Marcello Gandini. Genio nascosto svelato dal Museo dell’Automobile

TORINO, 18 dicembre – Dopo aver dedicato mostre a Giorgetto Giugiaro e Leonardo Fioravanti (ultime due rassegne in ordine di tempo) il Museo dell’Automobile di Torino propone per i prossimi mesi, a partire dal 24 gennaio, una rassegna dedicata a Marcello Gandini, genio riservato e nascosto, ma sicuramente un maestro del design potendo vantare fra le sue creazioni la Lancia Stratos Zero, il prototipo da cui nacque la famosa berlinetta da corsa, numerose Lamborghini fra le quali la stupefacente Countach. Ma non solo.

La mostra intende presentare la figura e l’opera di Marcello Gandini, car-designer e progettista tra i più significativi del XX secolo. Accanto alle vetture più note, soprattutto sportive, firmate dallo stilista durante la sua permanenza alla Bertone, verranno presentati altri veicoli in cui il contributo di Gandini, ingegneristico ed estetico insieme, è stato fortemente innovativo. Altrettanto sarà fatto per quanto riguarda la ricerca sul processo produttivo e di assemblaggio dell’automobile. Un tema a cui Gandini ha dedicato molti anni, e che ha trovato varie applicazione, molte delle quali poco divulgate in quanto coperte da brevetti di esclusiva. Il tutto legato da un “filo rosso” concettuale e grafico fortemente connesso alla mente di Marcello Gandini, e al suo innato desiderio di scavare oltre la forma, nella meccanica e nella funzione.

  • Marcello Gandini. Genio nascosto
  • Museo dell’Automobile di Torino
  • Corso Unità d’Italia, 40 – Torino
  • http://www.museoauto.it/website/it
  • Dal 24 gennaio  2019 al 26 maggio 2019

Elena Bernardi: cugina vincente

La studentessa universitaria saluzzese, all’esordio quest’anno nei rally, centra la vittoria nelle due gare disputate a fianco del cugino Giorgio nella stagione appena terminata

SANTFRONT (CN) – Per 23 anni della sua vita i rally erano stati un fatto marginale delle sue giornate, confinato nei rumor delle chiacchiere del padre Gianbartolo, dello zio Paolo e dei cugini Giorgio e Jessica. Poi, nello scorso giugno, la richiesta di fare equipaggio al Rally di Alba con il cugino Giorgio, al rientro nel mondo delle corse dopo un periodo sabbatico. Ed è subito podio; anzi, il gradino più alto del podio di Classe R2B ed un fantastico 17esimo posto assoluto. Segnando il miglior tempo di categoria in cinque delle nove prove speciali (quelle che contano, prudenti ed intelligenti nella doppia prova spettacolo) e mantenendo il comando dalla seconda speciale alla fine. Esordio solo fortunato? No, La conferma delle doti di Elena viene al Rally Day di Castiglione di novembre, quando i due cugini della Valle Po, sempre con la Peugeot 208 VTI, siglano il miglior tempo di Classe R2B in cinque delle sei prove speciali, vincendo la loro categoria. Elena regala così al cugino la seconda vittoria stagionale che, senza lei al fianco, ha dovuto “accontentarsi” del secondo posto nelle altre due gare disputate nel 2019.

E mentre nell’inverno Giorgio Bernardi sfoglia la margherita per scegliere il programma rallistico 2019, Elena, da poco 24enne, stira la tuta, pronta a seguirlo nelle avventure che il pilota della Valle Po affronterà nella prossima stagione.

La gamma Fiat illuminata dai colori di “Luci d’Artista” sfila tra le piazze di Torino

TORINO, 18 dicembre  2018 – La gamma Fiat sfila tra le Luci d’Artista, la mostra d’arte contemporanea a cielo aperto che ogni anno, da ottobre a gennaio, illumina le piazze e le strade di Torino, creando un’atmosfera tipicamente natalizia. Le vetture della gamma sono state infatti immortalate nello scenografico contesto delle opere luminose, realizzate da artisti contemporanei, provenienti da tutto il mondo.

 

Il “Tappeto Volante” di Daniel Buren, in Piazza Palazzo di Città, si è riflesso sulla seconda serie speciale dell’anno dedicata al mondo della moda: Fiat 500 Collezione, in livrea Bicolore Brunello, un colore che ci riporta all’autunno italiano.

La 500 Collezione è posizionata sotto il tappeto di cavi d’acciaio con cubi rossi, bianchi e blu, che diventa una sorta di tappeto volante sospeso a mezz’aria. Visibile a qualsiasi ora del giorno, è un esempio di come l’arte possa rappresentare un prezioso elemento di arredo urbano e l’icona di casa Fiat diventi essa stessa opera d’arte. Oltre alla Fiat 500, sotto la stessa installazione, sono state immortalate anche la nuova 500X, la nuova 500L e la 124 Spider in un dedalo di colori e angolazioni, per rendere la piazza un singolare omaggio al periodo natalizio.

La versione Grigio Cortina della nuova serie speciale Fiat 500 Collezione risplende invece tra le sfumature del “Giardino Barocco Verticale” di Richi Ferrero, in Via Alfieri. Luci che illuminano le pareti, luci che illuminano il pavimento, luci in un doppio albero di Natale per creare un’atmosfera suggestiva, quasi da sfilata di moda, in linea con il DNA del modello esposto.

L’opera “Vento solare” di Luigi Nervo in Piazzetta Mollino è composta da ritagli di luce e di cielo che evocano un sole con i suoi raggi, luogo ideale in cui si incrociano in movimenti circolari le city car più vendute d’Europa, Fiat 500 e Fiat Panda, le icone di casa Fiat.

“Love difference”, “Amare le differenze” di Michelangelo Pistoletto è l’installazione luminosa in Piazza della Repubblica che ha fatto da sfondo alle immagini della gamma. Scritte di molti colori con messaggi diversi, messaggi di pace, messaggi per culture diverse che coesistono. E di fronte a tali messaggi si schierano le vetture colorate della gamma Fiat, vendute in tanti Paesi del mondo, a clienti così diversi.

Un messaggio di pace tradotto in tante lingue, le stesse lingue parlate nel mondo da Fiat.

 

 

Fiat 500 esposta al MoMA nella mostra “The Value of Good Design”

La Fiat 500 serie F sarà ufficialmente presentata al pubblico a partire dal 10 febbraio 2019, all’interno dell’esposizione “The Value of Good Design” presso il Museum of Modern Art di New York (MoMA).

NEW YORK (USA), 13 dicembre  2018 – Dopo l’acquisizione della Fiat 500 serie F da parte del MoMA di New York, avvenuta lo scorso anno, la 500 sarà per la prima volta esposta al pubblico all’interno della mostra “The Value of Good Design” che si svolgerà dal 10 febbraio al 27 maggio 2019 presso il famoso museo newyorkese. “The Value of Good Design” racconta infatti la storia del design industriale attraverso la raffinata collezione del MoMA.

“La 500 è un’icona di stile italiano mai passata di moda e che, nel corso dei decenni, ha conquistato innumerevoli fan in tutto il mondo, grazie ai suoi tratti inconfondibili e alla sua spiccata personalità – spiega Luca Napolitano, Head of EMEA Fiat and Abarth brands -. Sin dal 1957, Fiat 500 ha saputo regalare un tocco di colore e un sorriso alla quotidianità dei suoi clienti in ogni angolo del mondo, diventando ambasciatore del Bel Paese e affermandosi come icona riconosciuta di design e stile “made in Italy”.

La Fiat 500. Il modello in mostra al MoMA è la 500 serie F, la 500 più famosa di sempre, prodotta tra il 1965 e il 1972. Se si contano le altre versioni (Sport, D, L, R) di prima generazione, tra il 1957 e il 1975 sono stati prodotti in totale più di quattro milioni di esemplari. Peculiarità di quest’auto sono le linee funzionali e l’impiego di materiali intelligenti ed economici. Alla base del concept di quest’auto c’è l’idea che il design di qualità debba essere accessibile a tutti. Lo sviluppo di auto affidabili ed economiche, come Fiat 500, è stato fondamentale per la motorizzazione del continente europeo del dopoguerra. Attraverso il design e la sua centralità nella storia italiana degli anni 50, la Fiat 500 incarna molti dei tratti tipici del design modernista dell’epoca, collegandolo ai temi esplorati dalle collezioni esposte al MoMA.

Comunemente ribattezzata “la Cinquecento”, la Nuova 500 è stata progettata da Dante Giacosa, progettista e ingegnere, e lanciata nel 1957. Entrato in Fiat nel 1927, Giacosa, nel corso dei suoi 43 anni di carriera, è stato l’ideatore di tanti dei più importanti progetti della casa automobilistica. Tra questi l’originale 500 “Topolino” e la successiva “Nuova” 500. La 500, city car compatta e con il motore sul retro, è stata concepita come auto economica per la motorizzazione di massa. Nonostante le dimensioni esterne ridotte, il design di Giacosa massimizzava il volume interno, riuscendo a creare uno spazio sorprendentemente ampio, tale da poter accogliere quattro passeggeri. Il tettuccio in tessuto pieghevole di serie conferiva a quest’auto economica un tocco di gran lusso, riducendo al contempo l’utilizzo dell’acciaio, materiale preziosissimo per l’epoca, necessario per la sua produzione.  Questo successo indiscusso è stato seguito, nel 2007, dal lancio della nuova generazione. La 500 odierna, proprio come la sua illustre antenata, ha immediatamente riscontrato grande successo in tutto il mondo, guadagnandosi numerosi premi, tra cui il “Car of the Year” e il “Compasso d’oro”.

“The Value of Good Design”. Caratterizzata dalla presenza di apparecchiature per la casa ed elettrodomestici, fino ad arrivare a ceramica, vetro, componenti elettronici, articoli sportivi, giocattoli e grafiche, “The Value of Good Design” (10 febbraio – 27 maggio, 2019) esplora il potenziale democratizzante del design, partendo dalle iniziative Good Design del MoMA dalla fine degli anni 30 fino agli anni 50 e mettendo in risalto prodotti contemporanei dal design elegante e dal buon rapporto qualità-prezzo e mostrando Fiat 500 come un perfetto esempio in ambito automotive. Il concept Good Design si è inoltre diffuso ben oltre il MoMA. I governi di entrambi i blocchi della Guerra Fredda l’hanno utilizzato come strumento vitale per la ricostruzione socio-economica e per il progresso tecnologico negli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale, e la Fiat 500 ne è un fulgido esempio. L’esposizione pone inoltre quesiti sul possibile significato che assume oggi il concetto di “Good Design”, ponendo anche l’interrogativo sui valori della metà del XX secolo e su come questi possano essere tradotti e ridefiniti per il pubblico degli anni 2000. I visitatori sono invitati a crearsi una propria opinione in merito, analizzando alcuni classici ancora in produzione ed esplorando come il MoMA, attraverso i suoi design store, continui a essere incubatore di nuovi prodotti e idee per il mercato internazionale.

Al “Ciocchetto” 2018 Umberto Scandola (Škoda Fabia R5) “guest star”

In programma dal 21 al 23 dicembre. Paolo Ciuffi, Rudy Michelini, “Ciava”, Nicola Caldani, Luca Panzani, Riccardo Scandola altri pretendenti “di peso” alla vittoria, tra i settanta iscritti. Da non perdere la mostra sul Rally Il Ciocco e Valle del Serchio

IL CIOCCO (LU), 18 dicembre. Una settantina di iscritti e un pugno di bei nomi del rallismo tricolore. Ancora una volta Il Ciocchetto Rally Event mostra di avere un notevole appeal, a dispetto di un calendario diventato sovraffollato di gare, anche sotto Natale, conservando l’etichetta di primo e originale “rally degli auguri”. Sulle strade all’interno della Tenuta Il Ciocco, dove “Icio” Perissinot cominciò a disegnare, nel 1992, le prove speciali di questo rally unico, suggestivo e mai banale, si accendono nuove sfide e si rinnovano confronti sempre attesi e avvincenti.

Umberto Scandola (Škoda Fabia R5) “guest star” del ciocchetto 2018. Quest’anno la novità, il “rookie” 2018, è il veronese Umberto Scandola, che calca per la prima volta il percorso del “Ciocchetto”. Con la Škoda Fabia R5, schierata da Škoda Italia, una presenza quindi di grande prestigio, e Guido D’Amore alle note, il campione italiano rally 2013, in realtà, conosce già le insidie della gara, forte della sua pluriennale frequentazione, da protagonista, del rally Il Ciocco e Valle del Serchio. Che non ha mai vinto, in verità, anche per sfortuna, ma che lo ha visto spesso sul podio finale. Umberto Scandola avrà, tra i rivali, anche il fratello Riccardo, con a fianco Daniele Pasi, navigatore di sempre, anche lui con la Škoda Fabia R5 – Škoda Italia, con cui lo scorso anno si era messo in luce da queste parti, cogliendo un ottimo terzo posto assoluto.

La lotta per il primato in questo Ciocchetto Rally Event, probabilmente preda di una delle dieci “errecinque” al via, vedrà di certo in grande evidenza una pattuglia di “specialisti”, gente che ha lasciato, anche più volte, il segno nel prestigioso Albo d’Oro di questa gara. Come il fiorentino Paolo Ciuffi, il recordman di vittorie, ben quattro – l’ultima ottenuta lo scorso anno con il figlio Tommaso, pilota emergente, in veste di navigatore – che si ripresenta per incrementare il suo primato di centri, questa volta con una Hyundai i20 R5 e Fabio Spinetta alle note. Anche #NC3, al secolo Nicola Caldani, mira a raggiungere il record di Ciuffi, dato che per ben tre volte ha vinto il “Ciocchetto” in passato. Con Dario D’Esposito a fianco, ci proverà con una Peugeot 208 T16 R5. Stessa macchina che utilizzerà “Ciava”, esuberante e veloce pilota massese, vincitore qui nel 2013 e sempre protagonista di vertice, che avrà alle note Simona Righetti. Anche il lucchese Rudy Michelini, pilota abituato a frequentare campionati importanti, è una presenza immancabile al “Ciocchetto”, che ha vinto nel 2015, affermazione che vorrebbe bissare con la Škoda Fabia R5 e il fido Michele Perna a dettare le note. Altri due da tenere attentamente d’occhio saranno Luca Panzani, reduce da una stagione brillante nel CIRA, e secondo assoluto nel “Ciocchetto” 2017, che quest’anno porta in gara la inconsueta e particolare Mitsubishi Space Star R5, e il locale Federico Santini, messosi in luce in classe S2000 nel CIWRC 2017 e ottimo conoscitore del “Ciocchetto”, stavolta con una Škoda Fabia R5 e Romei alle note. A scoprire il passo del comasco Ivan Tenca, con Cattaneo alle note, al debutto con la Škoda Fabia R5 sulle strade del “Ciocchetto”. In chiusura, per dovere di ospitalità, il “padrone di casa” Andrea Marcucci, che non ha voluto mancare, una volta di più, all’appuntamento sulle sue strade, dove disporrà di una Peugeot 208 T16 R5 e avrà Gonnella a fianco.

Il Rally Il Ciocco e Valle Del Serchio: in mostra la sua storia. Una mostra sulla storia del rally Il Ciocco e Valle del Serchio verrà proposta, nei locali adiacenti alla “Locanda Alla Posta”, zona Stadio, all’interno della Tenuta Il Ciocco, nei giorni de Il Ciocchetto Rally Event, e sarà allestita con importanti memorabilia, oggetti, tute, foto e altro materiale “storico” riguardante il lungo e prestigioso Albo d’Oro del rally Il Ciocco. Nell’occasione sarà disponibile e in vendita il libro sui 40 anni del rally Il Ciocco e Valle del Serchio, recente realizzazione di Moreno Maffucci.

Il programma di gara: due giorni di rally e di sfide serrate. Il Ciocchetto Rally Event, in veste rinnovata, proporrà, in chiusura delle due tappe del sabato e della domenica, una super prova speciale, che verrà disputata da tutti gli equipaggi in gara, cui si sommano due speciali, da ripetere tre volte in tappa 1 e altre due, diverse, ancora da percorrere tre volte, in tappa 2. L’evento avrà inizio nel tardo pomeriggio di venerdì 21 dicembre con la prima parte delle verifiche tecnico – sportive, con location la zona Stadio e la Locanda Alla Posta e le ricognizioni della super prova speciale, verifiche e ricognizioni che proseguiranno al sabato mattina.  Partenza de Il Ciocchetto Rally Event sabato 22 dicembre alle ore 13.00 da Il Ciocco, con arrivo alle ore 19.45. Seconda frazione alla domenica, con start alle ore 7.30 e arrivo finale alle 13.45.

Premiazione del 27° Il Ciocchetto Rally Event – Memorial Maurizio Perissinot presso Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa.

Yokohama finisce alla grande il 2018

L’ultima vittoria della stagione arriva al Prealpi Mater Show con Nicolò Marchioro

CARPENEDOLO, 18 dicembre  2018La lunga stagione rallistica 2018 si è conclusa per Yokohama Italia nel migliore dei modi: con un’ultima, importante, vittoria. Nel freddissimo e ghiacciato week-end appena concluso si è svolto infatti il Prealpi Master Show, entusiasmante gara su terra che ha il compito di chiudere in modo festoso e allegro l’anno. Il Prealpi Master Show infatti non è “solo” un rally, ma anche una grande festa dove tradizionalmente un nutrito pubblico colora un week-end fatto anche di convivialità e amicizia. Marchioro ha conquistato il podio agguantando una vittoria di grande prestigio. Il giovane pilota ha raggiunto il traguardo con la sua Škoda Fabia R5 navigato da Marco Marchetti e gestita in modo impeccabile dal team RB Motorsport. Nicolò ha nettamente vinto le prime due PS ed ha gestito il margine nella 3 registrando inoltre il miglior tempo anche nella 4 prove speciali.  “La vittoria del Prealpi Master Show conclude in bellezza la positiva collaborazione con Nicolò per il 2018 e ci porta sereni e festanti verso le vacanze natalizie. Sono anche soddisfatto della conferma di questo risultato: infatti per il quarto  anno consecutivo Yokohama è sul gradino più alto del podio. Adesso ci aspetta un po’ di riposo per poi pensare all’avvio della nuova stagione agonistica.”  – afferma Giuseppe Pezzaioli, Responsabile Motorsport di Yokohama Italia – “I nostri pneumatici si sono ben comportati nonostante le gelide temperature e sono contento  di chiudere l’anno festeggiando un podio. Arrivederci al 2019!”

Un’Alfa Romeo 6C 2500 SS Touring Superleggera Coupé del 1948 si aggiudica il premio “Best of show” al Concours d’Elégance nell’ambito dello Zoute Grand Prix 2018, tenutosi in Belgio

L’esclusiva Alfa Romeo 6C 2500 SS Coupé, progettata da Touring Superleggera nel 1948, vince il prestigioso premio “Best of Show” allo Zoute Grand Prix 2018

BRUXELLES (Belgio) – Al Concours d’Elégance organizzato nell’ambito dello Zoute Grand Prix 2018 (4-7 ottobre), il più prestigioso evento motoristico belga dedicato alle auto d’epoca, la giuria presieduta da Philip Kantor, responsabile del dipartimento Automobilismo di Bonhams Europe, ha assegnato il premio “Best of Show” a un esemplare di Alfa Romeo 6C 2500 SS Coupé del 1948, disegnata dalla milanese Touring Superleggera.

La vettura appartiene al collezionista Johan van Puyvelde, che afferma che il merito della vittoria è da attribuire a quelle che secondo lui sono le tre qualità principali della sua automobile: le forme distintive della 6C 2500 SS disegnata dalla milanese Superleggera nel 1948, il suo fantastico telaio, concepito originariamente prima della Seconda Guerra Mondiale (e con il quale corse il pilota italiano Tazio Nuvolari) e la sua straordinaria livrea grigia, che fa dell’auto un modello unico della sua epoca.

La giuria ha elogiato le eccezionali qualità della 6C 2500 SS Touring, che rappresenta uno dei lavori più interessanti realizzati dall’azienda milanese per il marchio Alfa Romeo, i cui modelli sono da sempre un concentrato di tecnologia all’avanguardia ed eleganza.

Ogni anno il marchio Alfa Romeo partecipa allo Zoute Grand Prix, ormai giunto alla nona edizione, l’evento motoristico più prestigioso organizzato in Belgio, che si svolge lungo le coste del Paese. I quattro giorni della rassegna hanno visto la partecipazione di oltre 200.000 visitatori provenienti dal Belgio e dall’estero. Oltre al Concours d’Elégance, la kermesse comprende un rally riservato alle auto d’epoca, un GT Tour (la domenica, in cui si esibiscono i modelli più recenti) e un’asta organizzata da Bonhams, e tutti i produttori di auto premium, sportive e di lusso colgono l’occasione per mostrare le ultime novità.

Al padiglione Alfa Romeo erano esposti gli ultimi modelli della gamma, tra cui le nuove versioni B-Tech di Giulia e Stelvio, insieme a una storica Alfa Romeo Giulietta Spider del 1959. La prossima edizione dello Zoute Grand Prix è in programma dal 10 al 13 ottobre 2019.

 

Il ritorno a Sperlonga di Christopher Lucchesi: è “argento” con la Peugeot 208 R2

Nuova prestazione di alto profilo per il giovane lucchese, di nuovo sulle strade della gara sulla “Riviera di Ulisse” con la Peugeot 208 R2. Al suo fianco, per la prima volta, c’era la copilota spezzina Simona Righetti. Foto Leonardo D’Angelo

SPERLONGA (LT), 18 dicembre 2018 – Ha coinciso con una nuova ed interessante prestazione, l’ultimo appuntamento agonistico dell’anno di Christopher Lucchesi, che lo scorso fine settimana ha partecipato per la seconda volta alla Ronde di Sperlonga, in provincia di Latina,  decima edizione di una gara anche quest’anno assai partecipata. Il giovane portacolori della Scuderia Rally Revolution, era di nuovo al volante della Peugeot 208 R2 della Rally Experience affiancato per la prima volta dalla copilota spezzina Simona Righetti e la partecipazione ha sortito una nuova soddisfazione, con la seconda posizione di categoria. Un “argento” che al di là del valore sportivo ha avuto un forte significato sotto l’aspetto tecnico, raffrontando le prestazioni di quest’anno in ognuno dei singoli passaggi sulla prova speciale disputata contro quelli della scorsa edizione, disputata con la stessa vettura ma con al fianco il padre Gabriele. L’evoluzione tecnica, la maturazione come pilota da parte di Lucchesi jr. si è vista con il concreto incremento delle prestazioni cronometriche, tutte migliorate rispetto al 2017, utilizzando la gara pontina anche come un probante test sugli pneumatici, oltre a proseguire la conoscenza della 208 R2.

Al di là del risultatocommenta Lucchesila gara di Sperlonga è stata davvero importante sotto il profilo tecnico. Stessa strada, stessa macchina, condizioni meteorologiche un po’ diverse, per cui si è potuto lavorare bene sia sulla conoscenza  ulteriore della vettura, sui set-up e soprattutto sulle scelte di gomme. Ho sempre corso con mescole dure, non proprio il massimo con queste temperature, proprio perché volevo capirne le reazioni. Tutto “mestiere” che entra, buono per il futuro. Ci siamo anche divertiti, la mia estemporanea copilota ha “lavorato” molto bene, diciamo che è stato davvero il giusto modo per chiudere l’anno. Un anno davvero importante per me”.

 

Luca Longhin domina la terra del Prealpi Master Show

Il pilota di Cavarzere, ponendo la propria firma sulla metà delle prove speciali in programma, è autentico mattatore di classe, alla guida della Peugeot 106 gruppo A. Foto ActualFoto – Mario Leonelli

CAVARZERE (VE), 18 Dicembre 2018 – Luca Longhin sugli scudi, nonostante l’anno di latitanza dagli sterrati della campagna limitrofa a Sernaglia della Battaglia, in occasione dell’edizione numero venti del Prealpi Master Show. L’evento trevigiano, valido come da tradizione per il Challenge Raceday Rally Terra, ha visto il pilota di Cavarzere brillare, dando due stoccate fondamentali nella prima fase di gara, quella più delicata, per poi gestire sapientemente il vantaggio acquisito nei rimanenti chilometri. La netta vittoria tra le vetture di classe A6 e Prod. E6, con quasi mezzo minuto sul primo dei diretti inseguitori, la dice lunga sul valore espresso sul campo dal portacolori di Destra 4. Né il cambio di casacca, all’esordio sulla Peugeot 106 gruppo A di Chemin Rally Team, né il nuovo compagno di abitacolo, alle note Fabio Lazzarotto, hanno impensierito il Longhin, il quale ha concluso una stagione agonistica, tra alti e bassi, con un risultato che ne premia la tenacia.

In bacheca arriva quindi un atteso bis, dopo il successo in classe A5 centrato nel 2016.

“Ci siamo davvero divertiti tanto” – racconta Longhin – “seppure la tipologia di gara ed il fondo non fossero adatti alla nostra vettura. Con il passare delle vetture il terreno si è scavato tantissimo e per tutti quelli come noi, in gara con trazioni anteriori, la vita è diventata parecchio difficile. A parte questo siamo molto soddisfatti di questa vittoria. La stagione, ormai conclusa, ci ha regalato gioie e dolori ma concludere ed andare in vacanza dopo una vittoria è il modo migliore per ragionare sui programmi futuri. Meglio di così non poteva assolutamente andare.”

Si aprivano le ostilità sportive di buon mattino, Domenica 16 Dicembre, con Longhin che metteva in chiaro le proprie intenzioni sin dal primo passaggio sulla “Master Show”: suo il miglior parziale di classe, con 1”5 su Gattelli e 8”7 su Farronato. Sarà la seconda tornata a dare la spallata più importante nell’economia dell’intera gara: con il fondo che iniziava a riempirsi di buche il portacolori della scuderia trentina era nuovamente il migliore ma, questa volta, con distacchi importanti. Longhin segnava lo scratch ed infliggeva, in meno di dieci chilometri, ben 19”6 a Farronato e 36”8 a Gattelli. Al tradizionale giro di boa il cavarzerano comandava le operazioni con 28”3 su Farronato e 38”3 su Gattelli. Si ripartiva per il terzo giro ed il pilota della trazione anteriore transalpina si rendeva protagonista di un innocuo testacoda, regalando una decina di secondi alla concorrenza. Il fuori programma ed il cospicuo bottino maturato lo consigliavano, per l’ultimo passaggio in notturna, di tirare i remi in barca e di puntare unicamente a raggiungere la pedana da vincitore.

“Una stagione comunque positiva” – sottolinea Longhin – “e di questo dobbiamo ringraziare, prima di tutto, i partner che ci sostengono ogni anno. Grazie di cuore anche alla scuderia Destra 4, del patron Ezio Soppa, ed a Chemin Rally Team per questa vittoria al Prealpi.”

Positivo Prealpi per gli esordienti Baldon Rally

Il sodalizio di Castelgomberto vede entrambe i propri debuttanti, Bissoli e Seminara, salire sulla pedana di arrivo alla classica, di fine anno, sugli sterrati trevigiani. Foto Fiorenzo Vaccari

CASTELGOMBERTO (VI), 18 Dicembre 2018 – Un’altra edizione da record del Prealpi Master Show, andata in scena nel recente weekend in quel di Sernaglia della Battaglia, se ne va in archivio e Baldon Rally chiude la campagna triveneta 2018 con un bilancio ampiamente positivo. Erano due i protagonisti al via dell’appuntamento valido per il Challenge Raceday Rally Terra ed entrambe sono riusciti a tagliare il traguardo, senza commettere errori e maturando importante esperienza per il futuro.

In classe A6 e Prod. E6 Giuliano Bissoli, al volante della Citroën C2 gruppo A targata Baldon Rally, ha chiuso la propria trasferta al quarto posto. Il pilota di Limana, affiancato da Davide Perissinotto alle note, è riuscito a completare i quattro passaggi sulla prova speciale “Master Show” senza un graffio, crescendo con costanza e concludendo, seppur lontano dai migliori, con il sorriso di chi sa di avere dato il massimo possibile, trattandosi della prima uscita a livello assoluto. Stesso bilancio che può essere tranquillamente traslato sull’altro esordiente al via del Prealpi: Dario Seminara, abituale navigatore di Simone Bonini. Abbandonato temporaneamente il quaderno delle note, passato per l’occasione in mano a Mattia Benedet, il pilota di Verona si è dimostrato positivo, sin dai primi chilometri percorsi durante lo shakedown, chiudendo al quinto posto tra le A5 e Prod. E5. Al passare di ogni tratto cronometrato, al volante della Peugeot 106 gruppo A, i miglioramenti non si sono fatti attendere ed ecco come il quinto posto finale, nonostante il gap considerevole, sia comunque da ritenersi un ottimo punto di partenza per qualche altra uscita spot nel 2019.

“Possiamo chiudere la stagione in Triveneto in modo molto positivo” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “perché, nonostante la classifica apparentemente sembri chiara, quel che conta per i nostri due portacolori al Prealpi Master Show è che siano arrivati sino alla fine, macinando chilometri su questo fondo sterrato, sempre insidioso, e maturando esperienza che si rivelerà sicuramente importante per il loro futuro da pilota. Sia Giuliano che Dario si sono comportati in modo egregio, lavorando in sinergia con il nostro staff e assorbendo tutta la nostra esperienza in questo evento. Il ghiaccio è stato rotto, ora vedremo per il 2019 cosa decideranno di fare.”

Gara atipica, il Prealpi Master Show, che non deve mai essere sottovalutata in quanto ritenuta facile solo agli occhi dei meno attenti.

“Il Prealpi Master Show lo conosciamo bene” – sottolinea Baldon – “e può sembrare una passeggiata in mezzo alle vigne della campagna ma non è così. Si tratta di una ronde su terra dove le vetture vengono messe a dura prova, specialmente quelle delle classi minori che patiscono di più il degradarsi del fondo. Uscire senza problemi, come successo a noi nel weekend, testimonia la qualità e la resistenza delle nostre vetture. Una soddisfazione in più.”

 

Giovanni Aloisi ottimista al termine del Prealpi Master

Il pilota di Castelfranco Veneto, nonostante il ritiro sull’ultima prova speciale, è confortato dal passo gara che lo ha visto sempre tra i migliori del produzione. Foto Fotosport

CASTELFRANCO VENETO (TV), 18 Dicembre 2018 – Un passo sensibile in avanti quello compiuto da Giovanni Aloisi, nel recente weekend, in occasione dell’edizione numero venti del Prealpi Master Show. L’evento valido per il Challenge Raceday Ronde Terra, che di fatto sancisce l’archiviazione della stagione rally triveneta da molti anni, ha visto il pilota di Castelfranco autore di una prestazione molto solida e concreta, nonostante il cedimento del cambio lo abbia appiedato sull’ultimo tratto cronometrato. La bocca resta asciutta, in chiave campionato, ma il morale è ampiamente rinvigorito dal ritmo di gara impresso dal portacolori della scuderia Xmotors, affiancato dal ritrovato Luca Silvi alle note. Alla guida della consueta Mitubishi Lancer Evo IX di gruppo N, curata da Assoclub Motorsport, il trevigiano è riuscito a mantenere il passo dei migliori, prima che la dea bendata decidesse di rovinargli la festa, in quel di Sernaglia della Battaglia.

“Non si può mai essere felici quando ci si ritira” – racconta Aloisi – “ma quanto abbiamo riscontrato sulle prestazioni cronometriche, dei primi tre passaggi, ci conforta molto in previsione futura. Finalmente siamo riusciti a trovare un buon feeling con questa gara. Gli scorsi anni ci ha fatto sempre penare. Siamo riusciti a stare sempre con i migliori del gruppo N, con distacchi davvero minimi. Il tutto in un contesto spettacolare, un sacco di spettatori ed un’atmosfera davvero molto emozionante. Avendo saltato la prima gara ed aggiungendo il ritiro del Prealpi direi che il campionato è compromesso. Nonostante questo continueremo, impegni di lavoro permettendo, negli altri eventi della serie. Stiamo crescendo e vogliamo continuare.”

Si parte di buon mattino e dalla prima prova speciale escono in quarantasei: Aloisi, guardingo, stacca il quinto tempo assoluto del produzione, incassando 11”8 dall’esperto Peljhan. Nella seconda tornata, sulla “Master Show”, il pilota di Castelfranco Veneto accusa problemi di pescaggio benzina ma, nonostante questo, è sesto a 7”3 dalla vetta e quinto nella provvisoria. Terzo passaggio e la musica non cambia: la Mitsubishi del trevigiano ferma il cronometro a 11”2 dallo scratch, quinto parziale nel produzione prima di essere colpito dalla doccia fredda.

“Il primo giro siamo partiti abbottonati” – aggiunge Aloisi – “perché avevamo paura di trovare dei tratti ghiacciati, essendo partiti molto presto al mattino. In realtà il feeling è stato ottimo e ci siamo ben comportati. Nel secondo abbiamo attaccato ma un problema di pescaggio carburante ci ha rallentati. Nel terzo è andato tutto bene, escludendo qualche piccola sbavatura in alcune curve. Il quarto, ultimo, giro si è rotto il cambio e la gara è finita. La nostra vettura è andata molto bene, gli affinamenti tecnici di assetto hanno dato risultati buoni. Non avendo piovuto il percorso si è adattato molto al mio stile di guida. Nonostante il ritiro siamo molto contenti. Eravamo fermi da un anno e siamo andati oltre le nostre aspettative. Avanti così.”

Settant’anni nel segno dello Scorpione Automotoretrò celebra la leggenda Abarth

Una mostra racconta i modelli che ci hanno fatto sognare, le utilitarie elaborate e le vetture che hanno battuto ogni record, mentre Catawiki – il sito per oggetti unici e speciali – organizzerà aste di auto d’epoca e di automobilia dedicate alla manifestazione. SPARCO, leader nella produzione di motorsport equipment, sarà sponsor di Automotoracing

TORINO, 17 dicembre 2018Grintosa, esclusiva, velocissima: ogni Abarth è un piccolo concentrato di tecnologia avanzata capace di far sognare intere generazioni di appassionati delle quattro ruote. Impossibile citare tutti i modelli nati dal 1949 ad oggi sotto il segno dello Scorpione che, in occasione di Automotoretrò 2019, dal 31 gennaio al 3 febbraio presso il Lingotto Fiere di Torino, festeggia i suoi primi 70 anni con una speciale mostra tematica. Un viaggio alla scoperta delle elaborazioni che hanno contribuito al successo del celebre marchio, fondato a Torino dall’ex pilota Karl Abarth, diventato sinonimo di performance e stile italiano.
Tra “Le Abarth dei record” sarà possibile ammirare alcuni esemplari unici, che tra il 1956 e il 1966 hanno conquistato numerosi primati mondiali di velocità. Nella seconda area, dedicata a “Le Abarth per tutti”, saranno esposte le “piccole bombe” derivate dalle utilitarie Fiat 500, 600 e 850, mentre i più estremi esemplari Sport Prototipo e Gran Turismo affascineranno il pubblico nel terzo settore dell’esposizione, “Le Abarth da sogno”. La rassegna “Scorpione70″ sarà poi il palcoscenico sul quale si potranno incontrare alcuni dei protagonisti che hanno vissuto l’epopea Abarth dalle origini fino ad oggi.
Anche quest’anno, inoltre, il sito per oggetti unici e speciali Catawiki è sponsor di Automotoretrò e, organizzerà una speciale asta di vetture d’epoca e una di automobilia con lotti selezionati dagli esperti Catawiki e provenienti da tutta Europa. Le aste inizieranno rispettivamente il 18 e il 25 gennaio e si concluderanno durante la manifestazione. Il pubblico in salone potrà, quindi, partecipare o seguire in diretta l’andamento delle offerte e vivere le emozionanti fasi finali delle aggiudicazioni.
La 37a edizione di Automotoretrò ospiterà in anteprima assoluta la presentazione del nuovo libro Giorgio Pianta, una vita per le corse, biografia del celebre pilota, collaudatore e team manager, scritta a quattro mani dall’ex progettista Abarth Sergio Limone e dal giornalista Luca Gastaldi. In uno stand dedicato verranno esposte tre vetture che hanno caratterizzato tre distinti periodi della lunga e ineguagliabile carriera di Pianta, scomparso nel 2014 a 79 anni: la Opel GT Conrero utilizzata alla Targa Florio del 1972, il prototipo della Lancia Trevi Bimotore del 1983 e l’Alfa 155 GTA Superturismo del 1992.
La passione per la velocità e le elaborazioni più performanti accende anche Automotoracing, la rassegna dedicata al mondo delle corse e delle alte prestazioni che si svolge all’Oval Lingotto e che, per la prima volta, vedrà tra gli sponsor un’eccellenza tutta italiana nel campo nella produzione di equipaggiamento e accessori per il motorsport, la multinazionale SPARCO, da oltre quarant’anni al fianco dei campioni più competitivi in pista.
Tra i partner che vedono in Automotoretrò un’importante occasione per far conoscere al numeroso pubblico tutte le novità prodotte, si riconferma anche Pakelo Motor Oil, specializzata nella formulazione, produzione e distribuzione mondiale di lubrificanti.

Zenoni vincente, ma il poker lo cala Di Tullio

CARMAGNOLA (TO), 17 gennaio – Per un errore di battuta in fase di impaginazione del sito abbiamo mescolato nomi e cognomi di Andrea Zenoni ed Ettore Di Tullio. Riepilogando la situazione è questa: il navigatore cuneese nel 2018 ha disputato quattro gare vincendo sempre la classe. Due volte l’A5 con Andrea Zenoni (Alba e Piemonte su Panda Kit) e l’N4 con Maurizio Pessina (Golfo dei Poeti e Taro, Subaru Impreza).

Due sole gare per Andrea Zenoni, tutte con Ettore Di Tullio, tutte vincenti. Per dare ad Andrea ciò che è di Andrea; ad Ettore ciò che è di Ettore.

Claudio Marenco, re della pagina Facebook Kaleidosweb a novembre

CARMAGNOLA (TO), 17 dicembre – È la notizia riguardante la partecipazione di Claudio Marenco e Luca Pieri al Rally di Montecarlo 2019 la notizia più vista sulla pagina Facebook di Kaleidosweb. Il pilota torinese ed il navigatore biellese hanno superato anche la notizia che annunciava il Montepremi del Rally Day di Castiglione e la presentazione dei partecipanti alla gara della collina torinese dei portacolori della scuderia Winners Rally Team.

Il Rally di Castiglione è stato, sempre nelle pagine Facebook di Kaleidosweb, il mattatore nelle presentazioni di gare conquistando l’intero podio davanti all’annuncio del calendario piemontese 2018. Ancora Rally Day di Castiglione ai vertici della graduatoria Facebook riservata alla cronaca delle gare, precedendo il servizio fotografico di Danilo Ninotto sul Rallye du Haut Pays Niçois e la cronaca del Rally Ronde Gomitolo di Lana.

Winners Rally Team primeggia fra le scuderie presentando i suoi alfieri al Castiglione ed ha la meglio su due notizie che hanno per protagonisti i piloti di VM Motor Team a cominciare da Fabio Becuti, vincitore di Classe N4 al Castiglione e la presentazione della trasferta del sodalizio valenzano a Monza e Castelletto di Branduzzo.

I concorrenti più seguiti sulla pagina Facebook di Kaleidosweb sono Claudio Marenco-Luca Pieri che precedono la festa di compleanno di Giulia Conti festeggiata in gara alla Ronde del Gomitolo di Lana ed il perentorio successo di classe di Giorgio ed Elena Bernardi alla Ronde di Castiglione.

Infine fra le notizie pubblicate nella sezione di Autoweb, dedicata alle aziende e alle manifestazioni, emerge la presentazione della prossima edizione di Automotoretrò-Automotoracing che raccoglie più visualizzazioni degli exploit dei concorrenti della Michelin Historic Rally Cup alla Grande Corsa, mentre la rassegna torinese di Automotoracing occupa il terzo posto presentando gli appuntamenti agonistici dell’evento.

Queste sono le notizie che hanno riscosso il maggior successo fra gli utenti di Facebook fra le oltre 650 notizie pubblicate nel mese di novembre.

Notizie più visualizzate del mese novembre

  1. Claudio Marenco e Luca Pieri al Montecarlo 2019 (21) 4399/493/438
  2. Secondo Rally Day di Castiglione – svelati i montepremi (6) 2819/67/319
  3. Winners Rally Team la bella dozzina all’assalto del Rally di Castiglione (22) 2693/155/113
  4. Secondo Rally Day di Castiglione. La presentazione ufficiale (9) 2304/86/143
  5. Presentato il 2° Rally Day di Castiglione: si corre il 24-25 novembre (17) 2219/105/60
  6. Redatto il calendario rally e slalom piemontese (16) 1718/78/172
  7. Ronde del Canavese 2019, resta a febbraio (20) 1573/110/210
  8. Buon compleanno Giulia (13) 1318/55/68
  9. Fabio Becuti, splendida vittoria per il VM Motor Team al Castiglione (28) 1292/71/55
  10. Iscritti record al secondo Rally Day di Castiglione (20) 1271/52/97
  11. Weekend in pista per il VM Motor Team fra Monza e Castelletto (14) 1061/31/70
  12. Automotoretrò-Automotoracing tornano a Torino dal 31 gennaio al 3 febbraio (6) 1000/22/22

Notizie flash più visualizzate (novembre)

  1. Secondo Rally Day di Castiglione – svelati i montepremi (6) 2819/67/319
  2. Secondo Rally Day di Castiglione. La presentazione ufficiale (9) 2304/86/143
  3. Presentato il 2° Rally Day di Castiglione: si corre il 24-25 novembre (17) 2219/105/60
  4. Redatto il calendario rally e slalom piemontese (16) 1718/78/172
  5. Ronde del Canavese 2019, resta a febbraio (20) 1573/110/210
  6. Iscritti record al secondo Rally Day di Castiglione (20) 1271/52/97
  7. La Coppa Rally di Zona si rinnova (21) 607/9/59
  8. La Grande Corsa: queste le prove e gli orari (3) 518/3/25
  9. Il Rally Val Tiberina sarà Tricolore (12) 475/7/9
  10. Ronde del Monferrato e Moscato (5) 329/3/15
  11. Chentre, Uzzeni, Pinzano ai vertici del Rally Ronde Gomitolo di Lana (9) 290/2/7
  12. Il 10° Rally dell’Ossola scalda i motori (12) 223/0/7

Notizie di cronaca gare più visualizzate (novembre)

  1. Zippo e Ceschino vincono il secondo Rally Day di Castiglione (26) 792/29/39
  2. Danilo Ninotto si arrampica sugli Haut Pays Niçois (13) 687/40/12
  3. Tris di Pinzano-Zegna (Škoda Fabia) alla Ronde Gomitolo di Lana (12) 426/9/7
  4. Lucky-Fabrizia Pons vincono la Grande Corsa (5) 404/7/14
  5. Ronde Colli del Monferrato e Moscato. Vincono Gino-Ravera (5) 329/3/15
  6. Rally du Var visto da Danilo Ninotto (27) 387/17/15
  7. Maggiora Reverse: i campioni italiani sono Noris (Supercar), Cerri (S1600) e Zoppetti (Kart Cross) (5) 267/1/3
  8. Tutti vincenti i 193 equipaggi del 16° Valpantena (17) 234/2/4
  9. Ceccoli e Capolongo chiudono al comando la prima giornata del Tuscan Rewind (26) 218/1/2
  10. Rally Tuscan Rewind. Vittoria e poker tricolore per Trentin-De Marco (26) 139/0/1
  11. Barretta e Lilli campioni BMW Racing Series (12) 136/0/12

Notizie scuderie più visualizzate (novembre)

  1. Winners Rally Team la bella dozzina all’assalto del Rally di Castiglione (22) 2693/155/113
  2. Fabio Becuti, splendida vittoria per il VM Motor Team al Castiglione (28) 1292/71/55
  3. Weekend in pista per il VM Motor Team fra Monza e Castelletto (14) 1061/31/70
  4. VM Motor Team, trionfo fra le scuderie alla Ronde di Moncalvo (8) 947/40/46
  5. Al Rally Day dell’Ossola l’Erreffe Rally Team centra un altro podio (22) 893/44/8
  6. Biella Motor Team da Monza al Montecarlo passando per Castiglione (24) 820/18/48
  7. Rally Sport Evolution: Rally Internazionali, pista e challenge in solo weekend (17) 706/24/19
  8. Rally Sport Evolution: Bottarelli regala la prima vittoria di Classe R2B alla Fiesta (29) 603/20/11
  9. X Race Sport cala l’asso al Tuscan Rewind: torna Aghini (10) 543/7/8
  10. Provincia Granda Rally Club fra Rally del Piemonte e la Grande Corsa (12) 419/4/23
  11. Una Grande Corsa per Dolly Motorsport (12) 407/18/11
  12. Erik Campagna, un podio d’oro per VM Motor Team (10) 406/5/18

Notizie Piloti più visualizzate (novembre)

  1. Claudio Marenco e Luca Pieri al Montecarlo 2019 (21) 4399/493/438
  2. Buon compleanno Giulia (13) 1318/55/68
  3. Giorgio ed Elena Bernardi, cugini vincenti al Rally di Castiglione (28) 872/37/34
  4. Positiva chiusura di stagione a Monza per Roberto Malvasio (23) 601/15/3
  5. Marco Gianesini all’appuntamento del Monzino (16) 592/9/6
  6. Piero Longhi sogna l’America e fa centro (26) 530/14/31
  7. Enrico Brazzoli ospite speciale a full optional (23) 490/10/24
  8. Susanna Mazzetti campionessa toscana rally 2018 (30) 450/10/3
  9. Fine di stagione fra luci e ombre per i navigatori carmagnolesi al Castiglione (27) 316/5/13
  10. Christofer Lucchesi selezionato per il 15° Supercorso Federale ACI Sport (24) 286/4/6
  11. Un 2018 di vittorie per Corinne Federighi (19) 375/8/10
  12. La sfortuna non molla Gianesini allo Special Rally Circuit (22) 320/1/11

Notizie Autoweb più visualizzate (novembre)

  1. Automotoretrò-Automotoracing tornano a Torino dal 31 gennaio al 3 febbraio (6) 1000/22/22
  2. I protagonisti della Michelin Historic Rally Cup alla Grande Corsa (9) 492/9/31
  3. Ad Automotoretrò-Automotoracing la grande sfida fra i campioni di rally (26) 404/6/12
  4. The Italian Job. Il mito della Mini in scena a Torino (7) 317/6/8
  5. Ultimo weekend della stagione racing per 124 abarth (24) 316/6/10
  6. Ivan Ferrarotti e Federico Bottoni protagonisti fra le Clio R3T al Rallye du Var (28) 302/3/10
  7. Abarth 124 Rally. Una stagione da incorniciare (27) 285/3/5
  8. Parte Peugeot Competition Raceday 2018-2019 (7) 277/1/11
  9. Il team Land Rover Classi assembla un esemplare unico di Defender all’interno dei Grandi Magazzini Self Ridges (6) 271/2/3
  10. EICMA: Ducati, Brembo e MIVV gli stand più belle della 76^ edizione (12) 256/2/1
  11. L’Abarth 124 rally conquista in anticipo il campionato spagnolo rally asfalto 2RM (10) 219/1/0
  12. Caschi d’Oro e Volanti ACI insieme per la grande festa (26) 218/0/7

Il lombardo Mauro Miele vince il Trofeo Pirelli 2018

Le premiazioni ad Automotoretrò 2019

TORINO, 17 dicembre – Si conclude con la vittoria del lombardo Mauro Miele il Trofeo Pirelli 2018. La serie promossa dalla joint venture fra gli organizzatori dei quattro appuntamenti per la Coppa Italia 1° zona (Cuneesi, Alba, Lanterna e Rubinetto) ha senza dubbio riscosso un buon successo con oltre quaranta piloti iscritti. Una iniziativa, quella della famosa casa italiana costruttrice di pneumatici che ha contribuito a dare maggiore appeal a questa serie e reso interessante l’esito della stagione rallistica fra Piemonte e Liguria. La vittoria finale nel Trofeo Pirelli 2018 è andata al lombardo Mauro Miele grazie ad un finale di stagione in crescendo con le vittorie al Rally della Lanterna e il terzo posto sulle strade novaresi del Rally del Rubinetto dove il cuneese Alessandro Gino vincitore dei primi due appuntamenti (Cuneesi e Alba) è stato costretto al ritiro a causa di una uscita di strada. Miele nella classifica finale del Trofeo ha preceduto di un soffio il francese Puppo mentre Alessandro Gino con il ritiro sulle strade novaresi è scivolato al terzo posto. Il biellese Corrado Pinzano che ha chiuso al quarto posto è riuscito al fotofinish a superare sia Marasso che Riccio.  Nei raggruppamenti il francese Puppo ha la meglio su Marasso nel Raggruppamento 1 mentre nel secondo Roberto Vescovi ha conquistato il successo con una gara d’anticipo precedendo Carlo Camere. Matteo Giordano già vincitore in anticipo del raggruppamento 3 precede Davide Craviotto e un altro pilota ligure: Emanuele Fiore. Nel 4° Raggruppamento determinante l’impegno novarese che ha consentito a Luigi Ramello di avere la meglio su Sergio Patetta. Terzo Vincenzo Torchio. Nel 5° infine Davide Tosini e Roberto Gobbin si sono giocati l’ultima chance che ha visto primeggiare il pilota Peugeot. La premiazione del Trofeo Pirelli si svolgerà sabato 2 Febbraio 2019 all’interno della rassegna Automotoretrò.

Luca Ferri (Ford Fiesta WRC) firma il tris alla 10^ Ronde di Sperlonga®

Il pilota vicentino (di origini fondane) ha preso il comando dalla prima prova speciale svolta nel tardo pomeriggio di ieri.  Doccia fredda per il repentino ritiro del frusinate Minchella, tradito dal cambio, mentre il resto del podio è andato a Gravante-Giammasi e Gianfico Mongillo, per un podio intero marchiato Ford. Grande emozione per il saluto ai partecipanti in video del presidente della massima autorità automobilistica mondiale. Foto Leonardo D’Angelo

SPERLONGA (Latina), 16 dicembre 2018Ha firmato il tris di allori, il vicentino (di origini pontine) Luca Ferri, alla Ronde di Sperlonga®, quest’anno giunta alla decima edizione, disputata tra il tardo pomeriggio di ieri e la giornata odierna, abbracciata dal magnifico scenario della “Riviera di Ulisse”.

Già trionfatore nelle prime due edizioni della gara, Ferri, in coppia con Doriano Maini ha dunque messo la firma su un esaltante terno di successi sfruttando al meglio le potenzialità della Ford Fiesta WRC che ha avuto a disposizione (e che guidava per la seconda volta), prendendo il comando della classifica già con il primo appuntamento cronometrato di ieri, per poi allungare sensibilmente sino ad arrivare ad accarezzare la bandiera a scacchi con 11”8 di vantaggio su Giovanni Gravante e Battista Giammasi, secondi assoluti, con una Ford Fiesta R5.

La prima doccia fredda, per le posizioni di vertice della classifica, è arrivata per il frusinate Andrea Minchella, atteso ad una prova maiuscola dopo le belle performance delle precedenti edizioni: si è fermato già durante la prima prova speciale per rottura del cambio alla sua Citroën DS3 WRC.

Gravante ha disputato una gara decisa, esente da errori. Passato in seconda posizione dopo la seconda prova (la prima odierna), rilevando il napoletano Fabio Gianfico (Ford Fiesta R5), in coppia con Mongillo rallentato da problemi di convergenza, il pilota picano ha saputo poi tenere bene in mano una situazione fattasi delicata soprattutto in chiusura di gara, con l’altro che risolto il problema tecnico prima dell’ultima prova ha sempre attaccato con forza (peraltro aggiudicandosi il miglior tempo assoluto proprio sull’ultima prova), finendo poi terzo assoluto, a soli 1”2 dalla medaglia “d’argento”.

Un podio tutto marchiato Ford, dunque quello della gara sperlongana, che ha offerto spunti assai spettacolari, con quarto assoluto l’ex Campione del Mondo “produzione” Max Rendina, tornato di nuovo a far coppia con il frusinate Mario Pizzuti. Il pilota capitolino, con la Škoda Fabia R5 ha avuto ragione nel duello alla distanza ingaggiato con Gianluca D’Alto e Mirko Liburdi (Škoda Fabia R5), finiti poi in quinta posizione. Sesta piazza, vincitori anche del Trofeo Gianluca Mitrano, per Profeta-Miuccio (Škoda Fabia R5) con soli 3”1 da D’Alto, settimi hanno finito Erbetta-Silvaggi (Škoda Fabia R5, a 52”0) e la top ten assoluta è stata poi completata da Giallatini-Renzetti, ottavi con una Fabia R5 pure loro (a 1’18”8), dai toscani di Lucca Della Maggiora-Ghilardi (noni con una Ford Fiesta WRC, a 1’49”6) e da Santoro-Grandi (Mitsubishi Lancer Evo IX Gr. R) a 1’53”9.

L’edizione “della prima stella” della gara proposta con passione e competenza da Sperlonga Racing, è stata quella del cambio di format rispetto alle nove precedenti stagioni,  con la disputa al sabato di uno dei quattro  passaggi sulla “piesse” della Magliana e con i restanti tre corsi oggi, con il conforto di una piacevole giornata di sole. E’ stato un successo di partecipanti, con 120 adesioni accettate tra le quali moltissime provenienti da fuori regione, con la grande emozione di avere ricevuto il saluto nientemeno che del presidente FIA (Federazione internazionale dell’Automobile) Jean Todt.

Eccolo, il saluto, che i piloti e gli appassionati di rally hanno potuto ascoltare:

“Signore e Signori, amici ed amiche di Sperlonga, chi mi conosce, sa bene come io non sia solito salutare in maniera virtuale preferendo invece, come al solito, essere sempre presente di persona. Questo soprattutto quando le automobili e lo sport automobilistico si sposano con delle passioni per me importanti come quella per il Rally. Dispiace dunque non essere con voi oggi, ma allo stesso tempo conforta il sapere come in questo momento tutti voi abbiate la possibilità di beneficiare di una cornice unica per pubblico e numero di piloti del Ronde di Sperlonga, appuntamento giunto alla sua decima edizione, talmente in buona salute da aver spinto gli organizzatori a modificarne il format per venire incontro alle tante richieste di partecipazione.  I miei complimenti a Leone La Rocca e al suo team, ai tanti piloti e al centinaio di persone addette alla sicurezza lungo tutto il percorso . A tutti voi oggi, il mio più sincero “in bocca al lupo”!  Che vinca il migliore, divertendosi e facendo divertire ma, sempre e soprattutto, in sicurezza.  Spero di vedervi presto, Buon Natale!”.

Un buon risultato per Max Rendina alla 10° Ronde di Sperlonga

Un terzo posto nella categoria R5 al 10° Ronde di Sperlonga per Max Rendina con la Škoda Fabia R5 di Motorsport Italia navigato dal frusinate Mario Pizzuti.

Una bella gara con 120 inscritti ed una cornice di pubblico delle grandi occasioni complice due giorni di sole che hanno regalato emozioni ed adrenalina. Una gara suggestiva quella che ogni anno si svolge sulla Riviera di Ulisse e che in questa edizione ha visto darsi battaglia fino all’ultimo tornante 120 equipaggi su un percorso molto tecnico.

Una gara spettacolare che ha entusiasmato Max 33 giunto quarto assoluto e che si è soprattutto divertito per quest’ appassionante evento di fine stagione. L’appuntamento è al prossimo anno per il driver romano che lo vedrà impegnato su più fronti nel mondo del rally con tante novità.

Formula E: Mahindra subito sul podio nell’E-Prix Di Riad

RIAD (Arabia Saudita) 16 dicembre 2018 –  E’ cominciata nel migliore dei modi l’avventura di Mahindra nel Campionato FIA Formula E 2018-19. Nell’E-Prix di Riad, in Arabia Saudita, Jérôme D’Ambrosio è salito sul terzo gradino del podio dopo esser partito con il sesto tempo in prova, in un week-end caratterizzato da una pioggia insolita che ha obbligato gli organizzatori a cancellare la prima sessione di prove. Felix Rosenqvist è stato invece costretto al ritiro dopo otto giri. Le prove, come detto, sono state interrotte dalla pioggia battente che mai ci si aspetterebbe di trovare in Arabia Saudita. Invece è stato proprio così e gli organizzatori hanno dovuto rivoluzionare il programma della giornata eliminando la prima sessione di prove libere e posticipando la seconda, modificando le qualifiche e cancellando la Super Pole. Da questo rimescolamento di carte, D’Ambrosio ne è uscito bene, riuscendo a stabilire la sesta prestazione cronometrica pur girando con asfalto non completamente asciutto. Per Felix Rosenqvist,  invece, le qualifiche sono state travagliate: ha avuto un incidente causato da un problema tecnico, che lo ha costretto a partire dalla diciassettesima posizione.

Fin dall’inizio della gara, D’Ambrosio ha badato in primis a mantenere la sua posizione, per poi sorpassare i diretti rivali appena le condizioni si rivelavano propizie. Ad un certo punto della competizione, il pilota Mahindra si è anche trovato al secondo posto, ma l’ingresso della safety car ha ricompattato il gruppo, permettendo il sorpasso del campione in carica Vergne. Ancora sfortunato Rosenqvist, costretto a fermarsi per lo stesso problema occorso in prova, proprio mentre era in piena rimonta per entrare in zona punti. Grazie al podio ottenuto da D’Ambrosio, il pilota belga e Mahindra si trovano ora al terzo posto nella classifiche Piloti e Costruttori. E’ la quarta volta consecutiva che Mahindra sale sul podio nella prima gara della stagione!

Il prossima appuntamento con il Campionato FIA Formula E, è fissato per sabato 12 gennaio a Marrakesh, in Marocco, dove debutterà Pascal Wehrlein al posto di Rosenqvist. Oggi si è svolta una sessione di test, nel corso della quale per Mahindra sono scesi in pista D’Ambrosio e Katherine Legge, con lo scopo di continuare lo sviluppo della nuova monoposto M5Electro.

Mahindra & Mahindra Ltd. è una realtà molto importante in ambito internazionale a livello globale, ancora tutta da scoprire in Europa, operativa anche nei settori nautico, aeronautico, dei mezzi agricoli, dell’innovation technology, degli investimenti immobiliari, e altro ancora. Marchio leader in India nella produzione di SUV, ha più di 70 anni di storia. Conta oltre 200.000 dipendenti, copre 100 mercati in 6 continenti, raggiunge 20,7 miliardi di dollari di fatturato. Detiene il pacchetto di maggioranza delle quote azionarie in Pininfarina, SsangYong Motor Company e Peugeot Scooters. Nel 2016 ha acquisito i marchi motociclistici BSA e Jawa. Molto attiva nel motorsport, Mahindra vanta come costruttore un’attività racing ad ampio raggio che ha il fulcro nella partecipazione al Campionato FIA Formula E, a riprova della grande capacità ingegneristica dell’Azienda.

Trasferte decisamente positive per Project Team

Alla Ronde di Sperlonga, successi di categoria per Santoro-Grandi (Mitsubishi Lancer Evo IX R4), Taglienti-Falasca (Renault Twingo R2) e Munafò-Galipò (Citroën Saxo). Al Prealpi Master Show, invece, punti pesanti per i neo portacolori Silvestri-Guerretti (Mitsubishi Lancer Evo IX) nel Challenge Raceday Terra

SPERLONGA (LT), 16 dicembre 2018 – Al netto di qualche piccola eccezione, trasferta dai risvolti decisamente positivi per gli equipaggi della scuderia Project Team, una volta portata a termine la 10ª Ronde di Sperlonga. Lungo gli asfalti del Latinense, infatti, performance da incorniciare per Luca Santoro e Carmen Grandi che, su Mitsubishi Lancer Evo IX della ML Garage, hanno fatto propria tanto la decima piazza assoluta quanto la “R4”, chiudendo al meglio un 2018 già impreziosito dall’alloro di categoria conseguito nell’International Rally Cup Pirelli. Alle loro spalle, a ridosso della top ten, si sono inseriti gli altri talentuosi ciociari Simone Taglienti e Alessandro Falasca che, sempre a bordo della Renault Twingo della d’Avelli Racing, hanno conquistato una competitiva “R2B” (ben 13 le auto al via). Nella medesima categoria, da registrare il buon quarto posto per il figlio d’arte Giuseppe Gianfilippo, in coppia col fido Sergio Raccuia e, di fatto, al debutto con la Renault Twingo in configurazione Evo e preparata dalla Ferrara Motors, dopo un triennio trascorso al volante della Citroën Saxo.

Nonostante mille e più problemi meccanici, non è stato da meno l’esperto Franco Laganà che, alla guida della Mitsubishi Lancer Evo IX della GPR Sport e con al fianco la giovane navigatrice siciliana Ilaria Rapisarda (ovvero l’analoga nonché efficace accoppiata già salita sul podio del Rally di Casarano, lo scorso aprile) ha centrato la piazza d’onore nella “R4”. In evidenza, altresì, gli “Under 25” siculi Giuseppe Munafò e Francesco Galipò, su Citroën Saxo, veri e propri dominatori della “A6”, seguiti dai corregionali e compagni di squadra Giuseppe Picciuca e Gabriele Clerici, su Peugeot 106 Rally. Giunti al traguardo anche gli altri isolani Salvatore Sfogliano e Nunzio Longo, su Fiat Uno Turbo, e Alessandro Scalia, new entry tra le file della Project Team che, sul sedile di destra della Peugeot 208 della Msport, ha potuto contare sul valido Giovanni Barbaro macinando chilometri utili in ottica 2019. Bene anche Roberto e Dario Buglione, padre e figlio, coadiuvati alle note, rispettivamente, da Dario Pacitti e Marco del Greco ed entrambi su Škoda Fabia R5. Non è andata altrettanto bene a “Mattonen” (Mitsubishi Lancer Evo X della ML Garage) e Giulia Taglienti, costretti al ritiro per una toccata nella prima delle quattro prove speciali in programma.

Medesimo weekend, altro fronte, altra sfida. Non poteva sperare in miglior epilogo il neo portacolori Lele Silvestri, reduce dai selettivi sterrati del Trevigiano, teatro del 20° Rally Prealpi Master Show. Archiviato il secondo appuntamento del Challenge Raceday Terra 2018/2019, infatti, Il conduttore romano, che ha condiviso l’abitacolo della Mitsubishi Lancer Evo IX con Andrea Guerretti, è salito sul terzo gradino del podio di una a dir poco “affollata” N4 (ben 18 gli avversari allo start) conseguendo, altresì, la vetta di categoria nel Trofeo Pirelli e un prezioso secondo posto di Raggruppamento nel “Challenge”; piazzamenti che gli sono valsi punti pesanti per il prosieguo della stagione dopo quelli già incassati al Rally delle Marche, round d’apertura della serie.

Tucson Life Configurator: Hyundai regala un Experience weekend da sogno

Hyundai lancia il nuovo progetto digitale Tucson Life Configurator per vincere un Experience weekend da sogno a bordo di Nuova Tucson. Attraverso il minisito Tucson Life Configurator, gli utenti potranno identificarsi nel mondo che meglio li rappresenta e vincere un buono Amazon.it del valore di 50 euro. Prenotando un test drive e recandosi in concessionaria si potrà partecipare all’estrazione di un Experience weekend in tre location esclusive: Merano, Courmayeur o Cannes

14 dicembre 2018 Hyundai lancia il nuovo progetto digitale Tucson Life Configurator per vincere un Experience weekend da sogno in una location esclusiva a bordo di Nuova Tucson, il SUV best-seller del brand: Tucson è infatti il modello Hyundai più venduto in Europa e in Italia è stata scelta da oltre 60.000 clienti in soli tre anni.

La Nuova Hyundai Tucson, che ha fatto il suo debutto sul mercato poche settimane fa, rappresenta diversi stili di vita adattandosi alle differenti esigenze di guida, e punta ad offrire sempre il massimo in ogni circostanza. Grazie al minisito dedicato al Tucson Life Configurator gli utenti potranno identificarsi nel mondo che meglio li rappresenta e vincere un buono Amazon.it* dal valore di 50 euro.

Tre sono le anime rappresentate nel gioco online. Per chi vive la città, giorno e notte, il mondo Urban è il contesto ideale per apprezzare tecnologia e design della Nuova Hyundai Tucson. Le linee affilate ed eleganti degli esterni si caratterizzano con la “Cascading Grille”, firma stilistica del brand, mentre i nuovi e raffinati gruppi ottici con fari full LED conferiscono alla vettura un’immagine high-tech. L’impianto audio Premium Sound System KRELL avvolge in una sorprendente esperienza sonora e insieme al Multimedia System con touchscreen da 7″ con Apple CarPlay™, Android Auto™ e ricarica wireless garantisce sempre la massima connettività. Il parcheggio, inoltre, diventa più semplice grazie al nuovo Surround View Monitor (SVM) Hyundai che utilizza le telecamere per fornire una visione a 360° durante la retromarcia.

Nuova Hyundai Tucson è la compagnia perfetta anche per chi ama la libertà e il tempo libero. Lo spazioso bagagliaio offre fino a 1.503 litri per avere sempre a portata di mano le proprie passioni e il portellone posteriore elettrico rende ancor più facili le operazioni di carico. Il tetto elettrico panoramico consente di godersi il panorama in ogni stagione mentre la tranquillità e la sicurezza sono garantite dai sistemi di guida assistita della famiglia Hyundai SmartSense come Rilevamento della Stanchezza del Conducente, Frenata Autonoma d’Emergenza con Riconoscimento di Pedoni e Veicoli e Mantenimento Attivo della Corsia.

Per chi si identifica in un’anima Winter, invece, Nuova Hyundai Tucson offre tutto il comfort e la tecnologia necessaria per sfidare il freddo estremo e le strade innevate. Il nuovo sistema a trazione integrale HTRAC, che distribuisce in modo uniforme la coppia alle ruote anteriori e posteriori, permette alla vettura di muoversi agevolmente anche in caso di scarsa aderenza e di neve. La Regolazione Automatica dei Fari Abbaglianti e i tergicristalli con sensore pioggia garantiscono un’elevata visibilità in ogni momento mentre il volante e i sedili riscaldati avvolgono conducenti e passeggeri anche quando le temperature diventano decisamente rigide.

Prenotando un test drive di Nuova Hyundai Tucson e recandosi in concessionaria, si potrà partecipare all’estrazione del premio finale, un Experience weekend da sogno in tre location esclusive come Merano, Courmayeur o Cannes, sempre in compagnia della Nuova Tucson. Gli ospiti saranno accolti in hotel d’eccellenza e vivranno esperienze studiate ad hoc per godersi al meglio questo test drive unico.