RACEDAY annuncia la nuova data per il Rally Val d’Orcia

Si avvicina la decima edizione del Rally della Val d’Orcia. Terzo appuntamento stagionale del Challenge Raceday Rally Terra 2018/2019. Le iscrizioni sono aperte sia alla gara sia al Challenge. Foto apertura RaceEmotion

 MILANO, 11 gennaio  2019 – Dopo il brioso Prealpi Master Show conclusosi sul filo di lana con la vittoria di Marchioro-Marchetti con solo 4.2 secondi su Trentin – De Marco, seguiti dal trentino Merli, navigato da Tomasi, tutti su Škoda Fabia R5, il Challenge Raceday Rally Terra si sposta in toscana.  Dopo lo spostamento di data che ha portato il Rally della Val d’Orcia a febbraio (9-10 febbraio), la preparazione della gara continua assidua. Le iscrizioni si sono aperte e ci si potrà continuare a iscrivere anche al Challenge Raceday Rally Terra, di cui la gara Toscana è il terzo appuntamento su cinque totali.

Ecco come vede questa gara Alberto Pirelli, Promotore del Challenge: “La gara del Val d’ Orcia si ripropone col vestito invernale. La si corse diversi anni in febbraio: alcuni furono asciutti altri innevati, ma qualunque sarà il meteo, garantisco tantissimo divertimento su queste due stupende PS. La gara mantiene il regolamento Federale del 2018, quindi le normative 2019 non ci riguardano. Correranno le WRC, come sempre e le produzione oltre alle classi A e N . Abbiamo corso due delle cinque gare del Campionato, le classifiche sono molto aperte, e dato che una delle cinque gare verrà scartata per le classifiche di fine campionato, chi non si è ancora iscritto ha tutte le possibilità di farlo e di ben figurare! Sarà anche la gara con l’ assegnazione del titolo Under 25, che prevede il premio “Gigi Galli ice camp”, un fine settimana con Gigi Galli a perfezionarsi e divertirsi sul ghiaccio della pista di Bormioli a Livigno. Sarà la prima gara organizzata da Radicofani Motorsport, ragazzi bravi, entusiasti e competenti. Dimostriamo loro che tutto questo è apprezzato correndo le PS di Radicofani e di San Casciano Bagni, due classiche a cui non manca nulla: la prima con salita guidata, poi veloce , discesa, saltone, tornantino in paese tra ali di tifosi…molto mossa la seconda coi suoi  sali scendi continui ,  i tornanti,  curve veloci,  dossoni ciechi che ti sospendono per tantissimi metri. Una gioia .

Non solo ma per la prima volta si potranno iscrivere le storiche…meglio di così. Vi aspettiamo!”

  • Alcune informazioni sulla gara
  • La base logistica della gara sarà il Palazzo Comunale di Radicofani che ospiterà Direzione Gara, Segreteria, Sala Classifiche e Sala Stampa.
  • Sono confermate le prove speciali di Radicofani lunga Km. 12,61 e di San Casciano dei Bagni di Km. 6,48 che saranno ripetute tre volte, per un totale cronometrato di Km. 57,27 su un percorso globale di Km. 179,8, quindi un percorso compatto e concentrato che ad ogni giro di prove speciali prevede il Riordino a San Casciano dei Bagni e il classico Parco Assistenza nella Zona Industriale Val di Paglia.
  • Lo scorso anno vinse, per la sesta volta, il trentino Alessandro Taddei affiancato da Gaspari su una Škoda Fabia R5, seconda piazza per il duo Hoelbling-Grassi su analoga vettura, e terzo un giovanissimo Bulacia, astro nascente boliviano, su Ford Fiesta R5.

Susanna Mazzetti vince il “Premio ACI Lucca” femminile

I primi giorni dell’anno sono stati  di gioia, per la rallista pratese, che ha aggiunto una nuova soddisfazione ad un 2018 decisamente di spessore. Foto T. Simonelli

LUCCA, 11 gennaio 2019 – Susanna Mazzetti ha trovato un nuovo successo. Un nuovo successo, sempre riferito alla stagione passata, arrivato con i primi dell’anno, ancora con i motori spenti. E’ quello del “PREMIO RALLY ACI LUCCA 2018” il campionato sociale proposto dall’Automobile Club Lucca ai propri “licenziati”, giunto lo scorso anno alla tredicesima edizione.

In coincidenza con l’ultima gara stagionale prevista dal lungo calendario della serie, il Rally “Ciocchetto”  andato in scena il fine settimana prima di Natale dentro la tenuta del Ciocco a Castelvecchio Pascoli, pur non partecipando alla gara, Mazzetti ha vinto il titolo femminile 2018 con 4,8 punti sulla versiliese Giulia Serafini.  Un forte input al successo della rallista pratese lo hanno dato i pieni punteggi ottenuti nei rallies “Valdinievole” e “Alta Valdicecina”.

La stagione di Susanna Mazzetti, organizzata insieme al partner Luilor ed al Team Katori ha dunque chiuso il bilancio con la massima soddisfazione possibile, certamente una molla ed un stimolo importante per la programmazione di questo 2019, per il quale si sta già lavorando per costruire una partecipazione importante, soprattutto in grado di dare soddisfazioni tecniche e sportive, oltre che di immagine.

“Posso dire che è stato davvero un regalo di Natale, pur se arrivato con l’anno nuovo  – commenta Mazzetti – diciamo che l’ho scartato con qualche giorno di ritardo, ma va bene lo stesso. Una grande soddisfazione, arrivata dopo un’annata, quella dell’anno scorso, lunga, con duelli spesso “alla distanza” contro avversarie di alto livello, con le quali vi è un grande rapporto di amicizia e stima. Spero quest’anno di ritrovarle tutte e di riprendere le sfide sia per la Coppa Italia che per il campionato regionale oltre che, ovviamente, per il premio ACI Lucca, un’iniziativa importante perché creata per sostenere chi corre”.

È tempo di “CIWRC a modo mio”

Sabato 19 gennaio a San Martino di Castrozza (sala congressi inizio ore 15) la quinta edizione della convention di organizzatori, piloti e addetti ai lavori

A San Martino di Castrozza è già fibrillazione tra gli appassionati di derapate e controsterzo per la quinta edizione di “CIWRC a modo mio”, in programma sabato 19 gennaio (inizio ore 15:00) nella sala congressi in palazzo Sass Maor, con vista splendida sulle Pale dolomitiche. L’anno è appena cominciato, la neve si fa pregare, è rimasto in giro un po’ del profumo delle feste e sta montando una spumeggiante voglia del Rallye che verrà (13/14 settembre), destinato a chiudere in grande spolvero i giochi del Campionato Italiano World Rally Car 2019 grazie al coefficiente maggiorato (1,5).

“CIWRC a modo mio”, così come pensata e costruita negli anni da San Martino Corse e Motor Group di Montebelluna (Rally della Marca), è un’amichevole occasione di confronto tra organizzatori e addetti ai lavori, piloti, navigatori, team manager, ecc., discutendo di regolamenti e opzioni varie sulla formula spettacolo della massima rassegna tricolore su asfalto. Per Acisport è sempre stato presente Luciano Tedeschini, responsabile sportivo e logistico della federazione, mettendo a disposizione competenze maturate sul campo anche con un illustre passato agonistico.

 

Nissan e.dams gareggia in Marocco nel campionato di Formula E

L’ePrix di Marrakesh inaugura il nuovo anno con la seconda tappa

MARRAKESH, Marocco – Dopo il debutto nella gara di apertura del campionato ABB FIA Formula E, il team Nissan e.dams arriva in Africa, secondo dei cinque continenti della quinta stagione per l’ePrix di Marrakesh. Questo weekend segna la terza presenza del campionato di Formula E in Marocco e la prima per Nissan, prima casa automobilistica giapponese a partecipare alla competizione. Nella tappa di apertura del campionato, i piloti di Nissan e.dams Sebastien Buemi e Oliver Rowland hanno conquistato rispettivamente il sesto e settimo posto, consentendo a Nissan e.dams di raggiungere il quarto posto nella classifica generale.

L’ePrix di Marrakesh non è la prima volta in cui Nissan mostra i benefici dei veicoli elettrici in Marocco. Infatti in occasione della conferenza dell’ONU sui cambiamenti climatici (COP22) tenutasi a Marrakesh nel 2016, Nissan ha fornito la flotta 100% elettrica più grande mai vista nel Paese, con 50 veicoli a disposizione dei delegati per dimostrare i vantaggi dell’ecosistema elettrico. La gara di Marrakesh è la seconda delle 13 che si terranno nelle città più importanti al mondo, dove Nissan mostra il lato prestazionale della Nissan Intelligent Mobility, la roadmap strategica che si propone di ridefinire il modo in cui i veicoli vengono guidati, alimentati e integrati nella società.

“Ci siamo cimentati con la nostra prima gara e ora il team Nissan e.dams è pronto a dar prova delle proprie capacità”, ha affermato Michael Carcamo, Global Motorsports Director di Nissan. “Durante la prima tappa, abbiamo imparato moltissimo, e Nissan, e.dams e NISMO hanno lavorato senza sosta per sviluppare la combinazione di batteria e propulsione. “La serie sta offrendo a Nissan una straordinaria piattaforma per mostrare in cosa consiste la visione Nissan Intelligent Mobility e siamo emozionati per la sfida che ci attende in Marocco. “Marrakesh offrirà anche la grande opportunità di vedere quello che i nostri collaudatori e piloti di riserva, Mitsunori Takaboshi e il nostro simulator driver Jann Mardenborough, sanno fare al volante.”

Il circuito da 2,99 chilometri e 15 curve di Marrakesh si trova nella periferia della quarta città più grande del Marocco. La struttura sarà per Buemi un ottimo tracciato. È qui che il pilota svizzero ha conquistato, durante la terza stagione, l’ottava della sua serie di 12 vittorie da record, seguita da una pole position e un secondo posto nella quarta stagione. Buemi e l’esordiente della serie Rowland avranno la loro seconda opportunità di correre a bordo della nuova auto da Formula E “Gen 2”, appositamente creata per la quinta stagione, che presenta una nuova batteria e un nuovo telaio per ognuno degli 11 team. Nissan ha sviluppato per questo modello una nuova propulsione con motore elettrico, inverter, cambio e software. Inoltre, sempre a Marrakesh, sarà usato per la seconda volta il nuovo format da corsa “Attack Mode”. I piloti possono dare un’iniezione di potenza per un breve periodo della gara dopo aver attivato l’apposita modalità in tratti prestabiliti.

Il team Nissan e.dams scenderà in pista per la sessione di collaudo oggi alle 15:00 ora locale. La giornata di sabato si aprirà con la sessione di prove libere alle 8:00, seguita dalle qualificazioni previste per le 12:00. Il semaforo dell’ePrix di Marrakesh si accenderà sul verde alle 16:04.

La giornata di prova degli esordienti di domenica si comporrà di due sessioni, dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00, con Takaboshi e Mardenborough alla guida per Nissan.

Formula E: Mahindra torna sul luogo della vittoria!

Debutta in gara Pascal Wehrlein

 Ariccia (Roma), 10 gennaio 2019 – Sabato 12 gennaio alle 16.00 ora locale, si disputerà l’E-Prix del Marocco, seconda prova del Campionato FIA Formula E. La corsa verrà trasmessa in diretta da Italia 1.

Sul tracciato cittadino di Marrakech, Mahindra ha un ottimo palmares: nel 2017 è salita sul podio mentre lo scorso anno ha dominato la corsa conquistando una grande vittoria con Felix Rosenqvist, autore anche del terzo posto ottenuto l’anno prima.

Nel 2019 l’obiettivo è quello di continuare questa tradizione positiva e le premesse ci sono tutte, visto che Jérôme D’Ambrosio ha raggiunto la terza posizione nella gara inaugurale in Arabia. Inoltre c’è grande attesa per il debutto di Pascal Wehrlein. Il giovane tedesco ha una fama di pilota veloce e caparbio: è un vincente e il suo curriculum lo testimonia. Certamente dimostrerà tutte le sue qualità anche in questa categoria.

Il circuito di Marrakech, che ospita per la terza volta la Formula E, è lungo quasi 3 km ed è uno dei più veloci in calendario, con un lungo rettilineo sul traguardo destinato a vedere diversi sorpassi. Sarà interessante notare le differenze di performance sul giro, tra le monoposto GEN2 di quest’anno e quelle delle edizioni passate.

Domenica 13 gennaio si svolgerà, sempre sullo stesso percorso cittadino, la seconda sessione annuale di prove libere, utili ai team per sviluppare le monoposto tra una competizione e l’altra nel corso della stagione.  Le due Mahindra M5Electro saranno affidate al belga Sam Dejonghe collaudatore di sviluppo al Simulatore, che già aveva portato al debutto pubblico la monoposto  lo scorso agosto in Inghilterra, e all’ex-pilota di F.1 Sergey Sirotkin, di nazionalità russa, alla prima presa di contatto con la F.E.

Mahindra & Mahindra Ltd. è una realtà molto importante in ambito internazionale a livello globale, ancora tutta da scoprire in Europa, operativa anche nei settori nautico, aeronautico, dei mezzi agricoli, dell’innovation technology, degli investimenti immobiliari, e altro ancora. Marchio leader in India nella produzione di SUV, ha più di 70 anni di storia. Conta oltre 200.000 dipendenti, copre 100 mercati in 6 continenti, raggiunge 20,7 miliardi di dollari di fatturato. Detiene il pacchetto di maggioranza delle quote azionarie in Pininfarina, SsangYong Motor Company e Peugeot Scooters. Nel 2016 ha acquisito i marchi motociclistici BSA e Jawa. Molto attiva nel motorsport, Mahindra vanta come costruttore un’attività racing ad ampio raggio che ha il fulcro nella partecipazione al Campionato FIA Formula E, a riprova della grande capacità ingegneristica dell’Azienda.

Produzione industriale: il calo di novembre (-1,6%) rafforza i timori di recessione

Nuova doccia gelata sulle prospettive dell’economia italiana. A cura del Centro Studi Promotor

L’indice ISTAT destagionalizzato della produzione industriale in novembre ha fatto registrare un calo dell’1,6% rispetto ad ottobre 2018, mentre rispetto allo stesso mese del 2017 il tasso di crescita, che in gennaio 2018 era del 4,4%, si è ridotto nel novembre scorso a -2,6%. Rispetto ai livelli ante-crisi (2007) la produzione industriale è in novembre ancora al di sotto del 20,2%.
Il nuovo calo della produzione industriale – ha dichiarato Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor – rafforza il timore che il nostro Paese stia entrando ancora una volta in recessione. La conferma la si avrà soltanto il 31 gennaio quando verrà pubblicata la prima stima dell’ISTAT sulla crescita del PIL nel quarto trimestre 2018. Se al calo, già registrato nel terzo trimestre, seguirà un altro calo, come è molto probabile, il nostro Paese sarà nuovamente in recessione peraltro senza aver superato il livello massimo toccato a metà 2011 al termine della ripresa seguita al crollo generato tra il 2008 e il 2009 dalla grande crisi innescata dal fallimento di Lehman Brothers il 15 settembre 2008. Se effettivamente il dato del quarto trimestre confermerà che la tendenza positiva del PIL avviatasi dal 2015 si è nuovamente invertita, per l’Italia, unica tra le economie avanzate, la crisi iniziata nel 2008 assumerà un profilo non più a doppia V ma ancora più preoccupante.