La sfida del 43° Rally 1000 Miglia è aperta. Pedersoli-Tomasi, Citroën DS3 WRC, si aggiudicano la spettacolo di Salò

La prima prova è del pilota di casa davanti a Simone Miele, altra DS3 WRC e Andrea Carella, Škoda Fabia R5. Domani sei le prove speciali.

Brescia, Venerdì 29 marzo 2019 – Il nuovo Campionato Italiano WRC è ufficialmente partito con il 43° Rally 1000 Miglia, gara organizzata dall’Automobile Club Brescia.  Tra i 104 verificati che hanno disputato la prova speciale “Città di Salò”, di 2.45 km, il miglior crono nella nuova prova d’apertura è stato realizzato da Luca Pedersoli ed Anna Tomasi su Citroën DS3 WRC realizzando il tempo di 2’12.7. Alle spalle del driver bresciano in questo primo confronto cronometrico chiude il lombardo Simone Miele navigato da Roberto Mometti con un’altra DS3 WRC, con un distacco di soli due decimi di secondo. Terzo tempo assoluto per il piacentino Andrea Carella insieme ad Enrico Bracchi, primi tra le R5, con la Škoda Fabia a due secondi e un decimo dal primo. Con il quarto crono assoluto chiude questa prima giornata la Škoda Fabia R5 del toscano Federico Santini, davanti alla Ford Fiesta WRC di Marco Signor.

La classifica assoluta prosegue poi con una sfilata di vetture R5: le Škoda Fabia del biellese Corrado Pinzano e del vicentino Paolo Menegatti, dell’outsider Alberto Dall’Era, la Hyundai I20 del trentino Matteo Daprà, e l’altra Fabia di Mauro Miele.

Tra le Swift R1, in gara per il trofeo Suzuki Rally Cup, il più veloce in questa prima prova speciale è Roberto Pellè davanti alle Swift del vicentino Andrea Scalzotto e del padovano Nicola Schileo. Perde secondi importanti il lariano Corrado Fontana, rallentato nell’affrontare una chicane della spettacolo con la sua Hyundai I20 NG WRC.

Balletti Motorsport: a Vesime con la Subaru

Valente e Revenu risalgono sulla 4×4 giapponese dei fratelli Balletti, nel rally piemontese che darà il via al TRZ della prima zona

 Nizza Monferrato (AT), 29 marzo 2019  – Il 3° Valli Vesimesi Historic Rally in programma nell’imminente fine settimana, darà il via al Trofeo Rally della prima Zona e la Balletti Motorsport sarà presente con la Subaru Legacy 4×4 Gruppo A, affidata ad Edoardo Valente e Françoise Revenu, i quali cercheranno il riscatto dopo il ritiro patito tre settimane or sono al Vallate Aretine.

Nella vicina Vesime – dista infatti una trentina di chilometri dalla sede di Nizza Monferrato – il duo italo svizzero cercherà di avere utili riscontri ed affinare la conoscenza dell’impegnativa trazione integrale giapponese, in vista del successivo impegno sulle strade del Sanremo per il secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.

Il rally si svolgerà nella giornata di domenica 31 con sei prove speciali per una settantina di chilometri cronometrati; il giorno prima, sempre a Vesime, le operazioni di verifica dalle 10 alle 16 e lo shakedown.

 

Biella Motor Team: in due in cerca… del Tartufo

Trasferta in Monferrato per la scuderia Biella Motor Sport. Nel fine settimana, infatti, con partenza ed arrivo a Nizza Monferrato (AT) si correrà il Rally del Tartufo che sarà preceduto dalle vetture iscritte al Valli Vesimesi Historic Rally. La prima vettura prenderà il via alle 9,31 di domenica, alle 16,17 l’arrivo finale dopo sei prove speciali.

Il sodalizio biellese sarà presente con due suoi navigatori. Alla gara storica è iscritto Massimo Soffritti che sulla Ford Fiesta 1.1 numero 32 detterà le note al pilota Claudio Azzari mentre nel rally moderno la giovane Martina Decadenti è iscritta con il numero 127. Farà coppia con Massimiliano Gilardetti su una Suzuki Swift di classe RS.

Coppa Milano-Sanremo: è partita questa mattina

L’XI rievocazione storica della gara più antica d’Italia

Milano, 29 marzo 2019 – È partita ufficialmente questa mattina l’XI Rievocazione Storica della Coppa Milano – Sanremo, la gara più antica d’Italia, che si correrà fino a sabato 30 marzo, con il medesimo spirito di sempre e la stessa passione dei “gentlemen driver” che la idearono nel 1906, ma con numerose novità logistiche e sportive.

Lungo un percorso di quasi 700 chilometri, la manifestazione si snoda tra Lombardia, Piemonte e Liguria, per poi terminare nel Principato di Monaco, toccando città e paesaggi dal fascino intramontabile. Il nuovo percorso, rinnovato rispetto allo scorso anno, attraversa molti più centri abitati tra cui Vigevano, Alessandria, Acqui Terme, Novi Ligure, Sassello, Finale Ligure, Albenga e Loano, così da dare modo ad appassionati e curiosi di vedere da vicino i “bolidi di ieri” che hanno entusiasmato intere generazioni.

Sono circa 80 le vetture di grande prestigio e valore storico che prendono parte alla manifestazione; tanti gli equipaggi provenienti da Francia, Germania, Italia, Messico, Olanda, Regno Unito, Russia, San Marino, Stati Uniti e Svizzera, a conferma dell’importanza della gara sia per il settore che per gli appassionati di tutto il mondo. Tra le auto al via tre icone della Casa di Stoccarda: la celebre Mercedes 300 SL Gullwing del 1954; la leggendaria Mercedes 300 SL “Cubana” del 1954 che, dopo un lungo restauro, ritorna protagonista nelle competizioni ufficiali a oltre 60 anni dall’ultima gara e con l’originale livrea sportiva del Gran Premio de Cuba; la Mercedes 190 SL del 1958. Tra gli altri capolavori in gara una Ferrari 195 Inter del 1950, vettura dal grande fascino costruita in soli 25 esemplari; una Ferrari 365 GTC Coupé del 1969 di grande valore storico; la Casa di Maranello sarà presente anche con la splendida Ferrari 857S Monza del 1955, prodotta in soli quattro esemplari. Ritornano quest’anno due vetture iconiche come la Porsche 356 Speedster Carrera del 1957 e l’Alfa Romeo Giulia TZ del 1964 insieme a una splendida Aston Martin Le Mans del 1932 e a due Jaguar XK 140. Veterane in gara sono la Fiat Tipo 503 Torpedo del 1927 e l’Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport del 1932. Anche quest’anno S.A.R. il Principe Emanuele Filiberto di Savoia prende parte alla Coppa Milano – Sanremo a bordo di una Fiat 1100 TV del 1955.

Dopo la giornata di ieri, che si è svolta tra l’Autodromo di Monza, dove si sono disputate le verifiche tecniche e sportive, i giri liberi in pista e la parata inaugurale delle vetture, il centro di Monza e di Milano, con il tradizionale ed esclusivo “défilé” nel cuore del Quadrilatero della moda lungo via Montenapoleone e nell’incantevole cornice di Piazza Duomo, dove le vetture sono state ufficialmente presentate al pubblico, oggi gli equipaggi si sono presentate ai nastri di partenza davanti alla sede storica dell’Automobile Club Milano in Corso Venezia, come accadeva nei gloriosi anni ’50 e ’60, con l’obiettivo di onorare una delle più antiche e prestigiose competizioni automobilistiche.

La giornata odierna terminerà, come da tradizione, a Rapallo, dopo aver attraversato paesaggi straordinari del suggestivo entroterra ligure, lombardo e piemontese. La Coppa Milano – Sanremo è la prima   manifestazione di respiro internazionale che apre la stagione a Rapallo, in segno di vicinanza e solidarietà alla cittadinanza, alle istituzioni comunali e al Porto Carlo Riva in un momento di grande difficoltà.

Domani, sabato 30 marzo sarà il giorno decisivo durante il quale gli equipaggi dovranno sostenere le ultime prove speciali: da Rapallo affronteranno le insidiose curve del Passo del Turchino, del Passo del Faiallo, del Colle del Melogno, sosteranno per un light lunch presso lo Yacht Club della Marina di Loano per poi scendere infine verso Sanremo, in vista del traguardo che dovrà essere raggiunto dalle prime vetture nel tardo pomeriggio.

L’XI Rievocazione Storica vanta altresì partner illustri, a cominciare da Mercedes–Benz Italia, da quest’anno main sponsor e official car della gara: il fascino senza tempo della Casa della Stella si unisce così a quello della gara più antica d’Italia. Confermano la loro presenza IWC Schaffhausen, storico marchio d’eccellenza e incomparabile precisione dell’orologeria svizzera, in qualità di main sponsor e official timekeeper, Banco Desio, financial supporter della gara, e Pirelli.

Nella splendida cornice del Port Hercule di Montecarlo, gli equipaggi saranno accolti negli esclusivi e suggestivi spazi della Monaco Boat Service, storico dealer Riva di proprietà dell’omonima famiglia, presente in veste di partner d’eleganza. Le vetture giungeranno infatti all’interno dello storico tunnel progettato negli anni ’60 dall’ingegnere Carlo Riva, suggellando così uno storico gemellaggio tra le eleganti autovetture della Coppa Milano – Sanremo e il marchio icona della nautica internazionale.

Tra in nuovi partner della manifestazione Moto Guzzi, storico marchio motociclistico del Gruppo Piaggio, che mette a disposizione le sue bellissime V7, V9 e MGX-21 e California 1400 Touring per scoprire su due ruote tutto il percorso della Coppa Milano – Sanremo.

Si riconferma inoltre la presenza di Alcar, il gruppo leader di mercato nel settore europeo dell’aftermarket automotive per la produzione di cerchi in lega e acciaio e Melià Hotels International, official logistics partner. A questi si aggiungono Cuvage, eccellenza italiana dello spumante metodo classico e official supplier della gara per il settore beverage, e Gioielleria Pennisi, sinonimo di eccellenza nella gioielleria, con particolare riferimento a quella di antiquariato, grazie a un expertise in gioielli rari e preziosi e objets de vertu.

Questa XI Rievocazione Storica sarà corredata da 41 titoli d’onore che premieranno i primi 10 equipaggi della classifica generale della regolarità storica, i primi 3 classificati per ciascun raggruppamento e i primi 3 classificati nelle prove di media. Come da tradizione verrà premiato anche il primo equipaggio femminile che, oltre al titolo assoluto, potrà gareggiare per l’ambito premio “Coppa delle Dame” che quest’anno avrà un prestigioso trofeo, realizzato dalla famosa Gioielleria Pennisi di Milano: una composizione preziosa che coniuga un elemento liberty del 1910 con alcuni tratti moderni.

 

A questi si aggiunge poi un premio di speciale valore simbolico, il “Trofeo degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia”, il titolo che la Real Casa conferirà all’equipaggio che saprà distinguersi per fair play e cavalleria, istituito per rendere omaggio al celebre antenato Adalberto di Savoia, che vinse la Coppa Milano – Sanremo nel 1933.

Competizione e spettacolarità non mancheranno neanche in questa edizione. Gli equipaggi partecipanti potranno confrontarsi in un maggior numero di prove cronometrate, ben 90, oltre alle 6 prove di media con rilevamenti intermedi.

 

Tanti, dunque, gli elementi del passato da cui attingere per una manifestazione esclusiva, unica e in grado di ridare ai concorrenti l’opportunità di misurarsi al volante delle proprie vetture, sia in pista (come da tradizione presso il mitico Autodromo di Monza), che lungo il percorso con le prove

cronometrate che, unitamente alla suggestiva partenza dal centro di Milano e ai défilé nelle splendide cornici di Rapallo, Sanremo e Montecarlo, contribuiranno a rievocare il fascino mai sopito della gara più antica d’Italia.

La Marca Classica si fa in tre

Tante le novità per la manifestazione organizzata da AC Treviso a partire dalla validità per il nuovo Trofeo Nazionale Regolarità. Tre gare in una per la due giorni tra le bellezze della Marca Trevigiana col prestigioso Asolo Golf Club confermato cuore pulsante dell’evento.

Treviso, 28 marzo 2019 – Estate 2018: va in scena la prima edizione de “La Marca Classica” gara di regolarità classica e turistica e per l’Automobile Club Treviso, che l’ha fortemente voluta, è stato subito un successo. Marzo 2019: sull’onda dell’entusiasmo e dei riconoscimenti acquisiti, il dinamico gruppo di lavoro trevigiano preme forte sull’acceleratore della macchina organizzativa della seconda edizione che si annuncia come un evento unico, iscritto a calendario nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 giugno 2019. L’edizione 2019 si fregia della titolazione del Trofeo Nazionale Regolarità, un campionato nazionale su otto gare da disputarsi su tutto il territorio nazionale, un’ulteriore gratifica per lo staff organizzativo di Automobile Club Treviso, che vede in prima linea il Consiglio Direttivo e la Commissione Sportiva con il validissimo supporto della propria struttura.

La regolarità è quella disciplina che coniuga il piacere dell’auto storica con le bellezze dei territori interessati dal percorso e la Marca Trevigiana sembra esser stata realizzata appositamente per diventare lo scenario di un evento che possa coniugare i due elementi che saranno perfettamente miscelati nella due giorni della manifestazione. Due i punti cardine dell’evento del mese di giugno: la sede dell’Automobile Club a Treviso, dove si stanno definendo i dettagli, e l’Asolo Golf Club che viene riconfermato quale quartier generale e ospiterà, con quel tocco di classe in più, l’evento a partire dalle operazioni delle verifiche previste nella mattinata di sabato 1 e la successiva partenza per la prima fase di gara vera e propria che si concluderà nell’orario propizio per l’aperitivo, al quale farà seguito la cena di gala offerta ai partecipanti; a questi si aggiungeranno alcuni noti personaggi del mondo politico e amministrativo oltre a quello dello sport. La seconda fase di gara prenderà il via alle 9 della domenica e si snoderà su di un percorso di circa 190 km con circa 44 prove cronometrate e 2 prove di media con 4 controlli segreti con epilogo a partire dalle 16.30.

La grande novità della Marca Classica è data da tre distinte gare che andranno ad affiancarsi ed integrarsi secondo una formula di sicuro successo. La prima una Regolarità Classica su due giorni con circa 74 prove cronometrate e 2 di media con 4 controlli segreti; la seconda una Regolarità Classica valida per il neonato Trofeo Nazionale Regolarità con lo svolgimento tutto nella domenica e percorso su 44 prove cronometrate oltre alle 2 prove di media con 4 controlli segreti. Infine una  Turistica per auto storiche e moderne sul medesimo percorso del Trofeo Nazionale Regolarità: quest’ultima prevede 28 prove cronometrate. Automobile Club Treviso con l’organizzazione di questa manifestazione vuole lanciare un evento di alto livello sia tecnico sia turistico facendo vivere ai suoi partecipanti, simpatizzanti e sponsor un momento unico dove l’accoglienza trevigiana, la capacità manageriale e lo spirito sportivo si uniscono per dare quanto di meglio ci si possa aspettare.

Verranno quindi emesse quattro classifiche distinte:

– La Marca Classica Regolarità Classica (due giorni di gara)

– La Marca Classica TNR (un giorno di gara)

– La Marca Classica Regolarità Turistica Storica (un giorno di gara)

– La Marca Classica Regolarità Turistica Moderna (un giorno di gara)

Ad arricchire ancor di più l’invitante manifestazioni saranno i due splendi orologi TAG Heuer messi in palio per i vincitori della Regolarità Classica e del Trofeo Nazionale Regolarità oltre agli altri premi che lasceranno un prezioso ricordo della seconda edizione de La Marca Classica.

 

 

Un Paolo Menegatti fiducioso dopo il Bellunese

Il pilota vicentino chiude la trasferta al sesto posto assoluto, alla guida della Škoda Fabia R5, per i colori di MS Munaretto e Jteam, nonostante alcuni fuoriprogramma. Foto di Fotosport

Zanè (Vi), 27 Marzo 2019 – L’obiettivo era quello di prendere le misure alla Škoda Fabia R5 e così è stato, con un Paolo Menegatti che sale sulla pedana di arrivo del Rally Bellunese, andato in scena nel recente weekend, con un buon sesto posto assoluto, di gruppo R e classe R5. Il pilota di Zanè, al via dell’appuntamento con base a Santa Giustina per i colori del binomio composto da MS Munaretto e Jteam, si è resto protagonista di una prestazione costruttiva, mirata prevalentemente all’affinamento del setup, in vista degli imminenti impegni di campionato. Un bilancio da considerarsi comunque positivo, per il vicentino affiancato da Christian Cracco alle note, ed un punto di partenza dal quale iniziare a lavorare per raggiungere prestigiosi traguardi nel futuro.

“Dopo il Benacus qui la situazione è decisamente migliorata” – racconta Menegatti – “ed abbiamo iniziato a lavorare nella giusta direzione affinché mi possa adattare alla Škoda Fabia R5. Di questo devo ringraziare tutto il team MS Munaretto. La vettura è certamente competitiva ma serviranno sicuramente le prime gare di campionato per poter migliorare il feeling con il mezzo. Siamo decisamente soddisfatti. Il nostro obiettivo era fare chilometri, per imparare, e la classifica non era il nostro principale punto di riferimento. Ora dobbiamo lavorare sodo, tutti.”

Pronti, via e sul primo impegno di serata, sabato, Menegatti parte bene e si mette in scia a Signor, a 4”7, lasciando presagire una domenica tutta all’attacco. L’indomani le speranze vengono presto disattese e, sulla prima tornata di prove speciali, il portacolori di MS Munaretto e Jteam fatica a trovare il giusto setup, passando ai margini del podio assoluto con un passivo di 40”2.

“Sul primo giro di speciali abbiamo sofferto molto con l’assetto” – sottolinea Menegatti – “ed abbiamo cercato di fare il massimo per trovare una combinazione adatta al mio stile di guida. Prova per prova abbiamo migliorato il feeling ma, come ci aspettavamo, il passo di chi conosce bene questa tipologia di vetture era superiore al nostro. Eravamo qui per imparare e crescere.”

La seconda tornata non riserva grosse sorprese per Menegatti, il quale si rende autore di un testacoda sulla ripetizione di “Melere”, scendendo al sesto posto assoluto. Sorte che lo ha accompagnato anche sulle ultime due speciali, con la “Melere” di nuovo fatale.

“Le prove erano bellissime” – conclude Menegatti – “ma sulla Melere abbiamo commesso due errori. Nel secondo passaggio ci siamo girati in una staccata, prima di affrontare un tornante. Nell’ultimo giro, causa un mio errore nel capire una nota, siamo usciti in un campo, fortunatamente senza conseguenze gravi. Un particolare ringraziamento a Christian Cracco, la sua esperienza su queste vetture mi è stata davvero molto utile e lo sarà anche nel futuro.”

Roberto Righetti, al Bellunese, è terzo assoluto

Si apre nel migliore dei modi il connubio tra il pilota scaligero e GDA Communication, il quale frutta il podio nella classica del rallismo in Triveneto. Foto di Fotosport

Modena, 27 Marzo 2019 – Parte a testa bassa la stagione rallistica di GDA Communication grazie al terzo gradino del podio assoluto, di gruppo e classe, conquistato da Roberto Righetti, nel recente weekend, in occasione dell’edizione numero trentaquattro del Rally Bellunese. Il neo acquisto della compagine modenese, affiancato da Martina Stizzoli alle note sulla Citroën DS3 R5 targata GF Racing, ha condotto una gara di alto livello, riuscendo a tenere testa ad avversari dotati di vetture di ultima generazione. La scuderia con base a Modena ha quindi potuto riscontrare, con piacere, di aver introdotto tra le proprie fila un pilota di indubbio valore che, nelle prossime uscite, sarà certamente un candidato alla vittoria finale.

“Siamo abbastanza soddisfatti di aver concluso al terzo posto assoluto” – racconta Righetti – “ma, soprattutto, perché abbiamo capito dove possiamo migliorare ulteriormente la nostra Citroën DS3 R5. È stata davvero una bella lotta, su queste fantastiche prove speciali, e ci auguriamo di poter salire più in alto, già dal prossimo Rally della Valpolicella ai primi di Maggio.”

Il Rally Bellunese 2019 si apre alla luce delle fanalerie supplementari, Sabato sera, con Righetti che parte abbottonato, staccando il quinto tempo assoluto a 7”3 da Signor. Nonostante un setup non del tutto a punto il pilota veronese è secondo sulla “Lentiai”, terzo sulla “Cesio” e sulla lunga “Melere”, portandosi sul gradino più basso del podio nella generale. Usciti dalla service area i frutti degli interventi, dello staff GF Racing, si notano immediatamente, con la Citroën DS3 R5 che ferma il cronometro a 1”7 da Signor, sulla ripetizione di “Lentiai”, prima che un fuori programma lo allontani dalla lotta per il secondo.

“Sul secondo passaggio sulla speciale di Cesio” – sottolinea Righetti – “abbiamo commesso un errore, entrando troppo forte in una curva. Abbiamo accusato una forte sbandata ed abbiamo perso almeno sei, sette, secondi. Peccato perché ci eravamo avvicinati parecchio al secondo posto assoluto e questo errore ci ha rallentato un pochettino. Va comunque bene così.”

Al termine della seconda tornata Righetti accusa un ritardo di una decina di secondi da Peruch, secondo, e difende il terzo gradino del podio dal rientro della concorrenza. Deciso a non mollare il pilota della trazione integrale francese stacca il secondo parziale sulla “Lentiai”, a 4” da Signor, rosicchiando il divario dalla seconda piazza nella generale. Un aggancio che, purtroppo, non riesce sull’ultima “Melere” ma che consegna allo scaligero un altro piazzamento di prestigio, condito dalla terza posizione in gruppo R ed di classe R5.

“Grazie a GF Racing per la loro professionalità” – conclude Righetti – “e siamo contenti di aver iniziato bene la sinergia con GDA Communication. Ci vediamo al Valpolicella, a Maggio.”

Doppio impegno per la scuderia Porto Cervo Racing al “Rally del Vermentino”

Sei equipaggi e due co-piloti della Porto Cervo Racing prenderanno il via al “Rally dei Nuraghi e del Vermentino”. Nella 17ª edizione della gara, in programma il 29 e 30 marzo, saranno presenti anche 23 Udg della Scuderia che in questa stagione festeggia i primi vent’anni di attività.

Nell’intensa stagione agonistica dedicata ai festeggiamenti del ventennale, la Porto Cervo Racing sarà presente al “Rally dei Nuraghi e del Vermentino” in programma il 29 e 30 marzo. Come dalla prima edizione corsa nel 2002 (vinta dai portacolori Diomedi-Musselli su Peugeot 306 S16) la Scuderia, presieduta per il quarto mandato da Mauro Atzei, sarà presente anche alla 17ª edizione della gara (la terza su terra) con ben sei equipaggi e due co-piloti. Saranno al via a bordo di una Mitsubishi Lancer Evo IX Gianni Coda e Mauro Atzei. Coda, che fa parte del direttivo della Porto Cervo Racing, farà il suo esordio sulla terra e, dopo nove anni, tornerà a correre insieme al presidente della Scuderia, con il quale, nel 2008, aveva iniziato la carriera agonistica “su asfalto”. Atzei, reduce dal prestigioso podio conquistato nel Rally internazionale storico Costa Smeralda (con Caragliu), torna sugli sterrati dopo l’ultima esperienza del 2013 nel Rally Italia Sardegna, tappa italiana del campionato del mondo rally. “E’ la mia prima volta su terra”, commenta Coda, “stiamo partecipando con lo spirito di divertirci, senza pensare alla classifica. Cercherò di prendere un po’ di confidenza con la terra. Per me sarà un altro debutto, anche questo con l’amico Mauro”.

Cercheranno di fare chilometri, conoscere il potenziale della vettura e divertirsi Roberto Cocco e Sergio Deiana a bordo di una Mitsubishi Lancer R4. Cocco e Deiana condivideranno nuovamente l’abitacolo dopo l’esperienza nel 2017 al Rallye des Alpes du Mont Blanc dove avevano chiuso nella top ten. Deiana, che fa parte del direttivo della Porto Cervo Racing, reduce dal sesto posto assoluto nel Rally internazionale storico Costa Smeralda (con Gianni Coda), torna sugli sterrati del “Vermentino” dopo l’esperienza del 2017. “Per noi sarà una novità correre su una Mitsu”, commenta Deiana, alla sua seconda gara su terra, “Roberto mi dà molta fiducia, è un “pilota navigato” in tutti i sensi. Cercheremo di divertirci, se poi arriverà anche un buon risultato…tanto di guadagnato. Non sarà facile, ma ci proveremo”.

Pronto alla sfida, ma con la giusta accortezza, anche il pilota della Porto Cervo Racing Sandro Locci che, per l’occasione, sarà navigato da Fabrizio Musu. Il duo, al via su una Peugeot 208 R2B, torna insieme, per la terza volta, dopo le esperienze nel 2015. “E’ la prima volta che corro su terra>>, dice Locci, <<la considero una gara-test. Andremo abbastanza cauti”.

L’unica rappresentante femminile della Scuderia sarà la navigatrice Simona Pileri che leggerà le note a Gianni Deriu. Per il giovane equipaggio del Team, su Renault Clio Rs, l’edizione 2019 del “Vermentino” sarà quella del riscatto. “Lo scorso anno, a causa di un guasto meccanico, siamo stati costretti al ritiro dopo i primi quattro chilometri della prova speciale d’apertura”, commenta il giovane pilota. “Quest’anno ci vogliamo riprovare, l’importante sarà terminare la gara. Speriamo bene, perché mi piace tantissimo correre sulla terra. Purtroppo non ho ancora terminato un rally su questo tipo di fondo perché ho sempre avuto problemi con la vettura”, conclude Deriu.

Il pilota della Porto Cervo Racing Fabrizio Pittorru, su Renault Clio, torna sugli sterrati della gara di Berchidda con Roberto Ragnedda. “Sarà la mia seconda gara su terra”, dice Pittorru, <<cercheremo di fare un po’ di esperienza e, soprattutto, divertirci>>.

Affronteranno il primo impegno stagionale del calendario sardo Giuliano Tilocca e Alessandro Pompei a bordo di una Rover 105 Zr. Pompei, addetto alla sicurezza gare della Scuderia e pilota offroad, farà il suo esordio sugli insidiosi sterrati del “Vermentino”. A parlare è il pilota Tilocca, al rientro dopo un anno di stop: <<Sarà una bella gara, molto impegnativa e, non essendo più un ragazzo, mi proverà fisicamente. Sarà una sfida con noi stessi e cercheremo di divertirci. Il mio navigatore mi sembra molto motivato, proveremo a fare una bella gara>>.

A rappresentare i colori del Team ci sarà anche il giovane ed esperto Fabio Salis (referente dei co-piloti del sodalizio) che navigherà Mario Murtas (Opel Astra Opc). <<Sono contento di ritornare in gara con Mario Murtas>>, commenta Salis, <<l’ultima volta è stata nel 2011. Mario è un ottimo pilota e sulla terra sa il fatto suo…Sono certo che faremo molti traversi e ci divertiremo parecchio!>>.

Chiude l’elenco dei portacolori della Porto Cervo Racing, non per importanza, Tonino Mulas (uno dei referenti dei co-piloti della Scuderia) che, dopo la positiva prestazione al Rally internazionale storico Costa Smeralda (con Piero Bosco), tornerà a leggere le note a Piergiorgio Ladu (Peugeot 106). <<Sarà la mia quarta gara su terra>>, dice Mulas, <<lo considero un rally conoscitivo perché per il mio pilota sarà il primo rally su terra, in quanto su questo tipo di fondo aveva solo navigato. Non abbiamo tante aspettative, speriamo di portare a termine la gara, fare esperienza e divertirci. Questi sono i presupposti principali, poi se fortunatamente dovesse arrivare un buon risultato, saremo ancora più contenti>>.

Anche nel 2019, la Scuderia prosegue con rinnovato impegno a sostenere i soci e la loro attività agonistica, con l’introduzione di diverse novità e opportunità rivolte ai piloti, co-piloti e al gruppo degli Udg che, in questa edizione del “Vermentino” saranno ben 23.

<<Dal punto di vista agonistico, mi fa piacere correre nuovamente con Gianni>>, commenta Mauro Atzei, presidente della Scuderia Porto Cervo Racing. <<Nel Rally del Vermentino, gara che quest’anno merita dal punto di vista tecnico, la nostra Scuderia è sempre presente dalla prima edizione a questa bellissima manifestazione. Quest’anno partecipiamo con sei equipaggi e un co-pilota, con lo spirito giusto di un gruppo più che mai unito, che consolida la sua posizione di Team che si vuole divertire e far bene in questo sport, portando sempre con sé quei grandi valori sportivi e di lealtà che da sempre lo contraddistinguono, di collaborazione con tutti, anche con gli amici della Rassinaby Racing a cui affidiamo il grande supporto dei nostri Udg>>, conclude Atzei.

La partenza del Rally è in programma a Berchidda venerdì 29 marzo alle 17, mentre l’arrivo è previsto il giorno successivo alle 17.30, sempre a Berchidda, in piazza del Popolo.

Con oltre 80 iscritti lo Slalom di Salice al via

Numerosi i protagonisti annunciati,  Greco, vincitore 2018, Leo 3°, poi i tricolori Schillace, Gangemi, Truscello e Ingardia. Domani presentazione al Comune di Messina

Salice (ME), 28 marzo 2019. Elenco iscritti oltre quota 80 al 3° Slalom di Salice, la gara organizzata da Top Competition e Associazione Ufficiali di Gara “Zancle” in collaborazione con l’Automobile Club Messina, che nei giorni 30 e 31 marzo inaugurerà il Campionato Siciliano della specialità.

Numerosi i protagonisti della vigilia che garantiscono agonismo acceso e sfide appassionanti sui 2,9 Km di tracciato ricavato sulla SP51 tra Salice e Portella Castanea, lungo il quale sono dislocate ben 13 postazioni di rallentamento, i passaggi tra i birilli tanto spettacolari quanto temuti dagli specialisti degli slalom.

Tra gli iscritti svettano i nomi del messinese Giovanni Greco, che su Radical SR4 Suzuki vinse l’edizione 2018 con il miglior tempo di 1’50”96, ci sarà anche il driver di Torregrotta Santi Leo anche lui su Radical, che nel 2018 salì sul 3° gradino del podio. Rilancia la sfida anche il giovane messinese già Campione Italiano Under 23, Emanuele Schillace anche lui su Radical, che nell’edizione d’esordio del 2017 salì sul podio. Dalla provincia di Trapani arrivano  il sempre tenace Nicola Incammisa su Radical sportscar e il vincitore di Gruppo P2 Tricolore del 2017 Girolamo Ingardia su Ghipard, questi due rispettivamente Campione e Vice del campionato Siciliano 2018. Il driver agrigentino di Sciacca Antonino Di Matteo su Gloria C8F EVO Suzuki, l’altro trapanese Danilo Caltagirone su Gloria B5 Yamaha e il catanese di Biancavilla Silvio Fiore su monoposto Formula Fire. Nelle classi delle vetture turismo spicca la presenza di un altro torrese, Domenico Gangemi su Fiat 127, detentore della coppa del gruppo E1 nel Campionato Italiano, come Alessio Truscello vincitore nel 2018 del gruppo A Tricolore su Peugeot 106, poi il nisseno di lungo corso Maurizio Anzalone su Renault Clio e l’altro messinese nebriodeo Salvatore Monastra su Peugeot 106.

Domani, venerdì 29 marzo alle 11.30, presso l’Assessorato allo Sport del Comune di Messina la presentazione del 3° Slalom di Salice, alla presenza dell’Assessore Giuseppe Scattareggia e degli organizzatori: Maria Grazia Bisazza Presidente Top Competition, l’Ing. Massimo Rinaldi Presidente Automobile Club Messina e Francesco Santonoceto, Presidente Ufficiali di Gara Zancle.

Il clou del programma della competizione messinese inizierà sabato 30 con le operazioni di verifica che si terranno dalle 15 alle 19, le sportive presso i locali della Canonica della Parrocchia di santo Stefano Juniore, mentre nell’antistante Piazza Madonna di Lourdes le verifiche tecniche.

Domenica 31 alle 8 il via della manche di ricognizione dal Km 5+300 della SP 51. Dopo 45 minuti dalla conclusione della ricognizione partiranno le tre manche al meglio delle quali sarà redatta la classifica assoluta e di categoria. A conclusione della gara, 45 minuti dopo l’apertura del parco chiuso finale, si terrà la premiazione sempre nei locali della Canonica della Parrocchia di Santo Stefano Juniore.

Nebrosport al primo start della stagione 2019 a Salice

Sant’Angelo di Brolo, 28 marzo 2019 Finalmente giunge al termine l’attesa: dopo la pausa invernale, la scuderia Nebrosport torna in gara nel primo appuntamento stagionale del 2019. Il team santangiolese sarà infatti presente il prossimo weekend del 30-31 marzo 2019 alla terza edizione dello Slalom di Salice. L’evento, organizzato dal Top Competition e  dall’ Associazione Ufficiali di Gara ‘Zancle’ in collaborazione con l’Automobile Club Messina, inaugurerà il Campionato Siciliano della specialità. A rappresentare i colori della scuderia Nebrosport, saranno quattro i driver in gara.

Primo ai nastri di partenza Francesco Di Stefano che, dopo l’ultima uscita dello scorso ottobre allo Slalom dell’Etna in cui aveva dominato e vinto la classe di appartenenza, si presenta a sfidare le postazioni di Salice con la stessa determinazione, a bordo di Peugeot 106 Rally RS-1.6. A seguire il driver Simone Anterini su Citroën Saxo di classe N-1600, che torna di scena dopo l’ultima apparizione risalente allo Slalom Valle d’Agrò del lontano 2014 dove strappò un secondo posto di classe. Nel rientro a Salice vorrà dimostrare tutta la propria tenacia al volante. Dopo quasi tre anni di assenza, la Nebrosport riabbraccia Benito Costa che sarà della gara al volante dell’immancabile 112 Abarth di classe S2. Anche per lui, che l’ultima volta aveva gareggiato allo Slalom di Novara del 2016, le motivazioni per far bene di certo non mancheranno. A chiudere il cerchio delle partenze, sarà un altro rientrante. Si tratta di Rosario Cassisi, nuovamente in competizione con la sua splendida Fiat X19 in E2 SH 2000, dopo il primo posto di classe nel Novara di Sicilia del 2017.

Winners Rally Team, triplice impegno nel fine settimana

TORINO, 27 marzo – Prosegue senza un attimo di tregua la stagione agonistica degli equipaggi Winners Rally Team che nel prossimo fine settimana saranno impegnati su quattro fronti: Tour de Corse, Rally Mille Miglia, Rally Tartufo e Rally Valli Vesimesi storico.

Il primo pilota griffato Winners Rally Team ad accendere i motori sarà Enrico Brazzoli che si presenterà al via del rally Tour de Corse 2019 valido per il campionato FIA-RGT, obiettivo messo nel mirino dal pilota saluzzese ad inizio stagione. Vittorioso a Montecarlo, nella prima gara stagionale della Serie, Brazzoli, con il numero 44 sulle portiere, dovrà vedersela in categoria principalmente con un paio di equipaggi al volante delle temibili Porsche, potendo però contare sulle prestazioni della 124 Abarth rally curata dalla Bernini Racing con la quale ha conquistato il successo a fine gennaio nel Principato di Monaco. Il Tour de Corse non è una gara nuova per il portacolori del Winners Rally Team che sulle speciali dell’isola napoleonica ha conquistato il successo in RC4 nella stagione 2016.

Il Tour de Corse 2019 si snoderà per tutta l’isola a cominciare con lo Shake-Down di giovedì 28 marzo alle ore 9.00 a Sorbo Ocagnano, cui farà seguito la cerimonia di partenza alle ore 19.00 a Porto Vecchio. Venerdì 29 marzo il programma prevede tre prove speciali da ripetere due volte nel sud della Corsica, mentre sabato 30 marzo i concorrenti si sposteranno al nord dell’isola per altre tre prove ripetute due volte, prima della giornata finale di domenica 31 marzo con due sole prove, prima di salire sul podio a Calvi alle ore 15.00. Il Tour de Corse 2019 misura 1194 km, 347 dei quali cronometrati, suddivisi in 14 prove speciali.

Doppio impegno Winners Rally Team al 43° Rally Mille Miglia, gara di apertura del Campionato Italiano WRC in programma venerdì 29 e sabato 30 marzo sulle colline bresciane che si specchiano nel Lago di Garda. La gara lombarda rappresenterà l’esordio di Jordan Brocchi al volante della Škoda Fabia R5, dopo aver affrontato la scorsa stagione con la Mitsubishi Lancer N4 nell’IRC. Auto nuova, gara nuova e anche nuovo navigatore per il pilota milanese che ha chiamato al suo fianco l’esperto Fabio Grimaldi, alla sua sesta presenza alla gara bresciana. Della partita sarà anche Nicola Schileo e Gianguido Furnari che iniziano dal rally lombardo la loro scalata alla Suzuki Rally Cup con la loro Suzuki Swift R1.

Il 43° Rally Mille Miglia aprirà i battenti con le verifiche e sportive tecniche che si svolgeranno a Salò (BS) a partire dalle ore 18.00 di giovedì 28 aprile e termineranno venerdì 29 aprile alle 11.30. Sempre sabato a Puegnago del Garda si svolgeranno le due sessioni di test con le vetture in assetto da gara (Shake Down) dalle 8.45 alle 15.30; quindi alle 19.00 dal parco assistenza di Cunettone le vetture prenderanno il via della gara vera e propria, che si concluderà sul suggestivo Lungolago Zanardelli di Salò alle ore 18.10 di sabato 30 marzo, dopo aver percorso 376,48 km di percorso, suddiviso in nove speciali per un totale di 121,81 km cronometrati.

La provincia di Asti ospita domenica prossima un rally moderno che si è gemellato ad una gara storica per condividere le prove speciali, mentre partenza ed arrivo sono state differenziate. Si tratta del 31° Rally Tartufo ed il 3° Valli Vesimesi storico. Nella gara moderna saranno di scena Andrea Baudino e Simona Ferrero che dopo due anni di assenza torneranno sulle prove speciali con una Peugeot R2B. La gara storica vedrà in azione Claudio Ferron con la Opel Kadett GT/E Gruppo 2 con la quale ha disputato una trentina di gare, chiamando al suo fianco il navigatore valdostano Francesco Cuaz, che si alterna sul sedile di destra di Claudio e del figlio Daniele. Ferron-Cuaz cercheranno di riscattare l’amarezza della scorsa edizione quando furono costretti al ritiro prima della fine. Presenza storica anche per Alfredo Formosa che ritorna al suo primo amore, ovvero le storiche, categoria in cui non compete da oltre due anni, andando a rispolverare la vettura dei suoi esordi rallistici la Lancia Fulvia HF, chiamando al suo fianco Simona Gazzo, che ha disputato una sola gara con la berlinetta torinese, ma affiancato il driver monegasco nelle sue ultime due uscite rallistiche avvenute nel 2018.

Il 31° Rally Tartufo e 3° Valli Vesimesi condivideranno le tre prove speciali da ripetere due volte, ovvero San Marzano Oliveto (6,15 km), San Vito (14,10 km) e San Giorgio Scarampi (13,35 km) per un totale di 67,20 km cronometrati ed il parco assistenza presso Balbi Zuccheri ad Agliano Terme. Il Tartufo scatterà domenica mattina da Nizza Monferrato dove farà ritorno alle ore 16.30 del pomeriggio. Vesime, invece, sarà la sede della partenza e dell’arrivo della gara storica, che vivrà il suo momento di premiazione a partire dalle ore 16.01.

Michelin Rally Cup a caccia dei nuovi re

Riparte la serie indetta dalla Casa francese che non vedrà più al via il mattatore della scorsa edizione, Stefano Albertini, passato al CIR ma rimasto fedele al marchio Michelin. Si comincia sulle sponde del Lago di Garda con 29 iscritti suddivisi in sei raggruppamenti

SALÒ (BS), 27 marzo – Il re se ne è andato, incoroniamo un nuovo re. In realtà anche per il 2019, a fine stagione, la Michelin Rally Cup avrà ben sei concorrenti che si fregeranno del titolo di vincitore, uno per ognuno dei sei gruppi di appartenenza, studiati per mettere a confronto vetture dalle prestazioni omogenee.

Come da tradizione è il Rally Mille Miglia, giunto alla 43esima edizione, ad aprire la Serie indetta dalla Casa di pneumatici francese e ben 29 piloti hanno dato la loro adesione alla Michelin Rally Cup. Nutrita la presenza nella categoria R5 con sei piloti pronti a sfidarsi, il primo dei quali ad affrontare le prove speciali sarà Giampaolo Bizzotto, ancora affiancato da Sandra Tommasini, che ha compiuto il grande salto dalla S2000 alla Ford Fiesta R5. Immediatamente dietro di lui scatterà Andrea Carella, affiancato da Enrico Bracchi su Škoda Fabia, uno dei grandi protagonisti della scorsa edizione che parte fra i favoriti al successo finale di categoria. Škoda Fabia R5 anche per l’esperto Federico Santini, che avrà al suo fianco Gabriele Romei con cui ha già condiviso la scorsa stagione. Ancora berlinetta boema per Paolo Menegatti e Christian Cracco che hanno avuto modo di testare la Škoda Fabia R5 al recente Rally Bellunese dove hanno conquistato la sesta piazza assoluta. Ford Fiesta R5 per Mauro Trentin, con Michele Coletti alle note, già protagonista della Michelin Rally Cup nella scorsa stagione, mentre tocca a Romano e Francesca Pasquali su Škoda Fabia R5 chiudere le partenze di questa categoria.

Tre concorrenti saranno i protagonisti della Michelin Rally Cup in Classe S2000, tutti a bordo della Peugeot 207 S2000 a cominciare da Stefano Liburdi-Andrea Colapietro, già protagonisti lo scorso anno in questa categoria che hanno allenato i muscoli al Bellunese; seguiti da Rudy Andriolo-Manuel Menegon che sperimenteranno per la prima volta il loro affiatamento in vettura. Quindi un altro dei grandi protagonisti delle passate edizioni della Michelin Rally Cup, ovvero Paolo Benvenuti, che ha compiuto il grande passo dalla Clio R3 alla vettura del Leone che ha testato positivamente alla Ronde della Val Merula. Al suo fianco, per la prima volta, ci sarà l’esperta Jasmine Manfredi.

Due vetture si confronteranno nel Raggruppamento della Michelin Rally Cup che mette a confronto S1600 e K10. Con la Clio S1600 si presenteranno a Cunegone due vecchie conoscenze della Michelin Cup, ovvero Nicholas Montini-Romano Belfiore che nel passato hanno spopolato fra le storiche con una Porsche calzata Michelin. In Raggruppamento dovranno vedersela con l’agilissima e muscolosa Citroën Saxo K10 di una altro fedelissimo della Michelin Rally Cup, ovvero Michele Mondin che dopo due anni torna con Omar Busatto. Tre vetture nel Raggruppamento R3/RSTB a cominciare da Giuliano Giovanni con Stefano Zanni sul sedile di destra della loro Clio R3C che dovranno fronteggiare l’assalto delle due Mini JCW di Ilario Bondioni-Stefano Ferlinghetti e Davide Bertagna-Lucia Curti. Duello ad armi pari nella categoria N3/ProdS3 fra la Clio di Paolo Reccagni-Giovanni Manfredini e la vettura gemella di Massimiliano Nussio-Chiara Tripiciano.

Infine, il Raggruppamento più numeroso e combattuto, ovvero la categoria riservata alle vetture di classe R2B cui si aggiunge la Peugeot 106 Rallye di Ivan Stival-Roberto Pais de Libera. Le vetture R2B iscritte alla Michelin Rally Cup sono ben dodici in prevalenza Peugeot 208 VTI che saranno portate in gara da Gianluca Saresera-Maurizio Barone, che avevano chiuso a podio nella passata stagione, seguiti dall’implacabile modenese, vincitore nel 2018 della categoria e fra gli Under 25, Lorenzo Grani che ha confermato al suo fianco Chiara Lombardi. A seguire Fabio Farina e Luca Guglielmetti, Tommaso Paleari-Paolo Garavaglia che hanno abbandonato la loro Mini per passare alla vettura del Leone, Alberto Sartori-Andrea Musolesi, Danilo Tomassini-Stefano Bacci. E poi ancora Stefano Baggio-Francesco Berdin, che precederanno al via Giovanni De Menego-Christian Camazzola, già protagonisti della Coppa Michelin in questa categoria lo scorso anno; ed ancora Roberto Carminati-Luca Gelmini, i locali Guido Tosini-Corrado Scalfi ed infine Walter e Patrick Manterini. Contro corrente, come scelta di vettura, si schiererà sul Lago di Garda con una Citroën C2 R2 Graziano Nember, come sempre affiancato da Morgan Polonioli, dimostratosi particolarmente combattivo nella scorsa stagione.

Il 43° Rally Mille Miglia aprirà i battenti con le verifiche e sportive tecniche che si svolgeranno a Salò (BS) a partire dalle ore 18.00 di giovedì 28 aprile e termineranno venerdì 29 aprile alle 11.30. Sempre sabato a Puegnago del Garda si svolgeranno le due sessioni di test con le vetture in assetto da gara (Shake Down) dalle 8.45 alle 15.30; quindi alle 19.00 dal parco assistenza di Cunettone le vetture prenderanno il via della gara vera e propria, che si concluderà sul suggestivo Lungolago Zanardelli di Salò alle ore 18.10 di sabato 30 marzo, dopo aver percorso 376,48 km di percorso, suddiviso in nove speciali per un totale di 121,81 km cronometrati.

Sito di riferimento per consultare regolamenti, classifiche, notizie ed immagini: https://www.mcups.it/michelin-rally-cup

3° Historic Valli Vesimesi, 30 e lode all’elenco iscritti

Grande salto di crescita della gara storica della Valle Bormida che raggiunge quota trenta iscritti. Grande favorito il vincitore della scorsa stagione Sergio Mano, Toyota Celica, che dovrà vedersela con il veterano Italo Ferrara, Lancia Delta 16V, BMW M3 (Fulvio Astesana) e Subaru Legacy (Edoardo Valente). Ma anche sfida fra Opel Kadett GT/E e Ford Escort RS, oltre alla presenza di Alpine, Fulvia HF e A112 Abarth. Passerella di presentazione sabato pomeriggio, arrivo domenica alle ore 16.01.

 VESIME (AT), 14 marzo – Trenta equipaggi iscritti con parterre de roi che merita la lode ed il bacio accademico, se fosse un esame universitario. Un grande salto di qualità a livello numerico, (nove iscritti alla prima edizione, 18 nella seconda dello scorso anno) che dimostra il grande apprezzamento degli equipaggi per la gara che si snoda nelle colline della Valle Bormida.

 

Di altissimo livello l’elenco delle vetture del Quarto Raggruppamento a cominciare dalla presenza del vincitore della scorsa edizione Sergio Mao che ha chiamato Cristiano Giovo a condividere l’avventura sulla sua Toyota Celica ST 165. Il pilota albese non avrà vita facile perché dovrà vedersela con Italo Ferrara, affiancato come sempre da Gabriele Bobbio, che dopo aver tentato il colpaccio nelle scorse edizioni con la Peugeot 309 GTI a due ruote motrici, per la prossima ha rispolverato la sua Lancia Delta 16V con la quale diventa un brutto cliente per tutti. E per immergerci maggiormente nello spirito dei magici anni Novanta, non mancheranno al via una Subaru Legacy per Edoardo Valente-Jeanne Devenu ed una velocissima BMW M3 per la prima volta nelle mani di Fulvio Astesana-Giampaolo Demela.

 

Robusta come sempre la pattuglia delle Porsche 911 che spaziano dalla SC del Quarto Raggruppamento nelle mani di Ermanno Sordi-Claudio Biglieri, alle SC del Terzo Raggruppamento di Cesare Bianco-Stefano Casazza, sul podio lo scorso anno e Beniamino Lo Presti affiancato da Flavio Zanella, per finire alla velocissima RSR di Alessandro Ghezzi-Agostino Benenti del Secondo Raggruppamento. Vi sarà poi un’immersione negli anni Ottanta, con l’eterna sfida fra Escort RS e Opel Kadett GT/E di Terzo Raggruppamento con la berlinetta inglese nelle mani di Pierluigi Porta-Giuliano Santi, cui risponde una cospicua pattuglia di concorrenti sulla vettura di Rüsselsheim capeggiati da Paolo Pastrone-Mara Miretti, gli ossolani Manuel Magistro-Marco Ancillotti, il canavesano Claudio Ferron con il valdostano Francesco Cuaz senza dimenticare gli astigiani Flavio Aivano-Mauro Carlevero.

 

Per viaggiare nella macchina del tempo sarà bello rivedere le A112 Abarth di Massimo Gallione-Vincenzo Torricelli, protagonisti di una gara al fulmicotone nel 2018, Giovanni Giordano-Gianfranco Pezzotta e Fabio Basso-Christian Damiano, per finire con gli epici duelli di inizio anni Settanta fra Alpine Renault (Gigi Capsoni-Paola Migliore) e Lancia Fulvia HF (Alfredo Formosa-Simona Gazzo). Senza dimenticare l’apostrofo rosa di Paola Travaglia-Martina Passalacqua, presenti con la loro Peugeot 309 GTI.

 

La gara storica avrà la sede di partenza ed arrivo a Vesime. Le tre prove speciali da ripetere due volte, in programma domenica 31 marzo, sono le classiche San Marzano Oliveto (6,15 km, ore 8.55 e ore 12.49) San Vito (14,10 km, ore 9.25 e ore 13.19) e San Giorgio Scarampi (13,35 km, ore 10,23 e ore 14.17) che porteranno i tratti cronometrati a 67,20 km per un totale di 196,02 di percorso. Due i riordini. Il primo di 30 minuti alle ore 11.13 a Calamandrana, il secondo, immediatamente prima dell’arrivo alle ore 14.43 a Cessole. Un solo parco assistenza di 30 minuti alle ore 12.03 presso Balbi Zuccheri di Agliano Terme. Appuntamento a Vesime per le verifiche sportive e tecniche sabato 30 marzo dalle ore 10.00 alle 16.30 che si svolgeranno contestualmente allo Shake Down (10.30-17.00). Piazza Vittorio Emanuele di Vesime sarà il palcoscenico della presentazione dei concorrenti sabato 30 marzo a partire dalle ore 18.00 e della passerella di arrivo alle ore 16.01. Non mancherà la tradizionale cena rallistica, in programma sabato sera presso la trattoria della Torre a Perletto.

Così lo scorso anno. 1. Sergio Mao-Matteo Barbero (Toyota Celica GT-4) in 1.01’44”0; 2. Rudi Mao-Jessica Femia (Lancia Delta 16V) a 2’45”2; 3. Cesare Bianco-Stefano Casazza (Porsche 911 SC) a 4’07”5.

 

 

ACI Team Italia: il 3 aprile a Roma la presentazione del Programma Rally 2019

L’Automobile Club d’Italia, affiancato da Motorsport Italia, presenterà nella capitale il Progetto Giovani riguardante il settore Rally.

Roma, giovedì 28 marzo 2019 – Nella giornata di mercoledì 3 aprile a Roma si svolgerà la conferenza stampa di presentazione di ACI Team Italia – Settore Rally. La Federazione invita quindi i principali media nazionali a partecipare alla serata dedicata alla selezione tricolore, che sarà protagonista quest’anno di un particolare programma per quanto riguarda i rally. Un piano che potrà vantare il supporto tecnico di Motorsport Italia, il team romano di Max Rendina.

Progetto Giovani. Si tratta di una pianificazione organizzata da Automobile Club d’Italia che si prefigge l’obiettivo di lanciare giovani piloti italiani nel panorama motoristico internazionale. L’attività della Nazionale, iniziata nel 2014 proprio con l’impegno nel settore rally, si rinnova ogni anno attraverso la selezione di giovani atleti che verranno seguiti durante la stagione con l’obiettivo di valorizzare la loro carriera.

Settore Rally 2019. Il progetto attuale riguarda essenzialmente la partecipazione all’interno del WRC. Nel presente, ACI Team Italia è in corsa per il WRC 2 con la conferma di Fabio Andolfi. Il giovane pilota savonese sarà supportato anche per il 2019, in un programma, appena iniziato, che lo proietta nuovamente tra i protagonisti della serie iridata tra le R5, al volante della Škoda Fabia di Motorsport Italia. Ma la novità più rilevante riguarda il futuro. ACI Team Italia infatti ripartirà dal CIR Junior 2019 per un progetto, a lungo termine, che offrirà l’opportunità al vincitore della serie giovanile italiana di correre una stagione nello Junior WRC 2020.

Pirelli. Il costruttore italiano supporterà come da consuetudine il progetto ACI Team Italia ed in particolare i partecipanti al Campionato Italiano Rally Junior.

La presentazione. Il presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani introdurrà la conferenza stampa di presentazione che si terrà presso “Giolitti EUR” in viale Oceania, 90 a Roma (zona E.U.R.). Tra gli altri parteciperanno il Direttore Generale per lo Sport Automobilistico Marco Ferrari e il Direttore Generale di ACI Sport S.p.a. Marco Rogano e Max Rendina per Motorsport Italia, team che seguirà i piloti in gara.

Team Bassano: otto equipaggi in gara nel fine settimana fra Piemonte e Corsica

Sette in Piemonte al Valli Vesimesi, gara di avvio del T.R.Z.  e l’ottavo in Corsica al seguito del Mondiale WRC. Foto Davide Cesario

 Romano d’Ezzelino (VI), 28 marzo 2019 – Marzo sta per passare agli archivi e si chiude con un paio d’impegni rallistici che vedranno otto portacolori dall’ovale azzurro, impegnati nel fine settimana a venire. Sette saranno all’opera in Piemonte e l’ottavo in Corsica.

Al 3° Rally delle Valli Vesimesi in programma in provincia di Asti, prenderà il via il Trofeo della Prima Zona e il Team Bassano si presenta in forze schierando un quarto degli equipaggi iscritti iniziando da Edoardo Valente che ritrova il volante della Subaru Legacy 4×4 Gruppo A dopo il Vallate Aretine e, nuovamente in coppia con la moglie Françoise Revenu, cercherà di affinare la conoscenza dell’impegnativo mezzo. Sulle insidiose strade astigiane pender il via anche la stagione sportiva di Ermanno Sordi affiancato da Claudio Biglieri sulla Porsche 911 Gruppo B e si rivedrà all’opera l’immarcescibile Italo Ferrara che non resiste all’ennesimo richiamo dei rally e si presenta al via con la Lancia Delta Integrale Gruppo A in coppia con Gabriele Bobbio.

Gara di casa anche per Flavio Aivano il quale torna alla guida della sua Opel Kadett GT/E Gruppo 2 che dividerà con Mauro Carlevero e, molto atteso sulle strade amiche è Massimo Gallione con l’Autobianchi A112 Abarth veloce e sfortunato protagonista lo scorso anno, ma pronto a cercare il riscatto affiancato da Vincenzo Torricelli. Al via anche Luigi Capsoni sempre fedele alla Renault Alpine A110 1300 Gruppo 4 sulla quale avrà Paola Migliore a navigarlo. Settimo equipaggi, che porta una nota di colore rosa, quello formato da Paola Travaglia e Martina Passalacqua con la Peugeot 309 GTI Gruppo A.

Su tutt’altro palcoscenico, quello del Rally di Corsica valevole per il Campionato Mondiale WRC, gara che si arricchisce di un nutrito plateau di auto storiche al seguito, tra le quali la Lancia Rally 037 Gruppo B di Carlo Falcone e Pietro Ometto.

ACI Rally Italia Talent 2019 verso il gran finale con Suzuki

Nel fine settimana dal 29 al 31 marzo il Circuito Internazionale d’Abruzzo di Ortona (CH) ospiterà la semifinale di ACI Rally Italia Talent 2019; Circa 200 piloti e 70 navigatori si sfideranno a bordo di Suzuki SWIFT SPORT, Auto Ufficiale del talent, per guadagnarsi l’accesso alla finale, in programma dal 18 al 20 aprile all’Adria International Raceway di Cavanella Po (RO); I vincitori del primo vero talent italiano del motorsport avranno la possibilità di partecipare gratuitamente ad un rally valido per i Campionati o i Trofei titolati ACI Sport.

La trionfale stagione 2019 di ACI Rally Italia Talent entra nelle sue fasi più emozionanti, dopo aver registrato un successo che non ha precedenti nelle cinque edizioni passate, con la cifra record di 9.300 iscritti. Nel prossimo fine settimana, da venerdì 29 a domenica 31 marzo, il Circuito Internazionale d’Abruzzo di Ortona (CH) ospiterà la semifinale del primo vero talent italiano del motorsport, realizzato con Suzuki e la sua SWIFT SPORT come Auto Ufficiale. Il weekend vedrà scendere nuovamente in pista, a bordo della hot hatch di Hamamatsu, i circa 200 piloti e 70 navigatori più talentuosi, scelti dagli esaminatori in occasione delle nove selezioni regionali svoltesi sin qui. I migliori di loro avranno accesso alla finalissima, che si terrà dal 18 al 20 aprile presso l’Adria International Raceway di Cavanella Po (RO) per guadagnarsi un sedile su un’auto ufficiale del Team RIT e partecipare gratuitamente ad un vero rally valido per i Campionati o i Trofei titolati ACI Sport.

Un progetto unico. Rally Italia Talent è un format originale e senza eguali, concepito da ACI nel 2014 per dare l’opportunità agli appassionati di avvicinarsi al mondo dei rally. Coerente con slogan #rallypertutti, il talent consente a chiunque di partecipare, anche a chi non ha mai corso: per accedere alle selezioni non occorrono né la patente di guida, né la Licenza ACI Sport e l’unico requisito richiesto è avere compiuto 16 anni (per i minorenni è necessaria la liberatoria dei genitori). Suzuki è fiera di affiancare ACI in questo progetto e ne condivide appieno i valori, quali la volontà di emergere in una competizione leale e la determinazione a superare i propri limiti con costanza e tenacia. La formula ha riscosso negli anni un successo crescente ed in questo 2019 Rally Italia Talent ha battuto ogni record. Le iscrizioni hanno infatti raggiunto l’incredibile numero di 9.300 coinvolgendo il team dei qualificati istruttori per un intenso lavoro di selezione dei più meritevoli in ciascuna delle categorie previste dal regolamento (Under 18, Under 23, Under 35, Over 35, Femminile, Licenziati ACI Sport e Non Licenziati).

Una compatta da veri piloti. Sin dalle prime battute di Rally Italia Talent SWIFT SPORT si è rivelata l’auto ideale per una manifestazione di questo tipo. Tutti coloro che si sono avvicendati al volante, dai giovani aspiranti piloti ai rallisti di chiara fama internazionale, hanno espresso giudizi entusiastici sulle prestazioni e sul comportamento della sportiva di Hamamatsu. Con una massa a vuoto di soli 975 kg e il motore 1.4 BOOSTERJET da 140 cv e 230 Nm, SWIFT SPORT può vantare rapporti peso/potenza e peso/coppia tra i migliori della categoria, rispettivamente pari a 6,96 kg/cv e 4,24 kg/Nm. Grazie proprio all’incredibile leggerezza, ogni intervento sullo sterzo, sui freni e sull’acceleratore ottiene un effetto immediato. Ben inserito in un sedile sportivo con poggiatesta integrato, il pilota può sentire dunque l’auto come una sua estensione. Con SWIFT SPORT i meno esperti possono pertanto affinare le loro capacità di guida, imparando a interpretare e a controllare le reazioni sincere e graduali dell’assetto. I più smaliziati possono invece approfittare della simbiosi che si crea tra uomo e macchina per sfruttare appieno le performance mozzafiato e assaporare un impareggiabile piacere di guida.

Un copilota hi-tech. Se i “RITtini” possono contare in pista sugli utili consigli degli esaminatori che hanno affianco, nell’uso quotidiano SWIFT SPORT sa supportare chi guida offrendo di serie i più evoluti sistemi elettronici di assistenza, che fanno da copiloti invisibili ma sempre vigili e portano ai massimi livelli la sicurezza attiva. La dotazione standard comprende, tra le altre cose, i dispositivi “attentofrena” (frenata automatica con riconoscimento pedone), “guidadritto” (mantenimento della corsia con gestione attiva dello sterzo) e “restasveglio” (monitoraggio dell’attenzione del guidatore). Secondo la classica filosofia Suzuki “Tutto di serie, senza sorprese”, su SWIFT SPORT sono inoltre sempre presenti il cruise control adattivo, i sedili riscaldabili, i fari full LED e un sistema d’infotainment di ultima generazione che integra il navigatore, la radio DAB e la connettività MirrorLink, Apple CarPlay® e Android Auto®, per un’esperienza di viaggio memorabile anche dal punto di vista della qualità della vita a bordo.

Suzuki Rally Cup apre il “Girone WRC” con il Rally 1000 Miglia

In programma questo fine settimana, venerdì 29 e sabato 30 marzo a Salò, in provincia di Brescia, il Rally 1000 Miglia, primo round del Girone “WRC” del trofeo monomarca Suzuki che si corre con i modelli sportivi SWIFT, nelle versioni 1.0 Boosterjet e 1.6 Sport, e BALENO;  Dei ventisei iscritti alla Suzuki Rally Cup, quindici parteciperanno alla gara bresciana.

All’apertura della stagione rallistica di una settimana fa al Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, primo round della Suzuki Rally Cup Girone “CIR”, fa seguito, nell’imminente fine settimana, il Girone “WRC” del monomarca che si corre con i modelli sportivi Suzuki SWIFT, nelle versioni 1.0 Boosterjet e 1.6 Sport, e BALENO.

Suzuki registra l’ennesimo successo di preferenze: le SWIFT che animano la serie monomarca della Casa di Hamamatsu sono tra le auto più ricercate e utilizzate dai giovani rallisti.

Quindici gli equipaggi a comporre l’eterogeneo schieramento in corsa per il trofeo al Rally 1000 Miglia, quattro gli attesi dai pronostici della vigilia: Coppe-Poloni, Pellè-Luraschi, Scalzotto-Rutigliano -ottimo terzo al Ciocco- e Schileo-Furnari.

La Suzuki Rally Cup 2019 si articola in dodici gare valide su asfalto: sei scelte tra i rally del Campionato Italiano Rally e sei tra i rally del CIWRC, con due calendari distinti che avranno una loro specifica classifica determinata dai risultati ottenuti in ogni singolo round. Delle sei prove di ogni singolo calendario, per formare le classifiche saranno sommabili i punteggi derivanti dai risultati conseguiti in cinque distinti round.

Al termine delle due serie di gare, che i concorrenti possono disputare contemporaneamente e concorrere per i relativi montepremi, è istituita una sfida finale al Rally di Como, che permetterà lo scontro diretto tra i piloti che abbiano preso la partenza ad almeno quattro dei dodici rally e piazzati nelle classifiche del calendario di gare nel CIR, oppure del CIWRC. Al traguardo della “finalissima” sarà assegnato il titolo di vincitore assoluto della 12° SUZUKI RALLY CUP, caratterizzato da un distinto montepremi.

Il format delle singole “gare” ricalcherà quanto sperimentato negli ultimi anni ed ha avuto elevato consenso, prevedendo una classifica a stralcio da quella ufficializzata ACI Sport, compilata dai punteggi derivanti dalla somma matematica di tutti i punti ottenuti nelle classifiche d’arrivo e nelle Power Stage.

Per ogni “Calendario” sono previste e premiate classifiche Piloti; Piloti Under 25; Navigatori; Over 50; Concessionari, quindi una classifica per la singola prova finale che premierà i primi tre piloti piazzati. In ultimo, Suzuki prevede anche un riconoscimento per chi si aggiudicherà il Campionato Italiano R1, istituito da ACI Sport, e che ha sempre visto primeggiare i piloti Suzuki.

La quarantatreesima edizione del Rally 1000 Miglia scatterà la sera di venerdì 29, mentre la gara entrerà nel vivo nella giornata di sabato 30 marzo, con le prove speciali di Moerna, Pertiche, Provaglio Valsabbia e San Michele, ripetute due volte per un totale di 121 chilometri cronometrati. Arrivo previsto a Salò, sul Lungolago Zanardelli, dalle 18.10

Motul è Title Sponsor del “Gran Premio Motul de la República Argentina” – MotoGP™

Dopo l’appuntamento di inizio stagione in Medio Oriente con il VisitQatar Grand Prix, il Campionato del Mondo MotoGP™ si sposta in Sud America per il Gran Premio Motul de la República Argentina, il primo dei quattro Gran Premi che vedono Motul presente in qualità di Title Sponsor

Anche in occasione del Gran Premio Motul de la República Argentina che si disputa nel weekend sul circuito Termas de Río Hondo, seconda tappa del Campionato del Mondo MotoGP™  2019, Motul sarà presente sia a supporto dei team ufficiali e privati, sia coinvolgendo in modo creativo e innovativo clienti e fan con iniziative e promozioni.

 

A livello tecnico, la MotoGP™ rappresenta un banco di prova particolarmente sfidante non solo per piloti, ma anche per le moto, che devono garantire performance estremamente elevate anche grazie a tecnologie di lubrificazione realizzate su misura. Per questo, nella stagione 2019, Motul ha realizzato lubrificanti sperimentali sviluppati per rispondere alle condizioni estreme e ai vincoli imposti dal regolamento della MotoGP™. Motul collabora direttamente con diversi team e in particolare con il team ufficiale Suzuki MotoGP, partner di lunga data, impegnato con i piloti spagnoli Alex Rins e Joan Mir, e con il team privato Ducati, Reale Avintia Racing, con il ceco pilota Karel Abraham e lo spagnolo Tito Rabat.

Motul, inoltre, fornisce ai team i prodotti Powersport dedicati agli sport motoristici, e quelli della linea MC Care per la cura e la manutenzione della motocicletta.

 

Motul e Dorna, infine, sono nuovamente promotori del MotulSuperfan, un’iniziativa di coinvolgimento dei fan della MotoGP™ che fa parte del programma #MotoGPBuzz. Con il MotulSuperfan, viene scelto un appassionato per Gran Premio che potrà seguire la gara da una posizione privilegiata per vivere un weekend a stretto contatto con i campioni della MotoGP™. Quest’anno saranno 19, quindi, i fan Motul scelti da una giuria che li valuterà attraverso la selezione dei migliori video inviati a Motul dopo essersi registrati sul sito https://www.motul.com/gb/en/motogp/superfan!

 

Oltre al Gran Premio Motul de la República Argentina, Motul è Title Sponsor di altri tre Gran Premi: il Motul TT Assen il 30 giugno in Olanda, il Motul Grand Prix of Japan  il 18 ottobre in Giappone e il Gran Premio Motul de la Comunitat Valenciana il 15 novembre in Spagna.

Sport Forever, dopo il Ciocco in agrodolce va al Tartufo

Al Rally del Ciocco Danilo Costantino e Alessandro Parodi sono 8° di classe con la Suzuki Swift. Gara sfortunata per Pierangelo Villa e Simone Marchi  sulla Renault Clio N3 costretti al ritiro. Sfida in classe N3 per Ferrando e Patetta al Rally del Tartufo

ASTI, 28 marzo – Inizia con un buon risultato la stagione tricolore per Danilo Costantino e Alessandro Parodi. L’equipaggio che gareggia con i colori della Sport Forever sulla Suzuki Swift iscritta nella classe R1 ha concluso in ottava posizione di categoria. “E’ stata come nelle previsioni una gara molto impegnativa” ha commentato il pilota savonese. “La nostra classe è davvero agguerrita. Per noi era importante prendere confidenza con la vettura. Abbiamo cercato di difenderci al meglio”. Poca fortuna invece per Pierangelo Villa e Simone Marchi costretti allo stop a bordo della Renault Clio in classe N3 mentre erano secondi di classe. Nel prossimo week-end è in programma il Rally del Tartufo. Sulle colline fra Asti e Cuneo con i colori della Sport Forever si sfideranno Giovanni Ferrando e Sergio Patetta entrambi sulle Renault Clio nella classe N3.

Si sta avvicinando l’undicesima edizione del Liburna Terra

Ultimo e decisivo appuntamento del Raceday.  alla classica manifestazione si affiancherà la Liburna Terra Storica valevole per il neonato Trofeo Terra Rally Storici.

 Volterra (PI), 27 marzo 2019. Sta entrando  nel vivo l’undicesima edizione del Liburna Terra, finale del Race Day Rally Terra che proprio a Volterra assegnerà i titoli e gli ambiti premi. Alla manifestazione, l’estrosa Scuderia Livorno Rally, organizzatrice della gara, ha affiancato un Rally Storico denominato Liburna Terra Storica che sarà valevole per il neonato Trofeo Terra Rally Storici. La manifestazione interesserà l’entroterra pisano coinvolgendo oltre che Volterra anche Peccioli, i due epicentri principali della gara che la Scuderia Livorno Rally organizza in collaborazione con la Scuderia Livorno Corse e con Toscana Sport.).  Volterra sarà il centro della manifestazione ospitando le verifiche pre gara oltre che la partenza e l’arrivo, mentre Peccioli ospiterà il  fulcro con il Parco Assistenza posizionato nella struttura denominata Incubatore delle Imprese dove saranno previsti anche i Riordini ed il Press Point.

Sei le prove speciali  in programma: la prova speciale di Serraspina di Km. 5,62 e la classica Ulignano  di 13,08 Km., ne. I tratti cronometrati saranno quindi in sequenza Ulignano e Serraspina , ripetuti tre volte intervallati dopo ogni giro da un Riordino ed un Parco Assistenza a Peccioli.

In tutto quindi i sei tratti cronometrati saranno ben 56,10 Km su un percorso globale di 332,72Km.

La gara partirà formalmente da Peccioli venerdì 5 aprile alle ore 19.00 per proseguire con la cerimonia di partenza a Volterra nel fantastico contesto della Piazza dei Priori previsto alle 19.40 per poi chiudere la prima giornata con l’ingresso al Riordino notturno in località  Docciola.

La gara vera e propria inizierà sabato 6 aprile  dove è prevista l’uscita dal lungo riordino notturno alle ore 08.00 a cui seguirà il Parco Assistenza a Peccioli e la prima prova di Serraspina è prevista alle ore 09.37 a cui seguirà Ulignano alle 10.23 che saranno ripetute rispettivamente alle 13.13 e 16.29 (Serraspina) e 13.59 e 17.15 (Ulignano). Arrivo previsto in Piazza dei Priori a Volterra della prima vettura alle ore 17.55.  Una giornata densa di emozioni quella di sabato 6 aprile che coinvolgerà Volterra, Peccioli e tutto il territorio , così valorizzato dalla manifestazione . Numerosi appassionati che scenderanno nella terra degli Etruschi, invaderanno pacificamente la zona per seguire i protagonisti della gara unendo sport e turismo.

Grande attesa perciò per questa manifestazione che sarà l’ultima e decisiva gara del  RaceDay Rally Terra dove sono previsti  premi finali importanti che hanno sempre caratterizzato questa serie ideata e voluta dall’appassionato Alberto Pirelli.

Lo scorso anno, per quanto riguarda la gara riservata alle vetture moderna, vide protagonista il duo Costenaro-Bardini che fu l’unico ad aggiudicarsi due delle sei prove speciali in programma, precedendo il plurivincitore della gara Taddei che con Gaspari era riuscito a recuperare nella parte finale ai danni di Ceccoli e Capolongo che così completarono un podio tutto Škoda Fabia R5.  Da notare che nelle sei prove speciali in programma ci furono ben cinque vincitori diversi ad evidenziare l’alto ritmo e l’incertezza per conoscere il nome del vincitore visti i contenuti distacchi manifestati in ogni singola prova.