The hall of Fame. Buon compleanno  a Flaminio Bertoni

Il papà delle più futuristiche auto della Citroën

MASNAGO (Varese) – Flaminio Bertoni è nato nel comune di Masnago (che in seguito verrà accorpato al comune di Varese) il 10 gennaio 1903 ed è morto a Parigi il 7 febbraio 1964. Grande scultore è universalmente considerato come uno dei maggiori stilisti di automobili di tutti i tempi, ma il suo nome è pochissimo conosciuto sconosciuto in Italia spesso confuso con l’assonante  Nuccio Bertone.

Appena conseguita la licenza tecnica nel 1918, Flaminio Bertoni entrò come apprendista nella Carrozzeria Macchi di Varese. Cinque anni dopo, alcuni tecnici francesi in visita alla Macchi, vista la creatività del giovane disegnatore, lo esortano a fare esperienza in Francia. In quegli anni, la Francia era il centro della ricerca automobilistica, la fucina delle idee che diedero vita all’automobile moderna. Bertoni, che parlava un pessimo francese, a scanso di equivoci si presentò ad André Citroën esibendo un suo brevetto per il sollevamento pneumatico dei finestrini. Venne assunto immediatamente.

Ritenendo d’aver accumulato sufficiente esperienza, un paio d’anni più tardi, Bertoni rientrò a Varese ed aprì uno studio di progettazione; aveva, però, idee troppo progredite per l’imprenditoria italiana del tempo, ancora basata sul concetto di famiglia-impresa e su progetti di immediato utilizzo, ma di breve respiro; di conseguenza ritornò a Parigi, nel 1931, per non fare più ritorno in Italia. Dopo una breve esperienza nella Société Industrielle de Carrosserie, rientrò alla Citroën, trovandosi ad essere l’uomo giusto, al posto e nel momento giusti. Gli venne commissionata la forma della futura “Citroën Traction Avant” e, per la prima volta nella storia dell’automobile, ne realizzò il progetto in tridimensione, eseguendo la maquette della vettura in scala, grazie sue doti di scultore.

Da allora firmò le più importanti automobili Citroën fino al 1964, tra cui la “2CV” e la “DS“. Gli eventi e le conseguenze della seconda guerra mondiale si scontrarono spesso con il carattere imprevedibile e per nulla docile di Bertoni. Nel 1940 venne arrestato per il suo rifiuto di firmare un atto di fedeltà alla Francia, in abiura della sua patria d’origine. Nel 1944 fu nuovamente arrestato con l’accusa di aver contribuito al funzionamento della Citroën durante il periodo bellico. Si trattava, però, di una maldestra montatura per addossare l’onta del collaborazionismo a cittadini non francesi, ben presto sgonfiatasi e, nel 1961, definitivamente emendata con la nomina a Cavaliere delle Arti e delle Lettere che Bertoni ricevette dallo scrittore André Malraux, allora Ministro della Cultura nel Governo De Gaulle.

Colpito da un ictus il 6 febbraio 1964, Bertoni morì il giorno dopo, all’età di 61 anni, nella cittadina di Antony, dove è sepolto con la moglie Lucienne Marodon e il secondogenito Serge, lontano dall’Italia che non volle rinnegare e ignorato dagli Italiani che però s’innamorarono delle linee armoniose della “Due Cavalli” e della “Diesse“, il più delle volte senza sapere che l’autore era uno di loro.

  • Nel 1961il Ministero della Cultura della Francia gli assegnò il titolo di officier de l’Ordre des Arts et des Lettres (Cavaliere delle Arti e delle Lettere) per mano dallo scrittore André Malraux, allora Ministro della Cultura nel governo De Gaulle.
  • Nel gennaio 2003 è stata intitolata a Bertoni la scalinata a Masnago, suo quartiere natale, che da via Caracciolo porta in via Cola di Rienzo.
  • Il 10 maggio 2007è stato inaugurato a Varese il Museo Bertoni, nello stesso edificio che ospita il liceo artistico e alcuni uffici della provincia.
  • un padiglione interamente dedicato al designer e stilista automobilistico varesino é presente presso il museo del volo “Volandia” a Somma Lombardo (VA), in cui oltre alle automobili di fama mondiale come la Citroën DS, sono esposti i bozzetti, le sculture e gli studi dell’artista.

Nuova Mercedes-Benz CLA Coupé: trasgressione sportiva

La nuova Mercedes-Benz CLA non è soltanto il Coupé più sportivo della sua categoria, ma anche il più intelligente grazie ad un’offerta di soluzioni innovative: dal sistema MBUX ampliato che oggi si apre anche ai comandi gestuali, alla Realtà Aumentata applicata alla navigazion, la comprensione di comandi vocali indiretti, fino all’ENERGIZING COACH con consigli personalizzati per il fitness che portano in una nuova dimensione il ‘terzo living’. Un salto generazionale che lascia il segno anche sull’aerodinamica e sulle nuove funzioni del pacchetto sistemi di assistenza alla guida dell’Intelligent Drive. La silhouette allungata ed elementi estetici come il cofano motore con powerdome o la targa posteriore ribassata, esprimono al primo sguardo il carattere di CLA che rinnova la vocazione di icona del design iniziata dalla precedente generazione

Dall’introduzione dell’MBUX a bordo di Classe A, Mercedes-Benz ha rivoluzionato il modo di impartire i comandi e di comunicare con l’auto. “Oggi, con l’integrazione dei comandi gestuali, inauguriamo la fase successiva anche nel segmento delle compatte. Grazie alla capacità di riconoscere i movimenti, il sistema facilita i comandi naturali”, ha dichiarato Ola Källenius, membro del Consiglio Direttivo di Daimler AG, responsabile della Divisione Ricerca del Gruppo e Responsabile Sviluppo di Mercedes-Benz Cars.

“Con la prima generazione di CLA abbiamo riscosso un enorme successo, confermato da circa 750.000 unità vendute, e abbiamo inaugurato il segmento dei coupé a quattro porte”, ha dichiarato Britta Seeger, membro del Consiglio Direttivo di Daimler AG e responsabile della Divisione Vendite di Mercedes-Benz Cars. “Il nuovo CLA rappresenta un’evoluzione intelligente del modello precedente, che è stato reso ancora più affascinante e sportivo. Inoltre, grazie ai nuovi sistemi di comando, fissa nuovi parametri di riferimento per tutta la categoria.”

La nuova generazione di compatte ha contribuito notevolmente a svecchiare e rinnovare l’immagine del Marchio. CLA, in particolare, rappresenta un modello strategico per acquisire e fidelizzare nuovi clienti. Negli USA, CLA Coupé è stato introdotto nel 2013 ed è stato il primo veicolo compatto di Mercedes-Benz sul mercato americano. Nei periodi di massima richiesta negli USA, più di due terzi degli acquirenti di CLA veniva dalla concorrenza. Mediamente i clienti di CLA negli Stati Uniti sono più giovani del cliente medio di Mercedes-Benz di circa dieci anni. Anche i clienti europei di CLA sono tra i più giovani della gamma Mercedes. Nel Vecchio Continente, nel 2017, un cliente su due guidava in precedenza un modello della concorrenza. Oltre il 75% dei clienti europei che in passato hanno guidato un CLA Coupé o Shooting Brake, nell’acquisto di una vettura nuova, è rimasto fedele alla Casa di Stoccarda.

Nel primo anno il nuovo CLA sarà disponible anche in versione Edition 1: una vera instant classic, realizzata in edizione limitata, che presenta numerosi elementi estetici che ne sottolineano l’esclusività. Il nuovo CLA viene prodotto nello stabilimento di Kecskemét (Ungheria) e arriverà sul mercato a maggio 2019.

Sparco® vola a Birmingham

L’eccellenza italiana torna protagonista alla fiera Autosport International. Dal 10 al 13 gennaio 2019, nel padiglione Engineering dedicato alle soluzioni tecnologiche più all’avanguardia, la multinazionale italiana presenterà le ultime novità di prodotto alla platea internazionale della maggiore esposizione europea dedicata al mondo del racing. La gamma dei sedili sportivi QRT riduce il peso fino al 30% grazie all’esclusiva tecnologia SPARCO® Quick Resin Technology. La nuova cintura pensata per la F1 ha un peso ultralight di 400 g. L’inedito sistema Trackmate di rilevamento e analisi dati, compatto e user frendly, consente la massima efficacia nell’analisi delle performance. Gli innovativi sistemi d’estinzione leggerissimi, progettati per le monoposto

Torino, 9 gennaio 2019 – A sei anni dall’ultima partecipazione la multinazionale SPARCO®, eccellenza italiana nel campo della produzione di equipaggiamento e accessori per il motorsport, ritorna ad Autosport International, la più importante esposizione europea dedicata al mondo del racing che si terrà al National Exhibition Centre di Birmingham, nel Regno Unito, da giovedì 10 a domenica 13 gennaio 2019. Dal karting alla Formula 1, l’appuntamento inglese raccoglie il meglio della tecnologia automotive: una vetrina prestigiosa che quest’anno vede di nuovo tra i protagonisti SPARCO®, che presenterà alla platea internazionale gli ultimi prodotti, nati da oltre 40 anni di esperienza al fianco dei campioni più celebri. Nel padiglione Autosport Engineering, dedicato ai professionisti della tecnologia applicata al motorsport, nello stand E470 (Hall 3A) i visitatori avranno modo di conoscere da vicino le più recenti novità messe a punto per garantire a chi corre la massima sicurezza e prestazioni ancora più elevate.

“Ogni prodotto e ogni componente che realizziamo nei nostri laboratori è il risultato di un intenso lavoro di ricerca e sviluppo che ha portato SPARCO® a diventare un punto di riferimento per i professionisti della velocità, dalla Formula 1 al World Rally Championship – dichiara l’amministratore delegato Claudio Pastoris -. Per questo siamo orgogliosi di poter mostrare ai professionisti del motorsport l’alta cifra tecnologica dei nostri prodotti, su un palcoscenico prestigioso come quello di Birmingham, al fianco delle aziende ingegneristiche più importanti al mondo.

In primo piano, la gamma di sedili racing QRT, i più leggeri e resistenti al mondo, realizzati grazie al processo Quick Resin Technology che consente di produrre scocche in vetroresina all’avanguardia, riducendo fino al 30% il peso complessivo e migliorando fitting e sicurezza. La tecnologia inventata e industrializzata in SPARCO®, che ha richiesto quattro anni di sviluppo ed è in parte di derivazione aerospaziale, consente infatti di gestire al meglio le caratteristiche delle resine velocizzando l’intero processo di costruzione e consentendo livelli di precisione e uniformità nella realizzazione delle scocche mai raggiunte prima.

La cintura Prime H10 nasce, invece, per affrontare lo sfidante contesto della F1. Il reparto R&D ha progettato in parallelo componenti tessili e meccaniche per ottimizzare le geometrie e ridurre il peso complessivo a poco più di 400 grammi. Tutte le parti metalliche sono in leghe di alluminio e di titanio, mentre i nastri sono realizzati attraverso una tessitura innovativa. Trackmate è il nuovo  dispositivo per la registrazione e analisi delle performance durante le giornate di pista. Pensato per un utilizzo veloce e intuitivo, semplice da installare e avviare, permette di visualizzare real time il tempo sul giro, evidenziando intertempi e il distacco dal best lap. Il sistema di telemetria user friendly senza fili, facilmente installabile su qualsiasi auto o kart, dialoga via WIFI e Bluetooth Low Energy con l’apposita app. A sessione terminata, si può poi rivedere la propria performance, analizzando le traiettorie, le velocità di percorrenza, le accelerazioni ed anche il miglior giro teorico. Sempre tramite applicazione, è possibile condividere su tutte le piattaforme social i risultati ottenuti.

Novità anche sul fronte dei sistemi di estinzione ad azionamento elettrico, meccanico e degli estintori brandeggiabili realizzati da SPARCO® per rispondere alle esigenze di ogni tipologia di vettura da corsa. Studiati in accordo con le prescrizioni FIA, i nuovi modelli 014774EXN, 014772EXL e 014773BXLN2 hanno dimensioni ridotte e pesi estremamente contenuti. Ad Autosport International sarà mostrato in anteprima anche un nuovo impianto di estinzione – il più leggero mai prodotto da SPARCO® -, sviluppato ad hoc per vetture monoposto e sport prototipo.

Infine, la personalizzazione raggiunge un nuovo livello con Custom Easy, strumento avanzato di configurazione delle tute racing che in pochi e semplici passaggi consente di scegliere tra quattro modelli (Competition, Superspeed, Prime e Sprint), undici soluzioni di design e un’ampia gamma di colori, loghi e ricami, per creare la propria tuta su misura, customizzata in ogni dettaglio.

A pochi giorni dal via del Mondale Rally 2019, il giovane campione finlandese di rally Teemu Suninen del team M-Sport e il suo nuovo copilota, il connazionale Marko Salminen, saranno ospiti nello stand di SPARCO® per incontrare il pubblico venerdì 11 gennaio, alle 10, ora locale.

 

 

 

A maggio il 10° Meeting Internazionale Opel Storiche – Mantova

Si rinnova l’appuntamento in Italia, Sabato 18 maggio 2019, con il classico Meeting Internazionale per Opel Storiche giunto alla sua 10^ edizione. Questo imperdibile evento, nei cuori degli affezionati delle vetture con il simbolo del fulmine cerchiato,  si terrà a Mantova ed è organizzato dall’Opel Manta Fans Italy / Opel Fans Italy con il supporto del Club 8 Volanti, ed il patrocinio del  Comune di Mantova, di A.A.V.S e dell’Automobile Club Mantova.

Mantova è una città fortificata antichissima, sorta e quasi circondata da tre laghi. Le sue origini risalgono  ancor prima del periodo etrusco ma ancora oggi conserva importanti palazzi, chiese e piazze. Sarà proprio la grande e stupenda Piazza Sordello ad ospitare le Opel Storiche, le quali avranno uno sfondo unico: il maestoso Palazzo Ducale, una delle più estese ed elaborate regge d’Italia.

La manifestazione è aperta a tutti, appassionati e curiosi, che potranno ammirare, dalle ore 9.00 alle 18.00, un museo all’aperto composto dai veicoli che hanno fatto la storia di Opel. Le rappresentanze previste saranno non solo italiane, ma anche provenienti da tutta Europa. Tra i vari eventi in programma, i partecipanti avranno anche l’occasione unica di celebrare i 120 anni dalla nascita della prima auto costruita da Opel.

L’esposizione al “raduno statico espositivo” è ammessa per tutte le Opel a trazione posteriore costruite entro il 1986, previa iscrizione, entro e non oltre il 20 Aprile 2019.

Stella Alpina 2019: le iscrizioni sono aperte

La Stella Alpina 2019 ha aperto le iscrizioni e, per chi si iscriverà entro il 28 febbraio, è prevista

la tariffa ridotta early booking!Siamo orgogliosi di annunciare che la Stella Alpina è stata l’unico evento italiano entrato nella short list degli Historic Motoring Awards nella sezione Rally of the Year 2018, riservata solo ai 5 migliori eventi di motorismo storico nel mondo

La 34esima edizione si svolgerà dal 28 al 30 giugno, con tre avvincenti giornate di guida sui

percorsi più panoramici delle Dolomiti. Il programma, come sempre rinnovato, prevede la partenza e l’arrivo a Trento, con un percorso che si sviluppa interamente su strade di montagna e due notti nei migliori alberghi di Moena, la fata delle Dolomiti.

Un viaggio che vi porterà più vicini al cielo, guidando su alcuni dei più adrenalinici passi alpini.

La gara partirà venerdì 28 giugno dal centro di Trento verso la bellissima Val di Fassa, fino a

Moena, dove gli equipaggi pernotteranno per tutta la gara. Il sabato si gareggerà in uno scenario spettacolare sulle strade più belle delle Dolomiti, salendo su ben sette passi alpini.

La domenica si attraverseranno la Val di Fiemme e le strade del Trentino fino a Trento, dove

si svolgerà la cerimonia di premiazione nella sede delle Cantine Ferrari. È prevista una Classifica dedicata a vetture moderne Ferrari, quale tributo al Cavallino Rampante, che competeranno sugli stessi percorsi e nelle medesime prove. Stella Alpina è nel calendario del Trofeo Regolarità del Ferrari Club Italia. L’evento è organizzato in partnership da Scuderia Trentina, Scuderia Tricolore e Canossa Events, per questo è prevista una quota agevolata per gli equipaggi che si iscriveranno sia a

Terre di Canossa che a Stella Alpina.

“Disegna il tuo mondo”: Hyundai al CES mostra la roadmap della mobilità futura

Al CES di Las Vegas 2019 Hyundai accende i riflettori sulla strategia per i veicoli elettrici, le auto connesse e l’Open Innovation mostrando gli ultimi progressi sul futuro della mobilità. ‘Style Set Free’ è un nuovo concetto di design consente ai clienti Hyundai di personalizzare e aggiornare completamente il loro ambiente di guida in base al proprio stile di vita. Come espansione dell’Open Innovation, Hyundai ha presentato “Elevate”, il primo prototipo di Ultimate Mobility Vehicle che supera i confini della mobilità veicolare contemporanea. Hyundai Motor Group e WayRay lanciano la tecnologia visiva di prossima generazione con il primo sistema al mondo sistema di navigazione olografica a realtà aumentata

9 gennaio 2019 – Hyundai Motor Company ha presentato la roadmap della mobilità futura al CES di Las Vegas 2019, evidenziando la sua strategia per concretizzare la libertà nella mobilità per i clienti. La vision di Hyundai si basa su tre aree chiave: gli sviluppi in Open Innovation, la strategia per i veicoli elettrici e per conquistare la leadership globale nella mobilità connessa. La visione mira a fornire uno stile di vita futuro ai clienti in una società in cui tutti gli aspetti della vita sono collegati alla mobilità per una vera esperienza Car-to-Life.

‘Style Set Free’: veicoli elettrici personalizzati per tutti. Hyundai ritiene che i veicoli personalizzati non siano un lusso ma una necessità per gli stili di vita dei clienti nell’era della tecnologia di guida autonoma. “Style Set Free” parte da questa convinzione, mirando a personalizzare lo spazio del veicolo per ogni cliente. Questo nuovo concetto consente ai clienti la libertà di selezionare il software iniziale e l’hardware dei loro veicoli e di aggiornare gli equipaggiamenti in base ai bisogni spceifici. Con la strategia EV aggiornata, Hyundai introdurrà i veicoli elettrici costruiti su una nuova piattaforma dedicata denominata ‘E-GMP che sarà in grado di soddisfare le esigenze dei clienti. La piattaforma, attualmente in fase di sviluppo, incorpora la prima al mondo di Integrated Drive Axel (IDA) per offrire un’esperienza di guida più silenziosa e più stabile.

“I modelli di veicoli elettrici dedicati offriranno caratteristiche personalizzabili, consentendo ai conducenti di modificare lo spazio e la configurazione dei veicoli in modo più efficiente rispetto ai veicoli derivati ​​dall’architettura tradizionale e a combustione interna”, ha affermato Wonhong Cho, Executive Vice President della divisione Customer and Marketing di Hyundai Motor. “Con il nostro concetto di design all’avanguardia” Style Set Free “, Hyundai Motor cerca di offrire un’esperienza completamente nuova ai clienti con stili di vita e bisogni diversi, andando oltre la stessa tecnologia di guida autonoma”.

Leadership globale nelle auto connesse. L’auto non è più una macchina singola e isolata, e Hyundai ha preso in considerazione il fatto che ci sono variabili che non possono essere previste. Hyundai ritiene che la tecnologia delle auto connesse debba essere implementata su tutte le auto in modo che ogni singolo conducente possa godere di uno stile di vita sicuro e dedicato. Per questo ha progettato i dettagli per fornire soluzioni orientate al cliente che possano avere un impatto positivo sui loro stili di vita con la tecnologia delle auto connesse.

È qui che si manifesta l’innovativa tecnologia automobilistica connessa. Raccogliendo zettabyte di dati da tutto il mondo, Hyundai è in grado di migliorare l’esperienza di guida per i clienti e garantire la loro sicurezza fornendo avvisi in tempo reale relativi alle condizioni della strada e agli aggiornamenti meteo. La tecnologia Hyundai consentirà la connettività esterna per i clienti del futuro. L’introduzione di una piattaforma aperta consentirà di coinvolgere le idee di terze parti, sfruttando i dati dei veicoli disponibili forniti pubblicamente da Hyundai.

“Puntiamo ad avere 10 milioni di utenti connessi a livello globale e applicare la tecnologia di auto connesse a tutti i segmenti di veicoli nel mercato globale entro il 2022”, ha affermato Jungsik Suh, Vicepresidente senior della Divisione ICT di Hyundai Motor Group. “Hyundai non si sforza solo di diventare il fornitore numero uno delle auto connesse a livello globale, ma anche di fornire servizi di connettività che superano l’attuale proposta di servizi attraverso una piattaforma aperta, aprendo la strada per affermare il nostro concetto che va oltre la connettività”.

Espansione degli sforzi nella Open Innovation. Per offrire ai propri clienti ancora più comfort e caratteristiche di sicurezza adeguate alle loro esigenze, Hyundai investirà strategicamente in progetti di intelligenza artificiale per favorire la collaborazione con terze parti e impegnarsi attivamente nell’incoraggiare e sostenere le startup che condividono la vision dell’azienda.

 

L’infrastruttura fondamentale delle auto connesse di base di Hyundai può essere trasformata in differenti modi dalle aziende innovatrici in diversi settori. Hyundai CRADLE è alla ricerca di innovazioni esponenziali con le startup per raggiungere la sua visione della mobilità futura. La sua partnership con WayRay, attiva dallo scorso settembre, è un perfetto esempio di questo. Come parte di questa strategia, Hyundai CRADLE ha presentato “Elevate”, il primo concept di Ultimate Mobility Vehicle (UMV) che combina la potenza della robotica e della tecnologia EV per portare le persone dove nessun veicolo è mai stato prima.

Hyundai e WayRay lanciano la tecnologia visiva di prossima generazione. Hyundai Motor Group, in collaborazione con WayRay AG, startup svizzera di tecnologia avanzata, ha svelato al CES 2019 anche il primo sistema al mondo sistema di navigazione olografica a realtà aumentata (AR).  Il più grande vantaggio di un sistema di navigazione olografica a realtà aumentata e integrato nel veicolo riguarda l’immagine stereoscopica che viene visualizzata sulla strada percorsa e regolata in base all’angolo di visione specifico del conducente. Il guidatore può sfruttare immagini olografiche nitide e precise senza indossare nessun dispositivo mentre la proiezione di avvisi attraverso il parabrezza durante il percorso consente ai conducenti di guidare in sicurezza mentre il loro sguardo è rivolto in avanti.

Inoltre, mentre le unità HUD (Head-up Display) convenzionali proiettano un’immagine riflessa indirettamente attraverso uno schermo LCD montato sul cruscotto, il display olografico AR mostra un’immagine attraverso il parabrezza. Il display di WayRay mette in evidenza non solo le funzionalità di navigazione – come la corsia di guida, la destinazione e la velocità corrente – in realtà aumentata, ma incorpora anche funzioni di sistemi di guida assistita come l’avviso di superamento di corsia o di collisione frontale. L’immagine virtuale di 1.310 mm x 3.152 mm viene proiettata a una distanza di 15 metri dagli occhi del guidatore; Hyundai Motor Group ha inoltre rinnovato il suo HUD per adattarsi al sistema WayRay e offrire la soluzione ottimizzata per i conducenti.

Le due parti continueranno a collaborare a stretto contatto per espandere la tecnologia olografica a realtà aumentata con l’obiettivo di visualizzare persone, oggetti, autobus, piste ciclabili e strisce pedonali e, inoltre, sviluppare ulteriormente avanzate funzioni di guida assistita come il rear side warning system e l’Highway Driving Assist (HDA). Inoltre, si aspettano che l’integrazione della tecnologia V2X (Vehicle to Everything) e le funzionalità di connettività consentiranno di fornire dati come segnali stradali, informazioni sui veicoli circostanti, nonché condizioni stradali o meteorologiche, in tempo reale.

Ronn Moss ha scelto il Militem JIII per il suo tour in Italia

Monza, 7 gennaio 2019L’attore e cantante Ronn Moss, l’indimenticato Ridge di Beautiful, resta sempre molto popolare tra i fan della serie TV. Non solo in Italia e negli Stati Uniti, ma anche in altri paesi quali Olanda, Belgio, Germania, Spagna, eccetera, fino in Australia.

Per spostarsi durante le date del suo tour in Italia, durante il periodo delle festività, ha scelto il MILITEM JIII nella livrea bianca con hard top nero e interni neri.

Ronald Montague Moss, è noto per aver ricoperto il ruolo di Ridge Forrester nella soap opera Beautiful per ben venticinque anni, dal 1987 al 2012. Una volta terminata la partecipazione a Beautiful, ha girato una decina di film negli USA e in Italia. L’artista statunitense ha ricevuto riconoscimenti e nomination come attore, ma è anche un ottimo musicista, come bassista e vocalist dei Player e anche solista.

 Un artista poliedrico e fuori dagli schemi come Moss, non poteva scegliere un’automobile tradizionale per viaggiare nel nostro paese: ha scelto MILITEM JIII, trovando l’abbinamento perfetto tra “American way of life” ed eleganza e stile tipicamente italiani.

Infatti MILITEM è “American tech with Italian style”.

Il modello MILITEM JIII è la versione top di gamma della serie J su base Wrangler. Mantenendo telaio e longheroni del veicolo originale, MILITEM opera un radicale intervento sull’assetto e sulla componentistica, oltre a rivedere l’estetica. Vengono ridefiniti completamente anche gli interni, secondo la visione, il gusto e l’eccellenza tipicamente italiani, utilizzando materiali pregiati.

Il risultato è quello di avere un prodotto luxury premium, elegante, esclusivo con un look più glamour e deciso e un comportamento su strada evoluto, con omologazione diretta MILITEM. Nonostante il DNA da vero off-road, il cliente tipo usa la gamma MILITEM prevalentemente in ambito urban, come alternativa ai SUV tradizionali.

I parafanghi maggiorati, verniciati tono su tono, permettono di ospitare pneumatici da 35” x 12,5” montati su cerchi MILITEM in lega da 17” o 20” di colore nero, con logo che spicca al centro. Il cofano MILITEM Performance prevede apposite prese d’aria per un miglior raffreddamento del vano motore e un trattamento antiriflesso nero opaco. Previsto anche lo scarico MILITEM Performance a doppio terminale. I maestri artigiani MILITEM si prendono cura degli interni, caratterizzati da nuovi sedili in pelle pregiata che presentano un inserto centrale lavorato a losanghe, con cuciture in tinta alla carrozzeria esterna, oltre ai loghi MILITEM posizionati sugli schienali e sulla maniglia di supporto al passeggero. Completa l’opera lo stemma MILITEM presente sul battitacco di accesso alle portiere, il volante e le leve del cambio.

MILITEM JIII si può avere sia a cinque che a tre porte. Tutte le versioni hanno la possibilità di diventare delle vere cabrio con l’accessorio soft top. MILITEM JIII mantiene il sistema Uconnect, per effettuare chiamate e cambiare stazioni radio solo con l’utilizzo della voce, in modo da non distogliere lo sguardo dalla strada o le mani dal volante.

MILITEM JIII è equipaggiato con motore 4 cilindri CRD (Common-Rail Diesel) 2.8 DOHC 16V, capace di 200 CV a 3.600 giri/min e una coppia di 460 Nm a 1.600-2.600 giri/min (con cambio automatico a 5 rapporti). In alternativa è disponibile con il V6 3.6 Pentastar a fasatura variabile delle valvole (VVT), dotato di sistema MDS per l’abbattimento di CO2 e la riduzione dei consumi; eroga  284 CV e si può avere con cambio automatico o manuale a 6 marce.

E’ ordinabile  anche la versione GPL Bifuel del MILITEM JIII, dotata di impianto Prins che permette un risparmio di oltre il 60% sul costo di acquisto del carburante. Questa soluzione è disponibile a richiesta con motore 3.6 V6 Pentastar.

Ogni automobile MILITEM è coperta dalla garanzia europea completa di 24 mesi o 100.000 km, estendibile a 48 mesi o 150.000 km.