni.

“L’auto elettrica rappresenta una nuova era nella lotta contro l’inquinamento atmosferico – dichiara Mario Moretti Polegato Presidente di  Geox. Fiat-Chrysler ha investito 6 miliardi nello sviluppo del motore elettrico e Mercedes ha appena annunciato un investimento di circa 20 miliardi nella ricerca sulle batterie che equipaggeranno in futuro questa tipologia di auto. Grandi case automobilistiche, come Audi, BMW, Jaguar o Renault-Nissan hanno scelto inoltre di sviluppare queste nuove tecnologie nelle competizioni partecipando al Campionato del mondo di Formula E. Accanto a queste realtà, note per la loro eccellenza in campo motoristico, ci sarà il team Geox Dragon che ha svelato ieri a Riyadh le sue due macchine e i due piloti che rappresenteranno il marchio italiano durante tutta la stagione.

Geox è un’azienda basata sulla tecnologia, che ha inventato la scarpa che respira e numerose altre tecnologie brevettate nel campo della  calzatura e dell’abbigliamento. Oggi -sottolinea l’imprenditore – abbiamo deciso di entrare da protagonisti in questo nuovo mondo che guarda alla sostenibilità attraverso un importante investimento che ci permetterà di collaudare e sviluppare le nuove tecnologie che saranno applicate ai nostri futuri prodotti.

Il proprietario e il presidente della squadra, Jay Penske, ha aggiunto che “L’apertura della stagione in Ad-Diriyah segna una pietra miliare per l’intera organizzazione e tutti i nostri stakeholder. L’intera squadra ha lavorato duramente in offseason per portarci a questo punto. Sono molto contento di questi sforzi e non vedo l’ora di vedere i risultati sul circuito “.

Baldon Rally schiera Vecchietti al Città Dei Mille

Il team di Castelgomberto porterà al debutto il pilota di Sorrento, nel tradizionale appuntamento bergamasco di fine stagione, alla prima sulla Peugeot 208 R2.

CASTELGOMBERTO (VI), 13 Dicembre 2018 – Quattordicesima edizione della Ronde Città dei Mille, classico appuntamento di fine stagione per la provincia di Bergamo diventato ormai irrinunciabile per molti nel calendario sportivo nazionale. Baldon Rally sarà presente, Sabato 15 e Domenica 16 Dicembre, in quel di Alzano Lombardo con la propria punta di diamante, la Peugeot 208 R2, che sarà affidata a Giuseppe Vecchietti. Per il pilota di Sorrento, affiancato da Nicola Rutigliano, si tratterà del debutto, sulla trazione anteriore transalpina, dopo aver già condiviso con il team vicentino la partecipazione al Rally Prealpi Orobiche di quest’anno. Un appuntamento, il Città dei Mille, ben conosciuto da Baldon Rally e spesso caratterizzato da mutevoli condizioni meteo, neve inclusa.

“Vecchietti aveva già corso con noi in passato” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “e lo aveva fatto utilizzando la nostra Citroën C2 Gruppo A. Poi, tra vari impegni lavorativi, non ha più avuto modo di tornare al volante, sino al prossimo weekend. Abbiamo affrontato tante volte il Città dei Mille e, soprattutto qui, il meteo la fa sempre da padrone, giocando un ruolo fondamentale nell’economia della gara. Sarà il debutto per Giuseppe sulla 208 e metteremo a disposizione tutta la nostra esperienza, sulla vettura e sull’evento, per dare il massimo.”

Classico format, quello del ronde, così come la prova speciale, quella di “Selvino” (8,00 km) che sarà ripetuta per quattro passaggi, tutti da disputarsi Domenica 16 Dicembre. Il portacolori della scuderia Giesse Promotion, all’esordio sulla Peugeot 208 R2, potrà far valere dalla sua l’esperienza sul percorso, avendolo già affrontato più volte nel passato.

“Conosciamo già il Città dei Mille” – racconta Vecchietti – “perché lo abbiamo affrontato nel 2015, chiudendo sesti su venti con la Peugeot 106 in N2, ed abbiamo ripetuto la stessa prova, in versione allungata, anche ad Aprile scorso, al Rally Prealpi Orobiche, affrontato con una Citroën C2 gruppo A di Baldon Rally. Sarà la prima volta su una vettura di classe R2, in assoluto, e saremo supportati da Giesse Promotion, con i colori di All Risks e Techs. Siamo consapevoli del livello dei nostri avversari e, per questo motivo, dovremo sfruttare nel miglior modo possibile lo shakedown, per cercare il giusto affiatamento con la vettura. Cercheremo di imparare in fretta e, se dovesse arrivare un buon risultato, ne saremo felici. Non partiamo però con velleità da alta classifica. Se dovessimo arrivare tra i primi cinque sarebbe già favoloso. Il meteo, come sempre qui, inciderà davvero tanto. La scelta delle gomme sarà fondamentale. Il percorso di gara ci entusiasma particolarmente. Sono pochi chilometri, è vero, ma sono molto significativi. La salita è davvero affascinante, una ricca quantità di tornanti ed alcuni tratti veloci a spezzarne il ritmo. Bisogna essere molto bravi a girare rapidi sui tornanti, se si vogliono fare i tempi, ma la differenza vera la si fa sui tratti veloci. L’organizzazione di questo evento è ad altissimi livelli ed è un piacere enorme poter tornare a correre qui, dopo l’esperienza nel 2015.”

Xmotors al Prealpi per fare la voce grossa

Il sodalizio trevigiano punta in alto, sia nel Challenge Raceday Rally Terra che nelle varie classi con Laurencich, Vian, Sandel, Aloisi, Frigato e Volpato. Foto GRR Skin

MONTEBELLUNA (TV), 13 Dicembre 2018 – Saranno ben sei i portacolori di Xmotors che si presenteranno, Domenica prossima, sulla pedana di partenza, in quel di Sernaglia della Battaglia, per prendere il via all’edizione numero venti del Prealpi Master Show. Ad aprire la pattuglia, per i colori della scuderia Gorizia Corse, troveremo Federico Laurencich, il quale farà coppia con Emanuela Florean sulla Ford Fiesta R5 targata Xmotors.

“Archiviata la prima presa di contatto” – racconta Laurencich – “partiremo, consapevoli della competitività della nostra Fiesta R5, per raccogliere buoni punti in chiave campionato.”

Di tutt’altri obiettivi la partecipazione di Massimo Vian, alle note Nicola Vettoretti, sulla seconda Ford Fiesta R5 della scuderia di Montebelluna.

“Per noi è una gara spot, vicina a casa” – racconta Vian – “e l’unica che facciamo su sterrato.”

Scendendo tra le trazioni integrali, nel produzione, saranno due i protagonisti in ottica Raceday, entrambe al volante di Mitsubishi Lancer: sulla Evo X, di GF Racing, troveremo Fabio Sandel con Ernesto Pellarin mentre sulla Evo IX ritornerà in campo Giovanni Aloisi con Luca Silvi.

“Siamo pronti, vogliamo fare bene” – racconta Sandel – “e siamo consapevoli di avere tutte le carte in regola per puntare in alto. Grazie di cuore a Piccolotto, di GF Racing, ed a Xmotors.”

“Da qui parte il nostro cammino nel Raceday” – racconta Aolisi – “e speriamo di riuscire a partecipare all’intero campionato. Al Prealpi facciamo sempre fatica, cercheremo di migliorare.”

A completare il plotoncino griffato Xmotors, sempre nel produzione, scorrendo l’elenco iscritti troviamo Vanni Frigato, in coppia con Enrico Nicoletti su una Renault Clio RS, e Giorgio Volpato, affiancato da Denis Rech sulla sempreverde Peugeot 106 di Julli.

“Mi piace molto correre su terra” – racconta Frigato – “e, per la prima volta, sarò affiancato da Enrico alle note. È da un po’ di tempo che sono fermo quindi puntiamo solo al divertimento.”

“Sarà la prima volta in classe N2” – racconta Volpato – “e non abbiamo alcuna pretesa di risultato. È l’unica occasione di correre su terra vicino a casa quindi divertiamoci al massimo.”

Appuntamento quindi fissato per Domenica 16 Dicembre 2018, in quel di Sernaglia della Battaglia, con il primo concorrente che scenderà dalla pedana di partenza alle ore 6:45 per avviarsi verso il primo passaggio, dei quattro previsti nel più classico dei format ronde, sulla prova speciale denominata “Master Show” (9,23 km).

Il Rally Di Roma Capitale vince il Casco d’Oro Italia

In occasione della 53ª edizione dei Caschi d’Oro di Autosprint, la notte degli Oscar degli sport motoristici e dei Volanti ACI 2018 il Rally di Roma Capitale ha vinto il casco d’oro Italia.

L’evento organizzato congiuntamente da Autosprint e dall’ Automobile Club d’Italia ha reso onore ai protagonisti della stagione sportiva celebrando i campioni che hanno raccolto i successi e le manifestazioni che si sono contraddistinte.

Il Rally di Roma Capitale è proprio la gara che ha raccolto il consenso degli addetti ai lavori e degli appassionati vincendo il Casco d’oro Italia quale miglior organizzazione di una gara di rally.

Teatro di questa grande festa del motorsport la prestigiosa location milanese di Garage Italia dove a ritirare il premio al Rally di Roma Capitale è stato Max Rendina l’ideatore della gara capitolina.

Una grande emozione per Rendina in questa festa dell’automobilismo sportivo che ha ringraziato il direttore di Autosprint, Andrea Cordovani e il presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani per il riconoscimento.

“Un traguardo raggiunto grazie al supporto di Aci Sport e Pirelli, alla partecipazione dei team ed la passione ed alla professionalità delle tante persone che ogni anno contribuiscono alla crescita di questa gara” ha dichiarato Max Rendina.

La Nebrosport chiude con ‘classe’ il 2018 allo Slalom della Città Monti Iblea

SANT’ANGELO DI BROLO, 11 dicembre 2018 – Termina nel migliore dei modi la stagione sportiva della scuderia Nebrosport, impegnata lo scorso fine settimana dell’8 e 9 dicembre 2018, alla quinta edizione dello Slalom della Città Iblea di Comiso.

Brillante prestazione per il driver Antonello Foti, che conferma la sua striscia positiva nella specialità tra i birilli. Il pilota umbertino è infatti riuscito a conquistare la vittoria di classe E1 1600 al volante della sua Peugeot 106, concludendo la gara al terzo posto di gruppo e undicesimo assoluto.

Michele Mancin in evidenza al Rijeka Rally Ronde

Il pilota di Rivà chiude il 2018 con il secondo posto in classe A6 ed il sesto assoluto, alla guida della Citroën Saxo, nell’evento valido per la serie Rally In Circuit. Foto Mach3 Sport

RIVÀ (RO), 13 Dicembre 2018 – Michele Mancin chiude nel miglior modo possibile la propria stagione agonistica 2018, andando a cogliere un risultato di assoluto prestigio in occasione della Rijeka Rally Ronde, tenutasi lo scorso fine settimana sul circuito croato.

Il pilota di Rivà, archiviata la vittoria nel Trofeo Italiano Velocità Montagna, ha così posto la classica ciliegina sulla torta, raddrizzando una stagione che aveva preso una brutta piega.

In una trasferta organizzata a tempo di record il portacolori della scuderia Mach 3 Sport, al volante della Citroën Saxo gruppo A curata da Assoclub Motorsport, ha concluso con il secondo posto di classe A6 ed il sesto nella generale.

Un risultato notevole, condiviso con il clodiense Nicola Doria alle note, che rilancia le quotazioni del polesano mentre il nuovo anno inizia a bussare alla porta.

 

“Avevamo già partecipato ad altri eventi di questo tipo” – racconta Mancin – “ma non eravamo mai stati presenti qui sul circuito di Rijeka. Assieme a Nicola ci è venuta in mente questa idea, all’ultimo minuto, e siamo riusciti a mettere in piedi questa trasferta. Una sorta di avventura, come ai vecchi tempi. Siamo stati equipaggio ed assistenza allo stesso tempo. Di questo devo ringraziare, di cuore, Nicola che si è fatto in quattro nel weekend. Il tracciato del circuito si è rivelato molto bello, con vari tratti collinari che rendevano il tutto molto interessante. È stata un’esperienza molto particolare, conclusa con un ottimo risultato. Il giusto regalo per Natale.”

Pioggia battente e forte vento caratterizzavano la prima frazione di gara, quella del Sabato, con tre prove speciali in programma. In condizioni meteo così difficili Mancin riusciva a staccare un buon nono tempo assoluto, su crono di apertura, al quale aggiungeva un quinto ed un altro nono in chiusura di giornata. La classifica provvisoria lo vedeva quindi al quinto assoluto ed al secondo di classe A6.

“La prima giornata di gara è stata tremenda per il maltempo” – sottolinea Mancin – “e, per rendere l’idea, non abbiamo nemmeno aperto la tenda di assistenza perché, dal vento che tirava, sarebbe volata via in un attimo. In questa situazione abbiamo comunque preso confidenza con il percorso, riuscendo a stare al passo con i migliori. È andata bene così.”

Al risveglio domenicale il polesano ritrovava il tracciato croato quasi asciutto ma, una noia tecnica, ne rallentava il passo ed il cronometro sanciva il tredicesimo assoluto in apertura.

Un fuori programma sulla successiva, un’uscita di pista senza conseguenze, lo allontanava dal vertice prima del favoloso terzo tempo assoluto firmato sull’atto conclusivo.

“La seconda giornata è andata a fasi alterne” – conclude Mancin – “perché abbiamo accusato un calo di potenza sulla prima e siamo usciti sul prato, di quarta piena, sulla seconda. Sull’ultima, ad inseguimento, siamo andati forte. Grazie a tutti ed arrivederci al prossimo anno.”