Omar Bergo-Alberto Brusati vincono il 2° Rally Vigneti Monferrini

Sul podio Grasso e Andolfi, lotta appassionante nel finale

CANELLI, (AT), 10 marzo – Sono Omar Bergo ed Alberto Brusati i vincitori del secondo Rally Vigneti Monferrini. L’equipaggio del Biella Motor Team, a bordo di una Renault Clio Super 1.6 ha dominato la gara canellese, imponendosi nelle prove speciali decisive e poi amministrando con grande esperienza il vantaggio accumulato. Indiscutibili le doti di guida di Bergo, che ha aggiunto la prima vittoria a bordo di una Super 1.6 alla sua già ricca collezione di successi. Al secondo posto Ezio Grasso e Luca Beltrame, su Renault Clio Super 1.6 della Eurospeed, bravi a contenere il distacco ed unici in grado di impensierire i vincitori, mentre il terzo posto va a un ottimo Fabrizio Andolfi Jr., affiancato da Stefano Savoia. L’equipaggio della Eurospeed, dopo una bella ed appassionante lotta con Matteo Giordano e Manuela Siragusa (Citroën Saxo Kit A6 – WRT) ha ribadito che la Renault Clio Williams A7 è senza dubbio l’auto da Rally più longeva della storia.
Quinta piazza per i lombardi Marco Gianesini e Marco Bergonzi, su Renault Clio S1.6 della Top Rally, seguiti da Alain Cittadino e Luca Santi, su Renault Clio Williams A7 della WRT. Settima posizione per Cosimo Mazzarà e Serena Manca, su Renault Clio Super 1.6 del New Driver’s Team, davanti ai primi di R3T, gli svizzeri Kim e Gea Daldini, su Renault Clio de La Superba. Nona posizione per “Cave” e Flavio Magnetti su Renault Clio Williams della Sport Management, seguiti da Matteo Levratto e Massimo Prato, su Renault Clio Super 1.6 de La Superba.
Nel Trofeo 600 Per un Sorriso a trionfare sono stati Matteo Cotto e Stefano Trova, portacolori della Turismotor’s.
Condizioni ottimali quelle che hanno accompagnato il Vigneti Monferrini, con tanto sole e temperature primaverili a caratterizzare questa bella giornata di sport, in cui la Città di Canelli, grazie all’impegno dell’amministrazione e della Pro Loco ha nuovamente mostrato che le manifestazioni motoristiche possono essere un’importante occasione per promuovere il territorio. Grande soddisfazioni anche per gli uomini del VM Motor Team, guidati da Moreno Voltan, che chiudono con successo la gara che segna il decennale dall’inizio della loro attività in veste di organizzatori.

Vigneti Monferrini: la cronaca vede Bergo-Brusati in vetta

CANELLI, (AT), 10 marzo – Due terzi di gara sono ormai archiviati ed il 2° Rally Vigneti Monferrini si prepara alla disputa delle ultime due prove speciali, che decreteranno il podio finale. Tra le colline canellesi sembra essere già scoppiata la primavera, con il sole ed un piacevole tepore che stanno accompagnando l’edizione che segna il decennale di attività per gli organizzatori del VM Motor Team.
La classifica provvisoria vede al comando il biellese Omar Bergo, uno dei favoriti dai pronostici dei giorni scorsi, seguito dal vincitore del 2018 Ezio Grasso. Tante sorprese nelle prime posizioni assolute, come era lecito aspettarsi, ad iniziare dalla terza posizione di Matteo Giordano, superlativo con la piccola Citroën Saxo A6, seguito da un altrettanto veloce Fabrizio Andolfi Jr. e da Marco Gianesini.

PS1 Canelli – Km 5,1: La gara inizia come era terminata lo scorso anno, ovvero con Grasso davanti a tutti. Sulla prima PS il numero uno chiude in 3’26”, con Bergo in seconda posizione a 8 decimi, mentre al terzo posto troviamo Gianesini a 2”2. Notevole prestazione per Giordano, che con la piccola Citroën Saxo A6 chiude quarto a 2”8, senza sorprendere troppo gli addetti ai lavori. Quinta posizione per Iemmola a 3”1, seguito da Andolfi a 3”6 e da “Cave” a 5”9. Becuti è ottavo a 6”8, mentre Mazzarà termina nono a 6”9, seguito dallo svizzero Daldini, decimo a 7”5. Uno dei protagonisti più attesi della gara, il giovane toscano Ciuffi, si ritira per un problema alla sua Peugeot 208.
PS2 Cantina Pianbello – Km 7: La reazione di Bergo non si fa attendere. Il biellese si aggiudica la seconda prova, distanziando Grasso di 3”5 e portandosi così al comando della classifica generale. Giordano stupisce nuovamente e si candida per un posto sul podio. Terzo tempo a 4”9, seguito da Andolfi a 5”4 e da Cittadino a 6”4. Gianesini è sesto a 7”6, seguito da Becuti a 8”3, Daldini a 9”8 e Iemmola a 11”3. Chiude la top ten Bizzozero a 13”3. La generale dopo le prime due prove vede Bergo primo, con 2”7 su Grasso e 6”9 su Giordano.
PS3 Canelli – Km 5,1: Ancora Bergo, la prova è del pilota portacolori Biella Motor Team, seguito da Grasso a 1”3 e da Giordano a 2”5. Andolfi è poco dietro a 2”6, poi troviamo Gianesini a 2”9 e Cittadino a 4”2. Mazzarà è settimo a 5”1 e precede Becuti, mentre Daldini a 6”1 e Iemmola a 7” chiudono le prime dieci posizioni.
PS4 Cantina Pianbello – Km 7: Prosegue il monologo di Bergo, che questa volta è seguito dall’ottimo Andolfi, secondo a 2”5 e da Grasso, terzo a 2”8. Quarta piazza per Giordano a 3”2, poi Daldini a 8”, Gianesini a 8”2 e Becuti a 8”8. Cittadino a 8”9 precede Mazzarà a 10”9 e Bottarelli a 12”.PS5 Canelli – Km 5,1: E’ Andolfi a vincere la prova; il savonese entra in palla e, complice anche un’azzeccata scelta di gomme, piega la concorrenza. Secondo Bergo a 1”9, seguito da Gianesini a 2”2 e da Grasso a 2”7. Con questa prestazione Andolfi ipoteca il terzo  gradino del podio.
PS6 Cantina Pianbello – Km 7: Andolfi si aggiudica anche l’ultima prova e mette al sicuro il podio. Secondo è Grasso a 6 decimi, mentre Giordano, nel disperato tentativo di riacciuffare la terza posizione, è terzo a 0”8, ma non gli basta. Quarto Bergo, che controlla a 2”5, seguito da Gianesini a 4”3.

Riolo-Floris (Subaru Legacy) vincono il 9° Historic Rally Delle Vallate Aretine, gara d’apertura del CIRAS 2019

Il siciliano torna al successo nell’Italiano conquistando, all’ultimo cronometro, il primo rally della stagione tricolore. Secondo posto per “Lucky” su Lancia Delta Integrale 16V. Grande debutto in 4° Raggruppamento per il giovane Alberto Battistolli, terzo assoluto alla prima su Delta Integrale
 

AREZZO, 9 marzo 2019 – Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche si apre con il successo di Totò Riolo e Alessandro Floris su Subaru Legacy. Nel 9° Historic Rally delle Vallate Aretine, prima di campionato organizzata da Scuderia Etruria Sport, il siciliano è riuscito ad avere la meglio nel duello all’ultimo chilometro con l’equipaggio campione in carica “Lucky”-Pons  su Lancia Delta Integrale 16V Riolo è passato in testa sin dalla prima speciale e, dopo aver perso la leadership per problemi d’assetto e una penalità di 10’’, ha riconquistato il comando sulla penultima piesse lanciandosi verso la vittoria. Un rally avvincente e movimentato da diversi colpi di scena, ultimo quello accusato da “Lucky”, che recupera il primo posto sulle lunghe “La Verna” e “Rassinata”, sembra in pieno controllo della gara, ma per un problema all’idroguida si vede costretto a cedere il passo chiudendo secondo per 8 secondi.

Alle sue spalle terzo posto e prestazione da sottolineare per Alberto Battistolli, insieme a Luigi Cazzaro, che arricchisce il suo podio assoluto con lo scratch sulla PS5 al debutto su Delta Integrale nel 4° Raggruppamento. A ridosso del podio conquista la prima vittoria nel 2° Raggruppamento il senese Alberto Salvini, affiancato da Davide Tagliaferri sulla Porsche 911 RS di Gruppo 4, che riesce ad avvicinarsi alle posizioni che contano nonostante un banale problema di alimentazione sulla PS4 che gli fa perdere 1’. Dietro di lui non riesce quindi a completare la rimonta, ma può comunque vantare il quinto posto assoluto e il secondo di raggruppamento, il biellese Marco Bertinotti con Andrea Rondi su Porsche 911 RSR.

Ma questo rally ha proposto molti altri protagonisti proiettati al successo: come il toscano Valter Pierangioli sulla Ford Sierra Cosworth ritirato sulla PS2 per un capottamento, il pilota di Marostica Giacomo Costenaro, su stessa vettura, ritirato all’intervallo di gara per un problema all’idroguida, ma soprattutto Elia Bossalini. Il piacentino vincitore dell’ultima edizione del Vallate abbandona il rally sul più bello, dall’alto della terza posizione assoluta, per problemi di assetto alla sua Porsche 911 SCRS Gruppo B. Sesto assoluto Riccardo Bianco al volante di Ford Sierra Cosworth, davanti Sergio Mano settimo con la Toyota Celica ST 165. Guadagna la vittoria nel 3° Raggruppamento Roberto Rimoldi, ottavo assoluto e sempre costante alla guida di Porsche 911 SC. Nona posizione per l’adriese Matteo Luise sulla Fiat Ritmo 130, davanti al primo degli aretini Marco Bertelli che chiude la top ten assicurandosi la seconda piazza in 3° Raggruppamento su Opel Ascona 400.

Per quanto riguarda il 1° Raggruppamento la vittoria va al torinese Antonio Parisi affiancato da Giuseppe D’Angelo a bordo della Porsche 911 S.
Soddisfazione anche per il novarese Dino Vicario e Marina Frasson, che qualche problema elettrico alla Ford Escort RS a metà giornata trovando il primo posto tra le Gruppo 2 in 2° Raggruppamento.
Con il Campionato Italiano Rally Auto Storiche è andato in scena anche il Trofeo A112 Abarth Yokohama. La serie ufficiale ACI organizzata dalla Scuderie Etruria, riparte dalle certezze dell’ultima edizione, ovvero dal nuovo successo del giovane vicentino Raffaele Scalabrin, già vincitore lo scorso anno della gara e del trofeo, oggi in coppia con Giulia Paganoni.
Classifica finale assoluta 9° Historic Delle Vallate Aretine: 1. Riolo-Floris (Subaru Legacy) in 1:17’55.1; 2. “Lucky”-Pons (Lancia Delta Integrale 16V) a + 8.6; 3. Battistolli-Cazzaro (Lancia Delta Integrale 16V) a +27.4’; 4. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) a + 1’27.2; 5. Bertinotti-Rondi (Porsche 911 RSR) a +3’08.9; 6. Bianco-Hendel (Ford Sierra Cosworth) a +3’20.3; 7. Mano-Aivano (Toyota Celica ST 165) a + 4’30.0’; 8. Rimoldi-Consiglio (Porsche 911 SC) a +4’39.3; 9. Luise-Ferro (Fiat Ritmo 130) a + 5’19.2; 10. Bertelli-Masini (Opel Ascona 400) a + 6’08.5;

Trofeo A112 Abarth Yokohama: Scalabrin imprendibile al Vallate Aretine

Il detentore del titolo in coppia con Giulia Paganoni vince con autorità la prima gara stagionale; due equipaggi aretini, Droandi – Matini e Mearini – Acciai completano il podio nel rally di casa. Foto Roberto Gnudi

 AREZZO, 10 marzo 2019 –  Il Trofeo A112 Abarth Yokohama, giunto alla decina edizione, riparte da dove si era chiuso lo scorso anno: ovvero da Raffaele Scalabrin, campione in carica, che al Rally Vallate Aretine è stato protagonista in coppia con Giulia Paganoni, di un monologo senza storia che gli vale oltre alla vittoria, i primi importanti punti per tentare il bis.

La sfida sulle veloci ed impegnative della gara di apertura era iniziata con un avvincente testa a testa con i veronesi Pietro Baldo e Davide Marcolini unici ad insidiare il duo, poi vincitore, al comando di soli 3”4 dopo il primo quarto di gara; purtroppo la rottura della guarnizione della testa ne ha decretato il prematuro ritiro. Scalabrin non concede nulla agli avversari e alle sue spalle inizia la bagarre tra i locali Orazio Droandi e Fabio Matini e i vicentini Nicola Cazzaro e Nicola Rizzotto che prendono un buon ritmo ma sono costretti al ritiro per la rottura del leveraggio del cambio dopo aver agguantato la seconda piazza superando proprio Droandi che alla sesta speciale si riprende la posizione e la mantiene sino al traguardo di Piazza Grande ad Arezzo. A completare il podio, è il sempreverde Francesco Mearini che si mantiene sempre a ridosso dei primi e con una condotta regolare festeggia un ottimo terzo posto assieme al navigatore Massimo Acciai.

Soddisfatti all’arrivo anche Enrico Canetti e Marcello Senestraro, quarti in una gara dove riescono a cancellare le delusioni delle precedenti edizioni ed iniziano ad incamerare punti preziosi. E inizia bene anche Lorenzo Battistel, al rientro dopo due anni guidando la vettura che il figlio Luigi ha portato al successo lo scorso anno proprio al Vallate Aretine; per il trevigiano affiancato da Denis Rech, un soddisfacente quinto posto e la sorpresa di ricevere il premio, grazie all’organizzatore Loriano Norcini che aggiunge gli originali premi in cristallo anche per il quarto e quinto equipaggio classificato.

La sequenza dei classificati prosegue con Paolo Raviglione e Alessandro Rappoldi, sesti dopo una gara nella quale il pilota piemontese ha ripreso le misure all’A112 che non utilizzava da più di un anno, e che proprio nel finale ha patito un problema all’alternatore nel corso delle ultime due prove dov’era necessario l’utilizzo dei fari supplementari. Più che soddisfatti anche Marcello Basagni e Mario Gostinelli che nella gara di casa hanno esordito nel Trofeo con una rara versione 58HP piazzata in settima posizione; chiudono la classifica Andrea Quercioli e Giorgio Severino, che hanno corso una gara afflitti da tante problemi ma va a loro il merito di non aver mollato e cercato in tutti i modi di arrivare al traguardo.

Ai due equipaggi ritirati, entrambi quando si trovavano in seconda posizione, si aggiungono anche gli altri esordienti Marcogino Dall’Avo in coppia con Manuel Piras, out sulla quarta speciale e Andrea Ballerini con Simone Brachi i quali non hanno nemmeno preso il via per un problema che ha mestamente lasciato parcheggiata la loro A112 nel parco chiuso.

Classifica di Trofeo dopo il Vallate Aretine: 1. Scalabrin 15; 2. Droandi 12; 3. Mearini 10; 4. Canetti 8; 5. Battistel 7 – Under 28: 1. Scalabrin