Massimo Tallone “salva la vita” al Circolo Pannunzio di Torino

Lunedì 7 gennaio alle ore 18 Bartleby mi ha salvato la vita di Massimo Tallone sarà presentato al Centro Pannunzio (via Maria Vittoria 35H, Torino). Dialogherà con l’autore: Francesca Mogavero, editrice Buendia Books. Introdurrà: Anna Maria Arduino

L’opera, seconda classificata al prestigioso “Concorso Mario Soldati 2018” – Sezione C – Giornalismo e Critica, può essere definita “un lungo bugiardino che si legge come un romanzo”: con uno stile brillante e scorrevole, lo scrittore propone di leggere i classici della letteratura come istruzioni per l’uso utili alla propria vita, come rimedi per fronteggiare i disagi e i malesseri di nuova e antica data, come sollievo nel ritrovare in testi lontani esperienze comuni e soprattutto le soluzioni a molti problemi di oggi.
La lettura fornisce strumenti indispensabili alla vita quotidiana: perché, infatti, farsi cogliere alla sprovvista da una emozione d’amore, quando si può arrivare già perfettamente preparati, grazie alle prescrizioni contenute in Madame Bovary?

Ma Bartleby mi ha salvato la vita non è solo un saggio. Attraverso 27 schede, ciascuna dedicata a un classico, l’autore fornisce altrettanti esempi pratici, mostrando come nella sua vita abbia risolto problemi, superato dolori e affrontato imprevisti chiedendo soccorso, di volta in volta, a un personaggio letterario, a un libro.
Massimo Tallone, nato a Fossano, nel Cuneese, abita e scrive a Torino dove ha fondato la scuola di scrittura e di comunicazione “Facciamo la Lingua”. È autore di numerosi saggi e romanzi editi da F.lli Frilli, e/o, UTET, ecc. Collabora con “La Repubblica” ed è cofondatore del collettivo di scrittori ToriNoir. Tra i suoi successi più importanti ricordiamo Il fantasma di Piazza Statuto, Il diavolo ai giardini Cavour (entrambi pubblicati da e/o) e la fortunata serie dedicata al personaggio di Lola, scritta a quattro mani con il criminologo Biagio Fabrizio Carillo (Edizioni del Capricorno).

Ancora più veloce e potente l’Alfa Romeo Stelvio By Romeo Ferraris

Imponente e affascinante, l’Alfa Romeo Stelvio non poteva che suscitare interesse da parte della Romeo Ferraris, che ormai da anni si cimenta nello sviluppo e nella lavorazione delle auto del marchio del Biscione, specialmente se si tratta degli ultimi esemplari usciti sul mercato. E in un periodo di freddo, vacanze e spostamenti, la più grande di Alfa Romeo risulta essere tra le migliori opzioni del suo segmento, per chi non riesce a rinunciare allo spazio e al comfort tipico dei SUV.

Gli interventi apportati sulla Stelvio dai tecnici di Opera hanno interessato diversi fattori, da quello meccanico/elettronico a quello estetico, ottenendo come risultato un esemplare inconfondibile ed esaltato in tutte le sua caratteristiche principali.

Partendo dalla base del motore 2.0 Tb Multiair da 200 CV, tra i più accessibili e fruibili dal grande pubblico, la prima azione, come d’abitudine, ha riguardato l’elettronica, con l’upgrade della centralina che da sola garantisce un incremento di +46 CV e + 70 Nm di coppia massima. In termini di velocità il miglioramento risulta decisamente sensibile, con l’accelerazione da 0-100 km/h che si riduce di ben un secondo e la velocità massima che aumenta invece di 10 km/h:

PRIMA    DOPO
Potenza 200 cv + 46 cv
Coppia Max 330 Nm + 70 Nm
Accelerazione 0-100 km/h 7.2 sec 6.2 sec
Velocità Max 215 km/h 225 km/h

 

Per valorizzare le possenti curve della Stelvio, ma allo stesso tempo tirarne fuori lo spirito sportivo, è stato installato un Kit distanziali per un allargamento deciso di 20 mm per parte all’asse anteriore e 25 mm per quello posteriore e un Kit molle e geometrie firmato H&R che, oltre ad abbassare la vettura, ne migliora le doti di guidabilità, rendendola più agile specialmente nei cambi di direzione. Il risultato della modifica è la sensazione di guidare una vettura molto più leggera e scattante.

Dal punto di vista estetico, non è stato tralasciato nessun particolare. Per il colore della carrozzeria è stata scelta una soluzione tanto azzardata quanto sorprendentemente adatta alle forme della vettura, grazie al wrapping completo con pellicola Avery Color Flow, con tonalità che variano tra verde scuro, bronzo e violaceo in base all’angolazione e intensità con cui la luce colpisce la Stelvio. Al colore di base sono stati abbinati vetri scuri posteriori in massima gradazione e particolari in carbonio bianco su mascherina anteriore, calotte specchietti e maniglie esterne, che perfettamente si sposano con i cerchi OZ da 20” omologati ECE nel colore Corsa Bright, montati su pneumatici Pirelli PZero 101 Y 255 45 R 20.

Il look grintoso degli esterni si completa grazie al Kit scarico terminale omologato, realizzato da Ragazzon e firmato Romeo Ferraris, con sistema Dual Sound regolabile tramite telecomando e caratterizzato da terminali ampi e aggressivi, in perfetta armonia con le dimensioni del posteriore.

Il lavoro degli esperti della Romeo Ferraris continua anche all’interno della vettura, con l’applicazione dell’inserto in carbonio bianco anche sul volante, in tinta con la cover della chiave, dello stesso colore. Ultimo dettaglio che va a rendere ancora più unico l’abitacolo della vettura sono i tappetini Moquette personalizzati, disponibili con bordatura di diverso colore, in base alle preferenze del cliente.

Oltre alla a quella della vettura in questione, la Romeo Ferraris è in grado di effettuare upgrade elettronici anche per le altre motorizzazioni di Alfa Romeo Stelvio, con i seguenti incrementi di performance garantiti:

Stelvio 2.2 td 180 cv

  • Potenza: 180 CV à +31 CV
  • Coppia max: 450 Nm à +50 Nm
  • Accelerazione 0-100 km/h à da 7,6” a 7,1”
  • Velocità max à da 210 km/h a 216 km/h

Stelvio 2.2 td 210 cv

  • Potenza: 210 CV à +28 CV
  • Coppia max: 470 Nm à +41 Nm
  • Accelerazione 0-100 km/h à da 6,6” a 6,3”
  • Velocità max à da 215 km/h a 221 km/h

Stelvio 2.0 tb Multiair 280 cv

  • Potenza: 280 CV à +33 CV
  • Coppia max: 400 Nm à +58 Nm
  • Accelerazione 0-100 km/h à da 5,7” a 5,4”
  • Velocità max à da 240 km/h a 246 km/h

Stelvio Quadrifoglio

  • Potenza: 510 CV à +46 CV
  • Coppia max: 600 Nm à +60 Nm
  • Accelerazione 0-100 km/h à da 3,8” a 3,6”
  • Velocità max à da 283 km/h a 290 km/h

AutoScout24: quanti stipendi ci vogliono per acquistare un’auto usata in Europa?

Faticano Spagna e Italia, dove un lavoratore single e senza figli deve prevedere ben 16,4 e 14,3 mensilità, rispetto all’Olanda dove ne servono solo 10,6.  Per la Fiat Panda nel nostro Paese bastano 5 stipendi  

MILANO, 20 dicembre 2018 – Che sia frutto di un colpo di testa avventato o di una decisione ben ragionata, per l’acquisto di un’auto tutti devono fare inevitabilmente i conti con il rapporto tra il costo del modello desiderato e la realtà del proprio stipendio. Ma chi ci rimette in Europa e chi trae più vantaggi? Le differenze sono tante, come rivela AutoScout24 (www.autoscout24.it), il portale di annunci auto e moto, leader in Europa, che ha analizzato le 10 auto usate più richieste nell’ultimo anno sulla piattaforma, comparando i prezzi medi delle stesse vetture in alcuni Paesi agli stipendi medi lì previsti[1]. E ciò che subito balza all’attenzione è che se a un olandese bastano “solo” 10,6 retribuzioni mensili per concretizzare la scelta di un’auto, il cui costo qui è persino più alto della media (€ 31.165), spagnoli e italiani sono uniti nel sacrificio e per acquistare le stesse vetture devono lavorare decisamente di più, prevedendo rispettivamente una spesa di ben 16,4 e 14,3 stipendi, a fronte di un costo medio di € 28.560 e € 25.235.

In generale, la fotografia sugli stipendi che emerge dall’elaborazione del Centro Studi di AutoScout24 su base dati interni e dell’OCSE[2], è di una situazione più positiva nei Paesi del nord Europa, se si ragiona nell’ottica di comprare un’auto usata, con il Belgio in testa (10,4 stipendi necessari), seguito da Olanda (10,6), Germania (10,7) e Austria, dove occorrono circa 10,8 stipendi. Spagna e Italia, come evidenziato, sono il fanalino di coda, mentre i cugini francesi si discostano di poco, dovendo mettere a budget 13,5 retribuzioni mensili.

Ma cosa accade sul fronte dei prezzi? La qualità della vita cambia da Paese a Paese anche in base all’offerta del mercato. Se si vuole acquistare oggi un’auto usata in Olanda, prendendo come riferimento la stessa classifica delle 10 auto più richieste in Europa, il buon tenore dato dai guadagni generosi si muove di pari passo con un costo più elevato, dal momento che il prezzo medio qui si aggira sui € 31.165. Diversamente dalla Spagna, dove il sacrificio dei numerosi stipendi è beffato da una spesa comunque importante (€ 28.560), e dalla Francia, che si scontra con modelli che in media costano € 30.640. Bene il trittico nordico, con il Belgio al primo posto per costi più bassi (€ 24.420), in linea con Germania (€ 26.410) e Austria (€ 27.970). Consolazione amara per l’acquirente della nostra Penisola, che pur faticando per raggiungere il traguardo trova prezzi tra i più economici e mediamente attestati sui € 25.235.

Modelli più venduti in Italia. Quanti stipendi per l’usato? Guardando la top 3 dei modelli nuovi più venduti in Italia nel 2018[3], gli automobilisti confermano di puntare alla funzionalità a buon prezzo, preferendo come regine del mercato la Fiat Panda, la Renault Clio e la Fiat 500 X. Scelte che trovano ulteriore convenienza se ci si orienta poi sull’usato. Quanti stipendi sono necessari per ciascuna? Se per una 500 X usata fino a 5 anni, che sul portale di AutoScout24 ha un prezzo medio di € 17.350 occorrono circa 10 stipendi, per portarsi a casa una Clio (€ 10.470) basta un investimento di quasi 6 stipendi e di appena 5 stipendi per una Panda (€ 8.975).

Per Francesco Fanari è già 2019: confermato il programma su terra

Il pilota umbro, dopo un 2018 di spessore ha deciso di riproporsi in questa stagione nelle gare su terra, ultimando l’impegno nella serie “Raceday” ed affacciandosi di nuovo nel “tricolore”. Il primo impegno, con al fianco il sammarinese Silvio Stefanelli, sarà il decimo Rally Val d’Orcia, nel senese, il 9 e 10 febbraio, al volante della Škoda Fabia R5 della Step-Five.  Foto Alessandro Guidi

4 gennaio 2019 – I giorni a cavallo tra il vecchio ed il nuovo anno sono quelli classici per stilare il bilancio e programmare in concreto l’attività del futuro.  Da questa consuetudine non si sottrae Francesco Fanari, il pilota di rally più rappresentativo dell’Umbria ed uno dei maggiori specialisti delle gare su fondo sterrato in Italia.

Il 2018, disputato dall’ex Campione del Mondo (Coppa FIA) “rookie” del 2008 insieme al fido copilota sammarinese Silvio Stefanelli, ha confermato lo status di vertice di Fanari, con un bilancio certamente positivo: cinque rallies disputati, tre dei quali conclusi al secondo posto (“Valtiberina-Città di Arezzo”, “Nido dell’Aquila” e “Rally delle Marche”), uno al quarto (“Tuscan Rewind) ed un solo ritiro, per noie meccaniche, alla Coppa Liburna.

Fanari ha chiuso il Campionato Italiano Rally Terra in settima posizione assoluta con due soli risultati utili sulle sei gare a disposizione (oltre al ritiro della Coppa Liburna non ha preso parte ai rallies “Nuraghi e Vermentino” e “San Marino”) e sesto nel Campionato Raceday Rally Terra.

Tre le vetture usate nel corso della passata stagione: la Ford Fiesta in versione WRC e R5 e la Škoda Fabia R5, sempre della struttura romana Step-Five, con la quale vi è da tempo un importante rapporto di fiducia e reciproca stima.

Voltando pagina, sulla scorta della stagione scorsa, l’obiettivo adesso è rivolto verso la stagione 2019, che sarà sempre sulle strade bianche: con al fianco nuovamente Silvio Stefanelli, è stata scelta la Škoda Fabia R5 di Step-Five per un programma ovviamente su terra, cinque partecipazioni: Rally “Val d’Orcia, Rally “Città di Arezzo-Valtiberina-Crete Senesi”, Coppa Liburna, la gara “di casa” del Nido dell’Aquila e Tuscan Rewind.

Tre appuntamenti saranno del Campionato “Raceday” 2018-2019 del quale, con una sola gara disputata (Rally delle Marche ed assente al “Prealpi Master Show”) Fanari è attualmente quinto nel raggruppamento B.

Oltre a questa programmazione non sono escluse altre partecipazioni, che verranno comunque decise in corso d’opera, con l’andare avanti della stagione ed in considerazione del budget che sarà disponibile.

Il commento Di Francesco Fanari: “Un 2018 tutto sommato soddisfacente, soprattutto se visto per ogni singola gara, tre podii, sempre con la medaglia “d’argento”, un quarto posto al “Tuscan” dove c’erano tutti i migliori d’Italia ed un solo ritiro, peraltro per un guasto, non per un errore nostro. Un bilancio quindi positivo, pur se l’abbonamento al . . . secondo posto ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca. Tutto questo sarà la molla per farci partire al meglio in questa nuova stagione che avvierà tra poco più di un mese in Val d’Orcia, una gara bellissima con la quale ho un “conto” in sospeso, visto che nel 2017 fummo costretti al ritiro. Il primo obiettivo sarà tentare il podio assoluto della serie Raceday, come sempre partecipata di grandi piloti, poi saremo al “nido dell’Aquila”, gara per me di casa ed al Tuscan Rewind, che una gara semplicemente affascinante. Non sono escluse altre gare, ma sono da vagliare in considerazione ovviamente del budget”.

In arrivo la serata di premiazione dei campioni bresciani

L’Automobile Club Brescia ha organizzato la “Cerimonia di Premiazione dei Campioni Bresciani”

che si terrà Giovedì 10 Gennaio alle ore 19:00 presso la sede dell’Ente, Via Enzo Ferrari 4/6, Brescia, Sala Assemblea – 2° piano.

Appuntamento fra l’11 e il 13 ottobre per la 4° Cronoscalata su Terra di Tandalò

La gara in salita diventa Campionato Italiano Velocità su Terra.  Gara Atipica Sperimentale in parallelo. Classifiche differenti per ogni tipologia di veicolo: Rally, Velocità Fuoristrada, Propotitipi. Incoronazione del Re di Tandalò con il Trofeo Giuseppe Marroni

BUDDUSÒ (SS), 20 dicembre – La quarta edizione della gara, in programma l’11-13 ottobre, che si svolge nella magnifica Sardegna si fa in 3. La manifestazione sportiva si fregia della validità per il Campionato Italiano Velocità su Terra ACI Sport con coefficiente 2, in parallelo si svolgerà la gara Atipica Sperimentale dove potranno continuare a correre tutti i veicoli a 2 e 4 ruote motrici in regola con le norme di sicurezza. La terza novità è la gara riservata ai migliori di ogni categoria per diventare il Re di Tandalò per vincere il Trofeo Giuseppe Marroni.

La macchina organizzativa è già in movimento per preparare al meglio queste nuove sfide, la validità di campionato italiano ha alzato l’asticella della qualità che si deve raggiungere, ma non è solo questa la novità su cui sta lavorando: un nuovo progetto per coinvolgere i comuni della zona con eventi in cui i piloti e le auto abbracciano gli abitanti con lo spirito di fare festa in pieno stile sardo.

La sfida nella sfida sarà al centro della parte sportiva, dal 2019 ogni specialità avrà una sua classifica assoluta con tanto di premiazione. I migliori di ogni categoria si andranno poi a sfidare in una salita “secca” domenica pomeriggio da cui emergerà il Re di Tandalò 2019 il quale si aggiudicherà l’ambito Trofeo Giuseppe Marroni, offerto dalla famiglia del nostro compaesano a cui è dedicato il Memorial fin dall’inizio della storia di Tandalò.

Tandalò non è solo sport ma è anche turismo con molte attività di contorno dedicate alla scoperta del territorio dei comuni di Buddusò, Alà dei Sardi, Osidda, Nule ed altri comuni della zona.

La Sardegna è una regione ricca di storia e di cultura che va a braccetto con le manifestazioni sportive.

Giovanile e tecnologica: Mitsubishi Space Star diventa funky

Spirito giovane, indole adatta anche ai neopatentati, versatilità e spunto da perfetta citycar. In casa Mitsubishi debutta la nuova versione Space Star Funky, disponibile anche con motore GPL.

Per questa nuova release di Space Star, Mitsubishi Motors s’ispira al mondo della musica, rifinendo allestimenti già completi in fatto di connettività, guida agile e tecnologia a bordo. Ingredienti ormai indispensabili per una city car a cui si aggiungono ulteriori personalizzazioni che strizzano sempre di più l’occhio al pubblico giovane.

Il tutto senza rinunciare a sicurezza, design, innovazione e bassi consumi. Caratteristiche che ne hanno fatto un modello di successo negli ultimi anni, anche in Italia.

Un’anima giovane e decisamente tecnologica quella di Space Star Funky, particolarmente attenta allo spirito “social” grazie al Display touchscreen Kenwood da 6,8 pollici con Bluetooth e connettività Apple Car Play & Android Audio che permette agli utenti di connettere il loro smartphone per localizzare i luoghi preferiti, condividere App Audio, telefonare ed inviare messaggi controllandone le funzioni attraverso il comando vocale tramite SIRI e Google Voice, oltre ovviamente a poter utilizzare anche la navigazione.

Space Star Funky si fa apprezzare anche nel rinnovato design interno: nuovissimi badge (di diversi colori) con personalizzazioni interne abbinate come optional. All’esterno cerchi in acciaio da 14″ con pneumatici 165/65 R14 e nuovi copricerchi stylish Mitsubishi.

Il massimo del piacere di guida rimane garantito per chi ha esigenza di spostarsi agevolmente in città, non solo per le dimensioni compatte di Space Star, che consentono facilità di parcheggio e di manovra anche in spazi ridotti, ma per un’efficienza nei consumi al top della categoria.

La nuova Space Star Funky, disponibile a partire da 9.100,00 € con rottamazione oppure a partire da 8.300,00 € con finanziamento Eco Shock (TAEG 8,77%)

E’ anche l’auto perfetta per i neopatentati e  con le sue motorizzazioni Benzina e Benzina/GPL – fornisce a tutti la possibilità di provare la guida esclusiva dello stile tecnologico Mitsubishi.

L’ultima versione della gamma Space Star Funky è già disponibile in tutte le concessionarie.

Hyundai Motor Group annuncia nuovi obiettivi di business

Euisun Chung, Executive Vice Chairman di Hyundai Motor Group, ha definito i tre pilastri fondamentali della strategia per il 2019: migliorare la competitività aziendale, la rapidità di risposta ai cambiamenti del futuro e l’innovazione dei sistemi di gestione e organizzazione. Il Gruppo si attende una migliore redditività dagli Headquarter regionali, che hanno recentemente ottenuto una maggiore autonomia. Hyundai Motor Group annuncia nuovi ambiziosi obiettivi: 44 modelli elettrificati con un obiettivo annuale di vendite di circa 1,67 milioni di unità entro il 2025, compreso il programma pilota di “Robo Taxis” autonomi in Corea entro il 2021. Il Gruppo intende rafforzare la diversità, la competenza e l’indipendenza del Consiglio di Amministrazione di ciascuna società affiliata e massimizzare il valore per gli azionisti e il valore del cliente attraverso una comunicazione proattiva

SEUL (Corea del Sud) 4 gennaio 2019 – Hyundai Motor Group – che include i brand automotive Hyundai Motor Company e Kia Motors Corporation – ha inaugurato ufficialmente il 2019. Euisun Chung, Executive Vice Chairman di Hyundai Motor Group, ha definito le nuove priorità di business nel 2019 con un messaggio di augurio per il nuovo anno ai dipendenti dell’Headquarter di Seul. Chung ha identificato i tre pilastri per puntare a fare grandi passi avanti nel 2019: migliorare la competitività delle imprese, la rapidità di risposta ai cambiamenti del futuro e l’innovazione dei sistemi di gestione e organizzazione.

Migliorare la competitività aziendale. Mr. Chung ha sottolineato il ruolo degli Headquarter regionali nel miglioramento della redditività del Gruppo nel business automotive e ha spiegato i piani che prevedono una maggiore autonomia degli stessi. Rafforzare i fondamentali aziendali e ottimizzare le operazioni, come stimolare la crescita sostenibile su tutta la linea, saranno tra le misure contenute nell’agenda del Gruppo. L’Executive Vice Chairman di Hyundai Motor Group ha affermato inoltre di nutrire grandi aspettative sui 13 nuovi modelli Hyundai, Kia e Genesis lanciati nel 2018, fiducioso che questi prodotti non serviranno solo a rivitalizzare l’attività del Gruppo nei mercati chiave, in particolare negli Stati Uniti e in Cina, ma anche a rafforzare le operazioni nei mercati emergenti come l’India e nei paesi dell’ASEAN, Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico.

Il Gruppo concentrerà il proprio portafoglio di attività, massimizzando l’efficienza attraverso un approccio di “selezione e concentrazione”, con l’obiettivo di rafforzare la redditività delle operazioni nel mercato globale. Anche le aspettative per le aziende non automobilistiche affiliate a Hyundai Motor Group sono specifiche. Mr. Chung ha affermato che punta sulle attività delle società del Gruppo per condurre i progressi tecnologici, mentre le aziende affiliate produttrici di acciaio dovrebbero continuare a guidare lo sviluppo di materiali avanzati. Per quanto riguarda le costruzioni, è stato chiarito che il rafforzamento delle attività principali del settore, come la progettazione e l’ingegneria, è un imperativo.

Migliorare la rapidità di risposta ai cambiamenti del futuro. Hyundai Motor Group non ha in programma di rallentare i propri investimenti nelle nuove aree di crescita e prevede di accelerare i progressi tecnologici per diventare leader dell’Industria 4.0. Il Gruppo intende accelerare la transizione verso la mobilità pulita e posizionarsi come leader globale nel guidare questo cambiamento. Il Gruppo continuerà a sviluppare un’ampia gamma di propulsori elettrificati su veicoli ibridi, elettrici e a idrogeno alimentati a celle a combustibile. Entro il 2025 offrirà 44 modelli elettrificati, con un obiettivo annuale di vendite di circa 1,67 milioni di unità. Entro il 2030, si prevede di aver investito circa 8 trilioni di wan coreani (circa 6,24 miliardi di euro) nelle tecnologie delle celle a combustibile, compresi i veicoli Fuel Cell, un’area in cui il Gruppo ha già affermato la propria leadership tecnologica.

Con l’obiettivo di lanciare un programma pilota di “Robo Taxis” autonomi in Corea entro il 2021, Hyundai Motor Group perseguirà ed esplorerà collaborazioni con i leader di settore a livello mondiale per sviluppare tecnologie di guida autonoma che siano sicure e innovative allo stesso tempo. Inoltre, il Gruppo unirà le capacità per creare il proprio modello di business del servizio di mobilità. I piani prevedono lo sviluppo di opportunità di business che integrano la produzione e i servizi, nonché l’espansione della portata globale di Hyundai Motor Group attraverso partnership con terze parti esperte nel settore.

Innovare i sistemi di gestione e organizzazione. Euisun Chung, Executive Vice Chairman di Hyundai Motor Group, ha sottolineato che un sistema di gestione avanzato e una cultura aziendale flessibile sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi di business per il nuovo anno. Per stabilire processi decisionali più trasparenti e rapidi, il Gruppo prevede di rafforzare la diversità, la competenza e l’indipendenza del Consiglio di Amministrazione di ciascuna società affiliata a Hyundai Motor Group, e di massimizzare il valore di shareholder e clienti attraverso una comunicazione proattiva con gli azionisti e il mercato.

In linea con i suoi sforzi per ottimizzare il proprio business, Mr. Chung ha anche garantito di onorare la responsabilità sociale, creare posti di lavoro e realizzare opportunità vantaggiose per tutti assicurando una cooperazione armoniosa in tutte le attività. “Guidare il cambiamento e l’innovazione nel modo in cui i dipendenti pensano è fondamentale per raggiungere questi risultati” ha affermato Mr. Chung.

Hyundai Elevate: il nuovo concept di Ultimate Mobility Vehicle al CES 2019

Le ruote con gambe robotizzate consentono agli utenti di guidare, camminare o persino arrampicarsi sui terreni più insidiosi. Il nuovo prototipo sarà presentato in occasione della conferenza stampa Hyundai al CES 2019, in programma il 7 gennaio alle 15 al Mandalay Bay South Convention Center

LAS VEGAS (Nevada, USA), 3 gennaio 2019 – Al CES di Las Vegas 2019 Hyundai presenterà Elevate, un concept completamente nuovo che crea una nuova categoria di veicoli, gli UMV, Ultimate Mobility Vehicle. Questo prototipo combina il potere della robotica e della tecnologia EV per portare le persone dove nessun altro veicolo è mai stato prima. Le ruote con gambe robotizzate consentono infatti agli utenti di guidare, camminare o persino arrampicarsi sui terreni più insidiosi.

In mezzo ai nuovi concept tecnologici incentrati sulla connessione tra le tecnologie del futuro e le nuove soluzioni di mobilità, al CES di Las Vegas dello scorso anno Hyundai ha presentato il nuovo SUV a idrogeno NEXO. Il brand ha inoltre annunciato la sua visione per l’utilizzo dell’idrogeno nella vita di tutti i giorni (Hydrogen Life Vision) mostrando applicazioni domestiche trasferendo negli utilizzi di vita quotidiana i progressi della mobilità a idrogeno.

Ora Hyundai Elevate “a quattro gambe” andrà a ridefinire la percezione della mobilità veicolare. Il nuovo prototipo sarà presentato in occasione della conferenza stampa Hyundai, in programma il 7 gennaio alle 15 ora locale a Las Vegas – Mandalay Bay South Convention Center, Level 2, Oceanside B.

Nissan svela la tecnologia concept “Invisible-to-Visible” al CES

La tecnologia di connettività di bordo del futuro coniuga mondo reale e mondo virtuale per aiutare i guidatori a “vedere l’invisibile”

YOKOHAMA, Giappone (4 gennaio 2019) – In occasione del prossimo Consumer Electronics Show (CES), Nissan svelerà la propria visione di vettura che aiuterà i guidatori a “vedere l’invisibile”, coniugando mondo reale e mondo virtuale per dare vita a un’esperienza unica di auto connessa.

Invisible-to-Visible, o I2V, è una tecnologia del futuro creata nell’ambito della Nissan Intelligent Mobility, la roadmap strategica che ridefinisce il modo in cui i veicoli sono alimentati, guidati e integrati nella società. La tecnologia I2V mostrerà ai visitatori del CES il futuro della guida, grazie a un’esperienza di coinvolgimento tridimensionale e interattiva presso lo spazio espositivo Nissan.

Il sistema I2V combina le informazioni trasmesse dai sensori esterni ed interni al veicolo con i dati provenienti dal cloud. In questo modo, oltre a rilevare l’area immediatamente circostante la vettura, il sistema è in grado di prevedere la scena che si prospetta davanti al guidatore, mostrando addirittura elementi celati da un edificio o una curva. Per rendere più piacevole l’esperienza al volante, la guida avviene in modalità “umana” interattiva, attraverso avatar che vengono visualizzati all’interno dell’auto.

Quando si entra nel mondo virtuale, I2V offre infinite possibilità di servizi e opzioni di comunicazione, rendendo la guida più confortevole, pratica ed emozionante. “Mostrando l’invisibile, la tecnologia I2V aumenta la sicurezza del guidatore e rende la guida più piacevole”, ha spiegato Tetsuro Ueda, Expert Leader presso il Nissan Research Center. “Le funzionalità interattive creano un’esperienza commisurata agli interessi e allo stile di guida personali, in modo che tutti possano usare il veicolo in base alle proprie esigenze.”

Una guida connessa come mai prima d’ora. La tecnologia I2V è alimentata dal sistema Omni-Sensing Nissan che raccoglie in tempo reale i dati sul traffico, sull’area attorno e all’interno del veicolo. La tecnologia SAM (Seamless Autonomous Mobility) Nissan analizza il contesto stradale raccogliendo informazioni rilevanti in tempo reale, mentre il sistema di assistenza alla guida semiautonomo ProPILOT fornisce informazioni sull’area attorno al veicolo. La tecnologia riproduce uno spazio virtuale a 360° intorno alla vettura, per fornire informazioni quali, ad esempio, le condizioni della strada e degli incroci, la visibilità, la segnaletica e la presenza di pedoni. Il sistema è anche in grado di monitorare le persone a bordo del veicolo utilizzando i sensori interni, per anticipare eventuali necessità di assistenza per trovare qualcosa o di una pausa caffè per rimanere vigili. Il sistema I2V è inoltre in grado di mettere in contatto guidatori e passeggeri con le persone del mondo virtuale Metaverse. Familiari, amici o altri passeggeri possono essere visualizzati a bordo dell’auto sotto forma di avatar tridimensionali a realtà aumentata per tenere compagnia o fornire assistenza.

Maggior supporto durante la guida autonoma o manuale. Durante la guida autonoma, la tecnologia I2V rende il tempo trascorso in auto più confortevole e piacevole. Ad esempio, quando piove, può proiettare all’interno del veicolo lo scenario di una giornata di sole.

Quando si visita un luogo nuovo, il sistema può cercare all’interno di Metaverse una guida locale esperta che comunichi in tempo reale con i passeggeri.

Le informazioni fornite dalla guida possono essere raccolte con Omni-Sensing e archiviate nel cloud, per consentire ad altre persone che visitano la stessa zona di accedere a indicazioni utili. Possono essere usate anche dal sistema di intelligenza artificiale di bordo per offrire una guida più efficiente nelle aree locali.

Durante la guida manuale, il sistema I2V trasmette le informazioni provenienti da Omni-Sensing in sovrimpressione nel campo visivo del guidatore. Tali informazioni permettono al guidatore di valutare e gestire al meglio situazioni quali curve a visibilità limitata, condizioni del fondo stradale irregolare o traffico in senso contrario. Il guidatore può anche prenotare un autista professionista in Metaverse, per ricevere istruzioni personalizzate in tempo reale. L’autista professionista viene proiettato sotto forma di avatar o di auto virtuale nel campo visivo del guidatore, per mostrare la modalità ottimali di guida.

Oltre a visualizzare le informazioni sul traffico e sui tempi di percorrenza stimati, il sistema I2V è in grado di comunicare dettagli specifici per informare al meglio il guidatore sulla strada da percorrere, eliminando così le incognite e riducendo gli aspetti stressanti della guida. Il sistema fornisce anche suggerimenti su diverse scelte possibili, per esempio indica la corsia più scorrevole in situazioni di traffico intenso, utilizzando la mappatura dei dati locali in tempo reale tramite Omni-Sensing. Una volta giunti a destinazione, il sistema I2V può accedere a SAM per cercare i parcheggi e parcheggiare in maniera autonoma il veicolo, in situazioni che richiedano manovre complicate.

Dimostrazione di I2V presso lo spazio espositivo Nissan I visitatori del CES possono provare la tecnologia I2V presso lo spazio espositivo Nissan, indossando occhiali per la realtà aumentata e accedendo a una cabina dimostrativa dotata di interfacce e schermi tridimensionali. Molteplici le esperienze virtuali da vivere tra cui un giro in città, la ricerca di un parcheggio libero in un centro commerciale affollato, vedere una giornata di pioggia all’esterno diventare una giornata di sole all’interno del veicolo, essere affiancati da un autista professionista in formato avatar per migliorare le proprie abilità di guida e scoprire come la tecnologia I2V sia in grado di vedere oltre edifici e curve.

Il CES 2019 si terrà dall’8 all’11 gennaio presso il Centro congressi di Las Vegas.

Nissan: al via il più grande tetto solare condiviso dei Paesi Bassi

Installato presso il Nissan Motor Parts Center di Amsterdam il tetto solare che produce energia rinnovabile per alimentare 900 abitazioni e permette di risparmiare 1,17 milioni di chilogrammi di emissioni di CO2 all’anno. Il tetto solare è in grado di produrre circa il 70% del fabbisogno energetico annuale dello stabilimento. Il progetto è finanziato in parte attraverso un programma di crowdfunding nazionale, la prima importante collaborazione fra i residenti e Nissan.

AMSTERDAM, Paesi Bassi (18 dicembre 2018) – Nissan mette in funzione il più grande tetto solare condiviso dei Paesi Bassi presso lo stabilimento Nissan Motor Parts Center (NMPC) di Amsterdam. Il tetto solare è composto da circa 9.000 pannelli fotovoltaici e produce annualmente una quantità di elettricità rinnovabile sufficiente ad alimentare 900 abitazioni. Inoltre, ridurrà notevolmente le emissioni di CO2 prodotte dallo stabilimento e secondo le stime, permetterà di risparmiare un totale di 1,17 milioni di chilogrammi di emissioni di CO2 all’anno.

L’installazione di questo tetto solare, capace di produrre circa il 70% dell’energia annuale di NMPC, rappresenta un importante traguardo per Nissan, impegnata nel rendere le proprie attività più sostenibili in tutta Europa. Inoltre, l’energia generata da alcuni dei pannelli solari sarà integrata direttamente nella rete nazionale del Paese.

Francisco Carranza, Managing Director, Nissan Energy, ha dichiarato: “Nissan è impegnata nella riduzione dell’impatto ambientale dei propri stabilimenti in Europa e abbiamo il piacere di confermare l’avvio del funzionamento del tetto solare presso il centro ricambi di Amsterdam.

Investire e integrare nuove soluzioni energetiche è parte fondamentale della strategia globale Nissan Intelligent Mobility. Questo progetto dimostra il nostro impegno nel trasformare non solo il modo di guidare ma anche il modo di vivere”.

Il progetto, che deriva dalla prima importante collaborazione fra i residenti e Nissan, è finanziato in parte attraverso un programma di crowdfunding nazionale.

Koen Maes, Managing Director, Nissan Benelux: “Amsterdam è una delle città più lungimiranti in Europa e siamo entusiasti all’idea di aiutarla a realizzare un uso più intelligente ed efficiente dello spazio, dell’energia e delle risorse, rendendo contemporaneamente più sostenibili le nostre attività”.

Forte del successo di questo progetto, NMPC sta già lavorando a nuovi progetti che riducano ulteriormente l’impatto ambientale dello stabilimento.

Grandi nomi e grosse novità attorno ai Volanti d’Oro 2019

Il festival del motorismo siciliano si terrà ancora a Cefalù il prossimo 2 febbraio. Tra le novità spicca l’apertura ad un territorio più ampio rispetto a quanto fatto sino ad ora.

  CORLEONE (PA)  4 gennaio 2019 – Come ogni anno i VOLANTI d’ORO sono pronti a regalare nuove emozioni: per il 2019, la Festa del Motorsport Siciliano -che si svolgerà a Cefalù nella serata di sabato 2 febbraio – allarga orizzonti, obiettivi e territorio. Una grande novità inserita dal gruppo organizzatore della Italia Events è l’apertura fino al Lazio del settore Rally, Slalom e Salita dando la possibilità di nomination anche ad altri nomi blasonati del Centro Sud Italia.

Altre novità -Il format della Festa 2019 prevede sei categorie: Rally, Salite, Slalom, Kart, Fuoristrada 4×4 e Regolarità Classica che daranno completezza all’evento. La formula si basa sull’elencazione di categorie che già dal 1° gennaio sono on-line sulle piattaforme social o sul sito internet dedicato (www.volantidoro.it); il “popolo del web” sarà attivo nel votare i propri beniamini dando una prima indicazione all’organizzazione sul sentimento dei tifosi, siano essi obiettivi o palesemente schierati verso un pilota od un altro. Il voto del web inciderà per il 20% mentre il restante 80% sarà determinato da una giuria tecnica, quest’anno per la prima volta formata da giornalisti del settore; un’altra giuria, viene nominata dal comitato organizzatore.

Il Presidente d’onore della giuria sarà Francesco Picarella – già componente CSN in Aci Sport- che verrà coadivuato da giornalisti ed esperti del settore come Claudio Carusi di Rallylink, Dario Pennica di Sicilia Motori, Gianfranco Mavaro, Marco Benanti, Giuseppe Livecchi, Flavio Lipani e tanti altri ancora. Elementi che verranno valutati, oltre ai risultati sportivi, saranno anche altre l’impatto mediatico, l’apprezzamento dei tifosi o la passione che spesso porta concorrenti di categorie minori a preparare la propria vettura nel garage sotto casa.

Ospiti – La festa sarà tale non solo per i piloti in lizza per i Volanti d’Oro ma anche per la presenza di molti personaggi amati dal grande pubblico. I primi ospiti d’onore di questa edizione saranno i pluri- Campioni Italiani ed Europei Rally degli anni ‘80/’90 DARIO CERRATO E GEPPI CERRI molto amati in terra di Sicilia nonché cittadini onorari del comune di Scillato: indiscussi idoli del pubblico, i due piemontesi hanno trionfato al Rally Targa Florio per ben quattro volte tra il 1985 ed il 1989. Ha garantito la sua presenza anche il toscano MANRICO FALLERI, un altro amante delle speciali siciliane tanto da avere vinto una tappa del Conca d’Oro nel 2004.

I Volanti d’Oro sono diventati un vero è proprio evento: anche quest’anno gli organizzatori -con a capo l’infaticabile Marcus Salemi- promettono uno spettacolo di alto livello. Gradita conferma è la location di Cefalù, ai piedi delle Madonie e nel cuore della Targa Florio,  che con l’Hotel Costa Verde sarà sede dell’evento; la scorsa edizione vi erano ben 700 ospiti a cena! La serata verterà sulla spettacolarizzazione dei vari momenti con video montati da Rain Produzioni di Mirko Ciulla, direttore artistico della serata. La presenza di una band musicale e di un corpo di ballo renderà ancor più suggestiva la serata stessa.

Marcus Salemi: “i Volanti d’Oro sono una creatura della quale sono innamorato e dalla quale ripeto ogni anno di volermi staccare salvo poi ripensarci: l’impegno organizzativo ed economico è sempre molto elevato ma siamo fiduciosi di poter continuare a creare un evento sempre migliore e di alto livello.”

La manifestazione è Patrocinata dalla Delegazione Regionale di Aci Sport.